Something like an Afterlife.

di CaptainSullivan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1.Car Crash,Coma. ***
Capitolo 2: *** 2. Something like an Afterlife. ***
Capitolo 3: *** 3.God hates us. ***



Capitolo 1
*** 1.Car Crash,Coma. ***


Something like an afterlife.

1.Car Crash,Coma.

“Ragazza coinvolta in un incidente d’auto,non muore ma al momento le sue condizioni non sono le migliore e ci si aspetta uno stato comatoso,anche se di non si sa quale durata.

La ragazza,che risponde al nome di Lizbeth Sullivan,e’ stata schiantata da un pirata della strada contro la macchina affianco alla sua,poiche’ lei era ferma.

Un incidente simile era accaduto qualche mese fa al fratello della ragazza,James Sullivan, che si trova ancora in stato comatoso.

Rimane un’altra piccola Sullivan,Elyon Sullivan,speriamo che non faccia la stessa fine anche lei!”

“Ma che scemenze dicono! El non finira’ come i suoi fratelli! Non ci riuscirebbe! E poi cercare di sdrammatizzare cosi’!”

Il signor Sullivan era furioso,avevano iniziato a parlare dell’incidente di sua figlia seriamente,per poi concluderlo in una battuta,scema per di piu’.

“No ma Sarah ti rendi conto?!”

Sarah,la signora Sullivan,si limitava a piangere sulle scomode sedie dell’ospedale. Perche’..va bene un figlio,sono cose che possono succedere,ma due no,non lo poteva accettare! Sperava che la piccola Elyon non prendesse mai la patente e restasse piccola cosi’ per sempre. Alta un metro e un puffo,innocente,sempre stata la più innocente.

Ma ora Sarah Sullivan non aveva tempo di pensare a quanto fosse innocente la sua ultimo genita,doveva reagire,sapere cosa sarebbe successo alla sua secondo genita,Lizbeth.E doveva avere aggiornamenti su James,in coma da quattro mesi ormai.

"Famiglia Sullivan?" domandò un'infermiera.

"Noi." rispose serio Harry Sullivan.

"Bene..vostra figlia è in coma,non sappiamo con esattezza quanto durerà,solo che non si protrarrà troppo nel tempo.Il colpo è stato troppo forte."

"Ehm..va..va bene..po..possiamo vederla?" domandò Sarah.

"Sì,certo.L'abbiamo messa nella stessa stanza di suo figlio James."

"Grazie."

E così la restante famiglia Sullivan si avviò nella stanza dei figli maggiori,in coma.

Nessuno riuscì a trattenere le lacrime quel giorno.

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Capitolo 2
*** 2. Something like an Afterlife. ***


"Hey Liz.."
Ma dove sono?E questa voce?Mi è familiare..
"Liz..ti prego rispondimi,almeno tu.."
"Jim?"
"No,la zia Assunta!Certo,chi vuoi che sia?"
"Ma..ma non sei in coma?"
"Sì,anche tu se è per questo."
"Ah..davvero?Ma allora è così?"
"Già.."
"E' normale che stiamo parlando?"
"Non lo so..non mi è mai capitato.."
"Ah..posso abbracciarti?"
"Prova.."
Cerco di abbracciarlo..mi sembra di spostare quattro camion con un mignolo..ma poi..ce la faccio..
E' strano.Non abbraccio mio fratello da quattro mesi ormai.Mi manca.
Ma non è di quegli abbracci normali..è come abbracciare l'aria.Però sento il suo calore,il suo odore.
"Liz,mi stai facendo soffocare."
"Ah..scusa..è che..è strano qui..dove siamo?"
"In our afterlife.."
"Siamo morti??"
"No.E' un posto simile a dove stanno i morti..solo che da qui se fai il bravo te ne vai."
"Ah..quindi non è proprio un afterlife.."
"Beh,io lo chiamo così.."
"Ma che fai tutto il giorno?Si mangia?Si dorme?E' buono il cibo?Si può fumare?"
"No."
"Cosa no?"
"Non si mangia,non si dorme,il cibo inesistente non è buono e non si può fumare."
"Ah..e come si vive?"
"Vedi il nero che ci attornia?"
"Sì."
"Fissandolo e immaginandosi quello che si vuole."
"Ah..anche se siamo in due e stiamo parlando?"
"Boh..magari è come una stanza delle necessità.."
"Oddio sarebbe fantastico!!Voglio una pizza!"
"Liz..?"
"Eddai!Magari arriva!"
In lontananza vedo una luce e qualcosa che cade.Cerco di raggiungerlo.
Mi sembra di camminare nell'acqua.
"Liz ma che fai?Cammini?"
"Sì,perchè?Tu sei sempre rimasto lì seduto?"
"Abbastanza.."
"Come mai?"
Sta zitto,guarda da un'altra parte. Sta pensando a un modo per cambiare discorso.Non vuole ammetterlo.
"Avevo paura."
L'ha ammesso.Ora devo sapere di più.Lui non ha mai avuto paura.
"Perchè?"
"Mi sentivo solo,senza nessuno con cui parlare,scherzare..senza i miei amici..senza la musica.Avevo paura che se mi spostavo,sarei morto.Per sempre.E non volevo.Non volevo andarmene senza aver detto ai ragazzi che sono la mia seconda famiglia.Non volevo andarmene senza che la mamma e papà sapessero quanto sono grato a loro per tutto quello che hanno fatto per me.Per avermi dato due sorelle fantastiche.Non volevo andarmene senza essermi fumato l'ultima sigaretta con te e senza averti detto quanto ti amo.Senza averti detto che da quando sei nata,sei stata la cosa più meravigliosa nella mia vita.Senza dirti che tu sei mia sorella,la mia compagna di giochi,di bevute,di fumate.La mia migliore amica.Senza dirti che tutti i tuoi nomi te li ho dati io,perchè mi piacevano,perchè volevo crescerti io a modo mio.E ce l'ho fatta.Perchè non volevo andarmene senza aver detto a Elyion che è una nana del cazzo che le voglio un bene dell'anima,perchè  la mia sorellina rompicazzo,perchè è lei la sorella che mi ha fatto dannare di più,quella che è arrivata dopo a rompere.Pensa pure che faccio preferenze tra sorelle,che tu sei la migliore,quella che son riuscito a crescere come dico io.Perchè è così.Non posso farci niente."
Io sono sul'orlo delle lacrime.Si potrà piangere qui?
"Jimmy..non me l'avevi mai detto..tutto questo..anche io ti amo,sei il mio migliore amico,quello per cui farei qualsiasi cosa,la persona che ringrazio per avermi fatto crescere così,la persona con cui distruggevo le barbie.Mio fratello.
E' vero,El è arrivata dopo a rompere,a distruggere quello che stavamo costruendo insieme.Ma..è arrivata,non possiamo farci niente.Col tempo abbiamo imparato a volerle bene no?Quella nana..chissà come sta..chissà com'è essere improvvisamente figlia unica,così di botto.
Chissà com'è non sentire più i Metallica arrivare dalla mia camera.
Questo so com'è.
Terribile.Jimmy,quando torniamo a casa?Voglio tornare a litigare per chi decide la musica da sparare a palla,voglio tornare a litigare per chi dorme con chi quando ci sono ospiti.Voglio tornare sul tuo terrazzino a fumarci l'ultima sigaretta della giornata.Voglio tornare a suonare con te.Voglio una vita normale.E' possibile?"
"Liz..spero con tutto il mio cuore di sì.Voglio una vita normale anche io.Mi manca tutto.E voglio una birra.Oh quanto mi manca la birra!"
"Ahahah già..rubarla con El non c'è gusto..manca poco che se la fa addosso.."
"Visto?E' una nana!"
"Ahahah Jimmy,quanto dobbiamo stare qui?"
"Non lo so Liz,te l'ho già detto."
"Manca molto?"
"Non lo so.Spero di no."
"Che hai fatto in questi mesi?"
"Niente.Fissato il buio.Ricordato il passato.Niente di che.."
"Ah..mi sei mancato.Te l'ho già detto?"
"Sì,scema."
E mi abbraccia.Chissà perchè adesso lo sento di più.
Forse mi sto abituando a questo posto strastrano.
"Che pensi?"
"Niente..è troppo strano questo posto."
"Dopo un po' di ci abitui."
"Già..senti anche tu questo rumore?"
"Quale?"
"Una donna,che piange."
"Sì..lo sento da quattro mesi,in realtà."
"E' la mamma."
"Come fai a saperlo?"
"Perchè ogni volta che viene a trovarti piange.Piange tantissimo.E poi torna a casa con gli occhi lucidi e rossi.Credo che passi ore ac accarezzarti.E' come se fossi tornato piccolo..non lo so..so che piange tantissimo."
"Ah..ecco cos'era quello che sentivo di bagnato sulla faccia.Lacrime.Non erano mie,sai che di solito non piango mai.Erano le sue.Ora ho capito.Sta così tanto male?"
"Sì."
"Cazzo."

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Capitolo 3
*** 3.God hates us. ***


3.God hates us.


Ecco,ho 14 anni e sono sola. Non è giusto però.Cioè..i miei due esempi sono tutti e due in coma!E io come faccio?! Mi sento sola.
Mi manca sentire quelle chitarre e quelle batterie venire dalla loro stanza.
Mi mancano le litigate per la musica da mettere,o chi ha il 'momento-strumento'.
Mi mancano le litigate con mia sorella quando Jimmy invita a dormire qualcuno e lei deve dormire con me.
Mi manca litigare con lei perchè io le rubo i vestiti.
Mi mancano Jim e Liz e la loro 'ultima sizza in balcone'.Quello di Jimmy.Quello al quale mi è vietato l'accesso.
Mi mancano Jim e Liz punto.
"Hey El..io e papà andiamo a trovare Liz e Jim..tu vieni o stai qui?"
"No mamma..sto..sto qua,credo sia meglio..e poi..e poi devo studiare.."
Dico così da due giorni pur di non andare a trovare i miei fratelli.
Ho paura.Ho paura di perderli.Ho paura di non litigare più con loro.
Ho paura di rimanere figlia unica per sempre,e non sono abituata.Non sono fottutamente abituata.
"Va bene Elyon..ci vediamo poi sta sera..se non vuoi rimanere sola,invita pure qualcuno tesoro.."
"Sì mamma..ciao..salutam..no,niente.."
"Sì,lo farò amore.."
"Ciao mamma..ciao papà..a dopo.."
"Ciao El.."
Escono e rimango sola in casa.
Troppo sola.
Vado in camera di Jim e Liz,non ce la faccio a stare in mezzo a questo silenzio troppo rumoroso.
Prendo un cd a caso dalla loro libreria dei cd..sono davvero tanti..
Accendo lo stereo e infilo il cd.
Guardando meglio la copertina scopro essere il 'Black Album' dei 'Metallica'.
Li ho già sentiti..soprattutto questa canzone..'Nothing Else Matters' credo si chiami..la ascolta sempre Liz..è la sua preferita di questo gruppo.
A dir la verità a me non piace molto il metal..ma..ora,in questo momento..mi piace un sacco.
E' cose se loro fossero ancora qui.
Ma loro non sono morti,cazzo!
El,devi essere positiva!E non devi parlare da sola!
Ah fanculo,piuttosto mi scambio da sola per una pazza,ma..fanculo.
"FANCULO!!" 
Okay,ora sto urlando contro il soffitto,probabilmente verso un dio inesistente.
Se prima ero in dubbio,ora ne sono sicura.
Dio ci odia.
E io odio lui.
Con tutta me stessa.

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