MI MANCERETE  

Erano le 8 di mattina quando mi svegliai, e oggi il mio migliore amico sarebbe partito  e non lo avrei visto fino a fine mese e mi sarebbe mancato moltissimo.

Mi alzai e andai in bagno, mi lavai i denti e mi feci una doccia veloce, poi decisi di mettermi dei jeans che arrivavano leggermente sopra il ginocchio, una maglietta grigia con la forma di una bocca sopra e decisi di mettermi delle scarpe con i tacchi neri. Quando scesi trovai mio fratello che stava facendo la colazione a Klara che poi sarebbe venuta Kim (ragazza di mio fratello Jackson) a prenderli che sarebbero andati allo zoo.

-ciao- dissi a mio fratello –come stai?- gli chiesi

-bene. Vuoi mangiare qualcosa?- mi chiese

-no grazie, devo andare da Tay che poi andiamo a fare colazione insieme- dissi

-e vero, oggi Tay parte- disse – mi sono dimenticato seno venivo almeno a salutarlo- disse dispiaciuto

-potete venire a salutarlo-dissi io

-dobbiamo vedere con Kim- disse mettendo dando la tazza con il latte a Klara.

-chiamala e chiedi se per lei va bene, che se per lei va bene vi aspetto- dissi

-va bene, vado a chiamarla-

Disse correndo nel salotto a prendere il suo telefono per chiamarla

-Kri mi prendi altri biscotti- mi chiese Klara

-ok- e presi la busta con i biscotti e gliela diedi

-spero che a Kim gli vada bene, perche voglio salutare anche io a Taylor e voglio salutare Makena- disse Klara. Anche lei adora Tay e soprattutto gli piace giocare insieme a Makena.

-gia speriamo- dissi

Dopo 2 minuti arrivo Jack –ha detto che va bene e che fra 5 minuti e qua- disse

-perfetto- dissi

-che bello cosi posso salutare Makena e Taylor- disse Klara contenta che aveva appena finito di mangiare.

Presi la tazza e la misi nella lavastoviglie e posai i biscotti nel mobile. Dopo 5 minuti arrivo Kim e la ringraziai di aver posticipato l’orari di andare allo zoo.

Io presi la macchina di Jack e Klara venne con me, mentre Kim e Jack andarono con la macchina di Kim.

Dopo 20 minuti arrivammo davanti alla casa di Taylor Klara saluto Tay e poi ando subito da Makena mentre Jack e Kim io e Tay restammo a parlare per 10 minuti nel salotto che stavamo aspettando che makena si finiva di asciugare i capelli

Quando Makena scese ci avviammo alle macchine Kim Jackk e Klare salutarono Tay e Makena, io li salutai dicendogli che ci saremmo visti piu tardi.

Prendemmo la macchina di Tay.

-dove andiamo a fare colazione?-gli chiesi entrando in macchina

-in un posto qua vicino, anche se facciamo prima a fare prenzo- disse indicando l’orologio sul cruscotto, erano gia le 11:30 era gia passato cosi in fretta il tempo e lui alle 4 sarebbe partito.

- in effetti se aspettiamo ancora un’oretta andiamo a fare direttamente pranzo, per te va bene Makena?- gli chiesi

-si certo-disse

-allora andiamo a farci un giro- disse Tay

E andammo a westhollwood a fare un giro e poi, verso le 12:30 andammo a mangiare in un ristorante italiano.

Alle 2 ritornammo a casa da Tay per vedere che non avrebbe dimenticato niente

Io e Makena lo aiutammo a vedere che non avrebbe dimenticato niente

Alle 3 arrivarono i genitori di Tay, li avevo solo visti solo una volte di sfuggita mentre stavo aspettando Tay in macchina.

-ciao, piacere io sono deborah e lui e dan- mi disse la madre

-piacere io sono Kristy-dissi

-spero che Tay abbia preparato tutto- disse la madre guardando Tay

-si si ho preparato tutto-disse – possiamo anche andare, stavamo aspettando voi- disse Tay

-io vi seguo con la mia macchina, cosi dall’aeroporto vado direttamente a casa- dissi

-ma non ti preoccupare tanto ci stiamo in macchina, e poi dobbiamo ritornare qua. Cosi non al ritorno non fai la strada di ritorno da sola- mi disse il padre

-no non si preoccupi, dopo devo andare a prendere mia madre a lavoro-dissi

-ok va bene- mi rispose il padre

Anche perche dopo che avrei salutato Tay e gli altri sarei voluta stare da sola.

Verso le 3:30 arrivammo all’aeroporto e c’erano anche gli altri nella sala di aspetto per i vip e io andai subito ad abbracciare Ashley e Nikki e Kellan  che per me erano i miei migliori amici. Gli chiesi dov’erano Rob e Kristen , Peter e gli altri dov’erano, dissero che Rob e Kris sarebbero partiti il giorno seguente mentre Peter voleva stare piu tempo con le figlie e la moglie mentre Elisabhet sarebbe venuta a momenti e Jackson era gia a Vancouver insieme al suo gruppo.

Quando venne Elisabhet decisero di andare.

Li salutai tutti e mi dovetti trattenere a non piangere ma due o tre lacrime mi uscirono

-mi mancherete tantissimo- dissi abbracciandoli

Me ne andai mentre loro stavano andando agli imbarchi. Arrivati al parcheggio salutai i genitori e la sorella di Tay e andai a prendere mia madre alle 5, e gli mandai un messaggio dicendogli che ero fuori.

TI VOGLIO BENE  TAY

 Dopo 10 minuti la vidi uscire dalla porta.

-ciao tesoro, come stai?- mi chiese

-bene te?- gli chiesi

-bene. Come sta Tay?- mi chiese. Ecco lo sapevo che ne avrebbe voluto parlare, ma io non ne avevo voglia, volevo solo che nessuno mi chiedesse come stavo, tutti sanno che un paio di giorni e mi sarebbe passata.

-sta bene. Pero non ne voglio parlare- le dissi –come ti e andata a lavoro?- le chiesi

-bene. Abbiamo completato la rivista e abbiamo mandato tutto a capo- disse

-sono contenta. Per quale rivista erano le foto?- le chiesi, cosi non avrebbe chiesto come mi sentivo

-per Maxim. Poi il mio capo mi ha chiesto se vieni a fare un servizio fotografico, e gli ho detto che avresti accattato visto che mi avevi detto che ti sarebbe piaciuto, il servizio e per Seventeen - mi disse.

-fantastico- dissi, non vedevo l’ora di dirlo a Tay e agli altri – e quando devo farlo?- gli chiesi spegnendo la macchina e scendendo

-domani mattina verrai con me per organizzare e molto probabilmente lo farai venerdi- mi disse entrando in casa.

-ok perfetto. Io vado in camera a fare un po di compiti- e cosi me ne andai in camera mia, anche se i compiti non ne avevo. Andai nell’armadio a scegliere qualcosa di comodo da mettere.

Mi misi un completo una maglietta bianca con sopra dei baci e i pantaloncini era uguale alla maglietta, misi i vestiti nella cesta dei panni sporche e accesi il computer per vedere se era connessa la mia migliore amica (kiara) , ma non c’era. Vidi l’orario ed erano le 6 e pansai che a quest’ora dovevano essere atterrati gia da 15 minuti, era starno che non mi avesse ancora avvisata che era andato tutto bene. Decisi di mandagli un messaggi

“hey  ciao tay… strano non mi  hai ancora mandato un messaggi con scritto che siete atterrati… ti sarai dimenticato non importa. Spero che il viaggio sia stato tranquillo. adesso sarai stanco e ti vorrai fare una doccia e andare a dormire quindi non ti preoccupare ci sentiamo un bacio. Ti voglio bene Tay”

E glielo inviai, sapendo che adesso lo avrebbe letto e mi avrebbe mandato un messaggio.

Mandai un messaggio a Kiara dicendogli se si metteva sul computer, ma disse che non poteva perche era a cena da sua nonna e mi chiese come stavo, sapeva che oggi tay partiva e che io ci sarei stata  male, gli dissi che stavo bene e la avvisai che il giorno dopo non sarei andata a scuola per via del colloquio.

Dopo 20 minuti che avevo mandato il messaggio a Tay vidi che non mi aveva ancora risposto, quindi decisi di mandare un messaggio a Ash dicendogli se era andato tutto bene il viaggio.

Dopo 2 minuti Ash mi rispose dicendo che era andato tutto e gli chiesi se sapeva perche Tay non mi aveva risposto e mi disse che aveva il cellulare scarico. Gli dissi che avrei avuto un colloquio per Seventeen, ed era contenta per me. Gli dissi che gli avrei fatto sapere come sarebbe andata.

Alle 8 mia madre mi disse che mi dovevo preparare che saremmo andati a mangiare fuori, io gli dissi che non sarei andata perche ero stanca e che mi volevo riposare. Mia madre cercava di convincermi ad andare, ma io decisi di non andare.

Quando se ne furono andati mi lavai e mi misi sul letto sperando di dormire, pero non funziono e senti che alle 11:30 erano tornati i miei e senti la porta di camera mia che si apriva, e feci finta che stavo dormendo. Credo che vero l’1 mi addormentai.

PIGIAMA  DI  KRISTY

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COLLOQUIO .

 La sveglia suono alle 7:00, e a malavoglia mi dovetti alzare dal letto.

Andai in bagno e mi lavai. Poi decisi di mettermi una maglietta blu a bretelle dei jeans neri e degli stivali neri, poi mi misi un paio di orecchini dorati e presi la borsa nera e ci misi tutte le mie cose. Verso le 8, mia madre mi venne a chiamare, era vestita con un vestito blu e aveva le scarpe nere con un fiocco sopra, e ci avviammo per andare al colloquio.

-a che ora ho il colloquio?- chiesi a mia madre mentre stavamo entrando nella sua macchina (http://www.polyvore.com/senza_titolo/set?id=25828599  )

- il mio capo viene in ufficio alle 10 … tu intanto mi dai una mano con le foto dell’servizio di ieri- mi disse mia madre.

-me lo potevi dire che arrivava alle 10 cosi io avrei potuto dormire ancora un po e sarei venuta con la macchina di papa o di Jack.-dissi un po irritata.

-lo so e solo che volevo passare un po di tempo con te- disse lei sorridendomi.

Io non le risposi non avevo voglia di parlare con lei, per tutto il tragitto rimasi zitta. Quando fummo arrivati dissi a mia madre che andavo a fare colazione e che sarei ritornata alle 9. Guardai l’orologio ed erano le 8:20, alle 8:30 arrivai nel bar e presi un cornetto vuoto e un succo di frutta e rimasi 20 minuti nel bar che nel frattempo pensai che tay si era gia svegliato, visto che mi aveva detto che oggi si doveva svegliare alle 8pe fare le prove per i vestiti, anche se di vestiti nel copione di  new moon non ne portava cosi tanto, provai a chiamarlo, ma nemmeno 4 squilli che mi aveva messo la segreteria telefonica, pensai che mi voleva richiamare lui, aspettai 5 minuti, ma non mi richiamo. Provai a mandare un messaggio a Ash chiedendogli se la potevo chiamare, e invece mi chiamo lei.

-hey Ash come stai?-gli chiesi

-bene bene te? Che si dice?hai gia fatto il colloquio? Com’e andata?- mi chiese Ash incuriosita

-per la 1°domanda, bene grazie. La 2° mi sono svegliata alle 7 mentre avrei potuto dormire di piu, perche il colloquio lo devo fare alle 10 e ti ho risposto alla 3 domanda. Per la 4° non te lo so dire ma spero che andra bene.-dissi io incominciando a ridere ee senti che lo stava facendo pure lei.

-hihi, pero ti devo fare un’altra domanda perche ti sei svegliata alle 10?-mi chiese

-perche mia mamma mi ha detto che andavo a lavoro con lei, perche vuole passare un po di tempo con me- dissi io.

-che bello. Pero sembra che per te non e bello- disse lei.

-gia perche lei vuole solo parlare di come mi sento, non vuole capire che ho bisogno di stare da sola- dissi io. Ed era vero volevo solo che mi lasciassero stare.

-ho capito, ma devi capire che fa cosi perche ti vuole bene.- mi disse lei –fa cosi perche vuole che tu sappia che puoi contare sempre su di lei quando ne vuoi parlare. E una madre, farai pure tu cosi quando diventerai madre, perche non vuoi che tuo figlio stia male. Questo me lo ha detto mia madre, perche facevo anche io cosi con lei, quando mi ha detto queste cose ho capito.-disse lei

-lo so pero bisogna capire che ho bisogno dei miei spazi- dissi

-lo so. Tu digli che hai bisogno di stare un po da sola e che poi gliene vai a parlae. alla fine tu fai sempre cosi che poi gliene vai sempre a parlare, pero gli ne parli dopo 1-2 settimane mentre se gli dici che hai bisogno di pensare da sola un giorno, il giorno dopo gliene vai a parlare il giorno dopo.-disse lei.

-hai ragione, comunque che fai di bello?- gli chiesi cambiando discorso.lei per me era una sorella maggiore se non avessi conosciuto lei non saprei come avrei fatto, aveva sempre ragione.

-sto facendo le prove dei vestiti, Tay non te lo ha detto?-mi chiese

-si me l’aveva detto ieri prima di partire solo che ho provato a chiamarlo, ma mi ha messo la segreteria telefonica, infatti volevo sentirlo. Che tu sappia e arrabbiato con me?- gli chiesi

-no, perche dovrebbe. Ieri sera gli ho detto che lo cercavi e aveva detto che ti avrebbe chiamata. Non lo ha fatto?- mi chiese sorpresa

-no. Senti e la per caso?-gli chiesi

- e dentro te lo passo aspetta un’attimo-disse

-ok-. Dal telefono senti Ash che diceva a Tay che c’ero io al telefono, e lui ha detto che non aveva tempo.

-adesso non puo ma ti chiama piu tardi-disse Ash facendo finta di niente

-va bene- dissi facendo anche io finta di niente. – gli hai detto che ho il colloquio per Seventeen?-gli chiesi

-si e non ha fatto nie…’’Ashley vieni che incominciamo’’-  disse una voce.- devo andare ci sentiamo piu tardi un bacio tesoro- disse

-ok a dopo- dissi io chiudendo la chiamata. Incominciai ad andare da mia madre. Quando entrai vidi mia madre e Loren, una sua collega, che erano davanti al computer, altri colleghi di mamma che stavano vedendo le foto da altri computer che discutevano.

Restai con mia madre ad aiutarla. alle 10 andammo nell’ufficio dal capo di mia madre a fare il colloquio .

-piacere Kristy Palmer-dissi porgendogli la mano

-lo so- disse -Mark Doller, piacere mio. Ho tanto sentito parlare di te.-disse stringendomi la mano. Era un uomo sui 34 anni era vestito con una maglietta grigia e una giacca blu sopra.

-tua madre ti avra detto che voglio che tu faccia un servizio fotografico per Seventeen-mi chiese. Io annui

-bene. Dunque io voglio farti fare un servizio per i vestiti da ragazza, quindi, se per te non ti dispiace, dopo che avremmo finito ti misurerai i vestiti e prenderanno le misure, cosi giovedì  farai il servizio senza che vieni domani per le prove-. Mi disse.

-ook va bene-dissi tanto non avevo niente da fare dopo.

-perfetto adesso ti do questo che devi firmare te e un tuo genitore, che abbiamo gia qui. Sono delle procedure da fare- disse

-ok va bene- dissi io incominciando a firmare

-queste foro che ti faremo le potremmo mettere nel tuo book, cosi che potrai essere chiamata da altre agenzie, oppure per fare dei film, tua madre mi ha detto che ti piace fare l’attrice-disse sorridendo

-gia- dissi passando  fogli a mia madre.

Appena uscita dall’ufficio mia madre mi accompagno a misurare i vestiti e mi chiese come stavo e io gli dissi che avevo bisogno solo che non me lo chiedesse che poi sarei andata io a parlagliene.

E adesso i vestiti

MARK http://www.google.it/imgres?imgurl=http://worldcelebrities.blogosfere.it/images/lapresse_bast160510spe39-thumb.jpg&imgrefurl=http://worldcelebrities.blogosfere.it/2010/08/gaspard-ulliel-e-il-volto-della-fragranza-bleu-de-chanel.html&usg=__iNB2Sa-uwGOWHJ2VW_6AGYHJ0lg=&h=601&w=400&sz=82&hl=it&start=97&zoom=1&tbnid=h7MTqsBcB8dSgM:&tbnh=143&tbnw=98&prev=/images%3Fq%3Duomini%2Beleganti%26um%3D1%26hl%3Dit%26biw%3D1419%26bih%3D728%26tbs%3Disch:10%2C1656&um=1&itbs=1&iact=hc&vpx=825&vpy=256&dur=5813&hovh=275&hovw=183&tx=126&ty=154&ei=DJgDTcjdG4XtOdyz4aYB&oei=-pcDTaiXGMOcOuuelagB&esq=4&page=4&ndsp=34&ved=1t:429,r:5,s:97&biw=1419&bih=728

Io e Mamma

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PRIMA DI DIRE O FARE COSE E MEGLIO CHE SI ASSICURI DELLE COSE

Verso le 5 ritornammo a casa. A casa c’erano tutti Jak, Klara, papa e la ragazza di mio fratello Kim, volevano sapere come era andato il colloquio e gli dissi che avrei fatto il servizio giovedi ed erano contenti per me. Allora decisero di andare fuori a cena.

Continuammo a parlare e verso le 7 andai in camera mia a vestirmi e decisi di mettermi dei jeans e una maglietta a maniche corte, e mi misi le paperine.

Mentre mio fratello e Kim erano andate a casa di lei cosi lei si poteva cambiare. Poi mentre mi stavo mettendo un po di trucco entro in camera mia Klara che mi chiese di sceglierle dei vesti, e gli dissi di si. E avevamo scelto di mettere un vestitino marrone,delle calze bianche e gli stivali neri

Verso le 8:15 decidemmo di andare. Mio padre era vestito con maglietta e dei jeans. Mia mamma aveva una maglietta scura dei pantaloni blu e una giacca grigia.

Prendemmo l’audi della mamma e alle 9:40 arrivammo al ristorante, ma non era ancora arrivato Jack e Kim, cosi mia mamma li chiamo e avevano detto che 5 minuti e sarebbero arrivati. Quando arrivarono c’era anche il fratello di Kim, Will, che aveva 19 anni e che a fine marzo avrebbe fatto 20 anni come Jack.

-buona sera a tutti- disse Will. Aveva una maglietta bianca, dei jeans neri e un giacchetto grigio. 

-scusate il ritardo ma c’era qualcuno che ci ha messo tanto a vestirsi- disse Jack guardando Kim.

-non e vero, e stato Will a metterci tanto-disse Kim

-veramente se me lo dicevi prima che potevo venire mi facevo gia trovare pronto. Poi ti devo far notare che ti abbiamo dovuto aspettare 15 minuti buoni-disse Will facendoci sorridere tutti.

-non e vero-disse Kim con la faccia innocente. Aveva una maglietta lunga, e aveva dei pantacollant neri e una collana le ballerine uguali alle mie, che eravamo uscite un giorno e le abbiamo prese uguali.

-dai lasciatela stare, si e voluta vestire bene per te-dissi guardando Jack

-lo so. Ma lei e bella anche con degli stracci-disse dandogli un bacio a stampo.

-si si bravi, pero sediamoci-disse Will. Jack si mise a capo tavola e io decisi di spostarmi cosi Kim si mise vicino a lui, poi feci sedere Will vicino a Kim e io mi misi vicino a Will, davanti a me si era messa Klara e vicino a lei c’era la mamma, e papa era vicino alla mamma e a Jack.

Il cameriere ci porto il menu e incominciammo ad ordinare. Dopo 5 minuti mi arrivo un messaggi da Ash, e c’era scritto se mi poteva chiamare, io gli risposi di si, non passarono nemmeno 2 minuti che subito mi chiamo

-ciao Ash come stay?- gli chiesi

-bene bene grazie e te?- mi chiese

-tutto bene. Adesso sono a cena fuori con mia madre, mio padre, Klara, Jack la ragazza di Jack , Kim e suo fratello Will. Ti ricordi di Kim?- gli chiesi, si erano incontrate un paio di volte, ma con Will non si erano mai visti.

-ohh, si si salutameli. Sei sicura che puoi parlare?-mi chiese

-vi saluta Ashley- dissi a loro, e mi dissero che dovevo ricambiare – ti salutano anche loro. Comunque si posso parlare dimmi che cosa e successo?- chiesi

-be sai che Tay non ti ha voluto parlare questa mattina-mi chiese

– si mi ricordo- dissi

-be io gli ho chiesto se aveva qualcosa con te e lui non mi ha risposto, quindi ho chiesto a Kell di vedere di parlarci lui, e lui lo ha fatto e mi ha detto che lui ci e rimasto male perche non lo hai chiamato quando e arrivato e che c’e rimasto ancora piu male che non gli hai detto tu che avevi un colloqui per fare un servizio fotografico.-mi disse

-cosa?- chiesi

 –pero vedrai che gli passera come quella volta che non gli hai detto che eri andata a trovare tua zia fuori città.-mi disse sapendo che ci sarei rimasta male.

-primo io lo ho chiamato quando e atterrato e aveva il cellulare scarico e gli ho mandato pure un messaggi. Secondo io lo ho chiamato per digli del servizio fotografico, ma era scattata la segreteria telefonica. E tu questo lo sai che ti ho pure chiamata.- dissi un po arrabbiata.

-lo so ma Kel questo non lo sapeva seno glielo avrebbe detto. Kell gli ha pure chiesto se aveva dei tuoi messaggi,, ma lui ha detto di no, forse non gli sono arrivati.- disse lei

-puo darsi, ma prima di dire o fare cose e meglio che si assicuri delle cose-dissi mentre mi alzavo dal tavolo e andavo verso la porta d’uscita, cosi gli altri non avrebbero fatto domande.

-lo so, ma sai com’e fatto. Dopo provo a parlagli e glielo dico, sperando che per la prossima volta se lo ricordi- disse lei  -dai adesso vai a mangiare e non ci pensare. Ok?- mi chiese

-si si ok va bene. Seno mia mamma continua a stressarmi di piu- dissi sorridendo.

-gia. Dai adesso ti lascio e mangia tranquillamente- mi disse –se hai bisogno basta che mi chiami. Ok?- mi chiese

-si si certo grazie mille- dissi – salutami gli altri e digli a Tay che quando vuole puo chiamarmi cosi chiariamo- dissi

-ok. Ciao un bacio tesore- disse

-ciao un bacio- dissi chiudendo la chiamata. Non ci potevo credere che Tay ci era rimasto cosi male da non parlarmi. Pero io lo avevo chiamato e lui che aveva una volta il telefono spento e l’altra volta mi aveva messo la segreteria telefonica. Pensai tra me e me quando mi senti toccare una spalle e mi spaventai

-hey Will mi hai fatta spaventare- dissi mettendomi una mano sul petto

-scusa non volevo- disse sorridendomi  – ti ero venuta a chiamare perche e arrivato da mangiare- disse

-uuu ok andiamo- dissi iniziando ad entrare , ma poi lui mi fermo

- stai bene?, e successo qualcosa?- mi chiese dolcemente

-si vede cosi tanto che sto male per qualcosa?- chiesi

-un po- disse sinceramente –se hai bisogno di sfogarti con qualcuno io ci sono- mi disse sorridendomi. Lo guardai negli occhi e vidi che mi potevo fidare di lui

-no  per adesso no grazie- dissi sorridendogli

-ok va bene-disse –dai andiamo seno le cose si fanno fredde- disse aprendomi la porta del ristorante

-Will ti ringrazio. E solo che Tay e il mio migliore amico e si e un po arrabbiato perche non lo ho chiamato quando e atterrato a Vancouver e non gli ho detto io che avevo un colloquio per il servizio fotografico. Ti ricordi di Tay?- chiesi. Un giorno io Kim Jack Will e Tay eravamo andati al cinema insieme.

-si certo. Ma perche si e arrabbiato? Solo perche non lo hai chiamato?- mi chiese

- si, pero io lo ho chiamato quando e atterrato e aveva il telefono spento, e gli ho lasciato un messaggio, e ho chiamato anche Ash chiedendogli se era andato tutto bene. Poi quando lo ho chiamato per digli del colloquio mi ha messo la segreteria telefonica. E prima Ash mi ha chiamta dicendomi che ci e rimasto male perche non lo ho chiamato- dissi un po arrabbiata e un po dispiaciuta- e lui ha detto che non gli sono arrivati i messaggi- dissi

-ho capito. Pero non si puo arrabbiare per delle cose cosi-disse

- lo so e solo che e fatto cosi. Speriamo che Ash gli faccia un bel discorsetto, sperando che si ricordi che prima di dire o fare delle cose e meglio assicurarsi delle cose- dissi

-hai ragione- disse – io questo lo ho gia passato tante volte… e… e stato meglio che ho controllato…-disse ripensando a qualcosa che era successo.

-la stessa cosa che mi hai detto conta anche per me- dissi – se hai bisogno io ci sono- dissi

-grazie, pero adesso andiamo seno ci hanno dato per dispersi- disse sorridendo

-gia- e cosi entrammo.

-finalmente- disse Jack – pensavamo di chiamare la polizia- continuo

-lo so scusate ma ero al telefono- dissi sorridendogli

-tutto a posto cucciola?- mi chiese mio padre

-si si nessun problema- dissi

-ok, ma se hai bisogno di qualcosa basta che chiedi, ook?- mi chiese mia madre

-certo grazie- dissi iniziando a mangiare.

Continuammo a parlare del piu e del meno e nessuno mi chiese niente. Pero mio fratello ogni tanto mi guardava come se volesse chiedermi un sacco di cose.

Spero che vi piaccia questo capitolo… scusatemi per il ritardo ma continuo ad avere problemi con internet… un baci e adesso vi lascio con i vestiti.

PAPA

MAMMA E KRISTY

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WILL   E  KIM

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KLARA   E  JACK

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MI GUARDI  NEL MODO CHE MI POSSO FIDARE

Quando avevamo finite di mangiare Jack mi chiese di andare con lui ad accompagnare Will e Kim a casa, decisi di andare con lui.

Io mi misi dietro con Will.

Dopo 20 minuti arrivammo a casa loro.

-entrate un attimo che devo farti vedere una cosa?-chiese Kim

-ok va bene-disse Jack.

Appena fummo entrati io e Will ci mettemmo in salotto  mentre Kim e Jack andarono in camera di lei.

-come stai?-mi chiese Will, sapevo ch si riferiva a prima.

-bene grazie, mi ha fatto bene parlarne con te-dissi sorridendogli sedendomi sul divano.

-quando vuoi-disse sedendosi vicino a me, e ricambiandomi il sorriso. Non mi ero mai accorta che aveva un sorriso cosi bello, in quel preciso istante i nostri sguardi si incrociarono, e aveva degli occhi bellissimi, non avevo mai visto uno sguardo che mi faceva sentire che mi potevo fidare di qualcun altro, oltre la mia famigli, e Tay Ash, Kell, Nikki, loro sono stati gli unici, che quando avevo bisogno di sfogarmi, loro mi ascoltavano. E da quello sguardo incomincio a piacermi.

-sai ti devo confessare una cosa- disse

-dimmi pure- dissi risvegliandomi dai miei pensieri.

-be… da quando ci siamo conosciuti mi sei piaciuta, pensavo‘’ che carina’’ pero da quello che e successo questa sera, che ti vedevo che stavi male… non riuscivo a pensare che una cosi carina sta male per qualcosa. E non lo so, quando mi hai detto che anche io potevo contare su di te se avevo bisogno di parlare di qualcosa, lo sguardo che mi hai fatto mi hai fatto pensare ‘’ lei non e solo carina, lei e molto di piu’’- disse sorridendomi  timidamente.

Io rimasi per qualche secondo di stucco, non sapevo cosa dire.

-anche a me piace nel modo in cui mi hai guardato adesso, sai? Perche mi hai guardato nel modo in cui mi guarda i miei,Jack, Ash, Tay,Kellan, e Nikki. Tu mi guardi nel modo che mi posso fidare di te, solo che con te e scattato qualcosa in piu- dissi pensando che stavo incominciando a diventare un po rossa

-davvero?- disse un po sorpreso, io annui.-anche a me e capitato cosi, nel modo in cui mi hai guardato stasera. Solo che quando io ti ho conosciuta mi sei incominciata a piacere.- disse sorridendomi.

Non sapevo cosa dire. Lui si stava incominciando ad avvicinare quando arrivarono Kim e Jack

-Kristy? Andiamo?-mi chiese Jack. Will si riappoggio allo schienale del divano, mentre io mi alzai e feci due passi verso Kim e Jack che erano davanti alla porta del salotto che collegava sia alla cucina che all’entrata.

-si certo andiamo- dissi.

-buona notte- disse Will alzandosi dal divano e salutando prima me con i due baci e poi Jack

Kim ci accompagno vicino alla porta

-buona notte Kim- gli dissi salutandola.

-buona notte- disse lei

Mentre Jack stava dicendo una cosa a Kim, ci raggiunse Will che mi fece segno che ci saremmo sentiti per messaggio. Io gli feci cenno di si.

-buona notte amore- disse Jack a Kim, dandogli un bacio a stampo

-notte anche a te amore mio- disse Kim dandogli un altro bacio a stampo, - mandami un messaggio quando siete arrivati a casa, ok?- disse Kim che gli diede un altro bacio a stampo.

- ok- disse Jack. Dandogli per l’ennesima volta un altro bacio. Io e Will ci guardammo e alzammo contemporaneamente gli occhi al cielo.

- ok bravi piccioncini, pero mi sa che se continuate cosi non arriverete piu a casa- disse Will sorridendogli. Loro due lo guardarono scocciati.

- comunque ha ragione, prima di domani voglio essere a casa- dissi io sorridendogli

-vi siete messi d’accordo- disse Jack

 - poi vorro vedere io quando vi fidanzerete con qualcuno voi come farete- disse Kim. Io e Will ci guardammo, e credo che pensammo la stessa cosa, che forse saremmo potuti essere noi.

-be poi vedremo, se capitera pure a noi cosi non vi romperemo piu- disse Will.

-ok, dai buona notte- disse Jack

-notte- dissi io sorridendogli

-notte- risposero Kim e Will contemporaneamente.

-allora ti sei divertita stasera?-mi  chiese mio fratello appena aveva acceso la macchina

-si, grazie- dissi

-non ci credo. Che cosa e successo?- chiese Jack.

-niente. Solo che Tay si e un po arrabbiato perche dice che non lo ho chiamato- dissi

-davvero?- mi chiese – e perche non lo hai chiamato?- mi chiese

-a dire il vero lo ho chiamato, sai come sono fatta, che quando era atterrato lui non mi aveva chiamato, quindi lo ho fatto io, ma era spento. Ho chiamato Ash e ha detto che era andato tutto bene e che erano gia arrivati in Hotel, quindi gli ho mandato un messaggi e lui non mi ha risposto e pensai che non aveva ancora acceso il cellulare. La mattina sono andata a fare il colloquio lo ho chiamato per diglielo ma mi aveva messo la segreteria. Quindi ho chiamato Ash e ha detto che stavano facendo le prove e gli ho di passarmelo, ma ha detto che non poteva.- dissi

-a lui non gli sono arrivati i messaggi?- mi chiese. Gli feci cenno di no.

-e tu ti sei arrabbiata per una cosa cosi?- mi chiese Jack guardandomi

-no e solo che mi da fastidio, poi sono io quella che viene vista come una che non gliene frega niente di  nessuno- dissi

-questo e impossibile. Tu sei quella che si preoccupa di tutti.- disse

-lo so e solo che quello non lo vuole capire. Speriamo che Ash gli ha fatto un bel discorsetto- dissi

-speriamo, seno ci parlo io- disse sorridendomi

-no grazie, se non ha capito ci parlo io con lui- dissi –comunque a parte questo, hai registrato la nostra conversazione?- chiesi sorridendo

-cosa?- mi chiese confuso

-be se devi raccontare tutto a mamma e a papa, ti conveniva registrare la conversazione cosi non i dimentichi niente- dissi. Lui mi guardo ridendo e mi misi a ridere anche io.

-comunque adesso che arrivo a casa glielo dico-dissi.

Dopo 10 minuti arrivammo a casa, e andai nel salotto che c’erano mamma papa e Klara che erano in pigiama, e Klara si era addormentata.

-che guardate? – chiesi

-Klara voleva guardare madagascar- disse mia madre.

-Klara, tesoro, andiamo a letto- la chiamo dolcemente mio padre, Klara si era appoggiata al suo petto.

-aspetta la porto sopra- disse mio fratello prendendola in braccio.

-grazie- disse mia madre a Jack.

-allora come stai?- chiese mia madre rivolgendosi a me.

-bene. E scusate se ero un po arrabbiata, e solo che Tay mi fa arrabbiare quando si comporta cosi- dissi prendendo il cellulare dalla borsa mi avviso che mi era arrivato un messaggio.

-lo sai che puoi parlarne con noi, se vuoi- disse mio padre. E da li incomincia a raccontagli tutto.

-forse sai che cos’e?- mi chiese mio padre io feci cenno di no –perche lui e abituato che lo chiami e gli dici tu le cose, e ci sara rimasto male perche non sei stata tu a diglielo, invece lo ha saputo da un'altra persona. Pero non e arrabbiato- disse mio padre sorridendomi. Aveva ragione sono stata sempre io a digli le cose, mentre questa volta no.

-ha ragione papa- disse Jack che era arrivato mentre gli raccontavo che cosa era successo a mamma e a papa.

- lo so- dissi – adesso lo chiamo- dissi dando un bacio a tutti. E corsi in camera. Poi mi ricordai che avevo ricevuto un messaggi, guardai ed era di Will lo lessi

<ciao Kry… senti te lo ho gia detto prima, pero ho bisogno di vederti e finire di parlare. Ti andrebbe bene domani… ti posso venire a prendere a scuola… ti prego fammi sapere>.

Gli risposi subito.

< mi va bene se usciamo domani pero a scuola vado in macchina, poi devo andare a prendere Klara a scuola alle 4. Ci possiamo incontrare alle 5, vengo a casa tua dopo che ho portato Klara a casa. Per te va bene?>

Mentre aspettavo una sua risposta mi misi il pigiama.

< se per te non e un problema mi puoi venire a prendere appena esci da scuola e ti posso venire con te a prendere Klara, e poi possiamo accompagnarla da tua madre… se non e un problema> subito gli risposi

gli risposi. Lui mi rispose < ok, a domani notte e un bacio J>

Poi composi subito il numero di  Tay e lo chiamai. Dopo 3 squilli mi rispose

PIGIAMI  di MAMMA, PAPA, KLARA, KRISTY

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