a letter...

di irytvb
(/viewuser.php?uid=99090)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** a las vegas... ***
Capitolo 2: *** a briar creeck ***
Capitolo 3: *** a las vegas... ***



Capitolo 1
*** a las vegas... ***


p> Ash e Mary Lynnette...

1. a las vegas..

Quinn spalancò la porta della stanza di Ash, sospirando: oggi toccavano a lui le pulizie del palazzo di Thierry.

chissà perchè, con tutti i soldi che ha, non ne spende qualcuno per la pulizia, pensò, di pessimo umore.

umore che non migliorò quando vide tutta la carta che era sparsa attorno al cestino, anch' esso pieno di cartacce.

sbuffò, chianandosi per raccoglierne una a caso.

sembra.... sembra una lettera, pensò, e, curioso, iniziò a leggere

ciao Mare.

io... sinceramente non so perchè sto scrivendo questa stupida lettera.

che, è l' ultima di una lunga serie, che non ti ho mai inviato.

forse perchè, rileggendole, mi accorgo anche io di come suonano disperate.

ti ricordi qual' è stata l' ultima cosa che ti ho detto? "anche se saremo distanti guarderemo lo stesso cielo."

io lo guardo ogni notte, come ho promesso.

Le stelle sono bellissime. come te. ma loro ci sono sempre, mi basta alzare la testa e le posso vedere.

tu invece non ci sei.

non ci sei più nella mia vita, da tre mesi.

ed è così sbagliato! sento dolore, come se mi avessero strappato via il cuore.

quello stesso cuore che ho sempre creduto di non avere, finchè ti ho incontrata.

quello stesso cuore che ti ho donato quella notte, sulla collina.

quello stesso cuore che ogni volta che ti sente vicina batte più forte.

quello stesso cuore che mi aspetta, a ottantacinque mila chilometri di distanza.

quello stesso cuore che mi riprenderò.

perchè ritornerò da te, a Briar Creeck. ho paura di essere mandato via di nuovo, questa volta per sempre, ma ritornerò.

non riesco più ad aspettare. devo vederti.

è come stare in apnea, riesci a trattenere il respiro solo fino ad un certo punto, poi devi per forza prendere una boccata d' aria, devi respirare, non puoi farne a meno.

bhè, tu sei il mio respiro.

in realtà sei anche la mia unica ragione di vita.

sei la cosa più bella che io abbia mai visto.

sei un angelo. un angelo che tira ottimi calci, aggiungerei.

e... ti amo così tanto!

pensavo che non sarei mai riuscito a dirlo, pensavo che l' amore non esistesse.

ma esiste.

e fa male. tanto male.

me lo aveva detto anche James, ma io non l' avevo ascoltato.

ho avuto torto.

e... mi dispiace.

mi dispiace di essere un disastro di anima gemella.

mi dispiace perchè non ti merito.

mi dispiace di essere arrivato così improvvisamente nella tua vita, rovinandone tutti i piani che avevi fatto sul futuro.

però... ti amo.

ti amo così tanto Mare!

è solo questo che mi fa tirare avanti: il mio amore per te.

e, la consapevolezza che anche tu mi ami almeno un po'.

con amore, la tua anima gemella

Ash.

"bhè, amico, a quanto pare tocca a me sistemare un paio di cosette..." disse Quinn ad alta voce, uscendo velocemente dalla camera, con la lettera stretta in pugno, diretto verso il primo ufficio postale. 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** a briar creeck ***


Mary Lynnette sospirò, frustrata, mentro sbatteva lo zaino pieno di libri sul tavolo della vecchia casa delle tre sorelle vampiro.

"hai avuto una brutta giornata?" chiese Rowan, premurosa come sempre.

Mary Lynnette fece un respiro profondo, contando fino a dieci, per calmarsi.

perchè una domanda più stupida Rowan non poteva farla: era ovvio che era una brutta giornata! non era insieme alla sua anima gemella da tre mesi, e non aveva ricevuto nemmeno la più piccola notizia da parte sua.

non sapeva cosa stava facendo, non sapeva con chi era, o se stava bene, o se lui sentiva la sua mancanza almeno un decimo di come la sentiva lei.

Mare scelse di ignorarla, mentre si sedeva su una sedia, accanto a Kestrel, che stava divorando una barretta al cioccolato.

"ehi gente è arrivata posta!" gridò Jade, saltellando in cucina, allegra.

Mary lynnete si trattenne dall' impulso di allungare una gamba per farla cadere.

"allora... questa è per te Kestrel... e anche questa... e questa... quanta gente di scirvere? oh, questa è per Rowan... una per me e... oh!"

Jade fece quasi un salto, guardando l' ultima lettera.

"Q-questa..."

"chi ci ha scritto? qualcuno del consiglio? ci hanno scoperte?" chiese Rowan, nel panico.

Kestrel si irrigidì, ma non disse niente.

"Q-questa l' ha scritta... Ash."

Mary Lynnette si irrigidì, ma non disse niente, attendendo che Jade aprisse la lettera per leggerla ad alta voce.

ma Jade non aprì la busta, la passò a Mare.

"no, la lettera è indirizzata a voi, dovreste leggerla voi" disse Mary lynnette.

le era costato dire quella frase, e aveva dovuto ingoiare l' orgoglio, e la bile, per dirla.

perchè a lei non era mai arrivata una lettera di Ash. nè una telefonata, una Mail... non le era arrivato niente.

"Mare... la lettera è per te; c'è scritto."

e, in quel momento, quando tutti meno se l' aspettavano, lei sorrise, felice, e aprì la busta, per leggere la lettera.

......................................................................................................poco dopo.............................................................................................................................

Mary Lynnette finì di leggere la lettera, sconvolta.

"dove...dov' è il circolo dell' alba? devo andare a parlare con Ash." disse lei, decisa.

"Mare... qualunque cosa ci sia scritto là dentro non puoi andare: c'è la scuola, e tuo padre cosa direbbe? "

"non importa, devo parlargli!"

"non lo farai. non ti diremo dov'è." ribattè Rowan, dispiaciuta, ma convinta sul da farsi.

"Rowan..." provò ad insistere lei, inutilmente.

"no mare. mi dispiace." disse un altra volta Rowan.

Mare sentì il proprio cuore perdere un battito.

non poteva non parlare con Ash, non dopo quello che aveva letto.

e... se non poteva vederlo come avrebbe fatto? 


^il mio angoletto^
wow secondo cap!!!!
grazie a iosnio90 per aver commentato, = )  e, in anteprima mondiale, faccio un annuncio:  è deciso, tra una settimana esatta potrete leggere il primo capitolo del sequel di "un aiuto..." !!!
ho deciso di continuare.....

1 baci8

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** a las vegas... ***


. a las vegas...

Ash si sedette elegantemente sul divano, osservando il cielo fuori dalla finestra.

stavano guardando lo stesso cielo.

nonostante Mary Lynnette non fosse lì con lui, si sentì sollevato.

"Ash? hai sentito?" chiese Quinn impaziente.

il vampiro sobbalzò nel sentire il suo nome; ma rispose subito.

"no... "

"tua sorella Kestrel è arrivata da Briar Creeck per iscriversi al circolo."

"oh. fantastico." rispose pigramente, guadagnandosi un occhiataccia da parte di Jez.

"grazie fratello, sono contenta di vedere con quanto entusiasmo mi accogli..." disse sarcasticamente Kestrel, appena entrata dalla porta.

"eppure avevo delle notizie da darti... riguardano Mary Lynnette..."

Ash si fece attento, nel sentire quel nome.

"sai, Mare è..." Kestrel fece una pausa di silenzio, snervante, mentre il fratello contemplava tutte le possibili affermazioni che si potevano fare con quella frase: Mare è... malata? si è fidanzata? non vuole che torni allo scadere del anno? oppure...

"sono qui."

fu a mala pena un sussurro, ma Ash lo sentì.

avrebbe riconosciuta quella voce ovunque.

quella voce così dolce e calda.

quella voce così... così... unica.

quella voce che poteva appartenere solo alla sua anima gemella.

e, dopo averla sentita, la vide: uscì dall' ombra del vano della porta.

la prima cosa che vide di lei furono glio occhi.

quei bellissimi occhi blu cielo, che aveva sognato per così tanto tempo!

poi vide la sua bocca, piegata dolcemente in un sorriso timido, tipico di chi non sa cosa dire.

i capelli scuri erano lisci come seta, ed il viso pallido leggermente arrossato per il freddo.

Ash sentì il cuore scaldarsi, e battere più forte di quanto non abbia mai fatto.

la sua anima gemella era lì, a pochi metri di distanza.

^il mio angoletto^

come sono cattiva l' ho finito qui il cap! muahahaha

X IOSNIO90

GRAZIE PER I COMPLIMENTIIII spero che ti piaccia anche questo cap!!!
sai, ti devo molto, perchè non credo che avrei mai scritto tutto queste storie se tu non mi avessi sempre recensito e consigliato! grazie di cuore <3

1 baci8

 

 

 

 

  

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=587635