What Color Is The Dark Moon? - WCITDM?

di NadeHolery
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 - Darkmoon ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 - Auguri~! ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 - Darkmoon ***


Capitolo 1 - Darkmoon

Capitolo 1 - Darkmoon

 

«Datemi 3* anni… Fra 3* anni il nome di Nathan Metherlance farà suscitare Terrore. Lo giuro.»

 

Siamo a Hidel, villaggio sperduto e isolato, situato nelle lande senza nome. Quel giorno d'inverno perenne il villaggio era in festa, una Damigella raggiungeva l'età adulta e un giovane biondo la guardava, come sempre, da lontano. Lei, la neo-adulta, la mora, portava il nome di Annlisette Nevue, o più brevemente Ann, mentre la sua amica, quella ragazza che le stava sempre affianco era la rossa Krissy, meta ambita di Damon.

Due vispi occhi cremisi scrutavano attorno a se incuriositi, era la prima volta che quel ragazzo si avvicinava tanto al villaggio, infatti egli stava all’erta, doveva restare nascosto… Aveva paura di venir scoperto da qualcuno e quindi di essere cacciato, o ancor peggio essere trovato dal suo "adorato" cuginetto Nathan, che ora si trovava al villaggio, a godersi la serata con la dolce Ann e la tenera Krissy, il dannato.

I due cugini erano sempre stati rivali in tutto, anche se nascosto nel doppiofondo del loro pessimo rapporto si celava dell'affetto.

Un'altra figura però si ergeva ora dalle tenebre, la sagoma fu presto riconoscibile per il Darkmoon, era Yume, una delle sue tre sorelle, ma che subito dopo scomparse, con uno scatto veloce si era nascosta agli occhi del  biondo. La ragazza dai lunghi capelli biondo chiaro si avvicinò fino a raggiungere le spalle del fratello, e abbassandosi alla sua altezza.

«Oh~? Ara, Damian, ancora in giro a bighellonare?» Gli sussurrò dolcemente nelle orecchie, facendolo sobbalzare.

«Shh! Vuoi proprio che mi mettano al rogo?!» La riprese bruscamente.

 Se avessero trovato Damon sarebbe subito giunto alle orecchie di Nathan, che molto probabilmente l'avrebbe torturato finche la sua voce non si sarebbe spenta nelle urla di dolore.

«Onestamente sì, comunque ora permettimi di lavorare»

«Una missione degli Angeli?»

«Yes, but now I want to work, stay here Damian-chan»

Gli Angeli, erano così chiamati, quando portavano questo nome nessuno li discuteva. Se si presentavano come Angeli venivano trattati come tutti, se non meglio, ma se visti sotto la maschera che portavano, il loro nome, ci si rendeva conto della realtà, l'essenza di tali persone. Ma dopotutto non avevano mai fatto del male a nessuno, solo che, chi va con l'Angelo, Angelo diventa...

 

La bionda balzò rapidamente da un ramo all'altro sulla cima di un albero lì vicino osservando Hidel dall'alto, cercando Quegli occhi azzurri, un azzurro chiaro, glaciale, mai visto prima. Nemmeno i suoi occhi smeraldini potevano equivalere gli occhi che tanto la incuriosivano e che leggermente invidiava.

Messere Darkmoon prese dalla tasca del giubbotto di pelle nera un foglietto rossastro, ma che inizialmente doveva essere bianco e una penna nera. Yume osservò a malapena il fratello riflettendo e poi sussurrando piano: «Vediamo stavolta che esce dalla mente di quel "geniale" del mio caro Damon Darkmoon~...»

Ghignò leggermente socchiudendo le labbra e tornando a cercare gli occhi dell’Angelo.

 

Note Dell’autrice:

E questo era il primo capitolo… Ok, lo ammetto, non è uscito granchè, ma dal capitolo due sarà più chiaro e andando avanti con la storia lo sarà sempre più!

Prima che ci siano equivoci (o come si scrive ^^”) io e Ann Metherlance siamo d’accordo sulla pubblicazione di tale fanfic, se si può così chiamare, o racconto, o cose simili insomma, abbiamo collaborato per scriverla, e non è una parodia di WCITS ma è la stessa storia vista dagli occhi di un altro personaggio, anzi, di vari altri personaggi.

Spero che il primo capitolo sia stato di vostro gradimento, alla prossima!

Ah, non sarò presente da sabato 31 a non ricordo che giorno 7, quindi mi scuso se non potrò rispondere subito, sempre nel caso ci fossero recensioni!

Damon: Non ce ne saranno ùwù

Yume: Smettila cugino Me-te-lancia, ce ne saranno!

Alla prossima!

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 - Auguri~! ***


Capitolo 2Auguri~!

 

«Oh! Eccolo lì! Ma… chi è quella racchia con cui sta parlando il Mio Angelo?!»

 

Yume si agitava in preda alla rabbia facendo muovere l’intero albero, sì, si può dire che fosse gelosa. Damon intanto si era appollaiato su uno dei rami sotto a quello della sorella girando il foglietto tra le mani, analizzandolo per capire come iniziare a scriverci, c’era una bella arietta lassù, una meraviglia, o almeno finche la sorella non lo fece scivolare e rimanere appeso per le gambe, a testa in giù. Incrociò le braccia e continuò a guardare avanti con aria seria per qualche secondo.

«Gradirei almeno delle scuse per questo» Cominciò a ribattere il biondo.

«Sorry~!» La giovane disse solo questo tornando a guardare il focolare vicino a cui erano seduti la mora e il ragazzo dagli occhi cristallini.

«Grazie eh» Attese una risposta, che però non arrivò.

La bionda e bellissima ragazza posava continuamente lo sguardo sulla ragazza, pensando un sacco di modi per eliminarla, così da poter andare dal sognato Nathan. Forse un giorno sarebbe riuscita a scovare il giovane mentre faceva rapporto agli Angeli, cosa che non era mai riuscita a vedere, non si era unita da molto e comunque faceva una vita abbastanza solitaria, quindi non aveva molte notizie dagli Angeli.

Intanto Damon si era riseduto sul ramo dell’albero da cui era stato strappato poco prima. Pensava ancora a quel foglietto e a cosa scrivere. Finalmente gli venne un lampo di genio, partì a scrivere…

 

Anliset giusto?

Volevo farti gli auguri per i tuoi 16 anni.

Complimenti, benvenuta tra gli adulti.

Damon.

 

Sorrise soddisfatto e piegò a metà il foglietto, per poi riporlo nella tasca della giacca da cui l’aveva preso prima. Si girò e vide ancora la sorella intenta a guardare altrove, così saltò giù dall’albero per avventurarsi nel villaggio, a casa della mora. Si spostava da un punto all’altro del villaggio continuando a guardarsi attorno circospetto, temeva di venir scovato davvero, prima di aver completato la sua “missione”. Una volta arrivato a quella che doveva essere la casa della mora forzò la sicura della finestra e aprendola un pochino entrò. In casa non c’era nessuno, così ebbe tutto il tempo per controllare ogni stanza per bene. Una volta finita l’ispezione mise il foglietto sotto il cuscino della ragazza con un angolino visibile, per poi risigillare la finestra ed uscire per la porta. Scattò un’altra volta alla sua massima velocità, doveva raggiungere l’albero dove doveva esservi la sorella.

 

~ ~ ~

 

 

Annlisette salì in camera da letto, fece per mettersi sotto le coperte ma venne fermata dalla vista di un bigliettino rossastro nascosto sotto il cuscino, visibile solo per un angolino. Lo prese in mano e si sedette sul letto leggendolo. Dopo averlo girato e rigirato, letto e riletto era sicura che era stata scritta da qualcuno che non sapeva scrivere il suo nome e che probabilmente nemmeno la conosceva pressoché molto.

«Chi diavolo sarà? Il medesimo scherzo di cattivo gusto?»

Si chiese la mora ad alta voce per poi catapultarsi sotto le coperte di certo più calde del mondo esterno.

La mora chiuse gli occhi e sprofondò nel cuscino. Si sentiva bene, nel caldo abbraccio delle coperte, si sentiva coccolata. L’indomani avrebbe mostrato il biglietto a Nathan, magari avrebbe potuto aiutarla a capire di chi l’avesse scritto.

 

Note Dell’Autrice:

Ok, lo ammetto, ho già scritto un paio di capitoli e ora li sto revisionando per poi inviarli al sito, per essere precisi ora sto scrivendo il quinto, spero di poterlo inviare presto! *_*

Quando ho inviato il primo capitolo, pochi minuti fa (xD) pensavo di non ricevere recensioni. Parlo con Ann su MSN un attimo, torno alla pagina, la aggiorno e mi trovo già una recensione. Non credevo ai miei occhi xD

Avrei anche un’altra fanfic da aggiungere, ma per questa devo attendere che Ann finisca TUTTA la serie WCITS altrimenti non capirete i personaggi >< è una storia a Rating Rosso o giù di lì e riguarda il nostro caro Nate *faccetta furba*, e Ann sa bene di cosa parlo °v° si chiama Anata to kisu da yo ^______^

Ora mi ucciderà, yeee!!

 

Answer per le recensioni (yeee):

togals duff: Grazie, mi hai commossa çwç Nessuno ha mai valutato il mio modo di scrivere ^^” Annuccia è l’unica che si è mai sorbita le mie fic xD

Comunque come mi hai chiesto posto subito il secondo capitolo ^^ Spero ti piacciano >< Ho preso ispirazione da Ann-sempai, che mi ha insegnato a fare role e a scrivere, quindi è colpa sua se sono fuori di mente ._. Comunque, grazie per aver letto WCITDM e spero di poter pubblicare presto il seguito ^^ Mi piacerebbe sapere che ne pensi della trama, vista dagli occhi di Damon, Sogn… Yume ed altri personaggi da me amministrati che ho gentilmente concesso a Ann per WCITS e che poi ha fatto a cambio prestandomi i suoi per la mia versione *pubblicità a Sely mode On*

A presto ^^

Damon: Yo! *fa ciao ciao con la mano tenendo strette un paio di mutandine fregate a Ann* :D

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