Zero

di Shfinfi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Aiutante ***
Capitolo 3: *** Chiamami ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


0
Prologo

“In alcuni paesi il numero “Zero” è un numero sacro, dato che non si può determinare se è pari o dispari, quindi è reputato il numero perfetto, e lo venerano quasi quanto un dio.
In vece, in altri paesi è considerato un numero malefico e sfortunato.
Nel mio paese invece non ha nessun significato, è un numero, come tanti altri.
Incece, per Mustang è molto importante «per me lo zero è tutto» risponde ogni volta che gli pongo la domanda, si riferisce alla sua vista, perduta a causa della trasmutazione forzata di Pride e quell'alchimista.
«per me vivere nel nero più completo è un po' come vagare nell'infinito» risponde Mustang «lo zero è un numero indeterminato, quindi può essere nulla, come può essere tutto, è misterioso e intrigante»
Mi sento molto in colpa per quello che gli è sccesso, certo, ora è il comandante supremo e è arrivato Al so scopo, ma non può godersi nulla, devo fare qualcosa, devo riuscire ad aiutarlo e a sdebitarmi!”

Diario di viaggio di Edward  Elric

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Capitolo 2
*** Aiutante ***


1
Aiutante


Edward  fece per bussare alla porta quando da dietro lo salutò Riza.
-Mi ha fatto prendere un colpo!- Urlò allarmato
-Scusami, volevi parlare con Mustang?-
-ehm...a dir la verità volevo che tu gli dessi questa- disse il ragazzo porgendo al colonnello una lettera
-Cosa è?- Chiese guardandola
-Nulla, le la di mi raccomando!- Disse scappando
-Che ragazzo strano?- Sospirò Riza entrando nell'ufficio
-UH! Chi è? Riza?- Chiese Roy svegliandosi di soprassalto
-Sisignore, Edward le ha lasciato una lettera, vuoi che le la legga?-
-Uhf! E va bene! Leggila- disse Roy mettendosi comodo sulla poltrona
-”caro generale Roy Mustang”-Cominciò Riza a voce alta- “ho scritto questa lettera per chiederle scusa per tutte le disavventure che ha passato a causa di uno sbaglio commesso da me, vorrei che lei mi prendesse come suo aiutante, tuttofare e quello che vuole. Inoltre  vorrei che non rifiutasse questa idea, lo faccio solamente per sdebitarmi con lei.
Cordiali saluti
Tenente colonnello Edward  Elric exAlchimista d'acciaio” sembra che sia determinato-
-Edward come tuttofare?, l'idea mi piace, a casa da solo non mi piace starci! Chiamalo, gli voglio parlare- Ordinò Mustang alzandosi
-SiSignore!-

-Si e poi si era reso conto dopo che aveva i guanti fradici!! HAHAHA-
-non immaginavo che il Generale fosse così distr...*gulp*-
-che c'è?- disse Edward  girandosi, erano due inviati dell'ufficio del personale
-Tenente colonnello Edward  Elric, abbiamo qui per lei una lettera di-
Edward  non gli dette il tempo di finire la frase -Trasferimento, per essere più precisi, diventerei l'aiutante del Generale Mustang, lo sapevo di già-
Edward  prese le sue scartoffie e si diresse verso l'ufficio di Mustang, proprio mentre usciva
-Edward? Gia qui?-
-Come ha fatto a riconoscermi?-
-Il tuo passo è frenetico e metallico, e poi ho sentito che borbottavi qualcosa del tipo “se ci fosse mio fratello ” o simili- disse Mustang Orgoglioso del suo udito finissimo
-Wow! Complimenti!-
Mustang lo prese per un braccio e lo portò vicino a se -lo sai che rischi passi?-
-Certo che lo so, ma voglio aiutarla in tutti i modi che questo mondo mi mette a disposizione- disse prendendogli la mano -Vuole andare a casa?-
-Perchè non andiamo a bere qualcosa? Io e te e basta-
-a Gli ordini signore- rispose categorico Edward , era diventato un militare perfetto!
Quella sera non si vedevano ne la luna ne le stelle, dopo la legge sulla sicurezza che il nuovo comandante aveva varato Ed si sentiva molto più al sicuro, girava spesso la sera ora che suo fratello era a Xing, spesso lo faceva quanto si sentiva solo.
-Credo che siamo arrivati- disse Mustang -che strada è?-
-Evergreen street Signore- disse Edward Guardandosi in qua e in la, era un posto piuttosto silenzioso
-Perfetto- disse, si diressero verso una locanda chiamata Xmas
- ma guarda chi si rivede! Roy!- disse la barista tutta contenta
-Salve, madame Christmas- disse sedendosi al bancone, Edward fece lo stesso e una ragazza meravigliosa dai capelli dorati gli saltò addossò usandolo come appoggino.
-Allooooora Roy caro, come è essere un capo di stato?- chiese la ragazza
-non è male...anche se è molto faticosa, e tu Milu? Hai Trovato lavoro?- chise alla ragazza, solo allora ed si rese conto del seno della ragazza, aveva la testa tra le sue tette.
-si! Ora sono insegnante alle elementari- disse sorridente
-Bene sono felice! Christmas, due whisky per piacere-
Ed fermò all'improvviso la donna -Aspetti, per me solo un'aranciata! non bevo- 
Mustang, Christams e Milu fecero una faccia strana
-Hai 20 anni e sei astemio!?- Urlarono in coro spaventando il povero Ed
-Se poi mi ubriaco chi porterà a casa il Generale?- disse spiritoso Edward
La ragazza cominciò a accarezzargli i capelli con fare sensuale
-Certo che hai dei capelli tenuti benissimo, per un ragazzo..- disse piano, Edward  arrossì -Grazie-
-CHE Stupido, non ti ho presentato Milu, lavorava qui come “cameriera”, era piuttosto brava, Milu, Lui è Edward  Elric, l'alchimista d'acciaio, ora mio assistente-
ha detto assistente e non tuttofare?!” pensò Edward Guardando Mustang, Per tutto il resto del giorno non aveva fatto altro che chiamarlo tuttofare, perché ora lo aveva chiamato assistente?
Stai facendo la cosa giusta Ed? Forse ti sei impelagato in un gran casino” pensò Edward  guardando Mustang che rideva e scherzava con La ragazza. “Ancora non ho capito perché Mustang sta aspettando a riavere la sua vista no...” il pensiero di Edward  fu interrotto dal tocco leggero di Milu
-A cosa pensi?- disse curiosa
-a nulla- classica risposta.
strano, Edward  di solito è un tale chiacchierone, e ora che ha la possibilità di sparlare di me non ne approfitta?Che gli sta succedendo” pensò Mustang prendendo il bicchiere “forse che cambi il mio comportamento nei suoi confronti?
Note di Tomoko

O mio dio che fatica!!! -_-'' Prima fan fiction quindi siete buoni vi prego!!!
Come avrete notato ho un po' deformato la storia originale del manga ^^' però sono contenta del risultato

Prossimamente il Secondo capitolo: Chiamami!  Yetta!

Ciao Ciao!

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Capitolo 3
*** Chiamami ***



Capitolo 2

Chiamami


“101001010, numero formato da solo due numeri...cosa sto scrivendo?

Perché?

Quanto ho bevuto?

Tanto per formulare un pensiero così stupido! 1011010100110101010111

Esiste un numero tanto grande?

Certo che esiste! I numeri sono infiniti!

Gia...infiniti, come questo nero, soffocante e angosciante -Roy- quanto vorrei sentire Ed che mi chiama in questo nero.

Stupido! Perché mai Acciaio dovrebbe chiamarti!?”


-uno zero zero zero uno zero uno uno uno zero-

-Comandante, perché ripete sempre e solo questi numeri?- chiese Ed mentre apriva la porta di casa di Mustang, ora divenuta anche sua.

-Bho-

Edward  Lo accompagno in camera e gli ordinò di cambiarsi mentre lui disfaceva le sue valigie.

Mentre sistemava precise le camicie nel cassettone della camera degli ospiti trovò il suo vecchio cappotto rosso, che oramai non si metteva più da un po' di anni.

“hehe chissà se mi sta ancora” pensò infilandoselo, era un po' stretto, ma non gli stava male.

“se Mustang mi vedesse” disse sorridendo guardandosi allo specchio, ma quel sorriso scemò non appena vide Mustang barcollante alla porta.

-che ci fa qui col...Cioè comandante-

-Che fai?- chiese Mustang sedendosi sul letto e buttandosi all'indietro, con la testa che gli penzolava dal bordo del letto.

-Mi provo i miei vecchi vestiti- rispose secco Edward  mentre si spogliava

-mi piacerebbe rivederti con quel cappotto rosso-

I due rimasero in silenzio, Mustang a fissare il vuoto e Ed a fissare lui, quel tanto odiato Mustang che ora faceva affidamento su di lui.

-Acciao, tu utilizzi ancora l'alchimia?- chiese tutto d'un tratto Mustang tirandosi su.

-No, l'ho scambiata per la vita di mio fratello, se lo è scordato?-

-No-

“avanti Ed, cosa aspetti? Un invito ufficiale?” questo pensiero martellò il cervello di Ed.

il giovane alchimista portò la sua mano vicino al volto del Comandante, ma non ebbe il coraggio di toccarlo, un muro invisibile li separava, Edward avrebbe voluto abbatterlo, ma il coraggio mancava, e ritirò la mano.

il ticchettio persistente echeggiava nella stanza, fuori aveva cominciato a piovere.

-Acciaio, ti puoi avvicinare a me un secondo?- disse Mustang

Edward  obbedì e si avvicinò Al viso di Roy, il suo sguardo, Edward  non riusciva a guardarlo negli occhi e pensare che, qualsiasi smorfia, qualsiasi sorriso, qualsiasi broncio che gli avrebbe rivolto il Comandante non l'avrebbe mai visto

-Cosa c'è Comandante?-

-Ti sento...il tuo respiro...è così caldo...-

Edward  si alzò -vado a prepararle un bagno caldo, magari le passa la sbronza-

Ma Mustang non se dette per vinto e lo fece ricadere giù, più precisamente su di lui.

-Che c'è? Ti do così tanta noia?- chiese il generale accarezzando il braccio di Edward  fino ad arrivare al suo viso.

-sono certo che ora sei un bellissimo uomo- il colonnello cercò di avvicinare il viso del fullmetal Al suo ma il ragazzo fece resistenza

-a-aspetti comandante....lei è-è ubriaco -n-non capisce?- Edward  si trovava con le spalle al muro.

Il giovane respirò a fondo e poggiò le sue labbra su quelle del comandante aspettando qualche reazione da parte di Roy.

Una reazione ci fu, ma non quella sperata da Edward , infatti Mustang inizio a baciarlo con passione, giocherellando con la lingua del fullmetal e assaporando il suo sapore.

Quando i due si staccarono, Edward  non scappò come prevedeva Roy, ma rimase lì, accanto a lui.

-comandante-

-sì?-

-la Amo-

-blu...-

-Cosa c'entra il blu?-

-Il soffitto....lo farei blu-

-Signore, il soffitto è già Blu-

-uh...me lo ero dimenticato-

Edward , a quel' affermazione di Roy scoppiò a ridere, una di quelle risate spontanee che raramente Edward  faceva.

-Ti amo Fullmetal-

Edward  non rispose, era certo che quell'affermazione del comandante era solo dovuta alla sbronza.

-È Meglio se riposa comandante- disse dolcemente Edward  prendendo la mano di Roy e aiutandolo a tornare in camera sua.

-Edward-

Ed si girò poco prima di tornare in camera sua

-perchè sei voluto diventare il mio tuttofare?-

Edward  non rispose, si avvicinò a roy e gli diede un bacio sulla fronte.

-perchè voglio stare con lei, tutto qui-

Roy sorrise

-grazie-

“per quanto tempo potrò resistere al suo sguardo vuoto?” Pensò Edward  fissando il soffitto della sua camera.

Si avvicinò alla sua borsa e tirò fuori un diario, era il diario che suo fratello gli aveva regalato prima di partire per Xing

«mi raccomando fratellone, annotaci tutto quello che fai, le tua ricerche, le tue giornate e le tue sensazioni, lo farò anche io, poi alla fine li rileggeremo insieme ok?»

ricordandosi quello che gli aveva detto il fratello Edward  sorrise, era davvero essenziale rileggerli?

Prese una penna tenendo in bocca il tappino e cominciò a scrivere


“forse ho fatto l’errore più grade della mia vita dopo la trasmutazione umana, che diavolo sto facendo? Perché? Perché? PERCHÈ!?! La cosa più stupida che abbia mai fatto! MERDA! MA PERCHÈ QUESTE IDEE MALSANE VENGONO SOLO A ME?!

Comunque, sono riuscito a strappare un bacio a Roy! Evvai! Quella è stata la cosa più sensata della mia giornata, credo che sia anche l’unica.

Mentre tonavamo a casa Roy ha cominciato a dire 0100101010101010101101010111010101101010 e così via per tutto il tempo, era proprio ubriaco, povero me, credo che finirò per impazzire[No Ed tu sei gia pazzo NdA]”

Edward  si fermò e rilesse cancellando e risistemando il tutto.


“anche oggi Roy mi ha chiamato Acciaio” Scrisse per ultimo, in fondo alla pagina, sfogliò il diario notando che a tutte le pagine c’era scritta la stessa cosa


“anche oggi Roy mi ha chiamato Acciaio”


una lacrima solcò il viso del Fullmetal

-perchè? Perché non mi chiama Edward ?-

Si alzò dal letto dirigendosi verso la camera del suo superiore, aprì piano la porta e lo vide, mezzo scoperto che dormiva profondamente a bocca aperta, russava, russava tantissimo.

Ed si sedette a terra accanto al letto del comandante risistemandogli le coperte.

-buona notte Roy-




____Note di Tomoko____

Chiedo miseramente perdono -_-'' sono una frana a scrivere lo soooo T-T

Questo-È-Il-Peggior-Capitolo-Di-Tutti-!

O mio dio vi prego non colpitemi! io non c'entro nullla ve lo giurooooo T^T

O my god sono matta

Ed: e poi dicevi a me vero <.<


Ringraziamenti

GialloFluoresciente: Non c'è bisogno di dire nulla, solo che ti sono grata di tutte le e-mail che mi scrivi

beautiful_disaster: Grazie per avermi fatto notare gli errori che avevo fatto ^///^'' sono un disastro in italiano T^T


Prossimo Capitolo: Uragano =D

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