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di joei190
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1

Era una fredda mattina di Settembre, la scuola sarebbe cominciata quel giorno. Alla Tana tutti dormivano tranne la signora Weasley che stava preparando un'abbondante colazione per i ragazzi. Dovevano andare ad Hogwarts con lo stomaco pieno! Era l'ultimo anno dei suoi ragazzi più piccoli, pensò. Era strano pensare che anche loro erano ormai giunti alla fine e che nel giro di 10-11 mesi sarebbero andati a lavorare anche loro. Sospirò , pensando al fatto che anche loro sarebbero diventati indipendenti, sarebbero andati via di casa e lì sarebbero rimasti solo lei e il marito. Era sempre stata abituata a tantissima gente in giro per casa, e anche se a volte gli schiamazzi dei figli la infastidivano , sapeva che avrebbe sentito tantissimo la loro mancanza.

-Buongiorno mamma!- Esclamò Ginny scendendo le scale interrompendo i pensieri della madre.

-Oh buongiorno tesoro! E tuo fratello?- Chiese la signora Weasley.

-Indovina? E' ancora a letto! - La madre non si stupì, Ron era un tale pigrone...

-Buongiorno!- Harry e Hermione si sedettero a tavola. Hermione molto eccitata per il ritorno a scuola, Harry un pò meno. Aveva passato un'estate fantastica lì alla Tana, era la prima volta che non faceva il conto alla rovescia per il ritorno a scuola e i suoi zii ormai erano solo un ricordo lontano. Vivere un'estate intera in mezzo alla magia, senza dover nascondere tutta la sua roba, poter fare i compiti alla luce del sole e non sotto al letto durante la notte. Certo, i continui battibecchi fra Ron e Hermione, le urla della signora Weasley le avrebbe volentieri abolite. Ma Harry era felice così. Scese finalmente anche Ron ma solo dopo che la signora Weasley l'aveva buttato giù dal letto. Il marito quella mattina era dovuto andare a lavoro molto presto. Comunque, Ron si sedette a tavola e cominciò a mangiare anche se di certo non avrebbe mangiato tutta quella roba! Sua madre credeva che sarebbero morti di fame sul treno?!? Certe volte davvero non la capiva!

-Siete tutti pronti, ragazzi? fra un quarto d'ora usciamo, perciò sbrigatevi.-

-Mamma, con tutta questa roba da mangiare non ce la faremo mai ad essere pronti fra un quarto d'ora! -

-Beh, allora vi porterete un pò di roba sul treno!- Ron scosse la testa, era già sazio e di certo non avrebbe mangiato altro per molte ore... Harry e Hermione ringraziarono educatamente per l'abbondante colazione. Uscirono tutti di casa in fretta e si diressero verso la stazione. Lì come al solito, andarono al binario 9 e 3 quarti dove il treno per Hogwarts sarebbe partito da un momento all'altro. La signora Weasley salutò i figli, Harry e Hermione e si commosse all'idea che fosse l'ultima volta che salutava i suoi figli che andavano ad Hogwarts.

I quattro ragazzi presero posto in un vagone insieme ad altri Grifondoro: Neville, Dean e Seamus. Si salutarono e cominciarono a farsi le solite domande: Cosa avete fatto quest'estate?Avete studiato? Paura per i M.A.G.O? In realtà nessuno era veramente interessato alle avventure "estive" degli altri ma voleva solo raccontare le proprie. Così alla fine calò il silenzio e Harry, Hermione, Ron e Ginny si misero a conversare per conto loro. In realtà avevano parlato tutta l'estate, avevano condiviso tutto durante quei 3 mesi e gli argomenti di conversazione erano pochi. Cadde il silenzio, e nel frattempo fuori cominciò a piovere. Ginny era molto stanca, aveva dormito poco: aveva diviso la camera con Hermione che aveva passato tutta la notte a studiare e Ginny non aveva chiuso occhio per via della luce accesa.

-Allora, Harry, niente da fare con Ginny?- Sussurrò Ron quando la sorella era ormai nel mondo dei sogni.

-Mmm...- Harry non sembrava molto propenso a parlarne e Ron capì al volo. Chissà se Harry sarebbe diventato suo cognato, pensò Ron. L'idea era davvero assurda.

Quando, qualche ora dopo, arrivarono ad Hogwarts la pioggia aveva finito di cadere, ma faceva freddo perché era buio. Come sempre Hagrid guidò i nuovi studenti e i quattro osservarono la scena con un pò di malinconia, ripensando al loro primo anno e al fatto che erano già all'ultimo. Con questi pensieri si avviarono verso il castello, senza rendersi conto che non avrebbero più rivissuto quella scena.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


terry: Abbiamo dimenticato di scriverlo, ma abbiamo deciso che Ginny è allo stesso anno degli altri, infatti è per quello che abbiamo messo la fic AU.. ;).

Grazie anche agli altri che hanno commentato!

Comunque, questo secondo capitolo è stato scritto da _HeaThEr_ .. scriviamo un capitolo per uno... ;)). Ne abbiamo già scritti 3 e mezzo , nel senso che il quarto DEVE ancora finirlo, solo che li devo copiare sul pc che li scriviamo a mano (durante le ore di lettere, ovviamente)

Capitolo 2

- Finalmente è venerdì! Non ce la facevo più! E' proprio stressante il 7°anno!- Disse Ginny sedendosi sulla poltrona vicino al camino della Sala Comune.

-Già, voi quanto avete preso a pozioni? Io una T - disse Ron facendo una smorfia

-Ma se tu studiassi un pò, non prenderesti quei voti, ma il verbo "studiare" non esiste nel tuo vocabolario, vero Ronald? - Disse Hermione, che fino a quel momento era in biblioteca.

-Sei tu che sei anormale Hermione, passi più tempo sui libri di chiunque altro! Dimmi un pò.. cosa ti sei mangiata a colazione stamattina? Il libro di pozioni o il libro di storia della magia? - Urlò Ron diventando dello stesso colore dei suoi capelli.

-Ronald Weasley! Solo uno stupido parlerebbe come te!! Cos'è che ti rode? Che prendo dei voti più alti dei tuoi? Cos'è che ti rode, eh?! Dimmelo! - Urlò come non aveva mai urlato prima d'ora, diventando anche lei dello stesso colore dei capelli di Ron. I due continuarono a litigare (come sempre) per un altro quarto d'ora, e Ginny e Harry si stavano avviando verso il dormitorio.

-Hai contato quante volte hanno litigato questa prima settimana?- Chiese Ginny

-No, ho perso il conto.. perché non si sbrigano a mettersi insieme? Così ci risparmiamo queste litigate!- Sospirò Harry.

-Già, beh buona notte.- Disse Ginny avviandosi verso il dormitorio femminile.

-'notte.-

Il giorno dopo Ron e Hermione non si rivolsero la parola tutto il giorno, ma sia Ginny che Harry non vi davano troppa importanza, tanto quella "pausa" sarebbe finita all'ora di pranzo. Ormai, era sempre così e Ginny e Harry iniziarono a fare "conto alla rovescia" alle 12:00. Stavano uscendo dalla serra della prof.Spite quando Malfoy si avvicinò a loro:

-Ma guarda guarda, Lenticchia e la sua Mezzosangue sono diventati Capiscuola, non c'è più religione in questa scuola!- Ghignò Malfoy facendo ridere la sua banda di Serpeverde.

-Taci Malfoy - Disse Ron

-Ohhh il nostro Re è nervosetto e? Cosa c'è, hai litigato con la Granger?- Ma prima che Ron potesse rispondere Ginny gli diede un pugno sul naso facendogli uscire il sangue

- Dannata Stracciona! Ma come ti sei permessa! -

-NON C'E' ANCORA UNA LEGGE CHE MI VIETA DI FARE CIO' CHE VOGLIO!- Disse Ginny entrando nella Sala Grande.

-Sei stata grande! I miei complimenti sei proprio la mia sorellina :)! -

-Sei proprio la mia migliore amica!-

-Sei proprio la mia ragazza!- Disse Harry e tutti si girarono esclamando - Cosa??- e Harry rispose: -Ehi scherzo! Volevo dire.. ex-ragazza! heheh... non avete fame? Uhhh guarda c'è il pollo fritto!!- (Non ti consiglio di mangiarlo ora c'è l'influenza aviaria, NdH). Si sedette e iniziò a mangiare. I tre ragazzi lo guardarono e scoppiarono a ridere. Dopo l'ora di pranzo avevano un'ora libera e andarono a sedersi in riva al lago, anche se era Settembre faceva ancora molto caldo.

-Che bella giornata che è oggi.. Ginny sei stata grande!- Disse Ron sdraiandosi nel prato.

-Grazie Ronald- Disse Ginny, ma in quel momento si sentì in colpa, non sapeva neanche se aveva solo fatto uscire il sangue dal naso o se era proprio rotto.- Ehm, ragazzi... devo andare a posare questi libri.. vado e torno,ok?! - Si alzò e si diresse verso il castello prima che gli altri potessero rispondere."Che stai facendo Ginevra.. che ti importa se gli hai fatto male o meno?! Quella era la tua intenzione.. Ma che stai facendo? Fermati! Fermati!" anche se aveva tutti questi pensieri per la testa Ginny continuò a dirigersi verso l'infermeria. Dall'infermeria uscì un gruppo di ragazz che Ginny riconobbe subito, era il gruppetto delle oche di Serpeverde e la loro "capo" era Pansy-la-più-oca-di-tutte-che-sbava-per-Malfoy-Parkinson. Ginny si nascose dietro una statua, non voleva farsi vedere da quelle, e quando se ne furono andate, entrò in infermeria. Lì trovò seduto su un letto Malfoy che le dava le spalle. Si avvicinò piano piano.

-Pansy, quante volte te lo devo dire che non c'è bisogno di venirmi a trovare ogni 5 minuti?!- Detto questo si girò, ma non trovò Pansy ma la ragazza che lo aveva mandato in infermeria. Ginny notò che Malfoy aveva una benda sul naso "Ohoh mi sa che gliel'ho rotto..." ma a farla ritornare nuovamente alla realtà fu la voce fredda di Malfoy - Che ci fai qui, Weasley? -

-Ehm.. ecco.. vedi io...- Disse Ginny arrossendo leggermente.

-Weasley arriva al punto che non voglio perdere il mio tempo con te! - Ginny si sentì ferit, lui non voleva parlare? Ma cosa le importava?

-Sono venuta a chiederti scusa, l'ho fatto d'istinto, se tu non avessi preso in giro Ron.. -

-Ora il tuo caro fratello non sa più difendersi da solo e ha bisogno che sua sorella lo difenda?- Disse Malfoy con un ghigno. Ginny si stava arrabbiando sempre di più

-Se non stai zitto ti rompo qualcos'altro e se non accetti le mie scuse 'sti cazzi!- Strillò Ginny diventando sempre più rossa. Si stava avviando verso l'uscita quando Malfoy disse:

-Accetto le tue scuse Weasley- E si sdraiò sul letto. Ginny uscì dall'infermeria molto perplessa ma anche molto felice.

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