La storia di Ginevra Roxword

di Ginevra Cordelia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il diploma ***
Capitolo 2: *** .... l'ultima cena al castello e... ***
Capitolo 3: *** Mi mancherà ci rivedremo... ***
Capitolo 4: *** Fiori d'arancio e l'inizio di una nuova carriera ***
Capitolo 5: *** ....Ritorno dal mio Vecchio..... ***
Capitolo 6: *** Un tuffo nel passato ***
Capitolo 7: *** prima di lei.. prima di noi... ***
Capitolo 8: *** ...Cosa Succede?.... ***
Capitolo 9: *** ...A casa di Moony... ***
Capitolo 10: *** E a Casa di Lontry ***
Capitolo 11: *** ...Il Matrimonio di Moony e Lontry!.... ***
Capitolo 12: *** ...Quella bellissima notte di metà Ottobre... ***
Capitolo 13: *** ...un uscita tra donne... un uscita tra uomini... ***



Capitolo 1
*** Il diploma ***


Il Diploma

Il sole splendeva quel pomeriggio sul castello di Hogwarts, il lago leggermente increspato da piccole onde sembrava prepararsi all' addio, ormai imminente, degli studenti del settimo anno, persino la Signora Grassa e Nick-Quasi-Senza-Testa avevano versato, più o meno discretamente, una lacrimuccia per quelle che erano state le piccole canaglie classe 1960 e che ora si apprestavano a lasciarsi alle spalle 7 lunghi anni di studio. Era la cerimonia del ritiro dei Diplomi, sarebbe seguita la cena e infine l'ultima notte ad Hogwarts.... :"Gine sei pronta?" mi domandò Ruthie raggiungendomi con Alice, la quale litigava con il pennacchio del cappello :"Si io si.." dissi accennando ad Alice.:" Aly sta ferma..." le dissi ridendo e sistemandoglielo :"Roxword tra poco tocca a lei..." venne a raggiungermi la proff McGranitt, che quel giorno indossava una lunga veste di seta color porpora. Mi voltai a guardare il cortile, ora, pieno di figurine che indossavano, come me, la lunga toga blu da ritiro del diploma. La McGranitt aveva scelto me per il discorso degli studenti, c'ero stata ore a prepararlo ed ero fiera del mio risultato, tranquillamente Ruthie e Alice presero posto accanto a James, Remus e Peter, Sirius aveva tenuto un posto libero, poi si avvicinò rapidamente a me :"Vai alla grande Gine è un discorso stupendo.. " disse posandomi le mani sulle spalle:"Speriamo che la pensino come te..." dissi guardandomi intorno... :"Almeno un fan sei sicura di averlo.." disse lui, scoppiai a ridere, lui mi baciò dolcemente accarezzandomi i capelli come gli piaceva tanto fare, poi scappò via al suo posto tenendone uno per me. La McGranitt mi fece segno, Silente aveva appena finito il suo discorso e stava per chiamarmi sul palchetto di legno, speravo solo di non inciampare nella toga mentre attraversavo il cortile. Mi trovavo nel corridoio centrale tra i due blocchi di posti a sedere che i proff avevano sistemato e mi sentivo addosso lo sguardo di tutti, raggiunto il professor Silente chinai il capo in segno di rispetto, lui sorrise :"Stendili tutti.." disse benevolo, non potei fare a meno di sorridere; Silente non era certo un preside convenzionale, salii sul palchetto e, fatto un respiro profondo, guardai la folla: Tante facce amiche, alcune con il quale non avevo mai scambiato più di un ciao, altre che avrei preferito non aver conosciuto, ma, in quel momento, parvero tutti uguali nella toga blu, in attesa di ciò che avevo da dire, volsi lo sguardo sulla fila dei miei amici: Ruthie e Alice mi salutarono cn la mano, Prongs alzò un pollice come a dire "vai forte" Moony sorrise Wormy mi sorrise mentre guardava omicida il pennacchio del cappello che Ruthie gli sistemò, Sirius mi fece un occhiolino. Iniziai a parlare :"Cari amici, Compagni," dissi guardando la folla :"Professori.." aggiunsi guardandomi intorno dove tutti i proff sorridevano benevoli, :" Siamo giunti alla fine dei nostri sette anni...." breve pausa dove guardai la gente: chi annuiva, chi sorrideva al compagno, chi si abbracciava quasi in lacrime :"In questi sette anni, ne abbiamo fatte di cotte e di crude: punizioni, scappatelle..." e l'occhio inevitabilmente mi cadde sui miei amici dove notai Wormy Paddy e Prongs ridacchiare e Moony scuotere il capo sorridendo rassegnato :" Nottate di studiate folli, copiatura di appunti altrui, lezioni non ascoltate o dimenticate, ma anche punti guadagnati, compiti perfetti, soddisfazioni par una risposta corretta, test a sorpresa passati egregiamente" continuai notando alcuni sorrisi e alcuni saluti che venivano dalla folla che avevo davanti; :"Ma il tempo non smette mai di correre..." mi fermai guardando le espressioni stupite e confuse che avevo suscitato con questa frase :"Probabilmente un giorno dimenticheremo come trasformare un porcospino in un portaspilli, piuttosto che la quantità di petra di luna esatta per la Bevanda della pace" notai un sorriso sul volto della McGranitt :"Ma nessuno mai riuscirà a dimenticare quanto sono stati importanti questi anni e quante gioie, dolori, quanta rabbia o allegria, quanta delusione o soddisfazione abbiamo provato all'interno di queste mura." dissi e vidi Ruthie annuire convinta :" Spesso ho sentito dire che Hogwarts vive" dissi poi mi fermai e continuai"Non ho mai capito cosa volesse dire fino ad ora" suscitai qualche risolino :"Ora però, riesco a vedere Hogwarts come più di quattro mura dove studiare per sette anni." una veloce occhiata a Sirius e... In quell'esatto momento decisi di cambiare il finale di inventarlo a braccio :" Qualcuno, che è qui tra noi oggi, mi disse che non bisogna mai dimenticare il passato, perchè così eliminiamo una parte di noi; Hogwarts è il nostro passato ed è una parte di noi" dissi tenendo il tono sospeso :"Non la dimenticate." conclusi sorridendo. Partirono gli applausi, chi si asciugava una lacrimuccia con l'orlo del fazzoletto, chi abbracciava l'amica ormai in un fiume di lacrime; raggiunsi i miei amici :"Come sei stata commovente Gine!" scherzò Prongs fingendo di scoppiare il lacrime e abbracciandomi, risate generali. La McGranitt salì sul palchetto e cominciò a chiamare in ordine alfabetico tutti i "maturandi" :" Berrie Alice" scandì ad un certo punto, Aly si alzò tranquilla e, a testa alta, raggiunse la McGranitt e prese quel rotolino di pergamena con ceralacca rossa e lo stemmino di Hogwarts :" Tra poco tocca a te..." dissi a Sirius :"Hai cambiato il finale" disse lui sorridendo :"Si...l'ho cambiato, ma questo lo sappiamo io e te" dissi io con aria un po' colpevole, ma nel contempo soddisfatta della mia piccola colpa :"E questo qualcuno chi sarebbe?" domandò lui sapendo benissimo quale sarebbe stata la risposta :"Bah è uno di Grifondoro, Forse lo conosci, lo chiamano Padfoot.." risposi vagamente... prima che lui mi stringesse forte, fisicamente era sempre sembrato più grande della sua età, ma in quel momento parve veramente un uomo ormai, e non più il ragazzino che era :"La mia piccola studentessa modello che esce con 100 ai M.A.G.O." disse schioccandomi un bacio sul collo :"La piccola studentessa modello che hai fatto diventare una reietta vorrai dire!" risposi scherzando posando la testa sulla sua spalla :"Black Sirius" disse la McGranitt. La faccenda dei nomi procedette in questo modo per un po' non li elenco tutti in quanto ci vorrebbero ore, vi dico solo che, dopo una decina di nomi fu la volta di Kinkle Ruthie, e con un discreto distacco venne Minus Peter, in seguito toccò a Lupin Remus, poi a Potter James e, per ultima nella schiera degli scavezzacollo, la sottoscritta: Roxword Ginevra.


VI PREGO REGENSITE!!

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Capitolo 2
*** .... l'ultima cena al castello e... ***


L' Ultima cena e la Prima volta


Salii in camera a togliere la toga con Aly e Rut :"Gine è stato davvero un bel discorso" disse Rut mentre tirava fuori i pantaloni beije e la magliettina che le lasciava le spalle scoperte color rosa pesca, velocemente si cambiò poi facendo una giravolta su se stessa domandò :"Come sto?" :"Un incanto!" le dissi facendole un occhiolino mentre, ancora, brancolavo nel buio non sapendo cosa mettermi, :"Gine che fai il palo?" disse Aly uscendo dal bagno tutta profumata, :"Non so cosa mettermi..." dissi guardando il mio letto sul quale avevo steso tutti i piu bei vestiti che avevo mordicchiandomi il labbro inferiore :"Aly mi presti la matita rosa?" domandò Rut alla rossa :"Si prendila è sulla mensolina" disse Aly mentre si infilava un paio di jeans a zampa e un top bianco con scritto "Look at me" in azzurro brillante, :"Uff ragazze cosa metto?" domandai mentre posavo sul letto la biancheria intima prima di farmi la doccia, le due si avvicinarono al letto e con occhio critico cominciarono a guardare gli abiti... :"Questo!" conclusero infine mostrandomi un abitino nero con spalline strette e gonna che arrivava al ginocchio :"le scarpe metti quelle nere col tacco" disse Ruthie tutta felice per aver finamentre trovato qualcosa con cui farmi mettere quelle scarpe che tanto adorava :"Ok" dissi con un sorriso :"Aly allora mi devi prestare il maglioncino bianco" commentai poco dopo, lei mi guardò storcendo il naso :"Dai ti presto il profumo!" dissi con le mani giunte facendole gli occhi dolci lei parve pensarci :" Ti prego!" aggiunsi facendo un passo verso di lei :"Ok ok!" disse lei ridendo, erano già le otto avevo solo mezz'ora, quindi, rapidamente feci la doccia con il mio sapone alle mandorle dolci, che profumava così tanto che veniva voglia di berlo, mi vestii a tempo di record e infrangendo la barriera del suono per non dire della luce mi truccai e profumai, mentre mi guardavo nello specchio ebbi un idea fenomenale, il regalo di natale di Sirius, uscii di corsa dal bagno e rovistando nel piccolo porta gioie li trovai, due orecchini a pendente in oro bianco, molto semplici come piacevano a me, dovevano essergli costati un occhio della testa, sorrisi quando mi venne in mente che gli avevo detto :"Niente regalo di Natale perchè non sono sicura che riuscirò a fartene uno anche io" e lui era spuntato con quegli splendidi orecchini, fortunatamente ero riuscita a regalargli qualcosa anche io, qualcosa che si teneva sempre addosso: un semplice polsino nero con ricamata in bianco una zampetta di cane dentro il quale stava scritto "Ti amo" in questo abbandono ai ricordi intanto avevo quasi finito di prepararmi il risultato era davvero fantastico :"Wow Gine!" fece Ruthie :"Non ho finito" dissi con un sorriso prendendo il maglioncino che Aly mi porgeva lo aprìì e legai le maniche attorno al collo tenendole morbide... :"Perfetto!" disse Rut baciandosi la punta delle dita della mano destra come a dire "Un bijou" :"Tutto pronto?" domandai dunque alle mie amiche :"Si tutto a posto" disse Aly mentre Rut faceva mente locale quando, anche lei, annuì, scendemmo in sala comune dove, i ragazzi, ridendo e scherzando tra loro tutti in tiro, ci aspettavano. :"Cosa vedono le mie fosche pupille!" Disse Prongs :"Che conoscete quei tre schianti?" domandò Wormy agli altri tre :"Forse, quella coi capelli rossi..." disse Moony :"Ma si che le conoscete sono tutte mie ragazze!" disse Paddy, rimediandosi un occhiataccia da Moony, Prongs e me... :"Amore sei bellissima..." disse Paddy quando giunta ai piedi delle scale mi cinse la vita con un braccio, sorrisi :"Hai messo gli orecchini!"mi sussurrò tutto contento :"E tu ti sei pettinato" dissi passandogli una mano tra i capelli... sorrise e insieme ci avviammo in sala grande, qualche alunno più piccolo si fermò inebetito a guardare me Rut e Aly, e le ragazzine dal quarto fino al sesto anno sospiravano al passaggio dei malandrini, in quel momento mi sentii davvero fortunata, solo il fatto di essere lì con lui mi rendeva speciale, ma forse era solo una mia sensazione. La premiazione per la coppa occupò circa mezz'ora :"Con 789 punti Grifondoro vince la coppa delle case!" annunciò il proff Silente, ma non fu una novità, visto che entrando fummo avvolti da una marea di stendardi rossi e oro che ornavano la sala grande, con grande disappunto dei Serpeverde. La cena fu deliziosa come il solito, e parlammo del più e del meno e di dove saremmo andati cosa avremmo fatto, quali fossero le nostre aspettative future :"Bah io me ne andrò in quel bel posticino tutto mio che mi sono creato, dai miei non ci torno neanche morto" disse Sirius :"Io torno dai miei a Londra e poi non so spero di trovare posto alla Gringotts" disse Aly :"Io credo che tornerò dai miei con Riccioli e forse ci sposeremo" annunciò James cingendo le spalle a Rut mentre sul viso di lei si dipingeva il piu bel sorriso che esiste :"E tu Gine che farai?" domandò Rut :"Beh... probabilmente tornerò a Douftown, devo rilevare la casa dei miei genitori, i miei zii hanno perso la tutela su di me con la maggiore età, quindi ora ho un bel gruzzolo d'oro e una casa che posso sempre usufruire penso che tornerò là... Spero di dare presto l'esame ministeriale per la carriera di Auror comunque" dissi sorridendo. In breve Aly e Moony si erano dileguati e Rut e Prongs Idem, :"Beh che fate voi due?" domandò Wormy :"Cosa?" domandai confusa :"Non ve ne andate a fare la coppietta?" domandò lui sorridendo :"Wormy mi spiace lasciarti solo..." dissi io :"Gine, smettila, grazie per aver pensato a me ma ora vai dai... che Paddy non ce la fa più" disse Wormy sorridendo :"Sei un tesoro di ragazzo" dissi avvicinandomi e schioccandogli un bacio in fronte poi mi allontanai con Sirius il quale mi prese per mano :"Chiudi gli occhi" disse :"Cosa?" domandai divertita :"Chiudi gli occhi" continuò lui spostandosi davanti a me e prendendo anche l'altra mano, chiusi gli occhi :"Cosa hai in mente?" domandai divertita :"Lo scoprirai..." disse lui con suspance, comiciò a camminare :"Non sbirciare eh!" disse :"Sirius dove stiamo andando?" domandai con un mezzo risolino... :"Non preoccuparti il posto lo conosci" disse lui ad un certo punto mi disse di aprire gli occhi eravamo nella sala comune, mi prese in braccio :"Ehy che fai?!" domandai ridendo.. :"Dai Sirius mettimi giu!" dissi cingendogli il collo per paura di cadere... :"Mandorle eh?" fece lui divertito annusando i capelli e schioccandomi un bacio sul collo :"Avanti Sirius mettimi giu!" dissi io :"Certo!" rispose lui posandomi sul suo letto, eravamo finiti in camera sua credo certo non per caso:"Ebbene?" domandai :"Beh ricordi che ti dicevo sulla prima volta?" domandò lui :"Si che doveva essere qui..." risposi io. Ora non scendo in particolari, ma quella notte fu la prima volta... e fu con lui, Sirius Black


anche oggi è andata fatemi sapere che ne pensate!!!

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Capitolo 3
*** Mi mancherà ci rivedremo... ***


Mi scuso un sacco ma ho invertito e ho scordato di postare questo capitolo passando dal secondo al 4 mi spiace inserisco ora questo nell'ordin
Mi mancherà... ci rivedremo


La mattina seguente, un frullio d'ali mi svegliò ancora tra le braccia di lui, molto delicatamente, uscìì dal suo letto e lo coprii amorevolmente con il candido lenzuolo, mi avvicinai alla finestra, dove Trudy picchiettava con il becco, la aprii silenziosamente e feci cenno a Trudy di tacere, presi la lettera e lo lasciai volare via verso una buona dormita, ignaro che qualche ora dopo l'avrei svegliato nuovamente per partire. Aperta la busta dall'aria ufficiale che Trudy mi aveva consegnato lessi.


Il Ministero della Magia è lieto di informarla che nel giorno 3 Agosto è convocata al 3° livello del ministero per stilare la documetazione che le darà accesso alla sua eredità, l'incontro sarà nell aula 15 del 3° livello alle ore 10:00

Cornelius Caramel ministro della Magia



posai la pergamena e mi rinfilai il vestitino nero che la sera prima lui aveva fatto lentamente quanto dolcemente scivolare via, ripensai a cosa era successo quella notte e sorrisi nel vederlo così addormentato come un angioletto, infilai sopra all' abito la sua camicia bianca e uscìì sul balconcino della sua camera. Il sole stava per fare capolino dietro la foresta proibita, era così bello il cortile a quell' ora. Gli occhi mi caddero sul salice in riva al lago e un ricordo si impadronì della mia mente:

:"Ehy Ginevra non fare così o fai finire in lacrime anche me, non ho mai pianto in vita mia evitami l'esperienza per favore" stava dicendo un Sirius quattrodicenne la notte di Halloween.

Già, era il quarto anno, quante cose erano successe.... Spostai lo sguardo più giù, davanti all' ingresso, stava un grande sasso nero; sorridendo mi venne in mente un Sirius un po' diverso da quello del salice, sempre quattordicenne ma più sereno e tranquillo:

:"Evviva! casa Black si è trasferita in cielo! peccato non possa spedirci qualcuno dei miei parenti tipo Bellatrix" disse...

Era la notte di Natale, la notte in cui, 3 anni e mezzo prima, mi aveva baciata per la prima volta, lo sguardo si posò su un cespuglio di bacche accanto al sentiero scoppiai a ridere nel ripensare a me, Ruthie e Alice che tornavamo da Hogsmeade con indosso il nostro acquisto: 3 top bianchi con scritto "Look at me" Alice in azzurro, io in verde brillante e Ruthie in fuxia; poi il platano picchiatore dove Sirius, James, Peter e Remus si erano solennemente riuniti, per raccontarmi da cima a fondo, una storia dal quale ero stata tenuta fuori, con mio grande disappunto quando l'avevo scoperto; il lago, con i bagni notturni, le magliette sfilate perchè fradicie e le felpe e i maglioni prestati; ogni singolo angolo del cortile mi ricordava qualcosa e... Come mi sarebbe mancato... tutto ciò pensai malinconinca, nella quiete della sua camera, in quella sentii due mani sulle spalle, :"Ecco dov'era la mia camicia" disse una voce calda e profonda che conoscevo bene, le sue mani scesero e si posarono ai miei fianchi, chiudendo gli occhi posai la schiena contro quei pettorali perfetti che tante volte avevano ospitato la mia testolina, :"Buongiorno..." sussurrai :"Principessa.." disse lui posando il mento sul mio capo :"Che fai?" domandò dopo una breve pausa di silenzio passata a godersi l'aria fresca del mattino. Oramai il sole era alto sulla foresta e sorrideava agli alberi indorandone le chiome; :" Pensavo "dissi io facendo spallucce :"A cosa?" fece lui stringendomi forte :"A tante cose" dissi abbandonandomi al calore del suo abbraccio:"Ti mancherà?" domandò lui alzando la testa, lui capiva sempre tutto, non so dire come, ma capiva sempre tutto:"Tantissimo" dissi reclinando un poco il capo a destra, :"Il solo pensiero che è l'ultima volta che guardo l'alba da qui mi fa star male" risposi io :"Già, ma io non la vedo come una fine" disse lui convinto :"E' l'inizio di qualcos'altro" continuò sorridendomi :"Ti amo tanto Sirius" dissi rabbrividendo tra le sue braccia quando una folata di brezza particolarmente fredda per essere giugno mi sferzò il viso, :"Io ancora di più" disse lui baciandomi dolcemente :"E credo che questa notte te l'abbia dimostrato." continuò, sorrisi :"Dai vado a prepararmi" dissi allontanandomi da lui e avvicinandomi alla porta con un sorriso :"Gine..." mi fermò tenendo il tono sospeso :"Si?" domandai voltandomi :"Mi ridai la camicia?" domandò con il suo solito meraviglioso ghigno beffardo :"Mh... naa" dissi uscendo e andando nella mia camera. La roba di Ruthie e Aly non c'era già più, rapidamente mi infilai il famoso top con la scritta "Look at me" i jeans e la camicia di Sirius, scesi di sotto. La sala grande era gremita e, quando arrivai al tavolo di Grifondoro, scoppiai a ridere guardando come si erano vestite Rut e Aly: Top con la scritta "Look at Me" Jeans e camicia del tipo, :"Ma che vi siete messe d'accordo?" commentò Wormy guardandoci, :"No ti giuro!" dissi io ancora ridendo :"Se ci fossimo messe d'accordo non sarebbe riuscito così bene!" disse Aly incredula mentre Ruthie scoppiava a ridere nuovamente, vedendo un perplesso James cercare spiegazioni a Zio Moony che scuoteva il capo come a dire "lascia perdere". Finita la colazione raggiunsi il tavolo delle autorità :"Si Signorina Roxword?" domandò la McGranitt, con il suo tono impeccabilmente composto e "severo", :"Volevo solo salutarvi..." dissi sorridendo e facendo spallucce :"Oh..." disse la McGranitt, cambiando consistentemente il tono della voce, e giurerei che avesse gli occhi lucidi; :"Mi mancherete tutti..." dissi facendo spallucce una seconda volta :"Ci rivedremo, ne sono certa." disse la Sprite benevola :"Oh speriamo!" dissi io sorridendo :"Signorina Roxword, tenga a bada Black mi raccomando" disse la McGranitt, con un sorriso materno; sorrisi annuii e tornai al tavolo dei Grifo :"Ha detto la McGranitt che devo tenerti a bada" dissi a Sirius :"Mh... ah si?" disse lui afferrandomi i fianchi e tirandomi a se :"Si.." risposi con un sorriso, prima che lui mi baciasse molto appassionatamente davanti a tutta la sala grande.


sempre valida la regola... RE-CEN-SI-TE!!"

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Capitolo 4
*** Fiori d'arancio e l'inizio di una nuova carriera ***


Fiori d'Arancio e l'inizio di una carriera

I saluti a King's Cross erano stati semplici e il più sintetici possibile, promessa che ci saremmo rivisti in breve, io ero tornata a casa mia, dopo circa 3 giorni di ristrutturazione nel quale avevo ritrovato un sacco di cose, tra cui due vestiti di mia madre, per le grandi occasioni, che avevo accuratamente riposto in soffitta, avevo reso vivibile gran parte della casa. Quella mattina mi svegliai intorno alle 9.00 il sole brillava attraverso le tendine color panna scesi di sotto in cucina e mi versai il caffè rimasto dalla sera precedente, non mi ero mai accorta di quando fosse grande casa mia prima, ma ora che ero sola li dentro la cosa era diventata lampante, 3 gufi "bussarono" al grande finestrone del salotto li accolsi con il cuore pieno di speranza che una lettera fosse di Sirius sul viso mi si dipinse un grandissimo sorriso quando vidi una lettera di Aly e Remus una di Sirius e una terza di Tom del paiolo magico scartai subito la lettera di Tom troppo curiosa di sapere che mi scriveva il "mio vecchio" come l'avevo affettuosamente soprannominato

E così ho avuto al Paiolo per ben 4 anni una camerierina da pieni voti al M.A.G.O. eh? (sorrisi) Tutto ok , "figliola"? qui va tutto a gonfie vele, anche se mi piacerebbe rivedere la mia camerierina modello, quando vieni a trovarmi? Però stavolta niente lavoro, solo un buon caffè macchiato con una spruzzatina di cacao amaro come piace a te offerto dal "tuo vecchio"

Fatti sentire ogni tanto un abbraccio

Tom


Tom era stato davvero importante per me, quando ero scappata di casa, avevo passato le mie estati al Paiolo magico vitto e alloggio e in cambio lo aiutavo col locale anche se fin da allora avevo il forte sospetto che mi desse da fare solo cosuccie minime con questi pesieri stavo aprendo la lettera di Aly e Remus

Ciao Gine! Come va? qui tutto bene... Beh finalmente possiamo renderti pubblica la grande notizia

sorrisi cuoriosa poco più sotto lessi la calligrafia di Remus*

In altre parole Aly t sta dicendo di guardare l'altra bustina che c'è qui dentro.... Fatti sentire ogni tanto dove diamine sei finita??? T prego non dirmi che nell'ultima luna ti ho sbranata! Un abbraccio garnde grande da parte di tutti e due

Aly e Zio Moony


Guardai all' interno della busta e trovai un' altra bustina candida bianca in carta di riso portava caratteri arricciolati e molto solenni la aprii lentamente e accuratamente per paura di romperla e vi trovai una cosa stupenda

Il 15/09/1971 La Sig.na Ginevra Roxword è invitata a prendere parte alla gioia di Remus Lupin e Alice Berrie nel giorno del loro S. Matrimonio

Subito sotto vari orari e luoghi sorrisi entusiasta e felicissima per loro, si meritavano quella felicità e stavano proprio bene insieme, ancora sorridendo e pensando ad Alice in abito bianco presi tra le mani la busta che portava l'inconfondibile calligrafia di Sirius

Ciao Amore... come va? Hai sentito di Zio Moony e Lontry?

sorrisi... Lontry... solo lui poteva trovare un nome così...

Ho sentito che te la passi bene adesso nella villa dei tuoi... ti hanno lasciato un bel gruzzolo eh? Non hai idea di come mi manchi... Mi mancano anche i rimproveri da maestrina ci credi? Casuccia mia è sempre aperta lo sai, quando vuoi fai un fischio... Ieri ho visto Riccioli e Prongs, Stanno al Paiolo...

:"Rut lingua lunga.... ecco da chi ha saputo del mio M.A.G.O Tom" dissi ad alta voce per poi riprendere a leggere

I vecchi di Prongs sono praticamente al settimo cielo e stravedono per Riccioli qui tra Zio Moony e Aly, Riccioli e Prongs si sposano tutti... Che mi lasciano indietro?

Sorrisi di nuovo, :"Il mio patato dolce.." mi sorpresi a pensare, mi mancava proprio tanto.

Sai una cosa? Ho imparato a cucinare.... Oddio forse è una parola grossa però non sono ancora morto quindi direi che non mi sono avvelenato, Amore adesso devo andare se non ti spiace puoi far dormire da te Tod? sono quattro giorni che è in giro e mi sono scordato d prendere il mangime per gufi... Ti amo tanto un bacio

Sirius


Risposi alle varie lettere poi presi il povero Tod stremato e lo infilai nella Gabbia di Trudy :"Tod... hai proprio un padrone da impiccare sai?" dissi scherzando al gufo che mi guardò riconoscente quando gli porsi dell'acqua :"Qui cuccolotto" dissi poi rivolta al mio allocco :"Portale a Tom, Aly e Sirius ok?" poi finii il mio caffè mi lavai i denti e dopo essermi resa presentabile con pantaloni lunghi neri parte di un talleur e camicia bianca infilai la giacca del tailleur presi la bacchetta e mi materializzai al ministero :"Lei è?" domandò un anziana signora con una severa crocchia grigia :"Ginevra Roxword sono qui per l'esame ministeriale Auror" la signora mi indicò una sala sulla destra :"La stanno aspettando" disse, così con il cuore in gola mi diressi verso quello che sarebbe stato il mio esame :"Buongiorno signorina Roxword" disse una bella donna di circa trent'anni :"Althea Rawnblack" disse porgendomi la mano :"E' qui per l'esame immagino..."

MI RACCOMANDO RECENSITE!! MI PIACEREBBE SAPERE SE è MEGLIO CHE VADO A ZAPPARE INVECE CHE SCRIVERE!! lASCIATEMI UN COMMENTINO VI PREGOOOO!! GINEVRA

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Capitolo 5
*** ....Ritorno dal mio Vecchio..... ***


Ritorno dal "mio vecchio"


L'inizio di Settembre si aprì con una mattina di Pioggia, mi svegliai e, vedendo le gocce d'acqua picchiettare contro i vetri, mi venne in mente subito Sirius, era un mese che non lo vedevo, ma gli esami ministeriali e poi l'inizio del lavoro mi avevano tenuta così impegnata che ero riuscita solo a scrivergli due righe, finalmente quel giorno non era il mio turno, così, indossato il maglione bianco e i jeans presi un ombrello chiusi la porta a di casa a doppia mandata e raggiunsi a piedi il Paiolo Magico. Arrivata mi avvicinai al bancone, Tom mi guardò vedendo qualcosa di familiare, ma non disse nulla, :"Un caffè macchiato con una spuzzatina di cacao amaro" dissi sorridente, ero solo io sulla terra che prendevo il caffè così, lui alzò il capo immediatamente :"Ginevra?" domandò :"E chi sennò?" domandai ridendo lui uscì dal bancone, mentre freneticamente tentava di togliersi il grembiule poi mi abbracciò :"Ma quanto diavolo sei cambiata?" domandò spingendomi un poco indietro e osservandomi meglio :"Un po'" dissi facendo spallucce :"Mi fai servire qualcosa?" domandai, mentre osservavo il locale che non era per niente cambiato.. :"Non se ne parla proprio!" disse lui scuotendo energicamente il capo :"Ti prego!" dissi con le mani giunte e gli occhioni dolci :"E va bene!" disse lui con finto tono esasperato e un sorriso benevolo sul viso rugoso, mi porse il grembiulino bianco e mi mise tra le mani un vassoio :"Tavolo sette" disse,tranquillamente raggiunsi il tavolo :"Ecco i vostri caffè ..Ruthie e James?" domandai :"Ginevra?!" fece Rut :"Si" dissi io scoppiando a ridere :"Tom l'hai fatto a posta?" domandai al vecchio che sorrideva :"Te la perdono solo perchè è grazie a te anche che ho passato gli esami per diventare Auror..." dissi scuotendo l'indice come una madre che rimprovera il piccolo; :"Allora adesso sei Auror?" domandò James :"Si, per ora solo d'ufficio, devo abituarmi a usare le scartoffie..." dissi con un tono non dei più allegri pensando a tutti i documenti che dovevo ancora scartabellare;:"E perchè sei passata grazie a Tom scusa?" domandò Ruthie :"Perchè in occultamento mi hanno fatto fare la parte della cameriera" dissi con un sorriso colpevole :"Beh allora dov'è il mio zucchero?!?!" fece Prongs fingendosi il cliente incontentabile :"Prongs ti ricordo che stai rompendo l'anima a un pubblico ufficiale adesso" dissi lui si grattò la testa con espressione che stava a dire "accidenti non ci avevo pensato" :"Quindi vedi di rigare diritto!" disse Ruthie scoppiando a ridere :"Siediti dai!" disse poi la ragazza,lanciai uno sguardo a Tom :"Tom vieni qua anche tu" disse James, il vecchio si avvicinò e si sedette su una delle due sedie libere :"Beh avete sentito di Moony e Aly?" domandai :"Si! Mancano quindici giorni!" fece entusiasta Ruthie :"Beh io ho sentito anche di voi due..." dissi con un sorriso malizioso :"Sirius mi ha detto che i tuoi stravedono per Rut" dissi rivolta a James :"Paddy lingua lunga..." fece Prongs sorridendo mentre ruth arrossiva un po' ma tutta felice, :"Giusto! A proposito di lingua lunga!" dissi guardando Ruthie con finto rimprovero lei si dipinse sul volto un espressione colpevole, accentuando il rossore :"Te mi vai a sbandierare il giudizio del M.A.G.O ai 4 venti?" domandai alla ricciola :"Te l'avevo detto io!" disse Prongs :"Non è vero!" disse lei :"Litigate comeuna coppia di sposi! Non vi siete ancora sposati e gia litigate!" dissi io suscitando le risate di Tom :"Dai ragazzi torno al bancone" disse poi :"Arrivo Tom..." dissi facendo segno di cinque minuti..:"Ma stai li va...adesso le porto il caffè signorina" disse poi con tono professionale, sorrisi. :"Ma guarda chi c'è!" disse una voce poco lontano :"Oddio Aly!" dissi io vedendola :"Ma buongiorno sposini!" aggiunsi subito dopo, :"Occhio che adesso è un pubblico ufficiale" disse Prongs prendendomi in giro :"Dunque ce l'hai fatta! Congratulazioni!" disse Moony sorridendo :"Gia ce l'ho fatta" risposi sorridendo a mia volta:"Come mai qui?" domandai :"Nulla ultimi preparativi" disse Moony :"Allora futura signora Lupin, Come ci si sente a due settimane dal matrimonio?" domandò Ruthie :"Felici, agitate e con un mare di cose da fare" rispose lei ridendo :"Povero Moony! Una donna agitata è peggio di una manticora nel letto" disse Prongs appassionato:"Prongs tu te ne sei portate a letto tante di manticore quindi sei un esperto" disse una voce diversa da tutte proveniente da sinistra :"Volevate fare una riunione senza me e Paddy eh? Ma bravi!" commentò un altra vocina con scherzoso rimporvero :"Sirius!" dissi voltandomi :"Cosa vedono le mie fosche pupille!" disse lui abbracciandomi :"Paddy quella frase è mia..." disse Prongs, fingendosi risentito :"Oh! Taci" lo zittì Ruthie :"Ti comanda a bacchetta già come una moglie eh? Dove andranno a finire i Malandrini di un tempo mi domando e chiedo..." disse Sirius con aria nostalgica :"Tutta colpa delle donne" disse Wormy :"Paddy prima eri tu a dirmi di tacere adesso è lei, non cambia molto" commentò Prongs scatenando le risate generali. E riaccoci lì; tutti insieme di nuovo, come ci eravamo giurati, finalmente tra le braccia di Sirius :"Quando ci sposiamo io e te?" domandò in un sussurro :"Quando ti deciderai a chiedermelo" risposi ridendo :"Ah ok l'importante è saperlo, ma non aspettarti che ti presenti i miei sennò mi scappi via" disse facendomi ridere ancor di più :"Tu non hai nessuno da presentarmi" aggiunse poco dopo :"Questo non è vero" dissi voltandomi a guardarlo come avesse detto la cosa più sbagliata della terra:"E chi mi presenti scusa?" domandò lui interrogativo :"Tom!" chiamai lui arrivò cn il caffè :"Tom questo è il mio ragazzo... Sirius lui è il "mio vecchio" " dissi scoppiando a ridere con Tom, Sirius mi guardò stralunato :"Nulla amore lascia stare" dissi prima di baciarlo, mi scostai e subito dissi :"Ehy lo sai che sono Auror?" domandai :"Ah si? Sei passata?" domandò tutto felice :"Si! Che bello adesso posso fermare tutte le volte che voglio tua cugina quando la becco al ministero" dissi soddisfatta :"Ah|! Giusto! A proposito di Cugine, indovinate con chi si è sposata mia cugina Narcissa?" disse Sirius tutti lo guardammo interrogativi :"Con il caro vecchio Lucius Malfoy!" disse :"Oddio!" commentò Rut mentre Aly si portava una mano alla bocca e io guardavo stralunata Sirius :"Non vi prendo in giro è vero!" disse lui scoppiando nella sua risata-latrato poi scoppiammo a ridere tutti :"Beh io ne so una peggiore" commentai poco dopo riprendendomi dal ridere :"Non è possibile Peggio Cissy e Lucius non c'è nulla" disse convinto Sirius :"Sicuro? Beh sentite questa, avete presente Piton?" domandai e tutti mi guardarono :"E chi se lo dimentica più Severino" disse Sirius :"Beh il tuo amato Severino insegna Pozioni a Hogwarts ora..." dissi io :"NON è POSSIBILE!" disse Prongs mentre Moony mi guardava allibito :"Ti dico di si, sono passate ieri le scartoffie in ministero" dissi scoppiando a ridere nel vedere le loro faccie :"Beh si questa batte Cissy e Lucius!" intervenne Wormy e di nuovo giù ridere tutti :"Ah! Sirius! Certo che sei proprio un padrone snaturato!" dissi poi cn rimprovero nella voce :"Quel poveraccio di un gufo che ti ha come padrone non vuole piu tornare indietro adesso che ha scoperto che c'è un mondo migliore di quello che gli dai tu!" dissi :"Mi mancava la mia strigliata giornagliera" disse lui sorridendo e prendendomi in braccio :"Ti odio" dissi lasciando che mi baciasse affettuosamente il collo :"Davvero?" domandò :"No" risposi posando la testa sulla sua spalla....


COLGO SEMPRE L'OCCASIONE PER DIRVI DI RECENSIRE !!!

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Capitolo 6
*** Un tuffo nel passato ***


Un tuffo nel Passato


:"Devo farti vedere una cosa!" mi disse Sirius, :"Beh, Tesoro, me la farai vedere un' altra volta, devo andare al ministero e poi devo tornare a casa per continuare la disinfestazione." risposi fissando quei tremendi occhioni blu, seminascosti dal ciuffo ribelle di lucidi e setosi capelli neri :"Come sei qui?" domandò, con la classica voce calda e profonda :"Che?" domandai confusa :"Con cosa sei qui?" si spiegò lui :"Oh, a piedi." dissi alzandomi dalla sedia :"Allora ti porto al ministero e poi a casa" annunciò :"Eh?" domandai confusa :"Con la cosa che devo farti vedere" fece lui prendendo quel meraviglioso ghigno beffardo :"Ragazzi vi saluto, ho un po' di roba da fare ci vediamo presto; anzi appena ho finito la disifestazione tutti a casa mia!" dissi :"Ci contiamo!" rispose Ruth :"Beh voi due fate i bravi, Aly non farti venire una crisi di nervi ok?" dissi rivolta a Moony e Aly :"E Tu..." dissi indicando James e lasciando la frase in sospeso, lui scoppiò a ridere :"Vedi di stare attento, come pubblicò ufficiale posso madarti ad Azkaban" dissi scherzosamente :"Peter tienili d'occhio ok?" dissi rivolta al ragazzo, facendogli un occhiolino; annuì :"Ciao belli!" aggiunse Sirius e poi prendendomi per mano mi trascinò nel parcheggio sul retro :"Chiudi gli occhi" disse fermandomi :"Cosa diavolo hai in mente stavolta? Tu quando mi fai chiudere gli occhi sei pericoloso.." dissi rammentando l'ultima volta che mi aveva detto "chiudi gli occhi" lo sentii ridere :"No tranquilla, bah oddio, si potrebbe anche fare ma non qui..." tentai di dargli un buffetto ma ad occhi chiusi era difficile, :"Ecco!" disse lui riaprii gli occhi e mi trovai davanti ad una grossa motocicletta nera :"Nooo!" dissi incredula :"L'hai comprata alla fine..." dissi guardandolo negli occhi e scuotendo il capo :"Mi sono fatto un regalino" disse lui facendo spallucce, :"Dai che ti accompagno al ministero" disse montando in sella :"Cosa fai?!" domandai incredula :"Dai sali!" disse lui :"Ma tu sei pazzo!" dissi io :"Cos'è hai paura?" domandò :"Sirius nn mi prendi nemmeno con l'orgoglio sta volta, si ho paura!" dissi :"Amore, ti fidi di me?" disse lui scendendo e avvicinandosi :"Si, ma..." iniziai :"Ti giuro solennemente che tornerai a casa intera, la so guidare! Non ti preoccupare!" disse, Inutile dire che poco dopo Sirius parcheggiava al ministero e subito dopo io scendevo :"Visto che sei viva?" domandò scendendo :"Si sono viva, a rischio d'infarto ma viva..." dissi io sospirando, eppure era stato bello, l'aria sul viso, il correre veloci sull'asfalto delle vie di Londra, in qualche strano modo mi ero divertita, ma dal tronde era Sirius... :"Mi aspetti o vieni dentro?" domandai :"Vengo anche io..." disse lui sistemando il mezzo, insieme ci avviammo al Ministero, tranquillamente, come fossi a casa mi diressi al Secondo Livello, passammo il cartello sbilenco che diceva

Quartier Generale degli Auror

e arrivammo al mio ufficio-cubicolo, li avevo appeso un po' di tutto, cartine geografiche ritagli di giornale, promemoria vari, una foto dei miei genitori, una con la compagnia al completo e una con Sirius :"Bello!" disse lui guardandosi intorno :"Si n'a roba!" dissi io aprendo i cassetti e cercando fra scartoffie varie quella che mi aveva chiesto Frank Paciok :"Chi sono questi?" domandò Sirius indicando la foto dei miei genitori con me piccolina :"Quelli siamo io e i miei vecchi" dissi con un sorriso :"Ah..." disse lui :"Accidenti!" commentò :"Quella è stata scattata quando avevo 3 anni" dissi avvicinandomi e guardando meglio la foto :"Mamma, Papà... questo è Sirius..." dissi indicando il ragazzo come se stessi parlando con la foto :"Che dicono?" domandò lui ridendo :"Mio padre storce il naso per i capelli, e mia madre dice che ho buon gusto in fatto di uomini" dissi guardandolo e scoppiando a ridere :"Signor Roxword guardi che gliela tratto bene" disse lui parlando con la foto :"Si è vero, mi tratta bene..." dissi baciandogli una guancia e allontanandomi :"Franck!" chiamai :"Si?" disse lui spuntando dal suo ufficio-cubicolo :"Ho trovato le pratiche che cercavi..." dissi sventolando i fogli :"Arrivo subito, fammi finire con le scartoffie di Crouch" disse :"Ok sono qua" dissi io tornando nell' ufficio-cubicolo e trovando Sirius ancora incantato davanti alla foto :"Ehy?" domandai :"Si ci sono" disse lui :"Ti piace così tanto quella foto?" domandai lui non rispose :"Poi a casa te ne faccio vedere altre se vuoi..." dissi in quella spuntò Franck :"Eccomi, Oh Sirius!" disse piacevolmente sorpreso :"Franck! Quanto tempo!" disse voltandosi :"Tieni, non sono in ordine cronologico" dissi con aria colpevole :"Oh.. lascia stare io qui ci sto da un po' credimi tutte quelle cazzate sull' ordine cronologico le usiamo tutti per il primo giorno poi ci scassiamo e le mettiamo via come azz capita" disse lui sorridendo :" Alla faccia della sincerità!" commentai ridendo :"Bah imparerai a vivere qui dentro" disse lui con aria da saggio :"Si, imparerò... " dissi :"Ok io vado o Crouch mi ammazza se non gli porto quelle pratiche ciao Sirius!" disse lui allontanandosi :"Franck!" lo fermai :"Si?" domandò lui :"Kettelbrune ha detto che per Sturgius è tutto ok..." dissi :"Ah! perfetto..." disse lui sorridendo :"Ciao!" dissi tornando dentro :"Ok Traduction Please!" disse Sirius :"Oh! Nulla..." risposi:"Andiamo?" domandò :"Si andiamo..." risposi e usciti dal ministero, inforcammo nuovamente la moto e via veloci verso casa. Parcheggiò abilmente davanti al cancello :"Wow!" disse guardando la vecchia casa dei miei e della mia infanzia :"Accidenti te la passi bene eh?" continuò :"Abbastanza" dissi :"Bisogna renderla vivibile, ma ci si sta bene..." continuai aprendo il cancello e invitandolo ad entrare. Quando fummo in casa lui si fermò a guardare in giro :"Vieni.." dissi prendendolo per un braccio e guidandolo in soffitta, aprìì la porticina e vi trovai tutti i ricordi che avevo... :"Ritorno al passato?" domandò :"Già" dissi io guardando tutto ciò che avevo davanti, vecchi giocattoli, bauli pieni di vestiti, specchi appesi alle pareti, un cappello anni '50 appeso ad un appendi abiti di legno, una vecchia sedia a dondolo sul quale in braccio a mamma avevo ascoltato fiabe e leggende sulle stelle, :"C'era una volta..." diceva mia madre. Individuai il vecchio album rilegato in cuoio :"Eccolo qua!" dissi prendendolo in mano e passandocene una sopra per togliere la polvere che lo copriva, mi avviai verso la porticina :"Dove vai?" domandò Sirius che si era già seduto sul divanetto blu :"Ah ok lo guardiamo qua allora..." dissi richiudendo la porta e avvicinandomi al divanetto, mi sedetti accanto a lui che mi cinse le spalle con un braccio e sorrise, posai il grosso album sulle mie gambe e lo aprii, la prima foto che vi trovai era mia, piccola ancora in fasce, nella culla, dormivo profondamente :"Hai sempre avuto un debole per i cani vedo.." commentò sorridendo vedendo che nella manina stringevo un pupazetto a forma di cagnolino :"Già.." dissi io con un sorriso, individuando poi, la culla di quando ero bambina, poco lontano. La seconda foto ero sempre io in braccio a mia madre questa volta :"Le somigli tanto" disse Sirius stringendomi, vi furono altre 5 o 6 foto di me ancora piccola a gattoni poi al mio compleanno che soffiavo le 5 candeline sulla torta; scoppiai a ridere ripensando a quel compleanno :"Che c'è?" domandò lui :"Beh è la storia di questa foto, soffiai le candeline poi tentai di alzarmi in piedi e scivolai con la faccia nella torta tra le risate generali" raccontai e infatti la foto successiva ero io con la faccia tutta sporca di panna. Il susseguirsi delle foto mi portò fino al giorno prima dell' inizio della mia avventura ad Hogwarts, mio padre, radioso nel vedermi con la divisa ( ancora senza lo stemmino della casa, in quanto non ancora smistata) mia madre felicissima, ma nel contempo preoccupata. Poi l'ultima foto: Io con Lily e dietro di noi il castello... Restavano 5 pagine vuote :"So benissimo con cosa riempirle" dissi poi presi una busta nella borsa e tirai fuori due foto la prima: Natale del quarto anno tutti insieme in sala comune, per la prima volta accanto a Sirius, sebbene gli altri ancora non sapessero nulla... :"Lo sapevo" disse stringendomi... La seconda, di nuovo Io, Ruthie, Aly, Remus, James, Peter e Sirius, ma questa volta con la toga blu e il diploma dei M.A.G.O. :"E le altre?" domandò Sirius :"Beh una per il matrimonio di Moony e Aly" dissi :"L' altra per il matrimonio di Prongs e Ruthie" continuai :"E poi magari un altra tutti insieme" terminai, lui sorrise :"O forse qualcos'altro" disse con tono di chi chiudeva un discorso, sebbene non fosse la frase adatta per chiuderlo.

Anche per oggi ho finito è dimostrato che recensire non nuoce alla salute quindi v prego!! scrivete!!

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Capitolo 7
*** prima di lei.. prima di noi... ***


Premetto, questa fic è narrata in prima persona dal punto di vista di Ginevra, a volte capita che io faccia delle piccole digressioni narrando il punto di vista di qualcun altro, ma in generale la voce narrante è quella di Ginevra, le digressioni saranno inserite tra questo simbolo ***…..***


Prima di te Prima di Noi


**** Narra Sirius***




Il Sole del mattino accarezzò il mio viso, aprii lentamente gli occhi, battei due o tre volte le palpebre in attesa che la vista si abituasse alla luce del giorno, abbassai lo sguardo, ero ancora nella soffitta di Ginevra, e lei ancora addormentata con la testa sul mio petto, tutta raggomitolata come sempre, sembrava una bambina, sul viso mi si dipinse uno di quei sorrisi che non si vedono facilmente sul viso di Sirius Black: sorriso di sincera tenerezza verso quella ragazza che con la sua ingenuità e purezza di bambina, ma con altrettanta caparbia e spirito combattivo aveva cambiato radicalmente la mia vita: era il terzo anno…

Con tranquillità entrai nella sala comune del Grifondoro, passo sicuro molleggiante, lanciavo sguardi e saluti a varie persone più o meno popolari, camminando come sempre al fianco di Prongs e Moony , dietro di noi il piccolo Wormy, faticava un po’ a portare la cartella che era forse più pesante di lui, :”la McGranitt deve essere ammattita!” esordì Prongs buttandosi sul divanetto come al solito :”Settimana prossima ci sarà Serpeverde conto Grifondoro come faccio a fare tutti quei compiti?!? Ho gli allenamenti! E lo sa bene!” disse lamentandosi :”Oh! Prongs non hai mai avuto problemi in Trasfigurazione e lo sai… non lamentarti per nulla” tagliai corto, pur sapendo che non l’avrebbe piantata, mi avvicinai al caminetto pensieroso, diretto alla mia solita poltrona che da 3 anni ormai occupavo tutte le santissime sere con i miei amici, insomma ormai si sapeva, quella era la mia poltrona e nessuno rompeva troppo, dopo tre anni quelle erano cose che bisognava pur stabilire no? La poltrona di Sirius la usa Sirius o sbaglio? Ormai era uno dei pilastri che reggevano il concetto di sala comune del Grifo, uno entrava e diceva a destra il camino con la poltrona di Sirius, ecc ecc… Tutte queste mie convinzioni vennero meno in circa 5 minuti, una ragazza stava seduta sulla mia poltrona.. :”Senti scusa quella è la mia poltrona” dissi come se la ragazza dovesse essersi casualmente sbagliata, avesse preso per sbaglio quel posto,lei alzò il viso dalla lettura e con fare scocciato domandò :”Tu sei?” la guardai accigliato, che razza di domanda era? :”Sirius Black..” risposi semplicemente, lei guardò intorno sui braccioli e sul retro della poltrona :”Io non vedo scritto Sirius Black da nessuna parte” rispose, per poi riaprire il suo libro tranquillamente… e continuare bellamente a leggerselo sulla mia poltrona.

Questo era stato il mio primo incontro con Ginevra Roxword, la ragazza che fino ad allora conoscevo come la più grande fonte di raccolta punti della nostra casa, beh diciamo che per natura eravamo in antitesi, lei li guadagnava e io li perdevo, proprio per legge matematica, non che mi sforzassi di cambiare la condizione, ma preferisco credere di essere stato predestinato alla perdita dei punti della mia casa, e per fortuna, così almeno i Serpeverde potevano dire di aver perso per poco, oppure li avremmo davvero stracciati ogni anno, infondo anche questa era un opera buona, comunque dal quel momento in poi Ginevra Roxword entrò anche nella mia “lista nera”, che è diversa dalla “lista verde“ riservata solo ai Serpe. Qualche mese dopo, quella ragazza mi stupì di nuovo

:”Allora Signor Black! La vuole smettere di chiacchierare?!? Stiamo facendo un compito in classe se non le è chiaro!!” disse la McGranitt, ora per quanto io sia casinista, in un compito in classe non mi sarei mai permesso di copiare.. soprattutto in trasfigurazione! :”prof. McGranitt non è stato Black, ero io.. ho chiesto dell’inchiostro perché l’ ho finito” disse

non so perché ma in quel momento pensai che avesse proprio un bel fisico…con il tempo iniziai ad osservarla.. se ne stava sempre con Lily Evans, e la potevi trovare in Biblioteca o in sala comune, nelle giornate estive stava spesso sotto il salice in riva al lago, esattamente di fronte, e non lontano, dal faggio dove, io e gli altri Marauders, ce ne stavamo interi pomeriggi, così la osservavo senza che i miei amici se ne accorgessero, era una giornata di Maggio, quando al volger della sera, lei ancora china su un libro, seduta sotto il salice, io semi-sdraiato sotto il salice accanto a Prongs che giocherellava con il boccino sgraffignato e Moony che studiava, Wormy, si arrovellava su un quesito non troppo difficile di Aritmanzia, come il solito la stavo osservando silenziosamente…

:”Allora Roxword che fai stasera?”, sentii distintamente, Jason McEwan, si era avvicinato a una Ginevra intenta a studiare, :”Niente..” rispose lei distrattamente, sorrisi, era incredibile come sapesse smontare senza nemmeno impegnasi tanto, ogni tentativo di avance propostagli.. semplicemente non se ne accorgeva, e/o curava, :”Perché non vieni a farti un giro con me?” domandò il ragazzo, essendo, con lei, fin troppo esplicito, a parere di molte ragazze del castello, Jason McEwan era stato l’indiscusso donnaiolo per un intero anno di scuola, poi erano arrivati James e il sottoscritto, e la scelta s’era fatta più larga… :”No Grazie..” rispose semplicemente la ragazza con vaga distrazione nella voce, intenta a trascrivere alcune cose su una pergamena senza nemmeno degnare di uno sguardo il ragazzo, che si scaldò parecchio :”Ti spiacerebbe prestarmi un po’ di attenzione?!?” disse il ragazzo afferrandole un polso lei alzò di scatto la testa, in quell’istante non so cosa successe ma, mi scattò una molla nel cervello che diceva, se non la lascia entro 3 secondi lo faccio a pezzi, quella molla si chiamava gelosia…

ero geloso, non ci volle uno studio a capire perché, avevo continuato ad osservare Ginevra per un anno intero e a poco a poco aveva iniziato a catturarmi, quella ragazza così semplice, a cui piaceva studiare e che non la dava mai vinta a nessuno, orgogliosa e testarda, non le rivolsi mai la parola fino all’anno dopo…

Diagon Alley era sempre affollata, gente brulicava a destra e a manca pronta a fare gli acquisti per il nuovo anno ad Hogwarts, quel giorno avevo brutalmente scoperto che la mia piccola fiammella segreta, aveva perso entrambi i genitori per mano dei miei zii, al Diagon Cafè l’avevamo incontrata tutta sola, e con una scusa avevo convinto Moony ad invitarla al tavolo con noi… sciaguratamente le domandai se aveva passato una bella estate, con rabbia lei si alzò e mi spiattellò davanti agli occhi tutti gli avvenimenti di cui ero completamente all’oscuro… poi sull’orlo di piangere uscì locale sotto la pioggia settembrina...

Non ricordo precisamente cosa successe, ma so che lei si scusò per “l’avermi aggredito solo per il cognome che porto “ il giorno dopo iniziò il 4 anno, fino ad Halloween, passammo tutti i santi giorni a litigare, poi la notte di Halloween, furioso le diedi quasi della mezzosangue, e mi sentii uno schifo, lei era scappata di fuori, sotto al pioggia incurante di tutto quanto, forse solo stanca, però quella sera ebbe il lampo di genio, non aveva capito che non volevo altro che farla stare meglio e farla uscire da quel guscio che si era creata, quella sera se ne rese conto improvvisamente sotto il salice… qualche tempo dopo trovai il suo diario aperto, senza saperlo cominciai a leggere e

Caro diario,
credo proprio che Sirius Black mi piaccia sul serio…

credevo di essere ammattito, il seguente mese trascorse con, io che tentavo di avvicinarla, lei che scappava ogni volta che mi avvicinavo un po’ più del dovuto, per qualche tempo decisi di lasciar perdere, lei scappava io evitavo di seguirla, finche arrivò la notte di Natale, e forte dei consigli di Moony, rimasti soli per lasciare sole le coppiette, mi avvicinai pregando che non scappasse, Ginevra Roxword non fuggì… anzi, mi raccontò delle stelle e.. ed era a dir poco stupenda, con quel visino così dolce e quei due smeraldi d’occhi levati verso il cielo… quella sera raccolsi tutto il mio coraggio di Grifondoro e la baciai, e in quell’istante scoprii che non c’era niente di più dolce e di più buono del sapore delle sue labbra sulle mie, e nessun suono più bello di quello del battito del suo cuore. Quando riluttante lasciai le sue labbra, lei abbassò lo sguardo, arrossendo, e il in quell’istante ebbi una sorta di paura, paura di aver sbagliato, di aver osato troppo, assalito dai dubbi rimasi in silenzio, e lei riuscì a spegnere tutte quelle domande quando alzando la testa mi rivolse il più bel sorriso che avessi mai ricevuto… Quel Natale, fu il primo di una lunga serie di Natali stupendi, Natali in cui ogni anno, mi veniva ricordato di essere amato, per me una sensazione quasi del tutto nuova, io che non avevo mai avuto amore da nessun’altro che non fossero i Marauders. In quel momento Ginevra si svegliò... :"Ciao!" disse con un sorriso e voce assonnata :"Ciao amore..." le risposi sorridendo...


Risposte alle Recensioni



Ginny Ciao grazie di Aver letto! e recensito innanzi tutto! Beh si, Lily è proprio Lily Evans o Potter, ora ti chiederai come mai James sta con questa Ruthie (more mio ti voglio bene! XD) beh, a tempo debito si scoprirà tutto, questa ricordo è solo la mia (o nostra se contiamo le mie marmottine)versione dei fatti...

Bad Angel : grazie del contributo che mi dai, come vedi ho ascoltato il tuo consiglio, parlando un po' del dietro le quinte di altri personaggi, queste "digressioni" non saranno presenti così spesso xò, perchè questa fic nasce come diario di Ginevra.. grazie per le continue letture e recensioni!!!

Ruthie ma ciaoooooo!!! Beh certo che lo so, tu sei una delle mie cavie!! XD non che mia dolce metà! XDXD beh questo cap xò nn l'hai mai letto perchè è nuovo nuovo!! ciauu!!! ps. x me conta il tuo giudizio!


RINGRAZIO ANCHE COLORO, COME SEMPRE, CHE LEGGONO MA NON COMMENTANO...

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Capitolo 8
*** ...Cosa Succede?.... ***


…Cosa succede?...




Sedevo tranquilla nel mio ufficio-cubicolo, la consistente quantità di Pratiche che avevo davanti mi stava facendo sentire in colpa per l’aver bighellonato con Sirius tutto il giorno prima, ma ripensato al pomeriggio passato con lui, decisi che sbagliare era giusto a volte… suonava molto come un controsenso, ma non importava… :”Roxowrd!” disse il comandante della squadra Auror entrando nell’ufficio senza un minimo di preavviso :”Si Signore?” domandai scattando in piedi :”Nel mio ufficio!” rispose il comandante, abbandonai le pratiche con un terribile sospetto: Ho fatto qualcosa di sbagliato? Il comandante Harrow teneva un andatura spedita tanto che, dopo essermi persa per un instante in quel pensiero dovetti accelerare il passo per raggiungerlo, non mi piaceva gran che Harrow, ed io non piacevo gran che a lui,almeno questa era l’impressione che mi aveva dato, ma era sempre un superiore, avrei voluto chiedere cosa fosse successo, ma temevo troppo la risposta dunque zitta zitta mi limitai a seguirlo su per la breve scalinata che portava agli uffici dei comandanti… Miss Thirow, la segretaria del comandante Harrow, indossava come sempre una minigonna e una camicia, corta e scollata quanto bastava per distrarre la gran quantità di gente in attesa di un colloquio con uno dei comandanti delle squadre Auror, colloquio che probabilmente non avrebbero avuto, l’ufficio di Harrow non era molto grande, luminoso ed arredato con gusto: grandi librerie ai lati della stanza piene di quelli che erano di fascicoli dei vari casi di cui ci occupavamo o si erano occupati in passato… e poi sulla destra c’erano in una teca di vetro i “Dossier Proibiti” quelli riguardo i mangiamorte, quelli nei quali finiva ogni minimo indizio che riuscivamo a trovare… quelli dove brancolavamo nel buio… una gran scrivania, in ciliegio, intarsiata sul davanti coperta da mille fogli e qualche effetto personale del comandante, si trovava sul lato destro della stanza di fronte un gran finestrone, dalle leggere tende color panna, che dava su di una Londra piena di vita ed affollata… una Londra che nemmeno sapeva della nostra esistenza, la Londra babbana…” alle pareti qualche quadro, un encomio speciale per i servizi resi e il diploma all’esame ministeriale. Harrow prese posto alla sua scrivania, e cominciò a sfogliare un fascicolo pieno di pratiche, io ancora ferma sulla porta :”Roxword, che fa li come un pesce lesso? Entri e si sieda..” disse indicandomi un divanetto che non avevo notato poco prima… entrai con titubanza e mi sedetti… il comandante tornò a sfogliare il suo fascicolo senza degnarmi più di uno sguardo, io intanto osservavo la stanza in cerca di altri particolari che mi erano sfuggiti, ad un certo punto, vedendo che non ricevevo alcuna spiegazione :”Comandante… scusi permette una domanda?” domandai titubante :”Si Roxword?” risposi alzando il capo dal fascicolo e posando i gomiti sulla scrivania e il suo sguardo severo e autoritario su di me :”Mi chiedevo… cosa sta succedendo?” domandai prendendo un po’ di coraggio :”Cosa, sta succedendo…. Lo vedrà molto presto cosa sta succedendo Roxword” si limitò a rispondere, in quell’istante la porta si aprì e il comandante Terence, entrò, con il suo sorriso cordiale e il portamento atletico sintomo di costante allenamento e quindi capacità di combattere sul campo… :”Oh, Ginevra!” disse abbastanza stupito :”Oliver non le hai nemmeno offerto del te? Dove sono finite le tue buone maniere da Lord Inglesi che tanto si decantano?” domandò scherzosamente Il comandante Terence a Harrow… “Oliver… Oliver Harrow” pensai… :”Ginevra vuoi del tè?” domandò poi a me :”Si grazie..” risposi annuendo… :”Oliver quanto zucchero?” domandò poi al comandante :”3” grugnì distratto Harrow :”Ginevra?” domandò poi :”Oh.. niente solo un po’ di limone se c’è” risposi sorridendo e poi soffiando via il ciuffo… Qualche minuto dopo l’ufficio era gremito di gente, Ma che diavolo succedeva? :”Ciao” disse una voce dietro di me mi voltai :”Ciao Frank” :”C’è posto?” domandò :”Si vieni” dissi facendo postò sul divanetto :”Odio queste maledette riunioni, si tengono ogni anno non si sa mai quando portano via un sacco di tempo, ed ogni anno Harrow fa spaventare un novellino, mi chiedo a chi sia toccata quest’anno..” lo guardai negli occhi :”A me…” risposi :”Ah complimenti!” disse ridendo :”Gli piaci… a livello professionale si intende” continuò :”Evvai!, sono il pupillo di Harrow!” esclamai, e subito dopo pregai che nessuno mi avesse sentita aparte Franck. Il comandante Terence si alzò :”Posso avere un po’ di attenzione?” domandò retoricamente, ma quella parvenza di voce in capitolo che ci dava faceva alle volte piacere Harrow si alzò in piedi :”Benissimo, qualcuno prima mi chiedeva cosa sta succedendo… ve lo dico io cosa succede… siamo nella merda” esclamò :”Abbiamo il doppio delle vittime dello scorso mese, e la metà degli indizi, che già non erano poi molti… cosa intendiamo fare?!” quella frase suonò molto come un rimprovero :”Non è possibile che i Mangiamorte siano così perfetti da non lasciare la benché minima traccia… non è matematicamente possibile…” continuò :”Comandante , lei è mai sceso su una scena del delitto?” venne interrotto da Stefany Kingstone, :”Io… Non stiamo parlando di questo, il punto è che non possiamo andare avanti così!” concluse con stizza :”Questo! Questo non è un rapporto! Nome vittima: Alexandra O’Malley , causa morte: Anatema Avada Kedavra, questo non è un rapporto siamo intesi! Questa è una fottutissima incapacità di indagine!” continuò :”Cosa propone di fare allora Comandante?” intervenne Franck, :”Cosa intendo fare? Intendo cominciare a verificare chi di voi abbia la stoffa per stare sul campo e chi no, chi è meglio stia dietro una scrivania a stilare documenti ecco cosa intendo fare.. A questo pro, ho bisogno di qualcuno che le faccia da spalla..” disse Harrow :”A chi scusi?” intervenne Lucrezia Bircaut :”All’Auror Roxword, è particolarmente negata con le pratiche ma ci sa fare sul campo… è nuova non ha esperienza da sola, mi serve qualcuno che ha già idea di cosa si faccia sul campo che se la porti dietro come apprendista..” mi venne quasi un infarto… Io? Ci sapevo fare sul campo?!? Ma cosa stava farneticando? :”Però la proposta è allettante” pensai… insomma, niente più scartoffie, niente più essere dietro una scrivania a compilare pratiche… sarei diventata un auror sul serio… un auror vero, come mio padre… :”Beh allora qualche volontario?” disse il comandante Terence sorridendomi :”Si ci penso io..” disse Franck, mi voltai a guardarlo sorrisi :”Sempre se le va bene..” concluse il ragazzo :”Si, non c’è problema” risposi… :”Ok allora tutto sistemato…potete andare” … qualche minuto dopo ero fuori dall’ ufficio, saltai al collo di Frank :”grazie grazie grazie grazie grazie!!” esclamai :”Domattina, qui alle sei…” disse :”E congratulazioni” disse poi con un sorriso… lo lasciai :”Ehy Frank...” disse una voce, Sirius… :”Ciao amore!” dissi correndogli incontro tutta contenta :”Che succede?” domandò :”E’ Auror sul campo” disse Frank ridendo :”Ah.. congratulazioni piccola!” disse lui con un sorriso… :”Andiamo a bere qualcosa per festeggiare… Frank ti unisci a noi?” :”No, Alice mi aspetta a casa…” disse sorridendo benevolo :”Ok! Ciao Franck a domani!” risposi per poi avviarmi con Sirius fuori dal ministero…


Risposte alle Recensioni




Ginny 93: grazie per avere continuato a recensire, e per i complimenti ^^ mi fa piacere che ti sia piaciuto il precedente capitolo spero che ti piaccia anche questo ^^

Ruthie: Ciao Cavia, Sorella, Amore etc etc etc..! XD allora questo è meno coccoloso dell'altro ma spero ti piaccia cmq, vabbè anche questo nn l'hai letto XD si lo sto facendo a posta se te lo stai chiedendo un beso e a presto!!

Bad Angel: Cara Bed, vedo che impari a conoscermi a poco a poco XD Sirius *.* beh non ci sono parole è la perfezione in assoluto, contenta che ti sia piaciuto il precedente capitolo spero altrettanto per questo, anche se qui torniamo un po' più nel vivo della storia e degli eventi... per quanto riguarda James, Ruthie e Lily.. beh credo ci vorrà un po' prima che si possa svelare l'arcano... ci tengoa precisare che tutta questa fic è il frutto di idee (megliod definite viaggioni) che ho insieme ad altre 3 persone (o meglio 2 perchè una non partecipa), le idee nascono e io le butto giù.. ^^ Beh continua a leggere.. anzi già che ci sono ti rispondo qui anche per la fic Alexandra... che non avrà un altro capitolo dove risponderò alle recensioni, innanzitutto grazie per averla recensita, per quanto riguarda le lacrime e la pioggia, devo aver sentito la canzone che dici tu di jim morrison ma principalmente l'idea della pioggia mi è venuta xkè mentre scrivevo ascoltavo la colonna sonora di tre metri sopra il cielo e per l'appunto nell'ultima scena del film (o in una delle ultime) sta piovendo... a presto Ginevra!

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Capitolo 9
*** ...A casa di Moony... ***


A casa di Moony




***Narra James***




Quel mattino ero a casa di Moony, insieme a Paddy… quel mattino Moony si sarebbe sposato… e così, per primo tra i Marauders, Moony aveva deciso per fare il grande passo… e io e Paddy e Peter da buoni amici quali eravamo, dovevamo rassicurare il Povero Zio Moony, insomma doveva essere molto teso… :”E così Moony, ti sposi eh?!” dissi entrando in casa seguito da Paddy e Wormy :”Così pare…” fu la risposta di un sorridente Moony già bello sveglio, anzi a dir la verità ancora sveglio dalla notte prima… :” Beh Congratulazioni stai per condannarti per sempre!” dissi con voce gaia :”Finché morte non vi separi!” aggiunse Wormy :”Conoscendo Alice ti perseguiterà anche dopo morto… “ fu il commento di Paddy, :”Eh si.. mi vedo Zio Moony, che sistema tranquillamente la cucina, e poi si dedica al bucato…” continuai sedendomi :”Che bella immagine eh?!” mi diede man forte Paddy… :”Spiritosi…” commentò Moony scuotendo il capo con un sorriso tra il divertito e lo scocciato.. :”Dite pure quel che volete ma io sono contendo e non vedo l’ora di sposarla…” commentò poi riprendendo a camminare avanti e indietro per la stanza come stava facendo da quando io e Paddy vi avevamo messo piede, e forse, presumibilmente, da ancor prima… :”Contento e anche tranquillo e rilassato come il piccolo Buddah…” commentò Paddy buttandosi sulla poltrona della camera del ragazzo, la signora Lupin venne di sopra a chiedere se volevamo qualcosa da bere, rispondemmo di no, e lei tutta trafelata, forse ancor più felice e agitata di Moony, tornò di sotto.. :”Però Paddy, qualcosa di positivo nel matrimonio c’è..” commentai pensieroso portando una mano al mento prendendo un fare intellettuale :”Si?” disse lui reggendomi il gioco con aria di chi non capisce di cosa si stia parlando :”ma si è ovvio, il nostro Moony, vecchio volpone pensa alla prima notte di nozze no?” dissi ridacchiando e sedendomi accanto a Moony sul suo letto, mentre Moony arrossiva un po’ e ghignava :”Beh e c’era bisogno di aspettare fino alla prima notte di nozze?? Poteva portarsela a letto prima..” commentò Paddy con aria superiore e altera per poi piantarsi sul viso quell’espressione beffarda che lo caratterizzava :”Già, dimentico.. solo io sono così avanti con il programma…” disse poi scoppiando a ridere nella sua latrato-risata, ”Cosa ti fa pensare di essere l’unico?” domandai guardandolo :”Beh prongs, su Moony non ho dubbi, lui fa tutte le cose per benino, non che sia un difetto anzi…” rispose seriamente :”Tu, anche con tutta la buona volontà, con i tuoi che girano per casa non riesci a combinare molto…presumo.. comunque posso anche sbagliarmi..” concluse sorridendo, sorrisi per poi continuare fingendomi offeso :”Beh, Moony e io non siamo dei Bruti!” dissi :”Nemmeno io sono un bruto, sono stato molto molto romantico…” concluse lui, e scoppiammo a ridere tutti insieme :”Beh si, Gine è sempre stata una studentessa modello…” commentò Paddy :”Per curiosità Paddy, quanti tentativi di portartela a letto sono andati a cazzi prima di riuscirci?” domandai mentre Moony nervosamente guardava l’ora :”Tanti..” rispose lui nostalgico :”bah vogliamo andare?” domandai poi alzandomi :”Moony, andiamo a prendere Ruth e ti accompagno in chiesa poi torno a prendere Alice” dissi :”e io vado a prendere Gine che ovviamente ci metterà anni, ma forse posso farle una verifichino a sorpresa vediamo se ha continuato a studiare” disse malizioso riferendosi all’argomento di poco prima.. :”e oggi zio moony si sposa, e oggi zio moony si sposaaa e oggi zio moony si sposaaaaaaa nessuno lo può negar!!!” dissi ridacchiando mentre il Moony chiudeva la porta… :”Signora Lupin ho ancora posto in auto le serve un passaggio?” domandai alla donna che annuendo uscì :”Se non è di peso…” rispose :”Oh!ma si figuri!” dissi mentre aprivo la portiera dell’auto alla donna… la madre di Moony rise sommessamente, era bello vederla felice dopo così tanto tempo… :”beh allora ci vediamo dopo in chiesa, Moony non morire…” disse Paddy salendo in moto… arrivati a casa di Alice dopo averle vietato di scendere, un splendida Ruth con i miei occhiali, (ecco dove li avevo lasciati!) e Ginevra jeans e maglione scesero…. :”Beh allora Ruth con me..” dissi :”Alice vengo a prenderti tra dieci minuti!” le urlai :”Va beneee! Urlò in risposta lei dalla finestra :”Vuoi un passaggio?” domandò retoricamente Paddy con i gomiti poggiati sul manubrio della moto con quell’ aria da “strafigo” come dicevano le 3 donne :”No lo PRETENDO!” fu la risposta di Ginevra che salì a cavalcioni sulle due ruote di Paddy :”Ci vediamo dopo!” disse poi salutando con la manina, ma dovette lasciar perdere e attaccarsi alla spalla di Paddy per non cadere visto che lui era partito, si riuscì distintamente a sentire lei dire :”Quanto sei cretino!” e lui ridere :”Pronti?” domandai mentre Moony rideva alla vista di quei due in moto, erano un pericolo pubblico :”Si.. “ rispose così ci avviammo in chiesa… il viaggio fu abbastanza silenzioso aparte me e Ruth che battibeccavamo scherzosamente come sempre e qualche risata della madre di Remus… Moony troppo teso per chiacchierare come il solito… più tardi tornai a prendere Alice.. e dopo averla aiutata a scendere e averla lasciata alla custodia dello zio mi materializai accanto a Paddy in qualità di testimone e guardando Moony sussurrai sorridendo "Auguri amico mio.."



Risposte alle recensioni




Ruthie: si mi ricordo beh immaginavo che il capitolo precendente non fosse catturante coem gli altri (sempre che gli altri lo siano) ma è necessario non trascurare gli eventi... purtroppo... comunque questo magari ti piacerà di più! XD grazie per aver recensito (come suona formale)


Bad Angel Bah.. allora mi confondo con un altra canzone.. comunque non lo so O.o Jim morrison.. oddio non sono una gran fan, beh ci sarà un capitoletto solo suo, ma più avanti.. è sarà tristeeeee ç.ç lui tt tenero... e io odio... ehm nn ti dico chi... o ti rovino la sorpresa... beh questo cap è un po' particolare.. ehm... sperando che ti piaccia.. grazie per aver recensito (ormai sarai stufa di sentirtelo dire)


Manny: grazie per i complimenti devo dire che mi ha colpito particolarmente e lasciata molto piacevolmente stupita il commento riguardo ai congiuntivi.. beh devo dire che il mio proff di lettere ha fatto un buon lavoro quindi ringrazio anche lui, grazie mille per i complimenti spero continuerai a leggermi Ginevra


Ginny 93: contenta che ti sia piaciuto anche questo capitolo e continua a leggermi!!!

Ringrazio anche tutti coloro che leggono e non commentano.

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Capitolo 10
*** E a Casa di Lontry ***


E a casa di Lontry




Quel mattino mi alzai molto presto, guardando i finestroni scoprii che quella giornata di fine Settembre aveva risvegliato tutto l'orgoglio dell' estate che ancora non voleva cedere il suo posto.. il sole già alto per l'orario splendeva caldo illuminando le chiome degli alberi del giardino di casa Roxword, dopo essermi infilata un paio di jeans e un maglione color nocciola bevvi un caffè e, detti un occhiata alla gazzetta, niente di nuovo... per fortuna.. dopo aver chiuso la porta a doppia mandata mi materializzai davanti casa di Alice, :”Dlin dlon” fece il campanello appena premetti il bottone, il cancelletto mi venne aperto ed entrai, la bella casa dei Berrie, aveva un giardino curato, il viottolo di pietra con ai lati dei sassi che lo facevano sembrare il sentiero fiabesco percorso dalla protagonista, era degno del Signor Berrie, Entrai in casa :”Permesso..” dissi guardandomi intorno, :”Ciao Gine Entra!” stava dicendo una Alice felicissima ma anche molto tesa :”Ciao bellezza allora?! Pronta??” :”Si pronta!” disse lei tutta contenta, in quel momento mi chiesi cosa si provasse a sapere che di lì a poche ore ci si sarebbe sposate… in quell’istante il campanello suonò di nuovo :”Questa è Ruth…” dissi sorridendo… :”Falla entrare tu. Io vado su, a mettermi qualcosa, in pigiama non va molto bene, quando ci siete venite su che iniziamo” disse :”Va bene capitano…” le dissi mentre premevo il bottone per aprire il cancelletto, e lei stava già scappando di sopra :”Ciao Ruth!” dissi mentre lei varcava la soglia :”Eh?” rispose con voce molto assonnata.. :”Si arrivederci..” dissi scoppiando a ridere :”E’ colpa di James..” annunciò :”Mh.. come sempre..” risposi sorridendo :”Perché per te non è sempre colpa di Sirius?” domandò lei con una vena accusatoria nella voce :”Lasciamo perdere, sono 2 settimane che non lo vedo ci siamo solo scritti due righe l’altro giorno..” risposi mentre ci avviavamo su per le scale… :”Sia benedetto questo matrimonio..” continuai :”Grazie Gine!” rispose ammiccante Alice affacciandosi dal piano di sopra :”Non c’è di che…” risposi ridendo.. :”Bene allora che vuoi fare?” domandò Ruth risvegliandosi all’idea di poter torturare i capelli di Aly :”Quello sguardo non mi piace..” disse Alice subito :”Vi ricordo che mi devo sposare, quindi regola numero 1 voglio ancora i capelli in testa” il sorriso sulle labbra di Ruth si spense poi si riaccese :”E SOLO in testa…” aggiunse Aly il sorriso si spense di nuovo, scoppiai a ridere :”Ok ma che vuoi fare?” domandai :”lasciami finire le regole, devo essere bellissima, non che di solito non lo sia..” disse scoppiando a ridere poi :”Va là… cretina” dissi spingendola verso la sedia dove lei si appollaiò :”Allora cos’abbiamo qui??” domandai a Ruth :”creme, cremine, cremone, forcine, spazzole varie, tinte dal biondo platino al nero pece, lacca, shampoo, balsamo e poi non lo so, forse una scatoletta di croccantini di mister…” rispose grattandosi la testa con espressione buffa :” Ehm.. e se è lecito chiedere cosa ci fanno li?” domandai accigliata :”Beh, sta mattina ho sbattuto qui dentro ogni scatola immaginabile visto che non ero molto ehm.. lucida…” rispose lei continuando a grattarsi la testa, ora perplessa mentre tirava fuori dalla borsa una sveglia che aveva messo li chissà per quale motivo, la ragazza alzò il capo lanciò uno sguardo a me, uno ad Aly ed esordì con un :”E’ colpa di James” scoppiammo a ridere poi l’opera di lavorazione dei capelli iniziò… Per circa le due ore successive le passammo a sistemare i capelli di Aly, che, tesa com’era, non riusciva a stare ferma e fece crollare tutto almeno un paio di volte, la terza volta dopo averle incartonato i capelli con litri di lacca e quintali di forcine, (ed eravamo state abilissime a non farle vedere…) la pettinatura non sarebbe caduta nemmeno se un aereo avesse deciso di atterrarle in testa. :”Ti serve una mano a vestirti?” domandai ad Aly.. :”No no andate a prepararvi… c’è mia sorella” disse Aly tutta soddisfatta specchiandosi… :”Ok allora ci vediamo in chiesa tesoro!” le dissi poi dopo aver salutato anche Ruth, scesi di sotto, stavo per smaterializzarmi, ma la vista di un moro su di una moto fuori dal cancello di Casa Berrie mi fermò, quel moro era Sirius.. :”Mh.. che abbigliamento adatto al matrimonio di Aly” disse ridendo :”Scemo devo ancora vestirmi…” commentai :”Lo so.. figurati se una come te, tutta precisina si presenta così al matrimonio di una delle sue migliori amiche…” disse sorridendo, :”Dove vai di bello?” domandò :”A casa a prepararmi…” risposi :”Vuoi un passaggio?” domandò soffiando via i capelli dal viso :”No, lo pretendo..” risposi ridendo posando le mani sul manubrio della motocicletta e sporgendomi un poco in avanti, :”Quando hai intenzione di salire?” domandò ridendo dopo un minuti passato a fissarci sorrisi, mi avviai verso il retro della moto, dopo essere salita, lo strinsi forte in vita e via veloci, qualche anno prima sarei rabbrividita solo all’idea di viaggiare a quella velocità in moto senza casco, ma con lui era concesso, non che se fosse successo qualcosa saremmo stati salvi solo perché era lui, ma questa era l’idea che mi dava… In breve eravamo davanti a casa mia.. :”Vieni?” domandai, :”Si, così mi cambio anche io… “ disse… e con un colpo di bacchetta fece apparire il suo vestito da cerimonia, entrati in casa… mi diressi al piano di sopra, mentre lui sistemava l’abito in salotto e si sfilava la maglietta, neanche due minuti dopo mentre sistemavo il maglioncino color nocciola, che mi ero appena tolta, sulla sedia dello scrittoio, sentii bussare alla porta, poi senza nemmeno attendere una risposta, la porta si aprì, anche se davo le spalle alla porta, e non lo guardavo, sapevo che stava lentamente richiudendo, e, a conferma dei miei pensieri lo scatto della chiusura fu quasi muto, si avvicinò abbracciandomi alla vita da dietro e schioccandomi un bacio sul collo, :”E io che mi aspettavo di trovarti solo in biancheria… quanti ti ci vuole per toglierti un maglione e un paio di jeans?” domandò :”Niente, semplicemente sapevo che saresti entrato…” risposi poggiando la schiena contro il suo petto… :”Cos’hai intenzione di metterti?” domandò poi lanciando un occhiata all’armadio aperto che si trovava alla nostra destra, :”Stavo scegliendo, tu che dici?” domandai :”Mh… bho vediamo?” disse lasciandomi e avvicinandosi alla armadio… :”Wow.. questa non te la sei mai messa però…” disse estraendo una magliettina minuscola :” Ehm… lasciamo stare va..” dissi avvicinandomi all’armadio con l’idea di scegliere da sola… :”No, siediti lì e fammi lavorare..” disse con aria di chi non ammette repliche.. sorridente mi sedetti sulla sedia dello scrittoio accavallando le gambe :”Ah! E non ti rimettere il maglione…” aggiunse senza voltarsi :”Sennò?” domandai ridendo :”Beh se proprio vuoi che te lo tolga rimettitelo, però risparmieremmo tempo…” rispose, non potei fare a meno di sorridere.. :”Eccolo!” disse poi estraendo un lungo abito celeste senza spalline, con la gonna lunga, leggermente scampanata :”Perfetto…” disse posandolo sul letto… :”Le scarpe che piacciono a Ruthie e gli orecchini che ti ho regalato…” disse infine, si era stato bravo :”Ora abbiamo un ora circa…” dissi prendendomi in braccio e portandomi di sotto… :”Vediamo sei hai continuato a studiare…” disse :”che?” domandai confusa :”Oh nulla amore mio..” disse lui ridendo per poi baciarmi…


Rispondo alle Recensioni




Ruthie: XDXD tu sei malata XDXD pur di leggere...XDXD Beh.. vistoc he hai tanto insistito ho anche postato prima per te... fatti piacere sto cap! Ah si.. grazie di aver recensito..XDXD

Bad Angel: Già la coppia James-Ruthie è molto pucci pucci.. xò beh.. avrà un triste destino shig shig... (shhhh! così rovini la sorpresa a tutti!!! N.d.me) ok scusate.. XD beh garzie di aver recensito!!

Moonspell: Beh... intanto vediti come sei agitata XDXD grazie di aver recensito cicci!

Ginny93: Contenta che il cap t sia piaciuto.. continua a leggermi ok?? Grazie di aver recensito!!

Ringrazio anche coloro che leggono e non commentano

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Capitolo 11
*** ...Il Matrimonio di Moony e Lontry!.... ***


Il matrimonio di Moony e Lontry



Ero riuscita a scappare alle grinfie di Sirius, promettendogli di stare con lui la sera. Tranquillamente mi ero vestita e dopo aver steso una sottile linea di matita sotto gli occhi, trasformando il mio sguardo in “quello dolce di un cerbiatto” come diceva spesso, e indossato gli orecchini scesi di sotto, in tutto il mio splendore :”Wow, guarda che è la giornata di Lontry” disse allacciando le braccia intorno alla mia vita :”Mi si sgualcisce il vestito Sirius” constatai :”Fa più vissuto” rispose :”Che stai farneticando?” domandai alzando un sopracciglio :”Fidati, sono o non sono il mago della moda? La mia “distratta eleganza” è famosa in tutto il mondo ormai” rispose prendendosi gioco di me, che spesso ai tempi della scuola mi trovavo ad elogiare, in sua assenza, la “distratta eleganza” nel vestire e nei movimenti che lo caratterizzava… chissà come però veniva a sapere sempre tutto quello che dicevo di lui, in bene e in male. :”Molto spiritoso” dissi allontanai le sue braccia dalla mia vita e presi il cappotto delle occasioni appeso, ad un ometto, era pulito lavato e stirato giusto per il matrimonio di Moony e Lontry. Infilato il cappotto, mi fermai a guardarlo, eh si.. stava bene sempre ma con quella camicia bianca candida e la cravatta leggermente allentata, accompagnate dalla giacca nera non troppo pesante che portava con molta naturalezza a dispetto di quanto si potesse pensare, era davvero bellissimo :”Ti sei incantata?” domandò :“No no, ci sono..” risposi semplicemente prendendo la borsa mentre lui prendeva il regalo per gli sposi usciti, lanciai uno sguardo alla moto :”Dovremmo proprio comprare un auto” dissi sospirando :”Oh, amore.. sei una strega avanti! Ci vediamo davanti alla chiesa” annunciò per poi smaterializzarsi… lo seguii :”Mh.. sei lenta” commentò :”Sirius… non ti urlo contro solo perché sono troppo in tiro” risposi sottovoce lui rise sommessamente :”Vedi che sono un mago a sceglierti vestiti? Meglio di Ruth” disse :”Ruth mi ha “vestita” per sette anni Sirius” risposi :”Ti faceva mettere abiti troppo contorti da slacciare.. l’ho sempre detto io che ce l’aveva con me” risi scuotendo il capo poi mi appostai accanto a Ruth :”Salve testimone numero due” lo stesso fece Sirius che però ancora attendeva Prongs, il quale quel giorno, avrebbe fatto le corse, avrebbe dovuto aiutare Alice a scendere dalla macchina portarla all’entrata della chiesa e poi materializzarsi accanto a Sirius per essere sull’altare prima della sposa, Moony si voltò verso l’entrata e sorrise radioso, era arrivata. Poco dopo Prongs era accanto a Sirius :”Auguri amico mio” disse interpretando il pensiero di tutti. Le note della marcia nuziale si propagarono per l’edificio che era stato decorato con fiori rossi e bianchi, donando al tutto quell’aspetto un po’ frizzante che aveva Alice, senza però risultare pacchiano, i riccioli di Ruth erano sempre gli stessi, :”Ti sei vestita da sola?” domandò sconcertata dall’evento visto che non l’avevo chiamata :”No..” risposi rincuorandola :”Mi sarebbe crollato il mito dell’indecisione” rispose sottovoce :”Chi è lo/la stilista?” domandò :”Sirius” risposi :”Solo lui poteva conciarti così” rispose ridendo, mi venne un attacco di panico quasi :”per fortuna che negli anni ha imparato qualcosa, stai bene Gine scherzavo..” continuò poi :”Ricordami di ucciderti un giorno” le dissi scuotendo il capo Alice era arrivata all’altare :”Chi porta questa donna?” venne la risposta da parte dello zio di Alice, si è tradizione che sia il padre a portare la sposa all’altare, ma purtroppo il Padre di Alice, passò a miglior vita prima del matrimonio della figlia, come del resto successe a me, ma i miei mi lasciarono a 14 anni. La cerimonia continuò e, quando venne il fatidico momento dello scambio degli anelli e della promessa, il momento in cui Lontry e Moony si sarebbero dichiarati amore eterno davanti a tutti, Ruth mi fece un piccolo cenno con la mano, Sirius mi stava fissando come folgorato da un idea… gli sorrisi e poi tornai a guardare Lontry… era splendida, non l’avevo mai vista così felice… ma Lontry non si smentiva mai, poco dopo infatti mentre Sirius firmava con James per i testimoni Alice si avvicinò a me e Ruth :”Allora chi è la prossima?” domandò tutta gaia e insieme io e Ruth rispondemmo con un “Lei” indicandoci a vicenda Sirius alzò al testa e guardandomi disse :”E io che incoraggiamento ci trovo a chiederti di sposarmi dopo questa?” sorrisi e prendendo una vocina tenera tenera :”Amoooore ma scherzavo lo sai” in quel momento mi chiesi se mai Sirius mi avrebbe chiesto di sposarlo. Dopo aver firmato ed essere usciti, raggiungermmo gli altri che di fuori, erano tutti in grande attesa che i neo sposini uscissero a prendersi il riso. “Toh! Guarda chi c’è con Elizabeth!” mi disse Sirius indicando la gemella di Alice accanto a… Ma era lui? Davvero lui?! Jason Mark McEwan! :”Non può essere lui” commentai guardando Sirius :”Beh, perché no?” domandò facendo spallucce… così ci avvicinammo ai due :”Oh! Ginevra? Che piacere rivederti!” disse con un largo sorriso il ragazzo... si era proprio Jason :”Sirius… eh già…” disse ricomponendosi :” la coppia perfetta dei tempi di Hogwarts è ancora in piedi imperterrita eh?” commentò sorridendo cordialmente :”Ne dubitavi?” rispose Sirius mascherando la sua nota di sfida dietro la cordiale circostanza gli lanciai un occhiataccia :”Devo ammettere che in principio ne dubitavo” ammise il biondo :”Beh ne è passato di tempo!” commentò Elizabeth inserendosi nella discussione… era strano essere lì a parlare con Elizabeth e Jason, ripensando a quante ce ne eravamo combinate a vicenda a scuola… poco dopo gli sposi uscirono dalla chiesa tra il vociare gioioso dei presenti, e via tutti a casa Berrie- Lupin a festeggiare i nostri amici....


Risposte alle recensioni



Nara Jackson Black: Ciao Nara Grazie mille di aver recensito il primo capitolo anche ^^ Wow un' altra fan di Sirius *.* io lo amo letteralmente si infatti quei capitoli dove sirius si apre e leggiamo i suoi pensieri, beh sono solo suoi pensieri, quindi cose che rimangono all'oscuro degli altri personaggi... è la tecnica della prima persona che adoro *.* grazie mille anche per i complimenti! Sono certa che anche tu scrivi bene! Mi è dispiaciuto tantissimo non poter leggere la tua ficcy ma nel "cerca" del sito mi da "risultato non trovato" shig shig mi spiace davvero tanto.. se riesci magari prova a ridarmi il titolo non so, magari l'hai battuto con un errore, ma non credo perchè mi dice risultato non trovato anche se inserisco il tuo nick! mi piacerebbe davvero tanto leggerla.... Grazie di aver recensito e se ti va continua a leggermi!

Ruthie: Ma prego tati!! XD ed ecco che spicca anche l'odio amore tra te e paddy contenta XDXD??? Mi piace un bordello la battuta di sirius "Ti ha sempre messo cose troppo complicate da slacciare" XD Grazie di aver recensito!

Ginny93: Sempre diretat chiara e coincisa la nostra Ginny! Contenta che ti sia piaciuto anche questo capitolo^^ Grazie di aver recensito!!

Manny: Cucu! XDXD Non ti preoccupare l'importante è che sei tornata ^^ beh sono contenta che tu sia tornata significa che in qualche modo ti ho colpita... magari anche facendoti solo pena XDXD Vuoi sirius che venga a chiederti se hai studiato??? Ehm ehm.. XDXD Ginevra è mooooolto Gelosa non si nota?XDXD Bhe non ti consiglio di vederla incavolata! Non è detta la "Gatta selvatica" per nulla!! Grazie di aver recensito a presto!!

Bad Angel: Ciau Bad!!! riekkite! Beh si... purtroppo shig shig... sono predestinati, crudelmente predestinati... shig shig...amorini loro... shig shig... vabbè tornando a qualcosa di più allegro eccoti il matrimonio... molto semplice.. la tenera coppia Moony-Lontry, da sempre caratterizzata per le coccole e la dolcezza non poteva che avere un matrimonio dolcissimo e semplice.. senza scordarci Lontry che è un peperino!!! Beh... ti ringrazio come sempre per i complimenti e Grazie di aver recensito (no mi spiace non trovo nessun pappagallo che si offra di ripetere per me questa frase)

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Capitolo 12
*** ...Quella bellissima notte di metà Ottobre... ***


premetto, questo capitolo inizialmente può sembrare un po' spinto ma, non è nulal di trascendentale, dovete andare avanti a leggere per capire, non fermatevi subito all'inizio.

Quella bellissima notte di meta' ottobre



Ero nel salottino di casa mia, Sirius mi aveva riaccompagnata a casa, :"Vuoi qualcosa?" domandai togliendo la giacca e invitandolo ad entrare, :"No grazie, sto scoppiando!" disse lui, in effetti il pranzo del matrimonio era stato più che abbondante. :"Fa freddo!" commentai sfregando le mani l'una contro l'altra :"Aspettami qui che vado a cambiarmi" dissi :"Sei ingiusta!" disse lui quando raggiunsi i piedi delle scale, diretta alla camera al piano di sopra :"Perché?" domandai accigliata :"Insomma, mi dici che vai a cambiarti e che devo restare qui?!?" fece lui malizioso :"Simpatico" dissi ironicamente :"Fa qualcosa di utile accendi il caminetto va..." dissi correndo di sopra, sfilai il lungo abito celeste e dopo aver indossato maglioncino e Jeans scesi di sotto lo trovai con la giacca pronto per andarsene :"E dove vai?" domandai appena lo vidi :"A casa?" fece lui portandomi le mani alla vita :"Non ti fermi? Insomma ti avevo promesso saremmo stati insieme ma se te ne vai..." dissi facendo lo sguardo triste con gli occhioni dolci e il labbruccio tenero :"Beh, se me lo chiedi così..." disse lui con il suo solito adorabile ghigno beffardo, gli saltai al collo e lo baciai, un po' più appassionatamente del solito :"Come siamo focose" disse lui ridendo per tutta risposta lo baciai nuovamente :"Mh.. si dai dobbiamo recuperare un po'" disse con le labbra sulle mie, e la sua voce calda e profonda, sollevandomi da terra; gli cinsi il collo con le braccia e lui prese a baciarmi con passione, con delicatezza mi posò sul divano senza smettere di baciarmi, poi si scostò :"O tu sei più bella dell'ultima volta, o è passato davvero tanto tempo..." disse guardandomi dall'alto sorridendomi, mentre con le mani grandi e forti sfiorava delicatamente i miei fianchi, poi mi strinse forte a se e, chissà come, finimmo una sotto l'altro :"E ora?" domandò con un sorriso malizioso mentre con una mano saliva lungo la mia schiena alzando il maglioncino, si chinò sul mio collo posandoci le labbra dolcemente, prese a baciarlo, chiusi gli occhi, lui si tolse la camicia, mostrando pettorali e addominali da far invidia, le sue labbra si muovevano sul mio collo delicate come una ballerina, seguendo un percorso apparentemente casuale, ma in realtà ben studiato, mi sfilò il maglioncino, si scostò, riaprii gli occhi e lo vidi sorridermi sorrisi a mia volta mordicchiando il labbro inferiore poi posai le mani sulle sue spalle, troppo larghe per essere prese tra le mani come lui faceva con me, :"Questa camicetta non è di Ruthie?" domandò giocherellando con i bottoncini :"No è mia ma l'ha indossata tante di quelle volte che tutti pensano sia sua" dissi con una breve risata, lui mi guardò intensamente negli occhi :"Che c'è?" domandai lui rimase zitto poi quasi sottovoce :"Nulla" disse distogliendo lo sguardo :"Mi mancano le tue coccole" disse fissando il fuoco che ardeva nel caminetto :"Cucciolotto!" dissi io ridendo e cingendogli i collo lo tirai un po' verso di me, lui posò la guancia sul mio seno e iniziai ad accarezzargli i capelli e la testa come tante volte avevo fatto, lui chiuse gli occhi e sorrise :"Tu sei un bambinone troppo cresciuto" dissi teneramente, fingendo di rimproverarlo, ma in realtà contenta di poterlo stringere di nuovo così, :"Chissà se a Moony e Aly è piaciuto il regalo" dissi dopo una lunga pausa silenziosa passata a coccolarlo come fosse un peluche, :"Cosa?" domandò come svegliato da un sogno :"Sei molto presente vedo!" dissi ridacchiando :"E' troppo bello farsi torturare da te" disse lui accennando a una risata :"Torturare? Accidenti poverino il ragazzo!" dissi con ironia :"Vero? Povero me misero tapino" disse ridendo :"Stavo parlando di Moony e Aly" dissi riallacciandomi alla domanda posta poco prima :"Non ho mai visto Lontry così felice" disse :"Già... era radiosa sta mattina... la mia Aly " commentai sorridendo :"Ma come te lo devo dire?!?" disse lui alzando la testa io lo guardai perplessa :"Lei è Lontry non Aly!" disse scoppiando a ridere :"Cretino! Mi fai spaventare per niente!" dissi dandogli un buffetto sulla nuca :"Mi dispiace mammina, non lo farò mai più!" disse lui :"Ecco bravo!" dissi io reggendo lo scherzo lui sorrise dolcemente e riposò la testa sul mio seno :"Non lo coccoli più il tuo cucciolo?" disse dopo aver inutilmente aspettato che riprendessi ad accarezzargli la testa :"Ma se lo merita?" domandai io scherzosa :"Certo che se lo merita!" disse lui con una vocina assurda :"Visto lo dice anche la vicina che me lo merito" aggiunse subito dopo scoppiai a ridere :"Sei una cosa allucinante" dissi riprendendo ad accarezzarlo :"Ecco brava, così va meglio" disse lui :"Ti picchierei!" dissi divertita :"Perché mi devi picchiare quando io sono così contento che mi accarezzi?" domandò lui :"Senti ma perché va a finire che hai sempre ragione tu?" domandai :"Non lo so, ma la cosa mi garba" rispose lui poi chiuse gli occhi, presi a guardare le fiamme ,che, nel caminetto, avvolgevano il ceppo di legno, accarezzando cadenzatamente e con delicatezza la testa di lui dopo circa mezz'ora fu lui a rompere il silenzio :"Gine.." disse :"Si?" non parlò :"Che c'è?" domandai vedendo che non accennava a proferire parola :"Niente lascia perdere" disse, calò nuovamente quel dolce silenzio nel quale mi sorprendevo sempre a pensare quanto lo amassi, quanto sarei arrivata a fare per lui, cosa avrei dato per lui, che era tutto il mio mondo, tutto ciò che amavo, persa tra questi pensieri venni risvegliata, da lui che mi chiamò nuovamente :"Si cucciolo?" feci io :"No niente..." disse lui sospirando :"Tato che c'è? Continui a chiamarmi e poi mi dici di lasciar perdere, cosa c'è?" domandai :"Beh, senti... queste situazioni non sono il mio forte" disse alzandosi a sedere, io lo imitai lui mi guardò intensamente negli occhi, con quello sguardo che leggeva ogni mio pensiero, :"Gine, Oggi Aly era felicissima, io..." attaccò lui poi si bloccò grattandosi la testa indeciso sul da farsi :"Tu?" incalzai :”Beh.. io…” disse gesticolando insensatamente con le mani :”Tu?” domandai sorridendo curiosa e divertita :"Ginevra mi vuoi sposare?" domandò prendendomi una mano rimasi in quello stato di sorpresa e incredulità per qualche secondo poi un gran sorriso si fece largo sul mio viso :"Si tato!!" esclamai saltandogli al collo e posando la testa sulla sua spalla, lui mi strinse forte e posò la sua testa sulla mia :"Ginevra Roxword in Black suona bene" disse dolcemente :"Suona benissimo..." gli sussurrai prima di baciarlo.


Risposte alle recensioni



Ginny93: Cucu! beh non proprio il matrimonio, ma poco ci manca no? ^^ grazie di aver recensito!

Manny: Ciao! Si piace anche a me quella battuta, mette bene in luce il solito sentimento di odio-amore tra Ruthie e Sirius.. cosa che si noterà anche in seguito... contenta che il capitolo ti sia piaciuto grazie di aver rcensito! Continua a leggermi ok? ^^

Bad Angel: Cucu! E' resciscitato? che era successo? Beh meglio che sia resuscitato, ora non penso ti servano molte anticipazioni dopo questo capitolo... ma non credere che sia tutto liscio come l'olio d'ora in poi! perchè anche Gine e Sirius...non te lo dico! Sono cattiva? Forse.. ma sennò ti rovino anzi vi rovino la sorpresa visto che è pubblica la risposta alla recensione... beh contenta che questo cap ti sia piaciuto^^ a presto e grazie di aver recensito! Si se mi mandi il tuo compagno va bene comunque XD

Ringrazio anche coloro che leggono ma non commentano!

Chiedo umilmente perdono a Ginny93, non sono riuscita a metter in suo nominativo nelle recensioni uguale a quello degli altri e sinceramente non capisco perchè! O.o

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Capitolo 13
*** ...un uscita tra donne... un uscita tra uomini... ***


…Un uscita tra donne…Un uscita tra uomini…




Quella sera ero tremendamente in ritardo stavo, ed ero ancora al telefono con Sirius “bip bip!!” Un clacson insistente continuava a ricordarmi che dovevo scendere… Ruth era arrivata :”Amo, ti devo lasciare ci sentiamo ok? Certo… d’accordo… si.. si faccio sempre la brava io… eh cosa voglio dire… tu non fai il bravo.. va beh… ti amo.. ciao…” posai il ricevitore e correndo presi la borsa e le chiavi.. uscii richiusi la porta a due mandate e mentre mi infialavo il cappotto scendevo le scale e uscivo dal cancello… “Quanto sei cretina Ruth” pensai mentre lei continuava a strombazzare insistentemente Aprii la portiera della macchina :”Ma buonasera!” disse lei tra il seccato e il divertito :”Ciao…” dissi sorridendole scuotendo il capo mentre salivo sull’auto…:”Vediamo quale mostro ti tratteneva in salotto mentre qui io attendevo?!” domandò scherzosamente mentre mettevo al cintura di sicurezza :”Mh.. uno pericoloso se non lo si saluta come dice lui..” dissi tranquillamente mentre lei metteva in moto :”Pizzeria?” domandò :”Pizzeria…” annuii, cambiò la marcia e via tranquillamente mentre alla radio trasmettevano “Man in the Mirror” le dolci note della canzone che conoscevamo a memoria si propagarono per l’abitacolo e una Ruthie scatenata prese a cantare la canzone…:” I'm starting with the man in the mirror I'm asking him to change his ways” ora che ci penso prese a cantarla con una melodia tutta sua… e dalla canzone dolce e sensibile che era si trasformò in una specie di Hard Rock pesante che non centrava proprio un h, in breve eravamo arrivate in pizzeria …

****

:”James ci sei?” domandai sulla porta della sua camera, appoggiato allo stipite :”Si arrivo Paddy…” mi rispose :”Guarda che siamo solo noi, non mi serve che ti fai bella per me” dissi ridendo alzando le maniche al maglione nero :”Oh! Bel figone!” mi rispose con voce da checca :”Ruth le sa queste tue tendenze?” domandai :”Ruth.. a proposito di Ruth.. prega che la mia macchina torni indietro com’era quando è partita…” disse uscendo dal bagno rinunciando a sistemare i capelli :”E tu prega che la mia ragazza torni a casa com’è partita” risposi :”Prongs, mi domando perché dopo 17 anni ancora ci provi a sistemare i capelli…” dissi poi fissandolo :”Sai me lo chiedo anche io..” rispose :”Beh dove andiamo?” domandò :”Bho! Orsa?” :”Vada per L’ Orsa…” rispose mentre uscivamo e chiudeva la porta a doppia mandata

****

:”Beh allora che si festeggia??” Domandai sedendomi al tavolo che il cameriere ci aveva indicato :”Ehm Pronto?! Ti ho scarrozzata in macchina fino qui!” disse lei sgranando gli occhi :”Si lo so..” risposi.. senza capire :”La Patente! Sono passata no?!” disse sedendosi sconcertata perchè non avessi afferrato una così sensazionale notizia :”Aaaahh! Ma si l’avevo capito! Che credi?” dissi ridendo :”Complimenti!” dissi sorridendole :”Grazie!” fece lei tutta fiera :”Ero solo un po’ distratta…” continuai scusandomi per il non esserci arrivata subito :”Da cosa?” domandò lei divertita :”Ehm… a Dicembre mi sposo…” dissi semplicemente :”COSA?!” fece lei quasi strozzandosi con la birra che stava sorseggiando :”Si è sconvolgente, mi ha chiesto di sposarlo..” dissi prendendo il mio bicchiere :”QUANDO?!” mentre davo un sorso alla mia birra posai il bicchiere :”la sera dopo il matrimonio di Aly, quando mi ha riaccompagnata a casa” risposi sorridendole :”E’ stato tutto pucci pucci…” continuai sospirando :”Tutto tenerone, Gine mi vuoi sposare?” sorrisi :”Mi immagino te, stile angioletto… ohoo occhioni sberluccicanti.. etc etc..” disse ridendo :”No, molto di più” risposi ridendo in quel momento arrivarono le pizze…

****

:”Davvero le hai chiesto si sposarti?!?” domandò prongs semi sconvolto :”No per finta Prongs “Ciao Gine vuoi sposarmi?” “Si” “Scherzavo!” dissi scuotendo il capo :”E come l’ha presa?” domandò l’occhialuto mentre ordinavo due Wisky incendiari :”Bene direi” risposi :”Io mi sarei incazzata al suo posto..” rispose lui pulendosi gli occhiali :”Perchè?” domandai accigliato :”Beh ti pare argomento su cui scherzare?” fece lui in rimando mentre il barista ci posava i Wisky di fronte :”Prongs quando fai così viene voglia di riempirti di schiaffi” dissi mentre lui scoppiava a ridere.. poi sorseggiai il wisky :”Come gliel’hai chiesto?” domandò afferrando il suo bicchiere :”A parole? Sai le cartoline sono lunghe ad arrivare” risposi ridendo :”Intendevo in che modo gliel’hai chiesto” disse lui scuotendo il capo :”Semplicemente le ho chiesto, Gine mi vuoi sposare?”

***

:”Comunque non vale…” esordì Ruth dopo un po’ :”Cosa?” domandai accigliata posando il coltello e pulendomi la bocca con il tovagliolo :”Avete tutti sempre novità Sensazionali… IO HO LA PATENTE!” disse imbronciata :”Lo so! Brava!” dissi come a dire –mica è colpa mia se ha deciso di chiedermi ora di sposarlo!- :”Grazie!” rispose di nuovo tutta fiera :”Come va con James?” domandai prendendo un’altra fetta di pizza :”Oh, bene… litiga col mio gatto..” per poco mi strozzai con il boccone, ingoiai bevvi un sorso d’acqua :”Cosa fa?!” domandai con un sorriso divertito :”Dice che il mio gatto lo sfida..” continuò lei come se la cosa fosse normalissima :”Oh, mio Dio!” commentai ridendo :”Si ma è bello vederli litigare! Soprattutto quando james lo minaccia di appenderlo allo stendi panni per la coda” disse lei pensierosa, forse visualizzandosi in mente l’immagine di Mister appeso allo stendi panni :”Sei senza speranza tu!” dissi ridendo :”Ma dai non è vero… ho anche la patente ora!”

***

:”E quando vi sposerete? Per curiosità” domandò Prongs posando il bicchiere per poi estrarre il portafogli :”A lei piacerebbe sposarsi in Dicembre…” risposi pensieroso :”Non sarebbe male..” continuai :”Beh.. no direi di no.. almeno non crepi di caldo nell’abito da cerimonia… quella è l’unica cosa che mi spaventa del matrimonio!” esclamò mentre uscivamo :”Bah, fossi in te l’abito sarebbe il minore dei mali…” dissi scuotendo il capo e pensando a che razza di ragazza si fosse trovato Prongs… “Tu e Ruth non andrete mai d’accordo vero?” domandò :”Credo di no.. ci sarà in eterno questo Odio-Amore che ci rende inseparabili se in accordo e in completa guerra aperta se in disaccordo… per lo più prevale la guerra aperta” convenni poi infine… :”Beh fattela andare bene, non la cambio perché non piace a te…” rispose lui con un “sorriso alla Prongs” :”Non avevo dubbi” risposi con un “sorriso alla Paddy”

***Qualche ora dopo***

:”Che razza di ore sono?!?” Domandai guardando l’orologio appeso al muro :”Le 3 “ rispose Ruth ridacchiando :”Ruth forse dovremmo tornare…” dissi sensatamente ripiegando il tovagliolo :”Paddy ti fa le pare?” domandò con un sorriso bastardo, il classico “Sorriso alla Ruth” :”Paddy, sicuramente, sarà in giro con James… e comunque diciamo che, si “preoccupa molto…” le risposi :”In altre parole ti fa delle paranoie assurde di gelosia” rispose lei alzandosi :”Ok ti scarrozzo a casa” continuò poi, così ridendo e scherzando come quando eravamo partite e somigliando tanto alle quattordicenni che eravamo una volta, con le stesse battute idiote e gli stessi discorsi “sensati” ci avviammo verso casa mia, a metà strada il cellulare di Ruth prese a squillare… :”Questo è James, e la prima cosa che mi chiederà è “la macchina è intera?” “ disse lei sospirando, mentre con una mano guidava e con l’altra cercava di recuperare il cellulare dalla borsa, quando rispose il suo tono di oce era diventato di un dolce da diabete, in profonda antitesi con il tono con cui mi aveva annunciato chi secondo lei sarebbe stato a chiamarla :”Amooooreee…. Si la macchina è intera, io però ho una costola rotta… spiritoso il tuo amico… “ disse mi voltai a guardarla :”Sirius?” lei annuì poi prendendo a fare la cretina :”Gine gentilmente, mi cambi la marcia? Ho lo smalto fresco…” inutile dire il casino che partì dall’altra parte, :”Povero James “ pensai… poi Ruth svoltò e li accadde la catastrofe, il cartello tondo rosso e bianco che annunciava il limite massimo di velocità di 50 km/h fece bella mostra di se all’angolo della strada… Ruth stava andando a 120 :”Ruth di a Sirius che se muoio prima del matrimonio è colpa tua…”

***

:”Ruth che gine le ha detto di dirti che, se muore prima del matrimonio è colpa di Ruth” disse Prongs :”Beh rispondi a Ruth che se succede qualcosa io la spezzo” la voce di Gine irrompè dal cellulare :”Ruth FRENA! CRISTO SANTO!” :”Gine, è tutto sotto controllo.. ci sono strane luci sul quadro ma è tutto sotto controllo..”

***

:”Ruth le tue strane luci significano che, 1 siamo a secco, 2 ti sei fottuta i freni, 3 c’è la portiera posteriore destra che non è ben chiusa. Ora spiegami chi cazzo ti ha dato la patente” . Mezz’ora dopo ero arrivata a casa, Ruth stava solo facendo la cretina ma volendo sapeva guidare bene… Questo però, lo scoprii solo dopo essermi presa un infarto coronario. Da quella sera decisi che ogni qual volta sarei uscita con Ruth avremmo usato la materializzazione…



Risposte alle recensioni



Manny Cucu! Sci tutto coccoloso lui *-* tenero tenero... questo cap è più vario, stacca un po' forse fa anche un po' ridere contenta che l'altro ti sia piaciuto grazie di aver recensito

Ginny93 sempre chiara coincisa diretta ed efficace lei XD ^^ sci piace un sacco anche a me quel capitolo teneroso.... grazie di aver recensito torna presto!

Bad Angel beh ma questa versione di sirius è solo semplicemente quella innamorata follemente di gine (me) XDXDXD xkè la sua bastardaggine la mantiene... oh se la mantiene! chiedi un po' a Ruthie! XDXDXD! Beh ascolta ora mi sorge il dubbio che tu sia un haker sia entrata nel mio pc abbia letto la storia in anteprima e ora nelle recensioni sia capace di prevedere tutto!! O.o comunque non dico altro o rovino la sorpresa.... grazie di aver recensito! Torna a leggermi

Ruthie cucu come ti avevo promesso ho postato durante la settimana XDXD quando tornerai leggerai, comunque eccolo qui il capitolo tanto agognato XDXD la mitica uscita con una Ruth incredibilmente folle alla guida!

Ringrazio anche coloro che leggono e non commentano ma potrebbero farlo e colgo l'occasione per farmi un po' di pubblicità alla nuova ficcy che ho intrapreso "Pensieri di una Mangiamorte" forse un po' più pesantuccia di questa!! a presto

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