Rapimento romantico

di mileybest
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** In trappola (Anto-Bruno) ***
Capitolo 3: *** In trappola(Giusy-Guido) ***
Capitolo 4: *** in trappola(Patty-Matias) ***
Capitolo 5: *** Strane bambole ***
Capitolo 6: *** Bacio rubato ***
Capitolo 7: *** Foto misteriose ***
Capitolo 8: *** Riuniti parte 1 ***
Capitolo 9: *** Riuniti parte 2 ***
Capitolo 10: *** Il diario di Bonnie ***
Capitolo 11: *** Notizia del passato ***
Capitolo 12: *** spettri e bambole ***
Capitolo 13: *** Uno strano sogno ***
Capitolo 14: *** Ricordi ***
Capitolo 15: *** Il medaglione ***
Capitolo 16: *** La rivelazione di Bonnie ***
Capitolo 17: *** Devo ucciderla! ***



Capitolo 1
*** prologo ***




-Lasciatemi! No..no smettetela!!-



Riapro gli occhi di scatto e sento un grande mal di testa. Credo che oggi non andrò a scuola, mi sento davvero male.

Tossisco rumorosamente, cercando di scorgere qualcosa nell'oscurità.

Un momento....ma....dove sono???

Tasto il pavimento sotto di me, pavimento?

Ma io nel mio letto, ricordo di essermi addormentata mentre ascoltavo le mie canzoni.

Una fitta di dolore mi arriva proprio dalla testa e faccio un mormorio soffocato dal mio braccio.

Che cosa faccio su un pavimento? Forse sono scesa a bere un bicchiere d'acqua e sono svenuta o al massimo avrò sbattuto contro qualcosa, questo spiegherebbe il mal di testa...



Un rumore quasi impercettibile mi arriva nelle orecchie e il mio cuore comincia ad aumentare i battiti...non sono sola qui.

E sono sicurissima che non è la cucina o il salotto, non è mai cosi buio.

Ma allora dove mi trovo?

-Ma che cosa...- una voce, un uomo.

Senza pensarci emetto un urlo simile ad un verso strozzato, la paura aumenta, non so che fare, non vedo niente, ma adesso mi sono fatta scoprire.

-Chi c'è qui?- Domando, o almeno ci ho provato.

Nessuna risposta.

-Chi c'è qui?- Richiedo mentre mentalmente prego di aver sentito male prima.

Ancora nessuno mi risponde.

Passano pochi minuti e non sento più niente, le orecchie sembra stiano per scoppiare davanti a questo silenzio assordante.

Faccio un grande sospiro rincuarata.

Dopo, però, qualcuno mi afferra la spalla e con tutto il fiato che ho in corpo, presa da un adrenalina irrefrenabile e con il cuore che pompa sangue al massimo lancio l'urlo più forte della mia vita..





-No, vi prego andatevene! Mamma aiuto!-



-Ahia- mormoro aprendo dolcemente gli occhi.

Perchè sento qualcosa di duro e freddo sotto di me?

Con le braccia cerco di scoprirne il motivo, non vedo niente, è tutto buio qui.

Perchè sono qui?

Mi ricordo di essermi addormentata quasi subito e sul mio letto!

Allora perchè sono sul pavimento?

Comincio a fare lunghi respiri per calmarmi, ma è inutile. Non ricordo nient'altro.

Cadono alcune lacrime dai miei occhi, no! Non devo piangere, mi ero ripromessa di non farlo più.

Cerco di alzarmi, ma appena sento un colpo di tosse ricado sul pavimento, imprecando mentalmente che non ci sia nessuno vicino a me.

-C'è...qualcuno?- Balbetto strizzando gli occhi umidi per il pianto che sono certa nonostante tutto arriverà presto.

Nessuna risposta, menomale non so che avrei fatto se...

-Sta ferma- un sussurro, un leggero tocco sul mio braccio e un urlo spaventato e improvviso da parte mia..







-No, non provateci nemmeno! Aiuto! Svegliati Mati...-



-Che sonno- mormoro insonnolita e ristabilendomi dal dormiveglia, come mai ho cosi tanto sonno?

Forse mi sono presa la febbre. Un leggero brivido invade il mio braccio, perchè fa freddo?

Sono su un...pavimento?

Che ci faccio su un pavimento? Ero nel mio letto e dormivo beatemente, ma allora come...

-Dove mi trovo?- Una voce, una voce di un uomo, oddio sono su un pavimento con qualcuno, e se fosse un criminale? Se fosse un assassino?

Calma, devo mantenere la calma, devo solo stare in silenzio....se solo potessi vedere qualcosa, ma qui è tutto buio.

Un piccolo passo, non so chi sia ma è vicino, parecchio vicino.

Devo rimanere immobile e stare zitta, forse non si accorgerà di me.

Purtroppo il destino è contro di me e appena sento un leggero tocco sulla mia gamba contro ogni razionalità non posso far altro che urlare....



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Capitolo 2
*** In trappola (Anto-Bruno) ***




-Antonella! Sono io!- Urla il mio aggressore prima di tapparmi la bocca. Volto la testa di lato e seppur sono nell' oscurità incontro lo sguardo di...Bruno?

Tolgo la sua mano dalla bocca per parlare finalmente con calma. Il respiro e il cuore si sono calmati.

-Bruno? Mi hai fatto rischiare un infarto...spostati- glin tiro una spinta indignata. Come si è permesso di spaventare Antonella the best?

Lui dal canto suo si mette a ridere. Sospiro.

-Cosa c'è di cosi divertente?-

-Non ti avevo mai sentito gridare prima d'ora...avevi paura?-

-Antonella non ha mai paura,chiaro? Nemmeno adesso che siamo al buio dentro chissà quale stanza...aspetta,ma tu che ci fai qui?-

La mia mente ritorna alla realtà e comincio a fissare il buio intorno a me, però adesso ho una strana sicurezza dentro di me, è strano, non è quella che si prova quando trovi un amico dopo essere andato nel panico, o meglio è cosi, ma è diversa...è speciale, mi sembra di essere al sicuro come mai prima d'ora, sarebbe stato ugualmente cosi se al posto di Bruno ci fosse stato qualcun'altro?

Bruno

C'è lui con me adesso.

-Mi sono risvegliato qui poco fa e ho sentito il tuo urlo quando mi sono svegliato, cosi ti ho afferrato per la spalla...non credevo ti fossi messa a strillare in quel modo-

-Almeno non sono da sola tu puoi anche andar bene- dico in tono snob per non mostrarmi debole.

-Ci sarà un interruttore da qualche parte?- Inizia a tastare il muro-tu come ci sei finita qui?-

-Non ricordo- ammetto.

Tremo al piensiero che qualcuno possa averci rinchiuso qui dentro, cosa vorrà da noi? Siamo stati rapiti?

Si sente un clic e una luce bianca mi costringe a chiudere gli occhi, dopo si abituano all'oscurità e posso vedere finalmente Bruno.

Perdo un battito inaspettatamente.

Mio Dio è...stupendo.

Scuoto la testa, cosa stavo pensando? è solo Bruno, è solo il ragazzo che ho usato per far ingelosire Matias, certo dopo lui mi ha aiutato con Nicolas, ma non ho mai avuto questi pensieri su di lui.

C'era sempre Nicolas, sempre lui nei miei pensieri.

Ora,però, è andato via, sparito come un sasso che lanci nel mare e viene trascinato via dalle onde, ho sofferto, ma la vita continua e devo dire che alla fine è stato un bene lasciarlo, mancava qualcosa fra noi.

Una lacrima mi riga una guancia e prontamente Bruno si avvicina preoccupato.

Nonostante tutto il ricordo di Nicolas è ancora impresso nella mia memoria.

-Antonella che succede?- Mi asgiuga la lacrima e io mi volto respirando forte per calmarmi.

-Sto bene, starei meglio se non fossi qui però-

Lui annuisce.

-Tranquilla, andrà tutto bene, troveremo un uscita-

Comincio anche io a girare intorno alla stanza.

Sembra un bagno-doccia stravecchio, da quanto tempo qualcuno non lo pulisce? O non ci viene?

Un capogiro improvviso mi fa barcollare, ma invece di cadere a terra sento due braccia prendermi da dietro.

-Attenta, potevi farti male-

-Sto bene...ho solo un pò di mal di testa-

Bruno mi tasta la fronte e a contatto con la sua mano calda rabbrividisco, la domanda che mi sorge spontanea è se ho rabbrividito per la temperatura o per il bellissimo ragazzo vicino a me.

-Scotti, credo tu abbia la febbre- sospiro.

Proprio ora devo ammalarmi?

Tremo di nuovo.

-Dovresti metterti qualcosa di più pesante addosso- sobbalzo e noto di essere in pigiama, come ho fatto a non notarlo prima?

-Emh...dove la trovo altra roba da vestire secondo te?-

-Aspetta- Bruno si toglie la maglietta e mostra il suo petto ben piazzato. Arrossisco e non riesco a dire una parola.

Come ho fatto a non accorgermi prima della bellezza sconvolgente di Bruno? Come ho fatto ad usarlo solo per Matias e dopo Nicolas, senza dargli nemmeno un occhiata?

Scommetto che ora mi odia e non prova più niente per me, accidenti.

-Antonella ci sei? Ti ho detto di metterti questa-

La mia mente ritorna alla realtà e incontro gli occhi verdi di Bruno, anche quelli sono bellissimi.

-Oh...scusa, emh...non senti freddo?-

-No, sopravviverò...sei rimasta sconvolta?-

-No, cosa te lo fa pensare?- Mi passa la sua maglietta bianca con un sorriso, la prendo e me la metto.

Da quando Nicolas se n'è andato Bruno è rimasto impassibile fino ad oggi, non mi ha mai nemmeno salutato, ma lo merito, lui deve essere trattato in modo migliore. Pia è giusta per lui, non lo farà mai soffrire come ho fatto io.

-A cosa pensavi prima?-

-Niente di importante-

-Non sembrava, stavi quasi per piangere...ti va di parlarne?-

Faccio no con la testa.

-Tel'ho detto, niente di importante. E comunque abbiamo un problema adesso e io voglio tornare a casa-

-Giusto- sussurra lui.

è sempre comprensivo e dolce. Basta! Non posso pensare queste cose, Bruno è il fidanzato di Pia e...

e tu sei gelosa marcia da quando hai iniziato ad accorgerti di lui

Dice una voce nella mia testa. No, non sono gelosa, è la febbre, è la febbre che mi fa questo effetto.

Ma la febbre ti è venuta oggi

-No!- Strillo e Bruno si gira sbigottito verso di me.

-Cosa?-

"Ecco, grazie tante stupida vocina"

-Niente-

Bruno scuote la testa e continua a girovagare per la stanza.

-Ah Antonella, non riuscirò mai a capirti-

-Come dici scusa?-

-Cambi carattere di continuo, vorrei tanto conoscere la vera te-

-E io vorrei trovare un modo per uscire da questa specie di prigione-

-Bhè, io non trovo niente...cavolo è vero, hai il celullare con te?-

Subito cerco nella tasca l'oggetto che ci salverà con una speranza,ma quando tiro fuori la mano il sorriso svanisce lasciando al posto suo uno sguardo preoccupato, c'è un biglietto.

Chi cel'ha messo?

Lo apro e mi metto una mano davanti alla bocca per non gridare ancora dopo averlo letto.

Vivere o morire, solo voi potete scegliere







Allora che ve ne pare di questo capitolo?

La storia annuncio che accade dopo che Nicolas va via e Antonella inizia a provare qualcosa per Bruno, finalmente.

Nel prossimo capitolo faranno la comparsa altri due personaggi, ma per scoprire chi li ha intrappolati servirà tempo...

E dato che sono buona vi dico i protagonisti della storia, sono Antonella e Bruno, Giusy e Guido e Patty e Matias.

Al prossimo capitolo...

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Capitolo 3
*** In trappola(Giusy-Guido) ***




-No! Lasciami stare!- Inizio a scalciare con le gambe, dannata oscurità, non ci vedo niente.

-Ahia! Sta calma- Mi paralizzo sul pavimento, questa voce, la sua voce, la riconoscerei fra mille, ma che dico mille, fra miliardi di voci. Miliardi di voci che urlano, perchè la sua è capace di sovrastarle solo con un leggero sussurro, un insignificante sussurro che gli altri non sentiranno, ma io si, perchè per me è vita, solo che non posso mettermi con lui, non potrò mai starci insieme, adesso io sto con il suo eterno rivale, Gonzalo.

-Gu..Guido?- Balbetto imbarazzata, io Josefina Beltran imbarazzata, chi l'avrebbe mai detto.

-Giusy?- Domanda con il mio stesso tono, un brivido mi sale lungo la schiena, accidenti. Perchè non posso dimenticarlo? Possibile che ogni volta deve sempre sconvolgermi la vita? Per una volta voglio essere felice, devo essere felice, purtroppo il destino mi riporta da lui.

-Guido- ripeto con più convinzione, senza accorgermene gli prendo la mano, siamo al buio, ma posso vedere i suoi occhi puntati nei miei. Non l'ho dimenticato, è impossibile dimenticarlo, la sua vicinanza è fatale per me.

Perchè l'ho lasciato? Perchè devo soffrire cosi?

Per il senso di colpa, per un maledettissimo senso di colpa nei confronti di Gonzalo.

Senza pensare mi alzo dal pavimento e mi inginocchio vicino a lui, siamo ancora in silenzio.

La sua mano stringe la mia con forza, le sue dita si intrecciano alle mie e mi provocano una scarica elettrica indescrivibile.

Mi avvicino al suo volto e....

BIP

L'orribile suono di una luce che si accende fa spezzare l'incantesimo che si stava creando.

Resto a bocca aperta, lui l'ha accesa.

Il suo altro braccio stringe ancora l'interruttore della luce e solo ora ricordo che non so dove sono e come ci sono finita.

Ho sentito la voce di Guido e ho dimenticato tutto il resto.

Adesso che posso vedere il suo viso, vedo che mi fissa con espressione tagliente, piena di...di delusione, verso me.

-Cosa stavi facendo Giusy?- Chiede irritato.

-Cosa stavo facendo?- Ripeto, stavo per baciarlo, stavo per baciare un altro che non fosse Gonzalo, stavo tradendo Gonzalo.

Ma si può definire tradire qualcuno quando in realtà lo tradisci da sempre?

-Che c'è? Ti piace giocare con i sentimenti delle persone?-

-Guido, io...io...non...-

-Piantala Giusy, ho acceso la luce apposta, volevo vedere la tua reazione ci sono riuscito, abbiamo un problema a quanto vedo-

Devo inventarmi qualcosa, non posso dirgli che lo amo ancora, anche se nulla mi farebbe più felice, il mio cuore è consapevole dell'amore verso Guido, ma la mia testa ripete il nome di Gonzalo e non posso,non posso lasciarlo.

-Due problemi...guardati intorno- per fortuna mi da retta e sembra scordarsi del discorso.

-Come ci siamo finiti qua?-

-E io che ne so...non riesco a ricordare niente e ho mal di testa- mi tasto le tempie e comincio a massaggiarle.

Perchè non ricordo niente?

Ero andata a dormire e poi...? Poi niente.

Sono anche in pigiama.

-Io ero a casa di Santiago, poi stavo tornando a casa...accidenti non ricordo-

Bene, siamo dentro una specie di bagno puzzolente e privo di ogni colore se non quello verde di muffa e non ricordiamo come ci siamo finiti.

Però non posso mostrarmi debole, prima esco di qui e prima posso impedire di fare qualcosa di cui potrei pentirmi con Guido.

Perchè proprio con lui devo rimanere bloccata qui dentro?

-Guarda...c'è qualcosa li-

Guido mi indica un buco ben visibile, dietro ad una colonna, mentre si avvicina verso di esso non posso trattenere il mio sguardo verso il suo fisico mozzafiato, è giugno e quindi fa caldo e con quella canottiera nera è davvero sexy.

Scuto la testa, che pensieri fai Josefina? Mi domando da sola. Ecco lo sapevo, sto diventando pazza.

è l'amore Giusy

dice una voce nella mia stesta.

Ma quale amore! Io sto con Gonzalo e ho bisogno di essere felice con lui.

Mi metto una mano in tasca e sento un foglietto fra le dita...che cosa ci fa un foglio nella tasca del pigiama?

-Giusy, avvicinati- mormora Guido quando mette un braccio in quel buco-sento un masso,credo, forse riesco a toglierlo- mentre dice questo leggo il bigliettino trovato...

-Ci siamo quasi- continua a dire Guido stringendo i denti.

Mi copro la bocca con la mano.

Questo posto sarà la vostra tomba

-Giusy che ti prende?- Guido chiede preoccupato, alzo lo sguardo verso di lui e dal buco esce un masso e dopo...

-Che diavolo...-mormora Guido, dal buco esce...sangue, tanto sangue.

Sento le gambe molli, non riesco a parlare, sto per svenire...

-Oddio- Anche Guido si sta trattenendo, sta cercando di mantenere il controllo e quando capisco il perchè le forze mi abbandonano del tutto.

Una mano, una mano umana è caduta a terra fra tutto quel sangue.

Moriremo, un assassino ci ha catturati e moriremo.

-Guido- cerco di chiamarlo, ma mi esce solo un rantolo quando il buio mi avvolge...

-Giusy! Giusy!- La sua voce è sempre più lontana e alla fine non sento più niente...





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Capitolo 4
*** in trappola(Patty-Matias) ***






-No! Non toccarmi! Aiuto! Aiu...-una mano mi tappa la bocca.

-Patty, sono io- subito smetto di scalciare. Questa voce, cosi rassicurante,cosi meravigliosa...la riconoscerei fra mille.

-Ma...Matias- sussurro quando mi permette di parlare. Anche adesso che siamo al buio riesco a scorgere i suoi occhi marroni splendenti.

è bellissimo, troppo bello per descriverlo. E una volta era mio. Però,adesso, sto con Lucas.

Ma non posso negarlo, provo ancora qualcosa per Matias. Però è stato lui a lasciarmi, lui ha detto di non volermi più.

Allora mi sono vendicata. Non ho mai provato tanto desiderio di vendetta. Mi sono trasformata,letteralmente.

Mi sono tolta gli occhiali sostituendoli con le lenti a contatto, ho levato l'apparecchio e mi sono sciolta le trecce. Non ci potevo credere quando mi sono specchiata.

Ero magnifica, sembravo una principessa. E lo sembro ancora. Quando sono andata a scuola tutti sono rimasti abbaliati da me.

Poco tempo dopo Lucas mi ha chiesto di metterci insieme. Io ho accettato,sapendo che Matias non avrebbe approvato. Ma non si è concluso niente.

Mati ha continuato ad ignorarmi.

Fino ad ora.

-Sono io- mi dice lui.

-Come ci siamo finiti qui?- Domando. Siamo in una stanza buia, non riesco a vedere niente.

-Non lo so,sta tranquilla,cerco un interruttore- il mio carattere da bambina mi costringe a prenderlo per la maglietta,a fermarlo. Ho paura e mi odio per questo. Il mio aspetto è migliorato,ma la bambina che c'è in me non vuole saperne di andarsene. Resta come intrappolata,però...non è solo questo il motivo per cui l'ho fermato. No, la cosa è più semplice, o complicata, dipende dai punti di vista.

Con lui mi sento al sicuro, con lui mi sento bene. Adesso che ho potuto finalmente toccarlo non riesco ad allontanarlo da me. Lucas non è niente a confronto con Matias,se adesso ci fosse lui al posto suo, probabilmente avrei già iniziato un pianto infinito.

-Non...non lasciarmi- mormoro balbettando. La mia mano stringe ancora la sua maglietta. Sento il suo sguardo trafiggermi,ma non ho il coraggio di guardarlo in faccia. Non lasciarmi in realtà significa torna con me,ma non penso lo capirà. Interpreterà la frase come una supplica del tipo non lasciarmi qui da sola al buio.

La sua mano mi sfiora una guancia,rabbrividisco.

-Mai- dice solamente. Mi prende la mano stretta a lui ed intreccia le nostre dita. Dopodichè, la luce si accende.

-Sei..sei stato tu?- Chiedo senza nascondere il tremore nella voce.

Matias fa no con la testa. Se non è stato lui allora...Oh no, voglio andare a casa. Questo posto mi ha già stufato e già sento la mancanza di papà,mamma,Mati e Joaquin.

Matias comincia a girare intorno, come se cercasse una via d'uscita. La mia parte bambina mi dice che resteremo qui a morire,mentre la parte razionale mi suggerisce di farmi coraggio e aiutare Matias.

-Ma...Matias- al mio richiamo mi fissa, il suo sguardo mi fa quasi paura. Anzi sono già spaventata. Deglutisco tirando su col naso.

No,non piangerò.

-Calma Patty, usciremo da qui...non ricordi come ci sei finita?-

-No, non ricordo niente. So solo che mi trovavo a casa e stavo per salire in camera,ma niente di più- lo conferma il mio pigiama. Qualcuno mi ha rapito, e chissà come ha rapito anche Matias, il motivo? Perchè noi?

Sobbalziamo sentendo un tonfo. Sembra provenire dall'altra parte.

Cerco di farmi forza per alzarmi,ma le gambe tremanti non me lo permettono.

Tento di tenermi al muro,ma se non fosse per due braccia che mi sorreggono,starei per cadere.

-Patty- com'è bello il mio nome detto da lui. Adesso siamo occhi negli occhi e i nasi quasi si sfiorano. Sembra preoccupato, nel suo sguardo c'è preoccupazione...per...me?

Ma lui mi ha lasciato, è per lui che mi sono messa con Lucas,per lui sono cambiata e mi ha ignorato. Perchè adesso è preoccupato per me? Perchè?

-Hai paura?- Mi domanda. Vorrei rispondergli di no, vorrei allontanarlo da me. Ma il mio cuore non mi dà retta e mi costringe a stare fra le sue braccia.

-Si- dico solamente.

Un sorriso compare sul suo volto,ma non un sorriso dolce, è da presa in giro. Sorride della mia paura, sembra divertirlo.

-La solita Patty, sapevo che dietro a tutta questa bellezza si nascondeva ancora la mia Patty- sembra quasi parlare da solo.

Ha detto la mia Patty? Io non sono sua,ma che sta dicendo? Questo posto l'ha fatto impazzire subito?

-Cosa diavolo dici? Stai delirando Matias? Io sono la fidanzata di Lucas, se ricordi sei stato tu a lasciarmi,adesso togliti di dosso- tento di scostarlo,ma la sua presa è forte.

Mi fissa e un lampo gli passa negli occhi.

-E tu non hai capito il motivo, e nemmeno adesso l'hai capito- le sue braccia sciolgono la stretta su di me e mi lasciano libera.

-Ma...-

-Adesso andiamo via da questo posto-

Dal tono di voce sembra quasi infastidito, sembra arrabbiato. Ah, adesso è lui che è arrabbiato? Io sono arrabbiata con lui, è colpa sua se adesso sto insieme a Lucas. Se non mi avesse lasciato io starei ancora con lui. è proprio uno stupido.

Gli vado vicino.

Mi metto le mani in tasca e sento qualcosa fra le dita. Lo tiro fuori e per poco non mi paralizzo.

Vi piacerà morire qui

-Patty? Patty? Che cos'è?- Sento le lacrime pizzicarmi gli occhi, i miei sforzi di tenerle dentro restano vane.

Lascio cadere il biglietto e mi accascio a terra.

Un assassino....un killer spietato ci ha portato qui e ci vuole morti.

-Moriremo, Matias...- dico fra le lacrime.

-No! C'è un uscita e a costo di farla con le mie mani la troverò, non moriremo Patty- comincia a tempestare di pugni la porta.

Un urlo...anzi due urli. Poi un sonoro abbraccio.

-Matias!-

-Guido!-

Il mio pianto si ferma e vedo i due amici abbracciarsi felici. Che ci fa Guido qui?

-Patty, ci sei anche tu- Guido abbraccia anche me,ma dopo il suo sguardo si fa spento e posso giurare di aver visto un espressione di terrore nella sua voce.

-Come ci siete finiti voi qui?- Domanda Guido a Matias.

-Non lo so,ma...chi c'è li con te?- Matias va nell'altra stanza. -Oddio- gli sento dire.

Mi alzo a fatica e lo seguo, Guido intanto mi è dietro addolorato.

Non ci credo, mi viene da vomitare.

Una pozza di sangue e...una mano...in essa.

Mi metto una mano davanti alla bocca per non gridare.

-No, non può essere- mormoro. Poi mi giro alla ricerca di Matias e lo vedo inginocchiato a...Giusy!

-Giusy! Che le è successo?- Chiedo avvicinandomi a lei. -Giusy! Giusy svegliati-

-Che le è capitato Guido?-

-è svenuta, quando ha visto il sangue- l'odore ferrosso del liquido mi entra nelle narici. è disgustoso, e forse se c'è quella mano...qualcuno oltre a noi è stato qui ed è morto.

-Non sarà l'unica- non faccio in tempo a toccare la spalla di Matias che anch'io perdo i sensi.

Moriremo!





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Capitolo 5
*** Strane bambole ***






Sospiro battendo i denti. Ma proprio a me doveva capitare di trovarmi in una specie di bagno freddo e per di più con la febbre? Almeno non sono da sola.

Però ammetto che ho avuto paura a leggere il biglietto. Stavo quasi per urlare.

E adesso Bruno tenta di sfondare la porta, dubito che ci riuscirà.

-Pensavo a Nicolas- dico. Non so il motivo, semplicemente mi è venuto d'istinto confessarglelo. Come se lui potesse capirmi, come se solo lui potesse confortarmi. Però so che è impossibile.

Si gira, mi guarda dritto negli occhi e arrossisco appena vedendolo ancora a torso nudo.

-Non mi stupisce- dice tornando al suo lavoro.

Che significa non mi stupisce? Pensa che sia una debole? Che penso sempre al finto zio che mi ha mollato senza pensarci due volte?

-Senti, adesso mi speghi che intendi dire, siamo chiusi qui e sto morendo di freddo e tu mi dici che non ti stupisce che penso al mio ex- ok sto delirando. Bruno sorride divertito.

-La febbre ti fa un brutto effetto Antonella-

Grugnisco e mi metto seduta sul pavimento.

Cosa mi succede? Possibile che Bruno mi fa arrabbiare con una sola frase?

-Lo ami?- Mi domanda.

-Perchè me lo chiedi?-

-Se non lo ami non capisco il motivo per cui lo pensi sempre-

-è il motivo del suo gesto,ecco il motivo...mi ha lasciata, è sparito all'improvviso. Non mi ha nemmeno dato l'occasione di spiegargli il mio comportamento, di fargli capire quanto gli volessi bene...è andato via come se fosse la cosa più naturale del mondo...come ha fatto mio padre-

Cala un silenzio tombale. Per una volta ho tolto la maschera, credevo di non poterlo fare più, ogni volta che divento me stessa succede sempre qualcosa che mi fa soffrire.

-Mi dispiace Anto-

-Nessuno rimane per sempre,ora lo so. E anche se rimane non mi amerà mai. Mio padre,Nicolas...tutti non mi hanno mai voluto bene davvero e mai nessuno me ne vorrà- "ecco perchè faccio tutto questo" penso.

Bruno si avvicina a me e mi si siede vicino.

Lo fisso ancora nei suoi splendidi occhi verdi-marroni.

-Forse è questo il problema, dovresti aprirti agli altri e tutti ti rimarebbero accanto. Dovresti essere sempre te stessa- faccio un sorriso sarcastico.

-Come puoi saperlo?-

Deglutisce,indeciso.

-Io ero perdutamente innamorato di te- sbarro per un istante gli occhi. Lui era innamorato di me? Stranamente questa notizia mi rende felice, una strana felicità. -Ma a te non è mai importato- Apro la bocca per dire che non è vero,ma sfortunatamente è la verità. Che stupida sono stata.

-Eri innamorato di me? E adesso no?-

Ci pensa un pò-Adesso no- mi dice alla fine. La felicità che ho provato sparisce cosi come è apparsa.

-Però se ti fossi comportata in maniera differente lo sarei ancora,ecco perchè ti dico di essere te stessa-

Si rialza e tira un enorme calcio alla porta.

Questa si apre.

-Wow, ci hai messo tutto questo tempo? Non potevi pensarci prima di tirare un calcio?-

-Calma-

-Calma? Come posso stare calma dopo essermi svegliata qui e con un biglietto di un pazzo assassino nella tasca?-

-Fai come ti pare,io intanto vado a dare un occhiata-

-Aspettami!- Urlo andandogli dietro.

Entriamo in quest'altra stanza. Sembra un salotto antico.

Un rumore sinistro ci fa sobbalzare e sfioro la mano di Bruno.

-Cosa è stato?- Domando. Un brivido mi passa per la schiena. Ma da dove arriva questo freddo?

-Stammi vicino- mi dice Bruno.

Continuiamo a camminare. Ci sono un sacco di bambole, piccole medie e grandi. Sembrano...vive.

Rabbrividisco,ma questa volta non per il freddo. C'è qualcosa di inquietante in queste bambole.

-Bruno...le vedi anche tu?- Lui annuisce. Non sembra spaventato,ma forse sta solo nascondendo le sue emozioni come me.

-Sono solo delle stupide bambole-

-Si,hai ragione. Però voglio andarmene via-

Bruno va avanti,ma io mi blocco sul posto. Una delle bambole...una delle bambole...è...

-Bruno!- Lui prontamente ritorna accanto a me e io lo afferro per la sua collanina,cosi da mostrargli quello che ho visto.

-Bruno! Quella bambola è identica a me- lui rimane a bocca aperta. Nessuno dei due ha il coraggio di fare un passo.

Cosa ci fa una me finta in questo posto? Chi l'ha fatta? Perchè l'ha fatta uguale a me?

A passi lenti ci avviciniamo alle bambole, alcune ritraggono delle bambine. Altre delle donne, ci sono anche delle bambole maschi.

Ma dove siamo finiti?

-Voglio andare via Bruno, andiamocene per favore-

-Tranquilla, non ci succederà niente- nemmeno lui ne sembra tanto convinto.

Quella bambola sono io. Sembro io in carne ed ossa. I capelli, gli occhi, le labbra...ha perfino la divisa della scuola.

O cazzo! Io non la trovavo più,non sapevo dove fosse finita.

Oddio, quella è la mia divisa scolastica.

Mi stringo a Bruno.

-Qualcuno ha rubato la mia divisa e l'ha messa su quella bambola uguale a me!-

-Antonella non è possibile-

-Invece si. Voglio uscire da qui, Bruno ti prego, troviamo un uscita. Io non...- Non finisco la frase.

Comincio a sudare freddo.

Una delle bambole maschio è identica a Bruno. Quel manichino è identico a Bruno!

-Che sta succedendo?- Domanda Bruno notando anche lui la sua copia.

Mi giro dall'altra parte. Non riesco più a vedere i nostri cloni.

Però questa volta non riesco a trattenere un urlo.

-Che succede?- Domanda preoccupato Bruno. Indico le scale.

-Ho visto qualcosa! C'era qualcuno per le scale.- Bruno tenta di vederlo,ma è sparito.

-Bruno credimi! Qualcuno ci stava guardando dalle scale,era una sagoma scura,credimi- lo prendo per mano.

-Antonella devi stare calma. Sei spaventata ed è normale che la fantasia giochi brutti scherzi-

-Fantasia? Siamo in una casa piena di bambole e due assomigliano perfettamente a noi!-

-Lo so,però...-

-Però niente! Bruno c'era una persona,credo sia una persona. C'è un killer qui e credo che abbiamo prove sufficenti-

Bruno mi stringe fra le braccia. Ricambio l'abbraccio, sento i suoi muscoli irrigidirsi quando si accorge che ricambio. Però la paura per un pò mi passa, penso solo a lui e quanto sto bene a sentirlo cosi vicino.

-Non aver paura, non devi averne quando sei con me. Ci sono io con te Anto, ci sono sempre stato per te e ti giuro che ti proteggerò,farò qualunque cosa per tenerti al sicuro-

Appoggio la testa sul suo petto,calde lacrime mi passano fra le guancie posandosi su di esso.

Sentire queste parole uscire dalla sua bocca e rivolte a me mi fanno sentire bene, la mia mente si svuota e il mio cuore si riempie di gioia. Ma ancora una volta mento a me stessa, dando la colpa alla febbre.





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Capitolo 6
*** Bacio rubato ***




Apro gli occhi scuotendo la testa, il dolore è aumentato. Che diavolo è successo?

-Matias, guarda. Si sta svegliando- la voce di Guido mi entra in testa e non riesco più a levarla, ma che novità?

-Giusy, sorellina. Svegliati, dai-

Riprendo pian piano la vista e l'immagine sfocata di Matias mi compare davanti.

-Matias- sussurro. Mio fratello sospira.

-Giusy, menomale. Stavo rischiando un infarto-

-Cosa ci faccio qui?- Domando, però il caso vuole che la memoria ritorni proprio adesso.

Il sangue, la mano, Guido...

Mi metto una mano davanti gli occhi.

-Matias,come sei venuto?-

-Siamo nella stessa situazione, c'è anche Patty-

-Patty?- Matias mi fa un cenno con il capo e vedo una delle mie più care amiche sdraiata e priva di sensi. Patty è svenuta, come me.

-Io, io non capisco. Che cosa ci facciamo tutti qui? E...e perchè c'è tutto questo sangue?-

-Non lo so Giusy,non ricordo niente e neppure Patty e Guido-

Deglutisco,siamo prigionieri e quel biglietto...non ci voglio pensare.

-Credete ci sia qualcun'altro?-

-Per scoprirlo dobbiamo trovare l'uscita-

Un gemito interrompe la conversazione, subito Matias si precipita accanto a Patty.

Anche se sono in un posto lugubre come questo, un sorrisino mi viene spontaneo. Mio fratello è ancora innamorato di Patty e ricambia,anche se ora sta con Lucas.

Sospiro, capisco come si sente la mia amica. Io sono nella sua stessa situazione,quanto vorrei stare con Guido,ma il nostro è un amore impossibile,ormai.

-Ti gira la testa?- Mi domanda Guido,avvicinandosi cauto.

-No,no è tutto...-quando tento di rialzarmi inciampo e credo di cadere,ma le sue braccia mi sorreggono-apposto-concludo la frase a pochi centimetri dalle sue labbra.

-Bene, quando saremo liberi potrai tornare dal tuo ragazzo- si riferisce a Gonzalo e dice questa frase con disprezzo.

-Guido...-

-Vorrei tanto sapere cosa ti passa per la testa, perchè stai con lui Giusy? Non lo capisci che io ti...-

-Giusy!- La voce di Patty ci costringe ad allontanarci, mi avvicino a lei e la abbraccio. Per fortuna ci sono lei e Matias.

-Sono contenta di vederti Patty-

-Io pure-

-Ragazze non per interrompervi,ma dobbiamo assolutamente uscire- ci avverte Matias.

-Hai perfettamente ragione, cosi Patty potrà tornare da Lucas e Giusy da Gonzalo- Guido mi fulmina con lo sguardo.

-Senti un pò, perchè non stai zitto?-

-E perchè tu sei cosi scontrosa? Forse il tuo Gonza non ti soddisfa, forse oltre a stare con lui vuoi rimetterti con Alan,cosi almeno hai due ragazzi-

Cerco di tirargli uno schiaffo,cosa vuole insinuare?

-Calmatevi! Smettetela di litigare e cerchiamo una soluzione- Matias mi prende per le braccia e mi mette accanto a Patty,intanto Guido fa un sorriso da vincitore.

-Non prendertela Giusy,voleva solo stuzzicarti, sai com'è fatto e sai cosa prova per te- sospiro.

-Certo che lo so, ed è per questo che lo odio-

-Aspetta Matias, non c'è niente là, ho controllato prima- lo sento parlare con mio fratello.

-credo ci sia un passaggio-





Io, Giusy,Guido e Matias entriamo in quella specie di passaggio segreto.

Alla fine i ragazzi sono riusciti ad aprirlo,chissà se ci porterà fuori.

Qui fa anche caldo.

-Patty, stai bene?- Mi domanda Matias.

Mando indietro i capelli che mi sono sulla fronte.

Come può farmi una domanda simile? Non capisce che non va per niente bene? Non capisce che l'unica cosa che mi trattiene dall'impazzire è lui?

-Secondo te?-

-Non credo-

-Bravo-

Mi prende per un braccio e mi fa voltare verso di lui. Il passaggio è poco illuminato,ma abbastanza da mostrarmi il suo viso e specialmente i suoi occhi.

-Smettila-

-Di far cosa?-

-Di fingere, ti conosco meglio di chiunque altro. Basta recitare Patty, voglio la verità-

-La verità,Matias, è che io sto con Lucas, fine della storia- ci siamo fermati e ci fissiamo negli occhi, però stavolta i miei hanno una luce diversa, mi sento diversa. Per una volta sarò io a comandare il gioco, almeno per un unica volta.

-Perchè stai con qualcuno che non ami?-

-Chi ti dice che non lo amo?-

-Lo ami?-

è pazzo? Si, è pazzo. Prima insinua che non amo Lucas e dopo mi chiede se lo amo.

-Non...non sono affari tuoi- sorride,divertito.

-Non hai mai amato Lucas,ho ragione?- Deglutisco, è troppo vicino, troppo per rimanere lucida-si che ho ragione- si risponde da solo. Mi lascia libera di muovere le braccia. -Il tuo cuore batte ancora per me,Patty.-

Lo guardo quando si allontana. No, non se la caverà. Gli ritorno vicino a lo costringo a guardarmi di nuovo. Dopo di che gli tiro uno schiaffo sulla guancia, tanto forte da far diventare perfino la mia mano rossa.

Lo continuo a fissare, questa volta con le lacrime agli occhi.

-Io ti odio- gli dico, con tutto il disprezzo di cui sono capace, ma allo stesso tempo con tutto l'amore che provo per lui.

Lui si massaggia la guancia dolorante. Continuando a fondere i miei occhi con i suoi. Entrambi siamo incapaci di distogliere lo sguardo.

-Non sopporto le tue lacrime, non le sopporto Patty- mi afferra per i fianchi. -Non sopporto la tristezza sul tuo volto-

-Colpa tua-

-Già,la colpa è mia. Però ho un rimedio per farti tornare a sorridere-

-Quale?-

-Questo- e mi bacia.



-Giusy, dove sono Patty e Matias?-

Mi volto cercando di vederli.

-Non ci sono più-

-Dobbiamo tornare indietro a cercarli, restando insieme abbiamo più possibilità di riuscita-

Fa marcia indietro e lo seguo.

-Perchè prima hai reagito cosi?-

-Niente,dimentica tutto-

-Non posso dimenticare-

-Che cosa non puoi dimenticare?- Mi domanda voltandosi verso me.

La mia mente è come se avesse premuto il pulsante per spegnersi, e cosi il mio cuore risponde al suo posto.

-Te- rispondo, accorgendomi subito dopo dell'errore commesso.

-Hai davvero detto....-un urlo interrompe Guido.

-Patty!- Grido correndo seguita da lui.

Patty, è stata Patty ad urlare...



Rieccomi, vi sono mancata? Volevo dirvi che mi fa molto piacere che lo scorso capitolo sia piaciuto fino ad arrivare a 5 recensioni. Spero che questo non sia da meno...cosa sarà successo a Patty?

nami_pazza: Mi fa piacere che questa sia la storia che ti prende maggiormente, però se ti piaciono gli horror puoi leggere la mia nuova storia. Chi ti dice che Bruno non la ami più? Forse ha solo mentito...



girlistar: Si sono scioccanti le bambole,pensa che mi stavo mettendo paura mentre scrivevo xD Purtroppo sono in un enorme guaio già, e sarà difficile salvarsi xD

misty_pan96: Grazie per i compliementi, sono felice che nonostante non ti piacciano gli horror apprezzi la storia, bhè spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto.

Special Simyy: Grazie, visto? Ci sono Giusy e Guido,anche se per vedere un momento dolce fra loro bisognerà aspettare...

saretta_Trilly_: Ci hai preso in pieno, anche io ho visto tutta la saga dell'enigmista e vedendo per la centesima volta il primo film mi è venuta in mente questa storia,si il biglietto di Anto contiene la solita frase di Jigsaw e le altre le ho inventate, e sono sicura che la storia ti sorprenderà,cercherò di fare intrighi come è solito l'enigmista,ma non ci saranno uccisioni o quant'altro perchè se devo dirti la verità, mi fa un po' paura pensarci xD Anche se adoro gli horror ho sempre paura xD







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Capitolo 7
*** Foto misteriose ***






Stretta a Bruno sento un urlo attutito, probabilmente dal muro.

-Hai sentito?- Lui annuisce.

-Chi era?- non siamo soli qui, Dio. Che ci succederà? Non sono mai stata una fifona,ma tutto cambia quando ti ritrovi con un pazzo che ti ha imprigionato in una casa di bambole sosia.

-Stammi vicino- Bruno mi prende la mano e ci dirigiamo verso la direzione dell'urlo,sembrava familiare.

Cerco di calmarmi trovando distrazione nella mano di Bruno che stringe la mia,ma il mio cuore batte furioso nel petto. Faccio un lungo respiro,ancora agitatazione.

Bruno apre una porta marrone, entriamo in una stanza, sembra una camera da letto antica.

Troppa polvere e troppo ordinata, nessuna deve averla usata da tempo.

Un letto antiquato, in stile ottocentesco o inizi novecento, è vicino all'enorme armadio di legno. Poi c'è un comodino anch'esso di legno, c'è una foto impolverata.

La indico a Bruno, intanto mi avvicino.

-C'è una foto, a quanto pare era una casa di nobili- Annuisce.

Prendo la foto e ci soffio sopra,lasciando intravedere l'immagine.

-Oh-mormoro. Le mie mani stringono forte quel pezzo di carta.

-Che c'è?-

-Bruno...questa è...-glela passo incapace di parlare,anche lui rimane di sasso.

-è impossibile,questa ragazza è identica a Patty- Deglutisco.

Come può esserci Patty in quella foto? Non può essere lei,ma questo vorrebbe dire che nei tempi andati c'era qualcuno come lei.

-Forse è una sua antenata-

-Credi ci sia una biblioteca qui?-

-Perchè?-

-Se siamo bloccati tanto vale scoprire la verità,non vuoi sapere chi è questa ragazza?-

-Quello che voglio è sapere chi ci ha portati qui-

Comincio a sospettare che non sia un semplice assassino, c'è qualcosa di più...ma probabilmente è solo suggestione.

Guardo Bruno, poi il mio occhio cade sul suo petto. Ricordo che mi ha prestato la maglietta.

-Ah Bruno, c'è un armadio- Vado dall'altra parte della stanza e apro l'oggetto antico.

Mi compaiono davanti vestiti eleganti e decisamente vecchio stile.

-Non vorrai mica che mi vesta in quel modo- Sorrido.

-Potrai sentire meno freddo-

Sospira e si mette vicino a me.

-Tieni indossa questa- gli passo una camicia bianca a maniche lunghe di lino.

Come facevano a mettersi questi abiti?

Continuo a spostare vestiti su vestiti. Ci sono sia maschili che femminili.

Poi il mio occhio cade su un bellissimo vestito rosso, dai fiori disegnati sopra capisco che è quello che indossava la persona della foto.

Bruno si mette la camicia e gira un pò per la stanza.

-Credi che questi abiti appartenessero alla famiglia che viveva in questa casa?-

-Forse- Apre un cassetto del comodino.

C'è una penna da scrittura, una pipa e...un altra foto.

Bruno la prende e una volta averla vista me la porge.

-Non ci credo, questo è Matias!- C'è un ragazzo identico a lui, sorridente che tiene la mano alla ragazza simile a Patty.

-C'è qualcosa che non va, come fanno ad assomigliare a loro?-

-Non cercavi la biblioteca?-

-Vero,andiamo- Bruno esce dalla stanza, io intanto nascondo le due foto dentro i pantaloni del pigiama, c'è una tasca per fortuna.

Ok, abbiamo tre misteri.

Scoprire perchè siamo qui, come mai ci sono tante bambole e come mai quelle persone assomigliano ai miei compagni di scuola.

-Bruno-

-Dimmi-

-Pensi che i nostri genitori si siano accorti della nostra assenza?-

-Credo di si-

-Quanto vorrei andarmene-

-Ma come, non ti piace stare con me?- Domanda sorridendo.

-Ma cosa dici, e poi tu avresti preferito Pia, o sbaglio?-

-Sbagli- mi fermo e sento le sue mani stringere di nuovo le mie.

-Che cosa?-

-Perchè hai lasciato che Nicolas andasse via? Se lo amavi dovevi tentare di fermarlo-

-Ci ho provato-

-Sei sicura?-

-Perchè hai cambiato argomento?- Sorride.

Accidenti, perchè deve essere bellissimo? Per quale assurdo motivo Bruno è...perfetto?

-Perchè non rispondi?- Lo fa apposta? Dove vuole arrivare?

-Sono affari miei-

-Dillo,avanti-

-Nicolas è andato via, come ha fatto mio padre- abbasso lo sguardo e fisso il pavimento-non aveva senso fermarlo. Mio padre è sparito esattamente come lui,ero una bambina allora,ma credo di aver tentato di dirgli di restare con me,ma lui è fuggito ugualmente-

Bruno mi mette una mano sotto il mento e mi costringe a guardarlo negli occhi.

-Non sarai triste per sempre,Antonella-

-Mancava qualcosa fra me e Nicolas-

-Cosa?-

Deglutisco-la passione e senza di essa siamo esseri vuoti e la nostra storia era vuota-

Bruno sorride e come se lo facesse da sempre mi abbraccia.

Mi stupisco sempre di più di quanto sto bene fra le sue braccia, sembrano fatte apposta per stingermi,come se fosse il posto in cui sono destinata a stare.

Un rumore,come di qualcuno che cade ci fa staccare,adesso ricordo l'urlo di prima.

-Presto, veniva da quella parte- ritorniamo vicino alla camera, solo che questa volta apriamo un'altra porta.

Questa deve essere la sala da pranzo. Grande e indubbiamente antica, come tutto il resto che c'è qui.

-Bruno! Guarda- indico il corpo steso a terra.

Bruno subito corre verso di esso,seguito da me.

-è Patty-

-Come Patty- mi avvicino e vedo la Popolare distesa sul pavimento, priva di sensi.

-è svenuta-

-Cosa ci fa qui?-

-La stessa cosa che ci facciamo noi-

Bruno prende in braccio Patty e la mette sopra il tavolino tastandogli la fronte.

-Non siamo gli unici intrappolati- mormoro.

Mi avvicino davanti a Patty.

Adesso non so se siamo amiche o nemiche, insomma lei all'ultima gara ha fatto unire le Popolari e le Divine,ma...

Eravamo tanto unite e io ho rovinato la nostra amicizia, alla fine perdo sempre quello che mi sta più a cuore.

Prima mio padre, poi Nicolas ed infine Patty. Posso recuperare la sua amicizia?

Guardo Bruno intento a controllare il battito cardiaco di Patty, è per la mia abilità di perdere tutto che non mi sono mai avvicinata a lui? Ho cosi tanta paura di perderlo che ho cercato qualsiasi cosa per distrarmi? Perfino Nicolas?

Sospiro.

Non è la febbre che mi fa fare questi pensieri, è il mio cuore. Ma non posso ascoltarlo.

O forse non vuoi?

Oh no, è tornata la vocina. Sta zitta.

Sono pazza.

Mi giro per controllare la stanza.

Un momento...la porta era aperta non accostata.

Non può essere stato il vento.

-Bruno, qualcuno ci osserva, ci stava spiando-

-Di che parli? Non c'è nessuno-

Corro in direzione della porta e quando la apro vedo un'ombra salire le scale.

Ci ho preso in pieno, qualcuno ci sta guardando...

Vorrei tanto tornare a casa. Cosa ci succederà?



Allora inanzitutto vi ringrazio per le bellissime recensioni, sono poche le volte in cui ne ricevo sei a capitolo. Quindi grazie mille e spero che questo chappy vi sia piaciuto come il precedente. Però non dirò niente riguardo la storia,altrimenti dirò qualcosa di troppo xD e voi capirete...

Special Simyy: Scusa,ma in questo invece non ci sono Giusy e Guido, purtroppo ho dovuto mettere Anto e Bruno, però nel prossimo di sicuro ci saranno ,ma per il pezzo dolce fra loro mmmmm dovrà decidere Giusy xD,però eri in pensiero per Anto e Bruno quindi credo non ti dispiacciano in questo capitolo. Si,Patty è più padrona di ste stessa e rimane comunque la solita paperetta,ma ci saranno molte sorprese ah ah



Saretta_Trilly_: In questo capitolo di terrificante penso che ce ne sia abbastanza,anche se la vera paura deve ancora arrivare. Però aspetta, mi sono ispirata all'enigmista,ma non è lui il killer, altrimenti lo avrei reso troppo simile al film,diciamo che è pazzo come l'enigmista,ma è qualcun'altro...

Misty_Pan96: No,no anche se avrei voluto che fosse stato per il bacio non è cosi, un horror deve essere un horror. Più tardi staranno tutti insieme.



FrankieeKevin: Grazie per i tuoi complienti,spero che il chappy ti sia piaciuto.

TheKira: grazie tante, mi fa piacere che ti sia piaciuta.

Girlstar: Grazie, però non sono di certo cosi brava, devo migliorare e non scusarti, mi fa piacere che ti sia ricordata di recensire, comunque per quanto riguarda la tua storia mi dispiace che tu la cancelli, perchè comunque è pur sempre una fanfiction,però non ti avrei saputo dire se l'avrei continuata a leggere perchè a me Nicolas comincia a dare un po' fastidio,certo mi piace ancora la coppia Niconella,ma ormai Brunella è uno stile di vita xD





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Capitolo 8
*** Riuniti parte 1 ***




Vedo mio fratello disteso a terra, preoccupata mi metto accanto a lui.

-Matias! Matias ti prego, svegliati- gli metto le mani sulle guancie e gli smuovo un pò la testa.

I suoi occhi per pochi istanti sbattono violenti le palpebre, poi sembra riprendersi pian piano.

Sospiro di sollievo, per fortuna.

-No, Patty? Dov'è Patty?-

-Calmati Matias, abbiamo sentito qualcuno gridare,tu e Patty eravate rimasti indietro e siamo corsi a vedere dov'eravate-

Matias si mette seduto a terra e si massaggia la testa fra le mani.

-Ricordi cos'è successo?- Gli domanda Guido.

-Non lo so, insomma...stavo parlando con Patty e un attimo dopo qualcuno mi ha sbattuto a terra e non ho fatto in tempo a..capire chi fosse-

Deglutisco.

Allora c'è davvero un assassino oltre a noi in questo posto, ma chi è? E perchè ha ci ha rapiti?

-E lei dov'è?- Domando a mio fratello, scuote la testa.

Patty è scomparsa, con quell'urlo spaventoso.

-Dobbiamo trovarla e andarcene di qui, non c'è tempo da perdere-

-Giusto- affermo io.

Guido aiuta Matias ad alzarsi e lui seppur intontito comincia a camminare.

Ho paura,ma non lo ammetto.

Paura per mio fratello. Paura per la mia amica sparita all'improvviso. Paura di cosa ci accadrà in balia di questo pazzo che non si sa come è riuscito a portarci via. Paura per il ragazzo che amo...

Scuoto la testa,possibile che non riesco a pensare ad altro?

Possibile che Guido deve sempre rovinarmi?

Chissà cosa pensa adesso, a me?

Sono stata una sciocca, una vera sciocca. Gli ho confessato che non posso dimenticarlo, ma sembra non ricordare.

Camminiamo da più di mezz'ora e ancora niente.

-Sorellina tutto bene?- Mi domanda Matias-sei stanca?-

-Non preoccuparti, sto bene. Spero solo di uscire al più presto da qui-

-Tranquilla, ti proteggo io,sono tuo fratello- gli sorrido e lui ricambia.

Già,per fortuna c'è lui.

Sento Guido sospirare.

-Ehi,guardate,forse ci siamo-

Davanti a noi, una porta in legno massiccio. Liscissima,non c'è nessuna imperfezione in essa. Quasi fosse finta.

-Una porta? Abbiamo camminato per quasi un ora per arrivare ad una semplice porta? Patty è in pericolo!-

-Calmo amico-

-Come posso stare calmo Guido?-

-Fratellino, capisco che sei in pensiero per Patty,ma se perdiamo la calma non risolveremo niente-

Matias fa due respiri lunghi.

-Va bene, scusate,è solo che...-

Solo che sei innamorato della mia migliore amica. Finisco la frase di Matias con il pensiero.

Guido tasta la porta.

-Non è una porta, non ha la maniglia-

-Allora cos'è?- Domando io.

-Matias aiutami- dice a mio fratello, insieme cominciano a spingere,tentando di aprirla.

Dopo pochi minuti, la finta porta si apre poco da desta,i ragazzi con un altro sforzo la aprono del tutto.

-Bravi! Siete grandi- mi congratulo, Guido sorride verso di me.

Entra per primo Matias, seguito da me e Guido.

-Era un passaggio segreto- mormoro.

Entriamo in uno studio,con tantissimi libri, la porta da cui siamo passati in realtà era una finta libreria.

A cosa serviva?

Da quel che vedo, questo studio non viene usato da parecchio,pieno di polvere com'è.

Lo stile sembra da inizi 900. Siamo per caso in una vecchia villa?

-Strano, dove siamo ragazzi?- Domanda Matias.

-Non ne ho idea-

-Oh,ma dai è solo uno studio, forse è...-mi blocco a metà frase.

-Gius,che c'è? Che ti prende-

Oh mio dio, o mio Dio! Ma che razza di scherzo è questo?!

Indico ai due ragazzi il motivo del mio spavento e anche loro per dei secondi interminabili restano a bocca aperta. Un quadro dipinto a mano appeso al muro,con un pò di ragnatele sopra,ma cosa raffigura è impossibile non notarlo.

-Quella ragazza è...- comincia Matias.

-Identica...-continua Guido.

-Ad Antonella- finisco io, mentre un brivido di paura mi passa per la schiena.





Un mormorio mi distrae dal contemplare la sala da pranzo, come facevano a mangiarci? è tutto cosi...vecchio.

-Patty si sta svegliando- Dice Bruno.

-Ma..Mati...-Dice Patty aprendo pian piano gli occhi.

Si riprende in fretta la piccola papera.

-NO!- L'urlo mi spacca i timpani. Ma che le prende? -No! Matias! No!-

-Patty,calmati, sono Bruno,calma- Bruno la ferma per le braccia.

La Popolare finisce di urlare.

-Va tutto bene- gli dice Bruno accarezzandole i capelli.

Stringo violenta le mani. Bruno consola Patty,dopo aver consolato me,ma dico io, lo fa apposta?

-Bruno...-poco dopo Patty si accorge di me-Antonella? Cosa ci fate qui? Io ero...ero...-

-Lasciami indovinare, ti sei svegliata in un bagno?-

-Si-sussurra lei.

-What?-

-Ma non capisco, dove sono? Che fine hanno fatto Matias,Giusy e Guido?-

-Matias,Giusy e Guido?- Domandiamo io e Bruno alla stralunata Patty.

-Si ero con loro,prima di...-rabbrividisce e si stringe fra le braccia.

-Di?- La incita Bruno.

-Non...non ricordo bene,ma ho sentito due mani afferrarmi da dietro e trascinarmi via,è stato orribile- si massaggia gli occhi con le mani.

Oh,no sta piangendo? Dio,ma non fa altro quella ragazza?

-Bruno...ora mi credi? Ti fidi se ti dico che qualcuno ci tiene prigionieri? O hai bisogno di essere rapito di persona?-

-No,però non è il momento di pensare a chi ci sta facendo questo,ma trovare gli altri-

Mi siedo su una sedia,accanto a Patty che è ancora seduta sul tavolo.

Lei si gira e mi fissa per alcuni secondi.

-Cosa vuoi,papera provinciale?- Le chiedo.

-Nulla- dice lei mordendosi il labbro-perchè continui a rispondere cosi?-

-Io faccio come voglio-

-Non pensi sia meglio fare una tregua? Almeno fino a che non torniamo a casa-

-Non ho nessuna intenzione di...-

-Ragazze, credete ci sia cibo?- Domanda Bruno dall'altra parte.

Oh, non ci stavo minimamente pensando a mangiare. Però ora che Bruno ha introdotto l'argomento sento lo stomaco brontolare, da quanto non mangio?

Mi tasto anche la fronte, ancora calda. Stupida febbre.

-Stai male,Antonella?-

-Che ti importa?-

-Ti vedo pallida,ecco perchè ti guardavo-

-Pensa per te-

-Volevo solo essere gentile-

-Non esserlo!- Patty riapre e chiude la bocca. Per fortuna ha smesso di parlare,il suono della sua voce mi fa venire un mal di testa allucinante.

Bruno apre e chiude gli sportelli. Di sicuro non troverà niente,cosa ci può essere in una casa antica di commestibile?

-Penseremo dopo al cibo, forse è meglio cercare gli altri,sei sicura che ci siano anche loro Patty?-

-Si,sicurissima-

-Ok...andiamo-

Mi alzo con il mio povero stomaco brontolante.

Usciamo dalla sala da pranzo camminando per la casa.

-C'è qualcosa che non va- dico.

-Cosa?- Domanda Bruno.

-Non noti niente di strano?-

Lui si guarda intorno e mette un espressione confusa.

-Che succede?- Chiede Patty.

-Le bambole non ci sono più-

-Quali bambole?-

Accidenti, nemmeno quelle identiche a me e Bruno sono rimaste.

Sono sicura che l'ombra che ci spiava le ha portate via e forse ha portato Patty nella sala da pranzo,ma cosa ha in mente? Che senso ha portar via Patty e farcela trovare?

-Guardate c'è una luce accesa- ci dice Bruno.

Ci avviciniamo cauti alla porta dove all'interno sembra esserci luce,Bruno lentamente apre la porta di legno.

Sento il mio cuore battere furiosamente, non sento nient'altro.

Tranne l'urlo isterico di Patty,quando qualcosa minacciosamente si butta su Bruno appena la porta viene spalancata...



Allora che ve ne pare del capitolo? Spero vi sia piaciuto anche se non accade nulla di particolare,tranne alla fine. Vi avviso che dal prossimo chap si capirà qualcosa in più sulle foto e sul misterioso quadro,ma ci vorrà tempo prima che i nostri protagonisti vengano a capo della faccenda...



nami_pazza: Si Anto sta male,ma non credi abbia qualcosa di più importante a cui pensare? Apparte Bruno xD Cmq se hai notato, crede che la causa dei suoi pensieri su Bruno siano colpa della febbre. Ah senti ma posso farti una domanda? Sei sparita dalla faccia della terra? XD Da un secolo aspetto i tuoi aggiornamenti su scary trip e su c'era una volta...e se devo dirti la verità,anche sulle tue altre storie che però sono Niconella.

Special Simyy: Già Giusy è testardissima,ma chissà forse si aggiusterà tutto. Si ho detto che il killer è qualcun'altro,ma dalle scoperte che stanno facendo i ragazzi c'è qualcosa sotto....Purtroppo ho anche altre fanfic in corso e mi devo dedicare anche a quelle,però non mi sembra di far aspettare molto,cmq mi fa piacere che sei cosi curiosa,spero che il chap ti sia piaciuto.



saretta_Trilly_: Non posso dirti chi è, svelerei tutta la storia. Già,inquietanti le foto,ma chi saranno le persone simili a Patty e Matias? Io lo so xD e se ti piacciono gli horror di sicuro quando arriverà il momento della verità ne andrai pazza.

The vampire girl: Grazie mille per il complimento. Come ho detto, non posso rivelare chi è,ma sarà una bella sorpresa per i ragazzi.



FrankieEkevin: grazie tante, spero che anche questo chap ti sia piaciuto.













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Capitolo 9
*** Riuniti parte 2 ***


Matias mi tiene ferma, appena si è aperta la porta Guido si è lanciato verso essa e lo vedo lottare contro qualcuno.

Però...ci metto un pò a capire perchè Matias continua ad osservare un punto fisso.

Di fuori c'è un corridoio e in quello c'è Patty! E...Antonella?

Ma allora Guido con chi si sta prendendo a pugni?

-Fermo Guido! Sta fermo-

-Guido?-

Guido si blocca e posso vedere chiaramente Bruno sotto di lui, alquanto scioccato.

-Bruno, o scusa amico. Non credevo ci fossi anche tu- subito Guido si toglie da sopra Bruno, entrambi hanno delle piccole ferite in viso,ma per fortuna non gravi. Si sono fermati in tempo.

Antonella si avvicina a Bruno e lo aiuta ad alzarsi.

-Cosa ci fate voi qui?- Domando.

-Potrei farti la stessa domanda- mi risponde acida la Divina.

Stranamente non rispondo, sono troppo occupata a guardarla, è identica alla ragazza del quadro, troppo identica.

-Giusy!- Patty viene ad abbracciarmi e io ricambio sollevata, era con loro.

Chissà come ci è arrivata.

-Patty- Matias si avvicina alla mia amica, poi però imbarazzato le poggia una mano sulla spalla, sembra quasi vergognarsi, cosa facevano prima della sparizione di Patty?-Sono contento che non ti sia capitato niente-

-Grazie- dice lei mordendosi le labbra.

Guardo Guido e vedo una piccola goccia di sangue uscirgli dal lato della bocca. Un improvviso flashback mi fa scordare per un attimo la realtà,io che medico Guido quando Gonzalo lo ha picchiato con i suoi amici.

-Patty ci aveva detto che c'eravate anche voi,ma come siete finiti qui?- Chiede Bruno.

-Probabilmente nello stesso modo vostro, io mi sono svegliato in un bagno insieme a Giusy-

-E io con Patty- continua mio fratello.

-Bhè se lavoriamo insieme sarà più facile andarcene- dice Matias.

-Io con lei?- Domandiamo insieme io e Tontonella.

Ma fra tutte proprio lei deve stare intrappolata con noi? Se fosse per me la lascerei qui a tremare di paura, dopo aver catturato l'assassino.

-Oh no, litigate anche qui- dicono gli altri sbuffando.

-Preferisco trovare un uscita da sola piuttosto che con lei-

-Le porte sono bloccate e non c'è niente da usare per rompere un vetro-

-Non mi importa- dico decisa tornando nello studio.

Mi chiudo la porta alle spalle e respiro. Siamo in 6 qui, in questo posto sperduto, in balia di un assassino che probabilmente sta giocando al gatto col topo e che presto ci catturerà e non immagino cosa si farà.

Sobbalzo quando sento una presenza dietro di me.

-Tranquilla sono io- sussurra, per un attimo ho creduto che fosse il killer.

-Vuoi farmi venire un infarto?-

-Certo che no-

-Allora che vuoi,Guido?-

-Prima, tuo fratello ha detto che ti avrebbe protetto- dove vuole arrivare? Metto le mani ai fianchi per fargli capire che non ho tempo,ma lui continua-io...quando si è aperta la porta ho temuto il peggio, ecco perchè mi sono lanciato su Bruno, senza sapere che fosse lui-

-Allora?-

-Giusy...-si avvicina pericolosamente a me e mi cinge i fianchi mettendo le sue mani sulle mie,deglutisco. Cosa vuole fare? E perchè lo sta facendo? Vuole vedermi soffrire, desidera la mia sofferenza, ma non riesco a muovermi. Il mio cuore non me lo permette, anche se la mente non fa altro che ripetere il nome di Gonzalo. -Anche io ti proteggerò,sempre. Se non fosse stato Bruno io avrei fatto la stessa cosa, per te, per metterti in salvo. Io per te ci sarò sempre, tel'ho promesso e anche se tu non rispetti la promessa io si, perchè io ti...-

-Basta Guido, per favore smettila. Non...non voglio sentirti ti prego, fuori da qui io ho un ragazzo che mi ama, che mi rispetta ed è con lui che voglio stare-

-Non provi più niente per me?-

-Non sono tenuta a risponderti- mi stringe ancora di più per i fianchi, facendomi quasi male.

-Dimmelo Giusy, dimmi che non mi ami, dimmi che Gonzalo è l'amore della tua vita, ma dillo sinceramente, con il cuore. Questo è l'unico modo per farmelo capire. Guardami negli occhi e giura che Gonzalo è quello che vuoi-

Non rispondo, mi perdo nei suoi occhi marrone scuro, ripenso ai suoi baci, alle sue dolci parole...Gonzalo non mi fa provare niente, Gonzalo non conta nulla, solo Guido esiste per me.

-Tu vuoi vedermi soffrire Guido, tu non capisci niente, vattene,anzi vado via io. Lasciami- mi libero dalla sua presa trattenendo le lacrime ed esco dalla piccola libreria.

-Giusy,Giusy dove vai?- Mi chiedono Matias e Patty quando mi vedono correre lungo il corridoio.

Non devono vedere le mie lacrime, non devo darla vinta a Guido.

La mia mente mi dice bugiardo, il mio cuore freme al solo pensiero che quelle parole potrebbero essere vere. Ma non lo sono e anche se fosse il senso di colpa mi ucciderebbe,se io e Guido tornassimo insieme Gonzalo soffrirebbe, io so quanto mi ama e la sua vita diverebbe un inferno. E Guido lo sa.

Quando non sento nessun richiamo mi siedo per terra e piango tutte le lacrime che ho trattenuto fino ad ora.

Piango per Guido, piango per Gonzalo,piango per l'amore o per meglio dire la sofferenza,perchè l'amore è solo sofferenza.

Versata anche l'ultima goccia amara, metto la testa sulle gambe.

Un rumore,però, mi gela il sangue nelle vene.

Non è un rumore qualsiasi, sembra un lamento.

Che ci sia anche qualcun'altro dei miei amici?

Ma che motivo avrebbero di fare quel verso?

-C'è qualcuno?- Domando con la voce rotta dal pianto di poco fa. Nessuna riposta-c'è qualcuno?- Riprovo.

Sento il cigolio della porta e quando vedo un piede uscire da essa, presa da un attacco di adrenalina inizio a correre come mai prima d'ora.

Ma la fortuna non è dalla mia parte.

Cado. Sento un dolore terribile al ginocchio. Non ho più la forza di rialzarmi. La paura ha preso il soppravvento.

Cerco di impormi di correre ancora, ma le gambe sembrano esser diventate gelatina.

Oh no,no,no. Perchè? Perchè? Non voglio morire,non voglio.

Chiudo gli occhi per non versare altre lacrime,ma quando li riapro...

-Ciao Caroline-

Dalla bocca mi esce l'urlo più forte di tutta la mia vita.





-La ritroveremo Matias, traquillo- Patty tenta da far calmare Matias,oh ma quanto è carina la provincialotta.

Guido invece, ha gli occhi velati di tristezza. Di sicuro hanno litigato e Josefina è corsa via per non affrontare la questione.

Patetico.

Sono accanto a Bruno, che colpo che mi ha fatto prendere quando Guido gli è saltato addosso,se non fosse stato lui, non so come avrei reagito.

Per fortuna non era l'assassino.

Cominciano a darmi fastidio le foto che ho nascosto nel pigiama.

Dovrei farle vedere agli altri,ma per ora sono tutti preoccupati per quella sciocca che è scappata chissà in quale parte della casa.

E per di più le bambole sono sparite. Cosi non ci crederanno mai quando io e Bruno lo diremo.

-Come va con la febbre?- Mi domanda lui.

-Bene,credo e a te non fanno male quei graffi?-

-No,ti preoccupi per me?- Chiede sorridendo, odio quando sorride cosi, sembra il mio sorriso,strafottente al punto giusto.

-Io? Io non...- mette la sua fronte sulla mia e le mani sulla schiena.

Cosa vuole fare?

-Avevi paura per me-

-E con questo?- Domando.

-Significa che tieni a me,forse proprio come io tengo a te-

-Sei pazzo per caso? Non è il momento di scherzare Bruno-

Mi prende in giro, lui ha detto che non era innamorato di me ed è fidanzato con Pia. Con Pia!

-Non sto scherzando, io non ti prenderei mai in giro Antonella-

Non sento più rumore di passi, gli altri hanno proseguito.

-Bruno...-

-Tu si invece, a te non sono mai piaciuto,quindi non capisco perchè ti sei spaventata tanto,che ti importa se mi succede qualcosa?-

-Bruno...-

-Tu pensi solo a Nicolas,quel bastardo che è degno di stare con te-

-E chi lo è? Avanti dimmelo, con chi dovrei stare Bruno?- Lui si allontana da me,quanto basta per farmi rirpendere il controllo.

Mi costa ammeterlo,ma ha ragione. L'ho sempre usato, l'ho preso in giro,e adesso? Cosa è cambiato?

La gelosia che provo da quando sta con Pia, la gelosia che mi ha divorato prima quando ha consolato Patty,il sentimento che provo ogni volta che mi abbraccia...possibile che sia tutto cambiato?

-Chi lo è Bruno? Rispondi-

-Lascia stare- mormora stringendo i denti-raggiungiamo gli altri-

Per un attimo ho creduto che dicesse io,ma ovviamente non è cosi. E ovviamente sto soffrendo,ancora.



-Oh mio dio, Giusy,sorellina- Matias impaurito si getta vicino a Giusy.

Lei ha una faccia sconvolta, che le è capitato?

-Giusy,che c'è? Che hai visto?-

è bianca come un lenzuolo sembra quasi che abbia visto un...fantasma.

Rabbrividisco,come può aver visto un fantasma?

Forse ha visto l'assassino.

-Torniamo nella libreria, staremo al sicuro li tutti insieme- Matias prende in braccio la sorella,con lo sguardo addolorato di Guido da spettatore.

Tutti insieme entriamo nello studio.

Le mie mani si stringono fra loro in attesa di calmarsi, ma non posso stare calma quando una mia amica è ridotta in quello stato.

Anche se Matias cosi premuroso mi riscalda il cuore.

Ho un ricordo vago,io che gli tiro uno schiaffo. Cosa è successo dopo? Sono stata rapita, no...prima è successo qualcos'altro. Fra me e lui,ma non lo ricordo.

Guardo Antonella, sembra triste, c'entra Bruno? Li ho sempre visti bene insieme,però la scintilla non è mai scoccata.

Guardo Guido, gli dispiace per Giusy, un pò è colpa sua se si è presa uno spavento del genere.

Sopra Guido,però, c'è un quadro che mi fa scappare un urlo di sopresa.

Tutti si girano verso di me.

Indico il quadro, Guido e Matias non ne sono molto sorpresi,ma Antonella e Bruno si.

C'è una bellissima ragazza raffigurata in esso ed è uguale ad Antonella. Come è possibile?

-Quella...quella sono io- mormora lei, non so se impaurita o curiosa. Forse entrambe le cose.

-Troppe cose strane, troppissime- sussurra Bruno.

-A che ti riferisci?- Gli domanda Matias, sollevato un pochino nel vedere Giusy riprendere colore.

Lancia uno sguardo ad Antonella.

-Credo sia meglio mostrarvele-

-Le hai tenute?- La ragazza annuisce alla domanda.

-Che cosa?-

Antonella si mette una mano dentro la maglietta del pigiama ed estrae due foto.

-Venite a vedere,specialmente voi- guarda me e Matias.

Ci avviciniamo con cautela entrambi e per poco non svengo di nuovo.

Non so se piangere urlare,vomitare o quant'altro.

In una foto c'è una ragazza, in un altra un ragazzo e la stessa ragazza,vestiti di un epoca lontana e in bianco e nero. Quelli assomigliano terribilmente a me e Matias.



Lo so, vi avevo promesso che si sarebbe capito qualcosa in più sul quadro e sulle foto,ma mi sembrava troppo presto,ma cmq ho dato un indizio importante se avete letto attentemente. Cmq mi dispiace di aver aggiornato cosi tardi,ma ho altre storie da mandare avanti,però ringrazio chi recensisce, legge e mette le storie sui preferiti o seguite. Vi ringrazio davvero. E lo scorso capitolo ha ricevuto 7 recensioni,non mi capitava da tempo quindi grazie di cuore.

Special Simyy: Come hai visto era Guido quello che è saltato addosso al povero Bruno, niente di preoccupante. Le persone delle foto sono misteriosissime ah ah,ma nel prossimo di sicuro si capirà qualcosa in più,anzi direi che sarà abbastanza. No non sei stata indiscreta,anzi mi rende felicissima sentirmi dire di aggiornare più spesso perchè vuol dire che la storia piace,ma purtroppo ho altre storie da mandare avanti, come ho detto prima. Ma ti prometto che aggiornerò più spesso anche perchè l'ispirazione nn mi manca.

Girlstar: No non dispiacerti, nemmeno io ho sempre tempo per recensire infatti lo faccio poche volte, mi fa piacere che tu ogni volta che hai l'occasione recensisci le mie storie. XD solo Anto ne ha il diritto già. Ma per fortuna era solo Guido, il peggio deve arrivare...

Saretta_Trilly_: Ti assicuro che il finale sarà ricco di colpi di scena e molta suspance, credo che sorprenderà tutti quelli che leggono la storia. Bhè a me gli horror piacciono come ti ho detto quindi cercherò di renderlo al meglio. Spero che questo chap ti abbia messo un pochino di paura e curiosità.

JoettinaJonas95: Grazie per il complimento, nn mi merito però tutti questi elogi, infondo ho tanto da imparare,ma ti ringrazio molto, spero che il chap ti sia piaciuto.

Misty_Pan96: Tranquilla, lo capisco, anche io quando devo studiare nn recensisco xD l'assassino ha in mente qualcosa di mooooooolto brutto,è pur sempre un horror e mi fa piacere che tu la legga anche se nn ti piace questo genere.



nami_pazza: A Bruno come hai visto nn è successo niente, ho visto che hai aggiornato scary trip, però c'era una volta ancora no, spero lo farai presto xk voglio sapere cosa accadrà al ballo!! Cmq spero che il chap sia stato di tuo gradimento e aggiornerò presto,dato ke ormai la storia è in un punto cruciale.

Carmen96: Grazie per il complimento, bhè ci credo ke Anto è gelosa, Bruno mica può consolare tutte le ragazze che trova xD Spero che ti sia piaciuto il capitolo e continuerai a seguire la storia,mi fa piacere avere una fan in più xD









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Capitolo 10
*** Il diario di Bonnie ***




Cala un silenzio tombale, Matias tiene stretta Giusy,mentre

lei piano si riprende. Noi altri ci fissiamo negli occhi uno

per uno, come se con un solo sguardo tutto il mistero venga

risolto. Patty guarda senza battere ciglio la foto che le ho

porso, Guido stringe le mani a pugno fortissimo, quasi a

volersi sfogare. Io continuo ad ammirare il quadro che

ritrae una specie di Antonella antica.La mia mente mi

ripete la domanda"cosa sta succendendo?" mentre il mio

cuore ripensa a poco prima,quando io e Bruno eravamo

vicinissimi. Troppe emozioni tutte insieme,mi fanno

diventare matta. Mi massaggio la fronte bollente,la febbre

non accenna a passare,mi basterebe una camomilla o stare

nel mio letto per sentirmi meglio. Sospiro pensando che

anche un abbraccio di Bruno mi farebbe stare meglio.

Bruno invece ha un espressione tesa, è per il quadro o per

il nostro momento di prima?



-Giusy,ti sei svegliata- mormora Matias, tutti ci voltiamo

nella sua direzione. -Giusy- la papera va ad abbracciare la

sua amica,sollevata. Guardo Bruno, il mio cuore perde un

battito.L'amore è una brutta malattia, può renderti felice in

un secondo e distruggerti in un istante, può farti vivere e

morire allo stesso tempo, può farti amare e odiare una

persona per sempre.Puoi stare lontana dal tuo grande

amore milioni di chilometri,ma è come se l'avessi sempre

vicina, nel tuo cuore,perchè è li che starà ogni momento

della tua vita.Grazie all'amore a prima vista. Questo è

quello che è successo a Patty,lei ha amato Matias da

quando l'ha visto a Bariloche e nonostante non sapesse

dove si trovava, l'ha portato sempre nel cuore.Invece

quando l'amore è proibito, è ancora più impossibile

dimenticare una persona. Puoi stare con qualsiasi ragazzo

per rendere felice gli altri, ma non te stessa,è sempre lui

quello che vuoi e non puoi avere,e te lo fa odiare,ti

costringi ad odiarlo per dimenticarlo,ma non fai altro che

amarlo ancora di più, perchè quell'odio è sempre un odio

pieno d'amore.  Questo è quello che è successo a

Giusy,costretta dai suoi genitori a lasciare Guido amandalo

con tutta se stessa e a mettersi con Gonzalo tentando di

dimenticare il suo vero amore.Puoi accorgerti di amare

qualcuno dopo molto tempo,nonostante tu l'abbia avuto

sempre davanti,e ti senti stupida sapendo che ormai è tardi

per dirglelo,perchè in tutto quel tempo lui non è stato tuo

ed è stato costretto a vederti con un altra persona. E questo

a chi è capitato a...me? -Credo sia il caso di capirci

qualcosa- dice Patty. -Capire cosa? Non c'è tempo per

capire, se non lo ricordi siamo in compagnia di un

assassino che ci ucciderà se non scappiamo!- Sbotta Matias

alterato -Si che ricordo,però...- -Però niente, non te lo

ricordavi, accidenti Patty possibile che non capisci niente?

Possibile che dimentichi tutto? Perchè non ricordi mai

niente? Perchè?!- Matias lancia un pugno al muro, facendo

cadere un vaso a terra, e da boom finale capiamo tutti che

l'oggetto si è rotto in mille pezzi. Dopo di che il mio ex

ragazzo esce dalla stanza. -Non deve andare in giro da

solo, è pericoloso- Dice Guido rimasto zitto fino ad ora.

-Vado io-mormora Bruno seguendo Matias. -Perchè si

comporta cosi? Perchè mi risponde sempre male? Io non lo

capisco! Non lo capisco!- Patty come al solito comincia a

far uscire le lacrime e stupida com'è fugge chissà dove.

Ok,Giusy non può andare con lei,Guido non credo sia

adatto...tu guarda che mi tocca fare, inseguire una papera.



 

Esco dalla piccola libreria e dopo due minuti di corsa mi

siedo accanto a una collona e butto via tutte le lacrime di

cui sono capace. Sempre per lui, si diverte a vedermi

soffrire, gli piace vedermi soffrire per colpa sua, non

capisce niente, non mi ha mai capito, è uno stupido. E a

causa sua devo sempre piangere, ogni giorno per chissà

quanto tempo. -Piangendo non risolverai niente- smetto di

versare gocce salate e vedo Antonella sedersi vicino a me.

-Che ti importa? Ti mi odi Antonella, cosa vuoi?- -Matias è

innamorato di te- dice. -Cosa?- Fa un sorriso triste

-Matias...lui ti ha sempre amata,all'inizio anche senza

saperlo quando...quando eri Cleopatra... ti svelo un segreto

Patty, a me Matias non è mai piaciuto, all'inizio forse un

pochino,ma ci volevo stare per fare un dispetto alla sorella

e dopo a te,lo volevo lasciare da quando sono arrivati i

fratelli Molina-scuote la testa come ad allontanare un

pensiero- ci sono restata solo perchè non avrei accettato

che lui dopo si sarebbe messo con te,se non fosse stato per

te io Matias non l'avrei considerato proprio- -Mi dici

questo per farmi soffrire? Io so che lo fai per ridere del mio

dolore- -è vero, vederti soffrire mi rende un pò felice,ma

adesso no. Credimi Patty, te l'ho detto per il tuo bene- -Mi

chiedi di crederti dopo quello che mi hai fatto? Dicevi di

essere la mia migliore amica e guarda invece com'è andata

a finire- -Io ti consiglio solo di andare da Matias e

dichiararti, sarebbe un bene per entrambi,fidati di me

Patty- -Perchè tu non segui i tuoi consigli? Perchè non vai

tu da Bruno?- Il suo sguardo da prima dolce si ritrasforma

in uno sguardo di fuoco, allora il mio istinto non mentiva.

Antonella è innamorata di Bruno, da  quando l'ha visto la

prima volta, l'ha detto lei che voleva lasciare Matias

dall'arrivo dei Molina,ma con l'arrivo di Nicolas lei non ha

più pensato a questo amore,adesso però Nicolas è andato

via... -Torniamo dagli altri- ringhia trascinandomi per un

braccio,ma di sicuro non mi porta dove vuole il suo cuore.



 

-Giusy,stai bene?- Mi domanda Guido.-Si- -Sei sicura?- -Si-

-Giusy?- -Si-



-Sei una stupida!- Infuriato Guido mi viene vicino e mi

stringe per le braccia, tento di scostarmi,ma ho poca forza.

Avvicina il suo volto al mio e i nostri nasi si sfiorano, per

non fissarlo negli occhi metto la testa sul suo

petto,respirando il suo profumo-Sei una stupida, hai idea di

come mi sono sentito quando sei scappata via da me? Non

capisci che quando ti ho vista inerme e indifesa prima

stavo morendo? Sei una stupida...lo sei perchè tenti di

nascondere i tuoi sentimenti...dimmi la verità,per favore

Giusy...dimmi cosa provi veramente, ho bisogno di

sentirtelo dire...per favore, per favore...-La sua supplica mi

entra nelle orecchie e mi arriva dritta al cuore,come una

pugnalata. La sua voce da arrabbiata si trasforma fino a

diventare un singhiozzo continuo, come un pianto senza

lacrime, come se il suo corpo non abbia la forza necessaria

per piangere. Le mie mani stringono la sua schiena, le sue

fanno lo stesso sulla mia. I nostri corpi sembrano fondersi

l'uno con l'altro. Lo odio, lo odio perchè mi fa sentire in

colpa, lo odio perchè non possiamo stare insieme,lo odio

perchè lo amo! Per quanto mi sforzi io non lo dimenticherò

mai,il sentimento però è troppo grande per essere liberato,

non posso stare insieme a lui,lo amo ma il nostro è un

amore impossibile. Ma non voglio staccarmi,vorrei stare



cosi per sempre-Guido...- sussurro, alzo il viso e incontro i

suoi occhi marroni, le mie mani dalla sua schiena finiscono

alle sue spalle, è cosi bello,troppo bello per essere vero, so

di non meritarlo,ma adesso ho solo una cosa in mente....Le

mie labbra sfiorano per un attimo le sue, poi il rumore di

una porta che sbatte ci fa sobbalzare e staccare. -Oh sorry,

ho interrotto qualcosa?- Ora è ufficiale, odio Tontonella

oltre ogni limite. Ma tornando qui mi ha fatto un favore o

un torto? Se avessi baciato Guido cosa sarebbe successo? -

Ehi,cosa c'è? Nel vaso che Matias ha rotto c'era questo-

Guido si abbassa e afferra qualcosa. Intanto dalla porta

compaiono mio fratello e Bruno.



 

Quando Bruno fa la sua comparsa non posso fare a meno di

pensare a quello che prima mi ha detto Patty, ma per quale

motivo devo dichiararmi a Bruno? Per me è un amico, un

amico speciale,ma niente di più...o forse c'è qualcos'altro? -

Cosa ha in mano,Guido?- Domanda Matias,ora calmo.

-Sembra un diario antico,forse apparteneva a chi viveva

qui- -Leggilo,magari ci capiamo qualcosa--Qui c'è un

nome...Bonnie Bennett,forse era lei la proprietaria- Guido

sfoglia alcune pagine,mi viene da chiedere se Bonnie è la

ragazza del quadro o delle foto-leggo?- Tutti annuiamo.

-Caro diario, questo giorno dovrò ricordarlo per tutta la

vita, oggi Damon mi ha chiesto di dargli l'antico

medaglione, ma ho dovuto tenerlo, non posso darglelo,

appartiene alla mia famiglia e mia nonna l'ha dato a me,

si è arrabbiato,mi ha spezzato il cuore vederlo fissarmi

con astio, non sa cosa provo per lui,ma presto capirà ne

sono certissima, però non è solo di questo che voglio

parlare, Caroline oggi ha deciso di rivedere Matt e io da

migliore amica quale sono ho mantenuto il segreto, non

oso immagine come reagiranno i genitori quando

sapranno che la loro figlia ha un amante e tradisce il suo

promesso sposo,ma lei non lo ama, è Matt che ama e per

colpa di questo matrimonio non posso amarsi alla luce del

giorno,devono vedersi in segreto,non so che farei al suo

posto,è molto coraggiosa a combattere per il vero amore.

Credo sia meglio che vada,sta arrivando Damon e voglio

chiarirmi con lui...- Guido smette di leggere e riprende

fiato.-Caroline- sussurra Giusy,ci voltiamo verso di lei

-prima di perdere i sensi...un uomo,credo sia un uomo...mi

ha chiamata Caroline- Si mette una mano sul cuore,per

calmarsi. -Forse lei assomigliava a te- -Chi ti ha chiamata

cosi?--Non ricordo- risponde Giusy a Matias.-L'assassino-

azzarda Bruno, bhè può essere. -Ragazzi- Ci voltiamo

verso Patty,Giusy respira profondamente per calmarsi-qui



c'è un giornale, fra questi libri-



 

Non si è capito ke ho usato i nomi della saga del diario del

vampiro eh? xD purtroppo non avevo l’ispirazione e ho

voluto scegliere fra i nomi del diario del vampiro e quelli

di buffy,però mi sembrava brutto usare nomi tipo

Willow,Angel,Spike,Buffy cioè troppo dark apparte quello

di Angel quindi…bhè spero siano di vostro gradimento

ugualmente. E cosi i ragazzi hanno trovato un diario che

sarà molto imporante e nel prossimo capitolo lo sarà di

sicuro.



 

Carmen96: capito chi è Caroline adesso? Anche se altre

verità devono venire fuori credo che grazie al diario

qualcosa si è capito.

 

Saretta_Trilly: Già, però io credo che la nostra Giusy in

questo chap un po’ si è lasciata andare, nn trovi? Antonella

in questo capitolo credo sia diventata buona al 100% visto

cosa ha fatto. Patty e Matias hanno fatto la loro parte

ora,ma non aspettarti che Patty ricordi subito il bacio, cosi

sarebbe troppo semplice.

 

Special Simyy: Davvero ti è sembrato di leggere un libro

vero? Mi fai molto felice, non credevo di essere cosi brava.

Ehi,credo che chi ha visto Giusy un po’ si sia capito adesso

e chi ti dice che Bruno ami Pia? Come può amare una

strega? xD



 

Misty_Pan96:Ehi ehi frena xD, troppe domande e troppe

intuizioni. Per non toglierti l’effetto sorpresa ti dico che hai

ragione per metà, ma nn ti dico dove xD sono perfida?

Forse,ma se ti dico tutto che gusto c’è a leggere?



 

Girlstar: xD terrò presente ke per consolare Bruno e Guido

ci sei tu,ma io sono la prima della fila xD Fai bene ad

optare per la seconda ipotesi,ma sia Anto che Patty si

devono dare una svegliata,nn diamo sempre la colpa ai

maschi xD, Matias se ricordi bene ha baciato Patty e lei nn

si ricorda ecco xk ora nn fa niente,poverino…ma per

quanto riguarda l’assassino…non riesci a indovinare il

motivo per cui ha catturato i ragazzi? Domanda complicata

e semplice allo stesso tempo, se ti ci metti d’impegno lo

capirai,forse xD



The vampire girl: L’hai capito in questo chap del xk di

Caroline? Penso di aver scritto abbastanza da farlo

capire,ma se invece no bhè sono perfida xD e farò

attendere per farlo comprendere xD







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Capitolo 11
*** Notizia del passato ***


-Un giornale?- Domanda Guido osservando l'antico manufatto che ha in mano Patty.

-Si,ma non capisco bene cosa c'è scritto. Sembra...-

-Fa vedere- Matias glelo sfila dalle mani,quasi volesse ferirla con il suo gesto.

Ritorno ad osservare Bruno, lui d'altro canto evita il mio sguardo,ci è rimasto male,ma...oh tanto vale non pensarci,se non vuole far finta che non ci sia allora ok,facciamo a modo suo.

-Non si capisce bene quello che c'è scritto,deve essere qui da molti anni...non è un vero e proprio giornale,non come i nostri almeno. Vediamo se riesco a leggere qualcosa- dice Matias mettendolo sul tavolino della piccola libreria,soffiando via la polvere presente in esso.

Uno strano rumore fa sobbalzare tutti. Una risatina nervosa,però,ci fa sospirare di sollievo. E pensare che ogni volta che vedevo un film horror ridevo nelle scene in cui i protagonisti avevano paura di qualsiasi cosa,giuro non lo farò più! Anzi,non vedrò mai più un film di quel genere.

-Scusate,è stato il mio stomaco- dice Patty. Ora che ci penso,anche io sto morendo di fame da un bel pò.

-Anche io ho tanta voglia di mangiare,da quanto tempo non tocchiamo cibo?- Domanda Giusy. Bhè da quello che ho visto prima, credo che la sua fame non sia solo di cibo...

-C'è una cucina, magari possiamo prendere qualcosa da li-

-Oh certo, mangiamo roba vecchia di secoli, tanto non stiamo già male per conto nostro- rispondo alla proposta di Bruno,il quale mi lancia un occhitaccia.

-Se mi fai finire forse il tuo cervellino da diva può capire cosa stavo dicendo...-inutile dire che gli altri si mettono a ridere, scordando per pochi secondi in che guaio siamo finiti,ma la realtà ritorna e anche il mio stomaco ricomincia a brontolare-allora, è vero la casa è vecchia e ci viveva una famiglia molto tempo fa,ma se è vero che siamo in compagnia di un assassino anche lui dovrà pur mangiare-

-E pensi che sia tanto stupido da mettere il cibo in posto ovvio come la cucina?-

-Forse non si aspettava che uscissimo-

-O forse si...altrimenti per quale motivo siamo ancora vivi?- Alla domanda di Guido, un brivido mi passa per la schiena e mi stringo nelle spalle,ha ragione,chiunque ci abbia portati qui,starà aspettando il momento giusto per farci a pezzi.

-Proviamo ugualmente- dice Bruno uscendo dalla libreria, con noi alle sue spalle.

-State tutti vicini, non dobbiamo perderci di vista ancora- Arriviamo alla cucina e lentamente entriamo dentro di essa e chiudiamo la porta.

-Eccoci qui,aprite tutti gli sportelli e controllate cosa c'è,se siamo fortunati troveremo qualcosa-

Mi mordo le labbra e girando e rigirando in direzione della cucina, mi ritrovo accanto a Bruno intento a rovistare in un vecchio cestino da frutta,all'apparenza vuoto.

Sfioro senza rendermene conto la sua mano e trattengo un urlo di sorpresa,è gelida.

-Bruno...ti senti bene?-

-Ah,ora me lo chiedi?- Risponde acido.

-Non fare il bambino-

-Sto bene,contenta? E ora scusa,sto cercando di salvarci dal morire di fame-

C'è qualcosa di strano nel suo sguardo e nel suo tono di parlare,forse è il nervosismo e un pò di paura,o forse è solo arrabbiato con me,ma fino a pochi minuti fa la sua voce era più...razionale,umana...

-Sei sicuro che va tutto bene? La tua mano è freddissima,fermo un attimo- tento di toccargli la fronte per vedere se ha preso la febbre come me,ma inutilmente,appena provo a sfiorarlo spinge via il mio braccio violentemente.

-Non provare a toccarmi!- Urla facendo voltare tutti verso di noi.

-Amico che ti prende?- Domanda Guido. Sia lui che Matias si avvicinano,quest'ultimo gli mette una mano sulla spalla,ma Bruno se la leva di dosso e tira un pugno violento sul viso di Matias.

-No! Matias!- Patty corre e si siede a terra accanto al suo,non proprio ex,cercando di farlo rimanere lucido.

-Che ti è preso,Bruno?!- Anche Guido ora alza la voce.

-Poveri illusi,morirete tutti,nessuno escluso,a che serve mangiare?-

-Sei impazzito?!-

Ok,adesso c'è davvero bisogno di intervenire.

Mi avvicino a Bruno e questa volta gli tiro la camicia facendolo voltare verso di me.

Ma la mia espressione autoritaria svanisce di fronte ad una tale visione.

Non ho mai visto niente in tutta la vita.

Gli occhi di Bruno sono...rossi, di un colore rosso vivo.

-Bruno...-sussurro,lui con un ghigno afferra il mio braccio e ci metto poco a sentire il dolore che mi provoca,grido e alcune lacrime mi escono dagli occhi.

-Adesso basta!- Guido scaraventa Bruno lontano da me e senza dargli il tempo di riprendersi dalla botta lo colpisce in testa facendogli perdere i sensi.

-Tutto bene,Antonella?- Mi domanda Giusy controllando il mio braccio,la parte toccata da Bruno è rossa quasi come i suoi occhi.

Lui voleva...voleva romperlo,voleva farmi provare dolore...

Aveva giurato che con lui non mi sarebbe accaduto niente,l'aveva promesso.

Guido solleva il corpo inerme di Bruno da terra e lo poggia su una sedia.

Respiro affannosamente,questo è troppo,è troppo da sopportare.

La mia parte razionale non vuole ammettere quello che è appena successo,come se volesse svegliarsi da un incubo.

-Bruno era...era...-

-Posseduto- finisce Guido per me,facendo rimanere sia me che le altre pietrificate.

Questa volta non riesco a trattenere il panico,non riesco a resistere dall'impazzire. Credevo di superare qualunque cosa,ma quando ti ritrovi in un patetico film dell'orrore è davvero difficile continuare a credere nelle proprie capacità e nella propria vita.

Senza ragionare,ma solo reagendo d'istinto abbraccio la mia acerrima nemica,piangendo disperatamente.



Vedere Antonella ridotta in questo stato mi spezza il cuore,lei che è sempre stata forte,determinata ora sembra l'opposto e la capisco benissimo. Anche io vorrei piangere,urlare, fino a rimanere senza fiato. Ma è proprio questo quello che mi blocca dal farlo,se inizio a sfogarmi ho paura di non riuscire più a smettere e se voglio uscire da questa casa viva devo resistere. Devo farlo per i miei genitori che di sicuro mi staranno cercando,per il mio cagnolino Mati che ha ancora bisogno di me e...per il ragazzo che mi stringe la mano teneramente mentre con l'altra si massaggia la guancia dove ha ricevuto una bella botta.

-Matias- sussurro.

-Che c'è?- Domanda lui.

-Grazie di essere qui,con me- dico sentendo le guance imporporarsi di rosso. Non so perchè l'ho detto,avevo solo un disperato bisogno di riverlargli quello che provo. Lui sorride e aumenta la stretta sulla mia mano.

-Sarò sempre con te,amor...Patty-

-Sta tranquilla ora, hai fatto bene a sfogarti- dico sedendomi accanto alla Divina più odiosa della terra,mentre Guido continua a cercare chissà cosa per la cucina. Lo conosco,è nervoso anche lui,ma in questo momento non può darlo a vedere. Non capita tutti i giorni di far svenire un amico per non permettere di fargli nuocere nessuno.

è davvero coraggioso,un eroe. Non so dove trova tutta questa grinta, eppure quando eravamo da soli dentro la libreria sembrava cosi debole,a causa mia.

-Pensi sul serio che Bruno era un...demone?-

-Non lo so,non so più a cosa credere-

-Nemmeno io,vorrei tanto uscire da qui e tornare a casa-

-Già-

Wow,una delle poche volte in cui ho una conversazione normale con Tontonella. Se mi avessero detto che in una casa "stregata" avrei parlato normalmente con la mia acerrima nemica,non ci avrei creduto.

-Ragazze,Bruno ha la pelle fredda...più fredda del normale-

-Non c'è niente di normale qui,Guido- rispondo.

-Stai calma,stavo solo dicendo....niente,lasciamo stare. Matias...perchè non provi a leggere quel giornale?-

-Va bene-risponde roco mio fratello,ancora intontito dal pugno inaspettato di Bruno.

- La polizia indaga sul misterioso caso delle famiglie benestanti di Buenos Aires....non mi convince questo titolo...-

-Riprendi a leggere- gli dico,sinceramente non ho proprio voglia di sapere il cognome di chi viveva qui, ho già abbastanza problemi.

Matias si schiarisce la voce e continua.

-Per ora non è stato ritrovato nessuno dei sei cadaveri delle vittime misteriosamente uccise, solo molto sangue. Le famiglie non lasciano dichiarazioni,per ora c'è ipotesi di omicidio,ma senza sospettati. -

-Come si chiamavano le vittime?-

-Qui c'è scritto...-Matias fa una smorfia,non so se di disgusto o terrore,entrambe le cose sicuramente-...Bonnie Bennet, Damon e Caroline Salvatore, Matt Donovan, Stefan Masen e Elena Gilbert-

-Aspettate un attimo...Bonnie è la ragazza che possedeva questo diario- esclama Guido tirando fuori il diario che poco fa aveva letto.

-Sono tutti morti?- Domanda Patty. Annuisco.

-Ma cosa c'entrano loro con noi?- Chiede Antonella.

-Vorrei tanto saperlo- le rispondo.

Qui ci sono troppe cose che non vanno,che non hanno senso,dalle quali non riusciamo ad avere delle risposte.

Io,Patty e Antonella ci troviamo in tre stanze diverse con Guido,Matias e Bruno, fin qui posso capirlo.

Io e Guido cercando una via d'uscita apriamo un buco da dove fuoriesce un lago di sangue. Riusciamo a trovare Patty e Matias, troviamo una via di fuga e Patty sparisce per poi ritrovarsi in questa cucina dove scopriamo che ci sono anche Bruno e Antonella,che intanto hanno scoperto delle foto in cui sono presenti due ragazzi identici a Patty e mio fratello,nel frattempo anche io,Matias e Guido scopriamo un quadro rappresentante una ragazza perfettamente somigliante ad Antonella. Poi arriva il momento in cui qualcuno mi chiama Caroline e da li scopriamo un diario di una certa Bonnie Bennett e un giornale stravecchio il quale dice che sia Caroline che Bonnie insieme ad altre persone sono stati assassinati. E come se non bastasse Bruno comincia a comportarsi in modo strano,come se fosse posseduto.

Ma c'è qualcosa che non torna, ma il problema è che non capisco cosa. Questa storia è talmente assurda!

-è questa- dico, i tre si voltano verso di me.

-Cosa?-

-è questa...la casa in cui sono stati uccisi-

-Giusy che stai dicendo?-

-Ci troviamo nel luogo dove sei ragazzi sono morti e non sono mai stati ritrovati-

-Non capisco...dove vuoi arrivare?- Mi domanda Matias.

-Non ci troviamo qui per caso e se non scopriamo immediatamente il motivo per cui ci hanno portato qui...ho paura che non torneremo più a casa-





E rieccomi con un nuovo chappy, come avrete notato qui non è presente niente di romantico, ho deciso di aggiungere un po' più di horror, che ne dite? Ci sono riuscita? Spero proprio di si...siete vicini a scoprire il motivo per cui si trovano in quella casa oppure no? Bhè spero il contrario,voglio che sia una sopresa.



Carmen96: Di mistero direi che c'è n'è abbastanza xD Spero che anche questo capitolo sia nelle tue aspettative.



Saretta_Trilly_: Bhè sia Patty e Matias bisogna capirli, insomma lei non sa perchè lui reagisce in questo modo e lui si incavola perchè Patty non ricorda del loro bacio, poverini xD Già Anto dovrebbe dichiararsi con Bruno,ma dopo questo capitolo credo che per lei sia un po' dura xD Non credi anche tu? Io direi che Guido stia facendo fin troppo per riconquistare Giusy,se lei non si dà una mossa...se ti piace la suspance questo capitolo sarà uno dei tuoi preferiti. Spero che sia cosi almeno xD



Special Simyy: Se devo dirtela tutta, non sarà solo Giusy a prendersi un bello spavento xD,ma sta tranquilla non succederà niente di male né a Giusy né a loro, forse xD Non crederai che sarà cosi semplice uscire da li xD Si ti do pienamente ragione, abbracciare chi ami è bellissimo,specialmente se lui ricambia :)



the vampire secret: Bhè, questo chappy deve averti confuso un po' le idee xD,ma è proprio questo il bello dei film horror.



Girlstar: Spero che la tua ipotesi sia sbagliata,perchè deve essere un colpo di scena. Bruno e Guido se devono essere consolati,ci sarà una fila lunga km,ma io andrei in prima fila sorpassando tutti xD ne varrebbe la pena xD La storia del passato credo che ci sia ancora molto da dire,infatti nel prossimo chappy si scoprirà anche qualcos'altro,ma dimmi un po', come ti è sembrato questo? Pauroso fino a farti tremare o...?



palomamt: Grazie mille per il complimento,spero che anche questo capitolo sia di tua graditudine



Jake_Me: Più o meno è identica a quella dei nostri protagonisti,ma c'è una ragione se le storie sono uguali....



























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Capitolo 12
*** spettri e bambole ***


Sospiro girando intorno al tavolo. Matias mi guarda preoccupato, sa che ho paura. Però io non voglio averne, non voglio che gli altri si preoccupino per me. Perchè sono sempre io quella a cui serve una mano? Per una volta, vorrei aiutare io i miei amici.

Ormai sono passate ore da quando Bruno ha provato ad attaccarci, un altro giorno da prigionieri è volato via. Dalle finestre è possibile scorgere il cielo nero più del carbone, nessuna stella alla quale posso chiedere aiuto.

Quanti giorni sono passati? Due? Forse.

Per fortuna che Guido girovagando per la cucina è riuscito a trovare un pò d'acqua e dei pezzi di pane. Ogni volta che sentiamo un rumore, tutti ci voltiamo spaventati. Prima o poi la situazione cambierà,spero tanto che sia a nostro favore.

Ma come possiamo combattere qualcuno che non si fa vedere? Che probabilmente ci sta spiando da un buco minuscolo nella parete e aspetta il momento per agire?

Rabbrividisco. Vorrei tanto che papà e mamma fossero qui, mi mancano. Desidero abbracciarli,dirgli che li amo più della mia vita,vorrei stringere fra le braccia Joaquin, il mio piccolo fratellino. Saranno tutti in pensiero per me, chissà se hanno avvertito la polizia della scomparsa di sei ragazzi.

-Patty,tutto bene?- Domanda dolcemente Matias quando mi asciugo una lacrima che fremeva per uscire.

Mi volto verso di lui, il suo sguardo marrone puntato sui miei occhi,mi fa battere forte il cuore. Apro la bocca per parlare,ma mi fermo all'istante. No,non posso rivelare la mia paura, lo farei solo preoccupare di più.

-Si,tutto bene Matias,stavo...stavo solo pensando-

-A cosa?-Chiede facendomi segno di avvicinarmi a lui.

-Alla mia famiglia- confesso con una punta di nostalgia nella voce.

-Ti mancano?-

-Terribilmente. Di sicuro saranno molto preoccupati e non so...voglio rivederli e mi piacerebbe risentire anche Tamara e Sol, perfino le Divine, tutto pur di uscire da qui-

-Ce la caveremo, vedrai,andrà tutto bene-

-Come fai ad esserne certo?-

Matias mi prende per mano e mi fa appoggiare sul suo petto,sento il suo cuore battere nel mio orecchio,è un suono piacevole.

-Io lo so Patty,farò qualsiasi cosa per farti uscire da questo posto,te lo prometto,devi fidarti di me- sussurra stringendomi con le braccia la schiena.

Fidarmi di lui, dopo che mi ha preso in giro? Dopo che mi ha lasciato spezzando il mio cuore in mille pezzi? Eppure stare abbracciata a lui mi fa dimenticare tutto il male che mi ha causato,lui ha il potere di farmi sentire protetta e questo nè Lucas nè nessun altro ragazzo riuscirà a farlo ugualmente.

-Fidati di me- sussurra ancora mettendomi una mano sulla guancia e spostarmi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. E incosapevolmente, sono ad un centimetro dalle sue labbra,scordando il resto del mondo.

Ma,quando sento la sua bocca sfiorare la mia, metto le mani sul suo petto e lo allontano.

-No-questa è l'unica parola che riesco a dire,riprendendo aria.

-Patty...-

-Non posso,mi dispiace-

-Sei una stupida-

E detto questo si scosta da me,brutalmente. E non riesco a ribattere, sono una stupida. Stupida perchè sono perdutamente innamorata di lui,stupida perchè fingo di stare bene con Lucas, stupida perchè non so come potrò vivere senza di lui, l'unico che fa battere il mio cuore.



è da non so più quanto che sono immobile come una statua a fissare Bruno dormiente su due sedie.

Le sue parole mi rimbonano in testa continuamente,sempre più forte. Ha detto che tengo a Nicolas, ha detto che non me ne importa niente di lui. E quando ha cercato di rompermi il braccio..è stato il suo sguardo pieno di cattiveria a farmi male, non il gesto.

Voleva proteggermi, aveva detto che ci sarebbe sempre stato,invece è finita cosi.

Ma quegli occhi rossi non erano i suoi, non erano dolci e gentili sempre pronti ad aiutare gli amici, non erano verdi smeraldo capaci di ipnotizzarti e di desiderare solo di rimanere con lui ad ammirarli, non erano gli occhi di Bruno, non erano del mio Bruno.

Bruno, il ragazzo che è riuscito a capire chi sono, il ragazzo più bello che abbia mai visto,il ragazzo che ho usato.

Sorrido, se potessi tornare indietro non farei mai quello che ho fatto,non lo farei soffrire e di sicuro non lo farei rimettere con Pia. Lei non è degna di averlo.

E io?

Io sono degna di stare con lui? Bruno si merita una ragazza che lo rispetti, che lo ami e che lo tratti come deve essere trattato. No, io non faccio per lui. Non lo merito.

Sospiro, vorrei tanto scoprire cosa gli è preso.

Io non credo al sovrannaturale, non credo ai fantasmi o roba simile,dovrei iniziare a farlo? Se Bruno è stato davvero posseduto,vuol dire che un demone si è impossessato di lui.

Ma i demoni non esistono.

Se solo ci fosse qualcuno ad aiutarci, chissà se Fabio e la mamma sono sulle nostre tracce, la polizia ci salverà?

Mi volto a sinistra, Guido e Giusy si sono appisolati uno accanto all'altra, dall'altra parte ci sono Matias e Patty, il primo sta cadendo fra le braccia di Morfeo, la seconda è troppo impegnata a guardare fuori dalla finestra per accorgersi semplicemente di un rumore.

Camminando piano per non disturbare nessuno esco dalla cucina. Se questa casa è infestata e nessuno fa qualcosa per scoprire cosa ha Bruno, allora farò io in modo che torni come prima.

Cammino stringendomi per le braccia e trattenendo un urlo ad ogni ombra che passa per i muri.

Ritorno nella biblioteca impolverata nella speranza di scoprire qualche cosa.

Ci sono dei libri.

Come liberarsi di un fantasma nella soffitta...esiste una cavolata più assurda?...Le leggi del sovrannaturale....Demoni della notte...

-Ciao Elena- una voce, oscura e per niente normale,ma cosi familiare mi fa gettare il libro da cui stavo leggendo il titolo atterra.

Oh Dio, sono morta.

Mi volto e incontro lo sguardo più terrificante che abbia mai visto, negli occhi di Bruno.

-Bru..Bruno tu...come hai fatto a...-

Lui sorride, anzi ghigna del mio terrore. La sua mano accarezza i miei capelli.

Il cuore mi batte forte,ma non di certo per piacere. Cosa è successo al mio amico?

-Non aver paura,andrà tutto bene piccola, starai bene,perchè sei cosi scontrosa? Possibile che i tuoi ricordi sono scomparsi,amore?-

-Di che stai parlando?!- Domando cercando di allontanarmi, ma sono con le spalle al muro e le luci sono spente, l'oscurità regna fra me e Bruno, sono in trappola.

-Tranquilla,mia piccola Elena Gilbert,presto tutto sarà chiaro-

La sua mano dalla mia testa finisce sul mio collo, rigira fra le mani la collanina che porto sulla quale è incisa una A,l'iniziale del mio nome. Perchè mi chiama Elena? Chi diavolo è Elena?!

La sua mano si posa sul mio collo, stringendolo forte ogni secondo che passa.

Non riesco a respirare,mi manca l'ossigeno. Sto morendo! No, non voglio morire. Devo fare qualcosa.

Devo mantenere la calma.

Gli tiro un calcio sullo stomaco e la sua espressione misteriosa e terribile si trasforma in una maschera di orrore. Molla il mio collo e si poggia la mano dove l'ho colpito.

-Oh Dio!- Urlo, vedendo chiaramente quello che gli ho provocato.

La sua mano non è tanto grande da nascondere l'enorme buco dal quale esce paglia, semplice paglia.

Dio, oh mamma mia, questo non è Bruno. Lui è il manichino identico a Bruno. è una bambola ed è viva! è una delle bambole che avevamo visto io e il vero Bruno quando siamo usciti da quella specie di bagno.

è vivo,e vuole uccidermi.

-Non finisce qui- mormora la bambola sputando paglia.

Colgo al volo l'occasione per scappare dalla libreria.

Corro più veloce della luce, sperando che quell'essere mostruoso non mi raggiunga.

Mi giro per vedere se mi segue,ma è buio.

Quando ritorno a guardare davanti a me, mi si gela il sangue nelle vene e smetto di correre,come se le mie gambe si siano trasformate in gelatina. Come può essere cosi veloce? Come cazzo ha fatto?!

-Cosi non va,non dovevi farlo- la sua voce è identica a Bruno, se non fosse per il tono malvagio che vi regna.

Ora,però, il suo viso è bianco cadaverico e anche le mani sono color latte.

I suoi occhi verdi prima,sono diventati rosso sangue.

-Cosa vuoi da me?- Domando,incapace di mantenere la voce normale.

Il finto Bruno sorride,prova piacere a mettere paura.

-Da te? Io non voglio assolutamente niente da te,adesso. Ma c'è chi aspetta solo il momento giusto per avere qualcosa da te-

Non capisco, che vuole dire? Chi mi cerca?

Si avvicina pericolosamente a me,emana freddo, di sicuro se lo tocco la sua pelle sarà fredda,ghiacciata.

-Lasciami in pace- sussurro.

Il finto Bruno ghigna. Continua ad avvicinarsi al mio volto.

-Sei esattamente identica,perfetta-

-Vattene via!- Urlo tirandogli un altro calcio, ma questa volta non ha l'effetto desiderato.

Non si rompe facendo uscire paglia dal suo corpo.

Il mio piede, gli passa attraverso. E un brivido di freddo mi passa per tutto il corpo.

è bianco, i suoi occhi sono rossi, l'aria intorno a noi è troppo fredda per essere a Giugno.

Non è il manichino di prima, questo finto Bruno non è una bambola.

è un...è un...è un fantasma.





Rieccomi tornata dopo un tempo indefinito xD Non ho aggiornato più un po' per mancanza di ispirazione un po' perchè ho notato che la maggior parte delle mie ff sta o perdendo o non ha interessi. E non vorrei che questa le seguisse a ruota, perchè ci tengo particolarmente e non ci terrei proprio a non vedere più recensioni, pensate ci tengo tanto da chiedervi se vorreste una specie di Rapimento romantico-l'altra faccia della medaglia cioè la storia dal punto di vista dei ragazzi quando la ff sarà finita, una cosa che mi piacerebbe molto scrivere per far comprendere meglio la storia e far capire cosa provano Bruno,Guido e Matias e non solo mi piacerebbe anche fare un continuo, avevo in mente un finale abbastanza buono ma me ne è venuto in mente un altro da far desiderare un continuo visto come sarà l'ultima frase,cel'ho in mente da un bel po'. Che ne dite vi piacerebbe un continuo e la prima storia dal punto di vista dei maschi? Fatemi sapere.



Fataflor: Ciao, bhè il latte avariato di sicuro non fa questo effetto xD cmq credo che in questo chap si sia capito un po' cosa è preso a Bruno, o forse no xD. Come puoi vedere ci ho messo un eternità ad aggiornare,ma se hai letto prima ho già spiegato perchè, mi fa piacere che tu l'abbia aggiunta ai preferiti. Spero che questo chap ti sia piaciuto.



Saretta_Trilly_: Bhè ti posso dire che Anto le cose fra lei e Bruno le ha complicate fin dall'inizio xD Si Guido nella parte di un eroe ci sta a pennello,se poi è per salvare una ragazza lui perfetto sciupafemmine fa di tutto xD Dai,però Mati un po' di botte ci vogliono proprio, fa soffrire la povera Patty,mica è colpa sua se non si ricorda niente xD



Jake_me: Chissà se con questo capitolo tu abbia capito qualcosa in più sui ragazzi del presente e del passato xD cmq anche io se non fossi l'autrice della storia non capirei una mazza xD con il tempo però le cose si capiranno tranquilla.



Special Simyy: Di horror in questo capitolo c'è n'è il doppio non credi xD? Sai che però ho in mente alcune cose che non saranno tanto piacevoli per qualcuno dei ragazzi? Non so, è pur sempre un horror deve esserci qualcosa di più xD



nami_pazza: Mi fa molto piacere che questa sia una delle tue storie preferite, e se prima pensavi di aver capito molte cose ora non so se tu sia dello stesso parere, potrei averti fatto confodere le idee oppure no xD



girlstar: davvero ti ho fatto mangiare tutte le unghie e fatto urlare per lo scorso chappy xD? In questo allora ti sarai di sicuro presa un infarto come minimo xD pensa che mi stavo mettendo paura io mentre scrivevo xD E la tua curiosità sarà salita alla stelle! E anche in questo chap se non fosse x la parte di Patty e Matias il romanticismo non esiste xD Come mai pensi che io sia malvagia xD? No dai non lo sono, non ho fatto succedere niente di male a nessuno, x ora xD tranquilla, i personaggi del passato nel prossimo capitolo si conosceranno meglio,ma non abbastanza da scoprire tutta la verità xD E per quanto riguarda le coppie presenti...non sarà proprio facile rimettere apposto le cose,sono tutti orgogliosi! XD



Hermy95: Hai letto tutta la ff in un soffio? Mi sento onorata xD E se ti ha incollata allo schermo fino allo socrso chappy immagino ora come starai messa xD Ti piace il diario del vampiro? Pensa questa è una delle saghe x cui vivo, compresa la serie tv,sai che la stanno trasmettenendo su mya vero? Anche se è differente dai libri la amo ugualmente xD Eh purtroppo i personaggi del passato fanno una brutta fine,ma ancora nn si è scoperto perchè, con il tempo farò capire qualcosa in più, e si hai ragione che i sei ragazzi sono identici a quelli del passato, visto il quadro raffigurante Antonella antica e le foto con Matias e Patty del passato xD Come hai visto non ho aggiornato presto, ma i motivo x cui non l'ho fatto li ho spiegati prima, ma non preoccuparti il prossimo chappy di questa storia arriverà presto cosi come delle altre ff



kyaries: davvero ti sembra bellissima? Mi fa piacere, ma in che senso ci lavoreresti meglio sul fattore paura? Pensi che non sia abbastanza horror? Se ti va puoi darmi dei consigli per mettere più terrore,in questo chap però mi sembra ci sia un po' di paura xD





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Capitolo 13
*** Uno strano sogno ***


-Signorina Caroline Salvatore, il signor Tyler Loockwood la aspetta nella sala da pranzo- una governante di media statura ,capelli mossi completamente spettinati e con un enorme neo sulla fronte entra nella mia stanza,nella quale sono intenta a leggere uno dei miei libri preferiti,Romeo e Giulietta.

-Scendo subito- dico chiudendo il libro. Mi sistemo il vestito di seta verde e cammino lenta per le scalle sbattendo i preziosi tacchi regalatomi dal mio promesso sposo più e più volte. Non sono certo contenta di sposare un uomo che non amo, non l’ho mai amato e mai lo amerò,dovessi vivere mille anni. C’è solo un ragazzo che è riuscito a rubarmi il cuore,ma non è un buon partito per la mia famiglia. Sospiro,come se avessero concesso almeno un occasione.

Un magerdomo,vedendomi,apre immediatamente la porta della sala da pranzo,incontro gli occhi chiari di Tyler che mi sorride passandosi una mano fra i folti ricci ribelli.

-Caroline,è stupenda-

-Mai quanto voi,Tyler-

Ovviamente mento, non oso immaginare il giorno in cui dovrò pronunciare il si davanti alle nostre famiglie,amando un altro. Ma ormai da tempo le bugie sono diventate di uso quotidiano.

Tyler mi prende la mano e appoggia le sue labbra sulle dita per brevi secondi. Guardando i suoi occhi,però,devo essere sincera,non ho mai detto che non mi piacesse fisicamente il mio promesso sposo,ma…non mi piace a tal punto da innamorarmene. L’amore è tutt’altra cosa.

-Vi va di fare due passi in giardino?-

Rimango un po’ perplessa dalla domanda,di solito è sempre stato mio padre a dirci di parlare per conoscerci meglio,oggi invece Tyler ha preso l’iniziativa. E i miei sospetti diventato sempre più fondati,credo che il matrimonio non sarà poi cosi tanto combinato,Tyler si sta innamorando della persona che è stato costretto ad accettare come moglie.

-Certamente-rispondo offrendogli il braccio. Quando lui non incrocia il mio sguardo,mi volto dalla parte opposta e perdo un battito fissando intesamente due occhi marroni,profondi fino a farti perdere dentro,che ricambiano con la stessa intensità lo sguardo,ma con altrettanto dolore notando il mio braccio incatenato a quello del suo peggior nemico. Matt.

 

-Matt…Matt..- sbatto le palpebre un paio di volte balbettando. Qualcosa mi ha svegliato,non so bene cosa,ma stavo…stavo sognando? Strizzo gli occhi cercando di ricordare cosa effettivamente sognavo. Ma era un sogno? Era…troppo reale,sembrava..un ricordo,un lontano ricordo.

Metto a fuoco la stanza,siamo ancora nella cucina. Devo essermi addormentata qualche ora fa.

Ho un vago ricordo del sogno-ricordo,ero in una specie di sala da pranzo e…due occhi mi fissavano addolorati.

Due familiari occhi marroni.

Sbatto un'altra volta le palpebre e vedo Guido accanto a me,che si massaggia la testa. Anche lui deve essersi appisolato. E come me nota un'altra presenza accanto a sé,alza lo sguardo e incantena i miei occhi ai suoi,sorridendo.

Ma come credevo di star per fare, nessun sorriso compare sulle mie labbra,anzi a differenza dell’espressione serena del mio ex ragazzo,io metto su un espressione impaurita. Sobbalzo sentendo il cuore aumentare la velocità.

-Giusy,Giusy! Che ti prende?-

Guido si avvicina e mi afferra per le spalle,preoccupato della mia reazione.

I suoi occhi…i suoi occhi sono identici a quelli che ho visto nel sogno…e avevano la stessa sofferenza che ogni volta lui tenta di nascondere osservando di sottecchi me e Gonzalo.

Nel sogno…io ero con un ragazzo,e non eravamo nei nostri tempi,di sicuro erano gli anni dell’800,sapevo che dovevo andare con lui,ma non volevo,desideravo stare con qualcun altro,amavo un'altra persona. Ma non ero proprio io nel sogno,mi chiamavo in un altro modo…Caroline.

-Guido…credo di aver sognato una dei ragazzi assassinati-

Guido aumenta la presa sulle mie braccia,rabbrividisco,un po’ per il suo gesto un po’ ricordando come l’assassino mi aveva chiamato prima di sparire all’improvviso invece di catturarmi,sentendo le voci dei miei amici avvicinarsi. Caroline.

-Come è possibile?-

-Non lo so,so solo che Caroline in qualche modo è legata a me,altrimenti non avrei avuto questo ricordo che di sicuro è il suo ricordo-

Guido mi guarda,incerto se credermi o no,nemmeno io sono sicura di quello che dico,ma se fosse davvero cosi? Se Caroline fosse sul serio una mia antenata,e che avesse vissuto una vita simile alla mia? Intrappolata in un fatale triangolo amoroso.

Guido,velocemente,prende il diario che abbiamo trovato,di Bonnie,un'altra dei sei ragazzi morti misteriosamente.

-Vediamo un po’…qui Bonnie scrive che Caroline era la sua migliore amica,e che la aiutava a mantenere la relazione segreta fra lei e un ragazzo di nome Matt…-

-Matt…-sussurro,gli occhi che nel sogno mi guardavano erano i suoi,erano di Matt. Caroline e Matt erano amanti segreti. –Guido…credo che Matt invece sia un tuo antenato,nel sogno…era identico a te-

Guido si morde le labbra,nervoso. Di sicuro la sua mente è piena di domande e pensieri.

-Bonnie era innamorata di Damon,il fratello di Caroline,ma non aveva mai avuto l’occasione di far colpo su di lui,fino a….-Guido smette di parlare.

-Fino a…?-

-Fino a quando lui non le ha salvato la vita-

-Non capisco-sospiro.

-Aspetta,lo scrive qui….Caro diario, non puoi capire cosa è successo,sinceramente non mi va molto di parlarne,ma il medico ha detto che ricordando cosa ho passato,avrei superato più in fretta lo chock, anche se per scrivere queste poche righe ci sono voluti tre interi giorni,anche parlarne con Caroline è risultato difficile,ma oggi ho deciso,devo essere coraggiosa,devo vincere le mie paure. Ero a casa,stava piovendo e il cielo era sempre illuminato a causa di lampi e fulmini capaci di cecarti con la loro luce,il rumore dei tuoni sovrastava quello della pioggia in maniera impressionante. Mia madre e mio padre non c’erano,si trovavano ad una riunione e avrebbero fatto tardi. Per cui la nonna era la mia unica compagnia. Ad un tratto,però,a causa di un tuono sobbalzai e feci cadere la candela,e le tenebre presero il sopravvento. La nonna mi disse che sarebbe andata nello scantinato a prendere altre candele per non rimanere al buio. Passarono alcuni minuti,ma lei non arrivava,decisi di andare a darle una mano,anche se al buio non riuscivo a capire da che parte andare,decisi di uscire di fuori per fare il giro della casa e quindi vederci un po’ meglio,ma quando uscii di casa una mano mi afferrò per la gola e incapace di urlare o chiedere aiuto iniziai a piangere,il mio aggressore disse che non ci avrebbe messo molto a farmi fuori, ma non era solo,un altro uomo mi mise una benda sugli occhi per non mostrarmi il volto,quando sentii degli scricchiolii familiari,capii che mi stavano portando al lago,gli scricchiolii provenivano dal ponte di legno. Mi sentii sollevare anche le gambe,non riuscivo a muovere le mani,erano legate strette tanto da non far passare il sangue. Sentii la voce di uno degli uomini dire “Immagino che lady Katherine sarà felice” poi credo di aver perso i sensi. Quando mi risvegliai ero alla villa dei Salvatore,sdraiata su un divano con il volto vicino a quello di Damon che disse una frase che ancora non riesco a capirne il significato “tel’avevo detto di darmi il medaglione”.

Io e Guido rimaniamo in silenzio quando lui finisce di leggere. Bonnie è stata aggredita da due uomini e gettata nel lago,e Damon Salvatore l’ha salvata.

-Avevamo già letto di quel medaglione,nella pagine prima Bonnie aveva scritto che Damon già glel’aveva chiesto,ma lei si era rifiutata di darglelo- dice Guido passandosi una mano fra i capelli.

-A quanto pare questo medaglione deve essere qualcosa di importante,chissà a cosa serve- forse Bonnie più avanti lo capirà,spero.

Una domanda,però, mi sorge spontanea.

-Chi è questa Katherine?- Chiedo,Guido sembra pensarci per poi scuotere la testa in segno negativo.

-Immagino che dovremo scoprirlo-

Lady Katherine…Bonnie dice di aver sentito questo nome,e se avesse incaricato lei di uccidere Bonnie Bennett? Ma perché? Troppe domande,riusciremo a risolvere il mistero prima di essere uccisi anche noi dall’assassino che aspetta un nostro passo falso per agire?

Oh oh,forse se continuano a venirmi in mente queste cose,potremmo anche farcela.

-Guido…non trovi che la situazione in cui si sono trovati Bonnie e Damon sia fin troppo simile alla stessa di Patty e Matias?-

-Che diavolo dici,Giusy?- Mi chiede,sbaglio sta per caso dubitando di me? Sospiro,e come dargli torto,se non si fida di me è solo colpa mia.

-Dai ragiona un attimo, Patty al campeggio ha rischiato di anneggare al lago e Matias l’ha salvata in tempo,e non solo,Patty era in pericolo per colpa di Antonella che ha cercato di farle del male lasciandola nel lago,e Bonnie più o meno è stata aggredita e salvata nello stesso modo- dico incrociando le braccia,fiduciosa della mia teoria.

Bonnie sicuramente è la sosia del passato di Patty e Damon lo è di Matias.

-Giusy…sinceramente a me non importa niente di questa storia,voglio solo uscire da questa casa e tornare ad essere un normale adolescente-

Abbasso lo sguardo,evitando di mostrare la tristezza che mi sta assalendo.

-Sai…fai prima a dire che non ti importa niente di quello che dico,non ti importa niente di me-

-Allora tutto quello che ho fatto da quando ci siamo risvegliati in quel bagno non conta niente?!-si avvicina a me di nuovo  quasi a volermi intimidire-se sono ancora qui pronto a lottare è per te!Solo per te Giusy,e se tu ancora non l’hai capito…significa che non hai capito un accidente di me,significa che non mi hai mai amato.-

-Guido…-

-Tu usi i ragazzi! Prima Alan,poi me ed infine Gonzalo, non te ne frega niente di nessuno…sei proprio una stronza!- E sentendo l’ultima frase,posso giurare di aver smesso di vivere. Il respiro mi si blocca in gola,e il mio povero cuore già sofferente non fa che sanguinare ancora di più.

Ma anche se Guido ha tutte le ragioni per pensare questo di me,cerco comunque di tirargli uno schiaffo. Ma lui è più veloce,e prima che la mia mano si scontri con la sua guancia,mi blocca per il polso e mi fa sbattere contro il suo petto,guardandomi negli occhi freddamente.

-Idiota- gli dico,cercando di mantenere un tono di voce normale.

-Stupida-risponde lui beffardo.

-Cretino-

-Tonta-

E prima che possa insultarlo ancora,le sue labbra si scontrano con le mie,senza che io opponga resistenza.

Non so quanto tempo sia passato da quando ho sfiorato le labbra di Guido a baciarci con sempre più passione. So solo che il momento magico che si è creato,svanisce,in un modo tutt’altro che piacevole.

Un grido,un terrificante grido di puro terrore,fa tornare me e Guido alla realtà interrompendo un momento,davvero,davvero speciale. Ma entrambi,al suono di quel terribile e spaventoso urlo,dimentichiamo ciò che è appena successo,per il momento.

-Che sta succedendo?- Domandano Patty e Matias,svegliandosi di colpo.

E Guido e io,capiamo nello stesso istante,guardandoci per l’ennesima volta negli occhi e notando insieme le due sedie vuote,cosa sta succedendo.

-Antonella-sussurriamo insieme.

E prima che me ne renda conto, sto correndo a salvare la mia nemica di sempre,con un inaspettata preoccupazione per lei.

 

Corro come non ho mai fatto prima,con la mano di Matias stretta alla mia nella direzione da cui l’urlo di terrore di Antonella ci ha svegliato.

Ho notato prima di uscire dalla cucina le sedie dove sarebbe dovuto esserci Bruno svenuto per la botta ricevuta da Guido,ma erano vuote,e nemmeno Antonella c’era,ho paura,una tremenda paura che possa capitare qualcosa di brutto alla mia non proprio amica. Se lei e Bruno si trovano in pericolo,dobbiamo fare tutto il possibile per aiutarli,anche se Antonella di sicuro non farebbe niente per salvare me,ma non mi interessa,il mio carattere buono e gentile mi impone di aiutare persone per cui io non conto niente,è nella mia natura e niente potrà cambiare questo.

E quando arriviamo nel bel mezzo del corridoio,mi metto una mano davanti la bocca per non gridare,ma non posso trattenere un singhiozzo. Antonella non sembra più neanche lei, è accasciata a terra con le mani a coprirle le orecchie,come se non volesse sentire niente,gli occhi marroni spalancati e pieni di terrore,e la bocca aperta in attesa di cominciare a gridare.

-Antonella!- Guido accorre accanto al corpo pietrificato della sua amica prendendole il viso fra le mani e scuotendola per le spalle,ma non lei non dà segno di vita.

-Avanti Tontonella,alzati e torna a parlare con il tuo noioso tono da diva- dice Giusy avvicinandosi anche lei ad Antonella.

-Antonella,Anto,ti prego, rispondi- dice prendendo la divina per le mani e stringendoglele forte. –credo sia sotto chock- sospira desolato.

-Cosa possiamo fare?- Domanda Matias,fissando preoccupato Antonella.

-Non lo so, ma non può rimanere cosi a lungo, rischia di non riprendersi più-

Non oso immaginare pensare a quando usciremo da questo incubo a non sentire più gli insulti di Antonella alle Popolari o a sentirla cantare e ballare vantandosi di essere la migliori,o vederla litigare con Giusy per ogni cosa,so già che mi mancherebbe tutto questo,nonostante tutto,voglio ancora bene alla mia rivale.

-Patty…calmati,andrà tutto bene,tel’ho promesso- mi accorgo di star piangendo solo quando sento le braccia di Matias stringermi a lui e bagnargli la maglietta.-si riprenderà,usciremo di qui tutti insieme,tranquilla-mi sussurra aumentando la presa ad ogni mio singhiozzo disperato. Mi ero ripromessa di non piangere,avevo deciso di essere forte,ma non ci sono riuscita. E questo sfogo,è per tutte le cose che sono successe fino ad ora. Il risveglio nel bagno, sapere di essere in trappola con un assassino, le foto ritrovate da Antonella e Bruno che ritraggono due ragazzi identici a me e Matias, Bruno posseduto e sparito misteriosamente ed infine Antonella inerme e irriconoscibile.

Abbracciata ancora a Matias dopo quasi un ora,mi giro in direzione degli altri e vedo Guido tornare frettolosamente dalla cucina con un secchio malandato e sverniciato ripieno di acqua stranamente pulita.

-Dove l’hai trovato?- Gli chiede Matias.

-Poche ore fa avevo notato un collegamento con un pozzo fuori in giardino e la cucina,ci ho messo un ora di tempo a capire come funziona,il filo arriva fino al fondo del pozzo e basta tirare forte per far arrivare l’acqua nella cucina,è come una specie di tubo solo antico,c’era già un secchio accanto alla porta, ho messo il tubo dentro e con uno spintone sono riuscito a far uscire un po’ d’acqua-

-E che intendi fare con l’acqua?-

-Mio padre una volta ha detto che per risvegliare una persona da un forte chock bisogna tirargli uno schiaffo o in alternativa tirargli dell’acqua gelata addosso- dico riacquistando un minimo di autocontrollo.

-Esatto Patty, e dato che io non picchio le donne,state a guardare-

Si piazza davanti ad Antonella,ancora immobile, e le tira senza esitazioni l’acqua gelata addosso,tutti rimaniamo in sospeso fino a quando non sentiamo uno starnuto provenire dalla divina.

-Antonella! Ti senti bene?- Guido si avvicina a lei,ma prima che possa accorgersene si ritrova a cercare di fermare la sua amica,che comincia a tirare calci e pugni nella sua direzione.

-Lasciatemi stare! Smettetela! Andate via! Non voglio morire,non voglio morire- inizia a lamentarsi lei ancora terrorizzata allontanandosi da Guido senza alzarsi in piedi.

-Non morirai,Antonella sono io,sono qui per aiutarti-

Antonella con uno sguardo impaurito e confuso,osserva Guido e poi passare lo sguardo da lui a tutti noi,per poi abbassare lo sguardo e sussurrare un frase che fa gelare il sangue nelle vene a me e agli altri.

-Chi siete voi?-

 

 

 

 

Vi ho lasciato con il fiato sospeso vero? Dovrete restare sulle spine fino al prossimo capitolo xD lo so sono perfida ma i colpi di scena devono esserci per forza. Ma la storia dei ragazzi del passati almeno è un po’ più chiara,o magari no,preferisco la seconda opzione cosi la storia non perde di interesse.

 

Fataflor: bhè hai detto che Anto è sia coraggiosa che sfortunata,direi che la sfortuna non ha avuto pietà per lei,visto cosa le è successo. Patty e Matias…direi che piano piano si stanno riavvicinando,cosi come Giusy e Guido,anche se ora hanno ancora più problemi da affrontare. Tranquilla il sequel ci sarà anche se sono ancora incerta del finale visto che mi vengono in mente idee su idee xD

 

Hermy95: Brividi eh xD? Aspetta i prossimi capitoli e vedrai come tremerai di paura xD cmq Patty un pochino ha ragione,Matias deve riguadagnarsi la sua fiducia e non lo sta facendo molto bene per ora. Anto…bhè hai visto come è ridotta ora,poverina,mi fa male ridurla cosi,ma non è colpa mia xD è del fantasma di…si è capito già che Caroline è la sosia passata di Giusy, Matt di Guido,Bonnie e Damon di Patty e Matias,ne restano due xD il fantasma che ha visto Anto è identico a Bruno quindi è di Stefan xD però volevo farti una domanda aproposito a te piace il diario del vampiro ma sei una DELENA o una STELENA? Cmq a me non dispiace affatto che abbiano inserito Jeremy è tanto carino xD e mi piace la coppia che forma con Anna una vampira che nei libri non esiste. Cmq tranquilla appena ho tempo cerco di aggiornare le mie storie,questa in particolare xD

 

Misty_pan96:  Davvero ti piacciono di più gli horror grazie a me? Ne sono felice xD cmq Matias,che dobbiamo fare con lui? Però anche Patty deve darsi una svegliata XD eh già il fantasma di Bruno (Stefan) è comparso,ma di certo non ha fatto una buona presentazione visto come ha ridotto Anto xD Per quanto riguarda le bambole, che fossero vive nemmeno i ragazzi se lo aspettavano xD ma il perché lo sono si capirà più avanti,cmq non so se sono fatte davvero di paglia,più che altro è come credo che siano,ma se sbaglio pazienza xD cmq ho messo paglia anche x rendere più spaventosa la situazione fra Anto e la bambola Bruno xD Ah ormai credo che gli esami siano finiti,cmq spero che siano andati bene xD anche xk per il momento il tuo fantasma nella ff nn c’è quindi di sicuro saranno andati bene e nn sarai morta xD

 

Saretta_Trilly_: xD bhè nn credo che ai ragazzi farebbe piacere incontrare anche i vampiri oltre ai fantasmi, poverini xD hanno perfino un assassino in casa xD Matias….sia lui che Patty devono mettere da parte l’orgoglio e tornare una coppia come prima cosi come Giusy e Guido,ma magari fosse cosi semplice xD E ti informo che il fantasma di Bruno ha già creato un grosso problema alla povera Anto xD

 

Nami_pazza: anche io sono del tuo stesso parere però so anche che è difficile scrivere ed impegnarsi al massimo quando sai che interessa a poche persone,ma vabbè io non abbandono niente xD Emh…il vero Bruno si è cacciato nei guai ed è quello messo peggio per il momento xD

 

Kyaries: ahah xD pensa che anche io quando la scrivo ho i brividi sulla schiena e ho paura ad uscire dalla camera,cmq molte grazie per il complimento,mi fa piacere che la storia ti piaccia. E l’altra faccia della medaglia la farò senz’altro oltre al sequel xD

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 14
*** Ricordi ***



Il tempo sembra fermarsi, tutti noi fissiamo incapaci di muovere un muscolo la Divina che odio da tutta una vita, l'unica che,però, è riuscita a spaventarmi sul serio,proprio ora,proprio qui, in questa casa fantasma dove siamo prigionieri.

Antonella ci guarda come se fossimo degli alieni e non i suoi compagni di scuola. Vorrei stringere la mano di Guido, vorrei sentirmi dire da lui che va tutto bene, vorrei abbracciarlo e rimanere stretta a lui per sempre,ma non posso, oltre al fatto che lui è ancora di fronte ad Antonella paralizzato dalla domanda che ci ha rivolto, ho troppa paura per muovermi,anche solo sbattere le palpebre.

Patty e Matias guardano anche loro Antonella, stralunati. La mia amica non ha neppure il coraggio di fissarla negli occhi.

-Vi ho chiesto chi siete...che volete da me?- La voce spezzata di Antonella,stranamente non mi fa sentire infuriata come al solito per il suo comportamento. È impaurita, indifesa, ha perso il suo carattere.

E mi costa ammetterlo,ma quanto vorrei che iniziasse a prendere in giro me e Patty con il suo solito tono da snob viziata ed egoista. Vederla ridotta cosi è davvero una cosa che avrei preferito non le accadesse.

E non sappiamo nemmeno cosa le è successo per farle perdere la memoria. Perchè è ovvio, Antonella non ricorda niente.

-Ce la fai a camminare?- Le domanda Guido, riacquistando un minimo di controllo. Le allunga una mano amorevolmente, ma la Divina si ritrae di scatto, allontanadosi da lui.

-Lasciatemi andare! Io non...non so chi siete,lasciatemi andare, vi prego, non uccidetemi-

Nei suoi occhi brilla una luce strana, oltre al terrore vi è riflessa un immagine, vorrei avvicinarmi per vedere più chiaramente cosa riflettono gli occhi di Antonella, ma la metterei maggiormente in difficoltà.

-Non devi aver paura di me,sono io, Guido, non ti farò del male Antonella-

Ma la sua amica non gli crede, cerca di alzarsi e correre il più lontano possibile, ma non riesce a fare un passo che le sue gambe cedono sotto il suo peso e cade pesantemente al suolo,o meglio...sarebbe caduta sul pavimento, se Matias non l'avesse presa per le braccia, prima che perdesse completamente l'equilibrio.

-Stai attenta,Antonella. Siamo tuoi amici- parla per te fratellino, sono tentata di rispondergli, se non fosse per l'occhiataccia che mi invia subito Guido, come per dirmi “fai attenzione a quello che dici o sarà peggio per tutti noi”.

Sbuffo, intanto osservo Patty che posso giurare, stia provando un pizzico di gelosia vedendo il suo non proprio ex abbracciare la sua rivale.

-Ditemi chi siete! Perchè non ricordo niente? Perchè?!- Esclama Antonella, cercando di liberarsi da Matias, ma mio fratello ha una presa ferrea e la tiene ben stretta.

-Stai calma, non puoi camminare, sei debole, smettila di sprecare energie o sverrai di nuovo-

-Lasciami andare! Che diavolo volete da me? Lasciat...- Antonella lascia la frase in sospeso, guardando intensamente gli occhi marroni di Matias-tu- sussurra.

Matias per qualche istante sorride.

-Si, si stai ricordando Antonella, sono io, Matias, mi riconosci?- Chiede entusiasta sperando ardentemente che lei ricordi.

Ma la sua felicità se ne va via tanto velocemente come è comparsa,e questo lascia di stucco perfino me.

-No, tu sei Damon...e io ti amo- dice Antonella baciando mio fratello,sotto gli occhi di tutti.


CHE COSA?! No, quello che sto vedendo non può essere vero, tutto tranne questo. Deve essere un incubo, non può finire cosi, non dopo tutto quello che è capitato.

Antonella sta baciando davanti a tutti,davanti a me, il ragazzo che mi ha tradita, ma che continuo ad amare, e lei lo sa bene. Antonella mi aveva confessato di non provare niente per Matias, aveva detto che voleva lasciarlo subito dopo l'arrivo dei Molina e che presto saremmo tornati insieme. Io le ho creduto,un altra volta, e per l'ennesima volta lei rovina tutto, credevo che ci stessimo riavvicinando,invece era tutta una farsa. Lei è perfida e lo sarà sempre.

La preoccupazione che provavo verso di lei poco fa scompare vivamente, lasciando spazio a rabbia e dolore.

E sono proprio queste emozioni, che mi incitano ad andare a dividere i due ragazzi, spingendo Antonella lontano da Matias in maniera brusca,che non mi sarei mai aspettata di compiere. Spingendo Antonella,lei sbatte addosso al muro, lasciandosi sfuggire un piccolo urlo di dolore.

E solo dopo il suo urlo, capisco cosa ho combinato.

-No...posso...lei stava...Matias!- Mi volto verso di lui con uno sguardo rammaricato. Ma lui mi fissa stranito e con uno sguardo tagliente, mi fa capire che in questo momento mi odia più che mai. -No Matias lasciami spiegare...lei ti stava baciando e io...-

-Ma che cavolo hai fatto,Patty? Non ti rendi conto che adesso è più importante la salute di Antonella? Sei proprio una bambina-

E le sue ultime parole, mi spezzano il cuore e stavolta per sempre.

Abbasso lo sguardo verso il pavimento, sono una bambina, lui mi considera una bambina, ed è evidente che il bacio che gli ha dato Antonella non gli è dispiaciuto, anzi, di sicuro è stato meglio di quelli che davo io, Matias... soffro ancora per te. Mentre tu...credevo ci stessimo riavvicinando,invece no, e solo ora mi accorgo che è meglio cosi, tu non provi niente per me, scommetto che se Antonella ti chiedesse di tornare insieme tu non esiteresti a rispondere affermativamente.

Lo vedo avvicinarsi ad Antonella e aiutarla a camminare.

-Aspetta Matias, ti do una mano io- gli dice Guido, mentre la Divina, seppur intimorita da lui, si lascia aiutare, continuando ad osservare Matias,amorevolmente.

Mi metto in ginocchio sul pavimento, dopo qualche minuto sento una presenza amica davanti a me, incontro gli occhi scuri di Giusy,che come sempre è pronta a darmi una mano.

-Oh Giusy- dico abbracciandola,adesso è l'unica amica che mi è rimasta. E che,purtroppo, è la sorella del ragazzo che odio,ma allo stesso tempo,amo.

-Patty...secondo me dovresti conservare qualche speranza- mi dice.

-Che vuoi dire?-

-Ti sembrerà strano sentirlo dire da me, ma questa volta e solo questa volta Antonella e Matias non hanno fatto niente che non vada-

Sbarro gli occhi di scatto. Anche Giusy è impazzita?

-Che stai dicendo! Non hai visto quello che è successo poco fa? Si sono baciati e Matias...lui non ha fatto niente per impedirlo e per di più ha detto che sono una bambina-

-Lo so ma...non l'ha detto perchè lo pensa davvero, lui era davvero preoccupato per te quando eri sparita e si vede lontano un miglio che è cotto di te...e Antonella...ha perso la memoria, non credo voglia tornare con Matias, ha reagito d'istinto e ora che mi ci fai pensare...lei non ha detto di averlo riconosciuto, lo ha chiamato...Damon...Damon come il ragazzo ucciso qui- Sospiro, Giusy ha ragione... Antonella ha chiamato Matias Damon e dopo lo ha baciato, ma che senso ha? Se ha perso la memoria non può mica ricordarsi di quello che avevamo scoperto, o forse si.

Oh no, ora mi sento in colpa per averla spinta, ero...ero sopraffatta dalla gelosia, e Matias ora cel'ha con me, crede che non prenda sul serio la situazione in cui si trova Antonella,ma comunque anche lui ha sbagliato! Non doveva lasciarsi baciare, avrebbe dovuto scansarla in ogni caso.

-Sai Giusy, non riuscirò a perdonare Matias, baciare Antonella è stato un duro colpo da mandare giù e mi ha già fatto soffrire altre volte, se è vero che mi ama, non lo farebbe mai,sarebbe fedele,invece mi ha tradito troppe volte,ora ne ho abbastanza-

Giusy sospira desolata.

-Fai come credi-



-Riposa un po',Antonella-

-Perchè continuate a chiamarmi cosi?- Domando a Damon e al ragazzo accanto a lui, mai considerato prima. Chi sono loro? Apparte Damon, non ricordo nessun altro, mi fa un male cane la testa e non riesco a ragionare lucidamente, ho flash su flash di...non ricordo il nome, so solo che voleva farmi del male, voleva soffocarmi, e non so cosa è successo dopo, come sono riuscita a scappare.

-Questo è il tuo nome-

-No, io non mi chiamo cosi-

Il ragazzo dai capelli lisci si passa una mano fra di essi, sbuffando.

-Pensa a dormire un pò-

Damon mi stringe teneramente la mano.

-Riposa,ok?-

Sorrido, lui è l'unico di cui mi possa fidare, davvero unico ed eternamente mio.

Ma allora perchè non riesco a levarmi dalla testa due paia di occhi verdi? A chi appartiene il viso che mi ritorna in mente ogni volta che chiudo gli occhi? E con due espressioni diverse, la prima dolce e premurosa, la seconda perfida e malvagia. Non capisco chi è , so solo che mi batte forte il cuore quando rivedo nella mia testa i suoi bellissimi occhi di smeraldo con qualche sfumatora di marrone.

Ma neanche lo conosco, io appartengo a Damon, è lui il ragazzo che amo, non questo tipo con doppia personalità, sempre che sia lui a cambiare espressione.

Nonostante i miei sforzi di mantenere gli occhi aperti, la stanchezza prende possesso del mio corpo, mandandomi nelle braccia di Morfeo.


-Credi davvero di fermarmi,Elena? Nessuno può battermi-

-Lasciala andare immediatamente Katherine, non puoi soggiogarla,rischi di ucciderla-

-Bene, tanto presto o tardi accadrà-


Di chi sono queste voci? A chi appartengono? E come faccio a sentirle se sto dormendo? È come se fossero...nel mio cervello, e mi fanno aumentare il mal di testa. Cerco di formulare un pensiero coerente,ma sono attraversata da vari ricordi, non capisco nemmeno se sono i miei o no, che mi sta succendo? Chi sono io?


-Elena, non vorrai mica far aspettare gli ospiti- un anziana signora, l'unica adulta che si comporta amorevolmente con me, mi avverte del mio ritardo.

-No, scendo subito- le sorrido riconoscente.

Il mio vestito blu zaffiro non mi permette di fare grandi passi,ma riesco comunque a scendere in tempo. E sorrido incontrando lo sguardo degli occhi più belli del mondo.

-Ti fai sempre desiderare- sussurra il ragazzo a cui appartengono gli occhi.

-Non è certo colpa mia se sono nata bella e brava-

-Oh ovviamente no,ma tu sai bene che non è per questo che ti amo-

-Lo so,Stefan-



-Stefan, ho paura! Che ci succederà?-

-Stai tranquilla, ci sono io con te, Elena,ricorda che ti amerò per sempre-

-Anche io ti amo!-

-Ora devi scappare,fuggi e non voltarti-

-Io non ti lascio,ti amo e non ti lascerò morire-

-Ho detto vattene!-


Due ricordi, diversi fra loro,ma ugualmente importanti ed intesi, non capisco, perchè ho questi flashback? Che vogliono significare? Chi è questo Stefan? E perchè la ragazza è cosi somigliante a me?

Non faccio in tempo a provare a svegliarmi, un altro ricordo mi colpisce, ma questa volta anche se le persone sono le stesse, è cambiato qualcosa, anzi molto più di qualcosa.



-Però niente! Bruno c'era una persona,credo sia una persona. C'è un killer qui e credo che abbiamo prove sufficenti- dice una ragazza ancora simile a me a quello che poco prima credevo si chiamasse Stefan.

-Non aver paura, non devi averne quando sei con me. Ci sono io con te Anto, ci sono sempre stato per te e ti giuro che ti proteggerò,farò qualunque cosa per tenerti al sicuro-





Elena,Stefan,Antonella,Bruno.

Non ci capisco più niente, è tutto maledettamente confuso.

Tranne il fatto che il mio cuore ha sussultato all'ultimo ricordo,è come se avessi vissuto quella scena in prima persona...forse ero io quella li?

Possibile che l'unico desiderio che ho è scoprire che è questo dannato Bruno?

E perchè penso a lui invece che a Damon?

Bruno...Bruno....no, Damon, è lui che amo,amo solo Damon,ma allora perchè il pensiero di me abbracciata a Bruno non mi abbandona?


-Katherine smettila! Lasciala in pace-

-Presto tutto sarà finito-



-Come sta?- Domando a Guido, vedendo Antonella agitarsi durante il sonno.

-Non lo so, di sicuro sta avendo un incubo,ma oltre al fatto che ha bisogno di domire, non ce la faccio a svegliarla e sentirmi dire che non riconosce nessuno di noi- mi risponde Guido, seriamente preoccupato.

Ripenso al nostro bacio di prima, è stato uno dei momenti più belli della mia vita,sono tentata di chidergli dei chiarimenti,ma per ora, credo sia meglio lasciare le cose come stanno. E pensare solo ad uscire di qui.

-Sei davvero un eroe Guido,e sono sincera-

Si volta verso di me e sorride, il sorriso che ho sempre adorato.

Allarga le braccia e mi fa mettere sopra di lui. Lo abbraccio forte,come per dirgli che io sono qui e ci sarò sempre.

-Io non sono super man,Giusy, non ho dei poteri,ma posso essere il tuo eroe, se sei la ragazza giusta per me-

Sorrido, come non facevo da tempo, è inutile continuare ad opporsi, Gonzalo capirà, e se non lo fa pazienza, se sono con Guido posso affrontare tutto.



Esco dalla cucina e mi appoggio alla parete al di fuori di essa, Guido e Giusy hanno bisogno di un po' di privacy e se serve per farli tornare insieme allora glela darò.

Anche Matias ha la mia stessa idea, esce dalla cucina e guarda dritto davanti a sé, senza degnarmi di uno sguardo.

-Matias-

-Che c'è?-

-Io...ascoltami, mi dispiace per come mi sono comportata, vedere Antonella che ti baciava non...non sono riuscita a sopportarlo-

-Perchè sei una bambina-

Ancora, me lo ha ridetto. E le sue parole sono come mille pugnalate, avrei preferito fare a botte con un orso o peggio pur di non sentire la sua voce parlarmi cosi, anche se dovrei essere io quella arrabbiata.

-No invece, Matias non dirmi questo...io pensavo...pensavo ci fosse qualche speranza per noi,ma evidentemente non è cosi, anzi un noi non c'è mai stato, tu hai sempre voluto Antonella! Scommetto che mi hai usato come rimpiazzo,perchè lei si era messa con Nicolas ho ragione? Si che ho ragione,tu non provi nulla per me, ed è comprensibile...-mi fermo dalla mia sfuriata solo per singhiozzare e lasciare che le lacrime mi passino fra le guance,sotto lo sguardo freddo di Matias-...lei è bellissima e io...io non sono come lei,non lo sarò mai, ecco perchè non ti sei scostato quando ti ha baciato, da quanto tempo aspettavi un ritorno di fiamma? Eh? Dimmelo avanti, dimmi ancora che sono una bambina e che tu sei innamorato di Antone...-non riesco a finire la frase, mi ritrovo addosso al muro con Matias tremendamente vicino, con negli occhi una rabbia nera.

-Non dire più queste idiozie,Patty! Lo vedi che sei una bambina? Non capisci, non capisci niente, io non amo Antonella, non provo niente per lei,niente. E se tu pensi che io ti abbia solo usato, significa che non mi conosci-

-Cosa dovrei pensare allora eh?-

-Cresci-

E mi libera dalla sua presa,allontanandosi in direzione della libreria. No, non ha il diritto di dirmi di crescere, è lui che deve farlo, lui che mi ha tradito e umiliato tante volte, non può passarla liscia.

Corro verso di lui, con ancora le lacrime agli occhi. Questa scena mi sa tanto di dejavu, come se l'avessi già vissuta,già fatta.

Quando si gira verso di me,però, non riceve lo schiaffo che avevo intenzione di dargli, blocca la mano ad un centimetro dalla sua guancia, e mi fissa negli occhi.

-Mi hai tirato uno schiaffo già una volta,perchè mi avevi preso alla sprovvista, ora invece ho imparato come schivarlo,ma tu questo non lo ricordi, non so come mai,ma non ricordi quello che ci è stato fra noi prima di essere stata rapita e ritrovarti con Bruno e Antonella-

-Di che parli?- Le sue parole, mi portano alla memoria lo schiaffo che gli avevo lanciato,dopo lui aveva detto che non sopportava le mie lacrime,e voleva farmi smettere di piangere.

Ricordo la mia voce chiedergli come?

E mentre nella mia memoria il Matias del flashback attacca le sue labbra alle mie,contemporaneamente lo fa anche il Matias del presente,facendomi volare in paradiso.



E rieccomi con un nuovo capitolo, scusate per il ritardo ma non avevo la giusta ispirazione,cmq che ve ne pare? A parer mio è venuto una schifezza xD non mi convince molto,ma il prossimo riserverà altre sorprese e sarà più avvincente promesso.



Fataflor: Già la nostra Anto ha perso la memoria poverina, e guarda un po' che si trova a ricordare xD E Bruno...bhè diciamo che al momento non è disponibile in tutti i sensi eh xD E le altre due coppie per ora sembrano messe bene,ma l'avventura non è ancora finita,troppe cose devono ancora succedere e spero che questa notizia non ti faccia disperare perchè dovrai ancora sorbirti altri capitoli xD


Saruxxa: Cara mia, ma quando mai Patty si farà forte xD? È fatta cosi,ma per fortuna Matias la ama cmq xD E per quanto riguarda gli altri, Giusy e Guido non cel'ho fatta a farli discutere anche qui,ma purtroppo la loro storia non avrà mai pace xD sempre che siano tornati insieme xD E se ti stai chiedendo dov'è Bruno...niente spoiler xD Deve essere a sorpresa.


Hermy95: Il tuo ragionamento è un po' contorto xD ma anche io ragionerei cosi se non fossi l'autrice ma la lettrice della storia xD Cmq la trama è talmente complicata che non so neanche come faccio a ricordarmela xD cmq se vuoi sapere chi è Anto dovrai aspettare xD E si Tayler è Gonzalo,ma proprio non mi andava di mettercelo nella storia quindi fa da comparsa nel passato xD

Anche io sono una Stelena come te e non vedo l'ora che arrivi la seconda stagione per vedere con chi in realtà starà Damon, io punto su Bonnie, cmq si hai ragione sconvolgono le storie i registi,ma se fosse simile ai libri sarebbe un po' noioso da vedere, invece la storia della famiglia di Elena mi ha molto colpito, nei libri infatti nn dice di essere stata adottata quindi risulta poco credebile la sua somiglianza con Kath, mentre invece dicendo che è adottata ha più senso, non trovi? Poi se devo dirla tutta preferisco la Kath stronza del telefilm che quella pazza del libro xD un po' mi ricorda perfino Anto quando è cattiva pensa un po'.


Girlstar: No non preoccuparti, con l'arrivo dell'estate il pc è quasi invisibile xD Già il sogno di Giusy è inquietante,ma quello che sta “ricordando” Anto lo è ancora di più xD Bruno....eh Bruno purtroppo è nei guai,ma non spoilero niente xD Bhè da questo chap anche la coppia Patias farà dei passi avanti xD oh se fosse per me mi prenderei tutti i Bruno esistenti,perfino il fantasma xD E la fila non mi importerebbe di prendere a calci le persone pur di entrare a comprarlo xD E non preoccuparti per le recensioni,anche io ho sempre poco tempo per recensire xD


MissGigiaLoveRiley_ : Wow che bello una nuova fan xD allora rispondendo alle tue domande...dovrò lasciarti con i dubbi xD se rispondessi ti perderesti la sorpresa cmq ti dico che si era Anto che gridava e per quanto riguarda Bruno....non sta messo bene xD


Curtaz92: sei stata molto carina a lasciare una recensione perchè preoccupata xD ti dico che a tutti gli autori fa piacere avere commenti sulla propria storia e che ci si può rimanere male se se ne vedono pochi,ma non preoccuparti xD io continuo le mie storie con o sensa commenti,anche se sono molto contenta e più invogliata a continuare vedendo che la storia è apprezzata xD


Delphinium_Love: Ti ringrazio molto per i complimenti, anche se non sono cosi brava xD Ma la tua coppia preferita fra le tre qual'è? La mia Brunella.


Maya_ : Sinceramente sono ancora indecisa sul finale,ma se hai letto i capitoli precedenti avevo detto che ci sarebbe stato un seguito xD Quindi non so se il finale sarà a lieto fine o in stile horror xD



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Capitolo 15
*** Il medaglione ***



-Ehi,ci siamo tutti?- Domanda Guido osservando me e Matias e Patty con le mani intrecciate dall'altra parte della cucina.

Sorrido osservandoli di sottecchi,a quanto pare non riescono a stare soli,ma spero tanto che Antonella riacquisti la memoria e la smetta di convincersi che Matias è il suo ragazzo.

-Manca Bruno- dice preoccupata la mia amica,fissando il pavimento.

Già, chissà che è successo al povero Bruno,spero che stia bene.

-Patty ha ragione,Guido. Non so voi,ma io non voglio lasciare un amico solo in un momento del genere,se l'assassino che ci tiene imprigionati qui l'ha catturato...è solo questione di tempo che arrivi anche a noi-

Di solito sono io quella che ragiona e che tiene conto di qualunque cosa in ogni situazione,ma a sentire mio fratello parlare in questo modo la paura fa battere furiosamente il mio cuore...e se Bruno fosse solo il primo? Il killer potrebbe arrivare da un momento all'altro,potrebbe...ucciderci brutalmente,tutti noi siamo in pericolo di vita...e...ho paura...ho una tremenda paura che ci succeda qualcosa di male...a me,Guido...lancio un occhiata a Guido.

Non deve capitargli niente,non lo sopporterei,ho rischiato di perderlo tante volte,e mi sono bastate.

-Non dire cosi,Matias...non vedi che stai facendo agitare le ragazze?- Lo rimprovera Guido, cerco inutilmente di smettere di tremare,ma l'idea di essere uccisa e che Guido mi muoia davanti gli occhi è orribile,non riesco a non pensarci.

-Io non...non voglio morire,ho tutta la vita davanti,e voglio...voglio andare a casa-dice Patty con la voce tremante,abbracciando Matias e nascondendo il viso nel suo petto.

Sento qualcosa toccarmi la spalla,sobbalzo,ma tiro un sospiro di sollievo vedendo che è la mano di Guido.

Incontro i suoi occhi marroni. Anche in una situazione di pericolo riesce a dimostrarsi calmo e protettivo.

-Stai tranquilla,tel'ho già detto Giusy,farò di tutto pur di tenerti al sicuro,fidati di me-

Lo abbraccio,vorrei poter stare per sempre stretta a lui,ma non posso,e devo mostrarmi forte,come lo sono sempre stata,e quando usciremo da questa casa maledetta,non lo lascerò più andare.

Perchè...senza di lui non posso vivere. È vero,l'ho trattato male,ma intendo farmi perdonare,anche se significa far soffrire Gonzalo,Guido è più importante.

Un grugnito fa tornare alla realtà i nostri amari problemi.

Antonella apre gli occhi,passandosi una mano fra i capelli.

Guarda stralunata me e Guido e dopo Patty e Matias o meglio...le loro mani unite.

-Che...Damon cosa fai?!- Chiede con voce spezzata.

Oh no,la vedo male.

I due Popolari si allontanano velocemente,Matias si avvicina ad Antonella.

-Anto...calmati,credo sia il caso di dirti ogni cosa-

Rivolge uno sguardo serio ad ognuno di noi.

Strano,ma sono preoccupata.

Antonella crede che Matias sia il suo sosia del passato,e non riconosce nessuno di noi.

Se le diciamo la verità la Divina ha due possibilità...subire un forte chock definitivo o tornare ad essere la solita e viziata diva.

Siamo tutti disposti a mettere a rischio la sua mente?

Guido annuisce,incrocio le dita.

Ok,meglio fare in fretta.

-Antonella- la chiamo,lei si volta verso di me. Mi avvicino a passo veloce,come se volessi aggredirla,cosa che capita spesso. -sai che noi Popolari siamo mille volte meglio delle Divine?-

Spero che funzioni...


Sbarro gli occhi all'affermazione della ragazza riccia,Popolari e Divine?

E che sono...squadre di calcio? Se lo fossero non credo si chiamerebbero cosi...di tennis,no...sono un gruppo di ragazze e in tennis il massimo dei giocatori è due...basket? Esiste il basket femminile? Non he ho idea...sono gli unici sport che mi vengono in mente.

Le ragazze...sono una ragazza,cosa mi piace? Non lo ricordo...Popolari e Divine...non riesco a ricordare nulla!

Ammochè non si metta a mostrarmi a passi di danza cosa vuol dire...

Un momento...passi di danza....

Una fitta alla testa mi fa lanciare un urlo,forte abbastanza da mettere in allarme Damon e l'altro tipo.

Danza...musica....Divine e Popolari....


Quiero,quiero bailar,yo quiero,quiero,quiero...


E ora perchè le parole di una canzone mi rimbombano in testa?

Non riesco a pensare,una visuale scarsa di alcune ragazze cha ballano e cantano su un palco mi fa andare in tilt il cervello,il mal di testa arriva e si espande in maniera troppo...dolorosa.

-Fatela smettere! La musica è troppo forte!-

Ma non riesco a capire se mi hanno sentito o no,la testa pulsa e mi impedisce di aprire gli occhi...perchè mi succede questo?

Perchè i ricordi devono essere cosi dolorosi?

E sono sul serio ricordi? O sto ancora sognando?


-Non posso crederci,quelle...sciocche Popolari ci hanno battuto! I can't believe it!-


Sono io quella che parla in questo modo indignato verso...non so chi. Le Popolari quindi le conosco.

-Antonella! Antonella mi senti? Smettila di dimenarti!-


-Tontonella perchè ti comporti da protagonista?-

-Non mi comporto da protagonista,io sono la protagonista-


-No! Basta per favore...la mia testa!-



Fisso Antonella che si dimena come un ossessa mentre Matias e Guido tentano di farla stare ferma.

Uno strano senso di consapevolezza si fa strada nella mia mente,è come se sapessi esattamente cosa fare.

Un luccichio nel collo di Anto mi impone di avvicinarmi a lei.

-Patty che fai?- Mi chiede Matias,stringendo le mani di Antonella.

Senza battere ciglio afferro l'oggetto che emanava quel bagliore.

E Antonella proprio nel momento in cui glelo sfilo dal collo,smette di sembrare una pazza isterica.

-Wow- sussurra Guido respirando affannosamente. -Come hai fatto,Patty?-

Giusy si avvicina a me,osservando il misterioso oggetto che ho fra le mani.

-Che cos'è?-

Accarezzo i bordi con due dita,è come..come se mi appartenesse,come se il mio cuore mi avesse portato a sfilarlo dal collo della mia rivale.

E so benissimo di cosa si tratta.

-è un medaglione,il mio medaglione-


-Il...tuo medaglione?- Domando alla mia amica,con voce tremante. Mi sento in colpa,Antonella ha avuto quell'attacco perchè le ho ricordato subito delle Divine e le Popolari,i nostri gruppi. Dovevo fare più attenzione,ma adesso sembra essersi calmata.

Continua,però, a fissare un punto indefinito. E come è possibile che quello strano ciondolo si trovasse addosso a lei? Chi glel'ha dato?

E se fosse il medaglione di cui Bonnie parla nel suo diario?

Impossibile,come ci è arrivato qui?

-Che significa il tuo medaglione?- Domanda Matias alla sua...è giusto dire ragazza? Tecnicamente non stanno insieme,o forse si,credo sia un mistero anche per loro due.

-Non lo so...sento che è mio,mi appartiene,non riesco a spiegarvelo,ma è come se fosse stato fatto per me-

-Qui,però,la vera domanda è come faceva Antonella ad avercelo-

-Prova a chiederglielo- suggerisco a Guido.

Ma lui mima il no con la testa.

-Credo si stia addormentando ed è meglio cosi,i sogni potrebbero fare al caso suo,magari ricorda una vostra litigata- rido,probabilmente.

Sogni...mi ritorna in mente il sogno/ricordo che ho avuto,ero Caroline...scuoto la testa,quanto vorrei risvegliarmi nel mio letto e capire di aver avuto un incubo.

Mi do un pizzico sul braccio...ci ho provato.

-Ehi,ma non è il medaglione che Damon voleva da Bonnie? Ricordate le pagine del diario che abbiamo letto? Se fosse quello?- Ha buona memoria mio fratello.

-Sarebbe...troppo- mormora Guido.

Non c'è nessun aggettivo capace di descrivere cosa stiamo provando tutti,ma anche se non è qualcosa di credibile e nessuno,neanche noi,ci crederebbe a tutto questo,ma dobbiamo farlo,se vogliamo uscire di qui dobbiamo scoprire la verità.

-So che è difficile crederci,anche io non riesco a capire come si siamo trovati in questo pasticcio,ma è inutile negare la realtà,siamo qui e adesso...credo che l'assassino non sia il primo dei nostri problemi,forse non lo è affatto-

-Che stai dicendo,Giusy?- Mi chiede Matias.

-Una persona,malata o che sia,ma comunque una persona non potrebbe fare questo,c'è qualcos'altro,non so cosa,ma comunque riguarda noi-

-Giusy ha ragione-

-Oh andiamo,non potete credere a queste sciocchezze!- Urla Guido.

-Secondo te come avrebbe fatto Bruno ad avere quel comportamento? I suoi occhi erano...il suo sguardo era qualcosa di terrorizzante-

-E non dimentichiamoci delle bambole,Antonella e Bruno hanno detto che hanno visto decine di bambole raffiguranti persone e sembravano..vive,e due di loro erano la loro copia-

-Mi rifiuto di crederci!-

-Anche io-

Cocciuti i ragazzi. Almeno Patty è dalla mia parte.

-Patty...se è tutto vero,quel medaglione ha qualcosa di oscuro,io e Guido abbiamo letto una parte del diario di Bonnie e qualcuno l'ha aggredita per via di quel medaglione-

-Pensi che sia pericoloso?-

Scuoto la testa.

-Non ne ho idea-

-Io invece ne ho una,anche se mi prenderete per pazzo- dice Matias,da una parte è impaurito,dall'altra ha paura di sparare una cavolata.

-Cosa?-

-Se vogliamo delle risposte allora...abbiamo bisogno di aiuto-

-E chi può aiutarci?-

Indica il medaglione nelle mani di Patty. Dove vuole arrivare?

-Bonnie-

-Che stai dicendo,Matias?-

-Vi concedo il beneficio del dubbio,avverto una strana sensazione quando guardo quel coso,quindi facciamo a modo vostro,scopriamo perchè siamo qui-

-Peccato che Bonnie non sia più fra noi- dico sarcastica.

-Non è più fra i vivi,ma io stesso ho letto il giornale in cui era scritto che lei e altri ragazzi erano stati assassinati qui-

Vedo Patty sobbalzare.

-Matias sei pazzo?- Chiede Guido.

Oh mio Dio...ho capito cosa intende Matias...vuole parlare con lo spirito di Bonnie!



-Ok,come si parla con un fantasma?- Un brivido freddo mi passa per la schiena.

Ma perchè capitano tutte a me? Ho paura dei fantasmi,ho paura di qualsiasi cosa non sia normale.

Matias mi stringe teneramente la mano. Purtroppo la tramite sono io,visto la mia sensazione verso il medaglione e la mia somiglianza con Bonnie.

Sospiro. Se devo parlare con una ragazza assassinata pur di tornare a casa da mamma e papà,lo farò. Anche se rischio di svenire dalla paura da un momento all'altro.

-Va bene,iniziamo,nella biblioteca ci sono tanti libri che parlano di queste cose,chi li ha scritti non aveva nient'altro da fare- dice Guido,l'unico che non si convince di ciò che sta succedendo. Quanto vorrei non crederci anch'io,ma quello che provo e quello che stiamo passando sono prove sufficienti.

-Dobbiamo formare un cerchio dove al centro posizioniamo un oggetto appartenente al defunto quindi il medaglione,prenderci per mano e pensare intensamente a chi vogliamo chiamare,Bonnie.-

Facciamo come ha detto Guido.

-Patty,ricorda che sei tu quella dovrà parlare con Bonnie e anche se non ci credo per niente e so che sono sciocchezze,fa del tuo meglio per scoprire come andarcene- Annuisco.

Guardo Giusy preoccupata,lei ricambia il mio sguardo.

Bene iniziamo.

Passano dei minuti,abbiamo tutti gli occhi chiusi,ma non accade nulla.

Forse Guido ha ragione....un rumore sinistro mi fa perdere un battito,oh mamma mia,che faccio adesso?

Apro piano le palpebre...

-Ragazzi...perchè il medaglione brilla e...si muove?- Deglutisco,nessuno risponde.

Ci metto poco a capire che intorno a me si è fatto buio. Oh no!

-No! Matias,Giusy,Guido! Rispondete,dove siete?! Non voglio stare sola,aiuto!-

Urlo,cercando di alzarmi,ma qualcosa mi blocca a terra.

Non vedo niente se non il medaglione che risplende nell'oscurità.

Oh no!

Sento già le lacrime pizzicarmi gli occhi,è la fine,è la fine!!

-Patty...-

Una voce...una voce non umana,mi fa letteralmente perdere il lume della ragione.

-Chi sei? Vattene via! Vattene,Matias! Aiutami Matias!-

-Patty...-

-Lasciami in pace,chi sei?!- Urlo,singhiozzando,per la paura e per la preoccupazione dei miei amici.

-Patty...mi hai chiamato tu,e ho bisogno del tuo aiuto,sono Bonnie-

No,no,no,no è impossibile,non può essere...non può essere...



-Antonella...Anto ascoltami-

Una voce maschile mi fa sobbalzare nel sonno. So di star dormendo,e so di essere in un sogno,o meglio in un incubo. Ma sembra cosi vero e quella voce...è cosi familiare,perchè non riesco a ricordare nulla? Devo ricordare.

-Va via!-

-No,devi aiutarmi Antonella,tu sai chi sono,sai chi è colui che ami e devi aiutarlo!

-Io non so niente!- Urlo alla voce nel buio.

-Ricorda...ricorda la tua vita e non fallirai-

Il male alla testa neanche nel sogno mi dà tregua.

Non capisco...chi è che amo? È Damon...no,non è lui,Damon...non sono innamorata di Damon,io amo...la mia memoria è persa per sempre.

Un volto sconosciuto si fa strada nella mia mente,due occhi verdi splendenti,il sorriso più bello che abbia mai visto...

Bruno

Apro gli occhi di scatto.

-BRUNO!-




Rieccomi dopo tanto tempo con questa storia xD

Avete avuto paura xD? Spero tanto di si xD

Cmq vi anticipo che nel prossimo capitolo molte domande avranno delle risposte ma i misteri non sono finiti xD c'è ancora molto che i nostri cari ragazzi devono scoprire se vogliono uscire da quel postaccio xD Cmq vi ringrazio molto sapere che tanti seguono questa ff è una bella sensazione,spero che non perda il successo che ha anche perchè mi impegno molto nel mandarla avanti,spero che continui a piacervi e di non deludervi^^


fataflor: Bhè povero Matias, Patty non gli da un minimo di fiducia xD E per quanto riguarda Giusy...Gonzalo è sparito per sempre,ora vuole solo Guido e finalmente xD E Anto...secondo te in questo chap ha riavuto la sua memoria? O forse le manca ancora molto per riaverla xD?


Delphinium_love: bhè ti informo che il nostro amato Brunito tornerà a farsi vivo molto presto xD Ma non ti dico se sarà buono o cattivo xD


Maya_ : Non devi preoccuparti del finale,sarà perfettamente in stile horror,e ci sarà un bel colpo di scena xD Bhè Matias non si è risparmiato insulti,ma Patty sembra lo abbia perdonato subito xD Bruno...Bruno...tornerà,ma in un modo non troppo piacevole xD


MissGigiaLoveRiley_ : xD ma povera Patty...non è colpa sua se soffre per il boy che ama xD Cmq non ti so dire quanti capitoli manchino ma non credo moltissimi anche perchè non vedo l'ora di fare il continuo di questa ff.


Hermy95: Emh...se Anto è Kath o Elena lo scoprirai a tempo debito xD E Bruno...fidati anche io non vedo l'ora che torni e tornerà,ma....non piacevolmente...eh lo so Matias non si è regolato,ma anche Patty ha fatto i suoi errori xD cmq forse prima o poi vivranno felici e contenti xD sei riuscita a guardare tutta la prima stagione di TVD? Adesso in sub ita stanno mettendo le puntata della seconda e c'è Kath*_* io la stimo troppo quella ragazza,e pensa che nel libro invece la odio da morire,però nella serie tv per fortuna è di gran lunga migliore...e spero tanto che Damon si metta presto con Bonnie,sono fatti l'uno per l'altra ma purtroppo sono due cocciuti xD


Saruxxa: Si hai indovinato xD i nomi li ho presi dal diario del vampiro saga che adoro ma sto preferendo la serie tv non so se la segui xD Diciamo che Matias non l'ha fermata perchè l'ha preso alla sprovvista,ma come si può notare ha occhi solo x la piccola Patty xD Bruno...Bruno...tornerà in un modo tutt'altro che bello ma tornerà xD


noe: Eh già poveri Anto e Bruno,spera in un lieto fine xD


MissTata55: Grazie per il complimento,mi fa piacere che ti piaccia^^


Lali Lanzani: A quanto sembra ti piace il diario del vampiro xD segui anche la serie? Ah per fortuna una che adora Stefan xD a parer mio Stefan sta benissimo con Elena e Damon mi starà simpatico solo se si metterà con Bonnie presto o tardi^^ Tu invece sei una Stelena o Delena?





















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Capitolo 16
*** La rivelazione di Bonnie ***



-Tu...tu sei Bonnie?- Domando impaurita,riducendo gli occhi a due fessure per scorgere una traccia del...mi è addirittura difficile pensarlo...del fantasma.

Ma della voce non c'è più nemmeno un sussurro. Eppure giuro di aver sentito una voce troppo somigliante alla mia per sbagliare.

Deglutisco per ridurre il groppo che mi si è formato in gola.

Vorrei tanto avere Matias qui accanto a me,sarebbe più semplice affrontare questa situazione con la persona che ami.

Un luccichio nell'oscurità,ma certo! Avevo scordato del medaglione.

A passi svelti mi avvicino ad esso.

-Aiutami- Mi blocco ancora prima di avere l'oggetto fra le mani.

Un brivido freddo mi passa per la schiena. Allora...Bonnie è ancora qua.

-Bo..Bo..Bonnie?- Chiedo girando intorno al medaglione,che non ha ancora smesso di muoversi e brillare.

Provo di nuovo ad allungare una mano verso l'antico cimelio.

-Patty! Aiutami-

Stavolta non riesco a non trattenere un urlo di sorpresa.

Se è vero che vuole il mio aiuto perchè continua a terrorizzarmi?

Mi accorgo di essermi allontana dal medaglione...è come se il mio corpo si fosse mosso da solo,senza la mia autorizzazione.

Oh no,non ci tengo a essere posseduta come Bruno.

Giusto..Bruno,Giusy,Guido,Matias,Antonella...tutti contano su di me. Loro hanno riposto tutta la loro fiducia in me e..non posso deluderli.

Devo raccogliere tutta la mia forza,devo far in modo che la loro fiducia sia la spinta per farmi andare avanti..per sconfiggere le avversità che ci separano dai nostri amici e parenti.

Una lacrima mi passa per la guancia.

Mamma,papà,e Joaquin...la mia famiglia,saranno preoccuparti per me,e non ho nessuna intenzione di farli distruggere dal dolore.

No! Riuscirò a vincere.

Provo per l'ennesima volta a raccogliere il medaglione.

-No! Non farlo!-

Devo farlo,oppure resterò bloccata qui per sempre.

Stringo i denti.

-Potresti morire-

L'energia mi abbandona.

Questa non è la voce di Bonnie,non è quella che mi ha risposto all'inizio.

È diversa...è cattiva.

E sta dicendo la verità? Se tocco il medaglione morirò?

Per un breve attimo sono sul punto di tirare via la mano,ma no!

Chiudo gli occhi e il volto dei miei amici mi fa tornare alla mente la decisione che avevo prima.

Non permetterò che un fantasma malvagio ci tenga lontano dalle persone che io e gli altri amiamo.

Anche se rischierò di morire,niente mi fermerà da questo intento.

Matias...sii la mia forza.

Allungo le dita impercettibilmente verso il medaglione,è come se ci fosse una barriera invisibile che mi tiene separata dall'oggetto. Con un po' di pressione riuscirò a distruggerla.

-Fermati Patty!-

Papà,mamma,nonna,Mati...non vi abbandono.

-Tu non sei Bonnie! Non si chi tu sia ma non cederò-

Devo mettercela tutta...

-Ferma! Potrei darti tutto quello che hai sempre desiderato-

Che cosa?

-Di che parli?- Chiedo,applicando molta meno forza sulla mano.

-Si..potrei renderti la cantante più famosa del mondo,non è questo quello che vuoi? Potrei far si che tutti i ragazzi si innamorino di te,se lasci stare il medaglione il tuo futurò sarà il più bello di tutti,Patrizia-

Davvero...potrei essere la cantante per eccellenza? I ragazzi cadrebbero ai miei piedi...

-Io...-

Smetterei di essere presa in giro,avrei tantissime opportunità di carriera,potrei essere più bella e famosa di Antonella...

Respiro forte.

Ma...io non sono egoista.

Come potrei pensare di rinunciare alla salvezza dei miei amici per un futuro egoistico?

Quella non è la Patty che voglio essere.

Io desidero cantare,ma devo farcela con le mie sole forze,desidero amare ed essere amata da uno solamente,e anche se ho cambiato look non l'ho fatto per nessuno se non per me stessa,per dimostrare che ogni brutto anatroccolo infondo è una principessa,ma la vera bellezza è quella che proviene dal cuore...e io non sarei più “bella” se decidessi di vivere in questo modo.

Sarebbe una vita vuota e senza amore. E l'amore dei cari vale più di qualsiasi lussuria o ricchezza,perchè essere ricchi d'amore è la cosa più bella che possa capitare.

-Mi dispiace per te,ma io amo essere come sono,e non intendo cambiare,specialmente se rimanendo tale posso aiutare le persone a cui tengo...per cui...-

Con uno scatto potente, che non credevo di saper fare,oltrepasso la barriera invisibile e afferro il medaglione stringendolo a pugno.

-NO! Sciocca ragazzina...-

Sorrido.

Ho vinto,ho sconfitto la mia paura.

Ed era questo quello che desideravo,non vivere in un finto lusso.

Metto il medaglione al collo.

-Bravissima Patty-

Mi irrigidisco quando davanti a me compare una copia indentica di me,se non fosse per i vestiti antichi e la pelle bianca.

-Tu sei..sei Bonnie,giusto?-

Lo spirito annuisce.

-Non avevo dubbi che cel' avresti fatta a contattarmi,ma chi poteva farlo se non tu?-

-A chi apparteneva la voce che cercava di impedirmi di prendere questo?- Chiedo titubante,indicando l'oggetto che mi ha portata...dove?-e che posto è questo?-

-è la tua mente- dice la mia antenata,come se la cosa fosse ovvia. E forse lo è,come si spiegano le mie paure e il mio coraggio apparire e scomparire continuamente? Se fossi all'esterno le emozioni sarebbero molto più stabili,invece sono bloccata nella mia testa. Credo essere pazza...-Tu non sai la storia di famiglia vero?-Mimo il no con la testa.-Ovvio..come potresti...sono passati cosi tanti anni...ma noi abbiamo sempre aspettato,sperando che il destino faccia il suo dovere,e credo che lo stia facendo finalmente-

-Di che parli?- E soprattutto...noi chi? Forse gli altri ragazzi assassinati.

-Non ho tempo per spigarti l'intera storia,dobbiamo fare in fretta...siete in grave pericolo-

Un altro brivido di terrore. Anche se..l'avevo capito di essere in pericolo da quando ho ripreso conoscenza in quel bagno sotterraneo.

-Io e gli altri sappiamo che c'è un assassino in casa-

-Se fosse stato un assassino comune sareste già morti,no..chi vi ha rinchiuso in questa casa non l'ha fatto per motivi insulsi che probabilmente per voi sono fattibili-

-E allora..chi è?-

-Lui ha avuto tempo per agire,è stato soggiogato e vi ha spiati,ha capito le vostre debolezze e le vostre paure,e le sta usando ora contro di voi,manca poco e la sua opera sarà compiuta-

Lui...quindi è un uomo,e...ci ha spiati...ma nessuno di noi si è accorto di essere spiato da qualcuno..com'è possibile?

Forse.........non è rimasto nascosto nell'ombra,noi lo abbiamo incontrato,questo spiegherebbe tutto.

-è qualcuno che conosciamo?-

Bonnie annuisce.

-Senza che nessuno sospettasse il suo piano è andato come sperato...ma ricorda è stato soggiogato,lui non sapeva e non sa tutt'ora cosa sta facendo-

-In che senso soggiogato?-

-La sua mente è posseduta,da qualcosa di mostruoso...è malvagia,più di quanto si possa immaginare...e non si fermerà mai-

-Chi?-

Bonnie sospira,sfiorando il medaglione.

-Quando ero viva...possedevo questo oggetto,Damon...l'antenato di Matias Beltran,ha cercato di avvertirmi su quello che mi sarebbe capitato,ma era impossibile crederci,anche se lo amavo ho dovuto tener fede alla famiglia e portare il medaglione al collo,poi una sera due brutti ceffi mi hanno rapita e tentato di affogare nel lago,Damon mi ha salvata,ma il medaglione era sparito...solo quando era troppo tardi ho scoperto il perchè Damon cercava di proteggermi...lei voleva usarlo per vendicarsi..e ci ha uccisi tutti-

-Co..cosa..Bonnie io non capisco,lei chi? E di cosa voleva vendicarsi?-

Bonnie sorride,ma è un sorriso triste e pieno di angoscia.

-Davvero non ci arrivi? Patty...non avete scoperto niente fino ad ora?-

Mi guarda negli occhi,anche se è identica in me nell'aspetto lo sguardo che fa è terribilmente diverso dal mio,e la capisco...è morta uccisa insieme ai suoi amici,senza aver vissuto,e la sua anima non riesce a trovare pace.

È rimasta ad aspettare un aiuto fino ad oggi. E mi sento quasi indegna di essere qui a parlarle,io non sono il tipo di persona capace di aiutare veramente,è vero potrei morire per le persone che amo,ma è l'unica cosa che posso fare,io non sono come Antonella e Giusy,sarebbero dovute venir loro a parlare con Bonnie,io non merito di essere la sua discendente.

Ma devo mantenere la concentrazione,lei ha me e io ho il dovere di aiutarla.

-Abbiamo trovato il tuo diario,e un vecchio giornale,ma non abbiamo letto molto e l'articolo di giornale ci informava solo dell'omicidio che è avvenuto anni fa,poi Giusy ha avuto uno strano sogno della sua antenata e Antonella ha perso la memoria e abbiamo trovato il medaglione su di lei,ma...i ragazzi non credono al sovrannaturale..anche se Bruno prima di sparire è diventato una specie di demone...è tutto cosi confuso! Non sappiamo niente,e..speravamo che tu ci aiutassi-

Probabilmente non ci ha capito niente,ho parlato troppo veloce.

-Capisco...so che sei spaventata e non riesci ad accettare quello che sta succedendo,ma devi stare calma e riflettere...cosa ti sembra più strano nella situazione?-

-Non lo so...tutto è strano,ma...il fatto che a nessuno è capitato niente,apparte Bruno che è sparito e la misteriosa perdita di memoria di Antonella...-

-Quando Antonella ha perso la memoria?-

-Ieri...si ieri o l'altro ieri....-

-Che momento?-

Sta cercando di farmi ragionare.

-Emh...-l'abbiamo trovata nel corridoio spaventata e immobile,ci è voluta tutta la buona volontà di Guido per rinsavirla..e dopo ci siamo accorti del medaglione che aveva al collo...perchè cel'aveva lei? Bonnie lo sa,ma prima devo capire in che momento lei ha perso la memoria...è stato...quando mi sono svegliata per l'urlo Bruno non era più con noi,mentre invece lui era ancora svenuto sulla sedia prima che mi addormentassi. -Quando è sparito Bruno-

-E non ti è sembrato strano che lui sia sparito proprio quando avete trovato Antonella senza memoria e con il nostro medaglione addosso?-

In effetti...non ci avevo pensato ma...

-Stai dicendo che sia colpa di Antonella se è sparito?-

-Sto dicendo che è stata Antonella farlo sparire-



Mi guardo intorno,che mal di testa..dove diavolo sono?

Dov'è Bruno?

Cerco di parlare,ma ho la gola secca. Meglio non sforzarla ulteriormente. Però...che fine hanno fatto tutti?

Sposto una ciocca di capelli che avevo sugli occhi di lato,mi sembra di aver dormito per giorni.

Che diavolo ci faccio qui da sola? Non è che Patty,Giusy,Guido,Matias e Bruno si sono scordati di me? Come possono scordarsi della più Divina?

Bruno...

Chiudo gli occhi stropicciandoli con le mani.

Un momento...

Il manichino...

Un finto Bruno che cerca di strozzarmi...

Io che cerco di scappare...

Un fantasma identico a Bruno che mi guarda in modo malefico...

I suoi occhi che mi ripetono “dimentica”...

Il mio urlo...

Oh cazzo!

Un fantasma e una bambola hanno cercato di uccidermi,e io e gli altri siamo imprigionati qui dove potrebbero ancora tornare quegli esseri.

Devo trovarli,dobbiamo trovare il vero Bruno e andarcene via.



Ma non può essere,Antonella non ha colpa. Era terrorizzata perfino da noi. E...ama Bruno,si nota ad un miglio di distanza che lo ama,perchè dovrebbe fargli del male?

-No,non è possibile,Antonella non è veramente cattiva e tiene troppo a Bruno per lasciarselo scappare-

-Tu credi all'innocenza di Antonella? Lei non è buona Patty,non darle fiducia perchè non se lo merita-

-Ma...-

-è colpa sua,lei ha fatto del male a Bruno...e lo farà anche a voi altri,se non la fermate-



Cammino svelta,sorpassando le stanze per evitare di spaventarmi per nulla,dove sono?

Forse in biblioteca...



-Mi è difficile pensare ad Antonella che ci uccide tutti,non è malvagia,ti stai sbagliando-

-Lei è la discendente di colei che mi ha ucciso,Patty. È nata per questo,come voi siete nati per fermarla-

Ora che ci penso...nelle pagine che abbiamo letto Bonnie non ha questo modo di parlare,anzi ha un carattere simile al mio,perchè ora parla con tanta enfasi e tanta decisione nel far del male?

-Sei sicura?-

-Sicurissima-

Mi allontano di qualche passo da lei.

-Chi sei tu?-

-Patty...mel'ha già chiesto,sono Bonnie,la tua antenata,e ti prego di ragionare su quanto ti sto dicendo-

Il suo cambio di tono...non ci avevo fatto caso...dopo avermi raccontato un po' del suo passato e dell'assassino..è cambiato. La sua posizione è cambiata,cosi come i suoi occhi...

prima erano color cioccolato come i miei..ora...sono rossi!

-Perchè i tuoi occhi cambiano colore?-

-Sono uno spirito..è normale che succeda..ora ascoltami!- Con una velocità sovrumana si avvicina a me,e siamo faccia a faccia,naso contro naso. -Devi fare quello che dico- il battito del mio cuore comincia a battere forte,la paura sta tornando. E non per niente.

-Ma Antonella..io le voglio bene-

-Lei non ne vuole a te,è cattiva,vi ucciderà tutti,voi dovete subito reagire prima di lei,solo cosi tutto tornerà a posto-



-Hey? Ragazzi?! Siete qui?..oh!- Dico,mettendomi una mano sul cuore per lo spavento.

Che ci fanno dentro la biblioteca seduti in cerchio e addormentati?

Noto Patty che si dimena,e tiene in mano uno strano medaglione che brilla...ma che diavolo...


-Che vuoi che faccia? Non posso farle male- dico,mentre lacrime calde mi escono dagli occhi. Avevo riposto fiducia in Bonnie,invece lei è tutt'altro che simile a me,è perfida..e dà la colpa ad Antonella per qualcosa che sono sicura non ha fatto.

-Dovrai invece-

-Che devo farle?-



-Patty! Ehi Patty,svegliati!- Dico correndo verso la Popolare. Le prendo il viso fra le mani e la smuovo,ma niente,continua a emettere strani versi e dimenarsi,che le sta succedendo?


Bonnie mi prende il viso fra le mani,con gli occhi rosso sangue impressi nei miei.

-Devi ucciderla-



Rieccomi,ok in questo chap c'è solo il pov Patty e un tantino di Antonella,ma tranquille nel prossimo ritornano gli altri personaggi ma...eheh...che ne ve pare della rivelazione di Bonnie? I colpi di scena non mancano mai xD



Misty_Pan96: Tranqui anche io sono impegnata per recensire sempre xD cmq la tua ff sul MDP quando la aggiorni? Mi piace molto...e non vedo l'ora di leggere la tua nuova dark xD Quindi aspetto impaziente^^


Maya_ : Ahah anche io ogni volta che devo leggere un nuovo cap devo rivedere le ultime righe di quello prima xD Eh lo so Bruno manca anche a me,ma il suo ritorno è assicurato xD


Delphinium_ Love : Avevi preso giusto,questo chap riserva molte sorprese,ma non tutte sono “nel giusto” ma immagino si sia capito xD


Lali Lanzani: wow una dipendente di rapimento romantico,bhè meglio questa storia che il fumo xD...Ah alleluia una fan Stelena e Bamon xD cmq sai che da quando sto vedendo la seconda serie sto amando sempre più Katherine? La puntata Memory Lane in cui alla fine quasi piange mi ha commossa davvero tanto,e ama sul serio Stefan *_* spero che ci siano scene fra loro due,con lei Stefan diventa più sexy xD


fataflor: guarda anche io a volte odio Matias per il suo comportamento infantile,ma quando sta con Patty...insomma mi piacciono molto come coppia e Bruno e Anto mi hanno catturato fin dalla loro prima scena quindi Patty insieme a Bruno...no non ce li vedrò mai insieme xD ma cmq sono gusti...cmq Bruno si farà vivo...ma...meglio che non dico nulla anche se credo che mi linceranno in parecchie quando il nostro amato Brunetto farà il suo ritorno xD


_ Bren _ : Grazie mille,e aggiornerò tutte le mie ff ogni volta che avrò tempo xD Sperando di non deludere le mie fan xD


Jake_Me: ahaha non avevo ispirazione per i nomi e li ho rubati a Vampire Diaries xD tu segui la serie tv? Mmm..sei Delena o Stelena xD?











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Capitolo 17
*** Devo ucciderla! ***


Apro gli occhi di scatto con il cuore che pompa sangue al massimo.

E...lancio un urlo tanto forte da far vibrare la stanza antica.

-Patty ma che stai facendo?! Smettila!-

Antonella mi scuote nel tentativo di calmarmi,ma con questo non fa che aumentare la mia paura.

Le parole di Bonnie dette in quel modo tanto malvagio mi rimbombano nelle orecchie.


Devi ucciderla.


Antonella ci ucciderà se...se non la uccido prima io.

Me la scuoto di dosso,lei mi fissa stranita,spaventata dalla mia reazione.

-Patty!-

Lei è pazza. Lei ha sempre voluto farmi del male.

E ora so perchè.

Dentro di lei si nasconde un mostro,un terribile mostro pronto a venir fuori per farci a pezzi.

Antonella è nata per questo,per far del male.

Due paia di mani si poggiano sulle mie spalle.

Lancio un altro urlo quasi di dolore nel sentire un peso tanto forte sulle mie piccole e fragili spalle.

Continuo a fissare Antonella,i suoi occhi scuri...perfidi...

quante volte mi ha guardato con quello sguardo tanto cattivo dopo un suo solito scherzo? Quante volte ho desiderato scoprire il motivo per cui si comportava cosi?

Credevo di averlo scoperto...invece la verità è venuta fuori adesso.

Antonella non si nasconde dietro una maschera per non mostrare la sua fragilità,non soffre per la mancanza di suo padre...

Non è mia amica.

Non lo è mai stata.

Non è mai voluta essere.


Devi ucciderla.


Lei è nata per far soffrire la gente,è nata per far del male.

E Bonnie mi ha chiesto di porre fine a questa atroce tortura,uccidendo quella che credevo fosse fino a poco tempo fa la mia migliore amica.

-Patty! Ti prego smettila di agitarti,non riesco a vederti cosi-

Non do retta alla voce che mi supplica di stare calma.

Osservo Antonella.

Mi ha rovinato la vita.

Se lei non esistesse il mondo sarebbe migliore.

Niente Divine,niente montate,niente false amiche...

Sarei una cantante senza rivali.

Sarei io la migliore.

Senza Antonella Lama Bernardi e i suoi stupidi dispetti.


Devi ucciderla.


E lo farò.

In un modo o nell'altro esaudirò la richiesta della mia antenata.

Ucciderò Antonella.


Devo ucciderla.


Solo dopo aver pensato questo...mi accorgo che la voce supplicante è quella di Matias.




-Si può sapere che cosa le hai fatto?!- Mi sbraita Giusy dopo avermi praticamente trascinata fuori la biblioteca.

-io?- Mi indico. -Se la tua amica ha perso la testa è colpa mia?-

Stupida Popolare. Come si permette di offendermi?

-Oh non so appena ho aperto gli occhi ho visto che la spintonavi come hai sempre fatto per infastidirla-

-Cercavo di svegliarla! Eravate tutti addormentati e io non sapevo che fare. -Ammetto,incrociando le braccia al petto.

-Ma quali addormentati...io ricordo benissimo di aver visto Patty chiamare quella specie di antenata identica a lei e subito dopo te che le urlavi contro!-

-Oh ma quindi stai dicendo che sono pazza,ho capito,mi stai dando della pazza! Quando in realtà le uniche impazzite siete tu e quella sottospecie di papero patagonico- Dico indicando con un dito la Popolare davanti a me e fissandola con aria torva.

-oh bhè per gli ultimi due giorni non hai fatto altro che fare la matta..cosa vuoi che pensi ora di te?- Domanda retorica.

Ultimi due giorni?

Io ho fatto la matta per due giorni interi?

Ma...mi sono svegliata poco fa dopo essere stata attaccata da quello spettro.

Ricordo di aver perso i sensi mentre quel fantasma simile a Bruno stava per uccidermi.

Ho dormito per due giorni?

No.

Giusy ha detto che ero pazza.

Che cavolo ho combinato?

Ah no io niente.

È impossibile che io mi sia comportata da pazza psicopatica se dormivo e posso giurare di non essere sonnambula.

No,Giusy non sa quello che dice.

E forse lo dice solo per farmi innervosire ancora di più. Come se non fossi già abbastanza agitata per la scomparsa di Bruno. Si,ci odiamo,posso aspettarmi di tutto da lei.

Vuole mettermi paura e farmi perdere il controllo per andare a spifferare a tutti che sono una fifona. No. Io non casco nei trucchetti di questa stupida Popolare.

-Ascoltami bene,Josefina. Non riuscirai a spaventarmi e quando usciremo da qui sta pur certa che te la farò paga...- la mia frase si blocca a metà.

Giusy mi fissa con sguardo sconvolto,quasi incredulo. Come se mi avesse visto per la prima volta o dopo cento anni.

-Oh mio Dio...non posso crederci...-

Accidenti giuro che la uccido con le mie stesse mani se non la smette di fare certe sceneggiate.

-Che ti prende?-

-Ripetilo di nuovo-

Alzo un sopracciglio confusa.

-Ripetere cosa?-

-Quello che hai detto prima-

Ok,ho capito che non lo fa apposta. È diventata sul serio pazza.

-Emh...che ti prende?-

Quasi quasi torno a dormire nella speranza che qualcuno di loro riacquisti un po' di buon senso.

Prima Patty che sclera e ora Giusy che...non so come definire il suo comportamento.

-No non quello...l'altra cosa che hai detto poco fa-

Sbuffo. Dove vuole arrivare proprio non lo capisco.

-Non riuscirai a spavent...-

-Prima!-

-Ehi...-

-Ti prego,devo essere sicura di una cosa-

L'idea di tornare a dormire per il resto della nostra permanenza qui si fa sempre più allettante.

-Ascoltami bene,Josefina?- Azzardo.

E Giusy mi si fionda letteralmente fra le braccia.

-Non ci posso credere! Ricordi il mio nome! E il tuo comportamento....ricordi chi sono vero? Vero?-

La allontano di qualche centimetro,ma lei stranamente euforica non sembra voler mollare la presa su di me.

Da quando in qua la mia peggior nemica è felice del mio tono furioso?

-Certo che lo ricordo,stupida. So benissimo chi sei...purtroppo-

-Il tuo nome?-

-Ma che cazzo...-

-Dillo!-

-Antonella Lama Bernardi-

Mi riabbraccia di nuovo.

-Hai recuperato la memoria,è fantastico!-

Ma che si è fumata questa? Mi fa paura.

-Giusy...dove l'hai presa tutta questa confidenza? Staccati!- Lei allenta la stretta e ora inorridita si allontana da me.

-E a quanto pare stai meglio-

-Di che stai parlando? Non ne ho idea-

-Di che sto parlando? Di che sto parlando?! Sto parlando che per due giorni ci hai fatto venire un infarto a tutti! Non sembravi più te stessa, non ricordavi niente e chiamavi Matias Damon e avevi al collo quello stupido medaglione che non si sa come ha fatto ad apparire!-

Non...non ricordavo nulla? Avevo perso la memoria è l'ho riacquistata poco fa? Ma...è impossibile.

-Io...ho fatto un sogno e...dopo mi sono svegliata. Voi non c'eravate e sono venuta a cercarvi...e ho visto Patty che si dimenava mentre un medaglione al centro della sala brillava anche se al buio...e non sembrava affatto uno di quegli aggeggi fosforescenti-

Giusy si passa una mano fra i riccioli neri un po' spettinati.

Dio,non voglio sapere come sono ridotti i miei capelli.

Mi tasto la fronte.

La febbre è scesa. Non ho più dolore alla testa e non lo le guance in fiamme.

-Sei preoccupata per Bruno?-

Mi giro ancora nella direzione della Popolare.

-Perchè me lo chiedi?-

-Hai recuperato la memoria...quindi ricordi anche di lui,suppongo-

Annuisco.

Faccio un mezzo sorriso.

Come potrei dimenticarmi di lui.

-Certo che mi ricordo di lui-

-E che dicevi del sogno?-

Sto per aprire bocca,per confessare alla Popolare che ho sognato Bruno e mi è tornata la memoria...ma niente. C'è una cosa più importante. La faccenda che riguarda il finto Bruno,anzi i due finti Bruno.

- Giusy...c'è una cosa che devo raccontarvi-

-Non vedo l'ora di saperla-

Una voce ci fa sobbalzare e allerta ci giriamo nello stesso istante nel verso in cui proviene.

-Guido?- Domandiamo insieme.

Lui sorride colpevole.

Ma quando si accorge che l'ho richiamato anche io corre ad abbracciarmi,ma posso scorgere un occhiataccia da parte della sua quasi ragazza.

-Ci stavi spiando?- Chiede Giusy.

Guido scrolla le spalle.

-Sono felice di vederti di nuovo,Anto. Come te stessa.-

-Bene bando alla chance...cosa vuoi dirci,Antonella?-

-Direi che possiamo parlare con Matias e Patty,lei si è calmata...e anche lei dovrà raccontarci cosa è successo con Bonnie-

-Bonnie?- Chiedo. Ma non è quella che possedeva quella specie di diario? Quella ragazzina...uccisa..qui?

Deglutisco.

Bene.

Niente paura.

Devo essere forte.

Per Bruno.



Ci sediamo tutti a terra. Nessuno escluso. Stringo forte la mano di Matias per assicurarmi che lui sia sul serio qui accanto a me. Lui è ancora scosso per l'improvviso ritorno di memoria di Antonella.

Le parole di Bonnie mi ronzano in testa dal mio risveglio.

Devo uccidere Antonella.

Se lei è nata per uccidere noi allora io sono nata per fermarla.

Ma...io non voglio diventare un assassina. Anche se a fin di bene.

Sospiro.

Cambio idea ogni due secondi.

Prima voglio ucciderla,poi sento un peso forte sul cuore che mi fa bloccare proprio quando sono pronta per attaccarla.

Mi sembra quasi di essere...controllata.

Scuoto la testa.

Non devo lasciarmi suggestionare.

Però io...voglio bene ad Antonella. Anche quando mi tratta male io non riesco ad avercela con lei. So come è fatta.

E infondo anche lei vuole bene a me. A suo modo certo,ma mi vuole bene. Diventeremo ancora amiche.

E se Bonnie avesse ragione su di lei? La farei vincere.

Un momento...ora che ricordo...Bonnie non ha cercato di farmi capire il motivo per cui Antonella è cattiva.

Lei mi ha spinto con forza a crederlo.

Mi ha imposto di ucciderla.

Io non posso farlo! Mi fido di lei,non farebbe mai del male sul serio.

-Patty?- Il richiamo di Matias interrompe il mio flusso di pensieri.

-Si?-

-Racconta,insomma...ha funzionato?-

Sciolgo le nostre mani,tutti gli sguardi sono puntati su di me.

Compreso quello di Antonella.

-Io...ho contattato lo spirito di Bonnie,con il medaglione- accarezzo nervosamente l'oggetto che tengo,adesso,con tutte e due le mani.

-Ne sei sicura,Patty?- Chiede Guido.

-Certo che ne sono sicura,non mentirei in un momento simile-

-E cosa ti ha detto?-

Prendo un forte respiro.

Racconto tutto non tralasciando alcun dettaglio fermandomi,pero,dal comportamento strano di Bonnie.

Matias nota che mi sono irrigidita.

-Ragazzi...credo che sia meglio concludere qui..Patty..io ti credo-

-E anche io. So che non sei una bugiarda e se dovremmo affrontare milioni di creature dell'oltretomba per uscire da questa casa allora lo faremo-

-Dovremmo cominciare a capire chi è l'assassino,se Bonnie ha detto a Patty che noi in qualche modo lo conosciamo...chi può essere? Uno di noi ragazzi o gli adulti? Non ne ho idea- dice Giusy alzandosi dal pavimento.

-Direi che è meglio pensarci domani,abbiamo faticato fin troppo,domani progetteremo un piano per fuggire. Questi ragazzi vogliono qualcosa da noi,ma non ci tengo proprio a rischiare la nostra vita per qualcosa che non dovrebbe nemmeno esistere,quindi dormiamo e domani...finestre,sotterranei,chiavi nascoste...qualunque cosa che possa farci uscire da qui e tornare a casa...ce ne andremo via- afferma deciso Matias,avvicinandosi a me-Ti avevo promesso che sarebbe andato tutto bene e cosi sarà,Patty. Ti riporterò dalla tua famiglia e non ti lascerò mai più- mi sussurra.

Le sue parole sono in assoluto l'unica cosa che mi fa stare bene.

Nemmeno io lo lascerò mai più. Credevo di poter smettere di amarlo,ma non ci riesco,è più forte di me. Lui torna sempre nel mio cuore,in un modo o nell'altro.

Gli sfioro le labbra e lo abbraccio stretto. Ritrovando me stessa fra le sue braccia.


La bella dormita che mi sono fatta è stata di un vero riposo. Non sono stanca per niente.

Quello che ha raccontato Patty mi ha messo una forte angoscia addosso,anche se non ha finito di dirci della sua “avventura paranormale”.

E come se non bastasse le due coppiette felici sono strette strette per tenersi al caldo e io sto seduta su una stupida sedia!

Mi giro verso la finestra. C'è la luna piena stasera.

È bellissima.

Mi piacerebbe tanto stare qui ad osservarla con Bruno,ritrovarmi ancora fra le sue forti braccia e sentirmi a casa,rispecchiarmi nei suoi occhi...

Ma lui non è con me. Anche se aveva promesso che ci sarebbe sempre stato.

Dove sei,Bruno?

E perchè sono cosi preoccupata? Anche Matias,Patty,Giusy e Guido lo sono,è loro amico.

Ma sembrano mantenere contegno quando si parla di lui.

Mentre il mio cuore,invece,aumenta i battiti,nei miei pensieri risplendono solo i suoi occhi...

Con Nicolas non provavo nulla di simile. Certo..lo amavo,ma...Bruno...l'ho allontanato subito dal mio cuore,da quando è arrivato nel quartiere e l'ho usato.

L'ho davvero usato per far ingelosire Matias? L'ho davvero usato per poter continuare a stare con Nicolas?

Non provavo niente?

Scuoto la testa,ravvivandomi i capelli con le mani.

Basta.

Vedere loro felici mi sta facendo sentire male.

Ok,so che potrei ricacciarmi di nuovo nei guai,ma ho bisogno di stare qualche minuto da sola.

Esco dalla cucina e rimango seduta sul freddo pavimento fuori.

Bruno...

Lo ritroverò,costi quel che costi,non me ne andrò via senza di lui.

Un rumore di passi mi fa andare il cuore in gola.

Che diavolo...mi giro verso l'entrata della cucina,dove una figura esile fa capolino.

-Patty?-

Oh,non la riconoscevo al buio.

-Non sei più tanto coraggiosa- dice lei sorridente.

-Si che lo sono,ma non mi aspettavo che fossi sveglia. Stavi tanto bene abbracciata al tuo Matias-

-Già-

-Che racconterai a Lucas quando usciremo da qui?-

Si irrigidisce.

-Non voglio parlare di Lucas-

-Come ti pare-

Rimaniamo in silenzio per un po'.

-Sai Bonnie mi ha detto che io sono la sua discendente e so che anche voi altri siete discendenti degli altri ragazzi,dobbiamo aiutarli...hanno bisogno di noi,ecco perchè siamo qui-

Scoppio a ridere.

-Ma dai Patty...sinceramente l'unica persona che voglio aiutare è Bruno e dopo averlo preso ciao ciao fantasmini-

-Li prendi in giro?-

-Sicura che non ti sei sognata tutto?- La vedo stringere forte le nocche.

Oh oh è la prima volta che la vedo arrabbiata e non pronta per una crisi di pianto.

-No,adesso mi hai dato la conferma che quello che mi ha detto Bonnie è vero-

-è che ti ha detto?-

-Tu hai mentito vero? Menti sempre-

Non mi piace il tono di voce di Patty. Noto il medaglione appeso al collo.

-Su cosa?-

-Tu non hai mai perso la memoria,vero? Ci hai preso in giro! Volevi distrarci per trovare il momento giusto per ucciderci-

Mi alzo seriamente preoccupata.

Che le prende?!

-Patty torna a dormire,non stai bene,aspetta vado a chiamare gli altri-

Faccio per entrare in cucina,ma Patty mi afferra forte per un braccio e mi sbatte contro il muro.

Non è possibile.

Lei è più piccola e debole di me. Come può avermi sbattuto cosi?

-Patty che cazzo pensi di fare?-

-Dopo questo gesto tutto andrà bene,tu sei malvagia,tu sei la causa di tutto questo e...-la vedo tirare fuori un coltello per affettare il pane. Spalanco la bocca per la sorpresa.

Oh no!

Ma non trattengo un urlo quando guardando gli occhi di Patty li vedo color rosso sangue. Proprio come quelli di Bruno prima che sparisse...

-Addio Katherine-



Ok un super mega ritardo,ma sono ritornata con questo a parer mio schifo di capitolo..non so...non mi convince..sarà perchè forse non vedo l'ora di scrivere il prossimo che spero sarà migliore,uno dei più importanti della storia dove tante domande in sospeso avranno risposta. Comunque sono l'unica che ha notato che mancano le Brunella stanno scarseggiando nel sito :((? Spero che sia una cosa momentanea...e un ultima cosa il rating penso che dal prossimo capitolo sarà alzato ad arancione per via dei temi che tratterò,insomma questa ff doveva essere un horror e che horror sia xD


_ Bren _ : Eh si pensa Bruno manca anche a me xD ma io direi che un suo ritorno è ormai vicino...e se vuoi sapere di più sulla storia



Lali Lanzani: Eheh...prova a immaginarti di chi è la colpa di tutto questo casino xD Ehi tutte quante mi chiedono di Bruno...il povero Bruno sparito...bhè...tornerà, ti assicurò che tornerà,se cosi non fosse la mia coppia preferita non potrebbe formarsi. Si è vero! Memory Lane è stata una puntata stupenda *________* già dai flashback della prima stagione sapevo che Katherine aveva molto più che quella perfetta stronzaggine nel suo cuore xD Io sono rimasta cosi O.O quando ho visto Kath nella macchina di Mason...Kevin e Julie sono proprio due dei migliori autori di telefilm se ti fanno prendere un colpo ad ogni fine puntata...però non è possibile che Stef resista cosi a Katherine! Insomma un bacio vero almeno nei prossimi episodi (che tocca aspettare il 27 gennaio per vedere -.-) ci deve essere! Comunque io sto adorando alla follia Caroline e Tyler...l'ultima puntata è stata stupenda per loro..e non riuscivo a sopportare il dolore di Ty ç_ç...ma mi dispiacerà per Matt se Care sceglie Tyler alla fine,sono anche una fan sfegatata della loro coppia :). Cmq domani la faranno su italia 1 la prima serie...se da una parte sono felice cosi arriveranno dvd e forse magliette come in america..da una parte...ALLARME BIMBEMINCHIA!


abcd97: grazie mille^^ mi fa piacere che ci sia una nuova fan della fic xD cmq pensi che sia stata Bonnie a uccidere tutti? Chissà chissà..basta solo aspettare i prossimi capitoli xD E fidati nessuno vorrebbe essere nei panni della povera Patty xD


Delphinium_love: Eh Bonnie...Bonnie...sarà davvero come dice lei xD? Ti dico solo che tutto può essere in questa ff..già,già...e chissà anche se i tuoi sospetti sull'infiltrato siano giusti...lo scoprirai presto...


883: Non posso rivelarti se Patty ucciderà o no Anto...nemmeno la piccola pattina sa cosa fare xD e cosa le sarà presto a fine cap o.O? Mistero xD...cmq anche tu sei obbligata ad aggiornare prima le tue fic!! Sto aspettando da tanto un aggiornamento di Stupida! E delle altre Brunella...ma anche della Niconella che hai lasciato in sospeso...insomma ormai tu tifi per Bruno ma la trama era interessante...


Alexiel94: Eh a quanto pare Bonnie ha confuso Patty xD e Bruno...ricomparirà....


Misty_Pan96: si darò un occhiata alla tua fic e aspetto ancora un aggiornamento dell'altra su Patty che non hai più aggiornato :( spero di vederla presto in cima alle fic come aggiornamento xD anche la la storia si faceva più interessante sul tuo personaggio u.u


Girlstar: Ehiii finalmente sei ricomparsa! Mi stavo preoccupando sai? Ormai la sezione è deserta e tutti la stanno abbandonando,ma sono felice di vedere che c'è ancora chi entra a dare un occhiata xD..anche se immagino che tu ora ti dovrai leggere i capitoli nuovi delle mie ff tutti insieme per continuare a seguire xD.cmq devi aggiornare le tue ff!! Sono mesi che sono lasciate in sospeso,specialmente Crazier che è una delle tue migliori...cmq passando alla ff...odi Bonnie xD? Ma visto che nemmeno Patty ti sta tanto simpatica e sono identiche non mi sorprende xD Ma immagino che oltre all'odio qui Patty alla fine ti abbia fatto paura eh?






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