Elena Gilbert si svegliò come al solito alle prime luci dell'alba. Prese una tazza di caffè e si mise, come tutte le mattine, sul divano a scrivere il suo diario:


" Caro diario,
non sò davvero cosa devo fare. Si, sto con Stefan da tempo ormai, ci amiamo è fantastico, ma ogni volta che vedo o sento Damon, il mio cuore batte così forte che mi sento male. Io non posso tradire Stefan, perchè non ne sarei capace, ma ogni volte che sto con Damon ho la voglia di sattargli adosso e baciarlo. Penserai che sono una pazza psicopatica, ma sento che i miei sentimenti per Damon stanno cambiando, certo non posso dimenticarmi del male che ha fatto a Jeremy e agli abitanti di Mystic Falls, però da due mesi a questa parte lo vedo più dolce e gentile nei miei confronti, certo Stefan non lo sopporta tanto, ma è suo fratello e gli vuole bene e so che, anche se cerca disperatamente di nasconderlo, Damon vuole bene a Stefan. Questo mi fà sorridere, perchè anche se sono passati più di 145 anni, loro si sono voluti bene.Ora ti saluto che devo andare a scuola, ci sentiamo presto ciao."

Elena posò la penna, si vestì e andò a scuola. Appena arrivata Stefan gli andò incontro e la baciò con tanta passione.
-a cosa devo questo saluto?- disse Elena in imbarazzo.
-Non posso baciare la mia ragazza in questo modo?- chiese Stefan.
-Certo che puoi- disse Elena abbracciandolo.
-Oggi andremo da Alaric,, per cercare qualcosa su Klaus, ti dispiace se tu rimani con Rose?- chiese Stefan.
-Ok, però promettimi che stasera stiamo insieme - disse Elena maliziosa.
-Promesso- concluse Stefan.

Dopo la fine delle lezione, Elena presa la sua auto e andò a casa di Stefan, dove la aspettava una noiosissima giornata con Rose.
Bussò forte alla porta, ma notò che era aperta, si precipitò dentro e vide Rose e Damon nudi che facevano l'amore sul tavolo del salone.
-Oh, scusatemi- disse Elena nascondendosi dietro l'attaccapanni.
Damon si rivestì subito , mentre Rose andò in bagno di corsa.
-Elena scusami, ora devo andare buona giornata- disse Damon mettendosi la giacca e scomparendo dalla porta.

Poco dopo Rose tornò in salotto e si scusò con Elena per la scena a cui aveva assistito.
-Non preoccuparti, avrei dovuto bussare più forte- disse Elena.
-Allora io non posso uscire, però potremmo fare qualcos altro cosa vuoi fare?- chiese Rose.
-Rose senti io devo studiare sono qui, solo perchè me lo ha chiesto Stefan, ma non di mia spontanea volontà, quindi- concluse Elena.
-ok- disse Rose un pò annoiata.

Verso le 7 si sentì un rumore proveniente dal piano di sopra, Elena sobbalzò.
-Rimani qui, non ti muovere, vado a controllare- disse la vampira correndo al piano di sopra. Elena spaventata prese il paletto di legno sul tavolo e si girò intorno. Dallo specchio notò la sagamo di un uomo. Si girò di scatto e sussultò.
-è successo qualcosa?- chiese Rose.
-C'è un uomo Rose l'ho visto- disse Elena in preda al panico.
-Di sopra non c'è niente adesso chiamo Damon e lo faccio venire qui ok?- chiese Rose con il cellulare in mano.
-Ok- rispose Elena ancora spaventata.
-Damon, sono Rose, c'è qualcuno in casa Elena lo ha visto- disse Rose anche lei un pò spaventata.
-Ha detto che viene subito- disse Rose attacando.
Un vampiro la attaccò e per poco non la uccise. Elena strillò, ma l'unica cosa che ricordò furono due mani che la portavano via.

In casa Salvatore poco dopo arrivarono Stefan e Damon.
-Rose dove siete- chiese Damon preoccuato.
-O mio Dio!- esclamò Stefan vedendo Rose per terra priva di sensi.
Dopo averla aiutata Rose si girò intorno.
-Dov'è Elena?- chiese.
-cosa è successo?- chiese Stefan in preda la panico.
-Non lo so, lei stava studiando e io mi stavo mettendo lo smalto quando abbiamo sentito un rumore al piano di sopra sono andata a controllare , ma non c'era nessuno, così sono scesa giù e mi sono ritrovata Elena con il paletto in mano ferma davanti allo specchio, così ti ho chiamato e poi qualcuno mi ha aggredita e Elena ha urlato e- disse Rose piangendo.
-Dobbiamo chiamare Elijah- disse Damon.
-Cosa? perchè?- chiese Stefan
-Perchè potrebbe sapere chi l'ha rapita- concluse Damon.
 

Elena si svegliò in un posto buio e desolato.
-Dove mi trovò?- urlò.
Le se avvicinò un uomo molto bello che dall'apparenza le sembrava umano.
-Chi sei?- continuò Elena agitandosi.
-Piacere io sono Klaus- concluse il vampiro mostrandogli i suoi denti.

                   
                      
Elena si rese conto che quella sarebbe stata l'occasione per salvare tutte le persone che ama.
-Io sono Elena- disse lei aumentando i battiti del cuore.
-lo so chi sei- disse lui accarezzandola.
-Cosa vuoi da me?- chiese Elena dimenandosi dalle sue braccia.
-Lo sai cosa voglio e so anche che i fratellini Salvatore hanno impedito il tuo bel piano- disse lui allontanandosi da lei.
-Ora sono qua fa quello che devi- disse Elena in tono di sfida.
-Sarebbe troppo semplice, mi serve un lupo, una strega, un vampiro e la pietra di luna che ce l'ha Kathrine in una cripta dove nessun vampiro può uscire- disse lui arrabbiato.
-E allora perchè hai rapito me se ti servono tutte queste persone- continuò lei.
-Perchè i due fratellini che ti amano tanto farebbero tutto per te e quindi se non vogliono che la loro adorata Elena muoia mi porteranno quello che mi occorre- concluse il vampiro scomparendo nel nulla.

In casa Salvatore
-Elijah ha detto che viene subito- disse Rose attaccando il telefono.
Stefan andava avanti e indeietro senza sosta.
-Ho chiamato Jeremy e Bonnie, Alaric porta Jenna fuori per il fine settimana, lo teremo informato così Jenna non sopetterà nulla della scomparasa di Elena- disse Damon andando incontro a Stefan.
-Damon dov'è? - chiese Stefan implorante.
-La troveremo Stef non preoccuparti la troveremo- disse Damon rassicurando più lui che Stefan.
Poco dopo arrivò Elijah Rose si nascose dietro Damon.
-Non aver paura Rose se ti avrei voluta morta saresti già morta- disse il vampiro avvicinandosi a Damon.
-allora dov'è Elena?- chiese Elijah.
-non lo sappiamo hai qualche idea- chiese Damon nervoso.
-Si e non vi piacerà affatto- continuò.
-allora dov'è?- chiese Stefan stavolta.
-Da Klaus- concluse Elijah guardandosi intorno.

Elena stava perdendo sangue dalla spalla destra.
-allora Elenuccia adesso io e te andiamo da Stefan e Damon ok?- chiese Kalus slegandola.
-Va bene- concluse Elena.
Presero un auto moderna e andarono al pensionato.
-Ora tu bussi alla porta entri abbracci tutti e non dici nulla poi entrerò io d'accordo?- chiese Klaus impaziente.
-Va bene- disse Elena spaventata.
-Se scopro che stai mentendo uccido un tuo familiare ci siamo intesi- continuò il vampiro con aria minacciosa.
-okok non preoccuparti- rispose Elena.

Elena bussò forte al pensionato, aprì Damon.
Elena si catapultò tra le sue braccia e Damon felice ricambiò.Poi andò da Stefan e si baciarono .
-Elena tutto ok?- chiese Elijah guardando le sue ferite.
-si tutto ok non è niente- mentii Elena.
-Ma dove sei stata?- chiese Rose.
Elena stava per rispondere quando entrò Klaus che la prese per il collo e la portò vicino a se.
-Chi sei?- chiese Damon in aria di sfida.
-è Klaus- risposero Rose e Elijah all'unisono.
-Cosa vuoi?- chiese Stefan.
-Non sei tu quello che fa le domande- disse Klaus prendendo un cortello.
-Voi adesso mi porterete un lupo , una strega e anche un vampiro e poi andrete da Kathrine vi farete dare la pietra di luna e me la consegnerete altrimenti la vostra povera Elena morirà -disse
Klaus taglaindosi la vene e facendo bere il sangue ad Elena che piangeva.
Mentre stava per andarsene si girò e disse.
-Li voglio entro domani altrimenti sarà la fine per tutti- disse Klaus salendo in macchina e sfrecciando via.
-Allora la pietra di luna posso prenderla io ho degli stregoni competenti che mi permettono di uscire facilmente e poi Kathrine ha paura di me quindi- disse Elijah.
-Il vampiro è Caroline- disse Damon.
-Il lupo Tyler- continuò Rose.
-e la strega Bonnie- concluse Stefan.

Klaus la portò in un albergo e la fece stendere sul letto.
-riposati, domani è un gran giorno- disse Klaus baciandole una guancia.
Elena quella notte non riuscì a dormire era in asia per i suoi amici , per Stefan, Damon, Jenna Jeremy e pianse tutta la notte.

-Bonnie è arrivata, Tyler è stato convinto da Caroline e Elijah ha detto che l'ha presa e sta arrivando- disse Damon.
-Ok mandiamo un messaggio ad Elena che siamo pronti.-disse stefan del tutto contrario a questa cosa.

I tuoi amici sono pronti- disse Klaus con il cellulare di Elena ,-andiamo- continuò prendeno Elena in braccio e andando al punto di incontro. 

Elena in braccio a Klaus si sentì stranamente al sicuro , ma dubitava che Klaus non l'avesse uccisa.Ora che la morte le sembrava così vicina e ora che sapeva che i suoi più cari amici erano coinvolti piangeva disperatamente e si aggrappò di più a Klaus che si fermò.

-Cosa c'è Elena?- chiese Klaus accarezzandola.

-Uccidi me uccidi solo me per favore, non Bonnie o Caroline o Tyler e quant'altri, uccidi solo me- implorarava Elena.

-Ma tesoro mio come puoi pensare che io voglia ucciderti?- domandò Klaus.

-Cosa ? Non mi vuoi morta?- chiese Elena dubbiosa.

-Ma certo che no tesoro mio certo che no- disse il Vampiro.

-E allora a che ti servono Caroline, Tyler e Bonnie e la pietra di luna?- domandò lei.

-Mi servono per la maledizione , ma nessuno morirà se tutto andrà liscio, l'unica persona che forse potrà morire sei tu, ma ti ho dato il mio sangue apposta, diventerai un vampiro- concluse Klaus.

-io non vogio diventare un vampiro- disse Elena.

-Allora morirai- disse Klaus prendendola in braccio e correndo più veloce di prima.

-Io voglio bene ad Elena Stefan è la mia migliore amica, quindi non preoccuparti per me  potrò morire si , ma almeno l'avrò fatto per un motivo valido- disse Bonnie affiancando Stefan.

-Morire? Non mi avevi detto che dovevo morire- disse Tyler a Caroline.

-Tyler Elena è una delle persone più buone in questo mondo, non possiamo lasciarla morire per colpa nostra- continuò Caroline.

-Zitti, state tutti zitti per favore- disse Damon in preda al panico.

-Damon cosa hai?- chiese Rose.

-Non capisci io amo Elena, la amo più di quanto ho amato Kathrine e non mi importa che Stefan stia ascoltando, farò di tutto per salvarla- concluse lui guardando Stefan.

-Tesoro siamo arrivati adesso puoi aggrapparti a me se ti fa male la spalla, lo so il tuo rapitore ti ha fatto male e lo ho ucciso nessuno deve toccarti- disse Klaus abbracciando Elena.

-sei così gentile con me solo perchè ti servo per la tua stupida maledizione- disse Elena con uno sguardo pieno di odio.

-Non è vero io ho amato la prima Petrova, ho amato Katerina e adesso amo te Elena, perciò non voglio che tu muoia, voglio che tu stia per sempre con me e no come hanno fatto le tue antenate- disse Klaus baciandola.

Elena cercò con tutte le forze di allontanarsi dalle sue labbra ma Klaus era troppo forte per lei che così dovette solo aspettare.

-Ti amo Elena cara- disse il vampiro portandola dai fratelli Salvatore.

-Eccoli sono arrivati- disse Elijah.

-Perchè Elena abbraccia Klaus?- chiese Rose.

-Forse l'ha soggiogata- disse Bonnie.

-no ha il ciondolo- disse Stefan.

-Eccovi amici cari- disse Klaus sempre abbracciato ad Elena.

-Vi prego portatemi la pietra- continuò lui porgendo una mano.

Elijah si avvicinò e gli diede la pietra.

-Molte grazie mio caro- disse Klaus dando la pietra ad Elena.

-Tesoro prendila- disse lui porgendogliela.

Elena la prese e si sedette per terra.

-molto bene ora dov'è la strega?- chiese impaziente Klaus.

-Eccomi- rispose Bonnie avvicinandosi decisa a lui.

-Piacere io sono Klaus e tu devi essere Bonnie giusto?- chiese Klaus.

-Si sono io- rispose Bonnie.

-Cara accomodati vicino a Elena ok?- chiese gentilmente Klaus.

-ora mi serve il vampiro vedo che ce ne sono ben 5 chi sarà il volontario?- chiese Klaus ridendo sotto i baffi.

- io- rispose titubante Caroline.

-Molto bene ed infine il lupo chi è?- chiese Klaus.

-Io sono io il lupo- disse Klaus.

-Bene bene siamo al completo adesso scendiamo da Katerina voglio salutarla- disse Klaus felice.

I vampiri scesero giù mentre Elena Bonnie e Tyler aspettavano sopra fino a quando arrivò Damon.

-Ha detto che dovete scendere anche voi- disse Damon guardando Elena .

Tyler e Bonnie scesero velocemente , mentre Elena aveva qualche diffoltà così Damon la aiutò mettendole un braccio dietro la spalla.

-Grazie Damon- disse Elena.

-Non preoccuparti per me, troverò un modo per uscire- disse Damon.

-No Damon non preoccuparti vedrai che me la caverò- disse Elena dandogli un bacio sulla guancia.

Una volta scesi fu Klaus a parlare.

-allora tutto è pronto, Elena sai come procedere- disse Klaus dando un paletto di legno a Elena.

Elena si girò prse il paletto e disse

-Mi dispiace tanto- con le lacrime agli occhi e si pugnalò.

-Noooooooooooooo!- gridarono tutti compresa Kathrine.

-Tranquilli, non è morta - disse Klaus accarezzandola.

-Ora tu fai un incantesimo per incenerire un oggetto ok?- chiese Klaus a Bonnie.

-Si ok- disse Bonnie mettendosi all'opera.

-tu succhiale il sangue- disse a Caroline-

- e tu trasformati tra poco c'è la luna piena- disse Klaus.

                                                
Elena si sentiva persa, persa nel suo mondo incantato.Il colpo allo stomaco le faceva male, molto male, ma le facevano ancora più male i denti di Caroline infilzati nelle sue ferite.Voleva reagire, voleva allontanarla, ma non poteva, in lontananza ascoltava le voci dei suoi amici e di Klaus.

-Vi consiglio di andarvene da qui, sapete il morso i un licantropo uccide un vampiro- disse spostando Caroline da me. Gli fui grata per questo.

-Io non mi muovo da qui- disse Damon, il solito testardo.

-Bhè allora morirete- disse Klaus spavaldo.

Si sentivano strani rumori, cercò di girarsi e vide Tyler contrarsi per il dolore, poverino.

-Elena mi senti?- chiese Klaus, volevo rispondere di si, ma dalla mia gola uscì solo un lamento.

-non preoccuparti adesso starai meglio-disse Klaus accarezzandomi.

Vide Bonnie buttarle addosso la cenere e appiccare il fuoco.

Urlò come una pazza, Klaus cercava di aiutarla a sentire meno dolore, ma no servì a molto.Tyler la morse e Bonnie non so come fece , ma le guarì le ferite.

Elena si risvegliò su un letto d'ospedale.Aveva dei fili dappertutto e si sentì soffocare.

-cosa è successo?- chiese Elena a Stefan e a Damon.

-Elijah aveva chiamato degli stregoni e sono riusciti ad indebolire Tyler e Klaus, Bonnie ha provato  aguariti, ma non c'è stato verso così Rose ti ha dato un pò di sangue , ma si è bruciata, ora sta bene,il sangue non è bastato a farti guarire così adesso sei qui, abbiamo detto che scausalmente sei finita contro il fuoco della cucina, tua zia è andata adesso a casa ritornerà tra poco.-disse Damon spiegandole dettagliatamente cosa era accaduto.

-e Klaus?- chiese lei agitandosi.

-se ne è andato , ma ha promesso di ritronare- disse Stefan baciandomi.

Erano passate due settimane da tutto quello che era accaduto.Elena ora era ritornata a casa, ma adesso non aveva  solo due spasimante come sempre, Stefan e Damon, si era aggiunto Elijah con la sua premura e e le sue manie di protezione, Elena non poteva sopportare questo così li convocò  a  casa sua.

-Grazie di essere venuti,allora so che tutti voi mi amate, ma sapete che io amo Stefan e voglio molto bene a Damon, Elijah io ti ringrazio per tutto, ma io ho deciso che non scelgo nessuno di voi, quando sarò pronta vi chiamerò e vi dirò la mia scelta, fino ad allora saremo solo semplici amici ok?- disse lei mordendosi le unghia per il nervosismo.

-elena, ma noi stiamo insieme come puoi farmi questo?- chiese Stefan.

-Lo so , Stefan lo so, ma cerca di capire- disse lei chiudendo la porta  e andando in camera sua.

Vi chiedo umilmente perdono per il mio ritardo.... lo so sono pessima... ma sono successe molte cose tra compiti interrogazioni e non ho avuto modo di scrivere .... ora godetevi il capitolo.....

Dopo varie settimane, la situazione non era cambiata, Elena era confusa... Elijah aveva capito che per lui no c'erano speranze così si era fatto da parte e era rimasto suo amico per proteggerla  in caso fosse accaduto qualcosa. Stefan si sentiva ferito per quello che  le avevo detto e aveva tutte le ragioni del mondo e Damon invece veniva ogni giorno a casa sua ed era dolcissimo.Doveva scegliere ma sapeva che qualunque scelta avesse fatto Stefan e Damon sarebbero rimasti feriti.


Si fece una doccia veloce e scese giù in salotto e trovò Stefan e Damon intenti a giocare alla play station di suo fratello.

-Che ci fate qui?- chiese Elena divertita.

Damon stoppò il gioco e le si avvicinò.

-Abbiamo aspettato più di un mese ti prego Elena scegli, in ogni caso io sarò tuo amico, ma non posso vivere così- rispose  Damon .

Elena guardò Stefan e poi Damon e si sedette.

-Ok avete perfettamente ragione. Sono terribilmente confusa e sono una grandissima Stronza per quello che vi sto facendo passare... lo so, ma dovete mettermi nei miei panni. Sono la figlia di una vampira e di quello che credevo fosse il mio odioso zio, la mia migliore amica è una strega, Caroline che io considero come una sorella è una vampira, voi due che siete le persone che più amo al mondo siete vampiri, trasformati dalla mia copia che vuole solo vendicarsi e so che io non sono Katherine ma è come se stessimo tornando indietro nel tempo e non voglio che accada questo. Stefan io ti amo e questo tu lo sai e so che tu ami me, ma non posso fare finta che Damon mi è indifferente , perchè non è così. Io odiavo Damon per quello che aveva fatto in questa città, per quello che ha fatto a Jeremy, ma non posso fare a meno di lui. C'è sempre stato anche quando non meritavo che lui stesse al mio fianco e non dico che tu Stefan non mi abbia aiutata, ma Damon è diventato qualcosa di importante e non posso farne a meno.- disse piangendo.

-quindi chi scegli Elena?- chiese Sefan anche se già conosceva la risposta.

-Io scelgo.... Damon- disse con un sospiro.

-Ok, Elena ma anche io ho una cosa da dirti- disse Stefan ferito.

-Scusami Stefan ma tu sai cosa ho passato- rispose Elena avvicinandosi a lui.

-Elena tu per me sei tutto, tutto, ti amo e ti ho sempre amata sin dalla prima volta che ti ho vista e non perchè somigliavi a Katherine, ma perchè eri diversa. Ho sempre visto la tua purezza e quindi voglio solo che tu sia felice, io mela caverò e ti proteggerò per sempre e quindi voglio dirti grazie... per quello che mi hai fatto diventare- disse Stefan baciandola un'ultima volta e allontanandosi da quella casa.

Elena rimase schoccata per quelle parole e fissava Damon.

-allora non dici niente?- chiese Elena immobile.

-Ti amo- rispose il vampiro abbracciandola.

E dall'unione dei loro abbracci i loro sguardi si unirono così come le loro labbra, desiderose di baciare.

-ti amo anche io- rispose Elena. 

E Damon a velocità supersonica la portò nella sua camera, dove dopo tanti desiderosi sguardi e tante sofferenza si unirono , felici come non mai.

RAGAZZEEEEEEEEEEE scusatemi immensamente per questo enorme ritardo. Il mio pc è rotto e quindi l'ho riavuto adesso. Mi dispiace per il ritardo, ma ora sono qui pronta per riaggiornare tutte le mie Fan Fiction. Buona lettura e un bacio.

Erano passati due lunghissimi anni da quando i nostri begnamini si erano liberati di Klaus e da quando Damon e Elena finalmente si erano messi insieme. La situazione ora era cambiata. Elena era al suo secondo anno di università, Stefan per un annetto era andato a Firenze e adesso era ritornato con una bellissima ragazza April. La situazione tra Damon e Stefan e Elena e Stefan era migliorata, adesso si potevano definire amici. Viveno tutti e tre alla pensione anche se Damon e Elena stavano cercando casa per stare un pò più appartati. Zia Jenna era felice che la nipote fosse fidanzata con Damon e questo era l'importante. Katherine era ancora bloccata nella tomba e  Elijah  si facebva vedere ogni tanto. Caroline e Tyler dopo molte peripezie si erano dichiarati e Bonnie e Jeremy si erano avvicinati. Insomma la vita era tranquillissima e tutti erano felici.

Elena si svegliò al suono della sveglia teneramente accoccolata a Damon.

-Buongiorno amore mio- disse Damon baciandola.

-Buon giorno anche te- rispose Elena ricambiando il baciò.

Si alzò e si fece una doccia veloce e ancora in accappatoio:

-dove credi di andare?- chiese il vampiro bloccandola.

-amore devo andare all'università ho un esame importante e poi dobbiamo andare dalla Signora Miller per la casa, poi dobbiamo andare in pasticceria per ritirare la torta per il compleanno di Zia Jenna e poi- non terminò la frase che Damon la baciò e con velocità super sonica la scaraventò sul letto.Elena rise e si scambiarono coccole.Dopo essersi vestita e preparata prese le chiavi della macchina.

-Allora passò a prenderti appena finito l'esame ok?- disse Elena guardando Damon che si faceva la barba.

-Ok Tesoro- si baciarono.

Elena scese le scale e vide Stefan fare avanti e indietro per il salotto.

-Cosa stai facendo?- chiese divertita.

-Ciao Elena- corse ad abbracciarla- no è che sono un pò nervoso, devo incontrare April, mi sono davvero innamorato di quella ragazze voglio chiederle di sposarmi- disse Stefan tuttò d'un fiato.

Elena sgranò gli ochhi-Cosa? Ma è fantastico Stefan- disse Elena saltellando e immaginandosi i preparativi del matrimonio.

-Grazie Elena e solo che non so come dirglielo-disse Stefan preoccupato.

-Dai Stefan lei ti ama tu la ami avete la stessa età, non vedo come non potrebbe funzionare e se vuoi un consiglio chiediglielo stasera alla festa a sorpresa di Zia Jenna, sarà bellissimo.-disse Elena.

-Si credo che sarà un'ottima idea- disse Stefan abbracciandola.

-Tesoro ora devo scappare che ho l'esame ci vediamo stasera- disse Elena baciandogli una guancia e chiudendo la porta.

Dopo aver finito l'esame a cui aveva preso un bel 30 , Elena si diresse a casa Salvatore, da due anni Salvatore/Gilbert.

-Amore sei pronto?- chiese Elena andando in camera.

-Si amore un attimo- disse Damon affacciandosi dal bagno.

Elena posò i libri e si sdraiò sul letto aveva un gran mal di testa.

-allora come è andato l'esame?- urlò Damon per farsi sentire.

-ho preso 30!-esclamò Elena.

Damon uscì dal bagno e la baciò-Bravissima- e la abbracciò.

-grazie- rispose Elena-allora possiamo andare?-

-si tesoro- disse Damon chiudendo la porta e aprendo la macchina.

Dopo esser arrivati dalla signora Miller.

-Speriamo che possiamo comprarla è davvero bellissima, mia mamma mi ci portava sempre quando ero piccola e ora la voglio.-disse Elena toccandosi le tempie.

-amore cos'hai?- chiese Damon preoccupato.

-no niente è che ho un mal di testa atroce, dopo prendo un'aspirina.

-Oh Ragazzi benvenuti, ciao Elena come stai?- chiese la signora abbracciandola.

-Bene grazie signora Miller e  lei?- chiese Elena.

-Oh ti prego chiamami  Emily comunque bene tesoro- rispose la signora offrendo dei cioccolatini.Dopo un intensa chiacchierata la signora affermò che la casa era loro, ma dall'anno prossimo.

-dovete capire che i miei figli devono prepararmi una camera per me e con i figli è un casino, quindi tra un anno la casa sarà vostra- disse la signora porgendogli la mano.

 Elena iniziò a saltellare-Grazie mille signor...Emily- disse Elena baciandola.

Dopo averla salutata andarono dal pasticciere a prendere la torta e poi tornarono a casa in attesa di andare alla festa.

-Sono felicissima-disse Elena andando in camera e sdraiandosi sul letto.

-Anche io tesoro- disse Damon baciandola.

Alle 8 erano tutti al Grill aspettando zia Jenna e Alaric.Nessuno le aveva fatto gli auguri da stamattina tranne Alaric faceva parte dello scherzo. Stefan e April erano abbracciati e Stefan indicò la mano della ragazza dove c'era l'anello. Elena iniziò a saltellare.

-Che hai tesoro?- chiese Damon.

-Niente niente-il mal di testa era scomparso.

Dopo la festa a sorpresa Stefan annunciò il suo fidanzamento e Damon lo abbracciò.Elena si commosse e fu una serata indimenticabile per tutti. Elena ora era felice voleva continuare la sua vita con Damon , nella loro casetta, sapeva di non poter mai avere figli, anche se una volta Bonnie le annunciò che si poteva fare una specie di incantesimo per rendere umano Damon per un paio d'ore.Ci avrebbero pensato in un secondo momento.Ora era felice nelle braccia del suo tenero e dolce Damon.

                                        

UN RINGRAZIAMENTO A TUTTI COLORO CHE HANNO MESSO QUESTA FAN FICTION NELLE PREFERITE;SEGUITE;E CHI HA MESSO ME COME AUTRICE PREFERITA. Un bacio a tutti.