The Story Of Us

di eveeelyn_n
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I Used To Think One Day We’d Tell The Story Of Us ***
Capitolo 2: *** Cause Lately I Don’t Even Know what page you’re on… ***
Capitolo 3: *** I'm dying to know, Is it killing you like it's killing me? ***
Capitolo 4: *** And The Story Of Us Looks A Lot Like A Tragedy Now! ***
Capitolo 5: *** Oh, I’m scared to see the ending. ***
Capitolo 6: *** Now I'm standing alone in a crowded room ***
Capitolo 7: *** A super complication, miscommunication, has lead to fallout! ***
Capitolo 8: *** we met and sparks flay instantly ***
Capitolo 9: *** Too Many Things That I Wish You Knew! ***
Capitolo 10: *** The story of us might be ending soon ***
Capitolo 11: *** The End? ***
Capitolo 12: *** it's so quiet in the world tonight_ ***



Capitolo 1
*** I Used To Think One Day We’d Tell The Story Of Us ***


0. The Story Of Us Ho veramente creduto che avremo potuto essere felice, ci ho sperato con tutte le forze, infondo Rose è partita, io e William non stiamo più insieme, e finalmente, dopo tutto quello che abbiamo passato nella mani di quei due abbiamo trovato la pace, e la libertà di amarci liberamente, come abbiamo sempre desiderato fare.
E per alcuni mesi è stato cosi. In questi otto mesi mi hai fatta felice, più di quanto lo sia stata in tutta la mia vita.
Stare con te per tutti questi mesi era come fluttuare, camminare sulle nuvole, leggera e felice.
I giorni erano pieni di arcobaleni e sorrisi dolci, tutto maledettamente perfetto, troppo perfetto, e come sempre non è durato.
Sono stata buttata giù da quelle morbide nuvole. È come se mentre saltavo allegra tra quelle nuvole dolci come lo zucchero filato, qualcuno, a tradimento, mi avesse stretto forte una caviglia e tirato rudemente verso il basso, verso il mondo reale. E mentre realizzavo di essere stata tolta dal mio, dal nostro mondo dolce, ho avuto un brutto presentimento, come se pian piano mentre correvo in quelle bellissime nuvole e ripensavo alla nostra storia, tu in silenzio e in punta di piedi ti nascondevi. Ma io non me ne sono accorta, ero troppo occupata a ricordare la nostra storia.
Ma quello strattone mi ha distratto dal libro dei ricordi, e mi sono accorta che tu sei sparito, dove sei andato Scorpius? Perché mi hai lasciata cadere?
Perché la nostra storia sembra tanto una tragedia?
Perché sembra che la nostra storia stia arrivando alla fine?
Non dobbiamo permettere alla nostra storia di avere un fine, no, non possiamo,
Sono disposta a lottare contro tutto e lo farò. Lo abbiamo già fatto una volta e lo rifaremo.
Riusciremo a vincere di nuovo e un giorno racconterò la nostra storia ai nostri figli, sfoglierò ogni pagina riempita in ogni centimetro con ricordi, e sorriderò con tenerezza.
Si Scorpius. Lo farò! Ne anche se per realizzare il mio piccolo sogno dovrò affrontare il diavolo in persona.
Riuscirò a raccontare la nostra storia



I Used To Think One Day We’d  Tell The Story Of Us(1) *






Eccomi qua con un’altra storia.
E’ il seguito del gioco dell’amore - l’inizio della fine.
Tuttavia non è necessario aver letto l’altra storia per capire questa.
A differenza del gioco dell’amore, questa storia non è scritta dal punto di vista di Rose, ma di Lily.
E’ importante sapere che Scorpius ha finito il settimo anno, e Lily adesso è al sesto.

Se avete un po’ di tempo, ricordate che le recensioni sono molto gradite!
Al prossimo capitolo
Grazie Mille.

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Capitolo 2
*** Cause Lately I Don’t Even Know what page you’re on… ***


cap 1




La scuola è cominciata da due settimane ormai e no mi hai mandato ne anche una lettera, non sei venuto a trovarmi nella stazione il giorno del ritorno a scuola.
Mi hai promesso che ti saresti fatto sentire il prima possibile.
Non hai fatto niente, assolutamente niente, ed è come se  tu fossi sparito, e non posso fare niente rinchiusa tra questi muri, l’unica cosa che posso fare è sperare che ti faccia sentire il prima possibile, perché la tua mancanza mi sa uccidendo, ogni secondo senza di te, i tuoi mezzi sorriso mi provocano un piccolo dolore al cuore, che aumentano sempre di più.
Confesso di aver pensato di scappare solo per avere tue notizie, infondo te lo dovresti aspettare, sai che farei di tutto per vedere i tuoi bellissimi occhi di ghiaccio; e più la tua mancanza si fa sentire più l’idea di scappare si fa più insistente, ma so che non lo posso fare.
Non posso lasciare la scuola, tutto questo mi fa capire quanto sei importante per me, come ti sei intrufolato a fondo dentro il mio cuore, e la tua totale assenza mi fa soffrire, mi fa piangere.
Io e le lacrime siamo diventate ottime amiche, ormai abbiamo tutti i giorni un contato e i ricordi sono l’unica cosa che mi assicura che la nostra storia è esistita davvero, che questo non è solo un sogno. Un dolce e maledetto sogno.
Anzi c’è un’altra cosa che mi dice che non è soltanto un sogno.
Anche se queste chiacchiere dicono che il mio sogno è giunto alla fine.
Si dice che tu mi abbia lasciata. È cosi Scorpius?
Ti sei stancato di me e non hai il coraggio di dirmelo?
No, perché se è cosi me lo devi dire!
Non posso continuare a credere che questo è solo un brutto sogno e che presto mi sveglierò e tu sarai ad aspettarmi per dirmi che è tutto un bruttissimo sogno, e che a deferenza di quello che si dice in giro non mi hai lasciata e non mi lascerai mai, che arriverà il giorno in cui racconteremo ai nostri bambini la nostra storia.
Solo a me sembra che questa sia solo una speranza che pian piano si sta sbiadendo? Spero di si, lo spero con tutto il cuore.
Allontano tutti i pensieri triste e le speranze per il futuro e torno con la mente a Hogsmeade.
Ma tu non ne vuoi sapere di lasciare i miei pensieri, perché appena mi guardo un secondo attorno mi ritorna in mente il nostro primo appuntamento, e i miei occhi come nostalgici corrono alla  “nostra” panchina, e il cuore fa un tufo e mille capriole quando la seduto vedo un bellissimo ragazzo, che riuscirei a riconoscere tra mille, l’unico in grado di farmi sciogliere come neve al solo il mio orgoglioso e innamorato cuore.
E mentre il mio bellissimo angelo biondo mi scotta distrattamente una ciocca di capelli biondi dagli occhi, non posso fare a meno di sorridere, dimenticando tutto il dolore provato nelle ultime due settimane, ma il sorriso non ha ne anche il tempo di bearsi dei timidi raggi del sole che si affacciano da dietro le nuvole, che scompare appena noto la rabbia nei suoi occhi, e non capisco il perché di tale rabbia.
Mi avvicino indecisa e lui mi nota subito.
“Ciao Luna, ti va di fare un giro?”chiede e senza aspettare una risposta si alza dalla panchina e se ne va.
Luna, è da quest’estate che non mi chiama Lily, dice che per gli altri sono Lily, ma che per lui sono Luna, la sua luna personale.
Scaccio tali pensieri, e con le gambe barcollanti, come se fossi ubriaca lo seguo, con la strana sensazione che sta per succedere qualcosa di molto brutto e che prima di ritornare al castello dovrò fare una grande scorta di fazzoletti.
Cercando di ignorare il brutto presentimento, lo seguo fino alla stamberga strillante
“Di cosa vuoi parlare Scorpius?” chiedo dopo un breve ma pesante silenzio
“Sono qui per parlare di noi!” dice serio, troppo, troppo serio, e a quelle parole sento il cuore battermi fortissimo, e una grande paura farsi largo in me e una terribile voglia di piangere, di voltarmi e cominciare a correre, correre da lui, e dalle sue parole che so mi spezzeranno il cuore.
Ma le gambe non si muovo, non come diventate di marmo e non mi resta che stare ad ascoltare, ascoltare la parola fine nella nostra storia.




Cause Lately I Don’t Even Know what page you’re on… (6)




Ciao a tutti!
Ecco il primo capitolo, fatemi sapere cosa ne pensate.
A presto

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Capitolo 3
*** I'm dying to know, Is it killing you like it's killing me? ***


2

Giro la testa di lato come se avessi ricevuto uno schiaffo e chiudo forte gli occhi impedendo cosi alle lacrime di uscire -Dimmelo!- sussurro sperando di non fargli capire che sto per mettermi a piangere.
Quando non sento arrivare le parole tanto temuto rimango sorpresa, e quando noto il silenzio dentro di me cresce la paura che se ne sia andato senza dirmi niente.
Apro piano gli occhi, e giro lentamente la testa. La scena che mi si presenta davanti mi lascia del tutto sconvolta, perché mai, mai ho visto Scorpius piangere.
Lo guardo lasciarsi cadere per terra, come se non avesse abbastanza forza per restare in piede, mentre le lacrime scendono dai suoi bellissimi occhi grigi.
Lo guardo sorpresa e spaventata, non avrei mai pensato di poter vedere Scorpius piangere, mai.
Quando un verso che assomiglia troppo a un singhiozzo  esce dalle sue bellissime labbra, mi precipito da lui e mi lascio cadere accanto a lui e senza chiedere niente lo abbraccio e gli accarezzo piano i capelli, preoccupata del perché il mio angelo sta piangendo come un bambino.
Non so per quanto tempo rimaniamo abbracciati, so solo che sarei disposta a tutto per non vedere mai più Scorpius piangere in questo modo.
Ma a un certo punto le lacrime finiscono e lui sembra tornare ad essere il mio Scorpius, ma dura solo per un secondo perché si stacca in fretta da me e si alza con altrettanta fretta, lasciandomi a guardarlo stupita.
Si allontana  di fretta e lancia un urlo pieno di dolore che mi fa sussultare spaventata, e con altrettanta fretta torna verso di me con un espressione arrabbiata e mi guarda dall’alto senza che la rabbia lasci per un secondo il suo viso d’angelo, e io ci metto più di un secondo per accorgermi che mi devo alzare.
-Cosa succede Scorpius?- chiedo guardandolo dritto negli occhi, cosi da essere sicura che non mi racconterà una menzogna.
-E’ successo un casino Luna, un tremendo casino!-
-Io… non capisco Scorpius, sul serio non riesco a capire- scuoto tristemente la testa, come se volessi liberare tutti questi pensieri che mi girano troppo velocemente in testa -Tu ti stai comportando in maniera strana, non sembri quasi tu. Non mi hai mandato ne anche una lettere, niente, assolutamente niente e adesso ti presenti qui e mi dici che è successo un casino, e io non ci capisco niente!-
-Scusa, lo so avrei dovuto mandarti una lettera ma è solo che è successo un casino!- sposta i capelli stizzito
-Hai già detto che è successo un casino e per ben tre volte!-
-Si scusa ma è solo che è…-
- Scorpius se per caso ripeti la parola casino ti giuro che ti pianto qui e me ne vado a versare tutte queste lacrime nel primo posto che trovo!- lo fulmino con gli occhi e mi sento subito in colpa per la mia scortesia
-Ok, ok Luna, adesso ti racconto, siediti perché non è per niente una bella storia…-
Seguendo il suo consiglio mi lascio cadere dolcemente per terra e lui subito mi segue, almeno la mia scortesia è servita a farlo parlare
-Allora devi sapere che dopo la fine della guerra il cognome Malfoy ha perso tutta l’importanza che ha sempre avuto, ma i miei non ne hanno dato molta importanza, a loro non importava; ma adesso mio nonna, il padre di mia madre ha deciso che sua figlia non può aver un cognome che conta poco e l’unico modo per risollevare il cognome Malfoy è con un matrimonio, un matrimonio combinato. Con una donna di una casata al di fuori dell’Inghilterra!- si ferma come per essere sicuro che io abbia capito, e mi sa che so bene cosa intende dire anche se non ci voglio credere, non posso credere a una cosa del gene.
No! Assolutamente no.
-Luna mi devo sposare tra pochi mesi!-
Com’è possibile che sette parole possono farti cosi male?
Come fanno sette parole a far finire tutte le tue speranze,  i tuoi sogni?
È davvero possibile?
Si lo è, perché altrimenti non si spiegherebbe tutto questo doloro che provo.
Tutto questo dolore ne anche cento pugni riuscirebbe a imitare, questo è un dolore diverso, un dolore di un amore finito, di parole che mai più si diranno, sogni che mai si realizzeranno, e una storia con un finale felice che mai si realizzerà, l’unica cosa che si potrà raccontare è il dolore che si prova quando tutto, assolutamente tutto finisce, e fa male, fa maledettamente male.


 I'm dying to Know,
Is it killing you like it's killing me?





Ciao gente!
Che capitolo triste, non trovate?
Molto triste, poveri Scorpius e Lily, non riescono mai ad avere un momento di pace, c’è sempre qualcuno che cerca di interrompere la loro storia…
Voglio solo vedere cosa faranno per impedire questo matrimonio…

Cosa ne pensate di lasciarmi una recensione, anche una piccola, piccola, per farmi sapere cosa ne pensate della storia.
Ne sarei immensamente felice!

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Capitolo 4
*** And The Story Of Us Looks A Lot Like A Tragedy Now! ***


3


-Luna, ti prego svegliati!- sento qualcuno che mi scuote leggermente -dai cazzo, non farmi preoccupare!- è la voce di Scorpius.
Apro gli occhi lentamente e mi scontro con dei bellissimi occhi grigi preoccupatissimo.
-Cos’è successo?- chiedo guardandomi attorno preoccupata, ma non c’è nessuno altre noi due
-Ti ho dato la brutta, anzi, bruttissima notizia, e tu improvvisamente sei svenuta!- mi accarezza preoccupato i capelli.
-Dopo una notizia del genere, svenire mi sembra come minimo normale. Insomma non è tutti i giorni che  viene a sapere che la persona che ami sta per sposarsi, e che non potrà mai più essere tuo. Tu che dici, ho esagerato?-chiedo ironica, e anche un po’ acida.
-Si da il caso che non è colpa mia!- mi pento di aver aperto bocca, appena sento la sua risposta.
-Scusa! So che non è colpa tua. Ma dopo tutto quello che abbiamo passato, quando finalmente credevo che avremo potuto amarci liberamente, appare tuo nonno che decide che ti devi sposare. Sembra quasi che la magia non ci voglia insieme!- appena finisco di parlare, noto che tutto ciò che ho appena detto è vero, non l’ho detto solo per rabbia.
-Non dirlo Luna, non dirlo!- mi guarda come se volesse costringermi a rimangiare tutto ciò che ho detto. -Io ti amo. Amo il modo in cui ti mordi il labbro, amo il modo come cammini, amo il tuo sorriso, amo le tue risate libere spensierate, amo i tuoi bellissimi occhi, amo quando facciamo l’amore, amo i tuoi difetti come amo i tuoi pregi. Amo tutti di te, a volte mi sembra impossibile provare cosi tanto amore verso una persona, ma ogni volta che ti vedo, mi accorgo che posso amarti sempre di più. Cazzo Luna io ti amo!- il tutto lo dice guardandomi dritto negli occhi, e appena le sue bellissime labbra pronunciano l’ultima parola gli salto addosso, e lo bacio profondamente, lo bacio come mai l’ho baciato prima.
Lascio che quel bacio che sa tanto di ultimo bacio, gli faccia capire, che anche se la magia è conto di noi, io non lo lascerò mai andare, non permetterò mai che un’altra lo tocchi che possa assaporare le sue labbra.
Cerco di farli capire che sono disposta a fare di tutto per non separarmi da lui.
Ma anche lui cerca di farmi capire qualcosa, man mano che il bacio aumenta di intensità, lui mormora qualcosa come “non ti lascerò andare”, “ti sei la mia unica ragione di vita”, “ti prometto che troverò una via di fuga” e io mi lascio baciare, accarezzare amare, perché spero con tutto il cuore che trovi una via di fuga, che nessuno ci separerà, che un giorno riuscirò a trovare una via di fuga. E con questa speranza nel cuore, facciamo l’amore, incurante che qualcuno ci possa vedere.
Tutti e due consapevoli che se qualcosa va storto questa sarà l’ultima volta, la nostra ultima volta insieme.
Lo lascio amarmi, e lo amo come mai ho fatto, come mai abbiamo fatto, ed è tutto cosi meraviglioso, che mi sembra impossibile credere che la magia non ci vuole insieme.
-Ti amo!- sussurra dolcemente Scorpius, accarezzando la mia schiena nuda.
-Anche io Scorpius!- lo bacio e torno ad appoggiare la testa tra le sue spalle
Chiudo gli occhi, e torno con la mente alla nostra estate, e per un attimo mi sembra di essere tornato nel nostro mondo, ma le nuvole improvvisamente diventano scure e minacciose, e un dolore incredibile mi fa sedermi di scatto mentre le lacrime cominciano a rigarmi il viso e poi si aggiungono anche i singhiozzi.
-Luna amore!- mi accarezza la schiena, cercando di rassicurarmi, ma non ci riesce, delle coccole non basteranno, fare l’amore non basterà. Solo il annullamento di questo stupido matrimonio riuscirà a farmi stare tranquilla.
Con la vista appannata dalle lacrime cerco la bacchetta, e con un gesto sono vestita, e subito Scorpius fa lo stesso.
-Luna va tutto bene!- dice anche sapendo che niente va bene.
-Cazzo Scorpius niente va bene. Siamo nella merda, tu stai per sposarti . Cazzo!- urlo stringendo con forza la mano tra i capelli.
Mi lascio cadere per terra, singhiozzando come non faccio da quando sono bambina.
Perché? Perché ci fanno questo? Perché nessuno fa niente per fermare tutto questo? Perché i suoi genitori hanno permesso tutto questo? Loro si amano, perché non lasciano che ci amiamo anche noi?
E improvvisamente, una piccola luce.
-Scorpius?-lo chiamo a bassa voce
-Dimmi Luna!- cos’è successo alla sua voce? Perché sentire tutto questo dolore spegne lentamente questa piccola luce?
-Tua madre!-dico semplicemente, sicura che mi capisca.
Quando le sue parole si fanno attendere troppo alzo lo sguardo dall’erba e le lacrime che scendono dai suoi occhi cancellano completamente quella luce.
-Non può fare niente. Ci ha provato, ha cercato di far cambiare idea a mio padre, ma lui è irremovibile. Hanno anche litigato, dormono in stanze separate, ma lui non torna indietro sulle sue decisione. Lei non ci può aiutare!-
Merda! La magia sembra davvero contro di noi.
-Ma non mollerò Luna, troverò un modo di scappare da questo falso matrimonio, ne anche se per questo dovessi rinunciare al mio cognome. Non mi interessa l’unica cosa importante sei tu. Solamente tu!- sento che è sincero, e sento il mio cuore sciogliere. Non tutti sarebbero disposti a rinunciare alla propria famiglia, rinunciare a tutto, per un’altra persona.
E lo amo ancora di più.
Mi alzo e lo raggiungo, gli siedo accanto e lo guardo negli occhi -Farò tutto ciò che mi sarà possibile per impedire questo matrimonio, per trovare una via di uscita. Tu sei mio Scorpius, tu mi hai dato il tuo cuore, e non ho nessuna intenzione di ridartelo, di lasciare che un’altra dorma nel tuo letto accanto a te, non lascerò che abbia dei figli tuoi, che racconti ai suoi figli la voglia storia. Perché sarò io tua moglie, io racconterò ai nostri bambini la nostra storia, racconterò tutto. E anche se adesso sembra stia andando tutto al diavolo, spero che presto tutto ritornerà a posto. Tra qualche anno guarderemo indietro, e ciò che adesso sembra una tragedia che rischia di mettere fine alla nostra storia, sarà tutto una brutta fase, che ci ha fatto amare di più!- e cerco con tutto il cuore di mettere la poca speranza per un futuro che mi resta, perché almeno davanti a lui devo essere forte, poi quando sarò  da sola, nel buio della mia stanza, riprenderò a piangere tutte le lacrime che ho da piangere. Ma adesso devo farmi vedere forte, per farlo stare forte.
-Si sarà cosi. Staremo in salotto davanti al camino e racconterai ai nostri bambini la storia del nostro amore, e tutto questo sarà solo un brutto ricordo. Solo questo!-
Lo bacio come per sigillare la tacita promessa.
E ci coccoliamo, usiamo ogni secondo per regalarci amore.




And The Story Of Us Looks A Lot Like A Tragedy Now 

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Capitolo 5
*** Oh, I’m scared to see the ending. ***


cap 4



Mi ritrovo nel mio dormitorio, senza sapere bene come ci sono arrivata.
Ricordo a stento qualche corridoio, ma adesso come sono arrivata al mio dormitorio ha poca, molto poca importanza.
Entro in camera e per fortuna la trovo vuota, non ho proprio voglia di vedere nessuno.
Mi butto sul mio letto e comincio a piangere.
Verso tutte le  lacrime che ho trattenuto nell’ultima ora.
- Cos’hai Lily?-chiede Alice preoccupata, attraverso le lacrime la vedo guardarmi dalla porta.
-Alice!-sussurro aprendo le braccia in un chiaro invito, e lei subito si butta.
Continuo a piangere sulla spalla della mia migliore amica, e lei da brava migliore amica mi lascia fare.
-Allora mi spieghi chi devo uccidere per averti fatto piangere?-chiede dolcemente, asciugandomi le lacrime.
-Mi sono incontrata con Scorpius…- faccio una piccola pausa, per farmi coraggio -E mi ha detto che…-
-Oh mio Dio! Non dirmi che ti ha lasciata?- mi interrompe Alice, alzandosi con un espressione super incazzata.
-No!-
-E allora cosa ti ha detto di cosi sconvolgente?-chiede tornando a sedersi calma.
-Si deve sposare!- dico chiudendo con forza gli occhi per impedire alle lacrime di scendere di nuovo.
-Oh! E allora perché sei triste, insomma, non capisco, una persona dovrebbe essere felice di sposarsi, e tu ami Scorpius, non hai mai nascosto di volerlo sposare un giorno… uffa davvero non capisco cosa ti prende Lily!- non la guardo mentre parla, per non farle leggere nei miei occhi il desiderio che fossi davvero io la futura signora Malfoy.
-Non sono io!- sussurro
-Come non sei te? Non hai detto che non ti ha lasciata?-chiede confusa e non posso darle torno
-Si deve sposare con un’altra. Suo nonno ha deciso che per risollevare il cognome Malfoy lui si dovrà sposare, e con una donna di un altro paese.- non so se ha notato l’odio che ho usato nel dire la parola donna, e fino a poche ore prima non credevo fosse possibile odiare una persona che non si conosce ne anche, ma io la odio, odio quella donna che vuole portare via l’uomo che amo, il mio Scorpius, odio perché se non riusciamo a impedirlo lei sarà la futura signora Malfoy.
- Ma dai qualcuno riuscirà a far ragionare suo nonno!-
-No Alice! È già tutto deciso, Scorpius mi ha detto che ha provato e riprovato a far cambiare idea a suo nonno e suo padre, usando anche l’aiuto di sua madre, ma quei due non mollano-
-Allora troveremo un modo noi per impedire questo matrimonio!-
- promesso?-chiedo contenta di aver la mia migliore amica dalla mia parte.
-certo che si! Abbiamo già lottato contra Rose, ti assicuro che anche questa volta finirà bene!-
-Lo spero proprio Alice, lo spero con tutto il cuore.- dico accarezzando l’anello che mi ha dato Scorpius, e Alice coglie subito il particolare.
-Oh quindi ne anche lui è disposto a mollare!-
-Già! Mi ha detto che questo anello, è la per ricordarmi che non mi lascerà mai, ne anche se per rimanermi accanto dovrà smettere di essere un Malfoy!-
-Ohhh… certo che tu ti prendi sempre i ragazzi migliori. Magari avessi anche io un ragazzo disposto a rinunciare alla sua famiglia per starmi accanto!-
-Dai vedrai che prima o poi il principe azzurro arriverà anche da te!- dico sforzandomi di sorridere
-Speriamo che si dia una mossa!- il suo sguardo per un attimo si allontano tra qualche pensiero, -Ma adesso ci dobbiamo occupare di te e del tuo futuro marito! Hai già qualcosa in mente?-
-Credo che proverò a parlare con sua madre. Da quello che mi ha detto Scorpius, ne anche lei è d’accordo, forse riusciamo a trovare una scappatoia. Poi se non va bene mi rivolgo a Albus, e ah non so.. Boh… uffa non riesce a venirmi nient’altro!-
Meno male che ho Alice, lei a differenza mia è molto brava a fare piani, e sicuramente se non fosse stata per lei io e Scorpius non saremo ne anche riusciti a metterci insieme, è per questo che so che mi posso fidare dei suoi piani, che anche se all’inizio sembrano un po’ pazzi, alla fine finiscono bene.
-Ah beh, per adesso sembra una buona idea, poi se ne anche lei riesce ad aiutarti, metteremo su un’altra idea. Beh per adesso procediamo cosi, pio intanto penso a un piano B!- dice con un aria concentrata, e so già che ha qualcosa in mente.
L’abbraccio forte trasmettendole tutta la mia gratitudine.
-Ma ti pare, infondo è come se tu fossi mia sorella, e tra sorelle ci si aiuta!-
-Si! Noi siamo sorelle!- mi alzo in piedi e recupero alcuni vestiti puliti da dentro il baule -Ma cara sorellina mia, devo rilassarmi un po‘, e credo che l’immensa vasca nel bagno dei prefetti mi saprà aiutare con questo difficile compito.-
-la trovo un ottima idea Lily, tu vai io rimango qui a mettere su un piano B, e ti raggiungo a cena!-
-Va bene! A dopo!-
Esco dalla stanza contenta di avere una amica del genere, felice che mi aiuti a tenere il peso di tutti questi avvenimenti
.


Oh, I’m scared to see the ending.


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Capitolo 6
*** Now I'm standing alone in a crowded room ***


CAp 5

Corro tra gli studenti in sala grande, cercando di non cadere e di andare il più velocemente possibile, tenendo tra le mani il piccolo foglietto color panna.
-Cos’hai?-chiede Alice guardando con aria critica i miei vestiti tutti stropicciati, ma ehi, non è colpa mia, questa lettera è mille volte più importante di come sono stropicciati i miei vestiti e di come i miei capelli sono disordinati.
-Oh!-dice semplicemente guardando il foglietto tra le mie mani -Allora cosa dice?-chiede  impaziente.
Mi siedo accanto a lei e le porgo il foglietto. Seguo i suoi occhi su quelle lettere che mi sono incollate in testa.

Sabato mattina alle 9.15 ai tre manici di scopa.

-Solo questo?-chiede Alice sorpresa
-Almeno mi ha risposto!- dico riprendendo la risposta della signora Malfoy -E poi forse aveva paura che la lettera venisse intercettata!-
-Lily forse non te ne sei accorta, ma non siamo più in guerra, dove i nostri genitori dovevano scrivere le cose in codici per non farlo capire agli altri!-dice Alice parlandomi come se mi stesse dicendo che babbo natale non esiste.
-Magari non voleva che suo marito lo leggesse comunque questo non è importante!-dico cambiando discorso -L’importante è che mi ha dato un appuntamento, il che vuol dire che mi aiuterà a mettere fine a tutta questa pagliacciata!- dico le ultime parole a voce po’ troppo alta e con un non so che di sterico, e varie persone  vicine a noi si girano a guardarci.
-Che pagliacciata?-chiede Charlie con quella sua voce insopportabile.
-Non sono cose che ti riguardano -dice semplicemente Alice fulminandola con gli occhi.
-Comunque domenica è un giorno importante!-dico prima di spostare l’attenzione alla colazione.

Cinque giorni dopo. Tre manici di scopa.


Guardo impaziente la porta dei tre manici di scopa, sperando che ogni volta che si apre entri Astoria, ma appena vedo che non è lei mi affretto ad abbassare la testa delusa.
Appena la porta si apre per l’ennesima volta, alzo lo sguardo, ma quando noto dei tassorosso entrare abbasso la testa e guardo l’ orologio che segna le 9:40.
Mi sa che non viene. Cavolo, on può essere, il suo aiuto è fondamentale! E adesso come farò?
Stupida, dovevo sapere che non mi avrebbe aiutato a impedire il matrimonio del suo unico figlio.
Comincio a dare delle testate al tavolo maledicendomi per essere stata cosi -Stupida!-
-Beh una che da delle testate al tavolo, devo dire che non mi sembra del tutto normale!-dice una voce a me ben conosciuta, e mi sento gelare, e subito dopo sento le guance prendermi fuoco.
-Signora Malfoy, prego si sieda!-dico sperando di rimediare alla figuraccia appena fatta.
-Lily ti ho detti almeno una ventina di volte di darmi del tu, mi fai sentire vecchia dandomi del lei!-dice sorridendo gentilmente, e non posso fare a meno di notare quanto sia bella, anzi, bellissima, e mi sento in imbarazzo della mia semplicità.
-Non fa niente cara!- mi rassicura donandomi un sorrido gentile -Ti va di dirmi perché sei stupida?-chiede facendo cenno alla cameriera
-Oh beh.. Niente di che..-dico nuovamente in imbarazzo, mi guarda divertita prima di ordinare due burrobirre.
Rimaniamo in silenzio finche la nostra ordinazione non arriva.
-Scusami per il ritardo, ma mio marito ha insistito molto per farmi rimanere a casa, e ci ho messo un po’ ad inventarmi una scusa!-
-Non fa niente. L’importante è che è riuscita a venire!- dico sorridendole grata
Ancora una volta tra noi scende il silenzio, nel quale ci guardiamo e basta.
- Scorpius si sposerà!-dice all’improvviso.
-Lo so, ed è per questo che le ho invitato quella lettera, per chiederle aiuto, per impedire che si sposi!-dico anche se ero sicura che lo avesse capito da sola
-Non hai capito!-dice guardandomi dispiaciuta -Non c’è niente da fare! Ho cercato una scappatoia  contrato ma non c’è! Scorpius si sposerà!- si morde le labbra nervosa e ritorna a parlare -Il massimo che sono riuscita a fare è stato spostare il matrimonio dal 21 ottobre  al 21 novembre, almeno avrai più tempo per trovare un modo per impedire il matrimonio.
Rimango a guardarla mentre si alza e lascia cadere dei soldi sul tavolo, guardandomi infinitamente dispiaciuta.
-Ma..- sussurro con gli occhi che tornano a farsi lucidi.
-Mi dispiace Lily, ma ho le mani legate!-dice prima di allontanarsi.
Combatto per non piangere lì davanti a tutti, anche se vorrei farlo, infondo la nostra storia si avvicina sempre più alla fine, e quello  che avrebbe potuto rivelarsi un aiuto indispensabile mi ha detto che non può far niente. I nostri minuti sono contati.



Now I'm standing alone in a crowded room



Ciao a tutti
Voglio solo ringraziare tutti coloro che hanno messo le strorie tra le seguite, preferite e ricordate e chi recensisce.
Grazie mille a tutti!

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Capitolo 7
*** A super complication, miscommunication, has lead to fallout! ***


6

- Lily alzati immediatamente altrimenti ti giuro che ti butto un secchio d’acqua addosso!-
Ignoro Alice e tiro le coperte fin sopra la testa, è da un mese che questa situazione va avanti.
Mi alzo per andare a lezione, magio poco o niente, torno a lezione, vado a cena, torno in dormitorio, faccio il bagno e me ne vado a letto. E il giorno dopo è la stessa cosa, la stessa cosa da quando la signora Malfoy mi ha detto che non possiamo fare niente per impedire il matrimonio dell’uomo che amo.
Faccio un salto di tre metri quando sento dell’acqua fredda che mi fa odiare la mia migliore amica.
-Ma sei impazzita?-urlo correndo in bagno per asciugarmi.
-Scusa ma dovevo fare qualcosa per tirarti fuori da quel letto!- dice Alice e sono sicura che mi sta guardando con un aria preoccupata, ormai mi sono abituata a questa situazione  - Senti Lily non cosi non va bene, ho evitato di parlartene perché speravo che avresti messo la testa apposto e avresti smesso di comportarti cosi,  ma è passato un mese e non hai ne anche mezzo passo avanti, e mi sono vista costretta a parlarne con un’altra persona!-
Appena sento l’ultima frase mi immobilizzo, pregando che non lo abbia fatto davvero, non puo averlo fatto.
- Cos’hai fatto?-chiedo prendendo a tremare leggermente
-Mi dispiace ma la cosa è andata troppo lontana!-abbassa la testa dispiaciuta
-Non dovevi!-sussurro prendendo a tremare leggermente
-Ma guardati Lily! Sei magrissima, non mangi quasi niente, la tua vita si è ridotta a lezioni e dormitorio, non ci parliamo quasi mai, è come se non ci fossi Lily., e io non posso continuare a vederti in questo stato, mi fa male, sei la mia migliore amica e se ho chiamato Albus è perché è l’unico oltre a lui che può farti ragionare!-
Mi immobilizzo quanto sento il nome di mio fratello, avevo moltissima paura che avesse chiamato Scorpius, non sarei riuscita a separarmi da lui.
-E hai fatto molto bene a chiamarmi Alice!-dice la voce di Albus, mi giro di scatto verso la porta e vedo mio fratello e la mia migliore amica che mi guardano troppo preoccupati.
-Sto bene!-dico distogliendo lo sguardo.
-Non è vero Lily! Non sati affatto bene, non ti avrei riconosciuto se non fossi per i capelli rossi!-
Alzo la testa e guardo il mio riflesso allo specchio,
Gli occhi sono circondati da delle orribili occhiaie, gli occhi che fino a pochi mesi fa erano di un verde brillante adesso sono diventati di un verde scuro, pieno di tristezza, distolgo lo sguardo dallo specchio con gli occhi lucidi.
Sento le forte braccia di Albus che mi circondano, lo abbraccio e piango.
-Non ci riesco Al! Non riesco ad andare avanti senza di lui, non riesco!-sussurro stringendolo più forte. Albus mi lascia piangere senza dire niente, mi coccola e mi abbraccia.
Quando ormai le lacrime non scendono più, si mette a parlare.
-Ho visto Scorpius, Lily!- sussulto a quella rivelazione e aspetto con impazienza che continui a parlare -Ce la sta mettendo tutta per trovare una scappatoia, mi ha detto che è disposto a tutto per vivere la vostra storia! Ma se viene a sapere che ti sei lasciata andare, diventando uno straccio, non gli renderai le cose ne anche un po’ più semplici, sta già diventando pazzo e se ti vede in questo stato finirà per commettere una sciocchezza, e poi credi che sarà felice di saperti in questo stato? Vuoi far diventare le cose peggio di quello che sono?-chiede e sento anche un leggero rimprovero.
-Mi dispiace!-sussurro abbassando lo sguardo sentendomi veramente in colpa
-Non vorrà vederti in questo stato quando tornerà da te. Si sentirà in colpa per averti fatto diventare questa “cosa”!-
-Non succederà!-dico staccandomi da lui e asciugando la scia bagnata che hanno lasciato le lacrime -Non lo farò star male!-
-E allora riprenditi! Torna a vivere, perché quando tornerete insieme, non vorrà una pessima imitazione di quello che eri un tempo!-
-Va bene!- cerco di sorridere, ma mi viene fuori solo una smorfia.
-Almeno ci hai provato a sorridere!-dice sorridendo incoraggiante -Adesso andiamo di la, che voglio passare un po’ di tempo con la mia sorellina preferita prima di andare a casa!-
-Ma se hai solo me come sorella!-dico
-Dettagli!-dice sorridendo -Su andiamo, che il tempo passa!-e si mette a spingermi fuori dal bagno.


A super complication, miscommunication, has lead to fallout

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Capitolo 8
*** we met and sparks flay instantly ***


7.


Osservo tristemente Alice che si prepara per la festa di Halloween.
Osservarla tutta eccitata che cerca di rendere il suo travestimento da vampira il più reale possibile, mi provoca un piccolo dolore al cuore, mi riporta in mente quando io mi preparavo per andare alle feste con Scorpius, alle ore che passavo davanti allo specchio, quando sapevo benissimo che per lui anche con addosso dei semplici jeans babbani e una maglietta sarei stata l’unica ragazza degna di essere guardata, ma mi piaceva stupirlo con i vestiti che zia Fleur ogni natale mi regala. Valeva la pena passare tutte quelle ore davanti allo specchi per vedere i suoi bellissimi occhi grigi sussultare di sorpresa e le sue bellissime labbra disegnare un sorriso innamorato  mentre diceva: “Sei la ragazza più bella e semplice che ho mai visto, e ringrazio merlino che tu sia solo mia!”.
Mi sbrigo a eliminare una lacrima che è riuscita ad ingannarmi e scendere dai miei occhi.
-Secondo me dovresti venire con noi al ballo!-dice Alice girandosi a guardarmi
-No dai, non voglio darvi fastidio!-dico per la millesima volta, è da più o meno una settima che insiste perche vada con lei al ballo.
-Sai che non ci dai nessun fastidio, e poi non riuscirò a divertirmi sapendo che sei qui da sola!- si lascia cadere accanto a me sul letto
-Non ho la minima intenzione di rovinare la tua prima festa con il tuo, si spera, futuro marito, non dopo che mi hai tormentata per mesi e mesi!- dico facendole capire che non ho l’intenzione di andare alla festa.
-OK! Ma non mi sembra giusto lo stesso!-  mette su un adorabile broncio che mi riporta in mente tutte le volte che da bambine ha usato il broncio per farmi fare qualcosa che non mi andava.
-Senti Alice…- comincio un po’ insicura, infondo non lo sa nessuno, e non so come prenderà la notizia -Io…ecco..io…- un bussare insistente mi fa tacere immediatamente.
-Avanti!-dice Alice, continuando a guardarmi, ma io sfuggo dai suoi occhi, e guardo il bambino del primo anno.
-Devo consegnare questo pacco a Lily Potter!- dice timidamente, mi alzo dal letto e corro a prendere la scatola, sperando che sia Scorpius a mandarmela. Lo ringrazio e me ne torno a letto.
Apro impaziente la scatola e sopra alla carta che nasconde ai miei occhi il regalo trovo un pezzo di pergamena. E la speranza che fosse di Scorpius scoppia come un palloncino.

Ti ricordi quando da piccola desideravi trasformarti in un angelo?  
Spero che questo costume ti faccia felice angioletto!
Con amore Albus.

p.s. sarei immensamente se stanotte mi concedessi un ballo!

-Certo che Albus è un vero tesoro!-dice Alice leggendo da sopra la mia spalla -Su dai apri!- mi incita.
Lascio cadere la pergamena e sposto con cautela la carta che protegge la mia fantasia, rimango stupefatta.
Un abito color panna Armani decorato con Swarovski, la gonna arriva fino al pavimento, e un paio di ali bianchissime.
-E’ bellissimo!-dice Alice -Su dai provalo!-
Seguendo il suo consiglio mi tolgo la felpa di James che uso come pigiama e mi metto il vestito di Albus, e mi sta, modestamente, d’incanto.
Mi osservo allo specchio, immaginando la reazione di Scorpius se mi vedesse vestita cosi.
-Sei bellissima!- sussurra Alice come se avesse paura di rovinare il sorriso che mi è nato sulle labbra.
-Hai ragione!- sussurro a mia volta,girandomi a guardarla.
-Adesso puoi venire anche tu alla festa!-
-Si! Non posso non ballare con Albus dopo un regalo cosi fantastico!-
-Allora vieni qua che ti trucco e poi possiamo andare!-
-No!-dico in fretta -Niente trucco, voglio essere io stessa, fammi solo dei boccoli ai capelli e poi possiamo andare!-dico
Alice mi guarda un attimo sorpresa poi si mette a lavoro.

-Sei pronta?-chiede Alice ferma davanti alla porta della stanza della necessita.
-Certo!- è vero, ormai ho convinto il mio cuore che diversamente dalle altre volte, dietro quello porta non c’è Scorpius ad aspettarmi, ma Albus, solo Al.
Appena entriamo la  musica alta mi ferma per un secondo, ma la mano di Alice tra le mie mi da forza per continuare a camminare e non girarmi a guardare il centro della pista dove Scorpius mi aspettava ad ogni festa.
-Andiamo a cercare Davide!-urla Alice per farsi sentire, e io mi lascio trascinare pentendomi di essere venuta a questa festa.
- Lily guarda!-dice tutta contenta indicando dietro di me, ci metto un po’ a girarmi, pensando che stia indicando Davide, ma quando mi giro e vedo i suoi occhi grigi, quasi svengo, mentre. dentro di me continuo a ripetere “Non è possibile! Non è possibile!”, e quando sorride l’unica cosa che mi viene da dire è: “Se questo è un sogno non svegliatemi!”


we met and sparks flay instantly





Ciao gente!
Stiamo arrivando la fine, e Scorpius è tornato,non siete contenti?Io si!
Vediamo cosa succede nel prossimo capitolo!
A preasto

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Capitolo 9
*** Too Many Things That I Wish You Knew! ***


8


Rimango ferma a guardarlo avvicinarsi a me, mentre il mio cuore batte impazzito,  respiro a fatica e gli occhi si fanno lucidi, chiudo forte gli occhi prima che mi abbia raggiunta.
Quando la sua mano freddissima si posa dolcemente sulla mia guancia.
-Ciao amore mio!- sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra, apro gli occhi e una lacrima sfugge al mio controllo, ma poi raggiunge le sue labbra che prontamente la porta via.
Prendo il suo viso tra le mani e lo osservo bene -Sei qui!-sussurro senza riuscire a crederci del tutto
-Si tesoro!- dice sorridendo.
Emozionata lo bacio, e potrei giurare che è il bacio più bello e speciale che ci siamo mai dati.
Sentire il suo sapore, il suo odore, sentire la sua pelle a contato con la mia mi fa sentire protetta, amata, a casa, mi fa sentire in paradiso, e per un attimo è come se niente fosse cambiato, come se fossimo ancora solo noi, senza un matrimonio combinato, senza paura, solo noi.
-Che ci fai qui?-sussurro appena ci stacchiamo
-Sono venuto trovare la ragazza che amo!-
-Quindi sei stato tu a mandarmi il vestito?-chiedo appoggiando la testa sulle sue spalle.
-Si, appena l’ho visto ho saputo che addosso a te sarebbe stato perfetto e vedendoti avevo ragione!- mi bacia i capelli e sorride
Alzo la testa e lo guardo, -Grazie!-sussurro commossa -Grazie per essere qui, grazie di amarmi, grazie di tutto Scorpius!-
-Sono io che devo ringraziarti Lily. Sei la cosa migliore che mi sia mai capitata!-
-Ti amo!-sussurro senza sapere cosa dire.
-Ti amo anche io!-
Rimaniamo stretti in un abbraccio pieno di emozioni.
Mi sento un po’ in colpa quando mi accorgo che sono costretta a romperlo, ma non posso rimandare, forse è l’ultima volta che ci vediamo e devo sapere, e anche lui deve sapere.
In silenzio lo porto fuori dalla stanza della necessita, fino alla prima stanza vuota che trovo.
Tolgo le mani dalle sue e mi siedo su un banco, mentre lui rimane a guardarmi
-Dobbiamo parlare!-sussurro, ma lui mi sente benissimo.
-Cosa succederà tra di noi?-chiedo, trattenendomi dal chiedere se questa è una visita d’addio.
-Non ti mentirò, le cose stanno andando molto male!- non mi impegno ne anche a trattenere le lacrime. -Ma ti prometto che le cose tra noi non cambieranno mai!-dice avvicinandomi a me
-No!-dico chiaramente -Io non farò mai la parte dell’amante, non sarò mai l’altra donna! Va contro tutti i miei principi, e anche se ti amo da far male, non farò un eccezione per te!-
-Capisco!-dice lentamente Scorpius, distogliendo per un secondo gli occhi dai miei -Ma io ti amo Lily, e finche mi rimarrà anche un secondo per lottare contro questo matrimonio idiota, lo farò!-
-Lo farò anche io Scorpius, non permetterò a quell’idiota che ha accettato di sposarsi con un ragazzo che non conosce ne anche di portarmi via l’amore della mia vita!-
-Andrà tutto bene Lily!- mi sussurra prima di baciarmi. -Ma adesso parliamo di cose più piacevoli!-
-Cosa vuoi sapere?-chiedo sorridendo
-Tutto!-dice sorridendo.
Mi metto a sorridere prima di cominciare a parlare, tralasciando molte cose che so non gli farà piacere sapere.
-E’ tutto?-chiede smettendo di giocare con i miei capelli -Tu invece? Che cosa mi racconti?-chiedo
-Niente di interessante, solo noia pura!- dice e stringe le labbra come se stesse lottando contro se stesso.
-Ecco Scorpius, in verità devo dirti una cosa!- dico indecisa, mordendomi nervosamente il labbro.
-Dobbiamo andare Scorpius!-ci interrompe Albus e mi ritrovo a fulminarmi.
-Di già?-chiedo guardando spaventata Scorpius che annuisce tristemente -ti devo dire una cosa!-ripeto ma ancora una volta Albus ci interrompe
-Dobbiamo andare, se arriviamo in ritardo tuo padre ci scoprirà!-dice Albus impaziente
-un secondo! Dimmi Lily!-
Albus comincia a borbottare, io mi faccio nervosa e Scorpius mi guarda come per dirmi di sbrigarmi, e non è la situazione migliore, non è cosi che deve andare, non voglio che vada cosi, allora abbasso la testa e mi faccio forza per non mettermi a piangere -Non è niente puoi andare!-dico e mi sorprendo di come la voce mi esca normale, anche se vorrei tanto mettermi a piangere.
-Sicura?-chiede preoccupato
-Certo Scorpius, vai pure!-
Mi bacia prima di andare verso Al, -Ricordati sempre che ti amo, e che sei la persona più speciale della mia vita!-
-Anche tu Scorpius!- aspetto che esca prima di mettermi a piangere.
Non va assolutamente bene.

Too Many Things That I Wish You Knew





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Capitolo 10
*** The story of us might be ending soon ***



E ancora una volta, è diventato piuttosto noioso e ripetitivo guardare insistentemente l’orologio e contare i secondi che scorrono fino alla mia rovina.
Potrei dire che non ho veramente creduto che sarebbe successo, ma sarebbe solo una grande e grossa bugia, anche se ho sempre cercato di non farlo capire ho sempre saputo che non avremo trovato un modo, che mi sarei ritrovata a vivere da sola, e  a vedere l’uomo della mia vita che si sposa con un’altra donna, perché io sono troppo poco combattiva, anche se sono una Grifondoro, io di coraggio ne ho ben poco. Eh si avete capito bene, io che mi sono sempre definita una Grifondoro fino al midollo, ho una paura tremenda e pochissimo coraggio.
Se fossi davvero una Grifondoro non sarei qui a piangermi addosso, mentre lui è la fuori costretto a sposarsi con una sconosciuta, lo rapirei e ce ne andremo lontano da tutto e tutti, solo io e lui, niente matrimoni combinati per salvare un cognome.
 Solo io ho notato che sembra tanto una di quelle storie babbane che zia Hermione amava raccontarci da bambini, anche se in questo caso non è il principe che aiuta la principessa ma il contrario, divertente vero? No, non molto in effetti, ma è piuttosto triste, perché a differenza delle storie di zia Hermione, il principe e la principessa non finiranno per stare insieme, mettendo al mondo dei bambini bellissimi e vivendo felice in un bellissimo castello, ma, questa volta il principe si sposerà con un’altra donna e avranno dei bambini, mentre alla principessa toccherà vivere per sempre con il piccolo principe indesiderato, causa e rimedio delle delusioni della sua vita, la prova, oltre ai ricordi, che la loro storia è veramente successa, che non è solo frutto della sua immaginazione, no, il picco principe che la principessa desidera che abbia i capelli biondi l’aiuterà a superare il dolore, ad amare ancora una volta, e forse un giorno il principe già diventato re incontrerà la principessa, sicuramente quando i loro occhi si incontreranno ricorderanno tutti i momenti bellissimi che hanno passato insieme, le risate, i sorrisi, le parole amorevoli, l’amore, il primo vero amore e infine il rimpianto, che per un attimo sfocherà tutto, il rimpianto di quel amore finito contro la loro volontà, il rimpianto di non poter raccontare ai loro figli la loro storia.
Chi può mai desiderare una vita del genere? Vivere sapendo che per colpa di uomini che danno precedenza al cognome, il tuo bambino vivrà senza suo padre, e tu senza l’uomo della tua vita. Nessuno, assolutamente nessuno vuole una vita del genere, tantomeno io.
- Lily?- ci metto un paio di secondo per girarmi verso Alice, ovviamente non prima di aver guardato l’orologio.
-Si?-chiedo con calma, mentre dentro di me piango.
-Non vuoi scendere in sala comune, c’è anche James!-
- Tra poco scendo!-dico cercando di sorridere, ma tutte e due sappiamo che  non scenderò affatto.
Alice mi guarda tristemente, e si morde incerta il labbro e apre la porta, prima di uscire si gira velocemente -Dovresti fidarti del tuo spirito Grifondoro!- e senza aggiungere altro esce.
Rimango a guardare la porta a bocca aperta per un secondo poi scuoto leggermente la testa e torno tra i miei pensieri.
Immagino io e Scorpius che guardiamo il nostro bambino dormire beatamente la sua prima notte su questo mondo, il nostro matrimonio, altri bambini, la loro nascita, loro che giocano tutti insieme a Quidditch, il primo giorno di scuola del mio piccolo principe e poi quelli degli altri figli, i loro matrimoni,  noi davanti al cammino che raccontiamo tutta la nostra storia, i nipoti…
Dovresti fidarti del tuo spirito Grifondoro!
Appena quella frase mi torna in mente, sento un profondo dolore al cuore, come se qualcuno lo avesse pugnalato e mi ritrovo a stringermi le gambe tra le braccia e le lacrime scendono come un fiume.
Sapere che tutto questo non succederà mai, mi provoca un dolore incredibile.
Dovresti fidarti del tuo spirito Grifondoro!
Si, forse Alice ha ragione, forse dovrei, anzi devo fidarmi del mio spirito, devo salvare il mio futuro, il futuro dei mio bambino, il nostro futuro.
Mi alzo e con un sorriso asciugo le lacrime mentre mi precipito giù dalla scale, e tutti si fermano a guardarmi.
-Cosa succede?-chiede James alzandosi anche se giuro che dalla luce nei suoi occhi ha già capito.
-Ho deciso di fidarmi del mio spirito Grifondoro!- faccio una breve pausa e guardo Alice che mi sorride contenta -Ho deciso che non lascerò che l’uomo della mia vita si sposi con una che non sono io!-
-E’ cosi che si parla Lily!- James si alza e mi abbraccia forte.
-Vai a riprenderti quel idiota del tuo ragazzo!-
-Grazie!-sussurro e sciolgo l’abbraccio, poi mi butto tra le braccia di Alice.
-Grazie Ali, grazie di cuore!-sussurro -Di niente! Adesso vai a riprenderti Scorpius!-mi da una leggera spinta con gli occhi lucidi, guardo tutti prima di mettermi a correre fuori dal ritratto.
Alice ha ragione, devo fidarmi del mio spirito Grifondoro e sono sicura che non mi deluderà!


 

The story of us might be ending soon

 
 
 
Ehi ciao a tutti.
È da un po’ che non mi faccio sentire vero?
Ma eccomi qui, spero che vi piaccia il capito, il prossimo sarà l’ultimo e poi ci sarà l’epilogo.
Forse,quasi sicuramente ci sarà il seguito, ma vi farò sapere ok?
Fatemi sapere cosa ne pensate!
A prestissimo.
Un bacio  tutti! 

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Capitolo 11
*** The End? ***



The End?
 

 
  Corro più in fretta possibile tra le strade affollate di Diagonalley, pregando che la cerimonia non sia ancora cominciata.
Urto una signora ma non mi fermo a chiedere scusa, non posso, anche solo un secondo potrebbe rovinare tutto.
Mi scappa un sorriso gioioso appena vedo una piccola chiesa piena di gente, rallento e tiro su il cappuccio del mantello, meglio non farmi riconoscere.
Mi apposto all’angolo, dove ho una vista perfetta della chiesa e degli invitati, giro e rigiro il cervello cercando di  farmi venire una buona idea in mente, cosa alquanto difficile, infondo devo rapire lo sposo, e per quanto possa sembrare non è affatto semplice, no, no, ne anche un po’.
-TI serve una mano?-chiede qualcuno dietro di me, sento le gambe cedere e solo grazie all’aiuto di quello che si rivela Albus non cado per terra.
-Vuoi forse farmi  venire un infarto Albus Severus?-chiedo appoggiando una mano al cuore.
-Scusa, non era mia intenzione spaventarti!- dal suo tono di voce si direbbe il contrario, mi limito a fulminarlo, non ho il tempo di stare qui a discutere. –Allora lo vuoi o no il mio aiuto?-chiede impaziente, osservando gli invitati.
-Che domande fai? Certo che ho bisogno del tuo aiuto!- appena finisco la frase, Albus mi getta addosso il mantello dell’invisibilità e mi fa cenno di seguirlo.
Cercando di fare il più piano possibile lo seguo. Entriamo da una porta dietro la chiesa, percorriamo un corridoio buio e anche un po’ inquietante, ma alla fine arriviamo in una stanza piccola e dentro ci sono Scorpius e suo padre.
-Finalmente! Credevo non saresti venuto!- dice Scorpius, e non rimango affatto sorpresa di vedere delle occhiaie che farebbero paure a chiunque.
-Eh ci è mancato davvero poco che ti dovessi trovare un altero testimone!- dice Albus abbassando la testa tristemente
-Perche?-chiede Scorpius, dietro di lui vedo il signor Malfoy farsi più interessato.
- James è stato ad Hogwarts e a quanto pare Lily è in pessime condizioni. Mi ha accusato di star partecipando al dolore di mia sorella, e quando ho detto che non potevo abbandonarmi, mi ha tirato un cazzotto, beh ci è quasi riuscito, sono riuscito a smaterializzarmi prima che colpisse il mio bellissimo naso!-
Non rimango sorpresa della velocità con cui Albus riesce ad inventare tutto, anche se un fondo di verità c’è.
Guardo Scorpius sedersi su una sedia e prendere la testa tra le mani, mentre le spalle si abbassano e si alzano, come se stesse piangendo. Sento un dolore al cuore, e con una forza che non credevo ne anche di avere riesco a stare ferma.
-Ehm… ecco…vado a vedere se sono già arrivati tutti!-dice un imbarazzato Draco.
Appena se ne va, aspettiamo circa tre secondi, poi Albus esce e io mi tolgo il mantello.
Mi avvicino lentamente, mi inginocchio davanti a lui e gli alzo la testa.
Mi guarda sorpreso, e  io sorrido con gli occhi lucidi.
Lentamente avvicino il mio viso al suo, va tutto cosi piano, sembra quasi che il tempo ci abbia preso in simpatica e ci stia concedendo più tempo di quanto in realtà abbiamo; abbasso lentamente le palpebre e prima di chiudere gli occhi vedo i tuoi bellissimi occhi grigi che mi guardano emozionati, quando le mie labbra sfiorano le tue sento il sapore salato delle lacrime, non so se sono mie o se sono tue, e sinceramente in questo momento non me ne importa, l’unica cosa che so è che il mio cuore non è mai andato cosi veloce, nessuno dei nostri baci è stato cosi magico, è come … non ci sono parole per descriverlo, non sono state inventate parole cosi belle e profondo, è qualcosa che ti scuote l’anima, che ti fa capire che lui, è lui quello giusto, che mai più vi separerete, quando le tue labbra sfiorano le sue sai che saresti capace di tutto assolutamente tutto per lui. So che ricorderò per sempre questo bacio, perché quel bacio ti ha fatto capire tante cose, ti ha trasformato da una adolescente e una donna pronta a fare di tutto per l’uomo che ama, e speri, anzi, sai che per lui è lo stesso.
-Mi ami Scorpius?-chiedo prima che lui possa parlare
-Certo che si! Più della mia stessa vita!-
-Saresti capace di abbandonare tutto e tutti per vivere con me?-chiedo ancora
-Si senza dubbio!-
-Ti va di andartene con me? Di scappare da qui, di vivere le nostre vite libere?-chiedo ancora, mentre dentro di me prego che dica di si.
Mi guarda un attimo sorpreso, -Certo! Rinuncerei a tutto per te!-
-Anche alla tu famiglia?-chiedo
-Si Lily! Sei tu l’unica persona di cui ho bisogno!-
-Allora scappiamo, andiamo via dall’Inghilterra, andiamo verso la liberta!- mi alzo sorridendo e gli porgo la mano.
-Accetto! Solo io e te!-
-No!-dico, lui mi guarda sorpreso –Noi tre!-preciso accarezzando la pancia dove giace il nostro piccolo principe
Sposata lo sguardo dal mio viso alla mia pancia, per almeno tre volte, poi quando fa per dire qualcosa la porta si apre ed entra Albus.
-Presto non c’è tempo! Tua madre non è più riuscita a bloccare tuo padre, dovete andarvene, e subito!-dice velocemente Albus, e in corridoio sentiamo le voci di Astoria e Draco.
-Prendete questa passaporta e andatevene!- lancia a Scorpius una bussola e una lettera e proprio quando Scorpius l’afferra entrano Draco e Astoria, il primo ci guarda sorpreso e la seconda spaventata.
-Papà mi dispiace ma non posso sposarmi, devo prendermi cura della donna che amo e di nostro figlio! Spero che tu capisca l’immenso sbaglio in cui mi stavi cacciando, non cercatemi, torneremo solo se ci sentiremo pronti! Addio!- mentre guarda suo padre che sembra abbia appena ricevuto uno schiafo, Astori invece ha gli occhi lucidi e sembra immensamente orgogliosa del figlio.
Mi giro verso Albus e sussurro: -Grazie!- prima che la passaporta si attivi.
 
 
Ci ritroviamo nel centro di Londra, e per nostra fortuna i babbani non notano che siamo appena comparsi dal nulla, cominciamo a camminare in fretta, cercando di mischiarci tra la folla.
Venti minuti dopo siamo seduti in una panchina, circondati da altre cento persone che fanno lo stesso.
-CI siamo riusciti!-sussurro quasi incredula!-
-Si!-dice Scorpius sorridendo, con tra le mani la lettera di Albus.
-Apri!-dico indicando la lettera.
-Me n’ero dimenticato!-sussurra strappando con cura la busta.
 

Cari Lily e Scorpius.
 
Spero che il piano sia andato come doveva. Lo spero con tutto il cuore.
Bene sicuramente sarete felici di essere finalmente e credeteci lo siamo anche noi! Abbiamo preparato tutto nei minimi dettagli, dalla decisioni di Lily di rapire Scorpius al vostro futuro.-io e Scorpius ci guardiamo sorpresi-
Si lo so, siamo degli ottimi amici/parenti!
So che non avete pensato a tutto, che sparita l’eccitazione di essere liberi, vi domanderete e adesso? Bene noi siamo qui per dirmi cosa succederà domani, come vi ho detto abbiamo pensato a tutto.
Abbiamo chiesto al cugino babbano di papà di prenotare una stanza per voi a Londra, nella stanza troverete dei documenti falsi e dei biglietti con destinazione New York dove grazie ai soldi che la madre di Scorpius ha dato abbiamo comprato un modesto appartamento, sempre con l’aiuto del cugino di papà.
Abbiamo messo anche un quota di soldi che vi permetterà di vivere molto bene.
Vi consigliamo solo di fare attenzioni, sicuramente vi cercheranno da tutte le parti del mondo.
 
Con immenso amore e speranza: Albus, James, Alice.
p.s. Spero che le nostre strade si incrocino nuovamente.
p.p.s nella prossima lettera ci sono tutti i dettagli.
 

Asciugo le lacrime lentamente, non so come potrò mai ringraziare quello che stanno facendo per noi.
Abbraccio Scorpius e verso le ultime lacrime.
-Andiamo amore, è arrivato il momento di cominciare un’altra vita!- sussurra qualche minuto dopo.
Asciugo le ultime lacrime e improvviso un sorriso.
-Ti amo Scorpius, ti amo da sempre, e sono immensamente felice di averti conosciuto, di aver vissuto questa turbolenta e bellissima relazione, sono felicissima. Ti prometto che sarò la moglie e la madre migliore del mondo, te lo prometto tesoro!- lo bacio e lo stringo forte a me.
-Lo stesso vale per me Lily!- mi bacia di nuovo e ci sorridiamo.
-Andiamo?-chiede Scorpius qualche minuto dopo, lo prendo per mano e mi alzo, ci incamminiamo verso l’hotel.
 


Spazio autrice.
 
Non mi aspettavate cosi presto vero??
Eh, ma sono ansiosa di finire questa storia.
Si, avete capito bene, non ho ancora finito, manca un ultimo capitolo e poi proseguiremo con il seguito, tutto scritto dal punto di vista di Scorpius, saranno più che altro di ricordi degli anni passati lontani da casa, ma sarà bellissimo, o almeno lo spero!
 
Ah, ieri sera mi è venuta una strana idea in mente, e ho subito dovuto scriverla.
E se Scorpius avesse deciso di non seguirla? se le richieste di Lily avessero un prezzo troppo altro?
Se avesse deciso di sposarsi e lei se ne fosse andata da sola? Cosa succederebbe se undici anni dopo i due si rincontrassero? Se Scorpius vedesse il figlio che non sapeva di avere? E se amasse ancora Lily e lei lo amasse?
Secondo voi cosa succederebbe? Beh per saperli dovete leggere la mia nuova storia. L’amore è appena un gioco che abbiamo perso!
 
Ricapitoliamo: farò il seguito di questa storia dove Scorpius e Lily vanno a vivere a New York, e scriverà un'altra storia con un finale alternativo dove Scorpius non fugge con Lily!
Vi consiglio di non perdere nessuna delle due!
A prestissimo! 

  

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Capitolo 12
*** it's so quiet in the world tonight_ ***


Epilogo
 

The Story Of Us
 

 
 
 
Accarezzo piano la pancia rotonda, sembra quasi che abbia mangiato un pallone, mentre il mio piccolo Chris mi muove un po’ troppo.
-Come mai sei cosi agitato?-sussurro accarezzando piano la pancia, per tutta risposta mi tira un forte calcio, che mi fa mancare il respiro per alcuni secondi.
-Sei arrabbiato amore?-chiedo a voce un po’ più altro.
-Stai parlando con me o con il piccolo?-chiede Scorpius, voltandosi verso di me e accarezzandomi la pancia
-Con il piccolo, è molto agitato!-spiego
-Forse vuole dormire, o forse vuole un po’ di coccole!- dice Scorpius guardandolo muovere i piedini.
-Credo che proverò a dormire un po’!- sussurro, e alla parola dormire si ferma. –Ecco, credo di sapere cosa vuole!-dico sorridendo.
-Allora ti lascio dormire amore!- spegne la tv, si gira verso di me e mi bacia. -Sogni d’oro amore!- mi sorride con quel sorriso mi fa morire –E tu ometto, vedi di lasciar dormire la mamma!- dice al nostro bambino, e come tutte le volte che lo vedo parlare con il nostro piccolo, sento il cuore riempirmi di amore e felicità.
-Notte Scorps!- sussurro appena spegne la luce.
Mi metto ad accarezzare la pancia tonda, tonda, mentre Chris ritornare a tirarmi calci.
Chiudo gli occhi e sento i piccoli piedini del mio bambino che mi colpisce insistentemente, è come se volesse uscire il prima possibile, come se si fosse stancato di rimare lì solo, e volesse uscire e stare finalmente con noi, al pensiero non riesco a trattenere un sorriso e una strana euforia crescermi dentro, e quando sento qualcosa di caldo scorrermi tra le gambe mi sento la donna più felice del mondo, perché finalmente tutto ciò che ho sempre desiderato sta per diventare realtà. Sto per mettere al mondo un bambino tutto mio, che mi farà essere la donna più orgogliosa e felice al mondo, nessuno potrà portarmelo via, sarà solo mio e di Scorpius, il frutto di un amore che ha lottato fin dall’inizio per essere libero, e anche se abbiamo sofferto, pianto, fuggito siamo le persone più felici del mondo, e questo bambino oltre ad essere la nostra luce sarà anche la prova di quanto i pregiudizi sono idioti, perché si, un Malfoy e una Potter posso essere felici insieme. Con questo bambino cominceremo a scrivere un capitolo tutto nostro, sarà l’inizio di una nuova vita.
-Scorpius?-chiamo lentamente, senza abbandonare il sorriso
-Si Lils?- chiede attento
-E’ arrivato il momento!-dico semplicemente
Ci mette un secondo per capire, si alza in fretta e comincia a correre da una parte all’altra dalla stanza, e mentre osservo Scorpius correre da una parte all’altra ansioso come una ragazzina nel giorno del suo primo appuntamento, sento che non ho sbagliato niente, che andarmene e fare ciò che mi diceva il cuore è stata la decisione migliore che abbia mai preso.

 
 

it's so quiet in the world tonight
 

 
 
 
Ciao a tutti…
Vi avevo promesso che non ci avrei messo tanto ed eccomi qui!!
Eh si, è finito! Che tristezza… :'(
Spero solo di aver scritto un bel finale!
Pubblicherò domani o venerdì la storia con il finale alternativo di cui vi ho parlato, mentre il seguito di questa storia probabilmente solo lunedì!
Vorrei solo ringraziare chi ha letto, chi ha recensito, messo tra le seguite, preferite o ricordate.
Voi ringraziarvi di cuore.
Grazie mille! 

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