All I want for Christmas is.. Santa Claus!

di TheMadHatter16
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La terribile rivelazione ***
Capitolo 2: *** Missione segreta ***
Capitolo 3: *** Ma sì, è proprio Babbo Natale.. o no?? ***
Capitolo 4: *** Magica Sorpresa! ***



Capitolo 1
*** La terribile rivelazione ***


CAPITOLO 1
“La terribile rivelazione”
 
RENESMEE P.O.V.
 
Ricordo bene quel giorno. Quel brutto, triste ed orribile 22 dicembre 2008.
Ero al mondo da solo due anni, ma all’apparenza dimostravo circa sette anni e frequentavo le scuole elementari.
Mamma mi era venuta a prendere a bordo di una Jaguar XK nuova di zecca, nera e lucente e tutti i miei compagni di classe, vedendo quell’auto non avevano potuto trattenersi dall’emettere sonori “ooh!” di meraviglia. Io mi sentivo in imbarazzo a salire sotto gli occhi di tutti su di un coupé, mi pareva di essere una principessa, i miei amici avrebbero pensato che fossi una bambina con la puzza sotto il naso, di quelle che hanno la madre che si veste firmata e il babbo che fa l’avvocato o roba simile, insomma, nababbi.
Mamma sembrava nervosa, un po’ come se ci fosse una mosca ad infastidirla, un insetto antipatico e rompiscatole che non aveva intenzione di andarsene. Sembrava sulle spine, ecco.
Io per tutto il tragitto non dissi niente, ero molto arrabbiata con lei perché il giorno prima mi aveva trascinata, contro la mia volontà, dalla parrucchiera a tagliare i capelli che erano così belli e lunghi e mi arrivavano fino al sedere. La mia chioma era stata prontamente rimpiazzata da uno stupido caschetto con la frangetta che mi cadeva sugli occhi continuamente, dandomi a noia. Ogni volta che passavo davanti ad uno specchio mi veniva da piangere.
Giunte a casa mi disse che erano tutti a caccia tranne zia Rosalie e zia Alice che erano andate a fare spese a Port Angeles. Jake, Seth e Leah erano invece da qualche parte nel giardino o nel bosco vicino.
Era sempre più agitata, si torceva le mani, pareva sul punto di dover scoppiare.
Mi si avvicinò lentamente, a passi misurati. Pensai che, se fosse stata umana, in quel momento sarebbe stata sicuramente sudaticcia e tremebonda. Invece se ne stava lì, a fissarmi con quegli occhi dorati.
Io ero seduta in terra, intenta a giocare con le mie Barbie e mi aspettavo che lei, da un momento all’altro iniziasse a parlare.
“Renesmee, io.. vorrei parlarti di una cosa..” iniziò lei con voce malferma, ma fu interrotta da Jake che entrò in casa senza neppure prendersi la briga di bussare.
“Hey, ciao Nessie, come va?” mi chiese sorridendo, chinandosi per raggiungere la mia altezza.
“Bene Jake, sto giocando con le Barbie, vedi? Ken deve dire a Barbie che la ama, ma non sa come fare” spiegai.
“Hem.. sì, certo, dev’essere proprio divertente Nessie” fece lui accarezzandomi la testa con aria imbarazzata.
“Jake, potresti uscire un momento, per favore?”. Quella di mamma non voleva essere una domanda, ma una specie di ordine che, detto con quella vocetta tremula e spaventata, perdeva ovviamente tutta la sua funzione.
“Mmm.. e perché?” chiese Jake confuso “Sei sicura che vada tutto bene Bella? Non hai una bella cera..” aggiunse poi.
“Jake, sto cercando di affrontare un discorso molto serio con Renesmee, puoi uscire? Ti prego!” replicò, anzi, più che altro gracchiò mamma, continuando a torcersi le mani con aria contrita. Il suo sguardo convinse Jake a scusarsi e ad uscire, chiudendosi la porta di casa alle spalle, piuttosto perplesso. Mi dispiaceva che Jake dovesse uscire; era il mio migliore amico e averlo intorno mi faceva sempre molto piacere.
Mamma si appoggiò al tavolo e rimase lì per qualche minuto che sembrò durare più del normale.
A quel punto, anche se ero incredibilmente adirata per la faccenda dei capelli, decisi che forse potevo ricominciare a parlarle e le chiesi: “Cosa c’è, mamma?”.
Lei si voltò lentamente, come fanno le attrici nei film drammatici quando stanno per fare una rivelazione sconvolgente. Poi iniziò: “Nessie, devi sapere che..”

 
JACOB P.O.V.
 
Ero uscito di casa da pochi minuti, molto confuso: chissà che doveva dire Bella a Nessie di così privato, di così personale tanto che neppure io potevo sentire niente?
Mio Dio, non aveva mica intenzione di dirle dell’imprinting? Sarebbe stata una pazzia e poi volevo parlargliene io quando sarebbe giunto il momento, quando sarebbe stata abbastanza grande per capirlo. Nessie di tanto in tanto bagnava ancora il letto!
Nah, era impossibile che Bella volesse parlarle di questo senza neppure consultarmi. Ma allora qual era la ragione che la rendeva isterica e che l’aveva spinta a cacciarmi di casa?
Le mie meditazioni furono interrotte da un improvviso urlo disumano che proveniva proprio da casa Cullen.
Mariah Carey non avrebbe potuto fare di meglio, erano ultrasuoni allo stato puro.
Mi precipitai in casa trafelato, pronto a dover fronteggiare un mostro o qualcosa di simile. Trovai Bella seduta sul divano, con lo sguardo assente, totalmente perso nel vuoto, pareva sotto shock.
“Bella, che è successo?” le domandai preoccupato.
“Gliel’ho detto..” rispose lei a mezza voce.
“Detto cosa? Bella che le hai detto?”
“La verità..”
Era assurdo, che diamine aveva raccontato mai a quella povera bambina?
“Di quale verità parli? Perché Nessie si è messa a urlare così? E dov’è ora?”
“E’ fuggita in camera sua, ci è rimasta così male!”
“Le hai detto qualcosa di brutto, Bella?” domandai ancora.
“Qualcosa di terribile, la cosa più brutta che a un bambino si possa rivelare, Jake”
Non parlai, aspettavo che proseguisse, ero stanco di domandarle cosa le avesse detto.
“Jake..io..” mormorò dopo alcuni secondi, guardandomi negli occhi, atterrita “io ho detto a Renesmee che.. che Babbo Natale non esiste!”
 
Salva a tutti! Bloccata a casa dalla neve, mi è balenata in testa questa fic natalizia! ^_^
Spero vi piaccia, sono 4 capitoletti e mi sono ispirata al tragico momento in cui mia mamma mi ha rivelato che Babbo Natale non esiste. ç_ç
Mi raccomando, lasciate una piccola recensione per dirmi che ne pensate, aggiornerò molto presto, circa ogni giorno, max ogni 2!
Un bacione! :D

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Capitolo 2
*** Missione segreta ***


CAPITOLO 2
“Missione segreta”
 
“Insomma Bella, non credi sia stato un po’ prematuro dirglielo a 2 anni?”
“Prematuro? Jake, Renesmee frequenta la seconda elementare, quando credi che avrei dovuto dirglielo? Fra cinque anni, quando sarà una donna fatta, così tutti le rideranno dietro?”
“Un altro anno potevi anche aspettarlo!”
“Jake, non devi impicciarti di queste cose! Lei è mia figlia e decido io quando è giusto che sappia della non esistenza di Babbo Natale!” concluse Bella. Ormai stava urlando, ancora un po’ e avrebbe iniziato a ringhiare.
Ne parlai con Edward e anche lui era d’accordo con me: avrebbe preferito che Nessie rimanesse bambina il più possibile. Dicendo questo mi aveva addirittura lanciato un’occhiataccia di cui mi sarei ricordato anche negli anni a seguire, se mai mi fossero venute in mente strane idee.
Lui non era però intenzionato a criticare l’operato della moglie e aveva perciò lasciato che ella facesse quello che reputava più giusto.
Perfetto! Solo io volevo mobilitarmi per far rinascere, almeno per un po’, i sogni della mia Nessie?
Eh no, non era decisamente finita lì!
 
 
24 dicembre 2008 ore 23:58
“Bene, i Cullen sono andati tutti alla messa di mezzanotte. E’ molto semplice, tu scendi dal camino, badando di non perdere imbottitura, parrucca e barba per strada, vai nel corridoio e bussi alla camera di Nessie. Lei non conosce la tua voce, non sei nel mio branco e non le hai mai parlato, quindi non sospetterà niente. Con un bel vocione le fai: “Oh oh oh, Nessie, sono Babbo Natale! So che tua mamma ti ha detto che io non esisto, ma lei si sbaglia! C’è sempre un regalo che non capisce chi abbia messo sotto l’albero, quel regalo lo metto sempre io! Quest’anno ho deciso di portartelo personalmente!”. Apri il tuo sacco, tiri fuori il regalino di Nessie, ti dilegui dicendo che devi portare regali ad altri bambini, risali per il camino e una volta sul tetto suoni i campanellini. Anche se non vedrà le renne non fa niente, penserà che tu sia stato velocissimo e che te ne sei andato senza che lei ti vedesse. Tutto chiaro?”
“Certo Jake, ho solo una domanda”
“Quale, Embry?”
“Il latte e i biscotti posso mangiarli?”


Ed ecco Jake che si lancia in una missione "Restituiamo Babbo Natale a Nessie"! XD
Come promesso sono stata iper-veloce a postare! ^_^
Passiamo ora a ringraziare:
  • Maggie Total Drama, in effetti sì, la povera Nessie è rimasta non male, MALISSIMO! Immagino che per alcuni bambini la cosa possa non essere particolarmente traumatica.. io ci ho pianto sopra due giorni, pensa un po'! ç_ç Però dai, confidiamo in Jake, chissà che non riesca a combinare qualcosa di buono assieme a quel povero diavolo di Embry! XD Dimmi cosa ne pensi di questo capitolo! Un bacione! ;)
  • Eyla Owen e Godot_618 (Godot, grazie per seguire anche l'altra mia fic: "Wrong"! ^_^) che hanno aggiunto la mia fic tra le Seguite. Grazie bellissime! Un bacioo! :D
  • Ma sì, ringraziamo anche chi legge e basta! ù_ù Baci pure a voi ^_^

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Capitolo 3
*** Ma sì, è proprio Babbo Natale.. o no?? ***


CAPITOLO 3
“E’ arrivato Babbo Natale!”

 
RENESMEE P.O.V.
 
Non riuscivo a dormire quella notte. Era tutto così strano, così brutto.
Era papà a mettere i regali per me sotto l’albero, non esisteva nessun vecchietto canuto dalla lunga barba che portava doni ai bimbi buoni.
Il mondo era così ingiusto!
D’un tratto, mentre ero immersa nei miei pensieri angosciosi, udii bussare alla porta della mia stanza. La mia famiglia non era di sicuro, erano tutti alla messa di mezzanotte!
Era l’uomo nero? Era un mostro cattivo venuto a divorarmi? Era una strega come quelle del libro di Rohald Dahl che trasformavano i bambini in esseri disgustosi così che gli adulti li avrebbero poi uccisi?
Ma no, impossibile.. però poteva essere un ladro di bambini!
“Chi è?” azzardai coprendomi col piumone rosa fino agli occhi.
Un vocione scuro e profondo rispose: “Oh oh oh, Nessie, sono Babbo Natale! So che tua mamma ti ha detto che io non esisto, ma lei si sbaglia! C’è sempre un regalo che non capisce chi abbia messo sotto l’albero, quel regalo lo metto sempre io! Quest’anno ho deciso di portartelo personalmente!”
“Non è vero, Babbo Natale non esiste, bugiardo, sei un ladro di bambini! Vai via o i miei amici lupi ti mangeranno!” gli urlai.
Allora vidi girare la maniglia della mia porta e una figura alta e corpulenta entrò in camera.
Accesi la luce e allora potei vederlo bene.
Era un uomo alto, con un grande pancione prominente. Aveva i capelli lunghi e bianchi, così come la barba. Era vestito con un completo composto da giacca e pantaloni rossi con i bordi di cotone bianco. Ai piedi aveva dei grandi stivali marroni. Portava degli occhiali da vista con la montatura dorata e sottile agli occhi. In più, sulla testa portava un cappello rosso con un pompon bianco.
Incredibile! Era proprio lui! Era.. Babbo Natale!
“Babbo Natale!” gridai e corsi giù dal letto. Lo abbracciai. Era davvero alto, non come Jake, ma come Seth di sicuro. Il suo pancione era tanto morbido.
Mi accarezzò i capelli.
“Allora mamma diceva una bugia!” esclamai.
“No, la tua mamma non è una bugiarda, sì è solo sbagliata! In tanti non credono più in me al giorno d’oggi!” rispose il buon vecchietto. Poi estrasse dal suo vecchio sacco rattoppato un pacchetto rettangolare.
“Oh! Ma è per me?” domandai incredula.
“Per chi altri sennò? So che ti piacciono le Barbie, forse questa sarà di tuo gradimento!”
Scartai rapidamente il regalo, strappando in malo modo la confezione. Era una Barbie bellissima, con i capelli lunghi fino a metà schiena, inanellati in tanti boccoli dorati. Per di più aveva indosso dei vestiti stupendi, sarebbero piaciuti di sicuro anche alla modaiola zia Alice se solo fossero stati della sua taglia!
“Ma è bellissimo, grazie Babbo Natale!” e lo abbracciai forte nuovamente. Poi lo supplicai, sfoggiando il faccino più coccoloso che mi riusciva: “Ti prego Babbo Natale, mi faresti vedere la tua slitta e anche le renne?”

Credevo che Babbo Natale mi avrebbe accontentata, invece scosse immediatamente il capo con fare di diniego. “Assolutamente no, Nessie, nessun bimbo può vedere la mia slitta! E poi salire sul tetto sarebbe troppo pericoloso per una bambina piccola come te! Ora devo andare a distribuire regali agli altri bimbi del mondo. Buon Natale Nessie e.. ciao ciao!”. Detto questo si riprese il sacco e si lanciò alla volta delle scale.
“Aspetta Babbo Natale, non scappare!” gli gridai mentre lo rincorrevo, ma lui niente, continuava a correre.
“Non correre per le scale Babbo Natale, rischi di cadere, non sei mica tanto giovane!” lo avvertii.
Poi un passo falso, un gradino preso male e Babbo Natale ruzzolò giù per la rampa di scale, sbattendo la testa in terra.
Inorridii e lanciai un grido. Per colpa mia Babbo Natale era morto! Ero un’assassina!
Le luci del salotto si accesero immediatamente e vidi un Jacob trafelato correre in soccorso di Babbo Natale.
“Jake, non è morto, vero?” chiesi io piena di rimorso.
Poi mi accorsi che Babbo Natale era vivo perché si mosse ed emise un lieve “ohi ohi ohi..” di dolore.
Jake lo aiutò poi a rimettersi in piedi e.. orrore! Il cappello cadde dal capo di Babbo Natale rivelando una testa di capelli corti e corvini (e un bel bernoccolone rotondo sulla fronte).
Anche la barba si era spostata e dalla casacca spuntava fuori l’orlo di un cuscino!
“Oh mio Dio, ma tu non sei Babbo Natale!” gridai piena di sgomento.
“Ehm.. no, veramente io sono..” iniziò l’impostore, ma Jake lo interruppe: “Lui è una mia idea. E’ un ragazzo del branco di Sam. Gli ho chiesto io di travestirsi da Babbo Natale proprio perché tu non lo conoscevi. Speravo di farti piacere..”
“Jake, come hai potuto farmi questo? Mi hai presa in giro, mi hai fatto credere che Babbo Natale esistesse davvero! Non ti perdonerò mai, mai più!” strillai stizzita. Sentivo gli occhi che bruciavano, segno che le lacrime stavano per iniziare a scendere. Ed eccole, infatti, cadere giù copiose dai miei occhi.
Corsi in camera mia, continuando a singhiozzare. Jake mi aveva profondamente delusa!



Oh no! Nessie ha scoperto tutto il travestimento! Come farà il povero Jake a farsi perdonare da lei?
Nel prossimo chappy (quello finale) scopriremo tutto! Credo lo posterò venerdì nel tardo pomeriggio, perchè poi sabato e domenica sono superindaffarata e quindi non ce la farei.
Ovviamente ditemi cosa ne pensate di questo chappy, mi raccomando, a noi poveri autori ci si illuminano gli occhi quando vediamo salire il numero delle recensioni! *_*
E ora.. RINGRAZIAMO:
  • Adinetta613, grazie mille per il complimento, spero ti piaccia anche questo chappy! Mi raccomando, fammi sapere che ne pensi! Ciauuu! Un bacio! ;)
  • Godot_618, grazie anche a te per i complimenti! :D Be', Embry è entrato a far parte del branco di Jake in "Wrong", qui no perché mi serviva che restasse nel branco di Sam e quindi.. l'ho obbligato a rimanerci! XD (autrice manipolatrice! muhahaha!) Povero Embry, mi fa un po' pena, già che è costretto a travestirsi per aiutare l'amico, in più alla fine è quello che ci rimette sbattendo anche la capoccia! XD Dimmi che ne pensi i questo chappy! ;P Bacioniii! :D
  • Grazie alle 6 ragazze che hanno aggiunto la mia storia tra le Preferite, le Ricordate e le Seguite! Mi siete veramente di sostegno! :D Un bacio grosso grosso! ^_^
  • Grazie ai lettori in incognito che leggono soltanto! Baci :)

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Capitolo 4
*** Magica Sorpresa! ***


CAPITOLO 4
“Magica Sorpresa!”
 
RENESMEE P.O.V.
 
Dopo qualche minuto Jake entrò in camera mia e si sedette accanto a me sul letto dove io, stesa, stavo ancora piangendo più forte che mai.
Iniziò ad accarezzarmi i capelli e io avrei voluto staccargli una mano a morsi.
“Nessie, ascolta” iniziò “so che da bambini questo è un concetto difficile da capire, ma il Natale è una festa in cui non contano solo i regali. Certo, sono importanti e ci rendono felici, ma il Natale è molto di più, è il giorno in cui Gesù è nato per insegnare a tutti noi ad amarci l’un l’altro! Babbo Natale è stato inventato per far sognare i bambini, ma lo scopo di questa festa è molto altro. Dobbiamo volerci tutti bene! Il regalo più bello che possiamo ricevere a Natale è l'amore di chi ci sta attorno e qui tutti ti amiamo Nessie”
Tutto sommato aveva ragione, troppe volte mi dimenticavo del perché nonno Carlisle facesse quel bel presepe in salotto. E poi che ne avrei fatto dei regali se avessi creduto che la mia famiglia non mi voleva bene?
Mi accorsi anche che avevo smesso di piangere. Mi tirai su a sedere e guardai Jake negli occhi.
“Forse hai ragione Jake, sono stata egoista ad amare il Natale solo per Babbo Natale” convenni.
“E poi i regali, sia che te li faccia la tua famiglia, sia che te li faccia il vecchietto barbuto, ci sono sempre sotto l’albero” aggiunse lui sorridendo e mi fece l’occhiolino.
Decisi infine di fargli un bel sorriso e lo abbracciai stretto stretto. In fondo dovevamo essere buoni e volerci tutti bene, no?
Il ragazzo del branco di Sam che era rimasto tutto quel tempo sulla porta avanzò e mi porse la mano.
“Piacere, io sono Embry”
“Io sono Nessie, piacere di conoscerti anche se non sei Babbo Natale” risposi io sorridendogli. Pareva simpatico, in fondo ci sarei anche potuta andare d’accordo.
“E adesso tutti di sotto a mangiare latte e biscotti!” propose Jake. La sua proposta fu accolta da un mio gridolino entusiasta e da un brontolio sonoro da parte dello stomaco di Embry.
 
“Finalmente si mangia! Era da un’ora che avevo puntato questo biscotti!” fece Embry, tutto felice e con la bocca piena, sputacchiando in faccia a Jake.
“Certo Embry, certo..” disse Jake asciugandosi la guancia.
“Avevi proprio fame Embry, hai già mangiato sedici biscotti!” constatai io ridacchiando. Povero Embry, se lo meritava pure un bel premio, dopotutto aveva un bernoccolo grosso come un pompelmo in testa!
D’un tratto sentimmo uno strano rumore provenire da fuori. Come un tintinnio di campanelli.
Rimanemmo tutti interdetti. Poi sentimmo un gran baccano che veniva da sopra le nostre teste. Non potevamo sbagliarci: erano zoccoli! Era come se una decina di cavalli stessero zampettando sul tetto.
Restammo in silenzio per sentire meglio. All’improvviso un pacco regalo precipitò giù dal camino e piombò rotolando sulla legna.
Ci guardammo negli occhi per un instante e poi ci precipitammo fuori in mezzo alla neve.
Lui era lì, sapevo che era lui, non poteva che essere lui.
Vidi la slitta trainata da otto renne spiccare il volo dal tetto di casa mia e lui era seduto lì sopra, vestito di rosso e con il suo bel cappello col pompon in testa. La barba bianca era scossa dal vento. Lo vedevo bene per via dei numerosi lumi che avevamo in giardino (con i quali nonna Esme era assolutamente fissata).
“Ciao Babbo Natale!” gli gridai.
“Buon Natale, ragazzi miei!” rispose lui e poi sparì nella notte.
Subito dopo fui accecata dai fari della Jaguar dei miei. La mia famiglia era tornata dalla messa.
Dietro c’erano anche la Jeep di zio Emmet e il fuoristrada vecchio e scalcinato di Leah e Seth con i due fratelli a bordo.
Mia madre scese dall’auto trafelata, gridando: “Nessie, che è successo? Perché sei qui fuori in mezzo alla neve?”
“Mamma, non ci crederai, è arrivato Babbo Natale! Quello vero però, non Embry che si era travestito! Io, lui e Jake l’abbiamo visto volare dal tetto con la slitta e ci ha anche portato un regalo, vero ragazzi?” chiesi girandomi nella loro direzione, scoprendo però con enorme disappunto che quelle due femminucce erano sdraiate nella neve, svenute per lo shock.
 
Al loro risveglio, l’ultima cosa che Jake ed Embry ricordassero era che avevamo mangiato i biscotti tutti insieme.
Il regalo però c’era davvero! Un bel Monopoli Euro con cui giocare tutti insieme!
Per quanto riguarda l’altra faccenda, beh.. credo proprio che rimarrà un segreto tra me e.. Babbo Natale! ;-)

 

 

FINE
 

 
Ecco qua il finalee! :D
Spero che questa piccola cavolata vi sia piaciuta almeno un po'! XD
Sì, magari sarà un po’ irreale come cosa, ma tanto se esistessero vampiri e licantropi.. perché Babbo Natale no? ^_^
Su su, lasciate qualche commentino, anche per dire che la trovate una stupidaggine mostruosa, basta che recensite! :D
E ora: RINGRAZIAMO!

 

  • Godot_618, ecco qua il finale, spero sia di tuo gradimento! ^_^ Cmq ti piace proprio farmi domande che mi mettono in difficoltà vero? XD Scherzi a parte, beh, pensa però che Nessie ha solo 2 anni di vita! Sarà intelligente, ma non perfetta! E poi, se Jacob Black mi venisse a dire di persona che Babbo Natale esiste.. sì, penso proprio che gli crederei! XD Dimmi cosa ne pensi di questo finale un po’ strambo! Un bacio grandeee! :D
  • Andiamo a ringraziare nel dettaglio le seguenti brave donne:

Che hanno aggiunto la fic tra le Seguite!
 

Ragazze, grazie veramente di cuore, un bacione grande grande a tutte voi!
 

  • Grazie a tutti quelli che l’hanno letta! Un bacio!

 
Che dire.. ci vediamo alla prossima storia! Se volete potete andare a vedervi “Wrong” in cui Seth si innamorerà di Renesmee, figlia di Bella ed Edward e oggetto dell’imprinting dell’amico Jake, oppure la più malinconica “I miss you” che parla di Claire che, cresciuta, è diventata ricca e bellissima, ma non ha ancora dimenticato Quil.
Non sono una gran scrittrice, ma se vi ho incuriosito almeno un po’.. questi sono i link!

 

 
Ciaooooo! ;)

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