Accidentally

di ErY5
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** •1 ***
Capitolo 3: *** •2 ***



Capitolo 1
 *** Prologo ***


Tarda sera. Cross Street. La via è deserta, a eccezione dei pochi lampioni che illuminano la strada e una macchina. é una Ranch Rover grigia. Appoggiati sul cofano ci sono 2 ragazzi. Dalla lieve luce che li attraversa si direbbe che si stiano baciando.
Più in avanti c'è un altra automobile nascosta nel buio per creare un pò di intimità.
«Cosa c'è adesso?!». é Bea a parlare. Accanto a lei c'è il suo ragazzo, David. Lui è il cantante degli Emotional, il gruppo dell' High School Macchlive. Lei è una qualunque, Bionda e con un fisico da invidia.
«è solo che non sono pronto..»
«Di solito sono le ragazze che inventono questa scusa per non farsi il proprio ragazzo, non il contrario!». Bea è furiosa.
«Lo so...»
«E allora?»
«Senti io devo andare», David apre la portiera del passeggero e scende dalla macchina, seccato.
«E ora dove vai??»
«Ci vediamo domani. Ciao» e si incammina per la via semi buia, lasciando la ragazza nell'auto, sorpresa.

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Capitolo 2
 *** •1 ***



Accidentally~


È mattino a Port Royal. Il sole illumina il liceo della città. I ragazzi affollano la via principale, costeggiata da diversi muretti dove alcuni studenti si affrettano a concludere i compiti non svolti. Sulla destra dell'edificio c'è un grande parcheggio, pieno di macchine e motorini.
La campanella della prima ora suona e i ragazzi si affrettano per non perdere l'inizio della lezione.
L'High School Macchlive è un grande instituto di 2 piani. All'epoca era un museo d'Arte, ma con il passare degli anni è diventato un liceo Artistico. Il preside, John Blackfire, ha approvato l'idea di disegnare diversi graffiti sulle mura dell'istituto, per distinguerlo dagli altri licei della città, tutti con il solito colore neutro.

Alla fine della terza ora si sente il suono della campanella che annuncia i 15 minuti di ricreazione. La maggior parte degli studenti si raduna fuori nel cortile. È un grande spazio verde dove si può mangiare e fumare liberamente.
Nell'angolo accanto la finestra dell'aula di storia ci sono i ragazzi più popolari della scuola, Matt, Jess, Christian e Lorin, che si tengono a larga distanza dagli "asociali", i più timidi che non sono riusciti a integrarsi in nessun gruppo.
Appena la massa di gente che occupava tutta la scalinata che porta al piano terra si sfolla, si fanno largo Loro. Fanno parte dei più popolari, e hanno sempre gli occhi di tutti puntati addosso.
Nora, Sarah e Alisa. Scendono dalla scalinata una accanto all'altra, e non fanno caso agli altri.
Arrivati al cortile si fanno spazio verso il gruppo di Matt, il gruppo che frequentano abitualmente.
«Guardate là» fanno eco gli studenti, rivolti alla porta d'ingresso.
Alisa si gira e, come aspettava, davanti a lei vede 4 ragazzi vestiti di nero, gli Emotional. Tutti gli altri studenti li credono famosi, ma è solo un gruppo liceale che fa musica emo-punk. Stanno cercando di farsi sentire da qualche radio ma, fin ora senza successo.
Alisa incontra lo sguardo di David, e si accorge che lui fa lo stesso. Si volta di scatto e inizia a parlare con gli amici, ignorando le grida dei primini alla vista degli Emotional.
In fondo non mi importa se lui ha più popolarità di me pensa Alisa, ma nel profondo questo gli da fastidio, e lo sa anche lei. Cerca di evitarlo però. Non gli piace quel giro. Non gli piacciono i tipi vestiti come Daniel, sempre tutto nero e pieno di piercing.
Così ogniuno va per la sua strada.


Mercoledì mattina. «Devo parlarti!» Esclama Jenna alla vista di Alisa. Jenna è una sua amica d'infanzia, ma con il tempo si sono perse di vista. Si trovano alla fermata dell'auto. Oltre a loro ci sono due ragazzine esageratamente truccate e vestite in stile emo. Alisa le guarda storto. «Lo so che non ci frequentiamo più, ma devo chiederti un enorme favore!» Jenna parla e i suoi occhi brillano. «Dimmi..» «Ho sentito dire da Kevin che sabato andrà a suonare al Durex party a Edimburgo..». Kevin è il batterista degli Emotional, e Jenna ha una cotta per lui, ma non riesce a farsi avanti. «Vieni al punto». Solo il nome di Kevin ad Alisa fa venire in mente David. «Non so dove si fa ma...vorrei troppo andarci. Solo che le mie amiche sono contro queste tipo di feste..». Un Durex party è la tipica festa degli emo, in cui l'attività predominante è il sesso promiscuo, non protetto. Il genere di cose che ad Alisa disgusta. «Ma no dico, sei impazzita?!?» «Ti prego! non devi entrare per forza, mi basta solo un passaggio..mi accompagni e te ne vai. Ti prego è l'unica occasione che ho per farmi vedere da Kevin!». Jenna sembra disperata. Ad Alisa gli fa pena. «Senti non lo so. Adesso ci penso. Comunque tu rimani sempre impazzita. Ma lo sai quanto è pericoloso??» «Si..Ma per Kevin farei di tutto. E poi non ho intenzione di andare con chiunque!» «Mah..». Alisa alza lo sguardo e vede un autobus in lontananza. Non è il suo, ma ci sale lo stesso. Scrollandosi di dosso Jenna. A scuola è tutto come il solito. Non vuole dire agli altri del gruppo dell'idea dell'amica. Però in fondo non faccio nulla di male. Accompagno Jenna e me la filo. Chi mi ha visto mi ha visto...Si, però ci sarà anche David. Già non lo sopporto qui a scuola, figuriamoci in quell'ammasso di ragazzi allupati! Alisa cerca di evitare lo sguardo di Jenna giù al cortile, ma non fa altro che pensare al Durex party. Non ci è mai andata personalmente, ma sa come funziona. Ma per Jenna sembra importante, e farla ragionare è impossibile quando si parla di Kevin. Eh, L'amore.

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Capitolo 3
 *** •2 ***


«Va bene».
«Cosa??». Jenna non crede alle sue orecchie.
«Si. Ma ti lascio all'entrata e poi ti vengo a riprendere con il motorino». Alisa guarda lo sguardo pieno di gioia dell'amica e pensa che in fondo non sta facendo nulla di male.
«Oh mio Dio graziee!! Non smetterò mai di ringraziarti!». Per poco non si commuove.
Poverina.. pensa Alisa. Spero solo non vada a finire male.

È Sabato pomeriggio. La giornata è serena. Se non fosse per l'umore di Alisa sarebbe perfetta. Il problema è che non riesce a trovare un abito adatto alla festa della serata. Anche se non ci entro, non posso farmi vedere in jeans!
A pensarci si sente ridicola. Oh andiamo! In fondo non devo incontrare nessuno. E non voglio farmi bella agli occhi di Daniel.

Arrivano le sette. Il party inizia alle 23, ma per non farsi scoprire dai genitori di Jenna, Alisa passa a prenderla con il suo Scooter Rosso fiammante. Gli è sempre piaciuto quel colore. Le ricorda il fuoco.
Mezz'ora dopo si trovano entrambe in camera di Alisa.
«Secondo te questa gonna è troppo corta?»domanda Jenna, indicando una micro-gonna nera stesa sul letto.
«Se vuoi far colpo su Kevin devi mettere qualcosa di appariscente»
«Mmh...». Jenna ci pensa e poi decide di indossarlo.
«Tu che metti Ali?»
«Non ho scelto ancora..»
«Che dici di questo vestito?» Jenna porta le mani dentro la sua borsa ed estrae un vestitino blu. Lungo fino a metà coscia. È aderentissimo e mette in risalto il seno.
«Wow..è così..sexy!»
«Eh lo so. L'ho preso dall'armadio di mia sorella. Se ti piace puoi metterlo.»
«Visto che è l'unica cosa adatta per il party..ok»

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