1. Sound / Movement: just to try

 

 

 

 

 

 

 

Delle sue parole finte e delle sue maschere colorate, a lui non importa nulla; non è così che lo convincerà di essere innocente. Importa invece il fatto che le maschere gli fanno alzare gli occhi quando non dovrebbe, che le parole lo distraggono quando meno se lo aspetta. Importa che ora la stanza vuota si è riempita dei suoi suoni e dei suoi colori e che un mondo perennemente immobile ha iniziato a girare.

 

« Amane, se continui a parlare non riesco a concentrarmi. Sta’ zitta, per favore. »

« Antipatico. Ryuuzaki dovrebbe usare la bocca per cose più carine che non strafogarsi di dolci o insultare Misa-Misa. »

« … »

 

È stata lei a cominciare, cerca di giustificarsi. Non avrebbe dovuto dirgli così. Avrebbe dovuto immaginarselo, poi, che lui – ancora una volta – avrebbe alzato gli occhi e si sarebbe ritrovato tanto vicino a lei e a quelle sue labbra imbronciate da ingoiarle con lo sguardo sbarrato; avrebbe dovuto immaginarselo che avrebbe voluto provare a fare come diceva lei. No?

 

« Ryuuzaki – sei il solito pervertito! »

Quello schiaffo brucia a lungo, ma non quanto il calore nuovo sulle sue labbra; e mentre la porta sbatte forte, L nota che il silenzio è meno piacevole di quanto ricordasse.

 

 

 

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Questa raccolta nasce sulla scia di Hug ~ Healing Underneath Gently, e tuttavia è una cosa completamente diversa. Da tempo avevo voglia di fangirlare sul rapporto di certi personaggi con i baci: intendo quei personaggi problematici, ‘bizzarri’, non necessariamente angst ma anche soltanto quelli che di solito, per via della loro particolarissima natura, non si riesce ad immaginare nell’atto di baciare o di essere baciati da qualcuno – e che in linea di massima sono anche i miei personaggi preferiti, lol. Beh, dai miei sforzi di un’unica notte sono venute fuori cinque brevi flashfic che magari non sono proprio il massimo dell’originalità, ma che in fondo – molto in fondo, a me piacciono. Ma come sempre il giudizio sta ai miei lettori. :)

Come avrete naturalmente capito, questa è stata la volta di L Lawliet. Un’altra cosa da dire è che mi sono ispirata ai temi dei 5_sense, facendo gli opportuni accostamenti tra le due tabelle di prompt disponibili.

Spero vi sia piaciuto questo esordio, e che continuerete a seguirmi – ma a vostro rischio e pericolo. xD

God bless you. Alla prossima!

2. Taste / Laughter: strange obsession

 

 

 

 

 

 

 

« Ti ringrazio per la tua consueta ospitalità, becchino. »

« Invero la vostra presenza qui è sempre un piacere, caro conte. Oso ancora sperare che vi siate deciso a prendere possesso della vostra bara, che vi attende con crescente impazienza. »

 

Ghigna, il dio della morte, al vedere non visto il viso del ragazzino contrarsi in una smorfia di disappunto. Il giovane Ciel non riesce proprio ad afferrare la sempiterna seduzione dell’oblio; è un vero peccato.

 

« Non ti arrendi mai » sente che sospira nella tazza di tè. « Mi chiedo perché ti ostini tanto a volermi trattenere qui tra i tuoi adorati morti… »

Un lungo dito pallido si abbassa a definire con pacato desiderio i contorni delle sue labbra rigide, tese all’ingiù – può sembrare così piccolo, così fragile, il giovane Ciel.

« Aah – ma voi sarete il più adorato, mio caro conte; sarete la mia risata più gustosa. »

 

Le guance del ragazzo si imporporano – troppo, troppo attaccato alla vita; è ancora presto. Ma il momento arriverà, e il becchino sarà lì ad aspettarlo, con il suo ghigno immutato nel volto deturpato [dall’attesa].

Fino ad allora, si accontenterà di assaporare le gocce di tè che il conte gli offre dalle labbra, insieme al sorrisetto di chi sa di aver vinto.

 

 

 

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Ok, onestamente non so come mi sia venuta questa cosa. xD Tanto per cominciare, è da mooolto poco che mi sono appassionata al pairing Undertaker x Ciel, quindi a maggior ragione come esordio mi pare molto incerto; poi, beh, è anche piuttosto fuori luogo presentare Ciel in visita da Undertaker senza Sebastian – oh beh, davvero, siete liberissimi di criticarmi. Ve lo ordino addirittura. Il fatto è che non potevo non scrivere di Undertaker xD Già è [adorabilmente] stranissimo di suo, ma in una raccolta incentrata su personaggi ‘strani’ ci stava troppo bene (certo, sarebbe stato meglio se la storia avesse avuto più senso).

Ringrazio dal profondo del cuore Nuit di seguire la raccolta e Syranjil Sarephen per aver commentato la prima flash (e mi dispiace tantissimo che tu stavolta non conosca il fandom, Sarephen, a meno che tu non abbia per caso iniziato a seguire Kuroshitsuji in questi giorni ;_; Ancora buon compleanno, anche se in ritardo – oh, e grazie anche per i tuoi ultimi commenti, mi fai sempre felice! Non posso purtroppo trattenermi a parlare di Come in un film, ma conto di sentirti al più presto, connessione permettendo!)

Sayonara minna!

3. Sight / Memory: promise?

 

 

 

 

 

 

 

La paura di non vederla più da un momento all’altro è un curioso dolore appuntito come uno spillo. Si chiede quando finirà, quando scomparirà; non si risponde, perché in fondo è sempre stato più facile e divertente lasciare le domande senza risposta – perché un corvo assomiglia a una scrivania? Chi lo sa.

Ma Alice sorride, e anche lui non può fare a meno di sorriderle, perché lei è Alice e lui le ha sempre creduto, anche quando ha nascosto chissà dove la sua moltezza e ha fatto finta di non essere l’Alice giusta – anche allora le credeva, perché era Alice, perché lui si fida di Alice. Alice è abbastanza moltosa da mantenere le promesse.

 

La nebbia però inizia ad ammantarne la figurina: lei fa un passo avanti e si alza sulle punte dei piedi, anche se adesso è della statura giusta, e gli posa la bocca sulla sua, per un istante.

Il Cappellaio si sfiora perplesso quel punto con le dita. « Cos’è? »

« Non lo so. » La nebbia lambisce le guance rosse e gli occhi lucidi di Alice. « Forse solo un modo per ricordarti. »

Lui sorride ancora, e vorrebbe ringraziarla, dirle che anche lui la ricorderà – sempre – ma la nebbia se l’è già portata via.

 

Il Cappellaio resta solo, a guardare nel vuoto con le dita sulla bocca, a lasciarsi alle spalle una risposta che non voleva.

 

 

 

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Aggiornamento in anticipo in diretta da un pc non mio – perché io sono una maestra nell’usare pc non miei.

Beh, la flash sul Cappellaio Matto è piuttosto scontata, ma non posso farci niente se lo amo così com’è e se non mi è venuto in mente nessun altro particolare istante in cui Alice potrebbe averlo baciato. Spero non mi linciate per la poca originalità – ma lo sapete che al momento ho altre due raccolte all’attivo, più altre due storie di partecipazione a due contest che scadranno rispettivamente ad ottobre e a dicembre? xD Un po’ sono giustificata, dai.

Grazie infinite a tutti i lettori di questa bislacca cosa. <3

 

 

Fede_Wanderer: Non c’è che dire, Fede-chan. Devi stimarmi davvero tanto se ti metti a commentare le mie cose alle cinque del mattino e se commenti anche quando il pairing trattato non ti piace o__ò xD Sono felice che tu abbia trovato IC Undertaker, era la primissima volta che lo trattavo e lo considero veramente un successo *///* Ti ringrazio, come sempre, e mi permetto di darti un piccolo consiglio: dormi, che è molto più salutare che non leggere i miei scleri! xD [Spazio random: Per ragioni di tempo quali ho appena esposto, come contest e via dicendo, non sono ancora riuscita a seguire Code Geass ;_; Probabilmente dopo essermi tolta il pensiero di almeno un contest avrò un po’ più tempo da dedicare a Lelouch. Però in questi giorni una mia amica mi ha passato tutti gli episodi di un altro anime (questo sono riuscita a seguirlo perché dura meno, e perché avendolo su pennetta non avevo bisogno di connettermi xD) intitolato Pandora Hearts di cui dobbiamo parlare, presto o tardi >w< Fino ad allora, ti abbraccio forte! <3]

 

 

Syranjil Sarephen: Aw, meno male, temevo ti fosse incomprensibile! Beh, Undertaker per tutta la durata dell’anime si mostra fissato con Ciel, e in fin dei conti lui oltre che un becchino [SPOILER] è anche uno shinigami [/SPOILER], quindi i morti lo ossessionano; Ciel lo considererebbe probabilmente come la sua ‘conquista’ maggiore, o qualcosa del genere – tuttavia Undertaker non uccide mai, si limita ad aspettare, appunto. Mi spiace tantissimo per il tuo raffreddore! Guarisci presto, mi raccomando. [Spazio random: E finalmente passiamo a parlare di Come in un film! xD Devo dirti la verità; il mio mulo è leeentiiissiiimooo, e lo streaming mi dà continui problemi, perciò non ho ancora potuto guardare Sweet November – però anch’io mi sono informata su Wikipedia riguardo almeno alla trama. Ti confesso che mi ispira molto – ma richiama molto anche I passi dell’amore, che ho già usato; la mia intenzione era di spaziare tra i generi dei film usati, perché farli ad esempio tutti drammatici sarebbe alquanto deprimente per il lettore (xD), così avevo stilato una lista di alcuni film tristi di questo tipo ed altri che sono invece più leggeri, anche se un briciolo di angst non manca mai. E avrei voluto usarli alternativamente, sai, una tragedia e una commedia, e così via. Però la mancanza di ispirazione non mi sta ancora portando lontano .__. In conclusione posso dirti che, se riuscissi a finire la Zexion x Demyx che ho in mente ora, e la pubblicassi quindi come secondo capitolo, sarebbe necessariamente basata sul film-commedia che ho scelto all’epoca, mentre se riuscissi a recuperare l’ispirazione per un’altra shot che ho iniziato e poi mollato a metà, allora la Zexion x Demyx sarebbe la terza della raccolta e potrei decidere di renderla invece drammatica. Waa, spero di non essermi incartata e di non averti confusa. xP Come ho detto dipende tutto dall’ispirazione, per cui non posso dare nulla per certo. xD Un bacione, grazie ancora per il precedente commento!]

4. Touch / Love: whatever you do

 

 

 

 

 

 

 

« È una bella serata. L’aria è perfetta per i Nargilli. »

« Non è il momento di pensare ai Nargilli; adesso ci serve un diadema. »

 

Lo osserva nella penombra del corridoio illuminato dalle candele e dalle stelle. Da quando ha lasciato Hogwarts è cresciuto nell’animo, e i suoi occhi verdi si sono fatti più scuri, arrabbiati. A Luna non piacciono gli sguardi arrabbiati; le ricordano i Mangiamorte. Ma Harry è una persona diversa, Harry è il ragazzo che l’ha invitata alla festa di Lumacorno, Harry è l’amico che si è offerto di ritrovarle le scarpe, Harry è solo Harry.

 

« Hai intenzione di ucciderlo, vero? »

Lui sussulta e la fissa sorpreso. Non gli ci vuole molto per capire il senso di quelle parole: Harry è intelligente, anche se non è di Corvonero. Cautamente, annuisce.

« O io o Voldemort » dice soltanto.

A Luna non piacciono neppure gli assassini, ma – lui è Harry. Harry le piace sempre.

« Andrà tutto bene. Tu hai qualcosa che lui non ha… Sono certa che già lo sai, ma volevo dirti che lo so anch’io. » Sorride e gli stringe la mano. « Da questa parte. »

 

La sala comune li aspetta là in fondo al corridoio, ma Harry, per quanto confuso, la ferma prima di arrivarci.

Ricambiando la stretta si china su di lei e all’ombra del mantello le sfiora le labbra con le sue.

Luna resta immobile e sorpresa. Lo guarda, quando si scosta, ma non riesce a ritrovare le ombre di poco fa.

« Ti ha punto un Nargillo? » sussurra preoccupata.

Ma Harry sorride e non risponde, e la bacia di nuovo, e se è stato un Nargillo a fargli dimenticare il diadema per un attimo – beh, che Merlino lo benedica.

 

 

 

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Eccoci arrivati a Luna Lovegood, l’unico personaggio femminile ‘bizzarro’ che io amo alla follia xD

Come avrete intuito si tratta di un missing moment de I Doni della Morte, quello cioè in cui Harry va a cercare nella sala comune di Corvonero l’effigie che rappresenta il diadema che secondo lui potrebbe essere un altro Horcrux. Il pairing Harry x Luna mi sta appassionando sempre più, per quanto io resti una ferma sostenitrice dell’ Harry x Hermione – il fatto è che per Luna Harry è veramente solo Harry, è prima di tutto un suo amico e poi, solo poi, il ragazzo-che-è-sopravvissuto e tutto il resto. Non posso fare a meno di pensare che Harry lo sa, questo, e che gliene è grato. Insomma, ammetto che è poco come presupposto romantico, ma che volete farci, a me piacciono le coppie strane. :P

Grazie come sempre a tutti i lettori <3 Appuntamento al prossimo ed ultimo capitolo!

 

 

Syranjil Sarephen: Salute! xD Ma no, non è assolutamente vero che sei tu ad ispirarmi storie tristi xD In realtà è il Cappellaio stesso ad incarnare l’angst; e se ti capiterà di guardare il film di Tim Burton penso che capirai cosa intendo. Sono comunque felicissima che la flash su di lui ti sia piaciuta <3 … Di questa Campagna per gli Uke dovremo discutere meglio, ma considerami già da adesso una ferma sostenitrice – che è un’idea semplicemente geniale xD [By the way, a quando le tue storie su EFP? Sono davvero curiosa di leggere le tue idee *-* Sì, non c’entra niente ma era da tanto che volevo parlartene *picchietta insieme i polpastrelli degli indici*]

 

 

Fede_Wanderer: Posso dirti la verità? Io amavo il pairing Cappellaio x Alice già da molto tempo. Una ragazza su DeviantART pubblica delle fanart meravigliose su loro due in stile cartone animato della Disney, e sotto sotto io ero già innamoratissima della coppia – il film di Burton è stato solo un pretesto per farmi uscire allo scoperto, ecco. xD Sono felicissima che il capitolo ti sia comunque piaciuto! [Aw, ma così mi incuriosisci ancora di più su Code Geass! E devo, devo parlarti di Pandora Hearts. Le CLAMP sono puro genio <3 Su X non so dirti, ma Card Captor Sakura ha accompagnato la mia infanzia – e Li Shaoran è stato il mio primissimo indimenticato amore *-*]

5. Smell / Thought: don’t understand {anymore}

 

 

 

 

 

 

 

Dorothy si stringe a lui così forte da smuovere tutta la paglia che ha dentro. Riesce persino a sentirne il profumo, anche se lui non respira: sa di cose buone, belle e dolci, e di infinita tristezza.

 

« Mi mancherai più di tutti » gli sussurra all’orecchio posticcio – ma lui la sente: lui, con lei, è uguale a chiunque altro.

« Guardati dalle streghe cattive » le dice tra i capelli che accarezza con una delle mani sintetiche, vuote – l’altra la stringe alla vita, ma è una stretta debole: la paglia non è fatta per trattenere né cose né persone, neppure quelle amate.

 

Dorothy sorride triste, chiude gli occhi e solleva il viso. Le sue labbra morbide e vere, vive, incontrano lievi lievi quelle dipinte e scabre.

Lo Spaventapasseri adesso ha un cervello; è addirittura il nuovo regnante della Città di Smeraldo. Eppure non capisce cosa significhi quel contatto leggero, profumato di dolcezza e di Dorothy. E allora si rende conto che, senza di lei, lui non potrà pensare più niente – di quello che ha non gli resterà niente.

 

Con il solito sorriso e gli occhi eternamente aperti la guarda allontanarsi e andare via, quando i tacchi delle scarpette d’argento battono per tre volte.

Poi, si ritrova ad essere uno stupido fantoccio di paglia con i sensi spenti e la testa vuota.

 

 

 

[ 218 parole ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lo so, lo so che richiama tantissimo la flash sul Cappellaio e su Alice. E d’altronde lo Spaventapasseri è un personaggio talmente allegro che l’angst che trasuda la sua storia lo sa nascondere benissimo, quindi avrei potuto cambiare genere. Tuttavia non potevo non scrivere del loro addio, perché sono fermamente convinta che lo Spaventapasseri sappia che senza Dorothy niente sarà uguale a prima, e lui per primo.

Oh, va bene, non riesco a spiegarmi meglio – ma considerate che sono raffreddatissima e febbricitante e anche sull’orlo del vaneggiamento. Appunto.

Anche se ho usato la famosa frase del film Mi mancherai più di tutti, ci tengo a precisare che questa flashfic non è una movieverse: infatti le scarpette di Dorothy sono d’argento, e non di rubino. :)

 

 

Fede_Wanderer: Sono lietissima che Luna ti piaccia, perché onestamente è uno dei miei personaggi preferiti della saga, insieme a Silente, Hermione, Sirius e Severus <3 Grazie per aver seguito anche questa raccolta, Fede-chan; come sempre mi lusinghi e mi rendi felice! E non vedo l’ora che completi la tua long, dalle premesse già la adoro, lo sai *-* Un bacio!

 

 

Syranjil Sarephen: Ora che ci penso, forse sei stata tu a contagiarmi! xD No, scherzo. Oddio, ma così mi fai sentire in colpa, sembra quasi che ti stia plagiando con i miei gusti personali xD Mmm, beh, secondo me Harry ha invitato Luna alla festa di Lumacorno perché sapeva che con lei si sarebbe trovato più a suo agio; cioè, lei non lo guarda con occhi adoranti come fanno la maggior parte delle ragazze che lo considerano un eroe – e dopotutto Hermione era impegnata, lol! xD Altrimenti sono certa che sarebbe ricorso a lei come migliore amica. (E, va be’, c’era anche Ginny, ma a me personalmente Ginny non piace. u_ù) … Awww. Anch’io ormai ti considero un’amica. <3 E, dai, sono certa che la tua sia solo “paura da palcoscenico”, sicuramente scrivi benissimo: si intuisce già dalle analisi dettagliate che fai dei personaggi e delle cose che leggi ^^ Per Kuroshitsuji (<3) io mi sono affidata a Sarulandia, un sito dove si possono seguire gli episodi in streaming ed eventualmente anche scaricarli. Spero ti piaccia quest’anime; è uno dei miei preferiti in assoluto *-* Ti abbraccio fortissimo!

 

 

Shadow Eyes: Mai mi sarei aspettata di ritrovarti anche qui! xD Sono arcicontenta, dico davvero, che tu abbia letto anche questa storia. <3 E sono felicissima che l’ Harry x Luna piaccia anche a te, e che li abbia trovati IC (ahah, onestamente non so se i Nargilli facciano di questi scherzi, ma ci stava troppo bene quella frase xD) Grazie, grazie, grazie di cuore. Ti adoro.

 

 

Così si chiude anche questa breve raccolta. E io devo lasciarvi, perché tra un po’ sverrò qui alla tastiera, se non prendo qualcosa per la febbre. ;_;

Ancora un GRAZIE immenso: a Nikkai per aver inserito la raccolta tra i preferiti, e naturalmente a tutti i lettori. Siete unici. God bless you.

Sayonara minna!