Di latte alla fragola, chitarre e sigarette ● Drabbles Set.

di ballerinaclassica
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ce n'est pas de la haine. { Hijikata, Okita. ***
Capitolo 2: *** Ma pauvre victime. { Hijikata, Tae. ***
Capitolo 3: *** Une raison pour te mettre en colère. { Takasugi, Katsura. ***
Capitolo 4: *** Aimer le sort. { Gintoki, Ketsu no Ana. ***
Capitolo 5: *** Silencieux enfant, écoute. { Gintoki, Kanshichirou. ***
Capitolo 6: *** Ne pas écouter le maître. { Bansai, Takasugi. ***
Capitolo 7: *** Ne mentez pas, mon amour. { Kondo, Katsura. ***
Capitolo 8: *** Adieu, triangles. { Gintoki, Katsura, Takasugi. ***
Capitolo 9: *** Si le monde sourit, Madao sourit! { Hanagawa, Kagura. ***
Capitolo 10: *** Peut-être aime. { Kondo, Hijikata. ***
Capitolo 11: *** Il ne fait rien. { Hijikata, Yamazaki. ***
Capitolo 12: *** "Woof" aussi. { Sadaharu, Elisabeth. ***
Capitolo 13: *** Rien, rien, rien. { Gintoki, Kagura. ***
Capitolo 14: *** Mouche. { Okita, Kagura. ***



Capitolo 1
*** Ce n'est pas de la haine. { Hijikata, Okita. ***


Hijikata Okita
{ Il male che facciamo non ci attira tanto odio e persecuzioni quanto le nostre buone qualità. }
François De La Rochefoucauld



- Muori Hijikata, muori Hijikata. - sussurrava, ininterrottamente ormai da interminabili e lunghi minuti.
Non aveva fatto altro che ripeterlo. Da quando erano rientrati, non aveva fatto altro che sussurrare, nell'ombra, quelle macabre minacce.
- Sougo, la vuoi smettere? -
In realtà, Toushiro aveva capito ben poco di quello che il suo secondo stava borbottando da svariati minuti. Ma comprendeva, in modo altrettanto chiaro, che, in fondo, odiare non era che dare molta importanza all'odiato.
- No. -

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Capitolo 2
*** Ma pauvre victime. { Hijikata, Tae. ***


HijikataOtae Eccoli, di nuovo.

Più volte, l'aveva vista trascinare il corpo del loro comandante, anche se di Kondo restava ben poco. E altrettante volte, si era voltato a seguire con gli occhi quella camminata apparentemente tranquilla, quelle curve morbide, femminili.

Hijikata ed Otae si incontravano spesso, troppo spesso, secondo l'opinione di molti. Entrambi con lo sguardo forte e deciso, mentre trascinavano le loro vittime.

Yamazaki e Kondo, di conseguenza, avevano sofferto tante volte, quanto i due killer avevano indugiato l'uno davanti all'altro, prima di riprendere a camminare. E, ovviamente, a trascinare dietro sé i malcapitati.

E poi andavano via, di nuovo.








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Ahw. *-*
Devo dire che trovare recensioni e apprezzamenti su questa cosa è stata veramente una sorpresa!

Gala: Oh, la donna dalla corta chioma è passata di qui. Grazie, cara. *-*
Beat: E come promesso, oggi ho aggiornato! Anche se questo capitolo si dimostra essere relativamente una "sorpresa"... Spero ti sia piaciuto!
Janet Mourfaaill: Bene. Leggere una recensione come la tua non può che riempirmi di gioia, ovviamente. E devo dire che mi farebbe davvero piacere sapere, mano a mano che la fic andrà avanti, sapere cosa ne pensi! Grazie ancora *-*
XShade-Shirnra: Eccola eccola, eccola la mia adorata pastorella. Di nuovo Hijikata-san, perchè ti voglio bene ù__ù

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Capitolo 3
*** Une raison pour te mettre en colère. { Takasugi, Katsura. ***


ShinsukeZura Katsura era sempre stato silenzioso. Era sempre stato introverso, quasi impacciato, quando si trattava di rapporti umani. Non che fosse timido, semplicemente evitava accuratamente di dilungarsi in parole.
Ma, ovviamente, non poteva andargli sempre di lusso. Non aveva sempre la fortuna di riuscire ad eclissarsi silenziosamente, accompagnato dalla fedele Elizabeth.
Con chi amava caos e distruzione, con chi riusciva a vedere oltre quella maschera impassibile, Katsura era costretto ad essere se stesso. Non che avesse molta scelta.

Spesso Takasugi amava irritarlo, probabilmente senza nessuno scopo, ma solo per il gusto di farlo. O, più semplicemente, per richiamare la sua attenzione.



_______________________

Beat: Eheh, me ne sono proprio accorta che la ToshiTae è una coppia da te molto apprezzata xP aspetto presto il lavoro su Yamazaki!
Gintokina: Ahw >_< rischiavo quasi di perdermi la tua recensione! Sei scusata per il ritardo (i miei sono enormi ed imperdonabili) e per quel che riguarda il tuo Gin-chan: promesso che arriverà nel prossimo capitolo!
XShade-Shinra: Hijikata-san  è tutto per te u_u e ricorda che gli uomini con il sedere peloso hanno sempre un lato dolce e romantico!
Kun: Sei scusato, piccolo e adorabile stupido, ma sei pregato anche di continuare a leggere e recensire!


Alla prossima!

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Capitolo 4
*** Aimer le sort. { Gintoki, Ketsu no Ana. ***


Ketsuno Ana, Gintoki
{ L'amore è libero, non è sottomesso mai al destino. }
Guillaume Apollinaire


- Passiamo ora la linea alle previsioni del tempo. -
- Oh, sì -, rispose eccitato, - passiamola. -
La ragazza di fronte a lui comparve, dopo quei pochi secondi di attesa che gli erano apparsi davvero insopportabili e interminabili.
- Una voce armoniosa hai, un viso bello, un nome così dolce*... -

Non capiva poi perchè lei comparisse sempre in quei luoghi dove, solo un attimo prima, lui aveva cobinato qualcosa.
Chissà, pensò scioccamente, forse il destino non vuole che lei diventi la regina di Mou.





*
Ketsu no Ana in giapponese non significa che, detto molto volgarmente, il buco del sedere.




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Gala: fanciulla dalla corta chioma *.* il segreto sta tutto nei capelli!
Beat: una storia su Yamazaki? Non sai quanto sarei ansiosa di leggerla! Il mio budmintointista preferito<3
xallychanx: spero che anche questo capitolo sia di tuo gradimento :3 ahw, magari la TakasugiKatsura è riuscita bene perchè amo alla follia la coppia<3
Gintokina: avrebbero anche il mio voto, ovviamente ♥ ed ora, ecco Gin-chan, tutto per te! *-*
XShadeShinra: grazie cara pastorella, spero ti piaccia anche questo capitolo!
Sayoko_Hattori: grazie dei complimenti, sono felice di essere riuscta nell'intento ♥



Alla prossima!












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Capitolo 5
*** Silencieux enfant, écoute. { Gintoki, Kanshichirou. ***


GintokiKanshichirou
Il bambino è turbolento, egoista, senza dolcezza, senza pazienza; nemmeno può, come il semplice animale, come cane o gatto, esser confidente ai dolori solitari.}

Charles Baudelaire



Aveva bevuto così tanto che nemmeno ricordava a che bicchiere di saké potesse essere arrivato.
- E scommetto che ora quella vecchiaccia mi chiederà addirittura i soldi dell'affitto del mese scorso... -
- Napo. -
- Dici? -
Gintoki si voltò verso quell'adorabile moccioso. Quante volte, da quando lo avevano spacciato per suo figlio, aveva provato a parlare con lui?
- Ma il mondo mai va come vogliamo, Kanshichirou-kun. -
- Baboo. -




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Ho trovato la citazione per caso e non potevo assolutamente non inserirla.
Immediatamente mi ha fatto venire in mente il piccolo, lo ricordate? ♥
Mi faceva impazzire, Gintoki partiva coi suoi monologhi e le sue lamentele sulla vita da Yorozuya e Kanshichirou rispondeva con "Baboo".

Gintoki: per te, oggi, Gin-chan alla seconda ♥
xallychanx: se era inattersa la GinAna, che mi dici di questa? :°D comunque, a prescindere da come descriva io Gin-san, lui è sempre adorabile ♥ grazie, cara!
Sayoko_Hattori: ahw, io posso insegnare un sacco di cose, a volte! Stupisco? :3
kun: si, proprio la giornalista! La TakaZura doveva venir bene, è un mio diritto :D li amo quei due, sì, li amo! ♥


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Capitolo 6
*** Ne pas écouter le maître. { Bansai, Takasugi. ***


TakasugiBansai
Takasugi Shinsuke è il capo dei Kiheitai e - in quanto capo - ha il diritto di dare ordini.
Kawakami Bansai è un membro dei Kiheitai e proprio per questo ha il dovere di eseguire ordini.

- Mi hai capito, Kawakami? -
Bansai aveva annuito, l'aveva fatto più di una volta. E questo lasciava intendere che, dunque, il messaggio fosse stato ben compreso.
E allora, perché stava continuando ad annuire?
- Kawakami? -
E Bansai, una volta ancora, annuì ripetutamente.
- Kawakami. - lo richiamò Takasugi, scuotendolo.
- Hai detto qualcosa? - chiese il musicista, togliendosi le cuffie subito dopo.





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Permettetemelo, vi prego.
Idoli, idoli, idoli.
Avevo questa scenetta in testa da secoli, non potevo non inserirla.

Oh, ne approfitto per un piccolo annuncio.
Ho pubblicato la FanFiction Di strane supposizioni. ~ { Orochimaru ~ Sasori ~ Sorpresa }
Non è per farmi pubblicità, semplicemente perché tengo molto a questa storiella umile e sciocca. :°D E' per un'autrice che adoro particolarmente.




xallychanx: yay, ho avverato il tuo sogno. ♥ Ma voglio leggerla anche io una Gintoki/Kanshichirou prima o poi. E vuoi vedere che dalla mia mente malata non nasca - un giorno o l'altro - la fantomatica Gintoki/Kintoki?
Gintokina: spero ti sia piaciuto anche questo capitolo. 

kun: a te non rispondo anche qui. :°°D
Sayoko_Hattori: grazie!

beat: sei perdonata, cara. Può capitare a tutti, se poi ci si mettono anche i vari impegni!
Janet Murfaail: sono felice che tu abbia apprezzato le letture effettuate in veranda
♥ e grazie per le correzioni. Ad essere sincera, ignoro ancora se Elizabeth sia maschio o femmina, è un pinguino - ?! - spaziale piuttosto ambiguo. E grazie per tutti i complimenti. Inizio seriamente a sentirmi importante, sai?



            ● Baboo a tutti!

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Capitolo 7
*** Ne mentez pas, mon amour. { Kondo, Katsura. ***


KatsuraKondo
 { La massa a volte può amarti per sbaglio o per malinteso. }
Jean Cocteau




Fruits punch samurai entra nella chat.

Fruits chinpo samurai entra nella chat.

Fruits punch samurai scrive:
Stolto plagiatore, ben presto avrai assaggio della mia tremenda Ira!

E il ticchettio delle dita sulla tastiera, era sempre più forte.

Fruits chinpo samurai scrive:
Mi vuoi uccidere? Mia Otae, sei tu, vero?

E le dita e il volto, dall'altra parte dello schermo, erano scossi da fremiti.

Fruits punch samurai scrive:
Non sono la tua Otae, sono Katsura!

Fruits chinpo samurai esce dalla chat.

Accompagnati, inevitabilmente, da un sospiro deluso.




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Vi informo che i primi cinque capitoli di questa raccolta, partecipano ufficialmente al MultiFandom Contest III - Coppie - Storie Edite e Non, indetto da ro-chan ed Emiko. :3
Boh, speriamo bene!


XShade-Shinra: blablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablablabla. Ti voglio bene!
Gintokina: anche a me piace molto la coppia Bansai / Takasugi. Sarà che adoro vedere Shinsuke uke, ma è così!
Sayoko_Hattori: Beh, la Gintoki / Kintoki devo ancora scriverla. Ma ci proverò senz'altro! :3
Beat: Grazie mille cara, io aspetto ancora la LongFic!
Janet Mourfaail: Gin-mella a rapporto!  Uhm, credo che tutti facciamo finta di ascoltare mentre invece sentiamo musica - io per prima - e sì, il lato comico è proprio il farlo con espressione compita. :°D Grazie ancora, puoi ripetermelo tutte le volte che vuoi. Non mi offendo mica, io!
Lince92: ma tu, direttamente dal forum, sei qui? *.* Grazie mille!
Kun: Sì, è proprio lui! Ah-ha, ti odio!



Ja ne, Haruko.

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Capitolo 8
*** Adieu, triangles. { Gintoki, Katsura, Takasugi. ***


GinZuraTaka
Sono partiti dallo stesso luogo, ma la distanza che li separa si è fatta sempre più grande.

Aveva voglia di urlare, ma si limitava a gettare malinconiche occhiate alla nave del Kiheitai che si allontanava.
- Ma mi ci è caduto sopra del ramen e l'ho buttato via. -
E poi Zura era rimasto in silenzio, proprio come Gintoki, mentre contro il petto stringeva il quaderno tremendamente simile a quello che Takasugi aveva confessato tenere con sé.
Aveva salvato entrambi. Eppure, ora più niente poteva fare per quella vita che, lentamente e pericolosamente, aveva smesso di intrecciarsi con le loro.




Non rispondo alle recensioni, sono in un ritardo disumano.
Ja ne!

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Capitolo 9
*** Si le monde sourit, Madao sourit! { Hanagawa, Kagura. ***


{ A provocare un sorriso è quasi sempre un altro sorriso. }
Anonimo.
- Ohi, Madao! –
- Ohi. –

Kagura si siede: è allegra, felice di avere, ben stretto tra le mani trepidanti, un fresco, forse un po’ pesante, ma confortante barattolo di alghe sottaceto.

- Ohi, ragazzina, mi vuoi spiegare cos’è questa puzza? –

E poi si volta, lo osserva a lungo e lo sguardo vivace si evolve in un angelico e puerile sorriso, rivolto solo e soltanto ad Hanagawa, che non può che addolcirsi, dinanzi a tale, tenero spettacolo.
Ah, i fanciulli riescono sempre ad alleviare le preoccupazioni dalla sua mente: lui lo troverà un lavoro, prima o poi.

- Sei tu, stupido di un Madao! -




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Non rispondo alle recensioni, di nuovo, me ne scuso. Ma sto facendo l'html della storia a mano - non ho la minima idea di cosa ne uscirà - e davvero... Aiuto.

Ho avuto il giudizio del Contest e devo ammettere che il punteggio non era niente male. Uao.

Alla prossima!

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Capitolo 10
*** Peut-être aime. { Kondo, Hijikata. ***


KondoToshi Del primo non si era minimamente accorto, preso com'era da quel sorriso tanto dolce, femminile ed angelico. Aveva solo sentito uno scricchiolio del naso e poi, subito dopo, un gran dolore su tutta la... Faccia.
Il secondo pugno, invece, lo aveva visto in modo abbastanza chiaro. Tant'è che non s'era nemmeno stupito, nell'attimo seguente, di percepire un acuto dolore lungo la linea della mascella.
Le aveva avvertite tutte le nocche che violentemente cozzavano contro il suo zigomo.

- Va meglio, Kondo? -
- Ti ringrazio Toshi, va meglio. -
- Perfetto. -
- Otae oggi è stata meno violenta del solito, credo si stia innamorando. -


















Bah, stavolta sono in vena di rispondere alle vostre recensioni, signori - sì, per colpa di un unimo maschietto, ora siete dei signori.

kun: --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------.

beat: Hanagawa, in realtà, è il mio modello di vita. Non per le sigarette e la puzza- perché suppongo che lui puzzi - ma per la disoccupazione. So che non è bello da dire, ma io da grande voglio fare la mantenuta.

Janet Mourfaail: visto che esigi le risposte, sarei tanto in vena di saltarti come ho fatto con il tizio là sopra, che su Efp è già tanto se arriva a singhiozzo. Ma visto che pretendo le tue recensioni, allora ti farò contenta e ti risponderò. E mo' che cazzo scrivo? Hanagawa è Hanagawa. E come ho detto sopra, io da grande voglio fare la nullafacente - essere un po' meno sfigata di lui, magari. E tu, dannata donna, allenati co' 'ste recensioni o non ti parlo più. Gnegnegné.






Alla prossima signori. Vi amo tutti.

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Capitolo 11
*** Il ne fait rien. { Hijikata, Yamazaki. ***


Yamazaki All'affondo successivo, Yamazaki geme per il dolore, pregando che finisca il più velocemente possibile.
E' in ritardo, lui, per gli allenamenti di Badminton. Eppure, vedere così tanti volani vagare attorno alla sua testa ha un che di consolatorio, quando il suo cranio va violentemente a cozzare contro una roccia particolarmente affilata.

-La prossima volta mettici più maionese! Mi hai capito?!-

Non ne è convinto, ma una delle racchette ha appena suggerito di prestare attenzione a quello che il vicecomandante Hijikata gli sta urlando da una dozzina di minuti.
Socchiude gli occhi, Yamazaki. Forse, talvota, sarebbe meglio lasciar perdere il Badminton.





     ●       






In questi giorni sono particolarmente sadica, me ne rendo conto. Ma che volete farci, tra scuola ed impegni vari non posso avere reazioni differenti, eeehk.
Non rispondo alle recensioni, non me ne volete, prometto - come sempre - che la prossima volta lo farò.
Devo finire di studiare e non voglio rimandare l'aggiornamento.

Kolkolkol a tutti. .-.

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Capitolo 12
*** "Woof" aussi. { Sadaharu, Elisabeth. ***


ElisabethSadaharu - Woof. -
Elisabeth sollevò il cartello.
- Woof. -
Elisabeth gli mostrò il secondo.
- Woof. -
E il terzo.
- Woof. -
E anche quello successivo.
- Woof. -

La sua espressione, però, non era mutata minimamente. Né quella di Sadaharu, chiaramente.
Elisabeth si limitava ad inchiostrare un cartello di seguito all'altro, commentando ironicamente un "woof" di troppo o più acuto degli altri, esprimendo la propria opinione o quella di Katsura-san - e le due cose di solito coincidevano. O almeno, coincidevao prevalentemente quando qualcuno prendeva in considerazione il parere dell'animale spaziale.

Sul limite del suo campo visivo, poi, c'era solo Sadaharu.

- Woof. -





Qualcuno me l'aveva chiesta. Diciamo una dannata a caso.
E io ho voluto accontentarla perché le voglio davvero tanto tanto bene e se lo merita sì.

Questa volta, poi, non fuggo e mi degno di rispondere alle recensioni.

beat: mi fa piacere che la Drabble su quel povero bistrattato di Yamazaki ti sia piaciuta. Francamente, è una di quelle che preferisco - anche se non sarà mai al livello della Gintoki / Kanshichirou. Aaah, quel bambino lo adoro. Alla prossima. <3
Sayoko_Hattori: ringrazio per i complimenti e sì, è piaciuta anche a me. ù___ù
Janet Mourfaail: io gioco gratis, adesso. Quanto è gentile Google, sì. Hijikata è sempre una vittima, diciamocelo: non ha una donna, probabilmente gli puzza l'alito, è oggetto di azioni sadiche e se Yamazaki morisse non avrebbe più nessuno su cui sfogarsi. Poveraccio, che vita da cani.
Capitolo tutto per te, dannata. Che ti piaccia o no, tienitelo. Ah, ricorda che ti amo.




Jaa ne, mondo. .-.

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Capitolo 13
*** Rien, rien, rien. { Gintoki, Kagura. ***


GinKagra L'ennesimo brontolio squarcia prepotentemente il silenzio, fino ad ora intervallato, solo raramente, dallo schiocco delle dita infilate nel naso.
- Gin-chan, io povera fanciulla affamata. E povere fanciulle affamate solere mangiare. -
Al brontolio ed allo strascicato lamento, segue un borbottio falsamente indifferente. Sentire e fingere di non ascoltare.
- Gin-chan! -
Kagura si alza di scatto, con uno scopo ben preciso. Non le piace essere ignorata. Gintoki urla, senza aver capito molto di ciò che è accaduto. Ha solo un gran mal di testa. Immagina, l'apprendista Yorozuya, che i capelli di quello sciocco samurai abbiano davvero il sapore dello zucchero filato.



Boh, ma che aggiornamento è?

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Capitolo 14
*** Mouche. { Okita, Kagura. ***


Kagura stringe Sadaharu centocinquantotto tra le mani, mentre Okita, fiero di aver sconfitto un altro scarafaggio, si impegna in una pseudo danza insensata.
-Sparisci, aru. Mi dai fastidio.-
Lo Shinsengumi sorride, si siede in equilibrio sul suo bazooka e scuote la testa.
-Perché dovrei? Io ho vinto, quindi dovresti essere tu a prendere ordini da me.-
Kagura si avvicina minacciosa, per quanto la sua aria da ragazzina gli permetta di essere minacciosa, e lo fissa. Il grilletto è tremendamente invitante, basterebbe un calcio ed Okita volerebbe via in un attimo...
-Aaaaaaaaaaaah!-
Lei si siede per terra, afferra un'alga sottaceto ed osserva il cielo limpido mentre sente qualcosa camminare sulla sua mano.
-Sadaharu centocinquantanove!-






Yeah, dopo mesi e mesi e mesi e ancora mesi sono tornata ad aggiornare questa raccolta! Mi sono resa conto di essere in un certo senso in astinenza da Gintama... E scrivendo ho notato di aver perso la mano sia con le Drabbles e con i personaggi. Non me ne vogliate, ho bisogno di fare un po' di esercizio. D:

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