Cento splendidi soli di blackpearl_ (/viewuser.php?uid=71489)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 001. Giorni ***
Capitolo 2: *** 002. Freddo ***
Capitolo 3: *** 003. Notte ***
Capitolo 4: *** 004. Pianeta ***
Capitolo 5: *** 005. Neve ***
Capitolo 6: *** 006. Grazie ***
Capitolo 7: *** 007. Tatto ***
Capitolo 8: *** 008. Udito ***
Capitolo 9: *** 009. Tramonto ***
Capitolo 10: *** 010. Bugie ***
Capitolo 11: *** 011. Vanità ***
Capitolo 12: *** 012. Caldo ***
Capitolo 13: *** 013. Male ***
Capitolo 14: *** 014. Morte ***
Capitolo 15: *** 015. Oscurità ***
Capitolo 16: *** 016 - Vista ***
Capitolo 1 *** 001. Giorni ***
Giorni*
Giorni.
Erano giorni che quell’insopportabile ragazzino dai capelli
posseduti gli
gironzolava intorno senza smettere un attimo di blaterare.
Perché lui? Perché
doveva perseguitare proprio lui?
Sirius
Black voltò velocemente l’angolo destro, sperando
che James Potter si lasciasse
ingannare girando a sinistra continuando a parlare.
L’undicenne si voltò indietro
dopo qualche passo di corsa e, non vedendo la sua zecca ormai
personale, tirò
un sospiro di sollievo e si lasciò pure andare ad una
risata. Quando tornò a
voltarsi, incrociò due occhi color cioccolata a pochi
centimetri dai propri.
-Bu!-
urlò James con tutto il fiato che aveva, agitando le braccia
come uno Schiopodo
Sparacoda impazzito.
Sirius
cacciò un urlo imbarazzante, con una strana vena femminile,
indietreggiando di
più passi con la spaventosa consapevolezza di aver appena
perso dieci anni di
vita. E, mentre la risata profondamente divertita di Potter risuonava
per il
corridoio deserto, Sirius si convinse che il Grifondoro non avrebbe
visto
l’alba del giorno seguente.
_________________________________________________________
Eh si. Ho deciso anche
io di imbarcarmi in questa cosa *ww* oooh, come son felice. Vi avverto:
tutta la serie sarà completamente incentrata sui Malandrini!
Niente altri personaggi di mezzo! Magari potrebbero comparire Lily e
Severus ogni tanto, ma i principali saranno sempre e solo loro: James,
Sirius, Remus e Peter. Ecco la tabella, con i dovuti credits se volete
partecipare anche voi <3
Ba baiiii
Gin
Completate: 1/100
|
01.
Alba
|
02.
Pomeriggio
|
03.
Tramonto
|
04.
Sera
|
05.
Notte
|
06.
Bene
|
07.
Male
|
08.
Luce
|
09.
Oscurità
|
10.
Opposti
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11.
Vista
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12.
Udito
|
13.
Tatto
|
14.
Gusto
|
15.
Olfatto
|
16.
Sole
|
17.
Pioggia
|
18.
Neve
|
19.
Nuvole
|
20.
Tempesta
|
21.
Giallo
|
22.
Arancione
|
23.
Rosso
|
24.
Marrone
|
25.
Verde
|
26.
Blu
|
27.
Viola
|
28.
Nero
|
29.
Grigio
|
30.
Bianco
|
31.
Sole
|
32.
Stelle
|
33.
Luna
|
34.
Pianeta
|
35.
Universo
|
36.
Autunno
|
37.
Inverno
|
38.
Primavera
|
39.
Estate
|
40.
Nessuna Stagione
|
41.
Temperatura
|
42.
Freddo
|
43.
Caldo
|
44.
Gelo
|
45.
Piacevole
|
46.
Cuore
|
47.
Emozioni
|
48.
Sensazioni
|
49.
Apatia
|
50.
Empatia
|
51.
Caos
|
52.
Anarchia
|
53.
Disordine
|
54.
Ordine
|
55.
Libertà
|
56.
Passato
|
57.
Presente
|
58.
Futuro
|
59.
Tempo
|
60.
Senza Tempo
|
61.
Origine
|
62.
Nascita
|
63.
Crescita
|
64.
Vita
|
65.
Morte
|
66.
Acqua
|
67.
Fuoco
|
68.
Terra
|
69.
Aria
|
70.
Fulmine
|
71.
Orgoglio
|
72.
Insensibilità
|
73.
Gelosia
|
74.
Timidezza
|
75.
Impulsività
|
76.
Pigrizia
|
77.
Collera
|
78.
Vanità
|
79.
Invidia
|
80.
Insaziabilità
|
81.
Addio
|
82.
Bugie
|
83.
Errore
|
84.
Rimpianto
|
85.
Vendetta
|
86.
Sorte
|
87.
Destino
|
88.
Desiderio
|
89.
Sogno
|
90.
Incubo
|
91.
Grazie
|
92.
Scusa
|
93.
Giustificazioni
|
94.
Perdono
|
95.
Scelte
|
96.
Giorni
|
97.
Tema libero
|
98.
Tema libero
|
99.
Tema libero
|
100.
Tema libero
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Capitolo 2 *** 002. Freddo ***
Freddo*
-Ho freddo-
Silenzio.
-Ma davvero tanto
freddo-
-E allora prenditi una
coperta, James-
-Ce l’ho
già, Sir. Ma continuo ad avere freddo-
-Mhm.. che ne dici di
ritornare a dormire?-
-Mi scoccio, Rem-
-Ma noi no-
..
..
-Ho freddo-
-Jamie?-
-Si?-
SBAM!
..
..
-Non c’era
bisogno di lanciarmi in testa una stufa magica-
-Oh, si che c’era-
___________________________________________________________
Completate: 2/100
|
01.
Alba
|
02.
Pomeriggio
|
03.
Tramonto
|
04.
Sera
|
05.
Notte
|
06.
Bene
|
07.
Male
|
08.
Luce
|
09.
Oscurità
|
10.
Opposti
|
11.
Vista
|
12.
Udito
|
13.
Tatto
|
14.
Gusto
|
15.
Olfatto
|
16.
Sole
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17.
Pioggia
|
18.
Neve
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19.
Nuvole
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20.
Tempesta
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21.
Giallo
|
22.
Arancione
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23.
Rosso
|
24.
Marrone
|
25.
Verde
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26.
Blu
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27.
Viola
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28.
Nero
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29.
Grigio
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30.
Bianco
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31.
Sole
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32.
Stelle
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33.
Luna
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34.
Pianeta
|
35.
Universo
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36.
Autunno
|
37.
Inverno
|
38.
Primavera
|
39.
Estate
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40.
Nessuna Stagione
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41.
Temperatura
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42.
Freddo
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43.
Caldo
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44.
Gelo
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45.
Piacevole
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46.
Cuore
|
47.
Emozioni
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48.
Sensazioni
|
49.
Apatia
|
50.
Empatia
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51.
Caos
|
52.
Anarchia
|
53.
Disordine
|
54.
Ordine
|
55.
Libertà
|
56.
Passato
|
57.
Presente
|
58.
Futuro
|
59.
Tempo
|
60.
Senza Tempo
|
61.
Origine
|
62.
Nascita
|
63.
Crescita
|
64.
Vita
|
65.
Morte
|
66.
Acqua
|
67.
Fuoco
|
68.
Terra
|
69.
Aria
|
70.
Fulmine
|
71.
Orgoglio
|
72.
Insensibilità
|
73.
Gelosia
|
74.
Timidezza
|
75.
Impulsività
|
76.
Pigrizia
|
77.
Collera
|
78.
Vanità
|
79.
Invidia
|
80.
Insaziabilità
|
81.
Addio
|
82.
Bugie
|
83.
Errore
|
84.
Rimpianto
|
85.
Vendetta
|
86.
Sorte
|
87.
Destino
|
88.
Desiderio
|
89.
Sogno
|
90.
Incubo
|
91.
Grazie
|
92.
Scusa
|
93.
Giustificazioni
|
94.
Perdono
|
95.
Scelte
|
96.
Giorni
|
97.
Tema libero
|
98.
Tema libero
|
99.
Tema libero
|
100.
Tema libero
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Capitolo 3 *** 003. Notte ***
Notte*
E’
notte. E per un attimo il corpo di Remus Lupin viene attraversato da un
fremito di paura che non riesce a frenare. E’ notte, e la
luna splende alta nel cielo scuro. Il suo respiro esce a fatica dalle
labbra pallide, condensandosi appena in contatto con l’aria
gelida.
Sente lui affacciarsi ai balconi della
sua anima. Sente la sua rabbia, la sua fame, e sa per certo che non si
farà ostacolare da niente e nessuno. Le sue braccia iniziano
a seguire una danza di morte convulsa, mentre gli artigli prendono il
posto delle unghie, le zampe il posto dei piedi, le zanne il posto dei
denti. Lo sente come non ha mai sentito nient’altro. La sua
bocca è piena del suo sapore aspro e amaro, le
orecchie piene del suo ringhio, la mente affollata
dalla sua voglia di sangue. Ed
è in quel momento critico, dove tutto il mondo pare
capovolgersi per perdere senso, che, improvvisamente, riacquista
coscienza. Li vede mentre vengono verso di
lui. Ma non è l’unico a scorgerli. Anche lui lo fa. E li saluta come un
veterano saluta un vecchio nemico: con rispetto.
E Remus allora si
lascia annullare, cadere nell’oblio, con un sorriso e la
consapevolezza che il lupo, il cervo, il cane e il topo giocheranno di
nuovo insieme, questa notte.
_______________________________________________________________
Aggiornare
due volte in un giorno? Ma devo essere impazzita! No, vabbè,
scherzi a parte, sono contenta di come stia procedendo questo
'progetto', anche perchè per ora sembra scorrere in modo
fluido e senza ostacoli.
*danza qua e
là canticchiando*
Ho deciso di
intervallare capitoli 'comici' ai capitoli 'seri' senza dare per forza
un ordine cronologico. Ad esempio, possono esserci 20 capitoli comici,
poi uno malinconico, ed altri cinque comici. Oppure 5 comici, 15
malinconici, ed altri tre comici. Insomma, avete capito.
Il solito grazie a chi
legge e.. *le si illuminano gli occhi* finalmente anche a chi
recensisce *lacrimuccia*
grazie, grazie!
_madduz_:
ciao
mia prima recensitrice *--* *lancia cioccolatino kinder* ahah sono
contenta ti sia piaciuta <3 e, si, dobbiamo ammettere che quando
James si mette nell'orecchio in quel modo.. uu insomma, bravo Sirius!
*si, ma lei è di parte*
Grazie mille *-----*
Alla prossima!
besos <3
ba baiii
Gin
Completate: 3/100
|
01.
Alba
|
02.
Pomeriggio
|
03.
Tramonto
|
04.
Sera
|
05.
Notte
|
06.
Bene
|
07.
Male
|
08.
Luce
|
09.
Oscurità
|
10.
Opposti
|
11.
Vista
|
12.
Udito
|
13.
Tatto
|
14.
Gusto
|
15.
Olfatto
|
16.
Sole
|
17.
Pioggia
|
18.
Neve
|
19.
Nuvole
|
20.
Tempesta
|
21.
Giallo
|
22.
Arancione
|
23.
Rosso
|
24.
Marrone
|
25.
Verde
|
26.
Blu
|
27.
Viola
|
28.
Nero
|
29.
Grigio
|
30.
Bianco
|
31.
Sole
|
32.
Stelle
|
33.
Luna
|
34.
Pianeta
|
35.
Universo
|
36.
Autunno
|
37.
Inverno
|
38.
Primavera
|
39.
Estate
|
40.
Nessuna Stagione
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41.
Temperatura
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42.
Freddo
|
43.
Caldo
|
44.
Gelo
|
45.
Piacevole
|
46.
Cuore
|
47.
Emozioni
|
48.
Sensazioni
|
49.
Apatia
|
50.
Empatia
|
51.
Caos
|
52.
Anarchia
|
53.
Disordine
|
54.
Ordine
|
55.
Libertà
|
56.
Passato
|
57.
Presente
|
58.
Futuro
|
59.
Tempo
|
60.
Senza Tempo
|
61.
Origine
|
62.
Nascita
|
63.
Crescita
|
64.
Vita
|
65.
Morte
|
66.
Acqua
|
67.
Fuoco
|
68.
Terra
|
69.
Aria
|
70.
Fulmine
|
71.
Orgoglio
|
72.
Insensibilità
|
73.
Gelosia
|
74.
Timidezza
|
75.
Impulsività
|
76.
Pigrizia
|
77.
Collera
|
78.
Vanità
|
79.
Invidia
|
80.
Insaziabilità
|
81.
Addio
|
82.
Bugie
|
83.
Errore
|
84.
Rimpianto
|
85.
Vendetta
|
86.
Sorte
|
87.
Destino
|
88.
Desiderio
|
89.
Sogno
|
90.
Incubo
|
91.
Grazie
|
92.
Scusa
|
93.
Giustificazioni
|
94.
Perdono
|
95.
Scelte
|
96.
Giorni
|
97.
Tema libero
|
98.
Tema libero
|
99.
Tema libero
|
100.
Tema libero
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Capitolo 4 *** 004. Pianeta ***
Pianeta*
Il parco di Hogwarts
quella mattina era discretamente affollato. E non a torto. Sulla scuola
ormai centenaria, brillava un sole ben diverso da quello che aveva
baluginato ogni tanto fra le nuvole fino a pochi giorni fa.
L’aria era calda, ma allo stesso tempo frizzante, e starsene
seduti sotto un albero a leggere era piacevole. Remus Lupin era
totalmente d’accordo riguardo a questo.
La calma che lo
pervadeva era assoluta, inebriante. Non avrebbe permesso a nessuno di..
A nessuno di..
Ma quelli erano James
e Sirius?
Il diciassettenne
aguzzò la vista, ormai dimentico del libro, cercando di
delineare due figure che ne trascinavano una terza verso
l’acqua. Il suo cervello mandò un immediato
segnale di allarme, a cui il corpo rispose balzando in piedi e
lanciandosi verso gli amici. E c’era chi diceva che aveva il
corpo fiaccato. Pfui.
Non avete mai visto
gli scatti in stile Lupin.
-Che cosa state
facendo?- urlò il Prefetto, per farsi sentire da James e
Sirius.
I due ragazzi si
bloccarono nell’atto di lanciare qualcuno nel lago, ovvero
Severus Piton (alias Mocciosus), che mandava sguardi allarmati ogni
dove senza possibilità di scampo.
-Salviamo il mondo,
naturalmente- rispose con ovvietà Sirius.
-E, di grazia, potrei
sapere come un eventuale tuffo di Severus nel lago contribuirebbe al
salvataggio del pianeta?-
chiese scettico il Prefetto, incrociando le braccia.
James e Sirius si
lanciarono uno sguardo stupefatto, come se non credessero alle loro
orecchie.
-E tu credi-
iniziò James –che tutto l’olio che cola
dai capelli di Mocciosus non danneggi il pianeta?-
-Vogliamo parlare
delle sostanze tossiche che sprigiona?- continuò Sirius
-L’acido che
corrode le piante?-
-La puzza che uccide
gli insetti?-
-L’effetto
mortale che ha sugli scoiattoli?-
-O sui Marciotti.
Teneri Marciotti assassini. Non vorrai ucciderli, Remus-
Il suddetto ragazzo
lanciò loro occhiate sconvolte, mentre loro rispondevano con
espressioni offese, come se la loro missione fosse incompresa da tutti.
-Voi siete degli
imbecilli- realizzò improvvisamente Remus Lupin con tono
sconsolato.
I volti degli amici si
illuminarono.
-Noi siamo degli eroi!- urlarono in
coro, prima di lanciare un immobile Mocciosus nelle calde acque del
lago.
__________________________________________________________________
Completate: 4/100
|
01.
Alba
|
02.
Pomeriggio
|
03.
Tramonto
|
04.
Sera
|
05.
Notte
|
06.
Bene
|
07.
Male
|
08.
Luce
|
09.
Oscurità
|
10.
Opposti
|
11.
Vista
|
12.
Udito
|
13.
Tatto
|
14.
Gusto
|
15.
Olfatto
|
16.
Sole
|
17.
Pioggia
|
18.
Neve
|
19.
Nuvole
|
20.
Tempesta
|
21.
Giallo
|
22.
Arancione
|
23.
Rosso
|
24.
Marrone
|
25.
Verde
|
26.
Blu
|
27.
Viola
|
28.
Nero
|
29.
Grigio
|
30.
Bianco
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31.
Sole
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32.
Stelle
|
33.
Luna
|
34.
Pianeta
|
35.
Universo
|
36.
Autunno
|
37.
Inverno
|
38.
Primavera
|
39.
Estate
|
40.
Nessuna Stagione
|
41.
Temperatura
|
42.
Freddo
|
43.
Caldo
|
44.
Gelo
|
45.
Piacevole
|
46.
Cuore
|
47.
Emozioni
|
48.
Sensazioni
|
49.
Apatia
|
50.
Empatia
|
51.
Caos
|
52.
Anarchia
|
53.
Disordine
|
54.
Ordine
|
55.
Libertà
|
56.
Passato
|
57.
Presente
|
58.
Futuro
|
59.
Tempo
|
60.
Senza Tempo
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61.
Origine
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62.
Nascita
|
63.
Crescita
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64.
Vita
|
65.
Morte
|
66.
Acqua
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67.
Fuoco
|
68.
Terra
|
69.
Aria
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70.
Fulmine
|
71.
Orgoglio
|
72.
Insensibilità
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73.
Gelosia
|
74.
Timidezza
|
75.
Impulsività
|
76.
Pigrizia
|
77.
Collera
|
78.
Vanità
|
79.
Invidia
|
80.
Insaziabilità
|
81.
Addio
|
82.
Bugie
|
83.
Errore
|
84.
Rimpianto
|
85.
Vendetta
|
86.
Sorte
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87.
Destino
|
88.
Desiderio
|
89.
Sogno
|
90.
Incubo
|
91.
Grazie
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92.
Scusa
|
93.
Giustificazioni
|
94.
Perdono
|
95.
Scelte
|
96.
Giorni
|
97.
Tema libero
|
98.
Tema libero
|
99.
Tema libero
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Capitolo 5 *** 005. Neve ***
Neve*
Quando il sole
mattutino accarezzò dolcemente il viso di James Potter,
svegliandolo, gli pose davanti agli occhi anche una stupenda
novità.
-Ha nevicato!-
gridò il ragazzo con tutto il fiato che aveva, facendo
balzare tutti i suoi compagni di stanza.
Sirius Black
lanciò un urlo inarticolato, coprendosi con il lenzuolo e
ficcando la testa sotto il cuscino. Peter Minus balzò in
aria con un ‘non voglio morire!’ prima di cadere
giù dal letto. Remus Lupin saltò in piedi come un
soldatino, guardandosi attorno con espressione atterrita. Ma James non
prestava attenzione agli amici, né alle loro maledizioni, ma
piuttosto alla candida e bianca neve che ricopriva tutta Hogwarts e
dintorni. Schiacciò il viso contro il vetro e
osservò il paesaggio innevato con lo sguardo meravigliato di
un bambino piccolo.
-Oooh-
mormorò, del tutto preso.
Sirius lo raggiunse
spiaccicando la faccia contro il vetro, ben presto raggiunto da Peter.
Gli amici sembravano tre strani mostri mollicci con i nasi spalmati
sulla finestra. Remus li guardava come una madre casalinga, stanca del
suo lavoro, fa con i suoi bambini di tre anni.
-Ragazzi?-
Niente.
-..ragazzi?-
Nada.
-..ragazzi!-
Nisba.
-Ragazzi, dovet..-
Ma, prima che potesse
finire, una figura imbacuccata, con due occhialoni che lo facevano
rassomigliare ad un marziano, comparve esattamente a due centimetri dal
vetro del Dormitorio. I quattro si tesero all’indietro
contemporaneamente, tirando insieme un respiro che ebbe
l’effetto di un risucchio. Quando Remus capì cosa
stava per succedere, strabuzzò gli occhi e fece una corsa
pazza lungo la stanza. Ebbe appena il tempo di gettarsi sotto al suo
letto pensando ‘Si salvi chi può!’ che
le urla cominciarono. James urlò guardando lo sconosciuto.
Sirius urlò guardando lo sconosciuto. Peter urlò
guardando gli altri due. Lo sconosciuto urlò guardando
James, Sirius e Peter.
James, continuando a
gridare, indicò prima il signore fuori poi la neve. Sirius
scrollò l’amico continuando a gridare. Peter cadde
all’indietro senza smettere di urlare. Lo sconosciuto
volò via continuando a sgolarsi.
Il silenzio scese nel
Dormitorio.
-Vi prego..- si
sentì una voce agonizzante.
I tre amici si
sporsero appena per intravedere un Remus steso con gli occhi strizzati
e le mani sulle orecchie.
-Niente di
più neve, vi prego..-
______________________________________________________________
Ssalve miei
cari! Ccome state? Io Bbene *-* Ho aperto il mio primo contest sul sito
del fooorum *-* It'sHalloween! *e tutta eccitata volo via*
_madduz_:
salve,
mia fedele recensitrice <3 Ahah sono contenta che i miei
sgorbietti ti piacciano <3 lo dico sempre: meglio pochi e buoni,
che molti ed infingardi u_u Dedico questa tutta a te *-*
Bacioni!
Sao sao
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Alba
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Pomeriggio
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Tramonto
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Sera
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Notte
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Bene
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Marrone
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Grigio
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Bianco
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Luna
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44.
Gelo
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45.
Piacevole
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46.
Cuore
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47.
Emozioni
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48.
Sensazioni
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49.
Apatia
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50.
Empatia
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51.
Caos
|
52.
Anarchia
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53.
Disordine
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54.
Ordine
|
55.
Libertà
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56.
Passato
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57.
Presente
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58.
Futuro
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59.
Tempo
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60.
Senza Tempo
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Origine
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62.
Nascita
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63.
Crescita
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64.
Vita
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65.
Morte
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66.
Acqua
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67.
Fuoco
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68.
Terra
|
69.
Aria
|
70.
Fulmine
|
71.
Orgoglio
|
72.
Insensibilità
|
73.
Gelosia
|
74.
Timidezza
|
75.
Impulsività
|
76.
Pigrizia
|
77.
Collera
|
78.
Vanità
|
79.
Invidia
|
80.
Insaziabilità
|
81.
Addio
|
82.
Bugie
|
83.
Errore
|
84.
Rimpianto
|
85.
Vendetta
|
86.
Sorte
|
87.
Destino
|
88.
Desiderio
|
89.
Sogno
|
90.
Incubo
|
91.
Grazie
|
92.
Scusa
|
93.
Giustificazioni
|
94.
Perdono
|
95.
Scelte
|
96.
Giorni
|
97.
Tema libero
|
98.
Tema libero
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99.
Tema libero
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100.
Tema libero
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Capitolo 6 *** 006. Grazie ***
Grazie*
-GRAZIE!-
James Potter
sobbalzò quando la voce del suo migliore amico, Sirius
Black, gli perforò il cervello. Voltò il collo
per osservarlo con cipiglio un po’ sofferente, visto
l’urlo dell’amico e la distanza di cinque
millimetri dal suo orecchio. Si massaggiò lentamente la
parte destra del viso, con fare teatralmente drammatico e fece:
-Per cosa, tranne il
fatto che ti risparmio per avermi spappolato la parte destra del
cervello?-
Sirius
ridacchiò –Come se ci fosse-
James si
scoccò uno sguardo inceneritore, ma si appuntò
mentalmente la battuta. Gli bastò un’altra, unica,
occhiata per accorgersi che qualcosa non andava. Sirius sedeva sulla
punta della sedia, torcendosi le mani come una ragazzina in ansia, lo
sguardo basso e i capelli che gli coprivano gran parte del viso.
Smise subito di fare
l’imbecille e prestò la sua completa attenzione
all’amico.
-Sir.. tutto bene?-
Sirius
piantò nei suoi occhi nocciola i propri, grigio chiaro.
James si poteva dire ormai un esperto lettore di quegli occhi. Sapeva
riconoscere in loro la vena scherzosa, giocosa, irritata, arrabbiata,
delusa, annoiata, triste e molte altre ancora. Ma la vena seria.. no,
non l’aveva mai colta. Allora James sentì
l’impulso di diventar serio anch’egli, di ascoltare
attentamente le parole dell’amico. Quello tentennò
un po’, poi riprese a parlare con tono leggermente
più veloce del normale.
-Certo, certo che si.
E’ solo che ti volevo dire grazie, Jamie- la sua espressione
era tremendamente compresa nel ruolo di amico riconoscente
–Grazie per essere mio amico da sette anni, per avermi
spronato a fare sempre meglio, ad ignorare ciò che gli altri
si aspettano da me e fare ciò che sento giusto. Grazie per
tutte le attenzioni, per la tua vicinanza, per il tuo affetto. Ecco..
insomma.. seiilmiglioreamicochesipossaavere. Ecco-
James Potter era
totalmente, inconfutabilmente, terribilmente shockato. Sirius
continuava a fissarlo come aveva iniziato a fare da almeno cinque
minuti e non sembrava intenzionato a smettere. James si
sentì sia a disagio, perché non si erano mai
rivolti parole così sdolcinate, sia felicissimo. Stava per
dire qualcosa quando, all’improvviso, Sirius
scattò in avanti, posandogli le mani sulle spalle e dandogli
un veloce, velocissimo, bacio sulle labbra.
Probabilmente la sua
mascella non sarebbe stata più la stessa, non dopo averla
aperta in quel modo osceno, quel giorno.
Sirius Black
l’aveva baciato.
Sirius Black aveva
baciato James Potter.
Sirius Black aveva..
-E grazie per avermi
fatto vincere la scommessa, amico!- fece Sirius, scoppiando
improvvisamente nella sua risata simile ad un latrato, mentre due
affranti Remus e Peter entravano nel Dormitorio con le mani piene di
Cioccorane.
Scommessa?
SCOMMESSA?!
-SIRIUS BLACK!-
urlò a pieni polmoni, scattando in piedi.
Il sopracitato
fanciullo captò subito il segnale di pericolo e, con un
balzo che mandò in estasi due ragazzine del secondo anno
stravaccate sui divani della Sala Comune, si diresse a rotta di collo
verso il ritratto della Signora Grassa.
-TI
PRENDERO’ CANE PULCIOSO DEI MIEI STIVALI. TE E I TUOI
‘GRAZIE’!-
E, con sottofondo le
risate divertite di Remus, Peter, e anche Sirius, James Potter
giurò a sé stesso che la prossima volta che
avesse sentito pronunciare la parole ‘Grazie’ da
Sirius Black, sarebbe fuggito dalla parte opposta.
____________________________________________________________
Buahuahuah
sto ancora ridendo io stessa per la scena che ho immaginato xDD By the
way, due recensioni! *________________* *e svenì* ohh, son
così contenta!
*balla la polka*
Che, poi, voi sapete
come si balla la polka? Io no, sinceramente. Eppure è
famosa.. *se ne va borbottando*
Aaaah, fermi tutti!
Alt! Stop! oiefadsj!
*il mondo si
fermò*
Un grazie a chi legge
*fa con vocina*
*un treno la
investì*
_madduz_:
Ma
grazie grazie grazie grazie grazie *ripete grazie all'infinito e
stritola la madduz* carissima recensitrice abituale!
Ahahah ma lo sai che me lo sono chiesta più volte?! Alla
fine ho deciso per un Tassorosso che faceva dei giri di prova con la
sua scopa xD *'nsomma, niente di ecceziunal..*
Nah, io adoro te <3 really! Pensa che mi fai felice con ogni
recensione *-*
Grazie, grazie, ancora <3
Besos!
Lenobia:
Finalmente
posso rispondere ad una delle tue tante recensioni! Probabilmente un
solo grazie non basta <3 davvero, graziegraziegraziegrazie mille
*w* sono contenta che il mio modo di scrivere ti piaccia. E soprattutto
a te, poi! Io ti conoscevo già, avevo letto un sacco di
lavori tuoi tempo fa *_______* Insomma, è una bella
gratificazione xD
Eccotelo
l'aggiornamento <33 tutto per te *si, da adesso
dedicherà i capitoli alle ragazze che recensiscono*
Bacioni!
Ba baiii
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19.
Nuvole
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20.
Tempesta
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21.
Giallo
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22.
Arancione
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23.
Rosso
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24.
Marrone
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Verde
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Ordine
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Tempo
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Morte
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Acqua
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Terra
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Aria
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Gelosia
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Capitolo 7 *** 007. Tatto ***
Tatto*
Quando Peter Minus si
svegliò, nel cuore della notte, scoprì con immensa sorpresa
che il suo Dormitorio era immerso nella più totale
oscurità. Neanche un briciolo di luce filtrava dalla
finestra nell’angolo, e il profondo silenzio che aleggiava
nella stanza lo turbava. Si era svegliato non per un bisogno fisico,
né per un incubo, bensì per un altro tipo di
necessità..
Il suo stomaco decise
di concordare in pieno, emettendo un sommesso brontolio. Il ragazzo,
naturalmente, corse a camuffare la cosa con le braccia, ma inutilmente.
Rimase in silenzio e tese l’orecchio.
Qualcuno si
rigirò fra le coperte. Poi nulla più.
Soddisfatto,
passò alla seconda fase: chiedersi dove trovare il cibo.
Scendere nelle cucine
era fuori discussione: era troppo tardi. Sirius e James, che lui
sapesse, non avevano scorte segrete di cibo da cui attingere nox
durante. E nemmeno Frank.
Poi, il genio
illuminò il basso e tarchiato sedicenne, mentre il suo
sguardo famelico vagava qua e là identificando le sagome
immerse nel sonno. Scoprì i denti in una smorfia predatoria.
Remus.
Sapeva per certo che
il letto di Remus era il primo a sinistra, mentre lui era
l’ultimo a destra. Quindi, avrebbe dovuto attraversare tutta
la stanza per arrivare fino a lui. Poco
male, pensò con una scrollata di spalle. Il
gioco valeva la candela. Quatto quatto strisciò lungo il
letto, arrivando al bordo e facendosi scivolare giù con
molta cautela. Il suo piano alla 007 ovviamente fallì,
perché il suo piede rimase provvidenzialmente incastrato in
un bordo clandestino del lenzuolo. Non fece neanche in tempo a capire
cosa fosse realmente successo che capitombolò
giù, sbattendo la pancia voluminosa contro il freddo
pavimento di legno. Trattenne il respiro tanto a lungo, per sentire
un’eventuale reazione, che per poco non soffocò.
Quando ebbe ripreso
una postura decente, e un colorito roseo del viso invece che
viola, Peter iniziò a gattonare di qua e di
là sporgendo le mani. Nel buio non poteva fare altro.
Una cosa dura, fredda
e molto lunga: la gamba di un letto. Presumibilmente quello di Frank.
Peter annuì
e, con in mente una vivida immagine del cioccolato
dell’amico, proseguì con un sorriso luminoso.
Pavimento. Pavimento.
Pavimento. Qualcosa di quadrato con gli angoli arrotondati. La custodia
degli occhiali di James.
Costeggiò
il letto dell’amico, alzando le mani e sostenendosi al
materasso di quest’ultimo. La sua mano sinistra,
però, scivolò troppo in là, fino a
posarsi su qualcosa di strano. Lungo e neanche troppo sottile. Lo
strinse fra le mani, palpeggiando di qua e di là. Fu quando
sentì una risatina di James che capì che gli
stava facendo il
solletico al piede. Imbarazzato, mollò la presa
e ritornò a caccia.
Pavimento. Pavimento.
Pavimento. Pavimento. Ah-ah!
Quello doveva per
forza essere il letto di Remus. Li aveva contati. Si mise in ginocchio,
sporgendo la testa cautamente per individuare il suo nemico. Remus
dormiva volgendogli le spalle, con i capelli sparsi sul cuscino e il
respiro regolare. Non si sarebbe mai accorto di nulla.
Peter allora, ancora
più silenzioso, prese a setacciare sotto il letto e sotto il
comodino. Nisba.
La fame innervosiva
parecchio il nostro dolce topastro, che iniziò a perdere
veramente la pazienza. Fu forse questo che gli mise in testa la
possibilità che il cioccolato fosse dentro il letto. Sotto
le lenzuola.
Magari,
pensò, quell’egoista
ci dorme pure abbracciato!
Così, con
una calma invidiabile, si mise lentissimamente in posizione eretta
iniziando a tastare il letto con le mani.
Gamba. Coscia.
Remus si
scostò infastidito.
Polso.. ah-ah!
Sentì
qualcosa di spesso e duro che doveva essere per forza una tavoletta di
cioccolata! Senza pensarci due volte, strinse forte e fece per tirare a
sé. Un urlo belluino squarciò il silenzio, e
Peter si rese conto di aver sbagliato qual cosina.
Le luci si accesero
immediatamente, e un James dai capelli più sconvolti del
solito, con la bacchetta in mano, ed un Frank pallido e scattante,
comparvero alla sua vista. James strabuzzò gli occhi
nocciola alla vista di quello che stava succedendo, tanto shockato da
abbassare la bacchetta.
-Peter..- fece una
voce calma alle sue spalle -..cosa stai facendo a Sirius?-
Si voltò
per incrociare lo sguardo perplesso di Remus. Remus.
Mhm.
C’era
qualcosa che non andava.
Quando
ritornò a voltarsi notò che qualcosa nella scena
generale stonava parecchio. Che fosse Remus, decisamente molto
più in là di quanto pensasse, o Sirius, con la
sua espressione disgustata, o la sua mano che stringeva.. che
stringeva..
Urlò
più forte di Sirius, mentre quest’ultimo lo
spingeva via gridando ‘Maniaco!’.
Scivolò, cadde all’indietro, rotolo e
sbatté la testa.
Addio
cioccolato. Ti ho desiderato fino all’ultimo istante.
E svenne.
_________________________________________
Ahah, lo ammetto! Non riesco a stare senza scrivere di una o
più scene pervertite ahah xD Ma si sarà capito
che non sopporto Peter? xD Gli avrò fatto fare la scena del
cretino venti volte!
*si riprende* bon, fanciulli, non ho tempo di dilungarmi,
perchè devvo studdiare u_u perciò,
grazieachileggeerecensisce!
Lenobia:
Che
recensione *________________* Beh, anche io sono innamorata persa del
bel, bellissimo Paddy u_u che ci vogliamo fare? E' la debolezza del
cromosoma 'y'. Aggiorno tanto perchè questi quattro
ragazzuoli mi ispirano troppo *---* Siii, è storia
<33
Ahah spero proprio che continuerai a farle perchè mi fanno
morire e mi fanno trooooppo piacere *ww*
Mhm, come comparsa? Si potrebbe fare u_u dai, non dico di no.
Sisi, ho scelto Vela e Dragone (mai scritto su di loro, nè
singolarmente, nè in coppia, quindi non ti aspettare troppo
xD) ** era una bellissima idea! Volevo cercare in tutti i modi di
beccare dei Malandrini -.- ma alla fine ho toppato alla grande XD
Grazie mille per tutto <33 besos!
P.s Grazie! *--* è per il mio jackino sparrowino!
_madduz_:
Ahah
sono proprio contenta che ti facciano ridere <3 Addirittura?
*--* wooow, che bello, bellissimo! Ho sempre sognato di fare questo
effetto ai miei lettori e sentirselo dire è.. *_________*
non ci sono parole! Grazie, grazie veramente di tutto! Un Bacione
<33
Saosao
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Alba
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Pomeriggio
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Tramonto
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Sera
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Notte
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Bene
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Male
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Luce
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Oscurità
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Udito
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Tatto
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Nuvole
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Tempesta
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21.
Giallo
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22.
Arancione
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23.
Rosso
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24.
Marrone
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25.
Verde
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26.
Blu
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Viola
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50.
Empatia
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51.
Caos
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Anarchia
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53.
Disordine
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54.
Ordine
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55.
Libertà
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Passato
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57.
Presente
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58.
Futuro
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Tempo
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Senza Tempo
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Nascita
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Crescita
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Vita
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Morte
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Acqua
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Fuoco
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68.
Terra
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69.
Aria
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71.
Orgoglio
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Insensibilità
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73.
Gelosia
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Timidezza
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Vanità
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Grazie
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Perdono
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Scelte
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Giorni
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Tema libero
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Capitolo 8 *** 008. Udito ***
Udito*
-James..-
Le
labbra di Lily Evans a pochi millimetri dal suo orecchio. La pelle
morbida del labbro inferiore che accarezzava il lobo del suo orecchio
sinistro..
-James..-
-Lily..-
Il
suono del suo respiro regolare. Il battito dei loro cuori che
scandivano il tempo allo stesso modo.
-Ti
amo, James-
Quanto
potevano essere dolci quelle parole, sussurrate dalla donna della sua
vita?
-Ti
amo, ti amo, ti amo, ti amo..-
L’ovattato
suono della loro pelle che si sfiorava, il fruscio dei capelli di
fiamma di Lily.
Un rumore fastidioso.
Qualcuno che cade.
James
strizzò gli occhi. No, nessuno era caduto.
-Tu
mi ami, James?-
Il
suo nome ripetuto migliaia di volte, le sue dita che.. che..
-Lily
perché mi fai il solletico?- chiese James ridacchiando.
Il
fastidio smise subito.
-James,
James, James, James, James-
Beato
oblio..
-AAAAAAAAAAH!-
James Potter
spalancò gli occhi e cacciò un urlo molto simile
a quello dell’amico. Solo, il suo di un paio di ottave
più alto. Ma lui non assomigliava ad una ragazzina in
calore, quando urlava. No.
Afferrò la
bacchetta senza neanche capire bene dove si trovava e balzò
in piedi con le orecchie che gli pulsavano. Gli avevano interrotto uno
dei più bei sogn..
Peter.
Sirius.
Peter.
Sirius.
Perché
Peter stringeva il
cagnolino di Sirius?
PERCHE’
PETER STRINGEVA IL CAGNOLINO DI SIRIUS?!
Oh
santo cielo. Oh Morgana. Oh Merlino. Per i suoi consunti slip a
cuoricini arancioni con tanto di cupido. Per i boxer di Sirius con
scritto ‘Wof’. Per tutte le lune sorte di Remus.
Per.. oh-mio-cervo!
La voce
drammaticamente calma di Remus.
-Peter..- stava
dicendo, con lo sguardo attentamente puntato sulla mano
dell’amico -.. cosa stai facendo a Sirius?-
Peter
guardò Remus, poi Sirius, poi la propria mano. James vide la
consapevolezza farsi strada sul suo volto e le sue guance gonfiarsi per
l’inevitabile urlo.
Noooo! Ebbe il
tempo di pensare James, prima di coprirsi le orecchie e gettarsi in
ginocchio come se stesse arrivando una bomba nucleare.
L’urlo di
Peter squarciò il silenzio (e molto probabilmente anche i
loro timpani), mentre Sirius contribuiva con la sua dose di ‘Maniaco!’.
Riuscì a vedere Peter fare un volo e svenire dopo aver
battuto la testa, e per un attimo desiderò di averlo fatto
anche lui. L’immagine della mano di Peter continuava a..
continuava a..
-Sono profondamente, irrimediabilmente,
sconvolto- fu l’unica cosa che riuscì a dire James
prima di correre in bagno a rimettere la cena.
_________________________________________________________________
D'accordo, capitolo
meno divertente xD Ho seguito il consiglio della cara Lenobs *w* e
forse sfrutterò la cosa anche per gli altri sensi.. boooh.
Pensiamo al domani (ovvero allo sciopero dei mezzi pubblici)
*le sparisce il
sorriso*
grazieachileggeerecensisce,cià
Lenobia:
Ahah,
sono proprio contenta che ti abbia fatto ridere! Era proprio quello
l'obiettivo! *senza farsi vedere lancia Convers appresso al gatto*
Si, si, d'accordo lo metto u___u non so quando, però.. mi
serve anche la collaborazione di Sevvy. Devo fargli uno squillo..
*pensapensa* (per dire, eh). Io solo una volta ne ho letta una
ù_ù e non mi piacque, perchè l'amore
di Fleur e Bill è uno dei più 'puri' della
storia. Uno che non ha subito intoppi di nessun genere, che non si
è piegato al sadicismo della Rowling. Ma mi
metterò sotto u_u ti avverto che molto probabilmente
leggerai qualcosa di raiting Rosso o giù di lì xD
E te pareva -.- uhh, davvero? D: No, non riuscirei mai ad indovinare
o_o non sai quanto sono stata fissando i nomi delle costellazioni per
capire xD Dai, dopo dimmelo che lo voglio sapere *w*
Grazie mille per i complimenti e le recensioni sempre puntuali <3
Bacccioni!
_madduz_:
Ahah,
veramente, non sai quanto sono contenta che ti sia piaciuto! (!). Non
sai quanto lo odio ioooooooooo
*prende Peter e lo
prende a randellate fino a che non si riduce ad una poltiglia
sanguinolenta*
Uhhh, spero proprio di
non liberarmi di te *________________* Ahah, come vedi ti ho quotata
nella storia, con gli slip a cuoricino xD Spero non ti arrabbierai
<3
*si commuove* oddio,
inizi a recensire come me! Ovvero parlando con il tuo alter ego, sniff.
La madds è cresciuta
*si soffia il naso*
grazie di tutto
ciccì <3
Besosbesos
Saosaogiente
Gin
Completate: 8/100
|
01.
Alba
|
02.
Pomeriggio
|
03.
Tramonto
|
04.
Sera
|
05.
Notte
|
06.
Bene
|
07.
Male
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08.
Luce
|
09.
Oscurità
|
10.
Opposti
|
11.
Vista
|
12.
Udito
|
13.
Tatto
|
14.
Gusto
|
15.
Olfatto
|
16.
Sole
|
17.
Pioggia
|
18.
Neve
|
19.
Nuvole
|
20.
Tempesta
|
21.
Giallo
|
22.
Arancione
|
23.
Rosso
|
24.
Marrone
|
25.
Verde
|
26.
Blu
|
27.
Viola
|
28.
Nero
|
29.
Grigio
|
30.
Bianco
|
31.
Sole
|
32.
Stelle
|
33.
Luna
|
34.
Pianeta
|
35.
Universo
|
36.
Autunno
|
37.
Inverno
|
38.
Primavera
|
39.
Estate
|
40.
Nessuna Stagione
|
41.
Temperatura
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42.
Freddo
|
43.
Caldo
|
44.
Gelo
|
45.
Piacevole
|
46.
Cuore
|
47.
Emozioni
|
48.
Sensazioni
|
49.
Apatia
|
50.
Empatia
|
51.
Caos
|
52.
Anarchia
|
53.
Disordine
|
54.
Ordine
|
55.
Libertà
|
56.
Passato
|
57.
Presente
|
58.
Futuro
|
59.
Tempo
|
60.
Senza Tempo
|
61.
Origine
|
62.
Nascita
|
63.
Crescita
|
64.
Vita
|
65.
Morte
|
66.
Acqua
|
67.
Fuoco
|
68.
Terra
|
69.
Aria
|
70.
Fulmine
|
71.
Orgoglio
|
72.
Insensibilità
|
73.
Gelosia
|
74.
Timidezza
|
75.
Impulsività
|
76.
Pigrizia
|
77.
Collera
|
78.
Vanità
|
79.
Invidia
|
80.
Insaziabilità
|
81.
Addio
|
82.
Bugie
|
83.
Errore
|
84.
Rimpianto
|
85.
Vendetta
|
86.
Sorte
|
87.
Destino
|
88.
Desiderio
|
89.
Sogno
|
90.
Incubo
|
91.
Grazie
|
92.
Scusa
|
93.
Giustificazioni
|
94.
Perdono
|
95.
Scelte
|
96.
Giorni
|
97.
Tema libero
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98.
Tema libero
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99.
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100.
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Capitolo 9 *** 009. Tramonto ***
Tramonto*
-Eddai Prongs, smettila!- le risate di Remus arrivavano fino
a lui.
-Ahah, scommetto che
non mi raggiungi, Moony!-
Sirius Black osservava
i suoi migliori amici giocare come bambini nel giardino della scuola,
con un sorriso sulle labbra. James aveva rubato il libro di testo a
Remus, ed era fuggito urlandogli che l’avrebbe dato in pasto
alla Piovra Gigante. Remus, d’altro canto, era scattato in
piedi ed era partito all’inseguimento dell’amico,
ridendo suo malgrado. Peter rideva in disparte, osservando gli amici
con sguardo ammirato. Sirius osservava i capelli del suo migliore amico
scompigliarsi ancora di più a causa del vento, la pelle
graffiata di Remus tingersi di un rosa sano alla luce del sole morente.
Appoggiò il
viso alla mano, mentre i due continuavano a rincorrersi. Alla fine
Remus, con uno scatto decisamente inumano, afferrò per la
vita James ed entrambi rotolarono nell’erba ridendo a
più non posso.
Sirius non riusciva a
staccar loro gli occhi di dosso. Non riusciva a non pensare che se
fosse finito a Serpeverde non avrebbe mai assistito a quello
spettacolo, che se avesse scelto lo scompartimento F, invece
dell’E, nel primo viaggio verso Hogwarts, non avrebbe mai
incontrato James. Tanti ‘se’.
La sua vita sarebbe
stata completamente diversa.. Si riscosse, dandosi dello stupido.
Loro erano
lì, persi in quel tramonto, ed era quello
l’importante.
-Pads!-
esclamò James con tono sorpreso, totalmente indifferente al
proprio braccio stretto alla gola di Moony –Che fai
lì impalato? Vieni ad aiutarmi!-
Sirius rise di gusto,
lanciandosi cadere di peso addosso agli amici. Remus rantolò.
-Muoio!- fece con voce
tragica, alzando una mano come a voler afferrare una mano invisibile.
-Niente da fare, Rem-
fece scherzosamente Sirius –Sei nostro-
Tutto nostro.
Tutti
miei.
_____________________________________________________________________
Salve, bella gente.
Come avete potuto notare, niente demenzialità! Non
è colpa mia D: è che fuori ci sono delle nuvole
scure scure, e la malinconia si è impadronita di me!
*barcolla come una posseduta*
Mi dispiace u__u ne
avrete nel prossimo capitolo. Lenobia già sa cosa
inserirò xDD
Solite cose: graazie a
tutti quelli che leggono, che hanno messo nei preferiti, nelle seguite
(*W*) e che recensiscono, soprattuto! Be', per mò sono tre
xD Ma ci arriverò ai trenta, non preoccupatevi (Y) *seeeeh*
_madduz_:
Ahah è proprio il mio
obiettivo traumatizzarti, carissima xD Che bello, te le rileggerai! *w*
non sai che bello pensare che si è diventati parte della
quotidianetà di qualcuno <3 ma lo sai che non l'avrei
mai detto? o__o io mi reputato totalmente inadatta al genere
comico/commedia! Sempre malinconia xD E infatti 'cento splendidi soli'
era nato come una raccolta di Shot malinconiche!
Introspettive! E invece.. direi proprio di no xDD Anche se
questo capitolo si smentisce uu
Ahah mi fai morire quando parli con te stessa xDD Seconda personalit..
*mormora* ce l'ho anche io! A me si chiama Asdrubala, però!
Come al solito grazie di tutto darlin' <33
Bacioni!
Lenobia:
Qualcuno faccia santa questa donna xD
Ahah, sono proprio contenta che ti sia piaciuto! Avevo pensato di
prolungare la cosa per tutti i sensi, ma proprio non ci sono riuscita
-.-
Ahah, si, ho immaginato la sua faccia davanti al.. gesto.. ecco.. di
Peter xDD E mi sono uccisa dalle risate (ormai parla dei malandrini
come fossero i suoi migliori amici.. vabbeh).
NOOO, questo non posso farlo è___é solo io ho il
privilegio di ammirare i boxer di Sirius u__u
*eh, in camera da letto*
nah, dove capita!
*maniacaaaaaaaaaaaaa*
..
..
Bast.
A me una volta mi hanno bannata per una settimana per dichiarazione
falsa di maggiore età xD *fa faccia da criminale*
D'accordo, d'accordo çç dovrò
contenermi all'arancione allora. *uff*
Grazie come sempre, amour <33 di tutto.
P.S: o_____o corro a correggere, grazie!
-...................................................................-
dal terzo capitolo:
pazzarella_dispettosa:
Grazie mille mille mille
*_____________* ahah, tesoro, penso tu abbia sbagliato xDD Sono
arrivata fino al nove! Si, sono sconvolta anche io u__u e chi se lo
aspettava? Ah, comunque, per il capitolo precedente: è proprio quello che pensavi! xD
Un bacione! <3
Sao sao a tuttix
Gin
Completate: 8/100
|
01.
Alba
|
02.
Pomeriggio
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03.
Tramonto
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04.
Sera
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05.
Notte
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06.
Bene
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07.
Male
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08.
Luce
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09.
Oscurità
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10.
Opposti
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11.
Vista
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12.
Udito
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13.
Tatto
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14.
Gusto
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15.
Olfatto
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16.
Sole
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17.
Pioggia
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18.
Neve
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19.
Nuvole
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20.
Tempesta
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21.
Giallo
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22.
Arancione
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23.
Rosso
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24.
Marrone
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25.
Verde
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26.
Blu
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27.
Viola
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28.
Nero
|
29.
Grigio
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30.
Bianco
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31.
Sole
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32.
Stelle
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33.
Luna
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34.
Pianeta
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35.
Universo
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36.
Autunno
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37.
Inverno
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38.
Primavera
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39.
Estate
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40.
Nessuna Stagione
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41.
Temperatura
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42.
Freddo
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43.
Caldo
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44.
Gelo
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45.
Piacevole
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46.
Cuore
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47.
Emozioni
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48.
Sensazioni
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49.
Apatia
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50.
Empatia
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51.
Caos
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52.
Anarchia
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53.
Disordine
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54.
Ordine
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55.
Libertà
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56.
Passato
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57.
Presente
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58.
Futuro
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59.
Tempo
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60.
Senza Tempo
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61.
Origine
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62.
Nascita
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63.
Crescita
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64.
Vita
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65.
Morte
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66.
Acqua
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67.
Fuoco
|
68.
Terra
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69.
Aria
|
70.
Fulmine
|
71.
Orgoglio
|
72.
Insensibilità
|
73.
Gelosia
|
74.
Timidezza
|
75.
Impulsività
|
76.
Pigrizia
|
77.
Collera
|
78.
Vanità
|
79.
Invidia
|
80.
Insaziabilità
|
81.
Addio
|
82.
Bugie
|
83.
Errore
|
84.
Rimpianto
|
85.
Vendetta
|
86.
Sorte
|
87.
Destino
|
88.
Desiderio
|
89.
Sogno
|
90.
Incubo
|
91.
Grazie
|
92.
Scusa
|
93.
Giustificazioni
|
94.
Perdono
|
95.
Scelte
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96.
Giorni
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97.
Tema libero
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98.
Tema libero
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99.
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Capitolo 10 *** 010. Bugie ***
Bugie*
Era una giornata come
tante, tranquilla, nel maniero di Hogwarts, scuola di Magia e
Stregoneria. Gli studenti chiacchieravano allegramente per i corridoi,
studiavano o leggevano in Biblioteca, dormivano o litigavano nei loro
Dormitori. Un momento.. litigavano?
-REMUS!-
Il suddetto ragazzo,
un alto e magro biondino dall’aria malata, saltò
dalla propria posizione rannicchiata sul letto e fissò
l’amico con gli occhi sbarrati. James Potter si trovava
davanti a lui con le gambe divaricate e le braccia conserte. Gli occhi
erano assottigliati e la bocca aveva una smorfia dura.
Remus
deglutì.
-S-si, Jamie?-
balbettò, timoroso.
Non aveva mai visto
James così.
Quello si
piegò in avanti e mormorò con tono mafioso:
-Sirius non fa che
dirci bugie-
Remus rimase di stucco
–Ah, ehm, si?-
James annuì
con convinzione, facendo ballonzolare i capelli che gli ricadevano in
ciocche disparate intorno al viso.
-L’altro
giorno ci ha detto che aveva Punizione, invece l’ho
intravisto ad Hogsmeade- sbraitò il moro, agitando le dita
sotto il naso dell’altro –Poi mi ha detto che
andava tutto bene quando chiaramente c’era qualcosa che non
andava.. poi ha detto che andava nella Stanza delle
Necessità con Gin
e invece, indovina?!-
Il tono di James era
salito sempre più di tono, mentre la schiena di Remus si
curvava sempre più indietro per sfuggire all’ira
dell’amico.
-Ehm.. non
c’era?- tentò Remus, alzando le spalle.
-GIN ERA IN SALA
COMUNE A LEGGERE UN LIBRO!- finì urlando James, facendo un
piccolo saltello dalla rabbia.
-Ehm..-
-E ora sai che faccio,
eh? EH?!-
-Io..-
provò nuovamente Remus.
-VADO DA LUI E LO
SCROLLO PER BENE!- gridò con tutto il fiato che aveva James,
percorrendo la stanza avanti e indietro, con le braccia incrociate e le
orecchie che parevano fumare.
Si voltò
nuovamente verso di lui di scatto –L’hai visto?-
Remus non si diede
neanche il tempo di rispondere, indicando semplicemente il bagno. James
borbottò un ‘bene’ prima di avanzare a
passo di marcia e spalancare la porta di botto.
-SIRIUS ORION BLACK,
SEI LA PERSONA PIU’..!-
Ma nessuno seppe mai
con precisione cos’era Sirius Orion Black, perché
James si interruppe di colpo e rimase tanto a bocca aperta che gli
occhiali gli scivolarono lentamente lungo il naso.
Attimi di silenzio.
Remus Lupin si
alzò, nonostante la mente gli ripetesse che no, non voleva sapere,
e si avvicinò esitante alla porta. Si affacciò
cautamente, proprio mentre una risata prepotente scoppiava dallo sterno
di James Potter e lo portava a contorcersi per terra come
un’anguilla.
Remus si
ficcò le nocche in bocca per non ridere, accasciandosi
contro il muro. Sirius Black, intanto, li guardava profondamente
corrucciato, a torso nudo e con uno spazzolone poggiato sulla schiena
arrossata. Nella mano destra reggeva un flacone che urlava:
‘Anti-pulci! Rendi il tuo cucciolo bello, profumato e
libero!’
-Be’?-
chiese, infastidito –Qualche
problema?-
___________________________________________
Scusate, ragazze! Non ho proprio tempo per dilungarmi
çç devo finire un saaaaccodi roba per domani
ç___ç stupida scuola.
Un Grazie enorme a tutti
e un bacio a quelli che seguono e recensiscono. Davvero, siete
importanti <33
Al prossimo capitolo!
Gin
|
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Capitolo 11 *** 011. Vanità ***
Vanità*
La
vanità era una brutta bestia. Tutti lo sapevano, bastava
guardare in giro.
Anche Sirius Black ne era completamente convinto, e ci stava appunto
pensando
mentre passeggiava svagato per i corridoi di Hogwarts, dopo aver
trascorso un pomeriggio particolarmente piacevole con Gin. Certo, Didi
era sbucata da un angolo ad un certo punto, reclamandolo come 'suo', ma
un'occhiataccia inceneritrice della sua ragazza
(seguita da epiteti che non ci teneva a ripetere) aveva fatto si che la
maniaca fuggisse via. Ah, che donna.
Represse un sonoro
sbadiglio e si ritrovò in men che non si dica davanti al
ritratto della Signora
Grassa, che lo fissò sfarfallando le ciglia.
-Ehm..-
tentennò, rivolgendole un sorriso suo malgrado.
Non
si dica mai che Sirius Black nega un sorriso ad una donna.
-Caput
Draconis- affermò con voce sicura, le mani nelle tasche.
La
Signora Grassa diede in una risatina leggermente stridula, prima di
aprirsi in
avanti per lasciarlo passare. Sirius abbassò il capo per non
andare a sbattere
contro l’arcata –ma da quando era così
bassa?- e finalmente si sentì a casa.
Tutto quel rosso e quell’oro lo avvolgevano e lo
riscaldavano, insieme al
calore emanato dall’allegro fuoco scoppiettante nel camino.
Passò
proprio in mezzo alla fila delle poltrone, rivolgendo occhiate
maliziose un po’
a tutte le ragazze presenti, e si avviò verso le scale del
Dormitorio Maschile.
Appena arrivato alla porta 4, fece per aprire quando..
-Si,
si, anche io ti amo..-
Sirius
si bloccò.
..James?
-..ti
adoro..-
Il
diciassettenne sgranò gli occhi con piacevole sorpresa e
ficcò la testa nella
stanza, girandola di qua e di là. La sagoma scura di James
era intravedibile
dal bagno. Entrò quatto quatto, chiudendosi dietro la porta
più lentamente che
potè.
-No,
ho deciso che non nasconderò il mio amore verso di te.. non
più-
Con
la curiosità che gli mordeva il cervello, Sirius si sporse
e..
..
..
James
Potter era il più
grande imbecille del mondo magico.
Sopracitato
ragazzo si voltò di scatto verso di lui, con espressione di
profonda sorpresa,
ed un grande specchio bordato di oro stretto fra le braccia.
-Sirius!-
gridò con voce stridula –Queste sono cose private!-
E
Sirius si vide sbattere la porta in faccia.
Cos’è
che diceva a proposito della vanità?
____________________________________________________________
Okay,
si. Fa schifo.
Lo ammetto çç ma che ci volete fare?
L'ispirazione scarseggia! Ma no, non abbandonerò mai 'cento
splendidi soli' <3 a costo di pubblicare cose mezze fallite.
Aaallors, mi sa che dobbiamo rifilare la solita pappardella del 'grazie
a chi legge, a chi recensisce e a chi non se ne fotte nulla'.
.. appena fatto!
_madduz_: Ahah
sono contenta ti faccia così ridere xDD E io amo te! *___*
mia prima, fedele, recensitrice <33 davvero, grazie, grazie
mille madds per tutto quello che fai per me solo recensendo. Non hai
idea del supporto morale, veramente.
Ahah, sono riuscita in una miscion impossibol *-*
Tanti, tanti bacioni!
Lenobia: Eeeccola
la mia Didi *___* non preoccuparti mia combuttatrice preferita, sto
organizzando qualcosa con i controfinocchi! *ride da sola*
SEEEEEEEEEEEE *fa mille pernacchie*
A te Pad non ti caga manco di striscio u__ù IO sono la sua
ragazza! *gne gne gne gne gneeee* Mwuahuahuah, avrai notato qualcosa
nella fic.. *ride di nuovo maleficamente* vendettaaaaa!
Purtroppo era proprio collegato ai compiti ç-ç
scuola di meeeeee*da ç_ç Un grazie infinito anche
a te, luce dei miei
occhi *Sirius si rivolta nella tomba*
*Ma così le viene in mente che Sirius è morto, e
manco in una tomba sta, e scoppia disperatamente in lacrime*
Bacioni!
Gin
|
Ritorna all'indice
Capitolo 12 *** 012. Caldo ***
Caldo*
-Sirius?-
-..Eh?-
-C’ho
caldo-
-Come
tutti nel raggio 200 kilometri, Jamie-
Un
Remus Lupin accaldato, molto accaldato, sentì queste parole
proprio fuori dalla
porta del suo dormitorio. Aveva la camicia quasi del tutto sbottonata
(cosa che
aveva fatto sospirare un paio di ragazzine del secondo, con suo enorme
stupore.
Ah, gli ormoni) e la cravatta slacciata in stile
Sirius-irresistibile-conquistatore-vichingo-Black. Il perché
del ‘vichingo’ era
dato sapere solo a James Potter. Stringeva nella mano destra un foglio
stropicciato dalla dubbia origine, dove spiccavano scritte bizzarre in
inchiostro color pece.
‘M..
sto.. ann..i..do’ spiccava
a destra.
‘..nch..
o.. ne.. dici
di.. ottere.. occiosus?’ era
leggibile a sinistra.
‘SMETTETLA!’
brillava
al centro.
Remus
si passò una mano fra i capelli sudati ed entrò
nel proprio dormitorio gettando
il foglio di lato. I suoi due amici sedevano proprio sotto la finestra,
quasi a
petto nudo, con espressioni a metà fra
l’interessato e lo stressato.
Si
passarono entrambi una mano sulla fronte sudata, quando
entrò.
-Buongiorno,
messer Lupin- lo salutò Sirius –Quali nuove?-
James
ghignò divertito al tono ampolloso dell’amico, ma
era troppo stanco per fare
comunella. Remus sospirò, arricciando le labbra in un vago
sorriso, e sedendosi
accanto ai due.
-Nessuna,
mio gentil paggio- rispose allo stesso tono il licantropo
–Piuttosto, di che
stavate disquisendo?-
Sirius
e James lo guardarono con tanto d’occhi, ed
un’espressione ebete dipinta sul
viso. Remus non sapeva se ridere o piangere.
-Parlando?-
tradusse prontamente.
I
due proruppero in un ‘Ahh’ corale, fissandosi
subito dopo. James si allentò il
nodo della cravatta, a disagio, mentre l’altro quindicenne si
guardava con noncuranza
la punta delle scarpe. Remus continuò a guardarli
insistentemente, desideroso
di una risposta. Il primo a cedere fu Sirius.
-E
va bene!- sbottò, contrariato –Parlavamo di..-
Si
curvò mafiosamente su di lui, abbassando di colpo il tono
della voce –Di..
ecco.. sai.. ‘zun zun’-
Zun
zun?
-Ah-
Cosa
diavolo era il zun zun?
Remus
Lupin non poteva credere di essere all’oscuro di una cosa
che, evidentemente, i
suoi due amici già conoscevano. Avrebbe fatto la figura
dell’ignorante!
-Ahm..
ehm.. e perché ne parlavate?- chiese, incerto, cercando di
carpire di più.
-Perché
questo qui- cominciò
James, calcando
sulle ultime due parole e lanciando un’occhiataccia
all’altro –ha deciso solo
ora di dirmi che l’aveva già fatto ben due
volte! Ma ti rendi conto?-
Le
guance di Sirius Black si fecero leggermente rosee, ed il quindicenne
ebbe la
buona decenza di mostrarsi prostrato. Se solo Remus avesse saputo di
cosa
stavano parlando..
-Insomma-
continuò intanto il quattrocchi –Il
‘zun
zun’ è una cosa che si fa ad una certa
età..-
-E
invece no!- s’imporporò subito Sirius
–Si fa quando si è pronti!-
Ma
pronti per che? Pensò
esasperatamente il
licantropo, fissando spaesato gli amici, che non lo calcolavano
minimamente.
Un
lampo birichino brillò negli occhi di James Potter e, mentre
Sirius rispose
alla cosa con un sorriso, Remus iniziò a farsi la croce.
-Almeno,
gliele hai suonate per bene?- chiese con tono malizioso, accostandosi
ancora di
più ai due.
Ah!
Ecco di cosa si trattava! Di suonare uno strumento!
Prima
che Sirius potesse rispondere, Remus esclamò spavaldo:
-Anche
io l’ho fatto!-
Probabilmente
Remus John Lupin non avrebbe mai più visto in vita sua facce
sconvolte come
quelle di James Potter e Sirius Black quella calda mattina di giugno
inoltrato.
-Tu..-
mormorò Sirius.
-Ma
dici sul serio?- saltò su James, improvvisamente dimentico
del caldo.
-Tu..-
-Ma
quante volte?- chiese febbrilmente il Cercatore, afferrando Remus per
un
braccio, come volesse fuggire.
Quest’ultimo
iniziò a preoccuparsi. Perché il suo annuncio
aveva destato tanto scalpore? D’altronde,
si trattava solo di uno strumento. No? No?!
-Tu..-
ripetè per la terza volta Sirius, fissandolo attonito.
-Oh,
ehm- scrollò le spalle, tergiversando –Un paio di
volte la settimana scorsa,
una l’altro giorno..-
La
mascella di James stava per produrre un tonfo sonoro sul pavimento.
-Ed
una proprio stamattina, si-
Sirius
era ancora in stato catatonico.
-Tu..
tu mi vorresti dire..- tentò di riassumere James.
-CHE
HAI FATTO ZUN ZUN BEN QUATTRO VOLTE?-
Remus
Lupin iniziava seriamente a preoccuparsi, soprattutto quando entrambi i
suoi
amici si gettarono su di lui con uno sguardo strano. Pervaso da una
strana
luce, somigliante tutta alla..
Follia.
Continua..
__________________________________________________________________
Vorrei
tanto avere il tempo di ringraziarvi uno ad uno con un grosso bacione,
o per dire a Didi che 'tesoro, è tutta dedicata a te per i
motivi che sai', ma proprio non ce l'ho ç_ç
Mi dispiace tantissimo, scusate! Prometto razione di cioccolato doppia,
la prossima volta!
Besos!
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Capitolo 13 *** 013. Male ***
Male*
C’era qualcosa che non andava. Oh, se c’era qualcosa che non andava.
Remus Lupin stava per sentirsi male, ad avere i volti dei suoi migliori amici a pochi millimetri dal viso. Sirius Black aveva gli occhi spiritati, la bocca leggermente aperta in un ghigno deforme. James Potter aveva i capelli che, fra poco, sarebbero volati fuori dalla finestra e gli occhiali che rimandavano sinistri bagliori.
Deglutì.
Cosa aveva fatto?
-E così tu hai fatto ‘zun zun’ quattro volte- commentò Sirius, afferrandolo per la cravatta –Con chi?-
Ah.
Era una cosa che si suonava in coppia?
-Ehm..- prese tempo –Lucy Hale, Jordan Price, Lily Evans..-
Col senno di poi, Remus realizzò che non avrebbe mai, mai, dovuto nominare l’amica Lily in quel contesto. Non quando non era ben sicuro di cosa si parlava. Così, in quell’assolata mattina non potè far altro che assistere impotente alla fuoriuscita degli occhi di James dalle orbite, dello spalancamento osceno della bocca di James, e del ‘COSA?!’ urlato con parecchio fragore dal primo.
James Potter afferrò Remus per la camicia, alzandosi in piedi e, di conseguenza, anche lui. Lo agitò con espressione indemoniata, mentre Remus strillava come una femminuccia.
Sirius imitò l’amico e iniziò a girare intorno ai due agitando le braccia come un forsennato, emettendo urli degni dei credenti Maya ogni qual volta compivano un sacrificio animale.
Fu così che Peter Minus assistette alla famosa scena.
Entrò, fissò curioso in compagni che, immobili, lo fissavano di rimando, scrollò le spalle, e si buttò sul letto con una scatola di cioccorane stretta in grembo.
Mi sento male pensò un Remus dall’aspetto verdognolo, mentre James non si degnava di lasciarlo.
Gli sembrava quasi che i suoi occhi fossero attraversati da vene scarlatte.
-Ed ora..- gracchiò il quattrocchi con espressione omicida.
-Di che parlate?-
Si girarono tutti e tre verso l’ignaro Peter.
-Del fatto che Remus ha fatto ‘zun zun’ con la Evans- ribatté pacifico Sirius.
-Ma insomma!- urlò il suddetto –Mi ha solo fatto vedere quanto era brava..-
Silenzio.
-Io-ti-ammazzo!- urlò James fuori di sé.
-Remus ha fatto sesso con la Evans?- chiese Peter, assimilando le parole di Padfoot.
-Esatto!-
-Si!-
-No!-
Peter, Sirius e James guardarono Remus, che aveva l’aspetto decisamente stravolto. I quattro amici si osservarono per un po’ in silenzio, finché la voce tremula di Remus ruppe il silenzio.
-Mi volete dire che.. ‘zun zun’ non significherebbe suonare uno strumento?-
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Capitolo 14 *** 014. Morte ***
Morte*
Panico.
Gelo.
Brividi ovunque.
Terrore.
-James?-
Dubbio.
Incredulità.
Paura.
Terrore.
-Si?-
Dolore.
Sofferenza.
Smarrimento.
Terrore
dell’inevitabile presentimento.
-Cos’è
quello?-
-Quello cosa?-
Impazienza.
Fastidio.
Tremore.
Terrore
per la verità.
-Perché il
mio kit ‘Fatti bello’ giace completamente smembrato
sotto il tuo letto?-
-..-
Rabbia.
Furia.
Istinto omicida.
Morte
di James Potter.
_________________________________________________
Le note dell'autore mi mancano troppo *----* il capitolo mi sembra
corto, senza.
*Sirius interviene* guarda che lo è.
*Gin lo rigetta nell'armadio* zitto tu!
*recupera un contegno*
Volevo dedicare questo piccolo spazietto a quella sola, unica,
utenta(h) che segue 'Cento splendidi soli' da quando era 'Uno splendido
sole' ù__ù
*ruba battuta a Lumacorno in HBP*
Ovvero... Lei *w*
_madduz_
Gioia
ù_ù senza di te, non sarei al quattordicesimo
capitolo. Sappilo.
*figurati che festa che ti faccio al centesimo*
Grazie di tutto <3
*James appare dal nulla e le scocca un bacio sulla guancia*
*Remus sbuca dal termosifone e, imbarazzatissimo, le fa 'pat pat' sulla
spalla*
*Peter (si, anche lui -.-) risale dal gabinetto per dedicarle un enorme
sorriso sdentato*
Bleah.
*Sirius emerge dal mio armadio coperto di vestiti..*
Uhh, ecco dov'era! *Gin afferra maglione fucsia*
*..ignorandola, si avvicina con sguardo seducente..*
Provaci e ti castro.
*..si avvicina con sguardo amichevole e l'abbraccia*
Si, sono svitata.
Bacioni!
Gin *w*
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Capitolo 15 *** 015. Oscurità ***
Oscurità*
La luna pulsava debole
nel cielo stellato, buio. L’oscurità veleggiava
sinuosa sul capo dei quattro ragazzi stesi sull’erba,
avviluppandoli nelle proprie spire per non lasciarli andare.
-Ho paura-
Quella voce aveva
interrotto il respiro sottile della foresta, facendo sobbalzare gli
amici. James Potter, Sirius Black e Peter Minus si voltarono verso il
compagno disteso, Remus Lupin, i cui occhi non erano che per quel
trancio color latte che dominava il cielo.
Il vento freddo
passò a rassegna il cortile della scuola di magia e
stregoneria di Hogwarts, inducendo i quattro a stringersi nei
giacchetti color pece con un brivido.
-Di cosa?- chiese
piano James, i capelli scompigliati agitati dalla folata.
Remus ci mise un
po’ a rispondere, pregustandosi quei momenti di attesa come
un prelibato dolce.
-Dell’oscurità-
In un qualsiasi altro
momento, gli altri tre sarebbero scoppiati sonoramente a ridere.
‘Ma pensa al presente’, avrebbero risposto. In un
altro luogo. In un’altra vita.
Ora rimasero
semplicemente in silenzio, schiacciati da quella tetra prospettiva,
dall’ombra dell’oscurità che incombeva
su di loro come un nero nemico, pronto ad inghiottirli nel proprio
vortice di terrore.
Che quello fosse un
brutto periodo ormai lo sapevano tutti. Che il Male stesse iniziando a
prendere il sopravvento era ormai cosa riconosciuta.
Ma che si avrebbe
lottato si doveva ancora decidere.
-Ce la faremo-
parlò mormorando Peter, con un tono di voce tanto insicuro
da far parere l’esclamazione una domanda.
Gli altri non
assentirono, né negarono. Non si offrirono conforto
reciproco, né una calda stretta.
Non poterono far altro
che galleggiare in quel vuoto oscuro, ognuno preda dei propri tormenti
interiori.
_______________________________________________
E' il raffreddore a farmi scrivere certe cose. Il raffreddore.
Ancora un grazie sentito a tutti quelli che leggono, seguono, ma che,
soprattutto, recensiscono. Perdonatemi la mancata risposta! D: Per la
mia ormai famosa punizione, non ho proprio tempo di dedicarmi a
ciascuno di voi, come si dovrebbe çç
Sappiate, però, che occupate un posticino nel mio cuore
<3
Completate: 15/100
|
01.
Alba
|
02.
Pomeriggio
|
03.
Tramonto
|
04.
Sera
|
05.
Notte
|
06.
Bene
|
07.
Male
|
08.
Luce
|
09.
Oscurità
|
10.
Opposti
|
11.
Vista
|
12.
Udito
|
13.
Tatto
|
14.
Gusto
|
15.
Olfatto
|
16.
Sole
|
17.
Pioggia
|
18.
Neve
|
19.
Nuvole
|
20.
Tempesta
|
21.
Giallo
|
22.
Arancione
|
23.
Rosso
|
24.
Marrone
|
25.
Verde
|
26.
Blu
|
27.
Viola
|
28.
Nero
|
29.
Grigio
|
30.
Bianco
|
31.
Sole
|
32.
Stelle
|
33.
Luna
|
34.
Pianeta
|
35.
Universo
|
36.
Autunno
|
37.
Inverno
|
38.
Primavera
|
39.
Estate
|
40.
Nessuna Stagione
|
41.
Temperatura
|
42.
Freddo
|
43.
Caldo
|
44.
Gelo
|
45.
Piacevole
|
46.
Cuore
|
47.
Emozioni
|
48.
Sensazioni
|
49.
Apatia
|
50.
Empatia
|
51.
Caos
|
52.
Anarchia
|
53.
Disordine
|
54.
Ordine
|
55.
Libertà
|
56.
Passato
|
57.
Presente
|
58.
Futuro
|
59.
Tempo
|
60.
Senza Tempo
|
61.
Origine
|
62.
Nascita
|
63.
Crescita
|
64.
Vita
|
65.
Morte
|
66.
Acqua
|
67.
Fuoco
|
68.
Terra
|
69.
Aria
|
70.
Fulmine
|
71.
Orgoglio
|
72.
Insensibilità
|
73.
Gelosia
|
74.
Timidezza
|
75.
Impulsività
|
76.
Pigrizia
|
77.
Collera
|
78.
Vanità
|
79.
Invidia
|
80.
Insaziabilità
|
81.
Addio
|
82.
Bugie
|
83.
Errore
|
84.
Rimpianto
|
85.
Vendetta
|
86.
Sorte
|
87.
Destino
|
88.
Desiderio
|
89.
Sogno
|
90.
Incubo
|
91.
Grazie
|
92.
Scusa
|
93.
Giustificazioni
|
94.
Perdono
|
95.
Scelte
|
96.
Giorni
|
97.
Tema libero
|
98.
Tema libero
|
99.
Tema libero
|
100.
Tema libero
|
The One Hundred Prompt Project ©
BlackIceCrystal
Progetto originale della Big Damn Table © http://community.livejournal.com/fanfic100/ | http://community.livejournal.com/fanfic100_ita/
|
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Capitolo 16 *** 016 - Vista ***
Vista*
-Non siete divertenti-
La voce irata di un
James Potter privo di occhiali fece sogghignare compiaciuto un Sirius
Black nascosto sotto il letto. Affianco a lui, Remus non sapeva se
divertirsi o meno. Peter fissava dispiaciuto James da sotto le coperte
che scendevano fino a terra.
-Sirius, ma..-
provò a dire, ma un tonfo lo bloccò.
James aveva provato ad
avanzare, ma aveva sbattuto la fronte contro una delle colonne del
letto.
-Ahi!-
Sirius
iniziò ad essere squassato da convulsioni, nel tentativo
disperato di trattenere le risate. Un timido sorriso nascosto comparve
sulle labbra sottili di Remus, mentre Peter continuava ad essere
perplesso.
-Se vi prendo..-
ringhiò James.
Fece un paio di passi,
poi i suoi calzini rimasero impigliati in un provvidenziale lenzuolo
sfatto. James Potter, Cercatore di Hogwarts, cadde rovinosamente faccia
a terra.
Stavolta a ridere
furono sia Sirius che Remus.
Un cigolio sommesso
spinse i quattro a guardare –guardare, forse, solo nel caso
di Remus, Sirius e Peter- in direzione della porta, che si era
socchiusa.
Frank Paciock
entrò esitante, i capelli rossicci illuminati dal sole e
resi come fiamme viventi.
Prima di poter aprire
bocca, James si alzò con un sorriso largo da orecchio a
orecchio e, mezzo nudo, si buttò fra le sue braccia.
-Lily!-
esclamò soave, scoccandogli un bacio a stampo sulle labbra.
Silenzio.
-Lily.. ti sei
tagliata i capelli? E ce hai alle guance, tesoro?-
Un suono come un
crollo di montagna fece sobbalzare tutti. Sirius rideva, rideva,
rideva, sbattendo la testa contro il fondo del letto e tenendosi lo
stomaco fra le mani. Rotolava.
Remus
ridacchiò, prima piano, poi sempre più forte.
Peter era
letteralmente sconvolto.
Da fuori si sentirono
due voci.
-Frank.. che stai
facendo?!-
-James, dimmi che non
hai fatto quello che hai fatto-
James Potter
cercò di guardare alle spalle dell’amico.
-Lily! Ma sei tu! E
sei lì..- portò gli occhi miopi su Frank, che lo
teneva impietrito fra le braccia.
–Quindi
non puoi essere qui, giusto?- domandò, un vago tono di
orrore nella voce.
La risata di Sirius
continuava.
-Volete dirmi che ho
baciato Frank Paciock?-
Continuava.
-E che l’ho
scambiato per la mia fidanzata?-
Continuava ancora.
-Oh-mio-cervo!-
|
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