L'insolito nel mio mondo.

di Grace kiwi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il concerto. ***
Capitolo 2: *** “secondo giorno di lavoro al ristorante ” ***
Capitolo 3: *** *Terzo giorno di lavoro e di sfiga* ***
Capitolo 4: *** “quarto giorno di lavoro” ***



Capitolo 1
*** Il concerto. ***


Cosa c’è di meglio di una bella doccia fredda? Beh tante cose,anche se io mi accontento di questa. Dicono che è un buon modo per scacciare via i pensieri,ma non è vero, è completamente inutile. Per esperienza personale posso dire che i pensieri si accumulano così tanto che mi rincoglionisco. Già, non c’è parola che possa descrivere meglio quello che succede. Ma non capisco, per quale motivo sto scrivendo cose inutili? Non ne ho idea. Però passa il tempo quando scrivi; Ti senti più leggera, e magari ti illudi con il fatto che qualcuno si interesserà a leggere queste pagine virtuali. Ah, questa sera sono davvero felice. Oggi sono andata al concerto del mio gruppo preferito, e finalmente posso dire che ho realizzato uno dei miei sogni. Beh, mi sono successe cose strane veramente. Direi di essere stata molto fortunata, visto che sono riuscita ad entrare nel back stage e ho incontrato la band. Che emozione davvero, li ho guardati negli occhi, ho studiato il loro viso, li ho abbracciati … Che sensazione fantastica.. Ma, soprattutto uno di loro mi ha colpita: mi sono trovata davanti un uomo alto, magro, occhi azzurri cielo,labbra fine..Perfette. Senza parlare dei capelli, tirati su con il gel e con la palese differenza tra i capelli naturali e la tinta … Penso di aver fatto una figuraccia con lui, visto che non ho spiccicato una fottuta parola quando l’ho visto. Lui mi ha fatto un cenno con la mano, e un sorrisetto un po’ vergognoso. Io,come un ‘idiota, sono rimasta a bocca aperta. Il mio cervello si è spento; non sapevo cosa dirgli, non riuscivo quasi a respirare. Dio è proprio bello quell’uomo. Ha una voce così .. così orgasmica. E’ davvero molto desiderabile come persona, in tutti i sensi. Ovviamente anche gli altri non scherzano..Insomma sono tutti molto belli.. Ma lui è sublime. Davvero penso di avere una cotta per lui. Una cotta impossibile però, perché è un bassista di successo, in una band di successo, quindi non accarezzo nemmeno la lontana possibilità che mi possa pensare. Beh, comunque ho fatto delle foto con loro, e il batterista mi ha addirittura fatto un autografo..Sui pantaloni. Non li laverò mai più, tantomeno li indosserò!!Il cantante chitarrista, chiamato nano malefico per la sua somma statura, ha accettato di farmi una foto ed io, ovviamente, sono uscita una merda. Pazienza, tanto nessuno mi noterà su face book. La stessa cosa l’ho fatta con il batterista, chiamato Trè cool, che in francese sta a significare molto cool ,molto fico. Beh, che nome azzeccato!! Invece il bassista, è chiamato Dirnt, perché quello era il suono che faceva per imitare un basso. Con lui ho fatto una foto, dove sono uscita peggio delle altre. Mio dio, ora che ci rifletto, ho una faccia perplessa. E’ come se avessi visto un alieno! Mio dio non oso immaginare cosa ha pensato su di me. Che figuraccia. Comunque è stata una giornata bellissima, mi sono divertita un mondo a saltare e a cantare con loro. Ora vado a dormire, perché sono le 2 di notte e domani devo lavorare al ristorante. Evviva.. Beh buona notte mondo di internet!!

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Capitolo 2
*** “secondo giorno di lavoro al ristorante ” ***


Ragazzi o mio dio, o mio dio!!! Ovviamente questa mattina sono arrivata in ritardo e mi sono presa una bella lavata di capo dalla mia superiore, che tra parentesi mi è anche antipatica. Ovviamente per svegliarmi mi ha fatto servire i tavoli, portando piatti come un equilibrista su un filo trasparente. Uffa, questa mattina avrei detto che la giornata sarebbe stata merdosa. La mattinata è andata così, ma a ora di pranzo.. Mio dio che figuraccia! Mentre ero impegnata nel farmi una treccia con i miei lunghi capelli neri, ho visto entrare nel locale.. Dirnt e la sua squadra. Figuraccia. Mi sono subito rimessa in una posizione decente e sono andata in cucina. Ho avvisato dell’arrivo, ma ovviamente lo sapevano già tutti, visto che si prenota prima di venire. Che idiota che sono, se lo sapevo, mi sarei vestita meglio! Questa mattina per la fretta ho messo dei pantaloni a sigaretta verde pistacchio, le converse nere e una maglia nera. Sembravo una punkettona. Non che non mi piaccia quello stile, ma di solito per lavorare non mi vesto così. Comunque resta il fatto che mi sono vestita di merda proprio quando la mia band è venuta a mangiare nel ristorante dove lavoro. Ora si spiega il vestitino elegante che tutte le cameriere oggi avevano. Solo io con i pantaloni, che bello!! Beh ma il fatto che io mi sia distinta ha dato i suoi frutti. Eh già, Il biondino mi ha rivolto la parola! Si è ricordato della foto e ha fatto un sorrisetto. Poi ha anche guardato i miei fantastici pantaloni.. “Mmm…belli” quando ho sentito la sua pronuncia ho sorriso e poi mi sono girata. Dopo qualche secondo mi sono ricordata che stavo davanti al tavolo del mio gruppo preferito e mi sono accorta che mi guardavano tutti con occhi giocosi e simpatici. Ho guardato Dirnt e ho detto “thanks” , e ovviamente anche lui ha riso della mia pronuncia. Sono diventata rossa, ma con disinvoltura ho aperto il blocchetto e ho chiesto cosa desiderassero. Certo che vanno tutti a fiducia! Hanno ordinato dei piatti mooolto piccanti, e Dirnt una pasta a forma di trota(non chiedetemi perché con quella forma.Non lo so!). All’inizio ho creduto che fosse un buon gustaio, ma quando gli ho portato il piatto mi ha guardato con un’aria perplessa e spaventata. Non mi ha detto niente, ma penso che mi abbia chiesto aiuto, perché quel pesce gli faceva schifo. Io non ho detto niente, mi sono girata e sono andata via. Ma ecco una scena spettacolare: mentre mi dirigo verso la cucina, ecco Dirnt avvicinarsi con passi lunghi e mettermi una mano sulla spalla:” sorry..hem..I hate fish..” Non so come l’ho guardato, ma ha fatto un sorrisetto e ha abbassato gli occhi, mentre gli altri al tavolo ridevano a gran voce. All’inizio sono rimasta senza parole, ma dopo gli ho chiesto se voleva qualche piatto decente. “oh…yes..thanks”! Si è fidato di me. Per un attimo mi sono pentita,, e se gli portavo un piatto che odiava ancora di più?! Beh ho rischiato, e la fortuna mi è stata vicina. Gli ho servito un piatto di riso con i gamberetti e una salsa strana. Mi ha guardato con una faccia..Come se mi volesse ringraziare del mio sforzo con quei occhioni azzurri.. Mi stavo per incantare, quando una donna accanto al nano malefico mi ha rivolto la parola con un accento molto simpatico:”scussa ehm..birra?” Era Adrienne credo. Una bella donna direi, sempre meglio di certe zoccole che vanno con i famosi per soldi. Ho chiesto che birra volessero, e loro mi hanno risposto “la più buona”. E che gli portavo?! Io per i miei gusti bevo solo ceres e peroni, ma se a loro non piaceva? Anche in quel momento mi sono fidata della dea bendata e mi ha ascoltata. Ho portato entrambe le birre, e il nano malefico mi ha detto:” mmm…good! Peroni! Do you like it?” Mi sono immobilizzata. Cavolo mi avevano fatto una domanda! Ovviamente ho cercato di dirgli che ho portato quelle che piacevano a me, e Billie (vero nome del nano malefico) si è girato a Dirnt e ha detto qualcosa su di me che non ho capito. Dirnt si è coperto il viso e ha detto” vaffanculo Billie”. In italiano! Mi è scappato un sorrisetto, e subito Billie mi ha guardato con un’aria complice. Ha cominciato a fissarmi con i suoi occhi verdi accesi e con il suo sorriso un po’ bastardo, ma io ho abbassato gli occhi e sono andata via. Però sono riuscita a capire qualcos’altro:” she under stand!”.Si è accorto che avevo capito qualcosa. Per l’ora successiva ho cominciato vari viaggi mentali e ogni volta ho riso da sola. M i sono davvero illusa oggi, anche per il fatto che nello stesso momento in cui hanno pagato, io ho finito di lavorare e mi stavo levando il mantello. Ovviamente non mi sono ricordata che ero vestita molto punk, e sulla maglia avevo anche una A di ANARCHIA. Mi sono sentita osservata da tutti loro, compreso Dirnt. Che vergogna! Ho sentito le mie guance bruciare! Mentre timbravo il biglietto, ecco che sento” I believe in anarchy!” e tutte risate dietro. In quel momento mi sarei sotterrata. Era di nuovo Billie con Jason. Forse non ce l’avevano con me, o forse si. Per sicurezza però non mi sono girata. Sono uscita dal ristorante con disinvoltura, mentre grazie al mio essere imbranata, mi sono incastrata con il giubbino alla porta. Per fortuna non mi ha vista nessuno!! Beh anche oggi ho vissuto un’avventura. Chissà cosa farò domani a lavoro! Magari laverò un panda! Per questa sera basta computer e basta pensieri. Su, meno pensieri più farfalle! Buona notte popolo di internet!

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Capitolo 3
*** *Terzo giorno di lavoro e di sfiga* ***


Come non detto, ieri scherzavo quando ho scritto che oggi forse avrei lavato un panda. Invece il destino ha voluto che mi accadesse di peggio! Quando ho scritto della mia silenziosa figuraccia con il giubotto e la porta, credevo non mi avesse visto nessuno, invece…Dirnt mi ha visto. Come faccio a saperlo? Facile! Anche oggi sono venuti a mangiare nel ristorante, stessa ora, stesso tavolo. Solo che c’erano Trè, Dirnt, Adrienne e Billie. Ovviamente ho fatto finta di niente, ma Billie mi aveva già sorriso. Che vergogna cavolo >.<.Come la mia padrona è solita fare, mi ha messo un libretto nel taschino del mantello e mi ha mandato al tavolo. Quale tavolo? Ovvio quello dei GD. Vicino la porta della cucina ho guardato il tavolo e ho tirato un sospiro, pregando che anche oggi la fortuna mi fosse accanto. Quando mi sono avvicinata al tavolo, Billie mi ha chiesto:” are you sad?” Perché mi aveva chiesto se ero triste? Forse mi aveva visto sospirare. Io gli ho risposto dicendogli che non ero triste,ma lui mi ha sorriso e ha guardato Dirnt:” I’m a pritty girl whit hair black and Mike…i’m sad ‘cause i miss you!” Dirnt è scoppiato a ridere e ha tirato il tovagliolo a Billie. Per un attimo mi sono offesa, perché mi aveva rifatto anche la vocina!! Mentre cercavo di incanalare la rabbia e la vergogna, Adrienne ha dato una pacca sulla spalla di Billie indicandomi con la testa:” Billie…you’re asshole!” Forse aveva capito che mi ero un po’ offesa. Beh effettivamente ha esagerato in questi 2 giorni,ma comunque potevo sopportarlo. Billie si è girato verso di me e mi ha guardato con un’aria colpevole,ma per niente dispiaciuta. Mi ha sorriso, ma io non ho ricambiato,l’ho guardato negli occhi e con aria seria ho chiesto cosa volessero. Trè ha fatto una smorfia come per dire” cazzo si è incazzata la ragazza”, ma io non ci ho dato peso. Hanno ordinato tutti a caso, ma quando ho portato i piatti li ho lasciati e me ne sono andata. Adrienne ci è rimasta un po’ male per quello che ha detto Billie per prendermi in giro, almeno credo. Per quel poco che sono riuscita a vedere, Adrienne gli aveva messo un mezzo broncio. Dirnt ha cercato ripetutamente di mangiare quello che aveva nel piatto, ma dopo varie prove ha chiamato un’altra cameriera e ha cominciato a parlare. Ovviamente lei non ha capito un tubo di quello che ha detto e mi è venuta a prendere durante la mia pausa caffè. “Mike vuole qualcosa, ma io non capisco niente!” Ovviamente, io sono stata costretta ad andare lì e parlare con loro. Dirnt però mi ha sorriso, e mi ha chiesto il piatto di ieri. Non lo so perché, ma non ho ricambiato il sorriso, sono diventata seria e pensierosa tutto d’un tratto. Penso ci sia rimasto un po’ male, ma non posso farci niente. Oggi non è giornata. Quando però ho portato il piatto al biondino, ho sentito TRè che mi prendeva in giro per la figuraccia di ieri con la porta. Mike l’ha raccontata cristo. Ridevano tutti come pazzi, solo Adrienne era seria, anzi un po’ incazzata. Mi ha guardata negli occhi e ha visto una fan delusa. Davvero non avrei mai pensato che persino loro potessero essere così stronzi. Ho passato un’intera vita a subire queste prese in giro, e ora me le devo subire di nuovo con delle persone che in qualche modo erano diventati importanti per me. Quando sono arrivata al tavolo ho posato con delicatezza il piatto davanti a Dirnt e mi sono girata subito. Ma perché mi è venuto da piangere? Cristo davvero ci sono rimasta così male? Sono andata subito in cucina, giusto in tempo per nascondere la prima lacrima che mi scolava la matita nera sulla guancia. Ho chiesto alla superiore di poter andare a casa un po’ prima perché non mi sentivo bene, e lei ha accettato. Però non potevo presentarmi in sala con le lacrime. Per arrivare alla porta devo attraversare tutto il salone. Però mi sono fatta forza, e con passo deciso ho attraversato i tavoli e sono uscita, questa volta senza incastrarmi. Adrienne mi ha guardata attraverso il vetro con una faccia molto dispiaciuta, ma le ho sorriso, con una lacrima che contornava il mio viso. Ho visto però i suoi occhi riempirsi di tristezza,perché non si aspettava una risposta da parte mia. Quel momento è durato poco però, perché quando si sono girati anche Billie e Mike, ho messo subito il casco, ho acceso la moto e sono andata via. Questa è stata una giornata deludente, ho pianto per delle persone viziate fino all’osso, che non hanno cuore per la gente “comune” che li adorano, e adorano le loro canzoni. Che delusione davvero. Sono così triste che domani mi farò un giorno di malattia. Davvero per quegli idioti sto male. Beh buona notte mondo, e ricordatevi:meno stress e più farfalle.

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Capitolo 4
*** “quarto giorno di lavoro” ***


Non è possibile. Dirnt mi perseguita! Anche oggi si è presentato al ristorante.. E’ venuto con Billie,ma non si sono seduti. Sono venuti a parlare con me,e io ovviamente mi sono innervosita. Billie mi ha sorriso,ma oggi aveva uno sguardo molto dolce.. “hi!”. Mi sono girata e l’ho risalutato,però Mike si teneva a distanza. “sorry..for yesterday!” Al suono di quelle parola ho risposto con una gran sorriso, che dolce mi ha chiesto scusa! Lui si è meravigliato perché probabilmente sono arrossita..(come sempre).. Prima che potessi spiegargli che non mi ero arrabbiata per ieri, Billie comincia a farfugliare qualcosa su Mike e me:” and…Do you like Mike?” Quando ho sentito quella frase mi sarei sotterrata. Mi sbaglio o qualcuno si è accorto della mia cotta impossibile per il bel bassista? Comunque, per evitare fregature,ho risposto con un’altra domanda:”why?” Billie ha sorriso e dopo aver guardato Mike che si impegnava nel bere una bottiglia di vino, ha cominciato a spiegarmi che lui aveva messo gli occhi su di me. Mi sono sentita morire. Stava scherzando, oppure gli piacevo davvero? Sono rimasta immobile, e per farmi ritornare nella realtà Billie mi ha dovuto strattonare. “So….?” Dovevo dirgli qualcosa. Ma non è che potevo andare via! Allora gli ho detto semplicemente “non lo so”. Lui mi ha guardato come se volesse dirmi che sono un’idiota, e forse lo sono stata davvero! Dopo la mia fantastica frase, Billie ha preso Mike ed è uscito dal locale. Ora mi sto deprimendo. Che idiota, e se a Mike piaccio davvero?? Oh, spero che tornino!. “Sabato sera” Ok, già sono le 4 del mattino e in teoria dovrei essere nel letto,ma è Domenica mattina, e io il sabato sera vado in giro! E penso che sia stata la cosa migliore che potessi fare. Ho fatto una cosa bellissima.. Davanti un locale molto noto per i vip che lo frequentano, ho intravisto i GD, ma non ho assolutamente accarezzato la possibilità di entrare,così sono andata dritta. Mentre passavo davanti, Mike mi guarda e mi fa un cenno con la mano per salutarmi. Io lo risaluto, ma comunque continuo a camminare. Mentre mi avvicino ad un bar però, vedo Billie correre di soppiatto verso di me e mi prende per un braccio,mi trascina con lui alla velocità della luce e poi mi fa entrare. Non sapevo cosa fare,ero rimasta senza parole e molto sbalordita. Beh, non tutti i vip mi prendono per un braccio e mi presentano ai loro amici. Eh già, insieme ai GD c’erano anche i 30stm e i blink 182. Quando sono arrivata al tavolo, Ho visto Trè che ha cominciato a ridere e poi l’ho sentito gridare il mio nome. Ma come ha fatto a sapere come mi chiamo? Insomma, Grace è un nome strano.. Comunque tutti mi hanno salutato in coro e qualcuno mi ha fatto l’occhiolino. Stavo morendo dalla vergogna, ma propri quando stavo per allontanarmi, ecco che sento la mano di qualcuno toccare la mia e portarmi dall’altra parte del locale. Cristo era Mike! Non ha fatto altro che sorridermi e ha incastrato le sue mani tra le mie. Non ho spiccicato una parola, ma proprio quando stavo per farlo, lo vedo avvicinarsi al mio viso e sento le sue mani intrecciarsi tra i miei capelli. Il mio corpo è stato invaso da brividi di piacere e felicità. Sono riuscita a sentire le sue labbra perfette poggiarsi sulle mie, e incastrarsi in modo perfetto. Non so per quanto tempo ci siamo baciati, ma è stata una cosa bellissima. Dopo qualche secondo ho sentito la sua lingua nella mi bocca, e la cosa non ha fatto altro che aumentare il mio desiderio di stare con lui, in tutti i sensi. Dico sempre che ci dovrebbe essere meno stress e più farfalle, ma non avevo mai provato una sensazione così. Mi sono sentita leggera e soddisfatta. Ci siamo baciati per un po’ e poi mi sono staccata. Perché? Ovvio, nella mia testa sono apparsi dei problemi: e se lui volesse solo usarmi? Se volesse solo fare sesso e poi si dimenticasse di me? Lui mi ha guardato come se avesse sbagliato qualcosa, e dopo aver abbassato gli occhi, mi ha preso le mani. “eh..scusa se ti ho dato fasstiddio”. Eccolo con la sua pronuncia buffa che cerca di scusarsi per qualcosa che non ha fatto. Non ho mai sentito la sua voce così calda e intensa, nemmeno nelle canzoni. Il suo viso era nascosto tra i miei capelli e solo dopo che mi sono allontana di qualche passo, mi sono accorta che mi aveva abbracciata. Per un attimo ho creduto che volesse stare davvero con me,ma poi ho ricominciato a pensare agli effetti contrari..Quei pensieri mi sono girati in testa per qualche secondo, ma dopo sono spariti. Non mi è importato più niente dei pro e i contro. Ormai Mike si era un po’ smosciato e si era allontanato qualche passo da me. Tempo di guardare i suoi occhi azzurri, e mi ci sono fiondata addosso. Mi ha subito abbracciato e ha cominciato a baciarmi con molta più passione di prima. Finalmente posso dire di aver provato la vera felicità. La sua lingua girava intorno la mia e si toccavano, le sue mani toccavano i miei fianchi e si spostavano sopra e sotto.Le mie invece erano ferme tra i suoi capelli. Questa è stata la notte più bella della mia vita. Con Mike è andato tutte bene, insomma ci siamo baciati per tutto il tempo, e dopo la decima birra mi ha scritto il suo numero sul braccio, con la vernice fosforescente tipica delle discoteche. E quando siamo tornati al tavolo tutti hanno cominciato a ridere, non solo perché erano ubriachi, ma anche perché avevano visto Mike un po’ sbandato. Lui stesso mi ha riaccompagnato a casa,e mi ha baciato come per dirmi che sarebbe salito volentieri e si sarebbe tuffato sul mio letto per farmi compagnia .Però non gli ho detto niente,non voglio esagerare!!! Beh domani penso che dormirò fino a mattinata tarda, quindi buona notte gente!! “Domenica pomeriggio” Oh cristo che mal di testa! Ieri sera ho bevuto troppo! Se non fosse per quello che ho scritto questa notte non mi ricorderei quasi niente! Bhe, però mi sono divertita..Insomma non mi capita tutti i giorni di baciare un bassista di una band famosa! Però ho il suo numero! Ovvio che non lo chiamerò mai,perché non voglio passare per una fan ossessionata..Oddio sono in uno stato di felicità e leggerezza assurda, e il sol pensiero che domani devo tornare al ristorante, mi fa male! Ma è già tanto che ho trovato un lavoro qui a Trieste…Beh ho fame e nel frigo non ho niente, vado a cercare qualche bar per prendere un caffè e qualcosa da mangiare..A dopo! “Domenica sera” Ok, questa cosa è strana. Dovete sapere che una mia amica ha un bar, quindi pomeriggio sono andata da lei. Quando sono entrata, Jessica (amica) mi ha chiamato e mi ha fatto sedere sul bancone:”non sai chi c’è nell’altro salone”. Dopo quelle parole sono lentamente andata in panico. Lei sa della mi cotta per Mike, e ogni volta che sa qualcosa su di lui, si rivolge a me con quel tono un po’ bastardo e un po’ festoso. Per evitare gaff però, le ho risposto un po’ svogliata e con poco entusiasmo:”No…chi c’è?” Dentro di me però c’era un caos. “Mmmmike Dirnt e la banda biscotto la…” Sono rimasta scioccata: come li aveva chiamati?! Banda biscotto?! “Cosa?! Banda biscotto? Guarda che si chiamano Green Day!” Ma perché ho parlato? Appena dette quelle parole, ecco che mi vedo arrivare Mike dietro. Aveva dei pantaloni neri e una canotta, ma non come se stesse per fare un concerto, era vestito normalissimo. Appena guardato negli occhi, mi è rivenuto in mente tutto quello che abbiamo fatto, certo non è stato molto, ma per me è il massimo. Mi ha subito sorriso e alla domanda di Jessica non ha risposto. Lei gli aveva chiesto se voleva qualcosa, ma lui ha continuato a guardarmi negli occhi e a toccarmi il viso con 2 dita. Dopo esserci salutati, mi ha preso per mano e mi ha portato al tavolo dove c’era una donna bionda, Billie, Trè e Adrienne. Subito loro tre mi hanno sorriso, mentre quella donna no. Dopo essermi seduta, Mike mi ha costretta (ed è dire poco) a prendere qualcosa da bere,e vedere la mia amica servirmi con una faccia sbalordita mi ha fatto ridere. Cosa le avrei raccontato? Hahaha, Sicuramente da qui in avanti l’avrò molto tra i piedi. Comunque penso di aver preso molta confidenza con Adrienne, infatti abbiamo cominciato a parlare come due amiche. Mi è davvero molto simpatica. Con Billie ormai ci parlo come un amica, visto tutto quello che mi ha fatto xD! E Trè….Dio quell’uomo è la simpatia in persona! Da lui la gente non fa altro che imparare come si scherza! Da fan già sapevo che aveva una bella reputazione in questo campo, ma nella realtà è ancora meglio! Davvero stimo con tutto il cuore quell’uomo! Invece quella donna…Non mi ha rivolto la parola. Mi squadrava da cima a fondo, mentre Mike mi toccava i capelli…Però dopo 20 minuti che mi fissava, ho cominciato a fissarla anche io. Ma cosa voleva? Dopo 10 minuti però, Mike mi spiega che quella è sua sorella. Forse aveva visto come ci guardavamo. Beh, in quel momento mi sono sentita davvero stupida, perché stavo per fare la guerra con la sorella di Mike. Wow, si comincia bene! Dopo aver passato ben 3 ore lì dentro, siamo usciti e Jessica mi ha fatto il segno del telefono con la mano. Mike dopo averla vista è scoppiato a ridere e mi ha messo il braccio intorno al collo baciandomi davanti a lei. Ovviamente Jessica per poco non moriva di infarto. Quando siamo usciti, credevo che Mike mi avesse lasciato la mano e avrebbe fatto finta di non conoscermi,invece è stato tutto il contrario: Ha continuato ad abbracciarmi e baciarmi anche mentre camminavamo,come se fossimo fidanzati. Eh già, fidanzata..Mentre camminavamo abbiamo visto la gente guardarmi come se fossi un alieno,forse non hanno mai visto una coppia come questa! Questa cosa ha cominciato a infastidirmi, perché ovviamente c’erano anche le ragazzine che mi indicavano.Mentre mi incazzavo però, Mike ha cominciato a parlarmi: (lo scrivo in italiano)”Ma…c’è io ti piaccio?” “Beh…Si…” “E’ una bella cosa” “Direi di si” “E…Perché non mi hai chiamato? Magari uscivamo un po’ solo noi…” “Beh, questa mattina avevo un mal di testa atroce.. Non sarei uscita in quello stato” “Ah giusto ieri sera hai bevuto un po’ =)” “Eh, un po’ tanto per i miei standard (risata penosa)” “Mmm..Non ti faccio un buon effetto” “Ma che dici” “Quindi tu ogni sera fai questa cosa?” “Si…e ogni mattina devo smaltire la sbornia” “Wow! Sembri più tranquilla” “Mmm…” “Non lo sei?” “Beh non molto..” “wow…Senti io voglio conoscerti meglio quindi questa sera tornerai a casa tardi……” “Ah ok…” “Comincio con le domande?” “Si certo” “Che musica ascolti? (ride)” “beh…Tutto punk rock e poi i Green Day sono accettabili…” “Solo accettabili? (tono scherzoso) “(scherzosa anche io) Eh si, perché ormai si stanno a fa vecchi..” “Vecchi?!” “Beh si (risata malefica riuscita male)” “Mmm…Ma sei sicura di quello che dici? Guardando i fatti i GD non ti fanno molto schifo..(tono malizioso)” “Eh, non sono sicura di quello che dico allora” “Eh parlando dei GD..Hai mai fatto qualche pensierino su uno di loro?” “Oh si…” “E si può sapere il nome del fortunato?” “Eh no.” “Come no” “Non te lo voglio dire” “Guarda che non sono geloso” “Ok se la metti su questo piano… Siete tutti molto scopabili.” “(Ride) Ah grazie! Ma ci deve stare uno che preferisci..Magari è biondo..” “No è castano chiaro” “Ah” “Geloso?” “Beh un po’…” “Ma ti ricordi il naturale colore dei tuoi capelli?” “Certo è casta…no chiaro! (ride)” “Ah beh meno male!” “Quindi sono io il tuo preferito” “Si…” “Bene..Eh..Suoni qualche strumento?” “Ahahaha si!” “Perché ridi?” “ Perché suono il basso” “Ah! (ride)” “Ed è come il tuo” “Davvero?” “Si…” “Beh allora sei fissata con me” “Direi..” “(mi stringe con il braccio) Questa cosa mi piace!” “(rido) E ho anche un poster…” “Lo posso vedere?” “Ma sta a casa mia” “E non posso venire?” “Certo che puoi” “Allora andiamo, ho la macchina proprio qui” “(sbalordita) Mike ma tu mi hai portato alla macchina? Sapevi che ti avrei portato a casa mia?” “Hahaha ma voglio solo vedere il poster!” “Mmmmah….” “Guarda che a me non piacciono le ragazze facili. (sale in macchina).” “(salgo in macchina) Quindi vorresti dirmi che non fai sesso da quando hai lasciato la tua prima moglie?” “No vabbè…” “Beh, escludendo che non vai con gli uomini,almeno credo,escludendo le bambole(lui ride),dovresti essere andato con una donna!” “(ride) Ok le ragazze facili sono utili per qualche notte di sesso,ma per fidanzarmi non cerco loro” “E come la cerchi?” “Boh…Se mi piace e mi viene la voglia di…conoscerla meglio…” “Conoscerla meglio?” “Si…come sto facendo con te…” “Quindi non credi che io sia una facile.” “Esatto” “Eh..Scusa ma..Allora,tu credi che io non sia una facile,con quelle facili tu non ti ci metti,dici che per fidanzarti ti deve venire la voglia di conoscere meglio la ragazza…Tu ora mi vuoi conoscere meglio…Ma io ti piaccio?” “Tutto questo giro per chiedermi se io sto pensando di mettermi con te?” “si…” “Beh sei bella, dolce, un po’ imbranata, vergognosa, un po’ suscettibile,e questo devi ammetterlo! (ride e mi accarezza)” “Ok si mi incazzo un po’ subito (rido)” “Beh comunque si saresti un’ottima fidanzata (ride)” “Ah wow!” “E io? Come mi vedi?” OK FERMIAMOCI. Dopo questa domanda, ho immaginato una scena. Ora vi scrivo la frase che ho immaginato: io:”Ok, accosta la macchina in un posto isolato e togliti la camicia. Spogliati, allunga il sedile e prendimi!!!!” INVECE…. Io:”ehm..non lo so..Cioè..io..non ho mai pensato che noi potessimo stare insieme!” “Ok calmati,(ride) Lo prendo per un si?” “Un si che….Cristo come sei bello!” IN QUEL MOMENTO MI SONO SENTITA…MA CHE DICO, MI SAREI SOTTERRATA PER LA VERGOGNA!! Lui”Cosa?(ride)” “Ehm..No niente davvero! Cioè volevo dire si io ti vedrei come fidanzato, cioè…” “Ma se mi hai detto che sono bellissimo” “No ti sbagli.(Ecco cosa si prova a mentire con disinvoltura)” “No non mi sbaglio (ride)” “Si ti sbagli” “Ma vuoi avere ragione tu?” “si” “quindi ammetti che stai dicendo una cazzata” “No!! Cioè….” “Eddai dillo che ti piaccio” “Beh si mi piaci” “Quindi io sono…..” “Tu sei…?” “Bellis……?” “bellissimo (rido)” “Grazie anche tu sei bellissima” “Ah grazie (rido)” “Senti se il poster che hai a casa tua mi piace, da oggi sei ufficialmente fidanzata con me” “E se il poster non ti piace?” “Dovrai fare qualcosa per me…” “Sarebbe..?” “Devi farmi mangiare a casa tua” “ Vuoi mangiare a casa mia?” “Si, questa sera.” “Ok” ARRIVATI A CASA L’HO PRESO PER MANO E HO APERTO LA PORTA. IO:”Ecco, questa è la mia casa.” “wow è molto bella” “grazie” “portami dal poster” “E’ in camera…” “Mmmm…Che bello ho un posto privilegiato nella tua casa (ride)” “Perché privilegiato? (rido)” “Perché è un onore entrare nella tua camera e magari vederti mentre ti cambi….(ride)” “ahah io mi cambio in bagno!” “Ah che amarezza allora” ARRIVIAMO IN CAMERA “Wow è pieno di miei poster qui” “Eh…si…” “ Ma sono tutti brutti…quindi devo mangiare qui questa sera!” “Ma non è vero sono poster bellissimi! E poi dillo che vuoi rimanere a casa mia” “ Mmm, ribadisci ancora il tuo amore per me” “EH….Senti xD” Dopo la mia risata sento le sue mani avvolgere il mio corpo e le sue labbra poggiarsi sulle mie con dolcezza, ma anche con un pizzico di desiderio. Era ormai palese che lui volesse qualcosa di più da me, e che non volesse solo mangiare a casa mia. Nonostante io non sia una ragazza facile, non ho saputo resistergli. Ho sentito le sue mani stringermi e spingermi sul letto con delicatezza. Le mie mani hanno cominciato ad agire da sole: gli ho tolto la giacca e lo accarezzavo da tutte le parti. Dopo tanto tempo sono riuscita a sentire quella passione che non mi avvolgeva da molto ormai. Volevo essere sua, e lui era disposto a soddisfare la mia voglia. Non ha fatto altro che abbracciarmi e stringermi a sé, mentre facevamo la cosa più bella che due persone potessero fare: ci stavamo amando, e sentivo che anche io concedendomi stavo soddisfando un suo desiderio ardente. Mentre sentivo il suo respiro sul mio collo, nella mia mente sono passati tutti i pensieri che ho avuto la prima volta che lo avevo visto, lì, sul palco, che saltava e cantava per me,una semplice fan. Non avrei mai pensato che dopo averlo incontrato nel backstage le nostre vite si sarebbero incastrate,come le nostre gambe ora. Stiamo insieme, sul letto di casa mia, tra i muri tappezzati di sue foto, e accanto al letto un basso uguale al suo. Dopo alcune ore, eccomi qui, a scrivere a voi, popolo di internet, mentre la mia testa è tra le nuvole, Mike tra le coperte del mio letto, e il lunedì davanti a me, che incombe con le sue mille paure di una nuova settimana, fatta di altre avventure,altre delusioni e altre sorprese. Buona notte,io vado ad allungarmi vicino l’uomo che quando domani mattina si sveglierà, molto probabilmente mi pugnalerà, lasciandomi sola sul letto,dicendomi che sono stata una delle tante acque che hanno spento il suo fuoco che ardeva da un po’. *******FINE**********

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