Il colore del sole.

di Lue
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un afoso matrimonio d'estate. ***
Capitolo 2: *** Piccole goccioline cadono sul giardino. ***
Capitolo 3: *** Un prato calmo e lontano. ***
Capitolo 4: *** Il rumore scrosciante della risacca marina, e giù in un pozzo nero. ***
Capitolo 5: *** Fuori cala la sera, e la tovaglia si macchia di caffè. ***
Capitolo 6: *** Il rumore del traffico e nel lettino blu. ***
Capitolo 7: *** Con voce neutra. ***



Capitolo 1
*** Un afoso matrimonio d'estate. ***


Autore: Lu_Pin
Titolo: Il colore del sole.
Pairing: Luna/Ron
Personaggio aggiuntivo: Dean Thomas
Citazione: “Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano” [Antoine de Saint-Exupéry]
Genere: Romantico, Triste
Rating: Verde
Avvertimenti: Drabble, Raccolta
Note dell'autore: Non so esattamente cosa sia questa raccolta, ma ho voluto scriverla perché il pairing mi ispirava... Una sola precisazione: quando parlo di Nurmengard è perché ho immaginato che dopo la guerra Azkaban sia stata distrutta e i prigionieri inglesi siano stati rinchiusi lì perché è una prigione inespugnabile ma non terrificante come Azkaban!... Non credo ci sia altro da dire... Buona lettura!

 


Il colore del sole.

 


1. Un afoso matrimonio d’estate.



La loro storia comincia con un afoso matrimonio d’estate.
Luna balla felice, col suo abito giallo canarino, muovendo le lunghe dita sopra la testa.
Ron la raggiunge ridacchiando.
-Perché balli così, Luna?
Lei gli sorride, prendendolo per mano.
-Faccio andare via i Nargilli!- sussurra con aria da cospiratrice.
Ron comincia a ballare con lei, non sentendosi nemmeno goffo come al solito.
-Non esistono i Nargilli, Luna!- sorride, prendendola in giro.
Lei getta la testa all’indietro, ridendo.
-Questo lo pensi solo tu!
Le scarpette color del sole si muovono ticchettando sulla pista da ballo, sfuggendo ai mocassini neri che volteggiano impacciati.










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Starete pensando che ormai partecipo a 30000 contest al giorno, ma la verità è che tutti quelli a cui ho partecipato stanno scadendo in questo periodo x)
Questa storia si è classificata terza al Con Lui/Lei - Senza Lui/Lei contest indetto da Erica Weasley sul forum di EFP... Mi scuso con lei per aver aspettato così tanto a pubblicare!
Alla fine della raccolta pubblicherò il giudizio della giudicia :)
Un bacio,
Lu.

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Capitolo 2
*** Piccole goccioline cadono sul giardino. ***



Il colore del sole.



2. Piccole goccioline cadono sul giardino.
 



-Fatevi sentire, quando sarete via...- mormora Luna, appoggiata a un davanzale di Villa Conchiglia.
-Come fai a sapere che ce ne andremo?- le chiede Ron, affiancandola.

-Sta per piovere.
Rimangono in silenzio a guardare le onde del mare che si infrangono contro le pietre a riva.
-Mi mancherai- sussurra Ron, un po’ imbarazzato.
Luna sorride, poi si stiracchia e lo abbraccia.
Si dondolano piano, mentre fuori piccole goccioline cominciano a cadere sul giardino.
Poi lei si scosta delicatamente.
-Dean!- chiama –Andiamo a raccogliere la legna!
Ron la guarda uscire sotto la pioggia, e non capisce perché gli viene da sorridere.







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Naturalmente Ron/Luna è un Crack Pairing ma ho cercato di mantenerlo il più possibile... possibile. Nel senso che non sono andata a modificare alcun elemento narrato dalla Rowling...
Alla prossima! :)
Un bacio,
Lu.

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Capitolo 3
*** Un prato calmo e lontano. ***



Il colore del sole.



3. Un prato calmo e lontano.




-...Xenophilius Lovegood, condannato a due anni di reclusione a Nurmengard per aver cercato di consegnare Harr..
-No!- Luna si sporge dalla balaustra, verso i giudici –No, vi prego, vi prego..
Nessuno ascolta le sue urla, nessuno si cura delle sue lacrime.
Ron la raggiunge da dietro e la prende per mano, la porta fuori dall’aula, la porta in un prato calmo e lontano.
Le accarezza i capelli biondi e spettinati, mormorando parole senza significato, parole d’amore forse.
Luna sta bene tra le sue braccia, si calma, mentre ancora le lacrime le bagnano gli occhi.
Ron si avvicina e la bacia.







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NdA: Quando parlo di Nurmengard è perché ho immaginato che dopo la guerra Azkaban sia stata distrutta e i prigionieri inglesi siano stati rinchiusi lì, perché è una prigione inespugnabile ma non terrificante come Azkaban!

Dal prossimo capitolo cominciano gli sviluppi. :) Bon, un bacio a tutti!
Lu.

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Capitolo 4
*** Il rumore scrosciante della risacca marina, e giù in un pozzo nero. ***




Il colore del sole.



4. Il rumore scrosciante della risacca marina.



È come se avessero fatto un tacito accordo.
Si amano, si incontrano, si amano ancora.
Ma lui continua a stare con Hermione, e lei esce con quel botanico, Rolf.
Siedono abbracciati a sentire il profumo salato e il rumore scrosciante della risacca marina.
-Facciamo il bagno?- sorride Luna.
Ron la guarda un po’ allarmato.
-Non è il caso, Luna, e fa freddo, ci ammaleremo...
Ma poi si fa prendere per mano da lei, e insieme immergono le punte dei piedi nell’acqua gelida.
Ron alza gli occhi su Luna, e lo stesso fa lei.
Scoppiano a ridere fragorosamente, tuffandosi in mare.


5. Giù in un pozzo nero.

 

Luna lo guarda dormire sul divano, con la bocca semiaperta e la testa piegata all’indietro, un po’ come un bambino.
Poi, lentamente, Ron si sveglia stiracchiandosi.
-Sai cosa diceva mio padre, Ron?Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano. Secondo me tu te ne ricordi quando dormi.
Si mordicchia il labbro, pensierosa.
Ron inarca le sopracciglia, un po’ confuso.
-Rolf mi ha chiesto di andare a vivere con lui.
Oh.
Ron pensa che se lo sarebbe dovuto aspettare.
Ma il suo cuore sprofonda comunque nel petto.
Puff, giù in un pozzo nero.






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Come vi sarete accorti ho postato due capitoli! E' che la storia stava andando un po' a rilento e allora volevo darle un po' più di sostanza!
Un bacio a tutti :)
Lu.

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Capitolo 5
*** Fuori cala la sera, e la tovaglia si macchia di caffè. ***




Il colore del sole.


6. Fuori cala la sera.


Dean passa a trovare Luna ogni giovedì pomeriggio.
Oggi lei accoglie il suo migliore amico con una strana ghirlanda viola in testa, e un’espressione indecifrabile sul viso.
- Che succede? - le chiede subito Dean, sedendosi sul divano in salotto.
Luna si tortura una ciocca di capelli spettinati.
- Sono incinta.
Lui fa un fischio di sorpresa.
- E di chi è dei due, il bambino?
Luna alza le sopracciglia, le viene un po’ da ridere, ma anche molto da piangere.
- È una bella domanda - risponde, levandosi dal capo la ghirlanda, e buttandola nel camino.
Rimangono a guardarla bruciare, mentre fuori cala la sera.

 



7. La tovaglia si macchia di caffè.


- Sai che Luna ha partorito? - la voce di Hermione gli giunge squillante all’orecchio.
La presa sulla tazza gli sfugge, e la tovaglia si macchia di caffè.
- Sei il solito sbadato... - commenta lei amorevolmente.
- E... come sta Luna?
- Bene, adesso. Il parto è stato complicato... Sono due gemelli! - gli getta uno sguardo eloquente, ma Ron è perso nei suoi pensieri.
- Dovrei andare a trovarla...
- Mi sembra una cosa meravigliosa da fare! Io vorrei venire ma ho una lezione importante al Ministero...
- Non fa niente, vado io.
Davanti al sorriso di Hermione, il senso di colpa comincia a farsi strada in lui.

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Capitolo 6
*** Il rumore del traffico e nel lettino blu. ***



Il colore del sole.


8. Il rumore del traffico.


Ron si sistema il nodo della cravatta con le mani sudate.
Gli pare un po’ un cappio che gli stringe la gola, mentre il rumore del traffico intorno a lui sembra che sussurri “Devi scegliere...”.
Sì, Ron deve scegliere, ma quando si trova a guardare Luna che accarezza dolcemente uno dei bambini nelle culle del San Mungo, tutte le sue certezze si infrangono.
- Sono belli - mormora, avvicinandosi al suo letto.
- Vero? - conferma lei orgogliosa.
- Luna, io devo sapere se sono miei, se...
- Perché? - chiede lei con voce cristallina.
- Perché? Perché se sono figli miei...
- No - risponde secca - Non sono tuoi.

 


9. Nel lettino blu.


Luna si posa un dito sulle labbra, voltandosi verso Dean che procede a passettini nella stanza.
Poi gli fa cenno di avvicinarsi, sorridendo.
Dean socchiude le labbra, sorpreso e commosso, osservando i due gemelli biondi che dormono vicini nel lettino blu.
- Ron li ha visti? - chiede.
Luna annuisce con vigore, sistemando la copertina nella culla.
- E gliel’hai detto?
Lei annuisce ancora.
- Gli hai detto la verità? - tenta nuovamente Dean.
Luna lo guarda con un’espressione strana sul viso.
- Chi siamo noi per decidere cos’è la verità? - mormora, uscendo dalla stanza e lasciando Dean con un dubbio che gli riempie la mente.





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*Dopo questo colpo di scena, Lu si defila perchè è come al solito in ritardo*

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Capitolo 7
*** Con voce neutra. ***



Capitolo dedicato a quella Boccina di Claire,
che mi ha tradito, sposando un'altra!,
non mi ha invitato alle nozze,
e me l'ha fatto scoprire per caso, mentre cercavo nuove meraviglie sulla sua pagina.
Shame on you!, cattiva u.u



Il colore del sole.


10. Con voce neutra.



- Non possiamo più stare insieme, Luna - sussurra Ron, triste.
- Lo immaginavo, mi è apparso un Ricciocorno stanotte...
Ron sorride, nonostante tutto.
- Non vai? Hermione ti starà aspettando... - suggerisce Luna con voce neutra.
Lui si guarda intorno, nervoso.
- Sì, forse dovrei andare, è pieno di Nargilli qui - cerca di alleviare la tensione, piegando gli angoli della bocca all’insù.
- Non esistono i Nargilli, Ron - risponde Luna dura, mentre una lacrima le scende lungo il viso.
- Questo lo pensi solo tu - sussurra lui, allontanandosi verso la porta.
Appena è uscito dalla stanza, Luna scoppia in lacrime.
Ron cammina da solo per la strada.




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Ahaaaa! So che non vi aspettavate un finale del genere u.u
Beh, la storia è finita! E, ehi, aspettate prima di lanciarmi i pomodori: ho davvero intenzione di dirvi di chi sono i bambini!
Però dovete lasciarmi una recensione :D
*Lu si sfrega le mani malvagiamente (?)*
Ringrazio tutti coloro che hanno recensito la storia, soprattutto Erica (che l'ha anche giudicata in modo ammirevole, guardate qua sotto!), Jules (
) e Clai... No, ops, tu no, traditrice :P

Bon, un bacione a tutti, e alla prossima!
Lu :)


TERZA CLASSIFICATA A PARI MERITO

Il colore del sole di Lu_Pin
Totale punti: 63/65

Originalità: 15/15 punti
Sull’originalità non ho proprio nulla da dire. La tua raccolta di drabble brilla, azzarderei proprio dire che risplende come il sole, per l’originalità. Ron e Luna sono descritti in alcuni momenti dolci e mai banali, son la felicità e la sofferenza che li attraversa per svariati motivi. Complimenti! Grammatica e forma: 14/15 puntiIl tuo stile è scorrevole e lineare, non ho trovato errori di battitura, grammatica o morfosintassi, ma mi son decisa a toglierti un punto per un semplice motivo: sono presenti più volte i cosiddetti tre puntini di sospensione, ma purtroppo tu li hai resi come due puntini di sospensione. Dato che dal punto di vista sintattico la punteggiatura ne prevede tre, ti ho penalizzata un po’. Per il resto, grande!

Caratterizzazione personaggi: 9/10 punti
Innanzitutto, i miei più sinceri complimenti per il tuo Ron, mi è piaciuto moltissimo e io non avrei mai saputo renderlo meglio. Brava! Dean è meravigliosamente IC… E allora perché ti ho tolto un punto?Vedi, a mio parere, la cara Luna, anche in un momento tristissimo non avrebbe mai smesso di credere nell’esistenza dei Nargilli, come invece si intuisce dall’ultima frase che pronuncia.

Attinenza al tema: 10/10 punti
La tua storia è proprio l’esempio di ciò che avevo tanta brama di leggere. Bella, pulita, lineare, mi ha fatto sorridere di gioia e di malinconia. Anche la tua storia ho riletto più volte, perché non volevo rischiare di perdermi niente, nessuna parola o emozione. Grazie mille per aver partecipato, sfoggiando le tue capacità così brillantemente!
Gradimento personale: 10/10 punti
Io direi che possiamo anche saltare il mio commento, no? Ti basti sapere che è bellissima e mi ha incollato al computer. Una delle raccolte di drabble più belle che abbia mai letto, con poche parole hai saputo colpirmi e stupirmi. Brava, brava.

Eventuali punti bonus: 5/5 punti (per la citazione).
Di certo è stata usata in modo bizzarro, ma non per questo meno efficace. L’hai messa in bocca a Luna, e sembrava proprio fosse una frase sua, creata apposta per lei, da lei. Mi ha colpito e mi ha anche fatto piacere vedere in che contesto l’hai usata. 

 


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