De similitudine di darkselenian (/viewuser.php?uid=38910)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Osservando un presunto fenicottero ***
Capitolo 2: *** Osservando un pericoloso coccodrillo ***
Capitolo 1 *** Osservando un presunto fenicottero ***
osservando un presunto fenicottero
Osservando un presunto fenicottero
Il soprabito non meritava commenti, non era orrendo, era assurdamente inquietante.
Qualcosa però forse si salvava, i pantaloni almeno quelli, erano attillati e fornivano una buona visuale.
Erano nemici e con un avversario del genere si doveva prestare
attenzione a tutto, e lui di certo non si esimeva da tale compito,
salvo poi indugiare su determinati aspetti piacevoli, ammesso che il
Don ne avesse.
Le scarpe beh quelle erano in linea con il resto del vestiario, forse
erano quelle che lo facevano camminare in modo così idiota...no
erano decisamente quelle gambe storte che lo facevano sempre sembrare
appollaiato, e questo lo riportava alla prima impressione: un avvoltoio
travestito da fenicottero (ancora pensava a quante bestie innocenti
c'erano volute per il soprabito) ed era facile immaginarlo appollaiato
vicino alle battaglie in paziente attesa del suo turno.
Gli occhiali, adesso che ci pensava lo aveva visto pochissime volte
senza, erano l'apoteosi del pessimo gusto e gli davano un aria ancora
più grottesca.
Il resto era tutta chincaglieria messa su giusto per attirare un altro
po l'attenzione. Con tutti quei colori addosso somigliava ad una
sgargiante pianta carnivora. O peggio una checca, fortuna che il
pericolo veniva percepito prima del pessimo gusto.
Ecco altri paragoni.
Doveva smetterla di osservare l'altro e paragonarlo a piante o animali,
anche se si stupiva di riuscire a guardarlo tanto a lungo sopportando
quell'orrendo soprabito e il suo stupido ghigno. Il Don non meritava
così tanto spazio nelle sue elucubrazioni, aveva un ego
già sufficientemente esteso, non era proprio necessario fargli
capire, e poteva giuraci che se ne sarebbe accorto, che pensava a lui.
-Oh Crocodile mi pensi così spesso,
ti stai forse innamorando di me?-
Oh sì, un giorno o l'altro gli avrebbe tappato la bocca per sempre.
Magari soffocandolo con il soprabito.
Brevi cosiderazioni sull'abbigliamento di Doflamingo, l'idea non
è così originale lo ammetto, ma ci tenevo a scrivere una
cosa del genere.
Ci sarà un prossimo capitolo che invertirà le parti. Il
titolo della raccolta è latino, giusto per fare scena e
sopperire alla sua oggettiva banalità.
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Capitolo 2 *** Osservando un pericoloso coccodrillo ***
osservando un pericoloso coccodrillo
Osservando un pericoloso coccodrillo
La prime cose che aveva notato era il sigaro e la cicatrice, ma
indubbiamente il sigaro, gli dava quell'aria di superiorità e
sembrava esprimere disprezzo per il resto dell'umanità. E poi lo
rendeva sexy, oh sì decisamente gli dava fascino.
La pelliccia, come non menzionare la pelliccia? Oltre lui Mr. Crocodile
era l'unico ad avere il coraggio d'indossare un soprabito con quaranta
gradi all'ombra, prima era acquamarina, se la ricordava bene, molto morbida, adesso aveva optato per qualcosa di più
sobrio, peccato a lui piaceva quella, non avrebbe mancato di farglielo
notare.
Il resto dei suoi vestiti? Beh impeccabili eleganti, da uno che
è fuggito da Impel Down ti aspetteresti abiti laceri e rovinati e
invece lui si presenta lindo e impeccabile.
Certo, considerando il suo mastodontico orgoglio non ci si poteva aspettare niente di meno.
Senza dimenticare l'uncino. Sì, quello con cui aveva cercato in
più di un occasione di staccargli la testa o di sgozzarlo.
Quello era il tocco di classe, assolutamente, lo faceva sembrare un
grosso coccodrillo con la bocca spalancata in attesa di qualche povero
diavolo che andasse stupidamente a disturbarlo.
Con quell'uncino poi era l'icona della pirateria. A volte era divertente farglielo notare oppure chiedergli di nuovo che fine avesse fatto la mano.
-"Non nella pancia di qualche coccodrillo si spera!"-(1)
Vedere quella tipica espressione che se sembra dire a chiare lettere
"ti ammazzo" e che movimentava i loro sporadici e altrimenti insensati
incontri.
Incontri che a ben vedere erano nient'altro che un'assurda presa di
posizioni -inesistenti-, si sciorinavano ideali e convinzioni alle
quali nessuno dei due credeva minimamente, a parte l'idea condivisa che
prima o poi uno avrebbe ucciso l'altro. Ora si doveva vedere chi.
Con lui era sempre questione di vita o di morte, fare un passo falso e finire nelle fauci del coccodrillo.
Era assolutamente un piacevole espediente per la noia.
Ecco qui il secondo e ultimo capitoletto di questa miniraccolta.
(1)il riferimento di Doflamingo è ovviamente a Capitan Uncino.
Grazie a:
dark mamechan92
: Grazie per la recensione e per la fiducia. Croco-boy è un
esitimatore di cose belle. In sostanza: un pervertito, ma ormai questa
notizia è di dominio pubblico.
kymyit:
Povero Crocodile ormai il suo cervello si è inceppato, pensa
solo ai fenicotteri rosa, forse questo colore da alla testa, mah o
forse è solo allergico alle piume. Grazie della recensione
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