HailieJade: sono contenta che ti piaccia! Ecco il secondo capitolo! E qui si spiega tutto sulle lettere!ahahaha! Grazie per la recensione, Ciao, Irene!

Gossip Witch- Hogwarts’s World

2 Capitolo- Un giorno come lunedì!

Iniziare un nuovo giorno, soprattutto se si tratta di lunedì è faticoso per tutti, anche per una ragazza tutto pepe come L e fa di cognome … Po..beh, lo sapete!.

Dai che mi volete bene,

GW

Erano le 7:45 quando un urlo interruppe la quiete del dormitorio femminile di Grifondoro.

<< AAAAARGH! POTTER IO TI UCCIDOOOO!>> gridò Penny Rosier, una dooolce e tranquillissima ragazza di quindici anni.

Aveva i capelli biondo cenere appiccicati al viso. Una ciocca umida le copriva gli occhi color delle castagne che non promettevano nulla di buono. Infatti, la ragazza prese la bacchetta che poco fa era sul suo comodino e, con grande agilità saltò in piedi sul letto che, ci terrei a precisare, era completamente zuppo d’acqua.

Davanti a lei stava ridendo a crepapelle una ragazza dalla chioma rosso fuoco con graziose lentiggini sparse sul naso e sulle gote diafane. Improvvisamente la risata si bloccò. Anche lei era bagnata fradicia. Grazie mille Penny, pensò.

<< Ehi! Non avevo bisogno di un’altra doccia!>> sbuffò contrariata la figlia più giovane del Salvatore del mondo magico. Incrociò le braccia sotto il seno mentre metteva su un finto broncio, cosa che fece scoppiare a ridere la sua migliore amica Penny. Subito dopo si ripresero, Penny corse in bagno mentre Lily si asciugava la capigliatura con un getto di aria calda che le usciva dalla bacchetta di Ebano. Quando i suoi capelli furono abbastanza asciutti si cambiò la divisa abbandonando quella fradicia vicino al suo letto a baldacchino. Tutto intorno era un groviglio di vestiti, libri, pergamene, caramelle e solo Merlino sa cosa (anche se non credo che lui lo sappia …).

Si mise una camicia, la gonna nera poco sopra il ginocchio, le calze grigie e una giacca marrone. Lily per poco non si strozzò con la cravatta rosso-oro e poi maledì Penny mentre scendevano le scale di corsa per arrivare nella Sala Grande in un orario decente che tanto decente non era.

Si sedettero l’una di fronte all’altra.

Hugo era accanto a Penny e sembrava non essersi accorto di loro.

Penny e Lily ridacchiarono sotto i baffi fissando Hugo che teneva “Storia di Hogwarts” al contrario e aveva l’espressione di chi non ci capiva niente. Guardandolo meglio Lily si accorse che aveva gli occhi socchiusi, anzi, completamente chiusi. Hugo Weasley stava ronfando alla grande quella mattina.

Penny, con un moto di pietà che di certo non apparteneva ai Serpeverde, lo toccò su una spalla. Il figlio più giovane di Ron e Hermione spalancò gli occhi cerulei e guardò le due ragazze vicino a lui, poi guardò il libro che aveva tra le mani con aria interrogativa, fece le spallucce lo mise con malagrazia nella sua borsa. << Alla buon’ora!>> disse e si infilò nella bocca un pezzo della brioche, anzi no, la brioche intera accompagnata da uova strapazzate e il tutto condito da succo di zucca.

Lily scoppiò a ridere, mentre il suo cugino preferito si stava strozzando con le sue stesse mani, no, con il suo avido appetito. Vicino alla giovane Potter c’era suo fratello James che cercava di fare conversazione con un’amica di Penny, naturalmente riguardo al Quidditch. Quella poverina non capiva una parola di quello che stava farneticando. Probabilmente stava parlando di una Finta Troscky o giù di lì. Tutto intento ad ammirare i suoi occhi.

Non gli occhi dell’amica di Penny, ma gli occhi di Penny.

La ragazza dai capelli biondi si stava ingozzando di brioche al cioccolato, << Ehi, ma tu non eri a dieta per questa settimana?>> domandò Lily, anche se secondo la rossa non ne aveva proprio bisogno. << No, per questo mese>> farfugliò, << Ma la colazione è il pasto più importante della giornata>> ribadì Penny Rosier sorridendo.

In quel momento fece la solita entrata Scorpius Malfoy con accanto Nathaniel Zabini.

Scorpius indossava la divisa scolastica tipica di Hogwarts: scarpe nere chiuse, pantaloni neri, camicia bianca, giacca color delle castagne e la cravatta verde e argento. Solo che lui la portava con non chalance il che lo rendeva incredibilmente attraente. La cravatta era abbandonata sul petto, allacciata lenta e la camicia con qualche bottone slacciato. I capelli biondissimi e spettinati e gli occhi plumbei che le ragazze sognavano la notte.

Per poco una ragazzina del secondo anno non svenne quando li vide arrivare.

Il miglior amico di Malfoy aveva attaccata al braccio una Corvonero.

Nate si passò una mano tra i capelli e sorrise a qualche ragazza del tavolo dei Grifondoro rivelando i suoi denti bianchissimi che facevano contrasto con la pelle abbronzata e i capelli nerissimi. Aveva gli occhi di un verde brillante un po’ scocciati. Rivolse una smorfia a Scorpius annoiato a causa della ragazza che non dava segno di volerlo lasciar andare tra i suoi amici. Malfoy sorrise.

Nathaniel decise che quella Corvonero era un po’ tanto noiosa, prima di arrivare tra i suoi amici decise che era ora di essere libero per un’altra avventura con un’altra ragazza. Magari più carina.

<< Senti Misty>> le disse, la ragazza alzò sguardo verso di lui, << Mi chiamo Daphne>> rispose lei guardandolo con occhi a forma di cuore. << Si, senti come-ti-chiami, ti mollo.>> disse deciso e incisivo Zabini, gli occhi di Daphne divennero lucidi, diventando pieni di lacrime. << Ma, m-ma …>> balbettò lei. << Ti mollo>> ripeté Nathaniel mentre la morsa attorno al suo braccio si allentava piano piano. << Ciaociao Daphne>> le disse mentre la ragazza si dirigeva verso la sua tavolata in lacrime. Sul volto di Nate le labbra si piegarono in un ghigno. << Era una bomba>> ammise sedendosi vicino a Turner, << Ma una palla tremenda>>.

Uscirono come una mandria di bisonti dalla Sala Grande. Naturalmente tutti di cattivo umore: e chi aveva voglia di andare a lezione?

E tra gli studenti si intravidero due ragazze allegre che stonavano con quello sfondo annoiato. A loro spettava una divertentissima ora buca. La classe del quinto anno di Grifondoro e quella del settimo di Serpeverde.

Le due amiche si diressero in giardino e, con grande sorpresa scoprirono che stava nevicando.

Penny amava quei fiocchetti di neve. Le erano sempre piaciuti.

<< Ahahaha!!Lily sei buffa!!>> urlò Penny indicando i capelli della ragazza.

Erano completamente bianchi. La rossa prese un po’ di neve dai suoi capelli con l’indice e si guardò il dito. Scrollò la testa e si mise a ridere.

<< Forse è meglio se ci andiamo a mettere le giacche.>> Disse Lily <> rispose l’amica. Ed entrarono nel castello.

Poco dopo erano conciate meglio, già fuori, in giardino.

Scorsero una ragazza, Giorgia van der Woozen.

<< Non riuscirò mai a ricordare il suo cognome!>> affermò Penny. Lily annuì.

<< Ehi! Lo sai che questa mattina si è creata un gelato con la magia?>> chiese Lily ammirata, << Davvero?>> fu la domanda di Penny, << Mh-mh>> confermò la sua migliore amica.

ANGOLO DELL’AUTRICE

Voglio farvi una piccola anticipazione:

<< Stai ferma. Vengo io ad aiutarti!>> gridò la sua amica in preda al panico, era più terrorizzata di lei (…)

Eheh, spero che vi sia piaciuto questo nuovo capitolo … mmmmh, spero che si siano capiti i nomi dei protagonisti …

Come si fa a non pensare ai propri nuovi jeans mentre si è immersi nell’acqua gelida? L sei proprio insensibile!

Dai che mi volete bene!

GW

Gossip Witch- Hogwarts’ s World

3 Capitolo- Pattini color neve.

Si sedettero sotto un albero vicino al Lago Nero che era quasi completamente ghiacciato. Sottolineo il quasi. << Uff, vorrei tanto pattinare>> disse Lily con aria sognante mente guardava con desiderio il lago ghiacciato. << Che ne dici Penny?>> le domandò, << Mmmmh, non ne sono molto sicura>> ammise lei << Ma dai, cosa può succederci di così grave?>> la rassicurò la rossa e prendendola per una mano se la portò verso il dormitorio per prendere i pattini.

Scorpius Hyperion Malfoy decise che quell’ora buca voleva passarla fuori all’aperto, magari fumandosi una buona sigaretta che di certo non gli faceva male (per modo di dire, eh) con i suoi amici fedeli.

Lui, Nathaniel, George Turner e Christopher Nott si diressero verso il giardino della scuola. Scorpius tirò fuori un pacchetto scarlatto di sigarette e ne prese una, prese lo zippo argento e se l’accese mentre i suoi compari erano poco più avanti parlottando della ragazza che Zabini aveva mollato poco prima. Molto probabilmente quella poverina, al momento, stava marinando la lezione ed era distesa sul letto a piagnucolare come una bambina di tre anni. Si, Nate era un insensibile tremendo quando si trattava di mollare le ragazze. Era evidente che non si era mai innamorato davvero.

<< Chissà>> disse George << Magari le serve una spalla su cui piangere>> , << Si, e tu saresti il grande sensibile?>> chiese Christopher con una risata che somigliava ad un latrato.

Nathaniel sbuffò divertito mentre fumava la sua terza sigaretta, subito li raggiunse Scorpius che batté una mano sulla spalla di George, << Mmmmh, non ci proverei se fossi in te>> disse ridacchiando guadagnandosi uno scappellotto sulla nuca da Turner. Si sedettero tutti e quattro sotto un albero poco lontano dal Lago Nero. << Che palle, la prossima ora ci tocca quel cretino di Paciock con quella lagna di Erbologia. Uff …>> commentò Malfoy passandosi una mano tra i capelli biondissimi.

***

Lily e Penny, altrove avevano appena preso i pattini e, avuto il tempo di scendere che la rossa era già seduta in una roccia davanti al lago nero ad allacciarsi i pattini di color giallo canarino.

Penny invece era ancora indietro e urlava << Aspetta, Lily!>>, ma la sua amica non ci fece caso e era già sul ghiaccio a fare forme e acrobazie.

Penny si stava mettendo i pattini bianchi con disegnate le ali ai lati. Aveva i paraorecchie che sembravano batuffoli, il cerchietto azzurro e i “batuffoli” che sembravano neve candida posizionata sulle orecchie.

Aveva addosso una giacca grigia, molto aderente che faceva notare la forma stupenda della ragazza che non aveva assolutamente bisogno di una dieta (anche se non la stava esattamente facendo). Ai bordi della giacca c’era una pelliccia bianca. I pantaloni erano jeans e aveva i capelli raccolti in due code basse.

La ragazza si avvicinò al lago, alzò lo sguardo e la vide.

La vide sprofondare nell’acqua, scomparire per un secondo e riemergere come una molla. Agitava le mani e diceva << Penny, Penny!!Ho bisogno d’aiuto!!>> Penny ribatteva << Eh, l’avevo capito che avevi bisogno d’aiuto!!>> eh sì, Penny era fatta così: quando era nervosa, si innervosiva ancora di più. Sperava di avere un po’ di tempo per guardarla con espressione perplessa ma ad ogni movimento che l’amica faceva, sembrava sempre più in difficoltà.

Ce l’aveva messa tutto a cadere in mezzo al lago.

<< Aiutami!!!>> ripeteva Lily. << Ca**o, ho capito ma che devo fare?>> rispondeva lei.

Ai tempi dei genitori delle due non c’era nemmeno un albero nei paraggi, ma ora il posto era completamente accerchiato da piante. E ora che la nostra amica sta per affogare, non mi pare il caso di descrivere il posto.

Lily cercava di nuotare verso il bordo. << Stai ferma. Vengo io ad aiutarti!>> gridò la sua amica in preda al panico, era più terrorizzata di lei.

Penny Rosier appoggiò i piedi sul ghiaccio. Mossa falsa.

Se devi salvare qualcuno che è sprofondato in acqua a causa del ghiaccio troppo friabile, l’unica cosa che non devi fare è salire sopra la piattaforma rimasta.

E prima che potesse rendersene conto, era già bagnata fradicia per la seconda volta quella mattina.

<< Per Merlino, sta’ calma, sta’ calma!>> disse Lily cercando di rendere l’amica tranquilla.

Ma poco dopo, dalla bocca della bionda emerse un grido: << AIUTOOOOOOOOO!!>>.

Sembrava una bambina di tre anni.

***

<< Ma si può sapere come diavolo hanno dimenticato di fare quel ca**o di tema di Difesa contro le Arti Oscure?>> domandò all’aria Nathaniel Zabini mentre aspirava una manciata di fumo, << Mh-mh>> commentò Scorpius steso su un plaid che avevano fatto comparire poco prima. Aveva appena ri-iniziato a nevicare, << Mpfh>> il giovane Malfoy si tirò su a sedere mentre si toglieva un po’ di neve che gli era finita tra i capelli. <> disse improvvisamente Zabini, Scorpius rimase immobile, sentirono qualcuno che urlava aiuto poco più lontano. La bocca di Malfoy si spalancò lasciando cadere la sigaretta che aveva tra le labbra poco prima, << Lo senti?>> domandò Nate, << Si. Verrà dal Lago Nero>> disse alzandosi di scatto.

E chi se l’aspettava che ci fosse qualcun altro lì nei paraggi e che chiedeva aiuto per chissà quale motivo?

<< Accidenti>> sussurrò Nate scendendo con un balzo abile da un ramo su cui era salito poco prima. << Che facciamo?>> gli domandò il biondo, << Andiamo, no?>> disse Nate e con grandi falcate si diressero verso gli alberi che coprivano quasi completamente la vista del Lago.

Si avvicinarono con circospezione studiando ogni centimetro di dove camminavano.

***

Lily e Penny cercavano di nuotare, ma per la paura e per il nervosismo non riuscivano a far altro che agitarsi. << I miei jeans nuovi!>> urlò piagnucolando Penny. << E’ l’unica cosa che riesci a dire? Eh? Stiamo per affogare e tu riesci a piangere per i tuoi stupidi pantaloni?>> Ok, ora sì che erano nei guai. Anche Lily stava per cedere al nervosismo. Anzi era già diventata isterica. << L’acqua è gelida, stiamo per affogare, e tu parli dei tuoi jeans?>>

ANGOLO AUTRICE:

Spero sia piaciuto!! Chissà come se la caveranno i Serpeverde???

ANTICIPAZIONE: Aprì gli occhi e vide visi familiari attorno a lei.

Continuate a seguire!! ( E’ un po’ ispirato a Gossip Girl!!)

Le avventure di L e P non smetteranno mai di sorprendermi, soprattutto se una di loro finisce dritta in infermeria…

Dai che mi volete bene,

GW

Gossip Witch- Hogwarts’s World

4 Capitolo- Un po’ troppo osservata.

Era successo molto velocemente. I due Serpeverde si erano tuffati per andare a salvare le due sagome che non riuscivano ancora a distinguere e, arrivati al traguardo erano rimasti molto delusi. Penny, nonostante ciò era stata trasportata a riva e mentre aspettava l’amica, faceva il funerale ai suoi jeans.

Lily, era rimasta a mollo, Scorpius infatti aveva attaccato a litigarci.

<< Non sai fare nulla!Nemmeno trasportarmi a riva!Malfoy sei il solito! >> urlava la rossa agitando le braccia.

<< Non sono io quello che è caduto mentre pattinava, questo è solo da te, Potter… >> rispondeva a tono il giovane Malfoy.

<< Senti coso, se non mi salvi, lo faccio io da sola! >> disse ad un certo punto Lily Potter, muovendo il corpo in uno specie di stile rana.

<< Mai provato a nuotare, rossa? >> aveva chiesto poi il biondo.

<< A dirla tutta no. >> disse cercando di muoversi meglio.

Poi era stato come un lampo: Scorpius stava per annegare e Lily era stata trasportata a fondo.

E dopo che Nate era riuscito a trovare Lily tra le piante marine del lago, la rossa si era trovata in infermeria.

Era attaccata a diversi fili e quando riuscì a riaprire gli occhi, si era trovata intorno mille curiosoni: prima di tutto c’era Penny, che aveva finito di pregare che i suoi pantaloni si rimettessero apposto solo quando Lily aveva ripreso coscienza, poi dietro a lei c’era Rose che con la sua pettinatura riccia era tutta presa a leggere un librone grande così, Hugo aveva una faccia interrogativa che guardava cosa collegava tutti quei fili, James era arrivato da poco ma volendo fare la guardia del corpo era il più vicino a Lily, Albus era più indietro e saltava per vedere se la sorella stava bene, Nate il salvatore si trovava a destra e aveva tutta l’aria di non importargliene nulla, un Tassorosso che fotografava la ferita con un grande aggeggio, un Corvonero che scriveva un articolo sulla strana bestia che aveva trascinato Lily sott’acqua e tanta altra gente che Lily conosceva bene e altra che le era totalmente sconosciuta.

La rossa chiese di avere un po’ di libertà tra quelli che la osservavano, la fotografavano e facevano interviste, così Penny chiamò l’infermiera che accorse subito e cacciò via tutti.

Penny era rimasta lì, accanto all’amica e le spiegò alcune cose.

<< Lily devi sapere che sei stata trasportata al fondo del lago da una creatura magica, che ha fatto affogare Scorpius. >> disse indicando un lettino << Io sono una testimone insieme a Nate e l’odioso Malfoy >> disse facendo una strana smorfia all’ultima parola della sua frase.

<< Vuoi dire che io… >> ma la frase che Lily stava per portare a termine fu interrotta dall’entrata della McGranitt che si dirigeva al lettino dell’amica della bionda, seguita da Nate.

<< Quando ti sentirai meglio verrete tutti e 4 nel mio ufficio, chiaro? >>disse velocemente la preside e poi tornò al suo studio.

Ehi!

Lo sapevi che ci siamo spinti e ci siamo creati anche un sito web? Soprattutto abbiamo scoperto che la stanza delle necessità è perfetta come stanza delle riunioni per le nuove rubriche che vi riserviamo per il prossimo numero!Il mese di Dicembre è un po’ come la ragazza Corvonero che era alla festa dei Serpeverde che hanno dato la settimana scorsa. Londra è una delle tante città che a Dicembre ride, e datemi retta quando hanno dovuto cacciare la Corvonero lei non rideva. Invece noi siamo sempre sorridenti e abbiamo sempre pronta la magia giusta, non come G che con una pozione d’amore ha bruciato la sua unica possibilità con H. Nei pomeriggi noiosi, abbiamo la cura per voi: una bella passeggiata per le vie di Hogsmeade con il fidanzato o la migliore amica, a voi la scelta. Invece se siete proprio depressi un bel latte caldo scremato o una BurroBirra per tirarvi su il morale. Una cosa interessante che salva questo mese dagli altri 11 è il Natale, chi non lo aspetta??Di certo io lo attendo e visto che non parto per casa ho pronta una bella idea per una festa divertente, un’occasione per conoscermi!

Avvistamenti:

G e H passeggiano lungo il fiume tenendosi la mano, diretti ai Tre Manici di Scopa, dove sono stati visti diverse volte di venerdì sera. L ritorna in forma e anche con il look: maglione nero con collo alto e un paio di jeans attillati. J invita P solo per amicizia ad una bella partita sul ghiaccio di hockey, dopo l’appuntamento va ha rotoli: gli amici di lui non arrivano, così decidono di fare due volteggi con i pattini. Povero N, tempo fa è stato trovato senza ragazza lasciata da lui, non ha certo problemi a rifarsene un’altra, ma sembra non voler farsi avanti. R lascia la biblioteca e fa un salto ad Hogsmeade vestita molto chic:ci piace!Così V e Y la beccano e la vogliono far entrare nel suo gruppo di smorfiosette e qui R se la prende…M ritorna tutto smagliante dall’infermeria ed L lo respinge, che sia finito tutto fra loro?La rossa ha già messo gli occhi su un certo S…ah, adoro il gossip!

Con amore,

GW