Vera, la ragazza di fuoco

- Perché? Perché? Mi sono cacciata in questo guaio?!
Misty stava camminando a viso coperto dalle mani, stava andando a scuola, mentre Pikachu cantava davanti a lei.
- La! La! La! La! E Natale tra un po'! La! La! La!
- La vuoi smettere di cantare?!
Disse Misty arrabbiata.
- Perchè?
- Semplice! Ci stanno guardando tutti e poi tu dovresti stare nel mio zaino! Sei una creatura sconosciuta!
Pikachu fece un sospiro per dire "Uffa!!", ma ubbidì e rientrò nello zaino.
Misty corse per scuola, saltò e Pikachu si spaventò usò fulmine.
- Aaaah!
Sbattè contro qualcuno.
- Ahi! Fai attenzione!
Disse la ragazza misteriosa.
- Oh! Mi spiace non volevo!
Si scusò Misty.
Alzò il volto per vedere chi era.
- VERA?!
Urlò Misty.
- Si! Stai calma però!
Affermò Vera.
- Ma tu... sei la principessa di Hoenn! Sei famosissima nella nostra scuola!
- Ehi! Grazie!
Vera corse verso scuola mentre Misty pensò, ma poi si accorse che doveva andare anche lei a scuola.
Mentre correva pensò che ad aiutare Pikachu, non sarà sola e che sia Vera una di quelle?
- Pikachu?
Lo chiamò ma non rispose sentì solo russare.
- Che stia dormendo?

In classe Misty stava quasi per dormire, come Pikachu ma all'improvisso.
- Interrompo la lezione per dirvi che arriva una nuova compagna!
Misty si svegliò, era sicura che sarebbe stata...
- Vera!
"Sapevo che era lei"
Pensò Misty.
- signorina Vera, si può accomodare vicino alla signorina Misty.
Disse il professore.
Vera si sedette vicino Misty, che la salutò.
A ricreazione Misty andò al terrazzo della scuola nell'ultimo piano per parlare con Pikachu.
- Senti! Tu mi hai detto che qualcuno mi avrebbe aiutato giusto?
Parlò Misty.
- Giusto!
- Ma come faccio a scoprire qual'è la persona.
- Semplice, vai parlale dei Pokémon, se ci crede, chiedi di portarti in un posto strano a lei, chiedo poi un oggetto strano e poi deve dire: "Vai Pokémon".
- Ma è la procedura che hai usato su me!
- Certo! Ehi! Ho fame!
Misty prese la borsa e prese il suo panino, lo fece a metà e lo diede a Pikachu, per sbaglio la borsa cadde e da esso uscì anche lo strano oggetto che Misty aveva trovato in biblioteca.
- Pikachu! A che serve questo coso?
Chiese Misty in tono curioso.
Pikachu lo giuardò per molti secondi e poi lo prese e lo mise nell'Ipokétot, quest'ultimo si illuminò e si accesse.
- BRAVA MA TU SEI UN GENIO!
Urlò Pikachu.
- Sssh! Non urlare! A che serve?
- Registra i Pokémon e in più riceve dei dati importantissimi. E adesso puoi usarlo come un cell!
- Dati importantissimi come?
- Non lo so'!
*DRIIIIING*
- La ricreazione è finita! Andiamo!
Pikachu saltò nello zaino che si chiuse e Pikachu non riusciva ad uscire e vedere niente.
Misty scese per le scale senza sentire che Pikachu si stava lamentando.
- F... m... usc... re... d... q...!
Misty stava andando in classe quando incontrò Ash.
- Ehi Misty! Che ci fai qui? Dovresti andare in classe!
- In e-effetti ci s-stavo a-a-andando!
Balbettò Misty un po' nervosa e il suo volto era molto rossao.
Pikachu si stava lamentando, voleva vedere chi era, ma Misty gli diede una gomitata.
- Be ora devo andare!
Disse Ash.
Misty annuì e lo salutò.
Andò subito in classe, vide anche Vera che arrivare in classe.
Il professore le mise in castigo.
Uscirono fuori dall'aula e aspettarono in aula prof.
- Vera?
- Si Misty?
- Tu credi nei Pokémon?
Vera non rispose guardo i suoi piedi e poi guardò il soffito.
- Non saprei! Forse! Ehi! Ti va di andare al centro commerciale? Quel posto... non so', ho visto tipo, un lampo arancione-rosso.
- Va bene!

Vera aspettò Misty nella fermata dell'autobus, Misty stava venendo correndo con una borsa dove dentro c'èra Pikachu.
- Scusa! Sono in ritardo!
Disse Misty affanosamente.
- Ma figurati! Sono appena arrivata!
Aspettarono l'autobus e quando arrivò andarono subito al centro commerciale, che era già decoraton per Natale. Andarono in giro per un po', comprarono vestiti, andarono nei bar, alla fine Vera portò Misty nel magazzino dove indicò una scatola dove aveva visto qualcosa.
- E qui?
- Si!
Misty chiese a Vera di dire, mentre toccava lo scatolone, "Vai Pokémon".
- Che? Perchè?
Chiese Vera.
- Poi vedrai.
Vera toccò la scatola e poi disse la frase.
Pikachu uscì dallo zaino e vide che Vera e la scatola si era illuminata.
- Tor!
Sbuccò un pulcino arancione scuro e le penne arancione chiaro.
- Che cose?
Domandò Vera spaventata.
- E' un Torchic!
Disse Pikachu.
Vera rimanne a bocca aperta finchè non senti una piccola scossetta.
- MIAO!
- C'è un Glameow! Vera trasformati!
Disse Pikachu mentre attaccò il Glameow.
- C-come faccio? Aiuto!
- Guardami Vera!
Misty fece uscire Togepi, con esso si trasformò.
- Okay! Lo farò anch'io!
Misty diede l'Ipokétot e con esso Vera riuscì a catturare Torchic. Intanto Pikachu si fece male.
Vera urlò:
- Vai! Torchic! Trasformami!
Una luce avvolse Vera, quando sparì, lei aveva dei stivalii arancionu scuri e delle penne come quelle di Torchic, una gonna col motivo uguale ai stivali e una maglietta scolla arancione scuro con una collana con delle penne.
- Togepi usa Metronomo!
Il colpo fallì.
Glameow usò sfuriate su Pikachu.
- Emh... Torchic? Che deve usare?
Misty aprì l'Ipokétot e controllò Torchic.
- Può usare Braciere, Graffio e Beccata.
Disse Misty.
- O-okay! Vai Torchic usa Braciere.
Il Braciere colpì perfettamente Glameow che si fece più male.
- Okay! E ora Togepi usa Metronomo!
Il metronomo di Togepi divenne un potente lanciafiamme.
Glameow è K.O.
Misty andò verso il Glameow che registrò, and anche da Pikachu e anche Vera.
- Brave! Ragazze!

La mattina seguente...
- Misty! Sei in ritardo!
Disse Vera.
- Scusa! Andiamo?
Parlò Misty.
Pikachu intanto usciva dallo zaino e guardò le persone, ma non vedeva il suo corpo.
- Non ti preoccupare Pikachu! Troveremo il tuo corpo e salveremo i Pokémon!
FINE...

I cristalli di ghiaccio

Misty e Vera stavano catturando dei Pokémon...
- Vai Togepi! Trasformami!
Misty si trasformò, aveva la sua solita gonna a quadri con gli stivali. - Vai Torchic! Trasformami!
Vera ebbe la sua gonna e il suo amuleto a piume di Torchic.
Pikachu fece un fulmine contro Oddish e Mudkip che però non erano efficaci, Oddish è di tipo erba e Mudkip, anche se acqua, è di tipo terra.
Oddish usò Foglielama e ferì Pikachu.
- Torchi usa Braciere.
Oddish si scottò e fece male a Mudkip, ma è come se non si fece male.
- Togepi! Usa Forzantica.
Colpì Oddish.
- Graffio.
Comandò Vera.
- Oddi!
Oddish contrastò con foglielama.
- Beccata!
Torchic usò beccata su Oddish, che si fece molto male.
Vera s'illuminò.
- V-vai Vera!
Disse Pikachu a terra.
- BRACIERE!
Oddish è K.O.
Misty passò l'Ipokétot a Vera che catturò Oddish.
- Tocca a me! Togepi usa Forzantica!
Mudkip lo contrastò con Pistolacqua.
- Se uso Metronomo, non so' che mossa diventerà! Rischierò! Vai Metronomo.
Il metronomo divenne Foglielama che colpì Mudkip, ma resitette.
Mudkip usò Fangosberla.
Togepi si fece male.
- Ehi! Lascia stare Togepi! Usa Forzantica.
Togepi usò Forzantica che però Mudkip contrastò con Pistolacqua.
Misty si illuminò.
- Okay! FORZANTICA!
Mudkip è K.O.
- Brave ragazze!
Disse Pikachu alzandosi.
Misty catturò il Mudkip.
- Andiamo a casa.
S'incamminarono verso casa, cominciò a nevicare.
- Che bello! Nevica!
Era pomeriggio, il sole era coperto dalle bianche nuvole.
- Ehi! Misty!
Chiamò Vera.
Misty si voltò.
- Ti piace Ash?
Chiese Vera.
Misty divenne rossa.
- C-c-che?!
- Ma per favore! Tutti vogliono bene a tutti! Non capisco cosa c'è di diverso?
Interrupe Pikachu.
- Ah! Magari sono io Ash!
Vera e Misty si guardarono, cominciarono a ridere e continuarono per vari minuti, Pikachu si arrabbiò.
- Non capisco?!
Vera si asciugò una lacrima per aver riso troppo.
- Ah! Ah ah! Be'! Ash è studioso, serio... E' il contrario di te.
- Io ho detto che il mio corpo acqiusta carattere al CONTRARIO.
Misty smise di ridere e pensò, e se fosse lui? Di chi si era innamorata Misty? Del suo carattere? Della sua bellezza?
Giocarono per la neve, dimenticandosi di ciò che è accaduto prima.
*FRRSSSH*
Pikachu era sensibile per i rumori, si avvicinò in un cespuglio.
- Qui non c'è niente!
Misty e Vera si avvicinarono a Pikachu.
Spostarono le foglie.
- Non c'è niente qui!
Tornarono a giocare tranne Pikachu che sentiva il rumore allontanarsi, lo seguì.
Misty stava facendo un pupazzo di neve Pikachu.
- Guarda Pikachu! Pikachu?
Fece un gesto a Vera per dire avvicianarsi.
- Non c'è Pikachu!
Cominciarono a cercare.
- Pikachu! Pikachu!
Lo cercarono e lo chiamarono per molte ore.
Erano arrivati vicino al Bosco Smeraldo.
- Pikachu?
Misty scivolò e finì in un piccolo precipizio, era molto brava in ginnastica, atterò i piedi, la raggiunse anche Vera, ma atterò caddendo.
- Ahi! Dove siamo?
Si domandò Vera alzandosì e pulendosì le ginocchia.
- Siamo al Bosco Smeraldo!
Rispose Misty.

Pikachu si era incamminato, non sapeva che era spiato.
Aveva freddo e fame, era stanchissimo, non si era fermato per niente.
- Oh! Argh!
Svenne, delle creature lo presero e lo trascinarono.
Misty e Vera arrivarono lì, ma non si erano accorte di niente.
- Guarda laggiù! C'è una rocca gigantesca! Magari c'è una grotta!
Disse Vera indicando con il dito.
Pikachu fu curato, ma non si era ancora ripreso, così un Pokémon blu gli si avvicinò una baccarancia.
Pikachu si svgliò di colpo e la mangiò.
- Gnam! Gnam! Slurp! Voi siete dei Pokémon di tipo ghiaccio!
I Pokémon annuirono.
- Siete stati catapultati qui dal mondo dei Pokémon?
Annuirono ancora, all'improvisso si sentirono male.
- Che c'è? Deve essere colpa delle alte temperature di questa città! Voi non siete abituati a questo tipo di clima!
Intanto le ragazze si avvicinavano sempre più alla grotta, dove erano rifugiati i Pokémon con Pikachu.
I Pokémon diventarono molto irrequeti.
- Qui ci sono tre Snover, due Glaceon, un Abomasnow, cinque Snorunt e tre Froslass e Glalie! Ma che vi succede?
Stavano guardando fuori, c'èrano le sagome di Misty e Vera.
- PIKACHU!
Urlarono le ragazze.
- Oh! MISTY! VERA! SONO QUI!
I Pokémon però lo coprirono ed erano pronti ad attacare.
- Che succed...
Misty non finì la frase che i Pokémon la colpirono...
- Vai togepi...
- MISTY, PUOI CAMBIARE POKéMON!
Urlò Pikachu.
- Oh! Allora... vediamo! Vai Nidorino... Trasformami!
La divisa di Misty cambiò, ebbe un abito lungo fino alle ginocchia color viola, scarpe con il tacco color verde-azzuro, un nastro attorno alla vita color verde-azzuro, una piccola color viola scuro.
- Bello!
- Be' io mantego Torchic per ora... Vai Torchic! Trasformami!
Il suo solito abito rosso-arancione.
Tutti gli Snover attacarono con geloscheggia.
- Aaah!
Le ragazze si fecero molto male, ma i Pokémon erano malati.
Misty andò verso i Pokémon.
- C-che vuoi fare?
Domandò Vera molto ferita.
- Pokémon! Se ci date fiducia senza combattere.
I Pokémon usarono delle mosse contro Misty, quest'ultima cadde ma si rialzò.
- Io resterò qui! Attacatemi pure! Ma... dovete fidarvi di noi!
I Pokémon si sorpresero e si guardarono,anche Pikachu e Vera erano molto sorpresi.
I Pokémon si arresero e si catturarono.
- Grazie! Vai Ipokétot!
Pikachu e Vera si congratularono a Misty.
- Grazie!
Era già notte.
- Torniamo a casa.
CONTINUA...

Lucinda, una dolce imbranata.

Misty correva verso la scuola, ancora una volta in ritardo, mentre la neve giaceva nei bordi della strada, mentre altri fiocchi si posavano sui tetti di case e macchine.
- Pikachu! Pesi! Non dovevi sgolarti tutto quel riso! A casa non ne abbiamo neanche un po'! Ehi mi hai ascolti?!
Inutile, la creaturina gialla stava ronfando a stomaco pieno.
La sagoma della scuola sia vvicinava mentre Misty guardava la strada, niente...
*BAM*
- Ah! Ahi! Ahi! E' un'abitudine sbattere contro le persone!
Disse fra se e se mentre si rialzava.
- Non dirlo a me!
Enunciò all'improvisso una ragazza.
- Mi spiace! E' tutta colpa mia!
Si scusò Misty chinandosi leggermente.
- Ti sbagli è colpa mia!
Disse la ragazza dai capelli corvini.
Misty la guardò, non l'aveva mai vista, deve essere dell'altra scuola, aveva l'uniforme nera, aveva i capelli neri con dei fermagli gialli.
- Piacere il mio nome è Lucinda!
Si presentò la ragazza.
- Il piacere è tutto mio.
Disse imbarazzata Misty.
Le ragazze però corserò via verso la scuola.
- SIGNORINA MISTY! LEI E' IN RITARDO DI NUOVO!
Urlò il prof. di mate.
- Mi spiace! Non accadrà mai più!
Si scusò Misty.
- Lo spero! Ora si sieda!
Misty s'incamminò verso il posto mentre Vera ridacchiava un po'.
- Che c'è da ridere?!
Bisbigliò la ragazza dai capelli arancioni.
- Niente! Sei di nuovo in ritardo!
Disse a tono basso Vera.
- Lo sai che per strada ho sbatutto contro una ragazza di nome Lucinda! Era abbastanza impacciata, dallo stile direi che è molto alla moda.
- Hai appena conosciuto la ragazza pon-pon della scuola "Teddiursa supremo", è molto famosa! Ma tu sbatti con chiunque ti capita a tiro?
- Ehi! Guarda che non lo faccio apposta!
- Qualcosa da ridire signorine Vera e Misty?
Interrupe il prof. mentre l'intera classe le guardava.
- N-no niente!
Dissero in coro le ragazze.
A ricreazione , Vera e Misty, insieme a Pikachu andarono in terrazzo, lo fecero uscire dalla borsa violentemente.
- Ahu! Che modi sono questi?
Si lamentò Pikachu.
- I nostri! E' da molte settimane che siamo solo io Vera, se vuoi che ti salviamo, trovaci un'aiutante!
Disse arrabbiata Misty.
- Calma Misty!
Enunciò Vera cercando di calmare l'amica.
- Non dipende da me!
Disse Pikachu mettendosi le zampe incrociate e voltandosì dall'altra.
I due litigarono come matti mentr Vera assisteva senza intervenire, per lei era come un film comico.
- Ah ah!
*DRIIING*
Vera si era voltata nella direzione del suono della campanella, prese Misty e Pikachu che lo mise in borsa mentre correvano.
Finita la scuola, andarono alla scuola accanto, per scoprire qualcosa su Lucinda, la più probabile, secondo Misty, futura amica e aiutante per il mondo dei Pokémon.
- Ma qui ci sono delle ragazze abbastanza vanitose.
Disse Vera con tono arrabbiato e con una smorfia.
- Meno male che ho lasciato Pikachu a casa!
- ?????
Vera non capiva la reazione di Misty, in questi ultimi tempi la ragazza si preoccupava troppo verso il topo.
- Scusami!
Chiese Vera a una ragazza biondissima con dei nastrini verdi.
- Dimmi?
- Conosci per caso Lucinda?
- Umpf! E' al campo ad allenarsi! La trovo infantile e impacciata, direi che è molto corteggiata! Ma secondo me lei è solo una vanitosa.
Disse con tono da snob andandosene lasciando perplesse le ragazze.
Andarono al campo e videro Lucinda allenarsi alla piramide, lei era in cima.
- SCUSAA!
Urlò Mistyb facendo cadere le ragazze.
- Ehi! Ahi! Ahi! Che male! Ah! Tu sei la ragazza di stamattina?
- S-si! Scusa per aver fatto cadere la piramide! Vorrei solo farti una semplice domanda! Lo so' che è molto strana! Ma è... un...
Misty guardò Vera che scrollò le spallem, si rigirò e vide Lucinda molto perplessa.
- Ecco... un'intervista!
- Okay! Spara!
- T-tu...
Digluttì.
- Credi ai Pokémon?
- Ah...
Si grattò il capo e si guardò da tutte le direzioni.
- Umh... S-sì! Be'... Più o meno! Diciamo...
Misty urlò "Grazie".
Prese Vera per un braccio e andarono via di corsa mentre Lucinda era davvero sorpresa della reazione improvvissa, rimase per un po' ferma a pensare ma poi andò ad allenarsi.
Misty e Vera si fermarono dietro il cancello della scuola.
- Bene, allora! La inviteremo nel suo posto che trova strano!
- Uh! Pant-pant! Anf! O-okay!
Disse Vera ancora stanca della corsa e mettendo il pollice su.
Misty torbò a casa e Pikachu le chies:
- Bentornata! Allora? Come andata? Sei riuscita a parlarne?
- S-si! Ma domani faremo la formula per scoprire se è una delle aiutanti!
- Bene!

L'indomani Misty era andata nella scuola accanto, mentre Vera l'arrivava con il fiatone.
- O-okay! Oggi le chiederemo di uscire per poi prendere il suo Pokémon!
Misty annuisce mentre entrava nel cancello.
- EHI! LUcindaa!
Lucinda si voltò e vide le ragazze...
- Ma certo! Sì! Fatemi vestire però! Non posso uscire con la divisa da cheer-leader!
Le ragazze avevano un goccia di sudore in fronte, non ci avevano pensato.
- Dove vuoi uscire? Un posto strano?
Chiese Misty.
- Umh... Un posto strano... non saprei! Oh! Trovato! Al lago!
- Al lago?!
Dissero in coro Misty e Vera.
Presero l'autobus, Misty pensò che Lucinda poteva essere perfettamente un'aiutante magica! Sì! Un'aiutante magica! Era abbastanza impacciata!
La frenata dell'autubus fece sbattere Lucinda contro qualcuno.
- lulù!
La chiamò qualcuno.
- Accipicchi! Sei sempre così imbranata Lulù!
- Smettila di chiamarmi così Kenny!
Disse arrabbiata Lucinda un ppo' rossa.
- Immagino che tu stia andando al lago!
- S-sì!
- Be'! E' un posto stran stai attenta!
Il ragazzo bruno scese mentre Lucinda aveva una smorfia.
- Chi è?
Chiese Vera.
- Chi? Kenny? E' un mio amico d'infanzia!
- E perchè ti chiama Lulù?
La blu blu non rispose rabbrividi come se avesse avuto una scossetta mentre Vera non capiva perchè e le era spuntato un punto interrogatvo in fronte.
- Siamo arrivate!
Intervenne Misty.
Scesero dall'autubus molto attente.
Andarono verso il lago! Presero una canoa e remarono, mangiarono e cominciavano a chicchierare come delle buone amiche.
- EhI! Per caso hai visto un oggetto per te strano?
Domandò Misty a Lucinda.
- Un oggetto strano? Non saprei...
Si guardò attorno e scrutò i dintorni.
- Forse quel masso grosso laggiù.
Remarono fino alla pietra e andarono a vederlo, in effetti è molto starno, al tatto era molto liscio ma dall'aspetto sembra ruvido.
- Adesso Lucinda tocca la pietra e dici: "Vai Pokémon"!
- Eh?
- Coraggio!
la incitarono alcune amiche.
Lei toccò la pietra e urlò la frase.
Da essa comparì un pinguino azzuro piccolo, molto orgoglioso anche se era caduto, si rialzò e fiero come un re, alzò lo sguardo.
- Tu guarda è un Piplup!
Disse all'improvisso Pikachu, arrivando saltando.
- C-c-che succede?!
Si spaventò Lucinda.
- Emh... calma! Ora sppiego tutto io!
Disse Pikachu.
*SPIEGAZIONE* Pikachu spiegava l'accaduto con vari flashback.
- Ah! Ho capito!
*AR-IADOSSS!*
- AH! Ci sono dei Ariados!
Disse Pikachu.
Misty guardò i Pokémon, erano molti, forse una dozzina ed erano dei Pokémon Insetti.
- C-che schifo!
Pikachu usò Codacciaio, ma i Pokémon spararono delle tele.
- Vai trasformatevi!
- Vai Torchic trasformami!
- Eh? Cosa? Che devo fare! Vai Piplup! T-trasformami!
Dei cerchi a d'acqua che formarono delle X, mentre un'altro strato d'acqua le volava intorno.
Comparsero dei stivali con ali a farfalla blu, un capello carino a forma di Piplup, dei guanti blu, un abito celeste con un fiocco indaco con qualche decorazioni bianche.
- Cha abito stpendo!
- Ehi Misty! Tocca a te trasformarti! Misty?!
La chiamò Pikachu, ma Misty era schifata e terrorizzata dai quei "cosi".
- Okay! Userò un Pokémon ghiaccio! Vai Glaceon! Trasformami!
Scheggie di ghiaccio ricoprivano Misty, mentre comparivano balze che erano dell gonna blu, mentre la maglietta con le maniche che assomigliavano alle orrecchie di Glaceon.
Stivali anch'esse forma di orecchio-Glaceon.
- Vai usa... Uh! Vediamo! Geloscheggia!
Colpì un Ariados che rimase congelato, ma con l'aiuto di altri Ariados si liberò, Vera e Misty combattevano ma Lucinda era confusa e non sapeva cosa fare!
- Uh!
Pikachu le passò l'Ipokétot, fece vedere Piplup e le seguenti mosse: Pazienza, bollaraggio, botta., mulinello.
- Uh! Che faccio? Bollaraggio!
Niente, gli attacchi non funzionano, gli Ariados venivano colpiti ma altri Ariados li aiutavano.
- Che facciamo?!
Disse disperata Vera.
Erano pronti per attaccare gli Ariados.
- Uh!... Lucinda usa pazienza!
Enunciò Pikachu.
- Ma... Okay! Pazienza!
Gli attacchi dei Pokémon erano stati assorbiti dal pinguino e colpì con una grossa potenza.
Gli Ariados sono K.O.
- Evviva!
Esultarono tutti. - Benvenuta nel gruppo!
Disse Vera allungando la mano per salutarla.
- Grazie!
Era ormai tramonto, mentre la luna era piccola, chissà cosa succederà?
CONTINUA..

Ormai...

Lucinda stava seduta nel suo banco, stava prendendo appunti, mentre fuori nevicavano fiocchi di ghiaccio, cristallini, mentre le luci di Natale facevano compagnia ai bianchi tetti delle case.
All'improvisso, il professore fece fermare la lezione...
- Vorrei presentarvi il rappresentante dei alunni, Gary Oak.
Lucinda alzò lo sguardo, era bellissimo, aveva i capelli bruni a punta.
- Che carino!
Disse per sbaglio Lucinda, era imbarrazzata, rossa come un pomodoro, si coprì il viso con le mani.
- Emh...
Il ragazzo sorrise imbarrazzato, mntre tutta la classe rideva.
- Silenzio!! Grazie Gary, se avete un problema, chiedete a lui.
Lucinda rimase imbarazzata, ne parlò con Vera e Misty, erano un bar a bere, un dolce frappe alla fragola.
- E così, tutta la classe crede che sono cotta di lui!
- Davvero? Secondo me tu c'è l'hai una cotta per lui!
Disse Misty bevendo un po' di frappe.
- Che? No, vi sbagliate!
Parlò imbarrazzatissima e agitata.
- Siamo sicure?!
Domandarono le amiche.
Annuì velocemente e agitata.
- Buongiorno!
Entrò nel bar un ragazzo dai capelli verdi.
Vera si spaventò e prese le sue amiche e scappò.
Il ragazzo non capiva, infatti, non sapeva che era "la ragazza fuoco".
Erano stanche col fiatone, si sedettero nella panchina in cui Misty conobbe Pikachu.
Tutte tre risero, mentre il sole era lassù, come se guardasse le ragazze.

Vera stava andando a casa mentre correva, le luci abbaglianti del Natale si riflettevano negli occhi mentre tutto scorreva.
Come a rallentatore, guardò un ragazzo che la guardava.
Incontravano i loro sguardi, come possibile? Era sempre lì.

Lucinda stava camminando, felice, girando su se stessa, mentre le strade erano coperte dalle luci d'oro di una bellissima festa.
Si fermò per camminare lentamente mentre appoggava le sue mani sul suo pettò, per sentire il suo cuore che batteva forte, si girò di scatto vide Gary, mentre guardava le luci.
Misty era sola, anche se in quella strada c'èrano tante persone che camminavano, faceva freddo, sentì una vocina.
- Misty...
- Pikachu...
Si chinò per prendere il piccolino, che saltò, Misty lo prese in braccio, almeno poteva benissimo scaldarsi.
- Che bello morbido sei Pik...
Si fermò di scatto, c'èra Ash, PIkachu si era addormentato.
- Ciao! Fai compere per Natale?
- N-no... Stavo andando a vasa.
- Ah...
Se ne andò, lasciando Misty fra quella folla, come l'altra volta, Misty osservò Pikachu fra le sue braccie, piangeva...
All'improvisso, come un sogno si trovò in un sogno, non c'èra ne Pikachu, c'èra uno specchio, c'èra Pikachu, s'alternava l'immagine di Ash...
- No... NOOOO!
Si svegliò di colpo...
Era in camera, accanto aveva Vera e Lucinda, anche loro si erano svegliate da un incubo.
- Anche voi?
Domandò Misty.
- Sì, c'èra Drew in uno specchio, s'altrenava una sua immagina cattiva, aveva in mano una rosa, diventava rossa poi nera.
Disse Vera.
- Si, c'èra Gary, s'alternava un'immagine, era maligna, poi tornava lui.
Rispose Lucinda.
- E tu Misty?
Domandò Vera.
Misty non rispose, come mai lei non aveva un'immagine cattiva? Aveva Ash e Pikachu...
- Anche io! Si c'èra Ash e cattivo!
Mentì Misty.
Pikachu era entrato, aveva nella schiena un pacchetto di merendine.
- Per voi!
Disse porgendo il pacco.
- Credo che Darkarai vi abbia messo gli occhi di dosso, dobbiamo stare iper attenti.
Le ragazze annuirono, mentre Misty pensava sempre più che Pikachu fosse Ash... com'era possibile?
CONTINUA...

Un desiderio di Natale

Mi spiace, forse ci ho messo tanto a fare questo cappy! Mi spiace! Comunque vi auguro Buon Natale! E ringrazio chi mi segue, chi ha letto le mie capy! Ringrazio di tutto!

Misty giocherellava con una matita, ormai le vacanze sono appena arrivate, guardava appesso nel suo armadio il volantino per la festa della scuola, aveva anche fatto una torta al cioccolato con fragole, dicendo "Buon Natale", per Ash.
Decise così di uscire, mettersi l'abito più bello e andare a dare il regalo ad Ash e dirle tutti i suoi sentimenti.
- Si! Lo dirò!
Prese la borsa, ma non si ricordava che c'èra Pikachu che drormiva e mise la torta attentamente, Pikachu si svegliò.
- Wow! Una torta è per me?! Si!
Mangiò la torta per sbaglio.
Andò nell'autobus, si sedette felice, cedette il posto anche a una dolce bimba.
Scese a casa di Ash, dove la Signora Kecthum la invitò di entrare, aspettò Ash per dirgli ciò che provava, ciò che sentiva.
- Ehi! Ciao Misty!
Misty si alzò di scatto e le sue guance diventarono rosse.
- Sai, ho vinto questo pupazzetto, tieni! Te lo regalo!
Gli occhi di Misty brillarono mentre le sue dolci guance accessero il rosso.
- Ti ringrazio! Ecco... io... i-insomma...
Prese il pupazzetto a forma di Babbo Natale e guardò nella sua borsa, quando la vide stava per spaccare un muro, ma si trattene, vide Pikachu addormentato con la bava di bocca, con la pancia piena.
- P-pikachu...
Mormorò Misty molto arrabbiata.
- Scusa?!
Chiese incuriosito Ash.
- No! Niente!
Rispose imbarazzata Misty.
- Okay!
- C... Sai... Io... mi chiedevo se venivi con qualcuno al ballo!
Disse Misty girata dall'altra parte senza far vedere la sua, faccia imbarazzata.
- Si! Ci vado con Alessia!
Misty s'intristtì.
Stava per piangere, i suoi occhi aveva un velo di lacrime.
- Va tutto bene Misty?
Chiese Ash con il suo braccio sospeso per aiutarla.
Lei si girò e Ash si era accorto che era molto triste.
- Grazie! Volevo... si... insomma dirti qualcosa ma... devo averla scordata!
Disse Misty grattandosi il capo imbarazzata mentre Ash la guardava serio.
- Okay... vorrei...
Disse Ash, ma Misty era già uscita.
La ragazza per strada correva a più non posso, mentre piangeva.
Arrivò a casa e cominciò a piangere mentre Pikachu usciva dalla borsa mentre si grattava il fondoschiena e sbadigliava.
Si girò e vide l'amica piangere.
- Ehi Misty? Che ti succede?
Misty smise di singhiozzare appena sentì la vocina del topo, il suo sguardo divenne assasinno, mentre Pikachu aveva un brivido nella schiena.
Ritornò normale, cominciò a piangere, prese il Pokémon e cominciò a strozzarlo.
- Noo! Quella torta non era per me! Era per Ash! Sei uno stupido!!
Pikachu rimase d stucco, aveva capito, così la lasciò sola, uscì dalla stanza e arrivò nella soffitta...
- No! Mi spiace per la ragazza! Non...
- Pikachu! Ci vediamo!
Disse qualcosa o qualcuno, la voce per Pikachu era molto conosciuta, per lui fu un sollievo.
- Ciao Jirachi.
Lo salutò.
Comparve un Pokémon bianco con una testa a forma di copricapo a stella gialla.
- Ciao! Se non sbaglio ti devo qualcosa!
- Si!... Non vorrei essere maleducato! Ma vorrei che esaudissi un mio desiderio! Forse due!
- Dimmi tutto!

Misty era in bagno, si lavò la faccia, sciolse il suo codino, i suoi capelli erano a caschetto, le donava molto.
Uscì dal bagno, si sedette sul letto e fece un sospiro.
- Okay! Lo perdono...
Guardò il suo vestito da ballo, aveva promesso che l'avrebbe indossato e andare con un ragazzo, insieme alle sue migliore amiche.

Vera era in giro guardava la splendida giornata, aveva fatto acquisti, ma un ragazzo non l'ha trovato, questo le fa ricordare Drew, aveva paura che il ragazzo l'avesse scoperta, sarebbe esploso il mondo però...
- Ehi! Tu!
La chiamò qualcuno, si girò e nella sua faccia arrivò un volantino.
Lo guardò.
- Ballo della scuola?
Un ragazzo arrivò di fronte a lei, Vera lo riconobbe.
- Mi ridaresti il volantino?
Chiese il ragazzo.
- C-certo D-drew!
Il ragazzo si sorprese.
- Mi conosci?!
Domandò.
Vera si stupì, quindi non l'ha riconosciuta, si fece felice, per istinto, abbracciò il ragazzo.
- Oh! M-mi spiace! Non volevo!!
I ragazzi divennero rossi.
- Ehi! Io sono Vera!
- Piacere! Drew!
I ragazzi avevano le guance rosse, Drew interroppe il silenzio.
- Andiamo al ballo?
Vera si stupì, come se lo avesse conosciuto appena, allo stesso tempo come una persona che l'aveva conosciuto da tantissimi anni.
La bruna annuì dolcemente.

Lucinda sceglieva gli abiti, aveva appena comprato una giacca nera, era inciampata mentre usciva dal negozio.
- Presa.
La ragazza vide il marciapiede, sentiva delle mani calde nella vita, guardò, aveva visto un ragazzo dai capelli marroni, era arrossita come non mai, aveva quella sensazione di cui aveva sempre parlato, che sia l'amore?
- Oh! G-Gary! Voglio dire...
Si alzò e si pulì la gonna mentre Gary la guardava sorridendo.
- Salve rappresentante!
Riprese Lucinda salutando con la mano, Gary rise.
- Non siamo a scuola! Tranquilla!
I due ragazzi si guardarono per un po'.
- Ehi... Scometto... niente accompagnatore?
Lucinda si voltò ma poi...
- Sì...
- Vuoi venire con me al ballo?
Lucinda accettò.

Alla sera del ballo le tre amiche erano fiere, Misty aveva i capelli sciolti, aveva un abito azzuro e bianco, con decorazioni a perline blu a forma di fiori.
Vera invece aveva un dolce abito lungo rosso, sul petto una decorazione arancione a forma di fuoco, Lucinda aveva un abito bianco e rosa, un vestito lungo bianco con un velo rosa.
Lucinda e Vera le aspettavano, ma Misty era sola, ma all'improvisso...
- Misty andiamo! Ci aspettano!
- Ash?! Sei proprio tu?!
- Emh... Certo!
Si divertirono, ma Ash sembrava un
'altra persona...
- Tu non sei Ash!! P-Pikachu! - Come hai indovinatio?
Chiese a bocca piena.
Cominciarono i lenti.
Vera e Lucinda già ballavano, e si diedero anche un cinque quando si avvicinarono.
Ash prese Misty e ballarono.
- Come mai sei tu? Hai ritrovato il tuo corpo?!
- Eh? No! Ho chiesto un desiderio, per una notte vorrei essere Ash, ma non devo assolutamente vedere il corpo.
Le luci si abbassarono Misty sembrava rossa, non era il solito sentimento che provava per Ash, era qualcosa di diverso.
- Per farmi perdonare...
Ash diede un bacio a Misty, quest'ultima non se l'aspettava, ma ricambiò d'istinto.
- Buon Natale, ecco il mio regalo!
- Pikachu...
CONTINUA...

Il piano segreto

Ih! Ih! Ih! Scusate cavaliershipper! Perdono!In questo cappy presento Paul, è per gli ikarishipper che mi seguono, una in particolare è vegeta princess98! Okay! Perdono cavalier!
Il buio di una sala era il sovrano, un ombra camminava per tutta la sala in modo nervoso, era vuota la stanza, solo una finestra quadrata semplice e la luna era l'unica luce, insieme alle stelle, c'era anche una porta di legno blindata era illuminata dalla luna che brillava.
Una persona che correva faticosamente, era entrata di colpo, catturando lo sguardo dell'ombra e i suoi occhi brillavano di giallo acido, arrabbiato e maligno.
- Hai fallito!
Disse l'ombra arrabbiata, alzandogli un pugno.
- M-mi d-dispiace!
Si scusò la persona.
- Hai sempre fallito!
- Mi dispiace! Ma...
- Niente ma... ti ho anche fatto avvicinare a quelle... tre!
- Signore...!
- Il capo non attende ti farò portare un aiutante! Va bene Drew?
La luna si spostò al viso di un ragazzo, i capelli verdi e lo stesso sguardo.
- Chi signore?
- Un ragazzo della stessa tua età...

Lucinda correva per i marciapiedi, sorpassando altre ragazze che correvano come lei, come una corsa di cavalli.
- Spostati! Quella sciarpa scontata sarà mia!
- Ti sbagli! Quella sarà mia!
Enunciò la blu.
- Ah! Ma davvero?! Senti carina, ho aspettato quello sconto per più di due mesi!
- Siamo in due allora!
- Vi sbagliate! Siano in tre!
Disse una ragazza aggiungendosi alla corsa.
Tutte quelle ragazze arrivarono di fronte a un negozio, esso era ancora chiuso.
Aspettarono qualche minuto e il cartellino con scritto "chiuso" si girò con la scritta "aperto", con quel movimento fu come una pistola di partenza.
Tutte le ragazze entrarono in quel negozio lottando.
La folla copriva Lucinda, poi una mano spuntò con in mano una sciarpa bellissima, forse di seta francese,m rosa che brillava.
- Si! Finalmente mia!
Alla chiusura del negozio, Lucinda ammirava contenta la sua sciarpa, felice.
Corse, era il tramonto, e doveva incontrarsi con Misty e Vera.
- Bella sciarpina!
Un vento gelido improvisso, portò via la nuova sciarpa.
Lucinda la inseguì, finché arrivò a un ragazzo.
- Scusa! Quella è mia!
Il rgazzo aveva i capelli violetto e uno sguardo serio.
- Oh...Ma tu chi sei?
Domandò la ragazza.
- Io sono Paul.
CONTINUA...

NON POTRO' CONTINUARE LE MIE STORIE, MI SPIACE! PURTROPPO HO MOLTE COSE DA FARE IN QUESTI TEMPI! MI SPIACE! E POI HO MOLTI PROBLEMI CON IL COMPUTER! E NON HO MOLTA ISPIRAZIONE! MI SPIACE! COMUNQUE SE VOLETE SENTIRMI SONO CONNESSA! MA NON POTRO' CONTINUARE PER UN PO' DI TEMPO! MI SPIACE! ARRIVEDERCI! SWEET_KISS! 4EVER!<3<3<3! ^^! HAPPINESS! ^^!