Come pesava quello zaino sulle spalle per la strada della scuola e la maturità.

Un altro giorno.

Un altro dannatissimo giorno del mio quarto anno in quella dannatissima scuola.

Non era facile alzarsi dal letto quando sapevi che tutti i sogni che hai fatto in realtà sono solo illusioni.

Tutti in questo posto mi odiavano.

Ma fosse stato il male di quello..

Il mio problema aveva un nome preciso : James Potter.

La mia tristezza aveva un nome preciso : Lily Evans.

Sono sempre state loro le cause della mia sofferenza.

Io sono sempre stato innamorato di Lily,e ho sempre pensato che questo l'avesse capito tutta la scuola di magia e stregoneria.

Io ho sempre odiato James,e ho sempre saputo che questo lo sapeva tutta la scuola di magia e stregoneria.

Ma l'avere problemi non mi esonerava ad alzarmi e così feci.

Mi preparai ringraziando di non essere nello stesso dormitorio di Potter.

Io Serpeverde,OVVIAMENTE.

Lui Grifondoro,OVVIAMENTE.

Ma lei anche era Grifondoro,con lui.

Mentre facevo queste riflessioni scesi per andare a fare colazione.

Mi sedetti al tavolo di Serpeverde e lanciai uno sguardo a quello di Grifondoro.

Ovvio,al centro c'erano : Black,Lupin,Minus e Potter.

Fantastico(!).

Mi girai nascondendomi sempre di più per non farmi notare.

Poi scorsi lei.

Lily era seduta al tavolo con le sue amiche e rideva.

Ad un certo punto girò lo sguardo verso il tavolo di Grifondoro.

Guardai anche io.

James la salutava.

Lei fece una smorfia e si rigirò.

Beh,nonostante Potter le andasse dietro e fosse più decente di me,lei non lo considerava.

Ma se non considerava lui..come poteva considerare me?

Mi accorsi troppo tardi che Potter mi stava fissando.

-Buongiorno,Mocciosus!-Urlò James.

Mi rigirai,non volevo problemi.

Ma questo fu il mio errore.

-Rispondi a James!-Urlò Black.

Non avevo la forza di rispondere.

Tenni la mano ferma sulla bacchetta e mi alzai.

A questo punto si alzò James,ma troppo tardi perchè io ero già fuggito.

Che figuraccia,ma non avevo la forza di affrontare James,avrebbe vinto lui e io sarei stato umiliato ancora di più.

Certo un giorno avrei dovuto farci i conti seriamente,ma non era questo il momento.

Andai nel dormitorio e presi la mia roba per le lezioni.

Presi quella sottospecie di "zaino" che ci rifilavano in quella sottospecie di "scuola" e mi avviai verso l'aula di pozioni.

Tenevo la testa bassa nel tentativo di evitare qualche brutto incontro.

Ma successe il contrario.

Sentivo lo "zaino" pesante,sotto gli sguardi di tutti.

No..non era una sensazione.

Quella cosa che avevo appesa pesava davvero troppo.

-Ma cosa..?-provai a dire.

Poi alzai lo sguardo.

E infatti..James.

-Oggi pagherai per non avermi dato il buongiorno.

Lo "zaino" si faceva sempre più pesante e il mio corpo ossuto non lo reggeva più.

Così caddi.

Risate.

Tante risate per elogiare Potter e umiliare me.

Ma ormai era destino che fosse così.

Però un giorno..un giorno sarebbe successo che mi sarei vendicato.

Me lo sentivo.

Provai a rialzarmi,ma non ci riuscii.

E poi arrvò anche lei.

-Che stai facendo?Signor IO-MI-SENTO-IL-MIGLIORE Potter?

-Gli sto insegnando la buona educazione,Evans.

Gli insegno a non negare il "buongiorno" a chi te lo da.

-Ah,ah..vedo.

Però Potter posso dartelo un consiglio?

-Dimmi pure.

-Imparala prima te la buona educazione.

Detto questo la ragazza se ne andò,lasciando un Potter ancora più nero di rabbia.

Si girò verso di me e cominciò -Pietrificus tota..-Ma venne interrotto da una voce.

-Smettila James!

-Noemi!Perchè dovrei smetterla!

-Perchè questo James,non è mio cugino!Mio cugino è una persona buona,che aiuta le persone,non che gli fa del male.

-Beh,c'eri anche l'anno scorso,sai come sono.

-No che non lo so,non in quesya scuola almeno.

Se non ricordi io il mio primo e secondo anno di studio non gli ho fatti qui.

E se questo qui,è mio cugino..bene..io non voglio saperne niente di te.

Sei solo un..un..presuntuoso!E non ti sopporto se sei così.-Gli urlò contro la ragazza che aveva detto di essere la cugina di James.

Ma James non demordeva,così lei disse -Potter,sai che sono più abile di te nelle magie.Non vorrai che una del terzo anno ti metta in imbarazzo davanti a tutta la scuola vero?

James sbuffò e se ne andò.

Io,salvato da una ragazzina?

Sarei voluto scappare.

Mi rialzai.

La ragazzina mi si avvicinò.

-Tutto bene?-Mi domandò.

-No!-Le risposi in maniera fredda e distaccata e mi avviai verso pozioni.

Lì avrei ritrovato Potter e avrei dovuto anche sorbirmi un professore che parlava.

La mia vita non sarebbe mai potuta andare peggio di così.

Bene,non so cosa ne sia venuto fuori,se qualcosa di decente o no.
Ma ci ho pensato prima di addormentarmi ieri sera..xD
Ditemi che ne pensate.
Baci,
      The_Makers_Dream

E intanto aspetti,colpo di scena,quell'occasione unica,che ti sistema ogni problema.

La lezione di pozioni era stata noiosa.

Non che io odiassi le pozioni anzi.

Ma odiavo quando spiegavano la teoria.

"Se diventerò insegnante di pozioni," mi dicevo "Non ci metterò nemmeno una goccia di teoria nelle mie lezioni.Solo pratica e sarò severo,non come questo obrobrio di professore che abbiamo ora che sta dietro a tutti e sorride quando uno sbaglia,no io sarò completamente diverso."

Mentre pensavo ciò mi imbattei in un gruppo di ragazzini che correvano.

Mi urtarono,così mi girai furente,ma loro erano già scappati verso la Sala Grande.

Vidi una strega appostata ad un angolo.

-Tu!Dimmi una cosa-la apostrofai.

Mi guardò e si mise a ridere -Tu sei mocciosus!No,non ho intenzione di dirti nulla,anche perchè sei anche uno che parla di sangue sporco,giusto?Bene,io sono una mezzosangue e me ne vanto!

Detto questo se ne andò.

Cercai di urlarle dietro qualcosa ma aveva già detto tutto da sola,era una mezzosangue.

Ed in realtà..lo ero anche io.

Ma questo non era risaputo.

-Ehi,bisogno di qualcosa?-Sentii una voce cordiale dietro di me.

All'inizio pensai subito a Lily ma poi girandomi vidi la faccia della cugina di Potter.

Così feci un'espressione sprezzante ed esclamai -Non ho bisogno di niente dalla cugina di Potter.

-Ehi!Guarda che mica mi vanto di avere un cugino che se la prende con i più deboli.

Mi girai furente,aveva appena detto che io ero più debole di Potter.

Notando la mia espressione cercò di correggersi -Scu-scusa io non volevo..

-Piccoletta,non è che quell'essere orrido che tu chiami cugino è più forte di me.

E' che lui ha più "fans" che lo sostengono.

A differenza mia.

Ma questo non potrà essere per sempre.

Dette queste parole me ne andai.

Mentre camminavo incrociai Lily.

-Ehi,ciao.-provai a dire,del resto prima di venire ad Hogwarts eravamo stati grandi amici,poi l'avevano mandata a Grifondoro,mentre io venni mandato a Serpeverde e a quel punto avevamo cominciato a parlarci meno,quasi più nulla.

Non poteva certo negarmi un saluto.

-Sev!ciao!Come va?!-Mi chiese allegra.

Ero felice che non mi avesse ignorato.

-Io tutto bene,Lily,grazie.Te?

Ascolta volevo chiederti se sapevi perchè tutti stanno andando in Sala Grande.

-Anche io tutto bene.

Si lo so,cioè no,insomma è una cosa un po' misteriosa.

Ci hanno solo detto di andare entro le undici.

-Ma io alle undici ho lezione.-Esclamai.

-Beh,sono tutti lì,non penso che il prof. farà storie.

Devo andarci anche io e fra cinque minuti dobbiamo esserci.

Che ne dici se andiamo insieme?-Mi chiese.

-Certo!-Risposi prontamente.

Come potevo rifiutare?

Mentre camminavamo lei mi disse -Ehi,senti mi dispiace di non aver fatto nulla stamattina contro quel prepotente di James.

I suoi atti di prepotenza li fa sempre su chi,ritieni più debole.

Mi bloccai,così anche lei pensava che io fossi più debole di James?

Bene,non avevo nessuna intenzione di andare in Sala Grande.

-Che è successo Sev?Va tutto bene?-Chiese preoccupata.

Ero tentato di risponderle che NO NON ANDAVA TUTTO BENE.

Ma evitai di crearmi ancora più problemi.

Così inventai -Ehm,certo,ho dimenticato una cosa in camera.

Ti raggiungo dopo.

E me ne andai senza nemmeno ascolare una risposta.

Avevo lezione di Difesa contro le Arti oscure.

Così andai in aula sicuro di essere l'unico che non era in Sala Grande.

-Anche a te non importa nulla di quello che dice Silente?-sentii questa voce e mi percorse un brivido.

-No Pottina!Ho i miei problemi che non ho intenzione di rivelare ad una semplice tredicenne.

-Ascolta,uno : Smettila di chiamarmi Pottina,ho un nome che è Noemi.

Due : Io ho tredici anni e posso capire molte più cose possa capire un quattordicenne,innamorato,quale sei.

Tre : Scusa per stamattina,ma io per più deboli intendevo Minus.

Ho visto come ogni tanto se la prende con lui per usarlo come sfogo.-Mi spiegò.

Alle parole innamorato ero sobbalzato.

-Bene,NOEMI,io innamorato?Ma di chi?Tu hai bisogno di un altro occhio.

-Guarda che mi sono accorto di come guardi Lily,lo stesso amore di mio cugino.

E non ne devi certo fare un dramma se qualcuno se ne è accorto,di James lo sanno tutti e ti sembra che per questo sia meno spavaldo?O che qualcuno lo prenda in giro?

Non potrai restare per sempre nell'ombra senza fare nulla.

Non arriverà da sola un occasione per combattere i tuoi problemi.

Non se tu la aspetti,senza fare nulla.-Mi fece notare.

-Ma chi ti credi di essere per darmi lezioni di vita?!Spiegami!-Urlai furente.

-Io nessuno,qualcuno dentro di me,dice di aiutarti.

-Accidenti a me e a quando non sono andato ad ascoltare Silente.

-No,non ti sei perso niente,voleva solo dire che quest'anno ci sarà un'escitazione a coppie che durerà quattro settimane.

Ma fra un paio di mesi.

Esercitazione a coppie..che bello!Magari capitavo con Lily.

Già,Lily,anche lei mi pensava più debole di James.

-Ehi guarda come si è fatto tardi,io ora ho pozioni!Ciao Severus!

La guardai andarsene e mi rimisi a sedere.

Ebbi la sensazione che prima di uscire,la Pottina,avesse detto qualcosa del tipo "Quel qualcuno che mi dice di aiutarti è il mio..C..u..o..r.."

"Mah!" Pensai "quella ragazza è strana,però ha la sua grinta!"

Ma adesso dovevo solo pensare a Lily e a trovare una scusa valida per spiegarle perchè non l'avevo raggiunta.

Forse aveva ragione la Pottina,dovevo solo dirle la verità.

La verità su tutto.

Beh,a voi decidere,come sempre.
Baci,
       The_Makers_Dream

Hai Visto Amici Andarsene Prima Del Tempo E Sei Sicuro Che Dall'alto Ti Proteggano.

Così decisi che avrei dovuto parlare al più presto con Lily.

Mi misi a correre,per quanto me lo permettesse la calca formatasi fuori dalla Sala Grande.

La vidi,ma quando mi accorsi che stava parlando con James,me ne andai.

Non potevo permettermi un'altra figuraccia,assolutamente NO.

Ricominciaia correre e mi fiondai in giardino.

Ero solo o almeno così mi era sembrato a prima vista.

Poi però vidi un ragazzo che parlava con..Noemi?!?!

Ma perchè quella ragazza me la ritrovavo dappertutto?

Cercai di cogliere un brandello di conversazione.

-E....e adesso cosa pensano di fare?-la sentii chiedere.

-Non lo so,Noe.Scusa ma adesso io devo proprio andare.

Il mio era un compito a breve termine,sai che mi piacerebbe restare di più con te,ma devo andare.

-Vabbene,grazie,fa buon viaggio-Detto questo abbracciò il ragazzo a me sconosciuto.

Lo guardò andare via e rimase nella stessa posizione per un po' di tempo.

Ad un certo punto cadde a terra.

Corsi a vedere cosa fosse successo.

Era svenuta.

Non sapevo cosa fare,cosa dovevo fare?!

Allora,nel mondo dei babbani cosa si faceva..si si si..ah già,le gambe in alto giusto!

Le sollevai le gambe.

Poco dopo riprese colore.

Meno male,non volevo dover passare alla respirazione bocca a bocca con la Pottina.

Aprì gli occhi e fece un salto,scappando lontano da me.

La guardai sbalordito e arrabbiato dal suo comportamento.

-Oh!Cos'è questa storia?Io ti aiuto e tu scappi,grazie tante.Mah!-Feci per andarmene.

-S-s-scusa-Mi disse tremolando -Ma mi sembravi una persona e..

Mi gurdò e notai delle lacrime rigarle il volto.

Ma lei non voleva piangere,non faceva alcun riferimento al pianto.

Fissai una lacrima che le scendeva da un occhio attraversarle tutto il volto.

-Cosa è successo?- dissi con tono poco interessato.

-Ma lasciami in pace Piton!Se per te deve essere un dramma provare ad ascoltare le altre persone,vattene!Non ti ho mai chiesto di aiutarmi.

Io ti ho aiutato è vero.Ma solo perchè SENTIVO di doverti aiutare,se non ti interessa,lasciami in pace.

Non sapevo cosa risponderle,in effetti era vero che non è che mi interessasse molto,però mi dispiaceva,con una reazione del genere..poteva essere successa qualsiasi cosa.

-Sev,Noemi!Vi vuole parlare il Preside.-Sentimmo una voce che ci chiamava.

Alzai lo sguardo.

Lily.

Le feci cenno di assenso e dissi alla ragazza che si trovava davanti a me e che non aveva ancora finito di farsi rigare il volto dalle lacrime -Andiamo dai!

Così ci avviammo insieme dal Preside.

Mentre camminavamo vidi che,Noemi continuava a essere triste.

-Davvero,scusa per prima- dire queste parole mi costò uno sforzo pazzesco -Ma io non volevo dirti che non me ne fregava nulla,anzi,con me puoi parlare.

-In mio amico se n'è andato prima del tempo regolare.

-Scusa?-dissi senza capire.

-UN MIO AMICO E' MORTO,KO,HA CHIUSO GLI OCCHI PER SEMPRE,NON SI SVEGLIERA' PIU',E' PARTITO CON LA MORTE,IL SUO SONNO SI E' MODIFICATO IN SONNO ETERNO.

Così ti è più chiaro?!-Disse in un misto fra urlo e pianto.

-Scusami.Sono sicuro però che lui è lassù- dissi guardando il cielo -E ti vuole proteggere.

-Questo lo so anche io.Ma lui non era solo un mio amico.

Lui era mio fratello.

-Cugino anche lui di Potter?!

-Si,ma lui non sa di averlo.Se un giorno ti interesserà ti racconterò tutta la storia.Ora però non c'è tempo.-Mi disse,calmando il pianto.

-Un giorno magari,ora no.-Le dissi.

-Mamma mia Severus!!!!NON TI SOPPORTOO!!!!!-Mi urlò contro.

-Perchè secondo te io si?!-Le feci notare.

Poi però dovemmo bloccare il nostro litigio.

Infatti eravamo davanti alla porta dell'ufficio di Silente.

Bussammo.

-Avanti.-Disse una voce calma dall'interno.

Entrammo.

Ci si parò davanti il nostro caro Preside.

Un uomo nemmeno tanto vecchio,infatti mi ero sempre chiesto come avesse fatto a diventare Preside ad una così giovane età.

Il suo ufficio,come lui emanava calma.

C'era una fenice in piedi su un legno,tutti i quadri dei diversi Presidi e qualche altra cianfrusaglia,di cui non ho mai capito l'utilità.

-Professor Silente- Cominciò Noemi -Ci ha fatto chiamare?

L'uomo annuì.

-Volevo..volevo parlarvi di una cosa.- Disse con una lentezza disumana.

-Ci dica- Parlai io,precedendo Noemi apposta,cosa di cui lei si accorse.

-Allora,nonostante voi non ci siate stati alla riunione in Sala Grande,sono sicuro che sapete cosa ho detto.

Annuimmo tutti e due.

-Bene,bene.

Allora ragazzi,ho deciso con chi,ciascuno di voi dovrà fare l'esercitazione.

E' a coppie,sapevate anche questo?

Annuimmo di nuovo.

Sperai dentro di me che fosse Lily.

-Allora,Severus Piton tu dovrai andare con..-Cominciò il Preside con tutta la lentezza di questo mondo.

Lily,Lily,Lily,Lily,Lily,Lily,Lily,Lily,Lily,Li..-La signorina qui accanto a te!

Guardai dove indicava,cercando di capire se fosse entrata Lily.

-No,no,Severus,segui il mio dito.

Lo seguii.

COSA?!IO DOVEVO ANDARE CON LEI?MA NEMMENO SE FOSSE STATA L'ULTIMA RAGAZZA SU QUESTA TERRA.

No,no,no.

Non mi avrebbero costretto a fare una settimana e mezzo di esercitazione con LA POTTINA!

Questo capitolo lo dovevo mettere,anche se non è che sia niente di che..anzi -.-"
Anche perchè ho già pronti gli ultimi due capitoli.
Sgrunt!
Vabbè vabbè,sta a voi decidere come sempre.
Poi devo rigraziare Sawakochan per il suo sostegno morale,come sempre xD.
Recensite!Sia in maniera positiva che negativa!
Un bacio,
            The_Makers_Dream