Gli Occhi del mio angelo

di Millenia_JB_Krum
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Gli occhi del mio angelo ***
Capitolo 2: *** Lettera al mio Piccolo ***



Capitolo 1
*** Gli occhi del mio angelo ***


boh -Dai... Dai Daiii.. Per favore Kevinuccio..Portami Con te.. Farò il bravo.
- Ho Detto di No. Sei Troppo piccolo lo vuoi capire?
Ed eccomi qua.. In camera mia scegliendo cosa mettermi per la festa.
Elegante.. Oppure Sportivo.. è difficile scegliere cosa mettersi quando si ha
un fratello che continua a lecchinare per venire con te
-
Ma perchè? Sarà come se non ci fossi.. Sto in un angolo a conoscere qualche ragazza è basta
- Nicholas?? Conoscere qualche ragazza?? Da quando ti sei dato alle ragazze? Credevo giocassi ancora con i soldatini
- Ho smesso di giocarci da un pezzo.. Daii per favore.. Sarebbe la mia prima festa.. Per Favore!!
Sto impazzendo.. non riesco a pensare con questa voce così fastidiosa nell'orecchio...
è come una mosca che ronza .. e ronza e ronza.. Sto per esplodere
-HO DETTO NO!!! VOGLIO PASSARE UNA BELLA SERATA NON VOGLIO FARE DA BABY SITTER!!
Ho esagerato.. non dovevo gridare così forte.. ma lui insisteva così tanto.. Vedo la sua testa abbassarsi.. come se volesse
coprire il volto... ma riesco comunque a scorgere le lacrime che rigano la faccia.. mi sento così in colpa..
Mi avviccino e gli sollevo il viso dal mento.. è così dolce.. è il piccolo di casa e nessuno riesce a resistere a quei occhi
così piccoli.. sempre socchiusi.. quasi impossibile identificarne il colore.. Gli asciugo le lacrime con la mano.. e accarezzo quei riccioli delicati e perfetti
-
Facciamo così.. Mi aiuti a scegliere l'abito e ci penso.. Ho detto ci penso..
Vedo un sorriso che si forma pian piano nel suo viso delicato.. mi fa un occhiolino e comincia a frugare nel mio armadio
-
ehm ehm..
Mi giro è vedo l'altro nostro fratello Joseph.. nella porta di camera mia.. stava diventando davvero affollata quella camera
.. Lui e nick sono sempre insieme.. .. molte volte sono stato geloso di quella intesa fra di loro.. è difficile vederli litigare
-
Ciao Joe.. Nick mi sta aiutando a scegliere un Vestito per la festa di stasera
- Si Si.. e forse porta pure a me.. Che bello
- Ho detto che ci pensavo....
- Kevin non pensi che sia troppo piccolo per portarlo alla festa?
-Non Sono Piccolo ho 17 anni..
- Joe lo so.. ma infondo che gli può succedere.. ci sarò io..
- Non so non mi fido.. ci sono malviventi.. teppisti. drogati che potrebbero fargli del male..
Joe aveva ragione.. è troppo piccolo ed ha un viso molto femminile.. niente segni di barba o baffetti...
e so cosa fanno i ragazzi della mia età alle ragazzine.. in quei pochi secondi mi sono immaginato nick
circondato da 4 ragazzi che lo chiudevano in angolo.. lui urlava ma loro continuavano a toccarlo. No! non doveva
succedergli nulla.. non sarei riuscito a perdonarmelo
-
Nicholas.. Joe ha ragione.. sarà per un altra festa.. questa non fa per te.. tanto ti annoieresti. sarà per la prossima
- Non è giusto.. dici sempre così!!.. sarà per la prossima. questa non va bene... questa non fa per te.. Ogni volta trovi una scusa
   TI odio!
Mi crollo il mondo addosso.. si certo avevamo litigato spesso.. ma non era mai arrivato a dire ti odio.. era una sensazione orribile..
ma joseph aveva ragione non era posto per lui.. gli voglio bene non voglio che gli succeda qualcosa di sbagliato
Ora della festa.
 
Ormai è ora di andare.. alla fine avevo deciso per un look Sportivo.. Stavo proprio da favola..
ma pensavo ancora a nick da questa mattina è chiuso nella sua camera da letto.. speriamo che non
tenga il broncio per molto tempo..
-
Io vado. Ciao non aspettatemi svegli!!..   
Scendo giù in garage ... Ad aspettarmi c'è la mia  Tahoe Hybrid. .. me l'hanno regalta per il compleanno..
sono completamente innamorato di quella macchina.. è come una bella donna.. ha le curve al posto giusto
 Entro in macchina.. mi sento pronto.. però mentre infilo la chiave vedo ancora quello sguardo arrabbiato e quelle labbra
a cuore che gridano le parole ti odio.. spero proprio che mi perdoni..  l'ho fatto per il suo bene..
-
Aah.. speriamo che mi perdoni Nicholas..
lo grido quasi per convincere me stesso
-Si che ti perdono!!
Mi volto di scatto e vedo un viso .. rotondo che mi sorride soddisfatto
-Ma sei scemo.. mi hai spaventato.. che ci fai qua
-Beh vengo con te no?
-Ti ho detto che sei troppo piccolo.. l'hai sentito Joseph?
- Non sono piccolo....e Poi Joseph è solo geloso perchè lui doveva studiare
- Sempre studiando Joseph vero.. Beh dai sarà un nostro segreto...
- Grazie Kevin... Ti voglio bene!
Sapere che non mi odia mi ha tolto un peso dallo stomaco.. infondo che può succedere
Ci sarò io con lui.. lo terrò d'occhio.. è il mio fratellino adorato e non gli succederà niente..
Dopo 5 minuti di viaggio  e di continue domande di cosa si fa ad una festa.. arriviamo al locale
appena usciti  dalla macchina vedo nick davvero confuso..e spaesato ma vedo l'eccittazione nei suoi piccoli occhi
lo accompagno all'entrata.. e subito due ragazze mi saltano sopra dandomi due baci..
So di non essere un brutto ragazzo..anche io come nick ho i ricci.. è un gene di famiglia
i miei occhi però sono grandi e verde chiaro.. ho piccole lentigini e orecchie a punta.. molte ragazze
si innamorano del mio sguardo penetrante... però  preferisco fare il modesto.. piace di più alle ragazze
dopo essere stato toccato.. baciato.. leccato e abbracciato da tutta la casa.. presento mio fratello e dico di
trattarlo bene.. perchè  per me è tutto
- sei un cretino.. ora mi sento fissato
- Ahah.. Almeno so che non ti faranno del male!
E gli diedi un pizzicotto nella guancia..
la serata passò tranquillo.. qualche bicchiere di troppo ma sia io che nicholas ci divertimmo..
lo vedevo un pò brillo.. ma le ragazze erano completamente innamorate di quella carne giovane.. così inesperto
alle 4 di notte.. vidi che si stava addormentando.. Decisi di tornare a casa
Avevo bevuto un pò si.. però ero ancora lucido.. almeno abbastanza lucido per guidare...
Dopo aver salutato tutti.. salimmo in macchina
-
Wow.. è stata una festa fantastica. mi sono divertito tantissimo.. grazie kevin.. visto? Non è successo nulla di grave
Vuol dire che mi porterai ad altre feste?
- Non esageriamo eh? Accontetati.. poi magari ci penso visto che ho avuto più baci del solito grazie a te..
 Siamo proprio una bella coppia
- è vero.. , però guarda la strada
- Si tranquillo.. sono un adulto io.. so guidar...
SUCcesse tutto in un attimo.. il stridio di una macchina.. il clacson.. il rompersi di un vetro e un Un Botto!...
..svenni. come riapri gli occhi.. sentivo un dolore per tutta la schiena..
-
Nick.. Nick dove sei
nessuna risposta... mi guardai intorno la macchina era distrutta .. la parte di davanti era tranciata da un albero
nick non c'era.. non era al mio fianco.. cominciarono a scendere lentamente delle lacrime .. tolsi la cintura e lentamente uscii dalla macchina...
vidi un corpo ragomitolato davanti al parabrezza.. era così piccolo..
-
No ti prego nicholas.. nicholas.. rispondi.. ti prego non è divertente
mi avvicinai a quel corpo.. era immobile..  mi cedettero le ginocchia.. pregavo.. come non avevo mai fatto
pregavo dio che fosse solo svenuto.. pregavo che si risvegliasse di colpo e mi dicesse.. ciao kevin quando mi porti alla prossima festa..
speravo di rivedere quel sorriso così raro nella sua faccia.. ma così bello da far risplendere la notte...
Non ho il coraggio di avvicinarmi.. decisi che la cosa migliore fosse girare il corpo racchiuso come un guscio.. mi girai.. lo tirai piano dalla spalla.
si girò a pancia in su.. lo presi in braccio.. fra le mie ginocchia.. era freddo.. impassibile... i suoi ricci erano ancora
così perfetti.. sembrava quasi che dormisse.. se non fosse per gli occhi... gli occhi sempre così socchiusi era spalancati..
quasi dal terrore.. non resistetti più.. scoppiai a piangere..
-
Perchè.. Dio. perchè lui? Perchè non me...
e così passai la notte la.. con il mio angelo fra le mia braccia.. il mio angelo da gli occhi castani.. ormai in quei occhi non vedevo che
l'oscurità





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Capitolo 2
*** Lettera al mio Piccolo ***


miao
Ciao Piccolo..
So che odiavi essere chiamato così , ma infondo è il nome giusto per descriverti.
Eri il mio piccolo fratellino, eri  il mio tesoro e lo sei tutt'ora.
E' passato tanto tempo da quel giorno, 5 anni, 5 lunghissimi anni.
Anche se riesco a ricordare ogni singolo momento di quella serata.
Il tuo sguardo così spento, il tuo corpo così immobile. le  lacrime
che rigavano il mio volto senza controllo.  
Quella sera sono stato con te fino a che non arrivò un ambulanza chiamata da un passante,
Ti miserò  in una fredda barella, avevo ormai capito che
 non saresti più stato al mio fianco, che non avresti più riso ne pianto
Le persone mi  guardavano disgustati, cosa avevo fatto? Chi ero io per averti portato via la vita?
Sai quando la polizia mipertò a casa, mi sedetti  nell'altalena, quella dove amavi giocare,
quella dove stavi per ore dondolando, pensando di volare, di volare in alto
Come una farfalla, per raggiungere  Peter Pan nell'isola che non c'è.
Sentii la polizia che comunicò la notizia ai nostri genitori,
la Mamma urlò,tanto forte, nostro padre si irrigidi, la bocca non emetteva alcun  suono,
 la polizia capì che fosse meglio lascarci soli e se ne andò,  
Mamma iniziò a rompere tutti i piatti presenti in casa, anche quelli regalati da nonna, Ricordi? erano i suoi preferiti.
Ero davvero spaventato, piatti che volavano ovunque,le grida della mamma che echeggiavano in tutta la casa.
Papà non resistette più gli fermò le mani e l'accompagnò
a letto, rimase circa dieci muniti nei quali io pensai a cosa fare,
pensai se f
osse meglio scappare e sparire dalla loro vita per sempre.
Ad interrompere i miei pensieri fù nostro padre, mi guardò, non aveva uno sguardo arrabbiato,
 non aveva uno sguardo triste, aveva  uno sguardo deluso, deluso di me e 
per la prima volta in 22 anni vidi nostro padre piangere..
era una sensazione orribile,tu conosci papà è sempre stato un tipo freddo e distaccato. fù come cadere in un pozzo senza Fondo.
Si Senti dei passi scendere le scale , fui sorpreso di vedere Joseph. Mi ero quasi dimenticato di lui, era un pò spaesato,

Mi guardò.. poi guardo mio padre ed arrivò la domanda che tanto speravo non facesse, ci chiese dove fossi, nessuno rispose.
 
Abbassai  leggermente la testa,rifecce la domanda però questa volta alzò il tono della voce.
Era davvero agitato, stringeva i pugni, Allora Lo accompagnai in camera sua e gli raccontai tutto senza prendere respiro.
Lo guardai nervoso,i suoi occhi di un marrone intenso si colmarono di lacrime,
 Nel silenzio della stanza si sentì un colpo secco. Persi i sensi per circa mezzora l'ultima cosa che ricordo di quel momento  e il pugno di Joseph
in pieno viso. Quando mi ripresi lo vidi nel suo letto, era in posizione fetale. Mi infilai nel mio e inziai a pensare a te,
il quel momento mi resi conto di quanto fossi speciale, Di quanto ti voglia bene.

Da Quando non sei più con noi le cose peggiorarono, Eri tu la colonna importante di questa Famiglia
Dopo due Settimane di solo Grida e Rottura di piatti, Mamma e Papà divorziarono.
Ma Tranquillo non è colpa tua, Forse è meglio così, non facevano che litigare accusandosi a vicenda,
Ma la cosa peggiore fù dormire la notte con Joe, Sentivo joe parlare con te, nel suo letto, Si  diceva che ti amava, che gli mancavi, che non capiva perchè dio ti aveva portato via, era un vero inferno. Da quando te ne sei andato ha iniziato ad Odiarmi. Non eravamo più due fratelli, eravamo due estranei che vivevano per caso nella stessa Casa. Mi sentivo davvero una Merda.
Anche a Scuola non ero più il Figo Kevin Jonas, ma l'assassino del proprio fratello.

Ma finalmente Mi venne un Idea, Un idea per superare questo momento di crisi, per riportare tutto com'era. Per Essere di Nuovo Una Famiglia.
Lo Fecci in una notte che mamma venne a trovarci a casa per il compleanno di Joseph, Avevo già il neccessario e quando verso le 3 di notte Sentìì il russare profondo di Joe, Scesi e inziai a cospargere la casa di Benzina, ero entusiasta finalmente, saremmo stati  di nuovo tutti Insieme. Ricordo Ogni singolo momento, Il Fuoco che si espandeva per tutta la casa, le urla strazianti di mamma Denise, papà disteso a terra sensa sensi e le lacrime di joe mentre stringeva stretto il tuo Orsetto. il mio corpo ricoperto di fiamme.
Ecco Finalmente , Saremmo  di nuovo Una Famiglia Normale.


15 agosto 2008.New Jersey.
Famiglia uccisa dalle fiamme, Si indaga ancora il motivo per  cui si sia appicato il Fuoco, Si pensa ad un Omicidio
I Vicini raccontano che fosse una famiglia distrutta dalla perdita di un figlio.
Dall'Autopsia Dei Corpi si è scoperto che la Madre
Aspettasse Un Figlio.







 

Salve :) Finalmente questa Tragica storia ha un finale,
So che non è un gran chè, ma lo scritta davvero in mezzora
Volevo Dare una fine a questa storia >_<
Beh :) Che Dire grazie alle persone che hanno letto
Il primo capitolo , e Mi dispiace se vi deluderò con Questo :(
Ciaoo :) :)




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