La verità sulla divina commedia... Come si svolsero realmente i fatti...

di littleAUSTEN
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Canto 1° (più o meno) ***
Capitolo 2: *** Canto 2° (dove Dante invoca i Muse) ***



Capitolo 1
*** Canto 1° (più o meno) ***


LA VERITà SULLA DIVINA COMMEDIA... COME SI SVOLSERO REALMENTE I FATTI... INFERNO Canto 1° (più o meno...) Nel mezzo del cammin di nostra vita... mi persi. Cavolo,lo sapevo che non dovevo avvicinarmi al bosco di notte! È tutto buio qui,e ho anche dimenticato a casa i fiammiferi! Ora che faccio? ...No, non devo piangere, va tutto bene, passo qui la notte e domani mattina uscirò dal bosco con la luce. L’importante è non piangere e, soprattutto non svenire. Sono piuttosto famoso per i miei svenimenti... svengo praticamente per ogni cosa. L’ultima volta è stata ieri: sono svenuto quando qualcuno, in piazza a Firenze, mi ha domandato dove fossero le latrine pubbliche. Io mi emoziono facilmente,eh. Comunque ora sono qui,spaventato a morte, e rischio un incidente ben più grave ed imbarazzante dello svenimento. Un momento... vedo una luce! Un colle illuminato... sono lampioni? Cos’è, una specie di club? Non sento la musica... Spero mi facciano entrare anche se non ho documenti! Ora mi avvicino e cerco di entrare... ...Oh no, ci sono i buttafuori! Un leone, una lonza e una lupa. Si vede proprio che li pagano una miseria: la lupa è molto magra. Mi fanno capire che non posso passare...boh, probabilmente è un club per soli tesserati... Sento che sto per svenire... Torno al bosco, che è meglio. C’è qualcuno,però, che mi sbarra la strada: un uomo. Si volta e mi guarda sorridendo. Chi è? Gandalf? Ci assomiglia molto, ma non credo proprio sia lui... Ora sta parlando con la lupa. Le dice che tra un po’ un veltro sarebbe arrivato per sistemarla... credo sia il suo capo. Poi si rivolge a me e si presenta: ma è Virgilio, quello dell’Eneide! Sto per svenire per quanto sono contento, perché lui è il mio idolo numero uno! Ho addirittura tutti i suoi poster in camera mia! Per prima cosa mi presento, poi gli chiedo un autografo. Mi dice che mi farà uscire lui, però nel frattempo c’è stata una frana sul sentiero da cui sono venuto, e l’unico modo per tornare a casa è fare il giro lungo attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso. Non sono molto sicuro di essere d’accordo, cioè io sono Dante, mica San Paolo o Enea! Virgy però mi tranquillizza, mi sorride e mi promette che mi prenderà per mano quando avrò paura... ...Quel sorriso m’inquieta un po’... spero di non avere mai paura... Comunque ormai sono convinto, vado con lui. Montiamo le tende, accendiamo il fuoco e riposiamo un po’ prima di partire. Virgy mi domanda cosa voglio da mangiare... mangerò con Virgilio! Sto per svenire... ... TO BE CONTINUED...

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Capitolo 2
*** Canto 2° (dove Dante invoca i Muse) ***


Canto 2° (dove Dante invoca i Muse...)


 Lo giorno se n’andava, e io non ero più tantosicuro della gita che stavo per fare.
Insomma, diciamocelo, non è facile passare attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso e uscirne ancora sani di mente.
Soprattutto per quanto riguarda l’Inferno. Hanno dei metodi piuttosto perversi di trattar la gente, là.
Poi ci sono anche dei motivi più seri per cui sono indeciso: prima di tutto ho dimenticato a casa la macchina fotografica, e poi non ho portato il mantello di lana... tra l’altro, questa corona d’alloro mi fa molto prurito.
Virgy prima mi ha spiegato come ha fatto a capire che mi ero perso.
È tutto un gioco di scatole cinesi, sapete.
Virgy lo sa, lui ha viaggiato molto.
In pratica la mamma di Gesù(avete presente, vero? Barba lunga, occhi azzurri, croce sulle spalle... ecco, lui!) stava passando vicino alla selva oscura in motorino perché doveva ritirare le decime delle fiere, e ha visto che stavo per svenire.
Allora è corsa dal guardaboschi, Lucia, per avvisarla.
Lei però era molto impegnata perché un ignavo era fuggito con la bandiera(era riuscito a prenderla cogliendola di sorpresa) e tutti lo stavano cercando dovunque.
Allora Lucy ha telefonato a Beatrice (una mia ex che qualche anno fa è morta), ma aveva da fare anche lei perché tra qualche istante sarebbe iniziato Beautiful, e non poteva perderselo.
Bea, quindi, ha preso l’ascensore ed è scesa nel Limbo a cercare Virgilio.
Non sentiva i lamenti dei dannati e il loro dolore perché si era portata l’i-pod e ascoltava gli Iron Maiden.
Virgy, siccome non ha mai un cavolo da fare perché è in cassa integrazione, ha accettato subito.
Ora mi riaccompagna a casa lui, così forse lo fanno entrare in Paradiso.
Ci sono sempre delle feste pazzesche là, mi ha detto.
Lui comunque mi accompagnerà fino al Paradiso, poi ci penserà Bea a farmi uscire perché è lei l’addetta al turismo di quella zona.
Spero di riuscire a divertirmi in gita, anche se non sono né San Paolo né Enea.
Oh, Muse (è il mio gruppo preferito dopo i Maiden, fanno un rock fantastico!), aiutatemi voi!
Vi ascolterò sempre durante la gita, ve lo giuro!
Spero che quella poca intelligenza che ho e che la mia memoria a breve termine non mi freghino!
Virgy mi ha appena detto che dobbiamo andarcene perché sente sirene in avvicinamento, e che se lo beccano con certe sostanze è la volta buona che lo sbattono dentro... non so che sostanze siano, ma sto per svenire...
 
                                                

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