Morrigan

di Diana924
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** 1 cap ***
Capitolo 3: *** 2 cap ***
Capitolo 4: *** 3 cap ***
Capitolo 5: *** 4 cap ***
Capitolo 6: *** 5 cap ***
Capitolo 7: *** 6 cap ***
Capitolo 8: *** 7 cap ***
Capitolo 9: *** 8 cap ***
Capitolo 10: *** 9 cap ***
Capitolo 11: *** 10 cap ***
Capitolo 12: *** 11 cap ***
Capitolo 13: *** 12 cap ***
Capitolo 14: *** 13 cap ***
Capitolo 15: *** 14 cap ***
Capitolo 16: *** 15 cap ***
Capitolo 17: *** 16 cap ***
Capitolo 18: *** 17 cap ***
Capitolo 19: *** 18 cap ***
Capitolo 20: *** 19 cap ***
Capitolo 21: *** 20 cap ***
Capitolo 22: *** 21 cap ***
Capitolo 23: *** 22 cap ***
Capitolo 24: *** 23 cap ***
Capitolo 25: *** 24 cap ***
Capitolo 26: *** 25 cap ***
Capitolo 27: *** 26 cap ***
Capitolo 28: *** 27 cap ***
Capitolo 29: *** 28 cap ***
Capitolo 30: *** 30 cap ***
Capitolo 31: *** 29 cap ***
Capitolo 32: *** 31 cap ***
Capitolo 33: *** 32 cap ***
Capitolo 34: *** 33 cap ***
Capitolo 35: *** 34 cap ***
Capitolo 36: *** 35 cap ***
Capitolo 37: *** 36 cap ***
Capitolo 38: *** 37 cap ***
Capitolo 39: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Questa è una storia a cui tengo moltissimo, iniziata che avevo 13 anni, cambiata 4 volte, compresa questa, mid ecido a pubblicarla sperando che sia la volta buona

 

La donna scese dall’auto, non appena il giovane le aprì la portiera.

Subito la seguirono i corvi che erano con lei. << Lady Morrigan >> << Merlin, è tutto pronto? >> << Si mia signora >> << Allora andiamo >> disse lei, ed entrò. Nell’ascensore il giovane, moro, occhi nocciola, si concentrò e penso a una sola frase: “ E’ arrivata “.

Sei piani più sopra cinque uomini e cinque donne erano in piedi e conversavano. << Sai come la penso Tristan, è destino, Iseut sarà tua >> << Dici Mordant? Eppure la odio >> << E se protesti? >> << Con chi? Con te? Conosci la signora, ci impone questi nomi, perché così si ricorda dei bei tempi. Voi siete l’eccezione >>. << Sarà >> <> << Il volere di Morrigan è legge >> << Tu finisce sempre così le conversazioni quando non sai cosa dire >> << Morgana, io almeno concludo, tu inizi, ma non sai mai come finire >>. << Signori, un messaggio, è Merlin >> << E dice? >> << E’ arrivata >>.

Subito corsero al loro posto. Tristan chiuse la casella di musica rock e apri quella di musica celtica, Tristan chiuse il sito internet sui locali notturni di Londra e aprì quello della contabilità, Arthur si sistemò il colletto.

Poi, seguita dai corvi, Morrigan entrò. Tutti le fecero una riverenza, mentre Merlin la seguiva. Prima di entrare nel suo studio la dea si girò, << Merlin, dì a Camus e Aphrodite che voglio parlar loro >>.

Il ragazzo annuì e si voltò. << Avete sentito la dea? Andate >> I due si alzarono e entrarono nello studio. << Ragazzi miei, troppe cerimonie >> disse Morrigan, mentre i due si inchinavano. << Voi siete la nostra dea, e tutto vi è dovuto >> << Sedetevi, vi devo parlare del prossimo Samain >> << Vi ascoltiamo >> <>. << A Stonehenge intendete? >> << Esatto Aphrodite, so che sei legato a quel luogo, perché lì hai avuto il tuo primo Samain, ma no, non lo celebreremo in Inghilterra >> << In Francia allora? O in Irlanda? >> << Mi dispiace di deluderti Camus, ma no >> << E dove? >> << In Grecia, ad Atene >>

<< Impossibile. La Grecia è degli olimpici, e ad Atene regna Atena, al Grande Tempio >> << La tua opinione non m’interessa, non ora, sarà ad Atene, sotto le gradinate del Grande Tempio, e sotto le Dodici case >>. << Atena e i suoi Gold Saint non lo permetteranno >> << Prima devono saperlo, e tu forse vuoi tradirmi, rivelando luogo e ora >> << Non vi tradirei mai, sapete che vi sono fedele, fino alla morte >> << Bene, molto bene. Chiamatemi Merlin, e dite agli altri che convoco il consiglio di amministrazione >> << Come volete madame >> Poi i due si alzarono, fecero un altro inchino e uscirono. 

<< Allora mia signora? >> << E’ andata benissimo Merlin, più di quanto mi aspettassi >> << Se volete un parere ritengo che i tempi non siano maturi >> << Perché? >> << Mia signora, sono con noi solo da due mesi, vero che loro pensano di servirci da 22 e 20 anni, ma se accadesse qualcosa? >> << Per esempio? >> << Se, ad Atene, ricordassero il loro passato, quello vero intendo, cosa accadrebbe? >> << E’ Camus a farti preoccupare, vero? >> << Non ha ancora ricevuto l’”abbraccio di Morrigan ”, se tornasse in sé non ci seguirebbe >> << Non è un problema, la cerimonia è prevista prima o dopo del sabba? >> << Dopo mia signora, anche se Morgana e Morgause non sono d’accordo >> << Con loro me la vedrò dopo. E ora andiamo, mi aspetta il consiglio di amministrazione, tema del giorno: la mia vendetta, e quella degli altri >>.

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Capitolo 2
*** 1 cap ***


La stanza era piena di finestre, enormi finestre. Morrigan sedeva su una poltrona, i lunghi capelli neri sciolti sul tailleur bianco che indossava quel giorno. Alla sua destra sedevano i suoi guerrieri, alla sua sinistra le incantatrici.

<< Ordine del giorno? >>. Merlin, che era il celebrante e l’unico mago tra gli uomini presenti, si alzò. << Ordine del giorno: decidere la destinazione per il Samain, decidere la data per la cerimonia di Camus e decidere cosa dobbiamo fare del Rinnegato >> << I Rinnegati vanno uccisi >> fu la risposta di Arthur. << Non essere precipitoso, possiamo sempre fargli una magia, lenta e subdola >> << Tu parli di magie, io ritengo che dovremo imprigionarli nell’Annwn, e lasciarli marcire lì >> << Sei un re senza corona Aphrodite, ricordalo. Puoi aprire l’Annwn, ma non riesci a controllare chi vi vive, e se uno dei suoi abitanti uccidesse il Rinnegato? >> << A questo penso io >> << Non è che non mi fidi di te, francese, ma è meglio che di queste cose si occupi un inglese, un VERO inglese >> << Come sarebbe a dire? >> << Sarebbe dire, mon cher, che né tu, né Tristan, e nemmeno il nostro caro Aphrodite, e soprattutto quella sgualdrinella di Raganelle, vi occupiate di questa faccenda, anche voi potreste essere dei Rinnegati >> << Frena la lingua Arthur >> << Zitta sgualdrina irlandese, tanto qui lo sappiamo tutti che lavori anche per Lug, e sulla fedeltà di Aphrodite io non sono convinto, per me se frugassimo nella sua stanza, troveremmo l’Edda >> << Come ti permetti di insultarmi inglese? Tu, vuoi farti un viaggio nell’Annwn per tre mesi, un anno o anche tre secondi? >> << Mi minacci ora? Attento, e ricorda il mio nome e … << Taci! >> a urlare quella parola era stata Morrigan, che mosse una mano verso Arthur, che sbatte forte contro la finestra. << Voi due! >> urlò la donna, indicando Aphrodite e Camus. << Nimue, ho sentito la loro opinione, ora falli tacere >> La donna chiamata Nimue si alzò, e mormorò alcune parole, nell’antica lingua. Immediatamente i due giovani chiusero la bocca, e dalla loro espressione si vedeva che voleva urlare, ma non ci riuscivano. << Grazie, tratteremo del Rinnegato dopo, dovevo fare come con gli italiani >> << Un colpo magistrale mia signora, massacrare una famiglia e convincere l’unico sopravvissuto a farsi frate >> << Lo so, lo so, Mordant, lo so >> << Per quanto riguarda la cerimonia di Camus pensavo a dopo il sabba di novembre, cosa ne pensate? >> Gli altri, ovvero non Arthur, che si stava rialzando in quel momento, Camus e Aphrodite, che ormai rantolavano, diedero il loro assenso. << Mi sta bene. Per il Samain è giunta l’ora di sfidare gli olimpici, e di vendicarci di quello che ci fecero 2000 anni >> << Potremo anche vendicarci del Rinnegato >> << Ottimo ragionamento Viviana, si vede che tu e Mordant siete fratello e sorella >> << Furono anni difficili, ma come faremo per il rito della mezzanotte? >> << Il rito ci sarà Morgause, tranquilla >> << Mia signora, è prudente andare ad Atene? >> << Si Morgana, siete con me, e se le cose andassero male … chi attaccherebbe mai una bambina? >> disse, prima di assumere le fattezze di una bambina di circa otto anni, mora che sembrava un fantasma. << In Macha confidiamo >> disse Raganelle. << Nimue, hanno sofferto abbastanza, sblocca l’incantesimo. Dormite, domani si parte per la Grecia, e domani sera, il giorno di Samain, lo festeggeremo al Grande Tempio di Atena >> << Per Morrigan >> dissero gli altri, inchinandosi mentre la loro dea usciva. << Signori, un’ultima cosa, Non m'interessa se siete favorevoli o contrari. Noi andremo, o forse volete passare l'eternità in una prigione d'aria? >> le prigioni d’aria, le orribili creazioni delle incantatrici, di Viviana e di Nimue, dove il tempo perdeva significato, un anno poteva essere all’esterno un attimo, e un secondo un secolo. Tutti ne erano terrorizzati

L’” Avalon” era un bar, poco frequentato, vicino Kensington. Era gestito da Gawain, che era l‘unico dei soldati di Morrigan ad aver superato i cinquant’anni. I Guerrieri e le incantatrici ci andavano una volta a settimana, certi che non sarebbero stati disturbati, non in un locale che Morrigan aveva aperto e che proteggeva. << Non dovevamo partire, è una follia >> << Lo so Merlin, ma hai visto cos’ha fatto a Camus e Aphrodite, e pensare che lui era dalla sua parte >> << Già, Morrigan sa essere spietata, speriamo che vada tutto bene >> << Quella faccenda? >> << Esatto Nimue, mi chiedo se abbiamo fatto uno sbaglio >> << Io non credo Merlin >> << Raganelle, tu sei giovane, e se Atena ti facesse la stessa cosa che Morrigan ha fatto a quei due? Che abbiamo fatto? >> << Lo faccia pure, ma non oserà >> << vero ma credo che modificare i loro ricordi ci abbia spinto troppo oltre >> << Ben 24 e 22 anni, e li abbiamo modificati completamente, non ricordano nulla, anzi, per loro la vita ha un centro, è quello è Morrigan >> << Dici bene Morgana, ma se a Atene riavessero i loro veri ricordi? >> << Aphrodite starebbe dalla nostra parte. Ha avuto l’”abbraccio di Morrigan ”, ciò che tutti voi sognate, e pur di ripetere una simile esperienza si farebbe uccidere >>. << Camus è l’incognita, ma dobbiamo attendere ragazze mie, fino al 16 novembre, poi sarà tutto risolto, speriamo >>

 

grazie a chie che hanno letto

KanondiGemini96: mia cara, che gioia sapere che la storia ti incuriosisce. I piani di Morrigan? Morrigan ha un solo piano, la vendetta. Come, dove, quando e chi sono relativi. Cosa ci fanno Aphro e Cam fra i guerrieri di Morrigan? Le risposte nel prossimo capitolo, ma qui c'è una risposta parziale e ... * schiva magie e fugge da esseri demoniaci* scusa, ne parliamo nel prossimo capitolooooo!!!!

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Capitolo 3
*** 2 cap ***


Il giorno dopo, alle 19:50 erano tutti in Saint James Park. Aspettavano Raganelle, che era dovuta tornare indietro, al quartiere generale. I guerrieri erano arrivati con la metropolitana, anche se i luoghi affollati non piacevano a Tristan.

<< Morgause, basta parlare con i morti; Viviana, basta col teletrasporto, Morgana, basta con giocare col fuoco >> Morgause avrebbe voluto ribattere, ma lo sguardo della dea era terribile, e così rimase in silenzio. << Quando arriva? >> << Arriva >> << Ti fidi troppo di lei >> << Sei tu quello che ieri se l’è portata a letto >> << E tu sei quello che l’ha baciata, anzi no, hai baciato te stesso >> << Smettetela, siete come quando eravate bambini! >>. << Mia signora, io … >>

Camus non riuscì a finire la frase perché una moto BMW blu si era appena fermata a pochi metri da lui. Ne scese Raganelle, che si inginocchiò davanti a Morrigan. << Mia signora, perdonate il mio ritardo, merito una punizione, ma voi siate misericordiosa >> << Lo sarà, ma solo perché siamo in ritardo, per la prima volta da seicento anni >> << Le chiedo nuovamente perdono >> << Ora andiamo. Aphrodite, tocca a te >>. Il giovane mormorò alcune parole, che aveva imparato fin da bambino, come ricordava bene i giorni in cui Nimue e madame Morrigan gli avevano insegnato l’antica lingua. Subito si trovarono nell’Annwn. All’apparenza sembrava un luogo di delizie, ma tutti sapevano che a un loro passo quel luogo meraviglioso sarebbe diventato più nero della notte, una notte eterna. Solo Aphrodite riusciva a muoversi in quell’oscurità con sicurezza, e solo Camus era in grado di controllarne gli abitatori. Fin da bambino Morrigan e Morgana lo conducevano lì, e ve lo lasciavano anche per giorni, al suo destino. Il primo essere che apparve era il Pwinl, una creatura che aveva l’aspetto di un uomo, ma che, come diceva Viviana, aveva l’animo di un animale. L’essere li ignorò, poi udirono un corno.

<< La Wild Hunt >> disse Mordant. E la videro. Dei cavalieri che correvano, preceduti da dei cani.

<< Cosa cacciano? >> << Loro stessi >> fu la risposta enigmatica di sua sorella.  << Siamo arrivati. Apri qui >> ordinò Morrigan, e Aphrodite obbedì.

La Grecia, Atene, il Grande tempio, erano sotto le Dodici case.

<< L’ultima guerra contro Hades? >> << Morgana, qui dobbiamo temere, solo due Gold sono morti, gli altri vegliano sulla dea >> << Male, ma ciò non cambia nulla, preparatevi, e tu Raganelle portalo qui >> << Sarà fatto mia signora >>.

Tredici case sopra di loro Saori Kido era inquieta e preoccupata. Camus e Aphrodite erano spariti da due mesi, e nessuno sapeva niente. Puff, spariti nel nulla, come se non fossero mai esistiti. Le loro cloth erano ancora lì, e questo significava che stavano bene, che non erano in pericolo. Eppure l’inquietudine la pervadeva. Non riusciva a sentire i loro cosmi, come se non fossero mai esistiti. Cercarli, ma da dove iniziare?

<< Lady Saori, mi scusi ma la meridiana si è accesa >> << Chi è? >> << Non lo sappiamo, ma Mu ha visto dei fuochi, e poi ha udito una strana musica, non si riesce a capire chi sia il nemico, e si odono rumori e strepiti >> Doveva correre, forse erano tutti in pericolo, e lei era necessaria là sotto.

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Capitolo 4
*** 3 cap ***


Il rito proseguiva per il meglio. Seduta sul suo trono Morrigan osservavi i guerrieri e le incantatrici ballare. Un tempo, millenni prima, anche lei ballava con loro, ma ora non più.

<< Bravi, bravi,sempre bravi i miei ragazzi e le mie ragazze >> disse, battendo brevemente le mani. Il fuoco li rendeva demoniaci, bestiali quasi, ma a lei andava bene così. << E ora… portatelo qui, e tu Morgause, al centro >> Nimue e Viviana portarono un cigno, un cigno bianco che si dibatteva terrorizzato. << Morgause >> << Subito mia signora >> disse la giovane e pronunciò una parola. Poi accadde. Semplicemente il cigno era diventato una ragazza bionda e Morgause un cigno. << Vieni qui, e tu balla con loro >> Il cigno si avvicinò a Morrigan e la ragazza iniziò a ballare, leggera e aggraziata. Ballarono, con la ragazza che li precedeva, poi … :

<< Ora basta il ballo, è quasi mezzanotte. Tu … vieni qui >> la ragazza si avvicinò, e a una parola di Morrigan tornò a essere un cigno, mentre Morgause tornava umana.

<< Mia signora, quando volete >> disse, mentre prendeva un’ascia. << Ora! >> Morgause si preparò e …

<< Fermatevi, ora! >> <> urlò Viviana. << Io, Atena >> disse Saori, seguita dai Gold. Non era stato facile svegliarli, ma alla fine vi era riuscita.

<< Atena, la dea della guerra e della sapienza >> << Mia signora, non parlate a quella ragazzina, non vi fa onore >> << Morgana, taci, so io a chi concedo l’onore di parlare. Ora, Atena, che bello rivedersi. Soprattutto dopo l’ultima volta, pensa a come ci siamo lasciate. Io vengo qui, per parlare, con solo due guerrieri di scorta, e tu, tu, mi fai attaccare dai tuoi soldati, no no no, non si fa >> Saori rimase esterrefatta, lei non aveva mai visto quella donna pallida, con gli occhi e i capelli neri, che spiccava su tutti.

<< Come prego? >> << Si, io arrivo, rimango a parlare con te, e quando mi congedo scopro che i miei guerrieri sono stati attaccati e uno è in fin di vita. Ma ora vediamo chi c’è qui. Il valoroso Mu dell’Ariete, il coraggioso Aldereban del Toro, il famoso Saga e l’altrettanto famoso Kanon di Gemini, il crudele Death Mask del Cancro, il prode Aiolia del Leone, il venerabile Shaka di Virgo, l’anziano Dokho della Bilancia, il giovane Milo dello Scorpione, il grande Aiolos di Sagittar e per ultimo  l’audace Shura di Capricorn. Ma ne mancano due, che peccato >> Morrigan sorrise, e Merlin osservò che Camus e Aphrodite avevano messo mano alle spade. << Ora lasciate che vi presenti le mie ragazze. Morgana, Morgause, Viviana, Raganelle e Nimue >> le ragazze fecero un passo avanti.

<< Mia signora, bastano le incantatrici per batterli, questi olimpici >> << Arthur, quando vorrò la tua opinione verrai interpellato >> << Mia signora, bastiamo noi due >> << Avete ragione, che sbadata che sono. Venite mie cari, venite >> Saori rimase senza fiato, come gli altri: Camus e Aphrodite. Ecco dov’erano, ma perché allora li guardavano con odio, perché baciavano la mano di Morrigan e la chiamavano “ mia regina “?

Saori lesse la risposta negli occhi di Morrigan “Non ricordano. Hanno nuovi ricordi, i miei. Ricordano che sono cresciuti da me, e da Morgana, che giocavano con gli altri. Che a 12 anni hanno avuto il primo Samain, e a 14 il primo sabba. Non sono tuoi, non più, ora sono miei”, ma che cosa voleva dire, nuovi ricordi?

<< Signori, venite avanti, e mostrate cosa sapete fare >> disse lei. << Tacete, cosa gli avete fatto? >> << Io? Niente, piuttosto, lui, che mi ha ridotto il povero Camus in fin di vita, se non fosse stato per le ragazze … >> Morrigan si sorprese, quando avvertì che il giovane Milo stava per colpirla, ma poi sorrise. E un attimo dopo c’è era una bambina al suo posto, la piccola Macha.

Saori fece per parlare, ma una voce fu più veloce di lei: << madame Macha! E tu apri l’Annwn, ora ! >> Tutti videro Camus che afferrava la bambina e poi spariva, per riapparire un istante dopo

“ Cos’hai fatto?, Camus “ pensò Merlin. La bimba tornò immediatamente a essere Morrigan.

<< Mia signora >> << Camus … Imbecille, ecco cosa sei, un imbecille! >> << Ma, mia signora … >> << Zitto! Avevo un piano, stupido e tu l’ha mandato all’aria! >> urlò Morrigan, prima di schiaffeggiarlo. Camus semplicemente non rispose, nemmeno quando Morrigan lo ricoprì d’insulti, davanti ai guerrieri e alle incantatrici, a disagio, e ai Gold, che osservavano una dea sfogarsi su un suo soldato; nemmeno quando Morrigan lo colpì di nuovo.

<< E tu, ero stata chiara, tu obbedisci a me, non a Merlin, a Arthur o a Camus, a me! E io non ti ordinato di aprire l’Annwn! Sono circondata da un branco di idioti, da degli esseri totalmente inutile, traditori, tutti, pazzi. Ma ora … tu e Camus potete modificare il mio giudizio su di voi. Fate quel che dovete >>

“ E’ pazza, totalmente pazza “ pensò Aiolia, prima di rendersi conto che i due erano scomparsi, portandosi con loro Milo. << Ma dove? >> non ebbe il tempo di dirle, che i tre erano riapparsi.

<< Voi siete due pazzi! Cosa vi è accaduto? >> << A noi, niente, tu piuttosto, ti è piaciuto l’Annwn? >> << Come niente? >> << Niente, vero miei cari? Camus, la tua cerimonia è rimandata >> << Madame >> << Basta! O la tua punizione sarà peggiore. Nimue, perché non l’hai fermato? >> << My lady, io … >> << Zitta!! Pagherete entrambi, andiamo a casa ora, ma.. Atena, hai interrotto il mio Samain, è questo vuol dire guerra >> disse, prima di sparire, lei e gli altri nell’Annwn, Raganelle da sola.

x  KanondiGemini96, Morrigan è un po' pazzarella, ma abbastanza innocua, se non la si intralcia. Il piano è molto più grande, perchè fermarsi al tempio??? Quei due... tranquilla, anche se qui Cam si è preso una bella dose di mazzate. La punizione.... c'è un indizio nel 1 capitolo.

Saori era necessaria... x svegliarli, altrimenti è utile come un 2 di picche

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Capitolo 5
*** 4 cap ***


Quel lunedì mattina Morrigan entrò in ufficio con passo veloce e marziale. Non degnò di un’occhiata le due scrivanie vuote, lanciò il cappello sul tavolo e disse: << Morgana, è ora che Camus e Nimue escano, i tre mesi sono passati >>. << Avete scelto questo tempo mia signora? >> << Viviana, si, tre giorni, che per loro sono tre mesi, gli altri? >> <<  Di sotto, ad allenarsi >> << Scherma? >> << Si >>.

<< Mi sembra strano, ti ricordi quando Tristan aveva dieci anni, al mare >> << Si, lui cadde e Viviana lo salvò >> << Io non sapevo che fare, ma ci fu lei >> << Detto da te è strano >> << Lo so, ma loro, ci sentono? >> << No, la prigione d’aria li isola da tutti e tutto >> << Morgana, falli uscire! >> disse la voce di Morrigan, e gli altri si inchinarono.

<< Subito mia signora >> la giovane disse due parole e subito si udì uno schianto, e Camus e Nimue apparvero. << Signori, vi aspetto di sopra, consiglio di amministrazione, e oggi è il 4 novembre >>

<< Allora, riassumiamo questa situazione. Lady Saori ha interrotto il Samain, ci ha attaccati in precedenza, e io non tollererò altro >> << Mia signora, in questi TRE giorni ho fatto alcune indagini, Viviana, le luci >> << Subito Tristan >> disse la giovane, concentrandosi e le tende chiusero le finestre. << Olimpici, Atena, Saint >> e sul proiettore apparve la cartella richiesta. << Ritengo che scontrarci contro i Gold Saint sia un’impresa suicida, e prima di pensare questo ho analizzato i dati, tre volte. Ma ci sono i Bronze, e loro sono perfetti. Ho tre piani >> << Esponili >> << Il primo: creare un’alleanza, o con i vostri colleghi, o con le altre divinità, sono sicuro che i kami non hanno in simpatia lady Saori >> << Ambizioso, il secondo >> << Asgard. La celebrante di Odino sembra sia in buoni rapporti con diversi Bronze, dopo che le hanno tolto l’anello del Nibelungo >> << L’oro si trasformerà in veleno per tutti coloro che lo accumuleranno >> <<  Grazie per la tua citazione, ma torniamo al discorso >> << la celebrante ha una sorella, Freya >> << Se la uccidiamo? >> << No, rapiamola, chiederà aiuto a Atena >> << C’è Odino >> << Non lo farà, ha un debito di riconoscenza, uno più uno meno >> << L’ultimo >> << Rapporti umani. Alcuni di questi cinque sono legati a delle mortali. Il legame che più ci dovrebbe interessare è quello del Dragone con una cinese, Suhnrei; e quello della Fenice con una ragazza, purtroppo deceduta, ma questo non è un problema per noi >> << Interessante, ora bisogna farle venire in Inghilterra >> << Facciamo credere loro che hanno vinto un premio, verranno, poi Morgause farà resuscitare l’altra, e … >> << E ci sarà da divertirsi >> << Il primo va tenuto d’emergenza, ma gli altri due. Ottimo Tristan, hai fatto un ottimo lavoro. Signori, Asgard e i suoi gelidi venti ci aspettano. Viviana, puoi tornare Raganelle, Raganelle, puoi tornare Viviana >> << Ecco perché baciavi tuo fratello >> << Cosa credi, svedese, non sono mica una pervertita, quella è Morgause >> << Ti sento sai? >> << Disse quella che ogni notte va con un morto. A chi tocca ora, Byron? >> << Stoker, e non sono affari tuo, francese >> << Dici sempre così >>.

<< Spiegatemi perché voi, Morrigan, abbiate lasciato l’Inghilterra per Asgard >> disse Hilda. << Semplice mia cara, semplice. Un accordo >> << Che genere di accordo? >> << Beh, semplice. So che non ci sono più i God a proteggervi, e io vi offro un accordo. La loro resurrezione in cambio della fedeltà a me >> << Come? >> << Morgause può farli tornare in vita, tutti, ma voi dovrete essermi fedele >> << Io sono la sacerdotessa di Odino e mai vi sarò fedele >> << E’ la vostra ultima parola mia cara Hilda? >> << Si >> << Bene, ma io dico che sarà al penultima >> disse Morrigan, alzandosi e aprendo la porta.

La giovane Freya osservava gli stranieri. Nonostante avesse cercato di coinvolgerli in una conversazione non aveva ottenuto niente. Solo il moro, quello un po’ strabico, le aveva risposto: << Taci, ci stai seccando, e Morgana non si concentra >>. E lei aveva smesso di parlare, poi udì la porta. << Signori miei, purtroppo la nostra Hilda è una testa dura, più di Arthur, e io non ho alternative. Prendetela >> << Freya >> << ora Hilda, tu ci lascerai andare via, altrimenti Aphrodite la uccide, e fidati, ne ha di modi, potrebbe strangolarla, piantargli la spada nel cuore, potrebbe decapitarla >> << O lasciarla nell’Annwn mentre passa la Wild Hunt >> << Arthur! >> << Sarà lei, la perla del sabba >> << Ottimo Merlin >> << Cosa? >> << Nimue, falla tacere! E ora, signori, e signore, si torna a casa.  Ci sono delle vincitrici che ci attendono >> disse, prima di sparire con gli altri, tranne una di loro, che fece un giro su sé stessa e sparì.

X KanondiGemini96, purtroppo al momento niente Gold, Tristan ritiene che sia una missione suica, e forse ha ragione. Morrigan non vuole conquistare il mondo, le basta quel che ha, vuole solo che Saori capisca quanto ha sofferto la faccenda del Rinnegato... vediamo se capisci chi è.... in palio c'è uno spoiler su un'altra mia ficcy, a tua scelta...

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Capitolo 6
*** 5 cap ***


<< Miss Kido! Miss Kido! >> << Cosa c’è Tatsumi? >> << E’ appena arrivato un pacco per lei >> << E chi lo manda? >> << L’Avalon Studios >> << vediamo cos’è>>. Non si sentiva sicura, era tornata a Tokio su consiglio di Sion, convinto che se i soldati di Morrigan fossero tornati bastavano loro, e ora quel pacco. << ragazzi, ho ricevuto questo >> disse mostrando un DVD. Poi lo mise nel computer e lo accese. << L’Avalon Studios è onorata di presentarvi … >> Poi apparve il volto di Morrigan, seduta a una scrivania. << Siete stufi dei soliti programmi? Volete cambiare? Grazie a noi potete. Ora mia cara Saori c’è qualcosa che devi sentire, e premette un tasto. Si udì una voce: << Eri, dove siamo, tu lo sai? >> << No Miho, non lo so, ma ho paura >> << perché lo abbiamo fatto? >> << Non lo so, ma… >> << Abbiamo ascoltato abbastanza, non credi? Ora un’altra registrazione. << Shiryu, dove sono? Ho paura, dove sei? >> << Ma il pezzo forte, signori e signora, viene ora. Esmeralda cara, avvicinati e fai ciao alla telecamera, su tesoro, nessuno ti mangia >> <> << Che cattivi Morgana, che cattivi, e tu cara, avvicinati e dì ciao >> La ragazza si avvicinò, ma rimase in silenzio. << Non hai sentito Morrigan? Dì ciao >> disse uno degli uomini, quello strabico, premendole una pistola sulla schiena. << Ciao >> << Brava cara, brava >> << Viviana, vieni avanti, e mostrati. Come vedete Viviana è qui, e lei è l’unica che può cambiare aspetto, a sé e agli altri. Morgause, cosa ne pensi? >> << Mia signora, non credevo di essere così brava >> << Signori e signora, domenica 10 novembre andrà in onda, offerto dall’Avalon Studios “ Russian Roulette”, il nostro programma. Quattro concorrenti, quattro colpi, ma solo uno è vero. Quale sarà? Nel pacco troverete i biglietti per la diretta, speriamo di vedervi. Mi chiedo in che giorno arriverà questo DVD, se il 5, il 9 o il 12?  E di avere le concorrenti ancora vive quel giorno. Anche se la povera Esmeralda … >> La telecamera si spostò su Tristan che si divertiva osservando Morgana e Raganelle che lentamente stavano bruciando Esmeralda. << Torture, stupri, povera cara, ma come si dice c’est la vie. E ora… vi devo lasciare, dobbiamo scegliere un presentatore. Slàn go leìr >>. E detto questo lo schermo si oscuro. Saori si fermò, paralizzata, quella donna li stava sfidando, era una dichiarazione. << Dobbiamo andare a Londra >> disse, aveva appurato durante lo scontro avvenuto che i soldati non erano forti. Ma il loro modo di fare la sorprendeva. Non erano tornati ad Atene, e sembrava che puntassero a un ricatto. << Mi sono dimenticata una cosa >> disse la voce di Morrigan, che era ricomparsa. << Se tu, o uno dei tuoi parenti mi consegnate il Rinnegato, mi fareste un grande piacere. Anche se lui non sa di avermi rinnegato. Avrei dovuto massacrare la famiglia prima, 1000 o 2000 anni fa, ma mi scordo sempre, pensa tu >> << Quella donna è un demonio >> sussurrò Shun << No, è una dea >> rispose Saori.

Quando l’aereo atterrò all’aeroporto di Heatrow erano le 9:00 del mattino. I cinque Bronze e Saori si diressero verso la stazione. Un bigliettino di Morrigan li avvisava su dove si trovasse il Rinnegato. Nessuno badò l’ora, tranne una donna, che compose un numero sul cellulare: << Mia signora. Sono Nimue. Sono arrivati, come avevate pensato. Stanno andando dal Rinnegato, devo seguirli? Devo avvisare i guerrieri? Come desiderate. Io? Valletta? Sarà un onore mia signora >> disse, prima di chiudere la chiamata e dirigersi verso al metropolitana.

X KanondiGemini96, qui c'è un indizio sul Rinnegato, che eprò non sa di aver rinnegato... Il piano di morrigan prosegue... come andrà a finire????

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Capitolo 7
*** 6 cap ***


<< Morrigan?E cosa avete a che fare con quella pazza? >> << Dunque la conosci >> << Preferirei di no, ma ogni 20 anni milady si presenta in casa mia, sapete, è piuttosto disdicevole>> << E cosa vuole? >> << Che mi unisca a quei pazzi che la venerano >> << Perché? >> << Mio caro Seya, l’intelligenza non è il vostro forte, sono il Rinnegato >> << Ma tu non hai 1000 anni, o 2000 >> << Lo so, solo perché un mio antenato ha rinnegato il suo culto io sono per lei il Rinnegato, ma c’è ne sono stati altri >> << La vostra famiglia >> << Esatto milady >> << E ce ne sono altre? >> << Di famiglie di Rinnegati? No, fino al ‘600 c’erano i  Martinotti >> << Fino al ‘600? >> << Li ha sterminati tutti, e l’ultimo nato, dopo essere fuggito nelle colonie venne ripreso e chiuso in un convento in Nord Italia, è morto a 33 anni. pensate, creò una compagnia di navigazione , solo per recuperlo, che anima pia. Poi c’è stato Guglielmo Harris, che è stato squartato, nel 1560, o era il 1650 >> << Terribile >> << Se volete nella libreria ho un libro su di lei >> << Grazie, ne avremo bisogno >>.

Ikki ancora non  ci credeva, se fino a tre mesi fa gli avessero raccontato che avrebbe preso il the insieme a Rhadamantis, beh, avrebbe detto che l’altro era un pazzo. Eppure ora erano a casa sua, nella campagna inglese, avevano bevuto il the ed erano nella libreria, che sembrava quella dei film horror. << Eccolo, accanto al fucile al pallini per la caccia alla volpe, sapete che l’hanno vietata? Che indecenza >> Il libro era semplice, scritto a mano e con diverse miniature. << Cos’è l’abbraccio di Morrigan? >> Nel libro era scritto “ Quali gioie provai quando la dea mi concesse il suo abbraccio, quali delizie gustai. In vita mia la dea mi ha gratificato, ma mai come allora ”. << Nessuno lo sa spiegare >> << Toglimi una curiosità, perché i Martinotti sono tutti morti e tu sei ancora vivo? >> << Seya! >> << Semplice, perché chi rivelò dove si trovava uno dei Martinotti fu uno dei miei antenati, e così ci ha concesso il privilegio di vivere, paradossale, no? >> << I sabba? >> << Fino al ‘600 erano orge di gruppo, che terminavano con l’omicidio di uno di quei pazzi esaltati che sono i suoi guerrieri e quelle streghe >> << Sai di questo? >> << Biglietti, l’”Avalon Studios ”. Non esiste nessuna rete con quel nome, ma può averla creata lei, le piace fare le cose in grande >>. << L’hai mai vista? >> << Vent’anni fa. Si presentò con lady Morgana e il mago, Merlin. Disse che dovevo andare con lei. Io  mi opposi, e lady Morgana disse: << Mia signora, non datevi pena, non arriverà nemmeno ai 24 anni >> Ed è tutto >> << Ci sei stato utile, ma dobbiamo tornare a Londra >> << Attenti, non vi fidate di lei, lei è pazza e quelli lo sono ancora di più >>.

Freya era terrorizzata. Da … non ricordava neppure quanto, era chiusa là dentro, in quella cella. Ogni tanto venivano a trovarla, a vedere come stava, ma subito dopo se ne andavano. Quello che chiamavano lo svedese un giorno era entrato, le aveva detto che presto sarebbe finito e poi era uscito. << Finito? Si, con un taglio netto! >> Aveva detto quello che chiamavano Arthur. C’erano altre ragazze, le sentiva parlare, a volte sentiva nomi familiari. I Bronze, ma loro non dovevano venire, loro avevano un piano, dovevano rimanere a Tokyo. E poi c’era l’altra. Era una ragazzina bionda, davvero carina. Se quei cinque non toccavano lei o le altre si divertivano però con lei. Stupri di gruppo, torture, lei era per loro solo un gioco. Si ricordava con orrore di quando il bretone, Tristan si chiamava, le aveva bruciato una mano con una sigaretta, perché aveva gridato più forte del solito. Poi loro le avevano detto che non doveva più gridare, e lei piangeva, ma sembrava che non avesse più le forze nemmeno per piangere. << Signore, venite, il grande gioco sta per iniziare >> disse quello strabico, facendole uscire. << Tu no, tu sei la perla del sabba, uscirai, uscirai, ma non ora >> disse, prima di portarle via.

<< Tre, due, uno …. Siamo in onda mia dea >> << Ottimo Camus, fai cenno a Merlin di entrare. Che la festa cominci >> disse Morrigan, sorridendo.

X KanondiGemini96, svelata l'identità del Rinnegato, che qui fa un piccolo cameo, forse dopo posso dargli un ruolo più ampio, si vedrà... Esmeralda è del passato di Ikki.. pensa bene.... il gioco sta per iniziare, chi vincerà?

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Capitolo 8
*** 7 cap ***


<< Signori e signore, benvenuti a Russian Roulette, il nostro nuovo programma, qui all’Avalon Studios. Io sono Merlin, ma qui mi conoscete tutti. Bando agli indugi, vi presento la mia valletta per questa sera, Nimue! >>

E Nimue entrò; indossava un abito nero scollato, che metteva in evidenza le sue forme. << Nimue, tu vuoi sedurmi >> << Ti piacerebbe, eh? >> << Presentiamo le concorrenti ora. Dal Giappone, Miho, e.. dal Giappone, Eri! >> Le due ragazze apparvero, visibilmente spaventate e confuse, cosa ci facevano in quel posto?

<< Dalla Cina, precisamente da Goro Horo, pensate che onore, è qui con noi Suhnrei! >>la ragazza era terrorizzata, eppure era sicura che tutto si sarebbe risolto per il meglio. << E ultima, pensate, grazie a Morgause è tornata dalla tomba, Esmeralda >> la ragazza era pietrificata dal terrore, ma avanzò.

<< Signori e signore, le regole del gioco. La pistola, che la nostra Nimue ha appena ricevuto dal nostro Mordant contiene quattro proiettili, ma solo uno è vero, gli altri sono a salve. Chi saranno le fortuna che si salveranno? E chi morirà? Bando agli indugi; Nimue, estrai il primo nome >>

<< E’ bravo >> << Come la nostra Lynette, che è la regista >> << Mia signora, io non so come ringraziarvi per questa grande opportunità … Insomma, io … >> << Taci, mi ringrazierai dandomi il tuo bambino quando sarà nato, farà parte della cavalleria >> << Mia signora, un avanzamento, e … >> << Perché? >> << Perché Aphrodite? Perché oggi la nostra Lynette  morirà, mi dispiace, ma qualcuno deve morire, tutti voi morirete, e per lei è giunto oggi il momento >> << E il bambino? >> << Sarebbe morto a 1 anno, un peso morto >> << Grazie Morgana per averlo spiegato tu a Morgause >>

<< Miho! Dalle la pistola Nimue cara >> Nimue si avvicinò e consegnò alla ragazzina una pistola. La ragazzina la prese, tremante. La puntò alla tempia, ma poi si bloccò. Era così stupido, morire, e davanti a tanta gente, tutti estranei, e non c’era nessuno a salvarla, loro non sarebbero arrivati. Poi, premette il grilletto, sperando che il colpo fosse a salve, pregando che fosse a salve …

<< Mia signora >> << Si Tristan? >> << Il colpo vero? >> << Quello della nostra Esmeralda >> << Perché? >> << Non siamo assassini >> << Ma tu ucciderai Lynette >> << Che fosse Lynette o un’altra non importa, non ora che si è tinta i capelli, come i miei, voi fatele ala, e quando Aphrodite spara correte >> << Come desiderate, mia signora >>

<< A salve, ben fatto Miho, sei salva! >> E Miho pianse, per la felicità, ma anche perché quello vero di proiettile poteva essere quello di Eri.

<< Allora, i biglietti son giusti, e i posti anche. Gawain, controlla se i posti ci sono ancora >> << Ci sono >> << Allora andate, e correte, lo show non è ancora finito, sembra che la prima pallottola fosse a salve >> Saori non aspettava altro, e con i Bronze corse verso l’ascensore. Era tutto così diverso da come loro erano abituati. Un palazzo di vetro, personale efficente, Morrigan si era veramente integrata fra gli uomini, eppure c’era una sensazione che la preoccupava.

<< E anche quello di Eri è a salve! >> Eri corse ad abbracciare Miho, erano salve, erano salve. << Suhnrei, tocca a te! >> La ragazza si avvicinò e premette il grilletto, pensando a Shiryu, se almeno fosse morta sarebbe morta con il nome dell’amato sulle labbra. E invece niente, anche lei era salva, e quindi tutti sapevano come sarebbe finita.

<< Esmeralda cara! >> La ragazza si avvicinò, e prese la pistola, sapeva che lei sarebbe morta, di nuovo, e a pensarci bene, la morte era una sorta di benedizione, dopo tutto quello che le avevano fatto.

In quel momento, nel momento in cui al ragazza premeva il grilletto, la porta dello studio si aprì, e Saori e cinque Bronze entrarono. << Addio >> poi … si udì il colpo.

<< Ora Morgause >> e Morgause disse due parole. E subito Esmeralda divenne cenere << Ma cosa? >> << Signori e signori, grazie per essere stati con noi questa sera, ringraziamo la nostra Morgause, madame Morrigan e le concorrenti. Dall’”Avalon Studios ” questo e tutto, buona notte >>

Era lì, e c’erano giornalisti e i guerrieri. Ma Saori non era convinta che fosse lei. Non avvertiva il cosmo e … << Fermatelo! >> << Laggiù! Ha ferito la dea >> Un uomo le aveva appena sparato e era fuggito. << Quella non è Morrigan, vero? >> << Hai ragione Hyoga, quella non è Morrigan >> << Ha fatto uccidere una donna innocente >> << Era un’esca, era tutta una gigantesca esca >> << Esatto signori >> Si voltarono, Morrigan, con i soldati e le incantatrici era dietro di loro 

X KanondiGemini96, francamente non si dirti chi vincerà, vederemo. Che i saint vincano è certo, come, dove e quando, sono incognite...

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Capitolo 9
*** 8 cap ***


<< Chi abbiamo qui? Spettatori insoddisfatti? >>

<< Smettila con i tuoi giochetti Morrigan >> << Giochetti? Mio caro Seya, tu e gli altri mi sottovalutate, e non è mai un’ottima cosa da fare >>

Poi lo fissò, e Seya vide nei suoi occhi divertimento, scherno e superiorità. Superbia. Hyoga invece vi lesse pietà, commiserazione, derisione. Shiryu vi vide sollievo, “ Visto? L’ho salvata, per te. Poteva morire e invece io l’ho salvata”. Shun vi lesse indifferenza “ perché affrontarvi, se con un solo colpo posso uccidervi tutti “, e Ikki vi lesse “ Mi dispiace, avrei voluto che si salvasse, ma non posso cambiare quello che è stato scritto “. Solo Saori vi lesse la verità “ Visto? Li ho ingannati, e non mi attaccheranno, perché poi? “

<< Ma se volete combattere, se davvero lo volete … allora avanza Viviana, e usa i tuoi poteri! >> << La ragazza avanzò, poi disse una parola, e dopo aver girato come una trottola divenne Seika, almeno così la vide Seya. << Cosa..? >> << Mi vuoi uccidere, vuoi farmi del male? A me’ a tua sorella? >>

Hyoga vide invece sua madre Natassia, che lo osservava con uno sguardo triste e rassegnato. << Cosa..? >> << Basta Raganelle, basta, bastano loro due, non infierire anche sugli altri >> << Come volete mia signora >>

<< Piaciuto il gioco? MA ora … >> << Mia signora, bastiamo noi due >> << hai ragione mio caro, e quindi avanzate >>

Ci sono momenti nella vita in cui non si crede a quello che si ha davanti, e per Hyoga quel momento fu uno di quelli. Il suo maestro, Camus, che era con loro, con quei pazzi assassini, che s’inginocchiava a Morrigan e che le baciava la mano, come pochi attimi prima aveva fatto Aphrodite. Erano loro, ma non li notavano, per niente.

<< Apri l’Annwn! >> << Non hai sentito la dea Aphrodite? Apri l’Annwn! >> urlò uno dei guerrieri << Merlin, stai calmo >> lo rimbottò una delle incantatrici.

E poi … fu il buio. << Dove siamo? >> << Non lo so, ma non mi piace questo posto >> << Siete nell’Annwn, i nostri inferi sono leggermente diversi dai vostri a quanto potete vedere >> << Camus, chiama la Wild Hunt, questa sera ci si diverte >>

Il giovane sorrise e fischiò, due volte. Poi sentirono un rumore, e videro degli uomini a cavallo, che erano preceduti da dei cani.

<< La Wild Hunt di cui ha parlato Milo! >> << Esatto mia cara, la leggendaria caccia, che nemmeno l’inferno ha voluto, ma li vogliamo noi >>

I cacciatori si avvicinarono, poi … cambiarono direzione. << Perché? >><< Semplice mio caro Shun, perché è stato Camus a ordinarlo loro, e gliel’ho comandato io >>. << Cosa volete da noi? >> << Io? Niente, solo divertirmi un po’ >> << Tu sei pazza Morrigan, hai fatto uccidere una donna per nulla e ora … << Taci, ragazzina, taci! Mi avete stancato >>

Veloci come fulmini lei e gli altri erano vicinissimi ai Bronze e a Saori. << Ci vuoi uccidere? >> << E perché mai mio caro Hyoga? Uccidere, poi il divertimento finisce. No, ma mi sono stancata di vedervi qua dentro. Aphrodite, apri, che li cacciamo >> << Che … >> << Fuori di cui! >> urlò Morrigan, prima di scaraventarli fuori.

<< Dove siamo? >> << Siamo sulla terra, questo è certo >> << ma dove? >> << Non lo so >>

<< Bentornati, volete qualcosa da bere? >> Alzarono gli occhi, erano davanti al residenza di Rhadamantis, che li osservava dal balcone, con un bicchiere di gin in mano. << Siamo finiti qui >> << Da Londra, miss Saori, I suppose? >> << Si >>

X KanondiGemini96, Morrigan qui gioca duro... e deve stare attenta.... molto attenta

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Capitolo 10
*** 9 cap ***


Avevano dormito e mangiato, anche se l’ansia li rodeva. << E’ arrivato questo >> disse Rhadamantis la mattina dopo, mostrando loro un DVD. << Un altro? >> << E’ il suo stile di vita, perfetta integrazione, specialmente per quello che riguarda crudeltà e meschinità >>

<< Buongiorno mie cari, buongiorno Rhadamantis. Allora, di cosa dovevo parlarvi? Ecco, mio caro Ikki, mi dispiace per il trattamento di Esmeralda, ma qualcuno ha travisato i miei ordini, e ora sta scontando la sua punizione >> disse Morrigan, girando il computer, e tutti videro il vuoto. << Povera Morgause, ma deve imparare >> << Ho aggiunto dell’altro. Trent'anni per tre ore, e invecchia >> << Bravissimo Merlin. E’ stato ieri, leggendo i pensieri di Raganelle e di Viviana che mi sono resa conto di questo tradimento, vedete … >> e qui divenne una bambina. << Io non volevo, ve lo giuro, sulla mia Irlanda >> Poi tornò quella di prima. << Ma ora, questa sera ci sarà il sabba e ci sarà un ospite di eccezione, un ospite che voi ben conoscete. Rhadamantis caro: 120 Laethanta na Sodom >>. Poi lo schermo divenne nero. << Che vogliono dire quelle parole? >> << Le 120 giornate di Sodoma >> << Il libro di Sade? >> << Esatto, lei lo conobbe, e sono certo che conosca lui, la Bathory, Gilles de Rais e Rochester. E non si conoscono queste persone, tutte loro, senza esserne colpite. 1000 anni fa era meno sadica >> << Conosce queste persone? >> << Conosceva, sono tutti morti. Pensate, andò in Ungheria appositamente per la Bathory >> << Perché dici che è cambiata? >> << Prima vi avrebbe sfidato, ad armi pari, e non mi risulta che ora l’abbia fatto >> << E come queste persone l’hanno influenzata? >> << E’ una dea, ma allo stesso tempo ammira i mortali, ne coglie sia i lati migliori che quelli peggiori. E di certo Gilles de Rais appartiene al secondo gruppo. Mentre Mozart al primo >> << Conobbe Mozart? >> << A Londra, le piace mischiarsi con gli umani, anche se  Macha e le altre disapprovano >>.

<< Eccolo >> << Cos’è? >> << Le 120 giornate di Sodoma, edizione originale, ne esistono solo due copie, questa e quella in possesso di Morrigan >> << Tu leggi questa roba? >> << Per chi mi ha preso lady Saori? No, certo che no, Morrigan la regalò a mio nonno, come ricompensa per essersi comporta bene >> << Fratellone, di cosa parla quel libro? >> << Quando avrai l’età della ragione lo saprai >> << Suvvia, semplicemente quel libro è un gigantesco cumolo di porcherie, come tutti quelli che il Divin Marchese, che era un conte in verità, ha scritto >>

Morgause non respirava più, eppure l’aria c’era, in eccesso. Poi udì un crack ed uscì. << Mia signora … >> << Taci! Hai disobbedito ai miei ordini, e deliberatamente >> << Pensavo di fare il meglio >> << Cosa ho insegnato a te e agli altri? >> << A obbedire >> << E tu non l’hai fatto, ma ora dobbiamo pensare al sabba >>

Freya non riusciva a credere a quello che stava accadendo. Fino a quella mattina era stata chiusa in una cella, con tutti i confort certo, ma prigioniera. Ora invece si trovava in una stanza enorme, dove tre donne si stavano occupando di lei. << Chi siete? Volete uccidermi? >> << Uccidervi, voi siete la perla del sabba. Non vi potremo mai uccidere, vi veneriamo >> << Me? >> << Voi >>. Le avevano fatto il bagno, poi l’avevano vestita con degli abiti nuovi e ora le stavano acconciando i capelli. << Fatto Lyonesse? >> << Ho appena finito Tristan >> << Bene, la perla del sabba viene con me >>  << Ne sei sicuro Tristan? >> << Sicuro Iseut, e tu e Guinevak avrete l’onore di scortarla nel salone delle feste >> << Davvero? >> << Così ha deciso madame Morrigan >> Quel nome bastò alle ragazze, che fecero alzare Freya dalla sedia dove riposa e la condussero nel salone.

X KanondiGemini96, grazie come al solito... vedrai, vedrai... ah, ti do' un cosiglio, non leggere mai il libro che cito qui, mai... è di uno squallore senza precedenti....

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Capitolo 11
*** 10 cap ***


 << Bravi! Bravi! Ora ballate la volta. Aphrodite, Raganelle >> I due si fecero avanti.

<< Conoscete la volta? La ballai nel 1490, o era il 1500. Con il re, com’era bello il re, ma la moglie, così noiosa, fortuna che poi suo figlio diede un bello scossone all’Inghilterra >>

Poi, a un cenno di Merlin i due iniziarono a ballare. Morrigan teneva particolarmente ai balli che le ricordavano i suoi trascorsi. Un giro, una piroetta, uno sfiorasi, poi, a un cenno di Morrigan Raganelle sorrise, e assunse le sembianze di Aphrodite.

<< Bravi, su, ora sollevala, o meglio, sollevati >> << Bravi, bravi! Ora però una pavana. Mordant, Morgause, ballate >> I balli si succedevano, dopo la pavana fu il turno della quadriglia, che Morrigan amava, poi di minuetto, valzer, tango, tutto a una velocità impressionante.

Freya non sapeva cosa pensare. Quei giovani ballavano divinamente, eppure ogni volta che si fermavano fissavano la dea come dei bambini al loro primo saggio di danza. Ma la cosa più strana era lei. Era seduta su un trono identico a quello di Morrigan, e indossava un abito bianco, mentre quello della dea era nero. E tutti la riverivano. << Sai mia cara, in Francia ho conosciuto un tizio, un conte, ha poi scritto cinque romanzi, molto famosi >> << Ma mia signor,a il Divin Marchese … >> << Ecco come si chiamava, Alphonse Donatienne de Sade! >> Quel nome, l’aveva già sentito, ma dove?

<< Basta miei cari, abbiamo ballato abbastanza. E’ ora! >> << Venite Freya >> disse il giovane chiamato Merlin, porgendole la mano. Lei lo seguì, anche se aveva paura, una cieca paura. << Mia cara, voi siete la perla del sabba, e ora… Merlin >> Il giovane sorrise e insieme a Viviana e a Nimue pronunciò alcune parole. Freya chiuse gli occhi.

Quando li riaprì si toccò i capelli, non erano i suoi, quei capelli neri, lisci non erano i suoi. << Cosa..? >> la voce non era sua, era una voce imperiosa e al tempo stesso delicata. << Tranquilla cara >> disse la sua voce, e si voltò. Lei era a tre metri da lì. << Uno scambio di corpi, per il tempo che ci vorrà, poi tornerai nel tuo corpo >> disse, per poi sedersi sul trono. << Cosa … cosa devo fare …? >> << Niente, solo farti adorare >> e non appena fece per muoversi vide tutti inchinarsi di fronte a lei. << Vieni, abbiamo perso del tempo prezioso, e me ne rammarico, ma dobbiamo andare avanti >> << Con cosa? >> << Con il sabba >> Di nuovo udì le parole di Merlin, solo che questa volta con lui vi erano Morgana e Morgause.

Si ritoccò i capelli, erano i suoi. << Essere nel corpo di un dio è per te un privilegio e una condanna, quindi … Merlin, dai il coltello a Camus, se ne occuperà lui >>. Il giovane prese un coltello e lo passò al giovane con i capelli rosi, che sorrise, baciò la veste di Morrigan e si avvicinò a Freya, che non riusciva a muoversi. Era sempre più vicino, quando …

<< Fermatevi >> << Cosa? Chi osa? >> << Noi >> << Guarda chi si vede, lady Saori e i suoi paladini >> << Morrigan, digli di posare il coltello >> <> << O lo posa e la lasciate andare, oppure … >> << Oppure cosa miei cari? >> << Lo sapete, guerra >> << Volete la guerra, e guerra avrete, mi dispiace Saori, ma questa è la seconda volta che interrompi un mio rito, e non posso perdonarti >>

Saori osservò Morrigan, lei era calma, quasi divertita dalla situazione. Solo una delle maghe era calma come lei, quella chiamata Nimue, le altre erano livide di rabbia. I guerrieri poi, rabbia e furore, e voglia di battersi. Erano arrivati due ore prima, in tempo per assistere ai balli e alla canzoni, ma ora tutti loro, con eccezione di Morrigan e di Nimue sembravano degli invasati.

X KanondiGemini96, festa... sembra che sia andato tutto bene, ma ora...

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Capitolo 12
*** 11 cap ***


<< Cosa volete? Attaccateci, tutti insieme, con i colpi più potenti che avete >> disse Morrigan, sorridendo. << Se davvero lo vuoi … >> disse Saori. Poi accadde. Nonostante i colpi era bastata una delle streghe per neutralizzarli tutti. Morgana, o come diavolo si chiamava, una donna contro cinque di loro. Avevano battuto Nettuno e Hades, ma lei li aveva superati. Prima era diventata … aria, poi fuoco, ghiaccio, e infine sembrava fatta di terra. << Brava Morgana, è tutto qui il potere dei tuoi protettori Atena? >> << Morrigan, tu giochi scorretto. Cosa ti ha cambiato? 200 anni non ti saresti mai comportata così! >> << Non rivangare ciò che tu hai distrutto. Il passato è passato, e tu lo sai bene, anzi, benissimo. Prima tu e i tuoi parenti fate comunella e cacciate me e gli altri, poi con Epona, solo chi vi ha riconosciuto è potuto tornare. M aio no, e nemmeno Lug. Grazie, sai? Ci hai riconciliato, per 300 anni. Poi il cristianesimo ti ha confinato ad Atene e a noi in Scozia. Ma ora le cose stanno per cambiare. Io ho viaggiato, ho conosciuto persone molto interessanti, tu invece, Atena, sei sempre rimasta lì >> << Morrigan, non conosco i tuoi piani, ma non puoi... >> << Cosa non posso? >> << Sai di cosa parlo >> << No. Eppoi, grazie, prendete la ragazza, e grazie per averci portato la perla del sabba. Camus! >>

Saori sentì il proiettile che le passava vicinissimo, e si rese conto che se uno di loro si fosse mosso sarebbe stato colpito. In quel momento le porte del loro ascensore si aprirono. << Mia signora … >> Una ragazza bionda era stata colpita, con un tiro perfetto, non aveva sofferto. << Mi dispiace per lei, ma sai … c’est la vie come dice sempre Tristan. E se vuoi saperlo, solo io, Morgana, Merlin e Camus sapevano di questo piano, nessun’altro. Aphrodite ora >> disse Morrigan, prima che i Bronze la colpissero. Poi sparirono, nell’Annwn. << Cosa? >> << Sono qui >> << la tua catena è chiara, ma dove? >> << Qui, cercate qualcuno? >> disse la voce di Morgana. Si voltarono e li videro. Morrigan seduta sul trono, e gli altri a farle ala. << Ma cosa? >> << Sorpresi? Aphrodite controlla l’Annwn >> << Forse perché, mia signora, a 8 anni mi ci avete lasciato per 3 giorni >> << 3 Giorni in cui è migliorato, non credi? >> << Morrigan, tu e i tuoi siete pazzi, e >> << Lady Saori!!! >> << Freya, cosa ci fai qui? >> << Milady l’ha voluta, ora capisco che la voleva come diversivo >> << Un’idea eccellente, ma ora la giovane Freya non ci serve più. Tenete! >> disse Arthur, poi guardò Morrigan che assentì. Spinse la ragazza tra i Bronze.

<< Ora che ci siamo salutati tutti … >> << Cosa … >> << Adieu >> Poi scomparve con gli altri. << Dove sono andati? >> << Non ne ho idea >> << Dobbiamo tornare da Rhadamantis, credo che andrà da lui >> << Errore, non per lui lasciamo questo posto, per il rito dell’abbraccio >> disse raganelle, prima di sparire con una risata.

X KanondiGemini96... ammetto che la suspence la so creare.... ecco le risposte....almeno hanno combattuto, o ci hanno provato...

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Capitolo 13
*** 12 cap ***


<< Odio Parigi >> << Eppure sei francese, non senti l’aria francese? Il caldo francese? >> << Smettila, sai che sono bretone >> << Dettagli >> << E io sono guascone >> << Dettagli, tu sei come d’Artagnan. Sono circondato dai mangiarane >> << Smettila per una volta Arthur, smettila >> << Va bene, ma solo perché questa sera riceverai il dono della dea >> << Dov’è Merlin? >> << Con la dea e le altre >> << Che ne pensi dei guerrieri di Atena? >> << Non lo so, combattono in modo diverso >> << Morrigan ha sentito che uno di loro nella sua testa ti ha chiamato “ maestro”. Sei un traditore, o lui lo è? >> << Sai che non tradirei mai la dea, non ora che siamo in guerra; e se lui ha tradito, la pagherà >> << Signori, cosa facciamo a Parigi di solito? >> << Beviamo caffè vicino al Senna >> << E.. >> << Andiamo al Blois! >> << Visto Arthur, c’è un motivo per cui ti detestiamo >> << Spiritoso Aphrodite, spiritoso >>. Detto questo cinque si alzarono, Mordant pagò il conto e si avviarono verso il Blois.

<< Mia signora, se questa sera va tutto bene il piano sarà perfetto >> << hai ragione, modificare i loro ricordi è stato difficile, ma avete fatto un lavoro eccellente >> << E se, quella situazione si dovesse verificare? >> << Non accadrà, ma proteggili, e di la stessa cosa agli altri. Non devono mai essere in pericolo, mai! >> << Mia signora, perché loro? Capisco il francese, ma l’altro? E’ svedese, odino potrebbe avercela con noi. Potevamo scegliere un altro >> << Perché loro? Presto detto, Tieni >> E Morrigan porse a Merlin dei ritagli di giornale. Lui li lesse velocemente, decifrando il ritaglio dell’ “Aftonbladet “ con i suoi poteri. << Capisco mia signora, capisco >> << Bene, e ora veniamo a questa sera, la cerimonia avrà luogo alla solita ora >> << Prevedete dei contrattempi? >> << Nessuno, ma non mi piace quel Gahalad >> << Credete che ci possa tradire? >> << Probabile, i Nyrres faranno un passo indietro nella gerarchia >> << E volevano far parte dei dieci >> << Folli, pagheranno per lui >> << Precauzioni? >> << Si, dì a Arthur che se ne deve occupare con Aphrodite, anzi, no Arthur, ma Mordant. Alla fine di questa storia il nostro svedese riceverà un piccolo anello >> << Los tesso che nel 500 donaste a me, o per meglio dire, a lui, al mago? >> << Esatto, ma c’è un piccolo incantesimo, sarà per sempre >>

<< Mordant, Aphrodite, vi devo parlare >> disse Merlin, serissimo, non appena gli altri entrarono nel palazzo. Essendo il più anziano, aveva 30 anni e sapeva che prima o poi doveva morire, un mago per ogni generazione, era rispettato dagli altri. << Voi andate pure, dobbiamo parlare. Affari >>

<< Gahalad, vieni con noi, andiamo in un bistro a bere, poi in un locale a ballare, vieni, poi domani parliamo con madame della tua, si spera, futura promozione >> << Monsieurs, troppo gentili, avviso mia moglie e sono da voi >> Un giovane di 28 anni, biondo, capelli corti, occhi blu, aprì il cellulare e parlò. << Illuso, parla parla, che tanto è l’ultima >> << Lo fai tu? >> << Te lo sogni, sei tu il killer, io servo a farti sparire il prima possibile >> << Vero, e spicciati, l’ultima volt ho rischiato grosso >>

X  KanondiGemini96... hai ragione, tantar non nuoce, errare è umane, non ci sono più le mezze stagioni... C'è un motivos e Cam e Aphro sono stati così facilemnte plagiati, e  perchè proprio loro... andrà bene, andrà male... chi lo sa?

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Capitolo 14
*** 13 cap ***


Erano arrivati a Parigi, anche se non sapevano bene il perché. Prima di lasciare l’Inghilterra avevano trovato una busta, c’erano sei biglietti per Parigi, solo quei biglietti. E ora erano arrivati, alle 19:00, perché il volo aveva fatto ritardo << Cosa ci facciamo qui? >> << Non lo so, ma il biglietto della seconda busta diceva di farsi trovare al Bois de Boulogne verso le 20:00, e loro erano lì, in attesa.

<< Allora Gahald, ti diverti con noi? >> << Certamente, lor signori mi onorano >> << Bene, ora andiamo a Les Halles, beviamo ancora e poi conosco un locale a Pigalle >> << Mordant, sei un genio, lo dico sempre >> << Strano, non ti ho mai sentito dirlo >> << Ma lo penso >>. Veloce Gahalad aveva preso il cellulare e aveva scritto “ Les Halles “. Poi seguì gli altri.

<< Un sms >> << E da quando hai un cellulare? >> << Da un po’, dice Les Halles, e basta >> << Non è un mercato? >> << Si, dobbiamo andare lì >>

<< Eccoci a Les Halles >> << Vero >> << Gahalad? >> << Si? >> << Addio >> poi Mordant lo colpì con un pugnale, più volte, mentre Aphrodite lo osservava distrattamente. << Aiutami >> << Zitto, traditore >> << Sarò pure un traditore, ma anche tu lo sei >> << Di cosa parla? >> << Non ne ho la minima idea, uccidilo che poi torniamo, in tempo per il rito >> << No, lo lasciamo qui, a dissanguarsi, prima o poi lo troveranno, vivo o morto >> << La missione è tua, ma se è vivo lei ci uccide >> << Tranquillo svedese, morirà entro tre ore, e chi lo sentirà qui? >> << hai ragione, ora apro l’Annwn >>.

<< Cosa? >> Saori aveva visto, e con lei tutti, due uomini che.. semplicemente sparivano. << Là >> Poi Seya rischiò di inciampare. << Che cos..? Oh mio dio! Venite! >> Un uomo, biondo capelli corti, giaceva riverso sul marciapiede, con delle ferite. << Chi siete? >> << Voi siete i Saint e voi Atena? >> << Si, ma state fermo che chiamiamo un’ambulanza >> << No, tanto io, io non esisto >> << Come? >> << Sono uno dei soldati di Morrigan, e nessuno di noi è registrato all’anagrafe >> << Perché? >> << Lei non vuole >> << Siete voi quello dei biglietti? E del sms? >> << Si >> << Perché? >> << per vendetta, la mia famiglia, toccava a me in questa generazione, no a quelli >> << Quelli? >> << I nuovi, sono arrivati tre mesi fa, nessuno sa da dove, e tutti li trattano come se fossero qui da anni, ma io so la verità >> << Non vi affaticate>> << Tanto io devo morire. Ma fermate il rito del francese. Dopo non potrà tornare indietro, anche volendolo; l’altro l’ha già subito >>

<< Fatto? >> << Senza problemi >> << Ottimo, sapete i vostri ruoli >> << Allora iniziamo >> Morgause prese un CD e lo inserì in uno stereo. Vi erano diverse canzoni, a un livello abbastanza alto da non far sentire a nessuno cosa succedeva durante il rito. Un tempo vi erano dei musicisti, ma Morrigan adorava mettersi al passo con i tempi.. Poi Morrigan si distese sull’erba,chiuse gli occhi, mentre le incantatrici parlavano nell’’antica lingua e mormoravano le parole del rito dell’abbraccio.

<< Allora, si comincia. Camus >> << Sono pronto >> Poi Merlin lo colpì. << Devi essere incosciente, solo così il rito potrà iniziare >> << E ora >> << Aspettiamo. Ore 21:30, il rito dell’abbraccio di Morrigan è ufficialmente iniziato >>

X KanondiGemini96, perchè loro? Parce que... rileggi il capitolo prima, perchè i due giornali... far schiattare Saori... ci penserò, ci penserò

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Capitolo 15
*** 14 cap ***


<< Camus, Camus >> quella voce, era la voce della dea, la sua dea, ma dov’era lei, e lui, dove si trovava, e come poteva raggiungerla? << Camus, vieni, vieni da me >> la voce della dea, lei voleva accanto a sé, ma lui non ci riusciva. << Mi dispiace mia signora, non posso, dove siete? >> la sua voce, voleva vederla, come quando da bambino lei lo aveva portato nell’Annwn, ed era apparsa la Wild Hunt. Lui aveva avuto paura, ma lei gli aveva detto che se voleva poteva farli andare via, e lui l’aveva fatto. Era come allora, si sentiva solo e impotente, e lei poteva fare di tutto, ma non lo faceva. << Vieni >> e lui si mosse. Poi la vide. Bella come e più di una divinità, era ciò che sognava da sempre, la dea nella sua incarnazione più sublime, la signora di fuoco. Ma non era esatto, lei era il fuoco, e il fuoco era lei, il fuoco non la bruciava, era parte di lei. Poi lei lo abbracciò, e lui pensò che sarebbe bruciato con lei, portami nel tuo mondo, fammi morire ora, pensò. Ma il fuoco non lo bruciava, anzi sembrava essere ghiaccio, troppo caldo per bruciare. << mia signora >> Lei sorrise e gli diede un bacio sulla guancia, e non vi rimase niente. << Vieni >> disse lei. << Dove? >> << Nel mio mondo, a Avalon, nell’isola dove riposò re Artù, nell’isola sacra agli dei, nell’isola dove voi umani non dovreste andare, vieni con me Camus >>  e fu. Il fuoco, il fuoco che non bruciava ma che nemmeno ghiacciava, il fuoco di Morrigan, e l’abbraccio della dea.

<< Allora? >> << Allora che? Va tutto bene, sappiamo entrambi che questo è un momento speciale, e critico >> << Solo ora la dea è vulnerabile, potrebbero persino ucciderla >> <> << Funziona Aphrodite, funziona, ma non è infallibile >> << Quindi siamo vulnerabili >> << Brillante deduzione Arthur. Raganelle, quanto può resistere Camus? >> << Mordant, aspetta un secondo. Sta ricevendo le prime ustioni, per il momento superficiali, solo di primo grado. Speriamo che non sia come la prima volta di Merlin >> << Non ne parliamo >> << Ne devi parlare >> << Hai ragione Nimue, ma non ce la faccio >> << Ben il 50% del tuo corpo era coperto di ustioni di secondo grado, abbiamo temuto per te >> << Ma siete incantatrici Viviana >> << Abbiamo temuto lo stesso, Merlin, non sei immortale >>

<< Dove siamo? >> << Ad Avalon >> disse Morrigan, e lui aprì gli occhi. L’isola magica, l’isola di re Artù, l’isola degli dei. << Sei qui perché io lo voglio: ma non lasciare il mio abbraccio, o morirai >> e lui assentì, per nulla al mondo avrebbe lasciato quelle braccia, che lo tenevano, e quella donna che lo baciava sulle guancie, premurosa come una madre e passionale come un’amante << Ora devi tornare nel tuo corpo >> disse lei, ma lui non voleva, voleva restare con lei

<< Si è svegliato, ben tornato nel mondo dei vivi Camus >> << Ha bisogno di cure, Merlin, lascia fare a noi >> << E tutto vostro signore, e nel momento in cui lui andava a vedere come stava la de,a che si era appena destata, emntre Morgause prendeva il disinfettante, in quel momento, l’allarme suonò.

X KanondiGemini96, pirla è unpo' esagerato... e mi giunge dalla regia che Camus non vuole essere salvato... i 6 non si sono visti, ma l'allarme è scattato....

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Capitolo 16
*** 15 cap ***


Erano entrati. Era stato difficile trovare quel posto, ma dopo un po’ vi erano arrivati. Saori si chiese perché Morrigan adorasse quel tipo di vita. Perché il contatto così profondo con i mortali, perché non faceva come lei, o come gli dei suoi parenti. Poi quel rumore, com’era possibile che avessero fatto scattare un allarme, erano stati tutti così silenziosi, soprattutto lei.

<< Allora? >> << Sono entrati, primo piano, secondo, terzo >> << Potrebbero non essere loro >> << Impossibile >> << Perché? Qualcuno potrebbe aver dimenticato il codice d’accesso >> << Uno, non c’è un codice d’accesso non sono stupido, due c’è uno scanner delle impronte alla porta principale e a quella sul retro, tre, se l’allarma ha suonato vuol dire che qualcuno che non doveva entrare è entrato, quattro, qui a Parigi la fanteria non vive qui >> << Potremmo affrontarli >> << Arthur! Camus ha sostenuto proprio tre minuti fa il rito, non è in condizioni di battersi; Nimue dice che non ce la caveremo e la dea al momento è troppo debole >> << Tristan >> << Mia signora! >> Tutti si inchinarono, emntre la dea entrava. Indossava una tunica romana, antica si vedeva ad occhio, ma lei era legata a quell’abbigliamento e a loro bastava. << Fai quello di cui abbiamo parlato con Raganelle >> << va bene >> e detto questo scese per le scale. << Atena è venuta. E quindi il momento di chiedere aiuto a qualcuno, venite con me >> disse, prima di uscire per la porta di Tristan, con Morgause e Viviana che tenevano Camus.

<< Siamo arrivati tardi >> << Purtroppo mie cari, ma sono sicura che avranno lasciato qualcosa >> << Lady Saori, guardi >> Shun mostrò degli articoli di giornale. Erano vecchi, di almeno vent’anni prima, ma erano ben conservati. << Sono de “ le Monde” e dell’ “Aftonbladet”, un giornale svedese. << Li sai leggere? >> << Posso provare con il primo, l’altro non lo capisco >> << E cosa dice? >> “ Famiglia massacrata e bambino scomparso. Non ci sono testimoni “ << Che stai facendo Ikki? >> << Se qui c’è un computer ci dovrà essere un accesso a internet, cerco un traduttore >> << Potrebbe funzionare >> << Trovato >> << Cosa dice? >> << Dammi il tempo di trascrivere il testo >> << Non capirò mai queste macchine >> << Fatto. “ Famiglia in vacanza in Grecia uccisa. Scomparso l’unico figlio. Nessuna ipotesi “ >> << E sono di quali anni? >> << Il primo di 20 anni fa e l’altro di 22 >> << Li ha uccisi lei, ma il piano è riuscito a metà >> << Come potete dirlo? >> << Lei voleva loro due, ma le sono sfuggiti >> << Il Santuario >> << Qualcuno deve averli trovati prima di lei >> << Perché loro? Perché non altri? >> << Non lo so Hyoga, non lo so, c’è qualcosa che mi sfugge >>

Erano tutti al Bois de Boulogne. << Tristan? >> << Spero di si, mia signora, ma ci sono troppe incognite >> << E allora iniziamo >> << Che vada tutto bene >> << Andrà bene, te lo garantisco Morgause. E ora… Epona, amica mia, mia parente! Mostrati a me, che sono tua amica, tua parente, tua pari! Mostrati a me! >>

X KanondiGemini96: saori è Saori... ma qui si stanno avvicinandoa lal verità... sopravviveranno, salvi e sani ( forse)

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Capitolo 17
*** 16 cap ***


<< Morrigan, mia cara Morrigan, perché mi hai chiamato? >> << E’ un’emergenza Epona, mi servono i tuoi cavalli >< << I miei cavalli? >> << Si, i tuoi cavalli, i leggendari cavalli di Epona, che corrono come e più del vento >> << Dove dovete andare, e perché no l’Annwn? >> << devo avvisare gli altri, siamo in guerra >> << Lo so, ma è una guerra che tu hai voluto, dubito che gli altri ti aiuteranno, Lug poi è furioso con te, ma ti darò i miei cavalli, per te, e per i tuoi soldati e le tue streghe >> << Ti ringrazio Epona >> disse Morrigan, mentre l’altra dea, capelli castani, abito celeste occhi nocciola; faceva apparire dei cavalli.

<< Eccoli! >> Solo grazie a un appunto di uno dei guerrieri erano riusciti ad arrivare al Bois. Saori non sapeva che cosa sarebbe accaduto. Loro erano diversi. Utilizzavano armi, ricorrevano a pratiche magiche, non erano come loro. Non sapeva come doveva comportarsi, per la prima volta nessuno stava cercando di rapirla, anzi, Morrigan sembrava disinteressarsi a lei.

<< mancano sono quei due >> << Benissimo, Camus, Aphrodite! Salite sui cavalli, entro pochi secondi sarete in Irlanda >> I due salirono sui cavalli e Epona sussurrò qualcosa ai cavalli, che partirono subito. << lei è qui, con i Saint >> << Lo so >> << Perché? >> << Loro erano miei, dovevano esserlo. Io ho solo rimesso a posto quello che non lo era. Ho sistemato quest’errore >> << Attenta Morrigan, attenta >> << Tranquilla, me la caverò. Go luath >> << Go luath mo chara >> fu al risposta di Epona, prima che Morrigan, che sedeva all’amazzone, sparisse, in direzione dell’Irlanda.

<< Per poco lady Saori, per poco >> << Hai ragione Shiryu >> << Chi era l’altra donna con lei? >> << Non lo so, ma era una dea, ne sono sicura >> << Non era una delle sue streghe, ma perché sono fuggiti in quel modo? >> << Non ne ho idea, tutto questo non ha senso >> << Pronto? >> << Anche tu con un cellulare? >> << lady Saori, dobbiamo tornare in albergo, a quanto sembra Milo e Aiolia hanno ricordato qualcosa >>

X Kanondigemini96: finora niente botte... Morrigan ha un altro piano, e poi sa che con lo scontro diretto perderebbero

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Capitolo 18
*** 17 cap ***


<< Pronto? >> << Lady Saori? >> << Si, Milo, Aiolia, parlate pure >> << Allora, abbiamo ricordato, o meglio, Milo ha ricordato e io ho confermato, abbiamo già visto Morrigan? >> << Dove? >> << Vista, intravista, in ogni caso è stato dodici anni fa. Camus stava parlando con qualcuno, Milo ricorda che fu molto seccato quando arrivammo noi >> << E con chi parlava? >> << Lui la chiamò la bambina mora >> << Macha >> << Probabile, parlavano, lei stava per dargli la mano, ma poi arrivammo noi e lei sparì. Ricordo che il giorno dopo tornammo nello stesso posto e che ci rimanemmo male nel non vederla >> << Lo cercava già da allora >> << Come? >> << Niente. C’è dell’altro? >> << Si, anche Shura e Death Mask ci hanno parlato della stessa apparizione, solo che era un’adolescente, sempre con i capelli neri, ma un adolescente, non una bambina >> << Badhb >> << Lui stava per seguirla, ma lei è scomparsa >> << Va bene, se avete altre novità chiamate >> disse, chiudendo la comunicazione. << allora? >> << Aveva già provato, presentandosi come Macha e come Badhb  >> << Già pensava a loro >> << Mi chiedo se dopo l’hanno rivista >> << Probabile >> << Invece no, altrimenti non avrebbe fatto questo >> << hai ragione, per un motivo che non sappiamo si è disinteressata di loro, fino a tre mesi fa >>

<< Idioti! Stiamo morendo e preferiscono mantenere l’anonimato, vogliono la morte, l’avranno, ma io no. Combatterò, imbecilli che hanno vissuto isolati per troppi secoli >> Morrigan era furiosa, si era aspettata che Lug fosse in disaccordo con lei, ma gli altri. Tutti gli altri dei; irlandesi, inglesi, bretoni e scozzesi; erano contro di lei. Solo Epona si era astenuta, ma non per questo il suo piano di battaglia era stato approvato. << Si torna a Londra >> << Ma mia signora, a Londra ci sono i Saint e Atena stessa >> << Non è un problema >> << Basterà che ci facciamo vedere in ambienti affollati, non ci attaccheranno se rischiano di mettere in pericolo la vita di altre persone >> << E se invece le facessimo credere che andiamo in Grecia e in realtà rimaniamo a Parigi >> << Mordant, Viviana; mi  devo complimentare con voi, si vede che siete fratello e sorella >> << Mia signora, domani danno al “ Tosca “ all’Operà >> << Interessante Camus, interessante >>

X  KanondiGemini96: felice che l'immagine dei 2 a cavallo ti sia piaciuta. Tornano in loro, tornano in loro. MILO ha ricordato, Aiolia ha solo confermato....

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Capitolo 19
*** 18 cap ***


Il giorno dopo erano all’entrata dell’Operà, con i vestiti da sera, le signore in lungo e gli uomini in smoking. Morrigan indossava un abito bianco, che creava un ottimo contrasto con i suoi capelli neri. Erano seduti vicino il palco centrale, e Merlin, Morgana e Arthur condividevano il palco con la dea. Alla famosa aria “ Vissi d’arte vissi d’amore “ Camus, che con Raganelle, Aphrodite e Viviana erano nel palco di sinistra vide Saori. Saori era lì per distrarsi, e anche per poter pensare in santa pace. Con lei vi erano i Bronze, che erano a disagio. << Guarda >> << Oh, devo avvisare la dea, ma forse lo sa già >> Poi uscì dal palco.

<< Mia signora >> << Si Viviana? >> << Atena e i Saint >> << Bene, non sono un problema, ma grazie per avermelo detto >> << Mia signora >> << L’opera è quasi finita, torna al tuo posto e rilassati >> << Farò come dite >> << I Saint,eh? >> << Non sono un problema, non ora >> << L’anello? >> << Esatto. Sai bene che quell’anello una volta messo può essere tolto che da una divinità >> << Una misura precauzionale ? >> << Se anche riavesse i suoi ricordi dovrebbe seguirci >> << Siete sempre molto saggia mia signora >>

Finita l’Opera i soldati uscirono, preceduti da Morrigan. << Signori, attenzione >> << Tranquillo, Arthur, tranquillo >>

<< Dove sono? >> << Non lo so, erano davanti a noi, poi sono spariti >> << Eppure devono essere da qualche parte >> << Cercate noi? >> disse una voce. Saori si voltò. Morrigan, circondata dai suoi corvi era lì. Alla sua sinistra le incantatrici, alla sua destra i guerrieri, e dietro di lei Merlin. << Morrigan >> << Precisamente miss Kido, precisamente >> << Sai perché sono qui, non voglio combatterti >> << E tu sai la mai risposta, Atena, no >> << Morrigan, io so come ti senti, ma … >> << Tu non lo sai, tu non lo sai! Non sai com’è perdere coloro che il giorno prima ti adoravano e che poi ti voltano le spalle! Tu non sai come ci si sente quando distruggono i luoghi di culto per erigerne altri, tu non lo sai! Tu tori in vita, ti reincarni, ogni 250 anni, ma io no! Perché lo fai? Per paura? Per codardia? O per altro? Sciocca! E con il tuo atteggiamento! Ma ora noi ce ne andiamo >> << Tu non vai da nessuna parte >> << Folle, porta rispetto alla dea >> << Saori, non rimproveri il tuo cavaliere, che si è rivolto a me in codesto modo? >> << Ma … >> << Capisco, mi fai pena Saori, pena. Ma quest’oltraggio non passerà impunito, non ora. Al Bois, fra un’ora. E se non otterrò delle scuse sarà peggio per voi >> disse, prima di sparire con gli altri.

X  KanondiGemini96: non so come ha confermato Aiolia... forse che si, forse che no....  Paris, Paris, Pris c'est tousjours Paris....

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Capitolo 20
*** 19 cap ***


C’erano andati, controvoglia ma erano al Bois. Ora dovevano solo aspettare. << Siccome Morgana pensa che per battervi bastano loro due, loro due sono qui. E ci sono le mie ragazze >> disse Morrigan, che indossava un abito nero scollato, circondata dai corvi. << Basta Morrigan, uno scontro leale, uno contro uno >> << Va bene, va bene, ma come sei noiosa Saori >> fu la replica di Morrigan, poi sussurrò qualcosa e Morgause e Aphrodite si staccarono dal gruppo << Io mi servirò di loro, così i poteri del Saint che sceglierai si bilanceranno con i loro >> << Astuta >> << Vedremo chi vincerà >> Saori aveva un’idea, un piano. Da uno degli appunti trovati a Parigi, quando sei giorni prima erano entrati per tentare di fermare il rito, forse aveva capito come poteva salvarli, forse. Ne aveva parlato solo con Shiryu e Ikki, che dopo averci riflettuto su avevano approvato, anche se il piano era pieno di incognite.

Fu un momento, uno. Morgause fu la prima ad accorgersene. Il colpo era stato perfetto, e lei non era riuscita a far apparire qualcuno che se lo prendesse, né Aphrodite era riuscito ad aprire l’Annwn in tempo. Lo vide e in quel momento si spaventò. Vide come se le pupille dello svedese si fossero spaccate, e lei sapeva cosa significava. Veloce gli diede una botta in testa e chiamò Morrigan. << Maraìodh mo bhean >>disse in irlandese, per comunicare la notizia alla sua signora. << Mar sin, cad è? >> chiese Morrigan, nella stessa lingua, e allora? << An buille, mo bhean, agus más rud é go ... >> disse, se il battito continuava a diminuire allora …. << Ar ais go Basics, beimid moemnto seo a scriosadh agus a leigheas >> fu la risposta, tornare, cancellare i ricordi, e poi curarlo, forse. << Ascolta Ní bheadh sé níos fearr a chóireáil roimh… >> chiese, era meglio curarlo prima. << Morgause, smettila, ora torniamo. Atena, la nostra guerra non è finita >>Ascolta << Invece si >> sussurrò Nimue, che sapeva leggere il volo degli uccelli e aveva visto come sarebbe finito tutto.

 

<< Speriamo che abbiate ragione >> << Speriamo >> << Che cosa? >> << In uno di quegli appunti era scritto che l’effetto di quelle magie si poteva interrompere mettendo a rischio al vita. Non so se della dea, delle incantatrici o di colui che ha subito l’incantesimo >> << Auguriamoci che la terza sia quella esatta >>.

X KanondiGemini96: finira saori non è stata rapita... Seya preso a mazzate... vedremo, vedremo....

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Capitolo 21
*** 20 cap ***


Morgana e Morgause erano stanche. Avevano passato le ultime due ore a rimettere insieme i ricordi di Aphrodite. Morrigan aveva ordinato che il giovane doveva ricordare di aver vinto. Battuto da dei ragazzini, lui, che controllava l’Annwn. Viviana era appena andata a dormire, stanca. Anche lei voleva andare a riposare. Ma non si fidava di Morgause, chissà cosa poteva combinare quella ragazza, da sola. Sapeva che ciò che avevano fatto, facevano e avrebbero fatto era sbagliato, ma era la volontà di Morrigan. E lei era vissuta anche troppo per gli standard di un’incantatrice, presto sarebbe morta, e solo Nimue sapeva, forse, come. << Morgana, Morgause  >> << Si Mordant? >> << Per ora avete fatto anche troppo, andate a riposarvi >> << Se lo dici tu … >> << Morgana >> << Morgause? >> << Non so se abbiamo finito >> << Credo di si, per i dettagli ci penseremo dopo >> disse Morgana; Morgause la seguì, inquieta.

 La testa, la sua testa. Gli faceva male, sentiva dei ronzii, sembrava che si volesse spaccare a metà. Che qualcuno mi uccida, che qualcuno mi uccida, ora. La testa. Aprì gli occhi, dov’era? Quegli abiti, lui era Aphrodite, Gold Saint di Atena, o era un sogno?  Chi era lui? Il guerriero di Morrigan, colui che governava l’Annwn,o un Saint? La testa, sembrava che si volesse spaccare. Mosse dei passi, lentamente. Era già mattina. Parigi, lui con gli altri e la dea vi andavano spesso, o quella era la prima volta che si trovava lì? Dov’era? E perché gli sembrava di aver vissuto due volte, perché?

<< Stai tranquilla, andrà tutto bene >> << Se lo dici tu >> << Tanto cosa dobbiamo cambiargli? Ha perso? E ora ha vinto >> << Non solo. Ho parlato con la dea, prima che sparissimo >> << Prosegui >> << Lui ha ricordato tutto >> << Cosa? >> << Si. Tutto >> << Mio dio! Sai che significa? >> << Lo so, per questo volevo restare >> << Dobbiamo trovarlo, altrimenti non vedremo la luce del sole per molto tempo >>

 Vagava , senza una metà precisa. Quel luogo gli era familiare eppure estraneo. Tutti si inchinavano non appena lo vedevano, come se fosse qualcuno importante. Era il re dell’Annwn, era importante. O no? I ricordi erano tanti, e confusi, doppi, chi era davvero? Qual’era il sogno, quale la realtà. Delle voci, seguì il suonò. Cinque uomini e tre donne stavano facendo colazione. << Dove sono le altre? >> << Non lo so, ma arriveranno >> << Se arriveranno >> << Piantala di essere disfattista Camus >> Camus … quel nome gli era familiare. Ma da quale realtà? Dalla Grecia o dall’Inghilterra? E quale dea? Morrigan, potente, bella e spietata; o Saori, dolce gentile e determinata. << Aphrodite! >> << Vieni, vieni >> ridevano, e si mosse verso di loro, e solo allora si rese conto dell’anello.

X KanondiGemini96.. a quanto apre sembra che il vecchio Aphro stia per tornare... Morgana e Morgause hanno combinato un bel pasticcio... vedremo... Seya................

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Capitolo 22
*** 21 cap ***


L’avevano trovato con gli altri, a fare colazione, e avevano tirato un sospiro di sollievo, forse Morgause aveva torto, si disse Morgana, si, Morgause aveva torto. Faceva quel che faceva e diceva quel che diceva perché li odiava. Anche se aveva solo tre anni lei si ricordava bene. Con lei c’erano Arthur e Merlin; e c’era la dea. I genitori di Morgause non volevano affidare la bambina alla dea, e Morrigan li aveva punti. Mentre le fiamme divampavano era entrata, con loro, aveva visto Morgause, che aveva appena due anni; l’aveva presa in braccio e le aveva detto: << I tuoi genitori hanno sbagliato, ora vieni con me >>. Ricordava il fuoco,  e gli occhi di Morgause.

Era tranquillo, ma sentiva che non doveva stare lì. Osservò Camus, che parlava francese con Tristan. Stava cercando di ricordare chi era, ma era difficile, le immagini si susseguivano, veloci e senza alcuna logica. << Stai bene? >> si voltò, Morgause lo osservava sorridendo. << Si Morgause, solo un po’ di male alla testa >> << Dannati ragazzini, per poco non ti sconfiggevano, ve l’avevo detto io, serviva un Inglese, non uno straniero >> << Risparmiaci i tuoi discorsi, almeno di prima mattina >> << Raganelle, noi due dobbiamo parlare >> << Io non credo >> << Aphrodite, mi fai vedere l’anello che ti ha dato la dea? >> lui lo mostro, come voleva Nimue. << E’ bellissimo, sai tutta la storia di quest’anello? >> << Illuminami Nimue >> << Strano. Allora … l’anello era della dea, lo ebbe da lui, poi, nel V secolo lo regalò a Merlino, che lo donò a sua volta a Viviana o Nimue. Dopo averlo imprigionato la donna lo diede a re Artù, che lo regalò a sua moglie, la regina Ginevra. Questa vi fece incidere l’immagine che vedi: una dama e un cavaliere. Poi lo donò a Lancillotto. Gli fu sottratto da Morgana, che lo diede a Artù mentre lo trasportava ad Avalon. E lì lui lo rese alla dea >> << Interessante >> << Ma noioso, ora andiamo a divertirci >> << Sei sempre il solito Arthur >> << Che ci vuoi fare Viviana? >>

Morrigan era nel suo studio. Sorrideva. Aveva dato quell’anello ad Aphrodite per un motivo ben preciso, lei lo sapeva. Quando si dice che un gioiello è per sempre; lei aveva preso il detto, letteralmente; per sempre. A meno che … si rilassò, non l’avrebbe mai fatto, mai. E ora, con loro due che le erano fedeli poteva finalmente vendicarsi, e farlo in grande stile.

Stavano camminando per Parigi, quando li videro. << Loro, ma sono soli >> << Vero; strano >> << Pensavo che stessero sempre con la dea, invece no >> <> << Ma perché non ci attaccano? >> << Lo ignoro >> << Siamo in un luogo pubblico, deserto, eppure non ci attaccano >> << Non devono aver ricevuto ordini >>

X KanondiGemini96: grazie per il pupazzetto... Camus... qui la questione è + difficile... vedremo, vedremo... Seya è vivo... per quanto vi resterà...

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Capitolo 23
*** 22 cap ***


Stavano camminando per Parigi, quando li videro. << Loro, ma sono soli >> << Vero; strano >> << Pensavo che stessero sempre con la dea, invece no >> <> << Ma perché non ci attaccano? >> << Lo ignoro >> << Siamo in un luogo pubblico, deserto, eppure non ci attaccano >> << Non devono aver ricevuto ordini >>

<< Atena >> << E allora? >> << Ci sta seguendo, con quei ragazzini >> << Che lo facciano, fra poco entriamo al Père Lachaise, vedremo >>. Detto questo si incamminarono, stando attenti a non lasciare tracce.

Morrigan era alla scrivania, e rifletteva. Entro pochi giorni sarebbero rientrati, e per allora voleva che Atena capisse quello che aveva provato. A pensarci bene, era tutta colpa sua e della sua bontà. Vent’anni fa, dopo il delitto era tornata per un giorno, uno solo a conferire con gli altri, poi era tornata. Ricordava ancora il suo furore e la sua rabbia quando aveva scoperto che il bambino era scomparso. E ancora prima, sempre in Grecia. Era andata a parlare con odino, per sapere se poteva allevare il piccolo svedese, e al suo ritorno il bambino era sparito. Quella volta fu una rabbia cieca, e indomabile. Ma ora, loro le appartenevano, per sempre. Peccato, pensò, peccato che di anello ce ne fosse uno. Ma peccato anche per lui, solo una divinità poteva toglierlo, altrimenti … bisognava rimuovere il problema alla radice.

<< Buongiorno lady Saori. Che cosa la porta qui? >> << Lo sapete benissimo Merlin >> << E’ una provocazione, giovane Seya? >> << Non chiedo tanto, ma un po’ di rispetto? >> << Voi non lo meritate >> << Come osi, moccioso arrogante, come osi? >> << Tacete, proprio voi, che … >> << Proseguite, avanti >> << Signori, siamo convocati, adieu, >> e detto questo scomparvero, nell’Annwn.

X KanondiGemini96: sarà sano (?) e salvo..... quanto sano e quanto salvo è ancora da definire.... l'anello di Frodo e " made in Terradimezzo ", questo è " made in ireland " XD

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Capitolo 24
*** 23 cap ***


<< Come mai siete tornati? >> << Mademoiselle Atena >> << Non è da sola, vero Tristan? >> << Non madame, è con i suoi Saint >> << Possiamo batterli, in un corpo a corpo >> << No Arthur, no >> << Allora useremo l’astuzia, quella che a te manca Art >> << Intrigante come sempre Mordant, me ne compiaccio >> << Ne sono onorato my lady >> << Aphrodite dov’è? >> << Non lo so mia signora, lo faccio chiamare? >> << No, ho voluto voi tre per un motivo ben preciso >> fu la risposta di Morrigan. Poi prese il telefono che si trovava lì accanto e compose un numero.

Aphrodite era nella sua stanza. Aveva provato a togliersi l’anello. Non sapeva bene il perché. Un secondo pensava che era perché non ne era degno, un attimo dopo che era sbagliato indossarlo. Così si era ritirato nella sua stanza. Ma l’anello non voleva togliersi. Da dieci minuti non faceva altro, ma quello rimaneva sempre lì, anzi, sembrava che scivolasse, sempre di più. E il dolore. Ogni volta che provava sentiva dolore, lo stesso di una bruciatura, una bruciatura intensa che gli toglieva il respiro. Sentì il cellulare suonare e fu felice di rispondere, un altro secondo di quella tortura e sarebbe impazzito, e di questo era sicuro. Vide il numero sul display: era quello del telefono dell’ufficio della sua dea, Morrigan; o no? Chi era la dea per lui? Un’alleata? Una nemica? Un’assassina? O una donna che l’aveva cresciuto come una madre? Chi era?  Le domande si affollavano nella sua testa, emntre accettava la chiamata. << Pronto? >> << Smettila, mi fai male >> furono le parole di Morrigan, che poi chiuse la comunicazione; lasciandolo in balia dei suoi pensieri, e di quell’anello, che sembrava lo compiangesse e lo schernisse.

Morrigan fissò i tre uomini che erano davanti a lei, in piedi, con espressioni marziali. Sapeva che loro non l’avrebbero mai tradita, che sarebbero morti per lei. Era stato Arthur ad accogliere Aphrodite, quando lei lo aveva chiamato a Londra grazie al Richiamo, e al ricordo che lui aveva di lei. Tristan si era invece occupato di Camus. Lei e Merlin avevano cambiato al loro memoria; solo lui e Morgana sapevano tutta la verità; anzi, Merlin la sapeva molto bene, visto che allora la sua giovane età non l’aveva salvato dalla punizione della dea.

X KanondiGemini96: vedremo, vedremo.... che aspetta Saori???? Non lo so, ma ci stimoa vvicinando alal fien... vedremo...

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Capitolo 25
*** 24 cap ***


Stavano per ripartire, diretti in Inghilterra, come voleva la dea. Morgana e Arthur però si tenevano in disparte. Loro sapevano. Sapevano che il motivo della partenza non era dovuto ad Atena, non in parte almeno; ma a loro due. Tre giorni fa una lettera degli O’Connor li aveva raggiunti. Seamus O’Connor avvisava la dea che sua moglie aveva partorito un maschio. Poi c’era stata la telefona dei Webster, che avevano avuto una bambina. Morrigan li aveva guardati, e aveva risposto semplicemente: << Verremo; so già i loro nomi >>. Anche loro li sapevano. Morgause e Lancelot. E loro due entro pochi giorni, o mesi; sarebbero morti. Merlin aveva già conosciuto il suo successore; ora restavano gli altri. Osservò Aphrodite e Camus, loro erano la prova vivente che il tradimento alla dea si pagava con la morte. << Aphrodite, apri l’Annwn >> la voce di Morrigan la fece voltare, mentre il giovane pronunciava alcune parole. << Si torna a casa, verso la vittoria >> disse Tristan. << No, verso la morte >> sussurrò  Arthur, verso la loro morte. Entrarono nel buio reame, l’inferno celtico.

Shun aveva ricevuto quel sms la mattina. Il numero era un numero privato, quindi segreto. Chiunque l’avesse inviato però dava informazioni interessanti. Anche se diceva solo “ partenza per Londra. Festa tutta la notte. Allarmi disinseriti “. << E’ una trappola >> << Ma se non lo fosse? >> << Non possiamo rischiare >> << Dobbiamo, se solo sapessimo come ha fatto >> << Le streghe >> << Non so di quali poteri siano dotate, ma possono cambiare i loro ricordi. Io lo sapevo? >> << E come? >> << Lo lessi nei suoi occhi la prima volta che la vidi >> << Che facciamo? >> << Proviamo, e che vada tutto bene >> << Va bene; proviamo >>

In pochi minuti erano arrivati a destinazione. << E ora? >> << Camus, Tristan, dovete accompagnarmi in un posto. Viviana, Nimue. Preparate la festa >> << E noi? >> << fate quel che volete per adesso. Il telefonò squillò. << Pronto? >> << Gilbert Haworth, parla pure >> << Davvero? Ma è stupendo! Una coppia di gemelli, è meraviglioso >> << Quando? >> << E tua moglie? >> << Arriviamo subito >> << Un maschio e una femmina, eh? >> << Gawain e Raganelle >> Poi uscì con i due. Raganelle si guardò attorno sgomenta. E Viviana abbracciò Mordant. << E’ stato bello conoscervi >> << Abbiamo tempo; non essere melodrammatico >> << Quanto tempo? >> << sapevi che sarebbe finita così >> << Si, erano più di 25 anni e pensavo che … >> << Lo sappiamo >> << Speriamo solo che la nostra morte sia rapida >> << Un brindisi >> <> << Alla morte. E ai nostri successori >> << Alla morte >> dissero gli altri facendo scontrare i bicchieri e bevendo.

X KanondiGemini96: purtroppo la manodopera al giorno d'oggi lascia a desiderare... Cosa aspetta Saori? non lo so, ma aspetta...

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Capitolo 26
*** 25 cap ***


Erano arrivati, appena in tempo per vedere Morrigan uscire da un auto, che sembrava abbastanza costosa. La dea indossava un tailleur nero, ed era seguita dai suoi immancabili corvi. Era accompagnata da Camus e dall’altro francese, Tristan. Il bretone teneva un bambino, moro occhi verdi, in braccio; quel bimbo non poteva avere più di due anni, ed era stranamente rilassato, mentre Tristan lo teneva in braccio. Poi lo fece scendere e gli diede la mano. Camus invece era con una bambina che al massimo poteva avere un anno. Aveva i capelli biondi e gli occhi azzurri. Morrigan sorrise loro ed entrò.

<< Ma chi sono quei bambini? >> << Non lo so >> << E se … naaa >> << Cosa? >> << Mi era venuta in mente un idea, ma è troppo strana per essere vera >> << Ma dilla lo stesso >> << E se Morrigan stesse cercando degli aiuti? >> << In due bambini? >> << Non lo so, forse li vuole addestrare; ma sono troppo piccoli, quella avrà si e no un anno >> << Hai ragione, ma c’è qualcosa che non mi torna, un dettaglio qualcosa >> << I bambini! >> << Come? >> << Li sceglie fin da bambini, altrimenti non sarebbe andata da Rhadamantis >> << Vuoi dirmi che ci sono famiglie che volontariamente affidano i figli a quella pazza? >> << Dobbiamo evitarlo >> <> <> << Seya! >> << Lo so, è un piano impulsivo, ma è la nostra unica opportunità >> << No! >> << Perché? >> << Faremo il loro gioco. Lei li lascerebbe morire >> << Ogni 20 anni, o forse 25, o 30; lei cambia i suoi soldati >> << Non servirebbe a niente >> << Esatto >>

Morrigan e gli altri erano arrivati agli uffici. Le facce di morgana e di Arthur nel vedere qui bambini furono terribile. Lui rimase in silenzio, lei scoppiò a piangere. Merlin invece era semplicemente paralizzato dalla paura. << Mia signora … >> << Allora, Merlin, saluta. Loro sono Morgana, Morgause, Viviana, Raganelle e Nimue. Gli uomini invece sono Arthur, Tristan, Mordant, Camus e Aphrodite. E il nostro Merlin >>. Il bimbo salutò e per poco Nimue non pianse, mentre Mordant impallidì. Era la loro fine, lo sapevano.

X KanondiGemini96: la risposta è qui... poveracci, a nemmeno 30 sanno che devono morire, hanno anche incontrato i successori.... Sembra che questa volta forse, FORSE, ci sarà un attacco, FORSE.............

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Capitolo 27
*** 26 cap ***


Erano entrati, alla fine, con molti dubbi e molti timori, ma erano entrati. << Ma non c’è nessuno? >> chiese Hyoga. << E’ molto strano, ricordate che durante gli altri giorni era pieno di gente? >> <> disse Saori, poi proseguirono, non sapevano a che piano si trovasse Morrigan, né i suoi soldati e le streghe, ma li avrebbero trovati.

<< Cosa succede?>> << L’allarme mia signora >> << Chi ha osato? >> << Controllo immediatamente >> disse Arthur, avvicinandosi al monitor. << Sono i Saint e milady Saori >> << Ancora loro! E perché non c’è nessuno che li abbia fermati? >> << Oggi è sabato? >> << E con ciò Camus? >> << Il sabato la fanteria e la cavalleria hanno un giorno di riposo >> << Sia maledetto il giorno in cui si sono fatti traviare dallo spirito del secolo >> << Mia signora, bastiamo noi >> << Verissimo, ognuno per piano, Merlin, tu, Camus e Aphrodite con me, li aspettiamo all’ultimo >> << Ma dov’è? >> << Non m’importa, chiame telo! >> Merlin osservò la sua dea, quando Morrigan era particolarmente infuriata tirava fuori un gergo che sarebbe stato più adatto a uno scaricatore di porto che a una dea, ma nessuno di loro era così stupido da farglielo notare.

<< Ecco il primo piano >> << E qui ci sono io >> disse una voce. Si voltarono, la giovane Nimue li osservava sorniona, poi aprì una gabbia e liberò due colombe. << Parlatemi, e ditemi chi vincerà questa lotta >> Le colombe fecero per scapparle via, ma una di loro ci ripensò. << No, non può essere vero >> disse Nimue angosciata, poi li fissò << Se deve essere così almeno che sia stupefacente >>

Morrigan era all’ultimo piano, seduta sul suo trono; era certa della sua vittoria, e quando avrebbe finito con Atena, non voleva la sua morte, né quella del suo involucro mortale, allora buona parte della sua vendetta si sarebbe compiuta.

X Epicuro: già, qui i cattivi sono davvero cattivi... vedremo chi vincerà...

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Capitolo 28
*** 27 cap ***


Nimue era in preda al panico più totale. Quel giorno nessuna delle sue formule magiche sembrava funzionare. Non riusciva a dirne nessuna per intero, e vi riusciva non aveva abbastanza energia. Fino a quel momento era riuscita solo a creare una piccola barriera, che però quei ragazzini stavano per demolire. Fece per chiamare Merlin, o Raganelle, ma poi pensò che così avrebbe fatto la figura della vigliacca. Si rassegnò quindi a combattere da sola.

Morrigan si concentrò, e vide Nimue che combatteva, se avesse voluto l’avrebbe aiutata, o avrebbe detto agli altri di aiutarla, ma non lo fece. Il suo tempo, e quello degli altri, era finito e dovevano accettarlo. Lei doveva solo aspettare.

<< Uccidetemi pure,  ma non cambierete le cose >> << Cosa …? >> << Uccideremo il Rinnegato, e loro due non torneranno mai più da voi, appartengono alla nostra dea, per sempre >> urlò Nimue, prima di colpirli, questa volta la paura era scomparsa, e fu solo grazie alla catena di Shun che il bersaglio non fosse colpito. << Maledizione! >> urlò, mentre iniziava ad avere davvero paura. << Basta! Basta! Non doveva andare così! Non doveva! Voi dovevate morire, voi! Forse ho sbagliato, devo rileggere i testi, forse devo parlare con l’antica lingua, forse devo di nuovo osservare le colombe. Io non posso perdere! >> urlò per l’ultima volta.

Saori non sapeva cosa fare, quella ragazza stava lanciando incantesimi a caso, e dicendo parole senza senso. Li stava spaventando, e nessuno di loro sapeva cosa. << Milady, cosa dobbiamo fare? >> << Non lo so Shiryu, ma non dovete attaccarla, può essere pericoloso >>.

Poi accadde, lei prima sentì la voce di Morrigan che le parlava nella testa, “ Stupida, hai disperso tutte le tue energie, sei sempre stata inaffidabile “. << No!! Mia signora, posso migliorare, datemi un’altra possibilità! Vi prego! >> poi smise di lanciare incantesimi,  per singhiozzare e poi piangere. “ Basta! Hai fallito Nimue ”, poi …

X KanondiGemini96: predice il futuro osservando il volo degli uccelli in generale... e finora i Saint hanno vinto con solo qualche ammaccatura solo perchè Nimue ha dato di matto, vedremo dopo....

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Capitolo 29
*** 28 cap ***


Il secondo piano, erano già al secondo piano. Raganelle era nervosa, quella stupida di Nimue era impazzita del tutto, e i suoi poteri l’avevano uccisa. Ma lei era diversa. Disse una breve formula e poi si osservò allo specchio, era perfetta, e con i suoi poteri telepatici li avrebbe sicuramente vinti, tutti e cinque, più la dea.

Erano entrati, timorosi, la porta del secondo piano aveva fatto un po’ di resistenza. Avevano provato con l’ascensore, ma era bloccato. Una delle streghe, uno degli uomini, o la stessa Morrigan, aveva bloccato l’ascensore. Poi udirono una voce. E quello che videro li lasciò senza fiato. Camus, Camus era davanti a loro, e sorrideva.

Raganelle era trionfante, sapeva bene che una volta assunte quelle sembianze sarebbe stata solo una questione di minuti, e poi loro sarebbero morti. Avrebbe iniziato con il ragazzino biondo, d’altra parte glielo doveva, poi sarebbe passata agli altri, per terminare in bellezza con la dea.

Saori era quella più perplessa, mentre gli altri passavano dallo stupore alla meraviglia e poi alla felicità. Camus era lì, davanti a loro, e sorrideva, ma lei non avvertiva il suo cosmo, anzi, vedeva una sorta di energia, femminile e misteriosa attorno a lui. Poi si ricordò della strega che cambiava aspetto, Raganelle, e capii. Nel momento in cui Hyoga si stava per avvicinare lo fermò: << Fermati, quell’essere non è Camus! >> Poi udì una risatina, palesemente femminile. << Davvero eccezionale, lady Saori, davvero eccezionale, non sono in molti a capire davvero chi sono >> disse Raganelle, riacquistando per l’occasione la sua voce femminile, che generava un contrasto alquanto fastidioso con l’aspetto maschile. Poi, con l’aiuto delle sue formule, divenne come lady Saori, solo che i suoi capelli erano biondi. << Vi è piaciuto il mio scherzetto? >> disse, prima di scoppiare a ridere. << Smettetela subito! >> << Che irruenza mio giovane Seya, che irruenza >> disse, prima di assumere l’aspetto di una famosa attrice inglese. << Forse così vado meglio per voi? >> disse, mentre si spostava i capelli dietro la nuca. Poi udì la voce di Morrigan, “ sei stata brava Raganelle, molto brava, quando questa bagattella sarà finita andremo da lord Keyes, sua moglie ci affida i suoi figli, Nimue e Ywain “. Raganelle si sentì mancare, non era possibile, non ora, non ora che stava vincendo. << No, mia signora no! Sono stata brava, obbediente, non vi  ho mai mancato di rispetto, perché? >> “ Sai bene quali sono le regole, mi dispiace “ << E Gawain? >> << Ho mandato Aphrodite, se ne sta occupando lui “ fu la risposta. Raganelle li osservò, poi tornò al suo aspetto originale,: << E’ dunque questo il mio destino? No, la vita è mia, e sono io a gestirmela! >> disse, prima di lanciarsi nella piscina che si trovava a pochi metri da lì. << NO!!! Fermati! >>

X KanondiGemini96: ecco una parte della risposta... non mi risulta hca saori si sia portata dei vasi, ma potrebbe trovarne uno lì... chi lo sa?

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Capitolo 30
*** 30 cap ***


Rimaneva solo Morgause delle donne, perché Morgana era con Arthur, Camus, Aphrodite e Merlin erano con la dea, se sia lei che gli altri avessero fallito. Morgause non era fanatica nella sua devozione come morgana, determinata come Arthur, o manipolatrice come Mordant, ma non per questo era meno temibile. La sua capacità di far tornare in vita i morti le era sempre sembrata orribile, e con gli anni ci aveva sì fatto l’abitudine, ma il senso di fastidio e nausea restavano. Non amava i compagni, ma per quieto vivere li sopportava, e ora aveva di fronte a sé una grande opportunità. E l’avrebbe sfruttata.

Il quarto piano era deserto, poi udirono una voce... << Davvero?Non ci credo! >> E delle risate, risate allegre e divertenti. Quella voce, una era sicuramente di una delle due streghe rimaste, ma l’altra … Saori si sentì venir meno, non era possibile: suo nonno era lì davanti a lei, Mitsumara Kido era davanti a lei, e stava prendendo il the con Morgause. << Nonno >> << Saori! Vieni qui! Io e miss Morgause stavamo prendendo un the, vuoi unirti a noi? >> Saori stava per avanzare, quando vide Morgause sorridere, e nel momento in cui lei faceva il primo passo verso suo nonno l’altra con un pugnale si era lanciata verso il più vicino dei Saint, ovvero Shun. << Cosa?! >> Il pugnale fu rapido, e Saori si rese conto che Morgause voleva giocare al gatto e al topo con loro. << Voi non mi servite più! >> disse a Kido, poi pronunciò alcune parole e l’uomo scomparve. << Voi … perché siete qui? >> << Lo sapete benissimo >> << Non potete fare più nulla, e se anche ricordassero tutto hanno subito l’abbraccio di Morrigan >> << E allora? >> <> disse, prima di ferirsi con il pugnale.

Saori era spiazzata da quella donna, totalmente spiazzata, intuiva che quella scelta, il suicidio, era coerente con la sua vita, ma non capiva come. << Non avrei voluto vincere così >> << E’ orribile, perché lei lo permette? >> << Perché li può rimpiazzare, non sono unici >> << E’ semplicemente mostruoso quello che fa >> << E con loro, perché loro? >> << Dovremmo arrivare a lei, solo lei ha le risposte che cerchiamo >>.

X KanondiGemini96: purtroppo si, Viviana è morta... prima o poi anhce la testa di Seya servirà, ho giusto un'ideina...

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Capitolo 31
*** 29 cap ***


Viviana non sapeva che cosa pensare. Era apparsa un attimo prima per aiutare Raganelle, ed era arrivata nel momento in cui la giovane si lanciava in acqua. Aveva mosso dei passi, ma aveva visto i Saint e lady Saori, ed era subito tornata al piano che Morrigan le aveva affidato per elaborare una strategia vincente.

Erano arrivati al terzo piano, e non sapevano cosa aspettarsi. Saori si era prevenuta questa volta, ma non aveva idea di come comportarsi. << Mi cercate? Sono qui >> disse una voce, e si girarono verso la finestra. << No, sono qui … qui … qui ... qui … >> diceva Viviana, prima di sparire e ricomparire. << Qui servi tu Shun, usa la tua catena >>

Morrigan compose un numero: << Allora my dear? >> << Tutto fatto milady, come volevate voi >> << E’ morto? >> << Di sicuro vivo non è >> << Mi è sempre piaciuto il tuo umorismo, ora torna qui, da me, per difendermi >>

<< Folli, non basta una catena per imprigionarmi! >> urlò Viviana, riapparendo per un secondo vicino a Ikki, e poi davanti l’ascensore. La catena di Shun non riusciva a seguirla, e loro si stavano stancando.

Aphrodite chiuse la comunicazione e guardò Gawain che giaceva a terra, morto. I ricordi, sebbene sempre nebulosi, iniziavano a farsi sempre più chiari, di minuto in minuto. Doveva tornare, augurandosi che Morrigan non avesse scoperto che lui sapeva.

<< Presa! >> << Bravissimo, ora… >> << Per Morrigan! >> urlò Viviana, prima di tirare abbastanza la catena, abbastanza per liberarla, troppo per potersi fermare, dietro di lei c’era la finestra aperta, e Viviana se ne accorse troppo tardi …

X KanondiGemini96: come vedi ci avviamo alla fine... la testa a Seya serve (?), ma siamo in un ufficio, ci sarà pure un vaso da quache parte...

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Capitolo 32
*** 31 cap ***


Tristan era in ansia, sapeva che non poteva farcela, non ora che le incantatrici erano morte tutte, con l’eccezione di Morgana. “ Epona, aiutami tu “ pregò; Morrigan era indifferente alla sorte dei suoi soldati, ma Epona non lo era mai stata, e lui sperò che lei lo aiutasse, anche se la sua Fede in lei era inferiore a quella che riponeva in Morrigan. Lei poteva avere le risposte che cercava, poteva essere la loro dea, ma alla fine li aveva mandati a morire, e lui non l’accettava. Doveva pensare a un piano, per salvarsi e difendere le due dee, e doveva farlo il più velocemente possibile, erano quasi arrivati al suo stesso piano, il quinto, e presto sarebbe toccato a lui scendere in battaglia contro quei ragazzini.

<< Qui sembra tutto tranquillo >> << Sbagliato, qui niente è tranquillo >> disse una voce. << Chi parla? >> << Il vento >> << Smettila, chiunque tu sia >> << Perché mai, se volete salvarli dovrete fare molto di meglio, non vogliono essere salvati >>.  << Stai zitto >> << Mon chère, calme-toi. En Chine non hai imparato niente? >> << Tu come fai a sapere questo? >> << C’est trés facile mes chères, très facile, e ora … >> << Farai come ha fatto Viviana? O Morgause? >> << Non, je suis plus fort et … >>

Aphrodite aveva chiesto se si potesse togliere l’anello, ma a quanto sembrava Morrigan non l’aveva fatto. C’era una sola cosa da fare, e lui sapeva quale.

<< Ora taci Tristan >> << Cosa vuoi Camus? Me la so cavare anche da solo >> << Lo so, ma madame non è di questo parere >> << Sei un pazzo, e un traditore >> << No Tristan, sei tu il traditore >> disse Camus, prima di pugnalarlo. << Fol, tu es fol. Prega di non sapere mai il tuo passato >> << Che sciocchezze dici? Io lo so il mio passato, con madame >> << Stolto >> disse Tristan, mentre Camus estraeva il pugnale e spariva.

<< Perché l’ha fatto? >> << Lui o Morrigan? >> << Lui, perché? >> << Capisco la tua angoscia Hyoga, ci deve essere un motivo serio >> << E’ il servo di quella Morrigan, e basta >> << Seya, la questione è più complicata, perché Morrigan all’inizio volle quei due? E’ questo la domanda più importante >> << Che non ci siamo mai fatti, milady>><< Hai ragione Ikki, non ce la siamo mai fatta, ed abbiamo sbagliato >> << Deve esserci un motivo serio >> << Dobbiamo scoprire quale Shiryu >> << Loro, loro sono morti, e sapevano, o forse no, ma sono morti per una dea che non si è mai curata di loro >> << Capisco la tua angoscia Shun, ma qui l’unica che non ha incognite è proprio Morrigan, forse i suoi fedeli sanno tutto >>

<< Mia signora >> << Camus! Hai ucciso il traditore Tristan? >> << Come volevate voi >> << Benissimo, ora resta qui con me >> disse Morrigan, che al posto del tailleur bianco di quella mattina indossava una veste celtica nera con ricami dorati.

X KanondiGemini96: come vedi prima o poi stanno morendo tutti.... la testa di Seya... non sarà 1 pallone, ma avrà una sua utilità...

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Capitolo 33
*** 32 cap ***


Il penultimo piano, quello di Mordant. Il giovane aveva sempre avuto un debole per l’astuzia, la menzogna e l’inganno, e anche quella volta non si voleva smentire. Avvertiva l’odio di Morrigan, e non voleva che l’odio della sua dea aumentasse, lui ce l’avrebbe fatta; per lei, solo per lei. E sapeva che non poteva morire, non lui, non lui che sapeva la verità, tutta la verità.

Quello doveva essere il penultimo piano prima dell’attico di Morrigan. Saori aveva avuto modo di osservare come Morrigan si comportasse, era così diversa, sia da lei che dai suoi pari olimpici; non viveva in un santuario, ma alla luce del sole, senza alcuna paura. Poi udì una voce: << Benvenuti, miei cari signori, e signorina, benvenuti. Sono Mordant, e sono il vostro avversario, o forse no? >> << Che volete dire? >> << Semplice mio caro … Seya, vero? >> il ragazzo annuì. << Bene, Seya, la situazione sembra facile, insomma, noi abbiamo torto e voi ragione, o il contrario non ricordo bene. Ma se non fosse così? Se ci fosse qualcuno che ha agito non per il bene superiore, come fate voi, ma per tornaconto? Qualcuno così vendicativo che per anni ha meditato vendetta e che ora, e solo ora è riuscito ad ottenere ciò che bramava? >> << Di chi parli? >> << It is so easy, my dear Hyoga, so easy. Di milady, lei sa tutto, prevede tutto, e se avesse immaginato le conseguenze non l’avrebbe mai fatto, ma capitela, pensava di aver ragione; almeno con uno >>. << Spiegatevi meglio >> << Lo farò, mio caro Shiryu, lo farò >> << Voi parlate per enigmi, e sapete troppe cose >> << Mio caro Ikki, io ripeto e basta >>. Saori non era tranquilla, quell’uomo l’angosciava. << sapete, voi avete ucciso Viviana. Lei era mia sorella, e la mia socia, e io devo vendicarla. Non prendetela sul personale, è solo una faccenda d’affari >> disse, prima di colpire Hyoga. << Solo una faccenda d’affari >> replicò questi, colpendolo in pieno. << Stupidi, ora non saprete nulla >> disse Mordant, morendo con un sorriso malvagio sulle labbra

Morrigan era inquieta, stavano morendo tutti, e Aphrodite non si vedeva. Le aveva chiesto se poteva togliersi l’anello, ma glielo aveva tassativamente proibito. Ora, seduta sul suo trono aspettava, che Arthur e Morgana, erano rimasti solo loro, le portassero le teste dei saint e di lady Saori. Se prima non desiderava la loro morte, ne quella della dea Atena o del suo corpo mortale ora era il contrario. Era una questione di principio ottenerle. Le teste di quei ragazzini, che avevano ucciso le sue incantatrici, le sue quattro incantatrici e due dei suoi guerrieri. Poi avrebbe pensato alla dea Atena. C’era il rischio che scoprisse la verità, e lei non poteva permetterlo, anche se sapeva di aver avuto ragione, non poteva né doveva permettere che anche Atena capisse perché aveva fatto tutto quello che era accaduto fino a quel momento.

X KanondiGemini96: stannno migliorando... come finirà, ora ne restano solo 3... ce la potrebbero fare...

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Capitolo 34
*** 33 cap ***


Arthur e Morgana erano nervosi, molto nervosi. << Perché dobbiamo farlo? >> << Perché è stata lei a dirlo >> << Ma tutti gli altri sono morti >> << Non accadrà a noi >> << Io credo di si, invece >> << Speriamo di no. Se vuoi fuggire fallo, ma allora sarai un traditore, e sai che i tuoi parenti moriranno >> << Non diserterò, ma mi chiedo se servirà a qualcosa tutto questo >> << Lo sa solo lei >> << Che è con loro >> << Loro sono la sua ultima speranza >> << Che le danze comincino >>

Il penultimo piano, ancora uno e sarebbero stati faccia a faccia con Morrigan. Saori era certa che anche questa volta avrebbero vinto, anche se si erano lasciati dietro un autentico massacro. I suoi Saint erano entusiasti di dove erano arrivati, ma lei ripensava alle parole di Mordant. Come poteva avere torto? Aveva sempre pensato che fosse lei ad avere ragione, eppure diversi indizi le dimostravano il contrario, solo l’altra dea avrebbe potuto svelarle quel mistero.  << Cercavate noi? >> disse una voce maschile, e Arthur e Morgana uscirono dall’ombra. << Arthur! >> disse la ragazza, e dopo una parola di Arthur la spada divenne di fuoco. << Tutto qui? >> << Vedremo Hyoga, vedremo >>, e la spada questa volta fu di ghiaccio. Arthur si era lanciato verso di loro, quando udì un urlo. << Smettila, smettila, tira fuori queste immagini dalla mia testa, ora, tirale fuori, te lo ordino >> << Ikki! >> << Qualcuno doveva pur farlo, si giustificò il ragazzo, mentre Morgana si rialzava sostenuta da Arthur. << Tutto bene? >> << Mi ha messo delle immagini, delle immagini tremende dove la dea mi abbandonava e mi accusa di tradimento >> << Calmati, è un’illusione >> disse, prima di caderle, addosso, questa volta non era un’illusione. << Arthur! >> << Perché l’hai fatto? >> << Molto semplice fratello, se non l’avessi fatto ci avrebbe uccisi, fratellino >> rispose Ikki, mentre Morgana lo guardava con odio, pronta a sferrare un attacco.

Morrigan si sedette sul suo trono, tesa. Sapeva quel che doveva fare; lady Saori voleva delle risposte, ebbene le avrebbe avute. Sorrise, sapeva cosa doveva fare. << Mia signora, Arthur è morto, ci rimane solo Morgana >> << Possiamo fidarci di le? >> << Camus! Morgana è la più fedele tra le incantatrici, dobbiamo fidarci >> lo rimproverò Merlin.

<< La mia testa, smettila, smettila subito >> << Ma io non sto facendo niente >> << Smettetela! >> urlò Morgana, prima di stramazzare a terra, tra lo sconcerto dei Bronze.

X KanondiGemini96. le teste servono per decorazione, fanno bella figura in ufficio, a quanto sembra...finora è stato facile, ma ora restano Merlin, Camus, Aphro ( che al momento non si vede..) e Morrigan, vedremo...

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Capitolo 35
*** 34 cap ***


L’ultimo piano, erano arrivati, dietro quella porta avrebbe incontrato Morrigan e i suoi ultimi fedeli, ovvero Merlin, Aphrodite e Camus. << Come entriamo? >> << Non lo so, forse … Seya, sei un genio >> il giovane Seya, per sbaglio era scivolato sul pavimento e aveva dato una testata alla porta, che si stava aprendo. << Ora entriamo >> dissero in coro, prima di varcare la porta e trovarsi in un bosco.

Merlin era nervoso, ormai erano entrati, era solo questione di muniti. Ma lui e Camus da soli non bastavano, c’era bisogno di Aphrodite, altrimenti Camus diveniva solo un peso morto.

<< Eccoci, siamo entrati >> << Complimenti, ma a cosa vi servirà? >> disse una voce, e Saori e i Saint videro Merlin e Camus, uno con una spada e l’altro che sembrava circondato da fulmini. << Voi >> << Merlin e Camus, per servirvi milady >> << Cosa volete? >> << All’inizio volevo la mia vendetta, ma ora voglio la morte del tuo corpo, Atena >> disse Morrigan, che era apparsa. Indossava un abito nero, e attorno a lei voleva un corvo. Si fronteggiarono, e Morrigan sorrise, il biondino non avrebbe mai attaccato il suo maestro, ne era certa. La dea era bellissima, e Saori fu certa che quei due giovani si sarebbero fatti massacrare piuttosto che permettere che uno di loro facesse del male a Morrigan. << Perché? >> << Perché cosa? >> << Perché tutto questo? >> << Te l’ho detto, prima volevo vendetta, ora voglio la vostra morte >> << Non quello Morrigan. Loro, perché? >> << perché erano miei, prima ancora di nascere, ma tu me li hai rubati, e io ti devo punire per questo, non credi? >> << Non ti capisco, se potessimo parlare … >> << Il tempo del dialogo è finito Saori Kido >> disse Morrigan, prima che qualcosa le si posasse ai piedi. << Una rosa … ma che …? Traditore! >>

X Kanondigemini96: come vedi uno sembra tornato, l'altro... vedremo... l'anello è stato tolto, ma non senso comune del termine.... e qui è dimostrato come anche Seya a qualcosa serva...XD

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Capitolo 36
*** 35 cap ***


Saori sorrise, era quello il colpo di fortuna che stavano tutti aspettando. Osservò Morrigan furiosa, Merlin triste e Camus stupefatto e deluso.

<< Non sono un traditore, e tu lo sai >> << Sei un folle!!! Non puoi nulla contro la dea. E se Morgana e Morgause non fossero già morte me ne occuperei io personalmente >> disse Merlin, che si tratteneva dall’ucciderlo. << Pourquai? Pourquai Aphro? >> chiese Camus, che cominciava a rendersi conto che lui era sacrificabile ora. << Chiedilo a lei >> fu la risposta. E Morrigan sorrise. << Tu, Camus, mi appartenevi, ma i tuoi genitori si opposero, e ti portarono via da me. Sciocchi, da non si fugge da me! Li raggiunsi, e chiesi il bambino.  Non me lo vollero dare, dissero che non potevo averlo. E io li uccisi. Ma tu, mio caro, eri scomparso. Che dovevo fare? Tornai a casa. Già in precedenza avevo perso Aphrodite, e avevo ripetuto il mio errore, ma ora ho rimediato >> << Camus, allontanati da lei >> << Non vedo perché vi debba obbedire, Mlle Saori, è evidente che la dea mente per cercare di nobilitare Aphrodite >> fu la replica del giovane. << Questo ti farà male >> disse Aphro, prima di colpirlo con una rosa rossa. << Perché >> << Dovrai essere in punto di morte >> Morrigan stava per farsi avanti, mentre il giovane stava per lanciare, quando Merlin si frappose.   << Merlin, perché? >> << Perché vi amo, my lady >> fu la risposta del giovane. << Folle! >> urlò Morrigan, strappando la rosa dal petto del giovane e rimettendola sul cuore con furia selvaggia. Quando tutta la rosa fu rossa la dea insistette. << Ora dovete solo seguirmi >> disse, sparendo nell’Annwn.

Saori non riusciva a crederci, aveva recuperato i suoi guerrieri, ma era chiaro che la lotta non era finita, per qualche strano motivo Morrigan aveva lasciato aperto il passaggio per il suo mondo, e loro dovevano seguirla, sebbene lì avessero molte ciance di vittoria, con Aphrodite e Camus dalla loro parte.

X KanondiGemini96: Seya è sempre Seya, non possiamo farci nulla... ecco Camus... speriamo che la rosa abbia funzionato... facciamo di si??? Il tentativo di uccidere Morrigan c'è stato, ma è morto Merlin....

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Capitolo 37
*** 36 cap ***


Erano entrati, seguendo il consiglio di lady Saori. Saori era certa di aver deciso per il meglio, d’altra parte ora aveva con sé Camus ed Aphrodite; e loro due conoscevano l’Annwn. No appena erano entrati erano rimasti al buio, un buio più fitto della notte più nera, ma erano andati avanti. << No, no, no, Saori … non devi andare avanti >> disse una vocetta cantilenante, che apparteneva a Macha. << Cosa vuoi? >> << Niente da te, ma … Aphro, il mio anello, è stato cattivo da parte tua ridarmelo, con qualcos’altro attaccato >> affermò Macha, mostrando l’anello, sporco di sangue. << Cos’hai fatto? >> chiese Saori, allarmata << L’unica cosa che poteva fare, vero my dear? >> << Tu lo sapevi >> << Ovvio, ma né tu né Camus mi ucciderete >> << Perché? >> << Parce que mon chèr avete subito la più dolce delle mie magie, “ L’abbraccio di Morrigan “. Pensateci bene, non vorreste ripetere l’esperienza? >> disse avvicinandosi ad Aphrodite. << Aphrodite, amor mio adorato, io per te ho litigato con Odino, ho interceduto con gli dei infernali, io ti ho dato l’Annwn, io ti ho reso un re. Cosa devi fare? Non mi colpire, lasciami vivere, e potrai divenire ciò che vuoi. Ti renderò un re, potrei avere il mio abbraccio quando vorrai, ma lasciami vivere >> disse, avanzando verso di lui.

Saori non capiva, Aphrodite e Camus avrebbero avuto tutte le ragioni per volere la morte di Morrigan, eppure ora la stavano baciando, e Aphrodite addirittura la stava accarezzando. Saori vide gli occhi di Morrigan, e vi lesse una gioia selvaggia. Sentiva ciò che lei stava dicendo ai due, e stavano per cederle completamente. C’era solo una cosa da fare.

<< Venite da me angeli miei, venite da me miei guerrieri. Camus, vieni con me, francese mio, vieni, e io ti renderò potente, sarai un re >> disse Morrigan, mentre stava per prendere la mano di Camus, e già teneva per mano Aphrodite, quando udì la voce dell’altra. << Morrigan, se solo ci fosse un modo … >> << Ma non c’è Saori, non c’è. E ora, che siete arrivati qui, osservate un po’ dove siamo >> << Avalon >> << La dimora degli dei >> << Solo un uomo è stato qui, è ora riposa per l’eternità >> << Cosa vuoi Morrigan? >> << Presto detto, giovane Shiryu, voi qui non potete starci, nessuno di voi, voi non siete dei! >> urlò, scaraventandoli fuori dall’Annwn. << Siamo rimaste solo noi due Morrigan >> << Sogni Saori, sogni, tu sei una dea, ma il tuo corpo è quello di una mortale, e qui non sei ben accetta >> disse Morrigan, prima di prenderla per i capelli e buttarla fuori.

Avevano vinto. O forse no?

X KanondiGemini96: la rosa ha funzionato.... Merlin è Merlin... Morrigan s'impunta per una questione di principio, ma tanto principio... ci sono andati, perchè l'ha detto SAORI......

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Capitolo 38
*** 37 cap ***


Saori era inquieta quella notte. Erano tornati da poco al Grande Tempio, e lei si trovava alla tredicesima casa. Eppure … eppure era stato tutto così facile, troppo facile. Morrigan aveva frapposto ostacoli su ostacoli, pur di evitare che Aphrodite e Camus sfuggissero al suo controllo, e alla fine si era limitata a cacciarli. Certo, i due non si erano ancora rimessi perfettamente, uno perché di sua volontà si era amputato un dito, pur di togliere quell’anello infernale, l’altro perché non sapeva ancora quale fosse la realtà e quale la menzogna creata da Morrigan e dalle sue streghe. Tutto sembrava essersi risolto per il meglio. O almeno così pensò fino a che non sentì quello. Sembrava il vento, come ogni sera, eppure era diverso. Si concentrò e riuscì chiaramente a sentire la voce di Morrigan.  Era proprio Morrigan, cantava, ma non capiva cosa cantasse. Poi la voce si zittì, prima di iniziare a ridere. Rise, rise, e quella risata portata dal vento le sembrò terribile. Cosa voleva dire?

Aphrodite non aveva sentito il vento, ma la voce di Morrigan che cantava si, come nei falsi ricordi. Quella voce cantava, e gli sembrava che si prendesse gioco di lui. La stessa voce che gli era parsa pochi giorni prima così bella ora lo atterriva, sentì un passò, e la vide, che giocava con le sue rose. << Belle le tue rose mio caro, davvero belle, come te d’altronde. Mi avresti ucciso? Non lo so, ma sappi una cosa, tu mi vuoi, e prima o poi la voglia di avermi tra le tue braccia sarà così ardente che tornerai da me, sappilo >> disse, prima di svanire, circondata dalle rose.

Camus era sveglio. In quei giorni non riusciva a riconoscere dove iniziasse la bugia e dove la verità. Tutto gli sembrava o vero o falso. Sapeva che era solo temporaneo, che sarebbe cessato, ma era semplicemente insopportabile. Anche lui aveva udito la canzone di Morrigan, ma era da un po’ che quel fenomeno gli capitava, e non si era preoccupato. << Infatti non devi, io sono qui, per te mon chèr. Hai gustato un dono così dolce che nessuno qui dentro ti potrà appagare, niente, solo il mio ricordo. Pensaci Camus, che vita sarebbe la tua? Tornerai da me, di tua spontanea volontà, lo farai, ricorda, quando questo avverrà riceverai un premio. Sai benissimo dove trovarmi, io sono lì, ti aspetto, te e solo te >> disse la piccola Macha, che era apparsa in quel momento, e sorrideva, prima di sparire, egli parve di sentire il volo dei corvi e l’odore delle foreste inglesi, l’odore delle foreste che Morrigan tanto amava.

X KanondiGemini96: ebbene si... il dito se l'è tagliato, a mali estremi estremi rimedi... Morrigan almeno ha rimesso a posto Saori.... questo è il penultimo capitolo.... vedremo, vedremo....

X Poisson: grazie 1000!!!

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Capitolo 39
*** Epilogo ***


Sono qui, ad Avalon. Non posso andarmene. Non perché non voglia, posso fare tutto, ma perché sarebbe distruttivo per il mio piano. Io, Morrigan, sono qui, auto esiliatami ad Avalon, in attesa della mia vendetta. Non sono mai stata una dea vendicativa, è un ruolo che lascio ad altre, ma i limiti sono stati superati. Atena, gonfia di superbia, rapisce a me, e agli altri dei bambini che poi utilizza come guerrieri. Lei e gli olimpici si credono i padroni, ma non lo sono, e io ne ho dato una prova al mondo intero. Pensa di avermi sconfitto. Ebbene nulla di più sbagliato, lei non mi ha vinto. Non ora che qui da Avalon preparo la mia vendetta. Saori Kido crede di aver vinto, ma sbaglia. Non volevo la morte dei suoi, solo prendermi ciò che mi spettava, ma lei non ha capito. Le mie incantatrici e i miei guerrieri sono morti, persino Merlin, che ricevetti da sua amdre ancora neonato. Dovrò attendere che i bambini crescano, ma questo non m’impedirà di turbare i loro sogni. Stanno cedendo, lo sento, e prima o poi verranno. Niente li appagherà, vorranno solo tornare da me. prima o poi rifiuteranno gli amici, l'amore, il sostegno, poi la loro dea, per me. Io, Morrigan avrò la mia vendetta, lo giuro su ciò che ho di più sacro, sulla mia Irlanda. E sull'unico mortale che abbia mai amato, lo giuro su di lui. I swear.

X KanondiGemini96: la visita è stata fatta, anzi le visite, ma non sembrano aver funzionato. Morrigan non è morta... chissà, prima o poi forse scriverò un seguito.. dove schiatterà (forse).

ne approfitto per ringraziare  Themis, che l'ha inserita tra le ricordate ,Epicuro  e KanondiGemini96 che l'hanno aggiunta alle seguite. Un bacione

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