IL MIO DOMANI

di stefan salvatore
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** introduzione ***
Capitolo 2: *** capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** capitolo 7 ***
Capitolo 9: *** capitolo 8 ***
Capitolo 10: *** capitolo 9 ***
Capitolo 11: *** capitolo 10 ***
Capitolo 12: *** capitolo 11 ***
Capitolo 13: *** capitolo 12 ***
Capitolo 14: *** capitolo 13 ***
Capitolo 15: *** capitolo 14 ***
Capitolo 16: *** capitolo 15 ***
Capitolo 17: *** capitolo 16 ***
Capitolo 18: *** capitolo 17 ***
Capitolo 19: *** capitolo 18 ***
Capitolo 20: *** capitolo 19 ***
Capitolo 21: *** capitolo 20 ***
Capitolo 22: *** capitolo 21 ***
Capitolo 23: *** capitolo 22 ***
Capitolo 24: *** capitolo 23 ***
Capitolo 25: *** capitolo 24 ***
Capitolo 26: *** capitolo 25 ***
Capitolo 27: *** capitolo 26 ***
Capitolo 28: *** capitolo 27 ***
Capitolo 29: *** capitolo 28 ***
Capitolo 30: *** capitolo 29 ***
Capitolo 31: *** capitolo 30 ***
Capitolo 32: *** capitolo 31 ***
Capitolo 33: *** capitolo 32 ***
Capitolo 34: *** capitolo 33 ***
Capitolo 35: *** capitolo 34 ***
Capitolo 36: *** capitolo 35 ***
Capitolo 37: *** capitolo 36 ***
Capitolo 38: *** capitolo 37 ***
Capitolo 39: *** capitolo 38 ***
Capitolo 40: *** capitolo 39 ***
Capitolo 41: *** capitolo 40 ***
Capitolo 42: *** AVVISO ***



Capitolo 1
*** introduzione ***


Sono una persona molto solare, simpatica di compagnia ed un po' in carne, ma non me ne preoccupo, io sto bene con me stessa e se gli altri mi vogliono devono accettarmi per quello che sono, dentro e fuori. Inoltre sono testarda, passionale e molto altruista. Il mio lavoto mi da molte soddisfazioni e non lo cambierei per nulla al mondo, anche perchè mi permette di conoscere attori ed attrici molto simpatici ed altruisti....INSOMMA.......se vi ho incuriosito.....leggete....non ve ne pentirete....

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Capitolo 2
*** capitolo 1 ***





Sono una persona molto solare, di compagnia simpatica ed un po' in carne, ma non me ne preoccupo, io sto bene con me stessa e se gli altri mi vogliono devono accettarmi per quella che sono.
Inoltre sono molto testarda, passionale e molto altruista.

IL mio lavoro mi da molte soddisfazioni e non lo cambierei per nulla al mondo.....

Avevo una famiglia normalissima, genitori, una sorella di 27 anni ed un fratello di 40 anni , io ero la piu' piccola, ma a detta di tutti la più responsabile e affidabile.

Mia sorella dopo la morte dei nostri genitori , avvenuto qualche anno prima, aveva preferito trasferirsi in America per rifarsi una vita. Eravamo molto attaccate prima della disgrazia e quando lei se ne ando' ci siamo allontanate, anche se per le feste ogni tanto ci sentiamo.

Mio fratello dopo la morte dei nostri genitori, aveva deciso con la moglie e la splendida figlia di trasferirsi a Londra, per via del suo lavoro ed ogni tanto per le feste io andavo a trovare loro, oppure loro venivano a trovare me.....

Vi chiederete perchè continuo a parlare al passato della mia famiglia , beh , perchè purtroppo per me, oltre ai miei genitori che sono morti, a mia sorella che si era allontanata dopo la loro morte,anche mio fratello e mia cognata, ebbero un incidente e morirono sul colpo entrambi, lasciando la piccola Nessie, da sola, o meglio con me!
La più affidabile e quella che aveva dovuto crescere troppo in fretta!!!

Non ho avuto un'infanzia bellissima e mi ritrovavo a soli 25 anni, a crescere una nipote di 17 anni, da sola....
si avevo tantissimi amici veri ,pero' ero senza un uomo al mio fianco, ma perlomeno, avevo un lavoro molto soddisfacente....Si il mio lavoro.....
Scrivevo libri e facevo la sceneggiatrice per una grossa azienda produttrice Americana,.....la Summit....quindi non avevo problemi ecoonomici.

A mia nipote cercavo di dare tutto quello che potevo, nel giusto, cercavo per quanto riuscivo di farle apprezzare cio' che la vita giornalmente ci offriva e di gioirne, perchè purtroppo avrebbe potuto finire tutto da un momento all'altro e ci saremmo poi ritrovate con un pugno di mosche in mano.....

Lei, gentile, educata, cordiale, spiritosa e molto responsabile, mi dava grosse soddisfazioni da 5 anni ad oggi e per una ragazza che aveva perso gli affetti piu' cari, le amicizie ed aveva dovuto trasferirsi in una città che conosceva poco, era un grosso traguardo e per premiarla decisi che per il suo 17 compleanno le avrei fatto il regalo che voleva, senza badare a spese, tanto economicamente stavo bene.....

Le mie sceneggiature passate avevano avuto risvolti positivi, visto che si erano trasformati in film di grande impatto e che avevano sbancato i botteghini sia in America che nel resto del mondo....

Avevo solo 25 anni ed avevo, per mia fortuna, raggiunto almeno un traguardo importante della mia vita e finalmente potevo prendermi una pausa e decidere di accontentare mia nipote, ora figlia.....

Vivevamo in un piccolo paesino della Lombardia, di sole 5000 anime, ci conoscevamo tutti e la cosa mia faceva piacere...era più facile per tutti.......

Quindi d'ora in avanti parlerò di Nessie, come di mia figlia......

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Capitolo 3
*** capitolo 2 ***





Poco tempo fa, aveva espresso il desiderio, come tutte le ragazze in quel periodo di vedere i film che erano stati fatti fino ad ora sulla Saga di Twilight e l avevo accontentata, anche perchè non era una cosa che l'avrebbe sconvolta troppo, inoltre aveva bisogno di credere ancora nel sentimento più bello che esista....L'amore..... che dopo la morte dei suoi genitori si era un po' affievolito.
E così si era letteralmente innamorata di KELLAN , un vampiro di corporatura possente, molto virile e a sua detta molto dolce, sensibile, giocoso e solare.

Io invece ero per le cose un po' più tranquille ed avevo ed anche ora che sto scriivendo, preferito TAYLOR , si aveva l'età di mia nipote, o quasi, però mi sembrava piu' alla mia portata ed i brividi e le sensazioni che mi aveva fatto provare, anche solo guardando il film, erano stupefacenti.....

Mi sarebbe piaciuto davvero un giorno poterlo conoscere di persona, così oltre ad accontentare mia figlia, avrei accontentato anche la mia curiosità nei suoi confronti......

A proposito, non mi sono ancora presentata, mi chiamo Chantal e come ho detto ho 25 anni, ho raggiunto in poco tempo una delle mete che mi ero prefissata e speravo al più presto di soddisfare anche le altre, ma quella che mi premeva di più in questo momento era l'amore.

Mia figlia Nessie, continuava a ripetermi che dovevo farmi una vita e trovarmi un uomo, invece di stare sempre, o quasi, in casa ed uscire raramente per ascoltare musica dal vivo dei mie simpaticissimi AMNESIA.....
lei diceva che loro, oltre ad essere simpaticissimi, bravi e belli, erano sentimentalmente tutti a posto e che quindi non doveva farmi strane idee....
Già i miei amici, con cui avevo condiviso gioie e dolori.....mi sono sempre stati vicino e questo lo apprezzavo moltissimo.
Anche loro erano in cerca di un posto definitivo nella vita e volevano sfondare nel mondo dello spettacolo o piu' precisamente della musica, anche perchè erano molto bravi e portati.....sarebbero arrivati molto lontano con gli agganci giusti!!!!....
Avrei cercato di fare il possibile per aiutarli.....

E poi c'era Faith, in arte, la mia carissima amica e traduttrice, traduceva i miei libri e le mie sceneggiature, quindi eravamo molto affiatate, avevamo più o meno la stessa età e condividevamo lo stesso problema ( non avevamo ancora un uomo )!

In compenso il nostro lavoro procedeva benissimo, infatti avevamo ricevuto da mia sorella Melanie, che era un po' che non sentivo, un invito ufficiale a trasferirci da lei perchè aveva un lavoro per noi, ma aveva anche bisogno di trovare una band nuova, ancora poco conosciuta per le canzoni, colonne sonore di alcuni film che stava realizzando.....non ci disse di più.....

Melanie, la mia cara sorellona.....non sapevamo come avevamo fatto, ma entrambe in poco tempo eravamo riuscite ad avere un lavoro che ci gratificava molto economicamente, ma anche professionalmente....Si lei era produttrice ed aiuto regista, a mio giudizio una delle più brave, non perchèè era mia sorella, ma perchè lo era, inoltre essendo di origine italiana, avevamo appreso e studiato con i migliori registi, sceneggiatori e produttori italiani, un ottimo punto di partenza....

Quindi anche lei, dopo che si era trasferita in America aveva sfondato nel cinema, ma dietro la macchina da presa!!!
Aveva prodotto e diretto molti film importamti e a quanto avevo potuto capire, ora si stava occupando della Saga di Twilight....che meravigliosa coincidenza....

Mia figlia per i suoi 17 anni aveva espresso il desiderio di conoscere il suo beniamino, attore della saga e questo invito era come la manna dal cielo anche perchè potendo alloggiare da mia sorella sarebbe stato piu' facile, poi con calma avremmo cercato una casa dove abitare tutti insieme per i primi tempi e poi, se le cose fossero andate bene, ognuno avrebbe pensato a se.

In quel momento mi interessava di me, di mia figlia e della mia amica Faith!!!!!

Ok era arrivato il momento di ritrovrci tutti insieme per dare la bella notizia, e festeggiare il compleanno di Nessie, ed avevo invitato le persone a cui tenevo di più......
La festa risulto perfetta e non appena fossimo stati tutti seduti a tavola mi alzai e cominciai il discorso che mi ero preparata per stupirli. Tutti quanti insieme! Sarebbero scoppiati i fuochi d'artificio, ne ero sicura....

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Capitolo 4
*** capitolo 3 ***





-Buona sera a tutti,carissimi amici miei, come sapete tutti, la mia adorata nipote Nessie ed ora da circa 1 anno mia figlia, oggi compie gli anni e mi sembrava giusto farle una festa in grande stile, anche perchè ho un annuncio importantissimo da fare per tutti voi. dissi....

Come era logico, rimasero a bocca aperta in attesa che continuassi e lo feci:

- Come voi tutti sapete, ho una sorella che vive in America, produtrice ed aiuto regista, ecco, lei ha bisogno di tutti noi e ci ha invitato in America da lei fino a quando non avremo trovato un posto tutto nostro dove stare-....
cominciarono i bisbigli.....cercai di zittire tutto e continuai a spiegarmi.....

-Allora, mia sorella sta girando diversi film ed ha bisogno di una band ancora non molto conosciuta da far esplodere musicalmente in America, con i suoi film e sicura di questo ho pensato a voi AMNESIA!

Lo so, vi chiederete perchè proprio voi, visto che ce ne sono in giro moltissimi e secondo voi piu' bravi.....beh, vi rispondo subito e vi dico che ......
1- vi voglio bene....
2- mi avete aiutato molto quando avevo bisogno di conforto dopo la morte dei miei genitori e di mio fratello e di mia cognata....
3- siete fantastici e bravissimi e secondo me avete bisogno di un buon trampolino di lancio e poi proseguirete con le vostre gambe....
4- è ora di contraccambiare e restituire l'aiuto che mi avete dato-.....

-oh, dimenticavo, portate anche le vostre compagne di vita, visto che staremo via molto a lungo-!!!!

Guardai i loro visi esterefatti e sbigottiti, ne fui lieta e contenta e così continuai.....

-Faith, per quanto riguarda te, ho bisogno di te vicino perchè continuerò a scrivere ed avro' bisogno delle tue traduzioni, inoltre anche mia sorella ha bisogno di te per lo stesso motivo, in più sei la mia migliore amica e senza di te non vado da nessuna parte!!!-, mi abbracciò togliendomi il respiro, era felice ed io lo ero per lei.

Arrivò il momento di dare il mio regalo a Nessie......

-Amore mio, non ti ho lasciata per ultima perchè meno importante degli altri, anzi, ma perchè cercavo il modo migliore per dirtelo-....sospirai e poi ripresi

- tu, naturalmente, se vorrai, dopo che ti avro' spiegato in cosa consiste il tuo regalo, verrai con noi, ma sono sicura che non sceglierai diversamente-....mi guardava con gli occhi spalancati e la bocca aperta, in trepidazione......

- Nessie, finalmente potrai conoscere.....KELLAN .....- non riuscii a capire come, ma svenne....

-Nessie, amore, rispondi....- niente....

-Nessie, ti prego, rispondimi....- finalmente aprì gli occhi e mi abbracciò forte dicendo....

-Sei la mamma migliore del mondo, ti voglio bene immensamente- e pianse ed io con lei.....

Ci stringemmo tutti in un abbraccio di gruppo.....erano la mia famiglia ed avrei fatto qualsiasi cosa per loro....mi ricordai che non avevo ancora detto quali erano i film in questione e nemmeno chi sarebbe venuto a prenderci all' aereoporto di Los Angeles, ma avevo taciuto perchè così la sorpresa sarebbe riuscita perfettamente.

Li informai che i biglietti sarebbero stati pronti in aereoporto e che dovevamo partire tra 2 giorni, quindi dissi:

-Ragazzi, finiamo di mangiare, brindiamo, festeggiamo Nessie e poi di corsa a fare i bagagli....non abbiamo molto tempo....l'America ed una nuova vita ci aspettano-....

-Mi raccomando alle 2 di mattina, tra 2 giorni in aereoporto-.

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Capitolo 5
*** capitolo 4 ***





Tutti puntuali ci trovammo alle 2 di mattina di 2 giorni dopo, febbricitanti, assonnati, ma felici....
Eravamo una compagnia di 13 persone, tutte in prima classe, trattati come dei divi di Hollywood.

Ci vollero circa 10 ore prima di arrivare a destinazione, e quindi riuscimmo a dormire e rilassarci prima di atterrare.

Io sapevo chi sarebbe venuto a prenderci all'aereoporto, solo non sapevo chi sarebbe venuto a prendere me, visto che mia sorella mia aveva detto che era una doppia sorpresa per me.

In più volevo vedere i loro visi quando avessero visto chi erano i loro accompagnatori......

Ritirammo i bagagli e fuori ci attendevano...i MUSE, per i miei amici musicisti, un'altra macchina per le loro compagne e Faith in una limousine bianca,un'altra macchina per tutti i bagagli, ed un'altra limousine bianca dalla quale scese....KELLAN , e quasi mia figlia svenne rischiando di cadere a terra, ma le possenti braccia e la velocità di Kellan, riuscirono a prenderla al volo......

Nessie, mi guardo' come per avere il mio consenso che naturalmente le accordai, e partirono tutti alla volta della mega villa di mia sorella Melanie......
Mentre li vedevo andare via mi venne un dubbio.....

-ed io comefaccio ad andare da lei?-....dissi ad alta voce.....da dietro sentii uno strano movimento e ad un tratto qualcuno disse....

- non ti preoccupare, da tua sorella Melanie, ti ci porto io!-......

mi girai di scatto e sentii un tremore agli arti inferiori.....non ci credevo....non era possibile....mia sorella me l'avrebbe pagata cara....insomma davanti a me c'era la persona più perfetta e spettacolare del mondo.....TAYLOR ......nella sua forma migliore.

Non sembrava che avesse solo 20 anni, ne dimostrava di più, muscoloso, possente, bello come un adone, simpatico gentile e sempre sorridente, mi dava l'impressione che tutto questo successo non l'avesse minimamente contagiato....e la cosa mi piaceva molto.

Ancora scioccata, gli tesi la mano e mi presentai....il contatto con la sua mano mi fece tremare e mi accorsi che nei suoi occhi era passata molto velocemente una scarica elettrica che stupì anche lui, infatti distolse lo sguardo, intimorito.....pensai...*intimorito?...da me?...e perchè, mica lo mordevo, non ero una vampira....*

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Capitolo 6
*** capitolo 5 ***





Per togliere un po' di imbarazzo tra di noi, dissi:

- Bene, finalmente sono arrivata in America, ed ora mi darò alla pazza gioia, ma dimmi, come facciamo ad andare da mia sorella senza una macchina?-

Lui mi guardò, aveva capito che avevo detto quelle cose per togliere l'imbarazzo che si era creato tra di noi e disse:

- Ma io ce l'ho una macchina, vieni è proprio li, dietro di te!-

Mi girai ed urlai***wwwwwwwwwwwwwwwwwwwoooooooooooooooooooooowwwwwwwwwwwwwwww***, lui rise e mi appoggiò delicatamente la sua mano sulla schiena per reggermi, mi aveva visto vacillare dall'emozione che aveva visto nei miei occhi....

Si sarei potuta svenire alla vista della DIABLO nera parcheggiata di fronte a me. La mia macchina preferita, ma come faceva a saperlo? ...mi chiesi e presto ero sicura che lo avrei scoperto.

Il tocco della sua mano sulla mia schiena mi fece fremere, era così morbida e calda, ero sicura che saremmo andati molto d'accordo, anche perchè sapevo che avevamo molte cose in comune, ma gliele avrei confessate poco per volta.

Mi accompagnò davanti alla macchina e mentre stava per aprirmi la portiera gli dissi:

- Ti dispiace se faccio da sola?...E' la prima volta che salgo su una DIABLO e vorrei essere io ad aprire la portiera ad ALA-...mi guardò perplesso ed estasiato....forse non capiva come potessi conoscere quella macchina, ma mi lasciò fare:

- Prego, è tutta tua, per ora, ma la prossima volta sarò io ad aprirti la portiera, in fondo sono io il cavaliere- disse sorridendo dolcemente.

Che sorriso travolgente aveva, mi aveva ammaliato e conquistato con i suoi modi gentili. Salii in macchina ed attesi che anche lui si sedesse alla guida, ma non gli staccavo gli occhi di dosso....
Pensai che mia sorella me l'avrebbe pagata, ma nel modo migliore, ero felice....mi aveva fatto proprio un bel regalo per il mio arrivo in America. Era da lei comportarsi così, l'adoravo!

Appena salito in macchina, mi guardò e disse:

- Ora mi devi spiegare come fai a conoscere questa macchina, visto che pensavo che una ragazza bella e simpatica come te e che è molto brava nel suo lavoro, non avesse il tempo per dedicarsi a nient'altro......
mi hai molto stupito sapere che ti intendi anche di auto....Mi hai colpito veramente e sono sicuro che andremo molto daccordo-....

Si eravamo in sintonia, sulla stessa lunghezza d'onda.
Poi quasi a ricordarmi di aver dimenticato qualcosa, o piu' semplicemente qualcuno chiesi....

-ma Faith, con chi andrà a casa di mia sorella?-....Lui ridendo mi rispose:

- Non ti preoccupare, lei è già andata con gli altri, siamo rimasti solo noi due, ma non andremo subito a raggiungerli, prima c'è un'altra sorpresa che ha organizzato per te, Melanie -....

Mi prese un po' alla sprovvista e rimasi a bocca aperta che lui prontamente mi richiuse delicatamente con le sue dita calde. Mentre partiva, ripercorsi quegli attimi passati da quando ero arrivata in America ed alle cose che erano successe e a quelle che ci eravamo detti.

Lo guardai e mi ricordai che aveva detto che ero bella e simpatica, pensai, lui aveva detto quelle cose di me?...Le pensava veramente oppure era solo gentile perchè ero la sorella di Melanie?
Produttrice dei film che lui interpretava?
Lo avrei scoperto presto se stava giocando con me oppure se aveva avuto la stessa sensazione positiva che avevo avuto io nei suoi confronti.

Tra me dissi ** Chantal, stai tranquilla, non farti castelli in aria, lui è un attore ed è normale che sappia recitare, tu per ora non sei nessuno per lui, tranquillizzati e placa il tuo cuore e cervello.
Lo so ti piace ed anche tua sorella lo sa e magari è solo uno scherso di quella pazza.
Dai tempo al tempo, conoscilo, vedi come vanno le cose e poi secondo gli eventi futuri, deciderai come comportarti con lui**...la mia coscienza aveva ragione.....

Mentre andavo in giro per le strade di LOS ANGELES, mi persi nei miei pensieri guardando fuori dal finestrino oscurato e guardando lui.

Stavo pensando che finchè ero rimasta in Italia, la mia vita era stata divisa dalla morte dei miei genitori, dalla morte di mio fratello e sua moglie, dall'allontanamento di mia sorella, da una nipote/figlia acquisita e dal mio lavoro di sceneggiatrice.

Non avevo avuto tempo per trovarmi un uomo ed avere una relazione seria, solo avventure di una notte, ma ora con la nuova vita che mi si prospettava davanti in un continente tutto nuovo, con molte prospettive lavorative, sentivo la necessità di trovare qualcuno che mi apprezzasse e mi amasse per quella che ero.

Avevo sofferto troppo per avere solo 25 anni ed ora avevo voglia di riscattarmi da quella vita che fino ad ora mi aveva tolto quasi tutti gli affetti che avevo.

Volevo tornare a vivere di nuovo e se fosse stato in America.....beh perchè no. Stato nuovo,vita nuova.

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Capitolo 7
*** capitolo 6 ***





Guardai fuori dal finestrino e mi accorsi di essere agli studi delle SUMMIT.
Mi girai verso di lui che mi guardava sorridendo ma accigliato. Che abbia capito quello che stavo pensando? No, non era possibile.....
Ad un tratto mi sfiorò una guancia con la mano calda e mi disse:

-Ti vedo assorta nei tuoi pensieri, c'è qualcosa che non va? Posso aiutarti a risolvere qualche problema se vuoi, sono bravo in questo -.......
che tenero, pensai e dolce, lo guardai intensamente negli occhi come stava facendo lui con me e mi stavo sciogliendo, ma poi mi ripresi e dissi:

- Non ti preoccupare per me, non ci sono problemi, solo stavo ripensando alla mia vita fino a 2 ore fa, prima di incontrarti.
Stavo pensando a quanto era stata ingiusta con me, ma ora sono qui, con te, con tutti voi ed ho intenzione di riscattarmi, sempre se qualcuno mi darà una mano.

Ho voglia di tornare a vivere anche perchè ho una figlia di 17 anni ed io ne ho solo 25. Quindi ancora tutta la vita davanti per migliorarla.
Ma ti assicuro che prima o poi quando sarò pronta a parlartene, ti spiegherò tutto, sempre se vorrai essermi amico.
Lo so ti sto sconvolgendo con queste mie affermazioni, ma sono fatta così, non mi piacciono i giri di parole e se devo dire qualcosa, bella o brutta che sia, io la dico -....
lo guardai, era pensieroso, OK , ho detto tra me, l'ho scioccato e deluso, ho perso un amico e sarà difficile riconquistarlo, ma ci proverò con tutte le mie forze.

Sento già di volergli bene anche se sono solo 2 ore che lo conosco.

Aspettavo una risposta in preda all'ansia di aver combinato un guaio, ma lui sorrise e mi disse:

-Non ti preoccupare per te ci saro' sempre, non mi hai ne deluso ne scioccato, sono contento di averti conosciuto e sento di volerti già bene, solo che....non voglio esserti amico -........
No pensai, senza lasciarlo finire, mi sono giocata la sua amicizia....non può essere che la vita mi faccia anche questo.... che stupida che sono.....avevo già pensato che la mia vita stava cominciando a girare dal verso giusto ed invece eccomi qui.....ancora delusioni....senza accorgermi, mi scese una lacrima che lui prontamente asciugò con le dita.....e poi disse:

- Che fai piangi?...Forse non hai capito quello che volevo dirti, forse non mi sono spiegato bene....lasciami finire e poi capirai e spero, anche se non subito che tu accetterai -....

Non ci capivo più nulla era tenero, dolce con me, allora perchè non voleva essermi amico?....Continuò:

" Senti, non farti strane domande, quando ho detto che non voglio esserti amico è vero, ma perchè per te voglio essere qualcosa di più!!!!.....Qualcosa di più importante di un semplice amico, ma solo il tempo ci dirà se sarà possibile, sempre che tu lo voglia.
Lo so ti sto facendo pressione, ma mi piaci veramente tanto, sei solare anche se la vita ti ha dato finora solo delusioni, sei bella....si bella è inutile che dici di no con la testa, per me lo sei.
Sei dolce e simpatica, sei molto altruista perchè da quel poco che ti conosco, ti sei sempre fatta in 4 per gli altri e non hai mai pensato ad essere felice tu.....
ed in più sei una ragazza che conosce le auto molto bene e questo mi fa immensamente piacere perchè è una delle cose che mi piacciono di più oltre alle belle donne e tu lo sei, credimi....
inoltre ti voglio bene e voglio farti felice e vederti felice se poi fosse con me e magari anche per merito mio allora sarei in paradiso...-

- appena ti ho visto all'aeroporto ho pensato che fossi solo la sorella di Melanie e magari una noia mortale, non avevo pensato che magari avresti potuto piacermi.
Volevo solo fare quello che tua sorella mi aveva chiesto, ti avrei portato a vedere gli studi, e poi da lei ed io sarei andato per la mia strada, sicuro di non vederti mai piu', ma quando abbiamo parlato, ci siamo sfiorati e guardati negli occhi ho provato sensazioni ed emozioni che non avevo mai provato con nessun' altra e quindi mi sono ritrovato a pensare a te intensamente e che la tua compagnia mia faceva stare bene e sono arrivato alla conclusione, come ti ho già detto che per te voglio essere qualcosa di più.
Mi hai incantato......e ne sono felice-

Si fermò ....mi avevano sconvolto quelle parole dette con tanta dolcezza, serenità e cordialità ma anche con un pizzico d'amore.....
Questo capivo da quello che mi stava dicendo. Si stava mettendo in gioco per me e con me.

Ero estasiata, felice, serena e sperai che stesse dicendo tutto seriamente....anche perchè volevo tornare a vivere ....CON LUI.....si con lui, finalmente lo avevo ammesso almeno con me stessa.....Lo guardai, mi scesero delle lacrime...di gioia....si di gioia ero felice di quello che mi aveva appena detto, molto felice....e per sugellare quello che aveva appena detto, senza aspettare una mia risposta si avvicinò a me continuando a guardarmi negli occhi e sfiorandomi le labbra mi baciò.....

Si staccò da me, mi guardò con un sorriso ed aspettò una mia risposta che non tardò ad arrivare.......

- TAYLOR, sei dolce, carino, premuroso con me, anche se mi conosci solo da poche ore, e per rispondere alla tua domanda.....
SI CI VOGLIO PROVARE......ma andiamoci piano, ho bisogno di sicurezze, di certezze. Sono una donna che ha sempre badato a se stessa anche economicamente, i soldi non mi mancano, come nemmeno a te.
Quindi sono sicura che accettando la tua proposta, lo faccio e così spero da parte tua, solo perchè entrambi vogliamo qualcosa di certo, di sicuro e di solo nostro......Perciò ti dico di ....SI....con tutto il cuore e la mia anima, ma andiamoci piano".

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Capitolo 8
*** capitolo 7 ***





Felici di quello che ci eravamo promessi, scendemmo dall'auto e ci dirigemmo all'interno dei capannoni della Summit.
Mi fece vedere tutti gli scenari ed i posti dove sarebbero state girate le scene di Breaking Down.
Finito di vedere il tutto, decidemmo che era arrivato il momento di andare a casa di Melanie.

Risalimmo sulla DIABLO, ripercorremmo le stesse strade appena fatte e ci dirigemmo in collina e da lontano mi indicò la villa di mia sorella.
***WWOOWW***.....pensai tra me, che bella e che parco tutto intorno, quante casette che c'erano vicino, chissà di chi erano.
Staccò una mano dal volante e prese la mia, la portò vicino al suo viso e la baciò.
Un fremito mi percorse in tutto il corpo e forse se ne accorse, mi guardò e sorrise compiaciuto. Contraccambiai il sorriso ancora incredula di quello che mi stava succedendo.....ancora non ci credevo.....

Arrivammo davanti alla villa, scese, girò intorno alla machina, aprì la mia portiera e mi tese la mano per aiutarmi a scendere. Appena scesa, mi abbracciò e mi baciò sfiorandomi le labbra.

Ci guardammo fissi senza dire nulla, non c'era bisogno di parole, ci capivamo benissimo così.....Ad un tratto, sentii....

-Sorellina, finalmente sei arrivata.....grazie Taylor sei stato veramente un tesoro, spero vi siate divertiti-.....anche se non volevo, mi sciolsi dall'abbraccio di Taylor e corsi verso di lei, impaziente di abbracciarla.....

Era tantissimo tempo che non ci vedevamo e scoppiammo a piangere come due fontane e poi ridemmo fragorosamente.....tutti ci guardarono senza capire.....ci girammo verso di loro ed insieme dicemmo - Non vi preoccupate, stiamo bene -.....

Poi vidi ROBERT dietro di lei e finalmente me lo presentò come la sua metà della vita, ne fui lieta, finalmente anche lei aveva trovato un uomo che le voleva bene, l'amava per quello che era con i suoi difetti e pregi.

Mia figlia mi venne incontro abbracciandomi contenta e mi disse che Kellan era fantasmagorico e tutto quello che pensava di lui era vero, era sempre piu' innamorata, speravo solo che lui non la facesse soffrire, altrimenti avrebbe fatto i conti con me.

Entrammo tutti nella grande villa, immensa anche all'interno, maestosa, insomma bellissima. Mi fece vedere tutta la casa, anche i minimi particolari, poi ci dirigemmo nel parco e ci sedemmo sull'erba a chiacchierare, a parlare di vecchi ricordi e nuove cose.

A fianco a lei c'era Robert, accanto a mia figlia Kellan che la teneva per mano, i miei amici AMNESIA, erano intenti a parlare con i MUSE di basi musicali, canzoni, colonne sonore, le loro ragazze parlavano tra loro estasiate per la grandezza di tutto quello che vedevano, Faith, era in piscina a fare una nuotata ed io ero accanto a mia sorella, mentre Taylor mi abbracciava come se avesse paura che scappassi via da lui.
DEPENDANCE inutilizzate e che noi avremmo alloggiato proprio in quelle cosi' non ci saremmo dati fastidio nel caso avessimo voluto organizzare delle feste o ritrovi.

Inoltre mi disse che la villa, il parco e tutto il resto era recintato e che di fronte ad ogni abitazione, c'era un cancelletto per poter uscire senza dover fare tutto il giro.
Nel garage c'erano molte macchine che ci sarebbero potute servire per spostarci fino agli studi ed andare in giro. A me aveva riservato la DIABLO, con cui Taylor era venuto a prendermi all'aereoporto. Ora capivo perchè lui aveva detto ** prego è tutta tua **. Lo guardai sorridendo e lui stava sghignazzando....complice di mia sorella......

Melanie era la mia sorellona, le volevo bene e l'abbracciai come non avevo mai fatto..
Ci disse che intorno alla villa oltre alla recinzione c'erano altre ville che appartenevano agli attori della saga di cui si stava occupando in quel momento e che per la stessa sera aveva organizzato un ricevimento in nostro onore.....non mi aspettavo un'accoglienza così, ma ne fui entusiasta.

Quindi mancavano poco più di 6 ore alla festa e bisognava ancora fare un mucchio di cose, perciò decidemmo che era meglio andare a prepararci per la serata. Bisognava vestirsi con abiti lunghi perchè ci sarebbero stati anche il regista DAVID SLADE.....i cameraman e tutta la troupe, la scrittrice STEPHANIE MEYER, che ci volevano parlare del lavoro che avevano intenzione di proporci.

In quell'istante capii che la mia nuova vita era cominciata e si prospettava essere magnifica, in più avevo accanto mia figlia, la mia migliore amica, mia sorella, i miei amici e Taylor.......

Ci salutammo ed ognuno si diresse alla propria abitazione per prepararsi in vista della bella serata. Taylor mi salutò con un bacio lieve ma molto significativo ed usci' dal cancello di fronte all'abitazione dove alloggiavo con mia figlia e Faith e così fece Kellan, capii che le ville appena fuori da li erano le loro.

Bene abitavamo vicini e sarebbe stato più semplice vedersi. La cosa mi rallegrò molto. Avevo intenzione di fare una bella chiacchierata con Kellan per assicurarmi che non prendesse in giro Nessie, che ormai pendeva dalle sue labbra, ma non in quell'occasione, ormai eravamo qui e di tempo ce n'era, avrei aspettato il momento opportuno e l'avrei fatto. Volevo vedere Nessie felice se poi era con lui, tanto meglio.

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Capitolo 9
*** capitolo 8 ***





Entrammo in casa, maestosa anche questa come pensai tutte le altre, e disfammo le valigie.
Ognuno aveva la sua stanza con un bagno personale, corredato da vasca idromassaggio per 4 e doccia.
Ogni camera era enorme con uno spazio dedicato ad un piccolo studio con poltroncine e divanetto e davanti al letto una televisione.
Una stanza adiacente era dedicata a tutti i vestiti, scarpe ed accessori. Non c'è che dire...stupenda!!!

Mi misi sotto la doccia per rilassarmi un po' e pensare a tutto quello che era successo da quando eravamo arrivati.
Ripercorsi tutti i momenti e tutte le cose che erano state dette e fatte,pensare a Taylor....come poteva un ragazzo di soli 20 anni essere attratto sia fisicamente che mentalmente da me?.....

Poteva avere tutte le ragazze che voleva, perchè aveva scelto proprio me, che inoltre avevo 5 anni più di lui?....
Mi stava prendendo in giro oppure faceva sul serio?...
Tante domande a cui non sapevo rispondere, per ora, avrei aspettato il susseguirsi degli eventi per potermi dare delle risposte.
Uscii dalla doccia, andai in camera e cominciai a prepararmi, non volevo risultare ne sobria ne troppo eccentrica per cui scelsi un abito del mio colore preferito *FUCSIA*, era il colore con cui mi sentivo a posto con me stessa, anche se sapevo che a mia sorella non piaceva.

Il vestito scelto, le scarpe in abbinamento, una collana di molti colori, degli orecchini un trucco leggero ed una borsetta abbinata.
Una spazzolata ai miei cortissimi capelli, un po' di gel ed ero pronta.

Andai da mia figlia che ancora non sapeva cosa indossare, appena mi vide esclamò:

- Mamma sei splendida, stupenda....stasera mi sa che avrai tutti gli occhi puntati addosso e sicuramente Taylor sverrà non appena ti vede-.....

Quel complimento mi fece arrossire ed un po' intimidire, venne verso di me e mi abbraccio', poi disse :

-OK, ora aiuta me, devo fare colpo sul mio "scimmione", voglio farlo stramazzare al suolo quando mi vedrà-.......

Nessie, ragazza di corporatura normale con la testa piena di boccoli color ruggine, un faccino delicato e le forme al posto giusto.
Scelsi per lei un abito lungo color *PESCA*, si abbinava bene con il colore dei suoi capelli, accessori e scarpe in tinta, una pochette abbinata, una collana d'oro, ricordo dei suoi genitori e le raccolsi un po' i capelli, leggero trucco ed anche lei era pronta.

Andammo insieme da Faith, che stava imprecando perchè non sapeva cosa mettere, allora io e mia figlia decidemmo per un abito color *GIALLO PASTELLO* visto che aveva i capelli neri fino alle spalle, tutto in abbinamento, trucco leggero ed anche lei era pronta.

Telefonai a Melanie per chiedere se potevamo già andare da lei, visto che eravamo pronte, ma ci disse che da li a poco sarebbero arrivati i nostri accompagnatori a prenderci.

Riagganciai.

Telefonai agli AMNESIA e Roby mi disse che loro erano pronti e che ci saremmo visti direttamente alla fetsa.

Non feci in tempo a riagganciare che suonò il campanello. Faith andò ad aprire e si trovò davarti ALEX che la guardò scioccato per la bellezza che emanava....

Si guardarono a lungo e poi si sorrisero, era scattato qualcosa, mi sembrava di aver capito, ma anche lì avrei aspettato il passare del tempo per capire se era possibile che anche lei, finalmente, avesse trovato la sua metà della vita.

Le porse il braccio e si incamminarono chiacchierando verso la villa.

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Capitolo 10
*** capitolo 9 ***





Dietro ad Alex, c'era Kellan, che quando vide Nessie, si accasciò a terra per la sorpresa. Eh si, Nessie era proprio splendida vestita così e lui se ne accorse, lei mi guardò come per dirmi, *hai visto che avevo ragione ? L'ho steso *!!!!!........
contraccambiai il sorriso ed andai ad aiutare Kellan a rialzarsi.
Lui smoking bianco non era da meno, già bello di natura, ma così era stupendo, ero felice per mia figlia. Anche loro chiacchierando si incamminarono verso la villa.

Ma, Taylor?....Dov'era?....Possibile che non fosse venuto a prendermi?...

Avevo chiuso la porta un po' delusa, quando stavo cominciando ad entrare nel panico, suonò il camanello e di corsa andai ad aprire, mi trovai di fronte Taylor con un mazzo di rose rosse ed una polsiera, con una rosa del colore del mio abito da mettere al polso.

Lo abbracciai felice per la bella sorpresa che mi aveva fatto, sembrava dal suo modo di comportarsi un uomo d'altri tempi......

Lui mi guardò e mi disse che ero stupenda e che non aveva mai visto nulla di piu' bello.....inoltre che stasera tutti sarebbero stati gelosi di lui ...che l'avrebbero invidiato perchè io ero con lui.....non avevo mai ricevuto un complimento più bello di questo e lo baciai leggermente sulle labbra.

Entrambi abbiamo avuto un fremito e ci staccammo, non capivamo cosa ci stava succedendo, per riprenderci, decidemmo di incamminarci verso la villa

In silenzio, ognuno con i propri pensieri ed ogni tanto ci guardavamo perdendoci nei rispettivi occhi.

Taylor indossava un completo color **BLU ELETTRICO** che faceva ancora piu' risaltare la sua carnagione bronzea ed i suoi occhi scuri, era meraviglioso ed io ero orgogliosa di avere lui per accompagnatore.

Arrivati alla festa cercai mia sorella, ma non la vidi, pensai che fosse ancora di sopra a prepararsi.....C'erano proprio tutti, la troupe al gran completo, tutti gli attori, il regista e la scrittrice dei libri, tutti molto eleganti e belli.

In un secondo mi resi conto che il brusio che si era creato si placò e ci girammo a guardare Melanie e Robert scendere dalle scale dentro la villa, maestosamente!...

Era splendida nel suo abito color **SMERALDO**, con una linea molto semplice, l'abito era una favola, davanti era leggermente scollato e lasciava libere le spalle, dietro aveva una scollatura che arrivava fino in fondo alla schiena, spettacolare!!.

Robert era favoloso nel suo completo nero ed una bellissima camicia bianca sbottonata dvavanti fino al torace e quindi senza cravatta, erano una coppia bellissima, si vedeva quanto si amavano erano in sintonia, in simbiosi.

Quanto avrei voluto trovare una persona che mi faceva sentire tanto amata. Taylor, forse capendo i miei pensieri, mise un braccio attorno ai miei fianchi tirandomi vicino a lui e mi sussurro':

"-io sono qui per te e con te, per sempre se lo vorrai-.

Nel momento in cui mia sorella arrivò in fondo alle scale, molto compiaciuta da tutti quelli sguardi, disse che era arrivato il momento di uscire nel parco e dare inizio ai festeggiamenti.
Era tutto perfetto, il clima, il parco, gli ospiti e la festa ebbe inizio.

Cominciarono a formarsi dei gruppetti che parlavano tra di loro, io dal canto mio non smettevo mai di complimentarmi con Melanie per l'accoglienza che ci aveva riservato e per la festa. Passarono alcune ore molto piacevoli, mangiavamo, chiacchieravamo, ballavamo fino a quando DAVID SLADE ci disse che dovevamo spostarci in una stanza per ascoltare il motivo per cui eravamo li.

-Conosco Melanie da parecchio tempo e sono molto orgoglioso di lavorare con lei, è una produttrice favolosa ed un aiuto regista instancabile e l'ammiro molto oltre ad avere piena fiducia in lei.

Quindi quando le ho detto che cosa stavo cercando e dopo aver sentito cosa lei mi ha risposto, ho voluto incontrarvi per conoscervi e constatare se veramente quello che lei decantava di voi fosse vero!-

Noi tutti scioccati pendevamo dalle sue labbra aspettando il resto.....

- Quindi, continuando vi dico che.....gli attori già ci sono, jacob-edward-alice-bella-emmett-paul-sam-emily-kim-claire-quil-embry-colin-jared-renesmee-charlie-renee-esme-rosalie-carlisle-jasper .....li conoscete tutti, quello che mi serve sono dei musicisti non molto conosciuti che abbiano voglia di mettersi in gioco e diventare famosi.
Come posso vedere ed avendo ascoltato i giudizi dei MUSE, i nostri attuali musicisti, direi che la band è stata trovata, che le idee musicali sono ottime e questo mi fa piacere-.....

Si fermò un attimo e poi riprese....

- Stavo cercando un'ottima traduttrice e Faith mi sembra fatta apposta per questo lavoro.....-

Guardai nella sua direzione e vidi che stava arrossendo, le feci l'occhiolino per tranquillizzarla. David riprese il discorso......

- E ultima, ma non perchè meno importante, mi serviva un genio per la sceneggiatura e Melanie mi ha spiegato che tu, Chantal, sua sorella, avevi lavorato con i più bravi registi italiani e che i film nati dalle sue sceneggiature erano risultati dei capolavori, sperando in futuro di poter continuare a lavorare insieme!!!-.....

Finì il discorso e tutto applaudirono. Io esterefatta, felice ed anche molto emozionata mi nascosi il viso tra le mani e cominciai a piangere.....lacrime di gioia....
ma senza rendermene conto scappai fuori dalla stanza in cui eravamo andati per ascoltare cio' che David aveva da dirci.......

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Capitolo 11
*** capitolo 10 ***





Calò il silenzio, ma sentii Melanie dire a tutti che per me era normale comportarmi così, ero molto emotiva e quando la gente mi faceva dei complimenti così belli reagivo in quel modo, non perchè non ne fossi felice, ma perchè non ci ero abituata.

Allora loro ricominciarono a chiacchierare tranquillamente......

Avevo bisogno di placare l'emozione che avevo dentro di me e sapevo che l'unico modo per farlo era estraniarmi da tutto e quindi cominciai a passeggiare per il parco in silenzio, fino a quando non sentii delle mani sfiorarmi la schiena......sapevo o comunque potevo immaginare chi fosse, ma quando mi girai e lo vidi preoccupato e triste perchè non aveva capito il mio comportamento, lo abbracciai forte quasi a confortarlo......

Mi prese il viso tra le sue mani, mi asciugo' le lacrime e mi chiese:

-Tesoro, amore, che ti succede, perchè sei scappata via così?....MI sono preoccupato, non vuoi lavorare con noi?....Con me?....Dimmi ti prego-

Lo guardai fisso nei suoi bellissimi occhi e poi dopo aver tirato un sospiro di sollievo risposi:

- Come mi hai chiamata?-
...e lui ...

-Tesoro, amore, perchè non posso?-...

- Certo che puoi, ma davvero tu che hai solo 20 anni provi questo per me? Che ho 5 anni in piu' di te?-.....

-Certo, amore, ricordati che l'amore vero, quello con la A maiuscola non ha età-.....come sempre ero estasiata dalle sue parole e decisi che avrei risposto alle sue domande....

-Taylor-....dissi

-non mi succede nulla, sono scappata via in quel modo perchè ho provato un'emozione immensa quando David mi ha detto quelle parole, non ci sono abituata.
Non ti devi preoccupare per me e si voglio immensamente lavorare con voi....CON TE.
Sono onorata di poter lavorare con voi, con te-....lo abbracciai e lui contraccambiò, poi tornammo dagli altri anche perchè dovevo chiedere scusa per il mio comportamento di poco prima, sperando di non aver rovinato tutto.

Con Taylor al mio fianco avrei potuto sfidare il mondo e rientrai nella stanza, presi parola con lui che mi stringeva la mano per farmi coraggio.....

-Scusate il mio comportamento di poco fa, ma chi mi conosce, come le persone che sono venute fin qui con me dall'Italia, sanno che non sono abituata a ricevere complimenti cosi' belli in pubblico.
Ciò nonostante posso dirvi che sono immensamente orgogliosa di poter lavorare con voi, e farò l'impossibile, come è nel mio carattere, di far si che questo connubio funzioni alla perfezione.
Spero di avere molte possibilità di lavorare con voi anche in futuro.Grazie a tutti della pazienza che avrete con me per via del mio carattere e del mio modo di essere. Però d'ora in avanti, vi prego...basta applausi perchè non so fino a che punto riuscirò a trattenermi dallo scappare ancora. Grazie-.....

Finito il mio discorso, scoppiarono tutti a ridere ed io mi unii a loro.

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Capitolo 12
*** capitolo 11 ***





La serata e la nottata continuò meravigliosamente ed i miei amici AMNESIA suonarono una canzone italiana, il loro cavallo di battaglia,*MERAVIGLIOSO per sugellare tutto quello che era appena accaduto.

Per tutto il resto della nottata parlai con Stephanie dei suoi libri e di quello che stavo scrivendo io, parlai con gli altri attori che mi sembravano molto gentili, parlai con Robert per conoscerlo un po' meglio e con Kellan per capire che persona fosse, mentre vedevo mia figlia che si stava divertendo come una pazza scatenata, era bellissima.

Taylor non si allontanava mai da me, quasi avesse paura che scomparissi.
*MA DOVE POTEVO ANDARE A STARE MEGLIO DI LI?NON C'ERA POSTO DOVE AVREI POTUTO STARE MEGLIO* e guardandolo glielo feci capire.

La serata stava volgendo al termine, ci salutammo con la promessa che ci saremmo rivisti nei giorni sucessivi per definire i contratti ed elaborare i vari dettagli dei futuri film che avremmo fatto insieme, visto che David era una fonte inesauribile di talento e voglia di mettersi in gioco in lavori nuovi.

Salutammo la troupe, David, Stephanie che se ne andarono, Melanie e Robert anche loro andarono a dormire e noi altri ci incamminammo verso le nostre abitazioni esausti ma felici.

Era stata una giornata piena di cose nuove, emozioni forti, sorprese favolose. Salutammo gli AMNESIA e le loro compagne e i MUSE.

ALEX accompagno Faith e si salutarono con la promessa che si sarebbero rivisti l'indomani, Kellan salutò Nessie con un bacio sulla guancia dicendole che per il giorno dopo aveva organizzato una sorpresa per lei, poi si girò verso di me per chiedermi l'approvazione ed io non potevo negargliela e con questo andarono ognuno a casa propria. Rimanemmo solo io e Taylor in veranda, a bordo piscina, abbracciati guardando il cielo stellato.

Ad un tratto mi disse:

-Amore, ho organizzato per domani una bella gita da fare insieme e sono sicuro che ti piacerà, ci vuoi venire con me?-....

-Ma come hai fatto in cosi' poco tempo ad organizzare tutte queste cose? Non sapevi nemmeno se ci saremmo piaciuti, come potevi sapere quello che mi sarebbe piaciuto fare, se ancora non mi conoscevi?-.....

-Complice di tutto questo è tua sorella, sai mi sono trovato molto bene a lavorare con lei e quando mi ha detto di avere una sorella ho voluto sapere tutto su di te, anche se la storia delle auto me l'ha tenuta nascosta, forse voleva che anche tu avessi qualcosa da dirmi con cui sorprendermi e ci sei riuscita veramente......-

.....- e anche se non ci fossimo piaciuti subito chi lo sa il futuro cosa ci preservava....era giusto comunque saperlo...per ogni evenienza-....disse...ah .. mia sorella, che tesoro, come avrei fatto a contraccambiare tutto questo?

E poi guardandolo alla luce della luna gli dissi:

-Si, ci verrò molto volentieri con te, sto bene quando sono con te, verrei in capo al mondo.
E per quanto riguarda il sapere qualcosa di me che ancora non sai, beh c'è tempo,ma intanto se non hai sonno, mi piacerebbe spiegarti a cosa mi riferivo questa mattina quando mi hai vista un po' triste e pensierosa, quando eravamo in macchina per venire da mia sorella-

....-Ti dico pero' che non sono cose molto piacevoli da ascoltare, quindi dimmi ora se sei disposto ad ascoltarmi-......

Era molto pensieroso, forse non era il momento giusto per parlargliene, anche perchè avevamo appena passato una bellissima serata, ma volevo che lo sapesse prima che quel qualcosa che si stava creando tra di noi, potesse offuscarsi.
Mentre stavo pensando a queste cose, mi prese il viso, lo girò verso di sè guardandomi fisso negli occhi e mi disse:

-Ti ascolto, voglio sapere tutto di te, anche le cose brutte, ci pensero' io poi a fartele sparire dalla mente, per mettere al loro posto solo ricordi meravigliosi, per tutta la vita e forse anche oltre-.......mi spiazzò aveva usato una delle mie frasi preferite del film ECLIPSE ....non me lo aspettavo

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Capitolo 13
*** capitolo 12 ***





Lo conoscevo da poco tempo, ma avevo la sensazione che nonostante avesse solo 20 anni, il suo modo di fare, il modo di comportarsi, di mettersi in gioco, di conquistare una donna, appartenesse a qualcuno di molto più grande.

Che fosse più grande interiormente per l'età che invece aveva....
Faceva molto caldo, si stava bene, per essere le 3 di notte, c'era un bel clima, non afoso come poteva succedere in Italia.

Allora mi venne l'idea, visto che comunque, ne io ne lui avevamo apparentemente sonno, di fare una bella nuotata rigenerante prima di raccontargli di me e di ciò che mi aveva fatto soffrire.

-Taylor, ascolta, prima di parlarti delle cose brutte che la vita fino ad ora mi ha offerto, che ne dici se ci cambiamo, mettiamo il costume e ci facciamo una bella nuotata rigenerante?...
Nella mia o nella tua piscina?-.....
Attesi, ancora in trepidazione....

- Ok, Cha, ne avevo proprio voglia, pensa volevo proportelo io, perchè non volevo che ti sentissi in obbligo ad aprirti con me, anche se è stata una tua idea.
Facciamo che andiamo nella mia piscina, cosi' non facciamo rumore e non svegliamo Nessie e Faith. Vai a cambiarti io ti aspetto qui, tesoro-

-Bene, vado, mi cambio e torno, ci metto un attimo




POV TAYLOR
Stavo ripensando a tutta la giornata, al susseguirsi delle cose da quando avevo conosciuto lei, Chantal, la donna più meravigliosa che avessi incontrato.
Quando Melanie, circa un mese fa mi aveva chiesto di essere gentile con sua sorella, pensavo che fosse uno scherzo, anche perchè con tutte le ragazze che potevo avere, non che le desiderassi, come poteva essere convinta che avessi scelto proprio lei, come l'altra metà della mia vita.

Comunque ascoltai ciò che mi raccontava di sua sorella, del dolore che aveva provato a soli 18 anni e poi a 20 per la perdita degli affetti piu' cari. Del fatto che lei si era allontanata per venire in America.

Mi aveva raccontato di come aveva dovuto crescere in fretta visto che la vita, oltre al suo lavoro ed una nipote acquisita, non aveva saputo regalarle momenti felici. Però in tutto questo, mi ero anche domandato, perchè lo stava raccontando proprio a me.

Certo sapeva benissimo che ero stanco di ritrovarmi con un pugno di mosche ogni volta che una storia per me finiva male, che avrei voluto, nonostante secondo lei ero troppo giovane, trovare una compagna per la vita, ma cosa le dava la sicurezza che con la sorella sarebbe andato tutto bene?????....

.Quindi decisi di accettare e che poi sarebbe stato il tempo, il destino a dire chi aveva ragione a riguardo. Ma ero convinto che anche questa volta non sarei stato fortunato, magari era antipatica, chiusa e magari, brutta e cicciona, anche se questo aspetto non era importante per me. Doveva essere bella dentro.

Così alle 12 di mattina andai all'aereoporto con tutti gli altri a prendere gli invitati che Melanie stava aspettando. Erano appena atterrati, stavano prendendo i bagagli e poi sarebbero usciti in cerca di qualcuno che li avrebbe portati da Melanie.

Chissà perchè Melanie mi aveva chiesto di prendere la DIABLO, quella mattina......poco convinto di tutto, mi appostai non molto lontano dagli arrivi ed aspettai di vedere un bel gruppo di persone molto affiatate.

Solo allora avrei capito che erano loro.
Eccoli, quanti sono, li contai, 13.....un bel numero, pensai, Melanie ha tanto posto, almeno ora tutte quelle casette sarebbero servite a qualcosa e ci sarebbe stato un po' più di movimento.

5 ragazzi salirono in macchina con i Muse e percio' immaginai che fossero i nuovi musicisti, in un'altra macchina salirono 6 donne ed i bagagli, poi vidi Kellan correre in aiuto di una bellissima ragazza che scoprii chiamarsi Nessie.....che coincidenza, proprio come quella del libro di Stephanie.....ed anche loro partirono alla volta della villa di Mel.....

Rimaneva solo la ragazza con i capelli cortissimi, anzi una splendida ragazza, che solo a vederla mi fece provare strane emozioni....speravo che fosse lei, ma non ne ero sicuro fino a quando non la sentii dire...

- Ed ora io come faccio ad andare da Melanie?.....-

Si era lei, mi mossi nella sua direzione, lei si girò di scatto dopo che io avevo pronunciato queste parole:

-Non ti preoccupare, ti porto io da tua sorella Melanie-....

la vidi barcollare un attimo ed istintivamente le presi una mano per non farla cadere....a quel contatto mi sembro' che una scarica elettrica fosse passata attraverso il mio corpo e sentii che anche lei aveva provato qualcosa del genere, visto che ritrasse subito la mano.

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Capitolo 14
*** capitolo 13 ***





Le appoggiai una mano sulla schiena e la diressi verso la macchina, poi sentii un urlo, era lei entusiasta nel vedere la DIABLO....pensai
*ecco la solita ragazzina in preda ad isterismo per una macchina, e nemmeno sanno cosa sia, solo perchè è bella*....
Quando feci per aprirle la portiera, lei mi fermo' e disse:

- Ti dispiace se faccio da sola?....sai è la prima volta che salgo su una DIABLO e vorrei essere io ad aprire la portiera ad ALA-.....

WWWWOOOOWWWW.....pensai.....sà di cosa sta parlando, mi aveva sconvolto, non pensavo che una così bella e simpatica ragazza si intendesse anche di auto.
Ero estasiato a quella sorpresa....Melanie non me lo aveva accennato....chissà perchè.

La lasciai salire in macchina e mi accorsi che non mi toglieva gli occhi di dosso....ma stranamente la cosa non mi dava fastidio come al solito.
Avrei voluto sapere come mai conoscesse le auto, ma avrei aspettato a chiedere.
C'era tanto tempo....le dissi che sua sorella aveva organizzato una sorpresa per lei prima di andare alla villa e che ora le avrei fatto vedere la sorpresa....partii alla volta degli studi della SUMMIt....

La vedevo pensierosa, rattristata e mi dispiaceva...anche io ero immerso nei miei pensieri, constatai che non mi era mai successa una cosa simile.

Sentivo in cuor mio di volerle bene, ma come era possibile, non la conoscevo nemmeno, ma l'istinto mi diceva che era così. Chissà perchè era così triste?...

Forse non era contenta di essere insieme con me ora, era possibile, non a tutti piacevo, era normale.

Arrivammo agli studi e prima di scendere dall'auto le girai il volto con la mano, volevo guardarla bene e vidi una lacrima scendere sul suo viso, la asciugai con un dito e poi le chiesi cosa la turbava....non mi piaceva vederla così triste, mi faceva stare male....

Taylor....pensai, ma che ti sta succedendo...era una situazione irrazionale, non solita, sentivo nascere dal profondo un calore immenso, un sentimento nuovo, vero d'amore nei suoi confronti, non la conoscevo molto, come era possibile?....

Dirglielo o tacere, aveva avuto forse troppe emozioni per oggi, ma se non l'avessi fatto mi sarei sentito male....dovevo dirglielo....
Le chiesi qual'era il motivo della sua lacrima e mi spiegò che la vita con lei era stata ingiusta, che aveva perso gli affetti piu' cari, che aveva solo 25 anni, ma che stava crescendo una ragazza di 17 anni....che voleva tornare a rivivere ed aveva bisogno di un amico che l'aiutasse.....

In quell'attimo capii che era arrivato il momento di dirle quello che provavo a costo di un rifiuto. Lo feci, lei rimase a bocca aperta, poi comincio' ancora a piangere, non aveva capito ciò che volevo dirle, forse mi ero spiegato male.

Le asciugai le lacrime e le dissi che non volevo essere suo amico perchè speravo di diventare qualcosa di piu' importante e per convincerla ancora di piu', che facevo seriamente, alla fine del mio discorso, la baciai.

Che sensazione meravigliosa, entrambi abbiamo avuto un fremito, ci siamo guardati e poi lei mi ha detto di SI.....non ci credevo ancora....

Dopo aver fatto il giro degli scenari della SUMMIT, conobbe alcuni attori, la troupe,i registi e poi andammo alla villa di Melanie.

Pensai a come era possibile che lei, senza nemmeno conoscermi mi avesse detto di si?....a meno che anche lei provasse le mie stesse emozioni.
Mi stava prendendo in giro? Ma dai suoi occhi avevo capito che era sincera, mentre pronunciava quella parola.
Quanti dubbi che avevo in testa, sarei mai riuscito a darmi una risposta? Chissà....

Arrivammo alla villa, scesi di corsa, feci il giro della macchina, aprii la sua portiera, la aiutai a scendere e l'abbracciai stretta....che sensazione, che emozione....

Lei poteva essere mia ....X sempre....lo speravo con tutto il mio cuore, la baciai e lei contraccambiò ardentemente, sembrava di essere una cosa sola.....mai e dico mai avevo provato tanto amore per una persona.

Poi Melanie arrivo' dietro di noi, insieme a Robert, uno dei miei migliori amici che aveva trovato in lei la sua anima gemella.... ....
A malincuore mi staccai da Chantal e lei corse ad abbracciare sua sorella, era tanto tempo che non si vedevano e capivo che avevano bisogno di ritrovarsi, ma stare lontano da lei mi faceva sentire vuoto. Come era possibile?....

Aveva cambiato cosi' radicalmente la mia vita in cosi' poco tempo? Melanie ci disse che mancava poco tempo, dovevamo prepararci per la serata ci sarebbe stata una festa in loro onore e avrebbero saputo perchè erano stati invitati li, io lo sapevo, ma non era compito mio parlarne.

Quindi ci dirigemmo alle nostre abitazioni per prepararci. Volevo fare colpo su di lei, dimostrandole quanto veramente l'amavo e organizzai una sorpresa per l'indomani, inoltre mi feci recapitare a casa un mazzo di rose rosse ed una polsiera con una rosa fucsia, speravo che le piacesse.

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Capitolo 15
*** capitolo 14 ***





Passarono alcune ore, ero impaziente di rivederla avevo indossato un completo BLU ELETTRICO, uno dei miei preferiti, speravo di fare colpo su di lei.....
Kellan era entusiasta di aver conosciuto Nessie, provava per lei un amore smisurato, si era innamorato follemente di lei, e mi aveva detto che prima o poi sarebbe diventata sua moglie sempre che lei lo avesse voluto. Dal canto suo, per quanto conoscevo Nessie, mi sembrava essere *cotta* di lui, ma non avevo capito se fosse solo merito dei film oppure se lei veramente provava amore per lui.Anche in questo caso il tempo ci avrebbe aiutato.

Speravo che anche Alex trovasse qualcuno disposto ad amarlo e passare la propria vita con lui, se lo meritava, era un bravo ragazzo e con le donne purtroppo ultimamente era stato sfortunato.

Era arrivata quasi l'ora di rivederla, ma del mazzo di rose ancora non c'era l'ombra....poco dopo sentii il campanello e andai ad aprire.....I FIORI....finalmente.

Chissà come sarebbe stata bella la mia amata, ma comunque anche in pigiama per me era sempre bella.
Arrivai davanti alla porta della casa, suonai la porta si apri' era bellissima....ma mi sembrava un po' triste....e quando le porsi le rose, il suo umore cambio', forse aveva pensato che non sarei andato a prenderla.....inoltre notai che la polsiera si abbinava perfettamente con il suo abito....un'altra coincidenza.....eravamo in sintonia.

Ci incamminammo verso la villa per raggiungere gli altri e quando arrivammo vedemmo Melanie e Robert scendere dalle scale all'interno della villa.
Come sempre erano bellissimi insieme. La festa cominciò e dopo aver mangiato, David ci disse di spostarci in un'altra stanza perchè doveva parlare ai nuovi arrivati. Cominciò eclatando Melanie e continuò facendo complimenti alla nuova band, a Faith ed infine alla mia dama, la quale, dopo tutti i complimenti che David le fece, scappò via di corsa.

Cosa era successo? Come mai reagiva così? Non voleva lavorare con noi, con me? Perchè?....Le corsi dietro e la trovai a passeggiare per il parco, silenziosa, immersa nei suoi pensieri e quando la raggiunsi le chiesi cosa era successo.

Lei mi disse che non era abituata a tanti complimenti in pubblico e che siccome era molto emotiva scappava. La rassicurai dicendole quanto l'amavo, ne rimase scioccata, poi la baciai ed il nostro bacio si fece sempre più ardente.

Mi scoppiava il cuore dalla felicità. Tornammo alla festa, lei si scuso' spiegandosi. La serata fini' molto piacevolmente, salutammo gli invitati che stavano andando via, e la padrona di casa e ci dirigemmo verso la casetta di Chantal.

Avevo voglia di stare da solo con lei, tranquilli per coccolarci e farci le fusa. Volevo abbracciarla, rassicurarla e stare a guardare le stelle con lei .

Arrivati alla casa salutammo Faith ed Alex che si sarebbero visti il giorno dopo, Kellan e Nessie che anche loro si sarebbero visti l'indomani. Finalmente soli, a bordo piscina.

Ci abbracciammo e fissammo il cielo e le stelle, il clima era meraviglioso, volevo proporle di venire da me per fare un bagno in piscina, ma lei mi precedette e ne fui meravigliato. Accettai subito, aspettai che si cambiasse e poi andammo da me, oltre il cancello.

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Capitolo 16
*** capitolo 15 ***





POV CHANTAL


Andai a cambiarmi e quando mi vide gli si spalanco' la bocca che io prontamente andai a chiudergli con le mie labbra......
era meraviglioso vederlo stupito......Mi faceva piacere quando riuscivo a farlo rimanere a bocca aperta.

Attraversammo il cancello e fummo subito a casa sua. Lo aspettai in piscina mentre andava a cambiarsi. Quando tornò aveva in mano 2 bicchieri, del vino e due birre.

Si avvicinò, appoggiò il tutto su un tavolino e mi fu subito accanto, mi prese in braccio e ci buttammo in piscina....
Sembrava che non gli interessasse che io fossi un po' in carne, mi voleva e gli piacevo per come ero.....giocammo molto nell'acqua, ridemmo, scherzammo, facemmo grandissime nuotate.

Divertimento allo stato puro.
Mi venne vicino, mi abbraccio', ci guardammo persi ognuno negli occhi dell'altro, come se intorno a noi non ci fosse nient'altro, solo noi due.

Che bella sensazione di libertà, ma sapevo che non poteva durare a lungo, dovevo parlare con Tay del mio passato, della mia vita prima che incontrassi lui e prima che la nostra storia diventasse più importante di quello che era ora.
Dovevo, immediatamente, non volevo che ci fossero punti oscuri nella nostra storia, nel nostro futuro.

Uscii dall'acqua, mi misi l'accappatoio e lui mi seguì, si coprì, ci sedemmo uno di fronte all'altro, bevemmo un bicchiere di vino bianco, mi accesi una sigaretta e poi presi il coraggio, avevo deciso di parlargli di me.

- Taylor, sai il sentimento che provo per te ed è per questo che voglio parlarti del mio passato, della vita vissuta prima di conoscerti ed innamorarmi di te.....
si sono innamorata di te e non voglio che ci sia nulla che possa separarci, almeno non da parte mia-.

Mi guardava attento ad ogni minima parola che stavo dicendo......

- I miei genitori erano delle persone fantastiche, li adoravo, sono stati dei genitori meravigliosi.
Mia madre aveva un fratello, il quale, quando io avevo 16 anni abusò di me.-....Lo vidi rattristarsi ed incazzarsi, ma continuai....

- Quando i miei genitori lo scoprirono, andarono da lui per avere spiegazioni e mentre stavano tornando a casa da noi figli, ebbero un incidente e morirono-....a ripensare a queste cose mi scesero le lacrime che asciugai con il dorso della mano, ma avevo cominciato ed ero intenzionata a finire il discorso.....

-Fu terribile per tutti noi, io avevo solo 17 anni, volevo morire perchè pensavo che era tutta colpa mia. Dopo il funerale mia sorella decise di partire per venire in America e rifarsi una vita, mio fratello con la moglie e la figlia si trasferirono a Londra per il suo lavoro.
Rimasi da sola ad affrontare un dolore così immenso per me. Non potevo andarmene perchè avevo cominciato la scuola di sceneggiatrice e volevo concluderla, per me stessa e per loro che avevano sempre creduto nelle mie capacità, glielo dovevo.

Quindi diedi l'esame, uscii a pieni voti, poi cominciai a lavorare con i migliori registi italiani. Ma la vita per me aveva in serbo ancora dolore che non tardò ad arrivare.

Quando Nessie aveva solo 12 anni, i suoi genitori ebbero un incidente stradale e morirono sul colpo.
Io avevo 20 anni, la tua età e mi ritrovai con un dolore ancora più forte ed una nipote da crescere visto che ero l'unica parente in grado di occuparmi di quella ragazza cosi' confusa e sola.

Ho dovuto crescere in poco tempo, ma Nessie mi ha aiutato molto in questi anni.
Non sono mai riuscita ad avere una relazione seria, duratura per via del mio passato e della mia emotività, così mi sono buttata nel lavoro e cercavo di crescere Nessie nel modo migliore.
Poi 2 anni fa ho fatto richiesta per adottarla e finalmente l'anno scorso sono riuscita a diventare sua madre.
Forse la vita stava cominciando a darmi delle soddisfazioni, e poi questo, mia sorella che ci invita qui in America, conosco te, Taylor, e nel giro di qualche ora mi innamoro di te e sembra che tu, non so come sia possibile, contraccambi i miei sentimenti.....-

Avevo finito, mi sembrava di essermi tolta un peso dallo stomaco, ma ero felice di averlo fatto.
Ora non c'era più nulla che avrebbe potuto separarci.

Bevvi ancora un sorso di vino e mi accesi l'ennesima sigaretta.
Quando ero nervosa, fumavo parecchio......attesi che lui mi rispondesse, ero in preda all'ansia, non sapevo come avrebbe reagito non erano cose molto semplici da digerire.

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Capitolo 17
*** capitolo 16 ***





Vidi che mi guardava pensieroso, poi si alzo', si sedette vicino a me, mi abbracciò stretto, con tutto l'amore che aveva in corpo in quel momento e disse:

-Ora capisco molte cose di te, mi dispiace veramente molto per quanto hai dovuto soffrire in tutti questi anni, il mio cuore sanguina per il dolore che hai dovuto sopportare fino ad ora.
Nessie, ha trovato una persona molto affidabile, generosa e con tanto amore da offrire è stata molto fortunata ad averti accanto.
Ed ora che sei diventata sua madre avrà non solo quello, ma anche una grande amica che le starà sempre vicina per tutta la vita.

Mi dispiace anche per quello che quel BASTARDO ti ha fatto e ti ha tolto, ma io non sono così, io ti staro' vicino il più possibile e se lo vorrai per tutta la vita.
Se mi vorrai, invecchieremo insieme e porterò via dalla tua mente e dal tuo cuore tutto il dolore che fino ad ieri ti tormentava.

Ricominceremo insieme una nuova vita, fatta solo di cose meravigliose che ricorderemo quando saremo vecchi e lo racconteremo ai nostri nipoti.
Si , amore questa è la vita che vedo al tuo fianco per il nostro prossimo futuro.
Mi renderesti la persona più felice del mondo se tu volessi condividere con me il bellissimo futuro che ci aspetta-.....

Si fermò....mi guardò.....fisso negli occhi....che splendidi occhi, che persona meravigliosa avevo davanti a me....mi stava proponendo di passare tutta la vita con lui, nonostante tutto quello che gli avevo detto sul mio passato. Nonostante lui avesse solo 20 anni, mi stava chiedendo di passare tutta la vita insieme a lui. Cosa avrei risposto?.....

-TAYLOR-.......-SI -....

- Voglio passare tutta la mia vita con te, voglio invecchiare, avere dei figli e poi dei nipoti e poter raccontare loro quanto siamo stati fortunati a conoscerci.....SI .....lo voglio Taylor, per tutta la vita!!!-


Ci guardammo in silenzio, mi persi nei suoi occhi e lui nei miei, mi prese il viso tra le mani, mi avvicinò a se e ci baciammo, prima dolcemente, quasi avessimo paura, poi le nostre lingue, si intrecciarono e cominciarono a giocare tra loro, si rincorrevano, si cercavano, si volevano.

Il bacio divenne poco per volta più passionale e ardente fino a scoppiare in un turbinio di emozioni davvero esilaranti e quando ci staccammo eravamo esausti.
Così decidemmo di andare a dormire, mi invitò a restare da lui ed accettai, salimmo in camera sua, mise una musica di sottofondo e ci sdraiammo sul letto e ci addormentammo abbracciati e sfiniti.

Il mattino dopo mi svegliai prima di lui, andai a fare una doccia e tornai a distendermi vicina a lui, mi soffermai a guardarlo.... quanto era bello....quanto ero fortunata, lui era mio ed io ero sua.....rimasi per un bel po' a guardarlo dormire, si girò verso di me e mi abbracciò, in quell'istante aprì gli occhi e mi vide....sorrise, mi abbracciò ancora più stretto...

-Dormito bene?-.....gli dissi.....

-Dormito meravigliosamente e tu?-.....

-Si anche io amore mio, con te vicino mi sono sentita protetta e al sicuro, Grazie-......

- Non devi ringraziarmi, è stato meravoglioso anche per me....che ne diresti di rimanere qui a coccolarci ed oggi pomeriggio ti portassi a vedere la sorpresa che ho organizzato per noi?-.....

-Sarebbe bellissimo, ma devo andare a casa a prendere qualcosa con cui cambiarmi e vedere Nessie cosa ha intenzione di fare oggi....e poi potremo fare tutto quello che vuoi-....

lui mi ricordò che lei e Kellan erano usciti insieme e che non sarebbero tornati prima di stasera ed anche Faith ed Alex erano usciti insieme, quindi non c'era nulla di urgente.
Poi mi disse:

-Ascolta, facciamo cosi', prendo un po di cose mie e le porto da te e tu farai lo stesso con le tue cose....cosi'se ti fermassi o io mi fermassi da te non avremmo problema per il cambio. Ok?-.....

-OK , Taylor, mi sta bene. Allora prendi un po' delle tue cose e andiamo, facciamo in fretta cosi' ci rimane più tempo per noi...per coccolarci- e cosi' facemmo.

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Capitolo 18
*** capitolo 17 ***





POV TAYLOR

Stavo ripensando alla bella giornata che avevamo passato insieme, poi improvvisamente, mentre mi stava parlando del suo passato, mi resi conto di essere diventato triste e pensieroso.
Come poteva la vita essersi accanita così violentemente su una donna così bella internamente, con un carattere meraviglioso come il suo.
Aveva sofferto moltissimo e capii perchè era così scettica quando aveva a che fare con il prossimo.Mentre mi raccontava, vedevo uscire dalle sue parole, dolore, amarezza, schifo per la vita passata, ma allo stesso modo, capivo che aveva tanta voglia di rinascere.

La sola cosa bella che la vita le aveva dato era Nessie, sua nipote e da poco figlia e lei si aggrappava a questo per sopravvivere e riconquistare il suo spazio nel mondo. Avrei fatto qualsiasi cosa per darle la possibilità di rinascere.

Avevo solo 20 anni, ma aveva ragione Melanie, avevo ben chiaro che cosa volevo dalla vita. Una persona solare, simpatica, bella dentro, con spirito d'iniziativa, dolce e sensibile che mi accettasse per quello che ero ed ero sicuro di averla trovata.

Chantal era la mia anima gemella. Se non fosse, che si sarebbe spaventata, le avrei già chiesto di sposarmi. Non ho mai creduto al colpo di fulmine, ma dovevo ricredermi era successo, e proprio con lei.
La vita a volte è proprio strana. Per non calcare troppo la mano e quindi non farla sentire obbligata, facemmo una bella colazione e poi ci dedicammo a noi, andammo in veranda e dopo aver acceso musica di sottofondo, ci sdraiammo abbracciati facendoci effusioni, sopra un lettino prendisole.

Stavo bene con lei, completava la mia vita, mi faceva stare bene, come non era mai successo quando stavo con le altre ragazzine.
Restammo cosi' per molto tempo e quando squillò il telefono, quasi ci spaventammo.
Era la mia sorpresa che ci ricordava che a poche ore avremmo dovuto farci trovare in aereoporto. Così balzai su dal lettino, la feci alzare e andammo a cambiarci, le dissi di indossare qualcosa di comodo che poi il resto lo avremmo trovato a destinazione. Pronti andammo in aereoporto.

POV CHANTAL

Stavo bene con lui, mi sentivo realizzata, era la mia anima gemella, squillò il telefono ed in tutta fretta ci cambiammo e partimmo per l'aereoporto.

Chissà dove eravamo diretti, non aveva voluto dirmi niente, nessun indizio e quindi mi lasciai guidare da lui, felice....
Che bellissima giornata avevamo passato ieri, mille emozioni, mille baci, mille carezze, non avrei mai smesso di baciarlo, accarezzarlo, guardarlo, toccarlo.....e tutto quello che di bello potevo fargli...

Ci alzammo in volo con un jet privato, tutto per noi, provvisto di saletta ed anche una camera per dormire per i lunghi viaggi.
Non mi ero mai posta il problema che lui sicuramente ci aveva già portato quanche altra ragazza su questo jet, e non avrei cominciato ora a farmi problemi. Il suo passato come il mio, rimaneva** PASSATO**, ora avevamo il presente ed il futuro davanti a noi.

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Capitolo 19
*** capitolo 18 ***





Il viaggio non fu molto lungo, durò all'incirca 2 ore, quando atterrammo, ci dirigemmo fuori dove c'era una macchina che ci stava aspettando per portarci a destinazione.

Arrivammo dopo 1 ora circa in una piccola casetta in riva al mare, dopo aver attraversato una foresta immensa con molto alberi altissimi ed una vegetazione ricca e molto verde.
Già guardando la strada mi sembrava di riconoscere il posto, ma non ne ero sicura, così aspettai una conferma da lui.

La spiaggia era formata da moltissimi sassolino ed in lontananza si vedeva un tronco solitario, una scogliera e dei faraglioni.
Ero sicura di conoscere quel posto, ma non sapevo come potevo conoscerlo, visto che non c'ero mai stata.

Taylor mi guardava sornione e non mi diceva nulla che potesse aiutarmi a capire dove eravamo.
Mi guardai intorno per capire come mai quel posto mi era così famigliare, come se in un sogno ci fossi già stata, ma non c'erano indicazioni che potessero aiutarmi e lui che continuava a guardarmi senza dire una parola.

Alchè decisi di entrare in quella bellissima casetta per vedere se c'era qualcosa che potesse aiutarmi a capire.
Entrando notai che c'era una cucina ed una saletta piccola, ma molto intima, continuai la perlustrazione con Tay dietro di me che si stava divertendo un mondo perchè non capivo dove eravamo.

Entrai in una camera e notai che sulla testiera del letto matrimoniale c'era scritto....**JACOB**.....fu allora che capii...eravamo alla spiaggia di * LA PUSH * dove avevamo girato le scene di twilight.

Un'emozione improvvisa si impossesso' di me....mi aveva portato nel luogo a lui più caro...il suo rifugio...sia durante le riprese che quando era triste dubbioso o doveva prendere una decisione importante.....

Mi girai verso di lui che noto' il mio viso che finalmente aveva capito, gli corsi incontro abbracciandolo e gli dissi:

- OH.....TAYLOR.....è meraviglioso.....tu sei meraviglioso.....hai voluto rendermi partecipe di una parte importante di te, mi hai resa più felice di quello che già sono.....Grazie della fiducia che riponi in me-....e poi lo baciai......

POV TAYLOR

Era bello guardarla mentre cercava di capire dove ci trovavamo, si guardava intorno in cerca di indizi, ma non ce n'erano...o meglio ce n'era solo uno ma non era all'esterno era all'interno della casetta....e prima o poi lo avrebbe trovato e solo allora avrebbe capito......
Infatti si diresse dentro la casetta, attraversò la cucina, la saletta e si diresse in camera.....appena varcata la soglia...vide la scritta sul letto ...ed allora capi' che eravamo alla spiaggia di * LA PUSH *. ....si giro' verso di me e mi baciò.

Aveva capito dove eravamo. L'avevo portata in un luogo a me molto caro, il mio rifugio, e lei lo capi'.
In quello stesso istante capii che avevo fatto la scelta giusta, che il posto che avevo scelto ci avrebbe fatto avvicinare ancora di più.

Le cingo la vita, la tengo stretta a me, non voglio farla scappare via, lei è mia solo mia ed io sono suo solo suo. Questa è una certezza che nasce dal profondo del mio cuore e stanotte non torneremo a casa, a Los Angeles, no stasera e per tutta la notte saremo solo noi 2 in un turbinio di emozioni che ci porteranno a prometterci cose mai avvenute fino ad ora.

Sciolgo l'abbraccio e le propongo di fare una passeggiata sulla spiaggia, un bagno in quell'acqua splendida e calda.
Giocheremo come due bambini e poi andremo a cena in un localino molto intimo, le racconterò di me e lei mi racconterò qualcosa che ancora non so o poi lasceremo che sia il destino a decidere per noi.
Accetta, ci cambiamo e di corsa ci dirigiamo alla spiaggia.

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Capitolo 20
*** capitolo 19 ***





Siamo in spiaggia è pomeriggio inoltrato, passeggiamo mano nella mano godendo di quel meraviglioso paesaggio che ci circonda.
Poi di scatto, lascio cadere l'asciugamano e corro a tuffarmi in acqua, lui mi segue.... l'ho colto di sorpresa, non se lo aspettava....giochiamo a spruzzarci come bambini è bellissimo, poi usciamo dall'acqua e ci sdraiamo sugli asciugamani per asciugare al sole caldo.

Mi giro di fianco, appoggio un gomito e comincio a raccontargli un po' di me.

-TAY, sicuramente sei ancora curioso di sapere come mai mi intendo di auto, di motori. Lo vuoi ancora sapere?-

-Si, è la cosa che mi incuriosisce di più, sai mi hai veramente stupito ieri all'aereoporto.-

-Allora, quando ero piccola, mio padre aveva comprato un negozio, o per meglio dire un'autorimessa che con molto sudore e fatica aveva fatto diventare un'autofficina e andavo spesso ad aiutarlo, quindi ho in breve tempo imparato tutto sulle auto e sulle moto.
Pistoni, candele, iniettori, turbine, freni, gomme, ammortizzatori, leva del cambio, volano, freccie, fari...per me non sono più tabù....
ho imparato addirittura ad aggiustare e rimettere a nuovo auto e moto.- ....

-Ecco svelato il perchè quando sei venuto a prendermi in aereoporto ho parlato in quel modo della DIABLO, che tra le altre cose è la mia auto preferita, inoltre ti confesso che in Italia, ho ancora 2 cose che mi appartengono e che prima o poi se vorrai venire con me, andrò a riprendermi per portarle qui.
Così farò in modo di tagliare definitivamente i ponti con il mio passato, visto che il mio futuro è qui con te, se vorrai....-..attesi una risposta....*WWWOOOWWW* mi disse:

- non mi immaginavo di avere una fidanzata così colta anche in fatto di motori, e dimmi, cosa hai lasciato in Italia di così importante da voler tornare a riprendere?-....

Mi sembrava di vedere un bambino con un gioco nuovo tra le mani...

-Beh....ho lasciato 2 moto a me molto care, visto che le ho costruite da zero con mio padre. .....una CBR900 nera e fucsia, che come avrai capito è il mio colore preferito....ed una KAWASAKI ninja, sempre nera e fucsia ......-

-Apperò....non scherzi sulla scelta delle 2 ruote, da vera intenditrice e c'è qualcos'altro di cui ti intendi?-...mi chiese sogghignando......

- Caro mio, non sono una sprovveduta, so scegliere le belle cose ed anche le buone cose...comunque per rispondere alla tua domanda, si...ci sono altre cose....per esempio, mi intendo molto di vino....
e sono un'ottima buongustaia, che come avrai potuto notare, sono anche in un po' in carne di corporatura, ma non me ne preoccupo, io sto bene con me stessa e sono della convinzione che se gli altri vogliono la mia compagnia devono accettarmi per quella che sono, dentro e fuori....-dissi tutto d'un fiato.

-Hai perfettamente ragione, è una buona filosofia ed un ottimo modo di vivere e sono felice di averti conosciuto e di poter condividere con te tutto questo-.....

- ma ora è giunta l'ora di andare a prepararci per la cena, visto che ho prenotato in un localino molto intimo-.

Andammo di corsa a prepararci, mi diede la possibilità di essere la prima a fare la doccia e quando ebbi finito e mi diressi a vestirmi, la fece lui.

Ci eravamo fatti molte confidenze in poco tempo e conoscevamo di noi altre cose interessanti. Passammo una serata bellissima, mangiando e chiacchierando del piu' e del meno, si era creata una sintonia perfetta, ci prendevamo in giro a vicenda.
C'era magia nell'aria e quella sera volevo dimenticare definitivamente le cose brutte e lasciarmi il passato alle spalle e sapevo che tutto questo sarebbe stato possibile solo con lui, il mio fututo.

C'era stata per tutta la sera, tra scherzi e chiacchiere, tensione d'amore e quando arrivammo in quella piccola casetta isolata, mi ritrovai attaccata ad una parete, ci baciammo, con forza, con vigore, con voglia.

I vestiti sparirono, Tay era molto dolce, calmo, nonostante la vogli di fonderci l'uno nell'altra era immensa. Riuscì a fare piano, a rispettare il mio corpo, ricordando quello che gli avevo raccontato, che mi era accaduto all'eta' di 16 anni.
Ci guardammo negli occhi, ci baciammo.....

MI BACIA, sul collo, sulle spalle, sui seni e penso di essere sul punto di incendiarmi, quando lentamente entra dentro di me, dolcemente, siamo finalmente una cosa sola.

Non pensavo di poter provare tutte queste emozioni in una sola sera.
Mi sto innamorando di lui come non mi era mai successo prima, lo voglio, lo bacio e spingo ancora di più il mio corpo verso di lui. E' lento, dolce, mi sta facendo impazzire. Poi mi guarda:......

-Chantal -...mi dice sussurrando con respiro affannato

-Non dire niente, Taylor, baciami-....il mio invito non resta vano, ci baciamo a lungo fino a quando entrambi raggiungiamo l'estasi e cadiamo, stanchi e sudati, l'uno sull'altra.
Poi mi guarda e dice:

- voglio che questa notte non finisca mai-...sorrido e lo bacio....ancora....

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Capitolo 21
*** capitolo 20 ***





Al risveglio, ci guardiamo negli occhi e riusciamo a dirci un sacco di cose stando così, in silenzio. Poi Taylor prende il mio viso tra le mani e dice:

-Devo dirti una cosa, Chantal-...

-Cosa?-

-TI AMO-

-TI AMO anche io Taylor, e ti amo come credo di non aver mai amato nessuno-....sono ancora baci, ma non i soliti ardenti di passione, questo era il BACIO, quel bacio che sigilla tutto, dopo una frase importante. Poi mi disse ancora:

-Non so come spiegartelo, quello che provo per te è indescrivibile, va ben oltre tutte le mie aspettative, non credo di aver amato mai nessuna come te amore , ed in cosi' poco tempo, sento che tra noi c'è un legame che va ben oltre il semplice innamoramento, sei la mia anima gemella, la mia metà del cuore.
Non so come è potuto succedere, non so come mi sono perso nei tuoi occhi,ma credo che succeda proprio così, quando meno te lo aspetti.
Un giorno alzi la testa, in un aereoporto qualsiasi, magari nella città in cui vivi e ti accorgi che ti hanno affidato una donna che cambierà la tua vita e capisci che non potrai più farne a meno.

-SPOSAMI CHANTAL, ti prego, oppure la mia vita non avrà più senso!!!"

Quando ha finito, mi rendo conto che mi ha detto delle cose che mi sciolgono il cuore, le lacrime solcano il mio viso. Mai mi sarei aspettata di sentirmi dire quelle parole con amore ed ardore....

-Oddio, TAYLOR,!!!.....Ci hai messo così poco tempo a dirmi quello che provi realmente per me, TI AMO....TI AMO....TI AMO.....!!!-

Lo guardo dritto negli occhi, è bello, forte, sicuro di sè e di quello che mi ha appena detto, mi sorride e mi bacia, è il bacio più dolce e romantico che ci siamo dati fino ad ora e poi staccandomi da lui gli rispondo:

-SI, TI VOGLIO SPOSARE, con tutta la mia anima, con tutto il mio cuore, con tutto il mio corpo, con tutta me stessa- ....è una promessa definitiva....X SEMPRE


Avrei dovuto chiamare mia figlia, dirle la bella notizia, ma preferii non farlo e dirglielo non appena tornati a casa, lo avremmo detto a tutti. E tutto questo non sarebbe potuto accadere se la mia sorellona non avessa avuto la brillante idea di invitarci da lei. Le dovevo molto ed avrei trovato il modo di ringraziarla.

Mi soffermai a pensare a come poteva essere andata la giornata a mia figlia con KELLAN ed inoltre non vedevo l'ora di tornare a casa, ero troppo febbricitante, ma Tay mi disse che prima dovevamo andare in un altro posto.

Preparammo i bagagli ed a malincuore lasciammo il nostro nido d'amore.

Arrivò una macchina a prenderci e ci portò all'aereoporto, salimmo.
Il viaggio durò solo 1 ora, prima di scendere dall'aereo, mi disse che c'erano delle persone che ci aspettavano con ansia, perchè volevano conoscere la donna che aveva fatto mettere la testa a posto a lui.

Capii immediatamente che si trattava della sua famiglia, anche se un po' intimorita, fui felice di conoscerli, ci piacemmo subito e mi trattarono come una figlia.
Non avevo mai ricevuto così tanto affetto dopo la morte dei miei genitori.

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Capitolo 22
*** capitolo 21 ***





I genitori si Tay, si rivelarono essere delle persone meravigliose, la sorellina Makena, dolcissima, tutta la famiglia mi aveva fatto sentire subito come a casa mia, ma ero convinta ci fosse qualcosa che non andava.....avevo la sensazione che qualcosa di brutto stava per accadere, come se il nostro amore sarebbe stato cancellato!!!

Ne parlai con lui, che mi disse di aver appena saputo da sua madre che Taylor Swift era incinta di 4 mesi e che lui era il padre.

Ecco, pensai tra me, lo sapevo!!!!!!E' finito tutto, il bel sogno è finito. Non sarei riuscita a competere con un figlio, la cosa più importante per una persona.

Lo sapevo bene come ci si sentiva, c'ero passata prima di lui, da quando avevo adottato Nessie, era diventata per me la persona più importante, fino ad ora.

Lei ora era grande, non maggiorenne, ma sapevo di aver fatto un buon lavoro con lei, era in grado di proseguire con le sue gambe.
Si lo sapevo bene cosa si provava ed avere un figlio a cui dovevi dare tutto il tuo amore.

OK, delusa decisi che lui avrebbe dovuto stare vicino a lei e darle tutto il suo sostegno, perchè ne aveva bisogno.

Glielo dissi e gli dissi anche che me ne sarei andata, lo avrei lasciato ai suoi doveri di genitore che conoscevo bene e sapevo quanto erano importanti.

Mi imploro' di restare accanto a lui, che non l'amava, lui amava me. Che insieme saremmo riusciti ad affrontare tutto. Non l'avrebbe mai lasciata da sola ad affrontare la gravidanza e tutto il resto, ma non avrebbe mai potuto vivere con lei visto che non l'amava.

Sarei riuscita ad affrontare anche questo dolore che la vita aveva deciso di impormi?
Non avevo forse già avuto troppo dolore dentro di me?
Cosa avevo fatto di male perchè Dio si accanisse così su di me? Quanti dubbi, quante incertezze, cosa avrei dovuto fare?
Qual'era la scelta giusta?
Non lo sapevo, ma avevo bisogno di pensare, di stare da sola a riflettere, ero una persona molto razionale e so che avrei preso la decisione giusta per me, per noi.

Così gli dissi che qualunque cosa di cui aveva bisogno, lo avrei aiutato, ma che per ora avevo bisogno di stare sola a riflettere per prendere la decisione giusta.
Dissi che sarei andata a Los Angeles con mia figlia, mi avrebbe trovata la o sarei tornata io da lui per dargli una risposta definitiva.

-TAYLOR, ti amo con tutta me stessa, lo sai, ma sai anche che ho sofferto troppo in questi anni, troppo dolore ho sopportato fino a poco tempo fa, poi ho incontrato te.
La persona più importante per me oltre a mia figlia. Ed è per questo che ho bisogno di riflettere.
So che mi ami, altrimenti penso che non mi avresti mai chiesto di sposarti e siccome io voglio dividere la mia vita, il mio futuro con te, devo essere sicura di fare la scelta giusta-dissi, lo baciai e mi allontanai da lui, mi diressi all'aereoporto e tornai a casa.

Chiamai Kellan e lo pregai di venire a prendermi senza mia figlia, avevo bisogno di parlare con un amico.
Avevo bisogno di risposte e visto che lui era il suo migliore amico era la persona che ci voleva.

Appena mi vide, mi corse incontro e con le lacrime agli occhi, mi abbracciò per darmi conforto e ci riuscì.

Salimmo in macchina e scoppiai a piangere. Kellan si avvicinò, mi abbracciò e mi disse:

-Tranquilla, ora ci sono io, conosco Taylor da moltissimo tempo.
E' un bravo ragazzo, so che non voleva ferirti, non è nel suo carattere.
Ti ama, me lo ha confessato lo stesso giorno che ti ha conosciuta e mi ha detto che in questi 2 giorni, che avreste passato insieme ti avrebbe chiesto di Sposarlo.
Non immaginava di certo di trovarsi davanti ad una realtà così crudele con voi.
Quella STRONZA, ha sempre e solo fatto del male a Tay, ha sempre voluto arrivare più in alto di lui, magari anche sfruttandolo, non lo ha mai amato. E ti dirò di più.....penso che tutto questo sia solo un modo per farlo soffrire visto che lui l'ha lasciata 6 mesi fa-.....

Non riuscivo a capire, Tay l'aveva lasciata 6 mesi fa e lei diceva di essere incinta da 4 mesi, che aveva aspettato a dirglielo perchè non voleva rovinare la sua carriera, ma che dopo che i suoi genitori l'avevano sbattuta fuori di casa, non sapeva dove andare e quidi si era decisa a parlare con i genitori del mio TAYLOR.

Queste cose le spiegai a Kellan, che bloccò la macchina di colpo....mi guardo' e disse:

-Quella sgualdrina lo vuole incastrare, solo perchè lui ha più successo di lei, è solo per questo, ne sono sicuro. E' di 4 mesi, ne sei sicura, vero?....Allora sarà semplice smascherarla.
OK arriviamo a casa e chiamiamo subito Taylor e poi le daremo battaglia e vinceremo la guerra-

Il suo entusiasmo contagiò anche me, lui era sempre così, si stava bene in sua compagnia. Ci si poteva contare era un ottimo amico e mi resi conto che mia figlia non avrebbe potuto fare una scelta migliore.

-Allora Kellan, come è andata la sorpresa che hai fatto a Nessie? Che è successo in nostra assenza? Dai racconta!-

-Allora l'ho portata alle Hawaii, su un set fotografico dove io avrei dovuto fare un book per la mia carriera e siccome siamo entrati subito in sintonia e la ragazza con cui avrei dovuto fare le foto stava male, il fotografo ha detto che Nessie era perfetta.
Si è divertita moltissimo, non era tutto organizzato, anche se sicuramente tu penserai il contrario.
Sai, Chantal, da quando conosco tua figlia, mi sono follemente innamorato di lei e lei lo sa e contraccambia il mio amore ed è per questo che ti devo chiedere la mano di tua figlia, la benedizione alla nostra unione.
Certo non subito, a cosa finite e ti giuro che finiranno bene, potremmo organizzare una festa di fidanzamento per entrambi e sposarci magari lo stesso giorno. Ne sarei orgoglioso-

-EHI. Kellan, non ti sembra di correre un po' troppo?.....Si vi dò la mia benedizione perchè vedo dai tuoi occhi che quello che provi per mia figlia è sincero.....ne sono felice per lei, finalmente avrà qualcuno da amare e che la ama come merita.
Per il resto, diamo tempo al tempo, preoccupiamoci di risolvere il problema....TAYLOR SWIFT...prima, e poi penseremo al resto, ok?- gli dissi....

-OK, mammina, perchè ti potrò chiamare così dopo che avrò sposato Nessie, vero?-

-Sei il solito bambinone, Kell, ti voglio bene!-

Arrivati a casa, si fecero tutti intorno per avere notizie, ma per ora volevo stare sola con i miei pensieri e chiamare Tay per esprimere i dubbi che io e KELL avevamo a riguardo di tutta questa storia.

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Capitolo 23
*** capitolo 22 ***





-Ciao amore, sono arrivata, sto bene, ho parlato con Kell che è venuto a prendermi all'aereoporto. Sono un po' più tranquilla, dopo che ho parlato con lui. TI AMO TAY. Sempre e per sempre-

-Sai, mentre stavo tornando a casa con lui, mi ha detto che hai lasciato Taylor sei mesi fa....giusto?-

-Si, è vero, ma perchè me lo chiedi....è così importante per te?...io amo solo te-

- No, Tay, non fraintendere, lo so che ami solo me e giuro che non dubiterò mai del tuo amore, ma se è vero che sono passati 6 mesi da quando vi siete lasciati e che lei è incinta da soli 4 mesi, Tay, non capisci?.......Il padre non puoi essere tu, a conti fatti non è possibile-

-Cha, amore, hai perfettamente ragione, non ci avevo pensato, sei un amore. Devo chiamare la mia agente per chiederle di prendere appuntamento con lei e voglio che tu sia al mio fianco, dove è giusto che tu sia. Questa menzogna la smascheriamo insieme, vuoi?-

-Tay, ti amo, con te verrei in capo al mondo, si voglio essere al tuo fianco per mettere a tacere quella stronza, ma ti giuro che ha trovato pane per i suoi denti.....rimpiangerà di aver cercato di farti del male.....oh....se lo rimpiangerà!!!-

-Amore calmati....sono sicuro che si sistemerà tutto per il meglio....mi piacerebbe vedere il tuo viso ora, sono sicuro che sei ancora più bella quando ti arrabbi-....

-Facciamo così, ora ti sistemi, ti cambi e con Kellan e Nessie, venite qui da me, starete tutti qui a casa mia, ospiti e poi domani tutti e 4 insieme affronteremo Taylor. OK?-

-Tay, facciamo cosi'.....la prima e l'ultima parte del tuo piano le condivido, ma la parte centrale no! Prenotiamo 3 camere in albergo e noi staremo la, mentre tu starai con la tua famiglia come è giusto che sia-....

- Ceniamo tutti e 4 insieme, così ci rilassiamo, facciamo una bella dormita e domani affrontiamo il problema a testa alta....non accetto repliche-

-OK, OK, va bene! Come comanda la mia regina, però non sono d'accordo su un punto!-

-Quale?-

-Io voglio passare la notte con te, fra le mie braccia, a coccolarci, così ci rilassiamo meglio. Mi porto il cambio così domani mattina sono a posto. OK, amore?-

-Va bene Tay, te lo concedo. Corro a dirlo ai ragazzi e prendiamo il primo volo. A più tardi. TI AMO-

Contattai Kell e Ness che erano insieme, gli dissi del piano e poi tutti insieme andammo in aereoporto e dopo 1 ora eravamo da lui.

Ci corremmo incontro come se fossero 1000 anni che non ci vedevamo, un lungo bacio e poi dritti in albergo. Avevo bisogno urgentemente di una doccia. Ci sistemammo, io e Tay insieme, e Kell e Ness, in due camere separate.

Mi avviai in bagno, accesi l'acqua e mi misi sotto il getto caldo, ad un tratto sentii due mani ancora più calde dell'acqua sui miei fianchi, era molto piacevole, mi girai, lo guardai e lui disse:

" Non devi aver paura, viviamoci tutto quello che la vita ci offre, senza limiti e filtri, ti prego, voglio una storia autentica stavolta e per sempre. Dimmi solo se sei felice di essere qui con me".Lo guardai, era sincero e dolce quindi gli risposi:
- No. La felicità è un sentimento troppo vago per essere adatto a questa situazione.
Direi piuttosto che sono in estasi, che ogni tanto mi fermo per capire se sta succedendo davvero.-

Ci baciammo, ci coccolammo e ci unimmo, anche li, sotto il getto dell'acqua, felici di essere insieme.
Bussarono alla porta, ed in coro, dicemmo....

- AVANTI -...

-Siamo nella doccia,un attimo ed arriviamo-

Dall'altra parte della porta sentiamo Kellan e Nessie ridere di gusto. OK figura di merda.

-Tranquilli fate con comodo, vi aspettiamo giù....

- Dice Kell, uscendo dalla nostra camera.

Ci guardiamo e scoppiamo a ridere. Di corsa usciamo, ci asciughiamo a vicenda senza fare movimenti che potrebbero eccitarci, altrimenti non saremmo più usciti da quella camera.

Ci vestiamo e scendiamo nella hall dell'albergo dove troviamo loro due che si baciano ed allora io ridendo dico:

-EHI, scimmione, ...giu' le mani da mia figlia, è ancora minorenne-....e lui

-Mammina, mi sa che è più maggiorenne di te in certe cose-....scoppiamo tutti a ridere e lasciai cadere la questione, lo sapevo che facevano l'amore, Nessie me lo aveva detto e siccome sapevo che erano 2 persone responsabili non avevo nulla da obiettare.

Andammo a cena, ridemmo, scherzammo e pianificammo l'indomani. Tay, voleva essere lui a chiarire le cose, ma io mi opposi. Saremmo state la sua agente ed io a portare a termine questa farsa, senza far soffrire nessuno, nemmeno lei.

Kell era molto divertito nel vedermi così agguerrita, mia figlia sapeva che non mi sarei mai fatta mettere i piedi in testa da nessuno per difendere chi amavo e Tay mi guardava sognante ed in adorazione.

Uscimmo finita la cena per una passeggiata al chiaro di luna, tutti e 4 insieme, poi mentre loro non se lo aspettavano, mi schiarii la voce e dissi:
-Siete le persone a me più care. Vi voglio bene e vi amo. Kellan e Nessie, vi dò la mia benedizione per il vostro matrimonio, so che sarete felici, ve lo meritate.
Kell, non potrai mai chiamarmi, mammina, visto che abbiamo più o meno la stessa età.
Nessie, non avresti potuto scegliere meglio il tuo futuro marito, siete una coppia meravigliosa e sono orgogliosa di voi.-

-TAYLOR, ti amo, ed ho pensato che quando questa storia sarà finita, finalmente potremo goderci la nostra felicità tanto desiderata. Inoltre ho pensato alla data in cui noi 4 ci potremmo sposare, insieme nello stesso momento, nella stessa chiesa e sugellare ancora di più le nostre rispettive promesse, che ve ne pare?- ...li avevo lasciati tutti e 3 a bocca aperta. Nessie mi corse incontro ad abbracciarmi....

-OH, mamma, ti voglio un mondo di bene e sono contenta di qualsiasi decisione prenderai-.....Kellan era rimasto tramortito e l'unica cosa che riuscì a dire è stata:....

- QUANDO?-

Taylor, mi abbraccio' forte, mi diede un grande bacio e disse:

-QUANDO?-

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Capitolo 24
*** capitolo 23 ***





-Se per voi va bene, il giorno del 1 Gennaio 2011, lo so che tu Tay compi gli anni l'11 Febbraio, Nessie li compie il 10 Settembre e che tu Kellan li compi il 15 marzo, ma almeno avremo una data solo nostra per ricordare quanto ci amiamo.-....

-Su, ragazzi, ditemi qualcosa....-....dissi....

Kellan e Nessie:

- Credo che per noi sia la data migliore per antonomasia-....

Tay:

-Amore, tesoro, ne sarei onorato-....disse....

-OK, allora è tutto deciso e per la preparazione dei 2 matrimoni ho già pensato a chi chiederlo.....ad ASH e NIKKY-.....

e Kellan mi rispose...

-Una scelta più azzeccata di questa non c'è, si divertiranno un mondo quelle due insieme-

-OK, però ora tutti a nanna, domani è una giornata importante, ne va del nostro futuro-.....ridemmo.

Ci salutammo e ognuno andò nella propria camera tranne io e Tay.

Appena entrati ci mettemmo il pigiama, poi sotto le coperte, ci abbracciammo, un po' di coccole, come sempre e ci addormentammo abbracciati.

Erano le 9 del mattino, lo sapevo perchè guardai l'orologio sul comodino, mi girai verso di lui e gli chiesi:

- A che ora abbiamo l'incontro con TAYLOR SWIFT?-

-Per pranzo, alle 12 e 30 da Stardust, uno dei miei posti preferiti dove fanno dei dolci meravigliosi-mi rispose

-Come pensi che andrà il nostro incontro con lei?-

-Benissimo, come dovrebbe andare?-

-Ma lei ti ha mentito, si è presa gioco di te, amore. Io non la conosco, e francamente non mi interessa conoscerla, ma quello che ti sta facendo mi manda in bestia-...
-mi fa talmente incazzare che potrei trasformarmi in un LICANTROPO e sbranarla!-

-Amore, avevo ragione, quando ti arrabbia sei molto bella, ma ti prego non sbranare me!!- disse ridendo.

-Non potrei mai farti del male, Tay, ti amo troppo- dissi....

- A parte questo, a che ora dobbiamo vederci con la tua agente per definire una tattica di approcio?-

-Mi ha detto che sarebbe venuta qui in albergo alle 11 e che poi saremmo andati tutti insieme all'appuntamento. Sai è molto curiosa di conoscerti-

-Anche io sono curiosa di conoscere lei, Janet....-

-Deve essere un'ottima agente visto che tu non fai altro che decantare le sue doti....-

-Sarà molto interessante conoscerla ed essere un po' sua complice in questa situazione-.....dissi io.

-Amore, ti va di fare una doccia con me, poi ci vestiamo, andiamo a svegliare i piccioncini e facciamo colazione?...Ho lo stomaco che brontola....-

-OK, Tay, con piacere. Devo essere molto carica per affrontare lei, ma ti prometto che non sarò troppo BASTARDA nei suoi confronti, solo un pochino-...dissi ridendo

Alle 10 eravamo pronti, i piccioncini si stavano vestendo, quindi scendemmo nell'hall ad aspettarli.
Appena scesero facemmo una buona e ricca colazione e nel frattempo arrivò Janet.
Era una donna bellissima, sulla 40ina, molto ben curata, lineamenti dolci ma dava l'impressione di essere molto agguerrita.
Mi piacque e tanto.

Scambiammo poche parole di presentazione e poi ci mettemmo al lavoro per l'appuntamento con Taylor.

Janet aveva detto che avrebbe parlato lei e se poi avesse avuto bisogno di aiuto ,perchè in mancanza di idee, l'unica che avrebbe potuto intervenire ero io. Non essendo coinvolta direttamente, avevo la mente razionale per capire la tattica giusta, mentre Tay avrebbe potuto dire qualcosa che non avrebbe potuto piu' rimangiarsi.

Agguerrita era dire poco, aveva una carica interna indescrivibile, voleva molto bene a Tay, lo considerava come un figlio, e quindi ci stava mettendo l'anima per difenderlo.

Era giunta l'ora di andare, la giornata si prospettava essere meravigliosa. Il sole era caldo, il cielo di un azzurro meraviglioso e l'aria calda, ma non fastidiosa e non si vedeva nemmeno una nuvola.

Si era la giornata migliore per concludere qualsiasi affare.

Arrivammo con largo anticipo, Taylor aveva riservato per l'occasione le salette di sopra, per non essere disturbati e riconosciuti dalle fans.
Decidemmo che i piccioncini sarebbero stati in una saletta adiacente, solo per non creare confusione. Lei non doveva sapere che noi sapevamo e quindi ad attendere il suo arrivo c'eravamo....

Taylor al centro, Janet alla sua destra, perchè è la parte della razionalità e della ragione....io a sinistra perchè è la parte del cuore, dell'amore sincero, dei sentimenti, e quando la Swift ci avesse visto in quel modo avrebbe pensato che non era la sua giornata.
Ma personalmente, pensavo che non fosse così intelligente da capire nulla. Tenni i pensieri per me.....

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Capitolo 25
*** capitolo 24 ***





Sentimmo bussare ed un cameriere ci avvisò che i nostri ospiti erano arrivati. Entrarono ed appena ci videro, fecero un passo indietro come impauriti. Si ripresero e si sedettero davanti a noi.

Janet, fece le presentazioni e di me disse che ero la futura moglie di Taylor, il suo assistito e che quindi avevo tutti i diritti di essere al suo fianco. Io e Taylor ci guardammo. E brava Janet, questo piccolo discorsetto ce lo aveva tenuto nascosto. Ma aveva avuto l'effetto desiderato.


Poi riferendosi a lei disse:

-Ciao, Taylor, come stai? Come prosegue la tua carriera? Sai è stata una novità venire a conoscenza della tua gravidanza. Spero che proceda tutto bene. Hai già pensato a che nome darai?
E' importante saperlo prima perchè così ti rapporti meglio con ciò che cresce dentro di te.
La tua agente penso che ti abbia spiegato in cosa consiste questa situazione per la tua carriera e poi anche per la tua vita futura.- disse senza darle il tempo di rispondere ad una sola domanda che le aveva fatto e poi proseguì:

- Sei sempre stata una ragazza molto intraprendente nelle tue scelte, ponderata. Però, ora con l'arrivo di questa creatura, purtroppo avrai poco tempo a disposizione per pensare alla carriera.
Prima viene la creatura che hai dentro di te e tutto ciò che per te era priorità, ora non lo sarebbe stato piu'.
Ah... a questo proposito di quanti mesi sei?-

Ora stava arrivando alla parte che ci piaceva di più....

- Di 4 mesi-rispose Taylor Swift.

-Già è vero, me l'ero dimenticata. Però, allora cara Taylor, mi sorge un dubbio....questa creatura, come fa ad essere del mio assistito, visto che lui ti ha lasciata 6 mesi fa?
O tu hai fatto i conti male, oppure il figlio non è il suo e tu stai solo cercando di incastrarlo.
Inoltre sei bugiarda e ricordati che la diffamazione, in America, si paga molto cara. Sai noi tutti siamo disposti a venirti incontro perchè capiamo la situazione in cui sei, ma solo ad una condizione....devi essere assolutamente sincera, con TAYLOR ....almeno questo glielo devi, visto che il tempo in cui siete stati insieme, hai sempre cercato di fargli le scarpe-.

Janet aveva finito l'arringa. Era stata fenomenale, calma, ma allo stesso tempo agguerrita, aveva detto le cose chiaramente e non c'era la possibilità di non capire.

Ora toccava a loro la contro mossa e ci sarebbe stata la possibilità di concludere in fretta. Ne eravamo tutti convinti.

La Swift, abbassò la testa in segno di sconfitta, si mise la mani sul viso e pianse.
Allora, io feci un gesto che nessuno si aspettava.

Mi staccai da TAY girai intorno al tavolo, mentre avevo gli occhi puntati addosso ed andai ad abbracciarla.
Aveva solo 20 anni, non aveva ben capito come sarebbe stata la sua vita, come sarebbe cambiata e quindi aveva bisogno di sentirsi amata per affrontare questa cosa piu' grande di lei.

Alzo' lo sguardo verso di me e mi disse:*GRAZIE*.

Poi mi sedetti accanto a lei e come se fossimo state grandi amiche le chiesi di raccontarmi cosa le era successo e così cominciò:

-Era il primo giorno del tour mondiale che avrei dovuto fare con la mia band, eravamo in Irlanda, finito il concerto avevo bisogno di schiarirmi un po' le idee e pensare al mio futuro visto che non avevo nessuno accanto a me ed avevo bisogno di pensare al susseguirsi della mia carriera e così dissi al mio gruppo che sarei tornata all'albergo da sola ed a piedi.

Era un pò che stavo camminando quando ad un certo punto venni circondata da 6 uomini, alti e grossi erano ubriachi ed era impossibile anche solo pensare di difendermi.
Ho cercato in tutti i modi di scappare, ma erano troppo veloci.-

Mentre parlava aveva le lacrime che le rigavano il viso. Io capivo molto bene quello che stava provando e cercai di confortarla mentre quardavo Tay incredulo nel vedere me consolare lei. Proseguì:

-Fu un attimo e poi per me calò la notte, mi ritrovai in ospedale con accanto i ragazzi della band, che non vedendomi tornare erano venuti a cercarmi.
Per fortuna il nostro tour prevedeva una pausa di 2 mesi, così feci in tempo a rimettermi in piedi decentemente.
Dopo 2 mesi di tour, e quindi una settimana fa, tornai a casa. Raccontai tutto ai miei genitori che non mi credettero, nonostante avessi le prove di ciò che stavo dicendo.
Mio padre mi disse di essere sicuro che il figlio era di Taylor e che quindi toccava a lui occuparsene e mi cacciò di casa.
Avevo paura, non avevo nessuno ad aiutarmi e quindi pensai, sbagliandomi, che avrei potuto approfittare della situazione per sempre. Ma avevo fatto i calcoli male. ..........
Mi dispiace tanto TAYLOR mi dispiace tanto. So di aver distrutto la tua vita e l'amicizia che ci legava.
Ma ti prego, non denunciarmi o la mia carriera andrebbe in rovina. Me ne andrò, non mi rivedrai mai più, sparirò completamente dalla vostra vita...- e crollò piangendo a dirotto...

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Capitolo 26
*** capitolo 25 ***





Guardai il mio Tay e gli feci cenno di uscire un attimo con me perchè dovevo parlargli. Appena fuori, lo abbracciai e mi abbracciò, piangemmo insieme, poi appena riuscimmo a smettere lo guardai e gli dissi:

-Ascolta, sono convinta che abbia detto la verità, questa volta. Non è possibile raccontare tutto nei minimi particolari se non fosse una cosa che ha vissuto sulla sua pelle. Lo so bene come ci si sente in questa situazione-.....sospirai e lui mi strinse ancora più forte...

-Credo di aver trovato una soluzione, ma devi essere tu a dirmi se va bene. Non intaccherà nel nostro rapporto e lei avrà un'esistenza più dignitosa, come vedi non mi sono trasformata in LICANTROPO e non l'ho sbranata.-

-Cha, sei incredibile, quando ho visto che tu ti sei alzata ho temuto per la sua vita, ma non perchè mi interessasse, ma perchè mi sembravi molto arrabbiata.
Poi quando ti ho visto abbracciarla, non capivo più nulla. Mi chiedevo come era possibile che proprio tu la stavi consolando, ma quando ho incrociato i tuoi occhi ho capito.
Ho cominciato ad amarti ancora di più di quello che pensavo, anche se credevo non fosse possibile.
Ma ora dimmi, quale soluzione avresti trovato...- disse....

-Chiama Janet, così lo dico una volta sola-....quando arrivò, cominciai...

-Allora, voi sapete che io ho una casa in Italia, in un paesino di sole 5000 anime, e secondo me, sarebbe il posto ideale dove far crescere un bambino.
Sarebbe lontana dai riflettori, dai paparazzi e potrebbe vivere in tranquillità. Solo voglio portare via le mie moto prima e poi sarà tutta sua!!!-

-No-, disse Tay,- non voglio che sacrifichi così una parte di te-

-Tay, ti ricordi quello che ti ho detto 2 giorni fa? Che volevo tagliare i ponti con il mio passato e per farlo avrei dovuto disfarmi di ciò che ancora mi legava a quei brutti ricordi. A parte le mie moto, Tay, io non voglio più avere niente a che fare con l'Italia. Il mio posto è qui, accanto a te!!!-

....

-Janet, tu cosa ne pensi?-

-Chantal, penso che Taylor, non abbia bisogno di me per andare avanti con la carriera e la vita. Ormai ci sei tu e a quanto pare sei più brava di me. Inoltre sono convinta che la tua sia la soluzione migliore.
Mi sei piaciuta da subito ed avevo ragione a pensare che finalmente Tay aveva trovato la sua metà della mela-....

-Ti dò il mio consenso a concludere le trattative, anche perchè la casa è la tua e decidi tu- disse

-Tay, tu cosa ne pensi?-...gli chiesi

-A me interessa solo averti al mio fianco per sempre, il resto lo decidi tu ...TI AMO-.....disse Tay

-Un ultima cosa, Janet, tu rimarrai per sempre l'agente di TAY, io avrò altro da fare, visto che abbiamo deciso di avere dei figli e poi dei nipoti, ti voglio bene, sei come una madre per me GRAZIE....-e ci abbracciammo.

Tornammo nella saletta e Janet spiegò a Taylor quello che avevamo deciso.
Lei lo accettò di buon grado, ci salutammo e sparì dietro alla porta della saletta, insieme alla sua agente che non aveva aperto bocca.

Ci guardammo, sorridevamo tutti e 3.
Chiamammo i piccioncini e festeggiammo. Era andata meglio di quello che pensassimo.

Era finita, finita per sempre. Ora veramente nulla più avrebbe potuto separarci.

* IL MIO DOMANI* stava veramente cominciando, con lui al mio fianco e tutti gli amici e parenti che sarebbero stati felici per noi e con noi.

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Capitolo 27
*** capitolo 26 ***





Era veramente una splendida giornata era cominciata bene e stava finendo ancora meglio. Andammo a mangiare, salutammo Janet, e noi 4 ci dirigemmo alla casa di Taylor per dare la bella notizia ai suoi genitori.

Arrivati, spiegammo cosa era successo. Incredibili ma felici ci abbracciammo. Ora era il momento di pianificare il nostro futuro, ma ci rendemmo conto che ci importava poco. La cosa importante era continuare a stare insieme per sempre.

Squillò il telefono, Taylor disse:

- OK, David, saremo li domani nel pomeriggio alle 16....si non ti preoccupare avverto tutti io. OK...a domani- e riagganciò....poi guardando noi disse:

-Sono pronti i contratti nuovi e domani alle 16 dobbiamo essere nel suo ufficio a Beverly Hills per firmare.
Bisogna avvisare tutti, ragazzi datemi una mano, in 4 facciamo piu' alla svelta e poi mi è venuto in mente una cosa che potremmo fare stasera....poi vi dico-....ci mettemmo all'opera e nel giro di 1 ora erano stati tutti avvisati.

Ci girammo verso di lui e dicemmo:

-Allora che facciamo stasera?-....

-Andiamo a Beverly Hills, perchè so che ci sarà in visione la trilogia completa di TWILIGHT e siccome sono in vena di romanticismo , questa sera, e so che a voi ragazze piacciono molto, ho deciso che ci andremo, e tu Kell anche se non vorrai dovrai seguirci lo stesso.
Fallo per la tua Nessie, che è stato proprio vedendo quei film che si è innamorata di te-....ci guardammo e scoppiammo a ridere.

OK...una altro viaggio, ultimamente avevo preso tanti di quegli aerei che avevo perso il conto. Bagagli pronti e via verso una nuova avventura....

A Beverly Hills, Kellan aveva un punto d'appoggio. Una villa sulla spiaggia a 100 mt dall'oceano, vasca idromassaggio esterna, capienza....beh per un esercito, la sauna, la piscina (che mi sono sempre chiesta a cosa serve una piscina se hai l'oceano davanti), tante camere da letto, sala biliardo, campo da tennis ed una palestra con solarium. Beh, una sciocchezzuola.....


La versione della trilogia sarebbe cominciata alle 23, quindi essendo le 14, avevamo ancora un bel po' di tempo per sistemarci.
Facemmo un bel bagno, tra schizzi e risate, nell'oceano.

Sembravamo 4 bambini, una partita a tennis, e stracciai i due ometti a biliardo.
Altra cosa che Taylor non sapeva di me, ma che ora aveva scoperto, meravigliandosi.

Si erano fatte le 20, ci avviamo a sistemarci e appena pronti andammo a cena al *PITCH PIT* il famoso locale della serie BEVERLY HILLS 90210!

C' era tanta gente, ma Kellan era molto conosciuto li ed appena lo videro, chissà come mai saltò fuori un tavolo libero. Naturalmente finita la cena non ci permisero di pagare ma avevamo fatto promettere al proprietario che la prossima volta non sarebbe stato così generoso. Uscimmo e ci dirigemmo sulla spiaggia dove dovevano proiettare i film.

Avevamo portato dei sacchi a pelo per sdraiarci sulla sabbia e delle sdraiette per stare comodi. Il primo film cominciò e Tay mi abbracciò, Kellan fece lo stesso con mia figlia.

Che strano essere li con loro e vedere che tutti quelli che avevamo intorno non si erano accorti che 2 protagonisti erano in mezzo a loro.

Strano ma meraviglioso allo stesso tempo. Così nessuno ci avrebbe disturbato. Tra un film e l'altro facevano gli intervalli per mangiare, fare pipì e fumare la sigaretta.
Ero felice, rilassata, finalmente era tutto perfetto.

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Capitolo 28
*** capitolo 27 ***





Iniziò il 2° film, e vidi che cominciarono i bisbigli quando Taylor appariva a petto nudo, ne ero quasi gelosa, ma non ci detti molto peso, lui era solo mio e con questa convinzione mi accoccolai sul suo petto e mi godetti il resto del film abbracciata da lui.

Diedi un fugace sguardo in direzione dei due piccioncini e come era logico si stavano baciando. Che teneri e che dolce era Kell nei riguardi di Nessie.

Dal suo comportamento traspariva tutto l'amore che provava per lei, ne ero felice, se lo meritavano entrambi.

Finì anche il secondo film, e tra poco sarebbe cominciato quello che preferivo anche se avrei visto Jacob baciare Bella, ma non mi dette fastidio. Mi alzai ed andai a fare pipì con Nessie.

Quando tornammo i nostri amati erano contornati da fans che li avevano riconosciuti e si stavano facendo autografare i libri della saga. Faticosamente ritornammo di fianco a loro e qualcuno scattò delle foto, ma a nessuno di noi dette fastidio, ora eravamo pronti ad uscire allo scoperto, anche perchè a breve avremmo dovuto dare la notizia dei nostri matrimoni.

IL 3° film cominciò ed ognuno tornò al proprio posto lasciandoci da soli. Come avevo pensato il 3° film, abbracciata a lui mi piacque di più.
Era emozionante stare accanto a lui e quando arrivò la scena del bacio tra Jake e bella, Tay mi alzò il viso lo girò verso di sè e disse:

-Per sempre, amore mio, per sempre al tuo fianco- poi mi baciò.

In quel momento mi sentivo un po' Bella, la sua Bella e per sempre.

Quando rividi la scena della battaglia con i neonati e che lui per difendere Leah si era fatto male, mi venne un brivido lungo la schiena, se ne accorse e mi abbracciò ancora di più.

Alla fine del film ci fu un grandissimo applauso e si girarono tutti a guardare noi continuando ad applaudire. Un'emozione mai provata prima.

Tay e Kell fecero l'inchino di ringraziamento.

Si erano fatte le 5 di mattina, ma non avevamo sonno, così salimmo sulla DIABLO ed andammo su una collina poco lontano a goderci l'alba. Poi tutti a casa a fare una bella dormita risanatrice.

Passammo una bellissima notte a fare l'amore con dolcezza ed entusiasmo, come se fosse la nostra prima volta. Fu bellissimo, ci addormentammo come sempre abbracciati, esausti e sudati. Quella notte per la prima volta sognai il nostro matrimonio e la nostra futura vita ed appena sveglia, mentre lui dormiva come un bambino, mi alzai e cominciai a scrivere un libro che parlava di noi, del nostro incontro, di tutte le cose che erano successe in questi meravigliosi giorni con lui e del nostro futuro.

Mi venne anche in mente che ne avrei parlato con David per vedere se, a libro concluso, c'era la possibilità di farlo diventare un film. Il film della nostra vita, della nostra storia ed avevo anche già pensato al titolo.....**IL MIO DOMANI **, chissà cosa mi avrebbe detto David, vedendo il mio entusiasmo. Ma avrei dovuto parlare da sola con lui, era il mio regalo per TAYLOR.

Si svegliò e non trovandomi accanto a lui, andò nel panico. Cominciò ad urlare il mio nome e quando mi vide apparire sulla soglia della camera da letto mi disse:

-Non ti permettere mai più di allontanarti da me, mi devi restare sempre accanto perchè la mia vita lontano da te, non ha significato di esistere!!!-...più che un ordine mi sembrava una supplica....

-Mi sono spaventato moltissimo quando ho visto che non era di fianco a me, ho pensato che era stato tutto un sogno e che nulla fosse vero-.....e cominciò a piangere singhiozzando......

Corsi da lui, non lo avevo mai visto così, mi faceva tenerezza.
Gli presi il viso tra le mani, lo obbligai a guardarmi, gli asciugai le lacrime, le feci mie e poi dissi:

-Amore, tesoro, sono qui, non ti lascerei per nulla al mondo, la mia esistenza senza di te non avrebbe senso.
Non esisterei se tu non ci fossi, se non fossi vicino a me-....

-Tranquillo sono e sarò sempre qui vicino a te per l'eternità e spero anche oltre!!!-

A quelle parole i suoi occhi si illuminarono di una luce meravigliosa, mi strinse forte e mi baciò, quasi violentemente, ma poi divenne un bacio dolcissimoe ardente, facemmo ancora l'amore a sugellare le promese che ci eravamo appena fatti.

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Capitolo 29
*** capitolo 28 ***





Verso le 11 ci alzammo e scendemmo a fare colazione e trovammo i piccioncini che si rincorrevano come due scolaretti.

Avevamo talmente tanta fame che mangiammo tutto quello che loro avevano preparato insieme con tanto amore......

Uscimmo fuori, sulla spiaggia e ci mettemmo a correre per allenarci un po' e permettere ai due bellimbusti di continuare a mantenere i muscoli, visto che nelle scene di lotta di Breaking Dawn, non avevano e non volevano le controfigure.

Felici, sudati ed affamati tornammo in casa ed andammo a sistemarci, ci lavammo, vestimmo ed uscimmo per andare a pranzo fuori vicino allo studio di David, così ci era più facile arrivare in tempo alla convocazione delle 16.

Ci sedemmo al tavolo ed io e mia figlia ordinammo delle insalate complete e due birre, mentre i ragazzi, ordinarono due costate grosse come dei manzi interi perchè avevano bisogno di proteine per i muscoli e due birre. Mangiammo anche dei muffin al mirtilli ed al cioccolato e per finire brindammo con 4 bicchieri di CREMA WHISKY.

Erano le 15,45 ci alzammo, pagammo il conto e ci dirigemmo all'appuntamento con David. Quando arrivammo eravamo i primi e quindi chiesi a David se potevamo parlare da soli, avevo delle cose da dirgli, quindi mi fece accomodare nel suo studio privato e cominciai a raccontargli i miei progetti.
Appena ebbi finito mi disse:

-Chantal, ho fatto bene a credere a quello che Melanie mi diceva di te, sei inarrestabile ed una fonte inesauribile di idee.
Sono felice, ma che dico.....entusiasta di aver preso la decidione giusta.
Faremo grandi cose insieme, vieni quì che ti abbraccio....sei e sarai per sempre la mia sceneggiatrice preferita.
Un futuro meraviglioso ci aspetta stai tranquilla che fino a quando il libro non sarà finito e le sceneggiature non saranno pronte, non dirò nulla a nessuno, sarà il nostro piccolo segreto, a meno che non sia tu stessa a dirlo a Taylor-.

Quando tornammo di là erano arrivati tutti e ci guardavano un po' incuriositi, allora David disse:

-Nulla di che, ragazzi, dovevamo chiarire alcuni aspetti dei contratti che oggi tutti voi dovete firmare e mi ha aiutato a capire come mettere in pratica alcune idee ed alcuni dettagli per fare in modo che tutti noi ne fossimo entusiasti. Detto questo, siete pronti a firmare?-

Fui la prima ad apporre la mia firma sul contratto che avevo davanti e gli altri mi seguirono a ruota. Poi David spiegò loro tutto quello che riguardava il film BD e disse che le riprese sarebbero cominciate la settimana successiva, ma che prima ci sarebbe stata una conferenza stampa a cui tutti avremmo dovuto partecipare, per dare il via ufficiale al film.

La conferenza stampa ci sarebbe stata il 31 ottobre, e che la stessa sera ci sarebbe stata anche una festa per halloween, quindi dovevamo presenziare tutti e vestiti in maschera.

Scoppiò un fragoroso applauso e ci abbracciammo felici.

Quella stessa sera invitammo David e la moglie a cena fuori, ci divertimmo un mondo e poi ognuno a casa propria.
Entusiasti ma sfiniti, appena toccammo il letto cademmo in un sonno profondo.

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Capitolo 30
*** capitolo 29 ***





Arrivò in men che non si dica il giorno della conferenza stampa e dopo aver parlato con TAY,KELL,NESS, decidemmo che alla fine dell'intervista e delle dichiarazioni di David, avremmo dato la notizia che i nostri matrimoni a si sarebbero svolti il 1 gennaio 2011. Anche i nostri amici non sapevano nulla ed anche per loro sarebbe stata una sorpresa.

Ci preparammo, vestiti eleganti ma non troppo ed andammo alla conferenza stampa. Parlò per primo David dove spiegò meticolosamente tutto, rispose a tutte le domande che vennero fatte, poi quasi alla fine mi diede la parola ed il microfono.

Ringraziai tutti quanti i miei compagni di avventura e poi dissi:

- Abbiamo un annuncio importante da fare....TAY, KELLAN, NESSIE....vi voglio qui accanto a me per dare questa notizia-......

Mi si avvicinarono affiancandomi e quindi dopo aver posizionato il microfono ed averli presi per mano dissi:

-NOI 4 CI SPOSIAMO IL 1 GENNAIO 2011-.....

Silenzio totale in sala e poi partì un applauso fragoroso, arrivarono i complimenti, gli abbracci da tutti, i baci....

La festa di halloween andò alla perfezione, e quindi a festa finita tornammo tutti a Los Angeles per preparare i bagagli per il viaggio che avremmo dovuto fare 2 giorni dopo per Vancouver

. Era il posto dove si sarebbero svolte le riprese del 4° film della saga.
L'emozione era tanta per tutti, specialmente per me e mia figlia che per la prima volta avremmo assistito direttamente.

C'erano state adibite un sacco di roulotte dove alloggiare (per tutto il cast).

Quello che avevo visto agli studi della Summit il primo giorno che ero arrivata, era nulla in confronto a quello che stavo vedendo qui. In quel luogo erano stati amplificati gli scenari, tenevano via addirittura un'intera foresta per le scene delle battaglie e delle volte che avrebbero dovuto andare a caccia (Bella, Edward, i Cullen, Renesmee e Jacob con i lupi).

Mi sembrava surreale il paesaggio che vedevo, La PUSH, l'avevo già vista, quella volta che Taylor mi aveva portato, quando mi aveva chiesto di sposarlo. O meglio, avevo visto la spiaggia.

La casa di Emily (la ragazza del lupo Sam), era piccola, ma aveva una cucina immensa visto che doveva contenere, nel film, piu' volte tutti i lupi a mangiare.

La casa di Billy (il padre di Jake) era piccola ma molto intima e poi rivedere il letto su cui Jake dormiva, mi diede un'emozione infinita.

Quando fu la volta di vedere la casa dei Cullen, beh, che dire, immensa forse è la parola giusta, rispecchia la verità.
Appena si entrava ci si trovava davanti un immenso salone, dove in lontananza si vedeva il pianoforte, girando appena gli occhi si apriva uno spazio dove c'era la cucina.
Di fronte alla cucina c'era una grande portafinestra che dava sulla foresta ed in fondo si vedeva il fiume.

Salite le scale c'erano le camere, quella di Edward che ormai tutte le fans conoscevano bene, quella di Emmett e Rosalie, tutta rosa con un letto in ferro battuto, quella di Carlisle ed Esme, di vari colori ma ben assemblati.

Tutta la casa di sopra aveva muri di vetro ed era uno spettacolo meraviglioso vedere le montagne, il fiume, la foresta, stando sdraiati sul letto.

Fuori da quella casa c'era un grande spiazzo, nel quale si sarebbe svolto l'incontro con i Volturi. Avendo già letto il libro era facile immaginare lo scenario ricco di personaggi, ma sarebbe stato diverso l'impatto nel vedere gli stessi personaggi recitare in quel luogo incantevole.

Erano già stati scelti anche gli attori che avrebbero fatto parte di quell'ultimo film che sarebbe stato diviso in 2 parti, perchè altrimenti sarebbe stato troppo lungo da vedere nelle sale cinematografiche.

Comunque, dopo aver visto gli scenari ed aver conosciuto il cast al completo, ognuno prese possesso della propria ubicazione. Sistemati i bagagli andammo a cena tutti insieme in un ristorante enorme, che la produzione ci aveva riservato per tutta la durata delle riprese, dove all'interno c'erano anche sale adibite a gran ricevimenti e spettacoli di musica, dove i musicisti avrebbero potuto allenarsi nella composizione delle musiche e colonne sonore.

Qualsiasi passo io facessi avevo sempre Taylor dietro, come la mia ombra, una bella ombra pensai e non mi dispiaceva, anche perchè sapevo che tra pochi giorni avremmo dovuto stare un po' staccati, visto che lui doveva recitare ed io dovevo continuare il mio libro e le mie sceneggiature.

Faith, si era trovata molto bene con Alex, sembravano fatti per stare insieme, erano molto affiatati e complici. Mi dispiaceva non essere riuscita a starle molto vicina in questi ultimi tempi, ma con tutte le cose che erano successe sarebbe stato impossibile. Mi ero ripromessa che alla ripresa del film mi sarei concessa il lusso di avere la sua compagnia, anche perchè avremmo lavorato molto.

Tra Melanie e Robert sembrava ci fosse qualcosa che non andava, ma non capivo cosa potesse essere. Avrei trovato il tempo di parlare anche con lei, di quello che le stava succedendo, speravo solo non fosse una cosa troppo grave, che si potesse risolvere, che non fosse la fine del loro rapporto, anche perchè sapevo che Mel non l'avrebbe presa molto bene.
Ma d'altronde sapevo anche che a Robert erano state date parecchie relazioni fatiscenti e non potevo credere che fossero vere, non dopo aver visto come Mel e Rob si erano guardati il primo giorno che ero arrivata.

OK, tutto a tempo debito. Mentre ero pensierosa, non avevo notato che Tay mi stava fissando divertito dalle smorfie che facevo intanto che pensavo, si stava divertendo un mondo alle mie spalle.

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Capitolo 31
*** capitolo 30 ***





La serata si concluse con i musicisti che ci facevano sentire quello che erano riusciti a comporre fino ad ora per il film e quello che ascoltammo fu molto interessante. Ora bisognava solo trovare la giusta collocazione all'interno del film.

Passarono in fretta 2 giorni, tra prove di costumi e musiche, tra scene da sistemare con il pc e cene in grande stile.

Il primo giorno delle riprese, Tay, mi disse che lui e Kell, avrebbero dovuto lavorare fino alle 8 di sera, ma per me non c'erano problemi anche io avevo il mio bel lavoro da fare.

David, mi aveva chiesto se per favore mi sarei occupata di trovare un'isola in mezzo all'oceano dove Ed e Bella potevano girare le scene della luna di miele. Quindi mi connessi al pc, ad internet e cominciai, aiutata da Faith, a spulciare le varie isole e quando verso le 5 di sera eravamo riuscite a trovare circa 10 isole che avrebbero potuto fare al caso nostro, chiamai David, che si complimentò con noi per il lavoro fatto in poco tempo e disse:

-Bene ora non resta altro da fare che andare a visitarle fare un mucchio di foto e poi elaborarle con il pc per vedere quale sia la più idonea per tutto quello che ci dobbiamo mettere dentro. Facciamo così, visto che Alex e Taylor per 10 giorni non avranno scene da girare, vi divirete le isole, prendete un pc a testa con già inseriti gli scenari che verranno utilizzati e partite.
Quando tornate vorrei dei risultati soddisfacenti, ma sono sicuro che avendo affidato il lavoro a voi due, non restero' affatto deluso. Ora preparatevi.-

Detto questo se ne andò ed io e Faith, entusiaste, ci dirigemmo all'interno degli studi a prendere i pc. Dopo di che andammo nella nostra roulotte e ci connettemmo per cercare di fare il nostro lavoro al meglio, prenotanto per tempo i voli, gli alloggi ed i contatti da utilizzare una volta decisa l'isola giusta per chiarire il prezzo ed i pagamenti.

Quando alle 8 di sera Tay e Alex si presentarono in roulotte, noi avevamo già fatto metà del lavoro. Ci rimaneva solamente di visitare le varie isole e poi con David al nostro ritorno avremmo deciso qual'era la più idonea.

I ragazzi erano entusiasti di poter passare 10 giorni in nostra compagnia e lontano dal set, quindi prendemmo giusto un po' di cambi di vestiario e partimmo.

Avevo lsciato il compito a ASH e NIKKY di occuparsi dei nostri matrimoni nel loro tempo libero dal set e sapevo di essere in buone mani.

All'aereoporto ci salutammo, Faith ed Alex erano diretti alle Seyshell, un posto meraviglioso, mentre noi saremmo andati alle Mauritius, con fondali marini meravigliosi ricchi di pesci e coralli di molti colori, spiaggie bianchissime e clima caldo.

Nella lista che avevamo fatto erano presenti isole molto conosciute come:

Seyshell, Mauritius, Tenerife, Ibiza, Formentera, Cuba, ed anche isole non molto conosciute come: L'isola dei pirati, al largo del Brasile, l'isola dell'amore al largo dell'Australia, l'isola del cuore nel mare Adriatico in Italia di fronte alla Croazia e l'isola della luna in mezzo all'oceano Atlantico non molto lontano dal Triangolo delle Bermuda.

Io e Tay avevamo scelto: Mauritius, Cuba, l'isola del cuore, l'isola dei pirati e della luna, perchè volevamo che Faith ed Alex avessero modo di divertirsi e conoscersi meglio sulle altre isole.

Avevamo 2 giorni per stare su ogni isola e quindi molto tempo per cercare le posizioni giuste per scattare le foto e poi mettendole nel pc capire se gli scenari erano adatti.

Per fortuna sapevamo tutti parlare diverse lingue e non sarebbe stato difficile farsi capire.

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Capitolo 32
*** capitolo 31 ***





Arrivati alle Mauritius con mezza giornata di anticipo, avevamo il tempo necessario per posizionare gli strumenti per fotografare il riflesso della luna sul mare, uno degli scenari più importanti del periodo della luna di miele.

Facemmo molte foto anche a notte inoltrata, e decidemmo che l'indomani mattina saremmo andati a cercare il posto giusto dove posizionare la casa e l'attracco della barca.

Ci ritrovammo a mangiare favolosi crostacei appena pescati, buonissima frutta esotica e dopo tutto ciò facemmo una bellissima passeggiata sulla spiaggia, al chiar di luna, abbracciati e condividendo gli stessi pensieri e sensazioni.

Più passava il tempo più mi rendevo conto che la mia vita senza di lui non avrebbe avuto lo stesso significato. Con lui accanto mi sentivo completa, realizzata.

La mattina seguente ci alzammo di buon'ora e allegri più che mai, perchè avremmo cominciato a cercare i luoghi giusti per le varie scene. Effettivamente era stato più facile del previsto perchè la posizione della casa, sia come angolazione che come lucentezza era giusta, situata all'inizio della foresta con davanti una grande spianata che finiva nell'oceano, quindi da una parte la flora e dall'altra la fauna, un bel binomio.

L'attracco per la barca fu un po' più difficile, ma allo stesso tempo fummo abbastanza fortunati, perchè non lontano da li c'era la possibilità di costruire un piccolo porticciolo molto significativo.

Eravamo contenti di essere riusciti in poco tempo a risolvere almeno in parte le varie posizioni degli scenari. Quindi ci rimaneva molto tempo da dedicare a noi stessi.

Tempo che avremmo dedicato a scoprire i fondali marini ed a fare l'amore nell'oceano a contatto con i pesci e l'acqua caldissima.

Fu eclatante ed a cena mangiammo talmente tanto che sembrava fossero decenni che non ci nutrivamo.

-Taylor- gli dissi -lo sai che ti amo?-.....

e lui:

-Certo, amore, ma è sempre meraviglioso sentirtelo dire-....

ed allora continuai...

-Guarda che se continui così potresti viziarmi e poi nel momento che non proverai più questo sentimento per me come farò?-disse prendendomi in giro ed io risposi:

-Non potrei mai smettere di avere questo sentimento nei tuoi confronti, anche perchè senza questo sentimento per te, morirei!!!-

Rimase a bocca aperta nel sentirmi pronunciare quelle parole, non se lo aspettava. Prontamente gli chiusi la bocca appoggiandoci la mia, mi strinse forte e le nostre lingue cominciarono una danza prima lenta e poi sempre più audace ed ardente.

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Capitolo 33
*** capitolo 32 ***





Passammo una bella nottata all'insegna di quel sentimento che ci avrebbe legato per l'eternità, poi al nostro risveglio, avvenuto attraverso il cinguettio di qualche uccello che aveva fatto il nido li vicino, ci alzammo.

Io telefonai a Faith per sapere come era andato il loro primo giorno e mi disse che sì, l'isola era bella, ma che non avevano avuto fortuna con gli scenari e quindi che sarebbe stata scartata.

L'isola era IBIZA, ricca di vegetazione mediterranea, spiaggie bellissime, natura incontaminata e chiamata anche l'ISOLA BIANCA, ma le prospettive per gli scenari non c'erano. Quindi venne scartata.

Di li a poche ore sarebbero partiti per FORMENTERA, ma non avevano molta sicurezza di trovare qualcosa di diverso anche perchè non era molto lontano da li e probabilmente gli scenari avrebbero avuto lo stesso problema. Ci saremmo sentite tra 2 giorni e ci salutammo.

Nel frattempo Taylor aveva preparato il necessario per le immersioni che avremmo fatto di li a poco. L'orario per noi di partire era alle 16 e quindi avevamo ancora tempo per scattare qualche foto della barriera corallina e del fondale marino.

Fu spettacolare vedere quanta bellezza conteneva il mare, fui contenta di essere riuscita a fare un buon lavoro. David sarebbe stato contento. Mangiammo e ci dirigemmo all'aereoporto. Alle 16 in punto ci alzammo in volo diretti all'ISOLA DEL CUORE!

Dopo 3 ore arrivammo, come già era successo, con largo anticipo. Ci sistemammo in un boungalow sistemato appositamente per noi, e partimmo per la spedizione notturna in cerca di un posto dove si poteva vedere la luna specchiarsi perfetta sul mare.

Quest'isola era chiamata così perchè era a forma di cuore, si trovava nel mar adriatico di fronte alla croazia. Era un'isola disabitata, ideale per la luna di miele, dicevano le informazioni che avevo preso su internet, vegetazione ricca ed un rifugio sicuro quando c'era il maltempo.

Trovammo sulla punta del cuore uno scenario pazzesco, la luna si rifletteva perfetta sull'acqua, vi era la possibilità di costruire un porticciolo ed anche una casa per gli scenari necessari, ma non mi convinceva più di tanto.

L'indomani mattina avremmo scattato delle foto ai fondali marini ed al paesaggio circostante, però c'era qualcosa che mi diceva che non era l'isola giusta.
Non sapevo cosa, ma l'intuito questo mi diceva, ed io avevo sempre ascoltato il mio istinto, anche perchè altrimenti se non lo avessi fatto, ora non starei per sposare Taylor e non sarei qui con lui.

Ci andammo a cambiare, prendemmo la barca con cui eravamo arrivati sull'isola ed andammo a cena in un piccolo localino in riva al mare, in Croazia.

Mentre cenavamo, parlammo di quello che fino ad ora avevamo visto, ma Tay per ora mi disse:

-Sai, l'isola dove siamo ora, l'ISOLA DEL CUORE, è bella per il nome che porta, molto significativa, ma non mi dà molta soddisfazione.
Se io dovessi portare mia moglie in luna di miele, sicuramente non sceglierei questa come destinazione-....

ed io risposi

-Sai, Tay, io e te siamo proprio in sintonia, viviamo in simbiosi. Avevo pensato le stesse cose che mi stai dicendo tu ora.
O sei bravo a leggere nel pensiero oppure siamo proprio fatti per stare insieme.
Ci completiamo a vicenda-.

Ridemmo molto e poi facemmo una lunga passeggiata sulla spiaggia prima di tornare all'ISOLA DEL CUORE.
Ogni momento passato con lui era stupendo e mi riempiva il cuore di amore.

Decidemmo che dopo aver fatto le foto, saremmo partiti subito per andare all'ISOLA DEI PIRATI, con un giorno di anticipo, cosi' avremmo avuto più tempo per fare tutte le foto, nel caso che l'isola ci fosse piaciuta, altrimenti saremmo passati all'isola successiva.

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Capitolo 34
*** capitolo 33 ***





Le foto fatte, messe nel pc non diedero le speranze che avevamo, quindi partimmo per l'ISOLA DEI PIRATI. Dopo circa 7 ore arrivammo a destinazione.

L'isola era sita al largo del Brasile, li trovammo il mare blu, ritmi lenti del sole e del mare, si potevano fare immersioni, vedere barriere coralline, cernie giganti, spugne tubo, aragoste, squali abituati a ricevere il cibo dai turisti.

Avremmo fatto tutte queste cose ed in più avremmo fatto tantissime foto per gli scenari, sperando di riuscire a risolvere in parte le posizioni per la casa e l'attracco della barca.

Ci sistemammo in un piccolo boungalow allestito per noi, ci mettemmo il costume, infradito telo mare ed andammo in spiaggia.

Taylor era entusiasta del compito che David ci aveva affidato, potevamo visitare isole bellissime e passare del tempo insieme facendo quello che più ci piaceva e cioè amarci.

Quando arrivammo erano le 21 quindi andammo a cena e poi passeggiammo sulla spiaggia facendo molte foto alla luna che si specchiava sull'acqua.

Misi le foto nel pc ed abbracciata a Taylor che mi accarezzava, provammo ad inserire quelle foto sugli scenari a nostra disposizione e combaciavano perfettamente. Ora rimaneva trovare i posti per la casa e l'attracco della barca, con le rispettive foto e domani sera avremmo visto se anche quelle avessero combaciato.

Spensi il pc e dopo esserci fatti un mucchio di coccole, ci addormentammo felici.

Il mio risveglio fu illuminato da un raggio di sole che mi colpì in pieno viso, caldo, quasi come il fuoco e Tay, quando mi girai a guardarlo, colpito in pieno viso dal raggio di sole, era ancora più bello di quello che ricordavo.

Mi alzai, mentre lui dormiva ancora, misi dei calzoncini corti, una canottiera, sotto il costume, delle ciabatte, gli scrissi un biglietto dove gli dicevo dove avrebbe potuto trovarmi al suo risveglio ed uscii.

Presi la macchina fotografica e mi diressi all'interno della vegetazione per cercare il posto giusto dove avrebbe potuto sorgere la casa....lo trovai il posto.

Era il posto giusto, ne fui sicura perchè quando mi trovai al centro di quella piccola radura, ebbi una visione della scena d'amore tra Edward e Bella.
Feci moltissime fotografie, da ogni angolazione, per poter catturare tutte le sfumature dei raggi solari che filtravano attraverso gli alberi.

Continuai a fotografare assorta nelle sensazioni che quel posto mi faceva provare, fino a quando sentii sulla mia pelle delle mani calde quanto i raggi del sole. Mi girai di scatto lo abbracciai e lo baciai ardentemente. Quando ci staccammo mi guardò e mi disse:

-Amore, quando mi baci a quel modo, mi fai impazzire e oltre a quello mi fai venire una voglia matta di fare l'amore qui ora con te, TI AMO, Chantal-.

Capivo perfettamente quello che stava dicendo, perchè tutte le volte che lui mi guardava con i suoi splendidi occhi, provavo le stesse cose. Ma nonostante la voglia che avevo di lui gli dissi:

-Taylor, avremo l'eternità per fare l'amore, ora dobbiamo portare a termine il lavoro che ci ha affidato David, e penso che non avremo più bisogno di visitare altre isole. Sono sicura che questa sia l'isola giusta per quelle scene. E' il posto giusto, amore lo abbiamo trovato!-

Taylor mi guardava senza capire, o meglio non ne capiva il perchè, vedevo che continuava a fissarmi senza comprendere quello che dicevo.

-Tay, mi stai ascoltando?-

-Si ti ascolto, ma non capisco perchè ne sei così convinta, spiegami per favore-

-Allora, quando sono arrivata qui circa 2 ore fa, non ero convinta che fosse il posto giusto, ma appena ho messo piede in questa radura, ho avuto una visione e quella visione era la scena d'amore tra Edward e Bella, quella in cui facevano l'amore per la prima volta-...

-Capisci ora perchè sono sicura che questa sia l'isola giusta?-

-Chantal, è stupendo è meraviglioso, sei riuscita a trovare l'isola giusta, chissà David come sarà orgoglioso di te, quando lo chiamerai per dirglielo-......

-Tay, non è solo merito mio, quest'isola l'abbiamo scoperta insieme, io e te, il merito è mio quanto tuo.
Se tu non fossi stato al mio fianco, non ci sarei mai venuta in quest'isola e non avrei passato le giornate più belle della mia vita-...

-Tay è anche grazie a te se sono qui, è grazie al tuo amore che sono qui. Quindi David dovrà essere orgoglioso di entrambi-

-L'ultima cosa che ci resta da fare è trovare il posto dove costruire l'attracco della barca, mi aiuti?-.....

-Con vero piacere, amore, sono bravo in questo, ma la prossima volta svegliami così vengo in perlustrazione con te, lo sai, se non devo stare sul set, non mi piace stare lontano da te-

-OK,OK, ma eri così bello mentre dormivi e poi mi sembravi stanco ieri sera-

Insieme ci dirigemmo in un'inseratura che avevamo visto quando eravamo arrivati e probabilmente sarebbe stato il posto giusto per l'attracco.

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Capitolo 35
*** capitolo 34 ***





Avevamo ragione, era perfetto ed anche in quel caso, ebbi una visione che riguardava la barca su cui c'erano Edward e Bella. Sì ero sempre più sicura che quella era l'isola giusta. Foto, su foto, su foto, migliaia di foto e dopo averle scaricate sul pc, non fecero altro che confermare quello che avevo già visto nelle visioni.

Taylor non ci aveva creduto veramente a quello che gli avevo detto poco prima nella radura, ma quando vide che le foto combaciavano perfettamente con gli scenari delle varie scene, dovette ricredersi e darmi ragione.

Telefonai subito a Faith, dicendole che i giorni che rimanevano potevano utilizzarli come meglio credevano, perchè l'isola giusta era stata trovata.
Contenti per me Faith ed Alex si rilassarono e mi dissero che ci saremmo visti a Vancouver tra 4 giorni.

Dopo aver finito di parlare con lei, chiamai David per dargli la bella notizia, ne fu entusiasta.Gli dissi che saremmo arrivati a Vancouver il giorno dopo per portargli le foto ed il pc, ma che poi, visto che ci rimanevano ancora 4 giorni, saremmo andati in Italia a prendere il resto delle mie cose, così avrei definitivamente tagliato i ponti con il mio passato. David concordò con me che avevo ragione e mi disse:

-OK, Chantal, godetevi questa serata e ci vediamo domani mattina, però a Los Angeles, verrò io all'aereoporto così mi lascerai tutto il materiale e potrete subito ripartire con il jet che vi metto a disposizione, ve lo siete meritato.
Siete stati meravigliosi ed indispensabili, senza di voi avremmo dovuto aspettare molto tempo prima di girare le scene dell'isola. Ancora grazie, ma ti ripagherò a dovere a suo tempo. A domani. Buon viaggio-

A Taylor non avevo detto nulla della mia intenzione di andare in Italia, sarebbe stata una sorpresa. Chissà come l'avrebbe presa.

Quando lo raggiunsi in spiaggia, gli dissi che David ci voleva a Los Angeles per domani alle 11 per avere il materiale su cui lavorare. Ma non gli dissi altro, perciò andammo a preparare i bagagli e ci dirigemmo all'aereoporto per il volo che sarebbe partito di li a poco meno di 2 ore.
Saremmo arrivati alle 21 della stessa sera e l'indomani alle 11 saremmo andati allo studio di David.

Avevo detto che sarebbe venuto David a prenderci all'aereoporto il giorno dopo, ma lui voleva che stessimo un po' da soli nella nostra casa e che avrebbe avvisato lui David.

Con mia sorpresa quando arrivammo a casa trovai un tavolo apparecchiato elegantemente a bordo piscina, la sua piscina.

Petali di rose fucsia sparse sull'acqua e dentro la casa, che arrivavano fino al piano superiore.

Candele sia sul tavolo che tutto intorno alla piscina. Il tavolo era ricco di pietanze coperte, quindi non sapevo cosa c'era sotto, una rosa fucsia in un vaso, ed il mio vestito appeso alla porta della sauna. Non capivo. Guardai Tay e gli dissi:

-E' tutto per noi?-.....

-Si, amore è tutto per noi. Quando ho chiamato David gli ho chiesto se riusciva a farmi preparare una sorpresa per te, per noi e come vedi c'è riuscito-.....

-Tay, è tutto meraviglioso, tu sei meraviglioso, mi stai viziando-....

-Per te amore farei tutto ed anche di più-....

-Dai Chantal, vai a prepararti, che c'è un'altra sorpresa, intanto vado a prepararmi anche io-.....-ci vediamo tra 1/2 ora-


Andai di corsa a farmi una doccia, mi vestii e mi precipitai fuori dopo 1/4 ora, lui ancora non c'era, quindi presi il cellulare e chiamai l'aereoporto per parlare con il pilota e mettermi d'accordo sull'orario per partire, l'indomani mattina alle 12.

Riagganciai e telefonai a Faith per sapere come andavano le cose tra loro e lei mi disse che Alex le aveva detto di amarla e che i giorni passati con lui erano i più meravigliosi della sua vita. Mi ringraziava infinitamente ma le dissi che se lo meritava. Le dissi che in questi 4 giorni io e Tay saremmo andati in Italia a prendere le mio moto.

La salutai e poi vidi uscire Taylor vestito con lo smoking delle grandi occasioni, nero con camicia bianca e papillon. Chissà che occasione era, pensai tra me, si avevamo la possibilità di stare da soli, ma mettere lo smoking mi sembrava eccessivo.

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Capitolo 36
*** capitolo 35 ***





Di sottofondo c'era una splendida musica, molto romantica ed eccitante allo stesso tempo.
Ci avvicinavamo, cauti, lenti, quasi con paura di sbagliare, piano, guardandoci continuamente negli occhi.
Ci sfiorammo prima una mano poi l'altra, intrecciammo le dita tirandoci l'una verso l'altro.

Gli occhi non si staccavano, girammo intorno alla piscina in leggeri volteggi senza rischiare mai una volta di caderci dentro.
Il profumo delle candele era di rosa, non c'era nessuno a parte noi, la luna e le stelle.
Mi fece sedere al tavolo, e lui si sedette di fronte a me, mi versò da bere un buonissimo Muller Thurgau (si era ricordato)fresco, brindammo a noi due, alla nostra vita insieme, ai nostri figli ed ai nostri futuri nipoti.

Mangiammo chiacchierando, menù a base di pesce, crostacei, molluschi, tutto quello che preferivo, aveva fatto tutto per me e non avrei mai potuto ringraziarlo abbastanza.

La frutta era servita su piatti caldi e arricchiti da glasse al cioccolato e fragola.
Il dolce era una piccola torta a forma di cuore, dove al centro c'era una piccola ma elegante scatoletta fucsia.

La guardai, poi guardai lui con gli occhi che mi brillavano, non capivo se mi era finito qualcosa dentro o se erano lacrime.

Lui si alzò, prese la scatolina dalla torta, si avvicinò a me, stavo per alzarmi, ma mi fece capire di stare seduta. Era vicinissimo, quando vidi che si stava inginocchiando davanti a me, cominciarono a tremarmi le mani e le gambe, sentivo il cuore battere talmente tanto che pensavo uscisse dal petto (e poi chi l'avrebbe rimesso dentro?), aprì la scatolina e prese ciò che conteneva, mi prese la mano sinistra e mi disse:

-Anche se sono solo due mesi che ti conosco, hai rapito il mio cuore, senza di te la mia vita non avrebbe senso, tu completi il mio essere, la mia esistenza, sei la metà della mia mela. Per cui ti chiedo ufficilamente....CHANTAL, VUOI FARMI L'ONORE DI DIVENTARE MIA MOGLIE PER SEMPRE O PER MEGLIO DIRE PER L'ETERNITA'?"


Incredula continuai a guardarlo, non stavo nemmeno guardando l'anello, non mi interessava. Quello che mi interessava era il modo in cui me lo aveva chiesto.

" TAYLOR, sarei orgogliosa di diventare tua moglie. TI AMO e ti amerò per l'eternità. Si ti voglio sposare!"

Ci abbracciammo, baciammo e poi totalmente vestiti ci buttammo in acqua.

Tutto era stupendo, lui era stupendo, noi eravamo stupendi.

Non l'avrei mai mollato per nessuna ragione al mondo. Continuammo a nuotare mentre ci toglievamo i vestiti. Rimanemmo lui in boxer ed io solo con gli slip.Uscimmo dall'acqua che ancora c'era caldo, con gli accappatoi addosso mangiammo la torta, bevemmo ancora vino e poi ci sdraiammo sul lettino prendisole che era a bordo piscina.

Questa volta ero io che coccolavo lui, mi piaceva accarezzare i suoi capelli e la pelle bronzea.
Accarezzare i suoi muscoli, toccare i suoi pettorali e farlo fremere ad ogni tocco delle mie dita.
Ogni tanto mi bloccava le mani perchè lo facevano surriscaldare troppo e non voleva perdere il controllo, voleva assaporare ogni contatto con le mie mani, gli piaceva quando lo toccavo in quel modo.

Era molto accondiscendente con me. Era sdraiato sulla schiena tra le mie gambe, in poche parole la sua schiena era appoggiata ai miei seni ed io gli baciavo il collo, il lobo dell'orecchio finchè lui di scatto, come un lupo, si girò verso di me, mi guardò dritto negli occhi, si avvicinò piano e mi baciò, dolcemente prendendo il viso tra le sue mani incandescenti.

Cominciò a sfiorarmi le gambe, poi le cosce salendo sempre più su, i fianchi, le braccia, il collo, il viso, poi ridiscese ed arrivò sui seni.
Li toccò dolcemente, i capezzoli li tintillò con la lingua fino a renderli turgidi, poi tornò ancora sul collo e poi sulle labbra.

Si soffermò staccandosi dalle mie labbra, mi guardò mentre ancora con gli occhi chiusi assaporavo ogni tocco, ogni bacio che lui mi offriva.

Mi slacciò l'accapatoio, mi tolse gli slip e si tolse i boxer, rimanemmo completamente nudi.

Quando aprii gli occhi mi soffermai ad ammirare il suo corpo bello come una statua. Ero molto eccitata avevo voglia di guardare il suo corpo, ma allo stesso tempo volevo essere posseduta da lui, volevo essere sua solo sua e lui sarebbe stato mio , solo mio.

-OH MY GOD!!!!Taylor quanto ti amo! Con tutta l'anima, quello che provo per te è indescrivibile, non mi basterebbe l'eternità per spiegarti l'amore che provo per te! TI AMO!!!-

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Capitolo 37
*** capitolo 36 ***





Continuammo per tutta la notte a fare l'amore ed ogni volta era come se fosse la prima volta.
Ci addormentammo esausti, sentivo le sue braccia che mi avvolgevano, che mi proteggevano e mi davano sicurezza anche dormendo.
Tutto l'amore che non avevo ricevuto, lo ritrovavo in ogni cosa che lui faceva per me, in ogni suo movimento, in ogni sua parola in ogni suo sguardo.

Con lui ero serena, protetta mi sentivo sicura ed appagata. Ed io cercavo di fare del mio meglio perchè anche lui provasse le stesse cose.
Durante la notte sognai ancora la nostra vita insieme, era la seconda volta che facevo lo stesso sogno ed in ognuno dei sogni la sensazione che provavo era sempre di sicurezza e protezione.
Ero stata fortunata ad aver incontrato una persona così fantastica.

Al risveglio, mi trovai da sola nel letto, lui non c'era. Ma che ore erano? E Taylor dov'era?

Non ero preoccupata, ma mi sembrava strano non trovarlo accanto a me.
Mi alzai dopo essermi stiracchiata, mi misi addosso una semplice tuta e scesi di sotto in cucina, dove trovai un vassoio con una rosa, dei croissant appena sfornati, latte caldo spremuta d'arancio ed un biglietto

* Ciao amore, quando leggerai questo biglietto io non ci sarò, ma non ti preoccupare sarò di ritorno non appena finirai di leggerlo. Ricordati che ci siamo promessi si vivere insieme per l'eternità, TI AMO!!! Ora voltati ed abbracciami, ma fallo con gli occhi chiusi perchè avrò ancora un regalo per te. Ti ho già detto che ti amo? no? Allora te lo dico....girati ora....* e quando mi girai ad occhi chiusi sentii la sua voce che diceva :

Quando riaprii gli occhi davanti a me c'era un peluche a forma di lupo con davanti scritto:*SARO' SEMPRE IL TUO JAKE*......che regalo meraviglioso ed inaspettato, come tutti gli altri, naturalmente.

Erano le 10, alle 11 dovevamo essere da David per consegnargli il materiale e poi saremmo andati in aereoporto, destinazione....Italia, ma siccome avremmo usato il jet privato che David aveva messo a mia disposizione, avrei dovuto bendare Tay e l'avrei ribendato prima di salire sull'aereo e poi prima di atterrare a Milano.

Ma ora dovevamo vestirci per andare da David.

-Tay grazie infinite, sai sempre come stupirmi. Ora però vestiamoci David ci aspetta. Poi anche io ho una sorpresa per te-

Ci cambiammo, prendemmo la DIABLO ed andammo da David. Appena arrivati David mi corse incontro abbracciandomi....

-Lo sapevo che voi due non mi avreste deluso, siete meravigliosi, fantastici e pieni di risorse. Grazie per il regalo che mi avete fatto e con largo anticipo. Siete stati fenomenali, insieme siete un unica forza della natura. Ora andate che avete un viaggio da fare-

Tay mi guardò e disse:

-Ma come, lui sa che sorpresa è ed io no? Non è giusto!-

-Tay, che sorpresa sarebbe se tu lo sapessi?-...gli disse David.

Ci salutammo e partimmo, questa volta avrei guidato io la DIABLO perchè Tay era bendato. Salimmo sull'aereo e nel retro mettemmo la macchina, ma rimaneva ancora posto per le moto. Ci alzammo in volo e lo sbendai.

Il viaggio durò 10 ore e quando stavamo per atterrare bendai ancora Tay e lo presi per mano.
Lo feci scendere e poi salire sulla macchina e guidai fino a casa mia. Una volta arrivati tolsi la benda dai suoi occhi e gli dissi:

-ORA indovina dove siamo!-...si guardò in giro ma non riconobbe il posto ed allora mi disse:

- Mi dai un indizio?-

Lo presi per mano e lo portai nel garage e quando vide le due moto capì

-Ma...ma...ma siamo in Italia? A casa tua? e queste sono le tue moto?- disse balbettando....

-Si, Taylor, queste sono le mie moto, i miei gioielli le mie bambine, a cui non potrei mai rinunciare. Allora ti offro 2 possibilità.

1- Andiamo subito a fare un giro con le moto

2-Prima ci rinfreschiamo e poi andiamo in giro con le moto.
Cosa scegli?- gli dissi sapendo bene cosa avrebbe scelto e la sua risposta non mi deluse...

-La 2°. Prima ci rinfreschiamo, no, anzi, prima facciamo l'amore per la prima volta in Italia, poi ci rinfreschiamo e poi prendiamo le moto e mi porti in giro facendomi da cicerone-... e così fu....

Lo presi per mano, lo portai in camera da letto, dolcemente lo spogliai, cominciai a baciarlo ovunque mentre lui stava fermo incantato da quello che stavo facendo, lo baciai proprio ovunque anche nel suo intimo, forse pensava che non lo avrei mai fatto, ma anche quello faceva parte della mia sorpresa, come quello che successe dopo.

Lo feci sdraiare dolcemente sul letto mentre avevo iniziato uno streep-tease improvvisato, lento, dolce, eccitante solo per lui. E pensare che non lo avevo mai fatto.
Restai con indosso un baby-doll fucsia ed un perizoma dello stesso colore.

Vidi sulle sue gote un leggero imbarazzo, ma allo stesso tempo notai che era alquanto eccitato.
Mi avvicinai piano a lui e ripresi a baciarlo con ardore, lo volevo, lo volevo ORA.

Fu tutto meravigiosamente perfetto, restammo abbracciati per 2 ore dopo aver fatto l'amore. Quando cominciammo ad avere i brividi di freddo, ci lanciammo entrambi in bagno e facemmo insieme la doccia.

Finito, corsi in camera mia e tirai fuori dall'armadio la mia tuta da moto e la tuta di mio padre che più o meno aveva la stessa corporatura di Taylor.

Appena mi raggiunse e vide le 2 tute praticamnte uguali con gli stessi colori delle moto, mi guardò con le lacrime agli occhi e disse:

-Non posso indossare la tuta di tuo padre, non è giusto-.....

ed io:

-Mio padre te la regalerebbe di sicuro, Taylor, e sai perchè?-.....
-Perchè stai rendendo sua figlia la donna più felice del mondo, quindi indossala, voglio vedere come ti sta!-

-Oh, amore, è un onore!- mi disse

-Comunque sei tu che stai rendendo me l'uomo più felice del mondo e lo hai fatto già dal primo giorno che ti ho conosciuto e poi quando hai detto di sì alla mia proposta di matrimonio. Ok, ora la indosso!- aveva visto che ero impaziente e quindi indossò la tuta, sembrava fatta apposta per lui.

Indossai la mia, mi stava ancora bene. Scendemmo in garage dove trovammo gli stivali i guanti ed i caschi tutti rigorosamente dello stesso colore delle tute e delle moto.
I caschi avevano incorporati dei miscofoni e dei ricettori a lunga gittata così saremmo sempre stati in comunicazione.

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Capitolo 38
*** capitolo 37 ***





Quando fummo pronti, mi accesi la sigaretta, mi avvicinai a lui e dissi:

-Con i caschi saremo sempre in comunicazione, io prendo la CBR900 e tu la NINJA.
Spero tu sia bravo ad andare in moto, perchè voglio vedere se riesci a starmi dietro-....-Ti porto al lago per una cena romantica e poi facciamo il giro del lago con le moto, ti va?-

-Amore, con te verrei ovunque, anche all'inferno. Si sono abbastanza bravo ad andare in moto e vedrai che riuscir&ò a starti dietro. OK, partiamo!- mi disse lui.

Salimmo in sella e partimmo. A casa avevamo lasciato il pilota del jet, era giusto che anche lui avesse la possibilità di farsi 2 giorni di ferie.
Ogni tanto mi accertavo di avere Taylor dietro di me.

Non conosceva le strade, ma c'ero io come guida e avrebbe dovuto seguire me, quindi non sarebbe dovuto essere difficile.
In men che non si dica arrivammo al lago di Garda.

Dopo aver sistemato le moto, ci incamminammo silenziosi con i nostri pensieri.
Stavo pensando che ero ancora brava con le mie bambine nonostante fossero almeno 3 anni che non le usavo.

Mi sentivo libera ogni volta che salivo in sella, l'adrenalina saliva a 1000, era una sensazione spettacolare.
D'altro canto mio padre me lo aveva sempre detto,
ero nata per quello, vivere libera in sella ad una moto.

Guardai Tay concentrato nei suoi pensieri e molto affascinante in quella tuta. Si mio padre sarebbe stato orgoglioso di lui e di me.

Lo portai in un piccolo locale, dove conoscevo il proprietario, che mi aveva riservato un tavolino proprio particolare.....ci si arrivava attraverso una piccola passatoia di legno, tipo palafitta, che arrivava a 100 mt dalla riva. Eravamo sul lago, come promesso.

La sorpresa e lo stupore sul suo viso, mi diedero la conferma di aver fatto la scelta giusta.
Mi accomodai ed accesi la sigaretta, che gustai fino in fondo.

Per quanto riguarda il menù, avevo già stabilito tutto con Alex quando avevo prenotato e quindi cominciarono ad arrivare le portate. Taylor non aveva ancora aperto bocca e non era da lui quindi chiesi:

-Taylor, c'è qualcosa che non va? dimmelo ti prego. Ti ho offeso in qualche modo?-mi guardò ancora assorto nei suoi pensieri e poi disse:

-Sai, fino a 2 mesi fa, uscivo con ragazze della mia età, più o meno e a parte del sesso, non mi interessava di altro, non perchè non cercassi l'amore, ma perchè l'istinto mi diceva che non erano le ragazze giuste per me.
Si ci rimanevo male quando le storie finivano, ma poi con un'altra conquista tutto tornava normale.
Dalle persone che frequentavo non mi aspettavo nulla perchè sapevo che avrebbero solo preso tutto quello che potevano da me. Sono famoso, quindi la notorietà di essere riconosciute come la ragazza di....., a loro interessava solo quello-

- Ma da quando tua sorella mi ha parlato di te e poi da quando ti ho conosciuta, il mio istinto mi ha detto che eri la persona giusta per farmi vivere tutta la vita e l'eternità in un sogno, una bellissima favola.
Mi sto accorgendo che è proprio così.
Hai fatto, fino ad ora, cose per me che nessun'altra si sarebbe mai sognata nemmeno di provare-.......si fermò un po' come a cercare le parole per continuare....io ero scioccata, sconvolta perchè non pensavo di avere quest'effetto su di lui.

-Ogni giorno passato con te al mio fianco, è come se fosse sempre il 1° giorno, perchè ogni volta, c'è un'emozione nuova.
Si aspettano tutte che sia io a fare il primo passo, in qualsiasi direzione, quasi dipendessero da me, mentre con te è tutto naturale, si siamo insieme, viviamo in sincronia, in simbiosi, ci completiamo a vicenda, ma quello che facciamo è tutto spontaneo-

- Non c'è niente di calcolato o pianificato.
Io sono stato abituato che bisogna sempre stupire ogni giorno la donna che si ama, così mi hanno insegnato. Che bisogna coprirla di regali e stupirla ogni giorno.
Ma con te, amore, sto riscoprendo il valore della parola AMORE, sto scoprendo il vero sentimento che è l'AMORE-

-Mi accorgo ogni giorno che tu non hai bisogno dei regali materiali, perchè quelli te li potresti comprare da sola, tu accetti la giornata per quella che è, per quello che ti da, che ti offre ed è una cosa bellissima-.....si fermò ancora ed io sempre più scioccata

-Prendi per esempio oggi.....siamo arrivati all'aereoporto di Milano, dopo avermi bendato mi hai portato a casa tua ed anche il pilota è venuto con noi, non era necessario, ma tu lo hai fatto.

Abbiamo fatto l'amore in un modo che non avevo mai provato, forse perchè le storie d'amore in America sono solo di apparenza.
Tu mi hai fatto provare una miriade di sensazioni oggi e non hai dato nulla per scontato. Poi, mi hai permesso si indossare questa meravigliosa tuta, di tuo padre, che adoro, solo perchè è un regalo tuo......mi hai permesso di usare una tua creazione, una tua moto che ti dirò mi ha dato una scarica di adrenalina pazzesca.
Ed ora questo, un tavolo in mezzo al lago solo per noi, il posto più romantico del pianeta.
E tutte queste sensazioni ed emozioni, provengono da una persona sola, TU-

- Che hai scelto me per condividere tutta l'eternità insieme. Cosa potrebbe desiderare un uomo in più dalla vita?
Niente, ha già tutto. Ho già tutto....HO TE.....e questo mi fa pensare di essere l'uomo più felice dell'universo. GRAZIE DI ESISTERE, CHANTAL!!!"

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Capitolo 39
*** capitolo 38 ***





Finalmente aveva finito, non perchè mi annoiassi anzi, ma perchè stavo piangendo e volevo scappare via, ma non avrei potuto farlo prima mentre stava ancora parlando, però ora potevo....lo guardai mentre piangevo e gli dissi:

-Scusa Taylor, ma non riesco più a resistere....devo allontanarmi da te e stare da sola qualche minuto- non feci in tempo a finire la frase che scappai via.....

Alex mi conosceva bene e quando mi vide correre via piangendo, capì perciò andò verso il tavolo dove c'era Taylor e disse:

-Scusa, io sono Alex, il proprietario del locale nonchè amico di Chantal.
Posso dirti due parole e magari darti anche qualche consiglio?-

-Certo dimmi- gli disse Tay, sconvolto.

-Ascolta conosco Chantal, praticamente da sempre, siamo sempre stati ottimi amici e non abbiamo mai avuto una storia tra noi perchè avevamo molto di più....una bellissima amicizia e non volevamo rinunciarci.
Detto questo, sono sicuro di averti un po' tranquillizzato. Ho visto che stava scappando da qui, e mi sono permesso di pensare che o l'hai lasciata, ma non credo che sia la risposta giusta......oppure le hai fatto una marea di complimenti-

-la seconda- rispose Taylor ..

-ecco, lo sapevo...lei non è abituata a ricevere complimenti e quando qualcuno lo fa lei si comporta così è nella sua natura.
Non te la prendere con lei, guarda vedi sta tornando, ma la prossima volta, fai l'amore con lei una volta di più, ma basta complimenti, altrimenti la perdi per sempre.
Ti auguro ogni bene di questo mondo perchè la lucentezza che vedo nei tuoi occhi quando la guardi e quella che vedo nei suoi quando guarda te....beh...non era mai successo con nessuno, questo vuol dire che sei la persona che stava aspettando da una vita.
Mi raccomando trattala bene è un gioiello raro. AUGURI- detto questo venne verso di me e mi abbracciò, un bacio sulla fronte e se ne andò

Tornai da Taylor, mi scusai. Era più forte di me, non riuscivo a farne a meno. Andai verso di lui, mi misi in ginocchio gli presi la mano sinistra e gli dissi:

"TAYLOR , mi vuoi sposare?...Vuoi passare l'eternità con me?-

-SI, TI AMO! E scu...- lo zittii con due dita e poi proseguii

-ora dammi la mano destra ho un altro regalo per te-........

-Questa amore è la chiave del mio CUORE, ce ne solo una copia, quindi non perderla-.....

-Tesoro, non ti preoccupare, avrò cura del tuo CUORE, della tua anima del tuo corpo....TI AMO!!-....

-Anche io ti amo, scusami per prima, ma avresti dovuto ricordarti che troppi complimenti mi fanno quell'effetto. Non farlo più-....

-Hai ragione, ma pensavo che fosse solo per i complimenti fatti dagli altri, non da me-.....

-Ora hai visto che anche con te l'effetto è lo stesso...ora dammi la mano sinistra......-

Gli infilai l'anello che avevo comprato per lui e che lo avrebbe legato per sempre a me. Ci baciammo a lungo, appassionatamente.

Arrivò la torta portata da Alex che si complimentò con noi e gli dissi che era invitato al nostro matrimonio il 1 gennaio 2011.

Uscimmo dal locale, andammo verso le moto, mi girai verso di lui e gli dissi:

-Tay, ma ti rendi conto che manca solo un mese e poi ci sposiamo?-....era passato in fretta il tempo, solo 1 mese e sarei diventata sua moglie...wow faceva proprio effetto.

-Chantal, ti amo, ora domani sempre per l'eternità-

Lo baciai ancora, non avrei mai staccato le mie labbra dalle sue ma non si viveva di solo quello anche se sarebbe stato un bel modo per morire, ma la nostra ora non era ancora arrivata, quindi decidemmo di vivere.

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Capitolo 40
*** capitolo 39 ***





Partimmo, direzione casa, poi il giorno dopo avevo già pensato di fargli fare il giro delle OROBIE con la moto. Una giornata in mezzo alla natura incontaminata. Passammo una splendida giornata e alla sera arrivati a casa un bel bagno rilassante accoccolata tra le sue possenti braccia, e poi a nanna perchè l'indomani avremmo dovuto andare all'aereoporto per tornare in America.

Preparammo i bagagli, riuscii a portare via tutto da quella casa, lasciai lo stretto necessario che potesse servire a TAYLOR SWIFT, visto che per natale si sarebbe trasferita definitivamente qui. Le avevo anche trovato una cameriera, un autista ed una tata per il bambino. Avevo fatto più di quello che avrei dovuto, ma a me stava bene così.

Caricammo i bagagli in macchina ed andammo a dormire. Ci svegliammo alle 6 il volo partiva alle 8 e dovevamo ancora andare all'aereoporto, quindi dopo aver chiuso tutto partimmo.

Taylor ed io con le moto e il pilota con la DIABLO. Dopo circa 1 ora arrivammo all'aereoporto, caricammo le moto e la macchina e partimmo, destinazione VANCOUVER. Saremmo arrivati con un giorno di anticipo, direttamente sul set. 10 ore dopo, eccoci arrivati.

Mia figlia mi corse incontro abbracciandomi, Kellan salutò Taylor e si misero a parlottare. Faith mi aiutò con i bagagli e David mi disse che il lavoro che avevamo fatto era perfetto e che mi aveva prenotato la spiaggia di ACAPULCO per celebrare i matrimoni.

ASH e NIKKY, mi dissero che era tutto pronto, mancavano solo le promesse nuziali, la prova degli abiti e festeggiare l'addio al celibato ed al nubilato. Che si sarebbero svolti 1 settimana prima del matrimonio. Quindi mancavano 2 settimane 1/2.

Taylor riprese le scene sul set ed io Faith e David, dovevamo organizzare e coordinare la costruzione degli scenari sulla futura isola di ESME per fare in modo che dopo i matrimoni reali (i nostri) potessero partire ed andare a fare le riprese là, mentre TAY KELLAN NESSIE ed IO, facevamo veramente la luna di miele alle MAURITIUS.

2 settimane passarono in fretta ed arrivò la sera dell'addio al nubilato per me e Nessie, organizzato dalle ragazze e l'addio al celibato organizzato per Tay e Kell dai ragazzi.

Sapevo in cosa consisteva, perchè avevo preteso espressamente quello e così fu. Noi andammo in un night di spogliarelli completi maschili, ed a fine serata dopo aver bevuto molto, avremmo fatto sesso con tutti i ragazzi che si erano spogliati davanti a noi.

Per quanto riguarda Taylor e Kellan, avrebbero avuto lo stesso trattamento però con donne.

Fu una cosa memorabile, non avevo mai avuto la possibilità di avere tanto ben di dio tutto insieme, ma mi piacque. Era solo sesso, mentre con Tay era amore, Vero.

Il giorno dopo mi svegliai nella mia roulotte, mi alzai e dopo aver fatto la doccia, mi vestii ed andai ad intruffolarmi nel letto di Taylor. Non si accorse che ero nel suo letto fino a quando si girò ed urtò il mio piede.

Aprì gli occhi, mi guardò e sorrise

-TI AMO- mi disse

-TI AMO- risposi

Mi abbracciò stretta e ci riaddormentammo.

Qualcuno bussò alla porta della roulotte, mi alzai per andare ad aprire e c'era Kellan che mi disse:

-Ancora a letto? Forza svelti, la colazione è pronta i bagagli pure e dobbiamo partire.

Le riprese sono ferme fino all'8 gennaio.

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Capitolo 41
*** capitolo 40 ***





KELLAN, TAYLOR, NESSIE, non sapevano dove saremmo andati, lo sapevo solo io ed il resto del cast e della troupe. In fretta facemmo tutto ed arrivammo all'aereoporto appena in tempo.

Erano tutti là, mancavamo solo noi e poi c'erano ancora un po' di cose da sistemare, quindi saremmo arrivati con 4 giorni di anticipo.

David mi avrebbe accompagnato all'altare e Peter avrebbe accompagnato Nessie, ma lei ancora non lo sapeva.
Arrivammo a destinazione, e tra prove degli abiti, acconciature, trucco, fiori, sistemazione spiaggia ecc. i 4 giorni passarono.

Finalmente era arrivato il giorno del matrimonio, eravamo tutti molto eccitati....

ASH venne a truccare e vestire me, il mio abito era semplice color fucsia.....molto scollato ma di fattura molto semplice

NIKKY andò da Nessie, il suo abito era color pesca molto semplice anche il suo...però più da ragazzina.....

Taylor penso che avrebbe indossato un completo viola per intonarlo al mio vestito e Kellan un completo color ruggine per essere in sintonia con Nessie.
L'ora di inizio era alle 12, e cominciò puntuale.

Tanti invitati, tanti amici, Alex con sua moglie e le figlie, in prima fila, i genitori e la sorellina di Taylor e poi i parenti di Kellan che erano numerosi visto che aveva 6 fra fratelli e sorelle più i genitori, poi c'era Melanie, la mia adorata sorellona.

La cerimonia cominciò e quando arrivò il momento, ognuno di noi pronunciò la sua promessa di matrimonio.

Cominciò Kellan:

-NESSIE, sei la ragione più profonda di ogni mio gesto.....l'amore più forte è quello capace di mostrare la propria fragilità....non tutti gli angeli sanno volare, alcuni hanno bisogno di abbracciarne un altro per andare lontano. Siamo noi, soltanto noi per l'eternità! TI AMO!-

Poi fu la volta di Nessie:

-Kellan, non voglio essere un capitolo della tua vita, ma tutto il libro. Ho fatto un sogno, o forse è realtà. Svegliarmi e guardare il tuo viso, i tuoi occhi pieni d'amore che mi fissano. La gioia che mi dai e l'emozione che mi fai provare rendono la realtà un dolce sogno ogni giorno per l'eternità! TI AMO-

Poi toccò a Taylor:

- Chantal, sei l'altra parte della mia medaglia, un abbraccio travolgente che mi consola con un niente, il mio rifugio contro i mali del mondo intero. Nessuno potrà narrare del nostro amore, grande da percorrere, profondo da scavare, alto da raggiungere. Noi unici testimoni di un sogno realizzato, testimoni e protagonisti del nostro amore per l'eternità! TI AMO-

Ed infine toccò a me:

-Taylor, in questo mondo siamo solo io e te, un tutt'uno, un'anima sola, un angolo di paradiso dietro ogni nostro sorriso.....siamo noi, soltanto noi. Quando penso a te, non posso far altro che sorridere...perchè sento che mi hai completato....uniti per l'eternità! Ti amo!-


Il prete ci guardò esterefatto, mai aveva sentito così tante parole meravigliose per spiegare l'AMORE.

Ci diede la benedizione e poi ci baciammo.

Partì un applauso fragoroso e cominciarono a lanciare riso e petali di rose.

Andammo a fare le foto sulla spiaggia con tutti gli invitati poi mangiammo, ballammo e poi dopo esserci cambiati ed aver salutato tutti, partimmo per la luna di miele.....DESTINAZIONE....MAURITIUS..........ma questa è un'altra storia.

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Capitolo 42
*** AVVISO ***





VI PREGO RECENSITE LA MIA FAN FICTION, VORREI SAPERE COSA NE PENSATE.....GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE LEGGONO IN SILENZIO, A QUELLI CHE RECENSISCONO, A QUELLI CHE HANNO MESSO LA STORIA NELLE PREFERITE ED A QUELLE CHE L'HANNO MESSA NELLE SEGUITE...... MA MI PIACEREBBE LEGGERE QUALCHE RECENSIONE, ANCHE NEGATIVA....SONO QUELLE PIU' COSTRUTTIVE...VI PREGO...RECENSITE.....GRAZIE

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