"Tira."

"No! Tira!"

"Che cazzo, ho detto Tira Tu, pirla."

Naruto aveva la testa appoggiata sul tavolo, lo sguardo stranito - apparentemente strabico, per giunta, e fissava.

Fissava.

Fissava.

"Tira."

"No! Tira!"

"Fanculo, Naruto!"

Sasuke sorrideva.

Sorrideva.

Sorrideva.

"Una sola."

"Ma è la quinta!"

"Sii uomo, cazzo!"

L'Uchiha si mise a ridere, dopo questa sua triste battuta che lui solo sembrò capire.

"Tiro io."

"Oooh! Neji salva la giornata ~ ~ ~" canticchiò il biondo, dondolando il capo sul tavolo.

L'espressione del volto si deformava con la pressione: da beota, passò ad egregio imbecille cum laude.

Sasuke smise improvvisamente di ridere.

Forse aveva capito che non faceva ridere.

Forse.

I due osservarono Neji arrotolare la carta da mille yen ed avvicinarsi alla riga.

Naruto si svegliò.

Non vedeva nulla.

Assolutamente nulla.

Forse perchè aveva gli occhi chiusi.

Aprì gli occhi.

Continuò a non vedere nulla.

"Sasuke-kuuuuun"

Chiamò.

Niente. Buio totale.

Forse perchè era buio.

"Saaaaaasuke-Kuuuuun."

Veramente buio.

"Sasuke-Kuuun, ho sognato che tiravamo di cooocaaa ~ "

Buio pesto.

"Fanculo, Naruto, tu e il tuo cazzo di assenzio!"

Naruto vomitò.

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Esperimento/scommessa con un mio amico di cui non vi rendo noti i termini se no... niente.

*FUGGE*

"Ceraunavoltaunbambinopiccino" Inspirò."Unbambinopiccinotantopiccinocheaveva" Inspirò. "Pauradelbuioperchèeratantopiccinopiccinoepoi" Espirò "Epoi" Ah, no - sbagliato: doveva inspirare, non espirare. "Hahaha - " Inspirare! Sì. Inspirò. "Dicevocheerapiccinoepoi -dovreiessereunninjamedicoio - epoi" Inspirò. "Epoiungiornopapàsoleglidissepoverobambinopiccinopiccinochehaitantapauradelbuio"

"Naruto-kun, dimmi: perchè?"

"Eallorafeceunacosacarinatantocarinaperchè"

"Perchè cosa, Sasuke-kun?

"Perchèdecisedidonarelalunasufigliacontuttelestelleabambinopiccino"

"Perchè hai dato la sambuka a Sakura?"

"Piccinochecosìnellanottebuianonavrebbeavutopaurama"

Naruto si strinse nelle spalle. "Mi sembrava divertente."

"Disseunanottealmeselalunamiafiglianonpotràesserciperchèdesierovederlaio"

"Bhe"fece Shikamaru, sorseggiando il sakè. "Effettivamente è divertente."

"Ecosìtuimpareraianontemereilbuiopocopervoltacapitochecarinoehcapitopapàsolechecarinoeraunangeloecco"

Sakura iniziò a singhiozzare. "Cheseavessimotuttiunpadrecosìilmondosaebbeunpostomiglioreecco" Piagnucolò.

"Ha problemi col padre?" chiese Sasuke.

"Cheinsommacipensateacosasarebbeilmondose" Ruttò. "Selagentenonruttassetpoioecco"

"Non mi risulta." rispose Shikamaru a quell'altro.

"Già. Ha problemi a prescindere."

"Eccoperchèinsommaioecconoseadessomimettoaruttarepoiiniziateapensareche" - inspirò - "magaritipo" - inspirò "sonotipunapessima" - inspirò - "putta" - inspirò - "nella" - inspirò - "chepoi"

Tonfo.

I tre osservarono immobili la ragazza stesa sul tavolino.

"Bhe, questo era divertente." ammise l'Uchiha, riprendendo in mano il mojito.

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E il delirio continua °_°

Neji annuisce lievemente.

"Due principi dalla carnagione lattea, superbi e sprezzanti."

"Già."

"Potremmo dare vita alla yaoi slash più potente di tutti i tempi."

"Due corpi marmorei che si rotolano in letto, godendo con movimenti talmente misurati e perfetti da far sembrare qualsiasi altro rapporto una barbarie."

"Due ragazzi perfetti ed altezzosi che spurgano erotismo da ogni poro - pelle lucida, labbra sottili e sesso sfrenato."

"Potremmo far saltare la valvola ormonale a qualsiasi ragazza con un minimo di istinti sessuali."

"Potremmo generare istinti sessuali in qualsiasi ragazza che non ne ha mai avuti."

"Potremmo far diventare gay un uomo."

"Tutti gli uomini."

"Potremmo farlo."

"Davvero."

"O magari potremmo farci una partita ad Halo."

Sasuke si illumina "Oh - a questo non ci avevo pensato."