Amori tra i banchi di scuola

di Luna_Miku
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un nuovo inizio ***
Capitolo 2: *** Nuova Scuola ***
Capitolo 3: *** Incontri verso casa ... ***
Capitolo 4: *** Fuori dai guai? ***
Capitolo 5: *** " Meglio starci alla larga! " ***
Capitolo 6: *** Diverbi in mensa ***
Capitolo 7: *** non hai visto ancora niente! ***
Capitolo 8: *** Dal preside ... ***
Capitolo 9: *** Le cose di te che non sò ***
Capitolo 10: *** Dubbi ***
Capitolo 11: *** Importanti informazioni ***
Capitolo 12: *** Segreti ***
Capitolo 13: *** Grazie ***



Capitolo 1
*** Un nuovo inizio ***


Un nuovo inizio

 

Pov Rein 

È così il fatidico giorno è arrivato! Sono le 8 meno quarto del mattino e tra meno di 20 minuti sarò nella mia nuova classe della mia nuova scuola …

Bene!

Stupendo!

Avete una corda a portata di mano … vorrei tentare di suicidarmi da sola  invece di aspettare di andare al patibolo sentendo la mia ansia aumentare sempre di più.

Uff! sto diventando paranoica …

“ Cavoli Rein, che sarà mai!? ”

Dovrai solo fare nuove amicizia …

Conoscere dei nuovi compagni e nuovi professori – che spero saranno migliori di quelli che avevo nella vecchia città – e ricominciare tutto da capo!

“ Una passeggiata insomma …”

Mi sciacquo la faccia sotto lo scorrere veloce e tiepido dell’acqua dal lavandino, sperando di scacciare via questi sciocchi pensieri infantili.

Il cuore mi batte forte … tanto forte che mi rimbomba come un trapano nelle orecchie fastidioso e opprimente.

Mi sento come se avessi un enorme macigno nello stomaco che non mi permette di respirare.

E sono ancora a casa … figuriamoci quando sarò lì ad affrontare gli sguardi e le domande di tutti!

Sbuffo … certo che oggi sprizzo ottimismo da tutti i pori!

Mi sistemo i capelli color del mare in una coda alta per poi pettinarmi il ciuffo e ritornare in camera mia.

Varcata la soglia della mia nuova stanza, scorgo Fine impegnata a mettersi la divisa scolastica.

Almeno lei sembra tranquilla!

Come se la cosa non la riguardasse personalmente ,come se per lei fosse tutto ancora come prima.

Ma stavolta l’edificio che varcheremo non sarà lo stesso dell’anno scorso.

Le persone che incroceremo non saranno delle facce conosciute e simpatiche.

I professori non ci guarderanno come sempre, riservandoci invece delle occhiate curiose e indagatrici classificandoci come meglio credono.

Sospiro cercando di rimanere più calma possibile mentre afferro la mia divisa e inizio ,con una lentezza esorbitante come se tutta l’energia del mio corpo si fosse esaurita, ad indossarla.

Per un attimo la mia attenzione viene catturata dal paesaggio fuori dalla finestra.

Il cielo e plumbeo … si preannuncia una tempesta in arrivo.

Sembra ieri, eppure sono già passate tre settimane da quando abbiamo lasciato la vecchia città per venire a vivere qui a Wonder.

Una piccola cittadina ,ai piedi di una montagna, dove il Sole spunta di rado anche in estate.

Totalmente diversa da Soel il paese dove stavamo prima, dove la pioggia arrivava solo nel mese di Dicembre ,sparendo poi insieme al Natale.

Fine mi sorride per rassicurarmi, mentre vedo i suoi occhi color vermiglio luminosi ed eccitati.

La mia unica consolazione e che almeno c’è lei che mi tira su di morale!

Siamo così diverse - anche nell’aspetto fisico - però l’altra c’è sempre quando hai bisogno di conforto e sicurezza.      

Infatti … non credo che avrei superato lo schok del trasloco senza la mia adorabile gemella al fianco.

Per lei questo è un nuovo inizio, pieno di novità e sorprese.

Per me è solo un nuovo libro, con un nuovo titolo, in cui spero riuscirò a scrivere più cose belle che brutte.

“ Dannazione Rein!! Dov’è andato a finire il tuo spirito avventuriero?! ”

“ Perché lo tiro fuori solo nei momenti sbagliati? ”

<< FINEE!! REINN!! SIETE PRONTE?>> grida nostra madre dal piano di sotto indenta, sicuramente ,a preparare la colazione.

<< SIII!!>> rispondiamo insieme io e mia sorella per poi scendere veloci in cucina.

Quando arriviamo vediamo nostra madre che ripete ad alta voce un discorso di presentazione.  

Anche mamma è parecchio agitata, anche per lei infatti oggi è il primo giorno di lavoro nella nuova azienda in cui è stata trasferita.

Lavorerà in una agenzia viaggi la “Poomo Exspress”  che – da quando ho capito – è una delle più importanti della città.

Indossa un tailer elegante bordeaux, che mette in risalto il colore dei suoi occhi e porta un paio di scarpe con 10 cm di tacco.

“ Mi sembra logico che voglia fare una bella figura … ma se il suo capo è nano non si troverà ancora di più in imbarazzo? ” non posso fare a meno di pensare sedendomi svogliatamente a tavola, iniziando ad imburrare delle fette biscottate.

<< ecco qua la colazione! Allora … come vi sentite? Ansiose per il primo giorno di scuola? >> ci chiede mentre si toglie il grembiule da cucina e ci versa del latte caldo nelle tazze.

Fine fa un cenno di si con un biscotto in bocca con aria sognante, mentre io mugugno un “ già ” poco amichevole.

Secondo lei come dovremmo sentirci??

Mamma ci dona uno dei suoi sorrisi più rassicuranti per poi iniziare a mangiare una brioche velocemente.

<< papà dov’è? >> chiede d’un tratto fine con la bocca tutta sporca di cioccolato.

Mi scappa un sorriso.

Fine non cambierà mai ,per fortuna!

Questa è l’unica certezza che mi fa star bene.

<< è già andato via … ritornerà sta sera! >> risponde mia madre per poi spalancare gli occhi osservando l’orologio da muro della cucina.

Si alza di scatto allarmata, facendo sbattere la sedia a terra.

<< E’ TARDISSIMO!!!>> urla con gli occhi fuori dalle orbite come se avesse appena visto un’ alieno intanto che io e mia sorella tratteniamo delle risatine divertite per il suo atteggiamento maldestro.

“ Ecco da chi ha preso Fine! ”  penso roteando poi rassegnata gli occhi.

<< tranquilla vai … la scuola è qui vicino io e Fine ci andremo da sole! Anche per il ritorno non ci sono problemi …>> le dico per rassicurarla e perché non voglio che noti la mia angoscia nel percorrere un tragitto nuovo con i lacrimoni agli occhi.

Fine fa cenno di assenso con il capo e la mamma si lascia convincere – non dopo averci fatto le solite raccomandazione del genere “non accettate passaggi o cose così da sconosciuti!! Fate attenzione mentre attraversate, ecc … -.

Poco dopo siamo sole io e mia sorella che afferriamo le cartelle e ci affrettiamo ad uscire di casa.

Lei è allegra , io sono terrorizzata.

<< Rein … tu sai dove si trovi la scuola vero? >> mi chiede grattandosi confusa il capo dopo che siamo uscite da casa.

<< Fine, papà c’è l’ha fatto vedere due giorni fà … >> le rispondo trovando la cosa scontata.

<< sicura che te lo ricordi … perché non è che abbiamo mai avuto questo gran senso dell’orientamento! >> mi fa presente mia sorella mentre chiudo il cancello e mi avviò verso il vialetto che percorre tutte le villette a schiera del nostro nuovo quartiere.

Le lanciò un’occhiata eloquente per farle capire che non deve preoccuparsi.

Così, in completo silenzio ,ci avviamo verso una nuova strada …

Una nuova via …

Un nuovo inizio …

 

Salve a tutti! ^^

Allora prima di tutto vogliamo dirvi che Luna e Miku in realtà siamo Delphinium_Love e Silvia97 ^^

Abbiamo creato questo nuovo account per poter scrivere questa fan fiction a quattro mani … speriamo possa piacervi ^^

I cap verranno divisi in Pov.

I Pov di Rein – come questo – li scriverò io Luna/Delphinium … mentre i Pov di Fine verranno scritti da Miku/Silvia

Per noi sarebbe molto importante sapere il vostro parere ^^ …

A presto kiss kiss ^^  

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Capitolo 2
*** Nuova Scuola ***


       Nuova scuola.

Pov.Fine.


 
Eccoci davanti alla scuola, una nuova vita è a due passi da noi.

Cavoli però … questa scuola invece che un liceo sembra una reggia!

È enorme … almeno il doppio di quella che frequentavamo a Soel.

Io e Rein siamo sulla soglia del cancello e , mentre lei si tortura nervosa le mani fissando le sue scarpe, io ammiro l’immenso cortile che abbiamo di fronte.

Ci sono alberi e prati dappertutto … una vera forza, per chi come me ama starsene all’aria aperta e arrampicarsi sugli alberi.

Appisolati sull’erbetta verde di fine estate ci sono un mucchio di ragazzi e ragazze con la nostra stessa divisa che comprende una camicetta bianca e blu e una gonna rossa e blu … i colori della scuola.

Non vedo l’ora di fare amicizia con tutti!!!

Sorrido entusiasta e sto per avanzare quando la mano di Rein fra la mia mi blocca.

Ha un’espressione triste e turbata e i suoi occhi cristallini sono lucidi.

Mi incupisco un po’ anch’io guardandola tristemente.


Io sono felice all'idea di poter fare nuove amicizie e di cominciare questo nuovissimo anno, anche se è stato davvero doloroso lasciare la vecchia vita.
Invece Rein è davanti alla scuola con me, mano nella mano, con un espressione di vuoto.
Cosa significa ?
Che non le fa ne caldo ne freddo tutta questa situazione ?

O sta solo cercando di nascondere – come sempre – le sue paure?
So bene che per lei è stato traumatizzante lasciare Soel e tutti i nostri affetti e per questo che non la lascerò mai da sola.
<< Allora entriamo? >> mi chiede Rein d' un tratto facendomi sussultare.

Com’è dura la sua voce …


Non rispondo, annuisco soltanto, non avendo niente di meglio da dire

Avanziamo lentamente come per paura di commettere una passo falso e di non riuscire più a tornare indietro.

Chiediamo alla bidella in che classe siamo e lei – brontolando qualcosa sui giovani scapestrati di oggi – ci risponde che siamo in 2 E al secondo piano e noi ci incamminiamo prima che suoni la campanella.  
L’aula è grande e luminosa, proprio come piace a me, dipinta di un bel verde chiaro.
Io sono entusiasta, ma quando mi volto verso mia sorella, negli suoi occhi vedo una luce strana ... non so nemmeno io come spiegarla.
Non appena entrate, due ragazze si avvicinano a noi.

Una con i capelli lunghi e arancioni, occhi color nocciola e un sorriso cordiale stampato in faccia, l'altra con i capelli corti e marroncini e due bellissimi occhi lilla, con un visino più timido rispetto all'altra.
<< Ciao, voi siete le ragazze nuove? >> -ci chiede la prima cortese.
<< Ciao … si siamo noi >> – rispondo contenta.
<< come vi chiamate? >> aggiunge curiosa.
<< io sono Fine e lei è la mia gemella Rein  >> rispondo.
 << piacere io sono Lione  >> dice la ragazza dai capelli arancioni.
<< e io Mirlo >> esclama l'altra ragazza ,che fino a quel momento era rimasta in silenzio, arrossendo un po’ nelle guancie.
<< il piacere è tutto nostro >> dice Rein e le vedo fare il primo vero sorriso della giornata.

Io sorrido a trentadue denti per risposta.
Le strinsi, non so perché , più forte la mano.

Cercando di darle fiducia.
Piano piano tutti incominciano ad entrare in classe, e per ultimo anche il professore.
<< Buongiorno ragazzi >>
 dice non appena entrato.
E' un uomo di mezz'età, non molto alto, con i capelli blu cobalto, e due occhi ridotti a due fessure nascosti dagli occhiali.
Nella classe si  solleva un " Buongiorno a lei, professore ".
Il professore non ha intenzione di perdere tempo, infatti ha cominciato subito a spiegare – non prima di aver annunciato alla classe il nostro arrivo -.
Dopo delle ore stremanti –in cui i prof non facevano altro che chiederci cosa facevamo nella vecchia scuola-, finalmente le lezioni  finiscono e io e Rein usciamo dalla nostra classe.
Che bello!! Si và a casa a mangiare!!!
Notiamo però che tutti,  non so il perché , si erano avvicinati ad un aula.
Anch'io e Rein curiose li imitiamo per vedere cosa c'è di così speciale.
<< avvicinatevi tutti ragazzi e ammirate la qui presente signorina Elaiza , reginetta del liceo! >> dice una ragazza indicando una tipa molta bella che sembra uscita da una rivista per modelle .
<< cos'ha di tanto interessante ? >> domanda Rein annoiata , forse a voce un po’ troppo alta.
<< hai ragione, sorellina ! >> -dico.
<< come vi permettete, non sapete chi sono! >> dice Elaiza arrabbiata.
<< e chi saresti? sentiamo … >> chiediamo io e Rein.
Tutti le persone accanto a noi si sono allontanate, quasi spaventate dalla nostra sfacciataggine.
<< io, signorina Elaiza Princess , sono la ragazza più ricca e bella della zona !>> dice lei con un'aria superiore.
<< ok, capito, sei la solita ragazza noiosa e oca,vero? >> chiede Rein per poi sbadigliare scocciata e trascinarmi verso l’uscita di scuola.

Sentiamo Elaiza sbraitare verso la nostra direzione ma noi non le diamo minimamente conto.

Io troppo occupata nel decidere cosa mangerò a casa … - sono parecchio indecisa tra la parmigiana o le cotolette!!! –.

Mentre Rein immersa come al solito tra i suoi mille pensieri irraggiungibili.

Vedo Lione e Mirlo avvicinarsi a noi sorridenti.
<< brave, nessuno aveva mai osato parlare così a Elaiza! >> afferma Lione .
<< niente di speciale … >> risponde Rein.
<< comunque state attente, si dice che chi osa sfidare Elaiza, passerà un’ anno d’inferno! >> commenta Mirlo preoccupata dopo un po'.
<< davvero? Che paura!!! >> dice mia sorella ironica.

Io rido complice, salutando poi le mie nuove amiche dopo aver varcato il cancello d’uscita.

Si sente un tuono in lontananza … credo scoppierà un temporale!
Ecco come primo giorno di scuola non è male,vero?
Tanto peggio – o meglio – di così non può andare … almeno spero!
Peccato che mi sbagliavo di grosso perché, mentre proseguiamo per tornarcene a casa , due ragazzi macchiati di sangue uno dell'altro, si stanno ...

Angolo dell’autore …

Eccoci qua! ^^

Questo cap l’ho scritto io Miku/Silvia spero vi piaccia ^^

Speriamo non siate rimaste deluse …^^

Passiamo ai ringraziamenti per chi ha recensito il nostro primo capitolo …

 

BlackLory92 : ciaoo^^ ci fa moolto piacere che la nostra fic ti piaccia grazie per averci lasciato un tuo commento … per le coppie possiamo solo dirti che le scoprirai leggendo ^^ una sola domanda : sei una fan di FxS o RxS? Speriamo che continuerai a seguirci un bacio ^^ Luna e Miku.

Miss_Zaoldyeck : ciao anche a te ^^  siamo felici che trovi la nostra fic interessante ( mi fa davvero piacere che il mio stile di scrittura ti piaccia ^///^ nd Luna) speriamo che questo nuovo cap non ti abbia delusa e ti ringraziamo x il tuo bel commento ^^ … a presto kiss kiss XD Luna e Miku.

FraFrancy : ehilà Frà!!!^^ allora come ti sembra questo nuovo cap scritto da Silvia/Miku??*.* speriamo ti piaccia e ti ringraziamo di cuore per aver aggiunto la storia sia alle seguite che alle preferite!!!*O* per le coppie dovrai aspettare un po’ ma sappi che ci siamo già messe d’accordo ;) … t.v.b Luna e Miku ^^

Lamasi : ciau ^^ grazie mille x i complimenti e per aver recensito *.* speriamo di non deluderti andando avanti e speriamo che la nostra storia ti piaccia sempre di più ^^ ( grazie davvero per aver detto che la mia scrittura ti piace ^///^ nd Luna) x le coppie non possiamo anticiparti nulla ma lo scoprirai presto XD … baci baci … Luna e Miku.

Midnight_Rose : ehiiiii Adry ^^ ci fa davvero tantooooooo piacere che la nostra ff di intrighi *.* x ora Rein e Fine sono riuscite a non perdersi nel prossimo cap chissà ^^ … ( per quando riguarda la Poomo express mi è venuta in mente pensato a Poomo che teletrasportava sempre tutti da una parte all’altra e mi sono detta : “perché no … facciamolo diventare un’agenzia di viaggi” ^^ super contenta che ti sia piaciuto nd Luna) … speriamo che questo capitoletto ti piaccia XD a presto bacionii!! Luna e Miku.

Little Fairy Berry : ciao … grazie mille per la recensione!!! ^^ siamo felicissime che la nostra storia ti sia piaciuta … speriamo che anche questo cap non ti abbia deluso e che continuerai a seguirci … un bacione a presto ^^ Luna e MIku.     

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Capitolo 3
*** Incontri verso casa ... ***


Incontri verso casa!

Pov Rein

Ma cosa diavolo sta succedendo qui??

Ci mancava solo la rissa per concludere in bellezza, che roba!

Ma si sono messi tutti d’accordo per complicarmi la vita??

Due tizi se le stanno dando di santa ragione in mezzo alla strada – che io devo percorrere per tornarmene tranquillamente a casa - fregandosene altamente delle regole civili.

Si può essere più idioti di così??!!

Mi avvicino minacciosa verso di loro avanzando come una leonessa inferocita.

Sono stanca, voglio andare a casa e quelli mi bloccano il passaggio!

Fine mi segue spaventata stando un dieci passi dietro di me.

Assurdo non ha paura di iniziare una nuova vita e si fa problemi nell’affrontare due sfrontati che fanno a botte!

Bah … contenta lei!

Preoccupata cerca di bloccarmi e, per non farci sentire da i due ragazzi, mi sussurra che è pericoloso e che potrebbero prendersela con noi … ma in questo momento non me ne frega proprio.

Quei due si trovano sulla nostra direzione non posso mica schivarli!

Questa è l’unica strada che conosco per tornarmene a casa perciò non abbiamo altra scelta sennò quella di affrontarli apertamente.

Mi avvicino ancora di qualche passo ai due e li osservo con attenzione.

Uno ha i capelli marroni, lunghi e spettinati e il fisico da battitore, l’altro ,un po’ più mingherlino, ha i capelli grigi mossi.

A differenza del primo il secondo sembra un tipo ok … insomma ha l’aria del classico secchione sfigato.  

<< scusate … >>  dico sperando che mi sentano e che la piantino di fare i babbei.

Loro invece continuano a rotolarsi per terra dandosi reciprocamente calci e pugni facendo schizzare il loro liquido vermiglio dappertutto.

Il moro sembra avere la meglio sull’altro che ha tutta la faccia ormai imbrattata di sangue.

Tossisco per schiarirmi la voce.

<< scusate!!>> ripeto in tono più alto.

Ancora niente e come se non avessi parlato.

Mi altero e sento il mio sistema nervoso andare completamente in tilt non sopportando più tutta la tensione di oggi.

<< EHY VOI! >> urlò imbestialita stringendo i pugni lungo fianchi.

Un tuono fa eco alla mia voce in lontananza e una volata di vento mi trapassa facendomi raggelare.

Il ragazzo alto e dai capelli marroni si blocca con il pugno sospeso a qualche centimetro dalla faccia dell’altro che ha il naso rotto e sta steso per terra.

<< eh tu che voi? … smamma mocciosa non è roba tua!  >> mi dice serio linciandomi con i suoi profondi occhi castani.

Il grigio sotto di lui ansima e trema, spaurito e stanco.

<< si da il caso che state dando spettacolo in mezzo alla strada e che io e mia sorella dovremmo  , guarda caso, passare proprio di qui … vi dispiace spostarvi a fare le vostre cose in un luogo più appartato? >> gli chiedo ironica con le mani ai fianchi e regalandogli lo sguardo più truce del mio repertorio.

Lo vedo storcere la bocca infastidito e lasciare stare il colletto del ragazzo che si tiene la pancia dolorante e sputa sangue dalla bocca.

Che scena disgustosa … perché capitano tutte a me?

Cosa ho mai fatto di male per meritarmi questo?

Sbuffo impazientita mentre batto ritmicamente un piede a terra nervosa e scocciata.

Se fossimo ancora a Soel tutto questo non sarebbe successo! Penso e un’ondata di malinconia e nostalgia mi travolge facendomi sussultare leggermente.

<< gira alla larga se non vuoi avere rogne … bambolina! >> afferma sicuro il bulletto, squadrandomi dalla testa ai piedi.

<< oddio che paura guardami sto tremando! >> rispondo sarcastica facendo finta di riscaldarmi le braccia con le mani.

Il ragazzo acciglia di più lo sguardo e ,asciugandosi il sangue che gli sgocciola dal labbro con il braccio, si avvicina minaccioso verso di me con andamento lento e curvato.

L’altro approfittando del momento opportuno scappa correndo come un matto per paura di essere riacciuffato e ri-punito per un motivo che ignoro e che nemmeno mi interessa più di tanto.

Grazie mille! Vorrei gridargli.

E questo il ringraziamento per chi ti ha appena salvato il culo!?

Persa com’ero a bestemmiare contro lo sfigato non mi sono accorta che il ragazzo si trova a pochi passi da me e mi fissa dritta negli occhi per stuzzicarmi.

Ha un ghigno diabolico stampato in faccia che non mi piace per niente ma continuo a sostenere il suo sguardo fiera e orgogliosa, come sono sempre stata del resto.

Fine mugugna qualcosa impaurita alle mie spalle stringendo la sua borsa beige al petto come per farsi da scudo.

Il ragazzo, che mi supera almeno di 5  cm, si avvicina ancora di più a me silenzioso.

In un lampo lo vedo portare velocemente la sua mano al mio collo e sbattermi nella parete dietro di me tenendomi bloccata.

Dietro di noi Fine urla e sbraita chiedendogli di lasciarmi stare e ha anche iniziato a lanciargli libri e quaderni.

Però lui sembra non sentirla e continua a fissarmi truce.

Cerco di dimenarmi scalciando e dandogli pugni sul braccio.

<< lasciami,lasciami stronzo!! >> urlo a squarciagola ma non c’è nessuno nei paraggi a parte noi tre inoltre ha anche iniziato a piovere a dirotto.

Dalla padella alla brace insomma!  

<< stammi bene a sentire ragazzetta … >> inizia il moro con voce dura e sprezzante  parlando a pochi cm dal mio viso ormai interamente bagnato dalle gocce dell’acqua.

<< solo perché sei nuova non hai il diritto di affrontare la …>>

<< che succede qui? >>

Una voce  lo interrompe e con un altro scatto mi libera dalla sua presa d’acciaio, facendo alcuni passi indietro e fissando il nuovo arrivato.

Devo ammettere che mi sono spaventata non poco infatti ho il cuore che mi batte a mille e le ginocchia che tremano.

Tossisco per riprendere fiato e poi mi volto per guardare il mio salvatore.

Appoggiato al muretto, a braccia conserte se ne sta un ragazzo alto e slanciato, che si e no può avere un anno in più di me e Fine, ha due profondi occhi blu cobalto e una zazzera di capelli dello stesso colore  -completamente zuppa d’acqua piovana come il resto dell’abbigliamento-.

Per finire un’aria da lupo solitario e di mistero che lo rendono un tipo tanto affascinante quando inquietante allo stesso tempo.

Un brivido mi attraversa la schiena quando per un attimo i nostri occhi si incrociano e inizio a tremare visibilmente per il freddo che mi portano i miei abiti ormai fradici.

Non so perché ma ho un gran brutto presentimento … il nuovo arrivato non mi ispira niente di buono!

Mi giro un attimo verso Fine che lo fissa imbambolata con gli occhi luccicanti.

Alzo scettica un sopracciglio dubbiosa, per poi riportare la mia attenzione sui due ragazzi che ora si fissano seri negli occhi.

<< che fine ha fatto Tsuna,Fango?>> chiede occhi blu al mio assalitore che ho appena scoperto si chiama Fango.

Mai nome è stato più appropriato! Penso linciando entrambi con lo sguardo.

Un momento … sobbalzo sbarrando gli occhi.

 Ma Mcallen chi diavolo sarebbe??? E che diamine c’entra adesso?

<< questa ragazzetta lo ha fatto fuggire ,capo! >> risponde il moro puntandomi il pollice contro

Sbarro gli occhi ancora di più tanto che se fossi un cartone animato mi sarebbero già usciti dalle orbite.

Capo?! Lo ha chiamato capo???

Oddio sto per sentirmi male!

Mi passo una mano in fronte asciugandola, per poi cercare di farmi coraggio e proseguire verso la nostra strada decidendo di ignorare bellantemente i due tipi per non avere altri problemi.

Tanto ormai che altro può succedermi?

Prendo Fine per mano mentre sento lo sguardo tagliente e opprimente del “capo” addosso.

Quando ci avviciniamo a loro lo vedo ghignare per poi afferrarmi un braccio.

Di riflesso lascio la mano di Fine e mi volto a fissarlo.

<< sei nuova di qui non è vero? >> mi chiede serio con voce profonda.

Io annuisco cercando di liberare il mio polso dalla sua presa senza alcun risultato.

Mi acciglio … dannazione voglio solo tornare a casa prima di sera!

<< è bene che impari una cosa importante allora … >> continua il ragazzo avvicinando con una spinta il suo corpo al mio per poi abbassare il capo e portare le sue labbra al mio orecchio.

<< nessuno può ostacolare i miei piani … perciò se ci tieni al tuo bel faccino d’angelo … non intrometterti in affari che non ti riguardano! >> conclude in tono duro e sprezzante, stringendo più forte la presa sul polso facendomi male.

Deglutisco amaramente, spaventata.

Questo tizio non scherza affatto me ne accorgo dai suoi occhi che brillano sicuri e arroganti , la sua più che un’intimidazione mi è sembrata una minaccia bella e buona.

<< non ho paura di te! >> gli dico tremando leggermente – non so se per il freddo o per la paura -  spintonandolo lontano da me.

I suoi vestiti bagnati a contatto con i miei mi hanno procurato di nuovo quel brivido, stavolta più intenso e profondo.

Rabbia … sto praticamente fremendo di rabbia!

Ribadisco a me stessa stringendo forte i pugni, conficcando le unghia nella pelle bagnata delle mani.

Lui ghigna insieme al suo amichetto per poi alzare un sopracciglio e fissarmi beffardo.

<< ah si?>> mi chiede, mentre io vorrei volentieri spazzargli via quell’aria presuntuosa che si ritrova a suon di pugni.

<< esatto, perché i bulletti come te a me fanno solo una gran pena! >> affermò sicura fissandolo truce.

Il suo sguardo da beffardo si fa di nuovo duro e penetrante talmente perforante da sentire mille spilli in tutto il mio corpo.

Le ginocchia ricominciano a tremare e la bocca diventa asciutta priva di salivazione.

Questo ragazzo mette un’inquietudine non normale!  Penso mettendo il muso.

<< tu non sai con chi … >>

<< Shade, lasciala stare! >> lo ferma un’altra voce più calma e pacata proveniente dalla direzione di Fine.

Quando mi volto, davanti a me trovo un ragazzo bellissimo con portamento elegante e lisci capelli dorati, che tiene sopra la testa un ombrello grigio.

Al contrario degli altri non sembra ne un bulletto ne uno in cerca di guai … forse posso fidarmi!

Speriamo in bene … e poi è davvero molto carino!!

 

Angolo dell’autore …

Ecco a voi il terzo cap ragazze ^^

Scusate il ritardo ma non c’è l’ho fatta a pubblicarlo prima perché sono stata in vacanza XP

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e che continuate a seguirci numerose *.*

Siete fantastiche davvero grazie per i complimenti XD

Questo cap lo scritto io Luna ^^ d’ora in poi i cap scritti da me saranno di colore blu mentre quelli di MIku rosso XD

Grazie a …

Little Fairy Berry : ciao cara ^^ allora piaciuto questo cap? speriamo di si XD … per i due principini beh sono tutti e due apparsi ormai che ne dici della loro entrata in scena? Noi ci uniamo a te per la lotta contro Elaiza U.U W la gemelle!!! A presto baci ^^ Luna e Miku.

Midnight_Rose : ciau Adry^^ allora come ti è sembrato il nostro terzo cap? come vedi non erano i due principini a picchiarsi per loro abbiamo in servo ben altre cose moolto più malvagie *W* ci dispiace ma Elaisa in questa fic sarà una vera OCA di prima categoria che ostacolerà in tutti modi le nostre coppie ^^ a presto bacioniiiiii Luna e Miku ^^

BlackLory92 : ciao Lory ^^ (possiamo chiamarti così o preferisco Black XD?) grazie per i complimenti ci fanno sempre piacere ^///^ beh speriamo che questo cap ti sia piaciuto ^^ che te ne pare del comportamento di Shade?*.*  speriamo continuerai a seguirci baci baci ^^ Luna e Miku

Axel _Fan_Love : ohy Frà ^^ felicissime che il cap ti sia piaciuto!!!XD che ne pensi di questo? E l’entrata in scena dei due nostri principini ?*.* mi raccomando continua a seguirci ^^ kissoniiii!! Luna e Miku ^^

Miss_Zaoldyeak : ciao a te^^ allora piaciuta la rissa? *.* felicissime che il nostro cap ti sia piaciuto!!! Speriamo anche questo ^^ qui sono entrati in scena i nostri due principini!! Per le coppie manteniamo ancora un po’ di mistero ma vedrai che andando avanti le capirai da sola ;) … a presto baci baci ^^ Luna e Miku  

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Capitolo 4
*** Fuori dai guai? ***


Fuori dai guai?

Pov.Fine

La situazione che si è creata tra di noi è un tantino ... diciamo strana ?!

Per non dire completamente assurda!!!

Due ragazzi che si stavano ammazzando,un ragazzo uscito da non so dove e per finire ora anche un altro che ha tanto l’aria da paladino della giustizia.

Se prima dicevo che non poteva andare  peggio  ora dico che avevo torto e che peggio poteva – benissimo - andare.

Come primo giorno di scuola  è stato fin troppo complicato!!!

<< Allora amico che ci fai qui? >> chiede il ragazzo dagli occhi blu profondo al biondino.

Per un mini secondo i miei due occhi rubino hanno incontrato quelli blu e magnetici del ragazzo.

“È davvero molto bello!” penso arrossendo un po’.
E non so perchè il mio cuore ha cominciato a battere fortissimo … come un cavallo impazzito.

<< Sono venuto a controllare che non facessi qualche guaio già il primo giorno! >> dice l’altro con un sorriso ironico.

<< Ok,visto? Non sto facendo niente di che,ciao ciao. >> dice l'altro indifferente e continuando a fissare la mia gemella con un ghigno divertito.

Rein lo lincia con i suoi occhi cristallini per poi girare il viso dall’altra porte scocciata.

 Il mio cuore sembra sussultare e restringersi vedendo lui che guarda la mia gemella intensamente e lei abbassare il capo indispettita.

Per quanto sono concentrata a vedere loro due, non mi sono nemmeno accorta che il ragazzo con l’ombrello mi guarda da un po', squadrandomi dalla testa ai piedi.

Che , per altro, sono già fradici a causa della pioggia che ancora continua a scendere a catinelle dal cielo. 

<< Non essere così crudele con il tuo migliore amico,testone! comunque non sono venuto qui solo per questo, mia madre mi ha chiesto se potevi venire da noi per cenare insieme? >> chiede l'altro usando un tono canzonatorio e pacato.

<< No,non posso sono impegnato questa sera ... >> dice l'altro pensieroso distogliendo per un istante la sua attenzione da Rein che ne approfitta per liberarsi della presa dal suo polso.

Shade – o almeno credo si chiami così – riporta un attimo lo sguardo tagliente su di lei che gli sorride vittoriosa e gli fa una linguaccia.

Inutile Rein non cambierà mai … sembra avere addosso una calamita naturale per i guai.

<< Devi di nuovo andare lì a fare quella cosa? >> chiede poi preoccupato il biondo.

Quella cosa?? Cosa??

Andare a rapinare una banca o il sindaco??

Pestare a sangue altri poveri ragazzi con la sua band di bulli?

Oppure andare dalla sua ragazza per fare sesso?

“ Basta Fine! Non sono cosa che ti riguardano ...”
Si ma...

<< Voi potete fare tutto quello che volete ma io e la mia sorellina dobbiamo andare! >> dice mia sorella decisa prendendo improvvisamente posizione sul loro personale dialogo.

Fango intanto fissa tutta la scena in silenzio con le mani in tasca e un ghigno sibilino sulle labbra.

“Che strano ragazzo!” penso per poi riportare la mia attenzione sulla mia gemella.


<< calma ragazzina ... >> dice il blu ragazzo annoiato ma vagamente divertito, prendendo sul dito una ciocca dei capelli di Rein, giocherellandoci un po’ come per prenderla in giro.

Lei gli scaccia la mano malamente, fulminandolo con gli occhi.

Shade acciglia lo sguardo glaciale e perforante. 

<< Calma un cavolo! Prima quell’ oca di reginetta di Elaiza , poi due tipi che si ammazzano per la strada e per finire voi due che parlate delle vostre "esigenze" facendomi perdere un sacco di tempo, ne ho abbastanza di questa giornata! >> afferma Rein isterica sbraitando contro il moro .

Tutti quanti siamo rimasti a bocca aperta per come a parlato la mia “dolce” gemella,Rein.

<< Cosa hai detto? Non osare mai più questo tono con me ragazzina! >> dice Shade evidentemente un po' arrabbiato.

I due si fissano intensamente negli occhi duellando con lo sguardo.

Giurerei di aver visto pure delle scintille di scariche elettriche, ma sarà sicuramente questa diavolo di pioggia a farmi questi stupidi scherzi,per non parlare dei crampi della fame.

 Rein ,di punto in bianco, inizia a sbattere le ciglia e a sorridere angelicamente con un espressione da brava bambina che - però - poco le si addice.

<< quale tono? >> chiede facendo finta di non capire.

Shade stringe i pugni lungo i fianchi, leggermente adirato, con il volto a pochi cm dal viso della mia gemella.
<< Ho capito! Con le buone qua non si può fare niente … mi costringi ad usare le maniere forti … perciò : osa parlarmi un'altra volta così e io ... >> dice ma non riesce a finire la frase perchè l'altro suo amico biondo l'ha fermato.

<< Basta, Shade! >> gli intima in tono sicuro.

Mi giro un secondo verso di lui che ,con sguardo serio, fissa il moro con un’espressione che non ammette repliche.

Non posso, non dire che è veramente un bel ragazzo … uno di quelli che possono benissimo interpretare la parte dei principi azzurri delle favole, per ragazze sognatrici.

<< Non mi fermare Bright o vuoi fare una brutta fine anche te? >> risponde Shade minaccioso verso l'amico distogliendomi dai miei pensieri.

<< Io? Certo che no...>> risponde Bright alzando gli occhi al cielo, dando l’impressione di aver già risposto a quella domanda in precedenza, infatti si tocca una piccola cicatrice che si trova sotto il mento marcato.

<< Ok ora è meglio andarcene Fine, si è fatto tardi e io non voglio assistere ad un altro incontro di Wrestling ! >> dice Rein per poi ri-prendermi la mano e  allontanarci velocemente correndo.

Da lontano ho sentito solo un " me la pagherai per come ti sei comportata con me,ragazzina! "

A sentire quello che ha detto il ragazzo a mia sorella, il mio cuore ha cominciato a farmi male ancora di più.

Che mi sta succedendo?

No, non mi dire che...
No! Non può essere!!!
Levatelo dalla testa Fine! … stupida che non sei altro!


<< uff che giornata, come và Fine? >> mi chiede Rein una volta lontane dai tre ragazzi sbuffando scocciata.

Ci siamo entrambe tolte le giacche delle divise e c’è le siamo messe in testa x ripararci dalla pioggia … meno male almeno non ha visto come sono arrossita poco fa!!!


<< Bene! >> dico con un sorriso.

“Anche se mi fa male un certo organo involontario ...” avrei voluto aggiungere … ma non l'ho detto.
<< e tu? >>chiedo diretta.

<< si ... bene! >> dice lei scrollando le spalle … come se tutto quello che è successo solo pochi minuti fa non l’avesse nemmeno sfiorata.

“ Io come minimo sarei scoppiata a piangere dalla paura, chiudendomi in camera mia fino alla fine della scuola! ”  Penso.

E tanti saluti alla nuova vita su Wonder!

Insomma non è cosa di tutti i giorni essere aggrediti da un bullo, no?

E se invece a Rein gli fosse piaciuto?

Se lo faceva apposta a stuzzicare Shade?


<< Come ti è sembrato questo primo giorno di scuola? >> mi chiede Rein con un sorriso rassicurante riportandomi alla relatà.

<< Direi, un po' troppo movimentato per i miei gusti >> dico, anch'io con un sorriso.

“ Fine fatti coraggio e domandale quello che vuoi sapere! ”

No! Non posso è troppo ... imbarazzante!!
Vabbe'e allora? ... è pur sempre tua sorella no?

In caso ti scoppierà a ridere in faccia …

<< posso farti una domanda? >> chiedo titubante.

<< Certo! >> dice sorridente.

<< allora … ehm … tu ... ? >>

 

Angolo delle autrici …

Salve a tutte care lettrici ^^

A quanto pare i nostri due principini non stanno del tutto indifferenti alle nostre due principesse?

Chissà che cosa succederà??O.O

Noi vogliamo tenervi ancora un po’ sulle spine ;)

Questo cap l’ho scritto io Miku ^^ spero lo abbiate apprezzato e che vi sia piaciuto come gli altri!

Grazie immensamente per le splendide recensioni *.*

State aumentando e noi siamo immensamente felici che la nostra storia vi interessi così tanto ^^

Grazie a …

Fs_rm : ciau^^ felicissime che la nostra storia ti piaccia !!!XD tranquilla è normale che uno predilige sempre la sua coppia preferita ^^ ma ci dispiace tanto non possiamo ancora svelarti le coppie XD sennò ti roviniamo la sorpresa XP … cmq tranquilla le capirai presto ^^ … in questo cap avrai senz’altro capito cosa Fine prova x Shade … ma lui? XD speriamo continuerai a seguirci baci baci a presto ^^ Luna e Miku

Bennyrobin : ciaooo ^^ grazie mille per i complimenti ^///^ ci fa molo piacere che la nostra fic di piaccia ^^ … per le coppie dobbiamo ancora mantenere il segreto ma vedrai che più avanti ogni tuo dubbio svanirà ;) … speriamo che questo cap ti sia piaciuto … a presto Baciiii ^^ Luna e MiKu

Miss_zaoldyek : ciau Miss!!!^^ felicissime che anche il terzo cap ti sia piaciuto!! ( ti è piaciuta la rissa *.* che bello!!XD nd Luna) speriamo che anche questo ti sia piaciuto e che andando avanti la nostra fic ti emozioni sempre di più ^^ bacioniiiiiiiiiiiiiii a presto Luna e Miku

Axel_Fan_Love : Frààà!! Finalmente è arrivato Bright!!!^^ ti piace il rapporto che ha con Shade? Mi raccomando continuava a seguirci ci teniamo!!XD tantissimiiii baci ^^ Luna e Miku

Iletta_ : ciau^^ contentissimi che la nostra storia ti piaccia ^^ grazie per i complimenti ^///^ … per le coppie non possiamo dirti nulla ma fra qualche cap tutto ti sarà più chiaro ;) che ne pensi di questo cap?XD a presto … un bacio Luna e Miku ^^

Tata_angel : ben arrivata ^^ ecco a te il nuovo cap fresco di “stampa” XD … piaciuto?^^ speriamo di si e che continuerai ancora a seguirci ^^ baci baci Luna e Miku

Lamasi : ciau ben tornata!!^^ grazie per i complimenti ^///^ a te il continuo che speriamo ti sia piaciuto XD x le coppie … vedrai … vedrai ;) abbiamo in servo paaarechhieeeee sorprese per voi XD … a presto bacioniiiiii ^^ Luna e Miku

Blacklory92: ciau Lory ^^ … che ne pensi del nostro nuovo cap??^^ … come ti sono sembrati i due principi?^^ grazie mille x i complimenti ^///^ … speraimo continuerai a seguirci baci ^^ Luna e Miku

Midnight_Rose : ehilà Adryy!!!^^ eheh Shade in questa storia sarà proprio il bastardo della situazione … mentre Bright … beh è Bright ^^ anche se in questo cap hai ormai capito che i due vanno abbastanza d’accordo XD … o almeno x il momento ;) … speriamo che questi cap ti sia piaciuto un bacio Luna e Miku ^^

Grazie anche a chi legge soltanto ^^

Luna e Miku

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Capitolo 5
*** " Meglio starci alla larga! " ***


Meglio starci alla larga!!

 Pov Rein

<< ehm … allora … tu … ? >>

<< ehi ragazze aspettate!!>>

Fine non riesce a finire la frase perché sentiamo qualcuno chiamarci da dietro.

E ora che altro c’è dannazione!!!??

Ci giriamo contemporaneamente alle nostre spalle e vediamo il ragazzo biondo di prima correre verso di noi.

Spalanco gli occhi spaesata e perplessa.

Che accidenti vorrà adesso?

Pareggiare i conti?

Corrugo un po’ le sopracciglia fissandolo curiosa mentre Fine si stringe di più al mio braccio.

<< ehi anf ehi … >>

Il ragazzo ci ha raggiunto e ora ansima riprendendo fiato.

Per la corsa sotto la pioggia si è sporcato tutti i pantaloni, macchiandoli di fango.

Ghigno, sperando che la stessa sorte sia capitata al suo amichetto prepotente.

<< che vuoi? >> le chiedo dura e diretta inseguito, non voglio perdere altro tempo.

<< scusate il mio amico … lui è fatto così … ma infondo non è cattivo! >> dice sorridendoci solare.

Ha un sorriso molto bello! Penso, per poi scuotere la testa è cacciare via quella sciocca constatazione.

Che diavolo di pensieri Rein! Contieniti! … Mi grida la coscienza mentre il biondo ,imbarazzato, si gratta la nuca.

<< mi dispiace per quello che vi ha fatto, sul serio! >> aggiunge squadrandoci con occhi affabili e sinceri.

Vedo che il suo sguardo si posa un istante di più su mia sorella e ,come se avesse avuto un’illuminazione, le porge l’ombrello che tiene in mano con uno scatto bagnandosi tutto a causa di questa stupida pioggia che non la smette di infastidirci.

<< prendete, io abito qui vicino … anche se ormai siete bagnate almeno non rischiate di ammalarvi! >> ci dice abbassando lo sguardo colpevole.

Io alzò un sopracciglio indispettita per poi rispondere un “grazie” vero e dolce.

No febbre … no mamma che ti gironzola sempre in mezzo ai piedi premurosa con un sacco di miscugli caldi immangiabili. Bleah!!!

Fine gli sorride riconoscente e lo vedo arrossire un po’ sulle guancie.

<< beh io sono Bright della 3 C voi siete …?>>

<< io sono Fine piacere! >> risponde mia sorella solare.

<< Rein, siamo in 2 B … >> esclamo porgendogli la mano.

Il contatto con la mano di Bright mi fa arrossire lievemente perciò abbasso lo sguardo nascondendo il rossore.

Fine invece gli porge la mano sorridendogli spontanea.

Io mi chiedo come diavolo faccia ad essere sempre così spensierata e ottimista …

Mentre io sono sempre così discreta e problematica. Mi auto accuso senza un motivo preciso.

Sbuffo mentre mi rimetto la giacca infreddolita e mia sorella mi imita intanto che Bright continua a fissarla imbambolato non spiccicando più una parola.

Sorvolo sulla cosa scuotendo energicamente la testa per cacciare via uno stupido pensiero senza senso.

Che a Bright piaccia …?

Nah , Rein … che idee che hai! E poi scusami che te ne frega a te?

Sciocco la lingua sotto il palato per poi schiarirmi la voce e affermare sicura : << scusa ora dobbiamo andare sei stato gentile!>>

Il biondino riporta lo sguardo su di me ed ha un’espressione del tipo “sono appena caduto dalle nuvole”.

<< ehm … si certo! >> esclama con voce – fin troppo – squillante, imbarazzato.

<< ci vediamo domani!>> aggiunge Fine facendo un lieve inchino di riconoscimento.

Fine ci ha solo prestato un ombrello mica regalato un casa al mare!

Avrei voluto dirle, ma mi mordo la lingua per non combinare ulteriori guai.

Questa trasloco mi sta rendendo troppo acida, lo dicevo io che Wonder portava solo problemi!

Lui ci sorride gentile mostrando la fila dei suoi denti bianchissimi.

E io non posso non continuare a pensare che sia un ragazzo molto bello.

No, come Shade!

Che poi che c’entra quel malato adesso?

Con quel suo ghigno diabolico e presuntuoso … non ha nulla a che vedere con Bright!

Accidenti Rein … basta con questi pensieri non sono da te!!!

E tutta colpa di quel bullo da strapazzo, per colpa sua mi sono beccata un sacco di pioggia!

“ me la pagherai cara ragazzina!”

Tsk … non di certo quando lui me la pagherà a me!

Anzi no, meglio se gli sto alla larga … almeno evito altri disastri!

<< allora a domani ragazze … ciao! >> ci saluta con la mano Bright per poi mettersi a correre sotto la pioggia verso la direzione opposta alla nostra.

Sorrido alzando la mano e Fine fa lo stesso.

Poi ci giriamo e ci rimettiamo in cammino con la mia gemella che tiene l’ombrello sopra le nostre teste.

<< è stato gentile! >> afferma Fine d’un tratto sorridendomi.

<< si, si è stato molto carino … >> annuisco convinta.

<< è pure un bel ragazzo non trovi?! >> mi chiede poi con un tono un po’ più malizioso.

<< Fine! Che razza di domande fai?! >> la rimprovero scherzosamente dandole un pugnetto sulla spalla.

Scoppiamo a ridere insieme e sento che tutta la tensione del giorno pian paino scompare liberandomi dal macigno asfissiante che sento sullo stomaco.

<< dai ammettilo è molto carino! >> ricomincia Fine dandomi delle gomitate sullo stomaco e fissandomi di sottecchi.

Io sospiro melodrammatica per poi attorcigliarmi nel dito una ciocca di capelli bagnati facendo la finta indifferente.

<< niente male! >> rispondo.

Finalmente da lontano si intravede il nostro quartiere e io non vedo l’ora di arrivare a casa per farmi un bel bagno caldo e rilassante, mi ci vuole proprio dopo una giornata così!

<< ah ah visto, visto!! >> incomincia a saltellare la mia sorellina sbattendo le mani contenta e ,per poco, non mi da anche un colpo di ombrello in testa.

<< visto cosa?>>

<< hai ammesso che è carino! >> risponde pimpante dando la cosa come per ovvia.

<< e allora? Mica ho detto che voglio sposarlo! >> le faccio notare con fare da maestrina.

Fine mette il muso facendo l’offesa.

<< e dai smettila di smorzare il mio entusiasmo … odiosa!>> mi fa la linguaccia e io scoppio a riderle in faccia.

<< hai ragione scusami, che gemella cattiva che sono! >> mi auto-rimprovero dopo essermi asciugata le lacrimucce per il forte riso e assunto il classico sguardo da angioletto indifeso.

Una delle mie prestazioni migliori tra l’altro!

Fine mi sorride a trentadue denti e poi esclama : << perdonata! >>

Vista da fuori questa poteva benissimo apparire come una scena super smielata di quelle che ti fanno venire le carie ai denti … ma Fine è fatta così!

È non la cambierei con nessun’altra al mondo!

La mia sorellina matta.

Le sorrido radiosa ma mi accorgo che improvvisamente ha abbassato lo sguardo e che le gote le si sono accese di un rosso vermiglio.

<< anche Shade è molto carino …>> dice in un sussurro.

Io sono rimasta spiazzata, con la bocca spalancata.

Come può pensare che quell’egocentrico sia carino??!!

È un bullo! Un delinquente e si fa pure chiamare “capo”!

Se … il capo dei babbei.

<< Fine, quel tipo sarà pure ehm … guardabile ma è un ipocrita, evasore della legge e prepotente … credimi dai tipi come lui è miglio girare alla larga!>> affermò sicura e decisa marcando in tono serio la voce.

Fine abbassa il viso … un po’ delusa e vedo i suoi occhi inumidirsi leggermente.

<< però Bright ha detto che non è cattivo e non lo conosciamo neanche … >>

<< ma si vede dalla faccia che è un bastardo, e poi mi ha minacciata per non parlare con che tono si è rivolto a me “ragazzina” ha parlato siccome “l’uomo vissuto” e quel ghigno che ha … ggrrr … è insopportabile!!!>> concludo isterica stringendo il pugno vicino al viso e ringhiando come un cane.

<< hai ragione tu … >> mi risponde dopo un po’ di silenzio Fine fiacca e dal tono che ha usato mi è sembrata anche … triste.

Oh no ... oh no … no, no, no, no!!!

Sbarro gli occhi e mi porto una mano alla bocca scioccata.

<< Fine non dirmi che … >> deglutisco amaramente immaginandomi già la scena di quel porco che mi porta via la mia adorata sorella.

Lei mi fissa con sguardo interrogativo e con la testa leggermente inclinata a sinistra.

<< che c’è Rein?>>

<< ti sei presa una cotta per quel tipo … >> sussurro sempre con la mano davanti alla bocca.

Per un attimo sento il mio cuore mancare di un battito per poi accelerare ansioso di una risposta.

Fine prima sbianca sgranando gli occhi poi si fa rossissima e scuote energicamente la testa.

<< no, no, che vai a pensare sorellina! Ma ti pare!>> afferma anche se un po’ titubante e con le gote imporporate improvvisando una risatina nervosa.

Tiro un sospiro di sollievo e sento che il mio cuore è tornato a battere normalmente.

Che poi, che diavolo aveva di battere così forte??

Rivolgo un sorriso sincero a Fine e insieme ,pochi minuti dopo, raggiungiamo la nostra nuova casa.

Finalmente!!!

 

Angolo delle autrici ...

Eccoci qui XD

Questo capitolo l’ho scritto io Luna …

Finalmente dopo un esame riesco a postare questo cap che spero vi sia piaciuto ^^

Le vostre recensioni sono meravigliose e ci riempiono di gioia, grazie mille a tutte col cuore!!! ^///^

Speriamo che continuerete a seguirci numerose XD

Grazie a …

Pamoluccia : grazie dei complimenti ^///^ ci fa molto piacere che la storia ti piaccia ecco a te il nuovo cap XD cosa te ne pare? Speriamo che continuerai a seguirci e che la nostra fic ti faccia provare sempre più emozioni ^^ bacioniii Luna e Miku

BlackLory92 : ciau Lory ^^ grazie x la recensione … beh x le coppie ancora è un segreto anche se ormai tra qualche cap sarà tutto più chiaro … speriamo continuerai a seguirci e che il cap non ti abbia deluso XD kiss kiss a presto ^^ Luna e Miku

Lamasi : ciao Vale ^^ garzie x i complimenti davvero gentilissima ^///^ x le coppie abbiamo le bocche cucite ;) speriamo che questo cap ti sia piaciuto a presto  baci baci ^^ Luna e Miku

Missrubacuori97 : ciao a te ^^ grazie mille x i complimenti ^///^ ci fa piacere che la nostra FF ti piaccia e speriamo che continuerai a seguirci e che il nuovo cap ti sia piaciuto ^^ x le coppie non possiamo dirti nnt ma tranquilla scoprirai tutto tra un paio di cap ;) a presto bacioni ^^ Luna e Miku

Little Fairy Berry : ciau ^^ tranquilla Berry non fa nulla se nn hai potuto recensire gli scorsi cap ^^ noi siamo lo stesso entusiaste che la nostra fic continui a piacerti  e speriamo anche questo nuovo cap^^ eh già Shade è pure sempre Shade XD principe o bullo non cambia poi molto anche se sarà un personaggio ricco di sorprese ;) x le coppie è ancora tutto top segret ;) ma nei prossimi cap avrai le tue risposte ^^ kiss kiss a presto Luna e Miku

Miss_ Zaoldyek : ciau Miss ^^ grazie mille x la splendida recensione ^^ eheh chissà come andrà a finire la storia delle coppie ;) speriamo che questo cap ti sia piaciuto e tranquilla non sei l’unica RxS ci sn altre ragazze che sostengono questa coppia ^^ ( tra cui io nd Luna XP ) però davvero non possiamo ancora dirti nulla ç.ç a presto bacioniii Luna e Miku

Karin_ : ciau Karin ^^ felicissime che la nostra fic ti piaccia ecco a te il continuo XD hai ragione questa ff nasconderà mooolte sorprese ma tranquilla x le coppie ormai non manca molto x svelarle ;) speriamo che questo cap ti sia piaciuto a presto kiss kiss Luna e Miku ^^

Laura 199888 : ciau ^^ grazie x i complimenti ^///^ ci fa molto piacere che la nostra fic ti piaccia e speriamo che continuerai a seguirci ^^ x le coppie teniamo ancora un po’ di mistero ;) a presto baci baci ^^ Luna e Miku

Midnight_Rose : ciau Adry ^^ grazie dei complimenti x lo champagne nn fa nnt tranquilla ^^” … cmq essì la nostra Fine è proprio cotta a puntino di Shade mentre la nostra Rein non può fare a meno di cacciarsi nei guai XD come andrà a finire? ;) speriamo che anche questo cap ti sia piaciuto a presto bacionii Luna e Miku ^^

Axel_Fan_Love : ciau Frà ^^ grazie grazie grazie x i complimenti ^///^ … beh Fine è cotta di Shade ma lui? Ah boh XD cmq speriamo che il cap ti sia piaciuto e che continuerai a sostenerci ^^ bacioniiii Venereeeee … T.V.B. a presto Luna e Miku ^^        

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Capitolo 6
*** Diverbi in mensa ***


Diverbi in mensa

POV FINE

<< cosa!?? >> esclama Lione sorpresa sbarrando i dolci occhi color nocciola.

Sono le 8:35 e noi ragazzi della 2 B siamo tutti riuniti in classe ad aspettare la prof di mate che come sempre è in ritardo!

Buon per noi naturalmente … abbiamo più tempo per chiacchierare e passarci i compiti.

Per fortuna però siamo ai primi giorni ,quindi non ne abbiamo molti, perciò possiamo tranquillamente dedicarci alla prima - e senza alcun dubbio molto più piacevole - attività.

<< voi due avete ... >> comincia Mirlo titubante e girando l’indice.

<< ...avete conosciuto Bright e...Shade?! >> concludono  insieme.

Io e la mia gemella non diciamo niente,annuiamo solo con la testa.

Io ancora troppo assonnata per pronunciare una frase di senso compiuto, mentre Rein semplicemente scocciata.

A quanto pare l’argomento non le interessa poi molto perché conoscendola di solito è un gran chiacchierona che non la smette mai di spettegolare e parlare.

Dopo che ci siamo trasferiti a Wonder però ha perso questa sua innata abilità …

“ Praticamente ora sono costretta a tirarle le parole fuori dalla bocca con le catene!”

<< non ci posso credere ... >> aggiunge Lione che si è buttata con tutto il peso del corpo sulla sedia del suo banco.

<< infatti … >> dice l'altra grattandosi la testa confusa e indispettita.

 << cosa c'è di strano ... ? >> mi chiedo a bassa voce da sola ma per mia sfortuna o fortuna -quello che è- sia Lione che Mirlo lo sentono.

<< voi … non sapete chi sono loro due? >> chiede quasi spaventata e visibilmente sbalordita Lione ritornato a guardarmi con gli occhi fuori dalle orbite.

<< no, perchè? Chi sono … due agenti segreti inviati dalla CIA alla ricerca di un noto assassino ? >> chiede sarcastica Rein sbuffando, mentre sfoglia svogliatamente il libro di geometria seduta sopra il banco di Mirlo.

<< loro due sono i due ragazzi più belli di tutta la scuola,ci sono decine di ragazze dietro di loro, ma che dico anche di più diciamo tutte le ragazze della scuola sotto cotte di questi due! Per non parlare della loro popolarità, basta che Shade alzi un dito e tutti fanno quello che vuole lui, se ti prende di mira sei spacciato perché il suo gruppetto di bulli non ti darà pace! >> dice Lione seria gesticolando con le mani.

<< Bright invece è considerato il “genio” della scuola, ha ottimi voti in tutte le materie ed è il presidente di numerosi Club … inoltre è anche il capitano della squadra di calcio della scuola ed Elaiza ha una cotta per lui dai tempi dell’asilo! >> continua Mirlo parlando come una professoressa con l’indice alzato.

<< wow ... >> riesco solo a dire, davvero senza parole.

“ certo che … la fortuna ci perseguita … già all’inizio abbiamo conosciuto le entità supreme del liceo, peccato che ho la vaga sensazione che questo non porterà nulla di buono, nono!!”

 Rein invece rimane in silenzio indifferente, fissando con poca attenzione il risultato del problema sul suo quaderno.

  << e allora?!! >>chiede annoiata alzando un sopracciglio.

<< e poi puntualizziamo una cosa , non tutte le ragazze della scuola ma quasi tutte,perchè io,la sottoscritta,e la mia gemella Fine,non saremo mai e poi mai innamorate di quei due,vero Fine? >> mi chiede Rein saccente con una luce di determinazione negli occhi cristallini.

Io abbassò la testa e sento le guancie diventare di fuoco.

“ perché non posso nasconderlo a me stessa : Shade è davvero moolto carino!”

<< ehm … io ... >>non finisco nemmeno la frase che Lione mi interrompe.

“ Menomale non sapevo proprio cosa rispondere e non mi piace mentire a mia sorella!!!”

<< secondo me ti sbagli! Tutti prima o poi vengono abbagliati dalla loro popolarità! >> dice sicura di se Lione a Rein.

Vedo Rein che sbuffa ,alzandosi con uno scatto dal banco, e si dirige verso il nostro posto perchè la prof. di Mate è entrata.

Corro verso di lei per raggiungerla per poi sedermi al mio posto di fianco al suo.

La prof inizia con l’appello e poi inizia a ciarlare su teoremi e cose varie.

Annotazione del giorno : odio la geometria!!!

Dopo un paio di ore – strazianti - finalmente è arrivato il momento di mangiare.

Evviva!non vedevo l’ora …

Salto fuori dal posto felice facendo quasi cadere la sedia.

Mi dirigo veloce alla mensa saltellando entusiasta.

Rein è dietro di me che sorride.

Non so il motivo ma mi giro e sorrido anch'io, forse perchè vedere la mia gemella felice mi rende sempre di ottimo umore per giunta ora si mangia.

Chissà cosa hanno preparato di buono?

Magari omelette al formaggio … buone … ho già l’acquolina in bocca!!!

Sono la prima ad arrivare alla mensa.

Che bello!

Mi metto subito a fare la fila afferrando al volo il mio vassoio con posate e tovaglioli.

<< prendo un po' di questo … poi questo … e quest’altro … >> dico indicando tre piatti da mangiare dietro il vetro.

La signora spalanca la bocca con un gran gocciolone in testa.

Bah … forse non ha mai visto mangiare qualcuno così tanto …

Una volta finito raggiungo Rein che è seduta ad un tavolo con Lione e Mirlo.

Dopo un paio di minuti di schiamazzi e abbuffamenti tutti si sono fermati e stanno in silenzio come se improvvisamente qualcuno avesse staccato la presa alla radio.

<< perchè si sono zittiti tutti? >>chiedo curiosa e con la bocca sporca di maionese a Lione.

“Ho un gran brutto presentimento” penso ingoiando un pezzo di carne.

<< stanno per entrare "loro" … >> mi risponde nervosa torturandosi le mani.

<< loro … chi? >> non finisco nemmeno la frase che "loro" fanno l’entrata trionfale in mensa.

Nessuno in  sala osa dire una parola, tutti infatti si sono girati a guardare i fantomatici “loro” entrare ,anzi quasi tutti visto che Rein non ha tolto gli occhi dal cibo e continua a mangiare la sua insalata come se niente fosse.

Sono entrati un gruppo di ragazzi,davanti a tutti ci sono i due ragazzi di ieri e poi dietro quello che si chiama Fango,se non mi sbaglio, e poi altri tipi dalla faccia sconosciuta.

A parte Bright, che non appena entrato ha cominciato a salutare tutti con sorrisi smaglianti e a grattarsi la testa imbarazzato, gli altri tizi hanno tutti l’aria da ricercati evasi.

Shade gira alcune volte la testa a sinistra e a destra lanciando occhiate di fuoco a tutti.

Quando i suoi occhi si posano sul nostro tavolo gli appare un ghigno diabolico che mi ha fa tremare dalla paura ma anche dall’emozione.

Fa un cenno con la mano agli amici che proseguono verso il bancone del cibo mentre lui e Bright si dirigono verso di noi.

Il mio povero cuore comincia a battere sempre più veloce .. rimbombandomi nelle orecchie.

cosa diavolo mi prende!?? Oddio stanno venendo veramente qui!!”

Inizio a lisciarmi nervosamente i capelli con le mani sudate a causa dell’agitazione.

 << ei tu, ragazzina … non sai la regola fondamentale di questa scuola? Mai ignorare il capo … >> chiede Shade a mia sorella che ancora continua a tenere lo sguardo fisso sul piatto.

<< no, che peccato non la sapevo … >> risponde indifferente voltandosi finalmente e squadrandoli con aria seccata.

Shade la fissa presuntuoso con il ciuffo ribelle che gli copre un po’ gli occhi cobalto.

Si guardano negli occhi...

Vedo nel loro sguardo odio ma c'è qualcosa di più.

Una scintilla … forse omicida chissà … o forse …

Comunque sia è qualcosa che mi dà fastidio e che mi rende agitata.

<< non bisogna mai disubbidire alle mie regole ! >> le intima poggiando una mano al tavolo .

<< si certo come no … e ora se per favole te ne vai, vorrei finire il mio pasto se permetti … >> risponde mia sorella sbuffando sonoramente portandosi alla bocca un coccio di pasta.

<< uh … la principessina vuole magiare … posso restare? >>chiede il ragazzo con uno sguardo superiore e sorrisetto malizioso incrociando le braccia muscolose.

Fa ancora qualche passo verso Rein che lo fissa con odio.

Poi Shade posta il suo sguardo su di me e sorridendo mi prende per le spalle e  mi alza dal mio posto ,che è vicino a quello di Rein, e si siede con tutta tranquillità lasciandomi di stucco e senza una sedia.

“Credo di essere arrossita fino alla punta delle dita!! Mamma mia che vergogna!!”

<< Ei!! che fai? >>chiede la mia gemella insospettita e curiosa corrugando la fronte.

<< non lo vedi da sola ragazzina? >> chiede Shade mentre afferra la mela sul vassoio di Rein e gli dà un morso per stuzzicarla.

 Vedo la mia gemella fremere di rabbia e stringere convulsivamente i pugni per contenersi e non spaccare la faccia al moro.

Vedere loro due insieme mi rende nervosa … avrei tanto voluto intromettermi ... No!!

Io non sono cosi!! - mi dico cercando di convincere me stessa.

Intanto il duello di sguardi continua e gli occhi di tutta la scuola sono puntati su di noi.

<< Shade … >> si intromette Bright cercando si persuadere l’amico ad andarsene.

<< fa silenzio tu … mi hai già rotto la testa abbastanza con le tue stupide chiacchiere!>> lo rimprovera severo girandosi verso di lui che intanto è arrossito di botto e ora tiene lo sguardo chino.

Poi Shade ritorna a mia sorella … di nuovo ignorandomi totalmente.

<< te lo ripeterò una volta soltanto quindi cerca di fare attenzione … >> parte all’attacco con un sorrisetto sghembo dando un altro morso alla sua mela.

<< che onore … >> dice Rein sarcastica alzando gli occhi al cielo.

<< qui si seguono le mie regole! Se io ti dico di alzarti e andartene tu te ne vai, se io dico portami i libri tu obbedisci, se io ti dico buttarti dalla finestra tu lo fai, se io ti dico … >>

<<… di chiudere il becco tu stai zitto,  ho capito l’antifona … grazie! >> lo interrompe la mia gemella alzandosi veloce dalla sedia con un sorriso falso.

Shade però non si lascia prendere alla sprovvista e la ferma tenendola per l’avambraccio.

<< non ti ho detto di andartene … >> sussurra a voce rauca che mi provoca un brivido lungo tutta la schiena.

<< infatti non me ne vado perché me lo dici tu … ma perché non voglio ascoltare altre stupidaggini se non quelle dei prof durante le lezioni! >> controbatte ,mia sorella cercando di dimenarsi dalla presa di Shade.

Rein mi sembra molto agitata si vede lontano un miglio che vorrebbe urlargli contro i peggior disprezzativi che conosce e questo non so il perché ma mi solleva in un certo senso.

Vorrei aiutarla ma ho le gambe che mi tremano e mi sento molto in imbarazzo con gli occhi di tutti puntati su di noi.

“Oddio da ieri arrivate e già ci siamo fatte conoscere!!!

Vorrei sparire!!!”

<< tu te vai quando te lo dico io! >> le ordina imparziale Shade dandole uno strattone verso di se, indignato perché mai nessuno era stato capace di parlargli così.

I suoi occhi sono rabbiosi e l’espressione è infuriata.

Ho davvero paura che possa fare del male a Rein!

<< vediamo se ti è chiaro bamboccio … io non prendo ordini da nessuno e tu … non mi fai alcuna paura!>> afferma Rein tendendo lo sguardo fiero di una leonessa.

<< davvero? >> chiede Shade ma il tono ironico che ha usato non mi piace per niente.

Mi giro un’attimo verso di Bright che è sbiancato e guarda la scena con occhi spalancati.

Che abbia intuito cosa voglia fare il moro alla mia dorata gemellina?

<< si!>> ringhia tra i denti Rein come risposta cercando di riprendersi il braccio.

<< bene!>> aggiunge lui per poi in uno scatta fulmineo afferrare la mia pasta al sugo e spiaccicarla in faccia a mia sorella.

In seguito scoppia subito a ridere seguito da mezza scuola mentre io, Lione e Mirlo siamo rimaste senza parole con una voglia matta di scappare da quel tavolo.

Un nervo è spuntato sulla fronte nivea di Rein  che stringe i denti con foga con occhi chiusi mentre ha tutto il sugo spalmato in faccia.

<< Rein … >> sussurro incerta non sapendo cosa dire.

Mi sembra tutto così assurdo che ho come l’impressione di stare ancora sognando.

<< questa è la tua fine, Shade! >> esclama d’un tratto la mia gemella prendendo con le mani gli spaghetti al pesto nel suo piatto e lanciandoli verso il viso divertito di lui.

Shade se ne accorge e si abbassa giusto in tempo.

Purtroppo però il piatto è andato a finire dritto e spiaccicato sulla divisa bianca e immacolata da cheerleader di Elaiza.

Che la guerra cominci!   

 

Angolo delle autrici …

Eccoci ritornate ^^

Questo cap l’ho scritto io Miku XD

In questo cap abbiamo un po’ presentato meglio i nostri due protagonisti maschili ;)

Speriamo vi sia piaciuto ^^ e che continuate a seguirci numerose *.* siete davvero gentili ^^!!!

Grazie a …

 

HikaryDream :ehilà Yuky ^^ ci fa piacere che la nostra fic ti piaccia XD speriamo che continuerai a seguirci ^^ a presto bacioni Luna e Miku

 

Tata_Angel : hello Tata XD ecco a te il continuo speriamo che ti sia piaciuto almeno quanto gli altri e che non ti abbia deluso ^^ a presto baci baci ^^ Luna e Miku

 

Lamasi : ciau Vale ^^ eheh la nostra Rein è una tipa mooolto particolare che non ha ben chiare le idee ;) ci riserverà parecchie sorprese come in questo cap XD speriamo che ti sia piaciuto alla prossima bacioni ^^

 

Axel_Fan_Love : ciao Frà ^^ grazie tantissimo x la recensione le tue parole sn sempre molto stimolanti e ci fanno sempre molto piacere XD ecco a te il nuovo cap scritto dalla nostra Miku ^^ a presto baciii Luna e Miku ^^

 

BlackLory92 : ohy Lory ^^ grazie x il complimento speriamo tu possa dire lo stesso di questo capitolo ^^ alla prossima baci baci Luna e Miku XD

 

Karin_ : ehilà Karin ^^ grazie dei complimenti e x aver recensito XD chissà se la tua intuizione è esatta … boh ;) noi vogliamo ancora tenere tutto segreto XD … speriamo che questo nuovo cap ti piaccia a presto kiss kiss ^^ Luna e Miku

 

Midniaght_Rose : ciau Adry ^^ essi siamo di fronte ad un complicato quadrato amoroso U.U ma vedrai che alla fine riusciremo tutti a venirne a capo ;) le tue intuizioni sn giuste XD speriamo che questo cap ti sia piaciuto a presto ^^ Luna e Miku

 

Iletta_ : ciao Ile ^^ grazie dei complimenti speriamo ti sia piaciuto anche il nostro nuovo capitolo ^^ a presto baciiii XD Luna e Miku

 

Miss_ZaoldYeck  : ohilà Miss ^^ i tuoi dubbi sulle coppie si intensificano eh XD ma tranquilla presto capirai tutto U.U grazie x gli splendidi complimenti ^///^ ci fa molto piacere sapere che riusciamo a mantenere i personaggi IC ^^ a presto kiss kiss XD Luna e Miku

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Capitolo 7
*** non hai visto ancora niente! ***


 

Non hai visto ancora niente! 

Pov Rein

 

Oh-oh … credo di averla combinata grossa sta volta … mooolto grossa!!

Elaiza mi fissa linciandomi con gli occhi e vedo la vena sulla sua fronte pulsare per il nervoso.

Sembra una bomba ad orologeria pronta a scoppiare e quando la vedo gonfiare le guancie come una bambina capisco che ho appena firmato la mia condanna a morte.

“ Già che mi trovava insopportabile prima mi immagino ora che l’ho “umiliata davanti a tutti … beh guardiamo il lato “positivo” … almeno non ha la faccia imbrattata di sugo.” Penso scettica, sbuffando poco elegantemente.

“ cerca di inventarti qualcosa di meglio Rein!”

<< tu … >> mi indica stringendo forte il suo vassoio su cui spiccano solo una bottiglia d’acqua, due mele e un’insalata.

Ma come fa questa a sopravvivere mangiando solo quelle cose??

Incomincio a sudare freddo indietreggiando di poco, ha uno sguardo schizzofrenico quella ragazza che non mi piace per niente!

Che qualcuno chiami un’esorcista, con urgenza!!

<< io … sc - … >> balbetto giustificazioni senza senso, non sapendo né che dire né tanto meno come comportarmi, con ancora in mano l’arma del delitto.

Shade dietro di me ride come un matto insieme alla sua banda di falliti delinquenti.

Maledetto!!! Me la pagherà! Me la pagherà cara!

<< come hai osato,ragazzina!??>> mi chiede la cheerleader isterica sbattendo furiosamente un piede a terra.

<< veramente … >> cerco di obbiettare ma l’unica cosa che vedo è il piatto dell’insalata viaggiare a velocità super sonica verso la mia direzione.

Chiudo gli occhi preparandomi allo “schianto” ma stranamente … non arriva.

Quando riapro le palpebre, molto lentamente, vedo la mia gemellina completamente ricoperta da foglie verdi,mozzarelle e pomodori.

Secondo, oh-oh!

<< Fine ? >> le chiedo scioccata mentre lei si leva una foglia di lattuga tra i capelli.

<< Rein, stai dando troppo spettacolo! >> mi rimprovera mantenendo un tono imbarazzato e pacato.

Avvampo sentendomi improvvisamente il centro maggiore di attrazione della scuola, mentre Elaiza sbraita contro tutti e tutti con il fumo che le esce dalle orecchie, arrabbiata perché il suo colpo non è andato a segno.

Sento Shade schiamazzare alle mie spalle e proprio in quel momento vedo Bright che gli lancia qualcosa addosso.

Lui di nuovo se ne accorge in tempo e lo schiva, ma il colpo colpisce in pieno Fango che ,indignato, spalanca gli occhi e osserva la sua maglietta macchiata di verde.

Assottiglia lo sguardo facendo diventare i suoi occhi viola due lame estremamente taglienti.

Terzo oh-oh!

Da lì, come è logico capire, è scoppiata la più grande guerra di cibo mai fatta in una mensa.

In un secondo siamo completamente ricoperti di cibo e vedo piatti e bicchieri volare da tutte le parti.

Gli schiamazzi e le grida isteriche sono l’unica cosa che riesco a sentire e cibo che vola in aria è tutto quello che riesco a vedere.

Io ,Fine , Lione e Mirlo ci siamo create una specie di “scudo” con i vassoi mentre continuiamo a lanciare cibo senza fermarci e facendo attenzione ad evitare i colpi.

Una passeggiata insomma!

Siamo tutti contro tutti e nemmeno i rimproveri della cuoca riescono a fermarci.

Mi giro un secondo verso Shade, anche lui ormai è completamente sporco e ora sta bersagliando dei poveri ragazzi di prima.

Un ragazzo biondo poi, ha avuto la brillante idea di innaffiarci con la coca cola e ora lo stanno imitando tutti.

Delle ragazze invece, molto probabilmente di prima, si sono nascoste sotto i tavoli e io mi chiedo perché non l’ho imitate subito.

La risposta che spontanea mi pone la coscienza è : perché la cosa mi diverte!!!

Ecco perché, infatti non posso far altro che ridere come una matta anche se ,tutto questo,  non sta proprio scritto a caratteri cubitali sul manuale dei bravi studenti … credo che ,dopo questo, posso scordarmi la reputazione da brava bambina educata.

“ oooh quando mi dispiaceee!!”  

Sogghigno malefica, ma il mio sorrisino scompare immediatamente quando il mio sguardo cade , mentre evito una polpetta mirata alla mia faccia, sulla mia divisa e noto che è ridotta malissimo!!

“ Mamma mi ucciderà! ” Penso sbuffando, ma distratta non vedo che parte verso la mia direzione una pasticcio agli spinaci che mi colpisce dritta nel petto.

Alzo immediatamente gli occhi per vedere chi è stato e mi ritrovo Shade a pochi passi da me che mi fissa ghignando facendo saltare una polpetta di patata sul palmo della mano.

<< ahah … credimi ragazzina stai molto meglio così … il verde ti dona sai? >> è la battuta ironica che sento provenire dalla voce fastidiosa di quel bulletto da strapazzo.

Ma non potrebbe semplicemente evaporare o dar fastidio a qualcun altro??
Perché proprio io?

Cosa ho mai fatto di male??

<< chiudi il becco cafone! >> gli urlò contro adirata avanzando minacciosa verso di lui.

<< questa è tutta colpa tua! >> gli punto l’indice contro e lo faccio sbattere sul suo scherno coperto da una giacchetta di pelle blu notte.

Mi sorride sornione afferrandomi improvvisamente la mano e spintonandomi verso di lui.

Siamo corpo a corpo e ringrazio il viso ricoperto di pomodoro per aver nascosto le mie gote color vermiglio.

Intorno a noi la battaglia continua e a volte sento piombarmi addosso schifezze di tutti i tipi a cui in questo momento non voglio pensare!

Perché ,improvvisamente, sento caldo adesso.

Troppo caldo, davvero!

Sto praticamente andando a fuoco!

E respiro a fatica come se tutta l’aria che avevo dentro i polmoni si fosse esaurita.

 La guerra di cibo intorno a noi sembra lontana, distante chilometri e chilometri.

E lui continua a fissarmi dritto negli occhi e l’immagine che vedo di me riflessa nei suoi occhi mi fa quasi paura.

Sembro una pazza, una scostata, una ribelle ragazzina che non sa quello che vuole.

E forse … è vero …

Che cosa vuoi Rein?

Cerco di allontanarmi da lui ma mi afferra lesto anche l’altro polso e mi fa sbattere contro il suo torace.

Il profumo forte che indossa mi arriva alle narice stordendomi i sensi e facendomi sussultare per un istante.

<< non hai visto ancora nulla … >> mi sussurra sadico all’orecchio, soffiandomele quasi quelle parole in modo tale che un brivido mi attraversi per tutto il corpo.

Quando torna a fissarmi, nei suoi occhi noto una scintilla maliziosa brillare nelle iridi cobalto e deglutisco sbarrando gli occhi.

<< sei una ragazza coraggiosa … >> bisbiglia ad un cm dal mio naso con voce flemmatica e sicura sorridendo quasi poi sui miei capelli.

Il cuore mi comincia a battere furiosamente e le ginocchia tremano.

Sento che le mie emozioni si mescolano tra di loro rendendomi confusa, con la mente non pienamente lucida.

Vedo che lentamente si sta avvicinando sempre più al mio volto, mantenendo quel suo ghigno diabolico così dannatamente insopportabile e irritante!

Non posso muovermi la presa sul mio polso è ferrea, così faccio la prima cosa che mi passa per la testa, senza nemmeno pensarci un istante - senza nemmeno sapere se è la cosa giusta da fare oppure no -  prima che le sue labbra si appoggino sulle mie.

Afferro la mia bottiglia d’acqua rimasta sul tavolo e gliela verso in testa.

Vedo che spalanca gli occhi scioccato e ritrae di qualche cm il suo viso.

Il cuore torna a battere normalmente e il respiro si fa regolare.

Non ho neanche il tempo di festeggiare per questa mia piccola vittoria che la voce del vice preside ci riporta all’attenti facendo fare una capriola al mio povero stomaco.

<< Shade Kushima, Rein e Fine Takaishi, Bright Hayame, Fango Namizu ed Elaiza Sarutobi subito in presidenza!!!>>  

merda!!!”

 

Angolo delle autrici …

Eccoci ritornate ^^

Questo cap l’ho scritto io Luna e mi scuso se è venuto troppo corto ma la scuola non mi lascia respirare ç.ç

Speriamo che vi sia piaciuto comunque ^^

Grazie di cuore a chi continua a seguirci, a chi ha messo la storia tra le seguite, ricordate e preferite XD siete stupende graziee!! *.*

Grazie anche ai lettori silenziosi XD

Ci scusiamo perché sta volta non possiamo ringraziarvi una ad una ç.ç ma purtroppo non abbiamo tempo.

Un bacio enorme a HikaryDream, Lamasi, Axel_fan_love, Tata_angel, Karin_, Miss_Zaoldyeck , Midnight_Rose , Little Fairy Berry ,Gabriellaloveanime e Iletta_ … che hanno recensito il nostro ultimo cap ^^

Alla prossima ^^

Luna e Miku ...

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Capitolo 8
*** Dal preside ... ***


Dal preside ...

Pov. Fine

Il vice preside ci fissa severo con un cipiglio più che infuriato e le sopracciglie corrugate per il nervosismo, mentre noi, chi a testa bassa, chi sbuffando sonoramente, chi guardandosi intorno indifferente, usciamo dalla mensa in fila indiana uno dietro l’altro.

Vedo Bright lanciare sguardi di rimprovero al suo migliore amico, Elaiza ringhiare in direzione di Rein e Rein torturarsi le mani in preda ai sensi di colpa.

Glielo avevo detto io di darsi una calmata, maledetta zuccona!!

Shade invece sembra esserne compiaciuto, come se trovasse avvincente il fatto che al nostro secondo giorno di scuola fossimo stati richiamati in presidenza. 

Che vergogna...non ci posso credere!! Ora si che siamo nei guai!!

Cavolo!!!

Non sono mai stata in presidenza e ora? Che penseranno tutti di me?

Mi giro verso di Rein e la vedo più tranquilla adesso che stiamo percorrendo il corridoio ma io so che sta solo facendo finta di esserlo.

Ma come fa??!! Io non riesco a fare la parte dell’indifferente in un momento simile, già è tanto se respiro.

Vorrei sparire o scavarmi un bel buco sotto terra per seppellirmi!

Io sinceramente non capisco proprio per niente come fanno tutti a mostrarsi così tranquilli .

Sembra che l’unica che stia andando nel panico sia io!

Nel frattempo raggiungiamo la presidenza.

Il vice preside si ferma davanti alla porta e la socchiude leggermente, incrociando poi le braccia al petto e fissandoci in cagnesco.

<< Prego … >> intima indicandoci con il capo la porta.

Io non ci entro per prima....sarebbe troppo umiliante...

Nessuno si muove, io e Rein ci lanciamo un’occhiata di intesa entrambe preoccupate e ansiose.

<< Su entrate!| >> aggiunge l’uomo stavolta con un tono più impaziente.

Shade sbuffa attirando su di se l’attenzione.

<< Ha pure il coraggio di mostrarti seccato dopo quello che ha fatto eh … razza di delinquente?! >> chiede in tono sgarbato al ragazzo.

Shade lo lincia con i suoi profondi occhi blu notte per nulla intimorito dalla faccenda.

<< Mi mostro seccato perché tutto questo è una gran seccatura! >>

Tagliente e diretto lui!!

Sorrido e lo guardo quasi ammaliata ...

E il mio cuore perde un battito.

<< Entriamo! >> afferma d’un tratto Rein, bloccando Shade prima che potesse aggiungere qualcosa e peggiorare così la sua, e di conseguenza anche la nostra, situazione.

Vedo Rein entrare, in apparenza sicura di se, e sinceramente un po' la invidio.

Ha l'attenzione di tutti su di se e non si lascia intimorire da niente.

Beata lei …

Anch’io vorrei essere così, forse in questo modo Shade mi guarderebbe almeno …

Ma che sto pesando??!!!

Ad uno ad uno entriamo tutti nella grande aula del preside, tappeggiata da carta da parati rosso fuoco e cornici in stile barocco.

Appena entrati veniamo accolti dal fantomatico preside del nostro liceo .

Un’ omone dalla faccia rotonda, gli occhi piccoli e scuri e completamente pelato.

Non ha un’aria cattiva, anzi sembra un tipo tranquillo e pacato, ma – da come tiene estremamente pulito il suo ufficio – capisco che la battaglia in mensa non sia stata di suo gradimento.

Non ha ancora spiccicato una parola mentre noi ci accomodiamo in delle sedie di pelle beige appositamente preparate dietro la sua cattedra.

Cattivo,cattivissimo segno!

Continua a fissarci per un altro paio di secondi dove la tensione è tangibile e io mi mordo le labbra super agitata e cerco di reprimere lacrime pentite.

<< Allora ragazzi … >> sussurra d’un tratto facendoci sobbalzare.

Ci squadra uno ad uno con sguardo indagatore per poi prendere fiato e proseguire.

<< sono rimasto veramente molto deluso dal vostro comportamento, che classificherei come estremamente irresponsabile e indecoroso. >>

<< E' stata lei ha cominciare!! >> indica Elaiza verso mia sorella con un'aria superiore, scattando all’attacco come una molla in un puro atto per trovarsi una scusa e per salvarsi il culo.

Ma chi si crede di essere quella??!!

Vedo Rein che ruota gli occhi al cielo e si trattiene nel non sbuffare infastidita.

<< non ha importanza chi è stato a cominciare ma chi ha dato lo spunto per proseguire il disastro signorina Sarutobi, e mi rincresce ma lei è una di quelle! >> ribadisce l’uomo serio.

Elaiza fa un sorrisetto di circostanza e incrocia le braccia infastidita e sdegnata.

<< comunque signor preside, se mi posso permettere, non sono affatto stata io a cominciare … >> aggiunge Rein guardando truce Shade seduto con nonchalance nella sedia affianco alla sua.

<< sempre simpatica … >> sussurra in risposta il ragazzo ironico rivolgendole un ghigno diabolico che non posso non trovare dannatamente attraente.

<< non c’è bisogno di fare allusioni signorina Takaishi le ho detto che ormai quel che è fatto è fatto, siete tutti e sei colpevoli! >> esclama deciso il preside, alzando un tantino di più la sua voce che si rivela essere quella di un orco delle caverne.

Ci ammutoliamo tutti non avendo il coraggio di ribattere nulla.

<< Visto che a conti fatti siete stati voi due a mettere inizio alla fine della mensa : Shade Kushima e Rein Takaishi,voi due pulirete la mensa a fine lezioni tutti i giorni per un intero mese ... non vi do un  espulsione solo perché siamo solo ai primi giorni di scuola, ritenetevi fortunati! >> comincia a dire il preside.

<< per un mese ?!? >> chiedono scandalizzati sia Shade che Rein sbarrando gli occhi ignorando completamente l’ultima frase pronunciato dall’orco.

<< qualche problema? Volete per caso che diventino tre? >> chiede assumendo un tono minaccioso.

<< no … no … >> bisbiglia Rein sconsolata, mentre Shade sbuffa e si porta le mani dietro la nuca.

<< ...poi lei, signorina Fine Takaishi e Bright Hayame dovrete pulire l'aula di scienze e per finire Fango Namizu … tu dovrai pulire tutte le aule che ci sono al primo piano dell’istituto per una settimana! >> conclude serafico e convinto, esalando una sentenza giusta solo secondo il proprio parere.

Cosa??!!!

Ma non può farci questo??

Non mi và di passare interi pomeriggi a scuola!

<< e voce di gallina? Perché lei niente? >> chiede Rein accusatoria.

<< chiamerò immediatamente il signor Sarutobi a fin che dia una punizione adeguata alla sua dolce signorinella! >> risponde composto.

<< mio p-padre …? >> sussurra Elaiza spaventata,deglutendo visibilmente.

<< esatto! >> afferma il preside solenne con un tono che non ammette repliche.

Ben gli sta a quella vipera!

<< Ma … ma lei non può farmi questo?! >> cerca di ripartire all’attacco la cheerleader.

<< Certo che posso signorina! >>

<< Ahah mi dispiace principessa, sarai costretta a subire la punizione di papi! >> la prende in giro Fango divertito.

Lei lo fulmina con gli occhi stringendo forte i pugni per non spaccargli la faccia.

<< Ora siamo assolti? >> chiede Shade alzando gli occhi al cielo visibilmente annoiato.

<< Andate! >>

Ci alziamo tutti in simultanea e ci precipitiamo fuori dall’ufficio prima che il preside cambi idea e ci assegni una bella espulsione.

Anche se forse sarebbe stato meglio …

Ai lavori forzati per un mese intero … oddio!

Cosa può esserci di peggio?

<< Contenta adesso ragazzina? Ci hanno messo in punizione! >> accusa Shade diretto a mia sorella ghignando, quando ci stiamo dirigendo ogni uno per le nostre classi

<< Guarda bamboccio che è stata tutta colpa tua! >> ribatte la mia gemella puntandogli l’indice contro con una sguardo agghiacciante.

<< Tsk in realtà hai messo in atto tutta questa messa in scena solo perchè speravi di passare più tempo con me,ammettilo! >> sogghigna lui passandole accanto con fare suadente, con le mani nelle tasche e un luccichio malandrino negli occhi.

Rein lo fissa arrabbiata per un’ istante, per poi far girare il capo dalla parte opposta, indignata e con le gote arrossate.

<< Sei un idiota! Non ne posso più di te! >> ringhia nervosa in tono freddo, prendendomi poi per un braccio e spingendomi verso la nostra classe.

Sento una morsa stringermi il cuore e mozzarmi il respiro in gola …

… e se Shade avesse ragione?

 

Angolo delle autrici …

Salve a tutte!! ^.^

Si,si lo sappiamo siamo in un ritardo stratosferico perdonateci ^^"

Questo cap l’ho scritto io Miku ^^  e come vedrete più avanti il centro della storia partirà proprio da questo cap XD

 Grazie di seguirci sempre così numerose i vostri commenti ci fanno commuovere e ci spronano a continuare *.*

Siate stupende!!!

Grazie a …

Lupetta97: ciau a te ^^ ci fa molto piacere che la nostra storia ti piaccia XD … per le coppie capirai tutto nei prossimi capitoli, speriamo che anche questo capitolo ti sia piaciuto e che continuerai a segurci XD … un bacione ^^ Luna e Miku

Axel_Fan_Love : grazie mille come sempre dei complimenti Frà XD siamo felici che trovi la nostra fic così interessante, Rein è ancora mooolto combattuta sui suoi sentimenti vedremo prossimamente cosa accadrà ;)Bacinii Luna e Miku

Brigy98: heilà una nuova lettrice ^^ grazie per la recensione e per i complimenti!! XD per le coppie non possiamo svelarti nulla ma sappi che questa storia ha in serbo ancora parecchie sorprese ^.^ speriamo che continuerai a seguirci kiss kiss Luna e Miku XD

Blacklory92 : grazie Lory ^^ speriamo che anche questo capitoletto ti sia piaciuto!!! XD alla prossima un bacione Luna e Miku ^^

Tata_Angel : ciao Tata ^^ grazie come sempre dei complimenti!!! Xd eh si la scuola ci rallenta un po’ ma noi continueremo tranquilla ^^  ci fa piacere che siamo riuscite a trasmetterti tante emozioni ;) e speriamo che anche questo cap abbia avuto lo stesso effetto XD … bacini baciò ^^ Luna e Miku

Karin_: ohy Karin ^^ grazie moltissimo per la recensione siamo super felici che il nostro cap ti abbia fatto emozionare! Eh si Rein è proprio un peperino non riesce a non cacciarsi in continuazione nei guai e Shade non è da me ;) per le coppie … eeeeh … dovrai pazientare ancora un po’ ma ormai ci siamo XD baci baci ^^ Luna e Miku

Miss_Zaoldyeck : heila Miss ^^ hai ragione chi non stima chi non và dal preside!?XD ci fa molto piacere che il nostro ultimo cap ti sia piaciuto così tanto, e concordiamo su tutto quello che hai detto! U.U la situazione non era affatto romantica però un bacio ci stava, maledetta trama >.> … ok ora ci stiamo offendendo da sole XP alla prossima bacioniii Luna e Miku ^^

Little_Fairy_Berry : ciao Berry ^^ nooo l’infarto ci dispiace ç.ç siamo contente però che tu ti sia riprese, per le coppie non c’è ancora nulla di certo, questa fic non finisce mica così ci saranno tante novità te lo assicuriamo XD speriamo che questo cap ti sia piaciuto baci baci ^^Luna e Miku

Midnight_Rose : Ciau Rosie ^^eheh i nostri eroi ora dovranno subirsi una bella punizione U.U anche se fossimo state a loro posto anche noi senza dubbio avremmo preso parte alla guerra di cibo XD … al prossimo capitole un grandeee besooo ^^ Luna e Miku

Gabriellasalvatore : ciau Gabry ^^ eh si hai ragione le guerre di cibo sono super divertenti basta che uno non si lasci colpire ;) Rein è ancora un po’ confusa ma più avanti chissà potrebbe far chiarezza su ciò che prova U.U speriamo che questo cap ti sia piaciuto bacettiiiii ^^ Luna e Miku

Iletta_ : hello Ile ^^ grazie infinite per gli splendidi complimenti ^///^ ci fa molto piacere che la nostra storia ti piaccia sempre di più … per le coppie eheh … non possiamo dirti nulla vedrai tu stessa se ci hai azzeccato! A presto XD baciniii ^^ Luna e Miku 

Grazie anche ai lettori silenziosi ^^

 

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Capitolo 9
*** Le cose di te che non sò ***


 

Le cose di te che non sò

Pov. Rein    

Ridicolo!

Ma tu guarda se per colpa di un deficiente dal cervello bacato io debba mettermi a fare l’inserviente a scuola!

È inammissibile, sul serio!

Sbuffo esasperata mentre cammino alle 18 del pomeriggio diretta di nuovo – come se già tutte le ore che passo lì non mi bastassero – a scuola.

Inoltre ci sarà pure quel prepotente, mondato ,rincitrullito di Shade per completare tutto in bellezza.

L’unica mia consolazione era ,che almeno con me ci sarebbero stati anche Fine e Bright.

Sarebbe stato bello passare del tempo tutti insieme anche perché Bright – a differenza di un certo teppista – è davvero un ragazzo molto dolce e carino.

Invece pure loro mi hanno tradita.

La mia sorellina ha detto che Bright oggi è impegnato con gli allenamenti di scherma e che quindi non può esserci.

Questa signori si chiama sfiga!

E allo stato puro aggiungerei. 

Sarò costretta a rimanere delle ore da sola con quel tipo!

Qualcuno lassù deve proprio odiarmi!

Con lo sguardo abbattuto, puntato sulle punte dei mie stivali chiudo la cerniera della giacca, raggelando per una forte folata di vento gelido.

Io e mister-presunzione – vi prometto che un giorno gli darò un nomignolo specifico! - avevamo appuntamento alle diciotto e un quarto davanti al cancello scolastico, o almeno così gli avevo ordinato una volta usciti da scuola.

Lui si era limitato ad annuire con un ghigno malandrino che non mi piacque proprio per niente.

Sinceramente spero che non si presenti!

E’ vero così mi toccherà fare il doppio del lavoro ma sempre meglio di avere quello zotico fra i piedi.

Quando sono con lui non riesco mai a tenere a freno le mie emozioni, mi fa letteralmente sbandare quel tizio.

E l’influenza negativa che esercita su di me non mi piace affatto!

Mi fa quasi paura, a dirla tutta!

Fine invece sembra colpita da quel lato oscuro che Shade emana.

Ma ho paura che possa farla soffrire perché ,parlando francamente, non mi sembra il tipo da relazioni serie e cose del genere.

Sospiro, annoiata, fissando lo schermo del mio orologio da polso che mi avverte che se non mi sbrigo arriverò pure in ritardo.

Quando però la mia concentrazione ritorna sulla strada verso scuola mi accorgo di non avere la benché minima idea di dove mi trovi.

Deglutisco,sbarrando gli occhi spaesata.

Ero talmente immersa nei miei pensieri che ho sicuramente sbagliato qualche incrocio.

Perfetto!

Com’era quel proverbio?

Dalla padella alla brace?

Geniale,davvero!

<< Dio, ti prego ,pure questo no! >> sussurrò sbattendo le braccia lungo i fianchi e mordendomi nervosa il labbro inferiore.

Faccio qualche giro su me stessa cercando di orientarmi, ma per quanto mi sforzi non ricordo di essere mai venuta in questo quartiere della città.

Intorno a me è pieno di villette a schiera, tutte con un piccolo giardino fiorito e cancelletti in legno chiaro, e poi c’è un piccolo parco pubblico alla mia destra.

Vedo che un signore sta passeggiando proprio verso quella direzione e mi affretto a raggiungerlo per chiedergli indicazioni.

La mia attenzione però viene catturata da delle urla in lontananza, che provengono da una di quelle casette in stile americano.

Riconosco la figura slanciata di Shade e la sua zazzera blu uscire come una furia da una villetta color beige mentre una signora – che gli somiglia molto - si fa avanti sull’uscio della porta.

<< sei un delinquente! proprio come tuo padre! >> urla adirata in direzione di mister – fighetto – della - scuola che non si gira neanche a guardarla e corre verso il lato opposto di quella che dovrebbe essere casa sua.

Rimango per qualche secondo a bocca aperta, completamente impreparata a ciò che avevo appena visto e sentito.

La donna ritorna dentro sbattendo furiosamente la porta, facendo così sobbalzare il mio povero cuore.

I miei pensieri sono confusi e si affollano nella mia mente non permettendomi di capire nulla.

Le mie gambe poi cominciano a muoversi da sole ,più per curiosità che per altro, verso la direzione del ragazzo.

Corro, sempre più veloce per non perdere di vista Shade che sfreccia ad una velocità assurda davanti a me.

Ho il fiatone ma non mollo, devo sapere!

Chi era quella donna?

Perché lo ha trattato così?

Con tanta indignità e odio?

Riconosco da lontano la sagoma della mia scuola e intuisco dove il bulletto è diretto.

Tanto vale chiamarlo, allora!

Urlo il suo nome, ansimando ,senza un briciolo di fiato e il fianco dolorante.

Lo vedo bloccarsi guardarsi in giro e poi voltarsi verso di me con un’espressione che da lontano non riesco a decifrare.

Si irrigidisce e continua a camminare sta volta a passo più lento e pacato.

Sembra non risentire per niente la corsa appena fatta.

Quando riprendo un po’ di fiato mi affretto a raggiungerlo e quando gli sono di fianco lo squadro senza dire una parola.

Lui non mi guarda, e tiene gli occhi dritti davanti a se e i pugni stretti lungo i fianchi.

Ha un cipiglio arrabbiato che dire che mette i brividi è un eufemismo.

Insomma, ha sempre quell’aria seccata cucita addosso, ma adesso è proprio arrabbiato nero!

<< che vuoi? >> mi chiede duro, sputando adirato quelle due parole.

Sobbalzo, quasi non riconoscendo il tono della sua voce.

Era talmente freddo che avrebbe potuto ghiacciare un intero deserto.

I suoi occhi sono colmi di una rabbia repressa che mi fa raggelare più del vento gelido che sta soffiando in questo momento.

Abbasso gli occhi ,per la prima volta intimorita da lui, e mi limito a camminare continuando a stare nel più completo e religioso silenzio.

Quando varchiamo il cancello della scuola vedo che la sua espressione muta di nuovo, passando da accigliata ad accigliata/infastidita.

Non me la sono sentita di dirgli che avevo assistito a quella scena tra lui e “ quella donna ”, avendo paura di una sua sfuriata.

Anche se in realtà sapevo che avevo paura di conoscere la verità … su di lui.

Inoltre - cerco di imporre sia alla mia coscienza che alla mia testa - sono fatti suoi e io non sono nessuno per intromettermi, anche se la curiosità mi sta letteralmente uccidendo.

Poco dopo ci troviamo di fronte ad una disastrosa e puzzosa mensa.

Il cibo è sparso ovunque anche sulle pareti, i tavoli e le sedie sono quasi tutti rovesciati e c’è un odoraccio nauseabondo.

<< bleah … >> mi lascio sfuggire con una smorfia schifiata.

Lo zotico fissa tutto nella più completa indifferenza, emettendo solo uno sbuffo seccato.

I suoi occhi e la sua postura però sono ancora duri e glaciali, pronti a riversare la loro abbia su chiunque avessero a tiro.

I lineamenti del viso sono tirati e contratti, forse per cercare di contenere le emozioni.

Si accorge che lo sto fissando e gira il viso verso di me corrugando le sopracciglia.

A disagio abbassò lo sguardo e mi dirigo a passo di marcia verso le cucine, sperando di trovare una situazione migliore di quella che c’è in sala.

Ma la fortuna deve proprio avermi abbandonata del tutto.

C’è una fila di piatti sporchi,pentole,vassoi,posate e altre stoviglie che aspetta solo che qualcuno le lavi.

Il pavimento è bagnato, scivoloso e ricoperto anch’esso dal cibo che abbiamo lanciato in aria oggi.

Proprio una gran bel disastro!

Shade, che per mia sorpresa mi aveva raggiunta, torna nell’altra sala con le mani in tasca.

<< dove vai? >> gli chiedo spazientita.

Si gira e mi fissa dritta negli occhi con sguardo serio e corrucciato.

<< io mi occupo di questa sala, tu della cucina! >> afferma risoluto afferrando dal bancone uno strofinaccio e una scopa per iniziare a lavare per terra.

Annuisco, troppo intimorita dal suo tono per replicare.

È diverso dallo Shade pallone gonfiato di sta mattina.

È vero lo conosco solo da due giorni, ma da quello che avevo capito, era il classico bullo sfacciato a cui piaceva provocare e prendere in giro la gente, invece questo suo nuovo comportamento così distaccato e freddo mi mette quasi paura.

Non so come difendermi o come attaccare e questo … mi spaventa.

Me, l’impavida ragazzina tutto brio! Ora sembro addirittura più fifona di Fine …

Cercando di non pensare più alla “ questione ” inizio ad alzare le maniche della giacca e ad aprire il rubinetto del lavandino.

Le ore successive passano in completo silenzio senza che nè io nè il macaco apriamo bocca.

Sinceramente mi ero aspettata che ci saremmo presi in giro per tutto il pomeriggio invece tutto sommato eravamo rimasti tranquilli.

Finito il mio lavoro erano già le 21 della sera.

Mi asciugo le mani ed esco dalla cucina.

Shade sta mettendo a posto le ultime sedie per il resto ha pulito tutto alla perfezione.

Meglio così!

Sospiro stanca ,avvicinandomi a lui furtivamente.

Non c’è la faccio più devo chiedergli chi era quella donna e per quale motivo lo ha trattato così!

Non ho fatto che pensarci e ripensarci per tutto il tempo.

Ora non che volessi sapere qualcosa in più sul suo conto - non mi importa assolutamente niente di lui – però forse così sarei riuscita a capire per quale motivo assume sempre questi atteggiamenti, avvolte sbruffoni e provocanti, avvolte cinici e scorbutici.

Chissà, …

… forse aveva solo bisogno di aiuto …

Scuoto la testa scacciando via questi stupidi pensieri da crocerossina.

<< senti … >> comincio titubante non guardandolo mai in faccia.

Lui però volta il suo viso verso il mio con ancora quel cipiglio adirato con il mondo.

Rabbrividisco, ma mi faccio forza e continuo.

<< oggi … si, v-vedi … io e-ero … >> balbetto, spostando i miei occhi su tutta la sala tranne che su i suoi zaffiri scuri.

Sbuffo.

Così non andrò mai da nessuna parte! Forza Rein … 

<< oooh insomma, perché sei fuggito a quel modo da casa quella casa? >> gli chiedo diretta, tutto d’un fiato, fissandolo perplessa.

Si irrigidisce e mi fissa accigliato.

<< che ci facevi tu lì ? >> risponde digrignando i denti.

Freme di rabbia.

Cerco di mostrarmi sicura e continuo, addolcendo il tono di voce.

<< non è questo il punto … si può sapere il motivo di quello che … beh … di quel che è successo! Tu eri … >>

Non finisco di parlare che lui mi afferra per la gola, mi alza come fossi piuma dal pavimento e mi fa sbattere contro il muro dietro di me.

Trema ,ma per la rabbia, mentre io mi dimeno cercando di liberarmi.

Ma è impazzito?

<< sta bene a sentirmi ragazzina! Fin’ora sono stato buono con te ma la mia pazienza ha un limite! Perciò cerca di stare al tuo posto e di non intrometterti in questioni che non ti riguardano! Sono stato chiaro? >> mi minaccia ad un cm dal mio viso.

I suoi occhi sono stracolmi di rabbia,angoscia e disperazione.

Ho paura e sento che il mio respiro si sta per esaurire mentre trattengo le lacrime per non dargli soddisfazione.

Annuisco poco sicura e un attimo dopo lui mi lascia andare e io cado pesantemente a terra tossendo e con le lacrime agli occhi.

Gli lanciò il mio miglior sguardo di odio puro e lui mi ricambia alla stessa maniera.

<< stammi lontana … >> sussurra, schivo e minaccioso voltato di spalle.

Subito dopo sparisce dietro la porta dell’uscita della mensa.

Lasciandomi, in preda, alla più totale confusione.

 

Angolo delle Autrici ...

Hello girls ^^

In questo cap abbiamo un piccolo colpo di scena/personalità da parte del nostro principino.

Vi avvertiamo che Shade avrà spesso questi attacchi di isterismo dovuti a … beh … questo non possiamo ancora dirvelo ^^”

Questo cap l’ho scritto io Luna XD

So che è un po’ corto ma spero vi piaccia lo stesso ^.^

Grazie a …

 

Midnight_Rose : ehilà Rose! ^^ come vedi i guai (quelli veri) iniziano solo adesso! U.U concordiamo con te Fango è davvero un tipo affascinante *.* eh già purtroppo la nostra Fine non se la sta passando molto bene ma la storia è ancora luuungaaa ;) speriamo che il cap ti sia piaciuto bacionii ^^ Luna e Miku.

Lupetta97 : ciauuu ^^ ci fa moltoo piacere che il nostro ultimo cap ti sia piaciuto così tanto XD eh già Fine sta soffrendo un po’ ma le cose per lei si aggiusteranno a tempo debito U.U così come per tutti gli altri protagonisti ^^ il motivo per cui Elaiza ha tanta paura di suo padre non possiamo ancora dirtelo ma lo scoprirai presto ;) speriamo che anche questo cap ti sia piaciuto bacettiii XD Luna e Miku.

Karin_ : hello Karin XD grazie per la recensione e per gli splendidi complimenti *.* come vedi però in questo cap tra i due non è successo nulla di particolare anche perché Shade hai i suoi problemucci U.U chissà se la nostra cara Rein riuscirà ad aiutarlo ;) … abbiamo aggiustato la frase che non si leggeva nel vecchio cap ^^ grazie per avercelo fatto notare ^.^ a presto baci baciiii Luna e Miku.

Tata_Angel : Hola Tata ^^ eheh i primi a prendere in mano scopa e paletta sono stati Shade e Rein … che dici come se la sono cavata nei panni di cenerentola ? XD speriamo bene ^^ grazie come sempre per i complimenti speriamo che anche questo cap ti piaccia bacionii ^^Luna e Miku.

Little Fairy Berry : hola tesò XD anche tu ci sei mancata *.* speriamo che questo cap non ti abbia deluso … eh già la nostra Fine sta soffrendo un po’ a causa di Shade ma vedrai che a tempo debito riusciremo a farle ritrovare il buon umore XD che ne pensi di questo cap ? e dello strano comportamento di Shade? Alla prossima un bacio enorme Luna e MiKu ^.^

Miss_Zaoldyeck : ciauuu Miss ^^ grazie tantissimo per i complimenti sei un tesoro ^.^ come hai visto in questo capitolo Shade e Rein hanno dominato ma tra loro non è successo nulla di particolare. Il nostro bel bulletto nasconde un mistero e chissà se la nostra eroina riuscirà a scoprirlo ;) anche noi adoriamo Fango quel ragazzo è tutto fascino *ç* e questo è un motivo perché lo abbiamo introdotto nella nostra fic XD speriamo che il cap ti piaccia baci baci Luna e Miku ^^

Gabriellasalvatore : hello Gabry XD grazie per i complimenti *.* eh sì il caro vecchio preside ha assegnato delle belle punizioni ^^ speriamo solo che i nostri amici non combinino qualche altro disastro ;) Fine soffre un po’ è vero ma vedrai che le cose andranno nel verso giusto per tutti ^.^ a presto kissonii Luna e MiKu.

Axel_Fan_Love : ciauu Venyyy ^^ è vero povera Fine lei non c’entra nnt ma doveva pur fare qualcosa ^^ i nostri eroi ora sono tutti belli messi in punizione per un po’ vedremo per quanto resisteranno ;) … Rein sta ancora in fase confusionale e Shade non l’aiuta di certo vedremo più avanti a chi dedicherà tutti i suoi sentimenti XD … baci baci a prestooo T.V.B. XD Luna e Miku

Grazie anche a chi legge soltanto, alla prossima!!! ^^      

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Capitolo 10
*** Dubbi ***


Pov.Fine 

"Dubbi"

Ero sul letto mezza addormentata, quando mia madre inizia a chiamarmi dal piano di sotto ...

<< Fine,tesoro,scendi un attimo! >> urla mia madre un pò agitata.

Contro voglia e stropicciandomi gli occhi assonnati mi alzo lentamente dal mio cipiglio caldo ...

Che seccatura!!

Ancora mezz' addormentata prendo la sveglia e guardo curiosa che ore sono...

<< venti e...trenta...>> dico con voce impastata per poi spalancare gli occhi scioccata.

Venti e trenta?!! Accidenti altro che pisolino sono rimasta a letto per tre ore!

Sbadigliando con ancora i muscoli intorpiditi dal sonno indosso le mie ciabatte rosa fragola chiedendomi cosa vorrà la mamma da me.

Chissà forse è pronta la cena? Mmmh, speriamoooo!

Scendo velocemente dalla scala anche se così facendo ho rischiato più volte di cadere e rompermi qualche arto ma sono troppo curiosa ed affamata per restare ulteriormente ferma.

<< che vuoi mamma??>> chiedo raggiungendo mia madre in cucina intenda a sistemare nella credenza alcuni bicchieri di vetro.

<< volevo solo sapere quando torna Rein,tu lo sai? >> mi chiede mia madre un po' agitata.

<< perché? >> rispondo iniziando a guardarmi in giro.

<< ... non è ancora tornata?? >> concludo un po' pensierosa.

<< beh ... no >> dice mia madre indossando un grembiule da cucina.

<< potresti andare a cercarla? Sono un po’ preo … Fine! Fine dove vai? Oh tesoro, portati almeno un ombrello sta piovendo forte!!! >> mi urla dietro mia madre ma io non l’ascolto perché preoccupata e anche un po’ ansiosa mi fiondo fuori dalla porta di casa a cercare mia sorella.

Solo il pensiero che Shade possa averle fatto qualcosa mi manda il cuore in tilt!

Calma Fine, vedrai che sta bene! Avranno solo fatto un po’ tardi! Mi ripeto correndo come una furia in mezzo alla strada mentre la pioggia scende a catinelle dal cielo buio.

<< Sono messo proprio male...>> affermo tra me e me, pensando che sono lì,in mezzo alla strada, con solo il pigiama addosso e i capelli arruffati e bagnati fradici.

Il pensiero di girare e tornarmene a casa inizia fare capolino nel mio cervello e comincio anche a prenderlo in considerazione.

Anche perché sotto questa pioggia mi prenderò anche un gran bel raffreddore!

Sbuffando mi volto indietro pentendomene però amaramente.

Non mi ero accorta infatti che la strada fosse così buia e deserta e sentendo degli strani rumori provenire da chissà dove inizio ad avvertire i soliti brividi di paura sotto la pelle bagnata.

Metto la mano sul petto.

<< non avere paura Fine! Non devo avere paura! >> mi dico poco convinta cercando di rimanere il più possibile tranquilla.

Bum,Bum!-sento da dietro e lanciando un piccolo urletto spaventato, mi metto a correre senza pensare a dove sto andando.

Stringo forte la collana che avevo al collo, un regalo di Rein, che è una delle cose a cui tengo di più al mondo.

Quando mi fermo a riprendere fiato mi accorgo perplessa di essere arrivata proprio davanti al cancello della mia scuola.

Impaurita mi rendo conto che la mia scuola ha un’immagine completamente differente di sera.

Infatti mentre di mattina sembra così luminosa e dà l’impressione di essere una gran bella villa tutta circondata dal verde di sera sembra più una vecchia casa degli orrori piena di fantasmi che svolazzano tra le aule e scheletri che escono dalla classe di scienze.

Rabbrividisco,sia per via della pioggia sia per la paura.

Gran bel paragone Fine! Così si che ti aiuti! Mi auto rimprovero deglutendo amaro.

Mi dirigo velocemente dentro la scuola alla mensa,da dove proviene la luce di una stanza accesa.

Ma, non appena arrivo mi si para davanti uno spettacolo più che strano!

Shade sta fissando adirato Rein che è stesa a terra con il fiato corto e gli occhi lucidi.

Poi si gira e inizia a correre verso la mia direzione.

Confusa mi appiattisco alla parete sperando che non mi veda, infatti per fortuna tira dritto con gli occhi chiusi e un’espressione … triste?!

Perché?

Stringo ancora più forte la collana per fare tornare normale il battito del mio povero cuore...

… poi ritorno a guardare verso la direzione di Rein...

E ancora per terra, con gli occhi pieni di lacrime che fissano il punto dove solo un istante prima c’era il ragazzo.

E' la prima volta che la vedo cosi... impaurita ... e scioccata.

Che sarà successo??!!-mi chiedo.

Poi a passo veloce e molto preoccupata mi avvicino a Rein che vedendomi si asciuga in fretta le lacrime e si rimette traballante in piedi.

<< che è successo?? >>  le chiedo ansiosa.

<< … niente … >> dice a voce bassa e si dirige a sguardo chino verso l'uscita.

Resto li immobile senza capire un tubo e la guardo allontanarsi silenziosamente ...

Capisco che è successo qualcosa ... qualcosa di grosso …

Ma cosa??!!

 Che ha fatto Shade??

 Anzi, cos'hanno fatto??

 E che cosa c'è tra di loro??

 Pensando al peggio, mi rattristo stringendo forte i pugni lungo i fianchi.

 Raggiungo Rein che  è più avanti di me nel corridoio principale che porta all’uscita da scuola.

 << Fine tu sei tutta bagnata e indossi il pigiama! >> afferma Rein spalancando gli occhi scioccata   non appena le sono di fianco.

 << io … >> inizio non sapendo però come giustificarmi arrossendo un po’ per la vergogna.

 Meno male che almeno Shade non mi ha vista in queste contizioni!!!

 Mia sorella ritorna con il suo solito sguardo sicuro e mi punta l’indice contro togliendosi la giacca.

 << sei sempre la solita! Ti ho detto mille volte che non devi preoccuparti per me! >> esclama risoluta e finalmente la riconosco.

 Le sorrido evitando di domandarle ancora cosa è successo.

 Le chiederò tutto poi sta sera dopo cena e quando saremo entrambe più calme.

 Tornate a casa la mamma chiede a Rein domande del tipo … Cosa hai fatto??e  ...bla bla ...

 Rein risponde un po'annoiata e poco dettagliata scusandosi più volte con espressione afflitta.

 << Devo sapere cosa è successo!! >> mi dico da sola mentre salgo in camera mia a togliermi il  pigiama bagnato.

 Stavo per ritornare giù quando sento le forze mancarmi e la mente farsi troppo pesante.

 Ho solo il tempo di chiamare Rein per poi cadere in un sonno profondo.

 

 Angolo delle autrici …

Dopo una lunghissima assenza care lettrici rieccoci qui ^^

( Vi prego perdonatemi ma la scuola e internet che va e viene non mi hanno facilitato a pubblicare questo cap ç.ç ND Miku)

Speriamo che vi sia piaciuto ^^ e vi comunichiamo ufficialmente che dal prossimo cap si entrerà nel vivo della trama della nostra storia.

cosa sarà successo alla povera Fine? e Rein deciderà di rivelarle cosa ha scoperto di Shade?

Alla prossima ^^ un bacio grandissimo  a tutte le ragazze che hanno recensito il vecchio capitolo e che continuano a seguirci!! ^^

Siete troppo buone e scusateci davvero per il nostro ritardo >.<

Kiss kiss

Luna e Miku

 

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Capitolo 11
*** Importanti informazioni ***


IMPORTANTI INFORMAZIONI

 

POV REIN

Sono le nove e mezza di Domenica mattina e ,con in mano una vassoio con una crostata alle fragole e una fetta di torta al cioccolato, busso alla porta della stanza di mia sorella.

La sento tossire prima di rispondermi con voce fiacca.

Dopo quella sera ,quando è venuta a scuola a cercarmi con solo addosso il pigiama sotto la pioggia che cadeva a battenti dal cielo, si è beccata un febbrone da cavallo che ancora non accenna a passarle.

<< Buongiorno! >> la saluto solare chiudendomi la porta alle spalle.

Fine mi sorride con gli occhi ancora un po’ assonnati e arrossati.

Il naso e le guance sono di un rosso pomodoro a causa del raffreddore ed è anche molto più pallida rispetto al normale.

Mi fa una pena vederla in queste condizioni,soprattutto quando penso che la colpa è anche un po’ mia.

Se solo avessi fatto più presto …

Se solo non avessi chiesto quelle cose a Shade.

Già, … Shade.

Dopo quella sera non l’ho più rivisto a scuola.

Forse sta cercando di evitarmi.

Ma … perché?

Perché lo ha scosso così tanto il fatto che io abbia assistito a quella scena?

Scaccio via tutti questi pensieri, continuando a sorridere dolcemente a mia sorella – a cui non ho ancora raccontato nulla sul bulletto – per poi sedermi sul bordo del letto, mentre Fine si poggia di schiena al cuscino e acchiappa il vassoio affamata.

Porta alla bocca un pezzo di crostata, masticando rumorosamente.

Mi scappa un risolino divertito.

<< mi fa piacere che l’influenza non ti abbia tolto l’appetito! >> le dico contenta.

Lei annuisce, sorridendomi.

<< come stai? >> le chiedo poi apprensiva, posando una mano sulla sua fronte e un’altra sulla mia.

È ancora un po’ calda.

<< oggi un po’ meglio, grazie. Non vedo l’ora di uscire da qui,mi annoio! >> afferma sospirando, mettendo il broncio.

<< anch’io mi annoio senza di te! Non è lo stesso prendere in giro Elaiza se non ci sei tu! >> le rispondo sadica, poi scoppiamo a ridere entrambe.

<< ti da molto fastidio? >> mi chiede, leccandosi la marmellata dalle labbra.

Faccio spallucce, indifferente.

<< le solite cose, si diverte a mettere in ridicolo le persone quando in realtà ,in questo modo, è lei a mettersi in ridicolo! >> esclamo malandrina e di nuovo ridiamo tra di noi.

Poi cala il silenzio e l’aria si fa pesante e tesa, solo il respiro affaticato di Fine taglia la tensione che improvvisamente è calata fra di noi.

Non è mai successo, penso.

Non abbiamo mai avuto segreti io e Fine, adesso si.

Vedo mia sorella boccheggiare a vuoto un paio di volte come indecisa se aprir bocca oppure no, fissando prima me poi il vassoio e torturando con le mani il bordo della coperta color fucsia.

<< e … S-shade? T-ti … ti ha creato … qualche problema? >> mi domanda titubante, con gli occhi bassi e posso scommettere che non è solo la febbre alta che le ha fatto colorare così tanto le gote.

Sussulto un po’ al suono di quel nome, totalmente impreparata a quella domanda.

Cosa posso dirle?

Se le rispondo che non ho più nemmeno scambiato una sillaba con il ragazzo vorrà sapere il perché e soprattutto vorrà sapere che cose è successo quella fantomatica sera.

E io cosa dovrei dirle?

La verità, … ma qual è la verità?

Cosa nasconde in realtà Shade?

Affondo le unghia nel palmo morbido della mano prima di abbassare anch’io lo sguardo e risponderle.

<< l’ho visto raramente in giro per i corridoi con Bright e la sua ciurma di amichetti bellicosi,poi come da routine : sguardi di fuoco e battute acide. >> le mento, pentendomene subito dopo perché non è una cosa da me.

Non è una cosa alla Rein!

Io dico sempre la verità e ora ,per colpa di un imbecille, sto mentendo a mia sorella a cui voglio un mondo di bene e che ,per colpa mia, ora ha l’influenza ed è costretta a starsene a letto.

<< ah … >> sussurra Fine interrompendo il flusso dei miei pensieri per poi afferrare la fetta di torta al cioccolato.

Ne porta un piccolo morso alla bocca mentre io continuo ad avere lo sguardo basso che vaga tra le mie frustrazioni.

<< capito … >> conclude il discorso mia sorella e la ringrazio mentalmente per averlo fatto.

Ora mi sento leggermente più sollevata e l’aria è ritornata già più respirabile di prima.

Le sorrido appena poi faccio scorrere i miei occhi sul l’orologio da muro a forma di fragola appeso sopra la scrivania di legno bianco.

Sono quasi le dieci.

<< ora Fine devo andare, mamma mi ha chiesto di sbrigarle una connessione, non ci metterò molto e non appena torno faremo un partita si scarabeo insieme, che ne dici? >> le chiedo facendole un occhiolino mentre mi avvicino all’uscio della porta.

Fine mi sorride sincera e annuisce contenta.

Ha sempre adorato lo scarabeo.

Esco più tranquilla dalla stanza e ,trotterellando in cucina, afferrò il mio giubbotto blu scuro e un vecchio zainetto dove tengo il cellulare,l’ombrello e il portafogli.

Saluto la mamma che passa l’aspirapolvere in salotto e papà che legge il giornale nel suo studio per poi fiondarmi fuori dalla porta di casa mia.

Alzo lo sguardo un attimo.

Il cielo è plumbeo e grigio,come sempre.

Sospiro per poi incamminarmi a passi svelti verso il mini market qui vicino.

Intanto mille pensieri mi attraversano la mente veloci e accecanti come i flash di una macchina fotografica.

Shade, sembra essere diventato il mio chiodo fisso da quel giorno in mensa.

Non riesco a capire e ad interpretare il suo strano comportamento e la mia curiosità mi spinge a sapere di più, a chiedermi il perché e a trovare un modo per scovare informazioni sulla questione.

Ma in che modo?

Le porte di vetro del mini market si aprano di scatto non appena mi avvicino di un poco all’entrata.

È brulicante di persone tutte affaccendate per comprare le ultime cose per il pranzo della domenica.

Estraggo la piccola lista ,che mamma mi ha dato perché non dimenticassi nulla, dalla tasca della mia gonna di jeans e la stiracchio per bene prima di leggerla.

Il mio primo obbiettivo sono i salumi.

Mi dirigo svelta verso il banco dove il salumiere è intendo a tagliare delle fette sottilissime di mortadella ad una signora anziana.

Afferrò il mio numero e sbuffo scocciata quando mi accorgo che ci sono almeno otto persone davanti a me.

Se c’è una cosa che odio è fare le file.

Dopo dieci minuti buoni sono finalmente riuscita a conquistare quello che mi serviva e mi dirigo allora verso il reparto surgelati.

Supero quello dei detersivi e anche quello dei dolci per poi bloccarmi di colpo davanti al banco frigo ,sorpresa.

Bright se ne sta lì, con in mano un pacco di mozzarelle che posa poi sul suo carrello a mano già pieno quasi  fino all’orlo.

Alza un ottimo i suoi occhi sui miei.

Mi vede,mi sorride e il mio cuore perde un battito.

<< ciao! >> mi saluta cordiale, avanzando verso di me con flemma.

<< ciao! >> rispondo un po’ imbarazzata, stringendo forte il sacchetto con i salumi tanto che sento il salame  infilzarsi all’interno delle mie unghia.

<< anche tu costretta alle compere? >> mi chiede in tono gentile e pacato.

<< eh già … >> mormoro più che altro, abbassando di poco lo sguardo.

Bright inizia a ridacchiare divertito e io alzo scettica un sopracciglio.

<< che c’è? >> sbotto, un po’ infastidita.

<< nulla scusami e che non ti avrei mai immaginato a fare la spesa in un supermercato … >> risponde alludendo alla strana situazione in cui ci siamo inaspettatamente ritrovati.

Arrossisco un po’, indispettita.

Effettivamente non sono proprio la tipa da commissioni o cose del genere, di solito è sempre Fine a farle, a me scocciano da morire, ma , viste le circostanze, mi sono dovuta adattare.

<< mi immaginavi di più al poligono di tiro,vero? >> gli chiedo ironica.

Mi sorride.

Un sorriso dolcissimo e splendente che mi fa attorcigliare lo stomaco e battere un po’ più forte il cuore.

<< si, giusto! Non prendertela a male però. >> si affretta a dire divertito grattandosi imbarazzato la nuca.

Faccio l’indifferente alzando le spalle con nonchalance.

<< tranquillo ci sono abituata e poi le vesti da “ principessina ” non fanno per me.>> affermo con vigore altera e orgogliosa, portandomi le mani ai fianchi.

<< e per questo che sei speciale … >> sussurra Bright impercettibilmente.

<< come? >> gli chiedo non avendo afferrato neanche una parola.

Il ragazzo scuote la testa continuando a sorridere.

<< nulla, ti va se continuiamo insieme almeno ci annoieremo di meno. >> mi propone.

Naturalmente rispondo di si.

Io e Bright avanziamo un po’ per i vari reparti parlando di vari argomenti con naturalezze e spontaneità come se ci conoscessimo da una vita.

Con lui tutto sembra semplice e facile.

Forse è per questo che ha questo effetto su di me.

Io sono sempre così complicata e impigliata in qualche casino proprio come …

Shade!

Il nome di quel bulletto da strapazzo ri-inizia a stordirmi il cervello, rimbombando più forte nelle mie orecchie come l’allarme di una sirena impazzita.

Shade.

Punto i miei occhi su Bright che ora è affaccendato a mettere nel suo carrello alcune bottigliette d’aranciata.

Shade. Shade. Shade.

Lui è suo amico,penso.

Forse lui sa.

Mi mordo il labbro inferiore indecisa, non sapendo se rischiare di aprir bocca con il ragazzo oppure no.

Infondo però, cosa mi costa chiedere a Bright delle informazioni su Shade?

Nulla, mi dico.

E questo è l’unico modo che ho per avere delle risposte!

Ma prima di poter aprir bocca il biondo mi anticipa.

<< come sta tua sorella? >> mi chiede con voce preoccupata e sguardo abbassato.

<< ha ancora un po’ di febbre … >> rispondo atona con un tono malinconico che poco si abbina alla mia personalità.

<< mi spiace, spero che guarisca presto. >> mi consola poggiandomi una mano sulla spalla e sorridendomi flebile.

Gli sorrido di rimando sentendo le mie guancie avvampare per il tocco leggero della sua mano sulla mia pelle.

Proseguiamo in silenzio per un paio di minuti, poi , non riuscendo più a trattenermi ,gli chiedo incerta e dubbiosa sentendo la mente in confusione.

<< Bright, posso farti una domanda? >>

<< certo! >>

Mi blocco imbarazzata, spostando continuamente lo sguardo su i vari tipi di cereali del reparto mentre lui mi fissa confuso con la bocca dischiusa.

<< beh …  si tratta … d-di di Shade … si lui, … ha … ecco, come posso dire? … un  … un buon rapporto con i suoi genitori? >> farfuglio inciampando un po’ sulle mie stesse parole, imbarazzata e confusa al tempo stesso.

Il ragazzo spalanca gli occhi di scatto preso alla sprovvista per poi fissarmi scettico con le sopracciglia aggrottate.

Sembra voler studiare il mio comportamento e scoprire se non ho un qualche secondo fine angusto.

<< perché mi fai questa domanda? >> mi chiede lecitamente.

Sospiro per poi decidermi a raccontargli tutto.

Dalla scena in quello strano quartiere a come mi ha aggredita in mensa.

Non so il perché, ma sento che di lui posso fidarmi e che vuole davvero bene a quella testa calda che ha per amico.

Bright sembra essersi rattristito dopo il mio resoconto e ora ha assunto un espressione afflitta che mai gli avevo visto in volto.

<< è una lunga storia Rein, e anche se so che sei una brava ragazza, non so se posso parlartene liberamente. Ti basti sapere che Shade non vive proprio in un ambiente familiare tutto rose e fiori. Lui e sua madre non vanno proprio d’accordo da molto ormai. >> mi comunica abbattuto con uno sguardo nostalgico e malinconico.

<< e … suo padre? >>

Prima di rispondermi Bright mi fissa un lunghissimo istante ,dritta negli occhi come a volermi comunicare qualcosa di molto profondo e importante.

<< suo padre è morto sei anni fa … >> risponde secco alla fine in tono grave e serafico.

Dopo le sue parole ho avvertito come un macigno che crudele si abbatteva sul mio cuore.

Mi sento spiazzata, spaesata e … triste.

La testa inizia ad andarmi nel pallone e lo sguardo tormentato e distante di Shade si fa spazio improvvisamente davanti ai miei occhi.

Deglutisco amaro inghiottendo le parole di Bright come si fa come con una medicina dal gusto acido.

Capisco che infondo mi sono sbagliata su Shade, anche lui ha i suoi problemi, anche lui ha sofferto e io l’ho trattato male senza nemmeno conoscerlo veramente.

Certo lui non è stato da meno mi ha aggredita già dalla prima volta che ci siamo visti ma forse sarei potuta essere un po’ più gentile invece di inviperirmi subito.

Io e il mio orgoglio del cavolo!

<< non lo sapevo … >> bisbiglio soltanto con sguardo basso e un tono dispiaciuto.

<< non lo sa nessuno in realtà, e Shade non vuole che si sappia in giro. Crede che rovinerebbe la sua reputazione da cuore di ghiaccio. >> mi confida Bright mentre insieme ci dirigiamo verso una delle casse.

<< ma … non capisco … >> gli confido poi dubbiosa.

Bright sposta un attimo i suoi occhi su di me alzando scettico un sopracciglio.

<< cosa? >>

<< perché … delinquente come tuo padre … cosa c’entra? >> gli chiedo, mentre strani pezzi di puzzle nella mia testa cercano di incastrarsi fra di loro.

Il biondo davanti a me si gratta il mento e mi guarda incerto se rivelarmi o no questa preziosa informazione.

La fila della cassa intanto scorre e Bright inizia a posizionare il cibo sul tappeto scorrevole della cassa.

<< te l’ho detto … >> inizia titubante.

<< è una storia lunga, Shade non vuole che si sappia in giro. Mi pesterebbe a sangue se scoprisse che ti ho detto queste cose.>>  

<< è un babbeo! >> affermo d’un tratto risentita più verso me stessa che verso di lui, poggiando violentemente una bottiglia di coca cola sul tappetino.

I denti che mordono l’interno della mia guancia per fermare la rabbia che improvvisamente mi è esplosa nelle vene.

Si, è un babbeo! Ecco perché si diverte a fare a botte e incutere timore alla gente.

Ecco perché vuole avere sempre la situazione sotto controllo, la vuole avere sempre vinta.

Perché è un babbeo … e io che mi preoccupo pure!

Anche se vive in un ambiente ostile non ha nessun diritto di far soffrire la gente.

È un babbeo!

Bright paga il conto alla commessa e con tre grandi sacchetti di plastica si appresta ad uscire dal mini market.

Io lo imito veloce avendo da pagare molte meno cose rispetto a lui.

<< è fatto così … >> risponde scrollando le spalle non appena varchiamo le porte scorrevoli di vetro che si chiudono lentamente dietro di noi.

<< non capisco come tu possa essergli amico! >> commento per poi pentirmene subito dopo e mozzicarmi la lingua.

Fatti i fatti tuoi per una volta ,Rein! Mi auto rimprovero.

<< Shade è diverso da come vuole apparire, se lo conoscessi bene ,quanto lo conosco io, lo capiresti subito.>>

Bright fa un mezzo sorrisetto con in faccia la classica espressione di chi la sa lunga mentre camminiamo lungo il marciapiede delle strada.

Resto in silenzio non sapendo cosa dire, assimilando come un computer dentro la mia testa tutte le informazione scioccanti ricevute in questi ultimi minuti.

E non è ancora tutto.

Cosa nasconde in realtà Shade?

Io e Bright ci dividiamo all’incrocio salutandoci con un gesto della mano.

Le sue parole continuano a vorticarmi in testa tartassandomi.

“ non ha un buon rapporto con la madre … suo padre è morto … non vuole che si sappia … la sua reputazione … è fatto così … ”

Sento un groppo salirmi in gola mentre un tuono in lontananza mi fa sobbalzare di colpo.

Il cielo si è fatto più scuro, la pioggia aprirà le sue danze fra poco in tutto il suo splendore.  

Inizio a correre velocemente come a voler scacciare via i pensieri dalla mia testa mentre una domanda insistente continua a torturarmi e a farmi sentire a disagio.

Sarà pure vero che Shade è un tipo misterioso e odioso, ma cosa importa a me della sua vita?

E soprattutto perché non posso smettere di pensarci?

Sento la collera scorrermi nelle vene in tutto il corpo e vorrei solo prendere a sberle quell’idiota.

La pioggia inizia a scendere forte e dirompente dal cielo ombroso,bagnandomi dalla testa ai piedi.

Ma non ho voglia di prendere l’ombrello, forse in questo modo riuscirò a sbollire meglio la rabbia.

Stringo i pugni e digrigno i denti contemporaneamente, fissando un punto vuoto davanti a me, mentre avanzo veloce per la strada.

<< Accidenti! >> sbraito al vento ad alta voce, adirata più verso me stesso che contro quel pallone gonfiato.

Mi ero preoccupata … per lui?!? Mi chiedo dubbiosa, insultandomi ,subito dopo, con i peggiori disprezzativi che conosco.

Possibile?!

 

Angolo delle autrici ...

salve a tutti ^^

come vi avevamo promesso sta volta non siamo sparite per mesi XD

In questo cap la rivelazione che si viene a sapere su Shade sarà il fulcro  di quasi tutta la nostra trama ... ma sappiate che siamo solo all'inizio U.U

di misteri c'è ne saranno ancora molti ;)

un grazie speciale alle nostre affezzionate lettrici e anche a chi legge solamente ...

a presto ^^

Luna e Miku

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Capitolo 12
*** Segreti ***


SEGRETI

Sento i passi di Rein che si allontano frettolosamente dal corridoio e lo sbattere del portone ,qualche minuto dopo, mi fa intuire che sia già uscita. 

Sbuffo amareggiata, come vorrei poter uscire anch’io fuori da questa stanza, avere l’influenza è una vera scocciatura!

Mi porto una mano alla fronte e sento che è ancora un po’ calda.

Accidenti a me e al mio impulso del cavolo!

Appoggio la testa sul cuscino e chiudo gli occhi ,per cacciare via i pensieri e la stanchezza, che sento addosso ormai come se fosse la mia seconda pelle.

Visto che non posso fare nient’altro, ne approfitto per fare un bel pisolino.

Mi sveglio a causa di un forte tuono circa mezz’ora dopo.
Alzandomi dal letto titubante e anche leggermente traballante, mi dirigo verso la finestra della mia stanzetta ... ma che bel tempo! Penso.

Cielo grigio e nuvoloso,pioggia che scende dal cielo ininterrottamente,vento forte ... Wow!

Proprio una bellissima giornata!

Che per altro non fa nemmeno migliorare il mio umore che in questo periodo è ancora più nero del tempo.

Per giunta sto da quasi quattro giorni su questo dannato letto... e poi ... non so … prima Rein ... ma ho avuto la  strana impressione che mi abbia mentito.

A me? A sua sorella … aaahhh non capisco più niente!

Abbasso lo sguardo e mi sento triste ...

Siamo sempre state molto unite, ci siamo sempre dette tutto, siamo sempre state Fine per Rein e Rein per Fine.

Cos’è cambiato adesso?

Stranamente due perforanti occhi color zaffiro fanno capolino nella mia mente.

Scuoto la testa per togliermi questi stupidi pensieri dalla testa.

Ma ecco che ,dall’immagine che avevo in mente di me e Rein che sorridevamo felici, si fa spazio il viso prepotente di Shade.

Quel misterioso ragazzo che abbiamo conosciuto io e mia sorella a scuola ...

Quel misterioso ragazzo che ci ha creato un guaio dopo l’altro …

Quel misterioso ragazzo che non ne vuole proprio sapere di uscire dai miei pensieri.

Credo ,però, che lui provi una qualche attrazione per Rein, non riesce a staccarle gli occhi di dosso nemmeno per un minuto!

Sospiro rattristita.

Dai su Fine,sii forte! Mi dico, cercando di tornare a sorridere ottimista.

Però, forse sarà la febbre , ma proprio non ci riesco.

Stringo i bordi dalla mia coperta con le mani fino a farmi male da sola, sbarrando gli occhi per non far scendere le lacrime.

Poi alzo i palmi delle mani e le osservo ... sono rosse.

Meglio, almeno penso a questo dolore e non faccio caso a quello che ho nel cuore ...

Senza che me ne accorgessi qualcuno è entrato nelle mia camera e si è seduta sulla sedia che c'è vicino al mio letto.

È Rein.

<< Terra chiama Fine ... ci sei? >> mi chiama mia sorella, con la sua mano che sventola davanti alla mia faccia.

<< sisi , scusa ... ma quando sei arrivata ? >> le chiedo con aria di chi è ancora nell'altro mondo.

<< poco fa, non te ne sei accorta? >> mi chiese perplessa.

Faccio segno di no col capo cercando anche di sorriderle.

<< … perchè ci hai messo cosi tanto? >> le chiedo curiosa, vedendo che è passata quasi un'ora da quando era andata via.

<< ecco … beh … vedi … non … >> inizia a balbettare, intrecciandosi una ciocca di capelli bagnati intorno al dito e arrossendo leggermente sulle guancie.

Che sarà successo?

Non avrà per caso ... incontrato … lui?!

<< ... nah niente di speciale ... >> mi dice con una risatina nervosa, sventolandosi una mano davanti al viso.

<< sul serio? >> le chiedo sospettosa.

Insomma, perché non vuole dirmi la verità?!

Sono sempre io!

Sono sempre Fine!

Non si fida di me?

<< si … sisi … no …>> comincia a impasticciare, gesticolando in confusione.

<< Rein! >> la incitò, perché così manda in tilt pure me.

<< oooh è va bene! te lo dico! > afferma infine, sbuffando e fissandomi dritta negli occhi.

Ma prima che possa iniziare a parlare la anticipo, con una domanda che mi preme da quando è entrata sulla punta della lingua.

<< aspetta, … mentre eri fuori... per caso … hai incontrato...qualcuno che conosciamo?>> dico, abbassando lo sguardo e arrossendo un po' sia per la febbre che per l'imbarazzo.

Spalanca gli occhi in maniera esagerata e mi guarda come se le avessi appena detto di essere un’aliena.

<< come diavolo fai a saperlo?! >> mi domanda scioccata, avvicinando di più la sedia al bordo del letto.

Sento un tuffo al cuore.

Allora è vero … si sono visti … di nuovo!

<< comunque si! Ho incontrato Bright al mini market! >> aggiunge pensierosa.

Sobbalzo, presa in contropiede e avverto il mio battito ritornare regolare.

Ha incontrato Bright …

<< Bright ? >> le chiedo per conferma e lei annuisce lisciandosi la gonna un po’ bagnata.

<< che vi siete detti? >> domando curiosa.

Vedo Rein irrigidirsi di nuovo e spostare lo sguardo da un’altra parte.

<< cose così … >> risponde vaga.

<< dai sorellina, non farti cavare le parole di bocca! >> le dico ridendo, dandole una leggera spinta sulla spalla.

<< ma se sei tu che mi interrompi sempre! >> ride lei, alzando il mento indispettita.

Ora la riconosco!

Poi prende un lungo respiro e ,incitata dal mio sguardo curioso e impaziente, inizia a parlare.

<< mi ha parlato di … beh si … mi ha parlato di Shade! >> dice con sguardo basso e pensieroso, sputando quasi l’ultimo nome fra i denti, corrugando la fronte pallida.

Rimango un attimo interdetta, ma poi mi ricordo che infondo Bright e un suo amico.

<< ah … ma non avevi detto che di lui non ti importava e che dovevamo starci alla larga? >> le chiedo, per notare una sua possibile reazione sospetta.

La vedo mordersi incerta il labbro inferiore prima di rispondermi.

<< infatti lo penso ancora! Sia ben chiaro a me di quel tizio non me ne importa niente. Hai capito fine niente! Solo che … >> non continua, con la faccia rossa sia per l’ira sia per un altro sentimento che non riesco a decifrare.

<< solo che ? >>

Rein non fa in tempo a rispondermi perché sentiamo il campanello di casa suonare e mamma chiamarci.

<< Rein! È per te,scendi! >>

Mia sorella sbuffa e si passa una mano sulla frangetta scombinandola un po’.

<< vado e torno.>> mi dice, con una faccia scossa e turbata prima di uscire.

Io mi limito ad annuire, osservandola.

Quando chiude la porta dietro di se mi concedo un lungo sospiro.

Qui c’è qualcosa che non quadra! E sono sicura che quel qualcosa ha a che fare con mia sorella e Shade.

Ed ecco la familiare fitta al cuore colpirmi inaspettata e crudele.

Poi ,l’urlo paranormale, al piano di sotto, di mia sorella, mi distoglie dai miei pensieri, facendomi sobbalzare.

<< COOSAA??! >>

 

 

Angolo dell’autrici …

Salve a tutti!

Questo cappy l’ho scritto io Miku ^^

Si si lo sappiamo è un po’ corto ma è un capitolo di transazione per … diciamo … anticiparvi il prossimo :D

Che sarà mai successo? O.o

Speriamo che il cap vi sia piaciuto e ringraziamo tutte le fan che continuano con entusiasmo a seguirci siete magnifiche *.* ,a presto ^^

Luna e Miku :)

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Capitolo 13
*** Grazie ***


Grazie ...

 

Scendo velocemente le scale, sbuffando seccata.

Accidenti, penso, proprio ora doveva suonare quel cavolo di campanello?!

<< Rein! >> mi richiama mia madre, quando ormai sono vicina al pianerottolo dell’ingresso.

<< si ecc-  >> la risposta mi muore in gola quando vedo Lione ,ansimante e fradicia, appoggiata allo stipite del portone.

<< vi lascio sole … >> sussurra mia madre, visibilmente preoccupata e ,prima di tornarsene in cucina, mi lancia un lungo sguardo di intesa, che sembra volermi dire : non continuare a cacciarti nei guai!

Come se fosse facile! Vorrei giustamente ribattere.

In questo periodo sembra che i guai siano irrimediabilmente attratti da me!

Annuisco sicura, prima di ritornare a fissare Lione ,con sguardo incerto.

<< Lione è successo qualcosa? >> le chiedo angosciata, avvertendo sulla pelle un gran brutto presentimento.

La mia amica mi lancia un lungo sguardo triste e ,cercando di recuperare fiato, mi risponde con il pianto strozzato in gola.

<< è successa una cosa terribile, Rein! >> mi annuncia di botto, mentre i miei occhi si spalancano increduli.

<< di che parli?! >> aggiungo agitata ,invitandola ad entrare, ma lei scuote la testa e ,portandosi le mani al cuore, continua a parlare.

<< il fratello di Mirlo … è scomparso! >>

<< COSAAAA?? >> urlo talmente forte da far tremare i vetri della vetrinetta alla mia sinistra e forse persino tutto la casa.

Oddio! Come è successo?

<< come sarebbe a dire scomparso? Insomma, spiegami esattamente come stanno le cose! >> affermò in iperventilazione.

Se non sbaglio il fratello di Mirlo ha solo cinque anni e non voglio neppure immaginare cosa potesse essergli successo!

<< io … io … non so tutto. Poco fa mi ha chiamato Mirlo, era in lacrime poverina e mi ha chiesto se potevo aiutarla a cercarlo, sua madre è ad un convegno di lavoro fuori città e lei si sente molto in colpa! >>

<< dov’è adesso? >>

<< erano vicino al Parco Nord quando è successo.>> conclude Lione con occhi grandi e languidi, trattenendo a stento le lacrime.

Il mio cervello in questo momento assomiglia ad una vecchia macchina rotta, che non riesce a mettersi in moto.

Gli ingranaggi sembrano bloccati dalla paura e dall’ansia e una confusione totale non permette al mio cervello di pensare lucidamente.

Poi ,pian piano, le informazioni riescono a penetrane quello stato di incredulità in cui ero piombata e ,veloce come un razzo, mi precipito in camera di Fine, per riprendere il giubbotto e l’ombrello e andare ad aiutare Mirlo.

Non appena apro la porta mia sorella inizia a fissarmi stralunata ,puntandomi i suoi occhi fucsia contro.

<< che cosa è successo? >> mi chiede confusa, mentre intanto afferro il mio giubbotto e me lo infilo frenetica.

<< Mirlo … suo fratello … un disastro! >> comincio a balbettare, non preoccupandomi di dare un senso logico alla frase.

Gli aggettivi  “ sconvolta ” ed “ esterrefatta ” ,credo si addicano alla perfezione allo stato d’animo che ora avverto ,appiccicoso e asfissiante, sulla mia pelle.

<< eh?! >>

Ignoro la domanda - più che lecita - di Fine, dandole un leggero bacio sulla guancia e salutandola frettolosamente.

<< ti spiego tutto quando torno! >> le dico per rassicurarla anche se ,grazie al mio sguardo angosciato, non credo che se la sia bevuta.

<< Rein, dove vai? >> mi chiede perplessa mia madre, quando vede che sto di nuovo scendendo le scale con in mano l’ombrello.

<< tranquilla mamma, torno presto. Ora devo aiutare un’amica! >>le rispondo vaga, raggiungendo velocemente Lione e chiudendomi il portone dietro.

L’acqua fredda della pioggia ci accoglie sotto il suo manto, mentre insieme corriamo per raggiungere Mirlo al Parco Nord.

<< ha già chiamato la polizia ? >> le chiedo agitata, seguendola tra le varie vie e strade ,più o meno affollate, della città.

<< non … non lo so, non credo … >> mi risponde l’arancione titubante, scuotendo la testa.

Annuisco lentamente, non sapendo né cosa dire né cosa fare.

Non so nemmeno come diamine mi dovrei comportare davanti ad una soluzione del genere!

Lione continua a farmi strada verso il parco e ,quando finalmente arriviamo, mi accorgo di aver già visto questo posto.

Le villette a schiera circondate da un giardino all’inglese, il cancello d’argento che sbuca fra gli alberi alti, le panchine verdi …

Spalanco gli occhi incredula.

Questo è il quartiere dove abita Shade!

Mi mordo una guancia per non imprecare ad alta voce e ,stringendo forte il manico dell’ombrello, mi dirigo verso la figura di Mirlo che ,incappucciata di viola, ci aspetta vicino ad una delle panchine all’entrata del parco.

Non appena le siamo davanti noto subito i suoi occhi rossissimi per il pianto, le sue guancie bagnate non solo per la pioggia e le sue mani tremanti ,che stringono convulsivamente la stecca dell’ombrello, come se fosse ormai diventata l’unica sua ancora di salvezza, in un oceano in piena tempesta.

<< Mirlo … >> sussurra spaventata Lione ,abbracciandola di slancio, mentre io la fisso con tutta la compassione che avrei mai potuto provare.

<< non lo trovo Lione … non lo trovo … >> sussurra fra i singhiozzi la castana, nascondendo il viso disperato nella spalla della nostra amica.

Sento un groppo salirmi alla gola e impedirmi di respirare con regolarità.

Le mie ginocchia tremano ,ma non solo per il freddo, mentre la pioggia ,sopra di noi, sta pian piano diminuendo la sua discesa.

<< com’ è successo, Mirlo? >> le chiedo apprensiva, poggiandole delicatamente una mano sulla spalla.

Lei si stacca dall’abbraccio e ,con il dorso della mano, cerca di bloccare le stille salate, che le scendono prepotenti dagli occhi lilla.

<< eravamo insieme … nel parco … prima che cominciasse a piovere … sono andata a prendere un gelato … lui era sullo scivolo insieme ad altri bambini … ma quando sono tornata non c’era più … non c’era più … Rein! >>

Non appena finisce di sussurrare il mio nome, scoppia di nuovo a piangere ininterrottamente e io lotto interiormente contro me stessa per non imitarla.

È una situazione così assurda, cosa posso dirle?

Cosa potrebbe farla stare meglio?

<< dobbiamo continuare a cercarlo! >> affermò risoluta, puntando gli occhi all’interno del parco davanti a me.

<< magari si è spaventato perché non ti ha visto, ed è andato a cercati, poi gli sarà preso un colpo per colpa del temporale, è un bambino piccolo non sarà uscito dal parco vedrai, è ancora lì dentro!>> cerco di rassicurarla ,ma ho paura anch’io.

Paura che ciò che ho appena detto non sia vero.

<< dividiamoci, avremo più possibilità di trovarlo! >> aggiungo tenace, cercando di non far tremare la voce per le troppe emozioni che in questo momento invadono la mia mente.

Annuiscono, e insieme entriamo all’interno del parco, per poi dividerci.

È pericoloso stare qui dentro mentre piove, mi ritrovo a pensare, quando un lampo improvviso illumina il cielo grigio e un tuono in lontananza mi fa sobbalzare.

E ciò non fa altro che aumentare la mia ansia e il mio smarrimento.

Non conosco questo posto – per dirla tutta è la primissima volta che ci metto piede - quindi seguo il mio istinto, voltando sentiero, ad ogni incrocio di alberi che vedo.

Corro così veloce da non vedere quasi dove vado, mentre grido al vento il nome del piccolo disperso.

<< NARLO! NAR - >>

Con la mente nel panico, non mi accorgo di essermi imbattuta contro qualcuno e vado a sbattergli direttamente contro.

Il mio equilibro viene meno e ,se non fosse per la mano salda del mio investitore ,che mi afferra rapida per un braccio ,mi ritroverei già con il sedere sul fango untuoso del parco.

<< m-mi … scusi … >> sussurro intontita, sentendo le goccioline fredde della pioggia sulla faccia.

All’impatto ho lasciato andare istintivamente l’ombrello a terra, che ora è ruzzolato ad un metro da me.

<< tu … ? >> mi chiede dubbiosa una voce, ormai fin troppo familiare ,per non sapere a chi appartiene.

Apro gli occhi – che non sapevo neanche di aver chiuso – e li punto su quelli oltremare dello zotico-cafone di fronte a me.

Sembra spaesato e perplesso, esattamente come mi sento io in questo momento.

Per alcuni ,lunghissimi, istanti ci limitiamo a guardarci intensamente negli occhi poi, come se fossimo appena ritornati alla realtà, distogliamo contemporaneamente il nostro sguardo e Shade ritira anche la sua mano dal mio braccio.

Un silenzio carico di tensioni contrastanti cala su di noi.

Maledizione, penso seccata, mordendomi il labbro inferiore fino a farmi male.

Perché dovevo incontrare proprio lui oggi?!

<< che cosa ci fai qui? >> la sua voce pretensiosa mi distoglie dalle mie personali imprecazioni e ritorno a rivolgermi con il viso su di lui.

Noto che ha spostato il suo ombrello anche sopra la mia testa e che ora ha iniziato a fissarmi severo, come se mi stesse rimproverando di qualcosa.

Non ho tempo di chiedermi per cosa e ,agendo d’impulso, gli afferro svelta la mano, abbandonando – ma solo momentaneamente – ogni ostilità nei suoi riguardi.

Lui è del posto e forse può aiutarmi a scoprire dove può essersi cacciato il fratellino di Mirlo!

<< devi aiutarmi! >> gli impongo, con un tono che non ammette repliche, mentre un suo sopracciglio scuro scatta inevitabilmente all’in su.

<< cosa? E perché dov- >>

<< non c’è tempo per queste sciocchezze! >> lo interrompo audace, stringendo la presa che ho sulla sua mano fredda.

Shade assottiglia gli occhi, ed un’espressione curiosa gli si dipinge velocemente in volto.

<< sto cercando un bambino, il fratello minore di Mirlo, non conosco questo posto ma tu fo- >>

<< vieni con me! >>

Stavolta è lui a non permettermi di finire la frase e ,svelto come un ghepardo, inizia a correre verso il sentiero alla nostra destra, oltrepassando gli scivoli e le altalene dove di solito giocano i bambini.

Per avanzare più veloce, ha buttato all’aria anche il suo ombrello, anche se ora sta solo piovigginando e quindi riusciamo perfettamente a vedere davanti a noi.

Non mi oppongo al suo “ ordine ” e lo seguo docile, facendomi guidare.

Dopo qualche minuto – in cui sono inciampata notevoli volte, finendo quasi spiaccicata con la faccia nel fango - si ferma davanti ad una statua a forma di pinguino, che troneggia al centro di uno spazio vuoto fra gli alberi, vicino ad una fontana vecchia e rotta in più punti, che contiene solo acqua melmosa.

Shade ,ansimante, si avvicina ad essa e io con lui.

Distintamente ,fra i rumori dei nostri respiri irregolare e il ticchettio leggero della pioggia, inizio a sentire dei singhiozzi, piccoli e sommessi provenire da lì.

Mi dirigo veloce dietro lo statua, dove vi è una specie di entrata minuscola, dove solo un bambino può entrare.

Un bambino!

<< Narlo …? >> lo chiamo ,abbassandomi insieme a Shade, ed entrando la testa in quella porticina.

Lo vedo.

Rannicchiato come un cucciolo spaurito, se ne sta il fratellino di Mirlo ,con la faccia affondata sulle ginocchia strette al petto.

 << piccolo … >> gli tendo la mano e lui vedendomi la afferra e si attacca al mio braccio, con il moccio che gli scola dal naso.

Lo tiro fuori e lo prendo in braccio, premendomelo al petto.

<< per fortuna sta bene. >> dico sollevata, iniziando a sorridere contenta.

Mi volto verso il bulletto e lo vedo che mi fissa intensamente, come in una sorte di stato di trance.

Arrossisco un po’ ,distogliendo il mio sguardo dal suo viso.

Che diavolo ha? Ho per caso qualcosa nella faccia?!

<< c-come … facevi a sapere che era qui? >> gli domando titubante, anche per spezzare questo strano silenzio imbarazzante in cui ci siamo ritrovati.

Shade sposta un attimo i suoi occhi dai miei, poi , con assoluta indifferenza , si limita ad alzare le spalle.

<< esperienza personale, non sono cose che ti riguardano! >> mi risponde acido, alche tutto l’odio che ho verso di lui ritorna a galla facendomi alterare.

Gli stringo di più la mano come a voler fargli male ,ma lui fa una cosa che non mi sarei mai aspettata.

Mi passa un dito sulle sopracciglia corrugate, ghignando divertito.

<< sei molto più carina quando sorridi marmocchia, lo sai? >>

Grr … lo odio!

<< smettila di prendermi in giro idiota, non è il momento! Dobbiamo riportare Narlo da Mirlo.>> gli sbraito contro, staccandomi da lui e stringendo con tutte e due le braccia il bambino contro di me.

<< dobbiamo …? Tu riporterai il moccioso dalla sorella, per quanto ne so io, io e te non ci siamo mai incontrati! >> mi risponde tranquillamente, affondando le mani nelle tasche dei jeans scuri.

Ha assunto il suo solito cipiglio da sbruffone e mi verrebbe voglia di prenderlo a calci e a sberle fino alla fine dei suoi giorni.

Ma non posso traumatizzare il povero Narlo, che per oggi ne ha già avute abbastanza di esperienze.

Accidenti! Impreco tra me e me.

Non ho la benché minima idea di dove mi trovo e non posso di certo girarmi tutto il parco alla ricerca di Mirlo e Lione.

Quindi i fatti sono due : o corro il rischio di perdermi anch’io in questo stramaledetto posto o devo chiedere gentilmente a questo pallone gonfiato di aiutarmi a trovare l’uscita.

Bene!

<< addio! >> sento dirgli mentre ,facendo dietrofront, mi comincia a dare le spalle.

Sbrigati, Rein! Non pensare sempre al tuo orgoglio ,maledizione! Mirlo sarà preoccupatissima!

Deglutisco, prima di fare quello che mai avrei pensato di fare : chiedergli aiuto!

<< S-shade, aspetta! >> esclamo, raggiungendolo di corsa.

Naturalmente lui continua a camminare come se nulla fosse, ma per fortuna riesco a fermarlo per la manica della giacca.

Si volta lentamente verso di me, trapassandomi con i suoi occhi imperscrutabili.

Sento il solito brivido attraversarmi la schiena e mi accorgo di star pur trattenendo il respiro.

Stacco la mia mano dal suo braccio e ,abbassando frettolosamente gli occhi, mi affretto ad aggiungere imbarazzata.

<< ecco … non è che … per favore … mi accompagneresti fuori da qui? >> gli chiedo tutto d’un fiato, mentre la manina piccola di Narlo inizia a giocare con alcune ciocche dei miei capelli bagnati.

Il ragazzo sogghigna compiaciuto, voltandosi completamente verso di me.

<< e tu cosa faresti in cambio, per me? >>

Te pareva! Dovevo aspettarmela una battuta del genere, da un tipo come lui!

Stringo i denti furiosa e inizio a fissarlo dritta negli occhi ,con tutto l’astio che riesco a provare.

<< lascia perdere! >> affermo irritata ,girandomi dall’altra parte.

<< me la posso cavare benissimo anche senza di te, grazie dell’aiuto! >> concludo sarcastica, iniziando a camminare dalla parte opposta alla sua ,con passo militare.

<< non ne dubito … >> il suo commento mi arriva all’orecchio qualche secondo dopo, con una malcelata ironia strafottente e una risatina divertita mezza trattenuta.

Mi mordo l’interno di una guancia per non urlagli contro i peggior disprezzativi che conosco e continuo a camminare spedita.

Non starlo a sentire ,Rein! Non starlo a sentire!

Mi ripeto mentalmente, come se fosse una nenia.

Poi una presa ferrea sulla spalla mi costringe a girarmi.

<< cosa vuoi? >> gli urlo contro acida.

Shade fa un classico sorriso a mezza bocca e mi indica con il pollice un punto non preciso dietro di se.

<< guarda ragazzina, che l’uscita è da quella parte! >> risponde trionfante, mentre sento le mie gote diventare di fuoco.

Narlo ridacchia contro la mia spalla e il ragazzo continua a fissarmi divertito, quando intanto io vorrei solo sprofondare dieci metri sotto terra.

D’un tratto però sento la mano di Shade afferrare la mia, come io avevo fatto all’inizio con la sua.

<< vieni, non voglio avere quel moccioso sulla coscienza per colpa tua! >> mi dice freddo, iniziando a trascinarmi dietro di se.

Vorrei ribattergli contro qualcosa di odioso ,ma ora il mio unico cruccio è uscire fuori da qui, riportare Narlo da sua sorella e poi tornarmene tranquillamente a casa.

Inoltre ,la sensazione della sua mano che stringe la mia ,non è poi così pessima come l’avevo immaginata e mi ritrovo, come un ebete, a fissare le nostre mani giunte sorpresa.

Lancio un attimo un’occhiata indispettita in direzione del ragazzo che cammina piano davanti a se, stando attento ad ogni sentiero che prendiamo.

Ha i capelli ribelli tutti appiccicai sulla fronte ,che fanno sgocciolare delle piccole stille di pioggia ,che poi gli scivolano giù dalla zigomo come tante lacrime.

Lacrime … penso.

Chissà se ha mai pianto a causa dei cattivi rapporti con la sua famiglia …

Questo pensiero mi rattrista e di conseguenza smetto di fissarlo, puntando i miei occhi per terra.

Mi ero completamente dimenticata – a causa della scomparsa di Narlo – delle informazioni che sono venuta a sapere oggi su di lui.

Infondo non deve essere facile vivere in una casa dove tua madre ti odia.

Non l’ho sto giustificando è ovvio, ma …

Ma, non è di certo una bella sensazione!

Tra gli alberi, circa dieci minuti dopo, riesco ad intravedere le figure di Mirlo e Lione.

Anche Shade se ne accorge e di scatto mi lascia la mano ,allontanandosi.

Non so da dove mi venne fuori ,ma uscii spontaneo dalle mie labbra in un sussurro leggero, come le gocce di pioggia che in quel momento cadevano dal cielo.

<< ehi gran capo … grazie … >>

Glielo devo.

Mi ha aiutata a trovare Narlo e a non perdermi … nonostante tutto.

Shade sorride appena ,salutandomi con un gesto fugace della mano ,per poi sparire fra gli alberi.

Mi dirigo svelta da Mirlo e quando finalmente i due fratelli ritornano insieme e si abbracciano, lascio che il mio cuore ritorni finalmente a battere regolarmente.

 

 

 

Angolo delle autrici …

Eccoci ritornate care fan ^^

Speriamo che il cap ( scritto da Luna ) vi sia piaciuto!

Da qui in poi le cose inizieranno a complicarsi per i nostri protagonisti, ma non vogliamo aggiungere nient’altro U__U

Alla prossima e grazie infinitamente a tutte ,per lo stimolo che ci date, con le vostre stupende recensioni! xD

Luna e Miku.

 

 

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