IMPOSSIBILE

di amnesiaL1996
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo primo ***
Capitolo 2: *** Capitolo secondo ***
Capitolo 3: *** Capitolo terzo ***
Capitolo 4: *** Capitolo quarto ***
Capitolo 5: *** Capitolo quinto ***
Capitolo 6: *** Capitolo sesto-epilogo ***



Capitolo 1
*** Capitolo primo ***



IMPOSSIBILE
Salve a tutti,questa è la mia prima ff e quindi non sono molto sicura del risultato finale... Vi prego di leggere e recensire,mi piacerebbe molto sapere i vostri commenti! Questa storia parla di un amore proibito tra il 18enne primogenito di Harry Potter e la sorella di questo,che ha ormai 40 anni ma che ne dimostra 16. Questa differenza di età e la loro parentela sono i motivi che bloccano all'inizio la storia tra i due,ma chi può fermare l'amore? Loro no di certo... Leggete e ditemi cosa ne pensate,vi prego!!!
CAPITOLO 1:

JAMES:
Ero annoiato a morte. Il fumetto che avevo tra le mani non era abbastanza interessante da richiamare la mia attenzione completamente e io me ne stavo sdraiato sul divano mentre la mamma girava per la stanza riordinando oggetti a caso. La fissai accigliato. Erano almeno 10 minuti che correva da una parte all'altra sistemando cose già perfette senza un motivo. Doveva forse arrivare qualcuno? Non ne avevo la minima idea. Disturbato da tutto questo movimento, mi alzai e mi avviai verso la porta. Chissà che fuori non riuscissi a trovare un po’ di pace …
Aprii la porta e mi bloccai all’istante. Davanti a me c’era una ragazza di spalle, ma anche così riuscivo a vedere quanto fosse bella: era alta e magra, con la pelle di candida porcellana e i capelli ramati lisci e lunghi fino alla vita.
Si voltò e riconobbi all’istante un viso che non vedevo da anni, ancora bellissimo e identico a quello dei miei pochi e confusi ricordi.
La zia Elyon era davanti a me.

ELYON:
Sentii un rumore e mi voltai. Davanti a me c’era il figlio maggiore di mio fratello gemello, James. Wow, era cresciuto tantissimo. Lo fissai per qualche secondo. Era diventato un ragazzo alto più di 1,80 m, magro ma con i muscoli ben sviluppati che guizzavano sotto la pelle abbronzata, i lineamenti del viso marcati e bellissimi, un espressione fiera e un po’ strafotente sotto i capelli castano scuro, quasi neri, ricci e arruffati che coprivano gli occhi nocciola. Sorrisi. Mio nipote era molto bello.
Da dietro di lui apparve sorridente Ginny, la mia cognata e amica. Corsi ad abbracciarla e quando mi staccai da lei notai che James era sparito. Ginny mi fece visitare la casa, mi fece sistemare le valigie in camera e infine mi portò in giardino. Il mio fratellino si illuminò di colpo nel vedermi e corse ad abbracciarmi, facendomi roteare. Per tutta la sera chiacchierai con Harry, Ginny, Albus e Lily ma il maggiore dei miei tre nipoti non si fece vedere dopo quel veloce incontro sulla porta.
La mattina dopo mi svegliai verso le 9 e trovai in cucina un biglietto di Ginny che mi informava che lei, suo marito e i suoi figli non erano in casa e che mi invitava a comportarmi come a casa mia.
Mi sedetti al tavolo e feci colazione pensando alla sera prima. Avevo avuto modo di conoscere bene i caratteri di Albus e Lily: il primo era timido e intelligente, mentre la piccola di casa era irriverente, coraggiosa e sagace. Avevo quasi completamente dimenticato James. Di certo non mi era passato in mente neanche per un secondo che lui potesse essere in casa.
Almeno finché non apparve in corridoio. Arrivò fino alla porta della cucina e poi, vedendomi, si bloccò, paralizzato.

JAMES:
Pensavo di essere solo in casa, sicuro che gli altri avessero tutti dei programmi, ma non avevo considerato lei.
Era lì seduta nel tavolo della cucina che mi guardava visibilmente sorpresa. Evidentemente neanche lei aveva tenuto conto della mia presenza.
Mi sorrise dolcemente, allargando le labbra rosso chiaro a mostrare i bei denti candidi. Era assolutamente bellissima.
<> disse dolcemente.
<<'Giorno>> risposi imbarazzato. Ero in boxer e a petto nudo e infatti lei distolse lo sguardo da me, guardando intensamente il cartone del latte, chiedendomi <>. <>, certo,tutto quello che vuoi. Poi aggiunsi <> e sparii su per le scale. Quando ritornai in cucina (con una maglietta smanicata ed un paio di pantaloncini) lei aveva apparecchiato un posto proprio davanti a lei. Mi sedetti e iniziai a servirmi, nel perfetto silenzio, mentre Elyon, la zia, mi guardava da sopra la tazza.

ELYON:
Lo fissai attenta mentre si serviva la colazione. Aveva qualcosa dei miei genitori, soprattutto di mio padre, ma assomigliava tantissimo a Harry (anche se più avvenente e muscoloso), con gli occhi color cioccolato di Ginny e, dovetti ammetterlo, c'ero anch'io in minima parte in quei tratti rozzi e marcati ma sorprendentemente belli. Iniziammo a chiaccherare e riuscii a capire molto di lui: era un ragazzo straffotente e impulsivo, ma sincero,simpatico e un pò romantico. Aveva una voce grave che utilizzava per fare osservazioni acute e battutine taglienti, facendomi sorridere per la sua schiettezza e la sua intelligenza.
Ginny e gli altri tornarono per pranzo e questa volta mangiammo tutti insieme in un atmosfera di allegria e serenità. Dopo anni mi sentivo in famiglia.
Quella notte sognai James Potter per la prima volta.

JAMES:
Non riuscivo a dormire quella sera. Pensavo in continuazione che LEI era nella stanza accanto alla mia e, per sforzarmi di non pensarci, mi immaginavo cosa stesse facendo e a cosa stesse pensando... Che cosa stupida. Lei era mia zia!
Eppure mi sentivo attratto da lei, così bella e giovane, contro ogni logica.
Nei giorni successivi andai a stare da Teddy, ma dopo una settimana passata lontano da Elyon non era cambiato niente.
Anzi, mi ero accorto quasi con vergogna che mi ero preso una cotta per lei. Ma era una storia assolutamente impossibile...
Se anche non fossimo stati parenti, lei non avrebbe di sicuro voluto un moccioso come me, un nessuno in confronto a lei...
E poi sarebbe presto ripartita. Quindi perchè non godersi gli ultimi giorni con lei?! E decisi di tornare a casa.

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Capitolo 2
*** Capitolo secondo ***


IMPOSSIBILE

Scusatemi,so che all'inizio avevo fatto un casino e che non si leggeva niente e ora continua ad essere tutto attaccato... Anche se ancora non mi avete recensito (solo 2 sul file vuoto) vorrei aggiungere il secondo capitolo dove i protagonisti avranno una svolta...
Grazie e vi prego recensite,ho bisogno di sapere cosa ne pensate!!!

CAPITOLO SECONDO:

ELYON:

James tornò. Era più via per più di una settimana e poi una mattina me l’era ritrovato a colazione. E ne ero stata stranamente felice.

Da quel giorno io e Jamie diventammo grandi amici, inseparabili. Adoravo la sua compagnia e coltivammo un fantastico rapporto, molto più forte di quello con Lily, con cui ero uscita quasi tutti i giorni durante la sua assenza. Mi era sempre più caro.

E poi arrivò quella sera.

Era tardi e avevamo finito di cenare. Tutti erano già coricati tranne me e James, seduti sulla sua amaca in giardino a chiacchierare. Poi lui si era avvicinato. Mi voltai appena in tempo e così riuscì a baciarmi solo una guancia. Rimanemmo paralizzati per qualche secondo, poi mi alzai e andai in camera.

“Stupida” mi dissi quando mi lasciai cadere per terra davanti alla porta mordendomi il labbro. Come avevo potuto farlo? Ero stata così stupida e irresponsabile! Perché ora me ne ero finalmente accorta: ero innamorata di James. Di mio nipote. Era una cosa così stupida e impossibile. Una storia del genere … non può essere. E basta. Eppure io ero stata una sciocca e mi ero avvicinata a lui, tentandolo ancora di più. Era tutta colpa mia … Basta, decisi, mi allontanerò da lui. Io sarò solo la zia. Però mentre la mia mente razionale diceva questo, il mio cuore non concordava e mi faceva ripensare a quel momento, poco prima. Le sue labbra morbide e calde sulla mia guancia, il respiro soffice che mi avvolgeva il viso …

Mi trascinai sul letto e mi addormentai con un nome sulle labbra.

James.

JAMES:

La guardai mentre mi sorrideva e non riuscii a resistere. Mi avvicinai alle sue labbra piano. Si voltò un attimo prima che la sfiorassi facendo si che riuscissi a darle solo un bacio sulla guancia. Era morbida e tiepida, e aveva un profumo dolcissimo … E poi si alzò e mi lasciò lì da solo.
Stupido. Come avevo potuto fare una cosa del genere?! Baciarla! A lei, tua zia! Wow, era la stupidaggine più grande che avessi mai fatto.

Non mi parlerà mai più …

Entrai in cucina e vi trovai mia madre. Non volevo parlare, così borbottai appena che uscivo e che non sapevo quando sarei tornato e me ne andai, senza una meta precisa.

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Capitolo 3
*** Capitolo terzo ***


IMPOSSIBILE
CAPITOLO TERZO:

ELYON:
La mattina dopo quando scesi al piano di sotto vi trovai Ginny che mi informò che James non era in casa e non aveva neppure dormito lì. Per un breve istante mi sentii in colpa, sicura di essere la causa di quell’ennesima fuga, poi l’ansia cedette il posto al sollievo. Non dovevo stare da sola in casa con lui. Era un bene. C’era il sole, così uscii e raggiunsi con un libro in mano la piccola distesa di sabbia in riva al mare che confinava con la proprietà dei Potter. Stetti lì per qualche minuto, leggendo, poi misi giù il libro, incapace di concentrarmi sulle parole davanti ai miei occhi. Ovviamente stavo pensando alla sera precedente. Non riuscivo a non pensarci. Così restai a guardare il mare, persa nei miei ragionamenti. Eppure un rumore mi fece distrarre e irrigidire. Mi bastò qualche secondo per riconoscere il proprietario di quei passi ed involontariamente mi rilassai.
James si sedette accanto a me, ma non mi voltai.
<>. Lo guardai attentamente e mi accorsi subito che parlava contro voglia e che non si era pentito affatto, anzi era felice di averlo fatto. Mi fece tenerezza. Mi bloccai. Non potevo permettermi di fare una cosa del genere, non dovevo cedere. Non davanti a lui. Per quanto lo amassi non potevo. Così mi alzai e tentai di allontanarmi.
Ma mi bloccò la strada, prendendomi i polsi e fissandomi serio.
<>

JAMES:
Le tenevo i polsi e la guardavo fissa, perdendomi in quegli occhi verde smeraldo. Avrei voluto baciarla e stringerla a me. Non feci in tempo ad aprire la bocca  che mi disse in tono triste, quasi supplicante:
<>
<>
E fu in quel momento che lessi nei suoi occhi la tristezza e l’amore che provava per me. Non era il semplice amore tra zia e nipote, ne ero sicuro. E così sussurrai:
<>
Mi capì al volo e annuì con un movimento impercettibile. E la baciai. La baciai con tutta la passione che avevo dentro di me, le mie mani a tenere il suo viso saldo al mio.

ELYON:
Quando avevo iniziato a conoscere James avevo pensato che fosse un ragazzo irruento, sincero e passionale. Aveva ragione. E me ne dava la prova.
Mi baciava con vigore e decisione, le sue labbra che si modellavano sulle mie e la sua lingua che esplorava la mia bocca. Se fossi stata in me mi sarei dovuta ritrarre, dominata dalla ragione, ma in quell’istante il mio cuore e il mio corpo avevano avuto ciò che volevano ed io mi avvinghiavo a lui con forza, sprigionando in un attimo tutti i miei sentimenti. Cademmo seduti per terra poi, ad un certo punto, mi sollevò continuando a baciarmi.
Mi mise giù solo sulla porta di casa, lasciando per un minuto le mie labbra, che protestavano mute. Poi, entrati in casa e chiusa la porta, riprese a baciarmi e mi portò fin sopra il 2° gradino della scala. Ero così appena più alta di lui che allora mollò il mio viso e portò le sue mani più giù, fino ad arrivare ai miei fianchi. Poi le portò davanti e mi sbottonò la camicetta. Subito dopo mi fece fare un altro scalino mentre la gonna slacciata mi scivolava giù …

JAMES:
Le alzai il viso dolcemente e la baciai. Era così bella … e ancora non ci credevo. Avevo fatto l’amore con lei. Ed era lì sdraiata sul mio petto che guardava il soffitto, pensierosa. La strinsi forte a me e lei sussultò. Mi guardò e disse con gli occhi tristi: <>
<> ribattei strafottente avvicinando il mio viso al suo per baciarla.
Si scostò e distolse lo sguardo: <>
<> dissi sicuro.
<> Mormorò guardandomi negli occhi.
<> la baciai dolcemente sulle labbra morbide.
Quando tornarono tutti noi eravamo vestiti e in ordine.
Mangiammo con loro facendo finta di niente, ma sorridendoci di nascosto. Ed ad ogni sorriso il cuore mi batteva sempre più forte mentre le sue guance si imporporavano.

ELYON:
Continuammo così per giorni. Quando eravamo soli c’eravamo solo noi nel nostro piccolo mondo. Io, lui e il nostro amore. Era perfetto. Con gli altri invece eravamo normali, e davamo l’idea di una perfetta famiglia felice.
Una sera uscii e lui mi seguì e passò la serata con me. Quando tornammo a casa insieme tutti dormivano e noi salimmo le scale baciandoci e ridendo a voce bassa. Non potevo immaginare che Harry avesse sentito e che da lì avrebbe fatto una scenata …
<>.
Rimasi a bocca aperta <>
<>.
Dentro di me sentii la rabbia crescere e urlai senza accorgermene: <>. Mi tappai la bocca all’istante. Perché non mi stavo mai zitta?
Lily, Albus, Ginny e Harry mi fissarono paralizzati.
<> chiese incredulo mio fratello con voce strozzata.
In un secondo l’interessato fu al mio fianco.
>>Si, io. Perché io amo Elyon e lei ama me. E non mi importa altro>>. Si voltò verso di me e mi baciò con molta più dolcezza del solito.
Quando si staccò dalle mie labbra lo fissai sbalordita. Lo presi per mano e lo trascinai in giardino per una bella sfuriata.
<> urlai mentre lui mi guardava sognante.

Che ne dite? Per me è stato di sicuro il capitolo più divertente da scrivere. Harry sembra quasi il padre di Elyon e James ha di sicuro sbalordito tutti!!!

 

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Capitolo 4
*** Capitolo quarto ***


IMPOSSIBILE

 

Eccomi con il quarto capitolo... Ormai è quasi finita, mancano solo due capitoli e l'epilogo. Oltre a Elyon e a James questa volta ho inserito anche il punto di vista di Harry, che però è un pò corto. Siccome nelle recensioni mi avete chiesto più dialoghi ho cercato di aggiungere qualcuno... Spero che vi piaccia!

 

CAPITOLO QUARTO:

 

HARRY:

Mio figlio era andato a letto con mia sorella. Non riuscivo a crederci. Magari era solo un sogno di pessimo gusto … no, non lo era. E lì, sul tavolo della cucina davanti a me, c’erano due biglietti. Aprii il primo:

“Harry, me ne sto andando. Non posso stare lì, non dopo quello che è successo ieri sera. Lo so che è sbagliato, anche se amo James, quindi non mi resta che partire. Spero di rivederti prima o poi. Elyon”

Elyon se n’era andata per farmi un piacere, anche più che per stare lontana dal suo amore proibito.

Aprii l’altro bigliettino:

“Addio papà. Mi trasferisco e mi trovo un lavoro da qualche parte, in una cittadina. Mi accontenterò di un lavoro gabbano pur di andare via da questa casa. Non posso più vivere con LEI. James”

Avevano fatto entrambi la cosa giusta: allontanarsi. In più James si sarebbe trovato un lavoro. Ora dovevo solo dirlo a Ginny.

 

ELYON:

Mi buttai sul divano, esausta. Avevo appena finito di mettere a posto tutta la casa. La mia nuova casa. In una squallida cittadina sperduta lontana da lui. In quel momento suonarono alla porta e mi alzai controvoglia.

Quando aprii, non feci in tempo a spalancare del tutto la porta che mi ritrovai il viso affondato in un petto muscoloso mentre due braccia forti e calde mi stringevano.

Lo riconobbi all’istante. Il mio solito matto James.

Passammo minuti baciandoci e abbracciandoci, stretti l’uno all’altro. Solo ora ci rendevamo conto quanto davvero ci fosse mancato l’altro.

Quando riprendemmo l‘uso della parola mi spiegò che si era trovato un lavoro come meccanico in un’officina babbana e che viveva lì, a qualche isolato di distanza da casa mia. Passammo tre mesi bellissimi, vivendo l’uno della presenza dell’altro e godendoci ogni momento passato insieme.

Poi una mattina dopo che James aveva passato la notte da me, mi svegliai con la nausea e corsi in bagno a vomitare. Mi raggiunse e quando finii si mise a cercarmi una medicina per lo stomaco. Mentre frugava negli armadietti del bagno vidi qualcosa che mi stupì. Presi un paio di assorbenti in mano e li guardai senza vederli davvero, sorpresa. Li lasciai cadere a terra e mi sedetti sul letto contando più e più volte con le dita.

 

JAMES:

Mi sedetti ai suoi piedi e la fissai mentre faceva dei calcoli misteriosi con le dita. Non capivo.

<>

Lei mi guardò e mi disse con voce tremante: <>.

E svenni. Quando riaprii gli occhi il suo viso era a pochi centimetri dal mio, preoccupato. Mi alzai e cercai di calmarmi. Mi serviva una scusa per uscire fuori e distrarmi. Il mio cervello stava fumando.

<> le chiesi.

<> mi rispose con un sospiro un test di gravidanza>>.

Mi alzai come un automa, mi vestii e uscii all’aperto.

Il cervello riprese a funzionare, anche se ancora mi sentivo intontito.

Tornato a casa, le consegnai la busta della farmacia e si chiuse in bagno. Mi sedetti davanti alla porta del bagno e aspettai. Uscì es scivolò a terra al mio fianco.

<>

<>

Una miriade di emozioni mi balenarono in mente, poi capii quale fosse la più forte. La gioia. Ero felice, felice come non mai. E sorrisi.

 

Risposta alle vostre recensioni:

-nisba: In effetti è un po’ piccolo il carattere ma perché ancora non ero pratica e infatti non sono neanche stata io a mettere l’Html … Da questo capitolo cercherò di curare anche un po’ di più anche il carattere,ok? I cambi di pensiero sono stati fatti per vedere diversi punti di vista e sentire i loro pensieri ma sono molto frequenti perché all’inizio questa storia io l’ho scritta a mano (infatti l’ho già terminata) e nel foglio non sembravano così corti … Comunque no ti preoccupare, critiche come le tue sono proprio ciò che mi serve!

-ArwenBlack: Si, lo so nel 3° capitolo non ci sono dialoghi ma cercherò di metterne di più negli altri. Non ho capito però a quale errore ti riferisci …

-ElizabethBennett: Non c’è un motivo chiaro per cui Elyon è speciale, lo è da sempre, da quando è nata. Magari potrei scrivere la sua storia in un'altra ff, che ne dici?

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Capitolo 5
*** Capitolo quinto ***


IMPOSSIBILE
CAPITOLO QUINTO :

Elyon :
Ero incinta . Era difficile abituarsi all'idea . Eppure ero felice , felice Motivo Senza quasi , perchè La Gioia Che James sprizzava da tutti " i pori mi riempiva e mi sollevava . Perche Il Primo Pensiero Che avevo avuto uno this Scoperta Che era Lui sarebbe scappato via . E avrebbe dovuto . Aveva appena 18 Anni Una fidanzato ed era con donna incinta , Stava per diventare padre . Ed era elettrizzato all'idea , dicendo Che POI CI saremmo appartenuti per sempre e Nessuno ci avrebbe separati Più ... E il Che ORA IO ERO SUA .
Vieni a sé non lo Fossi Stata semper ...
Ero felice anch'io di AVERE tempo condensato Bambino . Provavo Sensazioni indescrivibili NEL sentirlo Dentro Crescere di me. Pero POI , un Volte, Tutta this vacillava felicità e mi crollava addosso . Mi bastava vedere James dormire . Quando era addormentato faceva Tenerezza , col viso dolce e da Bambino delle Nazioni Unite ed Espressione Così indifesa Che mi faceva venire Voglia di coccolarlo e proteggerlo . Gli accarezzavo i bei riccioli neri e pensavo Che bimbo ONU solista era in Confronto a me , UN marmocchio un taglio Stavo togliendo Il Diritto di decidere della propria Vita ... Poi SI svegliava e le mie preoccupazioni volavano via vedendo la SUA Fiera Espressione e puramente Felice Quasi Tutte le preoccupazioni . Una, NASCOSTA , restava Dentro di me un tormentarmi , Senza Che osassi rivelarla uno James venire Le altre . Non avevamo tempo condensato Segreti ma non glielo volevo dire . L' avrebbe Fatto soffrire Sapere Che Cosa poteva succedere . Sapere Che uno della Causa Nostra Parentela Il Nostro Bambino sarebbe potuto nascere non sano . Gli avrebbe spezzato Il Cuore . E avrebbe di conseguenza spezzato Il Mio .

JAMES :
I MESI passavano e io passavo le giornate allegro e felice TRA Il Lavoro e Elyon . La mia Elyon .
non mi allontanavo mai Dalla Città per stare non troppo lontano da lei, ma quando Il Mio Capo CI Chiese di accompagnarlo comprare tutti " Nuovi pezzi accettai .
Era Il 16 Febbraio . Ero in magazzino delle Nazioni Unite con i Miei Colleghi quando ricevetti Una CHIAMATA .
< < Pronto? >>
< < Parla James Potter? >> Chiese La Voce di Una ragazza .
< < Si, Certo . Che succede ? >>
< < Chiamo dall'ospedale . Volevo avvisarla Che la signorina Elyon Potter Entrata e in Travaglio >>.
Chiusi e abbassai la CHIAMATA Il telefono . Mio Figlio Stava nascendo Così mentre io ero lontano . Accidenti , perchè aveva Deciso di nascere proprio " tal quale Giorno ? !
Mi avvicinai ad Angelo, Il Mio Capo, con Gli Occhi spiritati .
< < Angelo posso Tornare A Casa ? > >
Lui mi guardo con rimprovero : << James, e La Prima Volta Che Vieni e gia VUOI andartene Dal Lavoro ? > >
<< La ... >> cominciai . Non riuscivo uno parlare . Profondo Respiro sentono delle Nazioni Unite e ci riprovai : << La mia fidanzata sta partorendo . Ora > >
Mi guardo sorpreso , POI mi diede l' ok per Andare .
Corsi uno perdifiato Fino Alla Macchina .
ARRIVATO in ospedale , mi precipitai mi NELLA Che macchina fotografica Indico l' infermiera . Entrai e dottore delle Nazioni Unite mi Sbarro La Strada.
< < Lei Parente e delle Nazioni Unite? >> Chiese.
< > rispose Elyon, su delle Nazioni Unite Seduta letto di ferro .
Quando Il medico SI scostò mi precipitai da lei e la baciai Sulle Labbra .
Ci staccammo e Il dottore ci guardo Confuso . Sorrisi .
< > spiegò sospirando Il Mio Amore.
Lui ci guardo e maschile DOPO Aver borbottato delle Nazioni Unite < > se ne Ando.
Mi E preoccupato apprensivo voltai verso di lei.
< < Come stai? >>
< < Bene >> mi rassicurò lei accarezzandomi Il Viso. La baciai Più Dolcemente .
<< E ... Il Bambino ? >> Incerto Tratto Chiesi d' delle Nazioni Unite. DOPO MESI passati uno volere tempo condensato ottavino, ero insicuro .
Io ed Elyon avevamo Legami di Sangue . E quindi avrebbe potuto Il Bambino Essere malato . Tempo condensato pensiero mi crollò addosso improvvisamente .
Vieni se non bastasse , Il Fatto Che Fosse solo la NATO Al Settimo Mese di gravidanza non mi rincuorava affatto .
Elyon pero lo fece , sorridendo Gioiosa .
In tal quale infermiera ONU Che Momento ENTRO spinse Una culletta Dentro la stanza ed usci chiudendo la porta .
Elyon e sporse SI Prese Il bimbo in braccio . E Fu Così Che Lo vidi per la prima Volta, Tra le braccia della donna Che amavo . Subito mi Accorsi Che mi ero sbagliato . Una femmina Era, Una bimba con i capelli color rame e degli Occhi stupendi . I Miei Occhi .
< < Si Chiama Renesmee >> Sussurro Elyon mettendomela Tra le braccia . Wow.

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Capitolo 6
*** Capitolo sesto-epilogo ***


IMPOSSIBILE

 

Ciao a tutti!!! È da tanto che non aggiorno e ora sono arrivata all’ultimo capitolo … Mi mancherà questa ff, spero che a voi sia piaciuto leggerla quanto a me scriverla. Soprattutto questi ultimi capitoli con la nascita di Renesmée e in questo capitolo in più ci sono molti colpi di scena. Ho deciso di inserire sia l’ultimo capitolo che l’epilogo insieme perché quest’ultimo è molto corto, quindi finisce tutto qui …

 

CAPITOLO SESTO:

 

HARRY:

James non si faceva vedere da mesi. L’avevamo invitato a tornare per Natale ma lui era stato gelido e non si era presentato.

Ci evitava. Era arrabbiato con noi perché Elyon se ne era andata.

Era la vigilia del giorno di Pasqua e Ginny era così triste per lui. Così presi una decisione.

<>

Salimmo in macchina e partimmo.

James aveva cambiato indirizzo circa un mese prima, avvisandoci con un biglietto. Mi fermai davanti ad un’enorme villa con un immenso giardino. Suonai e James aprì la porta, per niente sorpreso, sicuramente ci aveva visti arrivare. Ci salutò tranquillo e ci condusse in un salotto bellissimo. E lì, seduta sul divano, c’era Elyon.

 

JAMES:

<> mio padre mi fulminò con lo sguardo, furioso.

E così cominciammo a litigare.

<< È tua zia, voi avete un legame di sangue>> urlò a un certo punto lui.

<> sussurrò piano la mamma.

Tutti ci voltammo verso di lei.

<> balbettai. Lei si sedette, con le lacrime che le rigavano le guance, la testa appoggiata alla spalla di Elyon che mi guardava stupita, stringendo a sé la sua migliore amica.

<> Ginny ormai singhiozzava a dirotto.

Harry non era mio padre.

Elyon non era mia zia.

<> disse Harry buttandosi su una poltrona. Mi avvicinai a lui.

<> dissi abbracciandolo. Poi continuai.

<>

Tutti mi guardarono increduli.

Elyon si alzo sbuffando e mi disse: <> e uscì dalla stanza.

<> sussurrai e la seguii con la mia famiglia alle spalle.

 

ELYON:

Mi fermai accanto alla culla di mia figlia mentre piano tutti entravano guardando con dolcezza la piccola.

<> mormorai mentre James mi cingeva la vita con un braccio <<È nata il 16 febbraio, ha due mesi>>

 

EPILOGO:

<> disse Molly Weasley quando sua figlia finì di raccontarla la storia di James.

<> s’intromise Harry >>James ha detto che non cambierà niente nella nostra famiglia e poi è tutto perfetto, perché lui ed Elyon hanno continuato a frequentarsi e … hanno avuto una figlia>>

<> disse in coro tutta la loro allargata famiglia.

<> chiese con orgoglio Ginny <<È in macchina con Lily>>

5 minuti dopo Albus e Lily entrarono in casa. Lei teneva in braccio con cura una piccola di circa due mesi. Si sedette e tutti si avvicinarono, curiosi di vedere questa bambina sconosciuta.

Era bellissima, con la pelle candida e i capelli color rame ricci come la madre e con gli occhi color cioccolato di suo padre.

<> la presentò Lily sorridendo.

<>

<>

Elyon e James passeggiavano in un parco poco affollato.

Lei sospirò e lui la girò prendendole il viso tra le mani.

<> sussurrò baciandola dolcemente.

Fine

 

 

 

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICE:

Ed ecco qua le ultime righe della mia prima fan fiction. Vi è piaciuto questo capitolo? E la rivelazione di Ginny? Di certo, per il bene di Nessie soprattutto, Elyon e James non potevano essere davvero parenti e se lui fosse stato adottato Harry, l’avrebbe saputo e non si sarebbe opposto così tanto … Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate quindi vi prego recensite!!!

Sono indecisa se scrivere un continuo o lasciare la storia così tra James ed Elyon … Cosa mi consigliate?

Ringrazio tutti quelli (purtroppo pochi =( ) che hanno recensito, chi ha aggiunto “Impossibile” alle storie preferite, seguite e da ricordare e comunque tutti quelli che hanno solo letto, spero che vi sia piaciuta … Un ringraziamento particolare va a GiorgiaHaleCullen, per essere stata, anche se ci conosciamo da poco e non bene, un’amica che mi ha sopportato e ha chiacchierato con me quasi tutti i giorni per ore e ore, sostenendomi nella scrittura di questa ff anche se la categoria non le interessava particolarmente …

Spero con tutto il cuore che se vi è piaciuta questa mia storia possiate seguire anche le mie future, già da oggi spero di riuscire a mettere il primo capitolo della mia nuova ff. Si intitola “Bring my heart” (il titolo è provvisorio) ed è un “seguito” della quadrilogia di Eragon (anche se il quarto libro, empire, non è ancora uscito). Ovviamente è una storia d’amore e, anche se è meno definita, la sto appena iniziando e non ho le idee chiare per la storia come per impossibile, devo dire che mi piace di più …

Un bacio a tutti by

nessiep96

 

Voglio consigliare queste ff:

- Another Story di BadWolfTimeLord (Harry Potter)

- 12 Cose sulla Nuova Generazione di Lilylovesbones (Harry Potter)

- «Beautiful Madness» di isina4everyoung (Harry Potter)

- Blond, sexy and bitch di Milla Nafira (Harry Potter)

- Diciannove anni dopo... (Il Calore dell'Amicizia) di Fred Cullen (Harry Potter)

- Everything is possible di angy_hihihi (Harry Potter)

- La prima cosa bella (Harry Potter)*

- Love Story di miss nina (Harry Potter)

- The Pride and The Glory (The New Generation) di Aislin (Harry Potter)

- Una settimana per... di somochu (Harry Potter)

-Inquilino di ClaryCullen (Twilight)

-L’amore è magia (Twilight)*

-Salvami.. di KiSsia (Twilight)

-Senza Nuvole di Isangel (Twilight)

-From friends to lovers...? di fallsofarc (serie originale composta da 4 storie: secrelety, tra me e te, solo per una notte e desire)

 

*Non so per quale motivo ma non mi sono ritrovata il nome dell’autore …

 

Queste sono le mie ff preferite, spero che piacciano anche a voi!!!

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