Spazzolai i lunghi capelli  color cioccolato . Volevo pensare alla mia vita prima di venire a

Forks  , la mia vera vita . Strinsi i denti stringendo la mano sulla spazzola , ma in quel

momento il mio potere  entrò magicamente in funzione  ed essa mi attraversò cadendo a

terra . Sospirai . Quando succedeva qualcosa di male che mi legava alla mia vita  a Phoenix  i

miei poteri  sfuggivano dal mio controllo senza il minimo preavviso . Secondo Tempesta/Ororo

era una specie di lettura del futuro o simile , ma non  avevo la minima voglia di affinarla  alla

Xavier’s School e nemmeno a Forks . Già  a Forks , dove mi ero creata una nuova vita senza

dire nulla della  mia vera identità . Mi sentii sprofondare nel pavimento , non mi restava altro

che incrociare le braccia ed aspettare di essere passata al piano di sotto .  Atterrai leggera sul

divano . Charlie vedendomi con quella faccia da bambina arrabbiata scoppiò a ridere . - Non è

divertente ! - sbottai . - Oh , si che lo è ! .- mi disse lui di rimando sedendosi sulla poltrona 

rossa in tinta unita con il divano e accendendo la TV . Appena vide ciò di cui trattava i Tg

Charlie stava per strozzarsi con  i fiocchi d’avena che stava mangiando . La ribellione dei miei

poteri non era una coincidenza , niente succede per caso ...

- Ricordiamo che sono pericolosi e che se verrete a contatti con uno di loro vi consigliamo di allontanarlo ,

ricordate sono mutanti non umani . -  e così la bionda presentatrice del Tg  fece partire la sigla finale del

programma . Di chi poteva parlare ? Di mutanti logico .  Cosa sono i mutanti ?  Non ne ho idea ! Ma chi voglio

prendere in giro ? A si voi . Sto uscendo di matto da quando abbiamo acceso la Tv . Mi passai

nervosamente la mano tra i  capelli . - Io vado di sopra .- dissi salendo le scale .  Indossai un semplice paio

di jeans grigi con una felpa viola abbinata a un paio di ballerine . Acchiappai lo zaino al volo ed uscii dalla

camera .  Scesi le scale veloce ed uscii di casa .   Fortuna che non pioveva se no sarebbe risultato un po’

strano che una ragazza sotto un acquazzone tipico di Forks non si ritrovasse bagnata fradicia . Camminai

lentamente fino a scuola . Oggi Edward non poteva accompagnarmi né a scuola né a casa .  Ricordai la

macchina che Edward mi aveva ‘’regalato ‘’ . Piu’ che regalato mi aveva costretto ad usarla . Stavamo

proprio discutendo che il mio pick up non era abbastanza sicuro e che avrei dovuto cambiare auto quando

di punto in bianco il mio pick up è passato a miglior vita a sgommare per i cieli in paradiso . Okay sto

sclerando  . Il punto di questa favola è che Edward mi ha comprato quella maledetta automobile  che non

si sarebbe scalfita nemmeno sotto attacco di una bomba atomica . E vissero quasi tutti felici e contenti .

Arrivai a scuola piu’ che in anticipo . Nemmeno Alice e l’allegra compagnia non erano arrivati  . Da quand’è

che li chiamo ‘’L’allegra compagnia’’ ?  Sto impazzendo è ufficiale . Mi sedetti su una panchina nel

parcheggio e rimasi a fissare gli studenti ,che divisi in gruppi, chiacchieravano e spettegolavano su  tutto e

tutti . Solo due ragazzi  camminavano lenti verso l’entrata e si guardavano intorno spaesati .  Ma quelli non

erano Rogue e Bonny ?‘’ No Bella sono solo una ragazza con i capelli neri e bianchi e un ragazzo che ti pare

di aver già conosciuto . Dove ? Alla Xavier’s School ! Ecco dove ! ‘’Okay stavo litigando con me stessa se

questa non è pazzia ditemi cos’è ! Intanto quei due si stavano avvicinando .Cosa potevo fare ?

Nascondermi ? Fuggire ? No . Intanto Rogue si era avvicinata sedendosi accanto a me . - Bella ! Bella ! - mi

chiamò  attirando la mia attenzione .- Si Rogue .- dissi evitando il suo sguardo .  - Ti ricordi ancora di noi !

Si ! - disse abbracciandomi . - Si Marie certo che mi ricordo di voi ma lasciami devo respirare ! - dissi con

voce strozzata . - Si  si!! - disse lei liberandomi . Bobby scoppiò a ridere .  - E tu che ti ridi nano !

Nemmeno mi saluti ! - dissi facendo un broncio da bambina . Quelli erano i miei veri amici ...

-Allora Bella hai sentito ? - mi chiese Bobby smettendo di ridere . - Solo che i Tg parlano di

mutanti , che sono pericolosi  e  che ... bè ... che c’è una cura  e...  nient’altro .  - mormorai  .

Dovevo interessarmi di piu’ . - Sì , e non solo . Degli ispettori gireranno per tutte le scuola

d’America e se troveranno mutanti li porteranno con loro. - concluse Rogue per Bobby . -

Dove ? Alla Xavier’s school ? - domandai sorridendo . - No . Hai sentito parlare della

confraternita dei mutanti ? Il grande gruppo di mutanti comandati da magnetio che ... - Bobby

stava per concludere ma lo interruppi .- Magnetio è scappato ?! -  - Si Isa ed ha anche trovato

molti alleati . Ci  conosce tutti , uno per uno , le nostre facce . Sta cercando di eliminare tutti i

pedoni dei bianchi . Peccato per noi che ci sono pochi pedoni pronti a sacrificarsi . Come si suol

dire ‘’ O con lui o contro di lui ‘’ . - disse Rogue . Odiavo quando parlava con linguaggio di

scacchi , io non ci  capivo niente ! NIENTE! - Aha. - dissi mordendomi il labbro .  Fortuna che

Edward era a caccia , non ero pronta per rivelargli la mia vera natura . Comunque doveva

reagire calmo come io avevo fatto con lui , insomma me lo doveva !- Chi sono quelli ? - i

domando Rogue indicando i Cullen . - I Cullen .- dissi voltandomi . - Sono vampiri , non  è

vero ? - disse  Rogue guardandoli curiosa .- Si Rogue li conosco .- le risposi . - Be  noi andiamo

dobbiamo ancora ritirare la lista delle lezione  e cose simili ... vieni Bobby ! - disse trascinando

Bob per la maglia . Mentre quei due si allontanavano il mio viso si divise in due da un largo

sorriso . ‘’Quei due avrebbero fatto ridere persino i volturi , ci scommetto . ‘’  pensai entrando

a scuola .

-Parliamo dei mutanti portatori di una particolare mutazione, o gene X, risultato di

un'alterazione del DNA che li dota di straordinarie facoltà, come ad esempio leggere nel

pensiero o volare. Non vorreste esserlo anche voi ? - maggior parte della classe annuì  ma io

rimasi ferma , immobile . Non sarei resistita per tanto . - Allora vorreste essere dei mostri ...-

disse ma non riuscì a concludere lo interruppi . -Li considerate dei mostri ! Insomma lo dite

come se loro vi abbiano tradito ! Secondo voi l’hanno scelto ? - dissi alzandomi . - Prof se

continua a fare lezione così giuro che non metterò mai piu’ piede in  questa scuola ! - dissi

uscendo sotto gli sguardi stupiti di Alice e di tutta la classe . Uscii da scuola veloce , non potevo

avere nervi piu’ saldi ? ‘’ Tu sei Isabella Swan hai tutto tranne i nervi saldi .’’ pensai

innoltrandomi nel bosco non tanto lontano dalla scuola .  Sentii qualcosa attraversarmi ‘’

Nessuno puo’ farmi male ‘’ sorrisi a quel pensiero .  Già sorrisi ... prima di svenire nel dolore ...

dolore che lacera e che brucia ...  la fine ... per un umano .

Mi risvegliai tutta indolenzita ma l’importante è dove mi svegliai . Una stanza verde acqua ,

molto simile a quella che avevo alla Xavier’s school . Aspettate era identica a quella che avevo

alla Xavier’s school ! ‘’Nha Bella è solo un sogno!” ma non era un sogno , stavo mentendo a me

stessa . Fidatevi è comune se ti chiami Isabella Swan .  - Ciao Isabella ! -   -Professore Xavier !

- esclamai sorridendo . - Oh cara , prof X va piu’ che bene! Mi fai sentire vecchio quanto sono !

- scoppiai a ridere . - Come stai Isabella ? -  mi domando avvicinandosi al comodo lettone i cui

stavo comodamente sdraiata .  - Un po’ indolenzita ma sto bene . -  risposi . - Guardati allo

specchio .- mi disse  . Specchio quale specchio ? Allungai la mano verso il comodino alla mia

sinistra toccandolo . ‘’ Specchio ‘’ pensai aprendo il primo cassetto del mobile in ciliegio  . 

 Trovai subito uno specchietto  e lo fissai senza vedere il mio riflesso .’’E’ uno scherzo !’’ pensai

guardando con rabbia il piccolo specchio  . Piu’ lo fissavo piu’ lo specchio sembrava spazzarsi

finchè nelle mie mani si frantumò i mille pezzetti . - Aha ,Bella ! Sette anni di sfortuna ! - disse

Ororo sulla soglia della porta .Sorrideva e mi guardava felice ... ero tornata a casa ...

Infilai le cuffiette del MP4 nelle orecchio e ascoltai una canzone a caso  . Ero assolutamente sfinita . Si sfinita . Mi stesi sul letto e presi il mio diario ed incominciai a scrivere .

Finii di scrivere e chiusi il diario mettendolo in un cassetto del grande comò . Uscii dalla camera  rifugiandomi in bagno . Entrai nella grande vasca piena di acqua calda tenendo l’MP4 ancora in mano . Lo volevo  tenere con me . Avevo bisogno di distaccarmi dal mondo , di volare via da quael strano mondo .Strange world people talk and tell only lies

Tolsi le cuffiette dalle orecchie . Se la vita non è strana , se trovo chi lo ha detto gli mostro perché non lo è , cosa potrebbe essere ? Una canzone del genere doveva capitare proprio a me . Se trovo chi ha cariato quella maledetta canzone sul mio MP4 gli stacco la testa a morsi ! Oh , oh sono stata io ! Perché non ci ho pensato prima ?!?! Presi lo shampoo ed incominciai a metterlo sui capelli . Erano proprio ridotti male . Se Wolverine mi farà fare la stessa routine ogni giorno mi troverò costretta a lavare i miei capelli circa ogni giorno . Erano arruffatissimi e pieni terriccio rosso , inoltre erano assolutamente piu’ chiari . Molto piu’ chiari. Finii di sciacquare i capelli ed uscii dalla vasca , togliendo il tappo per far scendere l’acqua . Ero rimasta nella vasca circa una ventina di minuti . Mi infilai un accappatoio verde e presi il fono per asciugare i capelli . Lo accesi ed incominciai a scuotere i capelli per farli asciugare piu’ velocemente . La mia vita era piu’ che strana , era anormale , era bizzarra , era strampalata era ... era la mia vita .

Ciao a tutte le mie lettrici ! Sono di buon umore oggi ! Forse perchè la vacanze natalizie sono imminenti oppure per una volta mi sono svegliata con la luna dritta ! Bene smettiamo di parlare di me ma parliamo della storia .

Logan è Wolveraine sono la stessa persona

Marie è Rogue la stessa cosa

Tempesta è Ororo

LunaCullen è LunaCullen , ma questo probabilmente non vi interessa . Che ne pensate di questo cap ? Mi sono divertita un mondo a scriverlo ma se è bello o no quello dovete giudicare voi . Spero che vi piaccia veramente . La conzone è ''Strange Word '' Kè  , spero che l'abbia scelta bene .

Baci & Saluti

LunaCullen

- Bella svegliati !!!- Ororo urlava infuriata davanti alla mia porta . - Ancora un po’...- dissi accoccolandomi ancora di piu’ . -Bella non c’è tempo !- disse lei incominciando a prendere a pugni la porta . - Noo!!!- dissi ignorandola . - Allora dovrò usare le maniere forti .- sentenziò lei . Non ebbi il tempo di chiedermi di cosa Tempesta parlava che un rumorosissimo tuono squarciò il  silenzio che mi circondava . Mi  alzai di scatto . E’ stato rilasciato dall’ ASL che Isabella Marie Swan è assolutamente terrorizzata dai tuoni . - Or non vale !! - dissi rassegnandomi . Un consiglio non metterti mai , ma proprio mai , contro Tempesta! - Isabella fa le valige e metti un cappotto ! Non c’è tempo ! - disse urlando ed allontanandosi . Infilai tutte le cose che mi capitarono sotto mano e le infilai in un borsone gigante . Legai i capelli con un nastrino nero , infilai un  top giallo,  dei jeans azzurri ,  delle scarpe dorate e un cappotto nero . Logico che dovevo fare in poco tempo , ma non dovevo arrivare come una che si è appena svegliata ! Un velo di trucco e scesi le scale veloce . Trovai solo Ororo , Logan , Scott , il prof. X e una delle nuove studentesse della scuola - Facciamo partire il primo gruppo Scott e ... Katy Francia - disse Or indicando la ragazza dai ricci capelli biondi . Lei annuì e insieme a Scott si diresse verso l’uscita . - Bella tu vai a Forks con Logan . Quello pare i posto migliore per quattro membri della squadra .- disse . Quattro ?? Logan , Bob , Rogue e ... te . La voce del prof. X rimbombò prepotente nella mia testa . Mimai un ‘’io ?’’ rivolta al prof che annuì . Insieme a Logan uscimmo dalla scuola .  - Dunque Bella , scegli la macchina ! - mi disse Wolverine aprendo in garage . C’erano diversi tipi di Porsche , alcune Ferrari e un quattro ruote grigio . Inoltre il garage era pieno di moto e auto meno costose  di diversi colori e tipi . Quel garage avrebbe fatto invidia persino ai Cullen . Adocchiai una Porsche panamera grigia  . - Quella .- dissi indicandola . - Modesta ! - disse sorridendo e acchiappando le chiavi dell’auto . - Metti tutto nel cofano abbiamo un volo in cui possiamo portare l’auto .- disse aprendo i cofano. - Prima classe ? - chiesi chiudendo il cofano. - No , trasporto animali . Voi guidare ? - mi domandò porgendomi le chiavi . - Vada per sì - . Non ci mettemmo molto per raggiungere l’aeroporto . Senza preavviso mi balenarono in mente le immagini della mia partenza per Forks un anno e mezzo  fa . Quella non tanto lontana dopo la caccia di James e questa talmente  vicina , ma talmente strana .Caricammo l’auto su un piccolo aereo pieno di polli . - Che bello viaggiamo con i polli . - dissi sarcastica . Salimmo nell’aereo e ci sedemmo su della casse di legno circondati da polli . - Dai non ci  andata poi così male ! - disse Logan ottimista . Gli lanciai un occhiataccia . Il resto del viaggio passo silenziosamente , forse perché Logan ronfava beatamente , tra i rumori del pollame . Atterrammo nell’aeroporto di Seattle da cui partimmo verso Forks . Lasciai la guida a Logan e rimasi a guardare fuori dal finestrino . Prima di lasciare la città riuscii a leggere un titolo in copertina di un giornale esposto in una piccola edicola . ’’ Un misterioso serial killer minaccia la quiete di Seattle .  ’’ Dovevo indagare .  Arrivammo al limite della riserva dei Quilleuite dove Logan parcheggiò . - Bella io vado alla villa che Rogue e Bobby hanno affittato . E’ al limine tra Forks e la riserva . La macchina è tua ! .- disse uscendo dall’auto e sparendo nel buio . Passai dal lato del guidatore e guidai fino a casa Cullen . C’era una sola cosa che accomunava licantropi e mutanti  : entrambi scompariamo dalle visioni di Alice . Con differenza dei mutaforma piu’ abili che le possono modificare . Parcheggiai nel giardino davanti a casa Cullen . Solo ora mi accorgevo che mi ero vestita un po’ troppo leggera per il clima di Forks .Rabbrividii . Bussai al grande portone in mogano della villa . - Chi è ? - chiese una voce che riconobbi come quella di Rosalie . - Non lo so ...- disse Alice con aria persa .  - Vado io ad aprire ! - comunicò Emmett correndo fino alla porta . Appena aperta quel orso mi prese tra le braccia e mi sollevò dal pavimento . - E-mme-tt-la-scia-mi! - dissi con falsa voce strozzata . Lui la bevve . Feci pochi passi fino ad essere travolta da un piccolo uragano chiamato Alice . Quella nana mi abbracciò girandomi da tutte la parti . -Alice mollami !! - dissi . - Nooooo , no che non ti mollo ! Ti credevo morta . - disse lei stringendomi ancora di piu’. - Alice , sono viva . Ora puoi lasciarmi !- dissi convincendola . - Ora tu - disse indicandomi - mi spieghi un paio di cose . Primo dove sei stata ? Secondo perché sei scomparsa dalle mie visioni ? Terzo chi ti ha costretta a vestirti così ? Stai un favola ! - disse tenendo il dito puntato su di me .- Primo sono stata a Phoenix da mia madre . Secondo non ne ho idea . - Okay stavo mentendo spudoratamente . - Terzo mi vestivo così a Phoenix . Qui è un po’ troppo leggero . - dissi . - Per poco Edward non partiva per andare dai volturi per suicidarsi e tu sei stata a Phoenix e sei sparita dalle mia visioni e non ne sai nulla ! - urlò Alice allontanandosi da me . - Alice calmati .Non hai ancora capito che ti sto nascondendo qualcosa ! CALMATI ! - dissi uscendo immediatamente dalla veste che avevo tentando di indossare di nuovo . La veste e l’identità che mi ero creata a Forks  , una veste che non vedeva l’ora di togliere. -Bella ...- Edward incominciò a parlare ma non lo lasciai continuare . - Scusami .- dissi come se bastasse...

Bella di LunaticamenteLUNA!o.O contenente ankle length jeans

- Scusatemi , tutti voi . Lasciatemi perdere . - dissi abbassando lo sguardo , chiudendo gli occhi ed incominciando a singhiozzare . Dovevo andarmene ora. Mi girai su me stessa ed incominciai a camminare sempre con gli occhi chiusi  . Attraversai esattamente il muro , il divano e la porta finestra di vetro di casa Cullen . Entrai in auto sempre con gli occhi chiusi .  Non mi avrebbero mai piu’ voluto vedere se glie l’avessi detto .  Ero un mostro e lo sarei stata per sempre con o contro il mio volere . Scoppiai a piangere anche se era completamente inutile . Perché proprio a lei , perché ? Non l’aveva scelto .  Incominciai a tirare pugni al volante . Era una stupida al solo pensare di potersi creare un vita normale , a poter amare e a poter desiderare di vivere di non voler abbandonare questo mondo .  Accesi il motore dell’auto e sfrecciai verso il lato opposto rispetto Forks verso la riserva , verso la mia  vera casa .Parcheggiai ai limiti della strada , presi il borsone dal cofano e mi inoltrai nel bosco . E’ molto facile perdersi nei boschi della riserva , ma è facile camminare quando senti il sapore dei tuoi amici al limite . Sì , sapore . Vero e proprio . Un sapore che si materializza in bocca quando mi concentri su una persona . Rogue sapeva di ... metallo , metallo puro .Bob di un gelato al pistacchio , buffo no ? Logan di ferro arrugginito  e aspetta c’era anche Or  . Lei sapeva di acqua , semplice acqua . Doveva approfondire i suoi nuovi poteri e soprattutto non doveva pensare ai Cullen . Non doveva farlo . Arrivò dopo solo dieci minuti a piedi ed entrò attraversando la porta . Sorrisi appena mi guardai intorno . Quella casa era una riduzione della Xavier’s school . Nella mia vita tutto era possibile . Prima i mutanti , la Xavier’s school eccetera poi i vampiri , Edward , i volturi .La sua vita doveva essere per forza strana ? Si passò una mano tra i capelli coloro cioccolata . Lei non doveva pensare solo ai Cullen , lei non doveva pensare per niente per non ritrovarsi affogata nella malinconia . Entrai senza indicazioni in camera mia e posai il borsone sul letto . Dire che aprii la finestra è un eufemismo , io la spalancai e salii sul tetto . Mi volevo proprio mal perché mi sedetti sul letto ed incominciai a pensare sulla mia vita e su quello che ero e che sarei per sempre rimasta . Pensai di tutto mentre il mio viso fermo ed impassibile non faceva trapelare nessuna emozione . Solo una  lacrima leggera solcava il mio viso . La luna era come me malinconica e triste sul punto di scoppiare a piangere per non fermarsi piu’ . Versare lacrime non avrebbe risolto nulla c’erano solo lei e gli X-men con lei . Nulla di piu’ nulla di meno , la sua vita ... 

Strange girl a Forks

 Smisi  di scrivere voltandomi verso Rogue che spiava il mio diario da sopra la mia spalla . Colta in flagrante sorrise . - Bella , tu non sei una fifona . Non ti accetti e basta Bella . Questo e tutto.  Sospirai . Rogue avrebbe sempre detto che non ero fifona , pazza  o qualsiasi cosa simile , ma chi di noi  non lo era ? Chiusi il diario con un pop rumoroso . Avrei finito di scriverlo in camera mia .- Grazie Marie .- le dissi sorridendo . Salii veloce le scale  ed attraversai la porta della mia camera  sospirando per l’ennesima volta . Sospirava ogni santa cosa faceva . Lo faceva per non scoppiare a piangere . Si sedette sul letto e ricominciò a scrivere .

 - Bella ! Bella ! - la voce di Rogue mi arrivava dal lato opposto del corridoio . - Vieni !!! - disse sempre urlando . - No Rogue ! Vieni tu !- dissi . Lei sbuffo e a passi pesanti arrivò nella mia camera .- Guarda che bello ! - Disse lei facendomi vedere un anello su cui era disegnata una grande X nera. - C’è n’è uno anche per te ! - disse porgendomi uno scatolino in velluto nero . - Le ragazze hanno gli anelli e i ragazzi anno una specie di medaglietta . La X varia di grandezza rispetto al ruolo che svolgi . Gli X-men c’è l’hanno così .- disse indicando l’anello . - Gli studenti un po’ piu’ piccola e grigia . Non è bellissimo ?? - disse ammirando l’anello . Aprii lo scatolino . Chi sa quale ruolo occupavo io ? Nella scatoletta c’era un anello identico per filo e per segno a quello di Rogue . Lei però si era ritirata dagli X-men . Aprii la bocca per dire qualcosa ma quell’essere mutante , un po’ pazzo e troppo gentile , mi interruppe . -Tu sei tra gli X-men Bella .- disse con un largo sorriso . Per la prima volta lo ricambiai. Non c’era niente di  meglio che sorridere per dimenticare le proprie parole .

Mi svegliai maledicendo me stessa per essere andata a letto troppo tardi . Le 03:00 esattamente . Perche quando la sua vocina interiore le diceva ‘’ Addormentati che domani quelle due pazze ti portano a quel maledetto negozio di cristalli a Port Angels  !’’ lei non l’ascoltava mai  . Si alzò di malavoglia dal letto e osservò allo specchio i suoi capelli color cioccolato arruffati e pieni di nodi . Per farvi capire meglio com’erano diremo che avevo paglia di cioccolato sopra la testa a posto dei capelli . Poteva anche essere mutante , umana , vampira , licantropa  o ibrida  , ma sciogliere quei capelli ci voleva acqua e sale , no acqua e pettine ! Entrai nel bagno ed aprii l’acqua calda facendo riempire la vasca da bagno . Chiuse la porta ed entrò in camera. Intanto però spalancò l’armadio e prese degli abiti precisi , i piu’comodi per sopravvivere in balia di quelle pazze . Posò sulla sedia dei jeans grigi , una felpa viola e dei cristalli che quelle pazze mi costringono a portare . Accanto alla sedia mise delle scarpe da tennis viola e si diresse verso il bagno . Entrai nel bagno attraversando la porta con i capelli arruffati che le coprivano il viso come un velo . Tolse il pigiama e si immerse dentro l’acqua bollente . Prese il pettine dal porta oggetti che aveva accanto alla vasca . Dopo quaranta minuti buoni riuscii a far tornare i capelli lisci e morbidi come prima . Uscii dalla vasca e infilai l’accappatoio verde in tinta con il bagno . Prese il fono e incominciò a muovere i capelli . Gli occhi color cioccolato trasmetteva tristezza , insicurezza e paura ,ma di cosa ? Bella se lo chiedeva spesso , molto spesso , forse anche troppo . Si faceva solo male a pensarci  , lo sapeva , ma non poteva fare  a  meno di farlo . Era riflessiva e basta , senza molte spiegazioni . Finii di asciugare i capelli ed uscii dal bagno sempre attraversando la porta . Infilò gli abiti che aveva preparato  prima ed infilò le scarpe . Mise il cellulare in tasca e scese al piano di sotto . Lì Marie e Or l’aspettavano a braccia conserte . - Andiamo a comprare cristalli ! - disse Rogue emozionata rompendo il silenzio che aleggiava per la casa . - Che bello ! - dissi fingendo un po’ di felicità .

Rogue ed Or camminarono fino al garage dove erano parcheggiate la sua auto , un’automobile rosso fuoco di cui non riuscii a leggere la marca , un quattro ruote grigio , un motorino blu e una piccola smart verde acqua . Presero l’auto rossa e arrivarono sfrecciando in direzione di Port Angels . Or e Rogue adoravano i cristalli perché credevano che ogni mutante avesse un cristallo , minerale o pietra e doveva trovarla . Tutti i membri ne avevano uno incastonato negli anelli o nelle medagliette .

Rogue : Alexandrite

Ororo: Ambra

Logan :Ematite

Bob : Oro

Scott : Rubino

Si lei no , ma non aveva il tempo di trovarne uno perciò quelle pazze ci pensavano a posto suo . Il proprietario di quel negozio era un mutante molto particolare che aveva messo in testa quelle due tutte le informazioni su cristalli , minerali o pietre ( preziose e non ) . Il mutante in

questione sapeva percepire il cristallo , minerale o pietra apparteneva al mutante che toccava . Fin ora non aveva sbagliato con nessun membro degli X-men , ma lei non si fidava .

***

Dopo poco tempo arrivammo a Port Angels  e parcheggiammo dietro a un ristorante cinese . Camminarono per due minuti per arrivare al negozio . Il mutante leggi-pietre ,come lo aveva abilmente soprannominato Logan , era vestito interamente di blu . Pantaloni larghi blu , camicia blu , scarpe blu e persino capello blu .  - Volete sapere che pietra , cristallo o minerale è associato alla vostra amica ? - domandò l’uomo da dietro il bancone . - Si , si ! - dissero incoro le due pazze dietro di me . Il proprietario mi prese la mano e chiuse gli occhi per molto tempo .  Ora era ufficialmente a disagio . ‘’ Giuro se non si muove me ne vado .’’ pensai . Passarono ancora  altri cinque minuti e Bella pensava veramente che l’uomo si  fosse addormentato in piedi . -Zaffiro nero .- disse alla fine riaprendo gli occhi . - Nero ? Non avete detto che le pietre nere son per per ... i mutanti destinati a trasformarsi in vampiro.  - disse Rogue preoccupata con la paura di pronunciare la parola vampiro . - Cosa!?!?!? - urlai letteralmente lasciando la mano dell’uomo . - Credete alle visioni di questo stolto ? Credete che mi trasformerò in un vampiro ? Insomma ci credete davvero? -Dissi senza  abbassare la voce . - Non ti trasformerai ...- disse l’uomo . - ti trasformeranno . - continuò . -Tutto è scritto cara . Scritto ... - Rogue e Or mi guardavano stupite . L’uomo mi consegnò uno scrigno e si congedò nel retro bottega . Era impossibile però che tutto fosse vero . Chi poteva , anzi voleva , trasformarla ? E chi , soprattutto , l’aveva segnato ? Tutto era strano e troppo confuso ...

Spazio di LunaCullen ^^

Sialve !! Nemmeno una recensione ? Scoppio a piangere ehe ! Comunque BUON 2011!!!!!

( Capitolo 10 ) ''Piano di fuga ( Parte 2°) '' 13:00

Il mio piano si divideva in diversi step:
1.Cambiare fare in modo che almeno  vista di spalle nessuno mi possa riconoscere .
2.Prendere ciò che mi avrebbe aiutato a passare inosservata e indipendente per almeno un po’ .
3.Trovare un lavoro e un appartamento abbastanza stabile
4.E poi mettermi seduta a pensare a la mia vita sfortunata .
Lo so che fa schifo ma che ci posso fare il mio cervellino non riesce a fare di meglio . Sapete dove sono ? No ? Sono al supermercato per intenderci . Sono riuscita a trovare delle lenti a contatto verdi , ma ora sto cercando una tintura per capelli . Sto tentando di comportarmi normalmente in presenza di quelle due , ma se prima le mettevo sotto l’etichetta ‘’un po’ matte’’ ora le metto sotto ‘’ Pazze da legare da rinchiudere al manicomio ‘’ . Insomma sono così ... così superstiziose !!! -Ahh! - sospirai e mi chinai per guardare le diverse scatole di colorante per capelli .Scelsi una scatola per  capelli biondi . Era il colore piu’ diverso dal mio in assoluto .  Sospirai e mi diressi verso la cassa con lo zaino in spalla e i  due prodotti in mano . Pagai il tutto e mi trasferii nel mio bagno . Già posso trasferirmi da un luogo all’altro senza usare i piedi .  Cosa comoda quando si parla di grandi distanze , ma quando si parla di distanze piccole tutto s’inceppa e mi ritrovo metà da una parte e metà da un'altra . Brhhh , terrificante!!! Comunque misi il colorante sui capelli e attesi per un oretta poi li sciacquai e li asciugai col fono . Fortuna che nessuno era in casa !!! Misi le lenti a contatto e spalancai l’armadio infondo alla camera . Scossi la testa contrariata . In quell’armadio si potevano trovare solo jeans a vita bassa , vestitini succinti , tacchi altezza 10 minimo , magliette scollate  ... insomma capite cosa intendo !!! Non possedevo piu’ i miei comodissimi pantaloni a zampa d’elefante . Presi tre paia di jeans e ne posai uno sulla sedia  , una minigonna di jeans abbastanza lunga  , due magliette invernali grigie , un maglione blu , una magliettina grigia a maniche corte che posai accanto ai jeans , un paio di ballerine azzurre , un paio di scarpe tacco altezza 12 e lo posai accanto ai jeans , presi persino un vestitino a quadratini bianchi su sfondo nero e l’infilai , insieme agli altri abiti , in uno zaino che poteva anche essere definito un sacco in stile Babbo Natale in pelle sintetica blu . Infilai gli abiti che avevo posato sulla sedia e mi voltai per guardarmi allo specchio .  Sembravo una ragazzina che voleva imitare San Nicola , ma nel colore opposto . Sospirai e saltai veloce dalla finestra sul grande pino e da esso saltai sul terreno .Incominciai a correre . Per molti il mio modo di vestire poteva essere troppo fresco per Forks , ma per poco sarebbe rimasta lì . Sarebbe dovuta arrivare a Seattle per le 17: 30 circa .Il sole caldo e lucente l’aspettava a braccia aperte a Seattle dove avrebbe potuto distaccarsi un po’ da tutta la sua complicata vita . Poteva pensare in piena tranquillità , ma aveva una strana sensazione che il suo piano sarebbe crollato in massimo una settimana , due massimo . E senza dirlo a Bella io vi posso assicurare che sarà così .

Spazio autrice LunaCullen^^

Salve !!! Stupite che abbia aggiornato talmente presto ??? Be vi lascio delle immagginette!!!
Baci & Saluti 
LunaCullen

Abiti Bella :

IsaBella :

Non puoi continuare così , e lo sai .

 So cosa? Tu non puoi costringermi .

 Vedi che sono nella tua testa .

 Ed eccomi di nuovo a litigare con me stessa . La stessa storia si ripeteva da piu’ di 45 minuti . Era in una caffetteria  a Port Angels tutta di colore rosso , molto rustica , piccola e molto accogliente .

Ricordava perfettamente tutte le discussioni con  quella che in linea razionale era la sua coscienza . Per esempio :

 
Ma guardati , con i capelli tinti di biondo in una caffetteria ,
e se qualcuno ti uccidesse gli  X-men non riconoscerebbero
nemmeno il tuo cadavere .

 ...

 Non avevo replicato perché era  da sciocchi lasciarsi prendere dall’esasperazione  , su un qualsiasi avversario lei avrebbe avuto la meglio . Però la mia coscienza aveva ragione era meglio che tornassi a casa ed era meglio che  inventassi una storia per Edward & company e soprattutto per Alice che sicuramente mi sarebbe saltata addosso .

 
Almeno il tuo equilibrio e migliorato .

 
Sorrisi a quella mia stessa  affermazione .

 
E Alice mi costringerà a portare tacchi ci scommetto .

 
Avevo ordinato un caffè , lo pagai ed uscii dalla caffetteria .  Era già il tramonto . Qualcuno lassù mi odia e come ... lo stesso istante che  incominciai a camminare arrivò il secondo diluvio universale .

                                                                                      ***

Arrivai a Forks due ore dopo . Ero sfinita .

 Ecco cosa ci hai guadagnato allora , una giornata persa .

 
Oddio fa che la smetta .

 E così fu , solo che non nel modo in cui  si era aspettata . La notte che era calata era già abbastanza scura , ma in pochi secondi fui avvolta da un buio pesto.

                                                                                        ***

 
Mi risvegliai in ospedale  . Nell’aria c’era qualcosa di strano , qualcosa di blu . Ma la morfina attaccata al mio polso ritornò a scorrere e fu di  nuovo buio .

Riaprii gli occhi costringendomi a rimanere sveglia . Era inutile dire che era tutto abbastanza strano con una piccola sensazione di daja-vu . Io stesa sul lettino al centro della stanza , le pareti bianche dell’ospedale , Edward sulla poltrona , Mistica ... e no qua qualcosa non quadra . Ricapitoliamo io sul lettino , mura , Edward , Mistica .

No tutto apposto . Mistica era preoccupata per te ed è venuta a salutarti . Svegliati scema !!

Era un sogno , solo  un sogno, tranquilla un sogno .

E no cara guarda chi hai davanti !

Alzai lo sguardo . Vedevo tutto un po’ sfocato , ma la macchia blu che vedevo poteva essere solo Mistica .

- Cosa gli hai somministrato per farla dormire . -una voce , che proveniva dall’altra parte della stanza . Una voce che aveva già sentito prima , ma non ricordava dove .

-Una di quelle nuove medicine per curarci , dato che ne ha già in corpo questa la stente come se  un umano prendesse un tranquillante per cavalli . - questa era sicuramente la voce di Mistica . Aveva imparato a riconoscerla , ma lo poteva fare anche un bambino . Una voce sottile e acida , simile al sibilo di un serpente piu’ che una voce umana , come le squame che ricoprivano il suo corpo .

- E’ una mia impressione o si sta svegliando ? -

- No , ma credo ti dovrai occupare tu del vampiro .-

- Ma dorme .-

- Vedremo - in un secondo si trasformò in me .

- Edward , dimmi che sei sveglio - poi tornò se stessa .

Edward spalancò i suoi occhi dorati .

-Dove siamo ?  Chi siete ? - disse leggermente spaesato . 

‘’Edward distraili .Fallo adesso ! ‘’ inviai quel messaggio senza il minimo sforzo.

‘’ Tirala per le lunghe ‘’ continuai .

Interruppi il collegamento e mi concentrai su Logan .Prima una valanga di pensieri mi avvolse e non erano pensieri  completi o meglio gli unici che riuscì a scorgere , ebbene sì scorgere perché la mente umana è così confusa e arrovellata da sembrare un bozzolo di luce e ombre che in realtà contiene spezzoni di storie difficili da vedere scritte da un solo essere il suo possessore , tipo ‘’ Quello era il  mio ultimo sigaro ‘’ oppure ‘’ Tempesta , Ciclope e a te come ti chiamano Rotellino ? ‘’ . Andando piu’ avanti riuscivo ad uscire dal ‘‘bozzolo‘‘ e riemergere .

‘’ Logan , Logan ! Mi senti ? ‘’

‘’ Ah , ciao bambina ! Problemi ?‘’

‘’ No , solo Mistica che mi tiene in ‘‘ostaggio‘‘ mente tu ti fumi un sigaro ‘’

‘’ Be sigaro fa piu’ scic . Comunque dove sei ? ‘’

‘’ All’ospedale credo . Anzi ne sono sicura . Stanza 235 ‘’

‘’ Arrivo tu sta ferma ‘’

‘’ Come se mi potessi muovere ‘‘artiglio‘‘ ‘’ In effetti ero immobilizzata .

‘’ Allora a presto Hello Kitty ‘’

Sbuffai mentalmente .

L’ultima cosa che sentii prima di uscire fu

-Uomo di latta come vai nei lanci -

E ritornai nella camera d’ospedale . Logan non era lontano . Difatti una decina di minuti dopo captai un messaggio di Logan .

‘’ Gattina pronta a vedermi in camice da dottore ? ‘’

‘’ Non so se reggerò uno shock  tale Log ‘’                                                                                                                                                                                  

Lo sentii ridere . Incominciai a muovere la mano e scagliai la ragazza che sembrava umana dall’altra parte proprio in quel momento entrò Logan vestito da Dottore . Se fosse stata una soap opera avrei già incominciato a ridere a crepapelle , ma sfortunatamente non lo era .

Si  e la soap opera avrebbe avuto un successo planetario ora alzati e premi il secondo bottone vicino alla X del tuo anello .

Lo feci e per la prima volta non  maledissi quella maledetta vocina nella mia testa .

Da quando la cura era un arma comunque ? la puntai su Mistica e premetti il  grilletto .

Quello che successe dopo fu un casino totale . La ragazza che avevo scagliato contro il muro sollevò la mano e lo stesso fece Logan , le squame che per anni avevano protetto la pelle di Mistica si sciolsero , la ragazza sparì e Edward sembrava bloccato .