Let's Rolling [Suicide]

di emrys_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Life is a waterfall ***
Capitolo 2: *** * Dancing in the desert * ***
Capitolo 3: *** * Dreaming the night * ***
Capitolo 4: *** * Cool! in denial * ***
Capitolo 5: *** * Silent my voice * ***
Capitolo 6: *** * Conquest to the lover * ***
Capitolo 7: *** * Lie! Lie! Lie! * ***
Capitolo 8: *** * My heart's a tart * ***



Capitolo 1
*** Life is a waterfall ***


okokokokokoko


Saaaaalve!^^ questa è la mia prima fic su una coppia di attori! tra l'altro la coppia che più preferirei vedere insieme! quindi vi chiedo di essere clementi e di lasciare un commento, dato che non sono sicura di continuarla, quindi magari se dopo averla letta mi dite cosa ne pensate e se per voi dovrei andare avanti, bè mi fareste un gran favore!! perchè se no io la cancello e siamo contenti tutti! xD ciao ciao e grazie in anticipo!!

Volevo ringraziare LuMIK, senza la quale questo capitolo sarebbe stato inesorabilmente cestinato! grazie ancora, questa storia è dedicata a te! spero che ti piaccia!^^ <3


CHAPTER 1

* Life is a waterfall *

 

“Cause we are the ones that want to play, always want to go, but you never want to stay. 

And we are the ones that want to choose always want to play, but you never want to lose.

Aerials in the sky, when you lose small mind, you free your life.

Aerials so up high, when you free your eyes, eternal prize."                     

Aerials – System of a Down

 

- E stop! Ok ragazzi questa era buona, ora facciamo mezz’ora di pausa –

Meno male, se non mangio qualcosa svengo. Tra la corsa e la scena di lotta con Kellan e Nikki posso dire che per oggi ho già dato, ora manca solo la scena della lotta con Ashley, quella piccola folletta. Sorrido al mio pensiero mentre mi avvicino al tavolo dove un’invitante tazza di caffè caldo non fa altro che invocare il mio nome, ma mio malgrado anche qualcun altro mi sta chiamando, un giornalista, che mi prende e mi trascina, letteralmente, su una sedia accanto ad Ash nella speranza, vana, di scoprire qualcosa di nuovo sul film.

- Bene ragazzi, cosa mi potete dire di nuovo sui vostri personaggi? Cosa scopriamo di bello in Eclipse? – solita domanda idiota, leggiti il libro no?, l’unica cosa che non mi ha ancora fatto scappare da qui è la testa di Ashley che è innocentemente appoggiata alla mia spalla.

- Bè prima di tutto tramite un flashback scopriamo il passato di Jasper, da chi è stato “vampirizzato” e anche il modo in cui ha vissuto i suoi primi anni da vampiro – ripeto la solita risposta, che la produzione ci ha prontamente preparato per evitare che svelassimo qualcosa, ormai però questa frase sta diventando meccanica.

- Poi scopriamo anche il modo in cui Jasper ed Alice si sono conosciuti, Per Alice è stata lunga! Perché ovviamente lei l’aveva già visto nel suo futuro e quindi andava tutti in giorni ad aspettarlo nel posto della sua visione e dopo aver aspettato per parecchi anni finalmente questo vampirozzo si è dato una mossa! –ha esordito Ash lasciandomi un attimo sbalordito, da quando rispondeva così alle interviste? Non aveva mai detto una frase del genere, la guardo tra il divertito e il sorpreso mentre lei ridacchia probabilmente della mia espressione che appare confusa.

- oh Jay, ammettilo che Jasper è un lentone! È rimasto con Maria per così tanto tempo! – continua puntando il suo sguardo dorato, a causa delle lenti , sul mio viso.

- insomma sai com’è non tutti prevedono il futuro! – ribatto puntiglioso dandole un buffetto sul suo nasino all’insù – ma piuttosto, non è che per caso sei gelosa? – la provoco circondandole le spalle con un braccio e avvicinando il mio viso al suo.

- Ovvio! Dopotutto tu sei il mio maritino! – risponde lei, calcando volontariamente quel meraviglioso aggettivo possessivo che mi provoca al solo sentirlo una scossa lungo la schiena, ci guardiamo ancora scambiandoci sguardi divertiti.

- Pausa finita gente! People vi voglio tutti sul set! –ci rimbomba nella testa quel fastidioso altoparlante, interrompendo quel momento così dolce e naturale.

- ora si combatte! – mi sussurra Ash nell’orecchio mentre ci congediamo e ci dirigiamo sul set stretti l’uno all’altra. Aveva ragione ora dovevamo proprio girare la scena del combattimento tra Alice e Jasper e sono molto nervoso, spero solo di non farle male, non me lo perdonerei mai.

- Allora Jackson, Ashley vi ricordate com’è la sequenza? – ovvio che me la ricordo! Come se potessi permettermi di darle un pugno, quello l’avrei fatto solo con Kellan, lui tanto è così grosso, ma non con la mia piccola.

- certo! Destra, giù, sinistra, poi sono sull’albero e dopo gli salto sulla schiena e lo bacio! – risponde Ashley frizzante stringendosi ancora di più al mio braccio, che dolce si esalta sempre per tutto.

- bene allora, preparatevi, Steve vai a chiamare la controfigura di Ashley! –

- no no! Lo faccio io da sola! – replica Ash lasciando praticamente tutto il cast a bocca aperta

- come? Lo sai che ti devi buttare giù da un albero?- la informa Nikki che era seduta su una finta roccia del set.

- si lo so! Però insomma voglio farlo io! Per favooooore! – ribadisce Ashley senza dare l’impressione di voler cedere e sfoderando un finto broncio che la fa sembrare ancora più bambina

- va bene proveremo! – l’asseconda il regista, ma un momento proveremo?? Non posso permettere che si lanci già da un albero e se cadesse male? No no ma siamo impazziti? Mi avvicino all’orecchio di Ash in modo che mi senta solo lei

- ma sei sicura? È pericoloso! –

- Jackson, sciocco iperprotettivo, non ti devi preoccupare per me! E poi non voglio che una contro figura salti sulle spalle di mio marito! –mi dice andando a sistemarsi alla sua postazione.  Ancora questa storia del marito, ma cosa le prende oggi?

- Jackson, vai al tuo posto ragazzo! – sì, ecco allora la sequenza! L’importante è non colpirla!

- Ciak! Azione! –

Ci guardiamo dritti negli occhi nascosti dalle lenti, quanto sei bella piccola mia, se ci penso mi sento così stupido, è dall’inizio delle riprese di New Moon che ho cominciato a vederti sotto un'altra luce, ora sei necessaria per me, necessaria come il respiro! Bella e dolce, ma purtroppo non mia. Devo avvicinarmi, continuiamo a guardarci magnetici, sono incantato dal tuo viso, ma devo concentrarmi devo recitare! Devo smetterla di assuefarmi costantemente del tuo profumo, devo, devo, devo. non posso continuare così eppure so che è essenziale è inutile illudermi quindi mi limito a guardarti da lontano. Mi avvicino e faccio alcune finte come da copione, mi sorridi armoniosamente, in fin dei conti devi far finta di sapere cosa sto per fare, devi sembrare sicura, ora carico l’affondo a sinistra, ti vedo spostarti agile e fulminea, è possibile che anche mentre ti difendi da un pugno tu sia così irresistibile? Cerco di prenderti la testa, ma ti abbassi, brava piccola così professionale, carico il destro e  tempestiva ti sposti, mantenendo sempre quell’espressione tenera sul viso, perché mi fai questo Ash? Io non sono semplicemente pazzo, io sono malato, malato di te.

- Stop! Buona, adesso mettete l’imbracatura ad Ashley – il sangue mi si è gelato nelle vene, non voglio nemmeno pensare che lei cada e si faccia male mi sentirei tremendamente in colpa. Dopo averla legata per bene la portano fin sopra l’albero e mi dicono dove mettermi in modo che mi cada direttamente in spalla, ti prego Ashley prendimi, come fanno ad essere sicuri che questo sia il posto giusto? E se cadessi più a destra? Lì non riuscirei a prenderti e nemmeno se cadessi dall’altra parte, confido solo che i loro calcoli siano esatti.

- Jack rilassati, non le succederà nulla.- mi rassicura Nikki che deve aver notato la mia tensione, ok andrà tutto bene, anche se sarò sicuro solo quando sentirò il suo corpo aderire alla mia schiena.

- Azione! –silenzio dietro di me, sono quasi 15 metri di albero Ash ti prego , poi un rumore di fili e in pochi istanti ti sento, sei sulle mie spalle, atterrata perfettamente, nemmeno ti ho sentito arrivare, oddio finalmente posso stare tranquillo, finalmente sei tra le mie braccia

- Stop. Bravi però io la rifarei! – scordatelo razza di idiota! Non manderai ancora il mio piccolo angelo lassù! Rischierei una crisi nevrotica seriamente.

- no dai, va bene così ora che la riguardo è perfetta! Jack hai un’espressione che ci sta a pennello, sembri davvero sollevato quando te le senti di nuovo sulla schiena! – mi elogia il regista

- ma si sa che Jay è un bravo attore! – afferma Nikki stampandomi un bacio sulla guancia, sì, proprio un bravo attore.

- Ok, dai allora che finiamo la sequenza oggi, Ash torna sulle spalle di Jackson e fate la scena del bacio. – un brivido mi ha percorso la schiena, non è la prima volta che bacio Ashley, però i nostri nomi legati a quel piccolo gesto a quella dolce parola, mi fanno sempre uno strano effetto.

- Hey Jay, mi dai un passaggio? – mi volto è incontro gli occhioni di Ash che mi guardano, mi inchino per permetterle di aggrapparsi alle mie spalle, per poi alzarmi e compiacermi del contatto con lei.

- Azione! –

Ashley mi cinge il collo e io mi giro di profilo per guardarla, mi sorride dolce è il mio sentimento per lei diventa straziante, perché devo convivere con questa sensazione? Ti guardo negli occhi e vorrei semplicemente prenderti e baciarti per poi dirti che ti amo e baciarti ancora, fino a quando mi sarà possibile, ma lo so devo mascherare tutto questo dietro all’apparenza, secondo la quale tu stai con lui e io non esisto. Sento il tuo respiro caldo avvicinarsi la mia testa scoppia, l’estasi, l’irriflessione, questo stato di calma apparente che mi dai con il solo fatto di respirare è tutto assurdo e dopo le tue labbra sfiorano le mie, in un bacio leggero dato di sfuggita, appena accennato, ma che mi lascia raggiante e appagato, quasi felice.

- eeee Stop! Ok ragazzi ci siamo, abbiamo finito le scene degli allenamenti, ora possiamo fare il dialogo tra Jasper e Bella? Quello che finisce con un altro bacio. – per me ovviamente non c’è problema, non potrò mai saziarmi delle sue labbra, mai le sue attenzioni saranno abbastanza per me .

- Per me va bene! – saltella radiosa Kris, peccato che il film non le permetta di esprimere se stessa, sempre mogia e spaventata, l’esatto opposto del suo vero essere. Ci avviciniamo alla macchina, l’aiuto a salire sul cofano, è stata un’idea sua e la trovo molto carina ci sorridiamo e siamo desiderosi di iniziare.

- Ok pronti? Si gira! –

Attacco io, parlando di come, a livello strategico, la presenza di Bella sarebbe utile, ma immediatamente mi rimangio tutto per timore della reazione di Edward in seguito le mostro le cicatrici dei miei morsi, magie della truccatrice e poi dovrebbe partire il flashback della mia storia, ma noi andiamo avanti sappiamo che lo inseriranno dopo, mi sposto mentre Kristen scende dall’auto e entra in scena anche la mia piccola folletta personale pronta a dire le sue battute.

- Mi hai fatto aspettare. – dice fissandomi negli occhi

- Mi scusi Madame. – le dico sorridendole rapito da lei e dalla sua presenza, poi la vedo mettersi sulle punte e allungarsi per baciarmi, questa volta il bacio è diverso, dobbiamo dimostrare che ci amiamo,riconosco  le sua labbra calde e dolci, vorrei bloccare questo momento e rimanere così in eterno, ma purtroppo sarà solo un ricordo inciso, scolpito nella mia memoria, nonostante tutto questo però, mi stupisco quando sento la lingua di Ashley premere sulle mie labbra chiuse chiedendomi di entrare, permesso concesso ovviamente e con questo io perdo la testa, sono impazzito nel sentirla giocare con la mia lingua, non mi importava chi ci fosse, non mi importava se lei fosse fidanzata, mi stava mandando in delirio ero sull’orlo dell’oblio, non ricordavo più nulla, rapito, rinchiuso in quel momento, incatenato in quel bacio, mi dimenticai di chi ero, persino del mio nome, ma poco importava, perché lei era Ashley. Si allontanò mordicchiando il mio labbro inferiore e sorridendomi ancora. Dio quanto era dannatamente splendida e quanto amavo il suo sguardo da bambina.

Restammo a guardarci ancora per un po’, forse entrambi ancora inebriati dal piacere appena provato, si porto il mio braccio intorno alle spalle, mentre lei mi cingeva la vita e raggiungemmo i camerini così, in silenzio, guastando ancora quel muto piacere, il piacere di esserci appartenuti, anche se per poco, anche se non interamente, meravigliati dal potere che può avere un bacio, un bacio sentito e desiderato, posso dire con modico riserbo bramato da entrambi. Eppure un dubbio mi sta facendo perdere il piacere di quel momento di complicità, una domanda spontanea a rovinare tutto, Perché? Perché l’aveva fatto? Non posso permettermi altri dubbi, non ora, ma devo saperlo, voglio sapere il segreto celato dietro a quel bacio.

- Ash, posso farti una domanda? – comincio titubante, o forse solo intimorito dalla verità

- Certo! – dice stringendosi ancora più forte al mio petto, perché mi fai questo? Non vedi come soffro? Come posso dirtelo? “Senti piccola..” “sei bellissima” “mi fai sognare..” “con te ho imparato a volare”..frasi banali troppo banali per quello che provo per te, ti guardo e ti vedo qui al mio fianco, sorridi dolcissima, forse devo semplicemente dirti le cose in ordine e per quello che sono

- Bè ecco vedi Ashley, volevo sapere…-  una fastidiosa suoneria del cellulare mi fa sussultare, tiri fuori il telefono dalla tasca e rispondi:

- Ian, ciao amore! – mi guardi e mi fai segno di aspettare, ma non voglio ti faccio capire che non era importante e me ne vado, non voglio che tu mi veda così, innamorato di te, della persona che al solo pensiero mi fa battere il cuore, mi sveglio al mattino e ti penso desiderandoti accanto, ma sei solo l’impronta luminosa dei miei sogni, me ne vado perché non resisto.

Nel momento in cui sto entrando in macchina Kellan mi chiama, non vorrei, ma mi fermo cercando di assumere la mia solita facciata impassibile. Si avvicina con falcate decise, è serio e mi guarda fisso negli occhi, quando mi raggiunge mi prende per le spalle e continua a fissarmi

- Jack, da questa momento, voglio che tu inizi a combattere per lei. – mi dice un ringhio di frustrazione – provaci, fatti vedere, sentire non gettare la spugna senza avere nemmeno la certezza dei suoi sentimenti, siete attratti l’uno dall’altra! Provaci fino alla fine hai capito? – lo osservo per poi distogliere lo sguardo, il mio amico Kellan il grande guerriero che si preoccupa per tutti, ma ha ragione, non posso tirarmi indietro dopo quello che c’è stato oggi.

- Si Kell, non mi arrendo. -

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Capitolo 2
*** * Dancing in the desert * ***


jkhghmngjbjghkmghghk

Allora people! buongiorno! devo ringraziare moooolte persone! tutti quelli che hanno letto, tutti quelli che hanno messo la storia tra le seguite/preferite ed infine tutti quelli che hanno recensito:

LuMIK: Come potevo non dedicarti la storia Ammor? con tutte le bozze che hai letto è il minimo che possa fare! anzi vorrei fare di più, escogiterò qualcosa!:D bacione!^^

crazy_cesca93: Prima di tutto piacere Giulia!^^ comunque oddio sono a dir poco lusingata dalle tue parole! mamma mia fin troppo:D comunque come puoi notare anche io adoro la coppia Ashley/Jackson (sopratutto lui!*Q*) e quindi vorrei riuscire ad immaginare una loro storia insieme! grazie ancora per le belle parole e per aver messo la storia tra i preferiti un bacio!:*

xXFedeXx : Piacere Giulia!:) comunque ti prego lasciami vivere!:D no adesso a parte gli scherzi sono veramente molto felice delle impressione e delle recensioni che ho trovato, pensa che non ci speravo molto perchè credevo che il modo in cui descrivevo lo stato d'animo di Jack fosse un pò troppo "peso" e invece a quanto pare ha riscosso successo!:) spero che anche questo capitolo ti piaccia! un besos!:*

alice90cullen: Piacere Giulia!!xD oddio la tua emozione mi lascia senza parole! ti prometto che non la interrompo! (anche perchè devo dire che mi minacciano:D) ma comunque il successo che ha ricevuto questa FF mi ha fatto venire una gran voglia di andare avanti e ti ringrazio per aver recensito! Non ti preoccupare tesoro non diventerai la mia ossessione! semmai il contrario:) e poi io adoro conoscere persone nuove! e la passione per Jackson e Twilight penso sia un buon punto d'incontro:) Kuss!:*

Moon94: Ma ciao! piacere Giulia! bene ok mi sono presentata a tutte! prima di tutto ti imploro di non uccedermi insieme alla fede:) ovviamente ribadisco che mi fa molto piacere che la storia ti piaccia perchè per me è molto importante il vostro parere, per esempio se non me l'avreste detto non l'avrei continuata! quindi grazie ancora e salutoniiii spero che ti piaccia anche questo capitolo!Kiss :*


Bene, ho ringraziato tutti!^^ vi invito a recensire ancora e a dirmi cosa ne pensate, è un invito esteso a tutti i lettori, perchè le vostre idee mi interessano e fanno sempre piacere, ora però vi dero dare una brutta notizia, infatti venerdì parto per Londra e sto via per due settimane! torno il 30, il terzo capitolo è già scritto, devo solo controllare la grammatica, quindi vi faccio una promessa solenne!  il 30 il 3 cap ve lo metto online, appena torno!:D ancora grazie per le recensioni e spero che aumentino di numero! vi invito ancora a seguirmi! grazie belli!! bacioni dalla Giulls:) ATTENZIONE A TUTTI I LETTORI PER FAVOREEEEEE!!!! Allora mi è sorto un dubbio, questa storia è nata per essere sempre raccontata dal punto di vista di Jackson, ma dato che comunque i sentimenti di Ashley non vengono capiti al meglio in questo modo volevo chiedervi un parere, per voi è meglio continuare con solo il pov di Jack oppure mettere anche quello di Ashley? a seconda delle vostre risposte deciderò cosa fare!^^ ciao a tutti e grazie ancora!*-*


CHAPTER 2

* Dancing in the desert *

 

“Why can't you see that you are my child,
Why don't you know that you are my mind,
Tell everyone in the world, that I'm you,
Take this promise to the end of you.”

Forest – System of a Down

 

Le riprese di Eclipse sono finite ormai da una settimana, però noi continuiamo a girare tutto il paese tra interviste e balle varie, ovviamente io non mi lamento, in fin dei conti è un modo per stare insieme alla mia folletta che  a mio avviso, ultimamente sembra molto più aperta nei miei confronti, non che prima non lo fosse, eppure se non sapessi che è fidanzata con quel coso, potrei dire che ci sta provando. Siamo tutti seduti sul bus della Summit, io occupo il posto accanto a Nikki, mentre Ash è dietro di noi vicino a Kristen, non capisco di cosa parlano, anche perché ho molto sonno, sento solo un borbottio confuso e la soffice manina di Ashley che giocherella distrattamente con i miei capelli color miele.

- non è bellissimo quando dorme? – sussurra una ragazza, che credo fosse Ashley.

- guarda che è figo sempre – questa era Nikki di sicuro sfacciata come suo solito – e comunque svegliamolo no? – continua la bionda, ho capito siamo arrivati e io devo essermi addormentato, ora loro non si sono accorte che sono già sveglio. Percepisco il respiro di qualcuno che si avvicina al mio orecchio, il suo profumo, lo riconoscerei ovunque è lei, la mia piccola, mi sussurra il mio nome nell’orecchio in modo tremendamente inebriante da farmi girare la testa ubriacato dal suo profumo al gelsomino

- Jacksoooooooon! - urla qualcuno da lontano probabilmente Kellan, infatti, con mio grande orrore sento delle braccia muscolose allacciarmi la vita e in poco più di un istante mi ritrovo sospeso in aria, sulle larghe spalle di Kell, tirando calci come un matto.

- mettimi giù! Aiuto, aiutatemi è un pazzo! – urlo scalciando mentre il mio amico stringe la presa e ridacchia rumorosamente, guardo le ragazze che se la ridono alla grande, è così divertente vedermi subire delle violenze?? Per rendere il tutto ancora più terrificante Kell ha iniziato ad urlare che avevo un bel fondoschiena, dandomi delle forti pacche su quest’ultimo.

- Aiuto fermatelo! Mi violenta! – continuo, ma poco dopo mi arrendo sconsolato e mi lascio trasportare in giro da questo scimmione ancora per dieci minuti buoni, finalmente mi mette giù davanti alla sala delle conferenze, sono stanco,mezzo addormentato, con il sedere dolorante e cosa scopro? Che qui dentro non ci sono nemmeno le sedie!

- si prospetta come l’intervista più brutta della mia vita – grugnisco scocciato mentre vado ad appoggiarmi al muro il più lontano possibile da Kellan che continua a guardarmi con un ghigno sinistro e terribilmente sadico.

La sala si riempie di ragazzine e alcune si mettono in coda tra le file, di sicuro saranno loro a farci le domande oggi, fortunatamente Ashley prende posto accanto a me, anche se non ci sfioriamo nemmeno non voglio starle troppo vicino, devo cercare di tutelarmi e di sicuro sentire il suo esile corpicino che aderisce al mio non è utile, ah questa intervista si prospetta molto lunga.

Durante l’intervista non prestavo molta attenzione alle domande, tanto rispondeva sempre Taylor la nostra mitica mascotte minorenne, quindi potevo anche non pensarci, piuttosto stavo studiando i minuziosamente i movimenti di Ashley, che  verso metà intervista,mi sono accorto,si era lentamente avvicinata a me, ormai le nostre spalle che prima non si sfioravano nemmeno, erano sovrapposte e quando Peter o gli altri facevano una battuta volgeva il suo sorriso incantatore nella mia direzione, mi guardava e mi sorrideva bellissima e come sempre io non potevo fare altro che ricambiare quel sorriso. Ripenso alle parole di Kellan, ha ragione non posso arrendermi devo provarci, almeno non avrò rimpianti, così deciso,le cingo i fianchi con un braccio e con mio inestimabile piacere, Ash si è appoggiata alla mia spalla rafforzando  la nostra unione accerchiando la mia vita con un suo sottile braccio, continuavamo a guardarci e sorriderci di nascosto, nell’apoteosi di quel momento non avrei mai voluto essere altrove, ero al suo fianco, stretti, legati così vicini con il corpo e la mente; sentivo il suo respiro calmo e percepivo il suo petto seguirne il ritmo regolare, mi concentrai su quella sinfonia lenta e sincopata, lasciandomi trasportare nel nostro piccolo posto segreto dove gli altri non esistevano.

Feci un sobbalzo quando Peter mi schiaffò, letteralmente, il microfono in mano ero troppo occupato ad assaporare il profumo dei capelli di Ash per seguire l’intervista, non sapevo nemmeno a quale domanda dovevo rispondere, fortunatamente Taylor ha iniziato a parlare dei provini e ha detto che avrebbe voluto essere Edward oppure James, ok quindi la domanda è semplice e ordinaria: “Avresti voluto interpretare qualche altro personaggio?” mi ricordo di aver fatto il provino per Edward, ma ringrazio il cielo o qualunque cosa ci sia lassù per avermi permesso di interpretare Jasper e avere il piacere incomputabile di aver incontrato la mia folletta.

Stringo il microfono, sicuro e ancora drogato di lei, assuefatto dalla sua presenza dico:

- Io non avrei mai voluto essere qualcun altro, considerando la splendida moglie che ho al mio fianco. – dico le parole senza pensarci realmente e senza preoccuparmi di quello che può pensare la gente, sono state le parole più sentite e spontanee che io abbia mai affermato. Scoppia un boato e Ashley con un versetto simile alle fusa di una micetta si strofina sulla mia spalla, per poi soffermare i suoi occhi cobalto dolci e rifulgenti nei miei vigorosi occhi verdi, dopo questo fugace sguardo carico di un sentimento che io stesso non riesco a decifrare cerco di continuare il discorso di prima, ma ormai l’intera sala, compresi i miei amici attori , intona un risonante e stonato imperativo: Bacio!

In un primo momento mi sento a disagio, probabilmente Ashley non vuole, l’ho messa in una situazione scomoda, ma la guardo con la coda dell’occhio e la vedo osservare il mio profilo radiosa al che stabilisco di portare avanti questo gioco.

- Devo baciarla? – domando fingendo di non sognarla giorno e notte, fingendo che per me non sia la cosa più bella del mondo anche solo sfiorarla, un altro boato irrompe nella sala allora volto la testa e lei è lì che mi guarda sorridente, chiudo gli occhi e poi è: calore, uno scoppio sordo al cuore mi fa salire il sangue alla testa, non sento più nulla se non le sue calde labbra, mi lascio cullare da questa sensazione conosciuta, ma sempre nuova è un bacio di una tenerezza disarmante, sono completamente soggiogato da lei, represso ogni altro sentimento sento solo i nostri cuori che insieme battono il tempo del nostro pudico tocco, vorrei rimanere tutta vita appeso a queste labbra, solo così respirare ha un senso, un motivo, ma purtroppo l’ossigeno è anche una necessità che ci costringe ad allontanarci, ci guardiamo negli occhi, sguardi verdi e blu, speranza e purezza, eterno candore.

Applausi e strepiti ci circondano e lei ,vedo, arrossisce deliziosamente impacciata, oh Ashley perché hai deciso di stregare proprio me? Sei la mano che mi aiuta a rialzarmi, quando sono con te tutto sembra più bello e non capisco niente e capisco tutto e sono più forte e sono fuori dal mondo, sono in un sogno dove tu mi guardi negli occhi, credevo di essere un illuso, non credevo nell’amara favola che è l’amore, ma tu, grazie a te sento di nuovo il cuore battere per qualcuno, ho una ragione per sorridere, per scendere dal letto la mattina o anche soltanto per respirare, non importa se non sei mia, desiderarti non è bello come averti, ma è meraviglioso anche solo sapere che esisti. Vorrei tanto essere io l’uomo che ti rende felice, che nelle gelide notti di inverno e negli afosi crepuscoli d’estate ti stringe a se, tra sogni e lunghi momenti di dolce follia, ma non lo sono e lo so.

Chiudo gli occhi e deglutisco a vuoto, fa male, brucia, logora, rovina dall’interno, io sarò solo un passaggio, un momento che però ti vorrà per sempre continuando ad osservarti da lontano in inflessibile segretezza, per il semplice fatto che tu sei solo tu, piccola, solare, pignola, vanitosa.. potrei continuare senza tempo, ma sei soltanto Ashley e questo mi basta.

Sospiro, a volte vorrei solo essere un ventenne eversivo e illetterato, invece di riuscire a trovare sempre il modo per vivisezionarmi l’animo.

- Ok, adesso salutate il cast di Eclipse e buona serata ragazzi! – ha detto un uomo sulla quarantina grassoccio e brizzolato, il presidente di questo posto suppongo, dobbiamo andarcene, mi sciolgo dall’abbraccio di Ash che teneva ancora una mano sulla mia schiena e anche se controvoglia mi dirigo verso il bus, ma inevitabilmente Kellan e Robert mi si parano davanti con sorrisi tutt’altro che amichevoli.

- meno male che questa doveva essere un intervista più brutta della tua vita! – attacca Kell io sorrido effettivamente ha avuto un risvolto tutt’altro che brutto

- Sei proprio partito? – continua sornione  

- per dove? – domando del tutto disinteressato

- Per Ashley-Town caro mio! – completa Robert dando il cinque all’altro cretino che aveva di fianco

- oh ma per favore, piuttosto voi due, vi ci vedo bene insieme! Kell ammettilo sei tu la donna della coppia eh? – inizio per cercare di irritarlo, nella speranza che se ne vada.

- fai poco lo spiritoso! Se continui a fare finta di non avere una cotta pazzesca per Ash va a finire che rimani a bocca asciutta! – risponde il palestrato che ora è pure saccente.

- Non mi piace. – asserisco cercando di sembrare austero, ma le mie stesse parole mi lasciano perplesso.

- Ma perché ti comporti da checca isterica? Insomma si capisce che non vedete l’ora di togliervi i vestiti di dosso! – afferma Rob malizioso lasciando me e Kellan senza parole, lo fissiamo a bocca aperta, ma da quando lui è così “diretto”?

- che c’è che ho detto? – domanda scocciato alzando le spalle

- effettivamente Jack, oggi sembravate due calamite, all’inizio eravate distanti e appena mi volto siete già stretti l’uno all’altra, almeno ammettilo. – ora è il bestione moro a prendere in mano le redini della situazione, anche se ha ragione, sorrido al pensiero di me e Ashley: due calamite che si attraggono a vicenda.

- ok, lo ammetto, ma se qualcuno di voi parla vi prometto che me la pagherete! – ammetto alzando le mani in modo arrendevole, ma  tornando poi serio e minaccioso.

- Aaaah! L’ha ammesso! Si! Aspetta Kell le senti? – si mette ad urlare Rob sarcastico, ok la discrezione e Pattinson non si sono mai incontrati.

- Sì, si Rob le campane dell’Alleluia! – lo asseconda Kellan, sempre simpaticissimo – ma tornando a noi, che ci fai se lo diciamo Jack? Dimmi, dimmi sono tutto un fremito! Ci ammazzi il gatto? – continua sfottendo quel brutto muso di Mister Lutz.

- Tu stai attento! Sono pieno di risorse io! Ho anche dei giri nella mafia! – lo rimprovero altezzoso, ma poi sento nuovamente delle braccia stringermi e come prima finisco in spalla a Kell urlando e scalciando come un pazzo cercando di divincolarmi.

- visto Rathbone? Ai tuoi amiconi non puoi fare del male! – mi canzona Robert mentre mi portano al bus, amiconi sì come no! Io grugnisco facendo delle smorfie alla testa del mio aggressore, che mi risponde con un “ Ti vedo Rathbone!!” seguito da una scrollata di spalle che mi ha fatto sentire tipo su un mixer, così ci rinuncio sospiro e inizio a pregustare la mia vendetta, non posso farvi niente? Vedremo “Amiconi” vedremo!

Ho passato tutto il tragitto in autobus tra Robert e Kellan, facendo gli scemi e riempiendoci di pugni sulle spalle, ovviamente ogni tanto guardavo nella direzione di Ashley per vedere cosa stesse facendo, ma lei era appoggiata al finestrino in silenzio, non mi piaceva vederla cosi.

- Ashley, vieni qui con noi! Non stare lì da sola! – le ho urlato, ma lei non mi ha nemmeno risposto, così ho deciso di andare da lei a vedere se stesse male, tra parentesi sono anche stato praticamente buttato da Kellan giù dal sedile, ma questo non cambia la mia preoccupazione, mi siedo accanto a lei, che nemmeno mi guarda, la chiamo, ma niente così le alzo delicatamente il viso per far si che mi guardi negli occhi e vedo con mio grande sollievo che stava solamente ascoltando la musica, mi sorride felice e raggiante come sempre, poi si toglie un auricolare e me lo passa.

- Senti questa canzone Jay è semplicemente divina! – poi scorre velocemente le dita sui tasti del suo i-pod e “ Neutron Collision Star” dei Muse parte a tutto volume nelle nostre orecchie.

“I was searching you were on a mission
Then our hearts combined like a neutron star collision
I have nothing left to lose
You took your time to choose
Then we told each other with no trace of fear that

Our love would be forever
And if we die, we die together
Well I, I said never
Cause our love would be forever

The world is broken, halos fail to glisten
We try to make a difference but no one wants to listen
Hail the preachers, fake and proud
Their doctrines will be cloud
Then they’ll dissipate like snowflakes in an ocean
Love is forever and we’ll die
We’ll die together
Well I, I said never
Cause our love, could be forever

Now I’ve got nothing left to lose
You take your time to choose
I can tell you now without a trace of fear

That my love will be forever
And well die, we’ll die together
Will I, I will never
Cause our love will be forever”

 

Mi lascio trasportare dal ritmo melodico e presto molta attenzione al testo, è una canzone d’amore mi rallegro al pensiero che sia stata proprio Ashley a farmi ascoltare questo componimento, lei appoggia la testa alla mia spalla e ci godiamo questo crescendo di note e di parole ardenti di sentimento.

- Perché mi hai fatto sentire questa canzone? – le domando sugli ultimi suoni del capolavoro dei Muse.

- Perché quanto l’ascolto mi vieni in mente tu!– mi sussurra con degli enormi occhioni dolci da bambina e la voce emozionata,  la guardo ancora un po’ confuso

- ma, non è una canzone d’amore? – le chiedo titubante

- si, però da oggi è anche la nostra canzone! – asserisce erompendo gioia anche solo da uno sguardo

credo di aver perso qualche battito perché mi sono accorto di aver trattenuto il fiato, quella canzone era palesemente una canzone d’amore, ma cosa stava succedendo ad Ashley? E Ian??

Preso com’ero dai miei pensieri non mi sono accorto subito di avere Nikki seduta sulle mie gambe, la guardo spaesato mentre lei mi sorride maliziosa, sento Kristen ridacchiare dietro di noi e questo mi fa gelare il sangue nelle vene, quelle due insieme non lasciano presagire proprio niente di buono.

- Scusa Jack, ma devo farlo – mi dice euforica Nikki portando le sue braccia attorno al mio collo per poi avvicinarsi e baciarmi, cosa cavolo stava facendo questo demonio biondo?? Oddio non va mai bene lasciarla sola con quell’altra pazza! Non so nemmeno cosa fare, mi stringe il collo e sono incastrato contro il sedile,  adesso cosa faccio? E mentre pensavo ad una fuga successe l’inimmaginabile: mi ficcò, con poca delicatezza, la lingua in bocca!! Mi aveva costretto ad aprire le labbra per poi fiondarsi alla ricerca del mio contatto, in preda alla confusione non so proprio cosa fare, cerco di allontanarla, ma lei mi stringe e se la spostassi rischierei inevitabilmente di toccarle il seno, avevo ancora gli occhi spalancati e rassegnato ormai nel sentire la sua lingua che accarezzare la mia penso ad Ashley che è seduta al nostro fianco, coperta dal’onda bionda quali i capelli di Nikki.

Quando finalmente la mia assalitrice decide di lasciarmi andare, quest’ultima e Kris iniziano a ridere come matte, mentre io sono ancora scioccato e confuso.

- Nikki, ma cosa Diavolo??... - inizio voltandomi verso le due sceme che continuavano a ridersela alla grande

- Scusa Jackson lo so, ma stavamo giocando a verità o pegno! – mi informa la tempesta bionda con ormai le lacrime agli occhi.

- sì e dato che non le ho voluto dire la verità ho dovuto baciarti come punizione! – strilla la vocina squillante di Kristen  stringendosi le braccia all’altezza dello stomaco per le troppe risate! Alle loro parole anche Rob e Kell iniziano a ridere di gusto mentre io sbuffo seccato.

- Intanto baciare me è un premio non una punizione! – mi lamento sprezzante, scatenando ancora di più le risa di Kellan.

- Kell tu smettila perché tanto bacia meglio di te! – gli urla Nikki facendolo borbottare contrariato, mentre io stanco mi volto nella direzione di Ash che aveva ripreso ad ascoltare la musica come se niente fosse. Non abbiamo più parlato al punto che ho paura che se la sia presa, ma perché poi? Sto salendo sulla mia macchina, la mia adoratissima Audi R8 grigia, ma sento una voce soave chiamarmi, il mio nome ora mi sembra così bello.

- Dimmi Ashley – dico girandomi nella sua direzione con un sospiro di sollievo, non è arrabbiata

- Stasera andiamo alla cena del cast insieme? – mi chiede mordendosi il labbro e giocherellando con le sue stesse unghie, guardandomi con un’espressione chiaramente imbarazzata, ma un momento, da quando Ash si vergognava quando parlava con me?

- certo, vuoi che ti passo a prendere? – rispondo sorridendo divertito, con quel faccino non posso non adorarla

- si! Grazie Jay! – si avvicina e mi da un bacio sulla guancia

- però vedi di essere pronta per le otto e mezza,  altrimenti ti porto di peso, anche se hai i capelli bagnati e ti sei truccata solo un occhio! – la punzecchio con un finto tono minaccioso, lei ride cristallina e dopo avermi garantito di essere puntuale se ne va ancheggiando. Perché vuole venire con me e non con Ian come l’anno scorso? Che sia successo qualcosa tra di loro? A questo pensiero mi sento meschino, ma è inevitabile che una lieta sinfonia si risvegliasse nel mio petto.

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Capitolo 3
*** * Dreaming the night * ***


Eccomi! sono tornata, e adesso pubblico, anche se in ritardo per problemi di forza maggiore!-.-" comunque come mi hanno consigliato ho deciso di mettere anche dei pov di Ashley, in modo da farvi capire cosa prova!:D spero vi piaccia anche se è un pò più corto rispetto agli altri! per il prossimo capitolo state tranquille, è praticamente già pronto! e ora passiamo ai ringraziamenti!!


alice90cullen:
I tuoi complimenti mi lusingano!^^ comunque spero che la storia sia lineare perchè ogni tanto mi dimentico qualche pezzo e faccio del casino!:) ma comunque dato che ti piacciono e sentimenti di Jack spero che siano di tuo gradimento anche quelli di Ashley:)! ciaoo!

xXFedeXx: Grazie per il tuo consiglio!:) spero che il pov dal punto di vista di Ash sia all'altezza degli altri capitoli!:) o meglio delle tue aspettative! naturalmente anche i tuoi complimenti mi fanno molto piacere! grazie! ciao ciao!:D

crazy_cesca93: Grazie mille! come vedi il trenta è arrivato (ed è passato) quindi scusa per il ritardo, ma comunque eccomi qui!:) spero che ti piaccia anche il pov di Ashley e grazie anche a te per tutte le belle cose che mi dici!:) ciao!!

Oryenh: Uaaaaau! una persona nuovaa! molto piacere!:) come puoi chiaramente immaginare anche io adoro Ashley e Jackson!^^ mi piacerebbe tanto vederli insieme! spero che ti piaccia anche questo capitolo! grazie ciao!:)

LuMIK: Luuuu stellina mia!^^ sono tornata e sono felice come puoi vedere! sono anche abbastanza indietro con i tuoi aggiornamenti, ma mi rifarò!:) (powereggia!) comunque spero che ti piaccia il capitolo e adesso corro a leggere blader!^^:) Bye bye looove!:)


CHAPTER 3

*Dreaming the night *

You are one of God's mistakes
You crying, tragic waste of skin
I'm well aware of how it aches
And you still won't let me in
Now I'm breaking down your door
To try and save your swollen face
Though I don't like you anymore
You lying, trying waste of space.”
A song to say goodbye - Placebo

Guardo Jackson, vedo che sta per tornare a casa, non ci siamo più parlati dopo il suo incontro ravvicinato con Nikki, forse pensa giustamente che io mi sia arrabbiata, ma poi alla fine perché io dovrei essere arrabbiata? O piuttosto gelosa di lui? Lui può fare quello che vuole no? Non stiamo insieme, sì, infatti, insomma, a parte che stasera porta me alla cena del cast e non lei, quindi posso sentirmi soddisfatta, la mia piccola vendetta personale. Ecco Jack ha girato l’angolo e adesso si torna alla realtà, cioè insomma ad Ian, speriamo che non sia ancora arrabbiato, non ho voglia di litigare, ancora.

- Ashleeeeeeey!! – mi volto richiamata dalla voce squillante di Nikki, mi sta correndo in contro cosa vuole adesso? – Ash mi dovresti fare un favore! –

- sentiamo. – ok però adesso forse sembro un po’ troppo scocciata, perché dovrei essere arrabbiata con lei?

- Allora io ero venuta con Rob e Kris, ma loro due insomma vogliono restare un po’ soli, perché poi Robert tra poco parte, quindi volevo chiederti se mi potevi accompagnare a casa. – ok, ti porto tanto è qui vicino.

- ok dai Sali.- il mio voleva essere un cortese invito, ma non so perché la mia voce mi sembra sempre più dura.

Saliamo in macchina, sento il profumo fruttato di Nikki che invade l’abitacolo e un senso di nausea si scatena nel mio stomaco, ma cosa diavolo sta succedendo? Devo smetterla, qualunque cosa sia adesso basta, forse sono solo nervosa al pensiero di Ian, gli avevo promesso di chiamarlo appena possibile, ma sinceramente la voglia di farlo sta lentamente scemando, sono troppo stizzita, non riesco a stare ferma, stringo convulsamente le mani al volante e rischio anche di rovinare la pelle di cui è rivestito con le unghie.

- Ash, devo dirti una cosa, non posso più tenermela dentro qualcuno le deve sapere! – perché proprio io? E perché adesso?

- cosa? – le do corda con un finto tono curioso

- forse mi piace qualcuno – continua lei con un tono da quindicenne al primo amore – indovina chi! – oddio la vedo lunga.

- lo conosco? – trattengo un sospiro di frustrazione solo per non rattristarla.

- penso proprio di si! – ma da quando ha una voce così pungente?

- è Kellan? – le domando subito diretta in modo da chiudere questa ridicola messa in scena.

- no, ma ci sei andata molto vicino, infatti, è anche lui del Cast. Allora pensiamoci su, Peter? No, lui è sposato, Kellan non è Robert sta con Kris, no un  momento non sarà mica.

- Jackson? – chiedo più a me stessa che a lei, la voce mi esce come un sussurro e penso di essere impallidita, cioè ma perché proprio lui? O piuttosto perché sento una strana sensazione dentro lo stomaco e il cuore ha iniziato a battere furiosamente?

- si esatto! Ma non dirlo a nessuno giuri? – esclama Nikki esaltata, no non lo dirò

- giuro, ma da quando? –

- Eh insomma è un bel po’, da quando più o meno non piace più a te, infatti, secondo te perché oggi Kris mi ha costretto a baciare proprio Lui? – effettivamente era da un po’ che Nikki gli stava sempre addosso, ma non ci avevo mai dato tanto peso, anche perché io ho Ian quindi non mi importa più di tanto.

- Pensi di dirglielo? –

- Non lo so, prima voglio vedere se sono ricambiata almeno un po’..- come se lei Nikki Reed non fosse ricambiata a chi non piacerebbe? La ragazza che interpreta la vampira più bella del mondo, bionda con un fisico stupefacente, chi sarebbe così stupido da non ricambiare?

- Hey Ash? Dove vai? Parcheggia che siamo arrivate! – si è vero, parcheggio e aspetto che lei scenda dicendo un “ciao” poco convinto, adesso devo anche chiamare Ian, peggio di così non può andare. Entro in casa e subito Hemingway il mio piccolo bulldog viene a salutarmi, è un regalo di Ian forse l’unica cosa intelligente che ha fatto in un anno, anche se però adesso non dovrei essere così cinica dopotutto lui mi ha fatto dimenticare. Prendo il cellulare e cerco il suo numero nella rubrica non l’ho salvato “amore” o stupidate varie “Ian” molto semplicemente, sta chiamando ok Ashley respira, calmati ed ecco ha risposto.

- Ciao Stellina!! –

- ti disturbo? – chiedo scocciata, come se non sapessi che mi tradisce.

- no no, sono appena tornato dalle riprese, lì come va? – odio questo suo finto tono da maritino fedele.

- tutto normale, non è successo niente di nuovo. –

- ne sei proprio sicura? – un momento perché il suo tono mi sembra minaccioso?

- sì, perché? – chiedo interdetta

- perché ho visto l’intervista che avete fatto l’altro giorno, non ne sono molto felice sai! – ecco adesso posso dire con certezza che è arrabbiato.

- è stato solo un bacio. – tento di difendermi anche se mi costa sminuire quel momento con Jackson.

- sì, ma hai baciato lui. -

- non significa nulla. – non ci credo nemmeno io a quello che dico.

- si invece e lo sai, ti sei messa con me per non pensare a lui e poi cosa fai? Lo baci davanti a milioni di persone! Almeno evita di prendermi per il culo me lo merito no? – ok adesso basta, io che gli sono sempre stata fedele devo sentirmi in colpa per lui che si scopa una diversa ogni notte?

- tu sei l’ultima persona che può considerarsi in grado di parlarmi di fedeltà! – sbotto ormai al limite

- non mi parlare con quel tono sai? E comunque sia tu mi costringi a farlo! – stiamo sfiorando i limiti dell’impossibile!

- io ti costringo? Ma cosa cazzo dici Ian? Certo te li do io i numeri di quelle prostitute? Ma per favore! –

- se tu stessi con me perché ami me e non per dimenticare quel damerino del sud saremmo tutti più felici. – queste parole sono come una pugnalata al cuore, è vero era per dimenticarlo, ma adesso non è più così.

- lascia Jackson fuori da questa storia! – dico seria con tono deciso, ma forse troppo protettivo.

- non posso lasciarlo fuori! Ti sei messa con me perché lui non ricambiava i tuoi sentimenti! Credevi che non lo sapessi invece eccomi lo so! Non so cosa ti sta succedendo ultimamente ma sappi che se prima non ti guardava neanche non c’è un valido motivo per cui lo debba fare ora! – no, non è vero.

- io non sto con te solo perché non voglio più pensare a lui –

- si invece Ashley almeno ammettilo ed evita da farmi sentire in colpa, alla fine dei conti io e te non ci amiamo e non ci siamo mai amati. – sento l’amarezza ed il rancore nella sua voce.

- sono tutte stronzate che ti inventi per non sentirti in colpa!! – continuo imperterrita con la mia idea

- tu vuoi fare sentire in colpa me? Tu che l’altro giorno hai baciato un altro uomo in diretta mondiale?- dice le sue stesse parole come se fossero veleno.

- questo non centra! – urlo ormai non mi interessa più se mi sentono i vicini o chiunque altro, ma poi sento la voce di una donna chiamarlo in lontananza e questa è la famosa goccia che ha fatto traboccare il vaso!

- Vaffanculo Ian! – sibilo a denti stretti, ma ormai è troppo tardi, lui ha già messo giù.

Non ci posso credere, ho solo voglia di piangere, lui che mi tradisce ogni volta che è fuori città pretende di parlarmi di fedeltà? Mi stava tradendo anche nel momento in cui eravamo al telefono, quel lurido bastardo inoltre usa la storia di Jackson solo per farmi stare male, perché sa che quando si parla di lui sono ancor molto suscettibile! E poi oggi tanto per chiudere in bellezza ho scoperto che a Nikki piace Jack, quindi dovrò assistere tutti i giorni ai suoi metodi di seduzione, perfetto.

Vado a farmi una doccia dato che stasera devo uscire, non ho molta voglia, ma è il pensiero di Jackson che mi fa tirare avanti, mentre sento l’acqua calda che mi scorre sulla pelle un pensiero malsano si fa largo nella mia mente, è vero che Jackson non sembrava ricambiare i miei sentimenti, ma dopotutto io non ci ho mai veramente provato con lui, forse se iniziassi a fregarmene di meno di Ian e di un suo possibile rifiuto, potrei finalmente scoprire la verità; però questo sarebbe meschino nei confronti di Nikki. Scuoto la testa come per scacciare il pensiero, ma quest’ultimo continua prepotentemente ad assillarmi: effettivamente potrei anche solo vedere come si comporta, nel senso che se lui ci sta risparmio una delusione a lei no? È un ragionamento da egoisti si è vero, però per una volta nella vita posso concedermi di esserlo!

Forse il mio è solo un modo per vendicarmi di Ian, fatto sta che voglio provarci voglio vedere come sarebbe andata a finire se io e Jackson, fossimo stati insieme.

Scelgo i vestiti con cura, non voglio essere troppo elegante, ma nemmeno troppo sportiva devo riuscire ad attirare la sua attenzione e con Nikki come rivale non sarà facile, ma un attimo perché mi comporto così? Ian è il mio ragazzo e Nikki una mia amica, perché sto cercando di rovinare tutto? Sono masochista sino a questo punto?Basta pensarci, l’unica certezza che ho riguarda Jack e so di volerlo almeno per stasera.

Vedo la sua macchina parcheggiata davanti a casa mia, ovviamente voglio farmi aspettare quindi non esco subito, mi guardo allo specchio, non sono più sicura di quello che sto per fare, è solo che Jackson mi infonde sicurezza, è la mia roccia mi aiuta sempre! Ma la prima volta in cui l’ho veramente desiderato al mio fianco è stato dopo averlo sentito cantare, era estate mi ricordo, chi l’avrebbe mai immaginato che saresti diventato il mio punto di riferimento? Mi innamorai dei tuoi occhi Jack, dei tuoi splendidi occhi verdi che illuminano il tuo viso regalandoti tanto dolcezza infantile e ogni tuoi movimento, ogni tuo atteggiamento sguardo o sorriso che sia mi fa sentire viva, come se non ci fosse nessun’altro intorno a noi, mi ricordo anche che quella stessa sera piansi, forse di gioia o forse di frustrazione, non lo so, ma tu c’eri per consolarmi.

Basta ho deciso! Sono stanca di essere sempre razionale e accontentarmi! Per una volta voglio puntare in alto, sento il cellulare vibrare è un tuo squillo, si Jack ho deciso voglio te,te che con un bacio mi fai impazzire, mi fai scoppiare di calore, mi fai semplicemente stare bene.


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Capitolo 4
*** * Cool! in denial * ***


chap 4

Buongiorno a tutti! :)

Allora oggi è una bellissima e assolata domenica di Agosto ed io sono qui a proporvi il quarto capitolo di Let’s Rolling! Spero vivamente che sia di vostro gradimento!!

Vi dirò ieri sera ho visto “Dread” quel film dell’orrore dove recita il nostro adorato Jay*-* e mi è piaciuto un casino! (Ma se ad ogni scena di paura ti coprivi gli occhi! ndJackson) *me fa finta di nulla*

Il capitolo di oggi è un capitolo di transizione, c’è un piccolo gioco di corteggiamento, chi sarà il primo a cedere?

(basta che ti dai una mossa! ndJackson) (oh ma tu cosa ci fai qui? Ci si intromette nei momenti di sclero della propria autrice? ndMe *che lo caccia via con una scopa*)

Scusatelo, ha voglia di stare con Ashley, ma se mi risponde ancora lo faccio andare in bianco!! *Jackson le fa il dito da lontano*

Dopo venti minuti…

Eccomi scusate, ma ho dovuto sedare una promettente rivolta!XD

Comunque sia devo ringraziare le mie recensitrici!

 

Crazy_cesca93: Cara!^^ non ti preoccupare per quanto riguarda il capitolo egiziano! A me fa piacere leggere quello che pensi, ebbene si Jack è ricambiatoJ per quanto riguarda Nikki, purtroppo a quanto pare l’amore è realmente cieco (anche se però li sceglie fighi lo stesso!xD) per quanto riguarda Ian, succederà qualcosa tra lui ed Ash, ma non ti dico nullaJ

Grazie e alla prossima recensione^^

 

Alice90cullen: Honey!^^ scusa se non ti rispondo per l’e-mail ma devo scoprire la nuova password di mia sorella quindi ci metterò un po’! comunque sia grazie per i tuoi complimenti, ti dirò ero un po’ scettica riguardo al pov di Ashley (che secondo me non so fare) ma almeno l’avete letto e vi ringrazio tutti di cuore!:) ciao ciao baci!

 

LuMIK: <3!! Love!!*-* che ha il nome “Ian” che non ti piace??xD no comunque anche a me sta abbastanza su! È uno sfrangia palle! Sono contenta che il pov ti piaccia, perché come sai avevo qualche dubbio, grazie per esserci sempre nei momenti di scelro!:) bella lei!*-*

Alla prossima love!

 

xXFedeXx : devo dedurre che la storia ti piace tanto dato che hai inserito la recensione due volte!xD no adesso a parte gli scherzi grazie mille anche a te! Per quanto riguarda Kellan, bè che posso dirti? Vedremo! Alla prossima! Baci!:)

 

Ok adesso me ne vado perché la mia sclero rischia di essere più lunga del capitolo in se! Ringrazio tutti quello che leggono e recensiscono e anche quelli che hanno messo la storia fra le seguite/preferite! Grazie mille! Un bacione a tutti ciao!!



CHAPTER 4

* Cool! in denial *

“Breathing each other’s lives
Holding this in mind
That if we fall, we all fall
And we fall alone.”
Attack - System of a Down

 

Sono davanti a casa sua e le faccio uno squillo per avvertirla che la sto aspettando, mi sono vestito comodo: Jeans nero opaco, una camicia bianca con sopra un maglione grigio e una giacca per rendermi almeno un po’ elegante, assorto dalla sua vista,  non mi accorgo subito che Ash è salita in macchina donandomi una visione paradisiaca, hai dei jeans neri strettissimi, una maglia banca con l’immagine di una donna e una scritta rossa, la maglia è molto larga quindi ha una cintura rossa che gliela stringe in vita, il tutto completato con una giacca in pelle nera, è semplicemente bellissima, ma la mia folletta lo è sempre.

Siamo arrivati in perfetto orario anche se ci sono già tutti, noto con dispiacere che Kellan mi ha tenuto il posto tra lui e Robert, perfetto! Questi due non mi lasceranno in pace nemmeno un attimo, Ash invece si siede esattamente di fronte a me, speriamo che almeno lei riesca a non farmi uccidere da questi brutti energumeni! La cena procede bene, come anche quelle dell’anno scorso dopotutto, l’unica cosa che mi continua ad assillare è la volontà di sapere perché Ashley non è venuta con Ian, non ne parla più come prima, che sia successo qualcosa? È meglio non pensarci, magari è solo impegnato, non voglio costruirmi dei castelli in aria per niente, ma allora perché continua a guardarmi di nascosto?

La “rimpatriata” si è spostata in un locale dove abbiamo un tavolo tutto per noi, e mentre David, il regista, ci dice le prossime tappe della campagna pubblicitaria di Eclipse, la mia piccola folletta mi si è seduta in braccio, sentire il suo esile corpo sulle gambe mi ha donato una tranquillità inumana, forse esagero, ma stavo bene, troppo bene.

- Hey scricciolo, ti stai divertendo? – le sussurro sfiorandole l’orecchio con le labbra

- Sì, mi sono divertita, ma ora sto molto meglio, sei così caldo. – mi ha risposto accucciandosi contro il mio petto, il profumo dei suoi capelli mi ha investito, tanto che ho dovuto chiudere gli occhi per non perdere il controllo, ma è stato quando le sue dita hanno iniziato a disegnare degli innocenti cerchi sul costato che ho veramente rischiato di prenderla e baciarla di punto in bianco.

- Lieto di essere un ottimo cuscino. – ho continuato provocando la sua risatina da bimba.

- dico davvero! Potrei addormentarmi qui. – oddio Ash ti prego, deglutisco a vuoto, intanto che una mia mano comincia ad accarezzarle la schiena. Ora gli altri mi sembrano così lontani, come se fossero in un'altra stanza, oppure addirittura in un altro locale.

- Sei tanto stanca? Se vuoi andiamo a casa. – ho affermato con tono premuroso, ma lei non ha voluto e al suo “voglio solo stare vicino a te” non ho ne saputo ne voluto controbattere. Non mi ero nemmeno accorto che si era fatta l’una passata, Ashley era ancora seduta sulle mie gambe, cosa che molto probabilmente mi renderà felice fino a domani mattina anche solo pensandoci, comunque stava per addormentarsi appoggiata con la testa al mio petto, così dopo il dodicesimo sbadiglio ho deciso di riportarla a casa. Eravamo in macchina e lei non parlava guardava assorta fuori dal finestrino senza muoversi per alcuni momenti ho persino avuto paura che non stesse respirando, ma vedendola così pensierosa ho deciso di lasciarla in pace, magari era solo stanca.

- Siamo arrivati – le ho sussurrato quando eravamo ormai davanti a casa sua, si è voltata di scatto e i nostri visi sono vicinissimi,  mi tiro indietro istintivamente, ma lei deve aver frainteso perché vedo la sua espressione imbarazzata

- scusa – borbotta arrossendo – mi accompagni fino alla porta? – mi chiede poi sfoderando i suoi occhioni da cucciola ai quali non posso certo dire di no, scendiamo e ci dirigiamo verso la porta senza mai proferire parola, non capisco cosa le prende, ma non saprei nemmeno io cosa dirle per cui taccio e solo quando siamo davanti alla sua porta di casa alzo gli occhi, notando che lei mi sta guardando, le sorrido, ma dopo è successo tutto così in fretta Ashley mi ha preso per il maglione e mi ha tirato verso di lei per poi posare le sue labbra bramose sulle mie, io avevo gli occhi spalancati dallo stupore, ma quando le sue braccia mi hanno cinto il collo mi sono lasciato andare. Dopo pochi istanti ho sentito la sua lingua fare il contorno delle mie labbra che si sono schiuse meccanicamente permettendole di approfondire il bacio, le nostre lingue giocavano e si cercavano vogliose mentre una sua mano ha iniziato a svagarsi con i miei capelli, sapevo che quello che stavo facendo era sbagliato, lei era fidanzata, ma cavolo lei era Ashley e quando si parla di lei il mio corpo non mi appartiene più. Si è allontanata dalle mie labbra dandomi un bacio sul naso e sorridendomi appagata.

- Perché? – le chiedo smanioso, non può farmi questo, lei sta con Ian.

- Voglio che tu vada a dormire con il mio sapore sulle labbra.– mi ha detto chiara incatenandomi con lo sguardo; diretta, concisa e sincera, sono rimasto interdetto, non capisco cosa sta succedendo, perché devo avere il suo sapore? È possibile che centri il bacio con Nikki?

- Ma Ian? –  ho appena fatto in tempo a sussurrare prima che lei mi chiudesse la bocca con un altro bacio.

- Buona notte Jay. – ha detto provocante sospirandomi nell’orecchio per poi entrare in casa, lasciandomi lì fuori sulla soglia disorientato, ma la confusione è stata subito cancellata da un beato sorriso da scemo.

 

La mattina appena sveglio il ricordo di quel bacio si è fatto prepotentemente largo tra i miei pensieri, continuo a non capire, o meglio mi auto convinco che quello sia un comportamento strano, sembra che lei sia attratta da me, ma scaccio subito l’idea quando penso a quel tipo imbottito di steroidi con cui sta. Mi faccio una doccia fredda cercando di distrarmi, ma non conta molto anche perché tra poco dobbiamo andare a Toronto per pubblicizzare il film ed inevitabilmente avrei rivisto Ashley. Esco dalla doccia e mi ritrovo davanti Robert e Kellan che mi guardano con un sorriso furbo e tremendamente sadico.

- aaaaaaaah! Come accidenti avete fatto ad entrare in casa mia?? – urlo come un matto, ma nel vederli lì fuori ho rischiato un ictus!

- Sì, anche per me è un piacere rivederti! Sì, si sto bene grazie… -ha iniziato Robert partendo con un soliloquio tutto suo.

- Oh senti piantala! Cavolo potevate essere dei ladri psicopatici! No aspetta psicopatici lo siete! Adesso mi viene il dubbio sui ladri – ho continuato io prima di dirigermi in camera per vestirmi.

- Jackson sempre cordiale! E noi che eravamo venuti a sapere come si era conclusa la tua serata di ieri! –ha esordito Kellan scuotendo la testa e incrociando le braccia al petto contemporaneamente con Rob.

- Oddio, ma voi due siete allucinanti cioè…siete pure sincronizzati? Mi mettete paura! –

- Hey Rathbone, non cercare di cambiare argomento! – ha detto Robert con tono accusatore, prendendosi i cenni di consenso del suo ormai “socio”.

- Patt ha ragione! Allora ieri sera com’è andata? Vogliamo sapere tutto nei minimi particolari! – Patt? Santo cielo la regressione, che brutta cosa!

- Ma cosa siete voi due? Il New York Times? E comunque nei minimi dettagli..mmm…- mi porto una mano sul mento e faccio finta di pensare – allora vediamo abbiamo camminato fino alla macchina, io le ho aperto la portella, lei è salita in macchina, io ho fatto il giro della macchina e poi sono salito in auto, ma non prima di aver aperto la portella…-

- Rathbone quanto sei pesante! Allora sei andato in bianco o sei andato in buca? – ha esordito Robert ormai stanco.

- Oh bè guarda, io sono andato a letto.- Kell si è dato una manata in fronte sconsolato mentre Rob ha fatto finta di spararsi in testa che palle!
- Jack, penso che la tua simpatia risenta molto dello stress post-film- commenta Kellan sconsolato

- Oh ragazzi ma cosa pretendete?Prima di tutto è innamorata di quell’idiota montato e poi ci sta insieme da non so quanto tempo, cosa posso fare io? Farla ubriacare e portarmela a letto? Non faccio questo genere di cose ok? Quindi se proprio volete parlare di sesso prendetevi un film porno o che ne so! – sbotto ormai al limite, gesticolando nervosamente nemmeno a me piace questa situazione, ma se lei ama Ian io non posso certo rapirla e obbligarla a stare con me.

- hey amico calmo! Certo che se ti fossi accorto prima dei tuoi sentimenti adesso stareste insieme! – ha tentato di calmarmi Robert, ma mi ha solo confuso prima? Perché?

- prima quando? Perché prima? – devo aver detto qualcosa di molto divertente che io non ho colto perché entrambi hanno iniziato a ridere.

- Jack, solo tu durante le riprese di Twilight non ti sei accorto di come Ash fosse completamente stra cotta di te! – mi ha deriso Kellan, ma cosa diavolo stava dicendo?

- Basta ridere! Non è divertente!- erompo sempre più incazzato.

- ok, ok scusaci, comunque seriamente Ashley si era presa una sbandata da panico per te! E tu non te ne sei accorto! Comunque penso che se prima gli piacevi adesso non ci vorrà tanto a farle dimenticare Liam! – mi rincuora Rob.

- Ian..-  lo correggo

- sì, si quello la! – mi zittisce con un gesto stizzito della mano.

- quindi basta che ti ci metti d’impegno! E poi finalmente convoglieremo a nozze! – ha concluso Kell con un gesto plateale facendomi ridere, devo ammettere che sono due tonti, ma mi aiutano sempre.

- Che hai ancora da ridere? – chiedo a Robert quando sposto lo sguardo nella sua direzione.

- La roba del farla ubriacare e poi fartela ci stava! – ha confessato scoppiando a ridere, non ho potuto resistere e dopo avergli tirato un pugno su una spalla ho dovuto ridere anche io.

-allora ragazzi questo è l’Hotel! Le camere sono tutte all’ultimo piano, anzi direi che praticamente abbiamo prenotato tutto l’ultimo piano, oggi avete la giornata libera dato che la prima intervista sarà domani nel tardo pomeriggio, quindi boh non lo so divertitevi fate qualcosa tra di voi, io devo andare ragazzi, ci vediamo domani. – dicendo queste parole David ci ha lasciato davanti a un mastodontico hotel  a cinque stelle, proprio in centro a Toronto, è magnifico non c’è che dire, ma cosa facciamo fino a domani?

- io propongo un pigiama party! – ha affermato Kristen tutta contenta mentre salivamo in ascensore.

- sì ma in che camera? – ha chiesto prontamente Kellan

- boh che ne so io! Adesso saliamo e vediamo chi ha quella più grande! – ha continuato Kris e detto questo ha iniziato a complottare qualcosa insieme alle altre due = noi uomini siamo in pericolo! Io non volevo nemmeno partecipare dato che ero molto stanco, pensavo di andare in camera mia e stare tranquillo, molto semplicemente anche se però tranquillo lo sono stato per, vediamo dieci minuti? Infatti, ora non posso dire di essere propriamente tranquillo dato che ho l’intero cast di Eclipse in camera mia! La famiglia Cullen al completo! E poi Nikki si è portata dietro anche quel fatto peloso, un cagnaccio brutto e sclerotico a mio avviso, ma che lei trova “dolce”.

- Io non lo voglio quel coso in camera mia!! – urlo sbarrando la porta della stanza con il mio stesso corpo – puzza ed è pure brutto! –

- Jack Sweet non puzza! Vero Sweet, diglielo a papino che non puzzi! – papino? Cristo…

- io di sicuro non sono il “papino” di quel cagnaccio peloso!! – ho continuato imperterrito mentre la bionda mi spinge con entrambe le mani sul mio petto oppure più che spinge, direi che si struscia su di me.

- ma dai non fare il razzista! Lei ti vuole già bene guarda! – continua a sostenere Nikki mentre mi mette il brutto muso di “dolce” davanti agli occhi che ha la bella idea di leccarmi la bocca.

- io non sono razzista! E poi…o mio dio che schifo!! – alla fine ho ceduto, anche perché quando sono riemerso dal bagno il piccolo tornado biondo era già comodamente sdraiato sul mio letto che si metteva lo smalto insieme alla mia folletta, ecco mi è scappato un sorriso.

- ho sentito che hai un nuovo ammiratore Jack! – mi ha urlato Peter, anche se io lo ignoro, sta guardando la partita insieme a Rob e Kellan, non vedo Kristen, ma il rumore dell’acqua che scorre mi lascia intendere che stia facendo la doccia nell’altro bagno di cui è dotata la mia camera, mi butto sulla poltrona distrutto cercando di seguire la partita, ma sento la vocina attraente di Ashley che mi chiama, così mi alzo e raggiungo le ragazze sul letto.

- Jack abbiamo bisogno di un uomo.- attacca Ash con un tono un po’ ambiguo e uno sguardo furbo.

- devo preoccuparmi?- le chiedo alzando un sopracciglio, di solito mi fido di lei, ma stavolta non ne sono proprio sicuro.

- no, no, volevamo solo truccarti un po’. – dichiara allusiva, come se truccare me fosse la cosa più comune del mondo.

- nemmeno se mi ammazzate! – urlo cercando di scappare, ma Nikki mi salta prontamente sulla schiena schiacciandomi sul letto, cerco di chiamare gli altri, ma la loro solidarietà maschile va a farsi benedire durante una partita dei Lakers!

- suvvia piccolo, non ci metteremo tanto! – mi rassicura maligna Ash estraendo un eye-liner. Io continuo a dimenarmi invano, ma alla fine riescono a mettermi (malissimo) il rossetto e un po’ di ombretto mi è andato su tutta la faccia diventando un tutt’uno con il fondo tinta, quando finalmente mi libero assumo l’espressione di un assassino e inizio a rincorrerle per tutta la casa, con fare omicida mentre loro ridono come bambine, si vanno a nascondere, ma non scamperanno alla mia vendetta, la prima che trovo è Nikki, me la carico in spalla e riparto alla ricerca di Ash, ma quel fastidioso affare peloso inizia a girarmi tra le gambe reclamando la liberazione della sua padrona.

- digli di stare fermo oppure lo pesto! – minaccio Nikki che si dimena sulla mia spalla.

- no, no lei è buona, ha soltanto paura che tu mi faccia male!- mi implora, allora comincio a farle il solletico ed entrambi cadiamo sul letto, la torturo un altro po’ ridendo insieme a lei che mi sembra più bella con il volto arrossato invece della sua solita espressione da dura, ma poi vedo Ashley che ricompare, o meglio sento una scarpa colpirmi la testa e quando mi giro vedo Ashley con in mano la sua arma che mi minaccia. I nostri sguardi si incrociano lei mi regala un sorriso che mi scalda il cuore, i suoi occhi, oddio quelle gemme blu che mi fanno sembrare tutto più bello, ma non mi devo deconcentrare, io devo vendicarmi! Così scatto verso di lei che scappa via.

- vieni qua stronzissima! – urlo con fare giocoso

- non sono mica scema, stronzissimo! – mi risponde ancora ridendo, dopo aver corso come matti per ancora qualche minuto finalmente la trovo, è nascosta dietro all’armadio, allora io ne approfitto per metterla spalle al muro, siamo vicinissimi e io le blocco una qualsiasi via di scampo con le braccia.

- ti ho preso alla fine!- dico con fare vittorioso, Ash mi guarda con un’espressione da cucciola, ma poi ricomincia a ridere quando vede che sono ancora impiastricciato dalla “seduta di trucco” di poco prima.

- ti prego non farmi male! – mi implora tra le risate, sento una stretta al cuore, come se io potessi farle male cucciola.

- oh invece mi vendicherò e non ti piacerà mia cara! – e detto questo inizio a strofinare il viso sulle sue guance in modo da sporcarle mentre lei ride per il solletico che le procurano i miei capelli, poi l’illuminazione, mi carico Ashley in spalla e parto verso il bagno, più precisamente verso la doccia, non curandomi dell’espressione terrorizzata di Kris, che si stava asciugando i capelli, entro nel doccione e accendo il getto dell’acqua. Ash mi guarda sbalordita e maligna ormai i nostri vestiti sono completamente fradici e aderiscono ai nostri corpi, tra l’altro io ho una maglia bianca, che Ashley guarda con fare, adorante? No, non può essere…

 Poi però senza preavviso mi abbraccia, Ash si stringe a me, come se avesse paura che me ne andassi, sento le sue mani spingermi ancora di più verso di lei e la mia schiena aderisce al muro di marmo della doccia, poi lentamente appoggia la testa sul mio petto più precisamente sul cuore, che martella talmente forte che rischia di scoppiare, inoltre la mia cucciola inizia a dondolare e io mi sento come un padre che tiene tra le braccia sua figlia, come un fratello che stringe la sorellina più piccola o più semplicemente come un uomo che stringe la donna dei suoi sogni.

Ovviamente qualcuno o qualcosa doveva rovinare quel momento e, infatti, sento il robo peloso di Nikki gratta incessantemente contro le pareti della doccia.

- Nikki c’è miele che rompe le palle!- urlo irritato

- Sweeeeet! Si chiama sweet testone!- mi rimprovera la bionda dall’altra stanza, pendo il cane e lo bagno interamente.

- bè quello che è! Sappi che adesso è bagnato!!- le dico compiaciuto mentre la mia folletta ride ancora tra le mie braccia.

- Non mi preoccupo! Tanto ha una salute di ferro!! – urla disperata la bionda

- si proprio! Infatti, ha appena starnutito!- e mentre Nikki urla per il cane e Ash ride ne approfitto per chiederle qualche spiegazione a proposito del suo slancio di affetto di quando mi ha gentilmente tirato una scarpata in testa.

- perché sono gelosa di Nikki.- mi ha detto prima di lasciarmi lì con un’espressione idiota.

- Sai che tecnicamente non potresti essere gelosa di me?-  le dico raggiungendola e fermandola per un braccio.

- ah no?- mi risponde con una finta innocenza

- in teoria tu stai con Ian – dico abbattuto

- sì, ma Jackson, tesoro vedi, tu sei mio. - non ho più ribattuto, ero troppo felice e per una volta volevo compiacermi sino in fondo in quella meravigliosa sensazione.

 Ma alla fine lei non ha detto nulla di nuovo io sono suo, lo sono da sempre.

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Capitolo 5
*** * Silent my voice * ***


ok ok ok

OK, OK EFFETTIVAMENTE MI MERITO LA GHIGLIOTTINA PERò VI POSTO IL CAPITOLO CONFIDANDO SULLA VOSTRA BONTà D’ANIMO, IL CAPITOLO è ANCHE ABBASTANZA LUNGO, QUINDI MAGARI UN Po’ DI BENE POTETE VOLERMELO NO? MA ORA BANDO ALLE CIANCE PASSO SUBITO A RINGRAZIARE LE MIE RECENSITRICI!XD

 

Alice90cullen:  Ciao!^^gli alieni non mi hanno rapita però quella bastarda di mia sorella si è ingegnata parecchio, ma c’è la farò! Fosse l’ultima cosa che faccio! Sono felice che il capitolo ti sia piaciuto ovviamente! Grazie mille per aver recensito! Ciao ciao!^^

 

LuMIK:  Tu mi sopravvaluti!^///^ grazie mille love della mia vita! Sono così felice che ti piaccia! Tanto tanto tanto!!  Effettivamente Kell e Rob sembrano delle vecchiette bisbetiche (ti ricorda qualcosa?xD) ma comunque vogliono bene a Jack e faranno di tutto per farlo stare con Ashley!

Bye Love!!^^

 

xXFedeXx:  Oddio, ma quanto ci hai messo a scrivere tutte quelle volte la stessa parola!:D ti stimo! Allora grazie per tutte le belle parole! Mi commuovi, per quanto riguarda Ash e Ian, ci sarà una svolta che scoprirai!:) invece per Nikki, mi dispiace ma lei è fondamentale in questa storia, quindi l’avrai tra i piedi per un bel po’!:) (Come il suo cane! Zucchero!! ndJackson) (si chiama Sweeeeeeet! ndNikki) (si, ok non c’è ne frega niente! Nd Me!!) ciao cara!^^

crazy_cesca 93:  Grazie grazie grazie! Meno male che non è troppo melenso perché proprio questa era una delle mie più terribili paure, oltre a quella di essere scontata!! Per il capitolo e a JACK BAGNATO CON LA MAGLIA BIANCA  se tu hai rischiato di morire a leggerlo, immagino io a scriverlo!xD ciao ciao!*-*

 

marty baddy:  Una nuovaaaaaaaaaaa!! Salutate tutti marty!:) (ciaaaao marty!nd Tutti!) sono così feliceee! Naturalmente ti ringrazio immensamente per aver letto la storia e anche per aver recensito, spero che tu continui a fare entrambe le cose!:) è grazie a voi che continuo a scrivere!!:) ciao alla prossima!^^

 

Allora come sempre ringrazio tutti quelli che hanno messo la fic tra le seguite/preferite/ricordate e vorrei fare un saluto speciale a sapphire che ha metto la storia tra i preferiti, ed è stata la sua fic “VOGUE” a darmi l’ispirazione per questa storia, quindi GRAZIE MILLE!! Inoltre ringrazio la mia LOVE LUMIK!! Senza la quale questa storia sarebbe rintanata in mezzo alle foto di Jack!:) ci tenevo a dirvi che nel capitolo parlo di un intervista fatta a Jack che esiste davvero! Se volete andarla a vedere ecco l’indirizzo: http://www.youtube.com/watch?v=6AqLAIGfsf8 fa morire dal ridere e non preoccuatevi se non sapete l’inglese perché nel capitolo c’è tutta la traduzione!! Grazie mille! Vi invito come sempre a recensire!!

 PUBBLICITà: Midnight Ride //Hypnotize// è una mia storia nella categoria libri/ twilight che parla di un Jasper vampiro e una Alice umana, se vi interessa leggetela!^^ ora me ne vado! Grazie mille a tutti! Al prossimo capitolo!!

 

CHAPTER 5

* Silent my voice *

“Please raise your child to day
The way that you were born to play
Way that we all disappear
Allowing us to shade our fears
Pain, your every step
When you fooled enough to want to die
When you cry
You will find
Falling stars drain every night”

Falling Stars – Serj Tankian

 

In sintesi quella notte abbiamo dormito molto poco, soprattutto io e Jackson che alle tre di mattina eravamo ancora svegli, accoccolati sul suo letto, mentre gli altri erano sparsi qua e la per la stanza. Abbiamo parlato di tutto, delle nostre vite, dei nostri genitori, credo sia la prima volta che mi apro così con un uomo, ma poi Jackson, anche se a sua insaputa, ha toccato un tasto dolente:

 

- e dimmi, con Ian? – mi domanda guardandomi con due occhioni da cucciolo.

- non va molto bene.. – in realtà è un lurido stronzo che mi tradisce, ma preferisco sorvolare su questa cosa, in fin dei conti anche io desidero un altro uomo… oddio mi sto facendo delle fantasie su Jackson!

- Ah, mi dispiace.. – abbassa lo sguardo come se si sentisse in colpa, ok, un momento cosa mi sta succedendo? Anche il minimo cenno di Jackson mi sembra di una dolcezza irreale, ma ora che ci penso lui stesso mi sembra irreale, troppo bello, troppo perfetto, accarezzo con gli occhi i lineamenti del suo viso, i capelli biondi, anzi ormai tornati castani gli ricadono sul volto e lui con un semplice gesto della mano li scosta dagli occhi, eccoli i suoi occhi due gemme splendenti di vigore e forza, incredibilmente verdi, odio quando le persone dicono che Jay ha gli occhi azzurri, non sono così banali, i suoi occhi sono splendidi e verdi, come l’erba di un prato primaverile; seguo la linea del suo piccolo naso perfetto e poi arrivo alle sue labbra, è una vera tortura guardarle senza poterle mordere, succhiare, baciare.. eppure non sono perfette, o almeno il labbro inferiore è definito e carnoso, mentre quello superiore ha una strana forma all’ingiù e tutto ciò rende la sua bocca desiderabile, bella vorrei veramente poterlo baciare.

- e tu Jack? Stai ancora con quella modella canadese? – dimmi di no, dimmi di no…

-Sophia? No, no diciamo che era un po’ troppo gelosa. – evvai!!

- in che senso? – anche io sarei gelosa di uno come Jackson Rathbone!

- non potevo parlare con nessuna ragazza, cioè non proprio, ma praticamente era così, a me piace avere la mia libertà, non si fidava di me e questo mi dava molto fastidio. – allora è single, oddio vorrei poter saltare, ma penso che mi prenderebbe per scema.

- Hai sonno? Non devi stare sveglio solo per me. –

- Ash piccola, sono stato sveglio perché volevo, non ti preoccupare. – piccola, mi ha chiamato piccola! – però che ne dici se dormiamo un po’? Poi se vorrai domani mattina andiamo a fare colazione. –

- si! Ok ci sto! –

- ok allora, buonanotte Ashley. – mi ha detto con un tono caldo e dolce

-Notte. – glielo do il bacio della buonanotte? Magari non vuole, però insomma, lo bacio in bocca come se niente fosse e adesso mi faccio delle paranoie per un bacio della buonanotte? Se non vuole proprio proprio si scansa no? Oh al diavolo..

Mi allungo verso di lui, poggiandomi sui gomiti e quando arrivo all’angolo della sua bocca tanto agognata gli do un leggero bacio, rimanendo così per qualche secondo, forse troppo, ma non importa, lo sento sorridere e adesso posso addormentarmi felice.

È stata una notte senza sogni, eppure mi crogiolavo nella calma che la presenza di Jackson mi infondeva, forse non stavo propriamente dormendo, perché sentivo Jack, lo sentivo al mio fianco e il fatto che lui ci fosse, e fosse lì con me, mi ha permesso di essere tranquilla e serena.

Mi sono svegliata verso le otto, mentre tutti gli altri dormivano ancora, mi sono avvicinata di più a Jay, che mentre dorme sembra un bimbo e sono stata coricata al suo fianco fino alle nove circa, quando lui si è svegliato.

Ha alzato la testa, poi lentamente ha allungato la mano verso la sveglia, facendo tutto con attenzione per non risvegliarmi, ma tanto io mi ero già alzata!

 

- Buongiorno Jack! – gli dico con voce squillante

- Ash scusa, non volevo svegliarti.. – si gira verso di me e la sua visione mi confonde, ha i capelli leggermente spettinati e gli occhi ancora assonnati, ma è mentre la sua mano passa tra i suoi capelli che il mio autocontrollo viene messo seriamente alla prova.

-Non ti preoccupare ero già sveglia! – gli dico cercando di rassicurarlo – e poi sei delicato come un elefante quindi mi sarei svegliata comunque! –

-ah come un elefante è? – mi domanda con un tono di sfida, per poi saltarmi addosso e iniziare a farmi il solletico, cerco invano di fermarlo, purtroppo lui è troppo forte ed è proprio sopra di me, all’improvviso però la situazione è cambiata, Jackson ha smesso di farmi il solletico, ma nonostante questo ha continuato ad imprigionarmi al letto con il suo corpo, ci fissiamo negli occhi e siamo vicini, troppo vicini, una mia mano istintivamente è salita sul suo viso e gentilmente gli ho accarezzato la guancia fermandomi senza però togliere la mano, non so cosa ci sta succedendo, eppure sono ipnotizzata dallo sguardo smeraldino di Jay.

- ehm, allora andiamo a fare colazione? – mi ha chiesto spostandosi di scatto per mettersi seduto sul letto.

- sì, mi preparo e andiamo. – dico con un po’ di rammarico, perché si è scostato così velocemente? Vado nel bagno della mia camera, mentre lui è ancora seduto sul letto con un' espressione strana, direi confusa, mi faccio una doccia veloce, ma sento ancora il suo sguardo su di me, i suoi occhi uniti ai miei e mi sento euforica, felice stranamente senza preoccupazioni.

Mi vesto abbastanza pesante considerando che fuori fa freddo e devo anche camuffarmi, poi quando sono finalmente pronta torno verso la camera di Jack, che è sulla porta che mi aspetta.

- sai Ash, forse dovremmo aspettare gli altri. – mi dice un po’ preoccupato.

- ma io ho fame!! – cerco di convincerlo ad andare, se viene Nikki dopo gli sta sempre appiccicata e io non voglio, desidero avere il mio Jay tutto per me!

- ok, ok allora andiamo! – continua lui ridendo e dandomi un buffetto sul naso, in seguito si mette la cuffia e usciamo dall’hotel.

- dove la porto signorina? – mi dice porgendomi il braccio

- oh, ma che gentiluomo! Io propongo Starbucks! – gli rispondo prendendo il suo braccio, cosa che mi provoca non poche scariche elettriche.

- Starbucks per fare colazione? – domanda sconcertato, assumendo un’espressione troppo buffa.

- sì perché no? Fanno il caffè ed io ne ho molto bisogno. –

- strano a dirsi, ma hai detto una cosa intelligente! – mi rinfaccia lui scoppiando a ridere, mentre io lascio la presa sul suo braccio e gli do uno spintone.

- Monroe Jackson Rathbone V come si permette? – erompo mettendo su un finto broncio, cosa che non fa altro che accrescere le sue risate.

- O dai Ash, era solo una battuta, Ahia! – si è difeso mentre scansava altri miei pugni. Abbiamo continuato così per un po’, giocando e scherzando come due bambini, poi quando finalmente siamo arrivati da Starbucks abbiamo preso due bei caffè, io un semplice caffè americano, mentre Jay ne ha preso uno strano con il caramello che è la sua passione, dopo aver dovuto sopportare la cameriera oca che ci provava con lui, abbiamo finalmente iniziato a mangiare i nostri cornetti, al cioccolato per me e alla nocciola per Jack.

Quando finalmente la cameriera va via io scoppio a ridere, mentre Jackson mi guarda tra il confuso e il divertito.

- Ma cosa ridi? – mi chiede dopo qualche secondo di silenzio.

- Ti chiami Monroe! – dico cominciando a ridere ancora più animatamente di prima, Jay mi guarda malissimo, poi sorride per mettersi infine a ridere anche lui.

- Pensa che sono il quinto della mia famiglia che si chiama così! È una tradizione! Quindi non ridere! – mi risponde lui minacciandomi con il cornetto.

- mi stai minacciando?– continuo io gonfiando le guance e provocando la sua risata, una sinfonia che adoro.

- Ahah, oddio! – dice lui con un sorriso.

- in questo caso d’ora in poi ti chiamerò: Otto!! – è un soprannome carino no?

- che cosa? – mi chiede guardandomi come se fossi matta.

- Ti chiamerò Otto! È un soprannome che posso usare solo io e che sappiamo io e te! – ribadisco convinta.

- Ok ci sto, però io ti chiamerò, fammi pensare…Zelda!- mi risponde con un’espressione divertita, di seguito ci rendiamo conto che dobbiamo immediatamente tornare in albergo, così Otto e Zelda si incamminarono.

 

Quando siamo arrivati erano ancora tutti addormentati, cosa che ha fatto del tutto impazzire il regista, ha persino minacciato di morderci! Ma poi per le due del pomeriggio eravamo tutti pronti!

- Le interviste di oggi saranno singole, cioè uscirete uno alla volta da dietro le quinte e il pubblico avrà mezz’ora di tempo per farvi delle domande, poi uscirà un altro e così via, lo facciamo per non creare disordine, o magari farvi baciare tra di voi come l’ultima volta! – Ops, frecciatina indesiderata! Ma cosa diavolo vuoi mostriciattolo pelato?

Il primo ad uscire è stato Peter, seguito da Kellan e Robert, adesso c’è Jackson che sta parlando, e io non posso non guardarlo adorante da dietro le quinte, gli hanno chiesto le solite cose, ma ora una ragazza gli ha fatto una domanda interessante: Qual è la cosa più bizzarra che una fan ti abbia mai regalato?

Jack sulle prime è un po’ imbarazzato, di sicuro gli avranno regalato di tutto ed inoltre il “ricordati che è un programma per ragazzine di tredici anni” non lo aiuta, poi però si decide e inizia a parlare:

- Una volta mi è stato dato un bambino! – la platea scoppia in una risata generale, mentre ora grazie all’immenso carisma di Jay e le sue disavventure il pubblico pende dalle sue labbra.

- è stato bello, perché io ero all’hotel che stavo firmando degli autografi, sapete no quando arriviamo che ci fermiamo all’entrata per un po’ no? Bene ecco io ero lì che firmavo, sapete, parlavo e vedo arrivare questa donna con in mano un bambino e io le ho fatto “hei..” mentre lei ha fatto qualcosa del tipo: “plump” e mi sono ritrovato con il bambino in braccio! Avevo una faccia come a dire “cosa??” e il bambino mi guardava terrorizzato con tutta la bava alla bocca e sembrava dirmi “Chi sei tu? E dov’è la mia mamma??” e io guardavo il bambino senza capirci nulla come a dire “chi SEI tu? E dov’è la TUA mamma??” intanto sua mamma ha tirato fuori una fotocamera e ha fatto una foto a me al bambino che avevamo un espressione ebete della serie “come??” poi questa donna ha preso il bambino e se n’è andata. – il pubblico non ha smesso di ridere per un secondo, Jack ha la capacità di affascinare chiunque, mentre gesticola o parla con il suo leggero accento texano che fa impazzire

- Ma potremmo lanciare una moda no? Andare in giro a dare i bambini in braccio a degli estranei e poi semplicemente fare una foto! Dopo quando chiameremo gli amici per un caffè faremo vedere le foto dei nostri figli e sotto la didascalia “estranei con il mio bambino!” – Un’altra risata irrompe nella sala e alla fine anche Jay si lascia scappare un sorriso liberatorio, è un fenomeno quel ragazzo!

- Ashley! – chi è? Chi mi chiama? Mi volto immediatamente cadendo dalle nuvole e mi trovo davanti il “muso” indagatore di Kris che mi scruta con uno strano cipiglio.

- Com’è che è tutto il giorno che guardi Jay con due occhioni veneranti? – oh cavolo.

- cosa? No niente.. –

- Ash, a me non la fai! Dimmi dimmi!! – mi sprona la mia amica, che effettivamente mi conosce troppo bene per non rendersi conto che, esattamente non lo so nemmeno io di cosa, ma qualunque cosa sia, si vede e molto.

- Ehm, vedi Kris ultimamente sto rivalutando la mia situazione con Jay… -

- oddio! Finalmente l’hai ammesso! Ti piace Jackson!!! – erompe lei al limite della felicità, si mette a ridere istericamente, poi si calma di botto e mi chiede:

- sai di Nikki vero? –

- purtroppo sì.. –

- Bè allora cosa aspetti? Datti una mossa! –mi dice riprendendo a saltare e a ridere più di prima – non sai quanto sono felice siete troppo dolci insieme! Lo sanno tutti che siete cotti l’uno dell’altra!! –

Tutti? Cotti? volevo chiedere delle spiegazioni a Kristen, ma sentire che Jay è “teoricamente” cotto di me, mi ha fatto diventare euforica, al punto che dalla felicità, mi sono messa a saltare con Kris.

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Capitolo 6
*** * Conquest to the lover * ***


ciao

Saaalve:) ehm ehm ecco mettete via i forconi e le torce accese, bravissime vi prego non uccidetemi, è vero che è passato parecchio tempo, però insomma vi servo viva no? poi a scrivere questo capitolo ho fatto abbastanza fatica perchè insomma ho dovuto dividerlo in quanto troppo lungo, sicchè la grande rivelazione che volevo farsi oggi va a farsi benedire, ma non preoccupatevi il prossimo capitolo sarà una grande sorpresa!^^ ringrazio tutti!! grazie per aver messo la mia storia fra le seguite/preferite/ricordate e vi invito come sempre a lasciarmi un commento perchè sono le recensioni che mi fanno venire voglia di continuare!! ora passo a ringraziare i miei 7 angeli che hanno recensito lo scorso capitolo!

topgunforever: Ave!xD grazie per aver lasciato un commento per me è molto importante!! Otto e Zelda sono dei soprannomi importanti fidati! ricordali perchè ho già in mente a cosa mi potranno servire! tu ovviamente non puoi saperlo, ma io sì!:) continua a seguirmi e lo scoprirai! non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi di questo capitolo! ciao bacio!:)

xXFedeXx: Ciao! grazie mille per i tuoi complimenti! mi fanno arrossire^///^ effettivamente si Ash l'ha ammesso però non è tutto così facile! fidati:) ne avrete ancora per moltooooo! ciao cara dimmi cosa ne pensi di questo pov di Jay:D
alice90cullen: Ciao bella!:) come va? mi dispiace di esserti mancata ma eccomi quiii! per l'email non ti preoccupare mi sa che l'ho sgamata quell'arpia di mia sorella! tra poco penso di poterti rispondere ciao cara!^^ recensisci nè?*-*
crazy_cesca93: Ciao:) che ti posso dire se non grazie infinite per tutti i colplimenti ch mi fai? mammamia grazie grazie grazie!! mi inchino! dato che sei un amante del Jackson-senza maglia. penso che questo capitolo ti piacerààà moooolto!:) ciao cara dimmi cosa ne pensi!!xD
LuMIK: Amore della mia vita che ti posso dire? io non posso assolutamente smettere di ringraziarti perchè mi sei troppo utile e ho bisogno dei tuoi consigli quindi grazieeeee e dimmi tutto! ciao love<3
marty baddy: Bonjour^^ comment ca va? scusa ma non ho la cediglia quindi non posso scriverlo bene:) comunque grazie mille per i tuoi complimenti mamma mia divento ripetitiva però cioè fanno troppo piacere:) mi dispiace lasciarti con il fiato sospeso:) no a dire la verità no! dopotutto è il mio lavoro:) ciao cara!! dimmi tutto per questo capitoloo!xD
kLAsh_: Ma ciau^^ che bello una nuova recensitrice! mi fa piacere che ti piaccia e non mi dilungo troppo in ringraziamenti senza senso, che ti posso dire se non GRAZIEEE! le recensioni mi fanno sempre felice e mi aiutano a trovare l'ispirazione e la voglia di scrivere! quindi alla prossima recensionee! 
Ok ho finito!! grazie mille e ciao a tuttiiii! un bacione dalla Giu!:* <3!!

CHAPTER 6

* Conquest to the lover *

“And I’d give up forever to touch you
‘Cause I know that you feel me somehow
you’re the closest to heaven that I’ll ever be
and I don’t want to go home right now

And all I can taste is this moment
and all I can breathe is your life
‘Cause sooner or later it’s over
I just don’t want to miss you tonight “

 

Iris – Goo Goo Dolls

 

 

Finalmente quell’intervista è finita! Insomma non che non mi stessi divertendo, ma tutto ciò mi porta via tempo che potrei ben più volentieri passare insieme alla mia Zelda, sorrido ancora come un idiota, come fa ad essere così fantasiosa quella piccoletta? A proposito, ora stanno intervistando lei, voglio proprio sentire cosa le chiedono!

- Jay!! – chi mi chiama adesso? Mi giro e trovo gli occhioni di Nikki ad un centimetro dal mio viso.

- dimmi Nik. – la invoglio, non mi deve distrarre troppo, voglio sentire quello che dice Ash.

- stasera usciamo? Dopotutto è l’ultima sera che siamo a Toronto. – da quando Nikki ha una voce così supplichevole??

- si certo, ma gli altri vogliono? – le chiedo cercando di guardare dietro di me girando la testa, invano. – Hey Kell, stasera andiamo tutti fuori? Così festeggiamo l’ultima sera! – urlo al mio amicone, calcando la parola “ultima” che lui sa cosa significa per me, infatti, Kellan mi fa l’occhiolino e poi mi risponde:

- Non ti preoccupare Jack, adesso chiamo tutti, grande idea amico! – va bene ammiccare, ma facendo così sembra che ha un tic! Datti una regolata bestione!!

- non è stata un’idea mia, è stata Nikki. – poi dico tornando a rivolgermi alla bionda davanti a me –brava, bell’idea! –

- sì, certo, certo! – mi risponde Nikki andandosene e facendomi un gesto stizzito della mano, che se la sia presa? Io l’ho detto a Kell che è stata un’idea sua.

Ora anche Ashley ha finito la sua intervista e possiamo tornare in hotel, abbiamo tutta la giornata libera e domani in tarda mattinata torneremo tutti a casa. Quando ormai siamo tutti in albergo e stiamo salendo in ascensore Robert decide di rompere il silenzio:

- Ragazzi, che facciamo adesso? Siamo liberi fino a domani mattina! – Kristen che è al mio fianco si esalta subito, ma io decido di distruggere le sue speranze sul nascere.

- Basta pigiama party in camera mia però! – le dico serio e mentre lei sbuffa tutti gli altri scoppiano a ridere.

- perché non andiamo tutti in piscina? – erompe Ash al limite dell’euforia.

- uaoooooo! Grande Ash ci sto! – Kellan..

- ed ecco come Mister Lutz esprime la sua più sincera opinione! – dice Peter canzonandolo e la risata generale che si scatena dopo lascia intendere che è andata per la piscina, quant’è brava la mia folletta?

Dopo pochi minuti noi uomini e Nikki siamo tutti in piscina, mentre Ash e Kris dovevano ancora arrivare, io sto parlando con Nikki comodamente seduto sul bordo e posso descrivere la mia scelta con due parole: brutta mossa! Infatti, quando Ashley si è presentata in tutta la sua bellezza con indosso solo un bikini arancione ho rischiato di cadere in piscina.

Così preso dalla visione di Ash non mi sono accorto che Rob era dietro di me, e molto cortesemente mi ha sussurrato:

- vedi di non sbavare eh! – simpatico Rob! Sul serio.

Ashley non mi ha lasciato molto tempo per ammirarla, dato che dopo aver preso la mano di Kristen insieme hanno iniziato a correre verso la piscina e poi hanno terminato la loro corsa con un grande e molto bagnato tuffo a bomba. Dopo tutto questo Kris è salita in spalla a Robert e si sono messi in un angolo della piscina da soli, un attimo questa me la segno così dopo lo prendo in giro! Ahahah! Alla faccia tua Pattinson!

- cos’è quell’espressione malefica? – mi domanda Ash che è comodamente posizionata in mezzo alle mie gambe, perché è così dannatamente bellissima?

- Vendetta! – le dico trionfante, mentre Nikki si avvicina a me e mi guarda il ventre.

- Cosa dice il tuo tatuaggio? – mi chiede la bionda indicandolo, al che io mi sistemo meglio in modo che la scritta sul mio addome si possa leggere.

- C’è scritto “I’m lost” – ammetto con un po’ di rammarico nella voce, Ashley si avvicina di più a me e passa due dita sul tatuaggio, due leggerissime e candide dita che mi hanno trasmesso mille scariche elettriche con un solo tocco.

- Perché ti sei tatuato quella scritta? – mi chiede la mia folletta con curiosità, senza però smettere di accarezzarmi il ventre.

- Bè è un tatuaggio in comune, infatti tutti noi 100Monkeys ne abbiamo uno, insomma ci ricord una persona speciale che purtroppo ci ha lasciato, è morto per un cancro e allora tutti abbiamo fatto questo tatuaggio che dice "sono perso" per ricordarci di lui.- Alzo il viso e incontro gli occhi di Ashley, da quanto mi sta guardando? Ecco che mi sembra di entrare in un'altra dimensione, dove tutto è più bello, perché lei è il punto fondamentale di tutto.

- non ti facevo così profondo Jack. – ecco la voce di Nikki che cerca di sdrammatizzare notando la piega dolorosa del discorso che avevamo inizato però a sua insaputa rovina un momento magico, adesso me la paga.

- ah no? – la schernisco mentre con una leggera spinta la butto in acqua lei inizia a ridere come una matta e nuota immediatamente dietro a Kellan che la prende in groppa. A questo punto credo che anche io potrei prendere in braccio la mia piccoletta.

- Hey Jay fammi salire!  - mi dice Ash tirandomi dentro la piscina, con tono scherzoso, fantastico anche lei ha pensato alla stessa cosa, le sorrido e poi mi giro beandomi del calore che la sua spelle sprigiona al contatto con la mia.

- Lotta!! –urla Kell minaccioso mentre si scaglia letteralmente contro di me e Ashley con in braccio Nikki che urla trionfante: -vinceremo noi Kellan!! – e dopo abbiamo giocato per un po’ tenendo sempre le ragazze sulla schiena, Ash ed io abbiamo vinto la battaglia e la mia piccola ha spinto Nikki sott’acqua, dopo di che si è tranquillizzata appoggiando la testa sulla mia spalla e io con una strana mossa contorsionista sono riuscito a farla passare davanti a me e mentre rideva la mia folletta ha affermato la sua felicità dicendomi – sono un koala!! –

Fortunatamente Robert si è accorto della piega che stava prendendo la situazione e grazie al quel minimo di buon senso di cui è dotato è riuscito a portare via Kell le altre con una strana scusa che non aveva davvero molto senso, ma ciò nonostante mi vendicherò!! Comunque sia grazie all’attacco di genialità di Rob io e Ashley eravamo rimasti soli, il sole splendeva meravigliosamente e non c’erano nuvole in cielo mi sono così lasciato cullare dal dolce respiro regolare di Ashley per minuti, ore, oh non importa ero in paradiso.

- a cosa stai pensando Jay? – la vocina cristallina di Ashley ha interrotto i miei pensieri che ovviamente erano incondizionatamente rivolti a lei, stavo pensando a quanti sia buono l’odore dei suoi capelli.

- a niente, come mai? – mento però è una bugia a fin di bene.

- perché io stavo pensando ad una cosa. – ha confessato la Ashley-Koala che ancora tenevo in braccio, una nota di un leggero rossore si è impossessata delle sue guance, forse anche lei pensava a quanto fossero profumati i suoi capelli, sorrido all’idea.

- ridi da solo? – mi chiede guardandomi con un faccino strano.

- no, no bè dimmi a cosa stavi pensando! – cerco di sviare l’argomento sarebbe stato abbastanza imbarazzante.

- mi stavo chiedendo. – ha iniziato con fare pensieroso fissando costantemente la mia spalla, che la mia pelle sia così interessante? Oppure non vorrei sbagliarmi ma è imbarazzante, oddio la dolcezza fatta a ragazza – chissà com’è baciare qualcuno sott’acqua non ho mai provato.. – ha concluso alzando il suo sguardo e inchiodandomi in quel mare cobalto.

- Signorina Greene mi sta facendo una proposta indecente? – ho detto scoppiando a ridere quando il rosso è completamente esploso sulle sue guance.

- Jackson!!ma che indecente e indecente, ho solo fatto una considerazione! – mi ha ripreso Ashley nascondendo il viso nell’incavo del mio collo, ok è possibile sudare freddo anche dentro una piscina?

- io ho provato.. – ammetto con un sorriso sornione che non credo lei possa vedere poi con un impeto di coraggio mi avvicino il più possibile e le sussurro – trattieni il respiro. – sono quasi sicuro che alla mia affermazione il suo viso si sia piegato in un sorriso, ma prima di accertarmene ho piegato le gambe ed io e la mia fatina ci siamo trovati sott’acqua. Ho aperto gli occhi noncurante del cloro per potermi godere la visione del suo viso circondato dai suoi capelli fluttuanti e come sempre il mio cuore a perso qualche battito, automaticamente una mia mano è passata sul suo viso e con il pollice le ho accarezzato le labbra carnose e in attesa del bacio, mi sono avvicinato lentamente e le ho baciato un angolo della bocca, ma a quel contatto con la sua pelle calda e morbida non ho saputo trattenermi e famelico mi sono impossessato delle sue labbra, per una volta ho voluto comandare io, così ho schiuso le labbra e con piacere ho sentito la sua bocca assecondarmi immediatamente, quello che c’è stato dopo è indescrivibile, le nostre lingue ballavano una danza celestiale e l’acqua della piscina a completamente riempito le nostre bocche sentivo le braccia di Ashley cercarmi e così le ho guidate sino ai miei fianchi e dopo aver intrecciato le mani dietro alla mia schiena si è schiacciata contro il mio corpo, i nostri fisici sono fatti per essere uniti, adoro pensare che noi umani siamo nati per abbracciarci e stringerci, niente pungiglione o unghie o cose da animali e insetti insomma, solo pelle liscia e profumata.

Quando siamo risaliti Ash ha preso una grande boccata d’aria e nonostante le nostre bocche non fossero più unite, le sue braccia continuavano a stringermi a lei.

- sono senza fiato! –ha ammesso la mia cucciola guardandomi negli occhi.

- uau, bacio così bene? – le ho chiesto con modo ironico, scatenando fortunatamente le sue risate al miele.

- che scemo che sei Otto! – ha detto riavvicinandosi a me e alle mie labbra.

- Per farti ridere questo e altro Zelda!! – voglio baciarla ancora, ma un momento Ian, oh accidenti al diavolo Ian e le mie paranoie e con questo pensiero azzero la distanza delle nostre bocche donando ad Ashley un altro leggero bacio a stampo, ci eravamo appena staccati quando Nikki e Kellan si sono buttati in piscina quest’ultimo provocando un’onda anomala da fare concorrenza allo tsunami.

- cosa stavate facendo piccioncini? – insinua Kell avvicinandosi a noi con fare furbastro. Io sorrido a trentadue denti e mentre Ashley sta salendo la scaletta per uscire mi si avvicina dicendo: - stasera ti diverti fratello! – io lo mando sotto ridendo poi decido di uscire dalla piscina insieme alla mia mogliettina.

- Jay vieni con me in camera? – mi ha chiesto con fare supplichevole.

- ehm..cosa vuoi fare? – domando dubbioso.

- leggerti il futuro con i tarocchi!! – erompe Ash saltellando dalla felicità e prendendomi la mano e io come sempre non posso fare altro che assecondarla.

Quando entriamo nella stanza, tra parentesi nella MIA stanza troviamo Robert e Kristen che amoreggiando tranquillamente sul letto mentre Peter a disagio decide di uscire insieme a Kellan e Nikki.

- Allora Jay pesca una carta! – mi ordina seppur con voce dolce la mia Zelda versione fattucchiera.

- eccoci qua! – dico prendendo una carta con fare teatrale, non credo molto a queste cose.

- il cappellaio matto!! Sei una persona creativa e solare, un po’ pazza e fortunata in amore! – vorrei contestare il “fortunato in amore” non credo proprio!!

- pescane un'altra su coraggio! –

- Ash lo sai che queste cose sono solo delle carte senza alcun valore?  -

- oh dai Jay pesca! Fallo per me! – obbedisco anche se sono sempre più scettico.

- l’acqua della verità! Significa che entro due giorni qualcuno ti confesserà qualcosa di importante! – l’unica cosa importante per me sarebbe la tua dichiarazione di amore Ash!

- certo, certo, come no! – dico facendo un gesto sconsolato della mano e appoggiando la testa sull’altra, all’improvviso suona il cellulare di Ashley allora decido di rispondere io, facendo ridere la mia piccola.

- Pronto casa Cassandra risponde Nostradamus, vuole una letta della mano o preferisce le ossa? – dico con una voce strana e mentre Ashley ride come una matta vedo Kell che sta entrando con in braccio Nikki. Ma ho fatto un grande sbaglio a rispondere al telefono senza leggere chi era, infatti, quel minimo di spensieratezza che ero riuscito a guadagnare quel pomeriggio è andato presto in frantumi.

- Ashley? Scusi ma chi parla? – era Ian.

Ash molto probabilmente vedendo la mia faccia sconvolta ha capito chi era all’altro capo del telefono e così ha immediatamente preso il cellulare dalle mie mani ed ha iniziato a parlare con il suo ragazzo, mentre io rispondevo all’occhiata confusa di Kellan facendo il labiale della parola “Ian”. Intanto Ash aveva risposto a quel guasta feste.

- pronto? Sì, si era Jackson perché? Cosa te ne importa? – dopo aver detto quelle parole con tono stizzito è rimasta ad ascoltare le urla di Ian dall’altro capo del telefono, ma poi scossa forse da un impeto di rabbia ha urlato.

- vai al diavolo! Lasciami in pace. – per poi sbattere giù il telefono, dopo tutto questo la mia folletta è tornata a guardarmi con un sorriso splendente e mi ha chiesto – allora cosa facciamo stasera? –

- Feeeestaaa! – ha urlato Kellan felice al punto dall’essere vicino a far cadere Nikki, mentre io ero tra il confuso ed il felice, no anzi ero solamente felicissimo!


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Capitolo 7
*** * Lie! Lie! Lie! * ***


Ave!!! buongiorno o buonasera dipende da quando leggete, allora devo darvi un annuncio importante!^^ infatti grazie a TOPGUNFOREVER mi sono prima di tutto accorta dei vergognosi errori di distrazione riguardo ai nomi di Kellan e Nikki, se vi chiedevate se esiste l'alzheimer precoce (si scrive così?o.O) bè comunque ebbene sì!=.=
e poi sempre grazie a lei sono venuta a conoscenza di un altro significato che ha il tatuaggio di Jay, infatti, io avevo trovato la storia del college, mentre la mia amica mi ha gentilmente detto che l'ha fatto in ricordo di un amico morto, ora io non so quale sia quella giusta, ma se tornate indietro potete vedere che ho corretto!^^
Per quanto riguarda il capitolo l'ho fatto più lungo del solito e devo ammettere che non mi convince molto, uno perchè credo che i pov di Ashley non mi vengano molto bene e  anche perchè ho recentemente subito un plagio e quindi ho dovuto dare una revisionata alla storia in sè, cercando di rendere la trama un pò più interessante, ma non posso dirvi di più!!;)
bene ora vi lascio, ci vediamo alla fine perchè devo dirvi un paio di cosette!
ora ringrazio le mie stelline!:)


KatyCullen:  Oddio, cioè tu che recensisci una mia storia, non puoi capire che onore!,cioè insomma sei bravissima, la tua storia è bellissima!! oddio oddio!:) un minuto che mi riprendo!xD  no ok, adesso basta fare fan accanita, allora sono felicissima che la mia FF ti incuriosisca,  e sono felicissima del fatto che tu voglia leggere il seguito, per cui grazie mille, bacioni!:D

kLAsh:
Ma ciao bella!^^ grazie mille, e ti chiedo scusa se ti ho fatto aspettare così tanto per il prossimo, sei sempre molto gentile e tutto ciò non può non farmi un piacere enorme, bè ecco il capitolo, aspetto la tua recensione! baci!!

crazy_cesca93:
Ciaoooo:) Jackson in costume l'ho messo solo per te cara per te e le tue recensioni che mi fanno morire dal ridere!xD Grazie per tutti i tuoi complimenti, anche se sono molto ripetitiva!:) e comunque anche per me Jay è indubbiamente meglio di Ian (che anche lui non scherza) ma non può competere con lo splendido Jacksoooon! quindi Ian, sloggia!:) grazie ancora cara baci!!

alice90cullen: Mu ciauuuu che bello che stai bene anche io:) la parte dei tarocchi ha il suo perchè!;) ma purtroppo per voi non lo scoprirete in questo capitolo, ma arriva presto!! grazie mille per i tuoi complimenti, sono arrossitaa!^///^ grazie ancora bacio bacio!:)

topgunforever: Mi inchino davanti a te!!^^ grazie per avermi dato uno svegliata, purtroppo le crisi isteriche e sailor moon mi hanno distratto! ti ringrazio dal più profondo del mio cuoricino per avermi detto tutto! grazie grazie grazieee!:* cioè poi c'è da darti un premio per l'attenzione con cui hai letto, e grazie anche perchè le tue recensioni mi sono molto utili, aspetta aspetta, ti ho giià detto grazie??*-* be va bè grazie ancoraaa! bacionissh:)

LuMIK:  Ma love stella ma non ti devi preoccupare del tiratrdo, guarda io che aggiorno dopo non so quanto tempo!! non ti preoccupare!! grazie per avermi dato della sadica stronza!^^ ma purtroppo per te ci hai presoooo! buwa ahaha ahaha hahahaha!! ecco guarda te ti ho già detto troppo;) no comunque Ian dovrebbe davvero andare a stendere i panni, ma purtroppooooo eh bè, vedrai, ciao Love grazie per il sostegno!!*-* besitos! p.s. so che mi avevi consigliato di cambiare titolo al capitolo, ma questo centra di più con il contesto!!;)

xXFedeXx:  Ma tu quanto ci metti a scrivere una recensione?? cioè è fantastico:) grazie mi piace farti dire oddio tutte quello volte!^///^ ehm ehm, grazie mi piace molto la tua minaccia, adesso dovrò dormire con la luce accesa!xD purtroppo non sono per la vioenza, so che per ora Nikki la odi, ma vedrai che più avanti, moooooolto più avanti te la farò piacere!C: in un prossimo futuro!;) grazie mille carissimaaa! kiss!!!

marty baddy: Buondì! che ansia che mi fai venire!:D no scherzo è utile e anche splendido sapere che non vedi l'ora di leggere il seguito, mi lusinga!! e adesso gongolo pure! grazie mille honey, un bacione!:)

MooN94: Ma ciaoooo che bello che sei tornata, non ti preoccupare stella, l'importante è che leggi no? grazie mille e sono felice che ora tu sia al passo!;) grazie mille per la recnesionee!;) bacionii! ciao!;)

Bene vi ho ringraziato!;) ora come sempre ringrazio di cuore chiunque legga e un grazie anche a chi ha messo la storia tra le seguite/ricordate/preferite!! come ogni volta vi invito a recensire numerosiii! grazie e buona letturaa!:*


CHAPTER 7

* Lie! Lie! Lie! *


“Once more you tell those lies, to me
Why can't you just be straight up with honesty?
When you say these things in my ear, why do you always tell me what you want to hear?
Oh yeah...
Wear your heart on your sleeve, make things hard to believe, I'm not feeling this situation
Run away try to find a safe place you can hide
It's the best place to be when you're feeling like..
Me!”

All these things I hate (revolve around me) – Bullet for my Valentine

 

Ci si può sentire felicemente liberi dopo una semplice telefonata conclusa con un “vai al diavolo”? a quanto pare credo proprio di sì, anche perché il leggero sorriso che è comparso sul viso di Jackson è impagabile, è felice dal vedermi spensierata credo, dopotutto a lui Ian non è mai andato a genio, e se continua così non andrà più a genio nemmeno a me!

- Ash tutto ok? Ho fatto male a rispondere io scusami. – oh Jay piccolo, si sente anche in colpa solo perché quello scemo si arrabbia, non lo so perché ma è geloso solamente quando si parla di Jackson e non credo sia solo per la storia che avevo una cotta enorme per lui, deve esserci qualcos’altro sotto.

- Jay non ti devi preoccupare, stai tranquillo davvero è solo uno scemo risolveremo più avanti. – anche se non ho nessuna voglia di risolvere alla fine è pur sempre il mio ragazzo. – comunque stasera dobbiamo uscire dai che ci divertiamo! – è sempre bello passare del tempo con lui.

Non sono sicura che sia convinto del mio tono che ostentavo a far credere sicuro ed irremovibile, è vero che sono in crisi con Ian però ovviamente non posso non starci male quando litighiamo, stiamo insieme da tanto tempo e poi una cosa devo concedergliela, mi aveva aiutato a non pensare più all’amore non corrisposto che provavo per Jackson.

Sento una presenza alle mie spalle e quando mi giro trovo Kristen tutta sorridente che mi guarda, anzi mi scruta.

- Quindi fammi capire bene, hai litigato con Ian così stasera poi darti alla pazza gioia con il nostro amicone del sud? – ma quanto è perfida questa ragazzina? Le mancano la coda ed il forcone accidenti!

- a dire la verità non era proprio nei miei piani litigare con Ian, e non ho intenzione di darmi alla pazza gioia con nessuno, mi voglio solo divertire! – si cioè magari prendermi una sbronza colossale da non stare nemmeno in piedi e svegliarmi domani mattina scoprendo che Ian non esiste e che ho ancora dieci anni, non sarebbe male.

- Oh, Ashley, Ashley, Ashley sai che devi darti una mossa se vuoi accaparrarti quel bel corpicino texano che il nostro caro Jack si ritrova? Insomma c’è della concorrenza! – afferma sicura Kris facendo un eloquente gesto nella direzione di Nikki, ah giusto ecco devo eliminarla, è un problema la ragazza, poi ripenso alle parole di Kris “bel corpicino texano” mi ritorna in mente l’immagine di Jay in costume, ok Ashley calma e non arrossire!

- e adesso perché sei arrossita? – ecco tipico..

- ma come non senti che caldo? – le dico facendomi aria con una mano, dalla sua espressione mi sembra abbastanza convinta.

- bè sì, però adesso bando alle ciance dobbiamo subito immediatamente correre a prepararti! Stasera gli devi far perdere la testa e poi non avrai più concorrenza con i vestiti giusti! – ecco ora ho paura, non che io metta in dubbio il gusto estetico di Kristen, ma rischio di essere scambiata per una cubista se mi lascio vestire da lei, però ha ragione gli faccio perdere la testa a quel ragazzo, voglio sentirmi bella e il suo sguardo su di me non fa che accentuare quella magnifica sensazione.

- allora andiamo o devi stare lì a contemplare il vuoto ancora per molto? – mi incalza Kris tendendomi una mano, ma guarda un po’ se una non può nemmeno incantarsi un attimo con questa ragazzina scatenata! Mi alzo e le prendo la mano, mentre passiamo davanti ai ragazzi che erano seduti sul divano a guardare l’ennesima partita sento la sua presa sulla mia mano stringersi per farmi capire che Jackson mi aveva guardata, e io per la seconda volta sono diventata rossa. Quando siamo entrate nella mia camera Kristen si è subito fiondata verso la mia valigia, smistando i miei vestiti tra i “no” i “forse” e i “stasera si faranno i fuochi” questa cosa è un po’ imbarazzante. Io mi sono seduta sul letto aspettando il suo verdetto limandomi le unghie.

- Bè però Ash dimmi, c’è un qualche comportamento di Jack che ti lascia intendere un suo interesse, insomma qualcosa che ci faccia partire avvantaggiate.- mi ha chiesto ad un certo punto la mia amica completamente sommersa dai vestiti, io mi chiedo perché parla al plurale?

- Bè ci siamo baciati all’intervista..- inizio pensierosa, anche se a dire la verità quei momenti sono impressi a fuoco nella mia testa.

- questo lo sapevo anche io grazie! – mi ha risposto Kris mentre scartava un vestito blu a suo avviso “troppo poco succinto”.

- poi vediamo, anche davanti a casa mia due volte e giusto dieci minuti fa in piscina.. – continuo io come se niente fosse, ma invece sento un rantolo ambiguo prima di vedere Kris che si volta paonazza, mi mette anche un po’ paura.

- cioè prima vi siete baciati?? – mi urla isterica prima di iniziare a ridere in modo molto, ma davvero molto dubbio.

- bè sì, sott’acqua. – le dico in un sussurro mentre lei fa un gesto che vuol dire chiaramente “Ah pure sott’acqua” ma io se ci piace baciarci che ci posso fare?

- Ash, ti sei mai chiesta perché vi baciate così spesso e così facilmente? – mi ha chiesto porgendomi degli shorts verdi scuro, effettivamente io e Jack ci scambiamo spesso effusioni che vanno dalle carezze ai baci, ma non li avevo mai visti se non sotto la luce di quelli di un amico.

-  forse è destino, insomma baciare Jackson è facile, naturale mi viene e basta. Non lo so bene il perché – proprio mentre io mi stavo spogliando per provarmi il vestito qualcuno ha bussato alla porta della mia camera, Kris è corsa ad aprire tranquilla come se niente fosse mentre io ero senza maglia, ovviamente nessuna delle due poteva aspettarsi che dietro alla porta ci fosse proprio lui: Jackson!! La scena forse vista da uno spettatore esterno dovrebbe essere stata molto comica, infatti, Jay stava per dire qualcosa, ma si è fermato imbambolato e avvampando come un bambino, Kristen tutta agitata ha iniziato a spingerlo mentre io urlavo come una matta in cerca di una maglia.

Quando finalmente Kris ha chiuso la porta in faccia al povero Jack dopo esserci guardate in silenzio per qualche secondo, siamo scoppiate a ridere, come se Jay non mi avesse mai visto con solo il reggiseno.

Dopo questo piccolo inconveniente io e Kris abbiamo cercato una maglia da abbinare ai pantaloncini, non l’avevamo ancora trovata quando qualcuno ha bussato di nuovo alla porta, stavolta la mia complice si è diretta alla porta con un sorriso sornione dicendo:

- Jackson, la prima volta funziona, ma per vedere ancora Ashley senza maglia devi inventartene un'altra. – purtroppo però quando finalmente Kristen ha aperto la porta entrambe ci siamo rese conto che l’uomo che mi guardava con rabbia non era Jay, ma bensì Ian.

Vedevo la collera nei suoi occhi e anche Kris deve averla vista dato che si è dileguata con un misero “vi lascio soli” forse terrorizzata da lui o magari ha solo sentito l’aria di una tempesta imminente.

Dopo che Kris ha chiuso la porta dietro di sé è iniziato il finimondo:

- ah quindi adesso ti fai trovare da lui anche senza maglia, perfetto e io sono lo scemo che ti corre dietro? – ha iniziato ad urlare Ian, come se fosse lui ad avere ragione.

- tu che mi corri dietro? Ma per favore Ian almeno sii sincero per una volta, quello di Jay è un incidente, quindi smettila di essere geloso per niente ok? Piuttosto tu cosa ci fai qui? – domando io alzando la voce, potrebbe finire davvero male.

- ero venuto a trovarti, perché sai io ci tengo ancora alla nostra relazione e volevo mettere le cose a posto! – lui che tiene alla nostra relazione, una risata cupa a macabra esce dalla mia gola, questa è proprio bella!

- a te non importa di me o della nostra relazione, stare con me ormai ti fa solo comodo dato tutta la pubblicità che ti faccio! Sei solo un idiota opportunista! – continuo urlando e gesticolando in preda alla rabbia.

- Ashley perché siamo arrivati a questo punto? Eravamo felici insieme e non negarlo, cosa ci è successo? – crede di farmi tenerezza solo perché ha la faccia da cane bastonato?

- guarda io non ho avuto problemi fino a quando tu non hai iniziato a scoparti tutta Los Angeles! –

- Dimmi la verità accidenti! Non ti importa se ti tradisco non è la mia infedeltà il tuo problema! Tu non mi ami più o meglio sei stanca di fingere di amare un altro, ammettilo! –

- Perché? Dovrei dirti quello che vuoi tu solo perché così il tuo tradimento passa in secondo piano? Sono stanca del tuo comportamento e non c’è niente da ammettere. –

- Invece c’è! Perché non puoi nascondere che l’infatuazione che hai per il tuo collega ci sta rovinando la vita, vuoi che non ti tradisca più? Bene perfetto giuro su Dio che non lo farò, ma tu devi promettermi che ti farai passare questa stupida cotta!! – non so cosa sia, se la rabbia o la stanchezza, ma le sue parole non mi sembrano così stupide, lui non mi tradisce più e io la smetto di correre dietro ad un sogno, perché purtroppo questa è la realtà, non vivo in una favola questa è la vita vera e devo prenderla per come viene.

Mi avvicino alla porta aprendola – chi mi promette che tu non mi tradirai più? –

- è solo questione di fiducia amore. – amore perché mi sa di falso detto da lui?

- ok, vai a casa ne parleremo la. – cerco di liquidarlo invano.

- no prima devi dirmi che ci darai un taglio. – ok, adesso mi sta facendo innervosire

- Ian esci immediatamente prima che io mi irriti sul serio, per favore. – lo invoglio mal celando la mia rabbia che stava aumentando di nuovo ed il fatto che quella frase non fosse una richiesta ma un ordine.

- Ashley, dimmi che non provi niente per lui accidenti! Mi sto veramente stancando del tuo modo di fare così infantile, cresci e affronta i tuoi problemi invece di chiuderci una porta in faccia. – non so se Ian se n’è reso conto, ma ha ricominciato ad urlare e alla parola “infantile” non ci ho visto più!

- ok! Non provo niente per Jackson, contento? Adesso vattene! – urlo al limite, stringendo inverosimilmente la maniglia della porta.

- Sì, adesso sì. – ha concluso Ian ed uno strano sorriso gli si è dipinto sul volto, un sorriso che sapeva di vittoria, ma perché?

Confusa mi giro guardando fuori dalla porta aperta ed eccolo, è lui lo vedo lì in piedi immobile con Kristen dietro che mi guarda con due occhi che vogliono dirmi “scusa” poi guardo Jackson anche se ho paura a guardarlo negli occhi, Ian gli passa di fianco e gli da volutamente una spallata, ma l’espressione di Jay non cambia, o almeno non ha nessuna espressione, mi guarda indecifrabile, con una straziante indifferenza come se le mie parole non gli avessero detto nulla, come se non gli importasse, ma quel freddo, quella non curanza gelida che trapela dai suoi occhi non è  sua, non è un sentimento del mio Jay quello, non lo è mai stato.

Mi guarda serio e poi inizia a camminare liquidando ogni mia scusa o domanda che sia con un cupo:

-volevo scusarmi per prima. – non posso dire niente che è già scomparso dentro all’ascensore.

- Ok perfetto sono un’idiota, gli ho praticamente urlato in faccia che è una nullità! – saranno sì e no venti minuti che urlo disperata con Kris che ormai non sa più cosa fare, sono troppo stupida, ho mentito e ora ne ho la certezza, perché fa male sapere che a lui non fa fatto alcun effetto quel freddo tagliente che ho visto nei suoi occhi mi fa ancora stare male.

- Dovete parlare su questo non c’è dubbio.. – è ovvio che dobbiamo parlare , ma con che coraggio vado da lui?

- pensi che dovrei parargli stasera? – magari per evitare che si arrabbi ancor di più, ma però mi sembrava così distaccato, perché dovrei chiedergli scusa?

- il prima possibile Ash. – com’è sicura Kris, bè certo lei non ha mai urlato in faccia a Rob che non gli importa niente di lui.

- è solo che.. hai visto anche tu come ha reagito, magari non gli importa veramente. – ed ecco che una morsa mi stringe lo stomaco, forse voglio solo sentirmi dire che non è così.

- Ashley tesoro, ha reagito in modo strano è vero, però ognuno di noi reagisce in modo diverso alle varie situazioni in cui ci troviamo e per me devi chiedergli scusa nonostante tutto, perché in fondo gli hai detto che non vale niente per te. – queste parole non fanno altro che farmi stare peggio, ho detto una bugia enorme, lui per me è importante, eccome se lo è.

- ok, gli parlerò stasera. – Dopo esserci preparate io e Kristen finalmente scendiamo, ma nella hall troviamo solo Robert e Peter, che ci informano che gli altri sono già andati, ecco perfetto come inizio della serata! Inizio a digrignare i denti al punto che Peter mi chiede se sto bene, ma certo sto benissimo!

Arriviamo davanti ad uno dei più esclusivi locali di Toronto, fortunatamente essendo dei VIP non dobbiamo fare la fila, per cui siamo subito dentro circondati da ragazzi sudati e ubriachi, cerco Jackson, ma non lo trovo, così decido di farmi largo tra la folla per vedere se sta ballando, ma prima che possa inoltrare in quella giungla Kris mi tira un lembo della maglia e indica verso il bancone dove finalmente scorgo Jay seduto a bere.

Ok, prendo un lungo respiro e mi avvicino, sulle prime non sembra accorgersi di me, ma poi capisco e meglio vedo il motivo della sua distrazione, infatti, una ragazza mora dai lineamenti leggermente orientali gli sta parlando e gli tiene una mano sulla schiena, in un impeto di rabbia, cancello i sensi di colpa e li raggiungo immediatamente.

- Hey Jay! – dico cercando di attirare la sua attenzione, lui si gira è mi guarda ha gli occhi un po’ lucidi segno che questo non è il primo bicchiere di whisky che beve, ma per fortuna Jack lo regge molto bene l’alcool.

- Senti carina c’ero prima io! – mi rimbecca  quella specie di vipera asiatica avvicinandosi ancora di più a Jackson, che non sembra fregarsene molto della situazione. – quindi vedi di andare da qualche altra parte. – continua la mora che rischia di fare una brutta fine.

- No Rachel, vai pure lei è una mia amica, vai a ballare. – le ha detto Jay con il suo solito fare ammaliatore, ora è vero che io l’ho paragonata ad una vipera, ma il sibilo di disapprovazione che le è uscito dalle labbra assomigliava di più a quello di un cobra, infatti, la nostra “amica” se n’è andata via sbottando:

- Mi chiamo Sylvia! – Jack ha annuito senza nemmeno guardarla in faccia, poi si è girato verso di me con un sorriso colpevole dicendo – certo che da Rachel a Sylvia c’è una bella differenza! – poi ha sorriso e ha mosso la testa in segno di negazione.

- Jay, credo che noi dobbiamo parlare.. – si fa improvvisamente serio, significa che non è nemmeno un po’ ubriaco, oppure non lo è abbastanza, bene almeno può intendere e volere. – di quello che è successo prima.. - accenno timidamente abbassando il capo, ecco i sensi di colpa che tornano.

- no no, non ti devi scusare, cioè è logico quello che hai detto, nessun problema. – mi anticipa non permettendomi di finire le mie scuse, dopo che Sylvia se n’è andata non ha più alzato lo sguardo nella mia direzione, tiene la testa bassa e giocherella distrattamente con il suo bicchiere facendolo oscillare e provocando il tintinnio del ghiaccio.

- no Jay è solo che insomma ultimamente sono un po’ confusa. – che sia il caso di dirgli che in realtà sento qualcosa per lui? Intanto continua a non guardarmi mentre un sorriso dal retrogusto amaro gli si dipinge sul viso.

- sì, ok, certo però la prossima volta se vuoi provare a baciare qualcuno sott’acqua non chiamare me ok? Perché a me non piacciono queste cose, insomma tu sei fidanzata e io non voglio centrarci niente con i tuoi capricci e  i tuoi litigi con Ian, prova a chiamare qualcun altro.. non so..- sembra stanco, come se questa situazione gli pesasse da tanto tempo.

- no aspetta, tu non capisci, io ho voluto baciarti, ma non per capriccio, e baciare te non è come baciare chiunque, è questo il problema. – sento come una tenaglia che mi stringe la testa, sono confusa, infatti, non è la mia testa che mi dice cosa fare, sono spinta dalla disperazione, dalla paura di perderlo.

- Sai chi potresti baciare? Kellan, ah sì, lui non si tirerebbe indietro! – continua lui come se io non avessi detto nulla, ok adesso basta non mi guarda nemmeno in faccia quando gli parlo, così gli prendo il viso e lo giro nella mia direzione, lo guardo dritto negli occhi che non sono più quelli freddi di poco fa, ma sono sommessi e foschi.

- Jackson ascoltami bene – inizio con un tono autoritario che non mi appartiene -  io non voglio baciare Kellan o Robert o qualsiasi altra persona del cast ok? Ho voluto baciare te, non lo so perché, ma è una cosa naturale con te sto bene ed è per questo che sono confusa, quello che ho urlato poco fa non è vero, una bugia per fare contento Ian, adesso non so cosa provi tu, non so perché anche tu mi baci, io credo che noi dobbiamo parlare seriamente e chiarire, io credo che… -

- Ma di me? Stiamo parlando solo di quanto tu sia confusa, ma lo vuoi sapere in cosa credo io? Io credo che la vita fa schifo e poi si muore, punto. Quindi vivila come ti pare, ma io non ci sto a fare il terzo di una coppia, te l’ho già detto, stai con Ian baciati con Ian. – non mi ha nemmeno lasciato finire la frase, perché è così rancoroso nei miei confronti? È triste, lo vedo c’è rimasto male indubbiamente, le parole che dice, non sono vere lui non ci crede affatto! Lui ama la vita e quello che rappresenta, questa parole sono false, lo so il mio Jay, quello che conosco io adora la vita.

- ma io, veramente.. – inizio a balbettare, ma qualcuno lo sta chiamando e infatti, dopo pochi istanti vedo Nikki comparire dietro alle sua spalle, gli si è praticamente stesa addosso, e dopo avergli dato un bacio sul collo gli ha chiesto sensuale:

- Jack, balli con me? – Jackson prima mi ha guardata con sguardo triste, poi mi ha sorriso e si è alzato, scomparendo con Nikki in mezzo alla folla.

In questo momento sento un vuoto incolmabile dentro di me, non riconosco più il Jackson di cui mi sono innamorata, non so cosa fare, le sue parole hanno fatto rompere qualcosa dentro di me, non voglio ricaderci, basta non voglio pensarci devo assolutamente dimenticare!

- Le porto qualcosa da bere signorina? –

Tempismo perfetto.

Bene!!;) per vostro sommo dispiacere rieccomi, vi devo dire alcune cose perchè in questo capitolo, quando Jay è un pò brillo dice delle parole abbastanza pesanti, del tipo "io credo che la vita fa schifo e poi si muore". Io mi sono fatta un'idea personale del vero carattere dei personaggi che utilizzo attraverso interviste e video, quindi la mia immagine come ho già detto è personale, dato che Jackson traspare come un gran bel ragazzo*-* con un gran carisma amante della bella vita e un forte attaccamento alla famiglia, ho pensato che per rendere un pò più drammatica la situazione e per far capire quanto in realtà lui tenga ad Ashley, lui avrebbe potuto dire frasi che non lo rappresentano per niente anche se spero di aver reso bene l'idea quando Ashley dice "non sono parole del mio Jay".

Inoltre in un primo momento volevo chiudere il capitolo con solo la battuta del cameriere che chiede ad Ashley se vuole ordinare, poi però per paura che non fosse intesa la sua voglia di ubriacarsi ho aggiunto "Tempismo perfetto" alla fine, sperando che quelle parole non rovinino l'atmosfera finale, ma dato che non credo vi interessi molto arrivo al dunque:)
Volevo chiedervi una cosa, per curiosità mia, ditemi voi li vorreste gli spoiler? no perchè io non ci ho mai pensato, però magari se li volete posso mettervi un piccolo assaggio di ciò che vi aspetta!:)

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Capitolo 8
*** * My heart's a tart * ***


sperom

Salve a tutti:D ok molto probabilmente tutti mi odierete, ma ho una spiegazione logico-sintattica per questo ritardo a dir poco vergognoso! Infatti, un bel giorno mentre ero incazzata nera con mia sorella in un impeto di rabbia, guidata dalla furia omicida le ho tirato dietro il mouse del computer!!

Questo non spiega un ritardo di non so quanto tempo direte voi, però la storia non è finita qui! Siccome io come persona sono molto parecchio abbastanza pigra ho mandato quel lavativo del mio ragazzo al negozio di elettronica a comprarmi il mouse nuovo, però io che ero in buona fede non ho considerato il fatto “il mio ragazzo ha fatto lo scientifico tecnologico e quindi è fissato con l’elettronica” infatti, dopo essere stato via la bellezza di sei ora il mio moroso è tornato con un mouse per computer portatili e quindi l’ho rispedito alla mediaworld a calci!! Eppure nonostante tutti questi ostacoli eccomi qui! Vi posto un capitolo lungo e per farmi perdonare ho riassunto il capitolo dieci in questo qui!!;) rendendolo molto più “vivace”J Ora ringrazio le mie 10 stellineee*___*

LuMIK: Per una volta la primaaaJ no dai scherzo, lo sai che scherzo! Sei molto gentile quando mi ricordi che sono una sadica stronza e anche se in questo capitolo sembra che mi sia data una calmata!! aspettati di tutto dal prossimo, un bacione love:D

crazy_cesca93: Ma buondì, prima di tutto ti dirò le tue minacce iniziano a farmi davvero paura! Ma tu mi vuoi bene perciò non mi farai mai del male!:* perché io sono carina e coccolosa!!-à *__* vedi come sono carina e coccolosa?? Comunque tornando a noi ti sei spaventata quando c’era aria di crisi, vediamo come reagisci a questo capitolo alloraXD ciao stellaaa!!

KatyCullen: Ah sei tu, bè vabbè non ti aspettavo sai..V.V no ok non ci riesco a fare la finta menefreghista!! Quindi per favore continua a recensire anche sa faccio la fan maniaca!!:D comunque volevo ringraziarti tantissimo, me ne rendo conto anche io che all’inizio facevo qualche pasticcio qua e là! E ovviamente non mi offendo assolutamente! Le critiche sono sempre utili e ti ringrazioJ ciao cara:* P.S. come va la pagina di Ashley su facebook???

kLAsh_: Ave!! Lo spoiler te lo mettoJ per farti contenta va bene? Comunque ovviamente anche io mi sarei buttata a capofitto su Jay, però se tutto andasse bene la storia sarebbe finita da un pezzo!V.V quindi devi attendere;) ciaoooo

Biaxxxx: ho scritto bene il nome? Comunque Ciao!! È un piacere vedere gente nuova che recensisce! Perché quando recensite mi riempite il cuoricino!!*-*  non dovevo farti stare sulle spine però mi dispiace, il prossimo aggiornamento cercherò di farlo il prima possibile, ma non ti prometto nulla!;) ad ogni modo grazie mille un beso!!:*

alice90cullen: mi dispiace tesor ma per quanto riguarda l’e-mail non c salto fuori, mi perdoni??passando al capitolo. Effettivamente Ashley è stata un attimino stronza, però Jackson le ha dato pan per focaccia!!;) lo stimo!! Si sistemeranno le cose?? Bah…continua a leggere;) ciao star!!

Moon94: ma buongiorno!!:D Le mani tentacolose mi sono piaciute sai? Potrei utilizzarlo in un possibile pov di Ashley;) non mi chiedi i diritti d’autore vero??:) ciao cara!!

marty baddy: se prima ti chiedevi dove fossi finita adesso avrai chiamato i ris di Parma, ma non ti preoccupare! Sono ancora viva, ma circondata da Idioti!!-.-“ bè io ho aggiornato, aspetto la tua recensione ciao tesor!!!

ZEME_The Twilight Saga: Salve mie care! Grazie mille per aver recensito, come ho detto a Biaxxxx io adoro le recensioniJ grazie mille per i tuoi complimenti, mi hai fatto arrossire!!^^ davvero, non credo di meritarmi tutto questo! Quindi grazie grazie grazie!! Comunque ditemi come va la pagina di facebook?? Ciao mie redattrici!;)

ilovejackson_rathbon: Grazie mille!:D piacere di conoscerti! Mi dispiace di averti fatto aspettare, ma spero comunque che questo capitolo rispetti le tue aspettative.

Grazie mille a tutti quelli che leggono e che hanno messo la storia tra le ricordate/seguite/preferite buona lettura a tutti! Bacioni:*

 

 

CHAPTER 8

* My heart’s a tart *

 

“Like the naked leads the blind.
I know I'm selfish, I'm unkind.
Sucker love I always find
,
Someone to bruise and leave behind.
All alone in space and time.
There's nothing here but what here's mine.
Something borrowed, something blue.
Every me and every you.”

Every you Every me – Placebo

L’amore è un’illusione, io mi sono nutrito di un’illusione per tutto questo tempo, ma non sono né triste né disilluso, sono arrabbiato, mi sento come un pupazzo un passatempo per cui lei “non prova niente.” Sono stanco di stare così, non c’è la faccio più, basta inseguire un sogno, queste cose a me non vanno giù, lei sta con Ian e io avrei dovuto seguire i miei principi come ho sempre fatto, mai intromettersi nelle coppie, come mi aveva insegnato papà, queste cose mi disgustano, troppe donne con già un anello al dito o comunque già impegnate hanno cercato le mie attenzioni, e questo non mi va giù, Ashley è fidanzata e nemmeno lei può fare eccezione.

Il suono della porta dell’ascensore che si apre mi ridesta dai miei pensieri e quando esco da quella gabbia metallica, mi ritrovo davanti, immancabilmente oserei sottolineare, l’ultima persona che avrei voluto vedere in tutto il Canada, cerco di girare l’angolo senza farmi notare, ma è troppo tardi.

- Rathbone! – mi chiama Ian a gran voce io mi volto con una faccia poco amichevole, ma a quanto pare non è un asso nel cogliere i messaggi subliminali.

- Cosa vuoi? – il suo ghigno mi sta facendo incazzare e non poco.

- No, nulla solo salutarti per l’ultima volta, dato che non credo ci rivedremo ancora, sai dopo quello che è successo di sopra. – asserisce l’idiota facendo un gesto con la testa verso il soffitto della hall, come se io non mi ricordassi cosa è successo tre secondi fa.

- Sì, lo credo anche io, ok quindi ciao! – cerco di liberarmi di lui che però ma a quanto pare è molto loquace oggi.

- No aspetta! – ha detto prendendomi il braccio cosa che potrebbe costargli le ossa della mano – dico sul serio, secondo me sei un tipo a posto, poi sai com’è avrei voluto conoscere il vampiro, la bestia che si nasconde dietro a Jackson!! – dice facendomi un sorriso e un gesto eloquente con entrambe le mani che per lui dovrebbe risultarmi complice – e poi se girassimo noi due insieme, credo che ne avremmo di ragazze che ci corrono dietro!! – oddio io a questo gli spacco la faccia quindi la tradisce? Tradisce la mia piccola folletta? Ma come diavolo si permette io.

- Jackson!! – urla Kellan muovendo un braccio in aria per attirare la mia attenzione, è davanti all’entrata insieme a Nikki – vieni? Noi andiamo adesso! – ecco perfetto fortunatamente c’è Kellan che mi aspetta altrimenti la voglia di vederlo a terra agonizzante me la sarei tolta!

- Ascoltami bene Ian, oggi sei stato fortunato perché Kell mi sta chiamando, ma tu permettiti anche solo una volta di far soffrire Ashley, e non mi importa se è perché la tradisci o perché è caduta dalle scale mentre ti correva incontro per venirti a salutare, non conta se il male è fisico o psicologico, tu sappi che quello sarà il mio pretesto per spaccarti la testa! – le parole mi sono uscite come un ringhio cupo, frustrato, Ashley è sua, ma ciò non significa che io non possa ucciderlo una volta che si sono lasciati giusto? Mi liberò della sua presa con uno strattone poco cortese e faccio per andarmene, ma ancora una volta lui mi interrompe:

- Il fatto che tu voglia picchiarmi, non significa che tu riesca a farlo. -  Il mio pugno destro stava già partendo e giuro che lo avrei ammazzato se Kellan, che molto probabilmente aveva già capito tutto, non mi avesse prontamente fermato.

- No Kellan lasciami! Lasciami!! – ho iniziato a dimenarmi mentre la mia rabbia non intendeva scemare, intanto il mio amico mi stava allontanando da Ian e dal suo ghigno odioso.

- Jackson, smettila vuoi dare un altro motivo ad Ash per stare male? Ora vieni con me e mi racconti tutto davanti ad un buon bicchiere! – e detto questo ce ne siamo andati, usciti da quel maledetto albergo, anche se sentivo addosso il sorriso sornione e falso di Ian che l’aveva fatta franca.

Ho raccontato l’accaduto a Kell, che è rimasto senza parole, continuava a “cercare” di consolarmi così appena ho potuto mi sono allontanato con questa tipa qui che non so nemmeno chi sia, mi sta parlando, ma non l’ascolto, non mi interessa parlare di quanto sarebbe bello un loft a Central Park west, inoltre sento troppi occhi indiscreti puntati addosso, ragazzine che mi stanno spogliando con gli occhi! Però nonostante tutto non mi importa, che facciano pure, oggi non è giornata.

 All’improvviso mi sento chiamare da Ashley e credo seriamente di essere impazzito, ma poi capisco che lei è veramente qui, mi vuole chiedere scusa, ma io non la voglio ascoltare non adesso! Sono arrabbiato e la mia mente è annebbiata dall’alcool. Non so bene cosa le sto dicendo anche se credo di essere stato molto duro, delle lacrime solitarie le illuminano gli occhi, ma a chi importa? Ben le sta!

Eppure starle accanto mentre piange per me mi indispone, ma sono troppo stanco per consolarla, così quando sento il petto prosperoso di Nikki aderire alla mia schiena me ne vado con la bionda, lasciando Ash da sola al bancone del bar.

 

Nikki è molto strana ultimamente, mi abbraccia sempre ed è più dolce? No magari più gatta morta! Sì, si direi proprio di sì!Sono parecchi minuti che ballo con lei che si strofina sensualmente contro il mio corpo, ma per me è come non sentirla, non ho ancora smaltito quel poco alcool, per i miei standard, che avevo bevuto e ora una sensazione di nausea mi tormenta lo stomaco, ma non credo sia dovuta allo whisky, infatti, è una sensazione di disgusto, di repulsione verso me stesso e quello che ho fatto ad Ashley, mi sono mostrato per quello che sono, o almeno per quello che ero prima di conoscere lei, difatti, lei mi ha cambiato, prima utilizzavo la mia bellezza ed il mio carisma per trovare qualche bella ragazza al bar e divertirmi, ma adesso avendo il suo pensiero costantemente vibrante nella mia testa sento che non posso e non ho nemmeno il bisogno di farlo.

Ok adesso basta i sensi di colpa mi stanno divorando, devo andare da lei e chiederle scusa immediatamente, così deciso mi allontano da Nikki che mi guarda contrariata, ma ora lei è l’ultimo dei miei problemi, mi avvicino al bancone speranzoso, ma non la vedo invece trovo Kellan che mi dice che Ashley è solo in bagno, così opto per aspettarla insieme a lui e intanto buttare giù qualche altro bicchiere.

Dopo non so quanti bicchieri, ma penso comunque troppi dato che la testa mi gira e rido senza motivo Ash compare in tutto il suo splendore dietro di me e mi abbraccia.

- Jay non te la prendere con me, non sei più arrabbiato vero? – mi domanda con la voce impastata dall’alcool, posandomi alcuni baci sul collo, non sapevo che le piacesse bere, anzi da come si comporta non direi che è una che non prende spesso una sbronza, ma adesso mi sembra veramente ubriaca!

- Ashley, piccola non sono più arrabbiato! Come potrei tenerti il broncio?! Non avrai mica dato ascolto alle parole di prima! – le dico con fare apprensivo mentre la faccio sedere sulle mie gambe, lei mi circonda il collo con le braccia e mi sorride.

Non credo di aver detto una cosa molto divertente eppure Ash inizia a ridere come una bambina, in un primo istante ascolto il suono delicato della sua risata, ma poi inizio a ridere insieme a lei, senza motivo.

- Sai Jay devo confessarti una cosa.. – il tono della mia folletta è poco rassicurante, ma io la guardo negli occhi incitandola a continuare.

- Io, insomma quello che hai sentito prima con Ian, io non lo penso veramente..- preso dall’euforia e forse anche dal troppo alcool in uno slancio di passione mi sono avvicinato a lei e l’ho baciata, perché alla fine se devo essere sincero quando sono con lei non me ne frega un cazzo di Ian o di chiunque altro, il mio però non è stato un bacio pretenzioso e quando siamo tornati a guardarci negli occhi abbiamo ricominciato a ridere a caso.

Abbiamo continuato così a ridere e scherzare tra un bicchiere e l’altro, ma all’improvviso Ashley si è fatta seria e ha iniziato a guardarmi mentre sorseggiavo l’ennesimo bicchiere.

- che c’è?? – le domando forse un po’ troppo stizzito, ma ad ogni modo lei sembra non accorgersene.

- Jackson tu faresti l’amore con me? – per poco non mi va di traverso qualsiasi cosa sia quella che sto bevendo, un momento! Mi sono perso dei passaggi?

- Ok Ash, hai bevuto un po’ troppo! – boccheggio tra la tosse.

- Non dirmi così! È importante, voglio chiarire alcuni punti della situazione in cui mi trovo ora, quindi insomma per favore mi rispondi con sincerità?! – asserisce determinata, che sia giunto il momento delle grandi confessioni?

- Piccola, perché non andiamo in un luogo più appartato? Ci sono troppe orecchie indiscrete qui. – spero di convincerla ad allontanarci da quel pub, anche perché una dichiarazione d’amore qui, bè non è proprio nel mio stile. Ashley annuisce e dato che barcolla le passo una braccio intorno alle spalle prima di dirigerci all’uscita. Chiamo un taxi e per tutto il tragitto fino all’hotel la mia folletta è stata appoggiata al mio petto con gli occhi chiuso, al punto che mi sono chiesto se si fosse addormentata, ma quando ha trovato la mia mano e l’ha stretta con le sue dita fini, ho avuto la conferma del contrario.

L’arrivare all’ascensore è stato abbastanza problematico dato che Ashley mi usa come bastone per camminare e il cellulare ha iniziato a squillarmi in tasca, in modo abbastanza assillante.

- Pronto!!? Kellan cosa vuoi? – rispondo poco cordiale.

- Jackson, ma dove siete scomparsi? Io non so come tornare all’hotel e mi avete abbandonato graz…..- la frase viene interrotta da un frastuono assordante al punto che devo allontanare il telefono dall’orecchio.

- cazzo…. – il lamento di Kellan mi giunge poco dopo.

- cos’è successo? – domando preoccupato anche se sto già per scoppiare a ridere, intanto l’ascensore è arrivato al nostro piano e sto cercando di aprire la porta con una dannatissima chiave meccanica!

-Sono caduto dal marciapiede! – ok, ora di solito a questo punto mi metterei a ridere senza una minima inibizione considerando poi che il marciapiede ha un distacco dall’asfalto di minimo dieci centimetri la cosa dovrebbe essere veramente esilarante, ma sto adagiando Ashley sul mio letto e sono troppo ubriaco per fare due cose contemporaneamente.

- Va bene Kell, sono contento, forse domani ripensandoci riderò della caduta, ma adesso non ho tempo chiama un taxi salutami il marciapiede ciao!!- spegno direttamente il telefono per evitare altre discussioni inutili.

Ashley mi sembra addormentata per cui decido di alzarmi dal letto, al cui mi ero momentaneamente appoggiato, e faccio per andare a cambiarmi, ma lei mi ferma appoggiandomi una mano sulla spalla.

Mi giro e incontro i suoi occhi, sta aspettando la mia risposta, ma non sono sicuro, io Jackson Rathbone sento di avere paura.

- Jay, sai ultimamente mi sono molto avvicinata a te, probabilmente tu non mi capisci oppure mi consideri una bimba viziata, ma insomma sto cercando di fare ordine nella mia vita quindi… –

Che sia l’alcool? Che sia l’emozione così forte che le sue parole mi hanno scatenato? Sono questi i motivi per cui mi sento così accaldato e felice?

- Ashley mi permetti di risponderti, in modo da evitare equivoci? – lei annuisce incerta, arrossendo un po’, ma quando capisce le mie intenzione libera la sua espressione corrucciata e confusa in uno splendido sorriso che mi lascia senza fiato.

Si avvicina al mio corpo, mettendosi e cavalcioni su di me e tenendo le mani strette sulle mie spalle, sento la sua bocca di pesca sul collo, mi lascia piccoli baci e quando la mia presa sui suoi fianchi si fa più serrata, i baci si trasformano in piccoli morsi, i suoi capelli mi solleticano il viso, ma non ho il coraggio di muovermi, ho come il timore che tutto questo possa finire.

Alla fine però decido di riprendere possesso del mio corpo e invertendo le posizioni, molte volte mi ero immaginato, avevo sognato anzi di sentirla sotto di me, non l’ho mai concupita! Ho ancora il mio onore, eppure, questa sensazione è qualcosa di celestiale.

Ashley intanto ha incominciato a salire, mordicchiandomi la mascella, non resisto più così catturo le sue labbra e mentre le nostre lingue si incontrano e si cercano bramose, sento le sue mani sottili che esperte slacciano i bottoni della mia camicia, mentre io ormai non capisco più nulla, i minuti durano eternità e riesco ad immaginarmi qualcosa di più bello di quello che sta accadendo. Ormai sono a torso nudo e in un impeto di lussuria le tolgo i pantaloni mentre lei si libera della maglia, sazio oramai delle sua labbra inizio a baciarle il petto ed i seni, mentre con le mani le accarezzo convulsivamente le cosce. Le sue mani delicate però mi interrompono e mi riportano alle sue labbra, sento le sue dita scorrere sulle mie spalle, mentre delle scosse di piacere mi invadono.

Improvvisamente però Ashley mi sorride maliziosa e mi fa stendere sul letto, mentre lei torna a cavalcioni su di me, la sua lingua lambisce i miei addominali mentre dopo avermi sfilato anche i jeans massaggia la mia palese erezione ancora nascosta dai boxer.

- adoro gli uomini con la tartaruga! – dice con voce eccitata, togliendomi anche i boxer, poi si libera degli slip e dice sensuale – non farmi aspettare oltre – proprio mentre sta tornando su di me però mi manca l’aria! Una bolla di ossigeno mi si è fermata in gola e mi impedisce di respirare, una paura che mi nasce dallo stomaco, la paura che lei non sappia chi sono, sento il bisogno maniacale di sentirle pronunciare il mio nome, deve urlarlo come per ricordarlo persino a me.

Con uno scatto la faccio cadere sul materasso, e mentre lei mi guarda confusa, ma io non ci faccio caso, devo essere sicuro che lei voglia me, deve desiderare me e solo me!

- dimmi il mio nome Ashley.. – le sussurro roco all’orecchio, baciandole l’attaccatura di quest’ultimo, ti prego piccola donami questa sicurezza.

- Ti voglio Jackson. –

La penetro con decisione e finalmente mi sento completo, sono il tassello di un puzzle e mai come ore sento la sicurezza che il mio posto è e deve essere al fianco della mia piccola folletta.

Raggiungiamo l’apice insieme, le sue unghie sono artigliate alle mie spalle, mi graffia, ma questo non fa altro che accrescere la mia eccitazione, ci corichiamo vicini e stanchi.

Le dono un ultimo bacio prima di addormentarmi con una nube in meno sul cuore.

 

Ben ritrovati! Io gente torno a scusarmi per il ritardo, ma è tutta colpa di mia sorella e il mio ragazzo, devo fare un piccolo appunto, se ci sono alcuni errori verbali scusatemi, ma primo sono molto stanca e poi come ho già detto ho inglobato il capitolo 10 originale per rendere il 9 un po’ più carino e nel 10 la scena hot era raccontata da Jackson a Kellan, ecco spiegato l’uso del passato.

Voi direte adesso mette lo spoiler? E io dico sì, e voi ancora allora perché non la smette di parlare e lo mette e basta, ha delle balle anche sugli spoiler? E io EBBENE Sì!V.V no comunque a parte gli scherzi i miei spoiler non andranno mai oltre le tre righe e saranno anche molto equivoci, appunto per farvi venire voglia di leggere!:) detto questo ecco a voi:

“ Mi sveglio di soprassalto, c’è troppo casino in questa stanza!!, ma un momento non riconosco questi muri! Ma dove sono? Oddio!!

- fermi tutti!! Cosa ci faccio nella camera di Jackson?? –“

 

Grazie mille a tutti un bacioooooone!!:*

 

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