Ho voluto scrivere qualcosa che mi distraesse, perché con le altre ff non riesco ad andare avanti, e allora è nato questo alfabeto, per descrivere alcuni personaggi... Ci saranno vari spoiler di Hp7, quindi consiglio a chi non l’ha letto di evitare di leggere queste drabble... Buona lettura!

A come Azkaban [Sirius Black]

Azkaban, luogo di condannati a qualcosa peggiore della perdita della vita e di innocenti reclusi per errore.

Strinse i pugni un’ultima volta, poi portò le mani al volto e pianse.

Pianse tutta la notte, fino a quando non ebbe finito le lacrime, per James, per Lily, per Harry.

E si maledisse per aver accettato il fatto che fosse Minus il Custode segreto.

Non poteva stare di più in quella cella buia e silenziosa, con i Dissennatori che gli laceravano l’anima.

Doveva fuggire, doveva parlare con Harry, spiegargli che non era stato lui il traditore, doveva parlargli di Codaliscia, doveva...

Vendicarsi...

Ho avuto molti dubbi su questa drabble, o meglio, su quale personaggio descrivere. Quindi ne ho lasciate due, decidete voi qual è la migliore! Ringrazio chi ha recensito la lettera A e chi ha già inserito la storia tra le preferite!

B come Babbani [Percival Silente]

Li doveva inseguire, quei bastardi.

Non potevano farla franca dopo averla ferita in quel modo.

Li vide e li colpì, per fargliela pagare del male che avevano fatto alla sua dolce Ariana.

Vide qualcuno avvicinarsi e aggredirlo, probabilmente altri Maghi.

Già se li immaginava i titoli dei giornali: “Percival Silente, il pericolo dei Babbani”.

Ma erano stati quei Babbani il vero pericolo.

Ma non lo avrebbe mai detto, perché poi avrebbe dovuto spiegare il perché.

E la sua piccola non poteva finire al San Mungo, la sua vita sarebbe stata distrutta.

Sua figlia sarebbe rimasta libera.

Lui però non poteva.

B come Babbana [Petunia Evans]

Mostri.

Ecco cos’erano Lily e quel Piton, solo mostri.

Era quello che aveva pensato per tanti anni.

Ma probabilmente non lo pensava davvero.

Nel profondo sapeva benissimo che era invidiosa.

Perché era solo una Babbana.

Perché solo sua sorella aveva avuto la fortuna di avere quei poteri.

Lei era la sua ombra, la bambina “imperfetta”, nata da due “imperfetti” che amano la figlia “insuperabile”, lasciando da parte lei.

Forse per questo era invidiosa.

Non le importava dei poteri, di Hogwarts o dei Maghi.

Lei voleva solo una famiglia normale, e l’affetto che le era mancato alla nascita della “straordinaria” sorella.

Per questa lettera ne avevo in mente due, ma ho preferito questa (l’altra era C come Camera dei Segreti, con Ginny). Spero che vi piaccia!

X pikappa93: Grazie! Non so come faccio ad avere delle idee così (ma davvero ti sembrano idee così belle?), neanche io capisco la mie mente... O_o Comunque aggiorno così in fretta perché ho già alcune idee in mente (ad esempio per la lettera M ne ho già quattro in mente, non so quale sceglierò!)... Bye!

X Alexandra_Grifondoro: Grazie anche a te! Arrossisco... °////° Baci!

C come Calice di Fuoco [Cedric Diggory]

Il Calice erutta fiamme azzurre, pronto a estrarre i nomi dei Campioni.

Si ricorda benissimo di quando vi ha messo il suo biglietto.

Cedric il prefetto perfetto, a detta degli insegnanti.

Cedric, il falco, a detta dei tifosi di Quidditch di Tassorosso.

Cedric, l’orgoglio della famiglia, a detta di suo padre.

Cedric, il favorito come Campione di Hogwarts, a detta di tutti.

Sapeva che la sua vita sarebbe cambiata se il suo nome fosse uscito.

Ma l’aveva fatto per loro, per quelli che credevano in lui.

E lui avrebbe vinto a tutti i costi.

“Il Campione di Hogwarts: Cedric Diggory!”

Ok, questa non è uscita bene... Spero che almeno a voi piaccia. Più che dire qualcosa sui Dissennatori ho descritto ciò che portano via a Harry... Per quanto riguarda A come Alisecco, come ha scritto Lyan, ho fatto un errore imperdonabile... Dimenticarlo! Magari lo metterò sulla F!! Grazie ancora per le recensioni, sono davvero commossa!!

D come Dissennatori [Harry Potter]

I Dissennatori lo circondavano, gli risucchiavano via i momenti felici.

Ma ne aveva davvero avuti?

Andava incontro a James e Lily, i suoi genitori.

Il suo primo ricordo felice.

Lasciava Ron e Hermione, i suoi migliori amici.

Il suo secondo ricordo felice.

Andava incontro a Lupin, una specie di terzo padre, dopo il suo padrino.

Il suo terzo ricordo felice.

Lasciava Ginny, il suo primo vero amore.

Il suo quarto ricordo felice.

Andava incontro a Sirius, il suo padrino.

Il suo quinto ricordo felice.

Ecco che le memorie allegre scivolavano via, rubate dai Dissennatori.

Ma ora non aveva più paura.

Sto pensando a cosa mettere come G... Uhm.... Comunque in questa drabble ho voluto descrivere l’Elfo Libero, che secondo me è sottovalutato solo perché non è un essere umano... terribile. Lui ha dato la vita per Harry e nessuno se lo ricorda... Quindi ecco che gli dedico una drabble! (per oggi credo che  sia l'ultima, anche se ho già scritto la F) Aspetto i commenti!!

E come Elfo [Dobby]

Dobby era davvero felice.

Non aveva mai pensato a liberarsi, forse solo nei momenti più difficili, quando la vita con i Malfoy diventava ancora più insostenibile.

Ora che era successo credeva di essere l’Elfo più felice del mondo.

Una calza era stata la sua salvezza, ma soprattutto il suo proprietario.

Avrebbe dato tutto per Harry, che aveva dato a un povero elfo maltrattato una seconda possibilità.

Si sarebbe reso utile a lui e a chi perseguiva il  suo obiettivo.

Perché Harry Potter lo aveva salvato e ora lui aveva un debito nei suoi confronti che avrebbe saldato ad ogni costo.

Non riuscivo proprio a smettere di scrivere, e per liberare un po’ di spazio nel computer (che ormai è strapieno), ho deciso di liberarmi della lettera F, che avevo già realizzato! Come nella prima il protagonista è Sirius, ma questa volta felice! Grazie dei commenti!

F come Fierobecco [Sirius Black]

Splendide ali piumate, lucenti sotto la luce del sole.

Le ali della libertà, le ali di Fierobecco.

Non si era mai sentito così, nemmeno prima di essere incarcerato ,o dopo essere evaso.

Ora era veramente libero.

Non gli importava se non era stato scagionato, se sarebbe comunque dovuto vivere come un latitante.

Ora qualcuno gli credeva.

Ora avrebbe avuto un compagno, il magnifico Fierobecco, come lui finalmente libero.

Appoggiò la testa sul collo dell’ippogrifo, che emanava un po’ di calore, e dormì.

Quando riaprì gli occhi, riconobbe le luci di Londra sotto di lui.

La notte li nascondeva.

Finalmente liberi.

Ehm... So che Lally_thebest ( e le chiedo di perdonarmi) mi aveva suggerito Ghirigoro come lettera G, ma io non sapevo proprio come scriverla! Quindi ho puntato su un avvenimento del settimo libro, e come protagonista ho messo la più odiata tra i Mangiamorte( la prossima volta impara ad uccidere il mio maritino Tartufino T_T)... Comunque per oggi ho finito! La lettera H è pronta già per domani (naturalmente sarà Hogwarts, ma indovinate chi è il protagonista!)... Alla prossima!!

P.S. (pubblicità mica tanto occulta) se vi piace davvero quella su Cedric, come ho notato, potete fare un salto a leggere “A te...” e “Sussurro...”, le due one-shot che ho scritto su di lui XD

G come Gringott [Bellatrix Black]

Era colma di felicità: il suo padrone, Lord Voldemort in persona, aveva deciso di porre un suo oggetto nella sua cassaforte alla Gringott!

Non un semplice oggetto, ma una coppa preziosa, a lui molto cara.

Si riempiva di gioia vedendo gli occhi invidiosi degli altri Mangiamorte scrutarla.

Lei era la prediletta del Signore Oscuro, ora.

Si, certo, la cassaforte era quella dei Lestrange, ma lei era la vera padrona di casa.

Lei era l’erede più nobile dei Black, anche più illustre di Narcissa.

E, finalmente, lei era la favorita di Lord Voldemort, e avrebbe fatto di tutto per non deluderlo.

Come ha giustamente detto Lally_the best, questa è su Tom Orvoloson Riddle! Non mi è uscita benissimo, ma spero che a voi piaccia comunque! Au revoir!

H come Hogwarts [Tom Orvoloson Riddle]

Sapeva di essere speciale, lo aveva sempre saputo.

Ma solo guardando Hogwarts al tramonto lo capiva davvero.

Sua madre non aveva potuto frequentare quella scuola in quanto Maganò.

E suo padre...

Già, suo padre, il Babbano.

Rabbrividiva solo a pensarci.

Provava un odio incomprensibile per i Babbani, un odio che aveva sempre avuto.

L’Erede di Serpeverde, ecco chi si credeva.

Voleva combattere gli stupidi Babbani.

E a Hogwarts avrebbe appreso ciò che gli serviva.

Tra quelle mura avrebbe imparato come vendicarsi di tutto ciò che aveva subito in passato.

Tra quelle mura sarebbe diventato molto potente.

Sarebbe diventato un Principe.

Cosa posso fare con la L?? Uffa sono bloccata... qualche idea? Comunque ho collegato l’idromele a Hagrid perché è il suo superalcolico preferito...

X pikappa93: lo so che hai recensito “Sussurro...” e ti ringrazio! Comunque ho salutato in francese perché dopo tre anni che la mia prof delle medie mi ha assillato con “Au revoir” e “Bonjour” mi sono entrati nella testa! Quindi... Au revoir!! ^_^

I come Idromele [Rubeus Hagrid]

Prese ancora altro idromele.

Sentiva le gocce bruciargli in gola, come le lacrime gli stavano scottando le guance.

Quanto ne aveva bevuto?

Non lo sapeva, sapeva solo che ne avrebbe bevuto molto altro...

Silente era morto.

Non ci voleva credere.

Silente lo aveva protetto quando era stato espulso per colpa di Riddle.

Silente lo aveva accolto ad Hogwarts quando nessuno voleva farlo.

Silente lo aveva aiutato a far scappare Fierobecco dalla scure del boia.

Silente era morto.

Altre lacrime scesero quella notte.

Bere non serviva a niente.

Silente era morto, e tutto l’idromele del mondo non l’avrebbe riportato in vita.

Ok, mi è tornata l’ispirazione! Mi sa che fra poco scriverò una nuova long-fic... Coooooomunque... L’unica cosa che mi era venuta in mente era la luna, e l’unico che potevo abbinare era Remus, naturalmente(si bè, c’era Greyback, ma l’ho ignorato, non credo che odia essere un lupo mannaro)!! Buona lettura!

L come Luna [Remus Lupin]

Tre quarti di luna.

Un solo giorno mancava alla luna piena.

-Non  andartene, ti prego!-

Guardò la faccia supplicante della moglie, poi quella del bambino addormentato nella culla.

-Devo farlo amore, non so preparare la Pozione Antilupo. Ma tornerò presto, non ti preoccupare-.

La baciò in fronte, poi prese in braccio il piccolo Ted in braccio e lo coccolò per un po’.

Maledetto Greyback, se non l’avesse morso avrebbe potuto stare con la sua famiglia.

Avrebbe avuto una vita normale.

Guardò per un’ultima volta la sua famiglia e chiuse la porta.

Arrivederci, famiglia.

Fra poco tornerà la maledetta luna piena.