Cuori innamorati

di Sweet_Juliet
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Pensieri di un cuore innamorato ***
Capitolo 2: *** Solo lei ***
Capitolo 3: *** Obiettivo ***
Capitolo 4: *** Ringraziamenti ***



Capitolo 1
*** Pensieri di un cuore innamorato ***


 

Pensieri di un cuore innamorato

 

 

Non riuscivo a guardarti.

Non potevo guardarti.

Il mio cuore si sbriciolava ogni volta che incontravo il tuo sguardo.

Tu, l’unico ragazzo che riusciva a farmi piangere.

L’unico che poteva riportarmi il sorriso.

L’unico che non volevo mai più rivedere.

L’unico di cui non potevo fare a meno.

L’unico che odiavo.

L’unico che era riuscito a farmi battere il cuore.

Cuore che, giorno dopo giorno, si stava inaridendo e si stringeva in una morsa sempre più dolorosa.

 

Perché mi facevi questo?

Perché godevi del mio dolore?

Io ti ero sempre stata vicina, ti avevo aiutato, ti avevo amato, sempre in silenzio.

 

Era bastata una stupida partita di Quidditch a rovinare tutto.

Ero furiosa con Harry per averti versato la Felix Felicis nel bicchiere; avevo cercato di avvertirti, ma tu naturalmente non mi avevi ascoltato: avevi bevuto il “succo di zucca” tutto d’un fiato e ti eri diretto fiero verso il campo, dove si stava radunando tutta la scuola.

Allora ero furibonda, come potevi non credermi?

 

Percorsi in preda alla rabbia il prato e mi andai a sedere nel punto più alto delle tribune: osservai bene tutta la partita e, ovviamente, non sbagliasti un colpo ed ero sicura che fosse merito della pozione. Non avevi mai volato così bene!

Mentre ti guardavo provavo il forte desiderio di essere lì con te e di volare via insieme verso un luogo sconosciuto: desiderio inesaudibile data la mia terribile paura dell’altezza.

 

Dopo meno di un’ora avevate vinto e la squadra ti stava portando in trionfo negli spogliatoi e poi in sala comune, dove si sarebbe svolto un festino coi fiocchi.

Harry mi aveva detto di aver solo finto di versare nel tuo bicchiere la fortuna liquida; così io ti aspettavo su una delle nostre poltrone per scusarmi con te e, forse, per rivelarti finalmente i miei sentimenti.

Appena varcasti la soglia della sala comune e vidi il tuo sorriso, tutta la rabbia che avevo provato nei tuoi confronti svanì così come era venuta.

Era la cosa più bella che avessi mai visto e, per un attimo, rimasi incantata ad osservarti, per poi cercare di farmi strada verso di te attraverso la folla di Grifondoro.

Ero quasi arrivata ad abbracciarti, quando qualcuno mi spinse indietro e ti si avventò contro, prendendo a baciarti.

Era Lavanda Brown.

Ero interdetta, mi aspettavo che tu la scacciassi, la spingessi via per farmi arrivare tra le tue braccia, ma in un solo istante distruggesti tutto il mio mondo.

Rispondesti al bacio. E il mio cuore si frantumò in tanti minuscoli pezzettini.

Scappai via piangendo, non sapevo che fare, e mi rintanai nella prima aula vuota a disposizione.

Provai a cimentarmi con qualche nuovo incantesimo, come facevo di solito per calmarmi, ma far apparire dei piccoli uccelli canterini non servì a rallegrarmi.

Pochi secondi dopo la porta si spalancò ed entrò Harry, doveva avermi seguito.

Provò a stabilire una conversazione, ma io non ero d’aiuto: non facevo altro che pensare a Ron e a quella. Non riuscivo nemmeno a pronunciarne il nome.

In quel momento successe il peggio, la porta venne aperta dalla nuova coppietta felice: il mio cuore si ricompattò per poi sgretolarsi nuovamente e io non riuscii a controllarmi, scagliai i piccoli canarini contro il mio ex-migliore amico e corsi via piangendo.

 

Sono passate due settimane ormai e tu porti ancora i segni del mio attacco apparentemente insensato.

Sono passate due settimane e Harry sta facendo di tutto per cercare di farci tornare amici, ma noi non ci parliamo.

Sono passate due settimane e stai ancora con la piovra, che crede che ogni momento passato senza baciare colui che avrebbe dovuto essere il mio ragazzo sia sprecato.

Sono passate due settimane ed io non esco più dalla mia camera, se non per andare a lezione o a mangiare.

Sono passate due settimane in cui io non ho fatto altro che concentrarmi solo sullo studio, rifiutandomi di vedere chiunque al di fuori delle classi.

Ma soprattutto, sono passate due settimane da quando ho iniziato a sentire un senso di vuoto incolmabile al centro del petto, che si riempie non appena vedo la causa del mio amore e viene distrutto con l’immediato arrivo della causa della mia sofferenza: in quei momenti vengo invasa dalla consapevolezza di non poter provare un amore così grande per nessun altro, né di poter soffrire così tanto per la tua indifferenza.

Perciò mi allontano da tutto e tutti e mi rifugio sotto un albero nel parco, dove, per nascondere le lacrime che mi solcano le guance, immergo il viso in un libro e cerco di perdermi nel mondo lì descritto, dimenticando per qualche ora la sofferenza che comporta tornare alla realtà.

 

 

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Capitolo 2
*** Solo lei ***


Solo lei

 

 

Ora basta.

Quella è stata l’ultima goccia.

 

 

Dubita di me, sempre.

Dubita delle mie capacità, della mia intelligenza.

Pretende di aver sempre ragione.

E io non posso più sopportarlo.

 

Sono due anni che faccio di tutto per farmi notare da lei, ma nulla, non mi ha mai degnato di uno sguardo.

Invece io non posso fare a meno di guardarla: mentre studia, mentre mangia o semplicemente mentre parla.

La conosco così bene che potrei descrivere alla perfezione il modo in cui si attorciglia le dita tra i capelli quando è concentrata o l’adorabile modo in cui arriccia la labbra quando è preoccupata; il colore dei suoi bellissimi occhi che da castani diventano dorati grazie alla luce o quando si riempiono di lacrime perché non so fare altro che rattristarla.

 

Ma ora non mi importa, ho altro a cui pensare.

 

Ho appena portato i Grifondoro alla vittoria.

Sono nella Sala Comune, attorniato da tutti i miei compagni di casa e solo averla accanto renderebbe questo momento perfetto.

Vorrei che si avvicinasse e mi abbracciasse qui, davanti a tutti, e allora potrei anche perdonarla.

Ma sono troppo orgoglioso per ammetterlo e so che lei non lo farebbe mai.

 

Così, all’improvviso, sento su di me delle mani diverse che mi stringono.

Sono quelle di una ragazza.

Cerca le mie labbra, io non glielo impedisco e rispondo all’inaspettato bacio.

Non so nemmeno chi sia.

Ma ora non mi interessa: potrebbe benissimo essere Eloise Midgen, con la faccia ricoperta dall’acne, e non me ne accorgerei.

Voglio solo evitare di pensare a lei.

 

La ragazza si stacca da me e mi prende per mano: vuole portarmi nella prima aula libera che trova per stare un po’ appartati e io la lascio fare.

Appena arrivati sulla porta, però, vediamo Harry in piedi vicino a lei, seduta su un banco e attorniata da un gruppo di uccellini che la fanno assomigliare a uno stravagante modellino piumato del sistema solare.

 

Lavanda, si è lei la ragazza che mi ha baciato, fa una risatina ed esce: io mi ritrovo solo con loro due.

Non faccio in tempo a dire qualcosa, qualsiasi cosa, che la mia “migliore amica” mi scaglia addosso lo stormo di canarini e scappa via.

 

Sono passate due settimane da quell’episodio: ora ho una ragazza e sono l’eroe della mia Casa.

Sono passate due settimane: Hermione non mi parla e Harry prova in continuazione a farci riavvicinare, impresa non facile dato che la mia ragazza-sanguisuga non mi lascia solo un attimo e non vuole sentir parlare di lei.

È molto possessiva e non ho un momento di respiro, ma va bene così, perché al nuovo Ron Weasley non importa molto.

Non sono innamorato di Lavanda, non lo sono e non lo sarò mai, quella che c’è tra noi è solo attrazione fisica.

Nel mio cuore c’è posto per una sola persona, che purtroppo non mi accetterà mai per come sono.

Non le importa di me.

Sono passate due settimane e tutte le volte che la vedo è sola, seduta sotto un albero con un librone, piume e pergamene in mano, probabilmente scrive a Krum.

Si sono sentiti spesso negli ultimi due anni e credo che ne sia innamorata.

Dopotutto, chi vorrebbe uno come me, quando potrebbe avere un giocatore di Quidditch di fama internazionale come lui?

 

Non mi vorrà mai, ma anche se non ammetterei nemmeno sotto tortura, nel mio cuore c’è e ci sarà posto sempre e solo per lei.

 

 

 

 

 

 

Angolo Autrice:

eccomi!!!!!!!

Salve a tutti questa è la mia seconda fic, sono così contenta!!!!!!!!!!!!!!!

È una one-shot, ma racconta la stessa situazione della mia prima fic da un punto di vista diverso, in questo caso quello di Ron.

Ho deciso di creare una raccolta di shot, che descrivano questa scena (Ron che bacia Lavanda) e mostrino lo stato d’animo dei personaggi coinvolti.

Spero che questa mia piccola pazzia vi possa piacere.

E ora prima di salutare, voglio ringraziare chi ha recensito “Pensieri di un cuore innamorato”:

gufetta95: ti ringrazio infinitamente per i complimenti e spero che questa seconda shot ti possa piacere come la prima.

MaCcO: grazie per i complimenti e purtroppo anche io so come ci si sente, per questo mi riconosco perfettamente nel punto di vista di Hermione.

 Ancora grazie e spero che ti piaccia la continuazione

ele kaulitz: grazieeeeeeeeeeeee. Si, lo so sono una romanticona, ma cosa posso farci???????!!!!!!!

Grazie ancora per la recensione

 

Voglio ringraziare anche chi la ha messa tra i preferiti: MaCcO

E tra le ricordate: kiki 92 e Macer

 

Un bacio e a presto.

 

 

P.S.: la frase in blu è tratta da “Harry Potter e il Principe Mezzosangue”

Baci

Giu

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Capitolo 3
*** Obiettivo ***


 Obiettivo

 
 
Corro.
Deve essere mio.
Mi faccio largo tra la folla di Grifondoro urlanti e urto una ragazza, ma non mi preoccupo minimamente di lei.
Devo raggiungere il mio obiettivo.
Obiettivo che ora si trova in mezzo a quella calca.
Eccolo lì.
Mi avvicino più lentamente, voglio assaporare il momento della vittoria.
Lo tiro per un braccio un paio di volte, lui si accorge della mia presenza e si volta.
 
Dio, quanto è bello.
Non me n’ero mai accorta prima.
Prima non era FAMOSO.
Perché avrebbe dovuto interessarmi qualcuno senza un briciolo di popolarità?
Ora è diverso: è l’eroe della scuola e ha in tasca la vittoria della Coppa del Quidditch.
 
Mi avvicino ancora di più e alzo il mio volto verso il suo.
Lui non si ritrae e le nostre labbra si incontrano; a quel punto, gli getto le braccia al collo per approfondire il bacio.
Sento un singhiozzo alle mie spalle, ma non m’importa.
Non mi interessa aver spezzato il cuore di qualche stupida ragazzina.
Sono felice ora.
Ho raggiunto il mio obiettivo.
Deve ancora nascere il ragazzo che riuscirà a resistere a Lavanda Brown.
 
Lo trascino fuori dalla Sala Comune per stare un po’ da soli.
Entriamo in un’aula vicina e, sorpresa delle sorprese, ci ritroviamo davanti nientemeno che la Granger in lacrime e Potter che cerca di consolarla.
Rettifico, non mi interessa aver spezzato il cuore di una stupida ragazzina, ma aver spezzato il cuore di QUELLA RAGAZZA, è una sensazione impagabile.
Sorrido maligna e esco dalla stanza.
So che si urleranno contro a vicenda
 
Mattino
Come previsto Ron-Ron e la Secchiona hanno litigato: lei gli ha scagliato contro uno stormo di uccellini (patetica), che lo hanno graffiato sulle braccia lasciandogli numerose cicatrici.
Credo che non si rivolgeranno la parola per molto tempo.
 
 
Sono passate due settimane da quella sera e sono la ragazza del più popolare Grifondoro della scuola (dopo Potter).
Sono praticamente una celebrità!
Sono passate due settimane e mi trascino per i corridoi con un Ron-Ron che non potrebbe essere più bello.
Sono passate due settimane e lui non ha ancora capito perché la sua (ormai ex-) migliore amica abbia reagito in quel modo.
Sono passate due settimane e io il motivo l’ho capito, è evidente:
  • non riesce a stare in Sala Comune quando ci siamo noi due insieme,
  • non gli parla,
  • fa di tutto per evitare il suo sguardo,
  • ha occhiaie profondissime
Sostiene di non riuscire a dormire bene per il troppo studio, ma io so la verità.
L’altra notte ho fatto passare un Orecchio Oblungo sotto la porta della sua stanza da prefetto e ho sentito i singhiozzi, il pianto e i lamenti che non riusciva a soffocare contro il cuscino.
 
Mentre cammino mano nella mano con il mio ragazzo per il parco del castello, la vedo spesso seduta tutta sola sotto ad un albero con un libro sulle gambe e mi fa pensare.
Penso al fatto che sia innamorata del MIO Ron-Ron e noto che lui, ogni tanto, la fissa quando crede di non essere visto.
Ma non mi soffermo su queste riflessioni: in fin dei conti io ho raggiunto il mio obiettivo e poi, perché Ron-Ron dovrebbe volere una secchiona, insopportabile so-tutto-io come ragazza, quando ha uno schianto come me?
 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice:
eccomi di nuovo!!!!!!!!!!!
Un enorme ciau a tutti, sono tornata con l’ultima parte della fic, che spero vi sia piaciuta.
Racconta le sensazioni di Lavanda in questa particolare situazione e devo dire che mi sono divertita molto a scriverla.
Purtroppo questa storia è giunta al termine, ma credo che presto inizierò a scrivere ancora, ho già in mente qualcosa, però non voglio anticipare nulla.
Vi dico solo che riguarderà sicuramente la mia coppia preferita : Ron/Hermione.
 
E ora i ringraziamenti per MaCcO, che ha recensito “Solo lei”:
ti ringrazio ancora moltissimo per i complimenti e sì, anche a me piace tantissimo il punto di vista di Ron.
È il mio personaggio preferito della saga e spero che ciò che ho scritto lo rispecchi almeno un po’.
Sono in attesa di sapere cosa ne pensi di questo ultimo (almeno per ora) momento di pazzia.
 

Voglio ringraziare anche chi la ha messa tra i preferiti: MaCcO e BenRon
Tra le ricordate: kiki 92, Macer e Lilla95
E tra le seguite: Lilla95
 
Un bacio e a presto
Giu*

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Capitolo 4
*** Ringraziamenti ***


 Ringraziamenti per “Cuori Innamorati”

Angolo Autrice:
Un enorme ciauuuuuuuuuuu
Eccomi di nuovo,  sono qui per rispondere all’ultima recensione e per ringraziare tutti coloro che hanno recensito, preferito, ricordato o solo letto la mia prima raccolta:
ringrazio MaCcO per averla aggiunta tra le preferite, per aver avuto la pazienza di leggerla tutta fino alla fine e averla recensita; ti ringrazio per tutti i complimenti e le lodi.
Ogni volta che le leggo mi sento “stupendamente” felice e continuo a  sorridere per un paio d’ore (si, lo so, sono pazza xD),
ringrazio BenRon per averla aggiunta tra le preferite,
un grazie a kiky 92, Lilla95 e Macer per averla aggiunta tra le ricordate.
 
Un bacione a tutti e … a presto

Giu
 

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