Beautiful dangerous

di Steee__
(/viewuser.php?uid=107940)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** cap. 1 ***
Capitolo 2: *** cap. 2 ***
Capitolo 3: *** cap. 3 ***
Capitolo 4: *** cap. 4 ***
Capitolo 5: *** cap. 5 ***
Capitolo 6: *** cap. 6 ***
Capitolo 7: *** cap. 7 ***
Capitolo 8: *** cap. 8 ***
Capitolo 9: *** cap. 9 ***
Capitolo 10: *** cap. 10 ***



Capitolo 1
 *** cap. 1 ***


Giugno 1988 Los Angeles
 
Welcome to the jungle we got fun and game we got every thing you want honey we know the name…
 
Ecco cosa cantano quei pazzi psicopatici…I guns n roses…5 ragazzi poco più che ventenni che stavano facendo un successo assoluto e stragi di cuori…e lo spilungone biondo ha fatto strage anche nel mio.
Cammino per le strade malfamate di questa città sono le due di notte e a quest’ora c’è in giro gente poco raccomandabile, prostitute,spacciatori e ubriachi
_Ciao Matt_
_Ciao bellezza com’è andato il lavoro_
_Tutto bene solite cose, nessuno ha allungato le mani e un paio sono collassati in mezzo al locale…erano sbronzi…hai qualcosa per me?_
_Guardami Maddie sai che questa merda fa male_
_Si ma questa sera voglio solo un po’ di polvere niente altro_
_Ok tesoro ma sappi che comunque ti rovini…_
_Lo so tesoro…grazie ci vediamo domani al lavoro_ Pago e me ne vado…
Sono Madeline ma tutti mi chiamano Maddie ho 19 anni e vivo a LA e faccio la barista al Troubadour è proprio lì che li ho sentiti la  prima volta 6 giugno 1985 due giorni dopo il mio compleanno.
Era la prima sera che lavoravo li avevo detto di avere già 18 anni mentre ne avevo appena compiuti 16…dovevo mentire ero in una città nuova senza soldi e senza conoscere nessuno o meglio conoscevo solo Matt un amico di mio fratello ma non potevo dipendere da lui…così proprio grazie a lui riuscì ad avere quel lavoro…lui buttafuori che arrotonda spacciando…io barista…proprio quella sera li vidi e proprio quella sera mi innamorai subito del bassista….Duff
Sto per arrivare a casa quando lo vedo…steso a terra con in mano una bottiglia di vodka che sta vomitando l’anima…ne vedo tanti tutte le notti ma perché mi fermo ad aiutarlo….be ovvio perché lui è Duff…
Vado verso di lui e cercando di non finire in quello schifo lo giro in modo che non soffochi nel suo stesso vomito, gli raccolgo i capelli biondi in modo che non gli cadano sulla faccia…chissà cosa avrà bevuto questa sera…finalmente finisce e riesce a riprendersi un filo
_Cosa cazzo fai?_
_Ti ho evitato il soffocamento idiota…se devi sboccare almeno non farlo mentre sei sdraiato a pancia in su…_
_A..grazie…_prova a tirarsi su ma non ce la fa così lo prendo e lo sorreggo…cazzo è un impresa è alto 20 centimetri più di me e per di più mi si appoggia a peso morto …per poco non finiamo nella pozza di vomito tutti e due
_Dove è l’hotel?_
_Cosa?_ mi chiede mezzo rincoglionito
_Ti ho chiesto in che hotel state che ti accompagno poiché non stai in piedi McKagan_
_Ma allora mi conosci…_
_E certo se no col cazzo che mi fermavo…cmq muovi il culo e andiamo che sono stanca e anch’io voglio andare a letto_
Camminiamo per 3 isolati e finalmente arriviamo…non ce la facevo più…entriamo nell’hotel
_In che stanza sei?_
_a boh_ risponde lui mezzo addormentato…è peggio di un cavallo dorme in piedi…così vado alla reception tenendolo su
_Buona sera mi scusi mi dice in che camera è questo cretino così lo accompagno che non sta in piedi_ Il ragazzo alla reception mi squadra disgustato
_Mi dispiace ma non posso….privacy_ e che coglioni che fa venire…spero che nessuno degli altri sia troppo impegnato o mi ammazza
_Allora gentilmente potrebbe chiamare uno degli altri ragazzi?_
_Che ragazzi?_ chiede facendo il finto tonto
_Senti fighetto sono le 2 e mezzo ho finito di lavorare adesso dopo 6 ore è tutta sera che servo da bere e sono stanca quindi o mi chiami qualcuno dei suoi amici o te lo cago giù qui e ti arrangi tu a portarlo su in stanza_
_Certo li chiamo
Signor Hudson
….
Può scendere?
….
Il suo amico non sa in che stanza deve tornare
…
No non posso c’è un'altra ragazza
…
Lo viene a prendere che sta facendo casino per favore
…
Ok grazie_
In effetti Duff aveva iniziato a cantare…cantava bene ma aveva la voce impastata sbagliava parole e ritmo e a quell’ora non era il massimo
_Dove è quel coglione?_
Mi giro e mi trovo davanti un adone greco…Slash in boxer molto attillati
_Lì_ dico indicando Duff che faceva finta di suonare la batteria seduto su un vaso di fiori
_E tu saresti?_
_Quella che gli ha impedito di soffocare nel suo vomito e vi ha evitato l’impresa di trovare un altro bassista_
_Grazie….ma hey ti ho già visto tu non lavori al…mmm…al Troubadour!_
_Si sono io…adesso vado ciao Slash…ciao McKagan…sappi che mi hai distrutto una spalla…_

Ritorna all'indice

Capitolo 2
 *** cap. 2 ***


Perdonatemi ma nel primo capitolo ho fatto una cazzata xD
ho scritto in prima persona e ora non riesco più a trovare il modo per continuare così….intelligente vero??
Quindi da questo capitolo e per il resto della storia la narrazione sarà in 3 persona.
Spero che vi piaccia comunque e che non crei troppi problemi
Baci Steeee__
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
La ragazza uscì dall’hotel,la spalla le faceva un po’ male, ma non le importava gran che…aveva incontrato Duff e Slash, che lei considerava i più belli del mondo! Dopo una decina di minuti e un’ incontro con un ubriaco arrivò finalmente a casa aprì la porta e le corse subito incontro il suo bel cagnolone, un rottweiler un po’ oversize che lei aveva chiamato Slash per una macchia a forma di chitarra che il cane aveva sul fianco
_Hey tesoro!Non hai combinato guai vero? Perchè mi guardi così?_ Meddie sapeva che quando Slash la guardava così doveva aver combinato qualcosa… e infatti il cucciolone aveva rovesciato i due vasi di fiori che erano sul tavolino da caffè della sala e ora la terra era tutta sul pavimento
_Tu…ringrazia che sono stanca morta o vedevi_
La ragazza andò subito in camera, li fortunatamente tutto era in ordine,si tolse le scarpe si mise la maglietta extra large che usava come pigiama e in pochi minuti si addormentò
Si svegliò quando Slash le iniziò a leccare la faccia perché aveva voglia di andare a fare la sua passeggiata mattutina
_Sisi ora mi sveglio sei una disperazione!!!! Fammi almeno cambiare_
La ragazza si alzò dal letto si fece velocemente una doccia  prese i primi vestiti che le capitarono sotto mano e andò a fare la consueta passeggiata mattutina con Slash,quella mattina però decise di cambiare giro e passò davanti all’hotel dove la sera prima aveva riaccompagnato Duff,ci sono appostate molte ragazze urlanti  e qualche ragazzo coraggioso in mezzo a quella massa di estrogeni,tutti con cartelli o maglie per loro
_con questo casino sarà impossibile vederli…uffa torniamo a casa bello_
La ragazza e il cane finirono la loro passeggiatina e dopo aver comprato qualcosa da mangiare tornarono a casa,la ragazza sistemò il casino combinato dal cucciolo la sera prima,si fece una doccia e andò al lavoro avendo il turno dalle 5 alle 11
_Ciao Matt,ciao Roxy_ Salutò gli amici nonché colleghi
_Ciao bellezze_ dice Matt arrivando anche lui in quel momento
_Ciao Maddie...a c’è una cosa per te…_
_Per me?_
_Si per te e se ti dico da chi è mi prendi per pazza_
_Chi me la manda?_
_Ok tieniti forte…Duff Rose KING OF BEER McKagan!!!_
_Duff…e cosa vuole ancora? Ma come fa a sapere che lavoro qui?_
_No cioè tu lo conosci?_
_Conoscere no l’ho trovato ieri sera quando tornavo a casa che si stava strozzando con il suo stesso vomito, quindi l’ho portato in hotel da Slash…ovvio Slash mi ha riconosciuto…ma cosa è questa cosa?_
_No be è un foglio_
 
Grazie per avermi aiutato ieri sera non so neanche come ti chiami, ma mi voglio sdebitare questo è il numero dell’hotel digli di passarti la suite 524 è la nostra…
Chiamami
Duff
P,.s. ti saluta Slash
_Ok adesso ho un infarto… Roxy leggi!_ Anche l’amica lesse e non riuscì a contenersi iniziò a saltare per il locale…
_Chiama devi chiamare!!!!_ insisteva la bionda
_Ma non sono sicura chiamo??_
_Cazzo Maddie CHIAMAAAAAAAA!_
 
 
“hotel miracle dica”
“Buon giorno dovrei parlare con i signor McKagan è nella suite 524”
“Si aspetti in linea”
Quella musichetta odiosa!ma mettere una canzone più decente no vero?
“Chi cazzo sei”
“Sempre fine McKagan a quanto sento…”
“Si va be ma chi sei?”
“Sono Maddie quella di ieri sera…sei venuto al lavoro e mi hai lasciato il numero”
“A ciao scusa è che mi sono appena svegliato”
“Ma se sono le 5 e mezza biondo…”
“E sai come è..comunque grazie per ieri sera Slash mi ha raccontato di quando siamo arrivati in hotel…a che ora finisci questa sera?”
“Stacco alle 11 perché?”
“Te l’ho detto mi devo sdebitare…alle 10 arrivo con i ragazzi e poi…quando stacchi vieni con noi ok? Sappi che non si accettano no come risposta”
“Va bene McKagan a questa sera…e salutami Slash
“Ok ciao Maddie”
La ragazza riattaccò cercando di mantenere la calma…
_Tu questa sera esci con me e i Guns_
_Questa sera?_
_Sisi vengono qua alle 10e poi andiamo con loro_
_CAZZO!!!!questa sera non posso è il compleanno di mia sorella e stacco alle 9_
_Ma nooooo uffa_
Passarono quelle interminabili ore e finalmente li vede entrare…

Ritorna all'indice

Capitolo 3
 *** cap. 3 ***


Tutti nel locale si girarono a guardarli e in poco tempo furono assaliti da un gruppo di ragazze alquanto ubriache, firmarono autografi ovunque e finalmente riuscirono a prendere posto in un tavolo seminascosto; la ragazza guardò Matt nervosa si sistemò e andò al tavolo
_Ma chi si vede…ciao ragazzi come va?_
_Ciao Maddie tutto bene tu?_
_Hey baby_ salutò Slash con un bacio allungando le mani
_Frena gli ormoni riccio_ disse ricambiando il bacio
_Comunque io sono Maddie…cosa vi porto ragazzi?_
_Vediamo se ci conosci veramente baby_
_zio Jack e lascio la bottiglia?_
_E brava ragazza_ disse Axl tirando una pacca sul sedere della ragazza
Maddie andò al par prese i 5 bicchierini due bottiglie di Jack e tornò al tavolo
_Ecco qui…comunque Rose…toccami ancora il culo e ti faccio diventare un soprano…_
_Hahaha con lei vai in bianco Axl_ Disse Steven alquanto divertito
_Si perché tu?_ rispose Axl con un’ aria di sfida
_Ha più possibilità lui di te_ replicò la ragazza facendo la linguaccia al cantante
Vedendo quella scena tutti scoppiarono a ridere mentre Axl mise il broncio, nel frattempo la ragazza non riusciva proprio a staccare gli occhi da quel ragazzo
_Tesoro come è andata con il tuo amore?_ chiese Matt cercando di rimanere serio
_Che scemo che sei Matt …comunque a parte Axl che mi ha toccato il culo tutto apposto_
_Se rompe chiamami…hanno appena ordinato un cherry bomb lo fai tu?
_Uff va bene…che tavolo?_
_Quello vicino ai Guns_
_Ok…uffa odio farlo per di più devo mettere questi micro pantaloncini che mi lasciano fuori tre quarti di culo _
Queste erano le parole della ragazza mentre si cambiava,non le piaceva fare quello spettacolino infatti normalmente lo faceva Alexa la sua collega ma quel giorno era assente e quindi sarebbe toccato a lei, l’unica cosa positiva era che gli uomini lasciavano buone mance.
Fortunatamente lo spettacolino durava poco e così la ragazza se ne tornò velocemente al bancone era a metà strada quando si sentì chiamare si girò e vide che era Slash così andò al tavolo dei ragazzi
_Hey ditemi,altro Jack?Birra?Vodka?_
_No per ora no,volevamo quello che hai portato anche a quelli… cos’era?_
_Ehm era il cherry bomb…_ nel frattempo la ragazza nella sua testa pregava perché i ragazzi non le chiedessero proprio quello
_Ecco honey portacene un giro_ disse Izzy che con grande nonchalance si stava rollando una canna
_Soprattutto a Duff che sembrava gradire parecchio_ aggiunse Steven prima di ricevere una sberla da Duff alquanto imbarazzato
La ragazza decise di farlo in fondo quella avrebbe potuto essere l’unica occasione per avvicinarsi ai ragazzi quindi si prese coraggio
_Due minuti e arrivano_ e se ne tornò al bancone.
_Cazzo cazzo cazzo…. Matt aiutami!!!!!_
_Dimmi è successo qualcosa?_
_No è che i ragazzi mi hanno chiesto un cherry bomb ho paura!_
_Hahahaha ti voglio proprio vedere dai tranquilla tesoro l’hai fatto anche prima stai tranquilla_
_Ok dai vado a cambiarmi e intanto tu preparali_
La ragazza si cambiò prese e i drink al bar disse a Matt quale canzone mettere e andò dai ragazzi
_Ecco i vostri cherry bomb…VAI MATT!_ Urlò la ragazza e in tutto il locale si sentirono le note della chitarra di Slash e la voce di Axl
_You know where you are? You’re in the jungle baby you’re gonna die…_
Maddie sussurrò queste parole all’orecchio del rosso,gli morse il lobo e salì sul tavolo, fece salire anche Axl e Izzy con lei e seguendo il ritmo della canzone si mosse sensuale su di loro; appoggiò le mani su di loro e le fece scorrere sul torace fino ad arrivare al bordo dei pantaloni,diede un bacio ad entrambi e li fece scendere.
In seguito fece salire Steven e Slash e anche con loro si divertì sentiva l’eccitazione di entrambi premere su di lei, ma questo stranamente non la imbarazzò né la frenò anzi, si mosse sempre più vicina, diede un bacio anche a loro e fece salire Duff, fece aderire il suo bacino a quello del ragazzo e iniziò a muoversi lentamente,morse leggermente il collo del ragazzo e fece scivolare la sua mano vicino al cavallo dei pantaloni,era eccitato lo sentiva, gli diede un bacio e scese dal tavolo con un salto lasciando Duff in piedi immobile,la musica finì, i ragazzi avevano apprezzato molto lo spettacolino.
_Hey Duff scendi e sistemati l’amico che s’è svegliato_ Urlò Slash all’amico ridendo
_Stronzo_ Disse a mezza voce il bassista sedendosi cercando di evitare lo sguardo della ragazza
_Allora piaciuto il cherry bomb?_
_Moltissimo!Non è che ce ne porteresti un altro?_ chiese Steven che già si pregustava un'altra strusciatina contro la ragazza
_Smettila idiota sei il solito ninfomane!_ gli rispose Izzy tirandogli una sberla sulla testa
_Honey sei stata grande, ma a parte questo a che ora finisci?_ le chiese Slash tirandola e facendola sedere in braccio a lui
_Tra 10 minuti ho finito il turno perché?_
_Bene allora tu dopo vieni in hotel con noi poche storie, visto che hai salvato il culo alla pertica_ disse Izzy che aveva appena finito la sua canna
_Sempre molto fine tu…_rispose Duff ancora rosso in viso
_Va bene dai tra 10 minuti qui fuori dal locale ok?_
_Certo baby_ disse Axl tirando un'altra sberla sul sedere
_Rosso ho capito che ti piace il mio culo_
_Visto sei già pazza di me…dopo la mia performance_
_Mi dispiace ma con me caschi male_
_Stronza _ e detto ciò rimise il broncio e mentre gli altri rincominciarono a ridere.
 
 
 
Ed ecco qui il 3^ capitolo spero che vi piaccia! A special thanks goes to
AliceInAshbaLand: la mia sorellina con cui sparo stronzate a ripetizione, sono contenta che la storia ti piaccia e grazie per le recensioni honey love ya (leggere This I love)
Ram: la mia socia di sbaveggio che con le sue storie mi manda in iperventilazione, oppure mi fa morire dal ridere (leggete Menzogne e crudeltà.)
Lau_McKagan: Altra pazza come la mia socia ma che stimo alla grande per le sue storie stupende!
(P.S. andate a leggere family matters risate assicurate! Va che vi faccio pure pubblicità!)
Vicky Depp: Una pazza che scrive storie assurde ma che mi piacciono moltissimo grazie a tutte per le recensioni.
Grazie anche a chi legge e chi segue la storia.

Ritorna all'indice

Capitolo 4
 *** cap. 4 ***


Meddie finì il turno prese i suoi vestiti li mise in borsa e andò subito fuori dal locale si accese una sigaretta e andò verso il parcheggio
_Allora che si fa?_
_io direi di scappare di qui troppa gente…_
_hai ragione Izzy andiamo in hotel_
_Questa sera purtroppo non abbiamo la limousine…ti dovrai accontentare della macchina di Izzy_
_Ehm mi dovrei preoccupare?_ chiese la ragazza  guardandoli DECISAMENTE preoccupata
_No ma ti dovrai sedere in braccio a qualcuno di noi sai i posti sono 5 e noi siamo 6_ rispose subito  Axl con un sorrisetto stampato in faccia… ma la ragazza aveva già in mente un piano
_Ok allora Izzy deve guidare quindi è escluso,purtroppo visto che era l’unico che questa sera non ci ha provato con me…mr Rose l’ho avvertita con me casca male quindi escluso,Steven se è vero quello che si dice preferisco non fidarmi,rimangono Slash e Duff chi scegliere?L’angioletto biondo o il diavolo moro?_
_Ma non è vero quel che si dice di me io sono un bravo ragazzo_ protestò Steve
_Si tu bravo…quando mai…forse quando dormi…_
_Zitto Rose che tu sei peggio di me_
_La macchina è questa decidi_ disse Izzy mettendosi alla guida
_Gli angeli sono buoni ma sotto sotto possono anche rivelarsi ciò che non sono mentre il diavolo si sa, è stronzo ma almeno è onesto…quindi Slash devo sedermi su di te…_
_Fanculo riccio questa me la paghi_ ringhiò sottovoce Duff a Slash, tutti entrarono in macchina Slash per primo poi subito Duff e Steven…
_L’altra portiera è rotta mi dispiace…_avvisò Steve con un sorrisetto…
_Ma che dolci che siete.._ entrò in macchina a qualche modo e passò sopra Steven e Duff  strusciando il sedere contro i loro bacini non cercando neanche di evitarli, finché non riuscì ad arrivare al suo posto sulle gambe di Slash,cercò di sistemarsi il meglio possibile ma per colpa delle gambe di Duff le sue non ci stavano e così doveva per forza muoversi causando un “piccolo” inconveniente al riccio,Duff capito il problema prese le gambe della ragazza così lei si ritrovò seduta su Slash con le gambe su Duff e Steven con dei micro pantaloncini e un micro top…era proprio una bella situazione
 _Allora dicci come hai salvato il nostro caro bassista?_ chiese Axl
_Semplice stavo tornando a casa,ho visto che stava tirando su l’anima, l’ho riconosciuto e con un po’ di fatica  ve l’ho riportato…_
_A ecco l’hai riportato giusto perché era lui…_
_Sai Izzy siete il mio gruppo preferito mi dispiaceva non vedere più Duff ai concerti…mi sarebbe mmm diciamo mancato…e non solo a me ma a tutti i fan quindi ho fatto un favore al mondo…_
_Allora l’hai fatto più per il bene del gruppo che per il mio…_
_Be mi sembra ovvio…_la ragazza si accoccolò  a Slash appoggiando la testa sulla sua spalla e iniziando a giocare con una ciocca dei suoi ricci
_Hey ti diverti?_
_Ops…scusa comunque si sono 3 anni che sognavo di farlo…_
_Di giocare con i miei ricci???sei strana ragazza_
_Idiota…nel senso più largo del termine…non quello che intendi tu…stai buono…è che se potevo farlo volevo dire che vi avevo incontrati _
_A capito…rimani strana lo stesso…_
_Cose che capitano…e poi senza offesa ma parli tu?_
_Hey lì dietro siamo arrivati…_ Izzy parcheggiò e Meddie si stava preparando per ripassare sui ragazzi quando Slash aprì la portiera “rotta”
_Steve ma quella portiera non era rotta?_
_WOW si è aggiustata da sola…_
_Stronzo…_Tutti entrarono nella hall i ragazzi presero le chiavi e salirono nella suite….una grande sala con divani mini bar televisione,e un corridoio che portava alle camere, quello era il paradiso per la ragazza

Ritorna all'indice

Capitolo 5
 *** cap. 5 ***


_Accomodati pure dove vuoi_ disse Izzy che stava prendendo da un mobiletto da bere,
_Cosa vuoi?_ chiese alla ragazza che però non ascoltava rapita da quella stanza e dal fatto di essere nella camera dei Guns N Roses! Nel frattempo Axl si stava fumando una sigaretta e Slash molto tranquillamente si era tolto la maglietta e si era spaparanzato su una poltrona Duff e Steven esano sdraiati su dei divani
_Jack o Vodka?_ chiese Izzy
_Come scusa?_ la ragazza era riemersa dai suoi pensieri ma non aveva sentito cosa il chitarrista le aveva chiesto
_Lasciala perdere è strana comunque jack per tutti_ la anticipò Slash
_No io vodka…_ rispose Duff per se
_Io seguo Duff_
_Ma come mi tradisci con Duff adesso?_ Chiese il riccio con un finto broncio alla ragazza
_Tu continui a dirmi che  sono strana cosa pretendi_ rispose Maddie facendo la linguaccia e andando sul divano con Duff quando improvvisamente Slash la prese per i fianchi e la fece sedere su di se
_Ma come non ti sarai offesa per caso?_
_Hahaha nono tranquillo non sono così permalosa disse dandogli un bacio sulla guancia e sistemandosi meglio su di lui appoggiando le gambe sui braccioli della sedia, passando un braccio dietro il collo del ragazzo e con la mano libera prese la bottiglia di vodka che Izzy le porgeva, la prese e diede una generosa sorsata tra gli sguardi stupiti dei ragazzi
_Che c’è?Non avete mai visto una ragazza bere?_
_Bere si ma scolarsi mezza bottiglia di vodka in un sorso solo? quello è un altro discorso!_ disse Steven che intanto ridacchiava_ non è che per caso ti piace la birra?_
_io amo la birra perché?_
_Cazzo sei la versione al femminile e molto più figa di Duff!_ Disse Slash tra le risate generali anche se Duff non era proprio felice
_Hey honey non è che sai suonare il basso così mandiamo via lui e prendiamo te?_disse Axl
_Hey rosso fottiti!_ringhiò contro Duff
_Axl ma sei perfido!!!! No purtroppo non lo so suonare e comunque non era divertente_
_Ma dai come siete suscettibili io stavo scherzando… comunque honey ti va di fare un giochino?_
_Ehm mi devo preoccupare??_ chiese la ragazza evidentemente preoccupata stringendosi di più a Slash
_Ma no tesoro di solito quando fa così Axl vuole solo conoscere…. Praticamente obbligo o verità?_ la tranquillizzò Izzy
_A ok va bene nessun problema_
_Ok noi chiediamo tu rispondi…._
_Ma così non è valido_
_Ma come prima fai la tigre adesso ti tiri indietro_
_Niente affatto Axl chiedi pure verità_
_Perché sei a LA?_
_Perché ormai a Seattle non avevo più nessuno…o meglio nessuno di cui mi importasse qualcosa_
_Ora tocca a me obbligo o verità?_ chiede Steven
_Verità_
_Bene…perché hai detto che non ti importava di nessuno?_
_Io ho un fratello o meglio avevo…era più grande di me di 12 anni quando avevo 6 anni, i nostri genitori sono morti,durante una rapina in una banca...e sono stata cresciuta da mio fratello,andando all’università aveva conosciuto Matt il buttafuori del Troubadour poi si è trasferito ma ci siamo sempre tenuti in contatto per me era come un altro fratello un giorno poi tornando a casa ho trovato Adam mio fratello sdraiato sul divano con la gola tagliata, probabilmente, sono stati quelli a cui dovevamo dei soldi,lavoravamo entrambi un po’ lui aveva lasciato l’università e di giorno faceva il meccanico di sera lavorava come buttafuori io di giorno andavo a scuola e di sera facevo la baby sitter oppure se al locale serviva soprattutto durante il weekend, facevo la cameriera…non avevamo molti soldi e non potevo pagare quei tizi quindi ho chiamato Matt e sono venuta qui a LA, in cerca di una nuova vita…_
_Mi dispiace..._ disse Slash alla ragazza
_Cose che capitano la vita va avanti quindi su Izzy tu il prossimo_
_Ecco così si fa brava…obbligo o verità_
_mmm obbligo la verità mi ha stancato…_
_Obbligo bene vediamo…quello che hai pensato quando ci hai visti entrare nel locale…rifallo_
_Ehm devo proprio…_
_Sisisi devi…_
La ragazza si alzò bevve una bella sorsata del Jack di Slash avendo finito la sua vodka  andò verso Duff si sedette su di lui e iniziò a baciarlo, inizialmente sembrò sorpreso ma subito si riprese e corrispose al bacio, cercò la lingua della ragazza e la strinse a se, lei si staccò, si alzò e tornò da slash ed anche a lui diede un bacio poco casto…

Ritorna all'indice

Capitolo 6
 *** cap. 6 ***


_Hei hei buono_ disse la ragazza staccandosi e sistemandosi meglio sulle ginocchia del riccio; non era mai riuscito a vederlo sotto quella luce… ma le sue labbra così morbide e carnose, quel bacio durato così poco… eppure le aveva fatto uno strano effetto… le era piaciuto anche di più di quello di Duff. Cosa le stava succedendo? Lei non riusciva a capirlo; prese dalla borsa una sigaretta  e se la accese,fumare la aiutava a schiarirsi i pensieri.
Steven Axl e Izzy  intanto continuavano a ridere mentre Slash e Duff non sapevano cosa fare
_Tu quando ci hai visti entrare la prima cosa che hai pensato è stato farti Duff e Slash ?e le storie sull’angelo e sul diavolo?_ disse Steven cercando di riprendersi
_Cosa c’è scusa ho detto che gli angeli fanno tanto i buoni ma possono essere anche cattivi non ho mai detto che angeli e diavoli non sono scopabili…_ disse lei e nel frattempo si sentì qualcuno bussare, Axl andò ad aprire ed entrarono cinque ragazze bellissime che quando la videro in braccio a Slash la guardarono malissimo…
< < Allora è vero tutte le sere cinque tipe diverse… > > questi erano i pensieri della ragazza si sentiva decisamente di troppo.
_Ok ragazzi grazie per la serata spero di rivedervi presto al bar_ diede un bacio veloce a tutti i ragazzi e senza neanche il tempo di lasciarli parlare se ne tornò a casa, o meglio tentò di tornare a casa… aveva dimenticato la borsa nella stanza.
_Merda ed ora?? La non ci torno che saranno impegnati che cazzo faccio?_ la ragazza si sedette sui gradini e si strinse nel suo chiodo
_Hei tu_ la chiamò una voce, le era familiare _hai dimenticato qualcosa?_ si, era inconfondibile era lui
_hey riccio che ci fai qui?_ gli chiese,  era stupita nel vederlo ma le faceva un immenso piacere
_Ti ho riportato la borsa… con la fretta che hai avuto nell’andare l’hai lasciata in hotel_ le disse con un mezzo sorriso
_Si be ecco è che mi sembrava di essere di troppo e quelle ragazze non sembravano essere troppo amichevoli…. Con me per lo meno_ disse ridendo Meddie
_Sinceramente non so perché sono uscito per rincorrerti…certo che corri veloce_ le confessò con un certo imbarazzo il bel chitarrista,
< < Avevo la scopata assicurata perché sono corso a riportarle la borsa? > > lui che non diceva mai no ad un bell’ incontro quella sera l’aveva fatto, per quella ragazza, certo l’aveva colpito subito ma era sicuro che a lei interessasse Duff, invece poi quel bacio…
_Hey terra chiama Slash…._
_oh si scusa ci sono che c’è?_
_Ah e poi sarei io la strana vero?_ e gli fece la linguaccia _ comunque ti ho chiesto se vuoi entrare_
_Ah si ok grazie_
Entrarono richiuse la porta e accese la luce…c’era un vaso rovesciato con tutta la terra sparsa sul pavimento  il bel cagnolone ne aveva combinata un’altra delle sue
_SLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH!_ urlò la ragazza facendo prendere un colpo al riccio
_Hey ma che ho fatto?_ chiese allontana dosi da lei….aveva proprio una gran voce
_oddio no scusa non tu Slash ma Slash il mio cane… si lo so è strano è che ha una voglia a forma di chitarra sul fianco…tu sei il mio chitarrista preferito e allora…._
_Hahahahhaha ok mi ero preso male…_ le disse ridendo il moro
Intanto da dietro il divano si sentì un leggero mugolio
_Slash vieni subito fuori da lì dietro!_ Il cane uscì con la testa bassa ma appena vide il ragazzo scattò subito
_Tu buono! lui è un mio amico…. Guarda li cosa hai combinato?_ il cane abbassò di nuovo la testa e si nascose dietro a Slash
_Ma come fino a 3 secondi fa lo volevi mangiare e ora ti nascondi dietro di lui???? Sei incredibile…_
_Tutti amano il dio della chitarra…_ disse assai umilmente Slash
_Hahahaha dai comunque vieni che ci beviamo qualcosa_ gli rispose facendo strada verso  il piccolo salotto dove fortunatamente tutto era in ordine
_ma come fai a sapere che voglio bere?_
_Slash…_disse scuotendo la testa_ hai sete?_
_Si grazie se hai dello zio Jack sarebbe il massimo_ rispose con un megasorriso
_Ahhh chi vi capisce voi musicisti è bravo!_ 

Ritorna all'indice

Capitolo 7
 *** cap. 7 ***


Slash si sedette sul piccolo divano mentre lei in cucina prese due bicchieri e  una bottiglia di Jack,prese anche le sigarette dalla borsa e trovò la bustina che aveva comprato la sera prima… non sapeva cosa farne usarla o no… non era una  che si drogava molto… solo quando non ce la faceva più quando sentiva di non riuscire a sopportare tutto quello che le stava capitando prese la bustina e la mise vie,quella sera se la voleva ricordare, prese le cose e andò in sala li c’erano Slash e Slash che giocavano,l’uno lanciava la pallina all’altro
_Slash…_ sia cane che chitarrista alzarono lo sguardo
_Si?_
_Bau_ risposero i due all’unisono, la ragazza a quella scena non poté far altro che scoppiare a ridere, in qualche modo riuscì a no far cadere niente appoggiò il tutto sul tavolino e si sedette sulla poltrona davanti al divano
_ma come… sei stata seduta tutta sera in braccio a me ed ora ti metti così lontano?_ le chiese mentre si serviva direttamente dalla bottiglia… i bicchierini erano decisamente troppo piccoli per i suoi gusti
_beh_ disse lei abbassando lo sguardo e diventando rossa, una cosa che con gli uomini non le era mai successa prima era una di polso mai intimorita o in imbarazzo _non sapevo se ti dava fastidio_
_ ma quale fastidio vieni qui_ le disse subito lui sorridendole, non riuscì a resistere a quelle labbra, allora si alzò e cercò di sedersi vicino a lui ma il cane con un balzo saltò su e si sdraiò sul posto libero allora il ragazzo ne approfittò la prese per la vita e nuovamente la fece sedere sopra di lui,
_tu non scappi mi dispiace_ le sussurrò all’orecchio, quelle poche parole le avevano provocato un brivido lungo la schiena…quella situazione era davvero strana  lo guardò negli occhi…quegli occhi nocciola erano così belli che non riusciva a credere di non aver mai dato troppo peso a quel ragazzo… si avvicinarono sempre più finché le loro labbra non si unirono, non era un bacio passionale,vigoroso, no era un semplice bacio c’era solo il contatto tra le loro labbra niente danza delle loro lingue, eppure per lei significava molto, riusciva a sentirlo, sentiva il battito del suo cuore sentiva il suo profumo, alcool e fumo ma anche un altro profumo era lui, la sua pelle e questo la mandava su di giri, non era possibile che in così poco tempo, una serata s’era già innamorata di lui non ci poteva credere, si staccarono e si guardarono negli occhi, si accoccolò al suo petto e sentì il suo cuore, un ritmo regolare che la tranquillizzava, lui intanto le dava piccoli baci sulla fronte non poteva essersi innamorato… era il dio della chitarra era quello che scopava!!!! Non che si faceva fregare dalle donne… ma con lei sentiva che qualcosa era diverso.
Maddie però era stanca e senza accorgersene fece un sonoro sbadiglio
_Hey baby hai sonno? Vado così puoi andare a letto_ le disse il riccio facendola alzare e alzandosì a sua volta, lei non voleva rimanere da sola… lo voleva con se…li… insieme, lui le diede un bacio e andò verso la porta
_Hey Slash fermati perché…_ prese tutto il coraggio che aveva in corpo e disse tutto d’un fiato _perchènonrestiquestanotte?_
_è?_ il chitarrista effettivamente non aveva capito niente di quello che le aveva detto
_ti ho chiesto se ti andava di rimanere qui con me questa notte… ma se vuoi andare ti capisco benissimo anzi…non ti voglio trattenere,..sicuramente avrai cose più importanti da fare, magari una ragazza ti sta aspettando e gli altri ragazzi saranno in pensiero…_ la ragazza aveva iniziato un monologo a raffica allora lui si girò andò verso di lei e mise fine a quel flusso continuo di parole con un bacio caldo dolce sensuale,cercò la lingua di lei e iniziarono a giocare
_mi farebbe molto piacere restare e agli altri tranquilla non interessa anzi ci sarà una ragazza in più per loro quindi se vuoi che resti non ci sono problemi_ a quelle parole si sciolse gli gettò le braccia al collo e lo baciò di nuovo andarono nella camera da letto e passarono tutta la notte abbracciati tra carezze,coccole,baci e racconti principalmente dei viaggi e dei tour, lei voleva sapere tutto, ma ad un certo punto la stanchezza ebbe la meglio e così si addormentò tra le braccia fori dell’uomo, si addormentò con il sorriso sulle labbra cosa che non succedeva da molto tempo

Ritorna all'indice

Capitolo 8
 *** cap. 8 ***


Si svegliò verso l’una si guardò in giro ma non c’era nessuno….che quello fosse stato solo un sogno? Sentiva dei rumori provenire dalla cucina allora prese la prima cosa che le capitò sotto mano e se la mise…le era grande la guardò e capì…. Era la maglietta di Slash!allora non era stato un sogno,! Andò in cucina e lo trovò ai fornelli
_Dai sai cucinare sacco di pulci?che dobbiamo fare una sorpresa a Meddie_ eh si stava proprio parlando con il cane _ahhhh non servi a nulla dovrò arrangiarmi da solo_ intanto veniva dalla padella uno strano odore_ ma guarda qui mi hai fatto perfino bruciare le uova…e adesso?_ il cane lo guardava con la testa piegata come per dire “ma stai parlando proprio a me?” _si sto parlando proprio a te e non dare il finto tonto…ah ma guarda te sto parlando con un cane,…_
La ragazza a quella scena non riuscì più a resistere e appoggiata allo stipite della porta si mise a ridere, Slash & Slash sentendo quel suono si girarono, il cane corse da lei e le fece delle feste mentre il chitarrista se ne stava in piedi fermo di fronte ai fornelli… non sapeva cosa fare non si era mai trovato in una situazione simile; normalmente scacciava malamente le ragazze o se era a casa loro se ne andava semplicemente senza salutare.
Quella mattina invece l’aveva guardata dormire beata sul suo petto, si era stretta a lui improvvisamente, forse per un incubo ma quando lui ne aveva sfiorato il viso con il dorso della mano e aveva iniziato a sussurrarle qualche parola si era subito calmata ed ora erano li uno di fronte all’altro, lei prese un po’ di coraggio e andò verso di lui, si alzò sulle punte e lo baciò, lui rispose a quel tenero bacio
_buon giorno dormito bene_ le disse staccandosi e accarezzandola, quel comportamento non era da lui
_benissimo e tu? Sai che mi ha sorpreso vederti qui? E comunque Slash è un cane non parla e non sa cucinare_ rise lei dandole un altro leggero bacio
_be se vuoi che me ne vada basta dirlo_ disse guardandola negli occhi, no lei non voleva, lo voleva li con lei, si alzò di nuovo in punta di piedi e lo baciò con passione
_devo dedurre che posso stare qui vero?_ mentre diceva ciò si sentì un forte odore di bruciato, entrambi si girarono… le uova erano nere
_Slash hahaha sei un disastro_ disse lei mentre prendeva “la colazione” immangiabile e la buttò nella spazzatura.
_Colazione fuori?_propose la ragazza _ così porto anche Slash a fare un giro_
_è?_ il riccio non aveva capito a che Slash la ragazza si riferiva ma poi ebbe un’ illuminazione _ahhhhhh ma parli del cane… a ok andiamo… ma ehm… usciamo così? Cioè io non ho problemi non sarebbe la prima volta… anzi da ubriaco sono uscito anche solo in mutande… o addirittura senza ma tu… nono così non esci_ la ragazza infatti indossava ancora la maglia del riccio che pur essendo grande le copriva di poco il sedere
_uh ehm giusto hai ragione un minuto mi cambio e ci sono_ si tolse la maglietta e corse in camera a vestirsi lasciando Slash a bocca aperta anche quella volta, in poco più di un minuto la ragazza era già pronta top nero pantaloncini in jeans e all star nere ormai distrutte proprio come le sue
_ehm c’è un problema mi sono ricordato ora… oggi noi facciamo un “trasloco” abbiamo comprato una nuova casa se così si può chiamare e già sono in ritardo e sono sicuro che i ragazzi mi ammazzeranno… _
_oh be tranquillo nessun problema se devi andare…_
_perchè non vieni anche tu? Penso che agli altri farà piacere vederti e così gli fai conoscere Slash…. Lo so mi prenderanno per il culo ma va be_
_Se non disturbo va bene….Slaaaaaaash andiamo che ti portiamo a fare un giretto!_ il cane arrivò subito presero le chiavi della macchina salirono e in pochi minuti arrivarono all’hotel

Ritorna all'indice

Capitolo 9
 *** cap. 9 ***


Slash scese per primo e  con lui scese anche il cane che allegramente trotterellò accanto al suo omonimo
_ecco qui la testa di cazzo dove eri finito?_ disse Axl incazzato… non gli piaceva chi era in ritardo…eh giustamente solo lui poteva esserlo…
A quanto pare al cane non era piaciuto il tono che il rosso aveva usato con il suo nuovo amico così si mise davanti al chitarrista e iniziò a ringhiare mostrando i denti affilati facendo indietreggiare di un passo il cantante
_hey tu bestiaccia fila via_
_Bestiaccia al mio cagnolone non lo dici rosso… capito?_ disse la ragazza che era arrivata vicino agli altri e stava accarezzando il suo adorato cucciolo
_Quello non è un cane è un cavallo!_ribattè Axl; nel frattempo il cane aveva adocchiato un nuovo giochino:le bacchette di Steven, che il batterista aveva bloccato a qualche modo tra i passanti dei jeans e la cintura, in un secondo Slash si mosse andò verso Steven gli rubò le bacchette e si sdraiò comodamente a terra mordicchiandole come fossero degli ossi
_Slaaaaash! Ma cosa fai!_ urlò la ragazza e gli altri che stavano ridendo si zittirono
_Come l’hai chiamato?_ chiese Izzy pensando di aver capito male
_Con il suo nome…Slash… vedi sul fianco destro quella macchia non ti sembra a forma di chitarra? e visto che lui è il mio chitarrista preferito l’ho chiamato come lui…perché?_ chiese la ragazza innocentemente
Axl iniziò a ridere _hahahah il sacco di pulci si chiama come te hahahaha_ per somma sfortuna di Axl quel cane era molto intelligente, capì che qualcosa non andava così abbandonò le bacchette e si piazzò davanti ad Axl ringhiò di nuovo e mostrando i denti affilati, iniziò ad abbaiare andando verso di lui… ora era il chitarrista che se la rideva _ahahaha ora tocca a te hahaha dai Slash buono vieni qui… certo che è strano però chiamare un cane con il proprio nome…_il cane si girò addentò le bacchette  le consegnò a Steven ,che le prese di malavoglia, e andò a fianco al suo nuovo amico: ormai Slash e Slash erano diventati inseparabili…
_comunque Slash mi ha detto che dovete fare un trasloco_
_Si ma di sicuro il tuo cane non darà una mano a traslocare le mie bacchette_ rispose Steve facendo l’offeso, effettivamente le bacchette erano tutte mangiucchiate e piene dei segni dei denti, ma Slashdog come Slashman era un ruffiano di prima categoria quindi si avvicinò a Steven iniziò a sfregare la testa contro il suo fianco e lo guardò con occhi dolci e imploranti da sono-un-cane-mi-diverto-così-perdonami, Steven si sa è un bonaccione e quindi non riuscì a resistere
_aaaah tu brutto cane vieni qui_ e iniziò ad accarezzarlo e a giocare con lui, lanciava le bacchette e Slashdog le riprendeva,ormai tutti amavano quel cane…. Tutti eccetto il rosso.
_Dai allora iniziamo, tesoro tu sei qui in macchina vero?_ chiese Izzy alla ragazza
_Si datemi un po’ di cose così facciamo meno viaggi…SLAAAAAAAAAASH basta giocare ora vai in macchina e fai il bravo! Ops scusa Izzy mi dispiace non volevo urlarti nell’orecchio tutto ok?_ chiese Meddie, effettivamente per richiamare il cane aveva urlato molto forte ed Izzy era a portata di urlo
_Cazzo che voce, ragazzi proposta nuova cantante, Axl out quella figa di Meddie in? Chi ci sta alzi la mano_ propose Steven
_Oh si mi piace  io ci sto_ rispose Slash abbracciando la ragazza da dietro e baciandole il collo_ vedi poi quanti verranno ai nostri concerti, se poi ti vesti come l’altra sera_ il ragazzo ora iniziava ad allungare anche le mani
_Slash siamo in mezzo alla strada ti sembra il caso? E poi dai con questo trasloco che non ho tutto il giorno,che io a differenza vostra devo presentarmi in orario al lavoro _ detto questo la ragazza si liberò dalla presa di Slash raccolse un paio di scatoloni dal mucchio di cose e le caricò in macchina, e così fecero anche gli altri, impiegarono tutta la mattina  ma miracolosamente ce la fecero. Nella casa,sempre se si poteva chiamare così, fortunatamente c’erano già tutti i mobili, sistemarono tutti gli scatoloni e stranamente riuscirono a non rompere nulla
_bene abbiamo finito finalmente_ disse Slash accasciandosi sul divano
_ Ma vaffanculo riccio non hai fatto un cazzo! Hai portato in camera solo le tue 4 chitarre!Ha fatto molto di più questo splendore!_ Replicò Duff abbracciando la ragazza che ora aveva appena finito di riempire la dispensa…almeno per qualche giorno avrebbero avuto in casa cibo vero.
_Esatto sfaticato se non fosse per  lei a quest’ ora saremmo ancora in alto mare! Quindi ora siediti qui non fai niente noi intanto prepariamo il pranzo_ detto questo Izzy prese di peso Slash e lo portò in cucina e iniziarono a preparare il pranzo
 
Eccoo finalmente il nuovo capitolo…scusate ma miss ispirazione ha detto che voleva fare un po’ di vacanze… queste dive si fanno sempre attendere…. Comunque buon 2011 a tutti!!!!
Ste

Ritorna all'indice

Capitolo 10
 *** cap. 10 ***


Steve aveva appena finito di portare gli ultimi pezzi della batteria in camera entrò nel piccolo salottino e si lanciò a peso morto sul divano appoggiando la testa alle gambe di Maddie
_Ma come sei comoda tesoro_ le disse sorridendole, il sorriso del ragazzo le era sempre piaciuto ogni volta che lo vedeva le metteva allegria
_Ehm lo predo come un complimento? Ma comunque Slash e Izzy sanno cucinare? O rischino di mandare a fuoco già ora la casa?_ chiese lei sorridendole, era dolcissimo quel ragazzo.
_Slash sta cucinando? Oddio preparati che andiamo a mangiare fuori_, infatti, poco dopo….
_Slaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaash! Sei un coglione guarda che cazzo hai combinato c’è farina dappertutto e poi che cazzo ti serve la farina??????_ erano le urla di Izzy che provenivano dalla cucina.
_Hey no volevo solo fare dei biscotti per Maddie che ci ha aiutato…_
_Biscotti ma quali biscotti che non sai fare neanche un fottutissimo caffè! Guarda qui ora c’è farina pure sul soffitto! Sembra che stia nevicando!_ sbraitò ancora Izzy e trascinò in sala Izzy.
_Che cazzo è successo qui?_ chiese Axl che essendo appena rientrato non aveva sentito le urla di Izzy _Hudson hai i capelli bianchi che cazzo hai fatto?_
_Questo cretino ha “tentato di fare i biscotti”_ spiegò Duff cercando di rimanere serio, intanto Slashdog continuava ad annusare curioso Slash e spostare la testa dalla padrona a Slash
_Vatti a fare una doccia Hudson che fai schifo anche al cane_.
_Fottiti Rose_ rispose Slash
_Dopo di te Hudson_
Slash andò in camera e dopo pochi minuti urlò  _Maddieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee_
_oddio e ora che vuole?_ Maddie andò in camera e lo trovò appena uscito dalla doccia con legata in vita una salvietta e un turbante in testa;le goccioline d’acqua si facevano strada tra gli addominali del ragazzo che pur non essendo molto scolpiti si vedevano comunque, la ragazza iniziò a mordicchiarsi il labbro non avrebbe resistito ancora per molto ne era sicura. Slash nel frattempo stava buttando all’aria vari vestiti che inizialmente si trovavano nell’armadio, lei allora gli si  avvicinò e appoggiò le mani sui suoi fianchi per poi allacciarle sul torace bagnato, il ragazzo a quel contatto sussultò
_hey honey che fai?_ chiese girandosi, erano l’uno di fronte all altro e si guardavano negli occhi, lei si avvicinò sempre più finché i loro corpi non aderirono perfettamente,l allora iniziò a baciargli il collo e a mordicchiargli il lobo dell’orecchio,Slash non si aspettava certo questo ma si riprese subito, appoggiò le mani ai fianchi della ragazza e le fece scorrere sotto il top; intanto lei giocò con il bordo dell’asciugamano che il chitarrista aveva legato alla vita, sentiva l’eccitazione del ragazzo premere contro il suo bacino, così dopo poco tempo lui rimase completamente nudo. Lo spinse verso il letto lo fece sdraiare e lei si mise sopra di lui, lei era solita comandare a letto ma non aveva fatto i conti con chi era quella volta, Slash le bloccò le mani e rigirò le posizioni ora era lui a comandare,teneva le braccia della ragazza bloccate sul letto e intanto la baciava con foga, cercò la sua lingua,le morse le labbra e in collo, la spogliò completamente ed entrambi ora erano nudi sul letto, lei approfittò delle mani libere lo spinse via da lei e ribaltò le posizioni lei ora era di nuovo sopra,sentiva le mani del ragazzo che vagavano per tutto il suo corpo baciò di nuovo le labbra carnose del moro poi scese verso il petto baciò i pettorali,gli addominali e si soffermò sul basso ventre; sentiva che il membro di Slash s’ induriva sempre più, alzò lo sguardo e vide che lui aveva la testa piegata all’indietro,prese tra le mani in sesso del ragazzo,ne accarezzò la punta con le dita allora avvicinò la bocca e iniziò a leccarlo avidamente per tutta la lunghezza sempre più velocemente, sentiva i gemiti del chitarrista aumentare lo sentiva chiaramente dire _si così dolcezza più forte_ allora aumentò il ritmo,  sentiva la pressione della sua mano sulla sua testa il ragazzo stava per venire quando la fermò la guardò negli occhi e in pochissimi secondi lui aveva già ribaltato le posizioni, di nuovo era lui sopra.
_ora vedrai, godrai come non hai mai fatto prima_ con queste parole iniziò a baciare, leccare e mordere ogni lembo di pelle disponibile mentre con le mani percorreva ogni singola curva del suo corpo e arrivato al fulcro del suo piacere con fare sapiente la penetrò con due dita, sentiva i suoi gemiti e i suoi sospiri, tolse le dite e le penetrò inizialmente dolce, poi capì che la ragazza voleva di più spinse sempre più forte ed energico, lei si muoveva con lui sentiva le sue unghie graffiargli la schiena era un misto di dolore e di eccitazione, spinse sempre più velocemente, lei aveva la testa premuta contro il suo collo per soffocare i gemiti di piacere ma diventò troppo difficile così iniziò a gemere senza contegno e lui con lei non gli interessava se gli altri li sentivano, quella camera era un forno ma loro continuavano, le spinte diventavano sempre più veloci.
 _Slash, Slash più forte_ diceva tra un sospiro e l’altro la ragazza, si girarono di nuovo le posizioni ora Slash era seduto sul letto la ragazza si sedette sopra di lui,mise la sua mano sopra quella del ragazzo e lo masturbò,si inginocchiò davanti a lui e rincominciò a succhiarglielo,il chitarrista era quasi al limite  guardò Slash negli occhi erano entrambi vicini all’orgasmo,la prese senza tante cerimonie e la fece sedere sopra di lui, infilò nuovamente il membro nella ragazza questa volta deciso fin da subito a portarla al limite, Maddie assecondava i suoi movimenti e ormai entrambi gemevano incontrollati fregandosene degli altri presenti in casa, era un momento così diverso dalle altre volte per lei. Vennero insieme sempre guardandosi negli occhi, il ragazzo le si sdraiò vicino e la abbracciò lei si accoccolò sul petto del riccio e riprese un po’ il fiato, era stata con un po’ di uomini, non molti ma di certo non era alle prime armi , ma mai aveva provato emozioni così intense.
Dopo circa 5 minuti bussarono alla porta
_ehm mi dispiace disturbare…_ era Izzy che li chiamava_ ma ci sono Axl e Steven che sono 20 minuti  che dicono che hanno fame e stanno rompendo i coglioni perfino a Slashdog, ecco quando ehm avete finito vestitevi che andiamo a mangiare_ detto questo si allontanò dalla camera.
I ragazzi seppur di malavoglia si alzarono, si rivestirono, Slash con una maglia nera con una scritta bianca molto appropriata per l’occasione “I’ve just fucked” , e raggiunsero gli altri nella cucina



 Questo capitolo è dedicato alla mia mamma visrtuale BrianneSixx ! grazie per avermi aiutato con questo capitolo =D

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=598139