I Want You

di Honest
(/viewuser.php?uid=77785)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap. 1 ***
Capitolo 2: *** Cap. 2 ***
Capitolo 3: *** Cap. 3 ***
Capitolo 4: *** Cap. 4 ***
Capitolo 5: *** Cap. 5 ***
Capitolo 6: *** Cap. 6 ***
Capitolo 7: *** Cap. 7 ***
Capitolo 8: *** Cap. 8 ***
Capitolo 9: *** Cap. 9 ***
Capitolo 10: *** Cap.10 ***
Capitolo 11: *** Cap. 11 ***
Capitolo 12: *** Cap. 12 ***
Capitolo 13: *** Cap.13 ***
Capitolo 14: *** Cap. 14 ***
Capitolo 15: *** Cap. 15 ***
Capitolo 16: *** Cap. 16 ***
Capitolo 17: *** Cap. 17 ***
Capitolo 18: *** Cap. 18 ***
Capitolo 19: *** Cap. 19 ***



Capitolo 1
*** Cap. 1 ***


 

CHUCK E BLAIR

I Want You

 

L'aveva sempre affascinato, era bellissima, amava i suoi occhi color nocciola, i suoi capelli ondulati e scuri e le sue labbra carnose ed invitanti, rosee e delicate. Ma non poteva, era la ragazza del suo migliore amico e per lui non avrebbe dovuto significare niente. Quella notte, quella limousine, erano solo una parentesi da dimenticare, da cancellare. Lì appoggiato al muro, Chuck cercava di impedire ai suoi occhi di cadere su di lei, con scarsi risultati purtroppo, continuava ad ammirarla da lontano, sbirciando le pieghe della gonna e la scollatura della camicetta, forse avrebbe dovuto ... no, non poteva.


 

Anche Blair rispondeva a quegli sguardi così invitanti, cercando di ponderare ogni singolo movimento. Osservava divertita i capelli scompigliati e l'aria da cattivo ragazzo che Chuck cercava di assumere, la notte in limousine era stata lunga e intensa, non l'avrebbe dimenticata facilmente, il dolore delle prime volte era scomparso sovrastato dal piacere, un piacere che Nate non sapeva dargli. In quel momento desiderava avvicinarsi, spingerlo contro il muro, baciarlo e ... ma era sbagliato per Nate e per loro. Non potevano, non dovevano stare insieme. Prese il cellulare e iniziò a scrivere : - A casa mia, oggi alle 3 -, inviò il messaggio senza pensare.


 

Chuck lo lesse divertito e le sorrise prima di voltarsi ed entrare nella sua limousine.

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

Sono tornata !!!

Ho pensato molto a questa fanfiction e penso  che questa può definirsi un'introduzione ... La fic è ambientata tra la puntata 1x8 e la 1x12.

Ho già pronto un continuo, se volete anche il secondo capitolo fatemelo sapere e farò un aggiornamento lampo.

Commenti graditissimi ... Baci HONEST

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Cap. 2 ***


  CHUCK e BLAIR

I Want You

L'attesa era così tremendamente snervante, continuava a camminare avanti e indietro lungo il coridoio, era in ritardo, troppo in ritardo e se non fosse venuto ? Che sciocca era ovvio, lui non la voleva, lui si era solo divertito con lei, probabilmente ...

Il campanello la scosse dai suoi pensieri.

Aprì la porta ed era lui.

- Ciao – lo salutò senza scomporsi troppo.

Lui la prese e la baciò con passione chiudendo la porta con un calcio, lei ansimò e intreccio le mani fra i suoi capelli. Senza neanche accorgersene si ritrovarono in camera da letto, la spinse tra i cuscini, sbottonandole la camicetta. - Chuck ... - sussurrò. Non potevano. Il telofono iniziò a squillare, Blair lo ignorò continuando a baciarlo, lui inavvertitamente le smagliò le calze rosse mentre le accarezzava le coscie e lei per ripicca macchiò la sua camicia di rossetto, entrambi sorrisero quando la segreteria scattò : - Blair sono Nate, so che ci sei, sto venendo, voglio solo fare pace. Rispondi. -

Entrambi si bloccarono. - Merda – sussurrò Chuck sollevando Blair. - Ti prego no. - chiese Blair avvicinandosi. - Rivestiti, Nate non puo' trovarti così, mi dispiace avremmo potuto ... - Blair lo zittì con un lungo bacio, tirandolo verso di sè per il colletto della camicia e accarezzandolo. Lui rispose con fin troppo entusiasmo.

-Vai – disse lei – prima che Nate arrivi -

Se ne andò senza aggiungere altro. Non potevano e non dovevano.

 

SPAZIO AUTRICE :

Sono felice che mi abbiate chiesto di continuare anche perchè anchio adoro questo periodo della prima serie ...

Questo secondo capitolo è più incentrato sulla passione che c'è fra di loro e spero che lo abbiate letto con entusiasmo !!

Un grz a chi commenta ma anche a chi non lo fa ...

XOXO HONEST

Campagna di Promozione Sociale - Messaggio No Profit: Dona l’8‰ del tuo tempo alla causa pro recensioni. Farai felice milioni di scrittori. (Chiunque voglia aderire al messaggio, può copia-incollarlo dove meglio crede)

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Cap. 3 ***


  Chuck e Blair

I Want You

 

Baciare Nate era diverso dal baciare Chuck, lui non la faceva andare su di giri, non le faceva battere il cuore, non la eccitava affatto.

-Blair cos'hai ? -

-Io .. senti forse è meglio che vai – sussurrò.

-Ma Blair ... -

-Davvero non mi sento bene -

-Daccordo – rispose rassegnato le diede un rapido bacio e se ne andò.

Non appeana fu uscito Blair trasse un lungo respiro di sollievo. Non doveva rompere con Nate lui era quello giusto, ma non smetteva di pensare a Chuck e ai suoi baci che sapevano di menta e scocht ...

No. Nate è quello giusto. Si ripeteva mentalmente.

Ma non poteva fare a meno di pensare a Chuck .... Alla festa del suo compleanno, alla erik bimond e poi ai baci, ai sospiri e al sesso. Nate era di una bellezza stupefacente che però non reggeva il confonto con la sensualità di Chuck. Non faceva altro che confrontarli l'uno con l'altro. Lui così dolce ma anche così protettivo e sexy rispetto a Nate, e lei nonostante facesse di tutto per non cadere nella sua trappola, ogni volta veniva stregata dai suoi movimenti così coinvolgenti e attratta da lui come un' ape che cerca il miele ... Cercava di non pensare a lui e ai suoi modi di fare e a quello che pensava di lei, la passione che metteva nel baciarla, la voglia di lei che aveva ... E poi ...

Basta. Nate è quello giusto.

A Chuck non piaceva quella situazione, la storia dell'amante segreto iniziava a stancarlo. Blair gli faceva perdere la testa ogni volta che lo toccava, assaporava ogni suo bacio e ...

Nate è il tuo migliore amico. Lei è solo una ragazza.

Ma Chuck sapeva che non era solo una ragazza.

Lei era l'unica ragazza che avrebbe voluto accanto, i suoi modi, i suoi gesti e i suoi ordini che non erano mai rivolti a lui ma solo al suo seguito. Ogni volta che le stava vicino aveva voglia di saltarle addosso, la sua perfezione lo ammaliava, i suoi occhi che gli chiedevano carezze proibite e altri baci, mentre ansimava sotto di lui, il suo bisogno disperato di averla accanto ...

No. Lei è solo una ragazza. 

................................................................................................................................................................

 

Quella mattina a scuola Chuck la prese per un braccio senza troppi complimenti e la spinse in un coridoio vuoto.

-Che stai facendo ? - chiese lei liberandosi dalla presa. - Potrebbero vederci - E allora ? - rispose lui in tono di sfida.

-Forse non hai afferrato il concetto io amo Nate -

-Ma fai sesso con me – La interruppe Chuck.

- Io ... -

- Blair la vostra storia non esiste più. Da quant'è che non fate l'amore ? -

-L'abbiamo fatto ieri quando tu te ne sei andato – bugiarda – ed è stato fantastico – bugiarda bugiarda.

-Nate è il mio migliore amico ... - sapeva tutto.

-Blair si voltò di scatto e fece per andarsene ma rabbrividì quando sentì il tocco di Chuck.

-La tua pelle reagisce così quanto ti tocca ? - continuò voltandola – Lui ti bacia in questo modo ? - chiese ancora posandole un bacio sul punto sensibile del collo.

-Blair cercava di rimanere impassibile ma il fuoco che le bruciava dentro cresceva.

-No .- rispose infine – Ma questo non significa che non lo amo – Chuck sorrise e la lasciò andare più che compiaciuto.

 

 -Amore dov'èri ? - chiese Nate vedendola tornare.

-Io ... ho preso un po' d'aria – già all'inferno.

 

 

SPAZIO AUTRICE : 

Muaaaa Muaaaa !! Che capitolone !! In  realtà ho unito insieme due capitoli distinti ed è venuto fuori questo ...

La prima parte è più riflessiva e introspettiva, mentre la seconda è l'immancabile litigata stile Chuck e Blair ...

Un grz speciale a chi legge e soprattutto a chi commenta !! Mi rendete davvero orgogliosa !

Un bacio ... HONEST

Campagna di Promozione Sociale - Messaggio No Profit: Dona l’8‰ del tuo tempo alla causa pro recensioni. Farai felice milioni di scrittori. (Chiunque voglia aderire al messaggio, può copia-incollarlo dove meglio crede)

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Cap. 4 ***


CHUCK e BLAIR

I Want You

 

Noiosa lezione di chimica, il cellulare cominciò a vibrare nella tasca della gonna.

Lo prese con discrezione.

  • Che ne dici di un giretto in limousine e di un pranzo insieme ? C. -

Perchè doveva sempre essere così fastidioso.

  • Lasciami in pace io ti Odio – sottilineò inviando il messaggio e guardandolo con un'occhiata da far incenerire.

  • Andiamo non farmi soffrire, ci vediamo fuori – inviò lui.

Blair sospirò rimaneva inarrestabile.

 Uscì trafelata cercando di evitare Nate ed entrò nella limousine di Chuck prima di lui, l'autista la salutò con un cenno del capo, ormai la riconosceva, era l'unica donna costante di Chuck che aveva il permesso di urlare sui sedile in pelle dell'auto.

  • Mi sono fatto aspettare ? - chiese lui mentre chiudeva lo sportello.
  •  Come sempre. - rispose acida.
  •  Perchè non continuiamo il discorso da dove lo avevamo lasciato ieri ? - chiese malizioso scivolando accanto a lei per inziare a baciarla. Lei si scostò.
  •  Credevo fosse incluso un pranzo ... -
  •  Ma certamente, Arthur ? Portaci al Rendez Vou -

Blair si accasciò tra in sedili e respirò l'odore di fumo dell'auto.

  • Mi dispiace per oggi – intervenne Chuck.

  • Lo so. - sospirò – La storia dell'amante inizia a stufarmi -

  • Non puoi lasciare Nate, sono io quello sbagliato -

  • Non per forza – disse avvicinandosi ed accarezzandolo.

 

Pranzarono e chiacchierarono con dolcezza finchè Chuck non la portò al Palace, lei acconsentì di accompagnarlo fino alla sua stanza.

  • Allora a domani – disse, senza allontanarsi dalla porta.

Forse uno sguardo, magari una carezza, ma come di consueto finirono sotto le coperte ....

................................................................................................................................................................

 

Sapeva benissimo di non doversi addormentare ma stare accanto a Chuck era tremendamente piacevole. Strisciò come una gattina sul suo petto, accarezzando e mordendo il suo collo.

  • Nate non puo' essere quello giusto – sussurrò.

Lui sorrise in silenzio stringendola più forte.

  • Dimmi che non te ne vai – le chiese speranzoso.

Blair lo baciò con passione trascinandolo di nuovo sopra di lei.

 

Erano le 6,00 la sveglia sul comodino di Chuck aveva preso a suonare con insistenza, Blair si rigirò contro il suo petto nel tentativo di riaddormentarsi, senza riuscirci.

  • Come hai dormito ? - chiese di colpo Chuck assonnato.

Blair sorrise. - Magnificamente – e involontariamente prese a baciarlo con dolcezza.

Non appena la sveglia cessò di suonare Blair fece per alzarsi. Ma venne trattenuta.

  • Che c'è ? - chiese.

  • Dove stai andando ? - chiese perplesso.

  • A scuola ? - rispose con ovvietà.

  • Vuoi davvero andare a scuola ? -

Blair ci pensò su e si rimise accanto a Chuck. Non era tanto male fare la cosa sbagliata.

SPAZIO AUTRICE : 

Altri due capitoli uniti insieme ... è già !! ^-^ 

Finalmente Chuck e Blair di nuovo felici, personalmente non vedevo l'ora !! Grz per chi ha commentato o aggiunto alle seguite ...

Commentate ci tengo a suggerimenti e recensioni ...

kiss kiss HONEST

P.S. (Non vorrei pubblicizzarmi troppo, ma ho appena concluso la mia prima ff Chuck e Blair (tomorrow), e sono graditi commenti sull'Epilogo..)

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Cap. 5 ***


 

CHUCK e BLAIR

I Want You

 

Forti colpi alla porta.

  • Chuck amico, ci sei ? - era Nate, Chuck lanciò un'occhiata a Blair che dormiva beata tra le lenzuola. Si alzò silenziosamente ed andò in bagno, i segni del rossetto di Blair erano nei posti meno opportuni ... Si infilò una camicia ed andò ad aprire.

  • Non vieni a scuola oggi ? - chiese Nate preoccupato.

  • No ... sai c'è una ragazza – rispose cercando di non farlo entrare.

  • Oh ... - fu l'unica risposta che ebbe. -

  • Hai sentito Blair ? - chiese Nate cercando di sbirciare oltre la porta.

  • No, io chiederei a Serena -

  • Già fatto ma dopo ieri non l'ha vista ... -

  • Così ... Ora è meglio che vai ... -

  • Non mi fai entrare ? - un gemito dalla stanza, Blair si stava svegliando.

  • Forse è meglio di no ... -

  • Sì ma ... -

  • Scusa ma devo andare .. - gli chiuse la porta in faccia in modo secco.

     

  • Chuck ? - chiamò Blair.

  • Sono qui ... -

  • Era Nate ? - sussurrò aderendo meglio al cuscino.

  • Sì – rispose accarezzandola seduto sul letto.

  • Che gli hai detto ? - chiese assonnata.

  • Niente ... L'ho mandato via – disse semplicemente.

  • Hai ancora voglia di dormire ? - chiese alzandosi e avvicinandosi di più.

  • No ... ho voglia di qualcos'altro – rispose baciandola e iniziando a scoprirla.

................................................................................................................................................................

 

Blair si svegliò con l'aroma del caffè e la mano di Chuck che le accarezzava i capelli.

  • Che ore sono ? - fu la prima cosa che chiese.

  • Le 11, vuoi fare colazione ? - le chiese con dolcezza.

  • No .- rispose in tono secco. - Voglio andare a casa -

  • Pensavo che volessi restare per un po' ... - rispose lui.

  • Ho cambiato idea. - disse lei.

  • Bene allora vestiti – concluse amareggiato.

  • Se sapessi dove sono i miei vestiti ... -

  • Perchè guardi me ? - chiese Chuck innocente.

  • Fino a prova contraria sei tu che me li hai tolti – puntualizzò lei.

  • Guarda per terra allora ... - così dicendo si alzò e si abbassò a guardare sotto il letto.

  • Tieni – le disse restituendole la lingerie nera di pizzo.

  • Grazie – rispose.

 

Dopo aver recuperato anche il suo abito, si limitò ad attraversare la porta della suite, ma Chuck la bloccò, stringendola per un braccio.

  • Posso sapere perchè hai cambiato idea ? - le chiese costringendola a voltarsi.

  • Ci vediamo domani a scuola. - disse semplicemente, fece per girarsi, ma lui non glielo permise e l'avvicino alle sue labbra. Blair tentò inutilmente di dimenarsi finchè non cedette e lo baciò con dolcezza, sentendo i loro respiri caldi e i loro nasi e che si sfioravano fra un bacio e l'altro. Continuò a baciarlo finchè lui non allentò la presa, poi con un sorriso prese il suo cappotto e si incamminò verso l'ascensore.

  • Ci vediamo Waldorf – si sentì urlare dietro.

  • Non ti illudere troppo Bass -

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

Ed ecco qui un nuovo capitolo ...

Mi sento molto soddisfatta di questa ff e spero ke vi stia piacendo, voglio iniziare anche una nuova storia, una serie di one-shot su Chuck e Blair, dalla A alla Z e premetto che aggiornerò prestistissimo !! VI PREGO COMMENTATEEE !!!

Spendete il vostro tempo per un commentino ^-^ ...

XOXO ... HONEST

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Cap. 6 ***


i

CHUCK e BLAIR

I Want You

 

 

Old gypsy woman spoke to me, lips stained red from a bottle of wine.

 

Erano intrecciati uno sopra l'altra nel grande letto in camera di Blair, Chuck continuava a dare baci sempre più insistenti tentando inutilmente di convincere Blair.

  • Chuck non posso venire con te .. - sussurrò mentre lui le mordeva il collo – tu non vuoi che Nate lo scopra ... che nessuno lo scopra – disse sistemandosi meglio fra le sue gambe.

  • Ma dovresti imparare a fare il bravo prima – concluse stringendolo di più a se e accarezzandogli i capelli scuri.

    Rimasero a baciarsi per un po', Blair avrebbe voluto andare oltre ma lui non glielo permetteva, cercava di sbottonargli la camicia, con scarsi risultati.

  • Si puo' sapere che c'è ? - chiese alla fine Blair smettendo di baciarlo.

  • Niente – sussurrò lui.

Blair era stufa,non l'aveva chiamato per raccontargli la sua giornata, così iniziò a strisciare contro il suo petto e si spogliò con un gesto veloce, restando soltando in biancheria intima.

Chuck iniziò a stringerle i fianchi, mentre le sue mani cercavano di slacciare il ferretto del reggiseno che gli piaceva tanto, qualcosa li interruppe.

 

  • Signorina Blair ? - la voce di Dorota proveniente dal salotto li fece sobbalzare – c'è il signor Nate per lei ...- l'avvisò.

    Chuck ricadde contro il cuscino mentre Blair roteava gli occhi al cielo.

    Indossò il primo straccio che trovo sul letto e si diresse verso l'atrio, lanciando un bacio a Chuck prima di scendere.

................................................................................................................................................................

 

  • Allora è vero ... -

  • Blair io ... - tentò di spiegare Chuck mentre la stringeva e la faceva roteare nella grande pista da ballo.

  • Tu ci godi ... Non è così ? Per te è come mettere a segno un punto ! Non ti interessa quanto sia importante per me ! - urlò furiosa liberandosi dalla sua presa.

  • Aspetta B. -

 

Blair salì le scale verso il grande balcone alla ricerca di Nate o di un posto dove stare sola, Chuck però non si arrese e la seguì, fino a sorprenderla piangere accanto alla finestra.

Come per riflesso si avvicinò e la strinse a se abbracciandola e baciandole la fronte.

Blair scoppiò in singhiozzi sempre più acuti.

  • Mi dispiace – le sussurrò all'orecchio.

Lei si avvicinò ancora di più, alla ricerca della sua bocca. Chuck la trovava bellissima anche con il trucco sbavato e gli occhi rossi, ma probabilmente non avrebbe mai avuto l'occasione per dirglielo.

Blair lo cercava, voleva baciarlo, voleva godere quella sera e non voleva più essere sola ...

Teneri baci e dolci carezze la scossero, mentre Chuck si bramava dell'odore dei suoi capelli, un misto di vaniglia, lavanda e Chanel n. 5. Sciolse l'elaborato chignon e la prese per mano trascinandola verso una stanza vuota e baciandola con maggiore voglia.

Rimasero chiusi lì dentro per ore e, finchè i loro corpi non ne ebbero abbastanza e gli imposero di smetterla, era troppo perfino per loro.

Si rivestirono e si baciarono con dolcezza prima di tornare alla vita reale ...

  • Ti porto a casa ? - chiese lui accompagnandola verso l'uscita.

  • No è meglio di no .... -

  • Daccordo, allora chiamo un taxi – disse baciandola.

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

E rieccomi qui !! Non riuscite proprio a liberarvi di me ... XD

Stavolta ho postato un po' in ritardo ...

Però ragazzi mi fate piangere, neanche un commento ??

In questo capitolo la frase iniziale è della canzone "You're Wolf" dei Sea Wolf, ed è la canzone che si sente nella scena dell'episodio 10 High Society, mentre Chuck e Blair sono sul letto.

Ho modificato la storia, per non lasciare deluso il nostro Chuck ... Spero vi sia piciuta !! COMMENTATE !!

Grz per i lettori e bacini a tt !!

HONEST

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Cap. 7 ***


  CHUCK e BLAIR

I Want You

 

Non riusciva a prendere sonno, continuava a pensare al ballo e a Chuck ...

Avrebbe dovuto chiamare Nate e preoccuparsi per lui invece di pensare a quel disgustoso, stupido, sexy ... NO ! Ma proprio non riusciva a smettere di pensare a lui, a quella sera, ai suoi movimenti lenti, dolci, intensi, alle sue spinte e al suo odore e ... B. dormi ! Ripetè la voce del suo inconscio, ma non aveva voglia di dormire aveva voglia di Chuck. Si alzò e si vesti rapidamente, controllò l'orologio, le 23 e mezza, forse era ancora sveglio ... Sgattaiolò fuori di casa e prese il primo taxi libero. - Al Palace – disse all'autista.

Dopo poco arrivò di fronte alla porta della sua suite e iniziò a bussare con insistenza.

  • Blair ? - Chuck le aprì assonnato, i capelli spettinati, gli occhi lucidi.

Blair entrò senza permesso, si tolse la giacca e gli si avvicinò baciandolo con quanta passione aveva in corpo. Iniziò a spogliarlo e ammirò il suo fisico perfetto mentre lo trascinava sul grande letto.

 

Stranamente quella notte Blair riuscì a dormire contro il suo corpo e con le sue mani che la stringevano. Le piaceva il suo respiro sul collo e le sue mani esperte che la facevano rabbrividire ...

Non dovevano e non potevano ma nonostante tutto erano Chuck e Blair, Blair e Chuck e loro alla fine potevano permettersi tutto ...

 

................................................................................................................................................................

  • Bene ragazze voglio vedervi fare altri 4 giri !! - la professoressa Cox urlò al gruppo di ragazze, che continuava stremato a correre su e giù per il cortile.

  • Vedo che hai molte energie oggi ... - commentò Serena raggiungendo l'amica in testa al gruppo. - Già – si limitò a dire Blair.

     

    Il suo sguardo vagò per il cortile, quando lo vide appoggiato a un albero a fumare, con la sua solita faccia da schiaffi e l'aria strafottente.

  • C'èntra Chuck ? - chiese Serena, intercettando il suo sguardo.

  • Sì – rispose Blair, tornanando a fissare il terreno.

  • Sesso ? - domandò incerta la ragazza.

  • Esattamente -

  • A proposito tu e Nate ... -

  • No – rispose B, con rassegnazione.

  • Lo hanno cacciato dal ballo per aver picchiato ... - tentò di informarla Serena, ma fu interrotta.

  • Lo so, ma non ero con lui e non sono andata a cercarlo ... -

  • Fammi indovinare ... - chiese Serena con un sorriso – Non eri per caso con un certo Bass ? -

  • Indovinato – le disse anche lei con un sorriso. - e se proprio vuoi saperlo ... - continuò Blair – questa notte ho dormito da lui e sono 3 giorni che non parlo con Nate ... -

  • Ma brava – commentò S. - e adesso cosa vuoi fare ? -

  • Niente – rispose lei con semplicità.

  • Vuoi davvero continuare questa storia ? -

    Blair annuì.

  • E a Chuck sta bene ? -

  • A quanto sembra ... - disse ripensando alla nottata di piacere che aveva appena trascorso.

     

  • Ok signorinelle tutte a cambiarsi !! - urlò ancora la Cox, interrompendole.

  • Non vieni ? - chiese Serena, vedendo l'amica andare nella direzione opposta.

  • Arrivo subito – le urlò mentre correva.

    Serena alzò gli occhi al cielo andando a cambiarsi.

 

Blair si allontanò dal gruppo diretto agli spogliatoi e si avvicinò al recinto, sorridendo a Chuck che le si avvicinava pericolosamente.

  • Hey – le disse con uno sguardo fin troppo malizioso, spogliandola con gli occhi.

  • Hey – sorrise lei, quasi imbarazzata.

  • Non riesci proprio a starmi lontana ... - esclamò con un sorrisetto.

Blair rise. - Anche se fosse ? - chiese lei, uscendo dal gioco per un momento.

  • Blair noi ... - Chuck divenne serio in un lampo.

  • Signorina Waldorf ? Lei non si cambia ? - chiese scocciata la Cox dall'altro lato del prato.

  • Arrivo – urlò.

  • Ci vediamo oggi nella solita aula ... - sussurrò poi a Chuck, ritornando di corsa negli spogliatoi.

Chuck non ebbe il tempo di replicare.

Non poteva far altro che chiedersi perchè la ragazza del suo migliore amico era così inspiegabilmente attratta da lui, in un modo talmente inconsueto da spiazzarlo. Ed era difficile spiazzare un Bass, lui che di ragazze se ne intendeva ...

In realtà non aveva mai considerato Blair come la donna che aveva scoperto che fosse, era sempre e solo stata la ragazza del suo migliore amico, intoccabile e bellissima. Punto.

Non c'èra altro ... Ma ora si ritrovava a scoprire un sentimento diverso ...

Non era attrazione ma non era neanche amore, era gelosia ... Ma non l'avrebbe mai ammesso. Si sentiva improvvisamente in competizione con Nate ...

     

  • Sembri un fidanzato geloso – gli aveva detto, una volta. Forse era così ... pensò.

 

In realtà aveva già vinto. Lei lo preferiva e lo aveva sempre fatto, anche se non voleva ammetterlo ...

Non aveva mai provato una stranezza così immotivata per Nate, lui non era una minaccia, ma era comunque il vero ragazzo di Blair ... Non dovevano nascondersi quando erano insieme e avrebbero fatto sesso se lui non fosse stato così ...

  • Chuck amico sei sveglio ? - lo distrasse una voce dietro la sua spalla.

  • Nate ! Sì io .. - disse Chuck poco convinto.

  • Hai sentito Blair al ballo ? - gli chiese rapido.

  • Sì ma niente di che ... - niente di che un corno ..

  • Credo mi stia evitando ... Noi non abbiamo ancora avuto occasione di fare... sai no ? -

  • Devo andare – disse Chuck come per riflesso – ci vediamo dopo. -

  • Daccordo, ma stai bene ? - chiese Nate preoccupato.

  • Sì tutto a posto ... -

Se ne andò di corsa, immaginarli insieme gli dava la nausea.

 

Blair doveva essere solo sua.

 

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICE : 

...

Avendo cambiato la scena del cap. precedente ovviamente sto trovando un' altra soluzione ...

Spero che questo capitolo non vi sia sembrato un po' vuoto o monotono, nel prossimo ci saranno un paio di colpi di scena !!

Grz per chi legge, commenta e continua a seguire !!

 

PS. Forse ho reso Chuck un po' troppo riflessivo ?

(Questo cap. proprio non mi quadra ... XD)

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Cap. 8 ***


CHUCK e BLAIR

(I Want You)

 

  • Sei in ritardo ... - si sentì dire un momento prima di ritrovare la sua bocca premuta sulla sua.

  • Blair ... - le disse Chuck allontanandola e facendola sedere su uno sgabello vuoto nell'aula.

  • Chuck ho solo cinque minuti quindi ... -

  • Come sta Nate ?- disse secco, ignorandola del tutto.

  • Non lo so. - rispose mentendo e scattando in piedi, avvicinandosi di nuovo a lui.

  • Non sei la sua ragazza ? - le chiese acido.

  • Che succede ? - chiese rassegnata, rimettendosi a sedere.

  • Voglio che vi lasciate e .... -

  • Chuck ? - chiese Blair sgranando gli occhi, senza neanche lasciarlo finire.

  • Tu e Nate state insieme per abitudine ormai ... -

  • Chuck io e te ... -

  • Cosa ? Facciamo solo sesso ? Non dire cazzate Blair ... -

  • Vorresti dire che io e te siamo una ...-

  • Sì. - siamo una coppia.

Blair guardò il suo sguardo carico di troppa rabbia, rabbia immotivata.

  • Tu non lo dici per me, tu lo dici per te ... -

  • Sei impazzita ? - rispose lui sulla difensiva.

  • Cosa c'è sei geloso ? Credi che mi stancherò vero ? -

  • Io .. - centro. Anche se non vuoi dirlo Chuck lo sai anche tu ...

  • Pensi che quando questo succederà io ti eviterò per stare con Nate !! -

    Il giovane Bass non rispose.

  • Così è diventata una sfida ? Io e Te non siamo NIENTE ! Io e Nate abbiamo solo un periodo triste tutto qui ... Io tornerò da lui quando sarò pronta e ci parlerò e ... -

Chuck alzò lo sguardo da terra.

  • Allora lo farai ? Faremo finta di niente, come se non fosse mai successo, lascerai l'amante e

    tornerai felice dal tuo principe azzurro cercando inutilmente di farlo scopare con te !! Auguri Allora !! - le rispose con cattiveria guardandola negli occhi, come per ferirla maggiormente.

Il suono della campanella scandì la fine della loro conversazione.

Blair se ne andò sbattendo la porta tentando di trattenere le lacrime.

 

E Chuck si sentì solo e in colpa.

Se solo lei l'avesse capito, se solo lei fosse riuscita a volerlo ... Ma non sarebbe mai successo.

Perchè rinunciare alla cena per il dessert ? Per quanto esso sia dolce ...

................................................................................................................................................................

 

Attraversava il coridoio da sola, le lacrime le rigavano il viso.

  • Blair finalmente ti ho trovata ! - esclamò Nate prima di vedere le sue lacrime.

  • Che succede ? - chiese preoccupato.

  • Niente noi ... dobbiamo parlare ... - rispose asciugandosi il viso.

    Era anche lei incredula, stava per lasciarlo, di nuovo, ma stavolta per sempre ...

    E tutto per Chuck, forse ne valeva davvero la pena ...

    L'unico modo per capirlo era rompere adesso per non pentirsi poi !

Lo portò in un angolo e sussurrò ciò che aveva sempre avuto paura di pronunciare :

  • É finita – nel dirlo si sentì quasi sollevata.

  • Cosa ? - chiese lui spaesato.

  • La nostra storia – sibilò

  • Cosa ? Noi siamo .. -

  • Noi non siamo più niente e non lo saremo più, mi dispiace. - detto questo se ne andò lasciandolo in un angolo e filò a chiudersi in bagno.

................................................................................................................................................................

 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Cap. 9 ***


Chuck e Blair

I Want You

 

 

Era seduta sul water a rimuginare e a mangiarsi le unghie quando...

  • Waldorf ? - la voce di Chuck ruppe i suoi pensieri.

  • So che sei qui ... Vuoi giocare a nascondino ? -

    Blair rimase muta tentando di rimanere invisibile.

  • Bingo – sussurrò lui vedendo le ballerine di vernice che portava ai piedi, da fuori la porta di una cabina.

Busso con delicatezza e tentò di aprire la porta ... Chiusa. Del resto era prevedibile.

  • Blair ?- chiamò con dolcezza.

  • Che vuoi ? - chiese lei con urlandogli contro.

  • Apri -

  • No -

  • Apri ... -

  • NO ! – rispose B. Come una bambina che fa i capricci.

  • Blair apri questa porta o la sfondo ! – urlò fuori di sè Chuck.

Sentì un click dall'interno della porta.

  • Posso entrare ? – chiese lui con sottile ironia.

  • Muoviti Idiota ! – ribattè Blair aprendo la porta con un calcio.

Chuck entrò e si chiuse a chiave con lei lì dentro.

  • Che C'è ? - chiese Blair, fingendo di essere scocciata e abbassando lo sguardo a terra, in realtà lui era l'unico che volesse vedere.

  • Ho parlato con Nate .. -

    Blair smise di respirare.

  • Mi dispiace, se lo hai fatto perchè io te l'ho chiesto ... Mi ha detto che piangevi e se non volevi tu non dovresti rinunciare a un ragazzo come ... -

  • Non piangevo per lui ma per te – ammise Blair abbassando le ultime difese che le rimanevano.

    Chuck non disse nulla. Blair si alzò, facendo diventare ancora più stretta la stanza e premendo il suo corpo contro quello di lui.

  • Io non Voglio Nate ... -

  • Allora cosa vuoi ? - chiese lui immaginando quello che secondo lui era impossibile.

    Blair sorrise.

  • Tu che cosa vuoi ? - chiese Blair

  • Io Voglio Te ... Solo Te ... -

    Blair scuotè la testa, ma la bocca di lui la baciò con passione trascinandola ancora contro la porta e stringendola al suo corpo. Fu un bacio trattenuto e Blair si sentiva stranamente in imbarazzo ...

    Si staccò da lui.

  • Siamo nel bagno delle ragazze ... -

  • L'abbiamo fatto anche in una limousine ... - rispose tranquillamente.

    Blair arrossì.

  • E anche a casa tua, e ad un party di sconosciuti e sotto ... -

  • Ok daccordo, la lista è lunga ... Ma qui è diverso ... -

 

  • Ma devo proprio insegnarti tutto ? - le chiese sorridendo con malizia.

La prese per i fianchi e la adagiò contro di lui ....

 

  • Aspetta ... - disse fermandolo.

  • Cosa ? -

  • Che facciamo con Nate ? -

  • Tu che vuoi fare ? -

  • Bè ... Noi non stiamo più insieme quindi ... -

  • Sono sempre il suo migliore amico – constatò Chuck con un velo di malinconia.

  • Pensi che sia giusto dirglielo ? -

    Chuck non rispose e ci fu una lunga pausa di silenzio, entrambi stavano considerando i pro e i contro. Finchè Blair aprì la porta del bagno e si guardò allo specchio sistemandosi il trucco e i capelli.

  • Bè .. Io ho una lezione fra 10 minuti. Ci vediamo a pranzo ? - chiese a Chuck dietro di lei.

  • Sì. Vedo di vedere come sta Nate -

  • Daccordo, ma ora vattene prima che entri qualche ragazzina viziata .. -

    La baciò sul collo e uscì dal bagno.

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

Eccomi di nuovo qui a postare in ritardissimo ...

Spero che la piega che sta prendendo la storia vi piaccia !!

Mi aspetto tnt commenti mi raccomando !!

XOXO HONEST

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Cap.10 ***


CHUCK e BLAIR

I Want You

 

 

 

Blair rimase immobile di fronte allo specchio a fissare il suo riflesso.

Era molto bella, lo riconosceva, ma non abbastanza ...

Sembrava una bambolina vestita di pizzo.

Si passo ancora una volta il rossetto rosso rubino sulle labbra e uscì anche lei, sotto gli sguardi di tutti nel coridoio.

 

La lezione di chimica passò in fretta e tentò di non prestare troppa attenzione ai pettegolezzi che da quella mattina giravano su di lei.

Appena la campanella suonò fu la prima ad uscire e ad andarsene, con il cellulare in mano.

>145 nuovo messaggi < lesse sul display prima di iniziare ad esaminarli uno ad uno.

Ecco qui :

  • Ciao B. Sono Katy volevo sapere se volevi partecipare al ricevimento per ... -

Blair lo cancellò senza neanche finire di leggerlo.

  • B. Mi dispiace ma per la partita di Bagminton sono ... -

Cancellò anche quello stupido messaggio insulso.

Iniziò a cercare un messaggio di Serena o di Chuck ... Finchè ... BINGO !

  • Dobbiamo assolutamente parlare ho bisogno di vederti. C. -

Blair si diresse verso il cortile e lo sorprese come suo solito accanto al suo albero con il cellulare in mano.

  • Hai parlato con Nate ? - gli urlò contro.

  • No ! Ma sta calma, forse dovremmo solo aspettare che le acque si calmino ... - rispose.

  • Aspettare ? Ma sei impazzito ? -

Chuck stava per ribattere quando vide Serena varcare il cortile a passo di marcia, per arrivare a Blair.

  • Dove diavolo eri ? - le domandò sconvoltà.

Blair la trascinò in un angolo.

  • Daccordo sarò breve. Ho appena rotto con Nate e ho deciso che l'unica cosa che voglio ora è Chuck ! Stiamo cercando di trovare un piano per non far sapere a Nate tutto questo, e di informarlo solo quando le acque si saranno calmate. Quindi non farne parola con nessuno. Tutto chiaro ? -

Serena annuì non troppo convinta.

  • Ora che sei tutto che ne dici di andartene e lasciarci in pace ? -

Serena annuì di nuovo e si avviò verso un tavolo vuoto al centro del cortile.

 

Poi Blair si rivolse a Chuck e gli fece cenno di seguirla.

Chuck si mosse lento e disinvolto e la seguì dietro la facciata del palazzo, in modo che nessuno potesse vederli.

Senza preavviso la prese per i fianchi e la spinse contro il muro di mattoni rossastro, rubandole qualche bacio e intrecciando le mani fra i suoi capelli.

  • Chuck – sospirò lei quando riuscì a staccarsi.

  • Possiamo pensare a Nate più tardi – sentenziò mentre continuava a baciarle il collo.

A Blair uscì un risolino divertito, mentre il respiro di Chuck si faceva più intenso sulla sua pelle.

La mano di lui iniziò ad accarezzarle il ginocchio fino a salire lungo la coscia.

Blair lo schiaffeggiò.

  • No ! Che stai facendo ? - protestò B.

Chuck si massaggiò la guancia senza rispondere e si appoggiò al muro accanto a lei.

  • Daccordo. - rispose rassegato.

  • Ora ... Non possiamo tenere nascosto tutto questo a lungo ... - ragionò Blair.

  • Quindi vuoi dire che glielo diremo ? -

  • Bè .. dovremmo -

In realtà nessuno dei due l'avrebbe mai fatto, neanche sotto tortura, ma in quel momento sembrava sicuramente la cosa più giusta ...

- Ok, chi glielo dice ?- chiese Chuck incerto. Blai r roteò gli occhi al cielo. - Pari – disse stringendo il pugno.

  • Dispari – disse lui con un sorriso.

4 e 3. Sette.

  • Tocca a te ! - disse Blair sollevata.

  • Ma è il mio migliore amico ! -

  • Trova un modo ... - gli rispose.

Chuck sbuffò e la baciò sollevandola di poco.

  • Devo andare ... -

Lei sorrise. E gli accarezzò la guancia baciandolo di nuovo.

  • Stavo pensando ... - gli disse trattenendolo per il colletto della camicia. - Che ne dici se stasera o oggi pommeriggio .. Dopo aver parlato con Nate non mi vieni a trovare ? - sorrise maliziosa.

Chuck non potè fare a meno di stringerla di nuovo a se.

  • Daccordo ... Ci vediamo oggi. - sorrise baciandola e intrecciando le loro lingue.

Blair lo lasciò andare sistemandosi la gonna con cura.

Aveva una tremenda voglia di averlo accanto.

Forse era vero ... lo voleva veramente.

 

................................................................................................................................................................

 

Chuck si allentò la cravatta mentre attraversava a passo veloce i corridoi della Constance, fino ad arrivare al campo sportivo, dove trovò Nate seduto in panchina.

Lo salutò con un cennò del capo mentre gli si avvicinava.

  • Hey – lo salutò deciso sedendosi accanto a lui.

  • Hai saputo ? - chiese Nate continuando a fissare il terreno.

  • Mi dispiace – si limitò a rispondere Chuck avvicinandosi di più. - Vedi ho parlato con Blair .. e Nate noi, nel senso di io e Blair ... -

  • Ho scoperto che mi tradiva sai ? - lo interruppe senza ascoltare neanche una parola.

  • Oh ... -

  • Non so ancora chi ma lo so per certo. - disse sicuro di se.

  • In realtà lei ... io ... Nate posso provarci con Blair ? - chiese a bassa voce.

  • COSA ? - chiese l'amico voltandosi di scatto.

  • Bè sai ... Non state più insieme quindi ... - si giustificò Chuck nel panico.

  • Bene, fa come vuoi . - rispose rabbioso. Si alzò e se ne andò verso gli spogliatoi amareggiato e confuso.

Chuck sospirò, ora era come averglielo detto ... quindi ...

  • Sto arrivando .. - scrisse a Blair via sms.

Sorrise e immaginò il pommeriggio che avrebbe passato, accocolato insieme a Blair nel suo letto.

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

Commentateeeeeeeeeeeee !!!!

Spero che la storia continui a piacervi ...

COMMENTATE E SEGUITE !!

Grz a tt baci ...

Honest

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Cap. 11 ***


CHUCK e BLAIR

I Want You

 

 

Blair lo accolse con un sorriso sensuale ed ammiccante, indossando già la lingerie.

Chuck la prese e la trascino in camera mentre l'accarezzava sempre più eccitato.

  • Hai parlato con Nate?– gli chiese stesa sul letto seminuda.

  • Sì – sussurrò lui, baciandola ovunque e togliendole la biancheria.

Blair sorrise ai suoi baci e si adattò al suo corpo aprendo le gambe e spingendolo contro di lei.

Le sue spinte si facevano sempre più intense e l'orgasmo la colpì in pieno.

 

Quando si svegliò era abbracciata a lui nuda e scaldata dal suo corpo, in un groviglio di lenzuola e coperte.

  • Ciao – le sussurrò lui all'orecchio.

    Blair sorrise e lo baciò accarezzandogli i capelli già scopigliati.

    Lo trascinò di nuovo sopra di lei ma lui si bloccò e la guardò dritta negli occhi.

 

  • Sone le 3,00 ... -

  • Del mattino ? - chiese Blair assonnata e confusa.

  • Sì – rispose Chuck con un sorriso che sembrava dire molto di più.

  • Sei stanco ? - gli chiese.

  • Sei tu che mi hai fatto stancare ... - rispose contro il suo collo respirando il suo profumo.

    Blair rise, e la sua risata risuonò cristallina e limpida.

    Chuck la baciò di nuovo con passione e voglia.

  • Alt ! Credevo fossi stanco ... - sussurrò Blair.

  • Mmmh ... - protestò Chuck, accarezzandole i capelli.

  • Buonanotte. - disse B. Tagliando corto.

    Si accoccolò accanto a lui e si rimise a dormire con il suo respiro sul collo.

................................................................................................................................................................

 

Il telefono sul comodino in camera di Blair prese a squillare con insistenza.

Chuck si alzò e prese la cornetta.

  • Pronto ? - chiese scocciato.

  • TU ? - rispose la voce dall'altro lato.

  • Carter ? - chiese Chuck.

Blair si alzò di scatto e gli strappo il telefono di mano.

  • Hey Carter ... Sì ... Certo ... Va bene ... Allora a domani ... Ok ... Ciao – riattaccò e guardo Chuck con aria seccata.

  • Perchè Carter Baizen ti chiama alle 7,00 del mattino ? - chiese lui.

  • Mi serve per controllare Nate ... -

  • Oh .. Certo, la ex gelosa – sussurrò baciandole il collo con dolcezza.

Blair sorrise e gli scompigliò i capelli alzandosi e andandosi a vestire.

  • Resta un po' con me ti prego ... - le chiese avvoltò tra le lenzuola.

  • Ho un appuntamento con Serena ... - rispose dandogli un rapido bacio. - ci vediamo a pranzo – concluse.

  • Ti passo a prendere – le disse con un sorriso.

Blair afferrò la borsa di Prada in pelle e il cappotto, uscendo di fretta dalla stanza.

Chuck rimase solo prono nel grande letto.

 

 

  • S. ! - esclamò Blair vedendola arrivare nel suo abito Chanel, mentre attraversava la strada.

  • Hey, ho avuto un problema con il tassista ma sono qui ! - le rispose con un sorriso.

Si avviarono insieme verso il loro solito bar per fare colazione insieme, poi una volta sedute al tavolo con i loro cappuccini presero a chiacchierare del più e del meno.

  • Allora tu e Chuck ? - attaccò Serena.

  • Tutto bene ... - rispose Blair con un accennò di malizia.

  • Non ti manca Nate ? -

  • No, direi proprio di no ... -

Entrambe risero e passarono insieme la mattinata a fare shopping ...

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

E rieccomi di nuovo qui ... non sono molto soddisfatta di questo cap. ma spero che a voi sia piaciuto !!

Il prossimo sarà (credo) quello conclusivo e colgo occasione per ringraziare chi ha sempre commentato, come :

Saketta - troppo buona-

Sciops - belle recensioni utili e costruttive-

 Kacchian - come sempre utilissima-

Miss_Sun (solo il primo capitolo ma grazie comunque)

 LoveGirl (secondo capitolo ma grazie anche a te)

Poi un secondo ringraziamento va a chi ha aggiunto alle seguite e non si perde un capitolo !! Grz di cuore ...

Un saluto speciale a chi ha aggiunto alle preferite !!

Che altro dire ? Continuate a seguire e commentare !!!

kiss kiss ... HONEST

 

 

P.S.

Potete lasciare un commento e scrivere quali sono le 5 domande che vorreste fare a Chuck e Blair ?
Ve ne sarei davvero grata ... Grazie e a presto !

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Cap. 12 ***


Scusate l'attesa, ma ero in piena crisi ...  

CHUCK e BLAIR

I Want You

 

Blair camminava, o per meglio dire correva, cercando di tenere il passo di Serena tra gli scaffali dell'enorme negozio.

  • S. Ti vuoi fermare ? -

  • Blair non è colpa mia se non vuoi ammeterlo ... -

  • Ammettere cosa ? - sbottò l'altra in preda al nervosismo.

  • Sei completamente cotta di lui !! - sottolineò Serena.

Blair si limitò ad alzare gli occhi al cielo.

  • ... é tutto il giorno che mi scocci con questa storia !! Insomma è Chuck Bass !! Non so neanche cosa mi sia saltato in mente ! -

  • B. Ti prego ... Accetta questa verità ... Sei follemente innamorata del mio quasi fratello ... -

Blair non rispose e la superò per raggiungere lo scaffale delle borse.

Perchè doveva essere così insistente ? Quando Serena ne aveva voglia sapeva essere davvero fastidiosa. A volte le sembrava di essere tornati bambini ...

Serena continuò a parlare mentre esaminava una Louis Vuitton marrone scuro.

  • Non ti ho mai visto guardare Nate con gli occhi con cui guardi Chuck ! -

  • Ma ti prego ... - rispose con il suo tono altezzoso da regina snob.

Il suo cellulare iniziò a squillare e lei lo estrasse rapidamente dalla borsa. Sorrise con dolcezza quasi involontariamente. - Fammi indovinare è ... Chuck ? - chiese Serena con un sorrisetto malizioso scandendo bene il nome dell'amico.

  • Chuck ? - rispose Blair al telefono ignorandola.

  • Esci. -

  • Cosa ? -

  • Sono qui fuori. Esci. - insistette lui.

    Blair si voltò a guardare fuori dalla vetrina e lo vide appoggiato alla limousine che la osservava con uno dei suoi enigmatici mezzi sorrisi.

  • Che fai ora mi spii ? - chiese ironica.

  • Mi assicuro che tu non lasci il paese mentre non ci sono ... -

    Entrambi sorrisero incrociando i loro sguardi, poi Chuck riattaccò e le fece segno di uscire.

  • Che ne dici di questa ? - chiese Serena sventolandole davanti una borsa firmata da 500 $.

  • Carina ma ora devo andare è ... -

  • .. qua fuori. - concluse Serena. - muoviti prima che venga a rapirti .. -

  • Ne sarebbe capace ... - concordò Blair.

  • Ci vediamo a scuola ? - chiese infine S.

Blair fece cennò di sì non convintissima mentre si avviava all'uscita. Con Chuck non poteva mai saperlo. Non le dava fastidio che lui fosse lì ma sapeva che non era venuto per comprare borse,

ed erano appena le 10, non doveva essere lì e quando Chuck non doveva fare qualcosa era nella sua natura che lui la facesse.

 

 .......................................................................................................................................................................................................................................................................................

 

Chuck si ulliminò mentre la vedeva uscire dal negozio.

Blair gli si avvicinò vagamente scocciata.

  • Perchè sei qui ? -

  • Io ... - tentò di replicare Chuck.

  • Vieni qui e mi rapisci ? .. -

  • Io ... -

  • Non erano questi i patti tu ... - Blair fu prepotentemente interrotta dalla labbra di Chuck che premevano sulle sue e che approfondivano con tenerezza il bacio, sentendo le mani di lui dietro la schiena che la stringevano e che lentamente la invogliavano ad abbandonarsi a quel piacere. Quando Blair si rese conto di quello che stava facendo lo spinse via contro la limousine. Chuck sorrideva soddisfatto.

  • Ciao anche a te. - disse aprendole la portiera.

    Blair entrò di malavoglia, maledicendosi mentalmente per aver ceduto così presto.

  • Ora ... - puntualizzò lui una volta sedutosi accanto a lei – prima che tu inizi a fare sciocche domande o strane supposizioni, ti dico che non ti dirò dove stiamo andando e che è il caso che telefoni a tua madre ... -

  • Cosa ? -

  • Non torneremo per due o tre giorni ... -

  • Non so che scusa inventarmi e non ho fatto i bagagli ... -

  • .. è per questo che li ha fatti Dorota ... - poi abbasso la voce – lei sa dove andiamo ... - le sussurrò con tono cospiratorio.

    Blair lo colpì alla spalla spingendolo più in là e lui sorrise. La baciò ancora una volta inaspettatamente facendola sprofondare fra i sedili della limo. Appoggiò una mano sul ginocchio di lei sollevandole di poco la gonna quando i cellulari di entrambi presero a vibrare. Entrambi lo entrambi lo estrassero e controllarono i messaggi. Blair spalancò gli occhi in un gesto indignato.

    Chuck lesse indifferente :

  • Ciao ragazzi dell'Upper East Side sono io Gossip Girl con notizie fresche di giornata ... Pare proprio che la nostra B. non soffra molto per la sua recente rottura ... Sbaglio o questo non è il nostro caro bad-boy ? - allegato al messaggio c'èra una foto fresca di stampa dei due, pochi minuti o per meglio dire secondi prima. B. Inziò a maledire anche lui e non appena ebbe finito di leggere ricevette circa un centinaio di chiamate una dietro l'altra e un centinaio di messaggi, come anche lui del resto.

    Più o meno, mettendo insieme tutti e due i cellulari, avevano ricevuto tutto questo da circa mezza scuola. Amiche di Blair scioccate dalla notizia, amici di Chuck e non solo che si complimentavano per la scelta e poi Nate che non li chiamava da giorni e che non faceva altro che insultarli.

  • Quanti ? - chiese infine Blair vedendo il suo contatore delle e-mail sfiorare pericolosamente i 900.

  • 845 circa. -

  • Ti ho battuto ! - disse con il suo sorriso da bambina. Chuck non potè fare a meno di sorridere. Le prese il cellulare e lo spense impedendole di riprenderselo, poi fece lo stesso con il suo e poi senza mezzi termini stese Blair sotto di se.

  • Chuck ... - sussurrò quasi in preda all'estasi mentre la lingua di lui tracciava abili segni sulla sua pelle, alternati a morsi e sussurri scabrosi.

  • Ti distraggo ... – rispose contro il suo collo anticipando la sua domanda, mentre il vestito di lei gli scivolava fra le dita.

  • Funziona ... - rispose lei, presa da tutt'altro.

Blair si lasciò accarezzare e baciare mentre andavano verso ...

 

Scraacht (suono della puntina che sfrega sul disco)

 

  • Mi distrai perchè non vuoi che io sappia dove stiamo andando !! - concluse Blair, ritrovando un briciolo di congnizione.

  • Ahah .. non devi vedere la strada in nessuno modo ... - rispose Chuck impegnato a spogliarsi.

    Blair lo aiutò mentre lo guardava con sguardo accusatore.

  • Waldorf, il viaggio è lungo ... Non abbiamo niente da fare ... - iniziò Chuck senza guardarla neanche un attimo negli occhi, troppo preso dal resto del corpo, a partire dalle labbra e a scendere ... - .. a meno che tu non preferisca ubricarti perchè questo è il piano B. - concluse.

    Blair lo guardò. Chuck era serio ...

  • Daccordo se proprio devo scegliere preferisco il piano A ... - disse sorridendogli e arrendendosi al compromesso.

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

 

ele_06 :

Vorrei ringraziarti tantissimo sia per i complimenti, troppi, sia per le domande, GRAZ IE di cuore, anche se non mi ritengo così brava ... Sei stata molto gentile e le tue domande non mi sono sembrate scontate, anzi, ci sono momenti nella serie in cui non sono stati molto chiari !! Era una mia curiosità ... Sono contenta che le mie storie ti piacciano e spero che tu continui a leggere ...

 

swarow :

Come sai io ti stimo molto come autore e sono felice che tu ti sia interessato/a alle mie storie e mi abbia dato qualche recensione costruttiva. Grazie, sono anchio molto fiera di LOOK, anche perchè è venuta fuori inaspettatamente e sorprendentemente durante un pisolino !!
Io amo molto le tue storie e mi fa paicere il fatto che tu abbia dedicato del tempo alle mie ... ;)

 

Comunque questa settimana esce il 13.3 di Gossip Girl in America !! Sono super esaltata !! Non vedo l'ora di vedermelo con i sottotitoli. XD

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Cap.13 ***


CHUCK e BLAIR

I Want You

 

Sembravano essere passate delle ore da quando si erano messi in viaggio, Blair si era ormai appisolata accanto a Chuck, che nel frattempo aveva oscurato i finestrini e dava indicazioni all'autista senza battere ciglio.

  • Chuck ? - mugulò Blair in un momento di lucidità.

Chuck le accarezzò il viso spostandole una ciocca di cappelli nocciola dagli occhi.

  • Manca ancora molto ? -

  • No. - le sussurrò.

  • Posso chiederti una cosa ? - domandò poi B. Titubante.

    Chuck la fece accomodare nel modo più comodo possibile sul sedile accanto a se e le fece cenno di andare avanti.

  • Siamo ancora a New York ? -

  • Sì – rispose Chuck con un sorriso.

  • Vuol dire che non stiamo andando in aereoporto ... -

  • Forse. -

Blair sbuffò come una bambina che fa i capricci e si avvicinò ancora di più a lui con aria sensuale e provocante, si posiziono a cavalcioni sul suo grembo e avvicinò la sua lingua al suo labbro superiore. Chuck non aspettò ad approfondire il contatto. Blair scese strategicamente verso il suo collo e poi risalì vicino al suo orecchio per sussurrargli ciò che sapeva lo avrebbe fatto eccitare. Chuck sorrise ad ogni sua parola. - Non mi vuoi proprio dire dove stiamo andando ? - gli chiese lei con un luccichio negli occhi. Chuck esitò e scosse la testa. - Mi dispiace. Ci siamo quasi ... -

Blair sbuffò di nuovo e si rimise a sedere dall' altra parte del sedile il più lontano possibile da lui.

Chuck sorrise tra se e se e le si avvicinò per posarle un bacio sul collo.

  • Lo so che la pazienza non è il tuo forte ... Manca solo un ora. - le sussurrò prima di tornare a sedersi al suo posto.

Blair appoggiò la testa contro il finestrino.

Aveva voglia di passare un po' di tempo con lui, si sarebbero certamente divertiti lontano dai pettegolezzi e soprattutto lontano da Nate.

La limousine frenò bruscamente.

Chuck le sorrise porgendole la giacca – Ci siamo. -

 

................................................................................................................................................................

 

Blair uscì dall'auto mentre l'autista di Chuck prendeva le sue valigie.

Non era esattamente quello che si aspettava, di fronte a lei c'èra solo una casa di mattoni rossi con un grande portico di legno e un'enorme porta bianca.

Blair si voltò verso Chuck con aria scettica. - Stai scherzando vero ? -

Chuck fece segno di no con la testa e portò le loro valigie in casa.

Blair indugiò sugli scalini prima che Chuck la trascinasse all'interno.

L'interno era molto moderno, il salotto spazioso ed elegante, con grandi divani bianchi e un televisore al plasma fissato alla parete. La cucina era accessoriata e di medie dimensioni, il bagno era collegato alla camera da letto, dove il camino era già acceso e il bagno era provvisto di vasca idromassaggio. Un giganmtesco armadio ricopriva la parete della stanza e Blair iniziò a disfare le valigie mentre Chuck salutava il suo caro autista.

 

Non appena B. Lo sentì entrare si precipitò in salotto.

  • Sorpresa !! - canticchiò lui mentre vedeva il viso di Blair sbalordito e teso.

  • Sorpresa ? Sei impazzito ? Questa è una prigione ! -

  • Dipende dai punti di vista ... - sussurrò Chuck avvicinandosi e prendendola per i fianchi.

Blair iniziò a vedere i diversi lati positivi di quella situazione.

  • Quindi vuoi seriamente tenermi tua prigioniera ... -

Chuck le baciò il punto sensibile del collo e iniziò a sbottonarle delicatamente la camicetta di seta.

Blair sorrise. - Non sembra dispiacerti poi così tanto ... - constatò Chuck fra un bacio e l'altro.

Blair si staccò da lui e andò dritta in camera, prese la sua valigia e si chiuse in bagno.

 

Una volta girata la chiave della porta iniziò a frugare fra la sua lingerie finchè non trovo esattamente quello che cercava. Una sensuale sottoveste di pizzo nero ricamata di Victoria Secret's.

La indossò e si diede un ultimo sguardo allo specchio, decise di raccogliere i capelli in una coda scomposta e aprì la porta alla ricerca di Chuck, che nel frattempo si era seduto sul divano a guardare un vecchio film. Blair si sedette con disinvoltura accanto a lui e lo baciò con passione senza spingersi troppo oltre. - Sei bellissima – le sussurrò.

Blair gli sbottonò la camicia e lo spinse sopra di se, senza neanche accorgersene i due si ritrovarono

nudi sul divano fra baci e carezze ...

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

Mi scuso tantissimo per l'attesa ma il mio computer si è praticamente fuso e rischiavo di perdere tutti i dati ...

Sciops sono contenta che tu sia tornata a commentare sono contenta che i capitoli ti siano piaciuti !!

ele_06 grazie dell'incoraggiamento e spero che la storia ti stia piacendo ... Per ora devo ammettere che non sono ancora giunta al capitolo finale, ma spero comunque di riuscire a concludere in qualche modo .!. ^_^

Non so se il capitolo sia stato di vostro gradimento .. COMMENTATE e fatemi sapere !!
Felice di rivedervi ... HONEST

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Cap. 14 ***


CHUCK e BLAIR

I Want You

 

Chuck mugulò qualcosa mentre Blair si stendeva accanto a lui nel grande letto, erano entrambi stanchi e nudi e nessuno dei due aveva voglia di parlare. Blair si accocolò fra le sue braccia e chiuse gli occhi respirando per un po' il suo odore. Chuck le accarezzava la schiena e le posava piccoli baci sul collo finchè entrambi non si addormentarono.

 

Qualcosa ruppe il silenzio e li fece sussultare, il campanello aveva appena suonato e gli occhi di entrambi si erano dischiusi. Chuck era perplesso non aveva richiesto visite e nessuno poteva venire a scovarli laggiù. Blair indossò la sua vestaglia e si avviò a piedi scalzi verso la porta.

Quando l'aprì fu piacevolmente sorpresa.

  • S. Che ci fai qui ? - chiese stupita.

  • Ho pensato di passare a trovarti dov'è Chuck ?-

  • É di là ... - le spiego Blair mentre la faceva sedere sul divano.

Nel frattempo Chuck emerse dalla stanza da letto, camicia sbottonata, un paio di jeans e i capelli spettinati. Si avvicinò a Blair per baciarla e Serena fece un verso disgustato.

  • Allora sorellina come mai sei venuta ? - chiese poi Chuck stringendo Blair per i fianchi e concentrandosi sul suo collo.

  • Volevo salvare la mia migliore amica da un povero diavolo .. - rispose Serena.

  • Chi ha detto che vuole essere salvata ? - sussurrò Chuck contro l'orecchio di Blair che sorrise maliziosamente.

  • Daccordo ... - concluse Serena – vedo che sono di troppo quindi .. -

  • No S. Resta per cena, io e Chuck abbiamo tutto il week-end ...-

  • Bè se non disturbo .. -

  • In realtà .. - tentò Chuck, ma fu fulminato dallo sguardo di Blair e decise che poteva sopportarla per una serata.

  • Ordino la cena ... - disse Chuck mentre si avviava verso il telefono.

Comunicò il menù e fece in modo di farselo portare in casa poi si appoggiò contro la porta e spiò Blair e Serena che chiacchieravano in cucina.

Per un attimo si perse ad osservare Blair, iniziò ad accarezzarla con lo sguardo, notando i capelli color nocciola spettinati e la scollatura coperta dalla vestaglia, sorrise nel vedere i segni dei suoi baci sul suo collo.

I loro occhi si incontrarono e Chuck le si avvicinò baciandola con trasporto. Serena alzò gli occhi al cielo e si diresse verso il bagno.

  • Sei stupenda – sussurrò Chuck staccandosi da lei per riprendere fiato. Blair sorrise e continuò a baciarlo finchè Serena non fece un lieve colpo di tosse per distrarli.

  • La cena è qui ... - dichiarò un po' a disagio.

 

La serata fu piacevole come del resto la conversazione finchè Serena non spiegò il vero motivo per cui era venuta ...

  • Nate sta male ... Davvero male e nessuno sa dove vi siate cacciati e credo che dovreste tornare, Blair devi parlargli, ha bisogno di te. -

Blair guardò Chuck interdetta e poi si voltò per rispondere.

  • No ... Mi dispiace ma è finita. Passerò qui il week-end e poi torneremo a scuola, spero di vederlo lì. -

  • Ma B. Potrete stare comunque insieme ... Tornate stasera con me e troveremo un modo ... -

  • No. Mi ha fatto piacere vederti, a lunedì. -

Poi Blair si alzò prese la giacca di Serena e l'accompagnò alla porta. S. Uscì senza salutare o guardarsi indietro, salì in auto e si diresse verso casa.

B. sbatte la porta con forza e appoggiò la testa contro il muro, ormai stanca di tutto. Chuck l'abbracciò da dietro e la fece sedere su di lui, sul divano.

Le lacrime iniziarono ad uscirle dal viso.

  • Guarda che non devi farlo per me ... - le disse Chuck asciugandole il viso con i pollici.

  • Lo so. - gli rispose, stringendolo di più a se.

  • Se vuoi andare anche stasera ... -

  • No. Restiamo qui ... Voglio solo stare con te ora. -

Chuck sorrise e la prese in braccio stendendola sul grande letto. Blair lo baciò e si raggomitolò su se stessa chiudendo gli occhi e respirando profondamente.

 

 

SPAZIO AUTRICE :

Oggi sono in vena di dolcezze visto l'arrivo della primavera !!!

Ed eccovi un nuovo capitolo, non l'ho diviso perchè mi sembrava abbastanza sostanzioso ... Ringrazio ele_06 e chi commenta o aggiunge alle seguite !

Mi raccomando COMMENTATE ! ;)

Cosa succederà nel prossimo cap. ?  Scopritelo leggendo !! A presto ...

XOXO  .. Honest

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Cap. 15 ***


CHUCK e BLAIR

I Want You

 

Quando si risvegliò era coperta e Chuck l'abbracciava con dolcezza.

Gli occhi le bruciavano ancora per via del pianto, in parte era colpa sua, in parte di Serena, ma ora riusciva a pensare solo a Nate.

Diede un'occhiata all'orologio e notò che era fin troppo presto per alzarsi, uscì dal letto e diede un ultimo sguardo a Chuck. Forse rimanere con lui era la cosa giusta, ma Nate per lei c'èra sempre stato e ... Prese carta e penna e cominciò a scrivere :

 

- Mi dispiace ma c'è chi ha bisogno di me in questo momento ...

I giorni con te sono stati magnifici spero che potremmo riviverne ancora di nuovi.

Ti a . spetto a New York
B. -

 

Avrebbe voluto scrivere Ti amo ma forse non era il caso, Chuck era lento in queste cose.

Lo baciò sulla guancia si vestì, prese i suoi bagagli e chiamò un taxi.

 

La luce del sole sui tetti di New York illuminava la città.
Scese dal taxi e si avviò dagli Archibal più decisa che mai ...

Suonò il campanellò e la madre di Nate l'accolse con un sorriso.

  • Dov'è ? - chiese B.

  • In camera sua ... credo stia dormendo . -

Blair si avviò lungo il coridoio e raggiunse la camera di Nate.

Pensò di bussare ma poi si decise e aprì la porta sicura di sè.

La stanza era un completo disastro, l'odore di fumo era insopportabile, il letto era disfatto e i cassetti sottosopra. Nate era seduto accanto al letto intento a leggere uno dei libri del Capitano.

  • Blair ? - chiese stupito, aveva gli occhi arrossati e probabilmente non si rasava da settimane.

  • Mi dispiace. Avremmo dovuto dirtelo. -

  • Siediti. - fu la risposta del ragazzo che non sembrava poi tanto felice di vederla.

Blair ubbidì e sì accovacciò accanto a lui.

  • Dov'è Chuck ? - tentò di informarsi Nate.

  • Lui ... Non è qui, ci rincontreremo oggi ... Che ti succede ? - Blair era sinceramente preoccupata non l'aveva mai visto così a pezzi.

Nate non rispose ed estrasse una sigaretta dalla tasca della giacca e iniziò a fumare.

  • Serena dice che non rispondi alle sue chiamate, che salti la scuola, che non ti presenti alle prove dei test di fine anno ... -

  • Sono stato impegnato -

  • A fare cosa ? - chiese Blair rossa in viso.

Nate sorrise. - Perchè ti preoccupi solo ora ? Credevo che preferissi fare sesso con Chuck su qualche limousine. -

  • Nate ... -

  • Cosa ? Non avevi il coraggio di dirmelo ? Sei venuta fin qui perchè te lo ha chiesto Serena e non per me. -

  • Non è vero. Avevo bisogno di parlarti e di spiegarti. Non voglio che ti riduca così ! - la ragazza ormai si era alzata e si dirigeva verso la porta.

  • Aspetta ... - le sussurrò.

    Blair si voltò e lo vide alzarsi e barcollare verso di lei. Prima che potesse replicare lui la stringeva e le sussurrava che gli dispiaceva, per tutto.

Blair rispose a quell'abbraccio inaspettato e si sentì un po' meglio, non era solo colpa sua.

  • Voglio parlare con Chuck – le disse quando si staccarono.

  • Lui .. Non puoi farlo a scuola ? -

  • Sì – ragionò.

B. diede un'occhiata all'orologio fissato alla parete.

  • Ḗ tardi devo andare ... -

  • Daccordo ci vediamo alla Constance .. -

Lei annuì e lo abbracciò di nuovo poi uscì e chiuse la porta più sollevata che mai.

 

................................................................................................................................................................

 

Non appena ebbe salutato la madre di Nate estrasse il cellulare e controllò le chiamate.

ChUcK = 15 chiamate perse.

Doveva aspettarselo. Compose il suo numero e lo chiamò.

  • Waldorf dannazione ! - rispose la voce dall'altro capo.

  • Buongiorno anche te. Dormito bene ? -

  • Direi che ho avuto un pessimo risveglio ... -

  • Non pensavo ti sarei mancata -

Sentì Chuck sospirare. Segno che aveva centrato il bersaglio. - Hai parlato con Nate ? -

  • Sì, ora sta bene e vuole parlarti. Dove sei ? -

  • Sono appena rientrato al Palace. Mi farebbe comodo qualcuno che mi aiuti a disfare i bagagli ... -

  • Va bene Bass sto arrivando. -

Prese il primo taxi libero e si precipitò da lui.

 

Bussò con insistenza finchè lui non aprì. Indossava una polo rosa e dei pantaloni bianchi, era senza scarpe e aveva le maniche della camicia tirate su.

La salutò con fin troppo entusiasmo facendola entrare e baciandola ovunque.

  • Mi sei mancata .. - fu tutto quello che riuscì a dirle fra un bacio e l'altro mentre la spogliava.

In un attimo erano distesi sul grande letto spogli di ogni orgoglio.

Blair ormai era completamente presa da Chuck e da quello che sapeva farle provare, rotolarono fra le coperte, finchè Blair non esclamò :

  • Ahi ! -

  • Cosa ? - chiese Chuck distratto in tutt'altro.

Blair prese l'oggetto che l'aveva colpita alla schiena, una piccola scatolina azzurra decorata da un fiocco bianco. Blair si sedette a gambe incrociate rigirando fra le mani la scatola. Diede un'occhiata sospetta a Chuck.

  • Doveva essere una sorpresa ... - le sussurrò sensualmente all'orecchio. - ..ma visto che ormai l'hai scovata, puoi aprirla se vuoi. - spiegò lui dopo averle posato un lieve bacio all'altezza del collo.

    Blair non se lo fece ripetere due volte e scartò con un gesto rapido il pacchetto.

Sgranò istintivamente gli occhi e sorrise stringendo tra le mani un ciondolo in oro bianco, tempestato di diamanti, a forma di corona. Lesse il bigliettino che vi era allegato :

  • Alla regina del mio cuore, ti auguro di regnare sempre ... C. -

  • Chuck ... è stupendo. -

  • Tu sei stupenda ... - le sussurrò.

Prese la preziosa catenina e la legò intorno al collo di Blair, la sua Blair.

Lei sorrise timidamente e si voltò per baciarlo con intensità.

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

 

Non so ancora bene come mi sia venuta in mente un'idea del genere ... ^_^

Sono davvero in vena di dolcezza ... Mi sembrava comunque giusto che B. Risolvesse i conti in sospeso con Nate, spero capiate la sua scelta.

E spero anche che il capitolo sia stato di vostro gradimento ;)

Ringrazio tutti coloro che hanno commentato e seguito !! Un bacio a tutti voi !

Lasciate un commentino mi raccomando ...

Kiss Kiss HONEST

 

P.S. Ci stiamo avvicinando alla conclusione ;)

E per rispondere a chi ha commentato ...

 ele_06 : Ho deciso di far piangere Blair perchè ho pensato che si trovasse in una situazione difficile, senza contare che aveva appena litigato con Serena ed era in ansia per Nate. Grazie ancora per il tuo commento, fammi sapere cosa ne pensi di questo cap.

marella88 : Grazie di tutto è la prima volta che commenti ! Anchio (come avrai capito) adoro Chuck e Blair e mi fa molto piacere che la storia ti piaccia.

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Cap. 16 ***


CHUCK e BLAIR

I Want You

 

 

  • Chuck siamo in ritardo ! - protestò Blair, tentando di divincolarsi dalla presa ferrea sui suoi fianchi. - Andiamo Waldorf ... Non ti scaldare tanto. - rispose lui sfacciatamente.

L'aveva spinta contro il muro in un coridoio vuoto lontano da sguardi indiscreti. Era la loro prima apparizione pubblica alla Constance e Blair era decisamente nervosa.

  • E se saltassimo un paio di lezioni e andasssimo nella mia limo ... - la mano di Chuck scivolò sotto la sua gonna.

  • Smettila ! - rispose Blair scostando la sua mano a metà fra l'arrabbiata e la divertita. Chuck sorrise e Blair fece lo stesso. Avvicinò la sua bocca a quella di Blair e le mordicchio il labbro inferiore, quando capì che la stava eccitando decise di approfondire il bacio ma udì un lieve colpo di tosse alle sue spalle.

  • Scusate ... -

  • Serena ! - esclamò Blair imbarazzata.

  • Io credo che sia il caso di muoverci. - detto questo prese Blair per un braccio e l'allontanò dal pervertito.

  • Ma sei impazzita ? - le chiese non appena svoltarono l'angolo.

  • Io ... - tentò di spiegare Blair.

  • Tu non puoi passare l'intera prima ora con Chuck a fare ... Non farmici pensare ! -

  • Non stavamo facendo niente !- si difese senza molta convinzione B.

  • Già non ancora ... - replicò l'amica che la trascinò in classe a forza.

 

Il cortile era riempito dai nuovi studenti del primo anno e colmo dei ragazzi del senior year.

Gossip Girl aveva diffuso la notizia ovunque e Blair si sentiva in imbarazzo a parlarne con Kati, Iz e Hazel.

  • Come è successo ? -

  • Nate sta bene ? -

  • Dove siete stati ? -

Era stata assalita da centinaia di domande di cui avrebbe fatto volentieri a meno.

Fortunatamente Chuck era apparso alle sue spalle e l'aveva trascinata via dalle sue amiche, in un posto più appartato.

  • Grazie – gli sussurrò dopo averlo baciato.

  • Quando vuoi Waldorf ... -

I cellulari di entrambi squillarono all'unisono.

 

  • Avvistati : La nostra Queen B. Ha trovato un nuovo re ... Pensate che durerà ? Il bad boy più desiderato del S. Jud si è davvero fatto accalapiare dalla regina della Constance ? Ricorda B. È facile per uno come ChUcK ricadere nel vizio ... Tienilo d'occhio ... baci Gossip Girl

Blair passò dall'espressione sollevata a quella arrabbiata che Chuck adorava.

  • Ma perchè non si fa gli affari suoi una buona volta ? - sbottò chiudendo il cellulare e appoggiandosi al muro.

    Chuck era rimasto in silenzio ed era stranamente assolto nei suoi pensieri.

  • Chuck ? - chiamò Blair facendo schioccare le dita. Chuck si girò a guardarla.

  • Stai bene ? - gli chiese.

  • Sì .. Io devo cercare Nate ci vediamo dopo ? -

  • Certo – la baciò frettolosamente e sparì fin troppo in fretta per i gusti della povera Blair.

................................................................................................................................................................

 

Parlare con Nate non lo allettava poi così tanto ma gli sembrava giusto almeno per ora chiarire le cose, con il suo migliore amico.

Amava Blair, non era solo l'ennesimo passatempo, aveva bisogno di lei, aveva bisogno del suo profumo, della sua risata, delle sue vendette, aveva bisogno di passare la notte con lei e di starle vicino anche quando non lo voleva accanto.

Questo Nate non l'avrebbe mai capito Chuck ne era certo ma sapeva di dover affrontare il problema in un modo o nell'altro e parlargli sembrava la scelta più prudente.

L'aveva trovato a Central Park su una panchina lontano da sguardi indiscreti e non potè credere ai suoi occhi quando si accorse che Nate stava baciando una bionda mozzafiato.

  • C'è qualcosa che devo sapere ? - chiese rivoltò ad entrambi.

I due si staccarono e Chuck sgranò gli occhi.

  • Serena ! -

  • Chuck noi ... - tentò di spiegare lei ma venne interrotta.

  • Da quanto va avanti questa storia ... -

  • Da quando tu e Blair vi siete messi insieme e siete partiti per il week-end. - rispose Nate.

Chuck non seppe più che cosa dire, si sedette accanto a loro e li guardò per un secondo. Sapeva che Serena e Nate erano fatti per stare insieme, purtroppo avrebbe dovuto spiegarlo anche a B.

  • Blair lo sa ? - chiese poi rivolto a Serena.

  • No, glielo avrei detto oggi ... - rispose l'amica.

Chuck sospirò. - Bè ... Io torno da lei vi aspetto stasera a casa sua. Tutti e due. -

  • Daccordo. - annuì Nate.

Blair doveva assolutamente conoscere la verità.

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

Scusate il mio ritardo !!! Ma oltre ad essere stata impegnata sono anche stata scioccata dall' episodio 3x17 !!

(Tranquilli rumors dicono che C e B si rimetterano insieme.)

Comuqnue ... Capitolo un po' cortino lo ammetto ma sempre meglio di niente ... ^_^
Ci risentiamo al prossimo aggiornamento !! Un enorme bacio a chi COMMENTA, AGGIUNGE ALLE SEGUITE o alle PREFERITE.

XOXO Honest

 

P.s.

sciops : Grazie mille per i complimenti e non sai quanto mi faccia piacere che i miei capitoli ti piacciano ! Mi raccmando continua a seguire ;)

lampra : Grazie infinite per il commento ! Sono lieta che tu sia daccordo con me sulla collana data in dono alla regina della Constance ... Che dolci !!

ele_06 : Scusa per l'attesa e grazie per la puntale recensione !! Volevo che B e N si chiarissero e sono contenta che hai apprezzato il regalo di Chuck ! Continua a commentare ! Un bacio.

marella88 : Grazie per i complimenti !! Anchio sono felice che Nate si sia tolto dalle scatole !! Insieme li trovo dolcissimi ... Continua a commentare e seguire. ciao.

 

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Cap. 17 ***


CHUCK e BLAIR

I Want You

 

 

La madre di Blair era partita quella sera stessa per Parigi, per sbrigare alcuni affari e Chuck e Blair avevano l'intera casa Waldorf a loro disposizione.

Quella sera entrambi erano seduti sul divano in salotto a guardare un vecchio film e a scambiarsi qualche bacio quando il campanello li interruppe. Blair si alzò distrattamente ed andò ad aprire trovandosi di fronte Nate e Serena.

  • Che ci fate voi qui ? - chiese senza lasciarli entrare.

  • Ci ha chiamato Chuck. Devi sapere una cosa. - rispose Nate mentre si spingeva all'interno della casa.

Blair sospirò e lasciò entrare entrambi. I tre la fecero sedere sul divano e le spiegarono con calma l'intera faccenda.

Blair si sedette accanto a Chuck stringendogli la mano spasmodicamente.

     

  • Tu lo sapevi ? - chiese dopo aver lasciato finire Serena di spiegare l'intera faccenda.

  • Io ... -

  • Lasciateci soli. - sentenziò Blair avvicinandosi di più a lui.

Nate e Serena uscirono e li lasciarono soli. Non appena chiusero la porta Blair si accasciò su Chuck che la strinse in un abbraccio caldo e accogliente.

  • Stai bene ? - le chiese in un sussurrò scostandosi per farla distendere.

  • Più o meno ... - gli rispose con un sorriso non troppo convinto.

Chuck le accarezzò i capelli e il viso posandole un lieve bacio sulle labbra.

  • Devi ammettere che sono una bella coppia ... - constatò.

  • Già. - rispose Blair in uno sbuffo alzandosi a sedere.

Chuck le accarezzò il collo e si alzò anche lui, le porse la mano e l'accompagnò in salotto.

Nate e Serena sembravano discutere animatamente finchè non vennero zittiti dal tanto atteso commento di Blair.

  • Mi va bene ... Credo di poter sopravvivere ! Siete una coppia fantrastica. -

Entrambi sorrisero e non poterono evitare un meritato bacio.

Passarono la serata insieme e quando se ne andarono l'invito di Blair a Chuck fu molto esplicito.

  • Resta a dormire ... - gli sussurrò maliziosamente all'orecchio.

  • Ho promesso a Lily che sarei tornato a casa per partecipare alla sua riunione di famiglia. -

Blair si imbronciò. - Puoi sempre chiamarla ... -

  • Blair l'ho promesso. - insistette baciandola con più passione.

Blair nascose la testa nell'incavo fra il collo e la spalla di Chuck e lo strinse come per impedirgli di andarsene. - E se tu venissi con me ? - azzardò con un sorrisetto.

  • Cosa ? -

  • Sì, insomma ci saranno Lily, Serena, Eric e probabilmente Bart resterà in ufficio. -

  • Sarei fuori luogo ... - rispose Blair.

  • Niente affatto. Andiamo fallo per me ... -

Blair sospirò. - Daccordo. Ma poi dovrai riaccompagnarmi a casa. -

  • Perfetto. - disse baciandola.

................................................................................................................................................................

 

  • Charles sei in ritardo. - lo rimbecco Lily non appena entrò in casa.

  • Ti ho portato una sorpresa. - le spiegò lui ignorandola e prendendo il cappotto di Blair.

  • Blair cara. Ci fa davvero piacere che tu sia qui. - l'accolse Lily con un abbraccio. - Siediti. - disse mostrandole il divano.

Chuck le si sedette accanto accarezzandole in modo ripetitivo i fianchi e le coscie.

Blair non si era mai annoiata così tanto in tutta la sua vita, quel continuo discutere di cene e orari le stava facendo venire sonno.

  • Oh Blair ... Chuck ti ha mostrato i miglioramenti alla sua stanza ? - le chiese Lily eccitata.

  • No penso di volerli vedere ... - rispose rivolta a Chuck.

  • Certo vieni. - le disse guidandola lungo il coridoio e poi verso la sua stanza.

Nulla sembrava cambiato, forse il letto più grande o ...

  • Oh mio Dio ! - esclamò Blair. - Hanno tolto il mini bar ! -

Chuck sorrise. - Mi costringono ad essere sobrio ... -

Blair rise melodiosamente e si stese a pancia in giù sul letto.

Chiuse gli occhi e sentì il respiro di Chuck accanto a lei.

  • Posso restare ? - gli domandò in un sussurrò.

Lui annuì e la baciò sulla fronte lasciandola dormire accanto a se.

 

- Sveglia !! - la voce di Serena li riportò alla realtà

  • Che ore ... -

  • 9.23 – rispose l'amica mentre vedeva i due alzarsi.

Chuck la teneva ancora stretta, la camicia sbottonata, il fiato sul suo collo.

Blair aveva le pieghe della gonna alzate e stroppicciate e si lasciava abbracciare alle spalle da Chuck.

  • Non sono adorabili ? - commentò Lily appoggiata alla porta.

Chuck lasciò Blair e si sedette sul letto svegliandola con un bacio.

  • Buongiorno. - le sussurrò non appena la vide aprire gli occhi.

  • Ha chiamato tua madre. - li interruppe S.

  • Cosa .. -

  • Le manchi e vuole che l'avvisi prima di fermarti a dormire da me. -

Blair si lasciò sfuggire uno sbadiglio e baciò Chuck con voglia e intensità. Lily si lasciò fece un lieve colpo di tosse. - La colazione è pronta. -

Blair sembrò ignorarla e si diresse in bagno tentando di ricomporsi.

  • Eleanor lo sa ? - chiese poi Lily a Chuck.

  • No – rispose lui con tono eloquente.

  • Credo che dovreste dirglielo. -

  • Lo scoprirà – replicò lui in un alzata di spalle.

Diede un ultima occhiata alla sua immagine riflessa nello specchio, si vestì e insieme a Blair si avvio in cucina, meravigliandosi della tavola imbandita e del profumo di brownie e croissant.

Mangiarono allegramente e si prepararono tutti ad uscire.

  • Devo riaccompagnarti a casa ricordi ? - le chiese Chuck.

  • Sì sono pronta. - gli disse Blair dopo aver infilato la giacca.

La limousine li aspettava di sotto già da qualche minuto.

Chuck le aprì la portiera e il suo cellulare squillò.

 

  • Ma chi è la bionda mozzafiato del nostro N ? Sbaglio o S sta tradendo le regole dell'amicizia ? Mai con le ex delle altre. Non vedo l'ora di saperne di più. XOXO Gossip Girl -

 

  • Gossip Girl li ha beccati al parco. - spiego Chuck passandole il cellulare.

  • Non posso credere che ora stiano insieme ... - gli sussurrò stringendolo e accoccolandosi accanto a lui.

  • Sopravviverai ... - le sussurrò premendo il viso fra i suoi boccoli castani.

  • Lo spero. -

 

 

SPAZIO AUTRICE :

Che ve ne pare ??
Spero abbiate gradito ... Vi ringrazio un sacco per i fantastici commenti del capitolo precedente.

E visto che ci siete perchè non mi date qualche suggerimento per l'EPILOGO ?

Colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che commentano, seguono o aggiungono alla preferite. Senza di voi questa storia non avrebbe mai preso piede ! Un bacio a tutti ;) HONEST.

 

P.s.

little me : Tu sei stupenda !! Grazie del commento e certo che continuo a scrivere ;)

ele_06 : Grazie, volevo collegare i personaggi e sotto sotto anchio sono una sostenitrice di N e S ... Ma rimango fedele a Chuck e Blair !! Continua a commentare mi fai felice e mi sei molto simpatica !! ;)

sciops : Devo dire che B avrebbe decisamente potuto reagire peggio ma non volevo esagerare ! Spero che il cap. ti abbia soddisfatto comunque ... Fammi sapere in un commentino ;)

lampra : Grazie del commento !! Spero ti sia piaciuto il capitolo nonostante tutto ...

feffixoxo : Sconvolgente vero ? XD Sono contenta che la storia ti piaccia continua con i tuoi commenti !

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Cap. 18 ***


hey, non riuscite proprio a liberarvi di me ;)
Sono rimasta distrutta dal finale della terza stagione, ma tranquille Chuck non è morto e tornerà da Blair a Parigi con una nuova ragazza nella quarta stagione ...
Devo dire che questo finale inaspettato mi ha fatto mancare l'ispirazione ma sono tornata lo stesso con un nuovo capitolo !! Leggete e Commentate.

 

CHUCK e BLAIR

I Want You

 

 

  • Sopravviverai ... - le sussurrò premendo il viso fra i suoi boccoli castani.

  • Lo spero. -

 

................................................................................................................................................................

 

Purtroppo sperare non sarebbe servito a niente. Conoscendo tutti i pregi di Blair Waldorf si sa che purtroppo in classifica non c'è neanche l'ombra della pazienza.

 

Le settimane le diventavano ogni volta più pesanti, sentir gracchiare Serena e le altre ragazze la innervosiva. La situazione le sfuggiva di mano, ora tutte copiavano il look di Serena, tutte indossavano il taglio alla Serena, ora le leccapiedi appartenevano a Serena ...

  • Serena, Serena, Serena ! - sbuffò allontanando il vassoio del pranzo da sotto il suo naso.

Era umiliante, lei Blair Waldorf, seduta lì ad aspettare, sola, la sua milgliore amica.

Capiva l'essere elegantemente in ritardo ma quello era troppo.

Raccolse la sua borsa firmata e i suoi libri e si girò stupefatta nel vedere Serena van der Woodsen che entrava assediata dalle giovani primine.

Spinse una ragazzina dai capelli biondi, con gli occhiali lontano dal gruppo e oltrepasso Serena colpendola con la spalla.

  • Va al diavolo .. - imprecò B. Sottovoce passandole vicino.

  • Come scusa ? - si voltò Serena stizzita come se l'avesse toccata un cane.

Blair tirò fuori il suo sguardo da cerbiatta innocente e commentò con un "niente".

  • Scusate ragazze .. - disse Serena. Le ragazze ubbidienti le lasciarono sole al centro della mensa ed andarono a sedersi ordinatamente ai loro posti.

  • Si puo' sapere qual'è il tuo problema ? - chiese S.

Blair non rispose e si voltò per andarsene, ma la mano di Serena la trattenne.

  • Sei gelosa ? Invidiosa ? Spaventata ? - le chiese l'amica sfidandola.

Blair si voltò di scatto e reagì con violenza.

  • No. Entrambe sappiamo che sto passando sopra a tutto per vedere felici te e Nate ! Ma che tu mi costringa a far finta di niente facendomi passare per un idiota mai ! Non sei la regina Serena accettalo. -

  • Non tutte vogliono essere te ! - commentò Serena acida.

  • Non tutte possono. -

Blair si voltò soddisfatta ed uscì sbattendo la porta con fervore.

I cellulari di tutti in sala squillarono.

 

  • A quanto sembra che le due regine siano di nuovo in guerra, è il caso di tirare fuori l'artiglieria pesante. Queen B. Rivendica il suo scettro ... -

................................................................................................................................................................

 

Chuck gettò il cellulare sul divano andando ad aprire la porta.

  • Blair ! - esclamò.

Blair entrò si sedette sul divano togliendosi il trench che indossava e rivelando un intimo avorio sulla carnagione chiara. Chuck sorrise e la baciò per alcuni minuti, ma poi decise che di non lasciarsi corrompere così facilmente.

  • Ho già letto Gossip Girl ... - sussurrò lui dopo aver staccato le labbra di lei dal suo collo.

  • Oh ... - commentò B. Chuck le porse la giacca e la fece sedere accanto a lui.

    Il silenzio iniziava ad essere assordante ...

  • Ha cominciato lei .. - commentò in un borbottio infantile.

Chuck rise e si alzò per andare in cucina. Blair lo seguì scocciata.

  • Ha fatto tardi ! Ed è stata scortese ... - spiegò Blair poco convinta.

Chuck le accarezzò la guancia con dolcezza. - Sappiamo entrambi che ora ti senti in competizione con Serena. -

B. Sbuffò.

- Non devi sentirti minacciata da lei ... - continuò Chuck.

  • Io non mi sento minacciata da lei ! Voglio solo la mia amica indietro. Non puoi parlare con Nate ? O qualcosa del genere ? - chiese Blair innocente.

  • Siete voi che dovete risolvere questa situazione non tirare in ballo me e Nate. -

  • Bè se la metti così credo che oggi non avrai nessuna sorpresa ne da me ne da nessun altra. - commentò B. Uscendo e sbattendo la porta.

  • Blair ... - sussurrò Chuck prima di vederla uscire, sospirò rassegnato e si voltò per bere dello scocht.

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

 

Ok, mi faccio schifo da sola ...

Lo so sono vergognosa, questo non si puo' neanche chiamare aggiornamento, ma vi giuro che sono stata impegnatissima !! Grazie a tutti i miei lettori che mi sostengono e che mi recensiscono, sono veramente triste per il finale della terza serie e l'ispirazione mi è venuta a mancare spero mi perdoniate ! ;)

ele_06 : grz come sempre per la recensione mi scuso per il ritardo, spero che il capitolo sia di tuo gradimento.

lampra : grz per la recensione, continua a seguirmi CHAIR 4ever

feffixoxo : grz per il commento, sei stata molto gentile spero che la storia continui a piacervi !!


kiss kiss HONEST

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Cap. 19 ***


Direi che ho un pochino, abusato dello spazio autrice ma lasciatemi divertire ...

 

CHUCK e BLAIR
I Want You
 

Blair controllò i messaggi in segreteria :

  • Blair sono io ti prego ... - cancellato.

  • Waldorf non volevo ... - cancellato.

  • Io non posso ... - cancellato.

  • Credevo che ... - cancellato.

Si era ripromessa di lasciar soffrire Chuck a fuoco lento e sentire la sua voce così calda e ruvida le faceva venir voglia di chiamarlo e passare la notte da lui. Scosse la testa e scacciò quei pensieri così magnanimi concentrandosi sul film che stava guardando.

Arricciò il naso mentre mangiucchiava dell'altro pop- corn, iniziò a riflettere su come aveva trattato Serena, nonostante tutto era la sua migliore amica ... Avrebbero dovuto fare pace e lasciarsi tutto alle spalle ma B. Non riusciva a perdonare. Essere indulgente non era nella sua natura ...

Più volte fu tentata di chiamare Chuck ma infine non cedette e proprio mentre stava per addormentarsi fu svegliata dal campanello. Si alzò di malavoglia e andò ad aprire la porta.

  • Nate ! - esclamò vedendolo sulla soglia sconvolto.

  • Blair devo parlarti è davvero importante. -

  • Daccordo entra. - rispose lei un po' titubante.

Si sedettero sul divano e Nate iniziò a spiegarle il motivo della sua visita.

  • Mi serve una mano, io e Serena abbiamo rotto e lei è talmente piena di se che non si accorge di quello che sta facendo. -

  • Sapevo che non avrebbe retto la pressione ! - esclamò vittoriosa Blair, ma poi9 si rese conto di come aveva infierito sul povero Nathaniel e aggiunse :

  • Io ..Mi dispiace, non credevo fosse a questi a livelli .. le parlerò, cercherò di farla ragionare, ora va a casa, le parlerò con calma. -

  • Grazie. Lei non risponde alle mie chiamate penso che le serva il tuo aiuto. -

Chissà se rispondera alle mie,avrebbe voluto dire Blair, ma si trattenne.

Non appena ebbe accompagnato Nate alla porta corse in camera e indossò il primo vestito che le capitò sottomano, chiamò un taxi e corse al Palace da Chuck.

  • Bass, apri questa porta ! - urlò contro la suite 1812.

Chuck andò ad aprire assonnato.

- Che succede ? - chiese un po' sorpreso, Blair Waldorf non rinuncia mai alle sue battaglie.

  • Serena. -

La fece entrare e chiuse la porta alle loro spalle.


 

-- -- TIMe TIMe -- --


 

Blair dischiuse lentamente gli occhi, vagamente disorientata.

Si era addormentata dopo aver parlato per ore con Chuck, non ricordava precisamente dove si trovasse ma la piacevole sensazione di calore che la circonda le lasciava intuire che lui era lì.

Si ritrovò faccia a faccia con Chuck incontrando i suoi occhi castani che in quel momento erano chiusi. Sorrise e si alzò lentamente.

Lanciò un'occhiata all'orologio sul comodino, già le 9.00, era il giorno del matrimonio fra Lily e Bart e Chuck non poteva fare tardi. Gli si avvicinò e lo bacio con dolcezza pensando che bastava davvero poco per svegliare le sue labbra.

  • Blair. - sussurrò disorientato, aveva la voce impastata dal sonno e la vide sorridere.

  • Serena sarà al matrimonio devo chiederle scusa e andare a cambiarmi ... - spiegò guardando disgustata il vestito che aveva indossato per la festa degli Asher.

Chuck mugulò qualcosa e si voltò dall'altra parte.

  • Chuck ! - esclamò Blair colpendolo con un cuscino. - Il discorso del testimone ! -

    Lui aprì gli occhi di scatto e si alzò alla ricerca della sua giacca che Blair gli porse, con un sorriso bello quanto diabolico.

La baciò con delicatezza assaporando la sua bocca.

- Ci vediamo lì, principessa. -

................................................................................................................................................................


 

Blair uscì dalla limousine lasciando ondeggiare la gonna del suo vestito rosa. Si sistemò il cerchietto come era solita fare quando era nervosa e si diresse oltre la sala allestita per il matrimonio fino ad arrivare in giardino dove intravide il vestito giallo di Serena dietro il tendone nel quale Lily si stava preparando.

  • Serena ! - la chiamò raggiungendola.

  • Cosa c'è ? - chiese scocciata.

  • Dobbiamo parlare, Nate mi ha detto tutto. -

  • Non c'è proprio niente da dire. Ora se vuoi scusarmi, mia madre si sposa. - rispose.

  • Aspetta. - disse Blair afferrandole un braccio. - So che non vuoi parlarne ma ... mi dispiace. Davvero, mi dispiace di aver litigato, di aver reagito male e di essermi intromessa nella tua vita. Vorrei solo che tutto tornasse come prima ... -

    Ci fu qualche secondo di silenzio in cui S. sembrò riflettere.

  • Sono stufa di litigare .. - sussurrò Serena guardandola negli occhi.

  • Anchio. -

Si sorrisero. Serena la prese per mano e insieme si avviarono verso una panchina deserta, avevano molto di cui parlare ...


 


 


 

 

 

 

 

Alla Fine ...

 

  • ... mi dispiace. - disse Serena guardandola negli occhi color nocciola, sembrava estremamente sincera.

  • lo so. - commentò Blair. - Però smettila di ripeterlo ... è la quindicesima volta ! -

Entrambe risero di gusto. Erano rimaste a parlare per parecchio e le conclusioni a cui erano giunte erano più o meno tre :

1 - Niente più litigi per lo scettro della Constance,

  • Blair sei e sarai sempre la regina... Non sono tagliata per i complotti... - questo almeno era quello che S. aveva concluso con disappunto, ammettendo che le ragazze erano stregate più dai pettegolezzi che dalle serate al 26 Fashion.

2 – Nate e Serena si erano lasciati dopo un attacco isterico di lei che ora si sentiva talmente in colpa da piangere. Certo che è proprio vero, il potere fa impazzire ...

  • Tranquilla Nate ti perdonerà ... Sa che non eri in te.- sussurrò Blair per consolarla.

3 – Mancavano 15 minuti all'inizio del matrimonio e il tempo vola un po' troppo in fretta quando tua madre sta per compiere il grande passo, pardon, il quarto grande passo ...

 

Chuck continuava a tempestare la nostra, fresca di rielezione, regina B, Eric cercava Serena da circa un ora e bè ... ritardare il matrimonio di qualche minuto fa sempre una gran scena in questi casi !

Blair lasciò Serena dietro al tendone e raggiunse i suoi posti, senza mai togliere lo sguardo da Chuck che era in piedi nel suo splendido smoking accanto a Bart.

Accarezzò con lo sguardo ogni dettaglio di quel viso perfetto che poteva rivendicare come suo.

" Vuoi tu prendere quest'uomo come tuo sposo ... ? "

  • Lo voglio. - sussurrò Blair, incontrando gli occhi di Chuck vigili su di lei.

" Vi dichiaro marito e moglie, puoi baciare la sposa. "

Blair sorrise amava i matrimoni, la Blair che sognava film romantici e principi azzurri sorrise osservando Lily e Bart così innamorati.

Nel vedere Chuck e lei così innamorati.

Strinse il ciondolo che Chuck le aveva regalato tempo prima e riflettè su come il piano perfetto della sua vita era cambiato diventando sorprendentemente unico e speciale, senza programmi e senza sforzi.

Non aveva programmato quella notte in limousine eppure sembrava aver cambiato l'intero corso della sua vita ... in meglio !

A quanto pare il cavaliere nero aveva battuto il principe azzurro ed era giunto al castello della regina per restare insieme ...

per sempre ? Felici e contenti.

 

 

 

 

 

Fine ...

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :

Dopo circa una vita che non aggiorno (scusate,scusate,scusate. Mi frusterò furiosamente ...), ho deciso che era il caso di farla finita !
No, non voglio uccidermi ... lo so che vi dispiace ..  ma intendevo concludere la storia ! ;)

Ho unito tutto in unico capitolo per diversi motivi :
1- Non aggiorno da troppo tempo e vi meritavate un aggiornamento pieno e soddisfacente.
2- Ho scritto due stesure differenti di questo finale e alla fine ho scelto questo perchè l'ho sentivo più adatto e scritto più decentemente e perchè mi sono impegnata molto negli ultimi pensieri di Blair, ma trasformerò il finale alternativo in one-shot quindi .. altra fanfiction per voi ! (Inizia a diventare la mia OSSESIONE ... Esisterà un centro per questa cosa tipo ... T.D.F. ? Tossico.Dipendenti.Fanfictioniani.) comunque ...
3- Ho dei muratori polacchi, che si chiamano Cip&Ciop o Dim&Dumbo dentro casa, che mi stanno (intendo a mia madre) rifacendo la cucina e staccano la corrente ogni 5 minuti e bè, visto che oggi non ci sono approfitto per concludere I Want You in più parto la settimana prossima per Roma, da mia zia e non penso che sarei riuscita ad aggiornare !

Grazie a ..

bellezza88 : L'Aggiorno adesso ! Grazie per essere passata e per il complimento ! ;)
onda94 : Mi lusinga sapere che la mia è stata la tua prima fanfic ... Io ricordo ancora la mia I Promises ! Grazie mille ! Non vorrei averti delusa visto che ho concluso, spero che tu continui a leggere le mie fanfiction ...
ele_06 : GRAZIE ! Hai commentato sempre e ti ringrazio molto ... Anche se non mi ritengo così simpatica ! Comunque il capitolo precedente era decisamente scarso, spero di essermi riscattata con questo aggiornamento fammi sapere ;)
giulythebestofthebest : Immagino che per "posta presto" non intendevi questo, grazie dei commenti e dei complimenti ! Fammi sapere se non vuoi radunare i precedenti commentatori per fare una fiaccolata e darmi fuoco !

.. ma non solo, un immenso grazie a chi commenta, legge, aggiunge alle preferite o alle seguite e ai due pazzi che mi hanno aggiunto come autore preferito ... ne vado molto fiera !

 

Wow, mi sento immensamente triste a dover scrivere la parola fine a questa fanfiction ... Ho amato scriverla e ho amato condividerla ...
Spero che il finale non deluda le vostre aspettative ... (Se vi deluderà magari mi chiuderò in bagno a piangere e mi si bloccherà la crescita ma magari me ne farò anche una ragione ... XD)
Scherzi a parte, non riesco a descrivere quanto mi mancherà ... Purtroppo per voi ho altre due fanfic in corso e non vi libererete di me così facilmente !

 

Alla Prossima
HONEST ...

 

Un ultima cosa nel precedente capitolo c'èra un errore di scrittura nel messaggio di gossip girl, non era le ma gli !
E il 26 Fashion esiste sul serio ma è un Hotel ... ^.^

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=449848