Amore e odio

di JemiPerSempre
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un lavoro a New York ***
Capitolo 2: *** Tu sei mia ***
Capitolo 3: *** Nuovi arrivi ***
Capitolo 4: *** La fine della mia vita ***
Capitolo 5: *** Ricordi ***
Capitolo 6: *** Fuga d'amore ***
Capitolo 7: *** L'amore è amore ***
Capitolo 8: *** Presentazioni ***
Capitolo 9: *** La festa ***
Capitolo 10: *** Manager ***
Capitolo 11: *** Fortuna ***
Capitolo 12: *** Farei di tutto... ***
Capitolo 13: *** Passione ***
Capitolo 14: *** SMS ***
Capitolo 15: *** Confusioni ***
Capitolo 16: *** Sorprese ***
Capitolo 17: *** Partenze ***
Capitolo 18: *** La verità ***
Capitolo 19: *** 19 ***
Capitolo 20: *** Depressioni ***
Capitolo 21: *** Arrivi... ***
Capitolo 22: *** Dubbi e bugie ***
Capitolo 23: *** Ci penso io ***
Capitolo 24: *** Rabbia e dolore ***
Capitolo 25: *** Camille ***
Capitolo 26: *** Alexandra ***
Capitolo 27: *** Ritorno in nuova compagnia ***
Capitolo 28: *** Grazie ***
Capitolo 29: *** La verità fa male ***
Capitolo 30: *** Il vero amore ***
Capitolo 31: *** Tutto viene rovinato ***
Capitolo 32: *** 32 ***
Capitolo 33: *** Alex è sparita ***
Capitolo 34: *** Sensi di colpa ***
Capitolo 35: *** FINE ***

Capitolo 1
*** Un lavoro a New York ***

Angolo autrice: Ciao a tutti! ^_^ Come vedete sono tornata a lavoro... mi avete incoraggiato molto con le vostre recensioni dell'ultimo capitolo di "Un amore impossibile" e, quindi, ho deciso di creare questa nuova storia... spero vi piaccia! ^_^
Buona lettura!
JemiPerSempre

Un lavoro a New York

In quel giorno, Demi si svegliò molto presto per riuscire a sistemare le ultime cose per la partenza. Arrivata in cucina si ritrovò a fare un discorso con suo fratello...
"Demi, sei sicura di quello che stai per fare?" le chiese il fratello
"Sicurissima!" rispose Demi
"Dove dormirai?" le chiese ancora
"Ho già prenotato l'albergo e, poi, quando avrò un lavoro comprerò un appartamentino" rispose
"E che lavoro pensi di trovare?"
"Ma cos'è? Un interrogatorio!?" disse Demi
"Io mi preoccupo per te... sono tuo fratello!" e dopo qualche secondo di silenzio "Ora rispondi alla mia domanda!"
"Beh... ho sempre adorato i bambini: potrei fare la babysitter... oppure, adoro cantare: potrei essere assunta in un locale e poi fare un CD!"
"Demi... tu sei piccola... non hai nessuna esperienza di lavoro!" le disse il fratello
"C'è sempre una prima volta... e poi c'è sempre la prima volta! Sono sicura di volermi trasferire a New York e nessuno mi farà cambiare idea!" affermò Demi
Dopo 2 ore all'aereoporto...
"Mi mancherai sorellina!" disse David
"Anche tu fratellone!" disse Demi abbracciandolo. Subito dopo Demi prese le valige e raggiunse l'aereo per poi decollare.
Dopo qualche ora, Demi arrivò all'aereoporto di New York e col taxi raggiunse l'albergo da lei prenotato. Successivamente, dopo aver preso la chiave della stanza dalla reception, si diresse in camera per sistemare le valige. Dopo di che decise di farsi un giro in città: la prima cosa che fece fu andare in un centro commerciale e la seconda fu di andare in un pub per mangiare qualcosa, dato che era ora di pranzo. Si sedette di fronte al bancone
"Salve, cosa posso servirle?" chiese una cameriera molto giovane... poteva avere la sua stessa età
"Una bistecca con contorno di insalata, grazie." disse Demi
"Qualcosa da bere?" le chiese dopo aver annotato il tutto su un foglietto
"Acqua, grazie!" disse Demi. Dopo qualche secondo le squillò il cellulare e rispose. "Pronto?!"
"Ciao Demi, sono David... sei arrivata?" disse David dall'altro lato del telefono
"Si, come stai?"
"Bene e tu, ora dove sei?"
"Sono in un'osteria... New York è bellissima!"
"Ci credo! Hai già trovato un lavoro?" chiese il fratello
"No, purtroppo no!" vide la cameriera con il vassoio in mano "Scusa, ma ora devo attaccare... a dopo!" e chiuse la chiamata
"Ecco a lei!" disse la cameriera servendole il tutto
"Grazie" disse Demi incominciando a mangiare
"Sei nuova di qui?" disse sedendosi accanto a lei
"Si!" disse Demi
"Oh, ti dispiace se mi siedo qui?" chiese gentilmente
"Affatto... come ti chiami?" chiese Demi
"Miley e tu?"
"Demi"
"Scommetto che stai cercando un lavoro!"
"Infatti è così... sai se qualcuno ha messo annunci per una lavoratrice?" chiese Demi
"Mio fratello Trace è il capo di questo locale e mi ha detto di trovarne una!" disse Miley
"Perfetto! Ma di che cosa si tratta?" chiese
"Sai ballare e cantare?" chiese la ragazza
"Si!"
"Allora oggi sei in prova... qui la sera balliamo e cantiamo su quel palchetto!" glielo indica "Se vuoi alle 15:00 sono libera... ti posso insegnare le coreografie e i testi delle canzoni"
"Perfetto... ci vediamo più tardi!" si alza mettendo i soldi sul tavolo per pagare il conto
Demi uscì dal locale felicissima, poi ritornò all'albergo per sistemare ciò che aveva comprato e nel tempo restante continuò a leggere il suo libro preferito. Tutto d'un tratto arrivarono le 14:30 e si diresse subito al pubincontrando Miley.
"Ciao... vieni, ti porto al mio appartamento così stiamo più tranquille." salirono la scala che si trovava accanto al balcone e si ritrovarono in un lungo corridoio con molte porte "Sai questo palazzo è di proprietà mia e di mio fratello e così tutti gli impiegati di questo locale che non hanno casa, hanno un piccolo appartamento qui!" entrarono in un appartamento, quello di Miley e trovarono suo fratello
"Ciao Miley e lei chi è?" disse Trace
"E' quella ragazza di cui ti avevo parlato, Demi!" disse Miley
"Salve" si limitò a dire Demi
"Oh piacere di conoscerti... sta sera sarai in prova e se mi soddisfi sarai assunta!"
"Farò del mio meglio!" disse Demi vedendo Trace andarsene dall'appartamento
"Perfetto incominciamo!" disse Miley che incominciò a farle vedere la coreografia un pò provocante per il pubblico
"Aspetta, aspetta... ma che coreografia è?" disse Demi
"Di sera questo locale diventa un Night Club... così ha deciso mio fratello!" disse Miley dispiaciuta
"Beh... cercare un lavoro è molto difficile! Quindi... farò questa coreografia!" disse non molto convinta Demi
"Vedrai che ti divertirai e poi ci sarò anch'io e un'altra ragazza... la "rappresentante"... si chiama Chelsea!"
Le due passarono l'intero pomeriggio ad imparare la coreografia e i testi delle canzoni e, 2 ore prima dello spettacolo, Miley mostrò i costumi che dovevano indossare durante lo "spettacolo".

P.S: Recensite!!!^_^

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Capitolo 2
*** Tu sei mia ***

Tu sei mia

Demi e Miley erano nel camerino a riscaldarsi quando arrivò Trace che disse: "Ok ragazze, andate sul palco e fate il vostro meglio!" le due ragazze così fecero accompagnate da Chelsea ed ebbero un grande successo. Erano arrivate le tre di mattina e il pub chiuse.

"Demi, sei assunta e da domani potrai venire ad abitare qui se vuoi!" le disse Trace

"Grazie mille... io ora vado, a domani! Ciao Miley, ciao Chelsea!"

Il giorno dopo Demi pagò alla reception quello che doveva e si trasferì in un appartamento del pub che doveva condividere con Chelsea. La giornata non fu molto diversa dal giorno prima! Il locale chiuse in anticipo, alle 23:00, e quando Demi e Chelsea tornarono nella loro abitazione le raggiunsero anche Trace ed un suo amico di nome Logan. Entrambi avevano scopi ben precisi e portarono nell'appartamento delle due ragazze due bottiglie di shampagn.

"Ragazze, abbiamo pensato di brindare all'arrivo di Demi!" disse Trace

"Quindi ecco due bottiglie di shampagn tutte per noi!" disse Logan sedendosi sul divano accompagnato da Trace.

Arrivarono molto in fretta le 24:00 e i quattro si erano ormai ubriacati e indovinate cos'è successo? Trece portò Demi nella sua stanza e Logan portò Chelsea nella sua.

Nella camera di Demi...

Trace baciò con foga Demi e buttandola con forza sul letto. Poi le si staccò, chiuse a chiave la porta e riprese a baciarla togliendole i vestiti e la biancheria. Demi era completamente ubriaca e non era a conoscenza di ciò che stava per fare e,quindi, tolse gli indumenti a Trace che incominciò a baciarle il collo e successivamente entrando nel suo corpo aumentando sempre di più le spinte.

Il giorno dopo...

Ad un tratto Demi si svegliò non ricordando quello che era successo quella notte, ma dopo un pò si accorse di essere nuda, accanto a Trace che era nel suo stesso stato. In quel momento capì quello che era successo, si alzò di scatto, si vestì e cercò di uscire dalla stanza ma non ci riuscì perchè Trace aveva nascosto la chiave. In quel momento Trace si svegliò e vide che Demi tentava di aprire la porta. Si alzò di scatto e l'abbraccio da dietro.

"Amore, cosa stai facendo?" disse Trace

"Non chiamarmi amore! E rivestiti!" disse Demi ribellandosi. "Sei un mostro!" disse ancora

"Ieri non la pensavi così!" disse Trace mettendosi i boxer

"Ieri ero ubriaca e tu te ne sei approfittato!"

"Non fare così... è piaciuto anche a te!"

"Basta! Io me ne vado!" cercò ancora di aprire la porta e visto che non ci riusciva gli disse: "Dammi subito quella ca**o di chiave!"

"Ora tu ti calmi!" disse Trace arrabbiato e la baciò con forza. Demi gli morse la lingua e lui di scatto si allontanò per il dolore. Subito dopo la prese per i polsi e la buttò sul letto con forza facendo in modo che lei non potesse ribellarsi. Le sbottonò la camicetta con un colpo solo e di seguito le tolse il reggiseno. Poi le tolse la gonna e di seguito gli slip mantenendola per i polsi. Poi entrando dentro il suo corpo e aumentando le spinte e la loro velocità le disse: "Tu sei mia!"

Il volto di Demi si riempì di lacrime e si chiese: "Perchè a me? Perchè me ne sono andata dal Texas? Perchè ho accettato di fare questo lavoro?" In quel momento capì che non sarebbe più stata libera e che la sua vita fosse finita lì. Ormai era diventata una bambola che veniva usata a proprio piacimento. Una bambola senza dignità e senza speranze.

P.S: Scusate se il capitolo è corto e se i Jonas Brothers non sono arrivati... ci saranno nel prossimo capitolo.
Spero vi sia piaciuto! ^_^
JemiPerSempre

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Capitolo 3
*** Nuovi arrivi ***

Nuovi arrivi

Passò un mese e Demi aveva incominciato a bere alcolici e a fumare: pensava che ormai la sua vita fosse finita e che facendosi del male con altri mezzi non sarebbe cambiata di molto la sua vita. Trace ogni sera la costringeva a prostituirsi e lei non podeva dirgli di no e non poteva dire nulla di quello che accadeva a Miley. Un giorno, però, qualcosa cambiò.

Come ogni sera, Demi, Miley e Chelsea fecero il loro spettacolo. Questa volta, però, era Demi la protagonista ed esagerò davvero tanto. Ci fu un nuovo cliente: Joe Jonas accompagnato da suo fratello Nick. I due non sapevano di come quel pub fosse volgare e non comprendevano l'atteggiamento delle ballerine che appena finito lo spettacolo salirono le scale per tornare nelle loro "case". Joe era rimasto affascinato da Demi ed era quasi certo che qualcosa non andava e allora decise di seguirla. Sentì delle urla di disperazione nell'appartamento della ragazza e sfondò la porta assistendo ad una scena orribile: Trace stava picchiando Demi perchè non voleva passare la notte con lui.

"Perchè te la prendi con una donna?" chiese arrabbiato Joe

"Ma chi ca**o è lei? Il fidanzato? Io tratto questa pu***na come voglio!" disse divertito Trace

"Devi portarle rispetto!"

"Altrimenti cosa mi fai?" chiese Trace avvicinandosi a lui che gli sferrò un pugno facendolo cadere a terra

"Mettiti questo" disse Joe a Demi porgendole un cappotto. Lei obbedì ed entrambi uscirono dal locale accompagnati dal fratello Nick ed entrando nella macchina.

"Joe, mi spieghi che sta succedendo?" chiese Nick che era seduto sul sedile posteriore della macchina

"Poi ti spiego" disse Joe e poi continuò il discorso rivolto a Demi che aveva il volto pieno di lacrime: "Come ti chiami?"

"Demi Lovato" disse con un filo di voce

"Cosa ti ha fatto?"

Demi non riusciva a parlare e non rispose. Joe comprese perfettamente il momento e non volle insistere. Arrivati all'hotel in cui i due fratelli risiedevano, Joe fece scendere Demi dalla macchina e si diresse nella sua stanza: lui e suo fratello avevano due camere separate. Entrati nella stanza, Joe si tolse la cravatta e Demi pose la borsa e la giacca sul divano.

"Posso farmi una doccia?" chiese Demi

"Certo, non devi neanche chiedermelo! Nell'armadio c'è un altro accappatoio... prendilo pure!" disse premuroso Joe. Dopo che Demi entrò nel bagno chiudendo la porta, Joe si mise il pigiama.

Dopo un pò, la ragazza uscì dal bagno in accappatoio.

"Questa maglia è abbastanza grande, non và neanche a me, quindi penso che ti possa coprire abbastanza" disse Joe porgendogliela

"Grazie" disse timidamente Demi e la indossò in bagno. Uscendo vide un cuscino e una coperta sul divano

"Dormi pure sul letto... io starò comodo qui" disse Joe seduto sul divano

"Dovrei essere io a dormire sul divano, non tu!"

"Ma io non ho avuto una brutta giornata a differenza tua che l'hai avuta"

"Magari fosse stata solo oggi la brutta giornata!" disse la ragazza stendendosi sotto le coperte. Joe preferì non chiederle nulla in quel momento.

Il giorno dopo Demi si svegliò notando un vassoio con due tazza cioccolata calda e due cornetti alla crema. Poi c'era anche una rosa bianca come il lenzuolo. Notò che Joe la stava guardando.

"Buon giorno" le disse e poi continuò il discorso dicendo: "Hai dormito bene!"

"Si... è da tempo che non ho dormito così!" disse Demi addentando il cornetto accompagnata da Joe

"Ti và di raccontarmi cos'è accaduto?"

"Circa un mese fà mi sono trasferita dal Texas e ho trovato lavoro lì. Poi Trace ha incominciato a violentarmi ogni notte e ieri volevo ribellarmi ma..."

"Ho capito... mi dispiace!"

"Non è colpa tua... anzi, grazie per avermi aiutato!" gli disse

"Devi abbandonare il lavoro e andartene!"

"Non posso tornare in Texas... mio fratello mi chiederebbe il perchè del mio ritorno e si accorgerebbe di tutto!"

"Allora vieni a Los Angeles: io ci abito e ti assicuro che è una città stupenda e piena di occasioni!" le disse Joe e Demi gli sorrise. Lei avrebbe voluto scappare da quella città ma con che coraggio avrebbe lasciato il lavoro? Come avrebbe tenuto testa a quel verme? Come avrebbe spiegato la faccenda a Miley?

"Tu per quanto altro tempo resterai qui?" gli chiese Demi

"Una settimana" rispose Joe

"Mi potresti ospitare per qualche giorno? Per riprendermi e prendere una decisione."

"Ok, ma i tuoi vestiti? Non puoi mica andare in giro con quel coso là!" disse Joe indicando il costume che aveva indossato per lo spettacolo. Demi rise e trovò subito una soluzione: chiamare Chelsea sarebbe stata la cosa migliore!

P.S: Grazie mille per le recensioni: mi piace sentire il vostro parere! Spero che anche questo capitolo vi piaccia^_^

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Capitolo 4
*** La fine della mia vita ***

LA FINE DELLA MIA VITA

Passarono dei giorni e Demi e Joe strinsero una grande amicizia. I due andavano d'accordo e scherzavano: stavano bene insieme. Arrivata la sera del secondo giorno, però, si ritrovarono ad affrontare un discorso in camera di Joe.

"Demi, io penso che tu debba prendere una decisione al più presto..."

"Joe, è difficile! Qui ho due amiche e un lavoro..."

"Ah certo... fare la *spogliarellista* e prostituirsi è un lavoro?!" disse Joe alzandosi

"Di certo non ho scelto io la seconda!"

"Invece, secondo me si!"

"Cosa?"

"Se non l'avessi voluto te ne saresti andata!"

"Cosa? Sei impazzito?" disse Demi alzandosi "Io ho cercato di scappare ma mi ha costretta a rimanere picchiandomi e tenendomi sotto controllo 24 ore su 24! Tu non hai la minima idea di quello che ho passato e soprattutto non hai la minima idea di quello che sento dentro... di tutto il dolore che provo e l'odio che provo verso quell'essere!" continuò Demi con il viso che incominciava ad essere invaso dalle lacrime.

"Scusami, hai ragione" disse Joe avvicinandosi a lei e asciugandole una guancia

"Vattene!" disse allontanandosi Demi e dopo 5 secondi di silenzio riprese il discorso dicendo: "Vattene, voglio stare da sola!"

"Ti ho chiesto scusa!" disse ancora dispiaciuto Joe

"Ho detto vattene!" urlò Demi mentre Joe usciva dalla stanza chiudendo la porta.

Demi stava soffrendo, in quel momento, per tutto: per ciò che le era successo e per quello che le aveva detto Joe... nessuno riusciva a capirla in quel momento e lei aveva bisogno di qualcuno... qualcuno con cui sfogarsi. Fuori pioveva e non smetteva come le lacrime di Demi che si avvicinò alla finestra sedendosi sulla poltrona e prendendo il cellulare: capì che l'unica persona che l'avrebbe potuta aiutare sarebbe stata Chelsea e così, dopo 15 minuti, si ritrovò a parlare con lei.

"Come và al locale?" chiese Demi

"Come al solito: spettacoli e ubriachi!"

"Ti usa ancora Logan?"

"Si e non so come uscire da questa situazione... Trace ha assunto un'altra ragazza fino a quando non ritorni e ha cominciato a violentarla ma dice sempre che tu sei la cosa speciale!"

"Ma che gusto ci trova nel fare queste cose?"

"Chiediglielo tu! Ma piuttosto cosa pensi di fare?"

"Non lo so... non ho più una vita!"

"Beh fino a qualche ora fa pensavi di essere rinata! Cos'è successo?"

"Nessuno mi capisce, nella mia mente c'è solo quello che è successo con Trace e la notte faccio sempre incubi!" disse Demi mentre Chelsea diede un'occhiata all'orologio

"Solo tu puoi decidere della tua vita... ma non fare la scelta sbagliata" disse alzandosi e poi continuò il discorso dicendo: "Ora devo andare... ci sentiamo!" le sorrise e se ne andò. Quella sera Demi e Joe non si parlarono per niente

Il giorno dopo Joe si svegliò verso le 10 è notò che Demi non c'era, ma al suo posto c'era una lettera sulla scrivania con su scritto "Per Joe". Egli la prese, l'aprì e la lesse...

"Caro Joe,

quando leggerai questa lettera io sarò sicuramente al pub. E' proprio di questo che ti volevo parlare: torno a lavorare al Night Club e siccome so già che vuoi sapere il perchè te lo dico subito. Perchè la notte ho incubi su quello che è successo tra me e quel verme e mi sono accorta che non ho le forze per dimenticarlo... Non preoccuparti, io starò bene... ho ben due amici che mi aiutano: Chelsea e l'alcol. Ti chiedo di non venirmi a cercare mi metteresti in pericolo e ti prego... dimenticami, dimenticati che ci siamo conosciuti e tutti i momenti passati insieme e se proprio non ci riesci devi credere che io sia felice. Credimi... questa non è la fine che vorrei ma non posso più tornare in dietro a quando ero ancora in Texas. Sei la persona più dolce che abbia mai conosciuto e ti ringrazio per tutto quello che mi hai fatto...

Per sempre tua, Demi"

In quel momento Joe si sentiva a pezzi... non aveva mai provato qualcosa per una ragazza... certo loro due erano solo amici ma Joe stava male e proprio all'ora una lacrima gli rigò una guancia e precisamente la guancia a cui Demi gli lasciava sempre un bacio che fosse stato per ringraziarlo o per dargli la buona notte.

P.S: Scusatemi per l'enorme ritardo ma ho avuto un sacco di problemi! :( Spero che questo capitolo vi sia piaciuto^_^
DOMANDA:
1) Cosa pensate succederà nei prossimi capitoli?
Bacibaci
JemiPerSempre

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Capitolo 5
*** Ricordi ***

RICORDI

Al pub...

Demi arrivò per le 9:00 e l'accolse Miley...

"Ehilà! Da quanto tempo!"

"Già... scusa se non vi ho avvisati che andavo a trovare mio fratello!" disse Demi mentendo

"Trace si è arrabbiato un sacco!"

"Posso immaginare!" disse Demi abbassando lo sguardo e poi continuò il discorso dicendo: "Mi ha detto Chelsea che ha assunto un'altra!"

"Si, ma oggi se n'è andata! Ha detto che non era il lavoro che stava cercando..." affermò Miley

"Ok! Ti dispiace se m'insegni la coreografia per sta sera?"

"Non preoccuparti, ma alle 14:00... devi recuperare: vai al bancone!" disse ridendo Miley mentre uscì dal locale. In quel momento Trace si avvicinò all'orecchio di Demi e disse: "Passato belle notti con il tuo eroe?"

"Questo non t'interessa!"

"Invece si! Sono o non sono il tuo fidanzato?"

"Non lo sarai mai!" disse arrabbiata Demi mentre Trace si allontanò ridendo

Era una giornata come le altre: bancone, pranzo e prove!

"Grazie mille, Miley..."

"Di niente. Ora vado a farmi una doccia a dopo!" disse Miley abbracciandola e, quando uscì dalla camera chiudendo la porta, Demi si buttò sul suo letto con lo sguardo fisso al soffitto. Pensava... ecco tutto...

"Meno male che non mi ha cercata: sarei stata molto male... magari il fatto che io me ne sia andata non gl'importava affatto! Meglio così: non avrò un peso in più sulla coscienza... chissà che cosa sta facendo, con chi!? Basta pensare... mi porta da tutt'altra parte! Una doccia mi farà bene!" disse fra sè e sè. E così fu... si fece una doccia ma non l'aiutò a dimenticare... anzì le venne in mente una scena in cui era seduta sul divano accanto a Joe con un asciugamano intorno ai capelli e con un accappatoio.

FLASHBACK:

"Stare con te mi fa sentire bene!" disse Demi mentre Joe le sorrise e poi lei continuò il discorso dicendo: "Vorrei che il tempo si fermasse e che restassi qui con te per sempre senza pensare al passato... solo al presente!"

"Spesso i desideri si avverano!" disse rorridendole Joe

"Ma questo è impossibile..."

"Chi ti dice che sia impossibile?"

"Hai mai sentito parlare di una persona che ferma il tempo, per caso?"

"No, ma potremmo restare insieme per sempre senza pensare al passato! Tutto dipende dalle tue decisioni!"

"Sei la persona più dolce che abbia mai incontrato! Certe volte ti darei un bacio!" dopo questa frase Demi arrossì perchè si accorse di ciò che aveva detto e a Joe, invece, si illuminò il viso

"Vado ad asciugarmi i capelli!" disse mentre cercò di alzarsi ma Joe le prese il polso facendola bloccare e, automaticamente, girare.

"Chi ti dice che non lo possa fare?" disse Joe avvicinandosi a lei sempre di più ma Demi lo bloccò dicendo: "Joe, no!" dopo questa frase Joe mollò la presa avendo capito che quello che che era successo con Trace richiedeva tempo per superarlo.

FINE FLASHBACK

Demi scoppiò in un pianto silenzioso e si accovacciò a terra con l'acqua della doccia che scorreva. Joe le mancava e in un certo senso voleva con tutto il suo cuore che l'andasse a prendere e che se ne andassero da quel posto, da quella città. Solo all'ora capì che aveva detto addio alla persona a cui teneva di più al mondo, perchè Joe era speciale!

La sera arrivò molto in fretta e, come al solito, ci fu il grande spettacolo con le grandi esibizioni di Demi che facevano impazzire tutti. A fine spettacolo tornò nel tuo appartamento seguita da Trace e, arrivati, chiuse la porta a chiave.

"Mi sei mancata. Sai!" disse avvicinandosi a lei mentre beveva due bicchieri di un super analcolico

"In fondo, in fondo mi sei mancato anche tu!" disse Demi mentendo facendo finta che non se ne accorgesse. A quel punto, Trace le diede un pacio piassionale.

"Poi, perchè sarei tornata se non mi fossi mancato?" disse ancora mentendo

"Così ti voglio! Mia!" disse Trace dandole un altro bacio

"Tua, tua per sempre!" disse Demi mentre il ragazzo le toglieva i vestiti e, mentre entrava nel suo corpo baciandola, ci fu una lacrima... una lacrima che Trace non vide, una lacrima che penetrò nel suo cuore inzuppandolo di tristezza. In quel momento in cui i suoi occhi erano chiusi si ricordo di nuovo quella scena... quella maledetta scena...

P.S: Mi scuso ancora per il fatto che metto capitoli con una certa distanza ma non so come fare con la scuola! Uff...
Però ho una buona notizia: a scuola ho le vacanza dal 5 all'8 per la Madonna e quindi potrò mettere più capitoli in questi giorni. Mi farò perdonare! Comunque... non so se vi piace questo capitolo... spero di si! ^_^
BACI^_^
JemiPerSempre

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Capitolo 6
*** Fuga d'amore ***

FUGA D'AMORE

E Joe? Beh... non c'è molto da dire: in questo giorno non ha fatto altro che piangere seduto sul letto con la schiena appoggiata allo schienale, stare in silenzio e incolpandosi di tutto ciò che era successo. La rivoleva... la voleva stringere di nuovo a se e vederla sorridere. Molto velocemente arrivò la sera che ricordò a Joe quella notte in cui aveva salvato Demi... tutto ciò s'interruppe con l'arrivo di Nick.
"Adesso basta Joe! Alzati da quel maledettissimo letto!" disse arrabbiato Nick avvicinandosi al letto e sedendosi. Poi continuò il discorso dicendo: "Joe, ti sei reso conto che non hai mangiato per tutta la giornata e che l'hai sprecata non facendo niente!"
"Ma cosa ne sai tu? Che non fai altro che guardare le belle ragazze e portandole al letto!" disse adirato Joe mentre Nick rimase immobile.
"E il fatto che tu mi abbia portato in quel postaccio, l'altra sera, lo dimostra!" continuò il discorso Joe
"Era solo per farti divertire!"
"Bel modo di divertirsi"
"E poi mi vuoi proprio rinfacciare il tuo incontro con Demi?" chiese Nick con tutta sincerità
"Quello è stato uno sbaglio... non avrei dovuto incontrarla" disse Joe abbassando lo sguardo
"Joe, io so che non sono bravo in amore... ma penso che tu ti sia innamorato di lei" disse con dolcezza e sincerità Nick
"Io, invece, penso che non l'avrei dovuta aiutare... almeno ora saremmo tutti felici"
"Ma cosa dici! Joe, tu l'hai fatta andare via ed ora sono sicuro che stia in mano ad una persona che le distruggerà l'anima."
"Lei ha voluto questo, lei è scappata, lei si lascia mettere le mani addosso. Perchè non capisci che Demi vuole stare con quel Trace! Lo ama!"
"Sei tu che non capisci! Pensaci..." disse Nick prima di sparire dalla porta
"Questa storia gli ha dato la testa: io mi dovrei essere innamorato di Demi? Ma per favore! Voglio che sparisca dalla mia testa e forse delle serate in stile Nick mi potrebbero aiutare. Basta essere protettivo, basta pensare a quella pu***na! Si, proprio pu***na!" disse fra sè e sè Joe
E così passò anche questa notte. I tre giorni seguenti furono di grande svago per Joe e Nick. Quest'ultimo voleva far aprire gli occhi al fratello, ma prima voleva farlo riprendere al meglio. Invece, per Demi furono giorni interminabili.
Per fortuna arrivò il quarto! Nick decise di voler far incontrare Joe e Demi, ma come convinceva il fratello a ritornare al Night Club?
"Joe, sta sera al Night Club!" disse il ragazzo che si trovava a mangiare un panino per la strada, per pranzo, con Joe
"Ok, mi và di vedere un pò di ragazze che muovono il culo!" esclamò malizioso Joe. Voleva cambiare, ma in fondo in fondo... era cambiato?
Nello stesso momento, al pub...
"Devi partire per forza?" chiese Demi rivolta a Miley
"Si... voglio cambiare vita: questo non è il posto adatto a me. Mi mancherai tantissimo!" disse Miley abbracciandola
"Anche tu! Buona fortuna!" disse Demi sciogliendo l'abbraccio mentre Miley usciva dal locale
"Ok! Demi, Chelsea, venite qui!" disse Trace e, quando le ragazze lo raggiunsero, egli continuò il discorso dicendo: "Finalmente quella rompi scatole se n'è andata. Da questa voi farete spettacoli di lap-dance! Ora ideate la coreografia e provatela... voglio il meglio!"
Ed ecco che arrivò la sera. Demi e Chelsea, prima di incominciare lo spettacolo, bevvero un pò d'alcol... giusto quello per rendere lo spettacolo più eccitante. Ed ecco che dopo qualche minuto iniziò. Quando Joe vide Demi portare sul palco un bel ragazzo e usandolo come palo cercò di non ingelosirsi bevendo un altro pò di wisky. A fine spettacolo, quando Demi tornò nell'appartamento, Joe la seguì e, arrivati, chiuse a chiave la porta spaventando Demi.
"Joe, cosa ci fai qui? Ti avevo detto di non cercarmi!" disse Demi
"Demi, lo sai che hai un corpo molto eccitante? Mi viene voglia di saltarti addosso!" disse Joe barcollando leggermente finendo tra le braccia della ragazza
"Ma tu sei ubriaco?!" disse Demi facendolo sedere per terra con la schiena appoggiata ai piedi del letto
"Giusto un pò"
"Perchè l'hai fatto?" chiese Demi con le lacrime che le rigavano il viso: non voleva che Joe finisse male e tra poco sarebbe arrivato Trace
"Perchè TI AMO." disse in sincerità Joe mentre Demi credeva che fosse solo ubriaco
"Tu stai delirando!"
"No, è la verità!"
"Tu domani non ricorderai più niente!" disse Demi mentre riempì un bicchiere di acqua fresca e glielo buttò in faccia
"Non potrei mai dimenticarmi di te che mi hai fatto uscire pazzo" disse Joe mentre Demi riempì un'altro bicchiere d'acqua
"Bevi!" disse la ragazza porgendoglielo: voleva farlo diventare "lucido". Egli senza pensarci due volte lo bevve
"Baciami!" disse Joe
"Io non posso!"
"Perchè?"
"Perchè tu domani non ricorderai più niente!"
"Tu pensi?" disse Joe alzandosi, avvicinandosi a lei e baciandola con dolcezza. Demi lo rese più passionale ma dopo qualche minuto si staccò e disse: "Andiamocene da qui, scappiamo insieme... a Los Angeles". Joe le sorrise e le diede un altro bacio, poi si staccò e Demi disse: "Andiamo, prima che Trace se ne accorga!"
"Mettiti qualcosa addosso!" disse Joe mentre Demi fece una piccola risatina e gli diede un bacio a stampo. Poi prese la sua valigia e mise in modo molto frettoloso tutti i suoi vestiti e indossò un cappotto. I due uscirono dalla stanza, ma a metà corridoio incontrano Trace.
"Dove pensavi di andare?" disse Trace prendendo il viso della ragazza
"Lasciala stare o finisci male!" intervenì Joe
"Ah... ecco il tuo eroe... Come ti và la vita?" disse Trace lasciando il viso di Demi
"Male grazie a te! Ora spostati!" rispose Joe
"No, no, no, no, no! Pensi che vi lasci andare così facilmente? La risposta è no"
"Bene" disse adirato Joe sferrandogli un pugno in piena faccia
"Questo non avresti dovuto farlo" disse Trace dandogli un pugno nello stomaco facendolo cadere a terra.
"Lascialo stare!" disse disperata Demi mentre il verme se ne fregava tirando calci al corpo di Joe. Nick, al piano di sotto, si accorse che Joe non c'era da parecchio tempo e decise di salire le scale che lo portarono nel corridoio in cui Trace aveva tappato la bocca di Demi con un bacio. Joe stava cercando di alzarsi e Nick gli corse in contro dicendogli: "Joe stai bene?". Gli sanguinava il labbro.
"Ma che ca**o volevi fare?" chiese Nick rivolto a Trace
"E chi sei tu?"
"Una persona che ti sta per ammazzare" disse Nick. E con questo gli sferrò un pugno nello stomaco facendolo cadere. Joe, Demi e Nick corsero subito in macchina e poi all'hotel.

P.S: Ed ecco a voi un altro capitolo!
JemiOneLove: Mi hai letto nel pensiero per caso? Ihih ^_^
JemiStay_: Grazie mille!!! ^_^
Forse ci saranno sorprese!

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Capitolo 7
*** L'amore è amore ***

L'AMORE E' AMORE

In camera di Joe...

Demi disinfettava il taglio che Joe aveva sul labbro.

"Ahi... brucia!" si lamentò Joe. Demi, automaticamente, allontanò il batuffolo d'ovatta dalla bocca del ragazzo e poi disse: "Lo so... ma se non avessi fatto a botte con Trace ora non staresti in queste condizioni!"

"Quindi volevi che ti usasse ancora! Tu lo ami... ti sei innamorata di una persona che ti potrebbe fare del male!" disse Joe alzandosi e sedendosi sul letto con la schiena appoggiata allo schienale

"Ma cosa dici?! Non mi potrei mai innamorare di una persona del genere e se lo pensi vuol dire che non mi conosci affatto" disse Demi andando in bagno per mettersi il pigiama e quando ritornò disse:"Pensavo che in questi giorni avessi capito come sono fatta! Ma a quanto pare non è così!" prese un cuscino e la sua copertina di lana e si stese sul divano

"Cosa fai?"

"Cerco di dormire!"

"Vieni qui"

"Io con te non ci dormo!"

"Sai che non ti capisco! Dormi ogni santissima notte con quell'essere e con me non vuoi. Allora sai che ti dico... dimenticati quello che ci siamo detti mezz'ora fa e dormi pure da sola. Vado in camera di Nick" disse Joe alzandosi e andando verso la porta. Demi si alzò di scatto e lo bloccò da un braccio. Poi gli disse: "Mi hai mentito?" le scesero delle lacrime sul volto. Aveva sofferto e amava Joe. Non poteva credere di essere stata presa di nuovo in giro.

Joe non riusciva a mentirle... lei, quei suoi occhi, la sua bocca e i suoi movimenti lo catturavano. Voleva gridarle che l'amava con tutto il cuore ma non ci riusciva... voleva solo baciarla e tenersela con sè per sempre senza vederla piangere, perchè il suo sorriso lo rendeva felice, vederla lo rendeva felice... lei era la sola e unica cosa che amava al mondo. Non avrebbe mai pensato di incontrare una ragazza così dolce, sensibile e altrettanto irritante... si irritante, perchè molte volte lo faceva andare sui nervi.

Non riuscì a trattenersi e la baciò intensamente e lei ricambiò. La strinse forte a se e, ad un tratto, una cosa totalmente inaspettata: Demi baciandolo si diresse verso il letto e gli si sedette in grembo. Lo stese, gli tolse la maglia e notò dei segni sicuramente provocati dai calci di Trace e li baciò delicatamente uno ad uno. Poi gli tolse la cinta.

"Demi sei sicura? Non ti voglio forzare, so che..." disse Joe ma venne interrotto dal bacio che gli diede la ragazza che stava a significare un SI. A quel punto si alzò fino a sedersi e la ribaciò intensamente. Le tolse il pigiama lasciandola in bichini e si tolse i pantaloni. Strinse Demi a sè e lentamente le tolse il reggiseno, poi si mise sopra di lei e si tolse i boxer. Demi si tolse gli slip e, di conseguenza, Joe entrò nel suo corpo molto delicatamente e aumentando le spinte baciando la ragazza che provava piacere... un piacere che non aveva mai provato.

Il giorno dopo...

Demi e Joe dormivano abbracciati, ma un raggio di luce li svegliò.

"Buon giorno!" disse Joe

"Dormito bene?" chiese Demi

"Benissimo!" rispose Joe dandole un bacio

"Sono stata davvero bene..." disse la ragazza sorridendogli

"E quindi... cosa vogliamo fare oggi?"

"Joe..." disse Demi abbassando lo sguardo "Vorrei prendere il primo volo e andarmene da qui."

"Per me non c'è problema. L'importante è che restiamo insieme!"

"Com'è Los Angeles?"

"Stupenda! Sono sicuro che ti piacerà."

"Allora non perdiamo altro tempo: vestiamoci, facciamo colazione e andiamocene!"disse Demi. Joe di seguito le sorrise e le diede un bacio a stampo, poi le disse: "Lo sai che sei bellissima?"

"Io non mi ritengo così bella!"

"Invece lo sei... anche senza vestiti" disse Joe ridendo con Demi

"Scemo!" gli diede uno schiaffo scherzoso sulla guancia e poi gli disse: "Allora questa è stata la prima e ultima volta che mi hai vista così!"

"Vuol dire che vedrò altre ragazze... sai a Los Angeles ce ne sono tantissime!"

"Dillo di nuovo e giuro che mi sposo con Trace!"

"Non dirlo neanche per scherzo"

"Ok... allora mi sposo con Nick!"

"Perchè ce l'hai con me?"

"Perchè ti amo!" disse Demi baciandolo

"Ti amo" disse Joe guadagnandosi un dolce sorriso di Demi. Eh si! L'avevano proprio detto. Quelle due semplici parole che hanno un grande significato.

Dopo tante smancerie si vestirono, andarono a fare colazione con Nick, pagarono la macchina a noleggio e l'hotel e, dopo essere saliti sull'aereo, partirono per Los Angeles.

P.S: Grazie a tutti quelli che seguono questa fanfiction! ^_^ Recensioni che diminuiscono! Spero non vi stia deludendo! :(
DOMANDE:
1) Vi è piaciuto questo capitolo?
2) Volete che continui?
3) Se si, cosa pensate che succederà?

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Capitolo 8
*** Presentazioni ***

PRESENTAZIONI

Demi, Joe e Nick arrivarono a Los Angeles alle 12:00. Demi era nervosa: avrebbe conosciuto l'intera famiglia Jonas e avrebbe anche abitato nella loro casa. Pensò di dover trovare un lavoro al più presto per comprarsi una casa, non voleva dare molto fastidio. Ed eccoci arrivati davanti a casa Jonas. Nick aprì il cancello col telecomando e si diressero verso la porta principale. Ovviamente Joe poteva immaginare l'innervosismo della ragazza, anche perchè non aveva parlato per niente durante il viaggio, quindi decise di darle la mano. In quel momento Demi si tranquillizzò e regalò a Joe uno di quei sorrisi che gli facevano perdere la testa.

"Siamo a casa!" disse Nick appena aprì la porta. Successivamente un bambino corse ad abbracciare il ragazzo seguito da una bella signora.

"Siete tornati prima del previsto! Come mai?" chiese la donna

"Lunga storia, mamma." rispose Joe

"E lei chi è?"

"Mamma, lei è Demetria Lovato, la mia fidanzata!"

"Mi può chiamare Demi signora Jonas" disse la ragazza

"Finalmente una ragazza che ha rubato il cuore a mio figlio! Comunque, chiamami pure Denise e puoi darmi del tu." disse sorridente la donna. Demi si tranquillizzò moltissimo.

"Io sono Frenkie!" disse il ragazzino porgendole la mano che strinse

"Sai Joe: tuo fratello è molto carino e simpatico!"

"Già e stà attento... presto sarà mia!"

"Considerami già tua." disse scherzando Demi. Poi diede un bacio sulla guancia di Frenkie che subito dopo sparì. Joe rise e subito dopo disse alla mamma: "Mamma, Demi non è di qui e pensavo che potesse vivere qui... abbiamo molte camere!"

"Certo... sei la ben venuta!"

"Cercherò un lavoro al più presto e comprerò una casa. Non voglio disturbare!" disse Demi

"Non dirlo neanche per scherzo! Puoi restare qui quanto vuoi: ho sempre desiderato una figlia ma sono tutti e quattro maschi... è la sfortuna!"

"Quattro?"

"Si, c'è anche Kevin. Il maggiore." disse Nick

"Devi essere disperata!" disse Demi ridendo

"Eh già" disse Denise

"Non preoccuparti, ci sono io!"

"Beh ora che vi siete conoscute andiamo a disfarre le valige!" disse Joe. Demi aveva la camera di fronte a quella di Joe e accanto a quella di Nick. Mentre metteva i vestiti nell'armadio pensava alla notte passata con Joe e pensò che le sarebbe piaciuto condividere la stanza con lui, ma era meglio non far pensare nulla ai suoi genitori. In quel momento entrò Joe nella stanza e la vide pensierosa. Chiuse la porta.

"A che pensi?" disse il ragazzo abbracciandola. Demi girò la testa e gli disse: "A sta notte"

"Non volevi che succedesse e l'hai fatto perchè ti ho provocato... ho capito!" disse Joe. Demi sciolse l'abbraccio.

"Quante ca***te dici alla giornata?" disse Demi. Di conseguenza lo baciò intensamente e dopo un pò si staccò.

"L' ho fatto perchè volevo farlo e con te... e se quel verme non mi avesse toccato sarebbe stata la mia prima volta." disse ancora Demi

"Beh per me è stata la prima volta." disse Joe abbassando lo sguardo. Demi s'intenerì e lo baciò di nuovo. Lui la strinse a se e lei gli mise le mani fra i capelli.

"E' pronto il pranzo!" urlò Denise facendoli staccare e scendere in cucina. Si erano aggiunti due uomini alla famiglia.

"Tu devi essere Demi! Molto piacere!" disse un uomo

"Salve!"

"Io sono Paul. Il padre di Joe!"

"Molto lieta!"

"E io sono Kevin!"

"Ah sei tu il maggiore! Ciao, io sono Demi!"

P.S: Ecco a voi un altro capitolo. Spero vi sia piaciuto! ^_^ Ricensite!!!!=D In uno di questi giorni incomincerò a scrivere anche un'altra fanfic. Spero la seguirete!!!!
Baci
JemiPerSempre

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Capitolo 9
*** La festa ***

LA FESTA

Durante il pomeriggio Joe e Demi uscirono per fare una passeggiata. Nella loro stessa direzione si dirigeva una cara amica di Joe e, dato che lo vide, gli si avvicinò.

"Ciao Joe! Sei tornato prima dal viaggo... come mai?" chiese la ragazza

"Ehi Camilla! Si sono tornato prima perchè mi mancava Los Angeles... comunque ti presento Demi Lovato: è la mia ragazza" disse Joe. Questa situazione dava tremendamente fastidio a Camilla dato che aveva sempre cercato di fidanzarsi con lui. Pensava che non fosse giusto il fatto che si sia fidanzato con una ragazza che aveva conosciuto da pochissimo tempo e avesse scartato lei.

"Oh, io sono Camilla! Comunque, mi piacerebbe che veniste ad una festa che ho organizzato... si terrà sta sera alle 22:00 a casa mia!"

"Verremo di sicuro!" disse Joe

E tutto d'un tratto arrivò l'ora di andare alla festa. Demi era a dir poco stupenda. Arrivati alla casa dell'amica, Demi ebbe modo di conoscere altri ragazzi molto simpatici: Selena, Nicole, Devid e Sterling. Naturalmente c'erano altre persone ma lei aveva stretto amicizia specialmente con loro e Selena le sembrava la più simpatica tanto chè si scambiarono i numeri di telefono. Ma come ad ogni altra festa c'è sempre qualcosa che deve rovinare tutto: Sterling flirtava con Demi mettendole un braccio intorno alle spalle o intorno al bacino e Camilla faceva gli occhi dolci a Joe. Quest'ultimo s'ingelosì molto soprattutto quando Sterling invitò Demi a ballare, infatti, decise di andare via prima.

A casa Jonas...

Erano le 2:00 di notte e i due ragazzi raggiunsero la camera di Demi cercando di non far svegliare nessuno. Entrati nella stanza chiusero la porta e Demi si buttò sul letto sfinita.

"Sono stanchissima!" disse la ragazza

"Si,certo... se non ti avessi portato via di lì staresti tra le braccia di Sterling" disse Joe. Demi alzò la schiena fino a sedersi.

"Sei geloso?"

"Sai vedere che la tua fidanzata è tra le braccia di un suo amico non fa essere al settimo cielo!"

"Se è per questo pure Camille ti faceva gli occhi dolci"

"Ma io non le davo retta, invece tu hai pure ballato con lui!"

"Volevo solo ballare... non pensavo ti saresti arrabbiato... e poi se hai visto bene durante la serata sono stata quasi sempre con Selena"

"Hai detto bene: quasi!"

"Questa tua gelosia non la capisco"

"Ma come si fa a non essere gelosi. Sei bella, dolce, intelligente..."

"E proprio perchè sono intelligente non dovresti essere geloso."

"Hai ragione, scusami" disse Joe cercando di baciarla ma lei si scansò

"E no... punizione."

"Uffa..." disse Joe girandosi e andando verso la porta. Demi lo raggiunse e gli disse: "Joe?" e lui si girò e disse: "Si?"

"Lo sai che ti amo?" disse Demi terminando la frase con un bacio passionale. Dopo un pò si staccarono e Joe raggiunse la sua camera da letto. Entrambi si cambiarono e s'infilarono sotto le coperte del letto. Entrambi prima di addormentarsi pensarono al loro amore, a quanto si amavano e a cosa sarebbe successo in futuro... se sarebbero stati insieme per sempre o se qualcosa li avrebbe divisi. Ovviamente pensavano di più alla prima opzione e pensarono che un giorno si sarebbero sposati, avrebbero avuto dei figli e sarebbero stati felici. Nessuno, però, può dire ciò che succedera, perchè tutto dipende dalle decisioni di ognuno. E così si addormentarono.

P.S: Scusatemi se il capitolo è corto!!!! =( Comunque grazie a tutti quelli che recensiscono sempre. Presto arriverà il prossimo capito: PIU' RECENSIONI CI SONO E PRIMA SCRIVERO' IL CAPITOLO
JemiStay_: Grazie mille! ^_^ Ho letto alcune delle tue fanfiction e mi piacciono davvero tanto. Mi piacerebbe che le continuassi!^_^ Baci
JemiPerSempre

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Capitolo 10
*** Manager ***

MANAGER

Il giorno dopo, Demi si alzò e si vestì. Subito dopo scese al piano di sotto, in cucina.
"Buon giorno!" disse la ragazza. C'era solo Denise ed erano le 8:30... evidentemente Paul era già andato a lavorare e Frenkie era già andato a scuola.
"Ciao Demi!" disse Denise. Subito dopo questa frase suonò il cellulare di Demi.
"Pronto?" disse la ragazza
"Ciao Demi, sono Sel!"
"Ehi ciao... dimmi!"
"Che ne dici se facciamo colazione al bar?"
"Per me va bene... tra mezz'ora al Villary 25?"
"Ok!" disse Sel e insieme riattaccarono.
"Denise, io faccio colazione al bar con una mia amica... ci vediamo più tardi! Per qualunque cosa chiamatemi! Per favore, puoi dirlo tu a Joe? Non voglio svegliarlo!" disse Demi
"Certo, ci penso io... a dopo!"
Demi si avviò al bar e, all'ingresso, incontrò Selena.
"Ciao, come stai?" disse Demi abbracciandola
"Bene... entriamo?"
"Si, ho una fame!" disse Demi ridendo con l'amica. Entrambe presero la cioccolata calda.
"Hai già trovato lavoro?" chiese Selena
"Non ancora!"
"Cosa pensi di fare?"
"Ho scritto delle canzoni e mi piacerebbe incidere un disco, ma non so a chi rivolgermi!"
"Potevi dirmelo prima! Un amico di mio padre è un manager! Dirò a mio padre di invitarlo a casa così che vi conosciate!"
"Grazie mille Sel! Ma oggi non hai lezione all'università?" disse Demi. Selena frequentava giurrisprudenza.
"Si, perchè?"
"Perchè sono le 9:15"
"Oggi ho lezione dalle 10:30 alle 17:30 e l'autobus mi viene a prendere da casa alle 9:45!"
"Che organizzazione del tempo!"
"Già... ma ora è meglio che torno a casa: devo preparare la borsa!"
"Ok, vai pure: pago io!"
"Grazie, ti faccio sapere oggi pomeriggio!" disse Selena dandole un bacio sulla guancia e uscendo dal bar di fretta.
Demi tornò a casa e vide Joe che stava guardando un programma in TV.
"Ehi! Già sveglio?" chiese la ragazza
"Si si... mi è venuta un'idea su quello che potremmo fare oggi!" disse Joe spegnendo la TV e avvicindandosi a lei dandole un bacio.
"E cioè?"
"Sei mai stata al parco divertimenti Walt Disney di Los Angeles?"
"No... dicono che sia stupendo..."
"Ti ci porto io!" disse Joe. Demi lo baciò.
"Andiamo?"
"Subito, mia signora." disse Joe mentre prese le chiavi della macchina.
I due si divertirono un mondo provando ogni giostra, facendosi foto, scherzando...
Verso pranzo rientrarono a casa e Demi preparò della pasta per pranzo. Mentre mangiavano il cellulare di Demi squillò.
"Pronto?" disse Demi
"Demi, sta sera sei invitata a cenare a casa mia con me, i miei genitori e... il tuo futuro manager!"
"Cosa? Grazie milleee Sel... ti devo un enorme favore!"
"Ihih... che ne dici di andare a fare shopping alle 18:00?"
"Ok ok... passa da casa mia... puntuale!"
"Non preoccuparti!!! Un bacio, ciaooo!" disse Sel riattaccando.
"Cos'è successo?" chiese Joe
"Sta sera Sel mi ha invitato a cenare con lei, i suoi genitori e il mio futuro manager!!!"
"Il tuo futuro manager?"
"Siii! Ho detto a Sel che ho scritto delle canzoni e che mi sarebbe piaciuto incidere un disco e, siccome suo padre ha un amico manager..."
"Ok ok, ma mi lasci solo soletto qui?"
"Joe solo per sta sera... è una grande opportunità e poi siamo stati insieme tutta la mattinata!"
"Ok!" disse Joe sorridendole e dandole un bacio

P.S: Vi piace??? RECENSITE ^_^
Baci ^_^
JemiPerSempre

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Capitolo 11
*** Fortuna ***

FORTUNA

Durante il pomerriggio Demi e Sel si divertirono molto andando in giro nei negozi per trovare gli accessori e i vestiti adatti per quell'occasione e ne approfittarono per conoscersi meglio. Havevano moltissime cose in comune: sembrava che si conoscessero da una vita; ogni passo che facevano c'era una risata e si divertivano a prendere in giro alcune persone che avevano uno scarso gusto sulla moda. Il tempo volava e così si ritrovarono a dover correre per tornare a casa in tempo: mancava solo mezz'ora all'arrivo del manager a casa di Sel. Fortunatamente riuscirono nell'impresa un secondo prima che egli suonasse il campanello. Il padre di Sel aprì la porta.
"Hey Eddie! Come stai?"
"Bhe... la mia cantante ha voluto mollare la carriera ed ora sono rimasto senza lavoro..."
"Credo che ti possa risolvere il problema!"
"Sul serio?" chiede confuso Eddie
"Certo... entra la cena è pronta!" rispose Joel portandolo in cucina
"Eddie... da quanto tempo!" disse la madre della ragazza
"Ciao!" disse Sel
"Non ricordavo aveste una seconda figlia!" disse Eddie
"No, infatti lei è Demi Lovato migliore amica di Selena ed è lei la ragazza di cui ti parlavo prima!" disse Joel
"Salve!" disse Demi alzandosi
"Piacere Eddie De La Garza!"
"Demi Lovato!" disse la ragazza. Successivamente tutti si sedettero a tavola.
"Bene, Demi. Mi ha detto Joel che tu sei in ricerca di un manager!" disse Eddie incominciando a mangiare insieme agli altri
"Si... proprio così!" rispose timidamente Demi
"Per caso hai scritto qualche canzone?"
"Si... fin'ora 3"
"Wow! Allora domani mattina alle 10:00 vieni nel mio ufficio! Questo è il mio biglietto da visita!" disse Eddie porgendoglielo
"Oh, grazie mille!" disse la ragazza sorridendo
"Grazie a te! Domani vedrò cosa sai fare e chissà la prossima settimana potremmo incidere il primo disco! Che genere di musica scrivi?"
"Pop-rock!"
"Adoro quel tipo di musica..." affermò Eddie
"Certo!"
Passarono una serata fantastica e Demi ed Eddie scoprirono di andare molto d'accordo. Finalmente il sogno della ragazza si stava per realizzare, ma non è ancora detta l'ultima parola: bisogna vedere quello che succederà il giorno dopo. Ormai erano arrivate le 2:30.
"Sel è tardissimo! Devo tornare a casa!" disse Demi all'amica
"Già è tardi anche per me!" disse Eddie guardando l'orologio poi, rivolto a Demi, disse: "Ti accompagno io a casa, se vuoi! E' tardi: non voglio che torni a casa da sola."
"Ok, grazie!"
"Allora andiamo!"
"Ciao Sel, Joel, Mandy... grazie per la cena!" disse Demi prendendo il cappotto e dirigendosi con Eddie alla porta.
"Di niente!" disse Mandy, la madre di Sel che raggiunse l'amica sulla porta.
"Ci sentiamo domani!" affermò Sel
"Ciao!" disse Demi che si diresse con Eddie verso la sua macchina e ritornò a casa.
"Grazie mille per il passaggio!" esclamò Demi uscendo dalla macchina
"A domani! Puntuale!" affermò Eddie
"Certo" rispose la ragazza chiudendo la portiera e subito dopo entrò in casa facendo il meno rumore possibile. Chiuse la porta a chiave e molto lentamente si diresse verso la sua camera che, stranamente, era accesa. Entrò e vide che Joe leggeva un libro seduto sotto le coperte del letto con la schiena appoggiata allo schienale.
"Joe... sei ancora sveglio?" chiese sbalordita Demi mettendo a posto la borsa, il cappotto e le scarpe
"Volevo aspettarti: non pensavo ti dovessi ritirare così tardi!" rispose Joe chiudendo il libro e appoggiandolo sul comodino mentre Demi si sedette, a gambe incrociate, accando a lui.
"Il tempo è davvero volato... sai, Eddie, il manager, ha detto che domani vuole ascoltare le canzoni che ho scritto e se vanno bene la prossima settimana potrò incominciare ad incidere il mio primo disco!" dice sorridente la ragazza
"Sono contento per te" disse Joe concludendo la frase con un bacio. Poi continuò il discorso dicendo: "Sai che c'è una novità anche per me, Nick e Kevin?!"
"Cioè?" chiese Demi incominciando a mettersi il pigiama e a mettere il resto dei vestiti a posto
"Questo pomeriggio abbiamo pensato che sarebbe bello far parte di una serie televisiva e siamo andati in cerca di qualche provino. Ne abbiamo trovato uno: un regista è alla ricerca di tre fratelli rockettari e abbiamo pensato di volerci presentare."
"E' una fantastica idea, ma penso che dobbiate presentare una canzone almeno!"
"Infatti ne abbiamo scritta una! Ci è sempre piaciuto suonare e cantare e, quando avevamo tempo, incominciavamo a scrivere la canzone che oggi abbiamo finito!"
"E come si chiama?" chiese Demi stendendosi sotto le coperte del letto
"Play my music!"
"Già mi piace!" esclamò la ragazza dandogli un bacio e poi gli disse: "Buona notte!"
"Notte!" disse Joe spegnendo la luce e stendendosi accanto alla ragazza che si addormentò in un baleno abbracciata a lui.

P.S: So che questi due ultimi capitoli non sono proprio Jemi ma se sottolineassi ad ogni capitolo ogni singola cosa che fanno e quanto si amano sarebbe la solita storia e penso che sarebbe monotomo. E' un mio parere! Nelle mie storie scrivo, anche, sulla vita delle persone.
Parere???
Vi piace???
Baci ^_^
JemiPerSemrpe

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Capitolo 12
*** Farei di tutto... ***

FAREI DI TUTTO...

"Demi svegliati: sono le 8:30!" disse con dolcezza Joe accarezzandole la guancia. Lentamente, la ragazza, aprì gli occhi e gli sorrise.
"Buon giorno!" disse il ragazzo
"Buon giorno!" disse Demi alzando la schiena e dandogli un bacio.
"Mi puoi accompagnare all'ufficio di Eddie?" chiese la ragazza
"Certo signorina e, se vuole, la vengo anche a prendere."
"Come farei senza il mio Jonas?"
"Semplicemente non vivresti!"
"Hai afferrato!" disse Demi sorridendogli e dandogli un bacio passionale.
"Mi manchi!" disse Joe
"Anche tu! A che ora hai il provino?"
"11:00 e, se tutto và bene finisco alle 12:00"
"Perfetto! Oggi pomeriggio e sta sera voglio stare solo con te!" affermò Demi. Joe le sorrise all'istante: gli mancava passare il tempo pieno con la sua ragazza.
Entrambi scesero in cucina per fare colazione e, quando finirono di mangiare, risalirono al piano di sopra. Si ritrovarono nel corridoio.
"Io vado a farmi una doccia e a vestirmi! Ci vediamo qui fra un'ora, ok?" chiese Demi
"Ok!" disse Joe mentendo... aveva un'idea migliore e così aspetto cinque minuti: il tempo che Demi entrasse nella doccia. Entrò subito nella stanza della ragazza, si spogliò, entrò nel bagno adiacente e successivamente nella doccia. Demi era di spalle e non si era accorta che c'era anche Joe. Egli incominciò a baciarle il collo ed ad accarezzarle il corpo. La ragazza non si spaventò perchè Joe era l'unico a provocarle piacere. Subito si girò e lo baciò con passione mettendogli le braccia intorno al collo. Joe la strinse a sè e continuarono a farsi la doccia insieme.

Demi riuscì a stupire Eddie con la sua voce e decisero che dopo un mese avrebbero incominciato ad incidere il primo disco della ragazza alla Hollywood Records. Così Demi avrebbe avuto il tempo di scrivere altre canzoni e qualcun'altro avrebbe potuto scriverle per lei.
I Brothers fecero il loro provino che andò meglio del previsto e il giorno dopo avrebbero saputo il risultato. Alle 12:30, però, non fu Joe ad andare a prendere Demi ma Nick.
"Hey Nick! Joe?" chiese Demi entrando nella macchina
"Mamma aveva bisogno di lui e ha mandato me a prenderti"
"Ah ok!"
Dopo mezz'ora Nick fermò la macchina davanti ad un cancello bianco che si trovava tra due cespugli alti e verdi.
"Nick ma dove mi hai portata?" chiese curiosa Demi
"Niente domande! Prendi questa borsa ed entra!" rispose Nick. Demi obbedì e oltrepassò il cancello per poi chiuderlo. Si ritrovò di fronte ad una casa rossa preceduta da due aiuole piene di piccoli alberi e fiori. Erano recintate da bassi muri di pietre. Demi percorse il vialetto centrale scolpito in pietra che portava a quattro scalini bianchi come le due colonne che mantenevano gli angoli del grande balcone. A metà vialetto nascevano altri due: uno a destra ed uno a sinistra. La ragazza entrò dalla porta semi chiusa, anch'essa bianca, e la chiuse. A sinistra c'era un ampio bancone a forma di L che prendeva le sembianze di una cucina. A destra c'era un camino acceso in pietra con di fronte il tavolo da pranzo in betulla con un centrino bianco e sopra una coppa bianca piena di mele rosse. Notò di fronte a le ma più distante un divano con una persona dai capelli scuri che guardava la TV da 46 pollici appesa al muro. Questa persona si alzò e si voltò... era Joe che le stava venendo contro.
"Ti piace?" chiese il ragazzo sorridente
"E me lo chiedi pure! Certo che mi piace..." rispose Demi anch'ella sorridente
"Sapevo che ti sarebbe piaciuta ma non hai ancora visto tutto... ho affittato questa casa per due giorni!" afferma Joe. Demi felicissima lo bacia con passione. Era ciò che voleva: stare da sola con lui!
"Vieni!" disse Joe prendendole la mano e uscendo dalla porta-finestra che si trovava a destra della TV e di fronte a delle scale. Ritrovò le colonne bianche di prima, però mantenevano un terrazzo semi-coperto con una tela bianca. Ritrovò gli scalini bianchi che portavano al vialetto in pietra con al centro la stessa diramazione di prima. Percorrendo quello centrale arrivarono ad una scalinata di circa 15 scalini bianchi poi cen'era uno più largo e poi altri 15 per poi arrivare su una piccola spiaggia contornata da roccie. Su di essa c'erano quattro lettini con al centro un ombrellone ed un tavolino.
"Io... io non so che dire!" disse Demi rivolta a Joe. Si trovavano scalzi sulla riva ed ogni tanto i piedi venivano bagnati dal mare. Era metà ottobre ma c'era ancora il sole caldo dell'estate. Los Angeles è caratteristica proprio per questo.
"Non servono parole!" rispose Joe concludendo la frase dandole un bacio passionale.
"Nessuno ha mai fatto una cosa del genere per me!"
"L'ho fatto perchè ti amo! Farei di tutto per amarti... farei di tutto per renderti felice... farei di tutto per starti accanto... farei di tutto per rimanere con te per sempre!"
"Ti amo e non lo dico perchè hai fatto la cosa più pazza al mondo, ma perchè lo sento veramente!"
"Ti amo" queste sono le ultime parole che si sono detti prima che si baciassero.

P.S: Per fare questa storia ci sto mettendo tutta me stessa, perchè l'adoro così come "Illusions". Spero che piaccia anche a voi! ^_^
Baci =D
JemiPerSempre

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Capitolo 13
*** Passione ***

PASSIONE

Dopo pranzo squillò il cellulare di Demi. Rispose.

"Pronto?"

"Demi! Sei a casa?" chiese Sel

"Veramente no... Joe ha affittato una casa per due giorni e quindi siamo qui..."

"Oh che bello! Dimmi com'è?"

"Stupenda! Comunque, volevi dirmi qualcosa?"

"Si si! Nick mi ha invitato a cena sta sera!"

"Che cosa?"

"Hai capito bene!"

"Aaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhh" urlò Demi insieme a Sel poi continuò il discorso: "Non ci posso credere!"

"Neanche io!!!! Com'è andata con Eddie?"

"Meglio di così non poteva andare: tra un mese inciderò il mio primo disco!!!!"

"Direi che siamo fortunatissime!"

"Già! Bhe in bocca al lupo per sta sera!"

"Crepi! Ciaociao!"

"Ciao!" disse Demi chiudendo la chiamata

"Sel?" chiese Joe seduto sul divano

"Sisi!"

"L'avevo notato!" affermò Joe ridendo con Demi

"Che facciamo?" chiese la ragazza mentre Joe si alzò e, mettendole le mani sui fianchi, si posizionò di fronte a lei.

"Bhe... abbiamo la spiaggia, i costumi e due persone che si amano! Che ne dici di un bel bagnetto?"

"Dico che è un'ottima idea!"

I due ragazzi si misero il costume e, arrivati in spiaggia, si buttano in acqua.

"E' davvero stupendo questo posto! Sembra un sogno!" affermò Demi

"Invece è tutto vero!" rispose Joe. Subito dopo la baciò con passione mentre Demi contornò il bacino del ragazzo con le sue gambe.

Passarono tutta la giornata sulla spiaggia, ma arrivate le 22:00 i due rientrarono in casa e s'immersero nella vasca idromassaggio. Dopo mezz'ora ne uscirono coprendosi con i due accappatoi bianchi.

"Mi ci voleva una giornata di relax!" disse la ragazza buttandosi sul letto.

"Già!" disse Joe stendendosi, su un lato, accanto a lei guardandola. Poi continuò il discorso dicendo: "Pensi ancora a quello che è successo a New York?"

"No, però non l'ho dimenticato... non so se riuscirò a cancellarmi dalla mente tutte quelle scene!"

"Basta non pensarci... hai detto a tuo fratello che ti sei trasferita qui?"

"Se glielo dicessi mi chiederebbe il perchè e non voglio che si preoccupi!"

"Gli puoi dire che un manager di Los Angeles ti ha sentito cantare, tu hai preso l'occasione al volo ed è fatta!"

"O posso semplicemente dire che mi sono innamorata di un ragazzo stupendo, dolcissimo e romantico!" disse Demi girandosi, anch'ella, su un lato e guardandolo negli occhi. Joe le sorrise e subito dopo la baciò con dolcezza slacciandole la cinta dell'accappatoio. Poi le accarezzò la gamba provocandole dei brividi sulla schiena.

"Vuoi provocare!?" disse Demi sorridendo mentre il ragazzo le lasciava dei bacetti sul collo.

"Ti sto viziando troppo!" disse la ragazza. Successivamente lo bacia con passione slacciandogli la cinta dell'accappatoio che gli levò subito dopo. Joe le tolse l'accappatoio e si mise sopra di lei. Demi tirò la coperta sopra di loro e passarono una notte piena di passione.

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Capitolo 14
*** SMS ***

SMS

Il giorno dopo Demi si svegliò grazie al suo cellulare che squillò alle 9:00. Così, per non far svegliare Joe, si rimise l'accappatoio e scese in cucina rispondendo al cellulare.

"Sel sei impazzita?" chiese la ragazza

"No, perchè?"

"Perchè mi hai svegliato e per poco si svegliava anche Joe!"

"Oh scusa... mi ero completamente dimenticata..."

"Mmmmm... Selena Gomez, futuro avvocato, che si dimentica qualcosa? Se piove ti butto in acqua!"

"Non hai mai dimenticato qualcosa?"

"Si, però tu non sei tipo... cos'è successo?"

"Io e Nick l'abbiamo fatto!"

"Vedo che non avete perso tempo... quindi state insieme!"

"Sinceramente non lo so!"

"Come non lo sai?"

"Non lo so!"

"Quindi tu lo fai così..."

"Demi! Mi ha baciato sulla porta di casa e..."

"Ho capito, ho capito! Vedi di chiarire però!"

"Dovresti essere contenta per me!"

"Lo sono, stupida!" disse Demi urlando. Ad un tratto sentì qualcuno abbracciarla da dietro baciandole il collo. Disse: "Joe aspetta!" Cercò di divincolarsi ma lui resiste.

"Vedo che si è svegliato il tuo principe azzurro!"

"Hai afferrato! Senti venite qui alle 12:00 e portate il costume... Nick sa dov'è la casa!"

"Ok... non vedo l'ora di vederti!"

Joe continuò a baciare il collo di Demi

"Si, ora devo chiudere! Ciao" disse la ragazza chiudendo la chiamata. Subito dopo si girò verso il ragazzo e gli disse con le braccia al collo: "Vedo che non hai resistito!"

"Come faccio a resisterti!" disse Joe che poi la baciò

Un messaggio da Camille arrivò al cellulare di Joe che lesse: "Hey! Che fai? Che ne dici di uscire?"

"Chi è?"

"Nick... mi voleva chiedere come stava andando la "vacanza"!"

"E non gli rispondi?" disse Demi bevendo un bicchiere di succo di frutta insieme a Joe

"Bhe... verrà tra poco, quindi..."

"Giusto"

"Vado a cambiarmi!" disse Joe salendo in camera. Successivamente prese il cellulare e rispose al messaggio: "Non posso"

Subito dopo ricevette la risposta: "Peccato... domani?"

Rispose: "Ok... alle 9:00?"

Camille: "Perfetto! Kiss!"

12:45...

Joe e Nick facevano il bagno mentre Demi e Sel preparavano il pranzo.

"Bhe?" chiese Demi

"Cosa?" chiese Selena

"Vi siete chiariti?"

"Si si... stiamo insieme!"

"Quando pensavi di dirmelo? Il giorno del tuo matrimonio?"

"Scusa..."

"Scusa, scusa... sono 2 oggi e siamo ancora in mattina!"

"Ahahahah! Quanto ti voglio bene amica mia..."

Demi diventò triste e chiese a Selena: "Per caso Nick ha mandato un sms sta mattina verso le 9.15 - 9:30?"

"No ha dormito fino alle 11:00... sono stata sempre ad osservarlo! Ma perchè me lo chiedi?"

"No, niente..."

P.S: Scusate per l'enorme ritardo... cercherò di farmi perdonare!!!!

JemiPerSempre ^_^

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Capitolo 15
*** Confusioni ***

Confusioni

Nel pomeriggio Joe e Demi tornarono a casa, mentre Nick e Sel andarono a fare shiopping in un centro commerciale di Los Angeles.

Casa Jonas...

Joe aveva già finito di mettere a posto i vestiti mentre Demi non aveva ancora terminato e, quindi, passò a trovarla nella sua camera.

"Ci vuole ancora molto?" chiese Joe

"Non proprio!"

"Domani mattina devo fare delle commissioni, quindi..."

"Non potremo stare insieme. Non preoccuparti, incomincerò a scrivere canzoni..." disse Demi sempre con lo sguardo abbassato

"Sei un pò giù... cos'è successo?"

"Joe..." incominciò a dire la ragazza alzando lo sguardo su di lui poi continuò dicendo: "No, non è niente... sono solo un pò stanca!"

"Ok! Io vado allo StarBucks con Kevin... se ti serve qualcosa chiama o raggiungici: sai dov'è!"

"Ciao!" disse Demi mentre il ragazzo era uscito. Ella era un pò scettica sul comportamento di Joe: era sicura che le nascondesse qualcosa, ma cosa? Aveva voglia di un panino e scese giù in cucina per prepararselo: rosetta con filadelfia, mozzarella e prosciutto cotto.

"Quanta fame! Non dirmi che non avete mangiato in questi due giorni!?" chiese Denise appena entrata

"Certo che abbiamo mangiato, ma mi è venuta una fame pazzesca!"

"Come và con Joe?"

"Bhe... và tutto... abbastanza... bene!"

"Non ti vedo sicura di ciò che dici! Cos'è successo? Avete litigato?"

"No... sul serio... và tutto bene."

"Oookkk... Parlami un pò di te! Se vuoi e se non hai niente da fare!"

"Bhe... non sono una di quelle ragazze che hanno passato una vita serena... anzi il contrario."

"Oh... questo io non lo sapevo... non sei obbligata..."

"Non preoccuparti! Bhe... i miei genitori sono morti quattro anni fa ed è stato mio fratello a crescermi dato che era già maggiorenne da due anni..."

"Demi, mi dispiace molto per quello che è successo!"

"Sai... io ho sempre desiderato che un giorno mio padre mi accompagnasse all'altare tenendomi per il braccio e che mia madre mi aiutasse con un mio ipotetico figlio, ma io so che loro ci saranno lo stesso che mi aiuteranno in tutto, perchè sono accanto a me... solo grazie a loro sono riuscita a sopportare altre ingiustizie che ho subito." disse Demi con le lacrime che le rigavano il viso

"Sei una ragazza meravigliosa... hai ragione: loro staranno sempre accanto a te!" disse Denise abbracciandola

StarBucks...

"Joe, di cosa volevi parlarmi?" chiese Kevin

"Domani mattina esco con Camille!"

"E quale sarebbe il problema?"

"Che Demi sa che devo fare delle commissioni..."

"C-cosa? Perchè le hai mentito?Joe, non dirmi che è come penso io?"

"Cosa pensi?"

"Che... insomma... Ami Camille?"

"Sai, l'ho sempre considerata un'amica, ma pensandoci abbiamo passato molti momenti belli insieme!"

"Joe... Pensa anche a Demi... tu e lei state insieme... hai intenzione di lasciarla?"

"Per ora non lo so!"

"Wow e cerca di saperlo il prima possibile... lei ti ama! Scusa per la domanda che ti sto per fare... Lo avete fatto per caso?"

"Perchè mi fai questa domanda? E' una cosa privata!"

"Oh andiamo Joe... Lo avete fatto o no?"

"Si, ma questo cosa centra?"

"Più di una volta?"

"Si... rispondi alla mia domanda!"

"Io non ti capisco Joe! Prima dici che la ami e fate tutte quelle cose da fidanzati e più e poi dici che ti piace un'altra!? Non potevi accorgertene prima?"

"Senti... io non so niente per ora... sono confuso!"

P.S: Avete saputo che Demi è uscita dal rehab?

Comunque, tornando al capitolo...

Vi è piaciuto?

Volete che continui?

Baci^_^

JemiPerSempre

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Capitolo 16
*** Sorprese ***

SORPRESE

Demi era in camera sua quando Selena la chiamò al cellulare.

"Ciao Sel!"

"Hey, ti và di dormire a casa mia oggi? I miei genitori sono fuori per lavoro, come al solito!!!"

"Certo... tra una mezz'oretta sono lì! Un bacio"

La ragazza scattò giù dal letto, prese un borsone e v'inserì un completo, della biancheria, spazzolino dei denti ed il pigiama: tutto l'occorrente per una serata tra amiche. Subito dopo scese le scale.

"Denise, oggi dormo da Sel ci vediamo domani!"

"Perfetto. Avviso io Joe."

Demi si diresse a casa dell'amica a piedi, non era molto distante ed in pochi minuti arrivò e suonò il campanello.

"Chi è?" chiese Selena

"Indovina?" chiese Demi e subito dopo si ritrovò tra le braccia dell'amica. Andarono nella stanza di Sel, si misero il pigiama e si sedettero sul letto.

"Che ne dici di vedere un film? Amore 14!" chiese Selena

"Ok ok basta che ci prepariamo un bell'hot dog!" disse ridendo Demi

"Si, anch'io ho fame!!!"

Le due prepararono il tutto e, stese sul letto, incominciarono a vedere il film mangiando e bevendo.

A metà film...

"Pop-corn?" chiese Demi

"Certo!" disse Selena andando in cucina e tornando qualche minuto con la coppa piena.

Finirono di vedere il film.

"Che ne dici di una bella pizza prosciutto, panna e funghi?" chiese Demi

"Non ci posso credere: hai ancora fame?"

"Si, perchè?"

"Io sono piena, ma comunque ne ordino una per te. Normale o piccola?"

"Normale!"

E dopo venti minuti si ritrovò a mangiare una pizza che finì in un batter d'occhio.

"Sazia?" chiese Sel

"Abbastanza! Come và con Nick?"

"Perfettamente, non potrebbe andare meglio."

"Onestamente sento Joe un pò distante..."

"Stai scherzando? Avete passato due giorni in una casa super romantica e dici che lo trovi distante! Non ti capisco amica mia..."

"Forse hai ragione... mi sarò sbagliata..." disse Demi. Ad un tratto la ragazza ebbe un dolore allo stomaco che la fece correre verso il bagno per poi rimettere. Selena la raggiunse.

"Demi, ti senti bene?" le chiese mente la ragazza si stava sciacquando la bocca. Subito dopo si vide allo specchio.

"Avrò mangiato un pò troppo!"

"Ok... ora andiamo a dormire!"

Demi si alzò dal letto verso le 3 di notte e scese in cucina. Selena si accorse dell'assenza dell'amica e decice di scendere in salotto. Vide che Demi stava mangiando una fetta di torta al cioccolato sul divano.

"Demi, stai mangiando una fetta di torta in piena notte?"

"Cosa c'è di male? Mi sono svegliata e avevo fame!"

"D-demi ti senti bene?" chiese Selena notando che la ragazza aveva messo una mano sullo stomaco

"Non proprio!"

E tornò in bagno per rimettere. Di nuovo la scena di prima, ma questa volta...

"Demi, penso che tu sia incinta."

"Domani andiamo da un ginecologo e verifichiamo. Ok?"

"Ok, ma andiamo da quello di mia madre."

Joe andò a prendere Camille ed insieme trascorsero una giornata molto divertente, ma arrivate le 12:00 i due si recano su una spiaggia.

"Camille... devo dirti una cosa molto importante... pensavo che la nostra fosse solo amicizia, ma mi sono accorto che il nostro è amore... io... io..."

La ragazza lo baciò.

All'ospedale...

"Congratulazioni! Lei è incinta!" disse la dottoressa

"Che bello: sarò zia!" disse Sel

"Grazie mille... mi potrebbe dare il numero di telefono per concordare la prossima visita medica!" disse Demi

"Certo! Ecco a lei!" disse la dottoressa porgendole il biglietto da visita.

17:30... Casa Jonas...

Demi stava mettendo a posto delle cose quando Joe entrò nella camera.

"Demi... ho bisogno di parlarti!"

"Dimmi"

"Abbiamo passato momenti stupendi, ma... ecco... io penso che non sono il ragazzo adatto a te"

"C'è un'altra?"

"Si... troverai sicuramente una persona che possa renderti felice e che volga stare con te. Io ne sono sicuro!"

P.S: Grazie mille per le recensioni!!!

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Capitolo 17
*** Partenze ***

PARTENZE

Il giorno dopo Demi incominciò a fare le valige dopo aver fatto colazione. Ad un tratto Joe entrò nella camera.

"Vedo che stai già preparando le valige!"

"Si... entro domani non mi rivedrai più."

"Demi io non voglio questo... possiamo rimanere amici."

"Come fai a chiedermi una cosa del genere? Mi hai piantata da un momento all'altro come se tra noi due non ci fosse stato niente d'importante. Non voglio rimanere qui se tra noi è tutto finito. Penso di ritornare in Texas da mio fratello."

"E la tua carriera? Non puoi-"

"Ora voglio solamente dimenticarmi di te. La valigia è pronta." disse Demi scendendo le scale dirigendosi verso la porta d'ingresso.

"Demi... tu puoi rimanere qui quanto vuoi e noi possiamo rimanere amici."

"Scusami, ma non posso!" disse la ragazza mentre una lacrima le rigò la guancia. Successivamente si diresse verso casa di Selena. Suonò il campanello e quando l'amica le aprì l'abbracciò fortemente mentre piangeva.

"Demi... cos'è successo?"

"Joe... mi ha lasciata... per Camille... mi ha lasciata!"

"Come, scusa? Non ci posso credere!"

"Posso rimanere qui, questa notte?"

"Non chiederlo neanche... entra"

Selena la fece sistemare nella sua camera: voleva tenerla vicina per consolarla.

22:30

"Cosa farai?"

"Voglio tornare da mio fratello e con lui deciderò cosa fare."

"Ed io? Noi?" disse Selena mentre lacrime riempivano gli occhi

"Potrai venirmi a trovare quando vuoi, ci sentiremo ogni giorno, ci manderemo e-mail..."

"Ma io ti voglio qui! Voglio vederti quando il bambino o la bambina nascerà, voglio vederlo o vederla."

"E lo o la vedrai... Però devo chiederti un favore... non devi dire niente a nessuno della gravidanza all'infuori di Nick!"

"Ma è anche di Joe... lui ha il diritto di sapere"

"Non mi rivedrà più."

"Ok... ora, però chiama tuo fratello."

Demi prese il cellulare e compose il numero.

"Pronto?" disse Devid

"Ciao fratellone! Da quanto tempo!"

"Già... mi manchi tantissimo e qui c'è una persona che ti vuole conoscere!"

"Non dirmi che ti sei fidanzato!?"

"Si, mi sono fidanzato!"

"Oh che bello!"

"Come và a New York?"

"Ecco... io non sono a New York! Sono a Los Angeles..."

"Cosa? Perchè non me l'hai detto?"

"Ti spiegherò tutto domani: torno a Dallas!"

"Ok... ci vediamo domani allora..."

"Ciao!"

Il giorno dopo... All'aereoporto...

10:30...

"Demi, sei sicura?" chiese Selena

"Si. Vi chiamo appena arrivo a Dallas!"

"Ci mancherai" disse Nick

"Anche voi... mi raccomando acqua in bocca! Lo o la potrete vedere quando volete ma dovrete venire in Texas." disse Demi. Subito dopo abbracciò i due amici e s'imbarcò.

P.S: Grazie a tutti quelli che recensiscono e che seguono la storia.

Un bacione ^_^

JemiPerSempre

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Capitolo 18
*** La verità ***

LA VERITA'

P.D.V.D:

Ed eccomi seduta su un sedile dell'aereo. Esso decollò ed io, guardando fuori il finestrino, sono triste. Le lacrime rigano il mio viso, mentre Joe invade i miei pensieri. Mi ricordo del nostro primo bacio, della nostra prima notte insieme, di tutto... Non so come farò a spiegare tutto quello che è successo a Devid... e quello che mi STA succedendo. Sono incinta... e questo bambino è di Joe: un ragazzo che mi ha tradita! Cosa gli racconterò? Che suo padre mi ha mollata non sapendo neanche della sua esistenza? Ho paura! Ho paura di tutto quello che succederà... spero che Joe sia felice... Certo, è così: come potrebbe non esserlo? Non è stato lasciato da nessuno! Anzi, ora si starà sbaciucchiando con la sua nuova fidanzata! Alla faccia del tenero, timido, romantico Joe... lui è tutt'altro. Potrà anche amarla ma piantarmi così da un giorno all'altro non è normale! Ma perchè lo amo? Perchè? Perchè? Perchè? Sempre un perchè!!!!

F.P.D.V.D

Dopo poco tempo arrivò a Dallas, a casa sua. Dopo tempo è ritornata a casa.

Dlin-dlon

La porta si aprì e Devid abbracciò Demi.

"Finalmente a casa, sorellina!" disse. La ragazza, però, entrò in casa e si sedette sul divano.

"Anch'io Demi, sono felice di vederti!" disse ancora il fratello.

"Scusami, è che non sono dell'umore giusto!"

"Non pensavo che lavorare in un'altra città fosse così traumatico!"

"Devid, tu sei mio fratello ed è giusto che tu sappia la verità..."

"Demi, mi stai spaventando!"

"Ascolta... Quando sono andata a New York ho trovato lavoro in un Night Club e la sera, dopo gli spettacoli, il proprietario mi violentava..."

"Che cosa?"

"Fammi finire di parlare! In uno di quei giorni, però, è comparso un ragazzo di cui mi sono innamorata e con cui sono scappata andando a vivere a casa sua a Los Angeles..."

"Ed ora dov'è? Lo voglio conoscere!"

"Ho detto fammi finire! Ora mi ha lasciata ed io ho scoperto di essere incinta!" disse Demi con le lacrime che le rigavano il viso

"Glielo hai detto?"

"No e non penso sia necessario..."

"Non pensi sia necessario? E suo figlio" disse arrabbiato Devid

"Si, ma non ci rivedremo mai più: è inutile! Devid... io penso di voler abortire"

"Cosa? Sei impazzita? Vuoi togliere la vita a tuo figlio! E' come se commettessi un reato!"

"Lo voglio fare per il suo bene: non voglio che cresca senza un padre"

"Ti chiedo solo di pensare a quello che ho detto"

"Ok, ma ora vado a mettere i vestiti a posto!" disse Demi andando in camera sua e prima di sistemare le valige decise di telefonare Sel.

"Demi, finalmente!"

"Lo so che ti avrei dovuto chiamare prima, ma ho voluto parlare prima con Devid!"

"Ok... bhe come stai?"

"Secondo te?"

"Male..."

"Penso di abortire!"

"Stai scherzando, vero?"

"No, Sel... tranquilla, ci penserò prima di farlo"

"Ti dico solo che quel bambino è l'unico ricordo e legame che avrai di Joe e, dato che sei triste, lui o lei ti renderà felice!"

"... ora devo disfare le valige. Ci sentiamo. Ciao"

20:00...

DLIN-DLON

Devid andò ad aprire la porta.

"Salve, io sono Sterling un amico di Demi..."

"Te la chiamo subito!" disse Devid e dopo qualche sencondo scese la ragazza andando verso di lui

"Ciao... che ci fai qui?" chiese

"Ho saputo di te e Joe e volevo passare un pò di tempo con te... Selena mi ha dato l'indirizzo... Ho sentito che c'è una festa in piazza, ti piacerebbe andarci con me?"

"Ok, vado a prendere la giacca!"

Andarono alla festa e si divertirono molto ballando, scherzando, partecipando a vari giochi... ma poi arrivò il momento di accompagnare Demi a casa e davanti alla porta...

"Grazie per la serata fantastica!"

"Grazie a te!" disse Ster che subito dopo la baciò dolcemente. La ragazza si stacco quasi immediatamente in lacrime.

"Scusami... è che... tu sei un ragazzo splendido e non meriti una come me!"

"Perchè dici queste cose? Tu sei fantastica"

"No, perchè sono incinta!"

"E Joe ti ha lasciato per questo? Se è così è lui che non ti merita!"

"No... lui non sa che aspetto un bambino..."

"Allora dammi una possibilità... sarò io il padre... mi prenderò cura di voi... supereremo insieme questa situazione"

"Grazie... sei una persona stupenda!" disse Demi con tutto il trucco colato. Sterling prese un fazzoletto con cui asciugò le guance della ragazza eliminando il trucco e successivamente la baciò.

P.S: La storia non è finita e non finirà molto presto!

Tornando al capitolo... Domandarvi di non uccidermi è troppo?

Baci^_^

JemiPerSempre

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Capitolo 19
*** 19 ***

19.

Il giorno dopo...

Casa Jonas...

"Non posso ancora credere di essermi fidanzata con te!" disse Camille seduta sul divano accanto a Joe, mentre Sel era in braccio a Nick.

"Bhe è tornato tutto al suo posto, no?" disse Joe

"Non ci posso credere! Come fai a dire una cosa del genere? Sarai pure al settimo cielo, ma non è giusto nei confronti di Demi che ora sta piangendo a Dallas per colpa tua che l'hai mollata da un giorno all'altro!" disse Selena alzandosi in piedi puntandogli il dito contro.

"Bhe scusa, ma una ragazza non mi può impedire di amare una persona! Mi dispiace perchè è tua amica e perchè è una ragazza fantastica, ma sarebbe stato peggio mentirle" rispose Joe. Subito dopo Selena uscì dalla casa sbattendo la porta.

"Sai che ti dico? Hai fatto bene a lasciarla: una persona come lei non si merita un cretino come te. Spero solo che ti dimentichi il prima possibile. Non ti riconosco più Joe... prova a pensare a quello che hai detto e fatto!" disse Nick prendendo la giacca e uscendo di casa anch'egli sbattendo la porta.

"Joe, tu mi ami, vero?" chiese Camille

"Si, ti amo" rispose Joe

Dallas...

Demi scese le scale e...

"Chelsea?"

"Demi?"

"Chelsea!" disse la ragazza andandole in contro a braccia aperte

"Da quanto tempo!" disse Chelsea abbracciandola

"Che cosa ci fai qui?"

"Anch'io sono andata via da New York e ho incontrato tuo fratello!"

"Quindi sei tu la sua fidanzata!"

"Si!"

"Allora ben venuta in famiglia cognata!!!" disse Demi riabbracciandola

"Devid mi ha raccontato di Joe... mi dispiace!"

"Sto cercando di dimenticarlo, anche perchè Sterling mi sta aiutando"

"Vedo che ti sei data da fare!"

"Ma che? E' un mio amico: l'ho conosciuto a Los Angeles!"

"Un tuo amico?"

"Bhe non so precisamente che cosa siamo ora... so solo che voglio pensare a me e al bambino o bambina!" disse Demi mentre arrivò Devid.

"Vi conoscete?" chiese Devid

"Si, lavoravamo insieme!" disse Chelsea

"E ora dove lavori?" chiese Demi

"Al bar in cui lavora Devid!"

DLIN-DLON

Demi andò ad aprire.

"Ciao!"

"Ecco una rosa bianca per la ragazza più bella del mondo"

"Grazie!" disse Demi prendendola in mano

"Ora devo andare a fare delle commissioni... ci sentiamo più tardi"

"Ok, a dopo!"

Demi chiuse la porta e le suonò il cellulare.

"Pronto?"

"Ciao Demi! Volevo sapere come stessi!" disse Joe

"Abbastanza bene... scusa, ma ora devo chiudere: ho molte cose da fare" disse mentendo la ragazza

"Aspetta!"

"Che cosa vuoi? Ti ho detto che non ci saremmo mai più visti e con questo intendevo anche sentirci... quindi, se non ce altro e non penso ci sia, ciao!" disse chiaramente Demi "chiudendogli il telefono il faccia".

"Era Joe?" chiese Devid

"Si!"

All'improvviso il telefono ricominciò a suonare.

"Joe ti ho detto che non ti voglio sentire!"

"Non sono Joe... comunque ciao Demi" disse Sel

"Scusami è che..."

"Ti ha appena chiamato Joe"

"Già..." disse la ragazza salendo le scale e chiudendosi in camera

"Hai pensato al tuo aborto?"

"Si e non voglio... voglio crescere mio figlio o mia figlia!"

"Chi ti ha convinto?"

"Ster!"

"Ster?"

"Esatto! E' venuto qui a Dallas... usciamo insieme..."

P.S: Oggi ne ho postati due... ^_^ Sinceramente questo mi sembra noioso ma in un certo modo è fondamentale.

Recensite <3

JemiPerSempre

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Capitolo 20
*** Depressioni ***

DEPRESSIONI

Casa Jonas...

"Cosa ti ha detto?" chiese Nick a Joe

"Che sta bene, ma che non vuole più avere contatti con me" rispose il ragazzo a testa bassa guardando il cellulare.

"Lei ha ragione: dopo tutto quello che c'è stato tra di voi, tu la lasci. Avresti dovuto pensarci prima."

"Demi la sta facendo troppo tragica: siamo stati insieme solo per una settimana!"

"Dimmi che stai scherzando!" disse Kevin

"No! E' la verità... siamo stati insieme solo per una settimana e non mi pare di averle promesso niente, quindi..."

"Quindi il corno! Forse non ti ricordi che HAI FATTO CON LEI, che l'hai portata qui per VIVERE CON TE, che le hai detto che L'AMAVI!"

"I sentimenti cambiano... so che lei ora sta soffrendo e questo non lo voglio, ma sto cercando di risolvere la situazione... lei mi respinge!"

"Oh no... Tu non stai risolvendo proprio niente: 1)L'hai lasciata partire; 2)Non sai una virgola di quello che le sta succedendo; 3)Non sei andato da lei per risolvere la faccenda; 4)Te la spassi con quella stupida come se niente fosse; 5)Pensi solo a te stesso" disse Nick

"Frena, frena, frena... Tu che ne sai di quello che succede a Demi? E cosa t'importa di quello che faccio io?"

"M'importa perchè sono tuo fratello e al contrario di te io so più di quanto pensi su Demi! Ti consiglio di aprire gli occhi e di capire cosa succede alle persone oltre a te." disse Nick avviandosi verso le scale

"Io non lascerò Camille per non far soffrire una persona: tutti soffrono prima o poi!"

"Non intendevo quello... ma come al solito non capisci niente!" disse il fratello girandosi e subito dopo salì le scale.

Dallas...

Nel pomeriggio Demi e Sterling andarono a fare una passeggiata.

"Sei sicura di non voler tornare a Los Angeles? Non ti manca il mare? Non ti mancano i tuoi amici?" chiese Ster

"Certo che mi mancano, ma non voglio che Joe sappi del bambino."

"Demi, ne ha diritto! E' suo!"

"Lo so perfettamente, ma non capisci!"

"Cosa dovrei capire?"

"Che non voglio che lasci Camille per pietà, che non lo voglio più vedere e che non voglio più avere legami con lui!"

"Ma ce l'hai! Il bambino o la bambina vi unirà per sempre che ti piaccia o no."

"Pensala come vuoi e torna nella tua amata città... io resto qui, perchè qui ci sono nata e perchè amo questo posto per tanti motivi." disse Demi avanzando di passo

"Aspetta!" disse Ster raggiungendola e poi: "E se ci ritornassimo dicendo che è mio?"

"Non riuscirei mai a mentire per tutta la vita a Joe e al bambino... sarebbe ingiusto..."

"Allora resto qui con te."

Demi si voltò verso di lui sorridendogli e successivamente lo baciò dolcemente.

"Quando nascerà cosa gli dirai?" chiese Ster ricominciando a camminare.

"La verità!"

Casa Jonas...

Selena entrò in casa grazie a Kevin e notò che Joe si stava baciando con Camille.

"Wow... questa famiglia non la capirò mai!" disse Sel

"Non sei l'unica..." disse Kevin

"Salgo da Nick" disse dirigendosi verso la stanza, vi entrò.

"Ciao amore!" disse Nick tristemente

"Che hai?" chiese sedendosi accanto a lui sul letto

"Non riesco a capirlo!"

"Parli di Joe, vero? Lo so! Senti, sono venuta per stare con te non per pensare a quel cretino!"

"Hai ragione!" disse Nick baciandola dolcemente. Quando si staccarono, egli vide che la ragazza era triste.

"Ti manca, vero?"

"Si... non faccio a meno di pensarla. Nick la rivoglio, la rivoglio qui: mi manca!" disse piangendo in silenzio

"Andiamola a trovare uno di questi giorni!"

"Perchè? Perchè l'unica vera amica che mi ritrovo si è innamorata di un bastardo? Si, un bastardo."

"Dai non pensarci! Andremo a trovarla il più presto possibile... è una promessa!"

"Ti amo!" disse Sel baciandolo

P.S: Scusatemi per il ritardo!!!!!!!

Volete la continua?

Baci ^_^

JemiPerSempre

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Capitolo 21
*** Arrivi... ***

ARRIVI

Arrivò l'ora di cena e la famiglia Jonas si riunì a tavola per mangiare.

"Papà, io e Sel abbiamo pensato di andare a trovare Demi!" disse Nick

"Voglio andarci anch'io... mamma posso?" chiese Frenkie

"Nick, capisco che sentite tutti la tua mancanza, ma è partita solo due giorni fà! Non potete andarla a trovare ogni settimana!" disse Paul

"Lo so, ma abbiamo ipotizzato che la potremmo andare a trovare una volta al mese" affermò il ragazzo

"Tu lo sai che il denaro non cade dal cielo, vero?"

"Si, ma tu sai che io, Joe e Kevin faremo un telefilm..."

"Ma se lo farete non vi potrete prendere cinque giorni di vacanza al mese... non sarebbe un lavoro!"

"Vostro padre ha ragione" disse la madre

"Potremmo andare a trovarla dal Venerdì alla Domenica!" disse Joe

"Facciamo così... la prossima settimana andrete a trovarla, ma per il resto ne riparleremo!" disse Paul

"Sapete già dove alloggiare e quanti sarete?" chiese Denise

"Pensavo: io, Sel, Kevin, Danielle e Joe!"

"Danielle è andata a trovare i suoi genitori in Canada"

"Non hai contato Camille!" affermò Joe

"Ok... ehm... stai scherzando, vero?" chiese Nick arrabbiato

"No, perchè?"

"Ma come ti vengono in mente certe cose? Andremo a trovare Demi che è ritornata in Texas per voi due! E' già tanto che vieni tu"

Joe rimase zitto senza obbiettare.

Dallas...

Demi era al telefono con Sel.

"Avete già prenotato l'albergo?"

"No, ma penso che lo faremo domani"

"Verrà anche Joe?" chiese triste Demi

"No... penso che Nick gli impedirà di venire! Tu, come stai?"

"Abbastanza bene!" rispose Demi. Ecco che nella stanza entrò Ster

"Scusa, Sel, ma devo chiudere: c'è Ster!"

"Ok... un bacione!" disse Selena riattaccando.

Sterling si sedette sul letto e chiese a Demi se volesse uscire e lei rispose: "Non me la sento... ho un pò di nausea. Se vuoi, possiamo vedere un film!"

"Del tipo?"

"Conosci "Vincere insieme"?"

"Si: è da tanto che non lo vedo"

23:00...

Il film finì e Ster diede un bacio dolce sulle labbra di Demi.

"E' arrivato il momento di tornare a casa... ci vediamo domani" disse il ragazzo andandosene. Demi spense la luce e si mise sotto le coperte accarezzando la sua pancia.

P.D.V.D:

Joe, voglio capire il perchè del nostro incontro. Lo so, ci sono cose positive ed altre negative... Una positiva è che non sono più sottoposta a violenze, ma quella negativa è che conoscendoti mi stai facendo soffrire. Neanche starti lontano aiuta a dimenticarti, ma prima o poi che io voglia o non voglia ti dimenticherò. Già... perchè io non voglio dimenticarti, perchè purtroppo ti amo. Quanto vorrei rivederti, riabbracciarti e baciarti... quanto vorrei dirti che sei il padre di questo bambino che conservo nella mia pancia... quanto lo vorrei, ma è un sogno irrealizzabile.

F.P.D.V.D

Dopo una settimana i ragazzi partirono da Los Angeles ed arrivarono a Dallas correndo subito, dopo essersi sistemati in albergo, a casa di Demi.

DLIN-DLON

La ragazza aprì la porta e Sel le saltò subito addosso cadendo a terra una sopra laltra e piangendo dalla felicità. Si rialzarono ancora abbracciate.

"Finalmente sei qui!" disse Demi che subito dopo abbracciò Nick e poi Kevin. Poi entrò un'altra persona in casa e...

"Che ci fai qui?" chiese Demi con le lacrime che le rigavano il viso. Non riusciva a trattenerle per il troppo dolore.

"Noi dobbiamo chiarire ancora molte cose..." disse Joe

"Sel, mi avevi detto che non sarebbe venuto... perchè è qui?" chiese con molta calma

"Non prendertela con lei... lo ha saputo all'ultimo minuto... penso che noi dobbiamo lasciarvi soli... ci vediamo più tardi" disse Kevin uscendo dalla casa con Selena e Nick.

Joe e Demi salirono nella sua camera senza dirsi una parola. Entrati, la ragazza chiuse la porta nel caso arrivasse suo fratello.

"Per prima cosa... come stai?" chiese Joe

"Bene fino a dieci minuti fà... ovviamente sono felice di vedere Sel, Nick e Kevin, ma non capisco perchè lo dovrei essere per te"

"Sono venuto qua per chiarimenti e perchè mi mancavi..."

Passarono dieci minuti di silenzio, ma poi Joe disse: "Vedo che hai preso qualche chilo!"

Demi si immobilizzò incominciandosi ad agitare e disse: "Cosa vorresti dire con questo?"

"Niente, anzi, ti trovo bene"

"Sono contenta per te!"

"Ho saputo che stai insieme a Sterling..."

"Buono a sapersi"

"Ok, allora scusa per quello che è successo, mi rendo conto di essermi accorto troppo tardi di quello che provo per Camille e mi dispiace se ti ho fatto soffrire"

"Bene... dopo questo te ne puoi andare."

"Non mi hai perdonato, vero?"

"Come fai a chiedermi una cosa del genere?"

"Allora... non mi pare di averti fatto una promessa di matrimonio!"

"Questo cosa centra?"

"Centra!"

"No, invece... sai bene quello che noi abbiamo fatto"

"Si, lo so... abbiamo fatto l'amore e con questo? L'hai fatto anche con Trace se non sbaglio!"

"C-cosa? Come fai a dire una cosa del genere?" disse Demi mentre le uscivano le lacrime dagli occhi.

"E' la verità! Vuoi negarlo?"

"Con lui ho fatto sesso"

"E c'è una differenza secondo te?"

"Si... perchè io e te lo abbiamo fatto per amore che è ciò che unisce le persone e genera un bambino"

"Con questo cosa vorresti dire? Che sei incinta?"

P.S: Vi piace??? Il prossimo capitolo l'ho già scritto, ma non vi anticipo niente!!!! XD

Recensite!!!

Baci ^_^
JemiPerSempre

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Capitolo 22
*** Dubbi e bugie ***

DUBBI E BUGIE

"Con questo cosa vorresti dire? Che sei incinta?" chiese preoccupato Joe

"N-no... ma cosa dici!" disse Demi cercando di essere il più naturale possibile, ma senza guardarlo negli occhi.

"Demi, guardami negli occhi!"

"Ti prego vattene" disse la ragazza guardandolo negli occhi

P.D.V.J:

Cosa significa? E' incinta!

"Di chi è il bambino?"

"Ti prego vai via!"

Sterling...

Esco dalla stanza e successivamente dalla casa sbattendo tutte le porte che trovo durante il tragitto. Altro che piccola e sconsolata Demi... Ora tutto si spiega... Non posso crederci... ha ingannato tutti... Ma cosa m'importa: il mio futuro è solo con Danielle. Non dovevo fidarmi di una sgualdrina.

F.P.F.V.J

Invece Demi...

P.D.V.D:

Mi butto sul letto piangendo. So già cos'ha capito e come al solito non capisce un bel niente. Spero solo che prima o poi capisca che io lo amerò sempre.

F.P.D.V.D

Joe tornò all'albergo ed il suo atteggiamento fa aginare Nick e Sel.

"Cos'è successo?" chiese Kevin

"Demi è incinta. Il padre è Sterling... capite ci ha ingannati!"

"Joe... non può essere! Pensaci bene! Te lo ha detto lei?" chiese Sel

"L'ho capito!"

"Allora non hai capito un corno!"

"Cosa avrei dovuto capire?"

"Che non è incinta. Apri gli occhi"

"Ok, io non so cosa sta succedendo ma lo voglio sapere il più presto possibile!"

"Da quando in qua ti interessi nuovamente di Demi?" chiese Kevin

"L'ho aiutata in momenti difficili e voglio che rimaniamo almeno amici"

"Almeno?"

"Ooohhh insomma... Voglio essergli amico! So cosa state pensando, ma non è così. Io ho Danielle: la ragazza più-"

"Calmati Jonas dei miei stivali! Camille non è più niente, ok? E' solo una figlia di papà che non sa niente della vita e... non lo sai neanche tu" disse Sel uscendo dalla stanza

"Ma perchè si sono conosciute Demi e Selena, perchè?"

Passarono due giorni e Demi uscì solamente con Selena, Nick, Kevin e Ster. Joe, invece, rimaneva sempre in camera tranne poche volte che si univa a loro ma senza dire una parola a Demi. Il terzo giorno si ritrovò a parlare con Kevin.

"Joe, hai detto di volerti chiarire con lei e devi farlo"

"Sai... non è così facile!"

"Si che lo è... devi solo andare da lei e parlarle"

"Detto così lo è, ma non so... qualcosa mi ferma... quando sono con lei non capisco più niente, mi arrabbio e dico cose che non vorrei dire"

"Ti dico io cos'è questa cosa che ti fa impazzire: tu la ami ancora e sei arrabbiato per quello che le hai fatto"

"Ora ricominci!!!! Io amo Camille non lei!"

"E allora perchè non la chiami mai? Perchè ti blocchi quando sei con Demi? Perchè ti ingelosisci quando parla di Ster?"

"Non chiamarlo anche tu così!"

"Vedi?"

"Senti, basta! Ora vado da lei e cerco di capire qualcosa!" disse Joe mentre Kevin scuoteva la testa

Il ragazzo raggiunse la casa della ragazza in un batter d'occhio e gli aprì Devid.

"Ciao... ehm, Chi sei?"

"Già... io sono Joe, un-"

"Senti, è meglio che te ne vai!"

"Perchè?"

"Devid." disse Demi apparendo in cima alle scale e poi affermò: "Fallo entrare tanto..." Joe entrò e raggiunse Demi nella sua camera che chiuse.

"Cosa vuoi?" chiese la ragazza

"Farti qualche domanda!"

"Incominciamo l'interrogatorio, allora!"

"Bene, sei ancora innamorata di me?"

"Ma per favore!" disse Demi girandosi e sbuffando

"Sei andata a letto con Sterling?"

"Non sono affari tuoi!"

"Si che lo sono!"

"E sentiamo... perchè?"

"Perchè noi siamo stati insieme!"

"Hai detto bene "siamo stati" e poi... come hai detto tu "solo per una settimana" il che significa che non è contato niente"

Joe le afferrò le braccia e la fece voltare tenendola stretta a lui.

"Joe, mi stai facendo male!"

"Dimmi la verità!"

"Non ti riconosco più... calmati!"

Il ragazzo l'appoggiò sulla porta della cabina armadio allentando la presa.

"Dimmi cosa succedde."

Demi per sbaglio aprì la porta e i due caddero uno sopra l'altro con le bocche a contatto. La ragazza intensificò il bacio stringendolo il più possibile a sè e Joe fece lo stesso, ma quando si staccarono la magia finì...

"Io non sono incinta e noi due non possiamo stare insieme..."

P.S: Oggi ne ho messi due per farmi perdonare del ritardo.

Un bacione

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Capitolo 23
*** Ci penso io ***

CI PENSO IO

"Io non sono incinta e noi due non possiamo stare insieme..."

I due si alzarono e tornarono nella stanza.

"Allora perchè mi hai baciato?"

"E' stato solo... un momento di debolezza... niente... niente di serio"

"Ne sei sicura?"

"Joe, io non ti riconosco più... mi fai paura, cambi idea ogni istante... se noi ritornassimo insieme come posso essere sicura che tu non cambierai idea" disse Demi voltandosi di fronte a lui

"Perchè io ti amo" disse Joe prendendola per i fianchi

"Hai detto la stessa cosa per Camille poco fa... Joe, io non ti credo più, non ce la faccio! E' la cosa migliore per tutti. Io qui e tu lì... apparteniamo a strade diverse che non si incontreranno mai-"

"Demi-"

"Non posso negare che ti ami ancora, ma... Io non appartengo più a te! Addio"

I due si dirigono verso la porta e Joe, prima che se ne andasse, le disse: "Sono sicuro che un giorno ci rincontreremo... Ricorda che io ti amo" Egli uscì dalla casa e Demi chiuse la porta e, successivamente, si sedette per terra.

Il telefono le squillò, era Sel.

"Dimmi" le affermò Demi

"Dal tono intuisco che non siete ritornati insieme"

"Hai afferrato"

"E deduco, anche, che ce ne dovremmo andare all'istante"

"Bhe... tu puoi rimanere tutto il tempo che vuoi e ti potrei ospitare qui a casa mia..."

"Dovrei lasciare Nick da solo..."

"Ma per poco e... ti ho già detto che fra quattro giorni devo andare dal ginecologo per l'ecografia? Potresti accompagnarmi!"

"Quando posso portare le valige?"

Demi rise e le disse: "Quando vuoi, ma fai sparire i Jonas da questa città, per favore. Non è per cacciarli, ma non voglio incontrare Joe..."

"Non preoccuparti, ci penso io!"

P.S: Sono davvero imperdonabile: non posto da più di una settimana e scrivo pure un capitolo corto!

Sono stata davvero impegnata e mi potrei scusare mille volte sapendo che non mi perdonereste! Il capitolo corto è perchè volevo darvi un assaggio di tutto quello che accadrà... non preoccupatevi! Non vi farò aspettare un'altra settimana per leggere il nuovo capitolo, perchè ho 4 giorni di festa a scuola.

BaciBaci

JemiPerSempre

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Capitolo 24
*** Rabbia e dolore ***

RABBIA & DOLORE

Demi e Sel erano sedute tranquillamente sulle poltrone della sala d'attesa. Dopo poco la dottoressa aprì la portà e le fece entrare.

"Bene Demi, siediti pure qui" la fece sedere su una sedia davanti alla scrivania

"Prima di iniziare questa visita vorrei farti qualche domanda, ok?"

"Certo!"

"Ti prego di essere sincera in tutto. Il padre del bambino dov'è?"

"Bhe..."disse Demi abbassando la testa

"Non lo sa, ancora? Tra poco la tua pancia crescerà..."

"La storia è un pò lunga..."

"Ti ascolto"

Demi si voltò verso Sel che diceva "si" con la testa.

"Io stavo per dirglielo quando lui mi disse che il suo non fosse amore: ama un'altra. Io sono tornata qui a Dallas e-"

"Prima di venire qui dove ti trovavi?"

"A Los Angeles"

"Bene... tu sai che un bambino ha bisogno della figura del padre..."

"Si, lo so e ce l'avrà"

"Ho perso qualche passaggio?"

"Ecco... al momento sto frequentando un ragazzo che si occupa di me e che... insomma... mi ama"

"Spero che sia la persona giusta!" disse la dottoressa sorridendole ed avvicinandosi al lettino

"Lo è" disse Sel

"Bene, ora stenditi qui!"

Dopo una breva visita le due andarono al ristorante per pranzare.

"Demi! Perchè quella faccia? La dottoressa ha detto che và tutto bene!" chiese Sel

"E sono contenta per questa, ma..."

Le squillò il cellulare e rispose: "Pronto?"

"Finalmente! E' precisamente una settimana che ti chiamo e tu non rispondi!" esclamò Ster

"Scusa è che ho avuto molto da fare!"

"E sentiamo, cosa?"

"... ... ... non mi và di parlarne al telefono anche perchè sto al ristorante con Sel!"

"Sai che ti dico? Ne ho abbastanza! Se vuoi dare una spiegazione al tuo ragazzo devi venire tu da me, non il contrario. Ciao" disse Ster e subito dopo riattaccò

"Era Ster, vero?" chiese Sel

"Già..."

"Santo cielo! Non ce la faccio più a vederti così giù! Mi dici cos'hai?"

"Niente! Sul serio... ora andiamo! Devo andare a casa Ster: è arrabbiato per questa mia assenza"

"E ha ragione! Se vuoi dimenticarti di Joe devi passare più tempo con lui... Bhe tu vai, qui pago io e dopo vado a casa!"

"Ok , grazie... ti devo un favore!"

A Los Angeles...

Nella camera di Joe...

P.D.V.J:

Canto e suono questa maledetta canzone pensando a lei... a colei che ormai non c'è più... che non è più qui accanto a me. Neanch'io mi riconosco più-

Questo momento viene interrotto da-

"Joooeeeyyyy" dice saltandomi addosso. Mi alzo di scatto poggiando la chitarra in un angolo e poi arrabbiato le dico: "Come puoi piombare in camera mia senza aver bussato o niente? E' la quinta volta che provo questa canzone ed è una cosa importante perchè è per il telefilm!" ok, quest'ultima frase non indica la vera verità ma era un momento personale in cui volevo stare da solo a pensare a l'unica cosa a cui potrei pensare, a l'unica cosa che m'interessa!

"Scusa... Ora, però, basta provare! Usciamooo"

"E dove vorresti andare?" chiedo irritato

"Che domande? A fare shiopping!"

"Di nuovo! Da quando sono tornato da Dallas non facciamo altro che shiopping"

"E cosa vorresti fare!"

"Non so... una passeggiata al parco o sulla spiaggia, o andare a prendere un gelato, o andare a Walt Disney!"

"Spero che tu stia scherzando! Andare a Walt Disney? Abbiamo forse 5 anni? E poi fare passeggiate così sdolcinate e romantiche non è per me!"

"Bhe... se pensi questo non hai motivo di essere la mia ragazza!"

"Oh, andiamo! Chi hai portato prima di me al luna-park? Demi! Una ragazzina di 18 anni che non sa cosa significhi avere delle responsabilità!"

"Adesso stai proprio esagerando! Al contrario tuo lei sa cosa significhi lavorare e faticare per vivere!"

"Se lei è povera non è colpa mia! Ora usciamo l'aria di campagna ti ha fatto rimbecillire!"

Ma vuole proprio essere buttata giù dal balcone questa qua!? Se continuo a farmi trascinare in questo modo diventerò come lei!

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Capitolo 25
*** Camille ***

CAMILLE

Demi suona il campanello della casa di Ster che, subito dopo, apre la porta.

"Cosa vuoi?"

"Sono venuta per chiarire tutto... Posso entrare? O dobbiamo parlare sulla porta?"

Ster le fa cenno di entrare e subito dopo chiude la porta. I due si siedono sul divano.

"Senti-" incomincia Ster

"No, senti tu! Scusa se in queso periodo ti sono stata distante, ma la gravidanza, Sel, i Jonas mi hanno occupato tutto il tempo. In questo periodo sono nervosa e ho bisogno del tuo aiuto. Io-"

"Io non posso aiutarti se non posso neanche avvicinarmi!"

"Hai ragione e ti chiedo scusa... ma devi darmi tempo"

"Tempo? Tempo per che cosa, Demi?"

"Ster io non ti amo, ma ti voglio un mondo di bene... so che sarai un buon padre per mio figlio"

"Ed è questo il punto... tu non mi ami!"

"Ti prego non lasciarmi da sola! Te lo chiedo col cuore in mano" dice Demi con le lacrime agli occhi. Ster la bacia delicatamente stringendola a sè

Sel, invece, chiama Nick che risponde: "Pronto?"

"Hey... come sta lui?"

"Male"

"Dov'è ora?"

"E' uscito con Camille... di mala voglia, ovviamente..."

"Aaahhh quanto vorrei che tutto si aggiustasse!"

"Bhe Joe è quello ad aver sbagliato!"

"Si, ma anche Demi... il fatto che tenga nascosto il fatto del bambino non mi convince..."

"Già..."

"Tu, invece, che stai facendo? Sai che sono gelosa!"

"Nel bagno si sta facendo la doccia la mia amante!"

"Che cosa? Sto arrivando!"

"Ed io sto scherzando! Ma sul serio pensi che ti farei questo?"

"Bhee..."

"No, che non lo pensi! Vero?"

"Nick io sono gelosa"

"Ma ti devi fidare di me! Ora vado ad aiutare mia madre. Un bacione!"

Di sera, Joe accompagna Camille a casa sua.

Sulla porta...

"Ti và di entrare? E' presto ancora e non ho niente da fare!"

"Ok, va bene!"

I due vanno nella camera della ragazza che dice: "Stavo pensando... ormai è un pò che stiamo insieme..."

"Già..."

"Non abbiamo ancora parlato della nostra vita sessuale!"

"Vita sessuale? Spero che tu stia scherzando!"

"Joe, sei un uomo dovresti avere questi bisogni... sebra che ci siamo scambiati i sessi! Ahahahah"

"Bhe pensavo fossi contraria nel farlo prima del matrimonio!"

"Oh andiamo! Non dirmi che con Demi non l'hai mai fatto perchè non ci credo!"

"Questa non è una cosa che può interessarti, ok?"

"Ok, ok! Non ti agitare!" dice Camille avvicinandosi a lui. Lo bacia buttandolo sul letto.

P.D.V.J:

Devo dimenticarmi di Demi... devo farlo, anche se non voglio!

"Facciamolo!" dice Camille

So che me ne pentirò, ma devo se voglio dimenticarmi di Demi!

F.P.D.V.J

P.S: Le recensioni sono diminuite:( Volete il prossimo capitolo?

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Capitolo 26
*** Alexandra ***

ALEXANDRA

P.D.V.J:

Oggi è il 25 Giugno. Sono passati all'incirca nove mesi da quando Demi è tornata in Texas. Non sono riuscito ancora a dimenticarla: la penso sempre! Purtroppo sono qui, steso sul mio letto, con Camille. Sento dei rumori provenire dal corridoio... delle rotelle... di VALIGIA? Esco all'istante dalla stanza e noto Nick e Sel che camminano accompagnati da una valigia ciascuno.

"Dove state andando?"

"A Dallas!" mi rispondono

"E non mi avete detto niente"

"Andiamo a trovare Demi! Lei non ti vuole vedere e tu la devi dimenticare!" dice Sel

"E partite alle 2 di notte?"

"Alle 3 di notte! Fra un'ora! Ora dobbiamo andare, ci vediamo la prossima settimana"

I due se ne vanno in tanta fretta. Non posso credere che non la rivedrò mai più.

F.P.D.V.J.

Dopo 2 ore...

I ragazzi arrivarono all'aereoporto e presero una macchina a noleggio. Nel più fretta possibile arrivarono in ospedale e, in breve tempo, raggiunsero Ster che era seduto su una panchina bianca. Appena li avvistò si alzò di scatto.

"Dov'è?" chiesero Nick e Sel

"In sala parto!"

"Da quanto tempo?" chiese Sel

"Circa un'ora!"

"Speriamo vada tutto bene!"

Dopo mezz'ora la dottoressa uscì dalla sala e raggiunse i ragazzi.

"E' andato tutto come sarebbe dovuto andare. Demi e la bambina stanno bene, ma ora lasciamole dormire!" disse e subitò dopo se ne andò.

"Ster, sarai un padre perfetto!" disse Sel

"Io non sono suo padre!"

"Ma Demi vuole che tu lo sia!" disse Nick

Poco dopo tutti dormivano tranne Sel. Ne approfittò per entrare nella stanza di Demi. Si sedette accanto a lei.

"Come sta Ster?"

"Bhe..."

"Capisco! Joe vi ha visti venire?"

"Si... Demi, torna a Los Angeles; digli la verità. Lui vuole vederti. Sei ancora in tempo!"

"Sel non posso! Posso chiederti un favore?"

"Tutto quello che vuoi"

"Quando torni a Los Angeles digli che l'ho sempre amato e che non smetterò di farlo. Qualunque cosa accada"

"Demi, io glielo dirò. Ma quando tu vorrai tornare indietro sarà troppo tardi..."

"Porterà il cognome Jonas"

"E come hai deciso di chiamarla?"

"Alexandra"

"Che bel nome!"

"Già..."

P.S: Il prossimo capitolo sarà una vera e propria sorpresa. Lo potrei postare anche oggi, ma tutto dipende da voi!
Baci ^.^
JemiPerSempre

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Capitolo 27
*** Ritorno in nuova compagnia ***

RITORNO IN NUOVA COMPAGNIA

P.D.V.D:

E' passato un bel pò di tempo e sono cambiate parecchie cose: io ed i Jonas siamo diventati cantanti famosi. Loro hanno formato una band "Jonas Brothers" e devo dire che adoro le loro canzoni, specialmente "When you look me in the eyes".

Alexandra, ormai, ha 5 anni ed è successo quello che non avrei voluto che mai accadesse. Torno a Los Angeles (non per sempre) per il matrimonio tra Nick e Sel. Non posso mancare. Fra esattamente cinque minuti l'aereo atterrerà all'aereoporto di Los Angeles. Lei dorme e Ster è accanto a me e mi tiene la mano.

"Andrà tutto bene!"

"Lo spero"

Abbiamo detto ad Alex che il suo vero papà fosse a Los Angeles e non vede l'ora di incontrarlo.

F.P.D.V.D

Dopo mezz'ora...

Demi lasciò le valige a casa di Ster e successivamente andarono a casa Jonas. Fu lui ad aprirle e rimasero per 2 minuti a fissarsi negli occhi. Aveva le scarpe da ginnastica e dei pantaloni da tuta che gli arrivavano alle ginocchia. Il petto era nudo. Demi rimase pietrificata nel rivederlo erano passati anni ed anni.

"Mamma! Chi è questo signole?" fu Alex a rompere il silenzio e la calamita che univa i due occhi.

"Lui è Joe."

"Tao!" disse Alex agitando la mano

"Ciao, come ti chiami?" chiese Joe abbassando le ginocchia fino ad arrivare all'altezza della bambina. Cercava di non sembrare arrabbiato, ma lo era. ODIAVA il fatto che Demi avesse avuto una bambina da Ster... almeno era ciò che pensava.

"Alexandra. Mamma, che bello questo signole"

"Sai che sei anche tu molto carina!"

"Glazie"

Nick sentì le voci e scese al piano inferiore raggiungendo la porta. Alex lo vide e gli saltò in braccio.

"Tiioo"

"Come sta la mia bellissima ragazza?" chiese Nick. Alex si mise a ridere dandogli un bacio sulla guancia.

"Non faceva altro che parlarmi di te in aereo. Si è proprio innamorata!"

"Nick, tu resta con la bambina... io devo parlare con Demi" disse Joe facendo uscire in giardino i due.

"Noi non abbiamo niente da dirci" disse in tono freddo Demi avvicinandosi alla porta che dava in giardino. Joe le bloccò il braccio facendola voltare.

"Questa volta non scapperai! Andiamo nella mia camera"

"Lasciami il braccio!"

"Allora cammina avanti a me" i due entrarono nella stanza di Joe e si sedettero sul letto.

"Di cosa vuoi parlare?"

"Perchè mi hai mentito?"

"Scusa, ma non ti seguo"

"Cinque anni fa io ti chiesi se tu fossi incinta e mi rispondesti di no"

"Perchè il bambino non era tuo. Infatti ti dissi, anche, che non saremmo potuti stare insieme"

"Avresti dovuto dirmelo."

"Per quale motivo?"

"Perchè ci eravamo baciati"

Demi si alzò di scatto dirigendosi verso la finestra. Gli occhi erano pieni di lacrime.

"Non pensavo mi amassi ancora! Mi lasciasti in brevissimo tempo e pensai che non avessimo mai potuto tornare insieme. Feci quella cavolata per allontanarmi da te, dalla sofferenza"

"A quanto pare siamo campioni nel commettere cazzate!" disse Joe avvicinandosi a lei. Le accarezzò i fianchi e la fece voltare verso di lui che notò le lacrime sul suo viso. Le baciò per asciugarle le guance e successivamente posò delicatamente le sue labbra su quelle di Demi che rese il bacio più passionale. Le mancava tanto il suo calore e, per questo, gli accarezzò il petto muscoloso. Ad un tratto si fermò, si staccò.

"Scusami, ma non posso" Ella uscì dalla stanza e, dopo aver preso Alex, si avviò verso la casa di Sel.

P.S: Ho postato oggi il capitolo come promesso! ^.^
Baci
JemiPerSempre

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Capitolo 28
*** Grazie ***

GRAZIE

Demi piangeva salendo le scale con Sel che era preoccupata.

"Demi, cos'è successo?"

"L'ho rivisto Sel, l'ho rivisto"

"E che pensavi? Di venire al matrimonio senza incontrarlo?" Demi si asciugò le lacrime e le disse: "Lo amo ancora, Sel!"

"Che hai intenzione di fare, allora?"

"Tornare a Dallas subito dopo il matrimonio e sposarmi con Ster. Così tutto sarà più semplice"

"Perchè, invece, non metti in considerazione di dire la verità a Joe?"

"Perchè mi odierebbe e perchè ama Camille"

"Sai che non ti capirò mai..."

"Sel non posso pensare solo a me stessa! Devo pensare anche a Ster, a Joe"

"No... Tu non capisci che così fai soffrire tutti, anche te stessa! Ster non può vivere nell'illusione, Joe ti ama ed Alex vuole suo padre. L'unica cosa che devi fare è dire, una volta per tutte, la verità"

Casa Jonas...

Camille entrò nella stanza di Joe e gli chiese: "Andiamo al centro commerciale?"

"Scusami, ma oggi proprio non sono dell'umore"

"Joe, sei una rock star"

"Ho detto no! Sparisci!" urlò Joe. La ragazza se ne andò. Joe fissava il panorama fuori dalla finestra sorridente. Kevin entrò nella stanza.

"E' tornata!" disse Joe

"L'ami ancora?"

"Più di prima... forse perchè ora ha una figlia che tanto vorrei fosse mia"

"E perchè non le parli?"

"Ci ho provato, ma scappa sempre"

"Forse, allora, ha solo paura che soffra di nuovo... Non preoccuparti: si aggiusterà tutto."

"Lo spero!"

Squillò subito il cellulare di Joe che rispose all'istante: "Pronto?"

"Joe, sono Demi... Sei solo in questo momento, per caso?"

"Ehm..." disse Joe, poi mise la mano sul telefono per non far sentire a Demi quel che sussurrava a Kevin: "Esci" Egli ubbidì all'istante.

"Si, perchè?"

"Volevo chiederti se ti andasse di uscire sta sera... per parlare, chiarirci e poi c'è Alex che non vede l'ora di rivederti"

"Ok, per me va bene... ti vengo a prendere a casa tua per le 20:00?" chiese sorridente

"Certo è fantastico! Quindi ci vediamo più tardi, ciao" Demi chiuse subito la chiamata e disse a Sel: "Ha detto di si!"

"Te lo avevo detto: ti ama ancora"

"Può essere che Camille sia impegnata sta sera"

"Se se... Perchè non alzi i tacchi, vai a casa e avvisi Ster?"

In poco tempo Demi ed Alex entrarono in casa, pranzarono con Ster e, quando la bambina si addormentò, Demi decise di parlargli.

"Sta sera cosa si fa?" chiese Ster

"Ster... Sta sera esco con Joe, ho deciso di dirgli che Alex è sua figlia"

"E tra noi?"

"Io lo amo..."

"Ho capito, non preoccuparti... Sapevo che questo momento prima o poi sarebbe dovuto arrivare"

"Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me ed Alex... Appena trovo una casa preparo le valige"

"Puoi stare qui quanto vuoi. Siamo ancora amici, vero?"

"Certo!" disse Demi abbracciandolo ed esclamò sussurrando: "Grazie"

P.S: Scusate per il ritardo e per il capitolo schifoso! Mi è uscito malissimo: l'ho rifatto 3 volte... :( Il prossimo sarà sicuramente più interessante! :)

Spero vi sia ugualmente piaciuto,

un bacione <3

Lara (JemiPerSempre)

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Capitolo 29
*** La verità fa male ***

LA VERITA' FA MALE

P.D.V.J:

Eccomi davanti a casa Knight. Sono nervosissimo... Ok Joe calmati: fai un bel respiro e suona il campanello... Mi tremano le mani... Dai Joe, ce la puoi fare: non devi fare un incontro di box... eh si perchè lì ci vuole ad essere agitati... Ma che sto dicendo? Inspira ed espira... Ok sono pronto! Suono il campanello ed è proprio lei ad aprirmi in tutto il suo splendore. Dopo qualche secondo d' imbambolamento le dico: "Hey, siete pronte?"

"Si, si... Alex andiamo?" dice Demi sorridente. Successivamente c'incamminiamo verso il parco.

"Sei bellissima!" le dico

"Grazie" mi dice abbassando lo sguardo. Dopo pochi minuti arriviamo a destinazione e, mentre Alex è alle giostre, incominciamo a parlare.

"Allora..." le dico

"Joe, c'è una cosa che devi sapere..." dice Demi guardandomi negli occhi. Incomincio a preoccuparmi e le chiedo posando la mia mano su quella sua: "C'è qualcosa che non và?"

"E' una cosa importante e difficile da dire..."

"Mi stai facendo preoccupare. E' successo qualcosa?"

"Alex non è figlia di Ster, ma..." Non ci posso credere! Mi ha mentito ancora! Mi ha allontanato da lei...

"Ti prego dirmi che non è quello che penso!" Lei abbassa la testa ed una lacrima le riga il viso.

"Ti eri appena fidanzato con Camille quando l'ho scoperto... volevo che tu fossi felice!" Dice guardandomi negli occhi.

"Avresti dovuto dirmelo! E' mia figlia... mi hai tenuto lontano da lei per cinque anni! Sai una cosa? Quando sei tornata e ti ho visto con lei ho pensato che mi sarebbe piaciuto essere suo padre al posto di Sterling, perchè non ti ho mai dimenticato, perchè ho sempre voluto formare una famiglia con te, perchè volevo che il nostro amore fosse per sempre."

"Se avessi pensato veramente questo non mi avresti lasciata!"

"Camille! E' stato un momento di debolezza..."

"Tu non sai quanto ho sofferto ed è stato Ster ad aiutarmi!"

"Io ho provato a riaverti e tu mi hai sempre rifiutato" Tutto d'un tratto lei mi bacia piangendo, stringendosi a me. Poi, però, sono io a staccarmi e le dico: "Ora sono io che ti rifiuto! Avresti dovuto parlarmi... anche quando eri a Dallas... non avreisti dovuto cacciarmi. Voglio che lei viva con me"

"Non puoi portarmela via"

"Voglio solo che stia un pò con me e farti provare quello che ho provato io quando ti ho visto con lei" Mi alzo.

"Alzati e torna a casa: spiego io tutto quello che c'è da spiegare a NOSTRA figlia"

Se ne andò senza obbiettare. L'amo ancora, ma non so se le potrò mai perdonare tutto questo. Intanto mi avvicino alla piccola che mi dice prendendomi la faccia con le mani ed asciugandomi le lacrime: "Papà pelchè piangi?" Mi ha chiamato papà!

"Perchè, spesso, la verità fa male..."

"Ma io non volio che tu piangi..."

"Hai ragione tesoro. Non piango più"

"E la mamma?"

"La mamma è dovuta andare via... Sai, per qualche giorno stai a casa mia!"

"Con la mamma?"

"La mamma deve trovare una casa e poi starai con lei!"

"Stalemo con lei! Io volio che tutti viviamo insieme come una familia"

"Si, hai ragione" dico sapendo che non sarà possibile.

F.P.D.V.J.

Per la strada...

Iniziò a piovere forte così come il pianto di Demi che, per la disperazione, si sedette per terra con la schiena appoggiata al muro di una casa. Ad un tratto arrivò Sel con la macchina che parcheggiò all'istante. Abbassò il finestrino e disse all'amica: "Demi, entra in macchina!" Ella fece come proposto. Sel le asciugò la faccia e le tolse il trucco colato con i fazzolettini.

"Cos'è successo?"

"Gli ho detto la verità ed ora vuole tenere con sè Alex!"

"Vedrai che ti perdonerà, capirà... Oggi dormi a casa mia!" disse Sel rimettendo in moto la macchina.

Arrivati a casa Gomez, Demi si fece la doccia ed indossò un pigiama di Sel.

"Ordino pizza?" chiese Sel

"Non ho fame!" disse Demi buttandosi sul letto.

"Ok... allora parliamo" disse Sel sedendosi accanto a lei.

"Dopodomani ti sposi!"

"Già..."

"Nick sarà un marito perfetto!"

"Anche tu e Joe-"

"Buona notte!" disse Demi spegnendo la luce. Le lacrime invasero, di nuovo, le sue guance.

P.S: Sono riuscita a trovare un pò di tempo per voi ed ecco il capitolo! La scorsa settimana non ho pubblicato capitoli, ma mi sono venute in mente tante idee per nuove storie. Le pubblicherò quando avrò concluso le due storie o una delle due anche se ci vorrà un bel pò di tempo! (non vi anticipo niente u.u)

Un bacione e spero che il capitolo vi sia piaciuto,

Lara <3

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Capitolo 30
*** Il vero amore ***

Il vero amore

"Cosa ti è saltato in mente?" chiese Nick piombando nella stanza di Joe che gli disse indicando Alex che stava dormendo nel suo letto: "Vuoi abbassare il tono della voce: c'è qualcuno che sta dormendo!"

Nick lo prese dal braccio e lo trascinò nel corridoio chiudendo la porta della stanza.

"Perchè hai allontanato Alex da sua madre?"

"Perchè non ho avuto l'opportunità di starle accanto per cinque anni"

"Tutto quel tempo lo recupererai ma senza far del male a nessuno"

"Pensi che sia solo Demi a soffrire? Bhe non è così: tu non sai quanto soffrivo ogni volta che mi cacciava di casa o quando l'andavate a trovare ed io non potevo venire con voi. Quando è tornata ero l'uomo più felice del mondo, ma poi è comparsa Alex e tutto è cambiato: mi ha detto solo bugie!"

"Se l'ami come hai sempre detto di amarla devi perdonarla..."

"L'amo più di me stesso, ma non posso far finta che non sia successo niente!"

"E non devi farlo... quello che non devi fare è fartela scappare come hai già fatto una volta"

"Ora vado a dormire"

Il giorno dopo...

A casa Gomez...

Demi si svegliò e vide che Sel la stava fissando.

"Buon giorno dormigliona! Sono le 10:00 ed è una splendida giornata. Io ho molte cose da fare con Nick, ma tu potresti andare al mare dato che siamo in pieno Luglio!" disse Sel

"Aaawww... Hai avuto proprio una bella idea! Novità?" dsce alzandosi dal letto ed incominciandosi a vestire.

"Bhe... Sul giornale ci sono delle foto tue, di Joe e di Alex insieme. I giornalisti si domandano se la bambina sia di Joe e quindi abbiate avuto un rapporto prima di diventare famosi!"

"Incominciamo bene"

Alla spiaggia...

Alex stava giocando con altri bambini nell'acqua mentre Joe faceva il bagno. Ad un tratto arrivò Demi che sistemò tutte le sue cose su una sedia sdraio che si trovava sotto un ombrellone. Joe la vide e la raggiunse. La ragazza era, ormai, in costume e raccolse i suoi capelli con una pinza.

"Anche tu al mare?" chiese Joe facendo voltare la ragazza

"Già... Come sta lei?"

"Bene e tu come stai?"

"Come dovrei stare, secondo te?"

"Stavo pensando che... sarebbe bello se stessi a casa mia..." Demi alzò gli occhi guardandolo nei suoi. Non parlava.

"Alex ha bisogno di te..."

"Ok... Ti và un bagno con me?" Joe le sorrise, le prese la mano e si tuffarono in acqua. Si divertirono tantissimo: Joe prendeva in braccio Demi, la buttava in acqua ed insieme ridevano e scherzavano. Ad un tratto Joe si fermò e la guardò negli occhi dicendole: "Quanto mi sono mancati i tuoi sorrisi, le tue risate, i tuoi abbracci, i tuoi baci sulla guancia... Ora, però, ho bisogno di fare una cosa..."

"Che cosa?" chiese Demi guardandolo negli occhi. Joe si avvicinava sempre di più al suo viso fino a quando posò delicatamente le sue labbra su quelle della ragazza che dopo pochi secondi rese il bacio passionale mettendoci dentro tutto quello che aveva nascosto: felicità, rabbia, paura, tristezza, amore, odio... tutto. Alex corse verso di loro: "Mama, papà!" I due si staccarono sorridendo e abbracciarono la bambina che chiese: "Ola siamo una vela familia? Mama, starai sempre con me e papà?"

"Certo, amore mio: non vi abbandonerò mai!" disse Demi dando, subito dopo, un bacio a stampo sulle labbra di Joe.

P.S: Scusatemi per il ritardo: sono stata impegnatissima e proprio a metà settimana, quando stavo scrivendo il capitolo, mi si è spento il computer senza salvarmi niente!

Vi piace il capitolo?

Volete il prossimo?

Un bacione ^.^ (recensite, per favore)

By Lara

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Capitolo 31
*** Tutto viene rovinato ***

TUTTO VIENE ROVINATO

P.D.V.N:

Eccomi qui, davanti all'altare, aspettando impazietemente la mia futura sposa... Fuori dalla chiesa ci sono una marea di paparazzi che fotografano l'interno della chiesa e, quando arrivata, la sposa. Sel entra lentamente in chiesa col suo vestito bianco. E' bellissima... Dopo un pò arriva di fronte all'altare e mi prende la mano per poi ascoltare insieme il sacerdote.

Ecco... è arrivato il momento del "Si, lo voglio" io dico e successivamente anche Sel pronuncia quelle tre parole sorridendo e, dopo lo scambio delle fedi, ci diamo un dolce bacio seguito dall'applauso degli invitati e dagli scatti delle macchine fotografiche.

F.P.D.V.N.

Di notte... 1:05...

Casa Jonas...

P.D.V.D:

Niente rumori, niente voci... I genitori di Joe sono già andati a dormire. Nick e Sel, ormai, abitano nella loro casa che non vedo l'ora di visitare. Saranno stanchissimi dopo tutta questa giornata!

Io invece sono qui: col lato sinistro appoggiato al muro e guardando Alex che dorme pacificamente nel letto della stanza degli ospiti. Ad un tratto qualcuno posa le sue mani sui miei fianchi dando dei piccoli baci sul collo.

"Che ne dici di venire in camera da letto? Così stiamo soli soletti..." dice continuando a darmi baci sul collo provocandomi dei brividi alla schiena. Mi giro verso di lui e lo bacio appassionatamente chiudendo la porta della stanza della piccola. Poi, continuando a baciarmi, mi porta nella camera da letto chiudendo la porta a chiave. Mi appoggia sul muro e sfiora il mento ed il lato sinistro del collo con le labbra per poi lasciare dei bacetti.

"Joe, c'è la stanza dei tuoi infondo al corridoio..." Lui, fregandosene, mette la mano destra sotto il vestito, sulla mia coscia accarezzandola delicatamente dal fianco in giù.

"E se Alex si svegliasse?" Lui, allontanandosi di un centimetro, mi guarda negli occhi. Quegli occhi color cioccolato fondente, così profondi che trasmettono una marea di cose. Gli manco e lui manca a me... in questo momento siamo soli: noi e l'amore. Sono stata anni senza di lui ed ora voglio solo stare con lui senza nessuno che ci rovini questo momento. Gli metto le braccia attorno al collo azzerando la distanza tra i due visi. Tutto questo grazie ad un bacio passionale, intenso. Mi prende in braccio e mi fa stendere sul letto. Si toglie la giacca e subito dopo, prendendolo per la cravatta, lo tiro su di me baciandolo. Alzo la schiena fino a sedermi con lui sopra di me. Ci guardiamo negli occhi e lentamente gli tolgo la cravatta e successivamente gli sbottono la cammicia facendolo rimanere a petto nudo. Gli accarezzo gli addominali e poi, salendo, le spalle per poi sfiorare la schiena mentre lui abbassa la cerniera del vestito e successivamente mi stende, si alza e, dopo essersi tolto le scarpe e successivamente i pantaloni, mi toglie le scarpe e poi il vestito rimanendo davanti a lui in soli slip. Posa una mano accanto alla spalla sinistra e l'altra accanto alla spalla destra stendendo le braccia per guardarmi negli occhi poi, dopo averle piegate come se stesse facendo le flessioni, mi bacia intensamente per poi scendere sul mento, poi il collo, il petto ed infine notare una cicatrice, quella che mi fece Trace mentre mi picchiò, la bacia per più di due volte per poi guardarmi negli occhi e dirmi: "Me la pagherà quel bastardo per tutto quello che ti ha fatto!" Lo bacio intensamente e, quando rimasti nudi, si posiziona su di me entrando, delicatamente, nel mio corpo aumentrando le spinte e quando capisce di stare esagerando mi bacia dolcemente fermandosi.

F.P.D.V.D.

Il giorno dopo... 10:00...

Joe era sveglio che osservava Demi dormire sul suo petto coperta dal lenzuolo bianco. Egli sorrideva al pensiero di quella notte passata: finalmente aveva riprovato il piacere di starle accanto, di poterla baciare. Un raggio del sole le fece aprire lentamente gli occhi.

"Buon giorno, principessa!" esclamò Joe sorridendole.

"Buon giorno" disse Demi dandogli un dolce bacio.

"Hai dormito bene?"

"Benissimo: sei un cuscino favoloso!"

"Sono contento!" disse Joe sorridendole e poi: "Mi sei mancata così tanto"

"Anche tu!"

"Giurami che mi dirai sempre tutto e che non scapperai più"

"Te lo giuro! E tu mi giuri che non mi lascerai mai più?" chiese Demi. Joe la baciò dolcemente, ma qualcosa o meglio qualcuno sfasciò tutto. Entrò nella stanza la madre di Joe: "Joe, giù c'è Camille che vuole parlarti... è furiosa!"

"Ma perchè quando tutto và bene c'è sempre lei che deve rovinarti la vita? Dille che arrivo!" la madre uscì dalla stanza chiudendo la porta. Joe si alza di scatto andando in bagno e dopo dieci minuti ne uscì in accappatoio, prese la biancheria ed i vestiti nuovi e li indossò. Appena pronto si avvicinò a Demi e le diede un bacio dicendole: "Andrà tutto bene! Aspettami qui" Joe scese in fretta le scale e raggiunse Camille che gli chiese: "E lei? Dov'è la puttana? E la bastardina?"

Joe le mollò un ceffone e le chiese: "Come hai osato chiamarle così?"

"Ah perfavore non difenderle! Come altro si possono chiamare?"

"Qui l'unica puttana sei tu? Non osare più chiamarle così, è chiaro?"

"Non mi fai paura! Hai scelto di stare contro di me? Contento tu! Ma stà ben attento e guardati intorno!" disse Camille avvicinandosi a lui.

"Cos'è? Una minaccia?"

"Chiamala come vuoi... e tieniti questa!" disse la ragazza porgendogli una rivista. Poi disse: "Salutami le tue care..." si allontanò ridendo ed uscendo di casa.

P.S: Che ne pensate? Vi ho fatto aspettare tanto, ma anche nelle vacanze c'è sempre qualcosa che DEVI fare...

Recensite, per favore,

un bacione <3

Lara

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Capitolo 32
*** 32 ***

P.D.V.J:

Entro lentamente nella mia camera e noto Demi in accappatoio, rannicchiata sul letto di spalle a me, che piange silenziosamente. Mi avvicino al letto, mi stendo accanto a lei e la faccio voltare verso di me posizionando la sua testa sul mio petto.

"Hai sentito tutto, vero?"

"Ci farà del male, lo sento!"

"No... Non le permetterò di sfiorarvi, nè te e nè Alex." Alza gli occhi facendoli incontrare con i miei. Si sposta più in alto posizionando la testa sul cuscino e successivamente mi dà un dolce bacio.

"Vado a chiamare Alex; tu vestiti." le dò un bacio a stampo ed esco dalla stanza chiudendo la porta dietro di me. Mi dirigo verso la camera di Alex ed apro la porta, ma... non c'è nessuno! Mia madre entra nella stanza dicendomi: "Non preoccuparti: sono passati Nick e Sel ed hanno voluto portarla con loro!"

"Avvisare no, eh?"

"Conosci Sel: quando vede i bambini impazzisce e poi Alex adora Zio Nick!" Una risatina e poi le dico: "Vabbe... Se mi cerchi sono al parco con Demi, ok?"

"Ok, ok..." Usciamo insieme dalla stanza e mamma mi raccomanda: "Stai attento!"

"Certo mammina mia... non ti preoccupare" le dò un bacio sulla guancia.

"Chi l'avrebbe mai detto che in così poco tempo mi sarei ritrovata con due figli sposati ed un altro con una figlia!? Meno male che c'è Frenkie!" le dò un altro bacio sulla guancia e poi rientro nella mia camera.

"Sei pronta?"

"Carto!" dice girandosi verso di me.

"Come sempre, sei bellissima!" le dico avvicinandomi a lei e prendendola per i fianchi.

"E tu, come sempre, sei un bugiardo!"

"No, invece! E sai che lo dicono anche i paparazzi?"

"E tu come fai a saperlo?"

"Ho dato un'occhiata alla rivista che mi ha dato Camille!"

"Ah si..."

"Certo: pensano che tra di noi ci sia stata una storia in precedenza e che Alex sia mia figlia."

"Ci hanno scoperti!" Le dò un bacio passionale.

"Ma Alex che fine ha fatto?"

"E' con Nick e Sel!"

"Mmmm... E quindi, dove mi porti?"

"Non molto lontano da qui!" le sorrido, le dò un bacio a stampo, le prendo la mano ed usciamo di casa per poi entrare nell'auto. Dopo qualche minuto arriviamo a destinazione. Scendo dalla macchina, mi dirigo verso l'altro lato ed apro lo sportello facendola scendere. Ci intrufoliamo nel bosco per poi raggiungere il lago contornato di verde; ci stendiamo sui due asciugamani.

"Adoro questo posto!" dice alzando la schiena fino a sedersi e sorridendomi.

"Ed io adoro te!" le dico sedendomi anch'io e dandole un bacio dolce.

"Lo sai che ti amo?"

"Si che lo so, perchè mi hai dato una figlia stupenda e perchè hai perdonato tutte le cazzate che ho fatto!"

"Bhe, non sei stato l'unico!"

"In questo momento non m'interessa il fatto che tu mi abbia lasciato lontano da te e da Alex per cinque anni... m'interessa che, finalmente, ci siamo ritrovati e che non ci separeremo più; neanche la morte ci separerà. Demetria Devonne Lovato, ti giuro che ti amo e che un giorno pronunceremo davanti all'altare quel "SI, LO VOGLIO" ! "

Ed ecco che lei mi bacia passionatamente.

F.P.D.V.J.

Dietro un albero c'era Camille che li guardava maliziosamente sussurrando: "L'avete voluto voi!"

Prese il cellulare compose un numero e disse: "Sta notte... Agiremo sta notte..."

P.S: Scusate, scusate, scusate... Non sono riuscita a scrivere il capitolo prima di oggi: in queste settimana non riesco neanche a respirare!

Spero che il capitolo vi piaccia,

un bacione,

Lara <3

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Capitolo 33
*** Alex è sparita ***

ALEX E' SPARITA

P.D.V.D:

Questa sera è voluta andare a dormire prima... Era troppo stanca: ha passato tutta la giornata al mare, sotto il sole... spero non abbia preso l'insolazione.

Lei dorme beatamente sul letto col suo amato orsacchiotto Teddy... ed io sono qui ad accarezzarle la guancia. Ad un tratto qualcuno mi abbraccia da dietro appoggiando il mento sulla mia spalla.

"E' bellissima..." dice Joe

"Già... e mi piace guardarla dormire..."

Dopo qualche minuto di silenzio, lancio uno sbadiglio.

"Hai sonno, a quanto pare! Andiamo a dormire?"

"Si..." subito dopo dò un bacio sulla guancia sinistra di Alex. Io e Joe ci dirigiamo, successivamente, in camera da letto chiudendo la porta. Mi tolgo le scarpe e gli orecchini mettendoli al loro posto. Mi levo il vestito cercando il pigiama nei cassetti. Ad un tratto mi accorgo di un Joe in pigiama che mi fissa incessantemente e la cosa, devo dire, m'imbarazza un pò...

"Joe, potresti smettere di fissarmi?"

"E per quale motivo, sentiamo?" chiede alzandosi e abbracciandomi da dietro, lasciando dei bacetti sul mio collo.

"Perchè mi vergogno..."

"Ma se sei bellissima!"

Mi volto verso di lui posando le braccia intorno al collo e successivamente lo bacio dolcemente, mentre lui posa le sue mani sui miei fianchi per avvicinarmi a lui. Dopo qualche secondo si allontana permettendomi di indossare il pigiama. Appena pronta, ci infiliamo sotto le coperte, spegnamo la luce e ci addormentiamo abbracciati.

F.P.D.V.D.

Durante la notte...

"Ecco fatto... ed ora entra, sali la scala e troverai alle tue spalle un corridoio con delle camere... Lei si trova nella prima a destra" disse Camille, dopo aver aperto la fidestra della cucina a vista con un aggeggio. Il ragazzo accanto a lei fece come ordinato e le portò Alex.

"Perfetto... adesso andiamo via!"

Alex dormiva ancora quando i due arrivarono alla casa di Camille. La portarono in soffitta, la legarono ad un palo e le misero lo scotch sulla bocca, per evitare de gridasse quando si sarebbe svegliata.

Il giorno dopo...

Demi si svegliò, stranamente, alle sei di mattina. Aveva la schiena appoggiata allo schienale del letto e le ginocchia sul petto con le braccia che circondavano le gambe. Erano le dieci quando si svegliò Joe accorgendosi che la ragazza fosse già sveglia.

"Amore, come mai già sveglia?"

"Ho un brutto presentimento..." Subito dopo questa frase Denise aprì di scatto la porta della camera dicendo: "Alex è sparita!" Una lacrima rigò il viso di Demi.

"C-cosa?"

"Abbiamo cercato per tutta la casa..."

"Mamma, dimmi che stai scherzando!" disse Joe alzandosi e afferrando le braccia della madre. Lei abbassò la testa. "Non può essere! Hai chiamato Nick e Sel?"

"Si e sono preoccupati... stanno per arrivare!"

"Hai chiamato Kevin?"

"Non ancora... volevo avvisare prima voi!"

"Ok... allora chiamali!" Denise uscì dalla camera e Joe si voltò verso Demi, seduta sul lato del letto. Le si sedette accanto abbracciandola.

"La trovaremo, stà tranquilla!"

P.S: Le vacanze si avvicinano e ciò significa che potrò postare i capitoli più velocemente! (almeno spero) Ma fino a quando c'è scuola dovrete sopportare le mie assenze! (mi dispiace tantissimoooo : ( )

Spero che recensiate,

un bacione <3

Lara

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Capitolo 34
*** Sensi di colpa ***

SENSI DI COLPA

P.D.V.J:

Demi è rimasta l'intera giornata in silenzio, senza toccare cibo nè battendo ciglio, fingendo di guardare la TV: il suo sguardo è completamente perso nel vuoto. Vederla così mi fa sentire peggio di come già sia... Se potessi far qualcosa... ma è questo il guaio: non si può far niente prima che siano passate le 24 ore dopo la scomparsa.

"Joe, Demi, noi andiamo a dormire... buona notte!" dice mia madre salendo le scale e, successivamente, raggiunge la camera da letto seguita da papà.

Mi siedo accanto a Demi ed appoggio la mano sinistra sulla sua coscia guardando il suo viso. Finalmente, chiude per un secondo gli occhi e gira il viso verso di me guadandomi negli occhi con le pupille lucide.

Ad un tratto mi squilla il cellulare che afferro all'istante. Sullo schermo appare una scritta: SCONOSCIUTO. Accetto la chiamata e...

"Alex è al sicuro, non preoccuparti!" risponde una voce maschile

"Chi sei? Lei dov'è?" Lui butta una risata. "Cosa vuoi? Soldi?"

"No, non è il denaro che mi manca!"

"Allora cosa vuoi?" Niente... tu tu tu tu tu...

"Chi era?" mi chiede Demi.

"Un uomo... ha Alex con sè... Non preoccuparti: la troveremo!" le dico abbracciandola.

Il giorno dopo...

Passeggio in attesa della telefonata ed ecco che... Camille?

"Pronto?"

"Ciao Joe...hai deciso di essere contro di me ed ora ne paghi le conseguenze!"

"Con questo cosa vorresti dire?"

"Andiamo! Non l'hai ancora capito? Sono stata io a rapinare Alex!"

"Cosa vuoi?"

"Vediamo un pò... cosa potrei volere? Voglio te! Rispedisci quella puttana da dove è venuta, sposami e la tua bella Alex ritornerà dalla mammina!"

"Tu sei un mostro! Non perderò ancora una volta Demi ed Alex per TE!"

"Ok, come vuoi... Ma sappi che non sarai mio e non sarai suo! C'è sempre e solo un vincitore e sono io! Dì addio alla tua cara figlioletta!" e di nuovo tu tu tu tu...

Non può essere così spregevole. Me la pagherà, me la pagherà cara... non finisce qui... lei non vince questa battaglia!

F.P.D.V.J.

A casa di Camille...

Ha chiuso la chiamata e gira la testa verso il ragazzo che l'ha aiutata.

"Cos'hai intenzione di fare?" le chiede.

"Lei brucerà con questa casa!"

"Spero stia scherzando!"

"Stà tranquillo, non ci troveranno: appena avremo messo a fuoco questa casa ce ne andremo! Vado a prenotare l'aereo!" dice Camille alzandosi. Il ragazzo la segue fermandola per il braccio.

"Non parteciperò all'omicidio di una bambina di 5 anni"

"Fai come vuoi... ti bastano 5000 $ per tacere?" chiede Camille porgendogli l'assegno. Il ragazzo non rispose, prese l'assegno e se ne andò. Ad un tratto, però, si rese conto che la vita di una bambina e la felicità di una famiglia valgono molto di più di 5000 $. Si diresse a passo svelto verso casa Jonas. Arrivato suonò il campanello e Denise gli aprì.

"Salve, ho bisogno di parlare con Joe Jonas!"

"Lei è?"

"La persona che sta per salvare la vita di una bambina di 5 anni."

Denise, a quelle parole, rimase immobile. Dopo qualche secondo, lo fece entrare e successivamente sedere sul divano. Chiamò Joe e Demi che subito li raggiunsero.

"Lei dovrebbe essere Joe Jonas!" disse il ragazzo alzandosi.

"Io... questa voce l'ho già sentita!"

"Si, lo so... sono io quello che ha chiamato ieri sera. Sono qui perchè mi sono reso conto dell'errore che stavo per commettere. Camille vuole dare a fuoco la sua casa con dentro Alex... dovete raggiungerla il prima possibile o sarà troppo tardi!"

P.S: Ok... finalmente è arrivato il momento di dirvi per la vostra e per la mia gioia: la scuola è finita! Potrò postare capitoli giornalmente senza farvi attendere troppo.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto,

un bacione <3

Lara

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Capitolo 35
*** FINE ***

FINE

P.D.V.J:

Non credevo potesse arrivare a questo punto: voler uccidere una bambina di cinque anni.

Demi è seduta su una sedia, accanto al lato sinistro del letto, accarezzando la guancia di Alex. Ha gli occhi chiusi. Una mascherina posizionata sul naso e la bocca per darle ossigeno. E' in coma per una crisi respiratoria. Quando siamo arrivati a casa di Camille era già in fiamme... I vigili del fuoco hanno trovato Alex ansimante... In più infretta possibile l'hanno fatta entrare in ambulanza in cui l'abbiamo vista chiudere gli occhi...

La polizia sta facendo il suo dovere ma, per ora, non si sono trovate tracce di quell'essere spregevole.

Singhiozzi e lacrime provenienti da Demi che ha il volto coperto dalle sue mani. Di scatto mi alzo dalla sedia del lato destro e la raggiungo. Istintivamente si alza in piedi per abbracciarsi a me.

"Ssshhh! Andrà tutto bene... te lo prometto!" Appoggia la testa sulla parte sinistra del mio petto ascoltando i battiti del mio cuore.

"Stai tranquilla... non piangere" Ha smesso di piangere e ha chiuso gli occhi. Dopo qualche minuto mi allontano dicendole: "Vai a casa e dormi... ci sono io qui con lei!" Prende un fazzoletto si asciuga le lacrime e poi mi dice: "No, voglio stare con lei... poi con te mi sento protetta!" Le sorrido baciandola.

Durante la notte...

Finalmente sono riuscito a far addormentare Demi sul letto accanto a quello di Alex. Ora mi siedo accanto la mia piccola prendendole la mano. Come può, una persona, aver pensato di ucciderla? Se non si risveglia giuro che... prendo la pistola e la uccido! Sono stata cinque anni senza di lei, ho ancora tante cose da insegnarle e anche lei deve insegnarmi delle cose. Sono diventato papà per la prima volta... Non avrei potuto chiedere nulla di più che due donne accanto a me! Demi la ragazza che amo che mi ha dato questa bambina stupenda!

Un solo e unico gesto interrompe i miei pensieri... N-non posso crederci... Alex mi sta stringendo la mano.

Di scatto mi alzo spalancando la porta della stanza chiamando un'inferimiera che subito mi raggiunge col dottore. Li faccio entrare nella stanza, chiudo la porta e mi volto verso Alex con gli occhi, ormai, aperti. Demi, per i vari rumori, si è svegliata andando in contro ad Alex. I dottori ci chiedono di uscire fuori dalla stanza ed ecco che troviamo Nick e Sel. Demi corre verso Sel abbracciandola e dicendole: "Si è svegliata... Alex ha aperto gli occhi!"

"Lo sapevo che ce l'avrebbe fatta!" dice Nick abbracciando Demi.

"Possiamo entrare nella stanza?" chiede Sel

"Per ora no... I dottori la stanno visitando!"

F.P.D.V.J.

Una settimana dopo...

Demi, Joe e Alex erano davanti alla TV... Ed ecco il notiziario.

"Arrestata Camille Belle, una ragazza di 26 anni, per tentato omicidio... Una frase minacciosa davanti alle telecamere: sentiamo" disse la giornalista

"Tu, Joe Jonas, avrai pur vinto una battaglia ma non hai vinto la guerra!" disse Camille che, poi, venne strattonata dai poliziotti.

Demi e Joe si guardarono negli occhi e quest'ultimo le disse: "Non preoccuparti, è in carcere... Non ci farà, ancora, del male!"

Un bacio... Non uno qualsiasi... Uno dolce... Passionale... Pieno di amore...

UN AMORE CHE NON FINIRA' MAI

P.S: Siamo arrivati alla fine... la fine della PRIMA SERIE... Si, ho intenzione di farne una seconda e ho già tante idee nella mente... PERO' dovrete aspettare la fine di Illusions...

RECENSIONI???

Baci <3

Lara

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