Imprevisti

di xZivaDavid
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** Imprevisti ***
Capitolo 3: *** i hate your brother* ***
Capitolo 4: *** Villa Jonas... ***
Capitolo 5: *** un nuovo inizio ***
Capitolo 6: *** una star come nemica* ***
Capitolo 7: *** One and the same* ***
Capitolo 8: *** *true loves kiss* ***
Capitolo 9: *** I Just Wanna Be With You ***
Capitolo 10: *** Avviso*!! ***



Capitolo 1
*** prologo ***


Ero a New York da poco, trasferitami dall’Italia,e  parlavo un Inglese perfetto, essendomi appena diplomata al liceo classico.
Notai subito che qualcosa non andava,  in quella città.
Dapprima venni ignorata, e la cosa non mi dispiacque affatto, poi, però, notai che sempre più persone mi salutavano dalle auto, se m’incrociavano per le strade mi sorridevano.
Ero appena arrivata, e questo mi parve strano. Io non ero famosa!!
Doveva esserci sotto qualcosa, ma cosa??
Senza accorgermene, iniziai a temere per me.
Poi, accadde qualcosa di strano.
Vidi chiaramente una limousine passare a tutta velocità, e appena mi si avvicinò, l’attore al suo interno, il bellissimo Robert Pattinson, mi salutò.
Mi rifugiai nel mio appartamentino, non osando pensare che stesse succedendo.
Tutto era strano, sfocato.
Quasi come se io non vivessi più, ed il mio corpo fosse abbandonato a sé stesso.
Sistemai i capelli ramati con una coda alta.
Chiusi gli occhi e tentai di riposarmi, ma il traffico fuori rendeva impossibile anche dormire.
Un attimo, e maledissi la città in cui avevo sempre desiderato di abitare.
Perché doveva essere tutto così difficile?
Presi un bel respiro, poi mi calmai.
Dovevo solo comportarmi normalmente.
Non mi sarei più nascosta appena qualcuno mi avesse salutato.
Dovevo solo essere me stessa, sempre.
Ma che succede quando vieni scambiata per qualcuno che ti assomiglia terribilmente, ed anche tu credi che non possa essere reale???
vivi la tua vita normalmente, o cerchi di andare fino in fondo alla faccenda??

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Capitolo 2
*** Imprevisti ***


Guidavo all’impazzata la mia nuova 500 rossa a spirali bianche per quelle strade di New York in cui sembrava un pesce fuor d’acqua.

Guardai fuori dal finestrino.

Era pieno di SUV, macchinoni neri e spenti.

Che palle, la vita nella “grande mela..:” certo, offriva tutte le possibilità, anche per una come me, ma non mi soddisfava vivere in un posto spento, buio e monotono come quello, nessuno ti notava nemmeno se stavi in mutande.

Sbuffai, mentre alzai il volume della radio per coprire il trambusto tremendo del traffico.

Rimasi ferma per una mezz’oretta, tra l’assordante traffico del centro città.

Poi, venuto il momento di scendere dalla macchina, mi attardai per sentire l’ultima canzone della radio.

“ok, guys…now is the moment of the rivelation-band of the year, the Jonas Brothers!”

Oh, no! Che odio, che delirio! Ma perché il livello della musica si era ridotto a questo stato?

Spensi la radio un po’ nauseata, poi uscii dalla macchina.

Infilai gli occhiali da sole, mentre la frangetta mi copriva appieno la fronte e le sopracciglia.

Mi guardai in una porta a specchio.

I capelli castani-ramati erano perfettamente lisci, merito di quel parrucchiere nella 112esima che aveva mani da fata…eh, si.

Gl’occhi castani li avevo truccati perfettamente, la mattina.

Ero un fascio di nervi.

Più tesa di una corda di una chitarra appena accordata…contorta, eh?

Controllai che il vestito corto e rosso, leggero e a sbuffi di tessuto fosse in ordine,

poi che le scarpe, anch'esse rosse, 15 cm di tacco,con un grazioso fiocchetto sulle punte tonde.

Sbuffai, poi camminai un po’, fino a vedere l’insegna.

Sorrisi. Il mio provino stava per effettuarsi.

Camminai più velocemente, fin quando un ragazzo si avvicinò e dolcemente mi disse…-ehy, Camilla, can you do a photo with me?- io portai la testa di lato.

-please, miss Belle!- io sorrisi.

-ehm, ok..- ero sempre più imbarazzata.

Il motivo??

Io NON ero Camilla Belle, la ragazza con cui mi aveva appena scambiato, e con la quale mi scambiavano tutti i passanti.

A proposito, chi era codesta donna tanto importante??

Scattai comunque la foto, e lasciai andar via il ragazzo come se nulla fosse.

Poi mi voltai. E LO vidi. No, forse MI vidi. Anzi, LA vidi.

Oddio che casinoo!!

Un enorme cartello firmato MIU MIU, la fantastica casa di moda, aveva come sfondo una ragazza che mi assomigliava da morire, e sotto il suo nome:

Camilla Belle.

Certo, se avessi tolto gli occhiali, la somiglianza sarebbe divenuta meno pesante, ma con i miei Miu Miu ero proprio uguale!

Scossi la testa, cercando di non pensarci.

Continuai a camminare a testa bassa, ignorando i bisbigli al mio passaggio.

Ma New York non era la città in cui si passava inosservati??

-hi, Cam!- sentii.

Una ragazza, scortata da guardie del corpo, che riconobbi subito, mi venne incontro e mi abbracciò calorosamente.

Ricambiai l’abbraccio venendo travolta da una miriade di boccoli.

-oh, Hi, Miley!- sorrisi io, falsamente.

-oh, che bella voce, Cammie!!! Hai convinto i tuoi ad iscriverti ad un corso di canto, eh?- annuii, sperando che non s’insospettisse.

-dove vai?- chiesi poi…-a fare shopping.- mi fece l'occhiolino -Vieni anche tu?- io scossi la testa.

-peccato…va bè, io vado, ciao Miss Jonas!- mi salutò con la mano.

Mi voltai. La mia espressione mutò notevolmente.

“Miss Jonas??oddio ecco dove l’avevo già sentita, Camilla Belle è la ragazza di uno dei tre bambocci ricchi ed antipatici..” sbuffai.

Ci mancava pure questa!!"e non m'interessa nemmeno sapere di quale..."

Mi avviai verso il palazzo, ma questa volta fui fermata dalla mia sosia dagli occhi verdi.

Aveva un’aria un po’ stravolta…poverina!!

In effetti la capivo benissimo, anche io mi sentivo così!

-ehi…scusa…tu…sei me??- chiese.

indossava degli shorts di jeans chiari ed una maglia verde bottiglia, tutta sbuffi.

Io scossi la testa.

-stavo per dirti la stessa cosa. Camilla Belle, vero?? Grazie a Dio, sono giorni che mi scambiano per te!!- mi tolsi gli occhiali da sole.

Sospirò, poi sorrise.

-vedi, se togli gli occhiali, non siamo così simili..cioè, un po’ si, ma tu hai gli occhi castani ed io verdi…e…ed hai la carnagione scura…e…- pareva aver finito le differenze.

Mi sembrava di stare in quei giochi per bambini…

Feci spallucce. -nient’altro. Mi dispiace.-

D’un tratto, le venne un’idea.

-come ti chiami?? Non sembri Americana!- mi chiese.

Lei sì che iniziava a starmi simpatica…forse perché era come avere una gemella!

-Io sono Fiamma e no, non sono americana, come avrai capito dal nome, infatti…sono Italiana…ma ho avuto l’opportunità di venire qui in America per quelle che dicono siano le mie doti…-

Tirò ad indovinare..-canore?- io annuii.

Ma come aveva fatto?

La guardai con occhi spalancati.

-se mi stai chiedendo come ho potuto indovinare...bè, si sente da lontano che hai una bella voce e posso solo immaginare a quali bellezze arriveresti cantando...sai, Joe mi ha sempre detto che se avessi avuto una voce migliore mi avrebbe fatto cantare con i JoBros…- alzò un sopracciglio in modo eloquente.

Io scossi la testa. -no!- le dissi.

Neanche fossimo amiche, c’eravamo appena incontrate.

Ma mi sembrava di conoscerla da sempre!!

-Andiamo, non ti costerebbe nulla, Joe avrebbe la sua cantante solista, se sei così brava, io sarei felice perché la smetterebbe di rompere con questa storia, e tu avrai la parte che volevi! No?- ci pensai su.

-ti prego, dammi del tempo per pensarci, sono così confusa!- notai, visto che la situazione si stava evolvendo troppo velocemente, da non capirci assolutamente nulla…io avrei dovuto cantare con quei tre sbruffoni???

Lei annuì.

-però entro domani ti prego di dammi una risposta!!- sembrava davvero pregarmi.

annuii, ancora un pò indecisa...chissà, forse conoscendoli meglio non sarebbero stati male...

Naa...non sembrano i tipi!

mentre rimuginavo su tale importante questione, Si avvicinarono dei ragazzi, incuriositi da noi.

Ognuna sembrava avere davanti uno specchio.

Rimisi gli occhiali.

Sorridemmo entrambe ai due.

-ehm…Camilla Belle?- ridemmo insieme, poi lei m’indicò.

Un attimo, che diavolo aveva intenzione di fare??

Io sorrisi, poi lo guardai dagli occhiali spessi.

-Autograph?- presi la penna e scrissi "Camilla Belle" con una scrittura insolita e tremolante, ma loro parvero contenti.

si allontanarono subito.

-dimmi una cosa...non dovrò vivere nella tua ombra, vero??- era una richiesta più che lecita!!

-no, non preoccuparti...allora ci hai pensato?-

scossi la testa sorridendo. forte, la tipa!

-si...io, credo che possa andar...bene.- ma cosa ho detto??

-Oh, Grazie Mille Fiamma!!- feci spallucce.

-domani passo a prenderti davanti a Central Park. Fatti bella, dovrai convincere i Jonas a farti entrare nel gruppo!- mi urlò, dirigendosi nella direzione opposta.

la salutai con la mano.

poi, appena fu abbastanza lontana, sbuffai.

tornai alla mia macchina, e, mi dissi, finalmente un pò di pace,fiamma.

la tua vita sembra essere un pò troppo movimentata...

...e non sapevo ancora di avere tremendamente ragione!...

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Capitolo 3
*** i hate your brother* ***


Ciao a tutti sono tornata!!=)

Mi scuso se non ho più recensito in questi gg ma ho avuto un problemino con la rete…*fortuna c’è passato tutto!!*

Volevo ringraziare:

Alice Brandon Cullen*, Maggie_Lullaby*, merion*, NeverThink*, jeeeeee* e ilale123* che hanno recensito, le 8 persone (sisi 8, ancora nn ci credo!)che hanno messo la storia tra i preferiti e le 3 che l’hanno messa tra le seguite…ma anche tutti quelli che hanno solo letto.

Questo capitolo sarà un po’ diverso dal precedente, ci saranno litigi vari e alla fine… no non anticipo nulla…leggete e se vi va recensite…*Baci*

 

Cap.3...I Hate Your Brother!

 

 

Camminai con Nick fino al corridoio, in silenzio, ringraziando Dio per aver donato la vita ad un ragazzo così dolce da apparire ogni minuto migliore.

Chissà, forse era perfetto…

Mentre scendevamo le scale, mi venne quasi spontanea la domanda..

-ma la camera della terrazza…di chi è?- so che poteva sembrare strano, ma il mio subconscio funzionava così…

E chi lo capisce e bravo!

-è mia..- dichiarò Nick.

Sorrisi.

-mi dispiace, non volevo violare la privacy di nessuno…- ma lui agitò una mano per farmi cenno che non importava.

Scendendo le scale, inciampai parecchie volte, e se non ci fossero stati Nick e la ringhiera a tenermi, probabilmente sarei ruzzolata giù come una pallina matta.

-ho un equilibrio un po’ precario…- feci la linguaccia.

Le nostre risate furono ciò che interruppe il silenzio creatosi nella casa.

D’un tratto, sentimmo la voce di Joe, come fosse ad uno spettacolo.

-ehy, ma l’avete vista quella??Ma chi diavolo si crede di essere, eh?-

mi sentii un po’ male, come colpita da quelle parole.

Sentii Cam che lo sgridava…-andiamo, ma se nemmeno la conosci??-

Quello scosse la testa.

-non ho mai conosciuto una ragazza così convinta…va bene la bellezza ma è inutile comportarsi in quel modo da superiore, una così è meglio perderla che trovarla, ve lo dico io.-

Sospirai, triste. Mi ero bloccata all’entrata, dove però non potevano vedermi.

Nick mi guardò…-scusalo, non connette il cervello alla lingua!-

Io feci spallucce. Per quel che mi fregava!

In realtà, però, quello che disse il liscio mi ferì, anche se non ne capii la motivazione.

D’un tratto, venni colpita quasi da un attacco di rabbia e di odio.

Sentii di non odiare nulla, assolutamente nulla in questo mondo, tranne quell’essere umano se umano poteva essere definito che lasciava che la bocca prendesse aria.

-secondo me ti da fastidio perché tutte le altre ragazze ti corrono dietro dicendo “Joe scuoti quel culetto bello!” o “Joe sei un figo da paura…” e invece lei non ti ha cagato di striscio…o forse…forse ti assomiglia troppo, Joe!-

Nick entrò nella stanza, e mi trascinò dietro lui, che io lo volessi o meno.

Rimasi a testa bassa ma riacquistai il mio degno comportamento da regina di ghiaccio. -bentornati!- ci accolse Kevin.

Joe invece lo guardò con tanto d’occhi, e in particolare seguì il suo braccio sinistro, che teneva stretto al mio.

-Nick…-

Quello fece una smorfia.

-che belle parole, Joe, complimenti…a volte faresti meglio a stare zitto.-

Il fratello maggiore mi guardò.

Sapevo che Nick aveva fatto un cenno verso di me col capo, ma rimasi con gl’occhi bassi, per nascondere la lucidità che stava tornando, e rimanere seria.

-a volte?? Dovrebbero censurare qualsiasi cosa esca da quella bocca.- lo rimproverò l’altro.

-andiamo, cosa volete da me? Ho detto quello che pensavo!-

“Piccolo c******e…***?#§***+****” anche io!

E ho saltato la metà dei miei pensieri!

Sbuffai silenziosamente, poi puntai i miei occhi in quelli del liscio, spaventato.

-perché mi guardi così?- chiese

Volevo la mia rivincita!! Sempre con il mio sguardo odioso, mi avvicinai di più, lasciando la presa di Nick con un piccolo strattone.

I miei occhi si rimpicciolirono un po’, mentre mi avvicinai e lo vidi indietreggiare.

Lo misi con le spalle al muro.

-io ti detesto. Detesto, capito? Odio ogni cosa che ti riguardi…- puntai l’indice sul suo naso all’insù, odiosamente all’insù…sussurrai quelle parole, ma in quei sussurri misi più di quel che dovevo.

Quello continuava a guardarmi scioccato…

-ma ciò non m’induce a parlar male di te, anche se ne sarei felice. A cominciare dal fatto che tu pensi. Solo questo dovrebbe essere un miracolo, visto che quello che c’è in questo capo…non è altro che segatura.

Anche un criceto si rifiuterebbe di correre nella ruota della tua testa. Credo che morirebbe suicida..-

Feci il mio ghigno migliore e mi allontanai da Joe, che ancora mi guardava.

Poi lo salutai con la mano, continuando a guardarlo.

-mamma Mia.- disse.

Mi voltai. -ed ora che vuoi?-

Incrociai le braccia al petto.

Nick e Kevin sorridevano, Camilla corse dal suo adorato Joe..

-e tu chi saresti, per dirmi questo?- mi guardò con aria di sfida…

Oh oh, fantastico.

-senti un po’, non ci vuole un Joe Jonas per farmi capire di aver sbagliato, ma so che ne basta uno a rovinarmi la giornata, per cui faresti meglio a stare zitto.-

Gli altri due Jonas mi fecero segno di avvicinarmi, ed io ubbidii.

-piacere, Kevin!- mi disse quello, un po’ sorpreso.

Io sorrisi…-Fiamma.- poi mi fece l’occhiolino.

-finalmente ho trovato qualcuno capace di tener testa a mio fratello!-

Pareva ammirato. Wow.

-si, ma nessuno che riesca a farlo star zitto, eh?-

Scosse la testa e sorrise.

-potrei dire lo stesso…Fia…- esclamò da lontano Joe, pensando al mio nome.

Io scossi la testa.

-grazie a Dio non sai come mi chiamo! E questa sarebbe la tua intelligenza, Jonas? Fai ridere!-

Nick e Kevin si guardarono, poi il maggiore gli disse…

-questa ragazza è forte.- ed il più piccolo sorrise.

-ora hai capito, eh?- si scambiarono un’ultima occhiata, poi tornarono a fissarci.

A tratti me,a tratti il liscio.

-smetti di rompere e dimmi il motivo della tua visita qui…che non è certo di cortesia..- esclamò quello con arie da superiore.

Scossi la testa e sorrisi, poi roteai i capelli ramati e lo fissai.

-hai l’intelligenza di una pantegana babbea, idiota! Sono qui perché mi ha convinto Cam, sennò te lo scordavi che venivo per te! E che mi credevi una tua fan? Caschi male…- poi andai in direzione di Nick e mi sedetti vicino a lui, sul divano bianco di poco prima.

Joe guardò scioccato in direzione di Cam, che annuì.

-si, Gliel’ho detto io. Dai, Fiamme, fai ciò che ti riesce meglio!- mi incitò.

-e cosa, lavare i piatti?- ghignò amaramente Joe.

-a differenza tua, io so fare anche questo. Ma non si riferiva a ciò.- ribattei acida.

A quel punto, Nick mi sorrise, e parlò.

-ha ragione…c’è una cosa che le riesce bene…molto, direi…-

Io mi sentii arrossire. Perché quel benedetto ragazzo mi dava una scossa dentro, eh?

Perché ogni parola da lui pronunciata era legge?

Perché mi sentivo così bene vicino a lui…e mi sentivo morire se lo vedevo guardare Cam? Perché?…potevo io…No…nulla del genere.

Starò delirando…chissà, forse la rabbia…

Mi fece alzare.

-dai, illuminaci!- m’incitò Kevin…

Semplice, se avessi saputo cosa cantare!

Pensai, poi arrivai alla soluzione.

Con un rapido sguardo a Nick, mi buttai…

Presi un bel respiro…ed iniziai a cantare.

O almeno, era quello che credevo.

-…-

-andiamo, non vorrai che ad ottant’anni io sia ancora qui ad aspettare che tu…-

Mi voltai a guardarlo, il ciuffo liscio a coprirgli l’occhio.

-senti, o tappi quella bocca, o non mi risparmierò.-

I miei occhi divennero fessure d’odio.

Sentii l’atmosfera diventare un po’ più fredda.

Mi avvicinai di nuovo a lui, seduto sul divano, al fianco di Kevin.

-capito??- ma il mio sguardo divenne dolce appena Denise entrò.

-oh, Fiamma, vedo che stai conoscendo Joe!- sorrideva.

Sorrisi anche io, dicendo…

-oh, sì…è…beh…divertente…- sottolineai quell’ultima parola.

Per me di divertente non aveva niente. Niente.

Lei annuì. -hai proprio ragione, Joe è adorabile!-

Io feci una smorfia che tramutai in un sorrisone.

-ora vi lascio!- la madre si affrettò ad uscire.

-Adorabile!- gli sussurrai.

-ti sibilano le s, Vipera.-

-oh, ssssshut up, pleasssse!- lo rimbeccai…

Sentii in sottofondo delle risate…mentre lui incrociò le braccia al petto.

-io quelli come te li mangio a colasssione-

Sorrisi, maleficamente.

-ora, vuoi farmi fare, o devi continuare a parlare a vanvera?-

Quello fece spallucce, e sbuffò…“Finalmente” pensai.

Presi un bel respiro e…

-An old man turned ninety-eight
He won the lottery and died the next day
It's a black fly in your Chardonnay
It's a death row pardon two minutes too late
Isn't it ironic, don't you think-

Chiusi gli occhi.

Avevo paura.

Sempre, non mi aveva mai abbandonato.

Uff…

-It's like rain on your wedding day
It's a free ride when you've already paid
It's the good advice that you just didn't take
And who would've thought, it figures-

Tremavo.

Questa era la mia unica sicurezza.

Oltre al fatto di sentirmi osservata.

Sperai fino all’ultimo che Denise e il maritino non stessero osservando.


-Mr. Play It Safe was afraid to fly
He packed his suitcase and kissed his kids good-bye
He waited his whole damned life to take that flight
And as the plane crashed down he thought
"Well isn't this nice"
And isn't it ironic...don't you think-

Sentii che qualcosa cambiò.

Nick doveva aver impugnato la chitarra, perché mi accompagnava.

E c’era anche una tastiera.


-It's like rain on your wedding day
It's a free ride when you've already paid
It's the good advice that you just didn't take
And who would've thought, it figures-

Aprii gli occhi e li richiusi subito.


-Well life has a funny way of sneaking up on you
When you think everything's okay and everything's going right
And life has a funny way of helping you out when
You think everything's gone wrong and everything blows up in your face-

-A traffic jam when you're already late
A no-smoking sign on your cigarette break
It's like ten thousand spoons when all you need is a knife
It's meeting the man of my dreams
And then meeting his beautiful husband-

-And isn't it ironic, don't you think

A little too ironic, and yeah I really do think

It's like rain on your wedding day
It's a free ride when you've already paid
It's the good advice that you just didn't take
And who would've thought, it figures

Life has a funny way of sneaking up on you
Life has a funny, funny way of helping you out
Helping you out-

Aprii gli occhi visibilmente impaurita, quando la musica finì.

Partì un applauso.

Che??

Mi…applaudivano.

Sembrava…un sogno.

Li guardai tutti.

Kevin aveva mollato la tastiera di Joe e mi fissava, allibito, mentre Frankie mi applaudiva ancora.

Cammie sorrise, soddisfatta.

Il mio sorriso si rispecchiò nel suo.

Vidi il signor Jonas e Denise venirmi incontro.

Tremai un attimo.

-brava, complimenti!- mi dissero entrambi, poi la donna portò via i dolcetti.

-ti fermi a pranzo da noi?- feci subito per dissentire, ma una mano dolce e calda si posò sulla mia spalla e mi voltai, trovandomi faccia a faccia con Nick.

-dai, rimani…non mi va di sentire le lamentele di Joe.-

Il suo volto era così bello…e quegli occhi così magnetici…che io sembravo una calamita…oddio poteva esistere tale essere umano? O era solo un sogno?

E per di più, poteva darmi una tale energia, un tale sentimento nascente da dentro?

Sbuffai. -va bene…ma lo faccio solo per te..-

Sorrise. Sentii che iniziavo a sciogliermi.

-si, mamma, Fiamma pranzerà da noi.-

I signori Jonas sorrisero felici, poi fuggirono in cucina.

-oh, No.- esclamò il simpaticone seduto comodamente sul divano.

Feci finta di non averlo sentito.

Ma Kevin No.

-allora, Fratellino, come canta Fiamma?- mi sentii avvampare.

No, non potevano mettermi in mezzo ai discorsi, così…

Quello evitò accuratamente di guardarmi e parve scegliere le parole giuste con cura.

-…sinceramente eviterei di esprimermi su lei, ma se fosse un’altra ragazza ad avere la sua voce, direi che sarebbe già nel gruppo.-

Lo fulminai con lo sguardo.

-non ammetti nemmeno la realtà, non è vero?- gli chiese Nick, iniziando a trattenere la rabbia. Tentai di calmarlo, ma scosse la testa.

-fidati di me…- mi sussurrò in un orecchio, con fare così dolce che provai un brivido a partire dalla schiena. Non riuscivo a resistergli.

Perché a me? Perché proprio io dovevo innamorarmene, eh?

-capisco, non vi state simpatici a vicenda. D’altronde, però, lei è una cantante fantastica ed anche una ragazza simpatica e dolce. Sei solo tu che tieni gli occhi chiusi come un cieco, incapace di vedere il bello delle persone.-

Joe si alzò in piedi, contro il fratello.

-e tu invece devi sempre vedere il lato bello delle persone, neanche fosse un mondo di angeli…-

Kevin s’intromise.

-andiamo ragazzi per favore! Cerchiamo di stare calmi…-

Ma entrambi non diedero segno di averlo sentito…

-e tu vedi un mondo di diavoli, Joe, senza accorgerti di essere tu il primo!-

Quello alzò gli occhi al cielo, alterandosi.

-io?? Parla il signore della luce…-

A quel punto non potevo più trattenermi.

Dovevo difendere Nick.

Dovevo difendere me stessa.

Dovevo assolutamente fare qualcosa.

-senti tu, che dici tanto agli altri, chi ti credi di essere, eh? Hai ragione, forse non sarò un angioletto che se ne sta buono e calmo tutto il giorno, sono pur sempre una ragazza, ma non un diavolo! Si, è vero, ti odio profondamente, come ti ho già detto, ma non mi permetterei mai di giudicarti sulle tue capacità musicali, e quantomeno sul fatto che tu sia o no una brava persona, okay?-

Sentii la mano di Nick allontanarsi dalla mia spalla e posarsi sulla mia mano.

Lo guardai.

Mi guardò….

Tremavo, ma non me ne resi conto.

Ero talmente vicina a lui che potevo tranquillamente affondare il viso in quei morbidi boccoli…sentivo il suo profumo…ero ubriaca di lui.

E non riuscivo a farne a meno.

I suoi occhi così dolci…così espressivi…

C’eravamo solo noi due, io e Nick…mi sentivo così bene che sarei voluta restare così per una vita intera. Insieme a Nick, naturalmente.

Che mondo sarebbe senza Nick Jonas, eh??

Mi tirò il braccio e caddi tra le sue braccia, pronte ad accogliermi.

Mi abbracciò, mi strinse a sé dolcemente.

I nostri corpi aderivano perfettamente uno all’altro.

Stavo bene così…troppo bene, il mio viso sulla sua spalla…

Respirai a pieni polmoni il suo profumo, o forse più il suo odore…

Sentivo i nostri cuori battere all’unisono…

e pensare che credevo che solo il mio potesse accelerare tanto!

Sentivo il suo respiro sul mio collo…e rabbrividii.

Non dovevo perdere nulla di quell’attimo.

Mi strinse più forte.

Poi si allontanò un po’ ed io feci lo stesso.

Ritornò a guardarmi…

…tornai a fissarlo…

…così bello…così…

-Pianeta Terra Chiama Nick Jonas!e… Fiamma?- ci fece tornare alla realtà Kevin.

Maledizione!

Il magico momento svanì, la bolla di sapone in cui viaggiavamo esplose.

Cam si avvicinò a me, incapace di parlare, o almeno così mi parve.

Vidi Joe venirmi incontro, mentre Nick prendeva di nuovo mia mano, e temetti che il comportamento dell’odioso liscio fosse per malmenarmi, ma rimasi abbastanza sotto shock quando il liscio mi si avvicinò e mi porse la mano.

Lo guardai un po’ schifata e portai la testa di lato.

-’chè?- chiesi, come inebetita.

Non volevo toccargli la mano, chissà che poteva farmi.

-è perché io ti accetti tra noi. Non ho detto però di non detestarti, Vipera.-

Gli strinsi la mano e poi come se mi fossi scottata la rimossi dalla sua, con uno sguardo decisamente schifato.

-anche io continuerò a farlo, Mr Fun, non ne dubitare. E, tra parentesi, mi chiamo Fiamma. Va bene, o vuoi lo spelling? F-I…-

Ma Nick m’interruppe, con la sua angelica voce.

-credo che sappia che tu non sei Cam, vero?- lo guardò un po’ male.

-no…cioè certo!- gli sorrise il liscio.

Anche Nick sorrise.

Un sorriso naturale, sincero…travolgente…passionale…perfetto…

-spero che sia così…davvero.-

Cam parve risvegliarsi.

-che buon profumino!- annunciò.

Si, ora lo sentivo anche io, anche se non seppi bene di cosa.

Però era familiare.

Si, qualcosa mi fece pensare che il signor Jonas avesse cucinato italiano.

E non mi sbagliavo affatto.

-bene ragazzi a tavola, è pronto il pranzo!-

Con mia sorpresa, scoprii che Cam dormiva dai Jonas per un po’.

Quindi ci dirigemmo tutti verso la cucina e anche lì capii di avere dei gusti in comune con Denise.

Poi sentimmo tutti un sonoro abbaiare e…

*SbaM!*

Caddi a terra travolta da quel labrador che pareva tanto un orso dalle sue dimensioni, che prese a leccarmi il viso insistentemente.

Risi, e con me Frankie, e cercai di allontanare il cane dal mio volto, mentre sentii la voce di Nick che diceva, un po’ allarmata:

-no, a cuccia, Elvis, basta leccarla…Elvis, Basta!-

Con quell’ultimo comando, il cane si fermò e si allontanò da me, apparentemente contento.

Nick, poi, dopo aver allontanato il cane dal mio corpo indifeso, mi porse la mano.

Sentii il cuore che accelerava ancora dopo l’incidente con il cane, e lo stomaco che si librava nel ventre come se uno stormo impazzito di farfalle ne avesse preso il comando, poi strinsi la mano che dolcemente mi porgeva.

Mi alzai con il suo aiuto, sibilando…

-oddio…mai piaciuta prima ad un cane, io!-

Lui rise, poi mi guardò.

-va tutto bene? Mi dispiace, insomma, non si era mai comportato così…di solito ringhia o scodinzola, ma niente di più.-

Scossi la testa, imbarazzata.

Il suo sguardo parve trapassarmi e leggermi dentro.

Non mi era mai successo nulla del genere.

-non preoccuparti, sto bene! Non mi ha fatto nulla, è così carino…-

-sicura?- chiese.

I suoi occhi così scuri sembravano volermi portare da lui…

Che sembrava ancora molto preoccupato.

-certo!- sorrisi.

Avrei voluto tranquillizzarlo meglio, ma sapevo che avrei peggiorato la situazione…

Poi mi ricordai che non eravamo soli.

Cavolo.

Vidi Cam ridacchiare e sedersi a tavola, Kevin che teneva a bada l’Orso Elvis,

Joe che pareva morire dal ridere.

Mi avvicinai a loro, sedendomi infine tra Kevin e Nick e, mia sfortuna, di fronte a Joe, che ancora non accennava a smettere di ghignare divertito nella mia direzione.

Lo fissai.

-ne hai per molto?- gli chiesi, con un tono che non ammetteva repliche.

-Ne hai per molto??- mi imitò.

Sbuffai, limitandomi a guardare le pietanze davanti a me.

Denise entrò in cucina con fare autoritario.

-allora, prima le ospiti ragazzi!-

Frankie entrò nella stanza con il signor Jonas.

-io vicino a Fiamma!!- esclamò.

Nick e Kevin mi guardarono.

Feci spallucce, ma preferivo che Kevin cambiasse posto…

Invece, Nick si scostò da me e lasciò libera la sedia.

Frankie prese il suo posto.

Che carino, era proprio un bambino adorabile!

-papà ha cucinato quello che ti piace!-

Imbarazzata, sorrisi e ringraziai.

-non c’era bisogno, davvero!- insistevo.

-ma no cara, non preoccuparti!- mi arresi.

Mi servirono tutto ciò che di italianissimo c’è, dicendomi poi:

-se ceni con noi, stanotte pizza!- sorrisi, finendo di mangiare.

Frankie e Denise salirono in camera del piccolo, che s’era appena sporcato i vestiti, mentre il signor Jonas…

-ragazzi, devo parlare con gli organizzatori dei concerti, mi hanno avvisato all‘ultimo minuto. Scusate!-

Io e Cam scuotemmo la testa.

Allora uscì.

-Dicevi, Jonas?- dissi sprezzante a Joe.

-sei solo una ragazzina viziata!- mi rimbeccò lui.

Non ci vidi più.

Presi il mio calice d’acqua e con abile mossa lo rovesciai sui suoi capelli piastrati.

Quelli che seguirono furono un paio d’insulti, finchè non mi sentii cadere sulla maglia, la mia bellissima maglia nuova del liquido ghiacciato.

Lo guardai, rabbrividendo.

-oh, non sulla mia maglia nuova!- gli urlai dietro, mentre si rifugiava in bagno, per timore che noi lo vedessimo con i capelli naturalmente ricci.

Ma ciò che aveva fatto era troppo per il mio stomaco, il freddo della limonata (si era limonata ghiacciata!) aveva trapassato il sottile tessuto della maglia e si era instaurato nel mio ventre.

Iniziai a vedere sfuocato, senza farci caso, e presi debolmente ad asciugarmi, ma le forze parevano avermi abbandonato…sentii le gambe afflosciarsi.

Tutta colpa di Jonas.

Stupido idiota rincretinito…avevo appena mangiato…

Lo stomaco si fece improvvisamente pesante e iniziai a sudare freddo.

Guardai un attimo Nick, preoccupata, ma ciò che vidi furono linee e cerchi colorati.

Oddio….nausea…-Nick…io..- fu tutto quello che riuscii a dire.

Caddi. All’indietro, verso un buio senza fine.

*vedevo solo Buio*

*Fine chap!*

§§§§§§°O°§§§§§§§§

Cosa sarà mai successo a Fiamma??

Si certo ch’è colpa di Joe!

Povero Nick lui si che le starà accanto…!

-la canzone è *Ironic* di *Alanis Morissette*

*Recensite numerosi!!*

*ps grazie a Maggie_Lullaby per avermi fatto leggere il libro di Miley Cyrus, che continuo ad odiare ancora, ma così sono riuscita ad entrare nel personaggio…=)

Nei prox chapitols arriverà anche lei…e tenterà di arraffare Nick…ci riuscirà? E come la prenderà Fiamma, ora che si sta innamorando perdutamente del dolce ragazzo?*Recensite, vi pregooooo***Fiamma*

Mi scuso ancora…*BaCi*

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 4
*** Villa Jonas... ***


Prima di leggere il cap. volevo ringraziare chi ha recensito i primi due capitoli e chi ha messo la storia tra i preferiti! Vado fiera del fatto di esser riuscita ad usare l’Html… le mie ff sono finalmente leggibili! Grazie a chi mi ha aiutato!!!*

tornando alla fic, questo cap si svolgerà a villa jonas, dove la ragazza capirà che qualcuno di quei bambocci non è ciò che sembra….e che le apparenze ingannano.* Recensite, vi prego…ho bisogno dei vostri pareri!! °oOFiammaOo°

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La sveglia trillò, ed io controvoglia la spensi, senza muovermi né aprire gli occhi.

Avevo dormito poco e male, abituata com’ero ad una quiete che qui non avrei assolutamente trovato, ed al mio risveglio sperai con tutto il cuore che fosse stato tutto un sogno.

Ma aprii gli occhi, e focalizzai che era tutto vero…altro che sogno!

Io qui vivevo in un incubo!!

Sbadigliai, aprendo la finestra, aspettandomi un bel sole, ma era tutto buio, i grattacieli coprivano la luce.

Che palle, però!

Andava tutto storto!

Mi avvicinai al piano cottura trascinando i piedi.

Imprecai sottovoce appena mi accorsi di aver finito il caffè, ed io odiavo il tè caldo. Ma quella era la mia unica possibilità di poter far colazione.

Così, bevvi controvoglia, poi entrai nel piccolo bagnetto.

Dopo una doccia rigeneratrice, accesi il computer portatile.

Sulle note di “If That’s Love” della mia artista italiana preferita, Laura Pausini, scelsi i vestiti con cura, canticchiando.

Alla fine optai per una canottiera rosa pallida a pois neri, dai bordi in pizzo nero, con una pilla a fiocchetto rosa con un cuore pendente.

Presi i miei short neri e delle ballerine basse bianche a pois neri, e tanti braccialetti colorati.

Pensai all’appuntamento.

Però, quella Camilla Belle era stata parecchio vaga sull’ora!

Ehy, non aveva fissato alcun orario!

Perfetto, avrei dovuto aspettare tutto il giorno al Central Park cercando di ignorare i passanti e tentando di scorgere quella che sembrava “la mia gemella”…

Appena pronta, osai con la matita, delineandone quasi tutto il contorno degli occhi.

Poi sorrisi, pettinai la folta frangia e i lisci capelli, e prima che potessi uscire, suonò il campanello.

Andai ad aprire piuttosto felice di essere già vestita, quando mi trovai davanti me stessa in jeans lunghi scurissimi e maglia scollata gialla, i capelli legati in una coda alta, la frangia perfetta e gli occhiali da sole, immancabili.

-ciao!- mi disse. Mi ripresi.

Dovevo smetterla di sentirmi strana, anzi, dovevo abituarmici!

-Ehy, ciao! Che sorpresa! Ti va di entrare, o dobbiamo correre?- sorrisi.

-in effetti ci aspettano.- mi fece notare.

Annuii, presi la pochette nera e ci misi dentro velocemente portafogli, carte di credito, cellulare, chiavi.

Poi la seguii giù per le scale, non prima di aver infilato i Miu Miu agli occhi.

Appena uscite, guardai fuori, e nulla mi parve strano, ma la mia amica Cam mi spinse dentro la limousine nera.

Wow. Una limousine.

Non c’ero mai stata. Wow.

Ma dovetti mettere a freno la curiosità.

Stavamo andando da quelli là.

Chissà come mi avrebbero accolto. Chissà.

Forse mi avrebbero lasciato fuori.

Bè poco male, sarei tornata a casa…

Perché ancora ce l’avevo, una casa.

***

Arrivammo nella periferia di New York, là dove il caos diminuiva, al confine con la pace.

Proseguimmo ancora un po’, a lasciare la città.

Lì vicino, sorgevano parecchie ville, come HollyWood.

Una era particolarmente bella, bianca, con dei rampicanti dai fiori rossi e grandi, le finestre grandi e luminose, delle terrazze ampie, tetto rosso…bellissima, come nei miei sogni, l’ampio giardino a circondarla,

L’erbetta verde splendente, un piccolo sentiero di mattonelle beige accompagnava dal cancello grande e grigio metallizzato come quelli dei film, fino alla porta, in legno antico.

Mi accorsi troppo tardi di essere a bocca aperta, quando Cammie mi disse.

-non credevo che la loro casa ti potesse piacere tanto!-

Oh, no! Quella era la loro casa? Non riuscii a crederci.

Era troppo bella per appartenere a quei bambocci idioti.

-dai, avanza, Fiamma…posso chiamarti Fiamme??-

Feci spallucce, la cosa non mi toccava.-se ti fa piacere.!-

-ok, Fiamme, vai pure, dovrebbero aprirti.-

Spalancai gli occhi.

Andare da sola nella fossa dei leoni? Mai.

-dai, un attimo, devo fare una cosa! Torno tra poco, dillo tu a loro, baci!-

Oh, fantastico! Mi aveva lasciata lì, sola.

Maledizione, pensai.

Ma non potevo stare troppo lì fuori, qualcuno si sarebbe insospettito.

Così suonai il citofono, incerta su come comportarmi.

Drrriiin…

-chi è?- la voce dolce di un bambino mi fece sorridere.

-lascia stare Frankie è lei…apri!- questa però fu una voce molto più severa e roca. Sbuffai.

Che motivo c’era di sgridarlo così?

Ebbene, entrai nel cancello e bussai alla porta con una buffa espressione contrariata.

Mi aprì un riccio, credo il più grande, di cui non ricordo il nome.

-ciao, Cam! Joe ti aspettava!- mi strizzò l’occhio e sorrise.

Non sorrisi, e tentai di dire, in tono freddo..-guarda che io Non…-

Ma non riuscii a finire quella benedetta frase che un altro riccio si avvicinò.

-Kevin, lasciala entrare!- sorrisi forzatamente, entrando nella casa.

-ciao Cammie!- mi saltò al collo quello, per poi annusarmi i capelli.

Feci una faccia stralunata, ed il bambino lì vicino rise.

-che faccia buffa, Cam!- sorrise.

Non potei non sciogliermi nel vederlo ridere e scherzare.

Era proprio un bel bambino…

-hai cambiato shampoo, Cam?- chiese quello che mi annusava i capelli.

Di nuovo usai quel tono freddo e distaccato…-Uff, Io Non..-

E questa volta fui zittita da delle labbra che si posarono sulle mie in un tocco magico e dolce.

Rimasi immobile, senza la forza né la voglia di reagire a quel bacio.

-che ti prende, amore mio?- chiese il liscio, Joe credo, guardando il suo riflesso nei miei occhiali, visto che i miei occhi erano inaccessibili.

E adesso mi stavo arrabbiando…-Mi prende che io Non..-

Stavolta la mia figura entrò dalla porta d’ingresso, ossia la sua figura, quella di Cammie.

-Io non sono Cammie, lei lo è!- la indicai, passando la mano sulle labbra con il sapore di quel pazzo.

I quattro Jonas ci fissarono, allibiti.

Mi tolsi gli occhiali da sole, e lo fece anche lei.

-che è successo, Fiamme?- mi chiese dolcemente la mia amica.

-mi hanno scambiato per te.- risposi, un po’ fredda.

Lei sorrise. -non c’è nulla da ridere!- dissi io, duramente.

Poi una porta lontana si spalancò, ed una donna dall’aria dolce si avvicinò a noi, con in mano un grosso vassoio pieno di dolci.

-Ciao, Cammie…hai portato la tua gemella?-

Oddio no, anche lei no!

Io sorrisi, non mi andava di fare la figura della maleducata.

-Buongiorno Signora, io sono un’amica di Cam…- sbattei le palpebre.

-oh, ciao…non siete parenti vero? Io sono Denise, ti prego dammi del tu!-

Annuii…-no, zero parentela! Mi chiamo Fiamma, piacere…-

Strinsi la sua mano calda.

-Fiamma? Non è esattamente…-

Finii io la frase per lei.

-…un nome americano, lo so…sono Italiana..-

Un uomo fece il suo ingresso nella stanza.

-Ho sentito la parola italiano??- io annuii.

-piacere signor Jonas, sono Fiamma.- strinsi anche la sua mano.

-io sono figlio di un’italiana.- sorrisi di più.

-davvero??- chiesi.

-sì…e…- ma fu interrotto da un suo figlio,quello con la mania di annusare.

-papà, ti dispiace?-

Quello parve un po’ imbarazzato, poi uscì di scena, insieme a Denise.

Il mio sguardo tornò scettico.

Il sorriso svanì dal mio volto.

Poi guardai il tavolo bianco.

Il vassoio di dolci pareva chiamarmi.

Ma io non volevo rispondere.

Odiavo tutto di quella cosa, tutto, ogni singolo muro, ogni singolo boccolo sulla testa di quei due, ed ogni neo sul viso di quell’altro, che non mangiava.

-ciao io sono Nick…- mi salutò l’annusatore, seduto su un divano di pelle bianco e subito dopo lui si fecero avanti anche gli altri…-Kevin- quello che mi aveva tenuto sulla porta, seduto sull’altro divano, rosso e

Joe quello che mi aveva baciata senza scrupoli…ma con un’ottima tecnica, devo ammettere, seduto quasi appiccicato a Cam, che mi sorrideva.

Tutti e tre sorridevano cariosi…una cosa così finta ed odiosamente allegra non l’avevo mai vista. Non sorrisi di rimando.

-siediti, Fiamme..- mi incoraggiò Cammie.

Fortuna c’era lei!

Mi avvicinai al divano bianco e mi sedetti all’angolo,come un asociale.

-guarda che non ti mordo mica!- mi sorrise il più piccolo, quello che annusava, Nick forse…

Io sorrisi forzatamente.

Mi avvicinai controvoglia. Che palle.

-non vuoi un dolcetto?-

Arricciai il naso. -no grazie. Odio i dolci.- esclamai, sempre voltata dall’altra parte, con un tono distaccato e freddo.

-e tu?- chiesi poi, contro ogni mia aspettativa.

Che rabbia avevo in corpo…

-io non posso…sono diabetico.- rimasi un po’ interdetta.

-ah……allora scusa.- sbuffai silenziosamente.

Frankie, il bambino, giocava con K…evin?, mangiando un biscotto al cioccolato, Joe e Cammie parlottavano tra loro, ed io mi sentivo un pesce fuor d’acqua con Nick.

-dov’è il bagno?- gli chiesi alzandomi, senza abbandonare il mio tono piatto.

-sali le scale, terza porta a destra…-

Feci un cenno con la testa, in realtà avevo sentito solo “sali le scale”

E così feci, arrivata al piano superiore, però, una fonte di forte corrente mi attirò, e mi ritrovai ad attraversare una camera senza nemmeno vederla, per finire su una terrazza. Mi sedetti sul bordo e guardai il panorama di New York. Certo che lì era così tranquillo…guardavo i palazzi, i grattacieli in lontananza, mentre alcuni ciuffi volavano al vento.

Non avevo avuto alcun momento per riflettere, prima, ed ora sembrava così necessario…Strinsi a me le gambe e poggiai il capo sulle ginocchia, mentre il volto della mia amica mi tornò in mente.

Lei, dagli occhi di zaffiri, capelli corvini e quella risata così contagiante…

Da quant’ero senza vederla??

Appena una settimana, e già mi mancava da morire.

“Ginger, ti voglio tanto bene” una lacrima mi solcò il viso…

Poi ripensai anche al ragazzo che mi piaceva da morire, e a quella melodia che il primo giorno in cui l’avevo visto regnava….

-Without it’s hard to survive.…cause everytime we touch I get this feeling and everytime we kiss I swear I could fly, Can’t you feel my heart beet fast
I want this to last,I need you by my side…cause everytime we touch…”

la mia cantilena a tono coi Cascada s’interruppe, per lasciar spazio ad altre lacrime capricciose.

Tutt’un tratto, sentii una presenza dietro di me, senza spiegarmi il motivo di tale forte sensazione.

Mi voltai, cercando di asciugarmi velocemente gl’occhi, ma il giovane Jonas, Nick, mi sorrideva dolcemente.

Ritornai a guardare il panorama, senza incontrare i suoi occhi, dicendo semplicemente, con una forte voce un po’ spezzata…

-non dovevo andare in bagno, va bene?-

Un’ultima lacrima cadde sul mio mento.

Sospirai. Lui non rispose,

Poi si sedette vicino a me, guardandomi.

-che c’è?- chiesi, velenosa.

-niente…questo posto mi aiuta a riflettere.- si mise nella mia stessa posizione, di fronte a me.

Un boccolo gli cadde sulla fronte.

-sai,- continuò, vedendo che continuavo a piangere come una piccola bambina che ha bisogno di consolazione.

-quando ho scoperto di essere diabetico…- deglutì…

Mi sentii un po’ in colpa…chi ero io per farlo sentire così male?

-ho passato la notte qui.- sorrisi, dolcemente, non so come, mi venne dal cuore. -perciò ti capisco…- continuò.

Io parlai, finalmente.

-sì…io…scusami….- sussurrai, sotterrando il viso tra le ginocchia, senza avere il coraggio di parlare ancora.

Ero crollata, e mi ci era voluto davvero poco.

-non serve scusarti…- sorrise, ma pareva di una serenità barcollante.

-Fiamma…tirati su…- io alzai il viso, mentre sentivo la sua mano che mi accarezzava i capelli.

Sorrisi debolmente, lasciando che un’ultima lacrima s’infrangesse nel mio sorriso.

-io…non voglio vivere all’ombra di Cammie…Nick…- lasciai che le gambe scivolassero quasi a terra, poi lo guardai, in piedi davanti a me, e mi lasciai stringere in un abbraccio così dolce da lasciarmi senza parole.

-tu non vivrai all’ombra di Cam, né di nessun altro. Sentivo che non eri lei…Tu sei unica. - mi sussurrò.

Deglutii. -lo pensi davvero?- chiesi, mentre i battiti del mio cuore acceleravano…

Annuì. -ed hai una voce che mi ha fatto emozionare.-

Lo guardai, accarezzandogli una guancia, lasciando tornare un boccolo al suo posto.

-mi hai sentito?-

-sì..- scossi la testa.

-provavo quella canzone da settimane, ma non ero mai riuscita ad interpretarla. Ci voleva…il momento giusto.-

Annuì, poi lasciai che il mio capo si posasse sul suo petto.

-capisco…perfettamente- mi baciò i capelli.

Non era poi così male.

-credo che noi due abbiamo iniziato con il piede sbagliato…-

Io annuii…-la ragazza che ti sta addosso si chiama Fiamma, ma io sinceramente non la vorrei conoscere.-

Lui sorrise dolcemente…-e questo ragazzo che ti abbraccia per le emozioni che gli hai appena donato è Nick. Piacere, Fiamma…io ti voglio conoscere…costi quel che costi.- un altro bacio sui capelli.

Chiusi gli occhi, abbandonandomi a quel momento perfetto.

Restammo in silenzio per un po’.

Non era quel silenzio imbarazzante, ma un silenzio che valeva oro.

-torniamo giù?- domandò, infine.

Il mio cuore di ghiaccio si stava sciogliendo…

-sì…e grazie, Nick.- sorrisi di gratitudine.

Non ci fu bisogno di rispondere.

 

***fine cap.2.***

Continua!!

Come vi sembra?? Se è uno schifo lo cancello!!

Però recensite, vi prego!!

*Fiamma*

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Capitolo 5
*** un nuovo inizio ***


*ciao a tutti sono tornata!!con un giorno di ritardo, mi dispiace Angi ma non ce l’ho fatta a postarlo ieri…*

Leggete…e se volete, recensite…cosa che mi farebbe tanto piacere!!=)*

Volevo dirvi che comunque i Jonas hanno: Nick 18anni, Joe 21 e Kevin 23*

E la canzone è Don’t Forget…vi consiglio di ascoltarla mentre la canta lei…

Fiamma

 

Cap.4

Un nuovo inizio.

 

 

E d’improvviso, come era arrivato, quel buio lasciò spazio alla luce.

Mi svegliai piano, sentendo parecchie voci che confuse vagavano nella mia mente.

No, forse non erano nella mia mente.

Sentivo una voce femminile che sgridava qualcuno:

-accidenti Joe la prossima volta pensa alle conseguenze delle tue azioni, poteva farsi male davvero.-

E poi una maschile che ribatteva, piano…-è stata lei ad iniziare!-

Fu come vedere nella mia mente la ragazza alzare gli occhi al cielo.

-certo, se tu non l’avessi imitata!fai meno stupidate, Joe! Impara a crescere, hai 21 anni!-

E vidi anche che lui si alzava dall’angolo del letto su cui stavo.

Non volevo aprire gli occhi, per cui rimasi un po’ ferma, ascoltando.

-zitti voi due per favore…- la voce più dolce del mondo sembrava provenire alla mia destra.

Ehy un attimo………provai a muovere la mano.

E la sentii calda.

Un’altra mano stringeva la mia.

Sapevo di chi fosse…

In un attimo il mio corpo entrò in subbuglio come mai prima.

Che mi stava succedendo??

Non…non mi stavo innamorando, non è vero??

Sapevo che la mia mano era stretta nella sua, e questo mi faceva stare meglio.

-già…mi sta esplodendo la testa!- io sorrisi. Kevin.

La stretta sulla mia mano destra divenne una carezza.

Aprii gl’occhi, trovando la visuale abbastanza stretta per il numero di persone.

Ero in una camera da letto…non seppi dire di chi, ma di una cosa ero certa:

La mia maglia era asciutta, quindi, o mi avevano cambiata, o ero rimasta svenuta per un certo quantitativo di tempo che aveva permesso alla mia maglietta bellissima di asciugarsi.

-buongiorno…- mi salutò Nick, che oscurava quasi tutta la visuale.

Non so perché, ma ero più che felice così.

I suoi occhi avevano una sfumatura chiara, ma riuscivo a leggervi preoccupazione e sentivo in me che mi era rimasto accanto, tutto il tempo.

-mh..Giorno!- sorrisi più dolcemente che potei…-ch’è successo??-

Ebbene sì, le mie idee erano proprio confuse.

Non potevo….solo essere svenuta, vero?

Tentai di alzarmi, ma lui mi fece risdraiare.

-sei ancora debole…- disse solo, con una punta di affetto.

-Il dottore ha detto che con una congestione come la tua, carissima, rischiavi tanto. Ma fortuna che non ti è successo nulla…-

Io rimasi un po’ a contemplarlo.

Non capivo perché lui era sempre perfetto, un bel principe, mentre io al massimo ero una bambina viziata e piagnucolona!

Kevin si affacciò da dietro i boccoli del fratello.

-ehy Nick, lasciamene un po’…!-

Mi salutò con la mano.

-ciao!- sorrisi ancora io, risvegliandomi dal mio sogno più bello.

-allora..- iniziò Nick, ma un balzo sulle mie gambe e mi raggiunse Frankie sorridente.

-Fiamma si è svegliata!!Maaaammmaaaa! Ora puoi urlare contro Joe quanto vuoi!-

Risi, quel bambino era incredibile.

-ciao bello!-lo baciai sulla fronte.

-ciao Fiamma! Che bello ti sei svegliata! Quando sei caduta..-

-svenuta..- lo corresse Kevin…

-si è uguale, dovevi vedere la faccia di Nick! Era troppo preoccupatissimo-

Kevin scosse la testa, mentre Nick arrossì un po’.

-non si dice troppo preoccupatissimo!-

Vidi la chioma di Cam che si avvicinava.

-ciao bella addormentata, pensavamo che ci volesse il bacio del principe N…ehm Azzurro per farti svegliare!- mi accarezzò i capelli.

-scusa il mio ragazzo, a volte è così infantile!- alzò gli occhi al cielo.

Feci spallucce.

-l’ho notato!- le dissi solo, ma Frankie bramava dalla voglia di continuare il suo fatidico racconto.

-continua pure, Frankie…- gli feci l’occhiolino.

Quanto desideravo avere un fratellino così!

-si e allora sei caduta in braccio a Nick…- lo guardò, ma lui era troppo occupato a guardare “altrove…” mah…

-e si è preciplit…precrip…insomma è corso qui.- Annuii.

Allora presi la mano di Nick che stava immobile contro la mia, e la strinsi dolcemente.

Notai Kevin, che mi stava guardando, alzarsi e chiamare Frankie per andare di sotto.

Quel ragazzo aveva un tempismo perfetto!

Il piccolo scese controvoglia e sentii il peso svanire dalle mie gambe.

Grazie a dio, altri due minuti e le mie ossa si sarebbero rotte!

Eh, si, eravamo solo io e Nick, ora!

La bambina viziata ed il principe perfetto.

-Nick…- sussurrai…-grazie mille per quello che hai fatto…io..-

Un tratto venni interrotta da Cam, che entrò nella stanza, seguita da quello che sembrava un cane bastonato…no mi correggo, era Joe.

Un Joe abbastanza straziato, a quanto pareva.

Cavoli però, proprio ora che potevo parlare tranquilla con Nick spunta lui?

-Viper…ehm…Fiamma…io…- non voleva parlare, e tanto meno abbandonare quell’aria di autosufficienza.

Cam lo guardò malissimo.

Joe sbuffò.

-ok Fiamma Midispiacenonvolevorovesciartisopralalimonatascusa-

Io lo guardai un po’ male, poi portai la testa di lato.

-che diavolo hai detto, Jonas? Non si è capito un accidente!-

Cam mi sorrise.

Chissà quanto aveva impiegato a convincerlo a scusarsi, eh si…

-io volevo dirti che mi dispiace scusa non volevo.-

Lo disse comunque tutto d’un fiato, evitando il mio sguardo.

-ok.- affermai io tranquillamente, come se non m’importasse.

Ed infatti non m’importava affatto.

Joe si avvicinò alla ragazza e le soffiò: -contenta? Ora puoi ricominciare a parlarmi!-

Io sorrisi. Cosa non si fa per amore!

Vidi Cam scuotere un po’ la testa, ma poi si sciolse in un sorriso…

-va bene. Hai fatto del tuo meglio, ti capisco.- poi salutò me e Nick.

-scusate se vi abbiamo interrotto.- ci guardammo.

-figurati!- dissi io sorridendo un po’ troppo per sembrare allegra.

Uscirono e si chiusero la porta alle spalle.

Finalmente.

Guardai Nick, che ancora non mi rivolgeva lo sguardo, ma fissava dei trolley in terra.

Che buffo, uno aveva lo stesso nastro azzurro Del…mio.

Oh mio dio.

-Nick…che ci fa tutta la mia roba…qui?- chiesi, portando la testa di lato e sedendomi sul letto.

Mi venne vicino e si sedette a pochi millimetri da me.

-Ehm…hai presente il racconto di Frankie??- chiese, timoroso.

-sì…e, a proposito di quello io volevo ringraziarti…davvero. Non so come avrei fatto…senza di te….hai fatto una cosa davvero carina per una ragazza che conoscevi a malapena, si…insomma…grazie mille.- le parole uscivano dalla mia bocca a fiotti, senza alcun senso e all’ultimo il cervello le rielaborava in “frasi” che di frasi avevano ben poco…

Oh, ma bene, anche il cervello si era fuso.

Perché mi faceva questo effetto, eh??

Sorrise con uno sguardo decisamente imbarazzato.

-io…- iniziò..

-ho…,ora mi prenderai in giro fino alla morte ma…..ho agito…d’istinto.

é come se ti conoscessi da una vita, come se fossi però..qualcosa di…

è strano parlartene, ma io…insomma,

tu sei come qualcosa che mi sfugge da una vita…

Qualcosa che più mi sfugge più mi attrae…

e vedendoti così fragile…si mi è venuto naturale prenderti.

Sei così…diversa.

Diversa…in senso buono…cioè,

non sei come le altre ragazze e…

non riesco nemmeno a parlarti in questo momento…-

Io sorrisi dolcemente, gli occhi lucidi.

-ti capisco.-

Cadde il silenzio, silenzio tra l’altro che avrei tanto voluto rompere, ma le domande imbarazzanti o meno si affollavano nella mia mente, mentre il pensiero del discorso del ragazzo mi aveva tenuta un po’ in imbarazzo. “io sono diversa dalle altre ragazze…quindi…”

-non ti ho ancora spiegato quello che mi avevi chiesto, però…- disse.

In quel momento non ricordavo di avergli chiesto nulla…

-che?-

Rise della mia espressione.

Se c’è qualcosa in me ch’è folle, sono le mie espressioni, oltre il resto…

-volevi sapere che ci fanno tutte le tue cose qui, mi pare.-

Sorrisi. Che sbadata!

-si hai ragione..- annuii.

-allora…ha chiamato una donna isterica che ci ha urlato di venirci a prendere la tua roba perché da questo momento sei senza casa. Ha ceduto il tuo appartamento a sua figlia. Questo è tutto quello che so.- Sbuffai, e venni presa dal panico.

Sentii l’ansia assalirmi.

-cosacosacosa?? Cioè mi ha sbattuta fuori senza darmi nemmeno il tempo di cercare un altro appartamento??io sono finita…- dichiarai, sull’orlo della disperazione.

E se qualcuno pensa io stia esagerando, è perché quel qualcuno non si è mai ritrovato senza casa a New York…porca zeppola!

Iniziai a misurare la stanza a grandi passi…

“sono finita. La mamma aveva ragione. Ed ora chi glielo spiega?? Quando mi ritroverà a casa dopo solo una settimana dalla mia partenza…”

A distogliermi dai miei pensieri fu la voce di Nick, che mi prese in contropiede, ma ciò che disse fu sicuramente rassicurante.

-tranquilla…abbiamo portato le tue cose qui, come vedi.-

Lo guardai, i suoi occhi brillavano…

-io…non capisco…Nick…non vorrete davvero??- chiesi, un po’ insicura.

Il suo sguardo bastò a tranquillizzarmi, almeno un po’.

Lo vidi avvicinarsi a me con passo sicuro.

Deglutii, mentre lui sorrise.

-ospitarti? Certo che si.- fece spallucce, senza mai smettere di guardarmi.

Scossi la testa e sorrisi, un sorriso senza espressione.

-andiamo, Nick…mi conoscete da meno di un giorno! Non vorrete davvero…cioè, questo mi onora, e vi sono eternamente grata, ma scusami se non riesco a credere che voi stiate facendo tutto questo per me, piccola ragazza viziata…-

Lui s’era fatto più vicino e mi osservava curioso…

-che c’è?- chiesi io, sorridendo sinceramente stavolta.

-…sei così strana…- sorrise anche lui…

-credi che ti lasceremmo mai dormire per strada, eh? Anche se quasi non ti conosciamo, anche se sei una piccola ragazza viziata, cosa di cui non credo..-

Mi strinse a sé, ed io non feci nulla per evitarlo, anzi, caddi inerme tra le sue braccia, ed appoggiai il viso sulla sua spalla.

Da quel momento scaturirono un’immensità di sentimenti dentro me, contrastanti a tal punto da non riuscire a controllarli al meglio.

Guardai Nick, anche visto “dal basso” era sempre perfetto.

Mi sentii arrossire un po’, mentre finalmente mi mossi e chiusi quell’abbraccio.

Sentii le sue labbra poggiarsi sui miei capelli, ed io, estraniata dal mondo, sorridere a quel tocco.

Di nuovo il cuore pareva esplodere tale fu la velocità raggiunta, e lo stomaco capitombolare via…

Tornai in me solo appena l’abbraccio si sciolse, un po’ rattristata da tale avvenimento, ma comunque serena: il suo odore era impresso in me.

D’improvviso, capii il perché del distacco.

Denise urlava, rivolta a noi.

-NICK? Allora come la mettiamo??- di che parlava??

Nick aprì la porta e mi trascinò per le scale con lui.

Denise stava all’ultimo scalino, noi al centro della scalinata e la guardavamo con aria innocente.

-Nick, tesoro, hai deciso in che stanza farla alloggiare? Sai bene che la stanza degli ospiti è già occupata da Camilla…e Fiamma?- gli chiese con tono autoritario.

Vidi il bel Jonas rimpicciolirsi un pochino e quel leggero rossore che aleggiava nelle sue gote accentuarsi, appena disse…

-beh, io pensavo, sai, in camera mia ci sono due letti…- avvertii l’aria farsi pesante.

La signora Jonas assunse un’espressione contrariata, spostò lo sguardo da me a lui, mentre il pallidore s’impadroniva del suo volto.

-c’è sempre la camera di Frankie…insomma, Fiamma dorme lì e Frankie da te…-

propose lei, ma né io né Nick, stavolta, eravamo convinti.

Ci scambiammo una timida occhiata.

-ma mamma…- ci riprovò Nick, ma Denise aveva già deciso.

Poco importava delle nostre opinioni.

La sua decisione restava quella.

-sai, e se ci scambiassimo? Se io prendessi la camera Bonus e Fiamma la mia?-

Denise parve prendere bene questo cambiamento.

Annuì vigorosamente, sorridendoci fiera.

-va bene.- ci congedò.

Salii la metà delle scale a riflettere.

Mi era andata bene, del resto, avrei solo dovuto dormire con il piccolo di famiglia.

Quello che non riuscivo a capire era il ragionamento di Nick.

Perché prendere lui la camera del fratellino e non lasciarla a me?

Ma la sua mano prese la mia prima che potessi dire “ma”

Mi riportò con sé nella sua camera e se la chiuse alle spalle.

Mi sedetti sul letto di sinistra, aspettando che il suo discorso avesse inizio.

-allora…ti…ti da fastidio se…si insomma se dormo qui con te e Frankie?-

Io feci spallucce, divertita.

-se non da fastidio a lui..-

Ma Nick sorrise. -oh, non ti preoccupare. E poi, lui è uno che mantiene i segreti.-

Sorrisi anche io, mentre i miei occhi correvano magnetici verso i suoi.

Spontaneamente, mi affacciai alla terrazza, e capii che anche tu volevi uscire là fuori.

-se vuoi ti lascio riflettere in pace!- affermai, tornando al letto, ma lui si voltò verso di me.

Adoravo quel lato di lui, quello così misterioso ed allo stesso tempo talmente dolce…

-non ti preoccupare…- mi disse solamente ed io mi sentii libera di seguirlo piano in quel luogo magico, in cui un fastidioso venticello fece ondeggiare i miei capelli.

Guardai davanti a me, e rimasi immobile di fronte a tale bellezza:

Il tramonto, visto da tale luogo, donava una luce arancio-rossastra a tutto il circondario e creava una prospettiva particolare di luce/ombra sui grattacieli.

Socchiusi gl’occhi e m’esposi meglio a tale straordinario ma ordinario evento, poggiando le mani sul bordo del terrazzo.

L’atmosfera era così perfetta che appena sentii una mano sfiorarmi la spalla, mi voltai istintivamente ed ancora una volta incontrai i suoi occhi, pronti ad accogliere i miei, con una luce ancora più profonda. Attesi che i capelli svolazzanti tornassero sulla schiena, e, ancora con gl’occhi incatenati ai suoi, dissi piano, dal timore di rovinare tale magico momento..-è…bellissimo…-

Incapace di allontanare il mio sguardo dal suo, rilassai la mia espressione, mentre il mio corpo entrava in subbuglio di fronte a lui.

Per un attimo mi chiesi se fosse possibile che solo Nick fosse capace di leggermi dentro, di farmi sentire a mio agio, perfettamente a mio agio…

Sentii la sua mano scivolare via dalla spalla, scendere sul mio braccio, poi sulla mano.

A ritmo cardiaco.

Un brivido, appena capii che i suoi occhi erano a distanza ravvicinata, troppo vicini per poter rimanere aperti.

Trattenni il respiro un attimo, sentendomi quasi mancare.

E lasciandomi così, sorpresa e delusa, immobile a fissarlo, si voltò, appena la distanza tra i nostri volti divenne quasi nulla, appena credevo che potesse accadere a me.

E capii che avrei dovuto mettere un freno alle mie emozioni, perché se lui aveva rinunciato a questo bacio, in un momento così perfetto, talmente perfetto che nulla sarebbe bastato a rovinarlo, significava che per egli non ero altro che una conoscente, nemmeno un’amica.

Ma faceva male. Era come se in gola si fosse fermato un groppo, e gl’occhi pungevano, ma non era nulla rispetto a ciò che sentivo, la devastante sensazione di un rifiuto…

Avrei continuato a sperare, comunque.

Forse non ero fatta per Nick, ma a differenza di quelle miriadi di fan che speravano almeno in un suo sorriso, io gl’ero affianco, ed avrei passato una notte in camera sua.

Deglutii piano.

La sua mano era ancora sulla mia, e la riscaldava di un calore raro.

Si voltò a guardarmi ancora.

I miei occhi lucidi risplendevano nell’aura buia.

Il sole era tramontato ed ora noi, anime complementari, tornavamo a fissarci.

Stavolta, però, sarebbe stato diverso.

Lo leggevo in lui.

In quelle iridi espressive.

Le lacrime continuavano a pungermi gl’occhi, ma sarei stata capace di resistere.

Il suo viso si avvicinò al mio, nuovamente.

E mi sentii bene…di nuovo, ancora.

Il suo naso mi sfiorò la guancia, poi si scontrò con il mio.

Sorrisi, e mi lasciai andare ad una risatina liberatoria.

Trattenni il respiro e quasi sentii le sue labbra ad accompagnare le mie che…

*Sbam*

Una porta sbatté violentemente, ed io e Nick fummo costretti ad allontanarci.

Ero quasi sicura di averlo sentito imprecare, ma ignorai qualsiasi commento spiacevole appena mi trovai davanti il piccolo Frankie.

-Fiamma!- sorrise e mi abbracciò.

-ciao Tesoro!- gli scompigliai i capelli.

-la mamma mi ha detto che devo dormire in camera con te..- iniziò

-si…beh devo chiederti un favore piccolo, mi lasceresti il tuo letto?- gli chiese Nick.

-solo se io dormo con Fiamma…- Frankie incrociò le braccia al petto e mi guardò.

Io, dal canto mio, guardai Nick con occhi spalancati, poi scoppiammo tutti e tre a ridere.

-Va..va bene!- risposi mettendo a tacere l‘inaspettata voglia di risate...

-allora, Frankie, che ore sono??- chiesi, incerta.

-sono le 7e 35...perché?- mi rispose lui, curiosità sovrana?

-no chiedevo…- continuai io, entrando nella camera abbastanza spaziosa di Nick, ed aprendo il mio trolley più grande…

-ti aiuto, se vuoi…- chiese gentilmente l’angelo, ma io scossi la testa…

-credo che mi fermerò qui poco, il tempo necessario di trovare un altro appartamento!-

Abbassò lo sguardo, pensieroso, per poi rialzarlo, sorridente.

-ma non puoi restare per una settimana con i vestiti nelle valigie! Senza contare che se domani la mamma le trova ancora in terra ci uccide! Penso tu l‘abbia vista poco fa…-

Sorrisi. -hai ragione…però allora voglio il tuo aiuto!- ci ripensai io..

-va bene..- mi accarezzò piano i capelli.

Brividi……era così bello quando eravamo io e lui…

-ehy coppietta felice??- …e Frankie!

Ci scostammo e guardammo il piccolo della famiglia Jonas.

-si??- chiesi io…

-venite a giocare con me…- guardai Nick…

-mi dispiace Bonus, giocheremo con te dopo che queste valigie saranno vuote…-

Quello mostrò un’espressione offesa, con tanto di broncio…

Mi avvicinai a lui e gli diedi un bacino sulla testa, poi lo guardai.

-facciamo così, tu ti siedi nel letto e ci guardi…- ma lui stava guardando l’anello che portavo all’anulare destro, anello davvero importante per me.

Arrossii dentro.

Non sarei mai riuscita a dirgli “è un anello di purezza…” né tanto meno a spiegargli

“perché c’è scritto true love waits in corsivo”…

Tentai di allontanare la mano, ma Frankie stava già dicendo…

-Nick, anche Fiamma ha un anello come il vostro!- esclamò.

La mia mente in un attimo venne tempestata di domande…

“cosa? Anche …voi??no, non è possibile, Frankie deve aver preso un abbaglio, loro non possono portare gli anelli della purezza…vero???no, non loro…non lui…non Anche lui…andiamo questi sono gesti da stupidi…o romantici…o da me…ma…Nick e i fratelli??”

Vidi il volto di Nick mutarsi in una strana espressione, ed appena mi prese la mano destra, mi fu praticamente impossibile rimuoverla dalla sua, nonostante in quel momento fosse il mio desiderio più ardito al momento. Osservò l’anellino d’argento al mio dito ed un sorrisino compiaciuto si aprì sul suo volto…“datemi una pala che mi sotterro!” fu l’unica cosa sensata che riuscii a pensare, oltre a “ora sono finita…mi prenderà in giro fino alla morte!!”

Ma Nick non rise, anzi, si voltò con un’aria rincuorata.

-ok, va bene…indosso l’anello della purezza…ora puoi ridere.- abbassai lo sguardo.

Ancora una volta, non arrivò la risata che aspettavo…nessun risolino di scherno, niente.

Quando tornai a guardarlo, scoprii che forse il piccolo Frankie non sbagliava.

Forse anche loro li portavano, anche se mi pareva così strano.

Non avevo mai conosciuto dei maschi, per di più ragazzi nel fior dell’età, portare questi anelli.

-…perché dovrei ridere?- mi chiese in tono naturale…

-anche io lo porto, guarda…- mi mostrò il suo anulare destro, su cui stava incastonato un anello come il mio, solo con una diversa incisione, precisamente con un .

Sorrisi. -wow…ehm…sono sorpresa…piacevolmente sorpresa, direi!- esclamai sincera.

-anche Joe e Kevin li portano..o meglio Kev l’ha appena tolto…- si sedette sul letto ed io lo imitai insieme a Frankie, che non voleva perdere nemmeno una virgola del nostro discorso…

-ah, si? Si sposa?- chiesi, felice per lui.

-si si, con Danielle…non…non lo sapevi?- domandò lui, come se fosse la cosa più naturale del mondo.

Fu proprio il suo tono a spiazzarmi.

Ma il “magico trio” dei Jonas Brothers non era mai stato capace di attrarmi, anzi…diciamo che li avevo detestati fin dalla loro prima volta sul piccolo schermo. Eppure, ora mi pentivo un po’.

Dal tono di Nick, pareva che io dovessi sapere vita, morte e miracoli della loro esistenza, mentre per me erano…erano solo Nick, Kevin e Joe Jonas.

Allora scossi il capo..-ehm…io…non sono mai stata una vostra grande fan, diciamo..-

Per un attimo rimase spiazzato, ma poi io aggiunsi..

-però…ti assicuro me ne sono pentita…tantissimo…- si, era vero.

Lui mi guardò…-beh, forse meglio…almeno non mi chiederai anche tu se quel che si dice in giro è vero!- portai la testa di lato, ora curiosa.

-beh, ora mi hai fatto incuriosire!!- sorrisi a trentadue denti, guardandolo ed aspettando questa notizia gossip.

-le fan in questo momento sono in delirio per la notizia “Miley Cyrus e Nick Jonas, di nuovo insieme?”-

Bastò un attimo, e la tensione mi animò…-ed è vero? Cioè, tu stai con lei?- chiesi subito.

I battiti cardiaci accelerarono, in attesa di una risposta da parte del ricciolino.

-com’è che sei così curiosa??- sfoggiò il suo miglior sorriso sghembo.

Sentii che pian piano mi scioglievo, ma risi.

-cioè, credi che io sia gelosa, eh Jonas?- lo guardai con aria di sfida, sorridendo.

-voglio solo sapere come finisce la storia!così potrò aggiornare le tue fan!-

Scosse la testa e si alzò con aria minacciosamente divertita.

-oh, non lo farai..- mi annunciò, ed io non ebbi nemmeno il tempo di correre che lui mi prese e mi strinse in un dolce abbraccio da dietro, per poi buttarmi sul letto ed iniziare a solleticarmi i fianchi...

-ahahaha…Nick ti pregoooo Bastaaa ahaha- a momenti mi piegavo in due, lui su di me a farmi ridere…un momento…LUI su di ME…

Sentii che la presa sul mio corpo rallentava.

-allora?- mi soffiò in viso…-lo dirai?-

Io sfoggiai i miei occhioni da cane bastonato, infallibili modestamente, e dissi..

-no, non per oggi…ma sei tu quello che deve finire di raccontare…no?-

Si scostò da me in quella che parve un’eternità.

Frankie ci guardava con gli occhi a stelline.

-ok, tocca a me…no, non sto con Miley, e questa situazione sta iniziando seriamente a preoccuparmi.- portai la testa di lato di nuovo, legando i capelli in una coda alta di lato.

-quale situazione??- mi guardò..

-scusa se parli a metà è logico che io chiedo!- sorrisi.

-va bene, beh lei mi chiama…almeno venticinque volte al giorno..non ne posso più nemmeno di evitarla. Non so che s’inventerà ora per vedermi.- alzò gl’occhi, visibilmente scocciato.

Io continuai a guardarlo, imperterrita, finchè non chiesi…

-beh, dovresti dirglielo, insomma…se…se proprio non sei innamorato di lei…- suggerii.

-non ce la faccio. Non mi fa aprir bocca. Parla lei, e solo lei..- sembrava esasperato.

Io sorrisi ancora, questa volta maleficamente, ed alzai un sopracciglio.

-beh, allora potresti farglielo capire….- la smorfia sul mio viso divenne vendicativa…

E Nick mi aggredì di nuovo con il solletico…

-ah, senti senti chi non dovrebbe essere gelosa!- risi, e continuai a ridere, spensierata, senza pensare, perché solo un pensiero in quel momento mi avrebbe distrutto.

Del resto mi trovavo così bene, lì sul letto a giocare con lui..a ridere e scherzare…

E soprattutto sapendo che non amava realmente quella sgallettata (spero di poterlo usare anche io, Lilian, in questo momento è così adatto!!) di Miley Cyrus.

Non ce la facevo più a ridere, stavo scoppiando e doleva anche la mandibola.

Frankie sorrideva a tale scena.

-dai Nick risparmiamiiiiiiiii.- gli chiesi, tentando di pregarlo senza ridere, ma ero sull’orlo delle lacrime e la cosa mi riuscì faticosa.

-dillo…- disse lui, che rideva con me, ma continuava a sfiorarmi i fianchi.

-aahahha dai mi arrendoooo!- di nuovo fui scossa da un’ondata di risate, mentre Nick sorrise e disse

-no, non basta dire mi arrendo, signorina!-

Accadde tutto in un attimo:

La porta si aprì e Joe il simpaticone ci sorprese in quell’imbarazzante momento.

Nick smise di farmi il solletico e si allontanò dal mio povero corpo sorridendo al fratello ed io tentai di riacquistare un po’ di contegno, ma coi capelli decisamente messi male e le lacrime agli occhi che avevano fatto colare un po’ di eyeliner, restavo comunque decisamente sconvolta.

Mi massaggiai piano la mandibola, nel tentativo di tornare seria.

-che c’è?- chiese Frankie, piano.

-la mamma ha detto che la cena è quasi pronta, voleva sapere se avevate già sistemato i bagagli della Vipera…- socchiusi gl’occhi malignamente, guardandolo -che le devo dire? Che avete finito e ve la spassavate, o che ve la spassavate e basta?- odiavo la sua aria di superiorità…

-dille che abbiamo quasi finito.- presunse il riccio, facendo cenno con la mano a Joe di andar via.

Quello chiuse la porta stizzito.

Io sospirai, un sospiro liberatorio, poi mi sedetti sul letto, ed accarezzai i capelli a Frankie.

-direi che non l’ha presa tanto bene, eh?- chiesi.

-poteva prenderla peggio…andiamo dai, sennò a domani mattina è ancora tutto così-

Annuii.

-hai ragione…-

E mi misi a riordinare….

***

Erano le nove e mezza di sera e noi avevamo appena finito.

Ogni cosa era stata ordinatamente depositata nell’apposito luogo.

Dopo aver raggruppato i trolley in un angolo della stanza, ci guardammo, soddisfatti.

La voce di Denise ci giunse all’orecchio.

-ragazzi, la cena è in tavola!-

Scendemmo a mangiare e, come stabilito a pranzo, la cena era pizza.

Calda, soffice e saporita, fatta a mano da quel che potevo vedere.

-com’è?- mi chiese la signora Jonas…

-oh, buonissima..- m’azzardai ad apprezzarla io.

Certo, in confronto alla tipica pizza italiana non era nulla di che, ma non era male.

Finimmo di cenare ch’erano le undici.

Ci alzammo da tavola, ed il piccolo Frankie entusiasta mi prese per mano.

-dove andiamo tesoro?- gli chiesi dolcemente, mentre salivamo le scale, seguiti da Nick e Cam.

-in camera tua…cioè di Nick, perché ha i giochi più belli nella Wii…-

-ah…- annuii io.

Cam mi affiancò.

-ciao bella! Ti dispiace se vengo anche io?- io scossi la testa.

Meglio…una in più non fa mai male.

Specie se una come Cammie.

Nick aprì la porta ed accese l’enorme tv al plasma a cui stava collegata la wii.

-oh oh, guarda, c’è Sing It!- sibilò Joe, ch’era entrato dopo Cam, seguito da Kevin.

-chi vuole cantare?- chiese Kevin, mentre passava in rassegna di noi con un microfono collegato alla console in mano.

Io, Cam e Frankie eravamo seduti ai piedi del letto, Nick sul letto e Joe vicino a lui.

Nessuno alzò la mano, ma io fremevo dalla voglia di cantare..

Kevin parve leggermi dentro e posò il microfono sulla mia mano.

Lo guardai e portai la testa di lato.

-io?- chiesi.

-chi meglio di te? Dobbiamo capire le tue potenzialità, bella mia!- rispose il maggiore dei Jonas.

-allora, chi vuoi…Hannah-Miley, che ti sconsiglierei…(tutti gli sguardi passarono da me a Nick), High School Musical, la grande passione di Joe…Camp Rock, Aly e AJ Michalka…oppure Demi, Ashley Tisdale, Vanessa Hudgens..-

Io ci pensai su un attimo.

-credo che vada bene Demi…-

Cammie mi accarezzò i capelli un attimo, per tranquillizzarmi.

L’espressione del liscio di casa Jonas era esterrefatta.

Pareva che non credesse che io riuscissi a cantare una canzone di Demi Lovato, eh?

-Don’t Forget.- dissi, anticipando la lista.

Kevin spalancò gl’occhi verdi.

-sicura?- mi alzai ed annuii.

Negli occhi di Nick leggevo sicurezza.

Se lui pensava che ce la potevo fare, era sicuro.

Ce l’avrei fatta.

Anche perché conoscevo la canzone alla perfezione.

-ok, allora..- mi incoraggiò Kevin, ed io mi avvicinai alla tv.

-Did you forget
That I was even alive
Did you forget
Everything we ever had
Did you forget
Did you forget
About me-

Chiusi gli occhi e m’immedesimai nella canzone

-Did you regret
Ever standing by my side
Did you forget
What we were feeling inside
Now I'm left to forget
About us-

Questo era il momento perfetto…

Dolcemente, come d’inizio,

Magari in falsetto..


-But somewhere we went wrong
We were once so strong
Our love is like a song
You can't forget it-

Aprii gl’occhi e guardai con aria di sfida Joe.

Era stupito.

Ce l’avevo fatta??

-So now I guess
This is where we have to stand
Did you regret
Ever holding my hand
Never again
Please don't forget
Don't forget

We had it all
We were just about to fall
Even more in love
Than we were before
I won't forget
I won't forget
About us

But somewhere we went wrong
We were once so strong
Our love is like a song
You can't forget it-

Ora dovevo dare il mio meglio.

Voce e solo voce, niente falsetto.

E dovevo far capire chi ero.

Perché lui non poteva dimenticare.

Non tutto.

Richiusi gli occhi, timorosa, lasciandomi cullare dalle note…

-Somewhere we went wrong
We were once so strong
Our love is like a song
You can't forget it
At all-

Di nuovo dolce.

Le mie sensazioni si fusero in emozioni.

Il testo, la musica, la canzone mi era entrata dentro.

Io la sentivo…e mi stavo emozionando.


-And at last
All the pictures have been burned
And all the past
Is just a lesson that we've learned
I won't forget
I won't forget us-

Dolce, ora, dolcezza e rassegnazione….

-But somewhere we went wrong
Our love is like a song
But you won't sing along
You've forgotten
About us

Don‘t forget-

 

Lasciai che finissero le note, poi rimasi immobile, con il microfono in mano.

Ancora una volta, applaudirono.

Poi Kevin si avvicinò e mi porse la mano,che strinsi.

-complimenti, sei una di noi…- io sorrisi.

Vidi Joe che cercava di capacitarsi della mia voce, e Nick che s’asciugava gl’occhi.

…un momento…si asciugava gl’occhi?

L’avevo mica fatto commuovere?? Io??

-qualcun altro??- disse allora Kevin, prendendo il microfono che gli porgevo.

Tornai a sedere.

Poi il liscio si alzò dal letto.

-io propongo un duetto. Cam?- chiese, speranzoso.

Ma lei non si voleva alzare, tanto meno cantare.

Qualcuno bussò alla porta.

-si?- domandò Frankie, che sbadigliò, stanco.

Il signor Jonas entrò nella stanza e ci sorrise.

Poi, però, disse…-ragazzi è mezzanotte…penso sia ora di smetterla di cantare…Frankie è distrutto!-

Io annuii. -faremo domani notte, allora…- sibilò Cam, seria.

Annuimmo tutti, senza farci notare dal signor Jonas.

-allora Buonanotte, ragazzi, io e Denise ci corichiamo!-

Un -buonanotte- generale risuonò, poi Kevin, Joe, Cam uscirono dalla camera.

Nick spense la tv mentre io preparai i letti.

Frankie sonnecchiava piano.

Lo presi in braccio, e si svegliò subito.

-Fiamma…Yawn..- io sorrisi.

-Frankie…il pigiama!- gli ricordai.

-hai…ragioooone.- mi disse tra uno sbadiglio e l’altro.

-allora vai a metterlo che mi preparo anche io, ok?- lui sorrise e si avviò.

-Nick? Dov’è il bagno?- chiesi, dopo aver preso la mia camicia da notte.

-guarda, proprio qui..- m’indico una porta vicino alla terrazza.

-grazie…e tu?-

-oh, io andrò nell’altro.- mi regalò un altro sorriso.

Wow, esclamai, anche se ciò mi rimase in gola…aveva un bagno in camera, e che bagno…ma questo non importava…

Mi lavai e mi cambiai, per poi rientrare in camera.

Frankie, pronto, si era appisolato sul lettino, Nick lo guardava, lui, così bello, dormiva in maglia lunga grigia ma aderente e boxer.

Nel vederlo deglutii, poi chiusi gl’occhi e li riaprii un attimo, per capire se fosse o no un sogno.

Ma non lo era.

Mi guardò…-il tuo compagno di letto si è appena ..Yawn…addormentato.- annunciò.

Mi sedetti vicino al piccolo addormentato evitando accuratamente di guardare Nick per non sbavare.

-si…ed io lo seguo…Yawn*- mi sdraiai vicino al bambino e Nick fece lo stesso nell’altro letto.

Sentii Frankie stringermi a sé ma fu un attimo, poi caddi nel mondo dei sogni..

 

*Nick POV*

La guardai mentre si sdraiava vicino a mio fratello, e lui che si stringeva a lei.

Non so che avrei dato per poterla stringere io così.

La camicia da notte che portava era bianca, un po’ trasparente, al ginocchio, svolazzante.

Chiuse gl’occhi e cadde nel mondo dei sogni.

Pareva una principessa.

Sorrise. Lo feci anche io, contagiato da lei.

Era così bella, nelle carezze che metteva al piccolo Frankie…

Era così bella……semplicemente bella.

Maledettamente bella, dolce, simpatica…

Sentii le palpebre pregare per chiudersi, ed infine cedetti.

Anche se avrei preferito vegliare su di lei tutta la notte.

Per assicurarmi che stesse bene.

Lei e nessun’altra.

Lei dal sorriso travolgente…

Lei unica ed insostituibile.

La mia Fiamma.

 

 

*Fine chap!!*

 

Allora, come vi sembra questo chap?*

La mattina dopo ne accadranno di cose!

Oltretutto anche la visita di Miley…**

Continuate a seguirmi, ne accadranno davvero delle belleee!

Ringrazio le undici persone che hanno messo la storia tra i preferiti: ada12 ,alice brendon cullen, aly94 ,aya chan ,ilale123 ,JonasBrothersFan ,Lilian Malfoy ,Maggie_Lullaby ,spava_mcr, Veronica91 ,_VampirE_CulleN_

Le quattro che l’hanno messa tra le seguite: Egg___s,ilale123,Nena_Nena,NeverThink.

Ringrazio soprattutto chi ha recensito:

Maggie_Lullaby:

Ciao bella, un po’ dispiace anche a me che tu non possa leggere questo ed altri cap…anche se spero che vada tutto bene la in vacanza…*felicissima che la mia ff ti piaccia!* e parlando del libro di Miley Cyrus, sinceramente non era brutto, e poi scritto molto bene, soprattutto la parte del Principe Azzurro…!!** ciaoooo baci alla prossima!

 

Ilale123:

Grazie per aver messo la storia tra i preferiti, ne sono onorata!!! Comunque per Fiamma e Joe… anche se in questo momento si odiano ti assicuro che poi diventeranno grandi amici…beh non anticipo altro, spero che questo capitolo ti possa piacere quanto il precedente…* baci*

 

jeeeeee:

Ciaooo!! Lo so Joe da parecchia stizza, vederlo così con quell’aria…ma come detto ad Ilale123, tra poco arriveranno i cambiamentiii!!* spero che questo chap ti piaccia!!alla prossima!*Kiss!*

 

Lilian Malfoy:

Ciao bellissima…la tua storia mi prende sempre di più, sai?^^’…come ti ho scritto, sul concerto dei JB, sono psicologicamente pronta a tutte le foto che riuscirai a scattare…considerato però che ne voglio qualcuna anche tua(sempre se non ti da fastidio!) …non sai quanto mi sarebbe piaciuto andare al loro concerto*, e poi ci saremmo anche potute conoscere di persona!!* Non sai che piacere mi avrebbe fatto!!*ma ci saranno altre occasioni, eh si…anche se questa sembrava fantastica…*

Un’altra cosa…hai visto, ho scritto sgallettata…spero che non ti abbia dato fastidio, ma sembrava il termine più adatto in quel momento…se non vuoi lo tolgo!!**nel prox chappy ci sarà anche lei…gliene farò vedere delle belle alla povera Panna!!MwaMwahahawamwamwahahmwa*

Ciao ciaooo!*kissessssss….your Fiamma…***

 

nes95:

Ciao!!*volevo dirti che seguo la tua “this is a promise” e mi piace tanto…* grazie, sono very happy per il fatto che ti piaccia!! E questo capitolo come ti sembra??

Ci tenevo a ringraziare anche solo chi legge!

***un’ultima cosa…volevo chiedervi…sono un po’ indecisa… chi preferite tra Ashley Tisdale, Vanessa Hudgens o Taylor Swift?? Colei che otterrà più voti sarà la grande amica (oltre Selena Gomez e Demi Lovato) di Fiamma in questa story….alla prox…ci vediamooo!!***

°oO*_FiammaPazza_*Oo°

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Capitolo 6
*** una star come nemica* ***


Hola a todo el mundo, soy tornada!!!!

(In realtà non me n’ero mai andata!)

Devo ammettere di essere molto felice per il successo riscosso dal capitolo precedente*

Ma voglio porvi nuovamente il quesito: Ashley Tisdale o Taylor swift…

Per ora la maggioranza è per Ash…se vincerà lei prometto che farò apparire anche Tay!!!**

Un’altra cosa…ho inserito in alcuni punti dei versi di alcune canzoni che si adattavano perfettamente al testo…nella speranza che vi piaccia…*

Leggete numerosi e lasciatemi tante recensioniiii!!!! Baciii*

Fiamma*

 

 

Cap. 5 una star come nemica...ó

 

 

La mattina dopo…

*°oOFiaMMa POVOo°*

La luce mi bruciava un po’ gl’occhi, quella mattina proprio non riuscivo a tenerli chiusi per un altro secondo. Il sole era già alto…aprii gl’occhi e lasciai che la vita scorresse.

Per un attimo, sembrava tutto normale…il mio letto…Frankie accoccolato a me…

Un attimo…ho detto proprio…Frankie accoccolato a me??

Allora non era un sogno! Io ero li…in camera di Nick…

Mi misi seduta e con grazia allontanai il piccolo Jonas dal mio corpo, alzandomi.

La vestaglietta che indossavo era di lino bianco, piuttosto sgualcita…

Sbirciai un attimo nel letto vicino, poi sorrisi…

Nick sonnecchiava tranquillo, di lato, un braccio sotto il cuscino, con un’espressione serena sul viso e pareva tanto un angelo…il più bello degli angeli.

Subito si accese una lampadina sul mio cervello, ed io corsi (piano) a prendere la pochette, da cui tirai fuori la mia preziosa fotocamera digitale, disattivai il flash e mi avvicinai a lui…era così bello, baciato dal sole, con un sorrisino da favola e i ricci sparsi intorno…silenziosamente scattai.

Poi riguardai felice la foto…perfetta.

Ritraeva il suo viso in tutta la sua perfezione…felice, posai la macchina e decisi che sarei scesa in cucina a fare colazione…per me era vitale!!

Sbadigliai, poi uscii dalla stanza in punta di piedi…

Scesi le scale ed arrivai in cucina…mi aspettavo almeno Denise, ed invece, alle 11:30 del mattino, la casa era ancora silenziosamente deserta al piano terra.

Mi avviai piano verso il piano cottura, quando notai un enorme biglietto con una bella calligrafia femminile lasciato sul tavolo, che aspettava solo di essere letto.

Tentando di uscire dalla trance mattutina lessi:

“Ragazzi non siamo a casa. Ha chiamato l’ospedale, stamattina. Per favore non allarmatevi, la nonna è stata ricoverata, ma dicono non sia nulla di grave. Abbiamo preferito lasciarvi all’oscuro per non causarvi danni. Vostro padre dice di iniziare a lavorare al gruppo, e di trovarvi un nome, dato che Fiamma è entrata a far parte del Team Jonas,giusto?” sorrisi piuttosto inconsapevolmente, sentendomi nominare…“…non dubitiamo di voi…sappiamo che starete bene. Mi raccomando: Attenzione a Frankie!! Vi vogliamo bene…Mamma e Papà.”

Finii di leggere con attenzione, decretando che avrei lasciato trovare quel foglio anche ai fratelli Jonas. Non desideravo prendere una responsabilità talmente grande da spiegar loro l’improvvisa partenza dei genitori, soprattutto se per cause private del genere.

Io non ero una di famiglia, per quanto loro volessero farmici ambientare.

Sospirai, poi guardai l’angolo cottura e ciò che mi venne in mente fu una gran buona idea.

Li avrei raddolciti con una colazione da Dio.

Il mio stomaco emise un brontolio sommesso: era il momento giusto.

Sentendomi in ogni caso un’intrusa, aprii il frigo e presi il latte, il tè freddo, vari succhi di frutta, biscotti e biscottini di ogni genere, e merendine che avrebbero sostituito la fame mattutina.

Scaldai il latte, accesi la macchinetta del caffè e imbandii la tavola.

Attesi finchè tutto fu perfetto, poi aprii una bottiglia di tè freddo alla pesca e ne versai un po’ del contenuto in un bicchiere.

Mi sentivo ancora più sola, lì seduta a bevicchiare tè freddo alla pesca distrattamente, con un’aria ebete da “appena sveglia”…ma ecco, dei rumori. E soprattutto quelli che aspettavo: passi per le scale. -Fiamma…sei qui??- sentii chiamare, e sorrisi.

Kevin sembrava davvero preoccupato. -si…- risposi assonnata.

Appena giunse in cucina mi fissò…-Nick ti cercava dappertutto.- il suo viso si aprì in una smorfia benevola, mentre mi accarezzò i capelli con fare dolce..almeno ero riuscita a farlo sorridere…

-hai preparato la colazione?- chiese, sorridente, guardando tutto il ben di Dio da me preparato.

-come vedi non sono poi così “anormale”, “snob” o “convinta”…- sorrisi anche io, addentando un biscotto dall’aria innocente.

-beh…grazie, piccola!- si versò un po’ di caffèlatte caldo e prese un cornetto da poco scaldato al microonde.

Passarono pochi minuti, forse nemmeno cinque, che di nuovo sentimmo dei passi avvicinarsi.

E stavolta l’intero team, composto da Nick, Frankie (che si stropicciava gli occhi stanco), Joseph, che con i suoi occhiali neri e spessi e la folta chioma naturale e riccia era irriconoscibile, e Cammie ci degnò della sua presenza.

-oh, che carina…ci hai preparato la colazione!- squittì quest’ultima, avvolta nella sua cortissima camicia da notte di cotone rosa, avviandosi al tavolo e pescando un bicchiere di latte.

Io annuii serena.

Quando Jonas si avvicinò al tavolo, invece, trattenni a stento una risata.

-pfffftt..- esclamai, portando poi una mano alla bocca per far sì che non ne uscisse altro suono.

L’occhiataccia da parte del diretto interessato fu forte e decisamente spiacevole, finchè non si sedette, e Nick si avvicinò a me.

Deglutii. Era più bello, da sveglio. Ed era anche troppo vicino.

-buongiorno..- iniziai, guardandolo.

-giorno bellissima- sorrise, a pochi centimetri dal mio viso.

Io ne approfittai e spostai il biglietto dei genitori dove non sarebbero riusciti a vederlo. Non ora.

Si sedette vicino a me, che presi un croissant con marmellata di ciliegie, senza distogliere lo sguardo da lui, che mi guardava con la coda dell’occhio.

Vidi brillare di luccichio troppo accentuato i miei, dal riflesso degli occhiali di Joseph, e preferii fissarmi le ciabatte.

-dormito bene?- la sua voce giunse dritta alle mie orecchie.

-si, benissimo…- feci l’occhiolino al piccolo della famiglia che agitò una mano in segno di saluto.

-tu?- tornai a guardare il riccio, che si era concesso solo un goccino di caffè e guardava il cibo con aria affamata. Mollai il croissant e lo poggiai sul piattino.

Nick mi sorrise.

-non dovresti.- indicò la pasta da me lasciata.

Ma io scossi la testa. -davvero Nick, non mi va più.- esclamai, imbarazzata.

-non voglio che tu lo faccia per me, però.- ribatté, serio.

-non preoccuparti, davvero..- mentii io, fingendo ancora di averlo fatto solo per me.

Passò tutto in un attimo: Cam, Joe e Frankie si recarono ai piani superiori, ed io, Kevin e Nick

Sparecchiammo, e, finalmente, porsi il foglietto al maggiore.

-Kev…i vostri genitori mi hanno lasciato questo…-

lui mi guardò un attimo, spiazzato, poi lesse con Nick la lettera della madre e mi guardò.

-..quindi la nonna sta male..- disse poi il più grande.

Io annuii silenziosamente.

-mi dispiace forse dovevo darvelo prima…ma non mi andava di allarmarvi tutti…- tentai di giustificarmi.

Nick si avvicinò e mi accarezzò piano una guancia, con dolcezza.

Sorrisi. -non fa nulla…- mi rispose lui. Sentimmo bussare alla porta, un ticchettio fastidiosamente rumoroso. Kevin andò ad aprire, ed io, con ancora un bicchiere di succo d’arancia in mano, non mi accorsi subito della tragedia, finchè non sentii abbaiare, un abbaiare troppo vicino per i miei gusti, e mentre cadevo all’indietro spinta da forza maggiore, all’improvviso il mio abito notturno si fece freddo ed appiccicoso. Imprecai sottovoce, mentre Elvis mi leccava il viso, con le zampe sul petto bagnato dal succo d’arancia, senza riuscire a rialzarmi.

-ahahaha aiutoo!- tentai di parlare, ma il cane era troppo vicino.

Kevin lo trascinò via e lo chiuse fuori, di nuovo.

Sospirai, ancora sul pavimento, tentando di alzarmi.

-quel cane ce l’ha con me.-

Nick mi porse la mano ed io, anche se imbarazzata per la figura appena fatta, la presi.

Mi guardai il “vestito” e…oddio…una chiazza arancione si estendeva su di esso, lungo tutto il mio petto, lasciando che il tessuto leggero aderisse al mio corpo.

“oh Mio Dio!” pensai “è diventata trasparenteee!” guardai disperata Nick.

-ho bisogno di una doccia!- esclamai, quando la sua risposta mi lasciò basita…

-non puoi…ecco…la sta già facendo Frankie in camera mia, Cammie nel bagno degli ospiti e…io fossi in te non entrerei nelle camere dei miei fratelli…- sorrise, incerto.

Poi mi porse una sua maglia, grigia e lunga. La guardai.

-Ma Nick…sei sicuro??-

-si, non preoccuparti..ti lasciamo sola un attimo..- gli presi il braccio.

-grazie…- sussurrai, per poi allontanarmi un attimo, togliere il vestito macchiato ed indossare la maglia di Nick.

Mentre io tornavo dai ragazzi, suonò di nuovo il campanello.

sussultai un attimo. “ti prego fa che non entri di nuovo Elvis!” pensai, un po’ contrariata.

Ed invece, il cane lo sentii ringhiare leggermente, mentre una voce dolce e simpatica aleggiò fino a me.

-Ciao, Kev!- mi affacciai da loro, e la vidi in tutta la sua bellezza, a mia differenza era truccata alla perfezione, e vestita da vera star.

Una maglia lunga nera aderiva perfettamente al suo corpo, la scollatura non troppo evidente, una cintura di raso rosa grossa le fasciava il petto, appena sotto il seno, e sotto la maglia, dei pantaloncini rosa pallido cortissimi. I leggins neri scorrevano fluidi lungo le sue gambe, fino ad incontrare degli stivaletti scamosciati rosa. Sorrisi un attimo: stivaletti scamosciati in piena estate?

In un attimo la mia autostima scivolò via come ghiaccio appena sciolto alla luce del sole, lei bellissima, io…orribile, in più, con solo la maglia di Nick che mi arrivava a malapena a coprire metà coscia. Non sentivo più d’esistere, il confronto con lei era troppo grande…

Eppure, con coraggio, entrai nella stanza, proprio mentre lei saltava al collo di Nick.

Rabbrividii, e rimasi ferma, immobile…incapace di muovere un muscolo, tremendamente ferita da quel piccolo gesto dolce. Quando a risvegliarmi da quello che ai miei occhi era peggio di un incubo fu la voce che speravo di sentire, rivolgendosi prima a lei, poi a me.

-Miley…ehm..- si allontanò dalla sua presa, venne da me e mi guidò da lei, che mi fissava sorridente. SmileyMiley Ray Cyrus, lì davanti a me….

-lei è..- iniziò Nick, ma la dolce ragazza rispose…

-si, lo so, è Cam…- io scossi la testa.

-piacere mio…sono Fiamma…quella dell’altro ieri…- d’un tratto parve ricordare.

Spalancò gl’ occhioni azzurri e disse..

-ah, si…ora ricordo…un momento…quella maglietta non è di Nick?- mi squadrò.

Io sorrisi, imbarazzatissima. -ehm…si…ma…non è come credi…ehm..-

il riccio mi salvò da una terribile figura…

-gliel’ho data io…per dormirci…la sua l’ha nascosta Frankie, quel bambino dispettoso…-

Miley non parve sicura, ma poi rise e strinse la mano che le porgevo.

-già…allora, Fiamma…perché sei qui a casa dei Jonas??- sorrise. Mi dava sui nervi.

Terribilmente sui nervi.

Era perfetta, incredibilmente perfetta…

Era Lei la perfetta principessa per il perfetto principe Nick….il sorriso impeccabile, gl’occhi azzurri brillanti, la pelle candida, il nasino all’insù, la risata da maialino…che c’entravo io, tra i due, eh?

Guardai un attimo Kevin, che mi sorrise, dalla sua postazione sul divano, come se distrarmi dalla coppia perfetta mi facesse meglio.

Il mio cuore perse un battito ed accelerò gli altri.…poi mi accinsi a rispondere.

-io…sono entrata nel loro gruppo!- sorrisi, sedendomi vicino al maggiore, tentando di non apparire turbata dagli sguardi affettuosi che lei lanciava a Nick…

-Cosa?- le sfuggì, con la sua soave voce, però, la cosa non parve passare tanto osservata…

-sì…io…- finalmente scese Frankie, che interruppe quell’odiosa chiacchierata.

-Fiamma…- mi saltò in grembo, senza notare nemmeno Miley.

Chissà, forse anche a lui non andava particolarmente a genio…

-Ciao Mil…- scherzavo…-come sta Noah??- bene, ci mancava solo Noah…ed ora chi è questa??

-sta benissimo, amore…a proposito, ti saluta…- gli rispose lei, con un tono così carino che se non l’avessi odiata così tanto avrei detto gli volesse un bene dell’anima

-ehm…Nick? Io…credo che andrò a fare una doccia…- sorrisi, lasciando andare Frankie.

-si…ti aspettiamo qui…- sorrise anche lui.

Per un attimo mi parve che tutto fosse tornato normale, il suo sorriso mi illuminò…

-allora avete trovato la voce che cercavate, eh?- la sentii chiedere, avvicinandosi a Nick….

avvicinandosi troppo a lui.

Sentii lo stomaco farsi pesante e i respiri ansiosi…non mi stava venendo da piangere, vero?

E l’intrattenibile ira che provavo?? Che mi succedeva?? Come mai provavo ciò???

e se fosse la gelosia

che mi fa vedere cose…

che esistono soltanto nella mia mente…

e se fossero emozioni

tutte quelle sensazioni

di fastidio e di paura che ho…[…]

e se fosse un’illusione,

che per un istante mi ha portato via…

(Laura Pausini, Benedetta Passione)

salii piano le scale, mentre le emozioni si mischiavano e mi confondevano.

Non potevo essere…invidiosa…!

Entrai nella camera che condividevo con Frankie, e presi dall’armadio qualcosa che avrebbe fatto pentire la povera, bellissima Miley di essere arrivata.

___#*°oONiCk POVOo°*#___

 

Fiamma salì piano le scale, con la mia maglia che nonostante fosse larga metteva un po’ in risalto le forme…ma secondo me quella ragazza sarebbe stata bene anche con un sacco, per precisare…

Mi voltai da Miley, che attendeva una risposta…a che domanda?

-allora Nicky..è lei che ha la voce perfetta per voi?- richiese la bella Miley vicino a me.

-eh, si…dovresti solo sentirla…è fantastica!- sorrisi, cercando di non guardarla negli occhi.

-ma…sarà la fine dei JB!- annunciò. Era vero, ma non ci avevo ancora pensato…

-beh, è la fine dei JB, ma è anche un nuovo inizio!- a parlare era stato Kev…

Era sempre fermo, ma mi rivolse un grande sorriso…

anche a lui era venuto impossibile non voler bene a Fiamma…poi uno come Kev si affeziona subito alle persone…mentre io di solito sono quello che rimane meno coinvolto sentimentalmente…già…di solito…

Arrivarono Joe e Cam, pronti ad affrontare una nuova giornata.

Il primo sembrava più a suo agio, invece per la mancanza di Fiamma…certo se fosse stato meno indelicato nei suoi confronti, lei non avrebbe “tirato fuori le unghie”…

Sorrisi pensando all’espressione stupita di mio fratello e all’atteggiamento di Fiamma nei suoi confronti…quel suo modo di puntargli l’indice contro con fare minaccioso..così…

-Mileyyy!!!- urlò Cam, facendomi tornare alla realtà, correndole incontro ed abbracciandola.

-Cammmieeee!!- ebbe il tempo di dire lei, mentre veniva stretta dall’amica.

-come va bella?- chiese poi…Miley sorrise.

-non male…a te?-

Cam sfoderò uno dei suoi sorrisi a detta di Joe spettacolari…

-oh, benissimo…avevo intenzione di andare a fare shopping, ma non mi andava di farlo con Fiamma, sai non vorrei che i giornali giocassero troppo con questa storia del gemellaggio…eheh vorresti venire tu??- gli occhi di Miley s’illuminarono, lei adorava lo shopping…lo shopping ed il rosa. Io, dal canto mio, rimasi un po’ stupito…come poteva a Cam dare fastidio?

Ci sedemmo, io vicino a Nick e Miley vicino a me.

Mentre ognuno di noi pensava a fatti suoi, e Miley rispose con un esultato “Sì” alla richiesta dell’amica, la vidi togliere fuori qualcosa di violetto dalla borsa.

“oh, no!” pensai subito, la primaria fissazione di Miley era fotografare…anzi, fotografarsi o meglio ancora, fotografarci insieme, così che lei potesse piazzare su Twitter nel suo profilo una foto di due famosissimi ragazzi sorridenti come una coppietta ed il mondo parlarne come se ci dovessimo sposare il giorno successivo.

-una foto, Nicky? Così la metto su Twits!- mi sorrise.

Come volevasi dimostrare, la conoscevo troppo bene, ormai.

La luce che aleggiava nei suoi occhi azzurri non mi piaceva per niente…che cosa aveva in mente?

-non sono in vena di foto, dai Mil non ora, per favore…!- tentai di scamparmelo, quel pericolo…e invece lei insisté…come immaginavo.

-eddai Nicky, una solaaa!- fece gli occhi dolci…la guardai…per un attimo l’azzurro delle sue iridi rimase tale, per divenire di una tonalità nocciola…oddio..che mi succedeva?

Scossi la testa, sotto lo sguardo vigile di Miley.

-Nicky che ti succede?- chiese preoccupata.

-…n-niente…- mi ripresi a malapena.

Il suo volto era impresso in me, e non vedevo altro che Lei…perché era così importante?

Si avvicinò pericolosamente a me e puntò la digitale su di noi, quando…una luce abbagliò tutto…

Miley abbassò la fotocamera, scocciata, e si allontanò un po’ da me…finalmente.

Una luce…come se Lei fosse la luce.

Mi bastò un minimo sguardo per capire che era Lei…e ch’era bellissima.

Fiamma si presentò davanti a noi in tutto il suo splendore: i capelli ramati mossi e lunghi, liberi sulle spalle e sulla schiena, una maglia lunga fucsia con un volto sopra nero di brillantini che le donava un’aria da star, i pantacollant neri delineavano le gambe perfette e le accompagnavano fin sotto il ginocchio, e ai piedi portava delle altissime scarpette eleganti, aperte a sandalo davanti e nere.

Rabbrividii a quella dolce visione e dovetti controllarmi per non restare a bocca aperta.

Fiamma emanava un buon dolce profumo ed irradiava ognuno di noi di luce propria con il suo sorriso…vidi che anche Kevin e Joe erano rimasti impressionati, e come me tentavano di non darlo a vedere…chiusi un paio di volte gli occhi, come se avessi davanti una visione…si doveva esserlo…lei non poteva essere COSì bella!

Si avvicinò a me che non riuscivo a spiccicare parola, ma la fissavo come un’idiota senza capire bene che fare… mi sentivo come se qualcuno avesse appena strizzato il mio cuore…e l’avesse fatto ripartire a velocità raddoppiata..incredibile cercare di capirlo…era una sensazione così strana che sentivo aleggiare la felicità in me, ma io volavo…solo un suo sguardo e volavo…cosa sarebbe stata capace di farmi?

-wow Fiamma…sembri proprio una rockstar!- l’apostrofò Kevin, con una risatina…

Lei sorrise, un sorriso sincero e perfetto… e si sedette tra me e lui…

-già, altro che Hannah Montana!- si lasciò sfuggire Cam.

Miley la guardò di tralice, ma l’occhiataccia fu intercettata anche da Fiamma, che rise.

-andiaaamo!- esclamò solo.

Joe rimase fermo…io lo stesso, immobile con la strana sensazione che mi aveva paralizzato appena la sua chioma aveva inavvertitamente sfiorato il mio braccio.

Poi, presa una forza sovrumana, le sorrisi.

-stai davvero bene, sai?- si voltò verso di me, un sorriso sincero e gli occhi leggermente lucidi, anch’essi sorridevano.

-dici davvero?- la sua espressione era così buffa…sorrisi e preso da un’improvvisa ansia le accarezzai i capelli…Mi limitai ad annuire…

Nemmeno la bella Miley mi aveva mai donato una tale quantità di sentimenti e mi sentivo un po’ spaesato, sinceramente…tutto quel benessere misto all’ansia…la voglia di sorriderle e di continuare ad osservarla, perché se ne avessi perso un secondo sarei stato male…il pensiero di lei con un altro che mi lacerava l’anima, e quello invece delle sue labbra candide sulle mie che mi faceva impazzire…era amore? Era a questo che si riferiva Kev, quando diceva di sentirsi così…serenamente strano? Era forse quello lo strano sentimento che ti fa perdere i sensi per un’altra persona, che la fa apparire perfetta ai tuoi occhi, dolce, sensibile, simpatica…attraente?

Cioè non poterle resistere, giusto? …ed io che pendevo dalle sue labbra, il pensiero dei suoi occhi come oro colato persi nei miei era irresistibile, la dolcezza di un bacio dalle sue labbra schiuse in un sorriso, o un abbraccio, i suo morbidi capelli tra le mie braccia, poterli accarezzare, come ora, sentirne il profumo di lavanda, come ieri, al nostro primo abbraccio, incontrare il suo sguardo magnetico, sorriderle e avvicinarmi ancora…per poi vedere…

..la sua mano sventolatami davanti al viso…?

No un attimo…perché??? Scossi la testa il tanto per riprendermi e capire che mi stava parlando.

Sentivo la sua voce soave, così bella ed attraente…

-si?- chiesi, scendendo dal mio piccolo paradiso…

-allora, ti andrebbe una foto?- mi chiese, con sguardo deciso.

-si,certo.- risposi, senza esitare.

Miley guardò prima lei, poi me, poi ancora lei, poi di nuovo me, e provò a ribattere…

-..ma…ma Nicky…avevi detto che non…?-

Io scossi la testa..-dai…- presi la macchina a Fiamma e la puntai su noi due, ma Kevin si alzò, notando gli sguardi furenti di Miley…e mi prese di mano la digitale.

-Mil…avvicinati, e bacia Nick sulla guancia….anche tu Fiamma, dall’altra parte.-

La castana si avvicinò a destra, e la ramata da sinistra.

Prima sentii le labbra di Miley sfiorarmi la pelle della guancia destra, così come avevano fatto talmente tante volte che non parvero nemmeno toccarmi…

Mentre dall’altra parte la figura di Fiamma si avvicinò ancora e il suo viso sfiorò il mio…

Appena le sue labbra toccarono il mio viso, una scossa di adrenalina mi oltrepassò, e mi parve che fosse esploso un dolcissimo perfetto fuoco sulla mia guancia perfetta.

La guardai con la coda dell’occhio…com’era bella, con quell’espressione imbarazzata e gli occhi sbarrati pronti allo scatto…

Arrossii, lo sentivo dal calore all’altezza delle guance. Fantastico.

Dall’altra parte, anche Miley aveva sbarrato i suoi occhioni oceanici ed aspettava lo scatto.…

-bene…ehm, Nick…non dovresti arrossire tanto…è solo una foto!- rise Kevin.

Improvvisamente, mi trovai gli occhi di tutti puntati addosso.

Tutti tranne i suoi, che erano puntati in basso…

-oh, ma dai…non mi piace stare al centro dell’attenzione nelle foto!- esclamai, colpito dalle parole di mio fratello..

-veloce Kev, non riesco a stare per molto ferma così!- dichiarò la mia bella da sinistra…

Mio fratello ci puntò contro la digitale, e tutti e tre ci fermammo.

Finchè il flash non ci accecò.

-vederevederevedereee!- squittì Miley prendendo la macchina di Fiamma che si era allontanata da me come se nulla fosse…

-oddio siamo usciti tutti benissimo!- esultò la castana, porgendomi la macchina…

Sorrisi, non potevo farne a meno. Miley sembrava stesse recitando, ma i suoi occhi azzurri brillavano nella foto, io ero immobile, rosso ed imbarazzato e guardavo con la coda dell’occhio la ragazza alla mia sinistra. Lei era uscita benissimo.

Non capivo il perché, ma tutto in quella foto sembrava così scontato…tranne lei.

Lei con quel visino angelico e l’espressione ingenua, le sue labbra stampate sulla mia guancia, gli occhi sbarrati di un colore indefinibile per la sua bellezza…quella foto doveva essere mia.

Non m’importava di Miley, probabilmente l’avrei tagliata con photoshop, oppure…

-ora una voi, Miley e Nick…e poi Nick e Fiamma…- si, andava molto meglio così.

Posai tranquillo con Miley, mentre lei mi cingeva il collo con un braccio, cosa che mi diede molto fastidio, perché non era con lei in quel momento che volevo trovare quel contatto…ma io e Fiamma ci conoscevamo appena da un giorno…

Scattò troppo piano, Kevin, ma finalmente arrivò il nostro turno.

La strinsi a me e mi sentii bene come non lo ero da tanto.

Il contatto con la sua pelle era perfetto, il suo profumo dolcissimo e il suo sguardo magnetico…

Bella, forte come un fiore

Dolce di dolore

Bella come il vento che ti ha fatto bella amore

Gioia primitiva di saperti viva

Vita piena giorni ore batticuore pura…

Mentre t’allontani stai con me 4ever

(Jovanotti, Bella)

Poggiò la testa sulla mia spalla ed io il mento sul suo capo, tremando un pò.

-si, fermi così è…fantastica…siete dolcissimi, ragazzi!- Cammie si avvicinò a Kev, ed anche Joe ci guardò.

Frankie rideva entusiasta…-avrò una nuova zia!- disse.

Arrossii, proprio mentre il flash ci immortalò.

-Frankie!- rise lei, prendendolo in braccio…-ma che dici..?- scosse la testa.

-ma siete così belli insieme!- la guardò…e bravo il mio fratellino!

Cam cambiò argomento (e sia santificata Camilla belle) guardando la macchina.

-oh, è uscita davvero bene…guarda che carina Fiamma!- me la mostrò.

Io avevo lo sguardo fisso sull’obbiettivo ma anche in questa foto ero arrossito.

Come immaginavo.

Il suo volto era disteso in un dolce sorriso, gli occhi grandi che sorridevano felici, il capo sulla mia spalla…sì, Frankie aveva ragione…stavamo davvero benissimo insieme.

Avremmo fatto una bella coppia…si…

D’un tratto sentii un solleticare familiare sul collo..in effetti, l’unico solleticare capace di farmi rabbrividire. Mi voltai e sorrisi a Fiamma, che, bella e ingenua, guardava lo schermo della sua digitale…-wow…Kev, dovresti proprio fare il fotografo!- sorrise, e sorrisi anche io, era sempre così dolce ed adorabile…

-ma ora tocca a te! Dai, scatto io…famiglia Jonas al completo?- chiese...

Joe fece per alzarsi, ma lei scosse la testa, seria e buffa…

-no, non tu…la macchina è nuova…non voglio che si rompa l’obbiettivo.-

Vidi mio fratello tornare a sedersi un po’ deluso.

Sorrisi, sapendo quanto amava fotografarsi.

-andiamo, Joe, scherzava!- Frankie lo prese per una mano e lo trascinò vicino a Kevin.

-Nick?- mi chiamò, con la sua voce soave.

Mi venne in mente di chiederle di richiamarmi, il mio nome dalla sua voce appariva così perfetto…

Mi alzai e mi avvicinai ai miei fratelli.

-Cam? Miley? Anche voi, dai!- fece cenno con il capo alle due ragazze, scuotendo la chioma.

Era sempre così altruista e generosa…guardai la sua espressione corrucciarsi mentre si preparava.

Scattò. Non mi azzardai a controllare come fossimo usciti…una foto senza lei non valeva la pena di essere vista all’istante, perdeva metà della sua bellezza.

-bellissima!- esclamò soddisfatta.

-ora una con Fiammaaa!- esordì Frankie, che si spostò vicino a lei.

Hai capito il mio fratellino??

Poi mi prese per mano e la strinse a quella di Fiamma.

“ricordarsi di ringraziare Frankie!” memorizzai.

Forse gli avrei fatto costruire una statua…

La sua mano era fresca…e s’intrecciava perfettamente con la mia…

Mi guardò, la guardai…sorridemmo insieme, fino a quando Cam non prese la fotocamera e ci fece piazzare in posa, Miley vicino a me dall’altra parte, e dietro noi Joe e Kevin.

Un altro scatto, ed un altro ancora…e poi vari cellulari squillarono:

Miley, Fiamma…

La prima si congedò subito.

-si…ciao Papy…no ora vado a fare shopping con Cam….sisi a stasera…mmmh…è vero…bacio!-

Prese la borsa e Cammie a braccetto, salutò un attimo tutti noi, e prese da parte Fiamma, che aveva messo in attesa la chiamata.

Non sentii quello che le disse, so solo che si abbracciarono, poi nulla.

Vidi la ramata riprendere a parlare al cellulare e Frankie andarle incontro.

-Nick?- mi chiamò Fiamma…logicamente mi voltai subito…

-Frankie può andare a giocare con Noah?- mi chiese…mi ritrovai ad annuire piano.

-ma…Miley, riportalo qui alle cinque, okay?-

La castana annuì…-certo, tranquilli! Cam, andiamo?- la mora scoccò un tenero bacio sulle labbra di mio fratello e andò con Mil.

-a stasera…ciao Fiamma!- vidi l’angelo ramato salutare con la mano il mio fratellino.

-Mamma…si certo che mi fa piacere sentirti! È che ho avuto una giornata un po’…- mi guardò e mi fece l’occhiolino…-movimentata.- sorrisi.

-certo che volevo chiamarti! Ma la signora Smith mi ha cacciato di casa.. Perché la figlia si sposa..- pausa per le riflessioni della madre…

-si certo che sto cercando un appartamento tutto mio! Non potrò vivere dai Jonas per sempre!-

-si, mà, i Jonas, i cantanti, loro…ah, e buona notizia…entro nel loro gruppo!-

-sisi, non preoccuparti, ok? Ci sentiamo…baci!- ogni sua parola era una travolgente verità…

Poi mi guardò. Sorrisi.

Ma ora che Mil e Cam erano andate, noi dovevamo andare a provare.

-si va su, allora?- chiese Joe, sul primo scalino, in attesa di risposte.

-si, saliamo subito, dai…- diede una leggera pacca sulla spalla a Fiamma, che salì, seguendo il mio fratello, mentre io ero rimasto a guardarla…

-anche tu, Nick- mi chiamò Kevin, già alla rampa superiore.

Ma che mi stava succedendo? Inciampai nel primo scalino, promettendomi di stare attento agli altri.

Al piano superiore di quello delle camere, stavano tre camere, tutte per noi e per la nostra adorata musica.

La prima era uno studio di registrazione bello e buono, la seconda il nostro angolo creativo e la terza si apriva con un salottino, il nostro personale angolo delle discussioni importanti.

Sapevo che eravamo proprio diretti in quest’ultima, così bloccai Kevin all’entrata, mentre Joe e Fiamma erano già seduti al suo interno.

-che c’è, Nick?- mi chiese il mio fratellone, guardandomi negli occhi.

-ti devo parlare, Kev, è importante.- lui mi portò lontano, dove nessuno poteva sentirci.

-dimmi pure..- attese, guardandomi con attenzione.

-io…credo di essermi innamorato di Lei.- Kevin strabuzzò gli occhi verdi, poi mi donò un sorriso.

-finalmente, ti aspetta da mesi..- scossi la testa…

-Kev, tu la conosci a malapena da ieri!- ribattei.

Vidi il volto di Kevin contrarsi in una piccola smorfia, finchè non mi chiese…

-di chi stai parlando?- risi un attimo, teso….-di chi stai parlando Tu!-

-non..non ti sei innamorato di Miley?- deglutì.

-no, Kev…io mi sono innamorato di Fiamma!- sospirai.

-che cosa? Ma se a malapena la conosci!- mi guardò storto.

-lo so, ma lei è così dolce…simpatica…bella…- tutti gli aggettivi erano ridotti per un livello come il suo…lei era perfetta per me.

-ok, ok, frena…capisco…ehm…come ti senti quando la guardi negli occhi?-

Questa domanda mi spiazzò, sì, mi lasciò un po’ perplesso: come poteva saperlo, lui?

-io…mi sento invadere da mille sentimenti contrastanti ma soprattutto credo di capire i suoi, insomma è come se lei mi autorizzasse ad entrare nel suo cuore ed io non facessi nulla per ribattere..posso leggere in lei, quello che prova…come si sente…eh…-

Guardai il soffitto con aria sognante, e la voce di mio fratello mi destò dai sogni…

-eh, si, tu sei proprio partito…mi sa tanto che ti sei innamorato ben bene di Fiamma!-

-e io che ti avevo detto?- scossi la testa sorridendogli.

Kevin rimaneva sempre il solito Kevin…

-dai, andiamo, ci staranno aspettando!- mi chiamò.

-ma…come..- mi zittì subito.

-ne parliamo stanotte. Andiamo da quei due, prima che si azzuffino..-

E ad un tratto sentimmo chiaramente due voci unirsi e contrapporsi.

-MAGGIORE!- tuonò Fiamma.

-MINORE!!- ribatté Joe, che pareva essere sul torto marcio, come sempre.

-TI HO DETTO MAGGIORE, IDIOTA!- urlò ancora Fiamma.

Kevin decise d’intervenire, aprendo la porta.

Ma che diavolo avevano combinato ora??

*°oOFiaMMa POVOo°*

Nel frattempo…

Nick e Kevin chiusero la porta, prima di lasciare me ed il mio odiato compare nella stessa stanza, a mio parere, fantastica.

Lì stava un pianoforte a coda, bianco, due chitarre sulle poltrone, e per altro poteva somigliare ad un grande salotto con un’enorme finestra…

Il liscio si stravacca nel divano sotto il mio sguardo ammonitore, ed inizia a strimpellare una povera chitarra.

-…visto che sei dei nostri, Vipera…ti intendi di musica?-

Io scossi la testa, un po’ infastidita dal soprannome datomi, ma rispondo…

-a voglia, forse anche più di te, Jonas!- sorrisi falsamente.

-non credo. Io suono chitarra, tastiere e anche tamburello!- si vantò, come se il tamburello fosse difficile da suonare!

-ah, sì? Io chitarra, piano e anche clarinetto.-per un attimo parve riflettere sulla mia risposta.

-ok, ok…hai pensato ad un nome da darci?-

Scossi la testa, indifferente.

-No…ma “Sisters” al posto di “Brothers” non risolverebbe giusto?-

Fece una smorfia…uff ma che antipatico..

-non credo, sai?!- mi guardò male.

Mi misi al piano senza aspettare la sua autorizzazione ed iniziai a suonare un motivetto che mi prendeva particolarmente da un po’.

Arrivai ad una nota…La Maggiore.

E subito il simpaticone mi riprese.

-è meglio La Minore.- scossi la testa, togliendo le dita dal piano.

-ma il motivetto è mio!- ribattei.

-ma sei entrata a far parte di un gruppo!- mi colpevolizzò.

-e chi ti dice che questa diventerà una nostra canzone, eh?- gli schiarii le idee.

-perché come base non è male, anche se sarà tua…è meglio La Minore.-

-Maggiore.- obiettai.

-Minore!- mi riprese ancora.

-Maggiore!- insistei io. Non ero la tipa da lasciar perdere.

Ero testarda biologicamente, io!

-Minore!- certo che anche lui, però, non scherzava!!!
-Maggiore! Suona molto meglio Maggiore!-

-Minore!- basta però…

-MAGGIORE!- urlai io.

-MINORE!- insistette Joe.

-TI HO DETTO MAGGIORE, IDIOTA!- urlai ancora io.

La porta si spalancò, e Nick e Kevin rimasero sorpresi nel vedere me in piedi di fronte al piano e Joe davanti al divano.

-che succede?- chiese il maggiore, calmo.

-Fiamma è una compositrice.- spiò subito il liscio.

-ehy! Ma che compositrice e compositrice!- mi incavolai io.

-non ricominciamo per favore!- tentò di calmarci Kevin.

Nick guardava la scena…non riuscivo a cogliere l’espressione celata dietro il suo sguardo.

-ok, ora ti spiego…ho composto una melodia…ed arrivando ad un certo punto fa “La Maggiore”. tuo fratello ha ritenuto opportuno informarmi del fatto che il La Maggiore fa schifo e che vuole in La minore…non so…-

-voi…stavate litigando…per questo?- Kevin ci guardò.

-sì!- dicemmo entrambi.

La dolce risata di Nick ci distolse da quell’amorevole conversazione.

Mi voltai all’istante, guardandolo.

-perché non ce la suoni, Fiamma?- di nuovo ripetei i miei gesti di poco prima, lasciando scivolare le dita affusolate sui tasti…vidi Nick e Kevin chiudere gli occhi, mentre arrivai al cosiddetto “problema La”.

-per me va bene Maggiore, però devi rifare un altro giro di accordi…poi per finire, allora minore.-

Provai a fare come richiesto.

Sorrisi a Nick, era un’idea magnifica.

Mi avvicinai a lui e tremando gli scoccai un bacino nella guancia.

-grazie…- sussurrai piano, in preda ai mille sentimenti contrastanti che giocavano in me.

Era come se in testa avessi una pallina da pingpong che non accennava a fermarsi, come se il cuore non volesse andare in stand bye…ma volesse continuare a correre, e nell’attimo in cui le mie labbra avevano sfiorato la sua pelle una scossa forte mi aveva travolto ed in quel momento mi sentivo così strana che dire di stare male e bene era poco.

Non capivo…stavo benissimo, ero felice…ero in ansia, e non era abbastanza.

Che cos’era quello che stavo provando? Possibile chiamarlo amore?

Cioè mi stavo…innamorando di lui? In questo modo così assurdo?

Ricordai le parole che la bella Miley mi aveva sussurrato andando via: Lui sarà mio.

Tu non me lo ruberai.

Sorrisi…“vedremo” le avevo risposto, un po’ insicura.

Beh, forse molto insicura…mi ero messa contro MileyCyrus, cavolo!

Comunque, quello che mi dissi fu “basta abbracci, Fiamma…siate amici senza abbracci.”

-ehy? Qualcuno vuole scendere dal mondo delle nuvole?- ci chiamò a raccolta Kevin.

-questa è bella, Fiamma…potresti finirla prima di iniziare a registrare!-

Portai la testa di lato, trascinandomi dietro i capelli.

-ma..non c’è nessun contratto? Del tipo giuro solennemente di…-

-sì, ma lo porterà papà a tempo debito…per ora ci manca il nome, ragazzi, e questa è una faccenda seria.-

Ci sedemmo in quei divanetti…

Sbuffai..non mi veniva alcun nome!

Dopo alcuni minuti di silenzio, il liscio parlò.

-allora…niente Jonas brothers…però qualcosa di simile andrebbe bene!-

-già…- continuò Kevin, ma era evidente che nessuno aveva idee.

Niente. La mia mente non era vuota, era…di più.

Il cellulare mi squillò di nuovo. Numero x. Sconosciuto. Fantastico.

-pronto?- mi accinsi a rispondere.

-Fiamma!…sono Cam! Come va là? E il nome? Trovato?-

Troppe domande per i miei gusti.

-qui…tutto bene…a parte certo la mancanza di idee per il nome…da te?-

-oh, qui tutto okay, Miley sta provando il centunesimo vestito…ma credo di avere una fantastica idea per stanotte!- sorrisi.

-oh, bene…cosa vuoi fare?-

-maratona di film! Ognuno di noi ne sceglie uno e terminiamo con uno dell’orrore! Prendo pop corn, caramelle e bibite a volontà! Chiedi agli altri che film vogliono vedere…vietati: Camp Rock, Hannah Montana…e 10.000 a.c.- annuii.

-allora guys..- guardai prima Kevin.

-Cammie al cell. Stanotte maratona film..ok? Scegli un film vietati CR, HM e 10.000 a.C-

-allora…io direi…SAW III.-

-cosa?- scattai subito io.

-hai paura?- chiese il maggiore.

Scossi la testa. -no!- mentii -ma se svengo mi aiuti tu, eh!-

Lui rise. -oh, credo proprio che ci sarà qualcun altro pronto ad aiutarti …-

Il volto di Nick divenne prima rosso poi pallido.

Lo vidi scagliare una gomitata al fratello.

Sorrisi, tentando di capire il perché del suo comportamento.

-allora, Jonas?- mi voltai verso il liscio.

Sbuffò, ci scommetto ciò che volete che avrebbe preferito vedere 10.000a.c. con la sua Cam.

-io…propongo…Hsm?- io risi.

-cosa? Cioè…ti piace High School Musical?- chiesi.

-si, che male c’è? E stanotte guardiamo Hsm3.- non era una domanda. Era così e basta.

-ok, va bene, ehm…Nick?- mi rivolsi al più piccolo dei tre.

-io direi…7Anime…- annuii con vigore…-è un film bellissimo, hai ragione!-

-ed io…Mean Girls. Cammie hai sentito tutto?-

-si si tranquilla. Io prendo I love shopping…baci a stanotte…a proposito, mi passi Joe?-

-subito!- passai velocemente il cellulare al liscio che lo prese con un’espressione schifata.

Sbuffai io, stavolta, ma incontrando lo sguardo dolce di Nick sorrisi sorniona.

Incontrando quegli occhi così…profondi non potevo non crollare.

Bello, Bello e Impossibile

Con Gli occhi neri e la tua bocca da baciare…

Bello e irraggiungibile sei…

(Gianna Nannini, Bello e Impossibile)

-che ore sono?- chiesi, tentando di ignorare quell’uragano che si faceva largo in me…

-le tredici e…un attimo…l’una?- presi il cellulare di mano al liscio e spensi la chiamata.

Era vero: l’una e venti.

-Nick, l’insulina!- l’ammonì Kevin.

In un attimo mi ero sentita in imbarazzo come mai prima.

-vado subito!- mi sorrise lui…

Uscì dalla stanza.

-bene, ehm…qualcuno di voi sa cucinare?- chiesi io, che ai fornelli ero una frana…

-no ti dice qualcosa?- mi rispose nervoso Joe.

Alzai gli occhi al cielo.

-senti se vuoi ti faccio la manicure o ti suono una ninna nanna, posso ripulirti tutta la casa cantando a squarciagola e recitandoti qualsiasi poema, ma non mi mettere ai fornelli se non vuoi che la tua bellissima cucina esploda, ok? Non dire che non ti ho avvisato.-

Quello sbuffò.

-va bene a tutti una pizza?- domandò.

Io e Kev annuimmo.

-prego signorina!- mi aprì la porta il maggiore della famiglia, facendomi passare per prima.

-grazie mille mister!- sorrisi io.

-pronto pizzadomicilio? Quattro pizze a casa Jonas! Si si capito bene…due pollo grigliato…Vipera?- chiese…-anche io!- risposi subito.

-le faccia tutte e quattro così, va bene? …si prima è meglio è. Grazie arrivederci!-

Avevamo già sceso tutte le scale quando Nick ci raggiunse, bellissimo, leggermente pallido.

Gli andai vicino trascinata dalle mie stupide gambe che in quel momento avevano sostituito il cervello.

-allora, fatto?- ma lui si limitò ad annuire.

Abbassai lo sguardo, confusa e triste.

Io non sapevo nulla della sua malattia, ed andavo lì come una cretina a chiedergli se stava bene dopo che aveva appena immesso in sé la dose di insulina necessaria.

Mi sentii male, malissimo.

Ancor peggio, se possibile.

Tentai di non far luccicare gli occhi, ma temo che fu tutto inutile.

Poi sentii una mano posarsi dolce sulla mia spalla.

-non ti preoccupare…sto bene, davvero.- sentii una voce, la sua voce sussurrata nel mio orecchio.

-Nick…io…scusa…non dovevo chiedertelo…è stato…- mi bloccai.

-è stato un gesto carino, invece…- rabbrividii e temo se ne accorse.

Non ci badai…alzai lo sguardo e gli sorrisi.

Vidi Kevin portare Joe in cucina e continuai a sorridere.

Poi buttai le braccia al collo di Nick e lo strinsi forte a me.

Sentii la sua stretta farsi più forte, poi mi sollevò un po’ in aria e mi riappoggiò subito a terra,

sempre stretta a lui.

Sentivo il cuore esplodere ma non importava.

Non importava più nulla.

Nemmeno se l’avevo abbracciato e mi ero ripromessa di non farlo, perché tanto si sa,

La mente crea dei limiti ed il cuore li spezza tutti.

Sentivo il suo profumo, e tenevo una mano sui suoi ricci…

Le sue erano strette ai miei fianchi.

Deglutii piano, cercando di resistere alla tentazione di baciarlo.

Respirai il suo odore, immobile per la paura di rovinare quel magico momento che si era creato tra noi. Poi alzai il viso.

Ed incontrai i suoi occhi…lucidi…sorrisi piano, dolcemente, avvicinando il mio viso al suo, guidata dalle sue iridi profonde e espressive.

Presi un bel respiro, senza staccare quello splendido contatto visivo che si era creato…vidi che anche lui si avvicinava…l’ansia salì a mille e con lei il mio cuore.

Ormai non ragionavo più.

Quel sentimento chiamato “amore” era quindi così forte?

Non sarei mai riuscita a crederlo…certo..mai prima d’ora…

Mai prima d’incontrare questo angelo…che mi ha fatto innamorare in un giorno solo di lui…

Angelo

prenditi cura di lei…

Lei non sa

Vedere al di la

Di quello che da

E l’immensità

È parte di lei…

(Francesco Renga, Angelo)

Sentii la sua fronte scontrarsi con la mia e sorrisi.

Il suo naso sfiorò il mio…chiusi gli occhi…

Sentivo il suo respiro farsi lento sul mio…la tensione aumentare ancora…quando..

DRiiiiiiiiiN

-il campanello, Nick, vai tu!-

Ci allontanammo all’istante, entrambi uscimmo dal mondo che ci aveva accolto…

Rimasi immobile, delusa per quel bacio agognato che tanto attendevamo entrambi ma con cui il fato sembrava divertirsi.

Poi mi avvicinai alla porta.

L’espressione di Nick era simile alla mia, ma nonostante questo restava comunque perfetto…

Di quella naturale, semplice bellezza capace di togliere il fiato.

Non aveva bisogno di abiti eleganti per sembrare bello…niente fotoritocchi o make up pesante.

Lui era così e basta. Così tanto…da farmi impazzire.

La fattorina era una bella ragazza dai capelli lunghi castani e gli occhi verdi.

-allora…fanno…16 dollari…grazie..e posso avere un tuo autografo?? Ti adoro, sei veramente..-

Attese che lui firmò la carta da lei data, poi sorrise carinissima e uscì, porgendo anche le pizze a lui.

-hai fatto colpo!- risi io, prendendo due cartoni ed accompagnandolo in cucina.

-oh, capita spesso..- spalancai gli occhi, senza guardarlo.

-ah, si?- mi voltai da lui, alzando un sopracciglio.

-si…e la più bella è qui…con Me.- sorrisi e tremai.

-non parlerai di quella ragazza con gli occhioni verdi alla bambi, eh?- indicai la porta.

Rise. -No…parlavo di te.-

Sbarrai gli occhi…e sorrisi inconsapevolmente.

-tu vuoi dirmi che credi di aver fatto colpo…su di me?- risi.

Mentivo sapendo di mentire, che stupida!

-ehm…devo ammettere che ci spero parecchio.-

Chiusi gli occhi e li riaprii, sperando non fosse un sogno…

La sua mano sfiorò il mio braccio ed io quasi non feci cadere le pizze, nell’agitazione.

Ridemmo insieme.

-che c’avete da ridere voi due? Io muoio di fame e ve la ridete in corridoio…eh?- il solito idiota…perché doveva sempre rovinare i miei momenti speciali?

Gli porsi le pizze. -contento?- lo guardai male. -e ringrazia che non ti è finita in testa…-

Cercai di non guardare Nick…non ne potevo più…ogni cosa andava a finire in sospeso..

Mangiammo velocemente e il pomeriggio lo passammo invece intorno al tavolo del salotto, a cercare un nome.

Zero idee, naturalmente.

Alle 17, tuttavia, appena Miley suonò al campanello, Frankie mi corse incontro.

Gli baciai una guancia.

-com’è andata con Noah?- sussurrai al suo orecchio.

-niente da fare, non capisce!-

Corrugai la fronte. -che ti piace?- lui annuì.

Sorrisi…era proprio un bel bambino…

Cammie entrò soddisfatta con tutti i dvd in mano.

Ignorai Miley, avrebbe capito.

Ma lei no, non aveva capito nulla.

-allora, è semplice dimenticarlo?- mi chiese con aria sufficiente.

La rabbia saliva forte da dentro…e fui tentata di risponderle, ma non riuscivo a far nulla. Così, presi la porta e gliela sbattei forte in faccia.

Fortuna che nessuno aveva notato quel piccolo particolare…

-Miley è andata…- dissi sorridente…-ed ora che si fa?-

Era ora di iniziare la nostra fantastica maratona, senza bellone in giro.

*Fine cap. 5*

 

Allora, come vi pare??

Nick e fiamma sono dolcissimi, avete ragione! *

Ringrazio coloro che hanno aggiunto la storia tra i preferiti, chi l’ha messa tra le seguite e anche solo chi ha letto il cap precedente…

Questa volta le recensioni erano 11...fantastiche ragazze!!!

Quindi…Star711:

Ciao!!!* sono contenta che anche la mia ti piaccia* spero anche questo capitolo siadi tuo gradimento** eheh, Fiamma è perfetta!!! XD*

Non so se sarà taylor o ashley alla fine la vincitrice, ma qualunque sia l’ altra apparirà sempre** creando casini…**

Ps: *un’ altra del fanclub antisgallettata!* sono davvero contenta*_*

FragolaAmericana__: very happy che ti piaccia:) forse ho saltato qualche tuo capitolo, se è così mi scuso* ^^’… spero che continui a seguirmi baciii*

Coco890: grazie grazie per averla messa tra i preferiti e si…Nick è un mito* spero che ti piaccia anche questo chap* baciiii*!

Hollie: sorry non ce l’ho fatta ad aggiornare prima ç_____ç! Spero che tu lo legga lo stesso!!* si joe non è particolarmente simpatico ma ti assicuro che lui e Fiamma metteranno da parte le divergenze, prima o poi** bacii**!

Maggie_Lullaby: ciao!!!!!!* si in effetti ero parecchio sorpresa, ma mi ha fatto troppo piacere*** eheh contenta che ti sia piaciuto, spero che tu legga anche questo, ora che finalmente ho aggiornato, ci sentiamo***

jeeeeee: ce l’ ho fatta ad aggiornareeeeee* sisi nick e fiamma son molto dolzi hai ragione*** spero che questo chap ti sia piaciuto***ciaoo!

Mary_Alice: *nick è un perfetto principe azzurro, lo scio^^*… e fiamma mi assomiglia parecchio xD (modestamente, è fortissima! xDxDxD) …arriverà il momento in cui joe cambierà, mentre frankie rimarrà il bel bambino di sempre**

Nella speranza che anche questo ti piaccia…*

ilale123: ciaoooo!!* si devo ammettere che nick è tenerissimo, lo adoroooo** anche ashley è fantastica! A apparirà solo dal prossimo chappyyy*

ada12: *finalmente ho aggiornato, eh??* ah, se pensi che siano dolci ora, preparati ai prossimi chap!!*

Aya_black: *°* che bella faccinaaa!! Sono felicissima che tu sia passata a vedere la mia ff, non sai quanto questo mi renda felice!** non hai idea di quanto mi ci sia voluto per creare il personaggio di joe… mentre si capisce che nick è naturalmente dolce…e con fiamma fanno la coppia perfetta*** baciiii!!*

Un’ultima cosa…spero che recensirete anche questo chap! Vero? ^o^…ma siate clementiììì*

Un bacioooooooooO* e voglio bene a tutti voiii (xD mi sto convertendo all’hippiemania!xD) alla prox!*

 

 

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Capitolo 7
*** One and the same* ***


Ciao a tutti!! Innanzitutto mi scuso tantissimo per la mia assenza in questi 15gg!^^’!

Davvero non volevoooo!

Questa stupida connessione continua a darmi problemi purtroppo!

Mi dispiace tanto, spero che mi seguirete lo stesso…

Tenterò di farmi perdonare!

Per ora vi prego di leggere e se potete recensire!!^^

Baci

Fiamma*

 

 

Cap.6 one and the same.

 

 

Io e Cam ci guardammo.

-bene tesoro mio..- mi disse -pronta?- annuii, un po’ impaurita.

Eravamo nel salotto, davanti alla tv a cristalli liquidi da 40 pollici.

Tre del mattino. Quattro film erano già volati: Sette anime, Mean Girls, i love shopping e High School musical 3.

Ma porca, proprio saw III e IV dovevano scegliere, eh?

Mi accucciai sul tappeto, la schiena appoggiata al divano, tra le gambe di Cam e quelle di Kev.

Joe stava vicino alla ragazza dall’altra parte, e Nick seduto alla mia destra, sul tappeto come me.

-sia chiaro Kev se m’impaurisco stanotte ti ammazzo!- lo avvertii.

-fifona!- mi rispose lui, chinandosi e scompigliandomi i capelli.

-ehy!- lo richiamai, facendo la finta infastidita.

-che c’è adesso?- chiese…

-non mi toccare i capelli.- fu tutto ciò che sibilai.

La sigla d’inizio non poteva che essere spaventosamente orribile.

Tremai.

Seguii bene la storia ma ad un certo punto mi sentii stringere in un abbraccio, e mi voltai dall’altra parte della tv.

-allora come stai?- soffiò la dolce voce di Nick al mio orecchio.

-a dire la verità male, molto male…- chiusi gli occhi.

-se vuoi andiamo di là…così guardiamo altro…- suggerì.

Scossi la testa.

-meglio di No…sennò rimarrò la fifona di sempre. E poi, ora voglio vedere come finisce!- gli sorrisi…-tu non smetterai mai di stupirmi, vero?- sorrise a sua volta.

Feci spallucce, poi a malavoglia sciolsi l’abbraccio.

Tutto mi faceva pensare di essere innamorata pazza di lui…

In effetti, lo ero. Pazza, lo amavo alla follia dopo solo due giorni…

Tremavo, mentre guardavo quello stupido film, quando una mano gelida si posò sulla mia spalla. . -AAAAH!- Strillai guardandomi intorno, spaventata.

Kevin rideva come un pazzo, Nick lo guardava contrariato, mentre Joe e Cam sembravano dei gatti intenti a far le fusa.

-KEVIIIIIIN!- mi alzai di fronte a lui.

-non sei divertente. Un altro scherzo come quello e mi trovate svenuta.-

Lui continuava a ridere…

-non preoccuparti, qualcuno pronto a soccorrerti ci sarebbe…

Il suo sguardo si posò su Nick, che arrossì.

Sbuffai, guardando il maggiore…

-sai che ti dico…? Non mi dispiacerebbe essere soccorsa.- gli feci una linguaccia.

Vidi Nick sorridere piano. “vuoi vedere che…?” pensai, ma non ne trovai il tempo perché Kevin, evidentemente troppo dolce per rimanere in lite con qualsiasi persona, mi scompigliò i capelli.

Mi voltai infuriata…-che ti avevo detto, a proposito dei miei capelli, eh?- gli dissi, ma mi lasciai andare ad un sorriso, appena disse… -eddai, volevo solo divertirmi un po’!- feci spallucce, voltandomi verso il fratello minore.

-non credi che abbia svegliato Frankie, vero Nick?- chiesi, allarmata, accorgendomi solo ora del guaio appena creato.

-non so…forse è meglio se salgo a controllare…-

Io scossi la testa.

-se pensi che io resti qui con Kev che fa brutti scherzi e con la dolce coppietta, te lo scordi. Vengo anche io, così almeno perdo una parte di questo maledetto film!-

Mi prese per mano, e sentii le farfalle prendersi gioco del mio stomaco.

-andiamo…- mi sussurrò.

Salimmo le scale…dalla camera di Frankie non proveniva alcun suono.

-ok…allora possiamo scendere…- mi disse Nick, senza lasciare la mia mano.

Ma io rimasi immobile.

-no ti prego…aspettiamo qui ancora un po’…odio quel film…- sbottai.

Uscimmo un attimo nella terrazza della “nostra” camera.

Tirava poco vento, quel poco che bastò a rinfrescarmi…

Non ce la facevo più, i film horror li odiavo davvero!!

Sospirai.

-immagino che dovremmo scendere, eh?- chiesi.

Lui fece spallucce.

-se proprio dobbiamo…- rispose. -anche io odio quel genere di film…-

Sorrisi.

-non possiamo fare altro?- prima scosse la testa, poi ci ripensò.

-anzi…andiamo!- mi prese di nuovo per mano e mi portò con sé al piano superiore.

Entrammo nel salottino nel quale avevamo trascorso la serata.

Si mise al piano.

-sto pensando ad una nuova canzone…però devi dirmi se ti piace…-

Portai la testa di lato.

-è così importante il mio parere?- domandai, sorridendo.

-più di quanto tu possa immaginare.- rispose, serio.

Abbassai lo sguardo per timore di non reggere la forza del suo.

Iniziò a far scorrere le dita sui tasti, come per gioco, attività troppo semplice per lui.

E la melodia era troppo, troppo bella e perfetta per essere vera.

Sorrisi. Ero convinta di averla già sentita da qualche parte…ma non lo dissi.

Abbassai lo sguardo, così lucido e debole…

Poi s’interruppe.

Mi guardò…-come ti sembra?- chiese dolcemente.

Mi asciugai gli occhi…

-troppo sentimentale?- mi guardò, avvicinandosi..

Scossi la testa..-no, è…perfetta…non so come dirlo…è..-

Tentai di ricacciare dentro le lacrime, ma quelle opponevano una resistenza troppo forte.

Gli occhi pungevano fastidiosamente.

-non piangere…- mi disse dolce, troppo vicino, ancora una volta.

Lo abbracciai, incastrando la testa sulla sua spalla…

Lasciai andare quelle stupide lacrime passeggere, anche se non erano per nulla.

Mi era bastato sentirlo suonare, che avevo capito.

Avevo capito per chi era quella canzone, così come lo aveva capito lei.

Miley era la ragazza adatta a lui, lei non avrebbe pianto, no, starebbe ridendo abbracciata a lui.

Sospirai.

Miley e Nick. Non Fiamma…Miley.

-scusa…- mormorai poi, allontanandomi da lui. -non so cosa mi sia preso..-

Lo vidi sorridere piano.

E stringermi di nuovo a sé.

Alzai il viso, d’istinto, e mi avvicinai a lui.

Le guance erano ancora bagnate, e anche la sua maglia, ma i suoi occhi brillavano con i miei.

Non interrompemmo il contatto visivo finchè non fummo così vicini da chiudere gli occhi…

Stavolta nessuno l’avrebbe interrotto, vero?

No…non stavolta.

Le sue braccia mi proteggevano, il suo viso era vicinissimo,

Sentivo le sue labbra sfiorarmi…

SHALALALALALA MY OWN MIND

IT’S LIKE YOUR VOICE TO SHY

YOU GOTTA KISS THE GIRL…

SHALALALALALA DON’T STOP NOW

…YOU WANNA KISS THE GIRL

GO ON AND KISS THE GIRL…

KISS THE GIRL

Maledizione, il mio cellulare!

Sobbalzai come punta, cercando quello stupido attrezzo rumoroso altrimenti noto come il mio cellulare. La suoneria di Ashley Tisdale era a volume altissimo…

Lo presi correndo dalla tasca e allontanandomi da Nick ancora una volta.

C’era qualcuno lassù che mi odiava.

Risposi.

-pronto?-

-Fiamma!- quella voce…ricordai subito.

Era Alex, mio migliore amico…ed anche ex, ma questa è un’altra storia.

-ciao! Mi fa moolto piacere sentirti, specie ora…sai hai sempre un tempismo perfetto!- sorrisi.

-ho interrotto qualcosa?- chiese.

-no no, non preoccuparti…ehi un attimo, qui sono le tre e un quarto del mattino! Sei pazzo a chiamarmi a quest’ora?-

Lo sentii ridere. Tra noi non sarebbe cambiato mai nulla…forse…

-e tu com’è che te ne rendi conto solo ora? Se vuoi ti richiamo domani!- si offrì.

-molto meglio…- risposi piano, mentre Nick mi guardava..-ci sentiamo, allora…però chiamo io, sennò vedi un po’ che ricarica ti tocca farti!-

-ok…baci bellissima…ti voglio bene.-

-anche io, Ale…anche io.-

Intanto, Nick mi fissava.

-è successo qualcosa?- chiese.

Io riposi il cellulare in tasca, un po’ nervosa.

-No, niente..era il mio migliore amico..-

Abbassai lo sguardo…uno sbadiglio mi colse in flagrante, ma lo bloccai in pieno…

-vieni, guarda qui che visuale!- mi attirò a se con queste parole…

Mi avvicinai alla porta finestra.

Era uno spettacolo meraviglioso.

Tutta l’enorme città era illuminata di colori diversi, a fondersi, le luci dei locali più forti, e quelle dei lampioni che parevano il riflesso delle stelle.

-wow.- sussurrai.

-ti piace..?-

-a voglia!- sorrisi.

-sai, mi ritengo molto fortunato..- mi guardò incuriosito.

Portai la testa di lato con espressione interrogativa e mi sedetti sul bracciolo del divano che dava al terrazzo. -si anche io ti riterrei tale-

Nick si sedette vicino a me.

-No..non intendevo in quel senso…volevo dire che mi sento fortunato, perché da poco ho conosciuto una ragazza…una ragazza diversa, ma diversa… in senso buono, e senza capirlo è riuscita a cambiarmi…nonostante io quasi non la conoscessi…lei ha saputo conoscere il vero me… ed ora mi sto accorgendo di provare qualcosa di ben definito, che va ben oltre la gratitudine e l’amicizia…-

Intanto, le sue mani avevano cercato le mie…e dopo averle strette…mi guardò…

-e non hai mai pensato di dirglielo??- chiesi io, avvicinandomi ancora e poggiando la fronte contro la sua, il principio di un sorriso stampato sulle labbra.

-veramente…- sembrava indeciso…-veramente io…-

Mi guardò, anche a distanza ravvicinata quelle iridi profonde causavano in me forti emozioni, al solito….solo che stavolta mi trasmettevano qualcosa di più..forte…

tutto il resto è invisibile

Cancellato ormai

conquistato dagli occhi tuoi

(Nek & Laura Pausini, sei solo tu)

…per un istante, credetti di svenire, appena le sue labbra sfiorarono le mie, così perfette…

ClaCk* entrambi ci allontanammo l’uno dall’altra, e ci voltammo verso la porta appena aperta.

Il volto timido di Frankie fece capolino, un’espressione di scusa impressa sul visino dolce del bambino, chiedeva perdono…

-Nick? Fiamma?- spostò il suo sguardo da me al fratello, ed andò avanti così per alcuni secondi, come se non fosse cosciente…

-Io…ho sentito della musica e…ma non pensavo che…non volevo…ora torno a dormire, eh?- risi.

-Tesoro..- l’apostrofai, intimandogli di avvicinarsi. -non ti scusare…non succedeva nulla tra noi! Non preoccuparti!!- gli stampai un bacino sulla guancia, mentre il fratello si sistemava i ricci con fare nervoso, e sorrideva falsamente..-già già…non HAI DISTURBATO proprio nulla…noi non STAVAMO FACENDO nulla d’IMPORTANTE..- uno sguardo di fuoco attraversò gli occhi del piccolo di casa Jonas.

-sei perfido, Nick!- la sua espressione felice traballò, finchè non si buttò tra le mie braccia, ansimante e singhiozzante.-

-Nick!!!!- lo rimproverai io, coccolando il piccolo.

-M…Ma…ma io…- la mia gelida occhiata lo zittì.

Frankie si dimenò un po’, cosa non buona per il mio stomaco in subbuglio, ma poi trovò la serenità smarrita e crollò addormentato su di me.

Sorrisi, che carino!

Nick aprì la porta e mi fece segno di precederlo nello scendere le scale.

Arrivati nel letto del piccolo, lo lasciai scivolare sotto le coperte facendo attenzione a non destarlo dal suo sonno tranquillo.

Mi appoggiai alla porta della cameretta vicino a Nick e incrociai le braccia al petto…

Subito il suo braccio si posò sulla mia spalla, contatto apprezzato dal mio cervello quanto dalla mia pelle…

-andiamo, dai..ora dorme…- annuii in silenzio…

-sarebbe meglio scendere dagli altri o ci daranno per dispersi!- sorrisi.

-hai ragione..- scendemmo le scale in silenzio, trovando con sorpresa il televisore spento.

-che ne hai fatto del film?- chiesi a Kevin, sollevata.

-la coppietta è crollata.- indicò con un cenno del capo Jonas e Cammie che sonnecchiavano sul divano, mentre il maggiore frugava in un cassettone.

-che cerchi, Kev?- chiese la voce angelica di Nick, mentre il suo sguardo vagava dal fratello al cassettone.

-indovina!- sorrise lui.

-non me lo dire…Monopoli?- quello annuì, mostrando una faccia da schiaffi.

Nick si avvicinò a me, e sussurrò…-ora passiamo il resto della notte a giocarci!-

Kevin mostrò un sorriso da schiaffi.

-si, io lo adoro…dai l’ho preso…ci siete?- ci porse la scatola ed insieme la poggiammo sul tappeto.

-bene ci siamo, ora distribuisco ipotecati e..- la mia mente già aveva perso qualche istruzione…

-iniziamo! Primo Nick, poi tu Fiamma ed infine io….- il più giovane lanciò i dadi.

***

L’ora e mezza che seguì, la passai rincorrendo le altre pedine e tentando di sopprimere gli sbadigli.

Non mi era mai piaciuto giocare a monopoli. Mi metteva sonno.

Non riuscivo più a tenere gli occhi aperti quando lo sguardo di Nick si sovrappose al mio e lo vidi sorridere, ma ormai avevo ceduto il mio corpo a Morfeo…ormai non potevo ricambiare il suo gesto.

°oO*NiCk POV*Oo°

Voltai lo sguardo su Fiamma, e rimasi piacevolmente sorpreso nel vederla sdraiata sul tappeto, il viso rilassato e sorridente al tempo stesso, sembrava…non so…non avevo mai visto una cosa del genere, pareva di quei dipinti perfetti di principesse, no di più..forse angeli…

E lei con quella singolare classe…

-Niiiick?- al solito, Kevin mi fece tornare in me. -Ho Vintoooo!- rise.

Io alzai gli occhi al cielo, poi mormorai un “SSSShhh”

Non volevo che la svegliasse. Era così bella, sorridente…

Non poteva stare lì, però, su un tappeto scomodo, così mi avvicinai piano e senza destarla dal suo sonno, la presi e dolcemente la strinsi a me, per portarla nel divano della cucina; lì sarebbe stata tranquilla e lontana da occhi indiscreti…si…

Sorrisi, guardando il suo volto a pochi centimetri dal mio, tutte le speranze di un approccio con lei si erano rivelate vane…tutto perché quasi nessuno riteneva importante farsi i propri affari…

D’un tratto, proprio mentre varcavo la soglia della cucina, la sua mano si strinse intorno alla mia maglia. Mi voltai subito…-Nick!- mugugnò lei, appoggiando il volto sulla mia spalla.

Sentivo che qualcosa di nuovo, mai provato, mi pervadeva…in effetti, non avevo mai provato a prenderla, figuriamoci a sentirla nominarmi mentre la portavo in un luogo adatto a riposare!!

-Nick…non lasciarmi…..sfgth…- quello che seguì queste parole fu un qualcosa di incomprensibile.

-non preoccuparti…sono qui.- sorrisi, guardandola, la strinsi a me, poi presi la sua mano e piuttosto difficilmente in quella posizione e poi la poggiai piano sul divanetto.

La vidi dimenarsi un po’…-siii meno male…così non mi sento…pershaaa…aaahww…- socchiuse le labbra rosate e si voltò ancora…sorrisi, sedendomi ai piedi di quel divano.

Era stata una dolce, dolcissima sorpresa. Sapevo che le mie parole non erano state vitali per lei, che probabilmente non era nemmeno riuscita ad udirle, ma erano un legame speciale…specie le ultime.

Ma non so

Cos’è importante […]

quel viso così impresso nella mente

Non saprei ma ci penso sempre sai

E non c’è niente

Che cancelli il ricordo di te

Di uno sguardo malinconico e sognante

(Laura Pausini, così importante)

Mi avevano diffuso una sensazione forte, mi sentivo così speciale, che senza di me era persa……o era tutto frutto di uno stupido sogno?

Scossi la testa, e preso da una strana idea, inviai un messaggio a Selena.

Lei mi avrebbe aiutato, ne ero certo…

E noi due avremmo avuto la nostra, perfetta serata.

“Solo io e te…” pensai ancora, rapito dai suoi gesti involontari.

Poi spensi il cellulare e le lanciai un’ultima occhiata.

I suoi capelli scivolavano lungo il cuscino, il viso sommerso da ciuffi ramati…

Beh, sogno o no, era una splendida notte…tanto che lasciai andare talmente tanto i miei pensieri da cadere tra le braccia del Dio del sonno……….e benedetto anche lui…in questo momento così bello.

La mattina dopo…

°oO* Fiamma POV *Oo°

Sbadigliai un po’, sbattendo le palpebre.

Era una di quelle famose mattine in cui riuscivo a malapena a reggermi in piedi.

“Dove sono?” pensai subito, l’ultimo ricordo che avevo della nottata precedente era l’interruzione di una partita di Monopoli…perché il pavimento era così morbido?? Ed accogliente?

Impiegai un po’ a capire che non stavo sul pavimento…ma su un divano.

Un divano parecchio comodo…sbadigliai,

poi massaggiai gli occhi con le mani, poi finalmente ottenni una visuale sufficientemente adatta.

Ciononostante, il mio corpo parve agire da solo girandosi di profilo, verso destra.

E persi l’equilibrio. Cosa da me, naturalmente. Sentii che qualcosa non andava.

Caddi dal divano.

E come caddi non fu un grande problema, prima di capire su chi ero caduta.

Stavo praticamente a cavalcioni sopra il corpo di Nick che, svegliatosi, sorrideva.

Sentivo la voglia di seppellirmi avanzare sempre di più.

-ehm…buongiorno…- gli dissi, abbassando lo sguardo e portando dietro l’orecchio un ciuffo che gli solleticava lo zigomo. -l’avevo immaginato, ma mai avrei pensato così…- risi un po’.

-forse dovrei togliermi….- dissi, nel momento in cui la porta della cucina si spalancò.

Rimasi lì immobile. Maledizioneee, la sfortuna mi perseguitava proprio, allora!

“fa che non sia Jonas, fa che non sia Jonas, Fa che non sia Jonas” pensai, ma alla vista di una donna, i miei pensieri mutarono in

“oddio no!…tutto ma non questo, tutti ma non lei, tutti ma non lei, tutti ma non sua madre!”

Denise Jonas apparve in tutta la sua bellezza, poi il suo cipiglio si fece interrogativo…

-che ci fai lì, Fiamma??- chiese, un tono di voce indescrivibile.

“respira, respira, respira!!” abbassai lo sguardo e mi allontanai da Nick.

-io sono caduta…- la risata della signora Jonas raggiunse le mie orecchie.

Sbarrai gli occhi. Cosa?? Non mi aveva praticamente trovato su suo figlio alle 13 del mattino

(13 Del… mattino??? o.O!) ed ora rideva??

-piccola, non volevo metterti in imbarazzo!- si corresse la dolce donna.

Mi alzai, traballando.

-scusa Nick!- gli feci un occhiolino poco marcato, ma lui sorrise…-non ti preoccupare….-

-ragazzi è pronto il pranzo! Fiamma, Nick, vi dispiacerebbe chiamare il resto della famiglia??-

io e lui annuimmo…

Nel salotto, Kevin russava sonoramente sdraiato sul monopoli, Cammie e Joe erano abbracciati sul divano. -io sveglio questi…tu sali da Frankie, ok??- io annuii.

Salii piano le scale, per paura di cadere di nuovo.

Arrivata alla porta del più piccolo della famiglia, bussai.

-arrivo!!- mi rispose una vocina allegra, aprendo e facendomi accomodare nel suo mondo.

-buongiorno!- sorrisi.

-Fiaaaaaammaaaaa!- mi abbracciò.

-che facevi, piccolo?- lui si staccò da me e mi mostrò il portatile.

La foto di una bambina sui 7 anni, occhi verdi, carnagione chiara e capelli castani mossi sorrideva come sfondo…-è lei? Noah?- gli chiesi, senza sembrare invadente.

-si, è lei…è la sorella di Miley…ma non capisce nulla…- io scossi la testa.

-vedrai, arriverà il momento in cui capirà…e sarà il più bello per entrambi!- feci per alzarmi, del resto non avevo ancora toccato cibo, e come me il piccolo, che stava ancora in pigiama…

-vado, mi lavo mi cambio e sono da te, ok?- chiesi a Frankie.

Lui annuì..-si, lo faccio anch’io nel frattempo…- io sorrisi.

-va bene…appena sono pronta busso da te!-

-okay!- Si dileguò in un attimo.

Ci misi più o meno dieci minuti, il mio record personale, tra doccia, capelli e vestiti.

Appena mi affacciai alla porta della sua camera, lo trovai davanti al pc.

Un sorriso si allargò sul suo viso, mentre mi avvicinai.

Twitter.

Un messaggio da NoahCyrus…

-ciao Frankie! Come va? Tutto ok?

Risposta da FrankieJonas…

-hi! Noah, qui tutto ok…

Messaggio da NoahCyrus…

-quando ieri sei andato via, ho aspettato che mi contattassi, ed invece nulla, nemmeno un semplice “buonanotte”…

Il viso di Frankie divenne triste.

-piccolo?- lo guardai…-dai, rispondile!- lui annuì e tuffò le ditine nei tasti del Mac.

Risposta da FrankieJonas…

-sai, non ho fatto in tempo e…

Messaggio da NoahCyrus…

-devo cercarti sempre io?

Risposta da FrankieJonas…

-mi mancavi…

Messaggio da Noah Cyrus…

-cosa?

Risposta da FrankieJonas…

-mi mancavi…tanto…

Io sorrisi, a vederlo scrivere, imbarazzato e goffo, ma quelle parole dolci dovevano essere arrivate al cuore della piccola…era proprio come il fratello…

Messaggio da FrankieJonas…

-e avevo paura che ti desse fastidio ricevere un mio messaggio…

Messaggio da NoahCyrus…

-non mi da fastidio nulla fatto da te…e anche tu mi mancavi.

Che cariniiii! Loro sì che sono perfetti, senza giri di parole…

-Fiamma? Frankie???- la voce del signor Jonas faceva trasparire una sola espressione: impazienza.

Il piccolo abbandonò il computer, ed io feci per seguirlo, ma mi fermai un attimo e scrissi…

Messaggio da FrankieJonas…

-ti voglio tanto bene Noah…ci vediamo più tardi…un bacio.

Messaggio da NoahCyrus…

-anche io Frankie…tanto tanto…baci <3.

Sorrisi soddisfatta e spensi il computer.

Almeno loro avrebbero potuto vivere felici e contenti per quanto sarebbe durata, come principe e principessa.

E viva la spensieratezza dei bambini.

Arrivata in cucina, pranzammo, la famiglia al completo, finalmente.

E dopo aver guardato la tv tutti insieme ci alzammo, ormai erano le cinque e mezza…

Certo che il tempo con loro volava proprio!

DRiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiN

Il campanello.

Andai ad aprire, essendo la più vicina.

Due ragazze sorridevano davanti a me.

-ciao!- dissi io, piano…

-Ciaoooo!- risposero in coro..-tu devi essere Fiamma!-

Portai la testa di lato. -come lo sapete??- chiesi, curiosa.

-oh, Cam e Miley…attenta a chi frequenti!- mi mise in guardia la prima, capelli corvini ed occhi neri. Selena Gomez.

Teneva il braccio intorno a quello dell’amica, capelli ramati mossi e ciuffo, Demi Lovato…

-piacere mio, comunque!- mi saltarono quasi al collo.

-cos’è tutto questo entusiasmo?- chiesi, sorridendo.

-chiunque faccia incavolare Miley è nostra amica, e visto che tu sei la ragazza che in questo momento la Cyrus odia, ti amiamo!e poi…sembri davvero una tipa a posto!- io sorrisi.

-grazie…….- non sapevo che dire, né che fare. Così sorrisi.

-ma diciamo che quello che c’è tra me e lei è una sana antipatia…sempre se lei la fa rimanere tale!!-

Loro scossero la testa..-tranquilla, si comporta sempre così….ma se fossi in te, starei attenta. Se davvero ti piace Nick come ci ha detto…allora tienitelo stretto.-

Io strabuzzai gli occhi. -e lei come lo…?-

Ma venni interrotta..

-lei scopre tutto……si…è come avere un falco in casa…si accorge di tutto! Ma non ti preoccupare, scopriremo subito se Nick tiene a te..e soprattutto…-

Demi lasciò la parola all’amica, che sorrise..

-se siete fatti l’uno per l’altra. Vedrai, Miley non la passerà liscia.- e fece l’occhiolino.

Io sorrisi, un po’ interdetta…cioè, ste due mi piombavano qui e mi raccontavano tutto ma tutto su di me…offrendosi di aiutarmi…stavo forse diventando pazza????

-no, davvero ragazze, a me Nick non…- tentai di parlare, ma Selena mi aveva già presa per il braccio e portata dagli altri fratelli.

-ciao bellissimiii!- Selena si buttò al collo prima di Kevin, poi di Joe e infine di Nick.

Abbassai lo sguardo….poi fu la volta di Demi…anche lei accolta calorosamente dal gruppo..

-a cosa dobbiamo questa visita, girls??- Selena portò la testa di lato, in un modo che mi ricordava così tanto me…-come, Nick non…- il bell’angelo le lanciò un’occhiataccia, e subito lei cambiò argomento…-vi ha detto che organizzo un pigiama party la settimana prossima?- si voltò verso di me, con un sorrisino che non premetteva nulla di buono…

-vieni con noi…tranquilla, sei già entrata nel nostro gruppo-

Un altro gruppo. Corrugai la fronte. -cosa??- loro sorrisero.

-è come se ci conoscessimo da una vita! E poi, chi è amico loro..- indicarono i Jonas…

-è amico nostro! Benvenuta tra noi, Fiamma..- sorrisi.

-beh, allora grazie!- sorrisi di nuovo…

-in pratica vieni a casa mia una settimana prima, ossia domani mattina, se ti va bene, e rimani fino alla prossima…ok?- rimasi interdetta.

Certo che queste erano strane forte! due secondi prima si presentavano ed ora dovevo andare a stare da loro per una settimana???

-va bene…se va bene a loro..- indicai i Jonas con un gesto del capo, ma sia Nick che Kevin sorrisero, segno buono, mentre Joe si limitò a fare spallucce.

-ma dovete sapere che non sono proprio calma come penso!- annunciai.

-oh, allora meglio…non ti preoccupare con noi starai benissimo!- sorrisi.

-perfetto, allora…a domani mattina!- fecero per uscire, ma le bloccai io, stavolta.

-non ci conosciamo nemmeno, però!- dissi.

-senti non ti preoccupare tesoro!- mi abbracciarono forte…avevano ragione.

Sentivo di conoscerle da tanto, come Nick.

-se lo dite voi…è che non mi va di sentirmi tanto isolata…- abbassai lo sguardo come una bambina colpevole.

-dai, credi che ti lasceremo da sola? Anzi…ti tratteremo da principessa.- un’altra occhiataccia da parte di Nick…ma che cosa mi nascondevano quelle?

-va bene…- mi abbandonai ad un sorriso. -ma aiutatemi a preparare il trolley!-

Quelle annuirono, felici.

-Ciao Demi, ciao Selena! Che bella sorpresa venirci a trovare!- Denise fece capolino dalla cucina

-Salve Denise!- salutarono entrambe..

-veramente siamo venute per avvisare Fiamma che domani la preleviamo.- sorrisero.

E la signora Jonas non poté fare a meno di scorrere lo sguardo sui figli, e appena ebbe la conferma a ciò che sospettava, sorrise.

-va bene ragazze io vi lascio stare, sarete indaffarate!- scoccò un’occhiata d’intesa con Nick…

Io sbuffai silenziosamente…perché tutti sapevano tranne me?

Di cosa esattamente mi tenevano all’oscuro?

-dai, andiamo..- presi Demi per un braccio e la portai su, seguite da Selena, ignorando i Jonas per la prima volta da quando stavo in casa loro…

-posso chiamarti Sally?- chiesi alla mora, che mi guardò e sorrise.

-certo!l’avevo detto io che saremmo diventate grandi amiche io pochissimo tempo!- sorrisi.

-avevi ragione, Sally!- risposi…

-e io che soprannome avrei?- ci fece voltare Demi, che sorrideva con le braccia in conserte.

-Demi è perfetto…Demi- sottolineai l’evidenza, non c’era soprannome migliore.

-hai ragione!- ci strinse entrambe in un abbraccio stritolatore.

Entrammo nella camera che dividevo con Nick e finimmo di preparare il bagaglio in due ore.

Sally, io e Demi avevamo un’intesa spettacolare…non riuscivo a crederci.

-senti tesoro…noi ora andiamo ma ricordati domani!- io sorrisi, guardandole scendere le scale e seguendole.

-certo che me ne ricorderò…baci ragazzeee! Vi voglio bene…- Jonas aprì loro la porta ed andarono.

-NON TENTARE DI FUGGIRE…LO SAI BENISSIMO QUAL’ E’ IL PROBLEMA TRA DI NOI!- la voce di Cam rimbombò. Mi fece un po’ male sentirla litigare, anche se con Jonas…

-NO CAM NON LO SO PROPRIO, TU SALTI SU COSì CREDENDO CHE SIA AL CENTRO DEL MONDO, MA NON E’ COSì!- vidi il giovane andarle incontro con lo stesso tono usato da lei.

-NO JOE, SEI TU CHE CREDI CHE IL MONDO SIA TUTTO INTORNO A TE! IMPARA A GUARDARTI INTORNO!! E SMETTILA UNA BUONA VOLTA DI DARMI ORDINI, PERCHE’ SONO LA TUA RAGAZZA, NON LA TUA SCHIAVA! E NON NE POSSO PIU’!!-

Guardai Nick, lo guardai con gli occhi lucidi di chi non vuole vedere litigi…era lontano, ma intercettò il mio sguardo.

-ti prego portami via di qui!- gli sussurrai, appena si avvicinò.

Tutti erano esterrefatti, anche Denise.

Lui mi guardò con aria sofferente e stava per rispondere quando Jonas si avvicinò ancora alla ragazza.

-SE NON NE PUOI PIU’ PERCHE’ SEI SEMPRE QUI A GIRARMI INTORNO COME SE FOSSI UNA GIOSTRA, CAM? NON NE POSSO PIU’ IO ADESSO, SAI? HO BISOGNO DELLA MIA LIBERTA’ ANCHE SE STIAMO INSIEME, NON SIAMO LEGATI PER LE BRACCIA CON DELLE CATENE, CAVOLO! LASCIAMI IN PACE.-

La vidi scuotere la testa ed abbassare lo sguardo, gli occhi lucidissimi, dai quali iniziavano a luccicare delle lacrime colanti sulle gote arrossate dalle urla…

Jonas corse via nella sua camera, e Nick e Kevin seguirlo.

Mentre li guardavo, qualcosa mi venne addosso, e mi sbrigai a stringerla a me prima che cadesse a terra, in lacrime. Cam aveva buttato il capo tra le mie braccia, disperata, in attesa di conforto.

Per un attimo rimasi immobile, in attesa di risposte da parte del mio cervello, ma quello pareva avermi lasciato, così agii d’istinto, stringendo la ragazza forte a me.

Chiusi gli occhi, i suoi singhiozzi giungevano nitidi alle mie orecchie ed io non potevo farci nulla,ero lì immobile a tentare di calmarla con parole di conforto ma nulla…era un dolore troppo forte, anche se era solo un litigio, la schiena si agitava ed i singhiozzi della ragazza erano incontrollabili. tremai.

-Cam tesoro, andiamo su, là non ci disturberà nessuno.-

Alzò lo sguardo, finalmente.

Gli occhi verdi erano ricoperti di lacrime ed impastati dal mascara nero, le lacrime luccicavano su tutto il suo viso, strisciate nere attraversavano le gote fino alle labbra, lo sguardo disperato e i capelli impiastricciati in tutto sto bel casino.

-dai..- la portai su con me per le scale, e ci fermammo davanti alla “mia camera” che, come non mi ero mai accorta citava sulla porta “the President”…perché mai?

Non mi pareva comunque il momento adatto a chiederlo, così entrai.

Ma feci la cosa più sbagliata che potei.

I tre fratelli Jonas erano raggruppati sul letto di Nick, lui mi dava le spalle, Jonas aveva una mano sugli occhi, forse piangeva, mentre Kevin da quel che capii tentava di aiutarlo.

-scusate..- sussurrai sotterrandomi e socchiudendo la porta, ma Nick la riaprì.

Lo guardai shockata.

-è ora che voi due..- prese per mano Cam, poi si avvicinò a Joe…-vi diciate ciò che dovete.-

Portò un braccio sulle mie spalle, e giuro che davvero mi sentii spuntare le ali…

In un attimo mi parve che l’incidente Joe-Cam non fosse mai accaduto, sembrava di stare sulle nuvole.

Mi portò fuori dalla nostra camera.

-vieni con me..- mi disse, e mi trascinò giù, aprì la porta principale e mi portò sul retro del giardino.

Un’ atmosfera da perfetta sera d’estate ventilata e…una panchina immersa nel verde, come nel più bello dei sogni.

-wow…che bel giardino..- dissi, sedendomi sul legno della panchina e guardando il resto, ammirata.

Era uno di quei posti incantati che trovi solo…solo nelle favole più belle…

Poi voltai lo sguardo ed incrociai il suo, intento ad “ammirarmi”.

Mi sentii come mai prima, pareva di essere entrata nel suo mondo con il suo permesso, potevo sentire tutto ciò che provava..felicità…un vago senso di libertà…affetto ed un’altra miriade di emozioni.

-sono contento che ti piaccia…papà aveva costruito questa panchina per la mamma, per ricordare i loro momenti felici…e consolidare il loro amore…è stato un bel gesto..- io annuii, sfiorando il ferro battuto perfetto…

-è stato un gesto dolcissimo…- dissi poi, ancora con occhi sognanti..-tua madre è fortunata.-

Mi alzai e andai vicino a Nick…ancora più vicino, tra le sue braccia prima che me ne accorgessi il suo respiro era sul mio…quando sussurrò…

-hai visto le rose?- io sobbalzai.

Scossi la testa e mi allontanai sorpresa in cerca di quello splendido fiore, quando la sua mano strinse la mia, e di nuovo sospirai per non svenire.

-da questa parte…- mi portò in un giardino magnifico, orchidee, margherite, gigli, fiori di ogni genere…e poi eccole…rose bianche…

Mi avvicinai piano e ne colsi il profumo, chiudendo gli occhi.

-prendila…- io avvicinai il braccio alla rosa più vicina ma…

*ahiii!* strillai come una bambina…

-che c’è?- il suo tono si era fatto preoccupato ed il suo sguardo mi scrutava, quando sorrisi e gli mostrai l’indice tagliato…

-nulla, scusa…mi sono solo tagliata..- sorrisi ancora, mentre lui si chinava a raccogliere la rosa.

Me la porse. -attenta alle spine…- mi sorrise.

Mi sciolsi, ne sono sicura, di fronte a quel sorriso e presi il fiore….

-per te…- perché doveva essere così perfetto?

Le sue braccia si strinsero sulla mia vita e incontrai il suo sguardo magnetico, avvolta nel suo abbraccio. Sorrisi.

-è davvero……- rigirai la rosa tra le mani…

Senza che mi accorgessi di nulla, Miley era apparsa dietro di noi, e ci fissava maligna.

-dovete volervi davvero bene!- disse, sorridente, avvicinandosi a noi.

Mi allontanai da Nick e la guardai con aria di sfida.

-che ci fai tu qui?- chiesi.

-volevo passare a trovare il mio Nicky.-

Il suo Nicky? Andiamo, ma chi diavolo si credeva di essere quella là?

…sicuramente una ragazza bella, simpatica e famosa…c’era forse bisogno d’altro?

-ah…allora vi lascio da soli.- dissi, avviandomi verso casa.

-No…..aspetta.- la sua voce mi immobilizzò. -non andare….devo..- ma la sua voce si spense appena Miley sorrise.

Rimasi lì, a guardare quella sgallettata che parlava come una gattina che si strusciava al padrone.

-Nicky…- lo guardò con quegli occhioni bellissimi.

Sbuffai,se non fosse stato per lei a quest‘ora io e Nick...

-devo andare…davvero..- sussurrai poi, appena lei gli buttò le braccia al collo.

Mi sentivo nulla, nulla davvero in confronto a lei…

Prima che qualcuno me lo potesse impedire ero già in casa, nella nostra camera.

Mi buttai sul mio letto.

Pareva che le energie mi avessero abbandonato.

La rosa bianca tra le mie mani, il significato che aveva per me non era paragonabile a nulla…

i petali morbidi leggermente aperti…

Desolazione, tristezza e mi sentivo invisibile, come se tutti fossero meglio di me.

Avevo voglia di piangere, una voglia incredibile di sfogarmi, mentre tutto faceva male, la sensazione che non ce l’avrei mai fatta…gli occhi bruciavano…Nick… “…il SUO Nicky”

La porta si spalancò e proprio Nick apparve, in tutta la sua bellezza…

Rimasi un po’ incantata su di lui, prima di parlare.

-che c’è?- chiesi, tentando di sorridere, ma il risultato forse apparve scarso.

-che ti prende?- si sedette vicino a me.

Scossi la testa…era sempre così dolce…poi ci pensai…

Guardandolo mi vennero in mente centinaia di domande da porgergli, ma una pareva avere la precedenza sulle altre, morivo dalla voglia di sapere la sua risposta.

-Miley ti piace?- non sapevo come avevo fatto a pronunciare quelle parole…

Erano così scontate…

Scosse la testa, prendendo il mio viso tra le mani.

-No…- sussurrò, avvicinando il suo viso al mio…

Sembrava così tanto un sogno…

Una lacrima sfuggì al mio comando…chiusi gli occhi.

-… tu sei unica…- mi soffiò in un orecchio…

Sorrisi, le mie labbra a pochi millimetri dalle mie…

E la porta si spalancò ancora.

Non è giusto, non è giusto, non è giusto…No.

-Nicky?-

Grrrrrrrr ancora leiiiii!

Non le basta avermi rovinato la vita?? Che vuole ancora quella…quella…

Che qualcuno mi trovi un insulto che sia peggio di “Miley Cyrus” prego!

-che vuoi Miley?- chiese Nick, evidentemente scocciato.

Lei fece il muso…uno di quelli con gli occhi spalancati e dolci…

-ma Nicky….-

Lui evitò accuratamente il suo sguardo.

-niente ma Miley…ti ho già detto tutto.-

Lei parve offesa, poi mi guardò malissimo ed uscì.

-che è successo tra voi?- chiesi poi. -sempre…se posso..-

Lui mi guardò…-continuava ad insistere…-

-ah.-

In un certo senso ero contenta di essere me stessa…

Si ero fiera di essere me…

Io non avrei mai usato sporchi trucchetti per attirare Nick da me

-quindi…?-

-sei curiosa! E gelosa..- rise.

Io misi su un finto muso molto simile a quello di Miley.

-non è vero!-

-si che è vero!-

-nooo!- continuai..

-lo sai benissimo!-

-uffi sempre questa storia della gelosia! Se te lo chiedessi io…-

Lui mi guardò e sorrise.

-chiedimelo…-

Risi..-ok…sei geloso per me?- sorrisi.

-si…-

Cosa?

Shok. Certo, cedevo che un po’ mi si fosse affezionato, ma mai a questo punto, e non avrei mai creduto che uno come Lui potesse essere geloso…di me!

-wow…- risposi solo, continuando a perdermi nella bellezza dei suoi occhi…

-cosa ti fa pensare che non stessi mentendo?-

Ecco, lo sapevo, era tutto uno scherzo ed io ci ero forse cascata??

-il tono in cui l’hai detto.-

Ok, il mio cervello aveva deciso di fare da solo.

Quelle parole erano uscite dalla mia bocca senza che me ne accorgessi…

Sentivo i battiti del mio cuore aumentare notevolmente, come se non volessero più rallentare.

Era una sensazione così strana, stavo bene ed al contempo mi sentivo così fragile…

Come se lui fosse capace di leggermi dentro, così semplicemente, con uno sguardo, così come m’illuminava le giornate e mi rendeva felice soltanto donandomi un sorriso…

Lo vidi sorridere, un po’ imbarazzato.

-ora tocca a te.-

-cosa?- sgranai gli occhi.

Lo sentii ridere.

-sei gelosa..per me?-

-No!- esclamai subito, ma leggevo nei suoi occhi che in un certo senso sapeva che mentivo.

-sicura?- chiese subito, infatti.

-cosa ti fa pensare che stessi mentendo?- portai la testa di lato,

tentando di comportarmi normalmente nonostante il mio corpo fosse in subbuglio ed i suoi occhi puntati sui miei…

-il tono in cui l’hai detto.- risi.

-ok, fregata!- risposi, alzando le mani davanti al viso…

-aaaaaah!- urlai poi, appena si lanciò su di me con le mani pronte sui miei fianchi per solleticarmi.

Ci ritrovammo a rotolare sul pavimento, io nervosa e scossa dalle risate,e lui “maligno” che continuava a torturarmi.

Finalmente ci fermammo, lui su di me senza volersi fermare con le mani, quando mi parve che il tempo quasi si fosse fermato…

Lui aprì gli occhi piano, fissandomi con aria persa…ma io mi persi solo dopo che incontrai quelle iridi troppo profonde per me…troppo espressive per non incantarmi…

Sorrisi…

-ragazzi la cenaaa!-

Uffaaaa! Ormai me l’aspettavo quasi…

Scendemmo tutti insieme, Joe e Cam di nuovo calmi, andavano d’amore e d’accordo…

Kevin ci annunciò che presto Danielle sarebbe venuta a trovarci…

Si, per tutto il resto fu una sera come tutte le altre…

…ma io ero già tesa per l’indomani!

 

*Fine Capitolo 6*

Allora, ringraziamenti!!^^

15, ripeto 15 recensioni….grazieeeeeeeee!

 

Ada12: concordo tutto sul fatto Miley…ed anche io preferisco Sele, è la miglioreee! Spero che ti piaccia questo chappyy!

 

Aya_Black: ciaoooo! =) ce l’ho fattaaaa! Hai ragione Zombilla è troooppo anti -__- infatti vedi i due iniziano già a litigareeeeee!xD sono perfidaaaaa! Ma anche Miley in questa ff non scherza!!*

Star711: ciauuu! Nn so purtroppo perché PannaMontata esista*…v.v…comunque tranqui, Danielle arriverà!

E ne accadranno delle belle!*

jeeeeee: ciao! Sono molto contenta che paragoni Nick ad Edward!^^* anche a me è piaciuta tanto la parte delle foto…!!Spero che questo chappy sia di tuo gradimentooo!

Ilale123: in ritardo di nuovo! Sorry^^* il bacio…al prossimo chappyy!

Nes95: ciauciau! Mi dispiace se ho perso alcuni cap della tua favolosa This is a Promise, prometto che rimedierò!!!! Eheh chi sopporta mileycyrus? XD io no di sicuro! Comunque aspetta ancora 1pò xil bacio!

Baciiiiiii!*

Mary_Alice: si quella Miley è così odiosa! Graziegrazie per i complimenti e Frankie è miticooo!

Egg___s: ciao! Mi fa piacere che tu segua la mia storia, io adoro la tua!!! Si i litigi mi sono divertita troppo anche io a scriverli…quei due sono davvero uniciii! XD Fiamma è mitica……xDxD hai ragione sai? Panna ha la voce da trans!! =) per il bacio, dovrai aspettare ancora un po’…solo un chappy!

Lilian Malfoy: ciao amica mia nemica della sgallettataa! Come va??? Finalmente ho aggiornatooo! Non ci sentiamo da troppo, vero?? Cavoli quante voci girano su Nick!!!! Chissà…ci sentiamo!! Spero che questo chappy sia di tuo gradimentooo! Bacii*

Tappina_5_S: =) =) felice che il mio chappy ti sia piaciuto così tanto allora! XDxD* spero che ti piaccia anche questo!

_hilary: xD che bel modo per uccidere Miley, me lo devo segnareee!* Nick mi piace con Selena Gomez..!*

E a te???

Ciliegina156: ciaoo^^ grazie per i complimenti* …xJoe non ti preoccupare, cambierà…!*

Maggie_lullaby: xDxDxD che bello tutti odiano Pannaaaa!xDxD Nick e Fiamma 4ever!!!

Chibi_aki: si certo che puoi usare Fiamma!xD…si è vero i JB nn abitano a NewYork ma così è meglio xquesta ff…^^* certo che continuo! E ti aggiornerò appena il mio msn la smetterà di dare problemi…bacii!*

Benebene…* ringrazio chi legge* è un vero angelo…si voglio bene al mondo, scusate se ho perso gli ultimi chappy ma mi sono incasinata con la connessione! Sorry spero che questo chappy vi piaccia..e nel prossimo

Arriverà il fatidico momento bacioo!^^

Ora vado…baciiii^^* Fiamma*

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 8
*** *true loves kiss* ***


E la mattina dopo arrivò in un secondo. Sbadigliai, alzandomi dal letto.

Quello di fronte al mio era già vuoto. Entrai nella doccia e mi vestii silenziosamente, con un’ombra sul cuore.

Sapevo che sarei stata via solo per una settimana, ma poi…avrei avuto paura di tornare qui dai Jonas? Forse…mi sarei sentita un’estranea, di nuovo tra loro??

Oppure Denise mi avrebbe intimato di andarmene?

Tremai, indossando degli shorts di jeans bianchi ed una maglia blu notte monospalla.

Un po’ di profumo, poi asciugai e pettinai i capelli e chiusi il trolley preparato la sera prima con l’aiuto di Demi e Sally. Mi sentivo triste ed un po’ spaesata.

Ma sapevo che sarei tornata, ne ero sicura.

Feci uno squillo a Sally, la sera precedente mi aveva lasciato il suo numero.

“Fiamma…arriviamo!” rispose con un sms.

Sospirai, portandomi dietro la valigia e faticosamente scesi le scale.

Frankie mi salutò con la manina, gli occhi lucidi.

-Fiamma…quando torni?- io sorrisi. -non preoccuparti piccolo…7giorni e sono qui!-

Lui mi guardò fisso. -ma sette giorni sono tanti!- portai la testa di lato, abbracciandolo.

-passeranno in fretta, vedrai..- in realtà ero la prima a non crederci.

Dietro lui, ecco chi cercavo.

Alzai lo sguardo ed incrociai il suo…Nick.

Nicholas Jonas…non sapevo di più, nemmeno il suo secondo nome…ma andava bene così…

Fu come se avesse incatenato i miei occhi ai suoi, profondi ed espressivi…

Riuscii quasi a leggergli dentro…

Gli buttai le braccia al collo, e mi lasciai stringere forte, cullata dai sentimenti.

Ero sicura che sentiva il mio cuore battere all’impazzata, come sempre quando era con me…

Non seppi mai quanto durò la dolcezza di quel gesto, se giorni, ore, secondi o anni…

-ciao Nick…- dissi, ma non riuscivo ad allontanarmi da lui. Era troppo forte…non ci riuscivo o non ci volevo riuscire??

-Fiamma…mi farò sentire.- mi intimò. Mi rese felice, forse stavo prendendo la mia partenza settimanale con troppa serietà, del resto sette giorni e sarei tornata qui…no?

-promettimelo…- sciolsi l’abbraccio e lo fissai.

Mi passò una mano sulla nuca e rabbrividii…

-promesso! Ci sentiremo ogni giorno…così non ti sentirai sola- sorrise e non potei fare a meno di sciogliermi.

-grazie…per tutto quello che continui a fare per me.- gli baciai la guancia e subito mi sentii troppo bene per non starci male.

Lui scosse la testa…-figurati..- sorrise ancora.

-Nick!ricordatene!- sussultai dicendo il suo nome…era così dolce quel ragazzo!

Poi Kevin apparve “dal nulla”…

Lo abbracciai piano…-ciao Kevin…tieni d’occhio Frankie!- sorrisi e mi avvicinai a Cam…

-ciao bella!- le accarezzai i capelli e le baciai le guance.

Non aspettai Joe…appena il campanello squillò, sobbalzai come punta e presi il trolley…

-Denise…signor Jonas…grazie mille per quello che avete fatto per me…-

-e che continueremo a fare..- disse lui.

Io sorrisi..-sì…io…grazie- aprii la porta seguita dalla famiglia Jonas al completo e corsi in direzione di Demi e Sally, che sorridevano dentro una limousine enorme.

Una volta scese dalla macchina, si avvicinarono e mi presero il trolley di mano.

-dai bellissimaaaa!- mi chiamarono dentro, mentre l’autista si occupava del bagaglio.

Salutai con la mano la famiglia Jonas e Cam, e poi dissi a Nick, mentre già l’auto partiva…

-la promessaaaaaa!- salutai ancora un po’, fino a quando la villa non scomparve dalla nostra vista.

***

Erano passati due giorni, ed erano già due i giorni in cui non vedevo Nick.

E la sua assenza pesava su di me…troppo.

Al contrario di quando aveva promesso, non si era fatto sentire per niente. Vuoto…non un messaggio, né una chiamata…né una mail…nulla di nulla…zero.

Mi sentivo come un bambino al centro commerciale, al centro perfetto di questo, come se i miei genitori si fossero dimenticati di me.

Arrivai perfino a non ascoltare una parola di ciò che Sally e Demi dicevano a proposito di Trace e Taylor, loro argomenti preferiti!!!

Stavo appoggiata al balcone della camera della mora, pensando e ripensando a Nick, mentre le mie due amiche erano sdraiate sul grande letto matrimoniale azzurrino di Sally, e parlottavano…ma io non le ascoltavo…non ci riuscivo proprio. La sua assenza faceva male…

“chissà forse se non siamo mai riusciti a baciarci non è per colpa di qualcun altro, ma nostra…chissà forse lui mi prende in giro, io non gli interesso e pensa solo a scoprire se un’altra ragazza può unirsi alla lista delle sue innamoratissime fan…forse era tutto uno scherzo, forse…ed io ci sono cascata?? Era su questo che cercano di aprirmi gli occhi le ragazze?”

-allora Fiamma?- mi interpellarono, e scesi piano dalle nuvole, rispondendo solo un “sisi” senza senso, alla loro domanda “preferisci Robert Pattinson o Taylor Lautner?”.

mi guardarono un attimo…

Mi sedetti nel letto, vicino a loro…parevo priva di vita…forse ero solo in trance depressiva…

“ecco perché in questi due giorni non si è fatto sentire…che stupida sono…io che ci credevo…”

-Fiamma??? Per dieci minuti, potresti per favore smetterla di pensare a Nick? Se lo vuoi sapere sì, si vede tantissimo tesoro…- mi abbracciò Sally, e la sua vicinanza mi fece sentire meno sola…

-perché non lo chiami, visto che ti manca così tanto?- scossi la testa, tentando di apparire indifferente.

Se avessi aperto bocca, sarei esplosa…si sarei scoppiata a piangere…

-che è quest’aria depressa, piccola?? Non ti preoccupare, credo che non ti abbia potuto chiamare perché troppo impegnato, non per altro! Dai, stai tranquilla…-

Abbassai lo sguardo, accorgendomi in quel momento di quanto dolessero gli occhi, punti dalle lacrime copiose che forzavano le palpebre per uscire alla luce del sole e lasciarmi sfogare, una volta per tutte.

Singhiozzai, quasi contro la mia volontà, poggiandomi alla spalla di Sally, che dopo avermi stretta mi sussurrò qualcosa all’orecchio…qualcosa come…“non dubitare di lui…sono sicura che gli manchi come l’aria…” sorrisi tra le lacrime, mentre anche Demi si univa all’abbraccio…

-dai tesoro…ci siamo qui noi…- mi accarezzò i capelli.

Le lacrime scendevano a fiotti, quasi incontrollabili…

-i.io c.credo.o che N.Nick non f.faccia sul.l serio con.n m…me..- tentai di pronunciare, ma evidentemente loro capirono comunque. Vidi Demi scuotere la testa.

-io no, invece..credo che tenga davvero a te! Asciuga queste lacrime e ti promettiamo che non parleremo di quel misterioso universo alternativo…i maschi…ok??- io annuii, sorridendo ancora tra le lacrime…

-scu.sate…- cercai di riprendermi, senza ottenere degli ottimi risultati, però. -è che m.mi manca da m.morire..e la s.sua assenza mi p.pesa og.gni giorno di p-più…è c.come se n.ne avessi bisogno…è. Impossibile. Vivere. Senza. Lui.- mi asciugai le lacrime coi palmi delle mani, quando il cellulare squillò.

Lo presi subito, non lasciando nemmeno il tempo alle ragazze di allontanarsi un po’ dal mio corpo.

-pronto..?- iniziai, allarmata, trattenendo i sospiri ansiosi postpianto…

-Fiamma?- la sua voce. Ancora non ci credevo, dopo due giorni che erano passati lenti ed infernali senza di lui, ecco la SUA angelica voce piombare nel mio mondo e sconvolgerlo con solo una parola…il mio nome, che pronunciato da lui sembrava il più bello di tutti. Sospirai.

Sapevo che luccicavano di nuovo i miei occhi. E sapevo anche che se sarei scoppiata a piangere, stavolta sarebbe stato per un ben diverso motivo.

-si…Nick…- esclamai sognante…-come va?- chiesi subito, dovevo assolutamente sapere il motivo per cui era rimasto zitto in questi due giorni…dopo aver promesso di cercarmi…

-oh, qui è un po’ un casino…Joe e Cam continuano a litigare e a giorni arriverà Dani…capirai! la mamma ci sta facendo sgobbare ed ancora non siamo riusciti a parlare con nessun discografico per te…per il resto tutto ok…- Sentivo la sua voce in ansia, come se scusarsi fosse più urgente di qualsiasi altra cosa.

Forse non fingeva, quando stava con me…

-ti prego credimi, non pensare che la tua assenza sia passata inosservata, perché io ci sto male ogni giorno di più…vorrei averti qui con me…con te è tutto diverso…tu lo rendi speciale, più semplice…con te ogni cosa appare minima…tu alleggerisci il peso che porto nel cuore…e mi manchi da morire…-

Stop. Fermi tutti un attimo. Il mio cuore perse un battito ed accelerò gli altri. Cosa?

Cioè, lui provava…questo?? Quindi non fingeva?? Non ci sto capendo più nulla, e questo forse è un bene…

Sentivo il mio respiro farsi pesante ed un groppo stringersi in gola…ero importante per lui…

Alleggerivo il peso che portava nel cuore…sorrisi idiotamente ricordando solo più tardi che non poteva vedermi… “e mi manchi da morire…” sospirai presa…

-anche tu mi manchi Nick…qui è tutto così strano…- risi…-che stupida, immagino non t’importi, vero?-

Sentii che rideva…ma perché? Forse…forse la mia voce su di lui aveva lo stesso effetto della sua su di me??

Mi alzai, sempre sotto gli sguardi di Demi e Sally…

Guardandomi allo specchio vidi che avevo ragione, gli occhi avevano ricominciato a brillare come sempre quando ero con lui…

-figurati..certo che m’importa…ma quel che voglio sapere è se va tutto bene, lì con quelle due pazze!-

-si, certo, sono pazze…ma anche io so come difendermi…l’unica cosa era che pensavo non volessi più sentirmi…- smisi di parlare.

-...ti sbagli…tu sei l‘unica di cui m‘importi veramente. Non Miley, né Demi, tanto meno Sele…tu. Ok?-

Io annuii, presa un po’ in contropiede ma comunque euforica… poi mormorai un -sì..- insicuro…

-comunque sono contenta che mi abbia chiamato…-

-senti un po’, indovina chi vuole parlare con te…!- non ci pensai su due volte.

-Frankie! Passami il piccolo uragano!- dissi allegra.

-ciao Fiamma!!!!- sentire la sua voce mi fece sorridere.

-ciao tesoro! Come Va…con Noah?- sorrisi, ed io che l’avevo aiutato a dichiararsi!

-benissimo…grazie a te! Nick ha ragione, sei davvero un Angelo!- rimasi un attimo immobile, imbarazzata.

Poi spalancai gli occhi… “Nick ha detto che sono un Angelo??” sentivo i battiti del cuore accelerare ancora e il mio corpo entrare in subbuglio.

-grazie Frankie…cosa ti ha detto?…Noah intendo!- chiesi curiosa…

-ha detto che già vuole essere la mia ragazza!- io risi.

-mi fa piacere! Quindi ora state insieme?-

-siiiiii! Grazie Fiamma!- mi mandò un bacio, poi la voce di Nick mi fece tornare in paradiso.

-allora piccola…ora devo andare, ma ti prometto che stavolta mi farò sentire al più presto, forse però via Twitter…davvero vorrei stare sempre qui a parlarti…ma la mamma si sta spazientendo e papà ancora non è tornato dalla Hollywood Records, perciò siamo tutti in ansia ed in casa sembra stia passando un uragano!-

Io risi un po’, al contempo dispiaciuta di doverlo lasciare dopo averlo appena sentito.

-Joe e Cammie litigano ancora come la prima volta?- ero seriamente preoccupata per quei due.

O almeno per lei, sembrava così fragile…

-oh, ora sempre peggio…e non sembrano nemmeno starci più tanto male…almeno Lei-

Scossi la testa sorpresa. Come?

-davvero? Insomma, Cam mi sembrava davvero scossa l’altro ieri..-

-si, ma credimi se ti dico che ora quello che soffre è solo Joe.- portai gli occhi al cielo.

-oh, ma poveriiiiino!- risi.

-…Fiamma.- pareva scettico (-_-’) dal tono…risi di nuovo, poi mi calmai.

-scusa! È che davvero…non riesco ad andarci d’accordo…ma fa nulla…- sorrisi a me stessa.

-Fiam…io…mi dispiace davvero ma ora…mi tocca proprio…devo..-

-ok…ci sentiamo…- risposi solo…

-Fiamma? Ti prego non essere triste…se fosse per me verrei lì a riprenderti perché qui senza te sto troppo male…non posso pensare che stai là triste…-

Io sospirai…

-hai ragione..scusamiii! È solo che mi manchi… Vai pure…non sono triste, non preoccuparti per me, ma fatti sentire, ok?Ti voglio bene Nick-

Chiusi io la chiamata, perché un solo secondo in più…un solo respiro…un attimo, il tempo di sentire ancora la sua voce senza riuscire ad assaporarla mi avrebbe ucciso.

Sally e Demi mi guardavano.

Ed io tornai frizzante…

-aaaaaaah!- urlai, buttandomi sul letto, vicino a loro.

-i dettagli, vogliamo i dettagli!- iniziarono loro.

-ok ok…- le guardai, sorridente. -era lui.- chiusi gli occhi e poi li riaprii, felice.

-guarda un po’ Demi…l’avevi capito?-

Lei scosse la testa…-nono!- poi mi guardò.

-avanti, fuori i dettagliii!-

Io le guardai…-oh, beh…niente di che…- mi finsi disinteressata, come se la chiacchierata con Nick fosse stata semplice…e non mi avesse emozionato soprattutto…si…come No…

-si ed ora ci crediamo!- risero le due…incitandomi nuovamente a parlare.

-va bene…sto benissimo, magnificamente…fantasticamente e sto per…-

-…raccontare alle tue amiche quello che ti ha detto!giusto?-

-giusto.- le guadai e sorrisi.

Poi raccontai loro tutto..

-lo sapevo..siete di quelle persone che “quando non siamo insieme non significa che non ti pensi!” ma che carinoooo- Sally mi abbracciò con voga.

-ehm..Sally mi stai soffocandooo!- si scostò.

-scusa!-

-comunque Sele ha ragione…voi due dovete stare insieme!- suonava tanto come un ordine…

Oddio! Facevano paura quando parlavano così!!!

Sorrisi…poi andai al pc e mi collegai ad internet, sotto sguardo fisso delle due pazze.

Twitter, la mia pagina.

Sorrisi, Demi, Sally, Cam, Nick, Kev e Frankie mi avevano messo sui seguiti….ed io naturalmente ricambiai.

Poi scattammo una foto, io Demi e Sally, e la misi come profilo…

-shopping?- chiese subito Demi, scambiando un’occhiata con Sally.

-certo! Fiamma? Sei pronta??- mi guardai all’enorme specchio.

Del resto non stavo poi così male con la salopette di jeans rossa, maglia a maniche corte bianca e contorni a pois, e quella cintola abbinata??

Sally e Demi erano grandi in fatto di gusti!

(http://lh6.ggpht.com/_NeNaQCQaOU0/SeD-eAKNvYI/AAAAAAAAbLk/KFZDHVdLvs8/normal_004%5B25%5D.jpg

…in questa foto ashley tisdale la mitica coi vestiti che si suppone indossi Fiamma ndPrInCeSsMaLfOy)

Annuii.

-andiamo, allora!!- mi trascinarono per tutti i negozi più cool di NY, consigliandomi ogni vestito ed ogni tipo di decolletè, ma tornammo a casa a mani vuote.

-certo che tu hai proprio una sfiga!- mi apostrofò Sally…

Chissà perché, ogni qualvolta un capo iniziava a piacermi, non c’era la taglia…mi andava troppo grande, o troppo stretto…un delirio, insomma!

Per non parlare delle scarpe!

Stanca morta mi poggiai sul letto pregando perché la mattina successiva arrivasse presto.

Terzo giorno senza Nick.

Mi precipitai su Twitter, un po’ scema, visto ch’erano a malapena le 10, direte voi, ma sapevo che Nick era già sveglio…lo sentivo.

Invia messaggio @NickJonas:

-buongiorno*-

Messaggio da NickJonas:

-giorno!non noti nulla di diverso?- chiese subito.

Portai la testa di lato….cosa?

Messaggio da FiammaRockStar:

-ehm…hai cambiato colore di sfondo??- sorrisi. Non era questo…allora cosa?

Messaggio da NickJonas:

-Fiamma??-____-’ ritenta….guarda bene..-

Guardai da lontano…poi chiusi e riaprii gli occhi e…

-la foto!- strillai, svegliando Sally e Demi, che mi guardarono assonnate…

-che hai da urlare di primo mattino?- io scossi la testa..

-niente, scusate, è solo che Nick…-

Entrambe si svegliarono in un attimo…ma può il suo nome far scaturire tutto questo?

-Nick? Cos’ha fatto? Cos’ha detto?-

In un secondo eravamo tutte e tre sul pc…

Aprii la foto che aveva messo nel suo profilo, non c’erano dubbi.

Era quella scattata da Kevin, quella in cui c’eravamo solo noi due…

Frankie aveva ragione…stavamo bene insieme!

Messaggio da NickJonas:

-ci sei ancora?-

Messaggio da FiammaRockStar @NickJonas:

-si ci sono…che bella foto! Chi è la ragazza con te?- risi.

Messaggio da NickJonas:

-un’amica…speciale!xD…come va?-

Messaggio da FiammaRockStar:

-tutto bene*…lì?-

Messaggio da NickJonas:

-sempre peggio…Cam e Joe sono a momenti…Kevin è sempre al telefono, Frankie sta impazzendo ed io mi trovo qui a fare da intermediario tra Joe e Camilla…-

Risi…che casino!

Messaggio da FiammaRockStar:

-ok…ehm…Frankie pazzo?? Povero, non ce lo vedo proprio!-

Messaggio da NickJonas:

-gli manchi troppo…credo che si sia innamorato di te.-

Sorrisi.

Messaggio da FiammaRockStar:

-dai Nick non mettermi in testa queste paranoie, lo sai che poi ci credo e…-

Inviai il messaggio a metà, poi entrai nella pagina di Nick.

Lo sapevo.

MileyCyrus aveva scritto:

-oh, Nicky…perché non hai messo la nostra? È molto meglio di questa..siamo io e te!-

Rabbrividii…quella ragazza non cambierà mai?

Come se avesse intercettato i miei pensieri, Sally mi prese il pc dalle mani ed entrò nel suo Twits.

Messaggio da SelenaMarieGomez @NickJonas:

-senti carina…credo che Nick sia capace di scegliere…e che abbia anche il dono della vista. Per cui è logico che abbia scelto Fiamma…Nick sei grande, qui va tutto bene….è quasi tutto pronto.-

Pronto??cosa???

-di cosa parli, Sally?- le chiesi, guardando il messaggio appena inviato.

-oh, di nulla…- mi rispose.

Feci finta di crederci…era primo mattino!

Rientro nel mio Twit, e ricominciai a parlare con Nick..

Messaggio da FiammaRockStar @NickJonas:

-si sa nulla della Hollywood records?- chiesi, per me naturalmente!

Messaggio da NickJonas:

-papà ha detto che sono pronti ad ascoltare il nostro sound…con te. Dobbiamo prepararci bene al tuo ritorno!-

Ero felicissima, dentro di me qualcosa esultava…

Messaggio da FiammaRockStar:

-oddio Nick sono così felice…certo che ci prepareremo bene!-

Messaggio da NickJonas:

-noi stiamo già organizzando qualcosa…ora vado, Joe e Cammie hanno litigato di nuovo ed hanno bisogno di me, prima che sveglino mamma e papà…ciao Fiammè…baci-

Rimasi a guardare lo schermo per un po’….

Poi chiusi gli occhi emozionata e li riaprii…

Lo so potrebbe sembrare stupido ma Nick mi aveva detto “Fiammè….Baci!”

Troppo emotiva??? Era questo che ero??

Messaggio da FiammaRockStar:

-ciao Nick……aiuta quei due!- sorrisi, poi uscii da Twitter.

Tentai per tutto il giorno di farmi rivelare da Sally e Demi quel mistero a me ignoto che stavano complottando con Nick, ma loro nulla, sembravano due tombe.

“ci riproverò domani!” pensai, mentre noi guardavamo “nata per vincere” (http://www.mymovies.it/filmclub/2005/07/090/locandina.jpg)…

Ma il quarto giorno nemmeno, nessuna delle due toccò minimamente l’argomento, ed infine lo deviarono proprio…

-è Ashley!- sorrise Sally, rispondendo alla chiamata del cellulare…

-ashley tisdale?- chiesi a Demi…e lei annuì…wow…anche Ashley tisdale…

Stavo diventando popolare!

-vuole parlare con te!- mi annunciò Sally, passandomi il cellulare.

Non riuscii nemmeno a dire “cosa???” che sentii la voce familiare chiamarmi.

-Fiamma? Oh, finalmente ti conosco!- io risi.

-wow…chi ti ha parlato di me così tanto?-

-beh, Kev…anche Nick…e Sel, Dems…e anche Miley….ma lei non molto bene..-

Lo immaginavo!!!

-si io e Miley non siamo molto..- riflettei un po’ sulla parola giusta da usare…-unite..-

Sorrisi.

-si, da quel che mi ha detto ti ha descritto come una specie di demone nero dai capelli ramati dalle grinfie salde su Nick…Kevin invece diceva che sei una specie di ragazza fata che affronta la vita con grinta e non ricordo bene che altro, ah sì, mi ha detto anche che Elvis sembra adorarti-

Risi…mi faceva piacere parlare con una come Ashley, così spigliata e divertente, ma soprattutto mi piacque sapere cosa pensava di me Kevin, era bello sapere di essere ben accetta tra loro!

-si insomma…credi davvero che io sia una specie di demone nero che….com‘era??-

Rise lei, stavolta…-no, so che significa non stare simpatici a Miley! E quello che ha detto Kevin?-

-se escludi la parte della fata, non sbagli!-

-sii? Beh, invece Lena e Demi hanno detto che sei già una di loro! Devi essere fantastica, girl!- sorrisi.

-oh, beh…diciamo che mi assomiglio tanto a loro..-

-si, allora sei fantastica…proprio come ha detto Nick..-

Il mio cuore si fermò un attimo,sentivo il cervello che cercava di collegare il fatto che Nick mi avesse definito fantastica…

-si ha detto fantastica meravigliosa…angelica…simpatica…oh tesoro mi chiamano a lavoro…-

-ah…io……..buon lavoro!- esclamai come un’idiota.

-ciao bella, ci vediamo tra due giorni!-

-cosa?- chiesi…

-come cosa, il pigiama party!-

Io annuii.

-ah, ci sarai anche tu, che bello! Ci vediamo, allora! Ciao Ash!-

Chiuse la chiamata…

Wow…mi dissi…Ashley Tisdale…

Ero nel mondo dei sogni?

Il giorno successivo mi ritrovai a pensare nella camera di Sally, stravaccata sul suo letto mentre lei lavorava con Demi…mi avevano pregata di andare con loro,ma non c’era stato verso,

Avevo bisogno di un po’ di tranquillità…

Tell me tell me tell me something i don’t know something i don’t know…

Si, avevo cambiato suoneria…(su insistenza di Demi!!)

Risposi, sapendo già chi fosse, sia io che il mio cuore, che aveva iniziato a correre e non riuscivo quasi a respirare…-ciao Nick!- gli dissi, allegra…

-grazie per esserti fatto sentire ieri!- lo rimproverai, ma scherzavo, sapevo che era impegnato, ormai mi ero tranquillizzata…anche se senza di lui sembrava tutto diverso..

-ciao Fiamma…scusa ho avuto….ehm…da fare…..lì come va?- chiese, per cambiare argomento

-senti Nick…cos’è che tu, Sally e Dems mi nascondete da qui a cinque giorni????-

-noi? Niente..- eppure il suo tono di voce significava il contrario.

-certo, farò finta di crederci…per ora…qui tutto ok, le due pazze sono a lavoro.-

-tu non sei con loro?- che bello sentire la sua voce…

-No…ho preferito rimanere a casa…ho bisogno di riposarmi, questi cinque giorni sono stati così movimentati! Domani il pigiama party…giusto?- chiesi a lui senza sapere la ragione…

-credo di si…- risi.

-ok scusa…lì come va??- sorrisi…mi era mancato…tanto

-direi che la situazione è quasi stabile….e Cam si è calmata.-

-cioè, non litigano più?-

-No…litigano di meno…- rise.

Io rimasi ad ascoltare quella risata sonora, poi sospirai, sentendo una voce familiare…

-Sally è qui…ora vado…….ciao Nick…baci.-

-non voglio che vada così presto!- mi fermò.

Come dargli torto? Anche io volevo star ancora ad ascoltarlo, ma avevo promesso a Sally di aiutarla con i vestiti per l’appuntamento che Demi aveva con un nuovo ragazzo…di cui non conoscevo quasi nulla…

-lo so…ma ho promesso ha Sally che l’avrei aiutata…non posso proprio..- sospirai…

-a domani Nick..- iniziai

-domani non so se ce la farò a chiamarti.-

Abbassai lo sguardo…-ok…ci sentiamo allora…baci.-

Chiusi la chiamata delusa.

-Fiammmaaaaaa!- mi chiamò la mia amica.

Mi voltai.

-arrivo, arrivo!- .

-Fiammmmmaaaa!-la raggiunsi, ma lei mi sventolò davanti un giornale

-che c’è?- chiesi,ma non ne avevo bisogno.

In prima pagina c’era la nostra foto.

Quella che Nick aveva messo come profilo di twits.

-Oh. Mio. Dio.- dissi, sedendomi sul letto

-e non è tutto tesoro…senti qui!-

“Nick Jonas e Selena Gomez? No. Nick Jonas e Demi Lovato? No. Nick Jonas e Miley Cyrus? Per quanto molte di voi possano ammirare la coppia, No. In compenso, questa è la foto che lui ha messo sul suo Twitter e risultano anche parecchi dialoghi tra lui e questa misteriosa bella ragazza Fiamma, che avrebbe rubato il cuore del giovane dei Jonas Brothers.

“ci vediamo Fiammè…baci” che sia già scattato l’amore?”

Sbuffai…ma perché dovevano arrivare dappertutto, sti paparazzi?

“Per quanto riguarda la ragazza, dai messaggi sembra molto affezionata al giovane…che sia amore vero?”

E sotto uno stupido sondaggio.

Sbuffai, non era possibile…

Per colpa mia, la sera Demi non uscì con il misterioso ragazzo ma rimase con me e Sally.

Dal canto mio ero un po’ in trance.

Non è che ora avrebbero tentato di rovinarmi la vita??

Sbuffai…non era possibile…perché avevo accettato di fare quella maledetta foto?

Tentai di non pensarci, ma ormai era inevitabile, ero rovinata.

Mentre ci pensavo, aprii twitter.

Stupida, penserete, eppure mi aiutava a sentirmi meno sola.

Taylor Swift mi seguiva.

Decisi di seguirla anche io, così.

Messaggio da TaylorSwift @FiammaRockStar:

-ciao Fiamma, la famosa Fiamma… non si parla che di te, sai?-

Messaggio da FiammaRockStar:

-si…purtroppo lo so…=(-

Messaggio da TaylorSwift:

-perché quella faccia triste?? Su con la vita! Che vuoi di più?-

Messaggio da FiammaRockStar:

- che i paparazzi mi lascino in pace!-

Messaggio da TaylorSwift:

-non preoccuparti…tra un po’ ti lasceranno in pace, fidati! Comunque domani a che vengo?-

Mi voltai verso Sally e Demi.

-ragazze…per sapere…QUANTE saremo domani? No sapete, continuo a trovare gente che mi chiede!-

Loro mi guardarono sorridenti.

-solo noi, Ash e Tay…non preoccuparti!-

Sorrisi.

-grazie al cielo!- esclamai.

Poi risposi a Taylor…

Messaggio da FiammaRockStar:

-verso le 10...dobbiamo prepararla..! Lena- scrisse Sally.

Qui c’è qualcosa che mi sfugge! Pensai…

Ed infatti il pigiama party non si rivelò tanto un pigiama party, almeno per me, ma una seduta estetica. Appena furono arrivate tutte mi squadrarono.

Sorrisi…ma loro sapevano già che fare…

Prima le ragazze mi acconciarono i capelli, con un chignon alto perfettamente piazzato…la frangia perfettamente liscia ed un ciuffo laterale sinistro libero e mosso.

Rimasi piuttosto riluttante a tutte le attenzioni che mi rivolgevano…

Sapevano qualcosa che a me sfuggiva???

Sbuffai appena mi porsero un favoloso vestito (avete presente quello che Taylor Swift indossa nel video di Our Song? http://www.enterteenmentnews.com/images/music/taylor2r.jpg si questo!)solo blu notte, il corpetto aderente e la gonna al ginocchio svolazzante, con tanto di tulle voluminoso sotto, da principessa….

-ma andiamo, ragazze!- sorrisi io, mentre lo indossavo…sembrava fatto apposta per me.

-vi pare il caso di farmi indossare un vestito del genere???- sul viso di Ashley si formò un sorriso.

Ma Demi la precedette…-nono carissima, non fare domande…se non vuoi avere delle risposte false!-

Roteai gli occhi…ero così curiosa!

-eddai vi prego!- ma loro scossero la testa. -che amiche antipatiche!- Poi mi porsero delle scarpe…altissime, oddio, sarei caduta di sicuro!!!

Però erano davvero molto belle!

(per guardarle cliccate qui! http://whymoda.blogosfere.it/images/sandalisilvergucciclucthcdsljk.jpg)

incrociai le braccia al petto, mentre Taylor apriva un’enorme trousse Dior.

-che avete intenzione di fare, ragazze?- le guardai decisamente male.

Odiavo, e ripeto odiavo, essere truccata da qualcun altro che non fosse me…Demi mi rispose subito.

-credi che dopo averti vestita ed acconciata non ti trucchiamo???- scossi la testa…

-e perché mai dovreste?? Vi prego! Continuo a non capire…mi sembra tutto una sciocchezza, voglio dire, mi acconciate da principessa in attesa del ballo, mentre sto in pigiama party in cui dovrei divertirmi..! Non vedo l‘utilità di tutto questo!- mi sedetti sul letto dove venni immediatamente raggiunta dalle quattro.

-attenta a come ti siedi, Fiamma, il vestito!- iniziarono a girarmi intorno, indaffarate.

-ci ringrazierai per questo, ingrata!- Selena, la mia Sally, mi fece sorridere.

-chiudi gli occhi!- feci quello che mi aveva detto, ed in un attimo si presero cura di me, truccandomi come delle vere truccatrici….

Il risultato? Semplicemente favoloso…grazie a loro.

Stentavo a riconoscermi guardandomi allo specchio!

Ero…bella.

Si, i capelli acconciati in un chignon perfettamente poggiato sulla mia nuca e fermato da un fermacapelli in oro bianco, il vestito che sembrava quello di una principessa disney e quelle scomodissime scarpe alte ben 15cm che però facevano un bell’effetto…si, stavo bene, se non fosse stato per quelle quattro amiche mie che mi vietavano qualsiasi movimento!

“tell me tell me tell me something i don‘t”…il mio cellulare! Dio grazie!

Lo afferrai e mi fiondai a rispondere nella terrazza, ma prima lessi il nome: Nick!

Salvezza mia!

-Nick!- esclamai..-salvami ti prego-

Lui rise…-perché?-

-quelle quattro mi hanno acconciato!- esclamai, seccata, poggiandomi alla terrazza di spalle.

-sei bellissima principessa.- disse poi, dolcemente

“come fa a sapere…?” mi chiesi subito…-Nick come fai a..?- ma era più veloce di me..

-affacciati!- mi disse.

Seguii il suo consiglio e mi affacciai.

Sorrisi, lui era lì sotto di me, il cellulare alla mano.

Ed era bellissimo…sembrava quasi un principe…

(http://www.exposay.com/celebrity-photos/nick-jonas-chevy-rocks-the-future-1UXY9j.jpg)

Rimasi un attimo incantata, poi gli dissi..-ma come ti faccio salire?-

Mi guardai intorno, e poi la vidi…una scaletta in corda, come quella dei film..

Sally doveva aver pensato a tutto!

La feci calare facendo attenzione a non cadere e lo ammirai arrampicarsi con facilità.

Appena fu su, mi porse un mazzo di fiori..no, non fiori, rose….rosse.

E poi al centro…una rosa bianca.

Sorrisi, emozionata, e quasi piansi dalla felicità.

Ero spiazzata.

-grazie-

Mi accarezzò il viso, piano, con dolcezza, per poi mormorare…

-mi sei mancata..-

Sorrisi….-anche tu, tantissimo…!-

Mi porse la mano ed io la presi, sorridendo.

Mi portò giù dalla terrazza.

Poi mi fece voltare.

E mi poggiò una benda nera sugli occhi.

Che scherzi erano mai questi??

-Nick?- chiesi allarmata.

Avevo decisamente paura.

Ma anche quella passò, appena una mano prese la mia, mentre io andavo avanti a tentoni.

-tranquilla….ti fidi di me?-mi soffiò in un orecchio.

Sorrisi. -certo.- risposi.

Sentii un braccio intrecciarsi sulla mia vita e tremai.

-seguimi..- mi disse.

Sentivo il suo profumo, sentivo il suo braccio e sentivo di essere al mio posto. Si, era così che doveva andare, che volevo che andasse.

e nessuno avrebbe potuto rovinarlo non ora, perchè eravamo uniti, principe e principessa.

nella nostra favola.

-Nick..ho paura…di cadere!- esclamai. Lo sentii ridere.

-piccola…ci sono io qui!- e di colpo i miei piedi smisero di camminare.

Mi sentii capultata come in un altro mondo,quando capii che il principe aveva preso in braccio la principessa.

Il mio stomaco faceva già le capriole, ma non mi ero mai sentita così strana.

Come se non potessi mai più essere più felice.

Era la mia favola…si…era tutto dannatamente perfetto per davvero, stavolta.

-…dove andiamo?- chiesi, appena notai che mi aveva poggiato su un sedile...la sua macchina?

Uffa, mi sentivo una vecchia..!

-non te lo dico…se no che sorpresa sarebbe?-

Alzai gli occhi al cielo, tanto non mi avrebbe visto comunque.

Partì e subito accese la radio….

“when you look me in the eyes

Tell me that you love me

Everything’s alright

When you’re right here by my side..”

Quelle parole..e quella voce…erano così…familiari…

Mi trasmettevano…tutto ciò che era possibile…

-Che bella voce…e che belle parole!- esclamai…era perfetta!

-grazie…- sentii provenire la sua voce come un sibilo imbarazzato.

Mi rizzai sul sedile, non era mia abitudine stare ordinata!

-è una vostra canzone?- dissi…ecco perché…

-si….vedo che ti piace..-

Io annuii. -avevo sbagliato a giudicarvi…mi dispiace…-

Lui sorrise…lo vedevo dall’angolo della benda…e lo sentivo

-si, insomma…questa canzone è fantastica…perfetta e si sente..-

Abbassai lo sguardo, sapevo per chi era in origine..

-che è stata scritta col cuore…-

Sentii una mano posarmisi sulla spalla e mi voltai, un po’ nervosa per l’assenza di visuale.

Nella mia favola, poteva la principessa vedere nero? No, cavolo!

Posai una mano sui miei occhi coperti e…

-non ti togliere la benda!- mi ricordò lui…uff!

-quanto manca?- chiesi ancora, spazientita.

-poco più di dieci minuti…- disse tranquillo.

“i can’t believe ohoh you’re one in a”…

-Nick per favore cambia!- dissi, non potevo sentire la voce di quella sgallettata anche ora!

-subito!- rispose lui, poi rallentammo.

-stiamo arrivando?- chiesi, felice.

-arrivati!- chiuse il suo sportello ed aprì il mio, mi porse la mano ed al buio la presi.

Mi slegò la benda e…cosa?

Una…discoteca?

Lo guardai…-è qui che mi volevi portare?- rise, prendendo la sua chitarra.

L’avrebbe portata con noi? Wow.

-no, sceminaaa! È da qui che si va però!- sorrisi.

Lo sapevo.

Lui era il mio…

-NICK JONAAAAAS- oh, No.

Chiusi gli occhi, non poteva essere vero.

-AAAAAAAAAH!-

No, era tutto vero! Maledizione erano tantissime quelle ragazze!

-corri.- mi disse, e mi prese per mano, trascinandomi nel boschetto là dietro.

-Nick…non ci riesco!- già non riuscivo a camminare, figuriamoci!

Ma lui correva troppo veloce e le fan si avvicinavano, loro si che non avevano paura.

Svoltammo bruscamente, nascondendoci dietro il tronco decisamente grosso di un albero.

Ansimavo, e Nick era davanti a me con espressione un po’ spaventata, ma la corsa non gli aveva fatto male, doveva esserci abituato.

-ti prego dimmi che non correremo più così!- gli dissi, la mia schiena poggiata all’albero, il suo viso così vicino.

-promesso..- disse, avvicinandosi….

-ECCOLOOO!-

-ok, rimandiamo a dopo la promessa?- sbuffai, ma ormai avevamo ricominciato a correre, io sembravo una malata con quelle scarpe e la mia abilità nell’inciampare, e i miei polmoni imploravano pietà…così come i miei piedi…

Quasi non riuscivo a respirare, appena le perdemmo.

Nick era fermo, eravamo in una radura, in cui si apriva a strapiombo una spiaggia…

Davanti a noi, la luna piena.

Mi sedetti su delle foglie secche e sospirai.

-mamma mia..- dissi, tentando di non ansimare più.

-ok, piccola…come inizio..- si sedette vicino a me, posando la chitarra vicino a sé…

-non è stato dei migliori..-

Scossi la testa..-No…non è stata colpa tua..- sorrisi.

-sono sconvolta?- chiesi.

Lui sorrise…-sei bellissima…- mi fissò…

Chiusi e riaprii gli occhi…no, non era un sogno…

-grazie….- gli sistemai un ciuffo dietro l’orecchio.

-direi che correre ti ha sistemato!- dissi, sorridendo.

Sorrise anche lui…uno di quei meravigliosi sorrisi…

Mi alzai, ammirando lo spettacolo delle onde che si alternavano sul bagnasciuga…

Nick mi venne accanto…

Bellissimo.

-sai come si balla il walzer?- chiesi io, chissà da dove l’avevo tolta questa!

Lui mi guardò…

-sai perché io non è che creda tanto a quel…

Take my hand…- iniziai a cantare…

Mi prese la mano….

-take a breath…pull me close and take one step..-

Aveva fatto quel passo, non ci credevo ancora, io che ero stretta a Nick in posizione di walzer…

-keep your eyes looked on mine and let the music be your guide..- lo guardavo negli occhi, si, era lui a guidarmi, stavamo ballando guidati da una musica che veniva…da dentro noi…

Avanti…indietro…di lato….lato…indietro….avanti…

-Nick mi sto perdendo!- dissi poco dopo, ma stavo bene, insomma, avevo perso i passi, ma i miei occhi erano incatenati ai suoi e volteggiavamo insieme, lui così bello..così perfetto…era il mio sogno…

-even thousand miles can’t keep us apart…-

-cos my heart is whenever you are..- sentivo che le nostre voci erano perfette insieme, si univano e si fondevano in quella melodia che poteva sembrare banale…ma tutto era tranne che scontata…

-it’s one in a million the chances of feeling in the way we do..- era lui…cantava con me…

-and with every steps together..- io…avevo ripreso a ballare nel modo giusto, mi sembrava di volare abbracciata a lui….sorrise…

-we just keep on gettin better…-

Sorrisi anche io, era tutto così bello..così…naturale…

-so can i have this dance?- gli dissi io, fermandomi dopo l‘ultimo giro.

Sorrisi. Eravamo l’uno con l’altra, felici…

-guarda..c’è la luna piena..- sussurrai…

Lui mi strinse a sé, poi la guardò…

-sì…è qui per noi…- io sorrisi, il cuore non poteva battere più veloce, il mio corpo sembrava in subbuglio, ma la mente era calma…

Il cuore impazziva, le mani tremavano..e i nostri visi erano sempre più vicini.

Le sue labbra sfiorarono le mie in un dolce, dolcissimo tocco, e lui attese una mia risposta, che non tardò ad arrivare….

Era il nostro momento…ormai nessuno ci avrebbe divisi.

Quel bacio era così importante, c’era racchiuso tutto ciò che provavo per lui.

Restammo così, a baciarci, alla luce della luna, per quel tempo che parve sempre troppo poco.

Appena ci allontanammo l’uno dall’altra la mia espressione (o.O…^^) era sognante…e lui sorrise.

-oh, Nick!- lo abbracciai. Lui mi strinse a sé…

Poi alzai lo sguardo.

-sembra un sogno, dimmi che sei vero!- dissi…

Lui sorrise..-verissimo…- io risi, poi mi sedetti di nuovo, il vestito intorno a me come nelle fiabe.

Lo guardai sedersi vicino a me, poi portò un braccio intorno alle mie spalle e mi prese la mano.

Sorrisi. -che bello qui…- ebbi il coraggio di dire, con occhi luccicanti…

-sapevo che ti sarebbe piaciuto….questo è il mio posto preferito…ci vengo quando mi trovo in situazioni difficili…e questo è il posto che mi aiuta a trovare le parole giuste..-
Sorrisi, commossa…-componi qui le tue canzoni?- lui strinse la mia mano con fare dolce, poi mi guardò…-si…solo alcune…le più importanti..- sorrisi ancora, incantata a lui….
-sei la prima ragazza che porto qui..- mi voltai a guardarlo…
-davvero?- chiesi poi, il viso a due centimetri dal suo.
Annuì. Sentivo che stavo per volare…
Si, io amavo Nicholas Jonas.

la brezza marina ci raggiunse, ed io tremai.

Non sapevo bene se fosse per via dei sentimenti o perché avessi fresco.

-hai freddo?- mi chiese lui.

Annuii. Mi avvicinai ancora a Nick che mi abbracciò stretta.

Era così bello, sentivo quasi il suo cuore battere con il mio…

Guardai un attimo la luna, poi Nick chiese…

-quando hai capito che volevi cantare?- io sorrisi.

Come domanda sarebbe stata più adatta per lui che per me.

Comunque cominciai a raccontare….

-più o meno dieci anni fa….-

°inizio flashback°

Una bambina dai capelli ramati sugli otto anni camminava per le vie del paese, mano nella mano con un’altra bambina molto somigliante a lei, solo più piccola e castana scura, dall’altra parte sempre mano nella mano un’altra bimba, stavolta più grande, dieci anni massimo, bionda.

Entrarono insieme nella casa più grande della via e come ogni domenica pomeriggio, la più piena.

Visualizzarono subito i loro altri cugini.

In tutto erano quattordici, ossia quattordici bambini malefici da battagliare, ed almeno, passando la domenica uniti, potevano essere controllati da tutti.

La bambina bionda sorrise. -Fiamma, vieni, ora ti faccio sentire che bello!- fiamma sorrise.

-Mari, anche a Giorgia?- si voltò verso la cuginetta più piccola.

Mari sorrise prendendo l’oggetto non molto comune in quegli anni e porgendolo a Fiamma.

La ramata si mise le cuffie, mentre la piccola Giorgia osservava tutto con i suoi occhietti scuri.

-ora premo questo pulsante…chiudi gli occhi è meglio!- Fiamma obbedì.

Chiuse gli occhi e la musica inondò le sue orecchie.

Naturalmente, lei aveva sempre avuto un ottimo contatto con la musica…

Suo nonno era un musicista fantastico, sapeva suonare tutti gli strumenti, e lei, a pochi anni d’età si cimentava con lui a suonare il piano…

Ma questo la piccola Fiamma non lo poteva ricordare.

“e ritorno da te…nonostante il mio orgoglio…” era così bella, gli strumenti formavano un’armonia…che le parve già sentita…

“io ritorno perché altra scelta non c’è” lei non se n’era accorta, ma tutti intorno a lei si.

Il volume era al massimo…

Appena tolse le cuffie e riaprì gli occhi, tutti la fissavano, anche Mari e Giorgia,e sua madre aveva gli occhi lucidi.

Inutile spiegare la sensazione che la piccola aveva provato, immersa nel suo nuovo mondo.

Inutile spiegare quello che gli altri avevano provato sentendola cantare quella canzone a lei sconosciuta.

E come l’aveva cantata, poi…come se l’avesse nelle vene da sempre.

Era nata per farlo.

Ma lei non lo sapeva.

Si, era così che era iniziato tutto.

-wow.- aveva esclamato Marta, la cuginetta di quattro anni.

Poi l’aveva abbracciata.

-tu ce l’hai nel cuore…- le aveva detto la mamma.

Lei aveva sorriso.

-com’è possibile mamma…io non la sapevo quella canzone eppure era così bella che…- mormorò.

-credimi piccola, tu sei speciale.-

Ma lei ancora non lo sapeva…o forse avrebbe imparato a capirlo.

°fine flashback°

(piccola curiosità per tutti, è andata proprio così, è tutto vero, ogni parola di questo flashback rappresenta un fatto avvenuto nella mia vita, e quella è la magia della Pausini* non so come sia potuto accadere nemmeno ora…credetemi è così!^^)

Nick mi guardava con gli occhi sbarrati.

-davvero?- chiese.

Risi. -si, lo so che può sembrare stupido ma ti prego di credermi…- sorrisi.

Lui mi guardò…-ok…- disse…sembrava ancora così incerto!

-a quanto pare hai un passato nella musica!- esclamò poco dopo.

Lo guardai.-si così sembrerebbe!-

Si alzò in piedi ed io feci lo stesso.

-chiudi gli occhi.- mi disse poi, dolcemente.

Come sottofondo sentivo solo le onde del mare che s’infrangevano a riva….

-voltati.- mi disse. non obiettai, la sua voce era così dolce..
sentii che le sue mani mi cingevano il collo con qualcosa..una catenina forse..
-ora puoi aprire gli occhi.-
al mio collo stava appeso un meraviglioso ciondolo che pareva d'oro bianco, era una chiave di violino ed al centro perfetto del suo ricciolo stava un piccolo zaffiro luminoso.

( http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?VISuperSize&item=170362412362 )

(anche se nella catena di Fiamma non ci sono quarzi né altre pietre e c’è lo zaffiro al centro del simbolo…ma proprio perfetto non lo trovavo!)
era stupenda.
-wow........- esclamai...senza parole. poi incontrai i suoi occhi scuri...
-non dovevi…davvero-
-senti Fiamma...io non so cosa provi tu per me, ma se è almeno un pò quello che io provo per te allora ti chiedo di accettare..........quando mi guardi nei tuoi bellissimi, grandissimi occhi castani, leggo la semplicità della vita…l‘affetto verso chi ti circonda…la purezza di una ragazza stupenda…...ma non conta quello che vi leggo, conta quello che provo appena il tuo sguardo sfiora il mio. volo. e non solo…io mi ritrovo ad amarti conoscendoti appena…si…io provo delle emozioni fortissime mai sentite prima, talmente forti da non riuscire a controllarle. tu sei tutto per me. Tu sei l‘unica capace di leggermi dentro, l‘unica che con un sorriso mi renda felice e mi faccia sentire appagato, l‘unica che mi ha fatto apprezzare la vita per quello che era…l‘unica che alleggerisce il mio peso nel cuore…semplicemente unica.....io credo di essermi innamorato di te.-
io rimasi immobile ad ascoltare le sue parole, così belle, così dolci.

Come faceva?? E come avevo fatto io a restare lucida??
-anche io Nick...- fu l'unica cosa banale che riuscii a dire, le lacrime agli occhi dalla contentezza.

Poi prese la chitarra e dopo una rapidissima accordata iniziò a suonare.

Un suono così dolce e perfetto…rabbrividii.

“They come and go but they don't know
That you are my beautiful”

Mentre cantava, distoglieva lo sguardo dalla chitarra e lo posava sul mio.

Sorrisi, gli occhi lucidissimi…che bella voce…che belle parole…

“I try to come closer with you
But they all say we won't make it through”

Sorrisi ancora…Nick Jonas…

Quello che provavo per lui andava sopra ogni altro sentimento…era troppo forte…

Riusciva a sconvolgermi.

Non devi piangere, Fiamma, mi ripetevo…ma non sapevo quanto sarei potuta resistere a tutta questa dolcezza…

A tutto questo amore…

“But I'll be there forever
You will see that it's better
Our hopes and our dreams will come true
I will not disappoint you
I'll be right there for you 'til the end
The end of time
Please be mine”

Si, si si…

I'm in and out of love with you
Trying to find if it's really true
oh no no no no
How can I prove my love
If they all think I'm not good enough”

Wow…chiusi gli occhi un attimo…

Quella melodia era incantevole…

“But I'll be there forever
You will see that it's better
Our hopes and our dreams will come true
I will not disappoint you
I will be right there for you 'til the end
The end of time
Please be mine”

Our hopes and our dreams will come true…si Nick…

Lo stai già facendo…

“Can't stop the rain from falling
Can't stop my heart from calling you
It's calling you
Can't stop the rain from falling
Can't stop my heart from calling you
It's calling you
Can't stop the rain from falling
Can't stop my heart from calling you
It's calling you”

Quasi piansi..era così commovente..così bello

Sapere che questa canzone era dedicata a me.

Dedicata a noi,

Solo per noi…

Se pensate che non sia commovente,

Non avete Nick Jonas affianco a cantarla…

Con le lacrime agli occhi…

But I'll be there forever
You will see that it's better
Our hopes and our dreams will come true
I will not disappoint you
I will be right there for you 'til the end
The end of time
Please be mine”

La sua voce si sparse intorno a noi, con quelle parole così belle…così vere…così pure…

Asciugai le lacrime che mi erano sfuggite. Era stato così dolce…

Era arrivato al mio cuore…e l’aveva stravolto come solo lui sapeva fare…mi aveva colpito…
-ti andrebbe di essere la mia ragazza?- chiese poi, le sue labbra ad un centimetro dalle mie...
-si...in tutte le lingue del mondo...oui, si, ya...yes..- ancora con lo sguardo incatenato al suo lasciai che le sue labbra incontrassero le mie nell'ennesimo bacio quella sera, di cui non mi sarei mai saziata del tutto.

Rimasi stretta a lui per il tempo necessario…non ci credevo ancora, non solo lui provava ciò che sentivo io, ma mi aveva anche chiesto di essere la sua ragazza.

Incredibile, io ero la ragazza di Nick Jonas…!

No, non Nick Jonas il cantante, non quello che tutte le fan inseguivano, ma il Nick Jonas che in quel momento era al mio fianco al chiaro di luna, che nel suo posto preferito mi aveva aperto il suo cuore con dolcezza e semplicità…

Nick Jonas, il ragazzo che amavo…e che, avevo appena scoperto, ricambiava i miei sentimenti. Finalmente mi allontanai da lui…

ci sedemmo, io su di lui…su suo ordine, no?

Continuammo a parlare un po’ di noi…

Della nostra vita prima di incontrarci…

Dei nostri ex…

Il tempo passò più velocemente di quanto pensassi,

e nonostante io tentassi di tenere le palpebre aperte,

quelle sembravano voler lottare contro di me, fin quando non vinsero.

E crollai nel mondo dei sogni.

°oONick POVOo°

Sorrisi guardando il suo corpo adagiato sul mio.

Era così bella…sembrava davvero una principessa…

Già…la mia.

Impossibile a dirsi.

“grazie Sally…grazie Demi e…Grazie Fiamma…per il tuo amore.”

Le accarezzai il viso, piano, per paura di svegliarla.

Passai quattro ore immobile, facendo attenzione a lei, guardandola, attento a non perdere alcun piccolo particolare di questa bella ragazza…

Fiamma…non quella ragazza che si chiedeva chi sarebbe diventata, non la ragazza tosta che litiga con mio fratello, Fiamma, la ragazza più bella che abbia mai visto, l’unica che abbia portato qui e a cui abbia aperto il mio cuore in quel modo…l’unica di cui mi sono innamorato e ho scoperto che ricambi.

Sento che sono ad una svolta…con la mia vita, intendo…

Lei è arrivata ed ha cambiato tutto…

“She was givin the world so much that she couldn't see
And she needed someone to show her who she could be
And she tried to survive wearing her heart on her sleeve
But I needed you to believe”

(demi lovato, two worlds collide)

(le era stato dato il mondo
c'era tanto che non riusciva a vedere
e aveva bisogno di qualcuno
per mostrarle come poteva essere
e provò a sopravvivere
indossando il suo cuore sulle maniche
ma avevo bisogno k credesse)

Non capii subito che avevo pensato…

Poi invece iniziai a pensare ad altre parole per lei…

“You had your dreams, I had mine
You had your fears, I was fine
Showed me what I couldn't find
When two different worlds collide
La da da da da
She was scared of it all, watching from far away
She was given a role, never knew just when to play
And she tried to survive living her life on her own
Always afraid of the throne
But you've given me strength to find home”

(tu hai i tuoi sogni, io ho i miei
avevi le tue lacrime, io stavo bene
mi hai mostrato quello k non riuscivo a trovare
quando 2 mondi diversi si scontrano
La dee da dee da

e le era stato dato tutto
guardando da lontano
le era stato dato un ruolo
non ha mai saputo quando recitarlo
e provò a sopravvivere
vivendo la sua vita da sola
sempre con la paura di essere gettata
ma mi hai dato la forza di cercare casa
)

Si, la canzone andava delineandosi…era solo per lei…

Sentii che si muoveva, poi anche dei mugugni.

-Fiamma??- chiesi.

-mmmhh- mormorò.

Poi aprì gli occhi che tanto mi erano mancati in queste poche ore…

-mmmh giorno!- sbadigliò, poi si sistemò.

Posai le mie labbra sulle sue, sorprendendola un po’.

Sorrisi. -io direi buonanotte…sono le quattro…-

Lei si stiracchiò, poi mi guardò, quegli occhi così magnetici..

-cosa?- si spalancarono…risi.

-sisi hai dormito tre ore..- lei scosse la testa…

-non ci credo- sorrise.

Il suono della sua voce era così bello…

-mi era sembrato di sentirti cantare…cos’ era?- chiese piano, poggiandosi di nuovo a me.

-niente..- ma lei sorrise di nuovo, ed io ne rimasi rapito

-non sembrava niente…sembrava bella..- fece gli occhioni da cane bastonato, quegli occhi che avevano assunto una tonalità quasi mielata.

Per un attimo mi arresi a lei..

-una nuova canzone.- dissi solo.

Lei abbassò lo sguardo, quasi..triste…

-che c’è piccola?- chiesi preoccupato.

Ma lei sorrise un po’.

-niente…solo…grazie.-

Rimasi un po’ sorpreso dalle sue parole…

-..., di cosa?- chiesi, infatti.

La vidi guardarmi fisso…

-Di amarmi-

Scossi la testa -Non è difficile amarti- annunciai poi.

-Guarda che non amare te invece è impossibile-

Sorrise dolcemente.

Mi aveva spiazzato, ok, ero letteralmente spiazzato.

Era la cosa più bella che una ragazza mi avesse mai detto.

Eh, si, amavo Fiamma.

La strinsi forte a me.

Tremava.

In effetti si era alzato il vento…

-vuoi tornare a casa?- chiesi poi -qui sta iniziando a far freddo.-

la vidi annuire.

-andiamo principessa…il principe la riporta dalle sue quattro amiche pazze!- rise.

-Sai, quasi quasi rimarrei qui…ma poi domani chiamerebbero i soccorsi quelle quattro.- risi anche io. Era sempre così solare…fece una giravolta con il suo bel vestito.

Risalimmo fino alla discoteca…era stata proprio la nostra serata…si…

-Fiamma…senti…- si voltò subito…-che c’è?- chiese.

-se i giornalisti venissero a sapere della nostra storia…tu…insomma..ti darebbe fastidio?-

si avvicinò, in mezzo alla strada, e appena vide dei paparazzi, si avvicinò ancora a me e…che aveva intenzione di fare?

*°oOFiamma POVOo°*

mi avvicinai a Nick, senza paura, anzi, controllai proprio che i paparazzi stessero guardando verso di noi. Nick doveva saperlo.

Mi feci coraggio e presi il suo viso tra le mani, poi lo baciai.

Si, esatto, lo baciai, e lui non esitò a rispondere, mentre migliaia di flashback rendevano la scena meno romantica di come l’avevo immaginata.

-no, Nick…non più.- gli sussurrai in un orecchio, prendendolo per mano e correndo verso l’auto, prima che quelli ci potessero fermare.

 

Fine chap. 7.…che ne pensate??

È brutto?? Che cosa accadrà nel prossimo??? Filerà tutto liscio???

E tutti ne saranno felici??

^^ cavoli 15 recensioni lo scorso chappyyy!!

Vi adoro tutte <3

Allora vediamo…

Mitber: ^^ grazie per i complimenti!!*me arrossisce* no non credo che possa trovarti miley a falco!! Spero che questo chap ti soddisfi baciii*

dancermarty95: ciao amore mio <3!!! Tu sai già tutto ormai…ma hai ragione miley è così odiosa e piena di se O.ò! Anche io adoro Selena e Demi, ma penso che si noti!!

Sisi Joe e Cam non dureranno molto, neanche io sopporto camilla ma mi serviva in questa storia!!

XDxD tu e Kev che giocate a monopoli che cariniii* troppo teneri!* ps: sei stata ricompensata…ecco a te il bacio*

Maggie_Lullaby: ciao bella, innanzitutto mi scuso perché in questi gg ho dimenticato la tua long, e mi dispiace perché davvero, l’adoro!!! Però hai ragione, miley è odiosa……xd mi piacciono i tuoi insulti per lei! Spero che anche questo chap ti piaccia, baciiii*

Ilale123: ciao!!* si anche io sono contenta che miley si sia allontanata….ma nn rimarrà in disparte per molto quella vipera..per camilla “belle” non ti preoccupare arriverà il suo momento No..!

Baci*

 

Nes95: ciao tesò! Alla fine ce l’ho fatta a postare, visto??^^ lo so che l’hai già letto…ma spero comunque in una tua recensione!!^^* baciiii*

Lilian Malfoy: ciaooooo!* come va??* xDxD mi dispiace per averti quasi mandato in coma ipoglicemico non volevoooo!!* chissà come troverai questo chap, allora!!*

…grazie per i complimenti…!

Ada12: già hai ragione ci voleva……=) stupida miley!!!* baci*

Star711: xDxD con questa recensione mi hai fatto morire dalle risateee!!!* camilla si “sciacquerà” tra poco, tranquiii!! Si sele e demi sono fantastiche e miley…concordo non trovando insulti peggiori!^^* figurati mi fa piacere recensirti!*

jeeeeee: ciao!* contenta che ti sia piaciuto^^ anche se il bacio vero e proprio era in questo!!*

Thislove: figurati!!!^^* lo so Fiamma riscuote successo xDxD! Grazie mille per i complimenti e…ora sei stata accontentata, è un bacio in piena regola!!!!* spero che tu ti sia immedesimata in lei!!!!* baciiiii*

Aya_Black: lo so ho un talento naturale per far risultare Miley odiosa!* xD spero che ti piaccia anche questo chap!* baci*

Mary_Alice: grazie grazie!^^* è bello pensarla allo stesso modo e si, Frankie è puccioso^^* e Nick dolcedolcedolce!!* grazie ancora <3 sperando che questo chap ti piaccia, baciii*

Coco890: hai ragione anche io odio saw!!!!* si demi e Sally* sono magnifiche e miley odiosa!!*

_Crazy_Dona_ : si anche io sono felice di aver trovato una che detesta Panna!!* grazie!!* si Fiamma cambierà idea su Joe, nn preoccuparti^^* sisi ma stavolta nn li ha interrotti nessuno!* ce l’hanno fatta!!* baciiii

 

Grazie anche a chi ha messo la storia tra i preferiti:

1 - ada12 [Contatta]
2 - alice brendon cullen [Contatta]
3 - aya chan [Contatta]
4 - Aya_Black [Contatta]
5 - Coco890 [Contatta]
6 - dancermarty95 [Contatta]
7 - ffdipendente [Contatta]
8 - ilale123 [Contatta]
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E chi tra le seguite:

1 - Coco890 [Contatta]
2 - Egg___s [Contatta]
3 - Hollie [Contatta]
4 - Lillina92 [Contatta]
5 - Luthien_8 [Contatta]
6 - Mary_Alice [Contatta]
7 - NeverThink [Contatta]
8 - Star711 [Contatta]
9 - streghettathebest [Contatta]
10 - _Crazy_Dona_ [Contatta]

Grazie anche a chi legge, vi adoro <3

Alla prossimaaaa*

Baci* PrInCeSsMaLfOy*

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Capitolo 9
*** I Just Wanna Be With You ***


Ciao dalla vostra ancora viva Fiamma…
Prima di tutto ringrazio dancermarty95 per l’aiuto che mi sta dando…
<3 Grazie Grazie Grazie Mille SiiiiS!!! <3
Salve Mondo di EFP! Sono passati minimo tre mesi dal mio ultimo aggiornamento. Penserete tutti che io sia sparita…ma non è così!!!*^^* la mia pennina non connette più =( ed entro su questo sito dal cellulare per cui mi è possibile solo leggere le storie aggiornate…nemmeno fare il login!!!* mi dispiace incredibilmente, soprattutto perché questo chap è pronto da un po’…e perché seguo tutte le storie…mi piacerebbe sapere che ne pensate di questo ritorno…e scusatemi…perché non recensisco più…ma non è perché ho smesso di apprezzare i vostri capolavori! È perché con il cellulare non ce la faccio…-.-’’ mi dispiace da morire! Spero di tornare in me prima del nuovo annO! Fiamma*

Cap. 8 - I Just Wanna Be With You

Nick mi accompagnò a casa….durante tutto il tragitto non parlammo tanto,
più che altro lasciavamo che gli sguardi s’incrociassero…
e il silenzio che si venne a creare poco dopo
era di quei dolci silenzi in cui i sorrisi valgono più di mille parole.
Si fermò piano sul ciglio della strada, dal quale potevo scorgere la villa di Sally.
Sospirai, al pensiero di allontanarmi da Nick.
Insomma, adoravo la sua compagnia…o meglio, l’amavo.
Sorrisi, appena mi aprì la portiera, ero così felice… lui ricambiava i miei sentimenti! Era…incredibile! Mi sentivo…accettata.
Si, era la prima volta che qualcuno mi accettava per quello che ero…che tutti mi accettavano per quello che ero. Prima Sally e Demi, ora anche Nick.
Ero sollevata, sapevo che tutto andava bene…
Una camminata veloce ed eccoci ai piedi della scala.
-ci dobbiamo proprio salutare?-chiesi poi al mio cavaliere con aria afflitta.
Lui mi guardò e sorrise…il suo sorriso più bello.
Per un attimo sentii di non essere nulla in confronto alla sua bellezza…poi mi corressi.
Ero il nulla che stava con quella bellezza.
Eh, almeno un po’ di soddisfazioni!                                         
-temo di si….ma verrò a prenderti domani!- mi tranquillizzò.
-ok, è già qualcosa!- sorrisi, salendo e aspettando che lui salisse al mio fianco.
-allora è venuto il momento di salutarci?- chiesi, curiosa.
Volevo che restasse con me…che passasse tutto il suo tempo a stringermi a sé…
-se vuoi possiamo aspettare!- mi prese le mani nelle sue, di fronte alla porta. wow…

Questa è la mia notte
Sembra uno spettacolo
Questa notte il mondo gira intorno a me…
Questa è la mia notte 
(Finley,- la mia notte)

Rimasi immobile a scrutare il suo sguardo perfetto…
-come Peter pan e Wendy. Vola con me.- finì lui. cosa? -scusa?- chiesi sorridendo.
Magari mi ero sbagliata…
-come…-sorrise..-non dirmi che non ti piace Peter Pan!-
ok, non mi ero sbagliata…oddio…
-no Peter Pan si…Wendy no!- risi della sua espressione. -la detesto!- già..detesto colei che è così sgallettata da essere perfetta per lui…che mi sorrise di nuovo…      oddio se non sono svenuta allora non sverrò mai più (credo…)
-ok…allora come facciamo senza Wendy? Non possiamo essere Peter Pan e…- sembrava serio. Sorrisi, sedendomi sul divanetto e trascinando con me anche lui.   -Trilli!- saltai su poco dopo.
Lo vidi scuotere la testa e portai la mia di lato.
-perché no?- chiesi ancora.
-perché Peter Pan e Trilli non possono stare insieme!- sorrisi.
-non è vero…lei è innamorata di lui! Ed è più bella di Wendy!- mi difesi…
sembravamo dei bambini…lui rise.
-ma non possono…il loro amore…sarebbe…- feci spallucce, fissandolo…
-proibito?- chiesi, sorridendo.
-che cosa c’è di bello in un amore…se non che è proibito??-                
lui mi prese il volto tra le mani.
Sussultai…-forse hai ragione…campanellino mio..- risi.                           
Ci eravamo alzati e quasi non me n’ero accorta.
Ero troppo…innamorata. Persa.
Lui…mi faceva perdere i sensi…era tutto…tutto per me.                   
-Peter?- chiesi, le labbra ad un centimetro dalle sue. -si?- soffiò lui.
-grazie per la bella serata…- e annullai le distanze…
baci…ancora…perché mai mi sarei stancata di lui.
Appena si allontanò da me, eravamo entrambi con il fiatone…
-devo andare ora…sono le cinque…-  LE CINQUE? Ho capito bene?
Spalancai gli occhi. -tua madre dev’essere molto preoccupata!- sorrisi.          
Lui scosse la testa…-è tranquilla…sa che sono con te!-
sorrisi, commossa.
-non credevo di essere nelle grazie di Denise, sincera!- dissi poi,
ma non ne volevo proprio sapere di lasciarlo andar via da me.
-Nick?- chiesi poi…-si?- lo vidi voltarsi un attimo prima di dirigersi alle scale.
-io………- lasciai che scese…-io…volerei con te…buonanotte!- lui sorrise.
-anche io, principessa….anche io…buona…- parve rifletterci un attimo,
senza lasciare il mio sguardo.
-quel che ne resta di questa notte!- lo guardai sparire nella notte,
un bianco angelo che si fonde all’oscurità…wow…
certo che ne avevo d’ispirazione!                                                        
aprii la porta della camera di Sally e…trovai quattro paia d’occhi sgranati che brillavano nella mia direzione.
Fantastico…non mi sarei di certo scampata le loro domande…di ciò n‘ero certa…Oh My Gosh! Per un attimo la voglia di ignorarle mi balzò in mente, ma tornando lucida, forse era meglio sorridere…si, con un buon sorriso andrà tutto meglio, no?

*Nick POV*

Mi allontanai dalla villetta e corsi alla macchina…
Tornai a casa completamente…spiazzato…
Il fatto che Fiamma non si sentisse perfetta per me forse mi aveva confuso…
Come poteva dubitare di ciò???
Forse…si sentiva inferiore??
Sorrisi inconsciamente…
Ero felice…
Era bastato il suo dolce sorriso, la gioia in quegli occhi così perfetti,
a permettermi di riuscire dove prima fallivo… era così…
Così importante per me…
Il mio bisogno del suo sguardo fiero…del suo sorriso, della sua ironica iperattività era vitale…
Scesi dalla macchina e aprii la porta di casa…
Come immaginavo, la luce del salotto era accesa.
Entrai e…lo sapevo!
Joe e Kevin sorridevano impazienti, seduti sul divano, e come arrivai, spensero la tv.
-com’è andata?- chiese Kevin, facendomi accomodare…
Non poteva andare meglio…
-a meraviglia…- risposi.
Vidi Joe abbassare lo sguardo con un’espressione indecifrabile sul viso.
Ma perché tra quei due era nato un rapporto d’odio tanto forte??
Se fossero stati semplici amici sarebbe cambiato qualcosa?
-allora…ce l’hai fatta?- chiese ancora il maggiore, guardandomi.
Sorrisi.-si.- sibilai, contento.
Joe continuò a guardarmi strano, ma disse comunque “complimenti!”
Kevin lo riprese..-Joe!-
Scossi la testa. -perché noi tre non riusciamo più ad essere seri?-
Danger alzò gli occhi al cielo, poi parve arrendersi.
-ok, Capo. Come vuoi…mi fingerò interessato…lei…ha ricambiato?-
Ok, ora inizio a riconoscere mio fratello.
Kevin rise. -mi pare ovvio!-
Cosa? Come..?
La mia espressione e quella di Joe mutarono ed entrambi ci rivolgemmo a nostro fratello.
-insomma, si vede…a lei Nick piace…no?-
Sorrisi.-sì…ha ricambiato.-
Mi era costato un po’ dirlo…anche se a loro, e devo ammettere che la reazione di Joe mi deluse e allo stesso tempo confuse un po’.
Insomma, si alzò, cupamente, e mormorò..-ah…io…ora vado a dormire, allora….buonanotte..-
Stava per lasciare la camera, quando si voltò e mi sorrise.
-e…Nicky? Sono contento per te.-
Sorrisi. Era stato dolce.
Ma era mio fratello…e lo conoscevo troppo bene per pensare che fosse sincero.
“Ma perché mentirmi Joe? Si vede da lontano che non sei contento!
Cosa mi nasconderai mai di tanto importante, bro?”
Mi voltai verso Kevin, ed ad un suo sorriso iniziai a vuotare il sacco.
Dopo neanche un’ora dopo, salii le scale, distrutto.
Avevo raccontato tutto a Kev…era davvero un ottimo confidente…
Aprii la porta della mia camera, e sobbalzai.
-ehy! Faccio paura ora?- disse lui, seduto tranquillamente sul mio letto.
-Joe…credevo che fossi andato a dormire…ma nel tuo letto! Che ci fai qui?-
Lui abbassò il capo. -se non mi vuoi, vado..-
Stavolta io alzai gli occhi al cielo e mi sedetti vicino a lui.
-J…che ti prende?-

“l’impressione è quella di non appartenersi più…
Forse è già così
Lo avverti un po’ anche tu
Anche tu che ormai
come me non sai che atteggiamento scegliere…
Ma tu eri come me…
E adesso è come se…
…niente…c‘è…”
(Laura Pausini, L’impressione)

Che cosa ci stava succedendo? Perché non riuscivamo a capirci?
Che cosa mi sfuggiva? E Perché Joe non mi aiutava a capire?
-niente…solo…è la tua notte…volevo starti vicino...-
Lo strinsi in un abbraccio.
Lo sentivo così triste, così…per la prima volta lontano da me.
Lo sentii sospirare, prima di chiedermi…-Lei…si, Fiamma ti…ti piace…davvero?-
O.O certo che domande!
…temo che questo qui non abbia capito nulla!
-si…io credo di si.- lui annuì.
Che diavolo ci stava succedendo??
-peccato..- continuai io -che Miles la detesti.-
Parve tornargli il sorriso.
Che, si era innamorato di Miley e non aveva il coraggio di dirmelo?
O forse…forse la sua situazione con Cam va male mentre io e Fiamma stiamo bene e si sente… ferito? Non ci capisco più niente!
Aiutami a capire, Joe…non voglio vederti così.
-già…Miley…la tua prima ragazza importante…eri così fiero…- rise.
Si..ero troppo fiero e troppo contento…come ora.
Spero che non finisca così…
Annuii. -si…siamo stati bene…ma poi…è andata com’è andata. Dopotutto, sono felice di aver trovato Fiamma…- sorrisi…e poi inavvertitamente sbadigliai.
-muori di sonno, eh? Allora vado…buonanotte…domani mi racconterai tutto.- sorrise.
Sorrisi anche io, salutandolo.
Forse non era così indecifrabile.
Forse quello che nascondeva era il fatto di essere fragile…
Ma…Miley? Che c’entra lei, Joe?

*Miley POV*

(premessina alla parte dall’autrice: vi prego di leggere prima questo e, se siete fan di PannaMontata aka mileycyrus vi supplico di non uccidermi né mandarmi maledizioni perché, a mio avviso, questa parte è davvero…oscena. Ho provato a mettermi al posto di quella depravata dalla voce stridula da omosessuale -senza offesa per tutti gli omosessuali, eh! Non c’ho nulla contro loro!!- per un attimo….come avrebbe potuto reagire? Così è nato…questo. Spero che vi potrà piacere comunque…Don’t kill me please!!! Pensate che per mettermi nei suoi panni -povera me…mi vergogno- ho dovuto guardare una settimana di episodi di  pannamontata e ascoltare due canzoni di panna. Stavo morendo. Ho cercato di non renderla malvagia al massimo ma di cercare di chiarire i suoi dubbi, le sue certezze, e i motivi del suo comportamento. C’ho anche messo un pezzo di una delle mie canzoni preferite, L’amore si odia… Spero che non passiate dalla sua parte! Bacibaci!! Ora vi lascio al resto! F.)

Salutai la mamma e andai finalmente a dormire.
Ero certa che i consigli che aveva sfornato durante tutta la nottata per conquistarlo avrebbero funzionato. Nicky sarebbe stato di nuovo mio.

“non ha più senso pensarti, capire, provare, sparire…
…ah, se fosse così facile…
..ah, se fossi ancora innamorato di me…”
(Noemi Feat Fiorella Mannoia, L’amore si Odia)

Salii in camera e mi accorsi di non avere sonno.
Forse era l’ansia.
Del resto, il giorno dopo sarei dovuta andare alla Hollywood record… per registrare l’ultima canzone importante…ormai, Hannah era il passato, ed il futuro vedeva splendere altissima nel cielo la stella chiamata Miley. Si, ero soddisfatta di me.
Pienamente contenta della mia vita.
Non c’era nulla che non andasse in me.
Ero bella, molto bella, attraente, simpatica e generosa. Tutti i ragazzi volevano stare con me.
Ero una stella, un’attrice, una cantante e ballerina. Ero perfetta.
Solo……se non fosse per quella…Fiamma.
Lei era sbagliata.
Completamente.
E aveva sedotto Nicky.
Il mio Nicky.
Era riuscita dove io avevo fallito.
Ed ora sarebbe diventata una stella anche lei.
Perché?
Cosa era successo?
Dovevo assolutamente distruggerla.
Non poteva arrivare in un attimo e rubarmi la mia vita.
Non se lo meritava.
Lei non si meritava niente.
Perché non era niente.
Era arrivata dall’Italia per cosa?
Doveva tornarci.
Subito.
Accesi il pc ed entrai in rete.
Ero tornata su Twits subito dopo la mia rottura con Liam…lui non faceva per me…
Troppo privativo. Io amo la libertà, si sa…sono come la nuova regina della giungla…
Ma ora m’interessava un’altra cosa.
Entrai su “Yahoo” e cliccai su news.
Se non fossi stata accecata dal sonno, avrei notato già da lì l’argomento più importante, che girava su tutti i giornali per teenager.
Me ne accorsi dopo, quando premetti “invio” su “Nick Jonas”
Rimasi sotto shok.
Erano circa 50 articoli. Tutti dai titoli simili…

LA NUOVA FIAMMA DI NICK JONAS: BACI SOTTO LE STELLE

NICK E FIAMMA DICHIARATI. AMORE A PRIMA VISTA???.

FELICITAZIONI A NICK JONAS…

NICK JONAS: AMORE VERO O UNA FIAMMA PASSEGGERA?

FUOCO E FIAMME PER NICK JONAS

IL MONDO DELLE FAVOLE, LA PRINCIPESSA FIAMMA E IL PRINCIPE NICK

NO HANNAH MONTANA. NIENTE ROCK STAR PER NICK JONAS, MEGLIO LA SUA GIULIETTA. IL DICIOTTENNE HA DECISO: SALVERA’ LA PRINCIPESSA.

COSAAAAAAAAAAAAAAAAAAA???
Non è possibile. Non è giusto. NO!
Ringhiai.
Perché?
Perché, quando noi stavamo per essere felici….è arrivata lei??
Aprii l’ultimo articolo, quello con Hannah.
E Strillai. Strillai tanto che giuro, mi sentirono tutti nella strada.
Trace smise di suonare per un attimo.
Lei, quell’odiosa ochetta, vestita da principessina, stava avvinghiata al MIO Nicky…
E lui…lui…ricambiava il suo bacio!!!
Strillai di nuovo.
“Nick Jonas e la sua nuova, bella ragazza” ma dove?? Dove, bella???
Dove la vedono bella?? Come fanno tutti a dirlo?
Ha gli occhi di un banale castano! I miei sono azzurri!
Azzurri, maledizione!
E i capelli?
E quel sorriso??
L’hanno visto, il mio?
Non possono dire che è bella! Non devono!
“sperduti nel bosco, come in una vera favola. Solo due cuori…e una chitarra. Senza dimenticare…una notte da fuggiaschi fuori!”
Oh, che bello!
Al nostro primo appuntamento non eri così galante, eh?
“che questo sia un bacio in piena regola non c’è dubbio…ma Miley? Hannah? Si direbbe che Nick ha finalmente trovato la forza di reagire. E che forza! Grande Nick…felicitazioni! E complimenti per la ragazza!!! Speriamo che non sia solo una Fiamma passeggera, eh?”
In preda alla rabbia, presi il pc e lo scaraventai fuori dalla finestra aperta.
Un attimo dopo, le lacrime avevano già preso il sopravvento, ed io piangevo, caduta sulle ginocchia. Stavo troppo male.
Possibile che tutti tentassero di ostacolarmi?
Era diventato un hobby, eh?
E…Perché Nicky mi rifiutava?
Ero brutta? No…sfido tutti a dirmi il contrario!!!!!!!!!!
Ero stupida? No!
Ero fatta per lui? ASSOLUTAMENTE SI!
E allora…perché lui aveva preferito quella là…a me?
Cos’avevo di sbagliato?
Piangevo, ero nervosa e avevo i pugni stretti, quando la porta si aprì.
-papà- sussurrai piano, tra i singhiozzi, alzandomi piano ed abbracciandolo.
-piccola, ch’è successo?- chiese, dandomi delle pacche sulle spalle.
-papà…Nicky..-
Lui mi guardò. -che ti ha fatto stavolta?-
Mi sedetti sul lettone e continuai a piangere.
Non era giusto, NO!
-lui…e Fiamma…quella Fiamma…-
Papà si sedette vicino a me e sorrise in malo modo. (sorriso attico nDme….---à O.ò)
-è per questo che ho visto un pc volare dalla vetrata del salotto e schiantarsi sul mio giardino?-
Ok, ammetto che detto così sembrava un gesto un po’ bruttino…
-ehm..- tentai di sorridere e tirai su col naso.
-dai piccola…è andata così! Devi imparare che non puoi ottenere sempre ciò che vuoi!-
Abbassai lo sguardo. -non doveva andare così! E non sono più una bambina papà!-
Da dove veniva tutta quella tristezza?
Mi sentivo sola….troppo sola.
L’abbandono di Nicky nei miei confronti mi aveva lasciato un incredibile vuoto dentro.
Ed ora stavo male…inevitabile.

“gocce di te
Dagli occhi cadono
se te ne vai tu…
Sempre più distante…
Due lacrime…incontrollabili…
Ti cercherò se te ne vai…
Due lacrime…
Petrolio dentro me…
Se te ne vai…
Sì…te ne vai.”
(Noemi, Petrolio)


Papà rimase con me un’ora, ormai la flebile luce solare illuminava l’America, ed io avevo smesso di piangere…ma ero riuscita a pensare.
Ero turbata…ma quel tempo prezioso mi era servito a riflettere sul da farsi.
Ed ora avevo le idee chiare.
Il mio piano doveva attuarsi.
Non avrei permesso a niente e a nessuno di rovinarmi la vita.
Così, lasciai che papà uscisse dalla mia camera e afferrai il mio cellulare….
Quel numero l’avevo salvato tempo fa.
Ora doveva servirmi, no?
Squillava….libero.
Perfetto.
-pronto?- rispose la voce cortese di una segretaria sottopagata…
-salve, sono Miley Ray Cyrus…e ho una notizia scottante.-

Fine cap. 8

Salveeee! Sono tornataaaa!!!^^ finalmente direte voi??
Io invece dico..aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!
Questo chap non mi soddisfa, in realtà è quello che mi piace meno.
È un po’ contorto..e io detesto panna, quindi figuratevi, immaginate quanto ci ho messo a capire cosa poteva pensare quella vipera!!!!
E…..che notizia scottante avrà mai???
Vi do un indizio:
Questa cosa allarmerà tantissimo Denise, tanto che chiederà spiegazioni al figlio sulla verità della cosa. E anche Joe in un primo momento ne dubiterà…ma i due passeranno anche questa…così arriverà il grande momento…chiamato “party in the usa”…che si dice in giro avverrà tra 5 cap circa………lì ne accadranno di tutti i colori!
Vi prego di seguirmi come avete fatto finora, che a leggere le vostre recensioni mi sale un groppo in gola… di fronte alle vostre opinioni, tante delle quali dolcissime, non posso fare a meno di commuovermi…voi ci siete sempre! Ed io che invece non ci sono quasi mai! Mi scuso di nuovo, ma questa volta ho preso provvedimentiiii!!!! A proposito…tutto ciò è stato possibile solo grazie all’aiuto della mia Best, la ragazza migliore del mondo <3 dancermarty95, che come ha affermato nell’annuncio, posterà sul sito i miei capitoli. La ringrazio infinitamente…
…e poi…beh il mio ritardo è dovuto anche alla scuola…è mai esistita maledizione maggiore? Caspita, i prof si ricordano di interrogare tutti insieme, e tu ti ritrovi con matematica, filosofia, storia, italiano, latino, greco, biologia, chimica e inglese da studiare tutti in una sera perché il giorno dopo hai due compiti e quello dopo ancora interrogazioni su interrogazioni…insomma…sto uscendo fuori di testa! Troppo per il mio cervellino bacato! Che catastrofe!
Beh…vi prego di scusarmi tantissimo…ma per questo chappy non riuscirò a ringraziarvi…perché? Provate a rileggere le righe precedenti e ditemi se voi ne avreste il tempo..io sto scappando a studiare biologia che ho l’interrogazione dopodomani e 102 si, avete capito bene, 102 pagine da studiare su cellule, metosi, meiosi e roba varia U.u! Scusatemi tanto, vi prego di continuare a seguirmi in questo modo così caloroso da riuscire a farmi credere in me stessa. Vi adoro tutte…ada12, ilale123, dancermarty95, Nes95,Lilian Malfoy, Egg___s, mitber, luthien_8, NeverThink, HeyDanger_(una nuova arrivata? Fantastico!!!), Tappina_5_S, thislove, _Crazy_Dona_ Coco890, Star711, jeeeeee, coco2…e sappiate che non disprezzo i nuovi arrivi, anzi! ^^

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Capitolo 10
*** Avviso*!! ***


AVVISOOOO!!!

 

Mi scuso terribilmente per il ritardo, so perfettamente che tutti voi riteniate che io sia sparita per sempre e che questa storia sia da archiviare, ma no!!!!

Ci sono ancora e ho praticamente finito il capitolo, ma in questo momento non mi trovo in casa quindi dovrete aspettare ancora un po’…

(poco, nemmeno una settimana)

La storia continuerà….!!

Desidero comunque ringraziare tutti coloro che hanno recensito, a presto…

Se vorrete ancora leggere la fine…

Fiamma*PrInCeSsMaLfOy*

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