Alla ricerca di Klaus

di _Globulesrouge_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Sarà più Figo di Damon Salvatore ***
Capitolo 3: *** La nuova reclame dei coltelli ***
Capitolo 4: *** 123 Stella ***
Capitolo 5: *** Mai fidarsi di Google Traduttore ***
Capitolo 6: *** I cestini vestono giallo e verde ***
Capitolo 7: *** Il ramo deve essere tagliato ***
Capitolo 8: *** Il cammeo della signora Rosetta ***
Capitolo 9: *** Un amore di acciaio inox 18/10 ***
Capitolo 10: *** Il completino sadomaso di Paul ***
Capitolo 11: *** La guarigione di Ian e l'inganno degli Stivalazzi ***
Capitolo 12: *** I sensi di colpa di Julie Plecson ***
Capitolo 13: *** Una festa piena di Manzi ***
Capitolo 14: *** Che la festa piena di Manzi abbia inizio ***
Capitolo 15: *** Kiss me or kill me. ***
Capitolo 16: *** CSI Atlanta ***
Capitolo 17: *** I promo sono sempre ingannatori ***
Capitolo 18: *** Le cozze non sono una specie protetta ***
Capitolo 19: *** Lo spin off dei tappi bisunti ***
Capitolo 20: *** Banane volanti killer. ***
Capitolo 21: *** I rinforzi sul furgone nero ***
Capitolo 22: *** L'imprinting di Er Manga ***
Capitolo 23: *** Scopriamo chi è A. ***
Capitolo 24: *** La reclame dell'anti-ibrido ***
Capitolo 25: *** Il trono di Paglia ***
Capitolo 26: *** La vera identità della Plecson ***
Capitolo 27: *** La fuga dal manicomio ***
Capitolo 28: *** La scelta di Elena ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


ALLA RICERCA DI KLAUS!


genere: comico, demenziale, satirico, romantico
tipologia: long fic
personaggi: cast di TVD e alcuni personaggi della tv italiana tra cui Mastrota e Gianni Sperti.
Leggete se: mi amate profondamente e volete pisciarvi addosso dal ridere.




La storia è frutto della mia fantasia e non contiene nessun argomento reale...non è quindi mia intenzione dare una rappresentazione veritiera dei fatti o offendere i personaggi (che stimo tantissimo) in alcun modo.

Prologo:


Atlanta:
‘’No’’ esclamò perentorio William girandosi verso la sua collega Plecson! ‘’Non ci siamo per niente!’’
‘’Sono giorni e giorni che mandiamo avanti i casting per Klaus senza sosta, sono allo stremo!’’ sbottò la Plecson lanciando la lista dei candidati per terra e andandosene rumorosamente fuori dalla sala audizioni per fumarsi una sigaretta.
‘’Sono giorni che Will si comporta in questo modo assurdo’’ sussurrò Ian all’orecchio di Nina, ‘’non può continuare così, morirà di infarto!’’
‘’la Plec non né può davvero più, se Will non si accontenta un attimo finirà per dimettersi e mandarlo a quel paese definitivamente!’’ concluse Nina incrociando le braccia sul petto.
‘’Ma quando si gira?’’ li raggiunse Candice con il berretto di pelliccia e gli stivali da pioggia; ‘’Sono giorni che stiamo qui in attesa di delucidazioni del regista per andare avanti con gli episodi, ma Will è davvero pazzo; con questa storia di Klaus non si da davvero pace!’’ sbuffò Candice: ‘’E’ la terza torta che faccio in una sola mattina dall’isteria, c’è Michael che sta avendo un attacco di vomito per tutte le calorie che ha assunto in questi giorni…dobbiamo fare qualcosa!’’
‘’Vado a parlare con lui per calmarlo’’ si intromise nella discussione Katerina Graham fulminando tutti con il suo trucco psichedelico e l’hot dog portatile a mo’ di spallina della maglia.
‘’Will…cosa cerchi in questo Klaus?’’ chiese Katerina cercando di tranquillizzarlo, ‘’hai avuto la disponibilità anche di Baron Cohen, cosa vuoi di più?’’
‘’Ma cosa Baron Cohen??’’ sbottò Will, ‘’quello è più gay di me..il mio Klaus deve essere una persona sicura di sé, affascinante, idilliaco, con sorriso smagliante, non troppo giovane; insomma Klaus è uno che dovrebbe saper vendere i frigoriferi anche agli eschimesi, e lo troverò dovessi girare tutto il mondo!’’
Katerina Graham alzò le mani al cielo chiedendo l’aiuto di tutti i santi del paradiso.Provò a fare un incantesimo ma per un attimo si rese conto di non essere la super Bonnie che può friggere cervelli con il solo schioccare delle dita, così decise di andare fuori a chiedere aiuto ai suoi fidati amici e colleghi.
‘’Ragazzi’’ disse a voce bassa per non farsi sentire dalla Plecson che incazzata come era al solo sentire il nome Will avrebbe potuto impadronirsi del set di coltelli da cucina di casa Gilbert e fare fuori tutti ‘’Will vuole un Klaus che sappia vendere i frigoriferi agli eschimesi, così ha detto!’’ concluse facendo spallucce così che l’enorme hot dog che aveva parcheggiato sulla spalla cadde a terra in una pozzanghera.
‘’Poco male’’ ridacchiò Ian verso Nina che divenne rossa come un peperone nel tentativo di non ridere pure lei.
‘’Troviamo questo Klaus o morirò’’ si avvicino Mr Trevino con la bocca ancora piena dei biscotti di Candice in preda a un attacco di vomito bulimico isterico.


Roma
‘’Altra giornata di merda’’ asclamò Giorgio Mastrota rientrato a casa dopo una estenuante giornata negli studi di rete quattro e mettendo finalmente fine al sorriso splendente che era costretto a mantenere tutto il giorno.
‘’Sai cosa mi hanno detto oggi?’’ sbottò al telefono con l’amico Gianni Sperti conosciuto nel 2003 quando partecipò a Uomini e Donne dopo l’ennesima delusione amorosa seguita dal divorzio con la Estrada e i suoi Cynar. ‘’Mi hanno detto che potrei vendere pure i frigoriferi agli eschimesi!Non solo tutto il web mi deride paragonandomi a Chuck Norris perché vendo pentole e materassi anche ai cani; adesso anche i frigoriferi!’’ sbottò lanciando a terra la bottiglia di Cynar che sempre più gli ricordava il suo tragico divorzio.
‘’Devi stare tranquillo o ti si spengerà il sorriso’’ lo canzonò lo Sperti dall’altra parte del filo.
‘’Anche te mi prendi per il culo adesso?Io non sono lo scemo del villaggio, ho pure vinto un concorso di bellezza!’’ rispose Mastrota ancora più incazzato.
‘’Ma le audizioni per le nuove serie di Don Matteo credo ti siano andate bene no Giorgio?Magari se fai un po’ di tv potrai finalmente distrarti dalle televendite!’’ provò a rincuorarlo Gianni.
‘’Fanculo Don Matteo!Ci manca solo quello!’’ biascicò Mastrota contro Gianni Sperti mentre spolverava le pentole che ormai facevano arredamento nella sua casa ‘’Io voglio qualcosa di più!Vorrei prendere e andare via da questo paese di merda quale è l’Italia; vorrei volare in America fino a Hollywood, lì si che mi capirebbero’’ concluse Giorgio lanciando a terra la stessa pentola acciaio inox 18/10 che poco prima aveva amorevolmente spolverato.
‘’Si come no; Hollywood…’’ lo canzonò lo Sperti salutandolo e chiudendo finalmente fine a quella misera conversazione telefonica.



spazio autore:
voglio dirvi che io adoro mastrota e che lo vedrei perfetto come klaus...se avete voglia di dirmi che ne pensate COMMENTATE!

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Capitolo 2
*** Sarà più Figo di Damon Salvatore ***


1-Sarà più Figo di Damon Salvatore


‘’Riunione nel Tinello’’

‘’Tutti i membri del Cast di Vampire Diaries sono pregati di venire in sala comune; nel cosiddetto tinello!’’ sbraitò Will all’altoparlante con una voce che non prometteva nulla di buono.
Il cast si affrettò ad affollare il tinello tra voci di pettegolezzi vari e sbadigli, dovuti al fatto che molti la sera prima avevano fatto le ore piccole. Tutti erano in tinello; tutti tranne Katerina Graham e Michael Trevino.
‘’Come sta Michael?’’ chiese sottovoce Nina alla compagna di pigiama party Candice Accola, ‘’Male, temo che il burro che ho usato per i biscotti era scaduto, non me ne ero accorta!’’ bisbigliò lei con le mani tra i capelli… ‘’E Kat perché non è venuta?’’ continuò la Dobrev interrogativa.
‘’Si è offesa dell’hot dog di ieri, è arrabbiata con Ian perchè la prendeva in giro, è da ieri che piange come una fontana.’’ Concluse Candice con le mani anche davanti alla bocca.
Will entrò con una bottiglietta di Corona Extra e si affrettò a fare il suo discorso: ‘’Le riprese di Vampire Diaries sono rimandate a data indefinita; no Klaus, no Party’’ e chiuse il discorso tra gli ‘’Ohhhh’’ e i ‘’Noooo’’ generali.
‘’E adesso cosa inventeremo ai fan?’’ esclamò la Plec dall’altro lato del tinello impugnando una trombetta da stadio per attirare l’attenzione della folla.
‘’C’è stato Halloween, il Ringraziamento, Natale per fare le pause, che ci vorrà a inventare un’altra festa e farne un’altra?’’ sbottò Will agitando la Corona in mano.
‘’Candiceeeee!!!’’ urlò la Plecson in preda a un attacco isterico, ‘’dove sono i tuoi biscotti avvelenati?Offrine uno a Will prima che vada a impugnare la pistola con i proiettili di legno!’’ sbraitò la donna abbandonando la stanza e suonando a più non posso la trombetta.
‘’Non sono avvelanati’’ mugugnò Candice facendo un broncetto e guardando i colleghi in attesa di approvazione. ‘’Troviamoci tutti in camera di Ian’’ propose Nina, ‘’dobbiamo elaborare un piano prima che sia troppo tardi!’’


‘’Eccoci siamo tutti!Manca solo Michael e Katerina’’ disse Candice afferrando un foglio che sarebbe servito da appoggio per fare l’appello.
In quell’istante entrò Paul Wesley, ‘’Ehi ragazzi, allora che facciamo?’’ il silenzio di tomba lo seguì….’’Ragazzi?’’ continuò Paul aggrottando le espressive sopracciglia.
‘’Cazzo Basta’’ sbottò infine Wesley ‘’Non sono Stefan, sono Paul adesso, potete anche cagarmi un attimo!’’
‘’Ah Paul’’ disse Ian riprendendosi dallo stato Rem in cui era entrato dalla sua venuta, ‘’ero troppo immedesimato nella parte di Damon per ascoltarti, scusa’’ concluse facendogli cenno di unirsi alla loro tavola rotonda.


Dalla stanza accanto provenivano dei rumori cupi, Katerina Graham non si dava pace dei continui sotterfugi di Ian e Nina; ebbene si, i due facevano tutto in segreto, ma ormai lo sapevano anche i muri che per Natale erano stati in montagna insieme. Kath Graham dal canto suo non era riuscita ancora a farsi passare la cotta per Ian, così decise che una vendetta era ciò che ci voleva; avrebbe costruito una bambolina voodò con le sembianze di Nina così da eliminare la sua rivale in amore per sempre. Perché per chi non lo sapesse i pochi fan Bamon sopravvissuti grazie ai libri si erano quasi estinti con l’arrivo di Katerina nel telefilm e lei di questa cosa non si era mai data pace.


‘’Avanti’’ esclamò Steven ‘’accendiamo il computer e cerchiamo Klaus, dobbiamo salvare lo show!Dicono che questo Klaus sarà più figo di Damon Salvatore!’’





‘’A cena con Rosetta’’

‘’Volete una batteria di pentole acciaio inox 18/10 con la minima spesa?Mondial Casa ti aspetta’’.
Il nostro caro Giorgio era alle solite prese con le sue televendite amate dalle casalinghe e non ne poteva davvero più, voleva sfondare in televisione e ce l’avrebbe fatta, perché lui ce la faceva sempre!
‘’Domani iniziamo la nuova reclame sui coltelli’’ esclamò Emilio al Tg.4 ‘’Sia benedetto il cielo’’ disse tra sé e sé Mastrota che delle pentole proprio non voleva più saperne nulla.


‘’Papi, c’è un nuovo telefilm su Italia 1 bellissimo, le mia amiche lo guardano tutte, anche se fra un po’ lo cancelleranno!’’ disse la figlia di Giorgio mentre aiutava il padre a spolverare l’acciaieria di casa. ‘’Celo guardiamo insieme?’’ continuò lei.
‘’Non lo so amore’’ le rispose amorevolmente messer Mastrota, ‘’devo sentire un attimo Gianni Sperti a proposito della Cena di Uomini e Donne che ci sarà stasera in centro’’.

Driiin Driiin
‘’Pronto qui parla Gianni Sperti’’
‘’Oh Gianni sono Giorgio, insomma questa cena?’’ chiese Mastrota cercando di mantenere un tono calmo.
‘’Giorgio non ti offendere ma Tina la Vamp ha deciso di metterti in lista per la cena di domani; quella per il Trono Over. La signora Rosetta vuole conoscerti in tutti i modi e ormai hai passato l’età per i raduni del trono Blu, mi dispiace!’’
‘’No!’’ esclamò Giorgio incazzatissimo, ‘’Mi dovevo vedere con Costa e Marcelo Fetentes, io in mezzo a quelle carogne del trono Over non ci vado, Fanculo Gianni!’’ chiuse la comunicazione il nostro Mastrota più stizzito che mai.

‘’Amore’’ disse Giorgio andando in salotto, ‘’allora guardiamo questo diario di vampiri insieme!’’
‘’Si papà’’ disse la figlia tutta contenta facendogli posto nel divano, ovviamente di acciaio inox 18/10 anche quello.
‘’Damon Salvatore è proprio figo’’ disse la figlia guardando il padre in segno di approvazione.
‘’Se lui è figo io sono Mister Uomo ideale 1988’’ esclamò Mastrota sicuro di sé e brillante come sempre.





RINGRAZIAMENTI E AVVERTIMENTI:
Ringrazio le mie amiche che ridono sempre davanti al picci insieme a me Giuls, Marci, Sonia, Fra, Anto e Deny che hanno inziato a seguire questa follia infame.
Mi scuso in anticipo per eventuali errori di battitura e/o di forma, ma scrivo di getto e può capitare.
Se volete leggere roba seria leggete l'altra mia ff ERASE AND REWIND. ahaha...pubblicità occulta. LOL
ancora grazie a chi legge soltanto e a chi invece commenterà questa agonia.

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Capitolo 3
*** La nuova reclame dei coltelli ***


2-NUOVA RECLAME DEI COLTELLI.


‘’Sagrestano?No grazie!’’

‘’Inizia la nuova reclame ufficiale di coltelli di Mastrota!’’ disse contento con sguardo impassibile Emilio al tg. 4 dove ormai le notizie serie non trovano più spazio perché il gossip precede di gran lunga l’economia, la politica e tutti i fatti che accadono nel mondo.
‘’Volete un set di coltelli per affettare qualunque cosa?Fate come me amiche casalinghe, da oggi Giorgio renderà la vostra vita più semplice!’’ esclamò Mastrota nella sua nuova reclame mentre con un coltello da macellaio riduceva una bistecca in due parti in un millesimo di secondo e con il minimo sforzo.
‘’Basta con queste reclami!Sono Stufo!’’ la vita di Giorgio era sempre la solita, sempre di corsa tra pentole, acciaierie riunite, materassi, adesso coltelli, di cinema e televisione però non aveva saputo ancora nulla.
‘’Finalmente a casa!’’ esclamò Giorgio Mastrota abbracciando la figlia intenta a guardare l’ennesima puntata di Vampire Diaries.
‘’Papi c’è una sorpresa per te…’’ lo accolse lei con un abbraccio, ‘’Terence Hill è venuto a trovarti!’’
‘’Finalmente’’ esclamò Terence abbracciando Giorgio, ‘’Vorrei davvero averti come mio sagrestano nella nuova serie di Don Matteo!’’
‘’Pure Stefan Salvatore fa il sagrestano!’’ esclamò la dolce figlia di Giorgio scuotendo la testa in segno di disappunto.
‘’A me sta simpatico l’altro’’ le rispose il padre, ‘’il fratello cattivo, quello bello quasi quanto me!’’
‘’Insomma cosa hai deciso?Vuoi fare il tuo ingresso trionfale nella fiction oppure no?’’ gli chiese Terence un’ultima volta.
‘’Non mi sputtanerò a recitare in Don Matteo, e tu Terence mi piacevi molto di più quando facevi a cazzotti con Buddy Spencer’’ sbottò Mastrota stanco della sua vita andando a rifugiarsi nella sua camera da letto, con ancora sotto mano il set di coltelli in prova dell’ultima prevendita.





‘’Ernesto in Guerre Stellari’’

‘’Come procedono le ricerche?’’ chiese entrando nella stanza Michael Trevino toccandosi lo stomaco ancora in subbuglio per i biscotti avariati cucinati da Candice.
‘’Non ne possiamo più, non troviamo nulla’’ disse Steven disperato con gli occhi gonfi davanti allo schermo del portatile.
‘’Dobbiamo chiamare anche tutti gli altri ad aiutarci sennò non cela faremo!’’ esclamò Nina con voce disperata.
‘’Vi prego Katerina no!’’ chiese implorante Ian, ‘’speriamo che non indossi il vestito che aveva per l’ultimo dell’anno, altrimenti potrei morire!’’
‘’Dici quello bianco con reggiseno imbottito di gommapiuma e strass a vista?’’ chiese Candice.
‘’Si proprio quello!’’ esclamò Ian con le mani tra i capelli.
‘’Allora vado a chiamare Daniel Gilles (che d’ora in poi chiameremo Elia) e Matt (che d’ora in poi chiameremo Ernesto Raley)’’ esclamò Nina avviandosi verso gli alloggi degli attori più ‘maturi’ del set di Vampire Diaries.

‘’Posso?’’ chiese Nina bussando lentamente…nessuno le rispose, tuttavia un forte baccano, come di rumori metallici proveniva dall’interno della stanza di Ernesto Raley (alias Alaric).
Nina spalancò la Porta pronta ad intervenire ma di fronte a lei apparve una stanza buia, soltanto due spade laser di guerre stellari una verde e una blu si muovevano nella stanza scontrandosi l’una contro l’altra come in una macabra danza.
La Dobrev infuriata accese le luci e si trovò davanti Elia ed Ernesto con due maschere infrarossi atti a lottare l’uno contro l’altro all’ultimo sangue.
‘’Nooo!’’ esclamarono in coro battendo i piedi per terra una volta che la Dobrev accese la luce, ‘’Hai rovinato tutto!’’ si infuriò Ernesto.
‘’Bella maturità ragazzi!’’ iniziò Nina inveendo contro di loro, ‘’il nostro Show rischia il peggio e voi state qui a fare gli scemi con le spade di guerre stellari?’’
‘’No, era soltanto un innocente attimo di svago dopo aver scritto la mia ultima canzone per il cane!’’ si lamentò Ernesto Raley guardando Nina in cagnesco.
‘’Io davvero sono allibita!’’ esclamò Nina mentre chiudeva la porta infuriata!

‘’Ehi, ho trovato un sito di ff italiano!’’ esclamò Steven svegliando il resto del cast che si era addormentato sul divano, ‘’Oh qui tutti danno della mignotta a Katherine!’’
‘’Ehi!’’ si alzò Ian con tono minaccioso, ‘’bada a come parli!Se non fosse stato per Katherine Nina non avrei potuto sfiorarla nemmeno con un dito, se Damon aspetta che gliela dia Elena, campa cavallo!’’
‘’Davvero mamma mia!’’ intervenne Candice, ‘’Nina quando fa Elena sela tira di brutto’’.
‘’Ehi ehi’’ intervenne di nuovo Steven alzando le mani al cielo, ‘’in una ff ci propongono un certo Giorgio Mastrota come Klaus!’’
‘’Sarà una cazzata di sicuro’’ disse Michael distruggendo in un solo colpo le speranze di tutti.
‘’Aspetta aspetta, qui dice di guardare il video con la reclame di coltelli!’’ continuò Steven senza arrendersi, ‘’dobbiamo correre da Will e farglielo vedere subito, prima che la Plec lo avveleni con il cianuro o con le torte di Candice!’’ concluse Mc Queen alzandosi dalla sua postazione con il portatile ben saldo sotto l’ascella.
‘’Ti assicuro che le torte di Candice sono molto peggio del cianuro’’ sentenziò Michael toccandosi la pancia ancora dolente.




Ringraziamenti:
ringrazio tutte le folli che mi seguono in questa ff demenziale che però mi fa troppo ridere.
Intendo sottolineare che le battute non sono sempre chiare a chi non segue il nostro amatissimo cast, quindi se avete delle domande di chiarimento da fare fatemele senza problemi.
Sono convinta che la maggior parte delle mie folli compagne di foro le capiranno al volo senza battere ciglio.
Che dire?Vi amo alla follia...
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind; pubblicità occulta a go go!

Vi delizio con la foto di Katerina Graham (alias Bonnie) per l'ultimo dell'anno, visto che l'ho citata nella storia.

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Capitolo 4
*** 123 Stella ***


3- 123 Stella


Stefan o Paul?Questo è il problema!

‘’Will apri la porta!’’ urlò Candice battendo il pugno con tutta la forza che aveva contro l’anta di legno.
‘’Lasciatemi solo con il mio dolore!’’ rispose il produttore dando chiaro segno che non aveva intenzione di aprire quella porta.
‘’Non fare lo scemo avanti; abbiamo trovato un possibile Klaus!’’ provò a convincerlo Ian ma i suoi sforzi furono nuovamente vani.
‘’Cosa è questo puzzo di fumo?’’ iniziò a dire Nina mentre fiutava l’aria allargando le narici.
‘’Non sei un vampiro con il super olfatto…io non sento nulla!’’ la canzonò Ian.
‘’Hai il raffreddore trecentosessantacinque giorni l’anno…non è colpa mia!’’ si impermalì Nina dandogli le spalle e cercando di dirigersi verso la fonte di quell’acre odore.
‘’Lo sento anche io!’’ intervenne Paul dando ragione a Nina e guardando Ian in cagnesco.
‘’Eccolo che fa di nuovo lo Stefan della situazione, quello che da sempre ragione a Elena e fa cadere le palle agli spettatori!’’ imprecò Ian alzando le mani al cielo, ‘’Non siamo sul set Paul; nella realtà Nina non ti caga di striscio!’’
‘’Comunque il puzzo c’è davvero’’ intervenne la Accola, ‘’e viene dalla camera di Williamson!’’
‘’Oddio Williamson da fuoco a tutto!’’ iniziò a urlare Nina in preda a panico.
‘’Nooo…’’ urlò il produttore da dentro la porta, ‘’sto dando fuoco solo ai copioni!’’
‘’Non fare questi scherzi li avevo già imparati tutti a memoria!’’ sbottò Paul dando un calcio alla porta e mettendosi a sedere nelle scale cercando di frenare le lacrimucce.
‘’Cazzo Paul rilassati!’’ lo accusò Ian ‘’il tuo copione non è poi così difficile da imparare, per intere puntate hai solo detto ELENA TI AMO, DAMON E’ CATTIVO, mentre io passavo le notti in bianco a provare monologhi interiori sull’essere umano e non umano, quindi non ti lamentare cazzo!’’

‘’Cosa succede qui?’’ una ingombrante Julie si fece spazio tra gli attori con una candela in mano e tutti per un attimo cedettero di trovarsi nel set di Scarie Movie.
‘’Williamson è chiuso dentro e sta bruciando i copioni!’’ mise in chiaro Candice.
‘’Maledetto!’’ sbottò la Plec tirando fuori la chiave di riserva.

La porta si aprì e al suo interno trovarono un falò di copioni e Williamson che imprecava contro Klaus.
‘’L’abbiamo trovato!’’ intervenne Steven, ‘’guarda questa pubblicità di coltelli italiana!’’
Gli occhi di Kevin si illuminarono di immenso, gli oggetti della stanza iniziarono a roteare su se stessi, Will pensò per un attimo che una delle magie di Bon Bon o di nano Luka stesse davvero prendendo piede ma la verità è che aveva bevuto troppe Corona Extra e questa breve riflessione lo fece tornare dalle stelle alle stalle in un solo attimo.
‘’E’ lui’’ iniziò a saltare per la stanza Williamson baciando la Plec, ‘’guarda come lancia i coltelli per la sala, guarda che sguardo ammiccante e sicuro di sé, guarda che figo cazzo!E’ lui Klaus!’’
‘’Non se ne parla!’’ disse la Plec infuriata usando la candela a mo’ di arma.
Ad un tratto tutti gli oggetti della stanza smisero di girare e Will disse allo stremo delle forze: ‘’perché?’’ ‘’perché ho mandato la comunicazione ufficiale: Joseph Morgan sarà Klaus!’’
‘’Non me ne frega un cazzo dei tuoi luridi spoiler’’ iniziò Will inveendo contro la Plec, ‘’non facciamo altro che mettere promo fasulli con scene tagliate e frasi che non verranno mai dette prendendo per il culo tutti i nostri telespettatori, ora vorresti dirmi che ti faresti degli scrupoli a mettere un lancia coltelli al posto di Morgan?’’
‘’Il lancia coltelli si chiama Mastrota’’ sillabò Candice verso Williamson, ‘’e Morgan nella tv italiana lasciamolo perdere che si riferisce a tutt’altro personaggio!’’
‘’Contattate Mastrota mentre io metto a tacere la Plec per sempre!’’ concluse Williamson sbattendo la porta e chiudendo fuori tutti i suoi attori.
‘’Forza forza!’’ provò ad incoraggiare tutti Paul, ‘’possiamo ancora salvare lo show’’ ma ancora una volta nessuno l’ascoltò e lui capì che la sua vita non era poi così differente da quella di Stefan Salvatore.




Bon Bon has to Die!

‘’Papi!’’ la figlia di Mastrota chiamò il padre che era in bagno a farsi la barba con un coltello, da vero uomo che non usa il rasoio di Gillette Fusion ma solo le lame originali delle sue reclami.
‘’Papi ho preso il tuo portatile!’’ disse di nuovo la ragazzina mentre navigava sul computer del padre Giorgio, (incredibile ragazzi, di acciaio inox 18/10 anche quello!)
‘’Papi papi ti saluta Gianni Sperti sul Faccia Libro!’’ continuò la ragazza nella speranza di essere considerata dal padre alle prese con le sue lame da barba.
‘’Quante volte ti ho detto che non devi accedere al mio Faccia Libro? C’è anche la password cazzo!Dove è finita la mia privacy?’’ inveì Matrota contro la figlia uscendo dal bagno con la lama in mano a mo’ di arma letale.
‘’Ma quante volte te lo devo dire papà?123stella non è una password sicura!’’ lo mise a tacere la figlia ignorando la richiesta di amicizia che avevano appena fatto al padre con nick: ‘’Bon Bon has to die!’’
Saranno stati i nostri eroi?Lo scoprirete nella prossima puntata!





Ringraziamenti:
ringrazio tutte le folli che mi seguono in questa ff demenziale che però mi fa troppo ridere.
Intendo sottolineare che le battute non sono sempre chiare a chi non segue il nostro amatissimo cast, quindi se avete delle domande di chiarimento da fare fatemele senza problemi.
Sono convinta che la maggior parte delle mie folli compagne di foro le capiranno al volo senza battere ciglio.
Che dire?Vi amo alla follia...
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind è molto più profonda e più elaborata e meglio scritta di questa porcheria che però amo!!
Pubblicità occulta a go go!

fotina di Giorgio con la figlia :-)

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Capitolo 5
*** Mai fidarsi di Google Traduttore ***


4- Mai fidarsi di Google Traduttore

FOLLIA PORTAMI VIA:

‘’La richiesta di amicizia da parte di Bon Bon has sto die a Giorgio Mastrota è stata rifiutata!’’
‘’Cazzo!’’ Esclamò Ian, ‘’ha rifiutato; il tizio è un osso duro eh?’’
‘’Ma che nick di merda hai messo?’’inveì Paul contro di lui.
‘’Bon Bon has to die perché?’’ chiese Ian come se fosse stata la cosa più ovvia del mondo.
‘’perché è un nick da folli!’’ sbottò Paul contro di lui prendendogli il portatile dalle mani.
‘’ Ha parlato….devo ricordarti con chi sei fidanzato?Devo ricordarti chi è pazzo?’’ sbottò Ian riferendosi alle parti da psicopatica interpretate dalla ragazze dell’amico/nemico Wesley.
‘’Finiscila!Potrà prendere sul serio uno che gli si presenta con questo nick?’’ continuò a dire Paul con fare saccente verso Ian, ‘’non potevi mettere il tuo nome e stop?’’
‘’E’ arrivato il genio; hai visto il faccia libro quanti Ian, Paul, Nina e Damon vari contiene? Secondo te ce n’è uno vero?’’ disse Ian guardandosi intorno in cerca di ovazioni da parte del resto del cast.
‘’In effetti hai ragione; però povera Bon Bon’’ continuò Paul guardando Ian con i suoi sopraccigli che uniti insieme all’altezza del naso formavano una faccina-emoticon triste.
‘’Vorrei vedere te, se Katerina ci provasse ogni cinque secondi cosa faresti..credi che sia semplice svegliarsi con gli incubi della Graham che ti sbava addosso?Sono tormentato Stefan cazzo!’’
‘’Io sono Paul’’ disse lui stizzito puntando un indice di fronte al suo interlocutore che l’aveva appena chiamato ‘Stefan’
‘’E’ uguale!’’ sbottò Ian all’esaurimento della pazienza, ‘’io vado a dormire, tanto c’è Paul Wesley che risolve tutto!’’ esclamò uscendo dal salotto per dirigersi in camera da letto; in realtà Ian non aveva la minima idea delle cose terribili che di lì a poco sarebbero successe in quella camera.



SULLE TUE ALI E NELLA TUA SCIA:

‘’Will Will calmati!’’ provò a tranquillizzarlo la Plecson facendogli una camomilla.
‘’Io voglio la Corona cazzo, con il limone oltretutto!’’ inveì il produttore contro di lei dandole uno spintone. ‘’Ti dico che non è il caso’’ continuò Julie schiarendosi la voce.
‘’Non dirmi cosa devo bere!’’ Williamson si alzò puntando il dito contro di lei.
‘’Senti stronzo’’ sottolineò la Plecson, ‘’mi sono rotta delle tue luride bizze; i ragazzi stanno contattando questo Mastrota quindi rilassati ok?’’
‘’La fai facile tu, e cosa inventiamo ai nostri telespettatori nella sua attesa?’’ chiese Williamson invelenito.
‘’Facile, ci inventiamo un’altra mega pausa e continuiamo a premere il bottone: maltrattiamo Damon fino alla morte e non sbagliamo mai.’’ Disse contenta lei incrociando le braccia sul petto.
‘’Ok mi hai convinto!’’ sbottò lui, ‘’ma prima voglio un accordo!’’
‘’Sentiamo…’’ gli rispose la Plec in preda a un attacco di nervi.
‘’Ci inventiamo un promo di merda facendo credere a tutti che Klaus arriverà anche se non è vero?’’ gli occhi di Will brillavano di follia mentre pronunciava quelle parole.
‘’E le pic inesistenti scattate apposta per dare conferma della falsità del tutto?’’ anche gli occhi della Plecson brillarono di immenso in quell’istante.
‘’Ok, però a questo punto smerdiamo anche tutta la sinossi con una marea di cazzate…ci stai maledetta?’’ concluse Williamson sporgendo il palmo della mano verso quello della produttrice che gli rispose: ‘’Ok ciccione’’ sigillando il loro accordo in onore alla presa di culo collettiva di tutti i fan della saga con un rumoroso battito di cinque.


PER VOLARE INSIEME VERSO LA PAZZIA:

‘’Papino il portatile si sta arrugginendo!’’ provò a dire la figlia seduta nello scomodo divano di acciaio accusando un certo mal di schiena.
‘’Non è possibile amore, è inossidabile!’’ le urlò il padre dal bagno senza considerarla di striscio come faceva al suo solito.
‘’Perché non ci guardiamo una puntata di Vampire Diaries insieme?’’ propose la figlia aprendo lo streaming per fare il direttone dalla cw americana con tanto di pubblicità assurde ogni tre secondi tra un monologo interiore di Damon e un ‘’Ti amo per sempre Stefanuccio mio, anche se indossi la camicetta del nonnino defunto’’ di Elena.

‘’I AM THE TRUE PAUL WESLEY, GIVE ME A CHANCE!’’ una nuova richiesta di amicizia apparì in tutto il suo splendore nell’account acciaio inox 18/10 di Facebook di Giorgio Mastrota.
‘’Papi c’è l’ennesimo stronzo che si finge uno famoso e chiede la tua amicizia sul Faccialibro!’’ chiamò la sua attenzione la figlia.
‘’Ci sei rientrata di nuovo?Ma cazzo avevo anche cambiato password!’’ sbottò Mastrota ancora al telefono con la signora Rosetta di Uomini e Donne che era scesa dal trono appositamente per fare la stalker all’avvenente tele conduttore.
‘’Papi I AM THE BEST tutto attaccato non è una password sicura!’’ lo rimproverò nuovamente la figlia.
‘’Rispondi a questo folle; accettalo, sembra una disperata richiesta di affetto, sembra un cagnolino scodinzolante che cerca attenzione dal prossimo, proprio come quello Stefan del tuo telefilm preferito. Vai a capire la gente, questo vorrà qualche coperchio per le pentole in omaggio!’’ le disse il padre indicando con un affilato coltello il tasto ‘’accetta’’.
‘’Per me è Rosetta sotto mentite spoglie!’’ rispose la figlia incredula accettando l’amicizia.
‘’Io essere vero Paul Wesley; noi volere parlare con voi per la parte di Klaus nel telefilme di Vampiro Diario!’’ fu la prima cosa che apparve nella chat di Mastrota.
‘’Papi ma come cazzo scrive?’’ gli chiese la figlia sgranando gli occhi.
‘’Questo è un barbone di sicuro; digli che domani gli portiamo una pentola con gli avanzi dentro e togli subito la sua amicizia’’ concluse Mastrota spezzando il malriuscito tentativo di Paul di mettersi in contatto con lui scrivendo in italiano dopo essersi aiutato con il Google Traduttore; mai fidarsi di Google traduttore sarà l’insegnamento del capitolo di oggi.






Ringraziamenti: ringrazio tutte le folli che mi seguono in questa ff demenziale che però mi fa troppo ridere; ho visto ci sono un sacco di nuove persone che mi stanno seguendo nel baratro ahaha...sappiate che vi amo.

DA NOTARE CHE I TRE TITOLI COMPONGONO INSIEME UNA POESIA CHE HO SCRITTO SOLO PER VOI

Che ve ne pare? Fatemelo sapere con le vostre recensioni. XD

Intendo sottolineare che le battute non sono sempre chiare a chi non segue il nostro amatissimo cast, quindi se avete delle domande di chiarimento da fare fatemele senza problemi. Sono convinta che la maggior parte delle mie folli compagne di foro le capiranno al volo senza battere ciglio. Che dire?Vi amo alla follia...
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind è molto più profonda e più elaborata e meglio scritta di questa porcheria che però amo!!
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Capitolo 6
*** I cestini vestono giallo e verde ***


5- I cestini vestono Giallo e Verde:



Paul e il nuovo Set di Padelle.


‘’Non è possibile’’ iniziò a urlare Paul Wesley in preda al panico, ‘’Mastrota mi ha scambiato per un pezzente alla ricerca di una pentola e un set di padelle’’.
‘’Ma cosa gli hai scritto?’’ gli chiese Nina togliendogli il portatile di mano.
‘’Un messaggio di amicizia e l’ho scritto anche in italiano per essere più chiaro’’ rispose Paul con fare saccente.
‘’Adesso sappiamo anche l’italiano?Tu non sei Stefan Salvatore in realtà!’’ lo canzonò Nina.
‘’Ma certo che no!Ho usato google traduttore!’’ disse Wesley alzando le mani al cielo.
‘’Ma allora hai dei problemi di mente’’ lo canzonò lei, ‘’se io nei flashback in Bulgaria avessi seguito il copione scritto da Google traduttore i miei connazionali mi avrebbero tirato contro la bandiera nazionale e sparato in piazza!Dio Wesley, sei un pidocchioso spilorcio come Will e la Plec’’.
‘’Ehi Nina, possiamo anche parlare da persone civili’’ disse Paul aggrottando le ciglia.
‘’Paul quando muovi i sopraccigli così mi fai paura; vado a prendere le pinzette!’’ sentenziò Nina.
‘’No, loro non si toccano, sono l’unica cosa della mia faccia che riesce ad avere una espressione diversa ogni volta’’ disse Paul mettendosi le mani davanti agli occhi.
‘’Ok, come vuoi tu cespuglio espressivo, però a Mastrota ci penso io!’’ disse Nina prima di uscire dalla stanza, ‘’a proposito dove è Ian?’’
‘’E’ andato in camera, era arrabbiato con me!’’ le rispose Wesley strappandole di mano le pinzette con cui continuava a minacciarlo.




Un gabinetto ambulante psichedelico con gli stivalazzi:


‘’Chi va là?Nina sei tu?’’ la voce impastata di Ian che si era da poco addormentato si sparse nella stanza dopo aver sentito un vago rumore di zeppe gommose e uno strano odore di cheeseburger andato a male entrare nella stanza.
Subito dopo avvertì il rumore della serratura chiudersi velocemente, Ian sempre più impaurito provò ad accendere la luce ma l’interruttore non rispose all’impulso.
‘’Cosa succede?’’ iniziò a urlare Ian impaurito; provò a muoversi ma avvertì di avere la mano sinistra legata al letto con una manetta di peluche.
Una candela si accese e una donna in lingerie avanzò verso di lui accendendo sempre più candele finché il suo volto fu finalmente noto a Ian; Katerina Graham era lì nella sua stanza in lingerie giallo fluorescente e zeppe di vernice verde.
Ian urlò come non aveva mai fatto in vita sua, ‘’vattene!’’ le urlava, ‘’vaderetro Bamon’’ continuava a urlarle contro.
Katerina si tolse la giarrettiera fluorescente usandola come bavaglio per Damon che smise di urlare.
Lo shock di vedere Katerina Graham seminuda e in look psichedelico lo stava terrorizzando a tal punto che perse i sensi e svenne; forse avevano trovato Klaus ma Damon Salvatore rischiava di essere perso per sempre.
Flash Back della sua vita gli apparvero davanti confusi finchè vide una immagine di Elia in Tinello che insultava gli Stivalazzi nuovi di Katerina Graham; farfugliò qualcosa con la giarrettiera in bocca; 'Stivalazza' chiamo la sua carnefice, l'inferno sapeva di hot dog stantio; adesso Ian ne aveva la conferma.




La follia si espande:


‘’Allora Will’’ intervenne la Plecson, ‘’la pausa primaverile infernale è iniziata e dobbiamo davvero dire un po’ di cavolate alle interviste, io direi di deludere le delena e farle stare un mese in mezzo in agonia, ahhaa, tu che ne dici?Io mi sto esaltando di brutto!’’
‘’Ma certo Plec!Le delena sono masochiste per natura, amano ascoltare canzoni deprimenti e piangere con l’ipod in mano quindi ti dico che anche io mi sto esaltando di brutto!’’ le rispose bello pimpante il produttore Williamson.
‘’Allora promo con zero delena c’è, stills con assenza totale di Damon ci sono, io direi di rafforzare il tutto con una bella intervista che spara a zero sul delena.’’ Propose la Plecson.
‘’Che idea che hai avuto…la miglior cosa è mandare Nina, non ha mai fatto una intervista in cui dice che Damon possa avere una mezza chance con lei, perfetta!’’ concluse Williamson battendo la mano alla sua collega.




Il sagrestano e la suora:


‘Nina Dobrev sta richiedendo la tua amicizia su twitter!’ il messaggio apparì lampeggiante nel monitor del portatile inoxizzato di casa Mastrota.
‘’Ehi papi!’’ gli disse la ragazza, ‘’questo è l’account ufficiale di Nina, sta chiedendo la mia amicizia, non è che il barbone di ieri a cui abbiamo regalato le padelle vecchie della nonna era davvero Paul invece che un balordo?’’
‘’No amore, quello era un barbone davvero, avrà la barba anche nei sopraccigli secondo me!’’ le rispose Giorgio mentre si esercitava per la parte di sagrestano in Don Matteo con estrema gioia del suo amico Terence Hill.
‘’Papi Nina dice che vogliono che tu vada ad Atlanta a fare un provino per Klaus!’’ gli urlò la figlia richiamando la sua attenzione mentre il padre mimava le espressioni del sagrestano.
‘’Basta, non oso pensare a cosa ne sarà di me come sagrestano, anche babbo Natale no, ti prego!’’ sbottò lui lanciando a terra il copione con le lettere impresse a fuoco sull’acciaio.
‘’Ma che dici?Klaus è il vampiro più vampiro di tutti; è l’uomo del millennio!’’ gli disse la figlia.
Giorgio Mastrota realizzò che la sua vita stava per cambiare e che sarebbe approdato a nuovi orizzonti; iniziò a prendere l’acciaieria di casa e darla in beneficenza, adesso finalmente qualcuno aveva capito il suo talento.
‘’Accetta, partiamo subito!’’ disse Giorgio continuando a saltellare.
‘’Ad una condizione’’ puntualizzò la figlia, ‘’voglio una notte folle con Ian!’’
‘’Ma che dici svergognata?’’ si infuriò il padre lanciandole un mestolo da cucina ipertecnologico, ‘’mi sono raccomandato con Terence per una parte in Don Matteo da suora, vergognati!’’
‘’Si la monaca di monza!’’ gli rispose la figlia scocciata, ‘’allora accetti o no?’’
‘’Ok’’ rispose lui versando una lacrima.




Ringraziamenti: ringrazio tutte le folli che mi seguono in questa ff demenziale che però mi fa troppo ridere; ho visto ci sono un sacco di nuove persone che mi stanno seguendo nel baratro ahaha...sappiate che vi amo.

Che ve ne pare? Fatemelo sapere con le vostre recensioni. XD
Intendo sottolineare che le battute non sono sempre chiare a chi non segue il nostro amatissimo cast, quindi se avete delle domande di chiarimento da fare fatemele senza problemi. Sono convinta che la maggior parte delle mie folli compagne di foro le capiranno al volo senza battere ciglio. Che dire?Vi amo alla follia...
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind è molto più profonda e più elaborata e meglio scritta di questa porcheria che però amo!!
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Capitolo 7
*** Il ramo deve essere tagliato ***


6-Il ramo deve essere tagliato


L’enigma di Stivalazza e il Ramo:

‘’Accettare o non accettare l’accordo con la figlia di Mastrota?’’ Nina rimase ore e ore a fissare lo schermo del portatile con su scritta la proposta indecente.
‘’Cosa sto facendo?’’ si chiese Nina mentre premeva il tasto invio rispondendo ‘ok’ alla sua interlocutrice, come poteva lei vendere così l’uomo che segretamente amava? Nina era sicura che vedere Ian con un’altra donna sarebbe stata una cosa insopportabile eppure fece questo sforzo pur salvare il suo show; per Klaus.
‘’Mi inventerò qualcosa per rimangiarmi la parola’’ si disse mentre chiudeva il portatile per dirigersi nella stanza di Ian.
Nina in quel momento si sentì come Chuck Bass che stipulò con lo zio un accordo su Blair; come aveva potuto essere così meschina? In realtà Nina non avrebbe mai permesso che qualcuna le toccasse Ian ma non poteva immaginare che una persona assolutamente inaspettata potesse averlo già fatto.

‘’Ian apri sono Nina’’ gridò bussando alla porta ma il bel attore non rispose alla sua richiesta.
‘’Ian stai bene?’’ continuò Nina bussando sempre più forte ma Ian ancora una volta non dette segno di vita.
Nina iniziò a pensare al peggio ed estrasse dalla tasca dei jeans la copia della chiave della camera di Ian per entrare di soppiatto nella sua stanza.
La scena che si trovò davanti era devastante.
Ian giaceva nel letto seminudo immobile ancora ammanettato alla ringhiera del letto; un odore acre di formaggio avariato impregnava tutta la stanza e Nina non seppe più cosa pensare o dire di tutta quella situazione tremenda.
‘’Ian cosa è successo?’’ Nina si precipitò sopra di lui mettendogli una mano sulla fronte, quasi a volersi assicurare che fosse ancora vivo.
‘’Stivalazza malefica, è stata lei, il ramo deve essere tagliato, Elia in tinello non cela vuole è stato chiaro!’’ disse Ian in preda al delirio.
‘’Oddio Som ma cosa stai dicendo?’’ la Dobrev era visibilmente spaventata dalla situazione; Ian era in preda al delirio e continuava a dire frasi criptate e diabolicamente prive di senso.
‘’Gli stivalazzi sono ancora in tinello, Elia ha aperto la finestra, puzzavano troppo’’.
‘’Ok Som, Stivalazza è in tinello!’’ gli rispose Nina assecondandolo mentre gli sganciava la manetta di peluche dalla mano destra, per poi trascinarlo da sotto le ascelle in bagno per lavarlo nella vasca di legno (tinello), nella speranza che riprendesse pian piano coscienza di ciò che era da poco successo.
Nina iniziò amorevolmente a passare la spugna in ogni parte del suo corpo con grazia e amore, lentamente, cercando di non impaurirlo; Ian invece rimase immobile mentre sentiva l’acqua calda lavargli piano piano l’odore e le impronte di Katerina Graham, tuttavia non riuscì a proferire parola.
‘’Ian devi dirmi chi è stato a ridurti così’’ gli disse Nina con la spugna in mano e le lacrime agli occhi.
‘’Elia sa la verità’’ gli rispose lui facendo uscire una lacrima.
In quel momento Nina ebbe una illuminazione: ‘’per Elia Ian intenderà Elijah’’ concluse mentre con il cellulare chiamava Daniel Gillies.
‘’Cosa succede?’’ intervenì Daniel Gillies entrando di corsa nel bagno data l’estrema urgenza con cui Nina lo aveva chiamato.
‘’Ian è impazzito’’ gli disse Nina cercando di non farsi sentire, ‘’continua a dire: Stivalazza maledetta, Stivalazza sei morta, Elia non ti vuole in tinello, via dal mio tinello e cose del genere, ha pure fatto questo disegno in preda alla follia!’’ concluse la giovane attrice mostrandogli un disegno a matita che Ian aveva fatto in un impeto di rabbia mentre Nina stava cercando di fargli ricordare ciò che poco prima era successo e che Ian stava continuando inesorabilmente a rimuovere dalla sua memoria.
Daniel afferrò il disegno a matita tra le mani e capì immediatamente cosa fosse successo e perché Ian gli avesse mandato quel messaggio criptato.
‘’E’ successo ciò che temevamo’’ disse vago a Nina, ‘’lei è stata qui, solo io ero al corrente del pericolo’’ continuò l’attore che interpreta Elijah.
‘’Ma chi è questa Stivalazza?’’ gli chiese Nina in preda al panico, ‘’e cosa vuole da lui?’’
‘’Stivalazza è Katerina Graham’’ disse Daniel sgranando gli occhi, ‘’un giorno io e Ian eravamo in tinello a giocare a scopone scientifico tra una pausa e l’altra quando, ad un certo punto, arrivò la Graham e si tolse gli stivali di pelle ecologica. Una strana puzza si diffuse nel tinello tanto che Ian svenne e Katerina né approfittò per baciarlo; solo io ho visto la scena che è avvenuta in tinello ed ho promesso a Ian che avrei mantenuto il segreto e che mai e poi mai avrei permesso che ciò fosse successo un’altra volta’’.
‘’E invece è successo di nuovo?’’ chiese Nina piangendo, ‘’già’’ rispose Daniel, ‘’spero che Ian si riprenderà prima o poi.’’
‘’Katerina pagherà tutto ciò, maledetta lei e i suoi stivalazzi puzzolenti’’ esplose Nina mentre usciva dalla camera tra le lacrime alla ricerca di Katerina Graham e della sua vendetta.
‘’Il ramo deve essere tagliato subito!’’ le urlò Ian in preda al delirio mentre Daniel a sua volta cercava di farlo ragionare.
Cosa sarà questo ramo? Nina lo scoprirà presto e quando ciò avverrà la sua furia verso Stivalazza Katerina Graham non conoscerà più confini.




Rosetta stalker non molla la presa:

'’Papi Nina ha accettato il patto’’ disse la figlia di Giorgio Mastrota rivolgendosi al padre che stava preparando le valige per andare ad Atlanta.
‘’Ok tesoro’’ le disse il teleconduttore disperato della passione che la figlia provava per l’attore americano, ‘’devo controllare che non manchi nulla in valigia’’. ‘’Le pentole nuove le hai prese?I coltelli? Le padelle? I soprammobili in acciaio?’’ le chiese la figlia iniziando a leggere la lista del padre.
‘’Si amore ho preso tutto, pure la statuetta di Gianni Sperti e Terence Hill in ghisa indeformabile al cento per cento’’ concluse l’uomo chiudendo la valigia Roncato in acciaio inox 18/10 molto soddisfatto.
‘’Bene’’ allora partiamo iniziò a urlare la figlia per casa in preda al delirio.

Nessuno dei due aveva visto la signora rosetta di Uomini e Donne nascosta dietro il caminetto in acciaio smaltato che stava registrando la loro conversazione; sarebbe andata anche lei ad Atlanta pur di vedere il suo amato Giorgio un’altra volta?




CHIARIMENTI E RINGRAZIAMENTI:
Allora innanzi tutto vi mostro il disegno che Ian ha fatto in preda al delirio:

Questo è invece il famoso tinello con ian dentro, ovvero una vasca di legno, quella dove Nina lo sta lavando; ringrazio Sonia (alias Pleinelune) per avermi fatto il fotomontaggio. Per tiello intendo inoltre salotto sala, o posto sicuro dalle grinfie di Katerina Graham, Elia è alla guardia del tinello ovviamente. Insomma il tinello è ovunque ed è la cosa più delirante della storia.


Nella recensione del precedente capitolo la mia amata Giulia mi ha definito un mostro della comicità trash...ahaha...proprio trash e io la amo per questa definizione ahaha...per questo nn posso fare a meno di dedicarle questo cap che lei capirà in ogni singola riga...scommetto che già sai cosa intendo per il ramo che deve essere tagliato ahaha.
Ringrazio tutte le folli che mi seguono in questa ff demenziale che però mi fa troppo ridere; ho visto ci sono un sacco di nuove persone che mi stanno seguendo nel baratro ahaha...sappiate che vi amo. Che ve ne pare? Fatemelo sapere con le vostre recensioni. XD
Intendo sottolineare che le battute non sono sempre chiare a chi non segue il nostro amatissimo cast, quindi se avete delle domande di chiarimento da fare fatemele senza problemi. Sono convinta che la maggior parte delle mie folli compagne di foro le capiranno al volo senza battere ciglio. Che dire?Vi amo alla follia...
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind è molto più profonda e più elaborata e meglio scritta di questa porcheria che però amo!! Pubblicità occulta a go go!

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Capitolo 8
*** Il cammeo della signora Rosetta ***


7-Il cammeo della signora Rosetta


Chiudete il sipario:

‘’Ian siamo soli ragiona!’’ esclamò Daniel Gillies non appena Nina lasciò la stanza per andare a cercare Stivalazza Katerina Graham.
‘’Tu avevi promesso di proteggere il tinello!’’ gli urlò contro Ian strattonandolo per la maglietta, ‘’tu sei il custode del tinello, io avevo fiducia in te, dovevi proteggermi da Stivalazza!’’ continuò Ian in preda alla rabbia.
‘’Scusa Ian’’ gli rispose Daniel urlando ancora più forte, ‘’stavo finendo il torneo di spade laser’’.
‘’Il ramo, devi tagliare il ramo!’’ esclamò nuovamente Somehalder in un breve attimo di lucidità in mezzo alla estrema follia tinellante che ormai aveva impregnato tutto l’appartamento del giovane attore.
‘’Ian cosa stai dicendo?’’ iniziò ad esclamare Daniel mettendosi le mani nei capelli e subito dopo estraendo il pettinino dalla tasca posteriore dei jeans per assicurarsi che il sipario rimanesse bene spalancato.
‘’Anche il tuo siparietto Ian deve essere sistemato!’’ continuò Gillies pettinando i capelli di Ian a tendina usando come gel la maionese scaduta che Stivalazza Graham aveva lasciato uscendo dalla stanza a passi felpati.
‘’Ecco chi è il parrucchiere segreto della cw’’ esclamò Ian mentre si scompigliava di nuovo il look da becchino unto e bisunto, ‘’ci sono delle persone Daniel che si stanno lamentando del fatto che i parrucchieri della cw lavorino al buio e mi facciano i capelli a leccata di vacca!Hanno organizzato pure delle petizioni!’’ esclamò in un ulteriore impeto di lucidità prima di ricadere nel baratro profondo della follia e svenire all’ennesimo contatto con le salse maleodoranti che Katerina usava come creme corpo.
‘’E’ svenuto!’’ disse di nuovo Daniel in preda al panico, mentre cercava in ogni modo di trovare un riferimento al ramo in quella stanza che il nemico aveva ridotto a un campo nomadi in via di fuga, ma del ramo non vi fu traccia.





Caparezza vien dalla monnezza:

‘’Katerina apri la porta’’ urlò Nina al di fuori dell’appartamento della Graham, ‘’voglio delle spiegazioni'' continuò in preda alla rabbia.
Improvvisamente la Dobrev udì una melodia dalla stanza della Graham; stava ascoltando la sua canzone preferita a tutto volume: ‘Io sono Caparezza, vengo dalla monnezza, ti schiaccio sul cuscino come un moscerino su di un parabrezza’
‘’Ma che ascolti?’’ le chiese nuovamente Nina lanciando un masso enorme verso la finestra della sua camera.
Katerina rise alle provocazioni della ex amica e mentre mordeva un hot dog surgelato ancora freddo le lanciò dalla finestra un biglietto dentro un areoplanino di carta.
Nina afferrò l’aeroplano tra le mani e quando aprì il contenuto non poté fare a meno di rabbrividire di fronte a cotanto scempio.

'Bonnie e Damon seduti sopra un ramo.
Si baciano in bocca e si tengono per mano,
prima il matrimonio e poi lo scambio di fedi,
ed ecco un piccolo vampiro, non lo vedi?'


La Dobrev lesse le frasi di Lisa J. Smith con estrema rabbia prima di afferrare la carta e stracciarla per poi dare subito dopo fuoco a tutto con il suo accendino con su scritto: ‘meglio la morte del bamon’
‘’Maledetta’’ urlò celando con il fuoco segno di guerra alla collega Stivalazza, ‘’ti troverò maledetta!’’ continuò a ululare verso la finestra alzando al cielo il mucchio di cenere come segno di vendetta.
Adesso tutto le fu inesorabilmente più chiaro, finalmente Nina aveva capito quale ramo doveva essere tagliato per salvare il mondo dal bamon (donnie) e dagli Stivalazzi di Katerina.




Due cuori in acciaio inox:

‘’Il volo per Atlanta sta per chiudere, si invitano i passeggeri a fare il check in!’’ dichiarò al microfono il sexy Stewart dell’aereoporto di Roma Fiumicino.
‘’Ha visto quest uomo cazzo?’’ una donna con un fazzoletto floreale in testa si rivolse in tono scortese verso il figone suddetto mostrandogli un cammeo antico nel quale aveva fatto incidere il volto dell’amore della sua vita nella madreperla più rara che avesse potuto trovare.
‘’Certo è nell’aereo per Atlanta anche il signor Mastrota’’ le rispose educatamente l’assistente di volo, ‘’ma lei è la signora Rosetta di Uomini e Donne?’’
‘’Si cazzo’’ gli rispose la donna biascicando una gomma, ‘’mi ha riconosciuto dalla faccia?’’
‘’No signora, sinceramente da quante volte ha nominato il genitale maschile’’ la freddò il sexy ragazzo con un bel sorriso sulle labbra.
‘’Marci veloce!’’ una giovane ragazza di nome Giuls si precipitò verso la sua amica mostrandole il copione di Dawson’s Creek che aveva appena ultimato, ‘’stiamo perdendo l’aereo’’ continuò la frase di Giulia una terza folleggiante di nome Glo.
‘’Avevamo un patto’’ dissero le tre baciando una foto di Mason zio figo defunto che ormai portavano nel portafoglio da mesi come il più sacro dei santini, ‘’se Will e la Plec avessero fatto un’altra pausa malefica saremmo andate ad Atlanta a creare un macello totale’’ continuarono a urlare alzando la foto Mason al cielo senza curarsi del fatto che potevano essere scambiate per tre terroriste.
‘’L’aereo sta per decollare’’ esclamò Marci allacciandosi bene la cintura, ‘’oddio Rob mi ha mandato un messaggio urgente’’ continuò Giuls sbiancando totalmente mentre guardava il cellulare, ‘’Nina ha mandato la poesia del ramo su twitter chiedendo ai fan di iterarla per scongiurare il bamon malefico.’’
‘’C’è una talpa Bamon’’ esclamò Glo ringhiando a tutti i passeggeri con aria sospettosa, ‘’Talpa Bamon malefica’’ continuò Giuls scrivendo la sua prima poesia antidonnie:

‘’Bonnie e Damon seduti sopra un ramo.
Damon la spinge di sotto e gli schiaccia la mano
lei grida ma lui la ignora senza prestargli fede,
è innamorato di Elena, ma che non si vede?’’


‘’Bah Giuls è geniale’’ le rispose Glo leggendola, ‘’aspetta ora ne scrivo una anche io'':

‘’Damon e Bonnie seduti sopra un ramo
Caroline dice: che è questo baccano?
sono io che sto soffocando la strega
allora continua Damon; chi se ne frega!’’


Le iterazioni continuarono all'infinito finché Marci non incrociò gli occhi con uno dei passeggeri rimanendone folgorata; il suo cuore era fatto di acciaio inox 18/10 e camminava portando una pentola come beauty case da toeletta, i loro sguardi si incastrarono un solo istante che fu lungo come una intera notte.
Rosetta vide tutto e iniziò a pianificare la sua vendetta, non avrebbe mai permesso che quella giovincella gli portasse via l’uomo della sua vita; Giorgio Mastrota.





Che ve ne pare? Fatemelo sapere con le vostre recensioni. XD
Intendo sottolineare che le battute non sono sempre chiare a chi non segue il nostro amatissimo cast, quindi se avete delle domande di chiarimento da fare fatemele senza problemi. Sono convinta che la maggior parte delle mie folli compagne di foro le capiranno al volo senza battere ciglio.
Dedico questo cap soprattutto a Giuls, Marci e Rob che mi hanno ispirato con le continue follie che alimentano il baratro alias vaso di pandora da cui non c'è più via di scampo; grazie Rob per aver scovato la poesia malefica e grazie Giuls per averci dato l'occasione di reiterarla in chiave anti-talpa bamon fino alla nausea XD
Che dire?Vi amo alla follia...
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind è molto più profonda e più elaborata e meglio scritta di questa porcheria che però amo!!
Pubblicità occulta a go go!
Allora questo è il ciondolo (cammeo) che la signora Rosetta porta al collo in onore del suo Giorgio <3
Ringrazio Rob per avermelo prodotto!ahaha... <3

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Capitolo 9
*** Un amore di acciaio inox 18/10 ***


8-Un amore di acciaio inox 18/10


L’inutilità di Dawn Olivieri:

‘’Plecca apri la porta, Plecca!’’ le urlò contro Williamson sbattendo rumorosamente sul campanaccio.
‘’Che vuoi?’’ le rispose lei senza aprirgli, ‘’sono le 4 di notte, vattene brutto pirla!’’
‘’Dai fammi entrare o spacco tutto!’’ continuò lui bussando più insistentemente.
‘’Spero ne valga la pena’’ gli rispose la Plecca stizzita aprendo la porta.
‘’Bella la mia cicciona!’’ gli corse in contro Willy abbracciandola mentre lei ancora assonnata non si capacitava della estrema follia del suo interlocutore, ‘’guarda che meraviglia di pic ti ho portato, belle fresche dalla puntata diciotto’’ concluse lui esterrefatto mostrandole i folli scatti.
‘’Ma Will questa cosa è meravigliosa!’’ iniziò a urlare la donna sventolando una foto in aria, ‘’Damon che fa quella faccetta bastonata mentre Stefan bacia Elena è una cosa da infarto!’’
‘’Già, la stagione del –investo il cuore di Damon e poi faccio retromarcia- sta voltando al termine, cosa può esserci di meglio di questa pic meravigliosa?’’ disse lui baciando la foto e ridendo a squarciagola.
‘’Ma Nina non ha il ciondolo’’ disse la Plecson con tono vispo, ‘’vuoi per caso insinuare il dubbio che sia Katherine?’’
‘’Hai fatto centro mandrillona!’’ le rispose Will sculettando, ‘’ovviamente sarà Elena, però dobbiamo pur prendere per il culo i fan dello show non credi?’’
‘’Io credo che sei geniale Williamson’’ gli rispose la Plecson, ‘’se solo scoprissero quale sarà il cliffhanger di fine stagione io credo che manderanno qui un sicario per ucciderci!’’
‘’Perché Pleccona di quella intervista che ha fatto l’inutile Dawn Olivieri che ne pensi?’’ le chiese lui esterrefatto mostrandole ‘la Gazzetta di Mystic Falls’.
‘’Penso che quella è davvero esaurita se pensa che la sua presenza nello show abbia veramente un senso, però le fan impazziranno adesso che lei ha detto che diventerà un vampiro!’’ rispose la Plecca ridendo a squarciagola.
‘’Io ti amo!’’ le rispose Williamson, ‘’peccato che però sono Gay’’ concluse abbracciandola e brindando alla fine imminente della seconda stagione con unica tematica: ‘Traumatizziamo Damon fino ad indurlo all’autoimpalettamento disperato’.




Ti amo in tutte le lingue del mondo

‘’Paul apri la porta!’’ Nina invelenita cercò aiuto nel suo fedele alleato Wesley.
‘’Elena ti amo, Elena I love you, Elena je t’aime’’
continuava a ripetere osservando l’espressione dei suoi sopraccigli cambiare parallelamente all’enfasi che metteva nel pronunciare quelle parole.
‘’Difficile il copione della diciassettesima puntata’’ gli rispose Nina ironica applaudendo con le mani.
‘’Veramente è l’unico copione che devo studiare da qui alla ventiduesima’’ le rispose Paul offeso portando finalmente una espressione nel suo volto incorruttibile.
‘’Andiamo bene’’ gli rispose lei alzando le mani al cielo.
‘’Guarda Nina che dire ti amo in tre lingue diverse è molto difficile’’ le rispose lui provando a tirare fuori i canini di plastica comprati per carnevale ma che aveva scordato di indossare quella mattina.
‘’Hai finito?’’ gli rispose Nina basita con le mani sui fianchi, ‘’se sono entrata nel tuo appartamento puzzolente è per un serio motivo; riguarda Ian, il tinello, il ramo e Katerina, né sai qualcosa?’’
‘’Oh no, Katerina ha colpito ancora?’’ le chiese Paul con gli occhi sgranati, ‘’io non credevo che potesse arrivare a tanto, dobbiamo fermarla prima che sia troppo tardi!’’
‘’Esatto!’’ esclamò Nina soddisfatta, ‘’e tu ti immolerai per salvare Ian’’ gli disse porgendogli un sexy body sadomaso maschile che Katerina Stivalazza immonda avrebbe sicuramente apprezzato in tutto il suo trash estremamente esagerato.
‘’No Nina questo non posso farlo’’ le rispose Paul azionando la lacrima miracolosa che i suoi fan hanno visto per l’unica volta nella osannata puntata 2X06.
‘’Ah no?’’ lo minacciò Nina tirando fuori le pinzette per sopraccigli e agitandole al vento.
‘’Ok’’ rispose basito Paul afferrando tra le mani il completo sadomaso di vernice nera.




Le minacce di Rosetta:

‘’Marci sei tra noi?’’ esclamò Giuls sventolandole una mano di fronte agli occhi per assicurarsi che fosse ancora nel mondo dei vivi.
‘’Oh scusa ero sovrappensiero’’ rispose Marci molto vaga aspettando il bagaglio nel nastro dell’aereoporto; in realtà il suo cuore era in sobbalzo per lo scambio di sguardi con quell’uomo così sexy e ammiccante; Giorgio.
‘’Marci ma quello non è Mastrota?’’ intervenne Glo urlando a squarciagola ancora ignara dei turbamenti dell’amica mentre gesticolava follemente con le mani.
Giorgio Mastrota intravide la scena e compiaciuto si avvicinò alle ragazze.
‘’No!Oddio Glo che hai fatto!’’ esclamò Marci imbarazzata vedendo Giorgio che si avvicinava, provò a sventolarsi il viso per non far vedere che aveva cambiato colore ma ogni sforzo fu vano.
‘’Italiane anche voi?’’ chiese Giorgio per rompere il ghiaccio, ‘’Si’’ rispose Marci a monosillabi fingendo indifferenza.
‘’Siamo venute ad Atlanta a spiare il set di Vampire Diaries!’’ esclamò Giuls che finalmente si era accorta del disagio dell’amica.
‘’Allora vi confido un segreto’’ disse l’uomo facendo l’occhiolino, ‘’sono stato contattato nel set per fare Klaus!’’
‘’Ma è magnifico’’ disse Marci senza crederci, subito dopo si calmò capendo che aveva messo troppo entusiasmo in quelle parole.
‘’Papi la nostra valigia è arrivata’’ intervenne la figlia di Giorgio.
‘’Guarda amore queste simpatiche ragazze vengono dall’Italia come noi, almeno saprai con chi parlare mentre io sono occupato nel set’’ le rispose il padre in modo amichevole.
‘’Con tutti i manzi che ci sono ad Atlanta figurati se io passo il mio tempo con queste stronzette!’’ esclamò stizzita la piccola Mastrota.
‘’Ehi lilla modera i termini’’ intervenne Glo con tono minaccioso, ‘’hai per caso notato quanto siamo fighe?Pensi che i manzi della cw ci sfuggiranno?’’ continuò additandola. ‘’Chiaro che siamo fighe’’ disse Giuls incrociando le braccia, ‘’siamo le sosia di tre attrici famose’’ concluse con estrema modestia.
Marci dal canto suo sorrise mostrando le sue fossette per provare a celare l’imbarazzo che la stava invadendo.
‘’Allora ci vediamo a Mystic Falls’’ sorrise l’uomo verso Marci, ‘’vi procurerò dei lasciapassare’’ continuò lui nella speranza che la ragazza gli rispondesse qualcosa di sensato.
‘’A p-presto’’ farfugliò Marci fissando il pavimento.

‘’Ehi stronza!’’ la voce roca di una vecchietta le arrivò alle spalle in modo minaccioso, ‘’lui è mio hai capito!’’ ‘’Ma io non ho fatto nulla di male’’ si giustificò Marci con la signora Rosetta.
‘’Pensi che non ho visto come vi guardavate?’’ la accusò la ex tronista, ‘’non provare a fare la gatta morta con lui!’’
‘’Senti vecchiaccia’’ intervenne Glo in aiuto dell’amica, ‘’noi lanciamo il sasso e nascondiamo la mano fino alla morte, vai a metterti un po’ di crema antirughe maledetta’’.
‘’Cazzo!’’ fu l’unica risposta che Rosetta riuscì a dare alle ragazze prima di tornare nuovamente a inseguire di nascosto l’uomo dei suoi sogni.
‘’Signora signora’’ urlò Marci invano verso la vecchietta, ‘’le è caduto questo’’ continuò senza che la potesse sentire.
Rosetta aveva dimenticato il cammeo del suo amato Giorgio Mastrota che adesso era al sicuro tra le mani calde di Marci.





Che ve ne pare? Fatemelo sapere con le vostre recensioni. XD

Queste sono Glo, Giuls e Marci che vi presento con questo posterone che ho fatto; avranno un ruolo in questa ff quindi è bene che vi mostri i loro volti, che poi sono molto simili agli originali; mi raccomando fate caso alle professioni delle ragazze perchè nel prossimo capitolo saranno utili per capire mooolte cose! XDXD



Intendo sottolineare che le battute non sono sempre chiare a chi non segue il nostro amatissimo cast, quindi se avete delle domande di chiarimento da fare fatemele senza problemi. Sono convinta che la maggior parte delle mie folli compagne di foro le capiranno al volo senza battere ciglio.
Dedico questo cap soprattutto a Giuls, Marci e Rob che mi hanno ispirato con le continue follie che alimentano il baratro alias vaso di pandora da cui non c'è più via di scampo; Grazie ancora a Rob per avermi fornito il cammeo della signora Rosetta raffigurante il nostro amato Mastrota XD
Che dire?Vi amo alla follia...
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind è molto più profonda e più elaborata e meglio scritta di questa porcheria che però amo!!
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Allora questo è il ciondolo (cammeo) che la signora Rosetta porta al collo in onore del suo Giorgio <3
Ringrazio Rob per avermelo prodotto!ahaha... <3


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Capitolo 10
*** Il completino sadomaso di Paul ***


9-Il completino sadomaso di Paul


Le prodezze della Plec:

’'Pleccona maledetta’’ le urlò Will dalla porta, ‘’come hai potuto fare uscire quella still sul ballo delena?Tutti i nostri tentativi di sabotaggio andranno in fumo adesso!’’
‘’Stai calmo Will’’ lo tranquillizzò Julie, ‘’osserva bene, non ha la collana!’’
‘’Ma tu sei un genio’’ le rispose Williamson ritirando le sue accuse, ‘’poi -the last dance- da proprio l’idea di un addio estremo!’’
‘’Infatti’’ le rispose lei soddisfatta, ‘’per non parlare del nuovo promo, hai visto Elena che piange dopo che Damon le deve dire una cosa?’’
‘’Già Plecca’’ le rispose Will contentissimo, ‘’non ci vuole un genio per capire che le due scene sono separate!’’
‘’Poi ho inserito pure Damon nel bagno che gira con il mestolino il pentolino della ceretta di Andie; una scena non sense che non apparirà mai!’’ lo inforcò nuovamente la Plec.
‘’Già’’ gli rispose il produttore, ‘’proprio come la frase di Rose –va bene amarli entrambi- che non è mai stata detta!’’
‘’Davvero’’ gli rispose lei con aria sognante, ‘’ho proprio perso il conto delle mie prodezze!’’



La maledizione di Jeremy Gilbert:

‘’Sei perfetto con il completino sadomaso’’ disse Nina rincuorando Paul, ‘’adesso devi andare da lei e tenderle una trappola; magari portati dietro un cheeseburger ammuffito, non saprà resisterti!’’
‘’Non ce la faccio’’ la implorò Paul piangendo.
‘’Cazzo Paul’’ lo minacciò Nina, ‘’ho sempre le pinzette con me’’.
‘’Ok’’ disse Paul uscendo con aria funesta. ‘’Dove vai Paul?’’ gli disse Candice osservandolo attentamente.
‘’Vado in contro alla morte!’’ le rispose lui senza guardarla in faccia.
‘’Oddio stai attento’’ lo intimò Steven Mc. Queen, ‘’io per ora nella serie sono l’unico che è stato immolato per baciarla e ti assicuro che è una sensazione oscena!’’ ‘’Di che sa?’’ gli chiese Paul in preda al panico.
‘’Di stivalazzi ammuffiti e di gorgonzola marcio’’ gli rispose Steven sperando che la maledizione delle fidanzate di Jeremy Gilbert si avverasse presto anche in questo caso.



Il ramo di Ian:

‘’Ian come stai?’’ Nina entrò nella sua stanza con delle saponette profumate e delle salviette che in qualche modo potessero aiutarlo a lavare via l’odore di Katerina.
‘’Il ramo è secco, l’uccello non può più volare!’’ gli rispose Ian con lo sguardo perso nel vuoto.
‘’Oddio Ian quale uccello non funziona più?’’ gli chiese Nina preoccupata fissando i suoi boxer.
‘’Nina, stivalazza deve confessare!’’ gli disse Ian puntandole il dito contro, ‘’Il ramo l’hai tagliato o no?’’
‘’Ci sta andando Paul a tagliare il ramo’’ gli rispose Nina sconvolta pensando al povero Wesley in completo di vernice immolato alla nemica e alla sua furia insaziabile.
‘’No Paul’’ iniziò a piangere Ian, ‘’l’ho sempre preso in giro per la sua parte e per la sua faccia, però non voglio che si ricordi di questo morendo, lui deve sapere che sono suo amico.’’
‘’Ma Paul non morirà telo assicurò’’ lo tranquillizzò Nina. ‘’Potrebbe avere un infarto e lasciarci le penne, io non oso pensare cosa possa accadergli’’ esclamò Ian prendendosi la testa tra le mani.
‘’Al massimo gli succederà quello che è successo a te, è necessario per intrappolare Katerina’’ provò a consolarlo Nina.
‘’No, gli succederà di peggio!’’ urlò Ian, ‘’il mio ramo lei non l’ha toccato!’’
‘’Vuoi dire che il ramo è ancora lì dentro al sicuro e pieno di vita?’’ le disse Nina con gli occhi illuminati mentre continuava suo malgrado a fissare i boxer di Ian. ‘’Certo, vuoi provarlo?’’ gli rispose lui con un tocco di malizia.
‘’Altro che!’’ le rispose lei tuffandosi sopra Ian che finalmente era riuscito a superare il tremendo shock.



Manzottino; zio Mason defunto intercedi per la nostra salvezza:

‘’Eccoci a Mystic Falls’’ esclamò Glo entusiasta, ‘’finalmente potrò vedere tutti quei manzi’’ le rispose Giuls leccandosi i baffi.
‘’Alt!’’ le bloccò un poliziotto, ‘’qui non potete entrare senza i pass’’.
‘’Ma noi siamo qui per lavoro’’ provò a convicerlo Marci sicura di sé.
‘’Ah si?E che lavoro fate?’’ chiese loro l’agente tirando fuori un libretto per gli appunti.
‘’Attrici’’ provò a dire Marci fingendosi ancora una volta Joey Potter.
‘’Non mela bevo questa’’ rispose l’uomo infastidito puntando un’arma contro di loro, ‘’il vostro lavoro’’ continuò con tono intimidatorio.
‘’Io sono una stalker’’ disse Giuls con tono fiero e tenendo la testa ben alta.
‘’E lei?’’ chiese l’agente puntando il dito verso Glo. ‘’Sicario’’ rispose lei come se fosse stato il mestiere più normale del mondo.
‘’Bene’’ intervenne il poliziotto, ‘’siete in arresto’’ affermò ammanettandole.

‘’Questa cella puzza di Stivalazza’’ esclamò Glo schifata osservando le sue amiche.
‘’Io mi chiedo cosa cazzo ci sia di male a fare la stalker dei manzi!’’ esclamò Giuls alzando le mani al cielo estremamente basita.
‘’A Marci nemmeno hanno chiesto cosa facesse!’’ le rispose Glo arrabbiata.
‘’Marci?Che cosa sta facendo?’’ le chiese Giuls vedendola inginocchiata a terra con le mani giunte.
‘’Sto pregando affinché Manzottino venga a salvarci!’’ rispose Marci in preda alle lacrime, ‘’io sono qui per colpa vostra’’ continuò terrorizzata.
‘’Me l’aveva detto mia madre che non sarei mai dovuta partire’’ disse Glo singhiozzando anch’essa.
‘’Non fate le bimbeminkia!’’ esclamò Giuls con tono imperativo mentre tentava di stalkerizzare le altre detenute nel tentativo di avere qualche informazione per organizzare un piano di evasione.




Che ve ne pare? Fatemelo sapere con le vostre recensioni. XD

Intendo sottolineare che le battute non sono sempre chiare a chi non segue il nostro amatissimo cast, quindi se avete delle domande di chiarimento da fare fatemele senza problemi. Sono convinta che la maggior parte delle mie folli compagne di foro le capiranno al volo senza battere ciglio.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind è molto più profonda e più elaborata e meglio scritta di questa porcheria che però amo!!
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Capitolo 11
*** La guarigione di Ian e l'inganno degli Stivalazzi ***


10-La guarigione di Ian e l'inganno degli Stivalazzi


Macedonia di frutta marcia:

“Puntata del secolo un corno!’’ disse allegramente Williamson alla sua collega Plecson, “tutti ad apettarsi chissà cosa da questa diciottesima puntata e dal ballo, come siamo crudeli’’.
“Già’’ gli rispose la Plecca estremamente soddisfatta: “tanto rumore per trenta secondi di promo e ci abbiamo messo anche delle scene Bamon’’.
“Io odio il Bamon’’ le rispose Williamson corrucciando lievemente il naso.
“Tutti odiano il Bamon Will’’ gli rispose la collega spalancando gli occhi.
“Allora perché abbiamo voluto mettere quelle scene tra loro nella puntata?Credevo che almeno a te piacesse’’ le rispose Williamson piuttosto stizzito.
“Ma che ne so perché?Sono così abituata a far fare cose senza senso a Damon che nemmeno mi rendo conto del motivo.’’ Concluse la donna visibilmente confusa.
“Siamo proprio alla frutta Plecca vero?’’ le chiese Williamson sospirando.
“Macedonia marcia direi’’ gli rispose la Plecca con occhi tristi.
“Mio Dio’’ esclamò il produttore alzando le mani al cielo, “mi spieghi come abbiamo fatto ad arrivare a questo punto?’’
“Non lo so’’ rispose la donna piangendo, “abbiamo rovinato con le nostre stesse mani la puntata parallela al ballo dei fondatori!’’
“Già!’’ le rispose Will aprendo una birra, “che cazzo ci sta succedendo?’’
“Siamo entrati in un circolo vizioso, come faremo a uscirne?Nessuno crederà più ai nostri promo o ai nostri spoiler’’ gli rispose la Plecca strappandogli la birra dalle mani per poterla bere anche lei.
“Vi rendete conto che io non girerò mai più una cazzo di scena con Katerina?’’ sbottò Ian entrando nello studio dei produttori.
“Vedo che ti sei ripreso bene’’ lo canzonò Williamson, il quale aveva saputo del suo ‘incidente’ con la Graham.
“Mi spieghi perché non è morta davvero Bon Bon?’’ iniziò a urlare Ian nella stanza, “io non girerò mai più una scena con quella ninfomane schifosa!’’ continuò a urlare levando di mano la birra alla Plecson per farla schiantare rumorosamente contro una parete.
“E’ guarito benissimo’’ continuò a ridere Williamson dando delle gomitate alla collega, “non mi pare che Katerina ti abbia rovinato così tanto’’.
“Ci siete voi dietro alla storia del ramo e degli stivalazzi non è vero?’’ esplose Ian mentre una lacrima gli sgorgava incontrollata dall’occhio destro, “dovevo immaginarlo, siete dei folli, fottuti pazzi!’’ continuò mostrando tutto il disprezzo che aveva dentro.
“Ma Ian’’ la Plecson si alzò da terra provando ad abbracciarlo, “non credevamo che potessi prendertela così tanto’’
“Non toccarmi’’ le urlò contro Ian, “è solo merito di Nina se sono riuscito a riprendermi, dovete ringraziare soltanto lei. Adesso anche Paul ci ha rimesso, è in ospedale, non riesce più a togliersi quel fottuto completo sadomaso di dosso, come faremo a girare senza di lui?’’ concluse Ian estremamente arrabbiato.
“Non preoccuparti per Paul’’ rispose Williamson mostrando il suo sorriso più malefico, “è per questo che ti farò fare a botte con la sua controfigura; così faremo a meno di Stefan finché non si sarà ripreso!’’
“Quanta cavolo di gente avete intenzione di far morire per finta in questo show?’’ continuò a urlare infuriato Ian, “non mi piace per niente come vi state comportando’’ concluse sbattendo la porta per uscire dall’ufficio dei produttori.
“Forse abbiamo oltrepassato il limite questa volta’’ disse Will ridendo mentre osservava i pezzi di vetro sparsi per la stanza, “ho riguardato l’episodio e faceva davvero cadere le palle!’’
“Già’’ gli rispose la Plec ridendo a squarciagola, “ma è stato così divertente rovinare tutto…’’



La tazzina di Elijah:

“Allora come è andato il mio provino?’’ chiese Giorgio Mastrota alla Plecson, “sono o non sono ufficialmente Klaus?’’
“Certo che si!Adesso possiamo evitare di far finta che Klaus sia nel corpo di Alaric per non dire che in realtà ancora Klaus non era tra noi…’’ concluse la Plec.
“E cosa ne faremo di Morgan?’’ chiese Williamson invelenito.
“Boh..possiamo sempre inventare che Klaus sia un mutaforma e dire che ha cambiato aspetto nel corso dei secoli’’ propose la Plecson.
“Già ottima idea’’ intervenne Daniel Gillies con la sua tazzina da thé in mano pronto per girare il promo della diciannovesima puntata.
“Ti sembra davvero un’ottima idea?’’ gli chiese la Plecson mentre gli sistemava la tazzina tra le mani.
“Come no!’’ rispose Daniel in modo ironico, “cazzata più, cazzata meno cosa cambierà ormai?’’ concluse buttando la tazzina di ceramica per terra perché la gelatina che gli avevano messo in testa provocava più prurito di una mandria di formiche impazzite.



C'è una piastra in questo letamaio?

“I miei capelli si stanno increspando in questa cazzo di bettola’’ esclamò Glo in preda al panico nella sua cella, “non esistono delle cavolo di piastre in questa topaia?’’ continuò stizzita.
“Ringrazia il cielo che ancora abbiamo i nostri vestiti, tra qualche giorno puzzeremo come dei maiali e ci daranno delle oscene tute arancioni!’’ le rispose Giuls in preda all’angoscia.
“Odio l’arancione, mi sta malissimo!’’ sbottò Glo lanciando a terra il brodo che avevano lasciato come squallida cena.
“Stasera c’é la puntata del ballo!Potevamo vederla in diretta da Mystic Falls’’ esclamò Marci con voce triste.
“Non c’è una cazzo di connessione internet in questo letamaio?’’ urlò Glo impazzita verso una guardia.
“Volevi me?’’ le rispose lo sceriffo fissandola in malo modo.
“Lei non può trattenerci qui!’’ esclamò Giuls impugnando i suoi diritti, “non ha prove contro di noi, dopo ventiquattro ore deve rilasciarci!’’
“Avete un avvocato?’’ chiese lo sceriffo alzando un sopracciglio.
“Ce lo procuri’’ gli ringhiò contro Marci, “e porti anche una cazzo di piastra professionale’’ urlò Glo toccandosi i capelli in preda al panico.
“Ti sembra una cosa normale chiedere una piastra come tuo ultimo desiderio?’’ le chiese Marci basita.
“Non hanno prove contro di noi, non possono trattenerci’’ le rispose Glo provando ad essere tranquilla.
“Siete libere!’’ esclamò poco dopo una guardia aprendo la cella.
“Evviva possiamo vedere la puntata!’’ disse Giuls in preda all’euforia.
“Fermi tutti!Riportatele dentro’’ esclamò lo sceriffo chiudendole nuovamente in cella, “ci sono delle complicazioni”.
“Che cavolo sta dicendo?’’ gli urlò contro Glo aggrappandosi alle sbarre.
“Una anziana signora è venuta qua a denunciare la scomparsa del suo cammeo, che guarda caso era tra i vostri effetti personali!’’ rispose lo sceriffo urlando.
“Rosetta…’’ disse Marci basita alle sue amiche.
“Siamo state incastrate, non è come sembra!’’ provò a giustificarsi Marci.
“Beh, se prima non avevo prove contro di voi adesso ce l’ho!’’ rispose lo sceriffo perentorio, “ma non vi vergognate a rapinare una povera vecchietta?’’
Giuls, Glo e Marci si guardarono con aria sorpresa, al di là delle sbarre videro Rosetta ridere sotto i baffi e salutarle con la mano; quella maledetta vecchia le aveva incastrate, quella topaia sarebbe stata la loro casa anche quella notte.




Che ve ne pare? Fatemelo sapere con le vostre recensioni. XD

Intendo sottolineare che le battute non sono sempre chiare a chi non segue il nostro amatissimo cast, quindi se avete delle domande di chiarimento da fare fatemele senza problemi. Sono convinta che la maggior parte delle mie folli compagne di foro le capiranno al volo senza battere ciglio.
Questo capitolo in particolare è dedicato alla puntata 2x18 e al promo 2x19 e quindi può essere spoileroso.
Per quanto riguarda la tazzina di Elijah (Daniel Gillies) appare nel promo della 2x19 da cui ho estratto questa gif presa da tumblr..XD



Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind è molto più profonda e più elaborata e meglio scritta di questa porcheria che però amo!!
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Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3

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Capitolo 12
*** I sensi di colpa di Julie Plecson ***


AVVISO:CAP LEGGERMENTE SPOILER 2X20

11-I sensi di colpa di Julie Plecson


La differenza tra la Plec e Katherine Pierce:

“Non posso credere di averlo fatto davvero’’ iniziò a dire Julie singhiozzando verso il suo collega.
“Intendi far mordere Damon dal licantropo?In effetti è stata un po’ azzardata come mossa!’’ la piccò Williamson leggermente sconvolto dopo aver visto in diretta dalla Cw la ventesima puntata della seconda stagione che lui stesso aveva diretto.
“No macchè!’’ rispose la Plecson, “mi sono pentita di aver dato tutti quegli scoop sulla puntata finale!’’
“Già mi sembrava strano che potessi dare degli spoiler non fasulli così a manetta al primo giornalista che ti avesse intervistato!’’ le rispose Williamson alzando un sopracciglio.
“Mi sento terribilmente in colpa’’ continuò Julie stappandosi una birra.
“Eh già…questa volta con Damon abbiamo un po’ esagerato!’’ continuò a piccarla lui nella speranza che la sua sadica collega potesse ancora avere un briciolo di umanità.
“Macché!’’ si infuriò la donna, “io sono arrabbiata con me stessa per la troppa generosità che ho messo in quei luridi spoiler!’’ concluse continuando a bere la sua birra.
“Sai qual è la differenza tra te e Katherine Pierce?’’ le chiese l’uomo guardandola un attimo negli occhi.
“No, spara!’’ le rispose Julie grattandosi la pancia.
“Che lei non ha un cuore ma è figa mentre tu non hai un cuore ma sei cessa; per il resto è il tuo ritratto!’’ le sputò in faccia Williamson dopo essersi asciugato la lacrima che gli era scesa durante la diretta dell’episodio.
“Fottiti’’ gli rispose la donna assaporando l’ultimo sorso di birra.
“Fottiti tu!’’ le disse di rimando Will quasi urlandole in faccia, “poi nella scena sulla cascata e nel discorso sui bambini hai davvero esagerato Julie!’’
“Ma che dici?Il tutto serviva per staccarsi un po’ da Twilight e dal suo –mordimi- continuo!’’
“Si ma su Twilight se Edward avesse scopato con una cesso pubblico invece che con Bella sarebbe nato un vampiro/cesso con una tavoletta del water appesa al collo!’’ le rispose l’uomo stizzito.
“Cosa stai cercando di dirmi?’’ lo aggredì Julie tirandogli la bottiglia di vetro addosso.
“Sto dicendo, razza di maledetta strega che il tutto lì aveva un senso ma qui proprio no!’’ affermò invelenito l’uomo, “Elena che parla dei bambini?Seriamente?Con chi cazzo li avrebbe voluti fare?’’
“Con Stefan magari!’’ gli rispose la Plecca scrollando le spalle.
“Ma davvero?’’ le rispose Will quasi mettendole le mani addosso, “Stefan è più sterile di una donna in menopausa, all’interno delle sue palle non c’è sperma ma schiuma da barba!’’ concluse arrabbiatissimo mentre sbatteva la porta per andarsene.



Elijah e la tazzina (parte seconda):

Giorgio Mastrota girava da ore nella sala audizioni senza che nessuno gli rivolgesse parola.
“Quando potrò finalmente fare Klaus? Perché continua ad esserci Joseph Morgan al mio posto?’’chiese alla Plecson che nel frattempo si era recata in regia per discutere con il nuovo attore.
“La terza stagione sarà la serie degli Originals, abbiamo pensato che appena Klaus diventerà un ibrido cambierà fisionomia e così subentrerai tu. Che ne dici?Mi sembra un’idea magnifica!’’ esclamò la donna soddisfatta di se stessa mentre porgeva il contratto a Giorgio.
“Seriously?O dovrei dire OMG?Oppure LOL?’’ intervenne Daniel Gillies (aka il mitico Elia) scaraventando l’ennesima tazzina a terra.
“Basta Daniel!’’ lo sgridò Julie, “la scena delle tazzine è finita!’’
“Non mi frega un cazzo!Quando finirai di imbottirmi i capelli di questa roba unta e putrida allora forse smetterò di spaccare le tue tazze!’’ le urlò in faccia Daniel prima di uscire dalla stanza.


Robaccia unta:

“Questa merda non va più via!’’ esclamò Ian strofinandosi il braccio sotto all’acqua corrente per cercare di lavare via ciò che avevano usato per imputridire il suo braccio in seguito al morso di Michael Trevino.
“Cosa stai facendo?’’ gli chiese Nina apparendo alle sue spalle.
“Che roba è secondo te?’’ le chiese Ian stizzito, “seriamente questa robaccia è più unta degli stivalazzi di Katerina e del lardo di colonnata che mi mettono nei capelli per tenere il sipario sempre bene aperto!’’
“Potrei parlare con te in privato?’’ li interruppe la figlia di Giorgio Mastrota rivolgendosi a Nina.
“Cosa vuoi?’’ le rispose l’attrice, “non vedi che sono impegnata?’’
“Mi hai fatto una promessa affinché portassi mio padre qua!Sono venuta a riscattare la mia notte con Ian’’ le disse sicura di sé la ragazza adolescente.


La sedia elettrica:

“Come sono i miei capelli?’’ chiese Glo agitandosi tra le sbarre di quella cella che giorno dopo giorno le sembrava sempre più stretta.
“Sono osceni’’ le rispose Giuls, “come i nostri del resto, non c’è una cazzo di doccia qui dentro?’’ continuò a inveire contro le guardie anche Marci.
“I nostri capelli stanno diventando più luridi del sipario aperto di Ian’’ esclamò arrabbiatissima Marci piangente.
“Abbiamo perso un’altra puntata!’’ disse Giuls arrabbiatissima, “Non posso credere di non poter fare l’ennesimo deludente direttone nemmeno stanotte!’’ continuò sbattendo la testa contro le sbarre.
“C’è una persona qui per Marci!’’ esclamò la guardia estremamente seria.
“Oddio mi daranno la sedia elettrica!’’ esclamò la ragazza piangente mentre lasciava le sue amiche ancora chiuse dentro la cella.
“Giorgio?’’ esclamò Marci vedendoselo davanti in tutto il suo splendore mentre mostrava il suo sorriso più ammiccante di sempre.
“Sono venuto qui per pagare la tua cauzione, non posso credere che quella pazza di Rosetta sia arrivata fino a questo punto!’’ esclamò l’uomo tirando fuori dal borsello un assegno della banca.
“I-Io non so come ringraziarti’’ balbettò Marci mentre provava a pettinarsi i capelli con le dita della mano affinché lo stato pietoso in cui riversava potesse in qualche modo migliorare.
“Sei bellissima anche così’’ le disse Mastrota quasi come se avesse letto nei suoi occhi scuri tutto il disagio che aveva dentro.
“G-grazie’’ balbettò Marci arrossendo fino alla punta dei capelli.
“Ovviamente pagherò anche per le tue amiche!’’ concluse sicuro di sé l’uomo che quel giorno aveva cambiato la vita di tre ragazze.
Marci spirò verso il cielo e versò una lacrima; le preghiere che aveva rivolto allo zio-figoiddio defunto Mason affinché qualcuno la salvasse dalle catene erano state esaudite; “grazie’’ disse tra sé e sé facendo il segno della croce per poi correre verso le sue amiche a dare loro la lieta notizia.





Che ve ne pare? Fatemelo sapere con le vostre recensioni. XD

Intendo sottolineare che le battute non sono sempre chiare a chi non segue il nostro amatissimo cast, quindi se avete delle domande di chiarimento da fare fatemele senza problemi. Sono convinta che la maggior parte delle mie folli compagne di foro le capiranno al volo senza battere ciglio.
Questo capitolo in particolare è dedicato alla puntata 2x20 e e quindi può essere leggermente spoileroso.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind è molto più profonda e più elaborata e meglio scritta di questa porcheria che però amo!!
Pubblicità occulta a go go!
Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire..XD Non vi lancerò le tazzine come Daniel XD

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Capitolo 13
*** Una festa piena di Manzi ***


12-Una festa piena di Manzi


Will e la Plecca guardano la 2x21:

“Julie passami un fazzoletto’’ disse singhiozzando Williamson alla collega durante la diretta CW della ventunesima puntata della seconda stagione dello show.
“Perché piangi?Io non capisco…’’ gli rispose l'ingombrante donna girando su se stessa indecisa sul da farsi nel vedere il collega così affranto.
“Non so nemmeno più se sto piangendo per John, Jenna o Damon’’ singhiozzò Will stritolando il fazzoletto di carta profumato.
“Io mi sto rompendo le palle invece! Sinceramente non vedo l’ora di vedere l’ultima puntata dove Mystic Falls verrà rasa al suolo’’ affermò la Plecson passando al collega l’intero rotolo di carta igienica.
“Odio quando sei così crudele, quei ragazzi ora sono orfani!’’ urlò Will ormai in preda a singhiozzi convulsi. “Negli spoiler passati dichiarai che sarebbe morto uno tra Jenna e John; invece ho fatto fuori entrambi!’’ ghignò la Plecson buttandosi nel divano.
“Sei un mostro’’ fu l’unica cosa che Will riuscì a controbattere mentre si passava il rotolo di carta igienica da una mano all’altra.
“Se i miei out/out si trasformano tutti in -et- significa che, se nel prossimo episodio può morire chiunque in realtà creperanno tutti!Cioè ti rendi conto della genialità della tua collega Julie?’’ sbraitò la Plecson ridendo sonoramente mentre la scena del funerale si materializzava di fronte ai suoi occhi.
“Certo e quando moriranno tutti con chi faremo la terza stagione?’’ le chiese Williamson sull’orlo di un collasso emotivo.
“Sto già facendo dei nuovi casting!’’ lo piccò la Plecson ridendo sotto i baffi.
“Sai che ti dico?Io non voglio più lavorare con te brutta pazza!’’ le disse il collega tirandole in faccia il rotolone di carta assorbente, “io il prossimo anno mi darò anima e corpo a ‘I Diari delle Streghe’ e tanti saluti a te e alle tue crudeltà!’’concluse l’uomo ormai stremato dalle cattiverie della collega.
“Ahaha’’ gli rispose la donna ridendogli in faccia, “divertiti con lo stregone unticcio mentre io mi shippo tutti i cattivi della situazione!Questa è proprio bella!’’ concluse la produttrice uscendo dal salotto.



Lo schiaffo di Nina:

“Cosa vuoi da Ian?’’ urlò Nina furiosa alla figlia di Mastrota.
“Te l’ho detto!Devo passare una notte con lui, erano questi i patti!’’ le rispose l’adolescente con superbia.
“Vado a parlarne con tuo padre, voglio vedere se è della stessa tua opinione!’’ la piccò Nina scocciata.
“Non mettere in mezzo mio padre, questa è una cosa tra noi due!’’ la bloccò la ragazza per un braccio.
“Hai idea di quanto abbia sofferto Ian per amore in questo periodo?Io lo amo veramente e per me non sarà un passatempo come per tutte voi, io lo proteggerò dai tuoi artigli!’’ le urlò in faccia Nina dandole un sonoro schiaffo nel viso.
“Questa te la sei cercata, non hai idea di ciò che ti aspetta!’’ la minacciò la ragazza uscendo dalla stanza di Nina mentre si massaggiava la guancia dolorante.



I signori Wesley:

“In cosa posso esserle utile signorina?’’ si rivolse educatamente alla giovane Mastrota un giornalista.
“Ho degli scoop per lei: Ian e Nina sono fidanzati, lo nascondono per via dello show ma lo sanno anche i muri e io ho delle foto che lo testimoniano!’’ rispose la ragazza fiera di se stessa.

“Will il computer è impazzito!Quei pazzi hanno dichiarato la loro relazione!’’ affermò la Plceson lanciando la sua nuova tavolozza apple al collega.
“Affari loro! Mi sono rotto di intervenire nella loro vita privata!’’ esclamò il produttore esausto delle raccomandazioni della collega.
“Ma non capisci che se loro escono fuori con questa cosa le fan Delena saranno troppo felici?’’ gli rispose Julie basita.
“Cosa hai contro i Delena Julie?Mi sono rotto delle tue merdate!Sai cosa faccio adesso?Dichiaro anche che Wesley si è sposato con Melissa di Pll così le fan Dobsley e Stelena si strapperanno i capelli!’’ esclamò Williamson mandando su twitter una foto di Paul e Torrey avvistati mano nella mano con le fedi all’anulare sinistro.
“Hai mandato a puttane tutto Will!’’ esclamò la Plecson piangendo.
“Anche tu quando hai fatto morire mezzo cast per salvare quella palla al piede di Bonnie!’’ urlò Williamson lanciando il prezioso oggetto della collega fuori dalla finestra.


Poor Damon:

“Oddio ragazze sono troppo felice di essere uscita da quella topaia!’’ esclamò Glo saltellando per la camera d’albergo mentre si piastrava i capelli appena lavati.
“Dobbiamo recuperare le puntate!’’ esclamò Giuls afferrando un computer per poi digitare ottocento codici per avere lo streaming.
“Ok le parti di Bonnie possiamo mandarle avanti!’’ si soffermò Marci sbuffando alla vista dell’amatissima strega.
“Si si, anche Stefan alla cascata con Elena!’’ continuò Giuls afferrando il muose mentre mandava avanti le scene.
“Non posso credere che Damon sia stato morso!’’ iniziò a piangere Glo lanciando la piastra per terra.
“Ti si sta sciogliendo il mascara attenta!’’ le rispose Marci con voce premurosa.
“Cazzo!’’ singhiozzò Glo imprecando contro il computer. “Poor Damon!’’ ha scritto Ian su Twitter disse Giuls aprendo il suo account.
“Poor Damon!’’ fu rebloggato in diretta da tutto il web.
“Poor Damon è diventato la tendenza più cool di twitter in nemmeno un’ora’’ constatò Glo twittando anche lei a più non posso.

“Ragazze abbiamo un invito per una festa esclusiva!’’ disse Marci leggendo un messaggio che le aveva mandato Giorgio Mastrota.
“Che festa?’’ schizzò in aria Glo strappando il telefono di mano all’amica.
“Oddio è una festa con il cast di Vampire Diaries!’’ urlò voltandosi verso Giuls.
“Oddio sarà pieno di manzi!’’ rispose Giuls saltellando su se stessa.
“Allora gli dico che veniamo tutte e tre?’’ chiese Marci alle amiche.
“Certo!’’ risposero in coro le altre due.
“Spero che ci sia anche la signora Rosetta almeno potremmo farle un bello scherzo!’’ esclamò Glo con una voce alquanto sadica.
“Tra tre ore conosceremo un sacco di manzi!’’ urlò Giuls cercando tra la sua valigia qualcosa da mettersi per la festa.




Che ve ne pare? Fatemelo sapere con le vostre RECENSIONI. XD

Siccome ci stiamo avvicinando al finale di stagione di TVD io e la famosa Marci della ff (<3 <3) abbiamo scritto una OS su un presunto finale per un contest; se ci amate leggete e lasciate un commento...XD..la Os si chiama Beyond Here Lies Nothin' e potete trovarla QUI!!

Intendo sottolineare che le battute non sono sempre chiare a chi non segue il nostro amatissimo cast, quindi se avete delle domande di chiarimento da fare fatemele senza problemi. Sono convinta che la maggior parte delle mie folli compagne di foro le capiranno al volo senza battere ciglio.
Questo capitolo in particolare è dedicato alla puntata 2x21 e al nuovo trend di Twitter 'Poor Damon' nonché al presunto matrimonio di Paul con Torrey e la quasi certa relazione di Nina con Ian dopo il loro avvistamento alla casa bianca. Inoltre spero che molti di voi sapranno che Williamson è stato ingaggiato per la nuova serie tratta dai libri della Smith 'I diari delle streghe'...guardatevi l'unticcio protagonista maschile che è stato scelto e tutta la sua presunta SL e vi farete due risate XD
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind è molto più profonda e più elaborata e meglio scritta di questa porcheria che però amo!!
Pubblicità occulta a go go!
A proposito di Erase and Rewind il prossimo capitolo è quasi pronto e credo che lo pubblicherò domani quindi non temete <3.
Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire..XD Non vi lancerò le tazzine come Daniel XD

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Capitolo 14
*** Che la festa piena di Manzi abbia inizio ***


13-Che la festa piena di Manzi abbia inizio:


Tutto in piazza:

“Maledizione la festa con i manzi inizia tra solo mezz’ora e ancora non siamo pronte’’ urlò Marci nella stanza d’Hotel in preda al panico.
“Le vere star si fanno sempre aspettare un po’’’ le rispose Glo mentre si sistemava il trucco.
“Ma danno il direttone della puntata finale di Vampire Diaries stasera!’’ annunciò Giuls fissando l’orologio, “pensate che voglio perdermi anche solo una pubblicità trash di panini americana perché voi non siete ancora pronte?’’ continuò impitonita verso le proprie amiche.
“E’ vero non possiamo perdere proprio la season finale!’’ disse Marci quasi urlando, “ci pensate?Vedremo la ventiduesima puntata di Vampire Dairies insieme a tutti i manzi dello show, ancora non ci credo!’’
“Ed è tutto merito di Giorgio!’’ le rispose Glo facendole l’occhiolino, “ragazze non so cosa vi siete messe ma stasera dobbiamo fare strage di manzi quindi vestitevi abbastanza osé!’’ concluse Glo con sguardo serio.
“Cosa?’’ disse Giuls con gli occhi fuori dalle orbite con il suo vestitino bon ton alla Blair Woldorf.
“Marci stasera niente jeans!’’ continuò Glo fissando l’amica.
“Ho già la maglia scollata, mia madre dice sempre o le tette fuori o le cosce!’’ le rispose Marci allibita tenendosi stretti i jeans.
“Allora io vi darò una nuova lezione di vita!’’ annunciò Glo con gli occhi colmi di follia, “stasera tutto in piazza!’’
“Tutto in piazza per la caccia ai manzi!’’ esclamarono le tre in coro con gli occhi rossi di sangue.



Come vestirsi per la caccia:

“Salve!’’ esclamarono le tre donzelle in coro verso il poliziotto che la prima volta le aveva arrestate, “siamo state invitate a questa festa dal signor Giorgio!’’ continuarono guardandolo con aria di sfida mentre Marci mostrava all’uomo l’invito nel cellulare.
“Bene entrate!’’ esclamò l’uomo prima guardando il decolté e poi tutto il resto delle ragazze.
“Nemmeno i documenti ci ha chiesto!’’ disse Giuls esterrefatta tirandosi giù la gonna completamente trasparente.
“Te l’avevo detto che avrebbe funzionato!’’ esclamò Glo strizzata a più non posso in un vestito di latex.
“Come sto?’’ chiese Marci paonazza cercando di tirarsi giù la minigonna che aveva mentre nel contempo scopriva il sopra.
“Non toccare nulla!’’ le disse Glo con risatina isterica, “se tiri giù la gonna ti si vede tutto!’’
“Perché così no?’’ la canzonò Giuls ridendo a squarciagola.
“Dobbiamo dividerci i manzi!’’ disse Glo con sguardo serio.
“Appunto speriamo che Trevino non sia venuto con la cinese di Glee!’’ le rispose Giuls Giuls con voce preoccupata.
“In tal caso la uccideremo!’’ le rispose Glo con un coltellino svizzero infilato nel reggiseno.



Un uomo senza collo:




“Benvenuti alla visione della Season finale di Vampire Diaries!’’ esclamò la Plecson al microfono mentre Will da sotto le fischiava come un dannato.
“Maledetta’’ le urlò dal sottoscala impugnando una trombetta da stadio, “posso spoilerare il finale adesso e rovinare la sorpresa a tutti!’’ urlò con tono di sfida.
“Col cazzo!’’ urlò Giuls alzandosi dal suo posto d’onore nel palco privato per gli ospiti di Giorgio, “Niente spoilers nella season finale!Non ho aperto Tumbrl per tutto il giorno!’’ gridò verso il produttore.
“Mamma mia che chiappe ha quella!’’ disse Michael come ipnotizzato dal vestito trasparente di Giuls che alzandosi dal suo posto aveva mostrato a tutte le persone dietro di lei le sue iper sexy mutande nere.
“Cosa hai detto?’’ le disse la pseudo fidanzata vestita con ciò che l’amica del cuore Katerina Graham aveva donato per i poveri.
“Niente!’’ bisbigliò Michael continuando a cercare la ragazza con lo sguardo e fregandosi altamente della ‘star’ di Glee che sedeva al suo fianco.
“Io me ne sbatto delle tue introduzioni Plecson!’’ le urlò Williamson ancora arrabbiato, “è giusto che tutti sappiamo quanto ti diverti a infinocchiare i tuoi fan e a prenderti gioco di loro!Io non crederò a nessuna delle tue parole dolci e smielate hai capito?’’ continuò ad attaccarla Williamson con le lacrime agli occhi.
“Basta Will!Datti un contegno!’’ intervenne un ragazzo molto basso con il trucco nero sotto gli occhi e lo sguardo immensamente creepy.
“Oddio!’’ urlò Glo alzandosi dalla sua postazione e tremando nel suo completo di latex, “Un uomo senza collo!’’balbettò fissando allibita l’individuo che era accanto a Williamson.
“Porca vacca, che schianto!’’ urlò lo zio Mason defunto che era stato invitato alla visione della season finale dal caro amico Ernesto Riley.
“Ma cosa dici?’’ gli rispose Ernesto smanettando di fronte ai suoi occhi sbarrati.
“Quella ragazza, devo conoscerla!’’ urlò come ipnotizzato. “Ci sono strane voci su di loro’’ bisbigliò Steven al loro orecchio, “dicano che siano tre serial killer/stalker di professione e che il nuovo Klaus-Mastrota sia in combutta con loro!’’ continuò a bisbigliare il giovane verso i suoi colleghi.

“Tieniti pure l’unto del tuo nuovo cast!’’ sbraitò la Plecson contro di lui, “ci hai traditi per darti al ‘Secret Circle’ razza di maledetto non ti vergogni?’’ gli sbraitò contro la Plecson, “è bene che sappiate che alla fine Damon ed Elena si baceranno!’’ urlò la Plecson impugnando il microfono e ridendo a squarciagola mentre un coro di disappunto si diffondeva tra la folla in trepidazione per la diretta finale.
“Basta è l’ora di ristabilire la calma!’’ affermò il caro Elia lanciando a terra ciò che rimaneva del servito di tazze della Plecson, il cui rimbombo servì per zittire la folla impazzita.



La talpa:




“Quelle stronzette non mi hanno invitato!’’ esclamò una ragazza sui ventisette anni estremamente arrabbiata mentre si avvolgeva nel suo boa nero, “dopo quello che ho fatto per loro mentre erano assenti!Sono andate alla festa di manzi senza di me e io avevo anche fatto loro la sorpresa di arrivare qui ad Atlanta!’’ continuò arrabbiatissima sbraitando verso la reception dell’Hotel che non volle saperne di darle le chiavi della stanza in cui alloggiavano le tre ragazze.
“Tu devi essere Rob cazzo!’’ esclamò una vecchietta alle sue spalle, “nemmeno io sono stata invitata alla festa di manzi!’’ continuò la signora Rosetta toccando il suo cammeo in modo morboso, “se vuoi posso farti inflitrare’’ le propose la vecchia con gli occhi pieni di bile.
“A quale prezzo?’’ le rispose Rob diffidente.
“Sarai la mia talpa tra le ragazze!’’le propose Rosetta allungandole la mano rugosa in segno d’accordo.
“Affare fatto!’’ le rispose Rob avvolgendosi nuovamente nel Boa mentre si avviava con Rosetta alla festa piena di manzi.




SPAZIO AUTORE:
Eccoci con il nuovo cap!Scusate se vi ho fatto aspettare molto....ma il prossimo arriverà prima (spero)..per chi segue anche Erase and Rewind non preoccupatevi perchè il nuovo cap arriverà prestissimo anche se non so ancora di preciso quando...XD
Allora iniziamo con i chiarimenti....vi mostrerò tre composizioni di immagini; la prima vi mostrerà come erano vestite le donzelle alla festa di manzi, la seconda vi rivelerà il volto di Rob e la terza vi farà vedere l'uomo senza collo di 'The Scret Circle'







Volevo anche ringraziare Marty per avermi fatto la copertina della ff come regalo di compleanno...la trovate nel primo capitolo...andatela a vedere perchè è bellissima XD..inoltre se volete leggere le bellissime storie di Marty il link alla sua pagina è questo maudy

Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.
Se volete leggere la mia storia seria su Vampire Diaries fatelo appassionandovi a Erase and Rewind è molto più profonda e più elaborata e meglio scritta di questa porcheria che però amo!!
Pubblicità occulta a go go!
Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire..XD Non vi lancerò le tazzine come Daniel XD

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Capitolo 15
*** Kiss me or kill me. ***


14-Kiss me or Kill me:


La sciarpa misteriosa:

“Cosa pensavi di fare con quella piazzata?’’ chiese adirata la Plecson al suo collega mentre l’intera platea assisteva alla visione della season finale di Vampire Diaries.
“Io vado a vedere la puntata di certo non perdo altro tempo con te, strega che non sei altro!’’ le rispose il produttore puntandole l’indice contro.
“Hai visto quella puntata in anteprima totale, credi che me ne freghi qualcosa del bacio delena che ho spoilerato senza mezzi termini?’’ lo piccò la collega.
“Lo so che sei senza cuore!Nemmeno se Damon morisse ti scenderebbe una lacrima!’’ le urlò in faccia Williamson, “Sai che ti dico?Abbandono per sempre questo progetto e mi dedico anima e cuore ai diari delle streghe!’’
“Bene’’ gli rispose la Plecson urlando, “portati dietro anche Bonnie se vuoi, così ci liberiamo dei suoi stivalazzi e dei suoi cheeseburger ammuffiti!’’
“Cosa? Vorresti eliminare anche Bonnie?’’ le chiese l’uomo spalancando la bocca.
“Certo!Almeno potrebbe esserci qualche attore che non abbia undici anni nella tua nuova famiglia di streghe sottosviluppate!’’
“Come osi dire queste cose?Io stesso ho fatto il casting!’’ le urlò in faccia Williamson in preda a un attacco di nervi.
“Dai Will, lo sanno tutti che in realtà dai solo il nome in questo progetto ma continuerai a concentrarti su The Vampire Diaries insieme a me!’’ gli rispose la donna porgendogli la mano in segno di resa.
“Io non posso più starti accanto Plecson!’’ le urlò addosso Will asciugandosi la fronte sudata con la sciarpa che poco prima aveva rubato al nanerottolo di ‘The secret Circle’.
“Da quando gli uomini senza collo portano una sciarpa?Io pensavo che le sciarpe si mettessero attorno al collo!’’ concluse la Plecson ridendo a squarciagola per poi dirigersi nel palco del teatro poiché la ventiduesima puntata era ormai giunta al termine.



Smetti di pomiciare con Nina Dobrev:

“Hai visto come si guardavano intensamente prima del bacio?’’ disse Giuls singhiozzando verso le sue amiche.
“Già’’ rispose Marci cercando di asciugarsi con qualcosa che non fosse la sua minigonna inguinale.
“Glo perché non piangi con noi?’’ le chiese Giuls ancora shock per la bellezza della scena e rincuorata per via della guarigione di Damon.
“Il mascara non deve sciogliersi; mi sto trattenendo ma credo che esploderò presto!’’ disse la bionda fissando il vuoto di fronte a lei.
“Spero che la scena delena vi sia piaciuta!’’esclamò Julie afferrando il microfono come un falco rapace.
Un coro di assenso si levò tra i presenti; alcuni fecero una hola, altri accesero i fiammiferi, altri ancora cantarono Vasco Rossi, ma tutti volevano soltanto delena.
“Si’’ esclamò Torrey, moglie di Paul Wesley nonché Melissa, sorella di Spencer, “voglio ancora delena!’’ continuò in preda alla follia, “almeno la smetti di pomiciare con Nina Dobrev!’’ continuò ma questa volta sottovoce.
“Bene’’ esclamò la Plecson stizzita da cotanti applausi cambiando letteralmente espressione del volto, “godetevi questo delena perché sarà l’ultimo che vedrete!’’
“Cosa?’’ esclamò Giuls alzandosi di scatto dalla poltrona senza curarsi minimamente di tirarsi giù la gonna.
“Cazzo!’’ disse Trevino fissando il suo posteriore con occhi lupini e sbarrati.
“Un’altra volta?’’ disse Jenna di Glee esausta dal fatto che il fidanzato continuasse a comportarsi come il più vile dei donnaioli, “bene mi scopro il culo anche io adesso!’’ affermò tirandosi su il vestito provocando lo svenimento di Daniel Gillies che non seppe reggere tale shock senza perdere i sensi.
“E per la cronaca’’ continuò Julie, “era tutto frutto del delirio di Damon, il quale morirà nella prossima stagione’’ disse urlando a squarciagola e facendo cenno a tutti i presenti di andare a quel paese.



Una cacciatrice di taglie nel bagno degli uomini:

“Non si può continuare così’’ disse Glo alle amiche risvegliando la sua natura di serial killer, “stanotte la faccio fuori prima che faccia altri danni’’.
“Ok’’ rispose Marci senza batter ciglio, “io ripulisco tutte le prove’’ concluse alzandosi con sguardo furtivo.
Glo iniziò a camminare sui tacchi con il vestito di latex estremamente provocante, “abbigliamento non molto indicato per uccidere qualcuno inosservata’’ pensò tra sé e sé andando verso il bagno per attrezzarsi a dovere.
“Oddio!’’ esclamò sgranando gli occhi mentre l’uomo senza collo le si avvicinò sorridendole in modo estremamente creepy e dicendole: “Piacere dolcezza io sono Thomas Dekker’’
“Vaderetro!’’ urlò Glo dandogli un calcio in pieno viso per poi farlo stramazzare al suolo privo di sensi.
La ragazza si rinchiuse al bagno con il viso paonazzo e i capelli scomposti estremamente impaurita da quell’uomo così creepy che evidentemente aveva un losco interesse nei propri confronti.
“Signorina questo è il bagno degli uomini’’ le disse una voce melodiosa alle proprie spalle.
“Chi va là?’’ esclamò Glo impaurita tirando fuori dal reggiseno la sua fedele pistola.
“Wow, ho sempre sognato una bella bionda armata fino ai denti’’ le disse lo zio Mason sorridendo come se non fosse impaurito dalla ragazza armata.
“Sei tu?’’ gli chiese Glo arrossendo mentre abbassava l’arma e si dava un certo contegno.
“Cosa ti è successo?’’ le chiese il ragazzo, “sembri impaurita e sconvolta’’
“Ho visto un uomo senza collo! Mi perseguita da quando sono arrivata! Ho combattuto ogni genere di nemico ma mai una persona priva di collo!’’ gli rispose la bionda con voce tremante.
“Perché hai una pistola?Chi sei?’’ le chiese l’uomo in modo insistente, “circolano strane voci su te e sulle tue folli amiche qui ad Atlanta’’.
“Sono una serial killer, mercenaria, cacciatrice di taglie; è così che mi guadagno da vivere!’’ gli rispose Glo guardandolo negli occhi.
“Dal primo momento in cui ti ho vista ho avvertito qualcosa!’’ le rispose lo zio Mason avvicinandosi sempre di più, “qualcosa che non ho mai provato e che mi ha fatto tremare, non ho mai conosciuto una ragazza come te, è una vita che ti cerco!’’
“Devo prenderlo come un complimento?’’ le chiese la ragazza mentre con un abile mossa di karatè aveva appeso il bellissimo uomo al muro portandosi a un millimetro dal suo volto.
“Kiss me or kill me’’ le rispose lui con il poco fiato che gli era rimasto in gola.



Vergognati Jenna:

“Jenna sei contenta adesso?’’ iniziò a urlare Michael in preda al pianto, “ora che Daniel ha visto il tuo sedere sta morendo! Vattene e vergognati per quello che hai fatto!’’ continuò mantenendo il viso estremamente serio.
“Ok’’ esclamò la donna orientale piangendo mentre abbandonava l’enorme salone.
“Adesso puoi riprenderti’’ esclamò Michael a Daniel schiaffeggiandolo, “volevo solo una scusa per sbarazzarmi di Jenna’’ continuò ridendo a squarciagola per poi dirigersi verso Giuls che stava controllando che tutto andasse secondo i loro piani.



Marci non è come sembra:

“Eccoti!’’ disse Rosetta avvicinandosi a Mastrota, “credevi di sfuggirmi?Io ho rinunciato al trono per te, cazzo!’’ continuò quasi minacciandolo.
In quello stesso momento apparve Rob e si gettò su Mastrota baciandolo avidamente e stringendolo con il proprio boa nero come la notte.
Marci vide la scena sconvolta e fece cadere a terra il suo armamento per scappare in lacrime verso l’uscita. Come poteva essersi innamorata di quell’uomo che alla prima occasione si era tuffato tra le braccia di un’altra? In realtà Marci non sapeva che il suo Giorgio era soltanto una vittima e che il suo cuore apparteneva soltanto a lei.
‘’Di una cosa sola sono certa’’ si disse raccattando una lacrima solitaria, “il piano attuato per sbarazzarsi della Plecson sta andando rovinosamente in fumo’’.




SPAZIO AUTORE:
Eccoci con il nuovo cap! Innanzitutto comunicazione di servizio per chi segua anche 'Erase and Rewind' il nuovo cap è under working e aggiornerò dopo il 15 di giugno, quindi non temete; ieri ho fatto un po' il punto della situazione e mancano soltanto due capitoli alla fine e un breve epilogo che prometto aggiornerò più velocemente, è solo che vorrei che nel finale fosse tutto perfetto. Grazie a tutti per la pazienza!
Per quanto riguarda la ff spero che i fatti siano tutti chiari sia per gli attori che per i riferimenti a the secret circle XD, se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.

Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire..XD Non vi attaccherò al muro come con lo zio Mason, su su non abbiate paura.

Questa è la scena di lotta in cui Glo stende l'uomo senza collo XD

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Capitolo 16
*** CSI Atlanta ***


15-CSI Atlanta:


Il testimonial di sciarpe:

Una risata malefica si levò nella stanza, Williamson afferrò una foto appena uscita dalla sua stampante e iniziò a sventolarsela davanti.
“Will 1, Plec 0’’ si disse ridacchiando tra i baffi mentre nel contempo si dirigeva verso l’ufficio della sua ‘amata’ collega.
“Che c’è?’’ Julie lo accolse nel suo studio senza troppo entusiasmo mentre trangugiava una coca cola zero distesa nel proprio divano.
“Pensavi davvero che un uomo senza collo non potesse mettersi una sciarpa?’’ le disse Williamson sventolandole davanti quel pezzo di carta.
“Oh, non posso credere che stiamo ancora parlando di Dekker’’ gli rispose la Plecson scocciata tirandogli la lattina di Coca addosso e facendo spagliare quel poco che ne rimaneva sul muro.
“L’uomo senza collo nuovo testimonial di sciarpe’’ ridacchiò l’uomo tirandole la foto di quell’individuo a mo’ di aereoplanino. “I miei stregoni stanno rubando il posto ai tuoi vampiri’’ continuò Williamson ridendo a squarciagola.
“I miei vampiri sono anche tuoi’’ lo piccò Julie, “anche se non fai un bel niente sai bene che il pubblico ti adora, ho scritto il nuovo copione!’’.
“Sono proprio curioso di leggere lo scempio’’ sbraitò l’uomo afferrando la carta sporca di mortadella.
“Che ne dici di uno Stefan triste che spia dietro la finestra il diciottesimo triste di Elena?’’ gli chiese la Plecson soddisfatta del proprio lavoro.
“Poi salta anche dal tetto come uno stambecco o per quest’anno ce lo risparmiamo?’’ la canzonò Williamson con tono schifato.
“Giusto!’’ esclamò Julie tirando fuori dalla tasca una penna per prendere appunti, “lo stambecco non può mancare!’’
“Credo che sia una scena penosa!’’ le urlò Will in faccia, “perché non mettere un po’ di hard Delena e festa finita?’’
“Pensi davvero che lei non lo abbia trattato come un pezzente dopo il bacio rinnegando perfino sua madre?’’ disse la Plecson urlando per l’ufficio.
“Mi rifiuto di mandare in onda cose simili!’’ Williamson lanciò il malloppo contro il muro e migliaia di fogli svolazzarono per la stanza.
“Cosa?’’ disse afferrando un foglio che si distingueva dagli altri perché meno sporco di salumi, “come hai potuto farmi una cosa simile?’’ Williamson era disperato e incredulo di fronte a ciò che aveva tra le mani. Tra lui e la collega ci erano state molte divergenze, liti e malintesi, ma mai e poi mai avrebbe pensato che lei avesse richiesto ufficialmente di occuparsi del progetto da sola.
“Mi stai tagliando fuori da Vampire Diaries?’’ l’uomo continuò a fissare il foglio incredulo.
“Ebbene si, tra non molto l’uomo senza collo sarà tutto tuo’’ sbraitò la donna lanciando la targhetta con su scritto il nome del collega fuori dalla finestra.




La targhetta di ottone volante:

“Cosa è successo qui?’’ Candice urlava disperata al di sotto dell’ufficio della Plecson indossando ancora i denti da vampiro.
“Katerina!Rispondimi, Katerina!’’ disse smuovendo la stivalazzante collega stramazzata a terra.
“Cosa è stato a colpirla?’’ Michael Trevino con una pelliccia di pelo raggiunse Candice e rabbrividì di fronte alla visione di Katerina Graham stesa a terra con le gambe spalancate e un enorme bernoccolo nella testa.
“E’ stato questo a colpirla nella nuca!’’ disse Marci entrando nella loro conversazione e alzando da terra con un paio di guanti neri la targhetta pesantissima di ottone nel quale era inciso il nome ‘Williamson’.
“E’ un luogo del delitto’’ continuò Marci allontanando gli attori che stavano sopraggiungendo e iniziando a fotografare la posizione precisa di tutti gli indizi.
“Cosa è successo?’’ Giuls sopraggiunse in aiuto dell’amica imbattendosi di fronte Michael Trevino che la guardò intensamente.
“Sembra che questa sia volata giù dall’ufficio della Plecson e abbia colpito Katerina nella testa’’ le rispose Marci selezionando tutti gli indizi della scena del crimine.
“Credi che sia morta?’’ le chiese Giuls guardando con disgusto le mutande giallo fluorescenti che spuntavano fuori dal vestito fatto con gusci di cozze marine.
“Spero di si’’ le rispose Marci visibilmente infuriata, “non credo che possa vedere con quegli occhiali’’ continuò riferendosi alla montatura degli occhiali ‘da sole’ di Katerina fatta con i tappi di plastica della Fanta.
“Morta nell’ennesimo tentativo di imitazione di Lady Gaga!’’ disse Giuls pensando al titolo del giornale del giorno successivo.
“Lady Caga vorrai dire’’ continuò Marci con tono sempre più acido.
“Non ti sei ancora chiarita con Giorgio vero?’’ le chiese Giuls capendo il malessere dell’amica.
“No’’ le rispose piatta Marci, “e tu con Michal?Cosa è successo di preciso tra voi quella notte?’’
“Meglio se te lo dico dopo’’ le rispose Giuls vedendo che la signora Rosetta si stava avvicinando a Marci più minacciosa che mai.




Reggiseni volanti a Parigi:

“Maledetta quella ragazzina!’’ esclamò Ian infuriato verso Nina, “maledetta la figlia di Giorgio che ha detto ai giornali della nostra vacanza a Parigi!’’ continuò Ian rinchiuso nell’Hotel mentre reggiseni di Victoria Secrets volavano ovunque all’interno della Reception.
“Ormai lo sanno tutti’’ gli rispose Nina prendendolo per mano, “almeno abbiamo avuto modo di uscire allo scoperto’’ gli ribadì mentre le francesi inneggiavano imperterrite il loro amore verso Ian.
“Ho ricevuto una strana telefonata’’ disse la madre di Ian interrompendo quell’idilliaco dialogo tra innamorati, “Katerina è in fin di vita!’’ disse la donna completamente sbiancata in volto.
“Grazie Signore!’’ le disse Ian guardando verso il cielo, “mi pare il minimo dopo ciò che ha provato a fare con il mio ramo e con quello di Paul’’.
“Torrey ha detto che nel caso di Paul ci sono stati danni perenni’’ gli rispose Nina in tono serio rabbrividendo di fronte a quella visione, “come è successo?’’ chiese alla suocera fingendo di essere preoccupata per la sorte della collega.
“Dicono che viaggiasse per il set con dei tappi di aranciata al posto degli occhiali indossando un vestito di cozze e dei sandali di pelle umana’’ le rispose la mamma di Ian sedendosi nella sedia perché troppo provata dalla notizia, “poi una targhetta di ottone massiccio è volata fuori dalla finestra dell’ufficio dei produttori colpendola in pieno’’.
“Oh mio Dio!’’ esclamò la Dobrev sbiancando senza accorgersi che Ian stava raccogliendo tutti i reggiseni e li stava imbustando felice di avere regali gratis per la sua fidanzata per almeno altri dieci anni.
“Candice ha detto di averla avvertita ma che Katerina avesse dei salamini Beretta come orecchini che le hanno impedito di sentire l’urlo d’avvertimento della Accola!’’ concluse la mamma di Ian facendo cenno al figlio che altri reggiseni erano stati portati dentro l’Hotel e che avrebbe fatto meglio a raccoglierli prima che la fidanzata potesse vederli e accorgersi che il suo prossimo regalo sarebbe stato leggermente ‘riciclato’.




Lo smalto e il lupo:

“Apri questa porta!’’un urlo lupino scosse Glo che si stava mettendo il nuovo smalto di Chanel in equilibrio precario.
“C’è il cappello nella porta!’’ gli sbraitò contro la bionda come a voler sottolineare il fatto che fosse occupata.
“Con chi sei?’’ l’urlo lupino aumentò di intensità, “perché dopo l’altra sera non mi hai più richiamato?Mi hai baciato e te ne sei andata lasciandomi solo’’.
“Sono rinchiusa qui dentro e non aprirò a nessuno!’’ gli rispose Glo mentre cercava di mettere a posto lo smalto sbaffato ovunque.
“Io non sono qui per farti del male, l’uomo senza collo è lì?Ti sta ancora perseguitando?Aprimi ti prego, non ho fatto che pensare a quel bacio per due notti consecutive’’ continuò lo zio Mason colpendo ancora più forte la porta.
“Non provare mai più ad insinuare che io possa appendere un cappello per stare sola con l’uomo senza collo!’’ gli rispose Glo adirata aprendogli finalmente la porta.
Lo zio Mason la afferrò per il collo e la trascinò verso il muro baciandola con passione. Glo ricambiò quel bacio non curandosi del fatto che lo smalto si stava attaccando ai capelli dorati del proprio amante.
“E’ inutile andare avanti, tu sei un attore famoso e io una cacciatrice di taglie. Dove credi che ci porterà il futuro?’’ gli disse Glo con le lacrime agli occhi interrompendo quell’impeto di passione ardente che per un attimo l’aveva distolta dalla realtà.
“Io non ti lascerò andare’’ le rispose lo zio Mason mentre i suoi occhi diventavano ambrati sotto l’influsso della Luna crescente.
“Ma mica ti trasformerai davvero in un lupo con la luna piena?’’ Glo terrorizzata estrasse lo spray al peperoncino dalla borsa promettendosi di usarlo se solo quel ragazzo fosse diventato appena più peloso del normale.
“No, soltanto quando ho voglia di te!’’ le disse lui indicando un punto del proprio corpo che stava crescendo a dismisura.
“Oh cavolo!’’ esclamò Glo senza lasciare lo spray al peperoncino.
“Voglio davvero stare con te’’ le disse nuovamente Manzottino emettendo un forte ululato all’interno della stanza. Questa volta la giovane bionda non si tirò indietro; adesso era sicura che quell’amore lupino stesse travolgendo anche lei.





SPAZIO AUTORE:
Eccoci con il nuovo cap!Innanzi tutto scusate enormemente per il ritardo ma dovevo finire Erase and Rewind e adesso finalmente sono riuscita ad aggiornare anche questa!
Per quanto riguarda la ff spero che i fatti siano tutti chiari sia per gli attori che per i riferimenti a 'The secret circle' XD, se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire..XD Non vi tirerò la targhetta in testa come a Katerina, su su non abbiate paura.

Adesso un po' di foto per chiarire il tutto. Allora la prima foto ritrae Katerina nella scena del delitto, immaginatevi gli stessi bellissimi occhiali ma fatti con i tappi della Fanta e un bellissimo vestito di gusci di cozze ahaha. Nella seconda foto invece apparirà il caro Thomas Dekker, alias stregone in The Secret Circle nel suo servizio fotografico di sciarpe per persone prive di collo LOL XD



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Capitolo 17
*** I promo sono sempre ingannatori ***


16-I promo sono sempre ingannatori:


La chiavetta usb incriminata:

“Will rispondimi!’’ la Plecson sbraitava di fronte alla porta del collega in attesa che le rispondesse.
“Kevin!’’ Continuò la donna ma senza alcun risultato.
“Maledetta!Lascia il mio campanello!’’ le gridò contro l’uomo constatando che la sua odiosa collega non se ne sarebbe andata finché non l’avesse del tutto fulminato.
“Cos’è questa confusione?’’ gli chiese la donna entrando nel suo appartamento.
“Di certo non è più incasinato del tuo lurido ufficio!’’ le rispose l’uomo con tutto l’odio che aveva dentro, “e in ogni modo sto sbaraccando, quindi che ne dici di uscire dal mio futuro ex-appartamento?’’
“Ma dai, vecchio salame!’’ gli disse Julie dandogli una pacca nella spalla e uno schiaffo nel viso, “quella richiesta di dimissioni era falsa!’’ continuò la donna sbattendo le palpebre al fine di convincerlo.
“Maledetta! Voglio il Delena!’’ le disse Kevin esausto, “sono stanco di fare interviste in cui dico che vorrei il delena ma che purtroppo non arriverà mai! Basta!’’ concluse lui quasi urlandole in faccia.
“Ho un regalo per te proprio per questo!’’ gli disse la Plecson tirando fuori dal reggiseno una chiavetta usb. “Che cavolo è?’’ le chiese Kevin buttando la chiavetta a terra, “un cavallo di Troia?Un virus malefico?Io non ci casco, hai capito maledetta?Vai a portare i tuoi regali a qualcun altro!’’
“Mi stai sbattendo fuori sul serio?’’ gli disse la Plecson raccattando da terra la sua preziosissima chiavetta, “guarda questo cazzo di promo!’’ gli disse infilando la usb nel computer del collega contro la sua volontà.
“Non è possibile!Una scena della terza stagione!’’ esclamò Kevin quasi commosso, “Damon nudo con Elena?’’ Kevin aveva iniziato a piangere e pulirsi le lacrime con la gonna di Julie, “hai fatto tutto questo solo per non farmi andare via?’’ l’uomo era più che commosso nel guardare la collega e per un attimo parve dimenticare tutti i tradimenti e i sotterfugi che la Plecson aveva ordito alle sue spalle. Una scena Delena di quel tipo sarebbe bastata a far sventolare di nuovo bandiera bianca tra i due produttori.
“Allora?Rimani con noi o ti trasferisci dagli unti invertebrati privi di collo?’’ la Plecson tirò via la gonna dalle sue mani constatando che Williamson ci si era pulito il naso.
“Rimango con te dopo questa scena Delena!’’ Kevin continuava a piangere dalla commozione e noncurante del fatto che la collega fosse ancora nei paraggi si rifugiò in cucina a farsi un bel panino con il prosciutto per festeggiare il delena imminente.
“Bene, il babbeo ci è caduto subito!’’ sghignazzò la Plecca tra sé e sé mentre con la scusa di togliere la chiavetta dal computer di Williamson inviava una mail dall’account del collega.
Will non aveva idea del fatto che non avrebbe potuto finire di gustarsi il suo panino perché una bufera lo stava per travolgere.

“Pronto avvocato?’’ la Plecson sussurrò sottovoce all’apparecchio uscendo dalla stanza del collega, “ho fatto tutto, ho inviato la confessione di Williamson dalla sua casella mail!’’.
“Bene signora Plecson’’ le rispose il legale dall’altra parte del filo, “adesso tutti avranno la conferma che sia stato Williamson a tirare la targhetta dal suo ufficio, farò di tutto perché non incrimino lei per ciò che è successo alla signorina Graham!’’ concluse l’avvocato chiudendo la comunicazione.
“Ahaha!’’ ridacchiò Julie sotto i baffi prendendo la chiavetta usb e buttandola nell’immondizia; il promo ingannatore non sarebbe mai andato in onda.
“Ho fatto fuori Will e Bon Bon in un colpo solo!’’ continuò la donna ridendo, ormai non avrebbe più avuto ostacoli nella conduzione dello show.





Rosetta colpisce ancora:

“Cosa credevi di fare con me eh?’’ Rob stava ormai urlando contro Rosetta, “io volevo fare soltanto uno scherzo alle mie amiche, non credevo che Marci fosse così innamorata di Giorgio e soprattutto non credevo che tu fossi così pazza da pensare di piacere a un uomo così avvenente!’’
“Che cazzo vuoi cazzo?’’ Rosetta iniziò a inveire contro la giovane ragazza smanettando e minacciando di rivelare a tutti che fosse stata d’accordo con lei fin dall’inizio.
“Questo gioco non ha più senso!’’ sbraitò Rob contro la vecchia, “vado da Marci a raccontarle tutta la verità!’’ concluse sbattendo la porta rumorosamente.

“Chi si vede!’’ Marci accolse Rob nel suo appartamento con una faccia che non prometteva nulla di buono.
“Quello che ti ha detto poco fa Rosetta non è vero’’ le disse Rob senza perdere tempo, “Giorgio non mi ama e non mi ha mai voluto e non c’è stato nulla tra noi!’’ continuò Roberta senza smettere di guardare l’amica negli occhi, “Rosetta mi ha ingannato, io non sapevo che tra voi ci fosse qualcosa!Ero solo arrabbiata perché non mi avevate invitato alla festa!’’
“Io non sapevo che venissi in America!’’ le disse Marci per nulla convinta guardando l’amica in cagnesco, “altrimenti ti avrei fatto avere un invito!’’
“Io avevo lasciato detto che sarei venuta’’ le rispose Rob con la faccia confusa, “ho mandato una mail al vostro computer!’’
“Rosetta ce l’ha rubato!’’ le rispose Marci riuscendo finalmente a capire il malinteso che si era creato tra loro.
“Mi dispiace’’ le disse nuovamente Rob mortificata, “ma non è troppo tardi, Giorgio è qui nei paraggi, devi parlargli subito!Stai attenta, anche sua figlia è d’accordo con Rosetta!’’.
“Lo so’’ la fulminò Marci mentre i suoi occhi si riempivano nuovamente di speranza, “vado a cercarlo!’’ concluse lasciando la stanza..




L'unico vero triangolo di Vampire Diaries:

“Giuls perché mi stai evitando?’’ la voce di Michael Trevino la fece trasalire ma lei non volle darlo a vedere. “Io non ti sto evitando, semplicemente non ti considero!’’ gli rispose Giuls mantenendo il suo solito contegno.
“C’eri anche tu quando ti ho baciata!’’ la accusò il giovane portandosi a un passo da lei.
“Certo, finché non è arrivata quella pazza di Jenna e mi ha minacciata!Mi avevi detto di non essere legato a nessuna!’’ gli rispose Giuls puntandogli il dito contro, “io non sono venuta in America a fare la rovina famiglie!’’
“E cosa sei venuta a fare?’’ le rispose Michael del tutto provato.
“La stalker!Sai bene qual è il mio mestiere. Io invece cosa so di te?’’ lo accusò Giuls con gli occhi infuocati.
“Non c’è niente da sapere su di me’’ le rispose Michael con voce soffusa senza smettere di fissarla negli occhi, “da quando ti ho visto non ho fatto altro che pensare a te, è l’unica cosa che so di me stesso ormai! So soltanto che voglio avere un’altra chance!’’
“Scordatelo!’’ gli rispose Giuls voltandosi su se stessa perché non avrebbe potuto ulteriormente sopportare quello sguardo.
“Sta uscendo con me in effetti!’’ un bellissimo Joseph Morgan apparve come dal nulla di fronte a Michael.
“Come hai potuto provarci con lei?’’ Michael ormai era paonazzo e stava ringhiando contro il giovane attore inglese.
Giuls voltò le spalle a entrambi e se ne andò subito seguita da Joseph. Michael rimase immobile fissando i due allontanarsi lentamente con soltanto un pugno di mosche tra le mani.
“Non è ancora finita!’’ disse tra sé e sé, teneva troppo a Giuls per lasciarla nella mani di un altro..




La suocera di Nina:

“Non posso credere che la nostra vacanza a Parigi sia già finita!’’ Nina abbracciò Ian nell’aereo che li avrebbe riportati ad Atlanta per le riprese.
“Ti ho preso un regalo nella migliore boutique parigina’’ mentì romanticamente Ian spalleggiato dalla madre che continuava a fargli degli occhiolini come in preda a un tic nervoso.
“Amore non dovevi!’’ Nina gli saltò al collo emozionata e aprì il pacchetto in un secondo per la troppa curiosità. “Tre reggiseni!Che bello’’ disse con il viso un po’ deluso, “ma gli slip abbinati non ci sono?’’ disse Nina stranita dal fatto che fossero tre top di taglie, colori e modelli completamente differenti.
Ian rimase un attimo allibito di fronte a tale domanda. Perché non le aveva preso gli slip abbinati?Perché quella domanda a cui non sapeva rispondere?
“Perché mio figlio ti preferisce senza niente!’’ disse maliziosamente la madre di Ian intromettendosi tra loro come farebbe qualsiasi suocera che si rispetti.
“Che cosa carina!’’ disse Nina afferrando il suo regalo soddisfatta mentre il fidanzato ringraziava la madre per essere intervenuta di nuovo in suo aiuto.






SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI SULLA SCENA DELENA INSERITA NELLA FF:
Eccoci con il nuovo cap!Spero che i fatti siano tutti chiari se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire..XD Non vi tirerò la targhetta in testa come a Katerina, su su non abbiate paura.
Allora innanzitutto siamo quasi ad agosto quindi buone vacanze a tutte...io starò via un bel po' quindi il prossimo capitolo arriverà dopo ferragosto. Nel prossimo cap tornerà anche Glo alle prese con Mason il lupo e vedrete che ci saranno delle bellissime sorprese a riguardo e ho già in mente tutto quanto che è una meraviglia LOL ahaha.

Adesso un po' di immagini per chiarire il tutto. Come saprete oggi è uscito un promo della terza stagione che ritrae la scena di Elena e Damon...questo è il promo di cui parlavo nella scena di Will, la Plecca e la chiavetta usb. Sotto troverete il promo e una gif espicativa del tutto. LOL Enjoy!





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Capitolo 18
*** Le cozze non sono una specie protetta ***


17-Le cozze non sono una specie protetta:


Il vestito di cozze all'asta:

“Katerina Katerina!’’ una folla di fan impazziti urlava il nome della loro stravagante beniamina fuori dall’ospedale di Atlanta.
“Katerina torna tra noi!’’ le voci si facevano sempre più grosse e disperate, nessuno avrebbe mai pensato che tutte quelle persone potessero essere disperate per la sorte della strega Bon, ma nessuno lì fuori pareva essere affezionato al suo personaggio più che ai suoi stravaganti outfit.
“Lasciate passare Ian!’’ delle guardie del corpo molto massicce spalleggiavano tra la gente affinché il divo potesse raggiungere l’ospedale.
“Non è possibile adesso pure Ian è venuto a trovarla?’’ Marci vagava all’interno dell’ospedale in attesa di capire di più a proposito di ciò che era successo e nella speranza di paparazzare qualcosa degno di nota; alla fine le sue esperienze lavorative con Fabrizio Corona sarebbero dovute fruttarle in qualche modo.
“Ridateci Katerina!’’ delle persone iniziarono a sbattere contro la porta dell’ospedale, indossavano tutte degli occhiali psichedelici e degli strani vestiti fatti di rifiuti alimentari di ogni tipo. Molti di loro indossavano dei copri capi vegetali e dei salumi affumicati come gioielli. Ian dette un ultimo sguardo a quella folla impazzita, pensava che le persone come Katerina fossero una di quelle specie in via di estinzione, pensava che in qualche modo lei dovesse essere tutelata come avrebbe fatto con le balene, gli elefanti e i panda, ma poi si trovò di fronte il vestito di cozze della collega in via di putrefazione gettato all’asta a partire da 50000 dollari.
“Le cozze non sono in via di estinzione!’’ si disse fissando ancora una volta la folla psichedelica cantare ‘Sassy’ al di fuori dell’Ospedale. “una cozza in meno non cambierà l’ecosistema’’ si disse prima di recarsi nella stanza della collega ancora in stato confusionale.
“Ian’’ sbiascicò Katerina trovandoselo davanti, “Ian sto male ti prego aiutami a scendere, devo andare in bagno!’’ mentì la donna trovandoselo di fronte.
Il giovane attore ebbe un attimo di titubanza per poi cedere all’animo nobile che lo contraddistingueva, pensò che anche una cozza avesse il diritto di andare in bagno e così si avvicinò alla sua odiata collega, non pensava che vedere Katerina in quello stato potesse fargli dimenticare tutti i torti che le aveva fatto nonché il folle attentato al ramo.
Tuttavia la astuta Katerina aveva calcolato tutto; non appena Ian si avvicinò a lei si buttò su di lui attaccandosi come con delle ventose e lo baciò in bocca non curandosi della crema gialla e maleodorante che aveva messo per ripristinare le ferite e fece una foto con il suo I-phone sporco di formaggio; tutto il mondo di Twitter doveva sapere che Ian la aveva baciata, che era andato da lei e che il Bamon sarebbe stato imminente.
Ian sobbalzò di fronte a tale foga. “Maledetta’’ le disse scaraventandola a terra prima che potesse di nuovo farlo svenire come qualche mese prima, il colpo fu forte e secco e Katerina cadde nel pavimento rovinosamente. Una infermiera assistette alla parte finale della scena, “come può far male ad una persona malata?’’ iniziò a farfugliare prima che potessero arrivare le guardie e allontanare il giovane attore dall’ospedale.
“Cosa sta succedendo?’’ Marci lasciò andare la macchina fotografica e si concentrò sullo sguardo di Ian che la implorò con queste parole, “Ti prego parla con Nina e dille che io non c’entro nulla, ha fatto tutto lei ancora una volta!’’ disse prima di venir caricato su una volante della polizia.
Marci afferrò il telefono a terra sconvolta e vide che la foto fasulla era già stata inviata e rebloggata in ogni angolo della rete. Adesso solo lei e le sue amiche avrebbero potuto salvare Ian da tale ingiustizia e scongiurare il Bamon una volta per tutte.





Scommetto sull'uomo senza collo:

“Will cosa ci fai qui?’’ chiese Ian all’amico produttore mentre veniva scaraventato dentro una cella putrida e puzzolente.
“La Plecca mi ha incastrato, ha dato a me la colpa dell’attentato alla Graham!’’ gli rispose Will sbattendo un pugno contro il muro, “tu piuttosto perché sei qui?’’
“Nina mi ha mandato a vedere come stesse Katerina e lei fingendo di essere morente ha tentato di baciarmi, io l’ho staccata da me ed è caduta a terra come una pera cotta’’ sospirò Ian stringendo i pugni, “adesso tutti penseranno che anche io abbia tentato di ucciderla!’’
“Io ti credo!’’ gli disse Kevin dandogli una pacca sulla spalla, “quelle stronze ce la pagheranno, ci scommetto l’uomo senza collo!’’ sentenziò prima di sbattere nuovamente il pugno contro il muro.





La festa a casa di Giorgio:

“Ragazze dovete aiutarmi!’’ Marci si precipitò nell’appartamento visibilmente sconvolta da ciò che aveva appena visto all’ospedale.
“Cosa è successo?’’ Giuls allarmata le andò in contro subito seguita da Glo e Rob.
“Devo salvare Ian’’ affermò decisa afferrando un registratore, un coltello e la fedele fotocamera.
Giuls la guardò perplessa per un attimo. “Devi andare da Giorgio e dirgli che non posso andare alla sua festa per questioni di vitale importanza’’ le disse Marci senza lasciarla parlare.
“Non puoi mancare a quella festa!’’ le rispose Giuls adirata, “Giorgio ci rimarrà malissimo, ha organizzato tutto per te, per presentarti ai suoi amici e alla sua famiglia’’.
“E’ una questione di vita o di morte!’’ le rispose Marci con le lacrime agli occhi, “Giorgio deve capire, deve!’’ continuava a dire senza esserne troppo convinta.
“Io non vado a quella festa!’’ le disse nuovamente Giuls, “ci saranno Michael e Joseph e la mia presenza potrebbe far scoppiare una rissa!’’
“Allora portati un’arma!’’ la freddò Marci sbattendo la porta. Sapeva che Giuls non l’avrebbe abbandonata e sarebbe andata a quella festa per portare il suo messaggio a Giorgio.
“Cosa sta succedendo?’’ Glo aveva assistito a tutta la scena non riuscendo a capire perché Marci dovesse salvare Ian, “sento puzza di Bamon!’’ continuò lanciando per terra la borsa nuova.
“Andremo a quella festa e parleremo con Giorgio, non avevo mai visto Marci in quel modo, deve essere successo qualcosa di grosso!’’ disse Giuls fissando l’amica.
“Lo zio Mason non è stato invitato!Da quando la Plecca ha avuto la bella idea di farlo morire nessuno più lo considera un membro del cast!’’ sbraitò Glo estremamente innervosita.
“Giorgio lo avrebbe invitato, ne sono sicura!’’ le rispose Giuls confusa, “ora ho capito tutto!’’ continuò la mora, “sua figlia è stata incaricata di mandare gli inviti!’’
“Bene, ci sta sabotando allegramente!’’ le rispose Glo adirata, “scommetto che è d’accordo con Rosetta!’’
“Andremo a quella festa!’’ le disse Giuls risoluta, “e porterai anche Manzottino!’’ concluse nella speranza di poter debellare i sabotaggi della signora Rosetta il prima possibile.





Il koala al ristorante:

“Ian è in ritardo!’’ disse Nina tra sé e sé seduta da sola al tavolo dell’elegante ristorante, “non è tipico di Som essere in ritardo’’ continuò visibilmente preoccupata.
“Signorina il suo uomo ha avuto un contrattempo’’ un cameriere apparve di fronte a Nina portandole nel vassoio un peluche di Koala, “per farsi perdonare le manda questo pupazzo e delle foto che ha scattato per lei!’’ concluse il cameriere porgendo il pacchetto alla star.
“Bene!’’ Marci nascosta nella cucina del ristorante aveva assistito alla intera scena che aveva organizzato dopo aver addormentato il capo cuoco e rubato i suoi vestiti, “per adesso abbiamo guadagnato un po’ di tempo’’ si disse la ragazza nella speranza che Nina non accedesse in alcun modo al web, nel quale dilagava la foto di Ian assieme alla Graham e la notizia del suo arresto.





Nuovi spoiler in arrivo:

“Giuls sono usciti nuovi spoiler, nonché il promo di Damon nudo!’’ sbraitò la bionda verso l’amica che stava stalkerizzando un paio di attrici famose.
“Glo sto lavorando!’’ continuò senza staccare il viso dal computer.
“Non ti rendi conto del promo!’’ continuò “con Stefan fuori dalle balle si preannuncia una stagione ricca di Delena!’’
“Come No!’’ le rispose Giuls decisa a non credere agli spoiler, “quel maledetto balzerà dal tetto come uno stambecco nel bel mezzo della festa di compleanno di Elena a rovinare tutto quanto’’.
“Speriamo si porti pure Klaus per uccidere Andie!’’ le rispose Glo risoluta a non voler credere agli spoiler che parlavano della inutile presenza di quella donna.
“La mia teoria è che Stefan in versione assassino assatanato andrà a casa Salvatore per lasciare lì il famoso regalo ad Elena (sono sempre convinta che qualcosa le regalerà) e Damon lo troverà forse dopo che avrà accoppato Andie e cercherà di farlo restare, ma lui se ne andrà. Questo è quanto a mio avviso!’’ Le rispose Giuls risoluta ormai stanca delle promesse della Plecson ai fan.
“Poi Elena lo guarderà con la sua solita faccia facendolo sentire in colpa anche quando le allaccia la collana di Stefan; ha una faccia serissima!’’ concluse Glo lanciando il computer dalla finestra.
“Elena e la sua mania per Stefan ci hanno rotto le balle!’’ esclamarono insieme le due ragazze.
“Per fortuna ci sono Tyler e Caroline assatanati nel letto!’’ continuò Glo senza credere a ciò che aveva appena visto.
“I promo sono sempre ingannatori, come minimo sarà solo un sogno come quello della cripta di Stefan e Katherine!’’ le rispose Giuls scrollando il capo.
“La tristezza si espande sempre di più!’’ esclamarono insieme prima di andare a prepararsi per il party a casa di Giorgio Mastrota.






SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI VARI:
Eccoci con il nuovo cap!Spero che i fatti siano tutti chiari se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire..XD Non vi tirerò la targhetta in testa come a Katerina, su su non abbiate paura.
Come vedete gli inganni della Plecson e di Rosetta si fanno sempre più piccanti e voglio inserire delle informazioni per avvalorare il tutto e i vari riferimenti che ho inserito in questo capitolo.
In primis riguardo il Koala di Ian a Nina riguarda un twitt di Ian in cui dice a Nina: 'Unfortunately @ninadobrev has been replaced on #TVD :-( Here is a photo of our new cast member..' con foto allegate XD


Poi il resto delle scene riguarda il nuovo promo del primo episodio che è uscito e che potete trovare tranquillamente su you tube, io vi metto le immagini giffate di Caroline e Tyler assatanati nel letto e di Damon che allaccia la collana ad Elena per il suo diciottesimo!



Ringrazio tutte quante per la lettura e come sempre se non avete capito delle cose o dei riferimenti chiedete senza problemi <3 al prossimo capitolo!

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Capitolo 19
*** Lo spin off dei tappi bisunti ***


18-Lo spin off dei tappi bisunti:


L'imbottitura del reggiseno:

“E’ fatta!’’ ridacchiò Julie Plecson guardando la sua immagine riflessa allo specchio, “il potere dello show adesso è soltanto nelle mie mani!’’
“Incastrare Ian all’ospedale è stato semplice’’ le disse la Graham apparendo alle sue spalle indossando delle calze a rete e un reggiseno di pelle di vipera con l’intimo in latex in trasparenza.
“Adesso soltanto io deciderò come procederà lo show!’’ le rispose la Plecson continuando a specchiarsi, “vedo che ti sei ripresa bene dalla botta’’ continuò la donna osservando l’abbigliamento dell’attrice.
“Voglio più Bonnie nello show’’ le rispose Katerina con voce perentoria, “sono stanca di dover sempre sottostare alla storyline di Elena Gilbert e dei fratelli Salvatore’’ continuò la ragazza smanettando, “d’ora in poi lo show dovrà essere incentrato sul mio personaggio’’.
“Ehi!’’ la bloccò Julie, “non ho messo fuori gioco Kevin per farmi dare ordini da te.’’
“Se non farai ciò che ti ho detto rivelerò la verità sull’incidente della targhetta’’ la avvertì Katerina con tono minaccioso.
“Cosa vuoi di preciso?’’ le chiese Julie terrorizzata da quella minaccia.
“Bonnie dovrà essere sempre più potente e avere a sua disposizione un harem di uomini fighi selezionati da me’’ mise in chiaro le cose l’attrice, “inoltre sarò io a decidere i costumi e il look del mio personaggio…’’
“Non possiamo mettere in ridicolo lo show!’’ esclamò Julie avvicinandosi alla ragazza, “tu andrai vestita come dico io’’.
“Sono stanca di fare la strega in jeans e T-shirt’’ le rispose Katerina, “io vestirò Bonnie come ben si merita’’ le ordinò lanciando di fronte alla produttrice una scatola piena di accessori e vestiti che avrebbe dovuto mettere nei camerini per prepararsi alle riprese.
“Troverò un altro modo per farti fuori’’ le urlò in faccia la Plecson, “a costo di farti fare un spin off con Adam senza collo e Cassie la nana!’’
“The Secret Circle non andrà in scena senza Williamson!’’ ridacchiò Katerina, “sarò solo io l’unica strega della CW!’’ esclamò sbattendo la porta e lanciando una fetta di fontina a terra che le era caduta dal reggiseno.
“Era la tua imbottitura?’’ sbottò Julie fuori di sé, “avevano finito i pesciolini in silicone?’’ continuò alludendo alla taglia di reggiseno della giovane attrice.
“Maledetta Katerina!’’ disse urlando al vento affacciata alla finestra, “troverò il modo per farti fare lo spin off con quei bisunti e ricacciarti nell’oblio dal quale eri venuta prima che io ti dessi fama e notorietà’’ continuò a farfugliare la donna ormai fuori di sé e paonazza in volto perché troppo arrabbiata, “Faye farà la strega su vampire Diaries al posto tuo, maledetta!’’ continuò a urlare gettandole contro la fetta di fontina che aveva lasciato come traccia del proprio passaggio.
“Mai fare patti con il diavolo cara Plecson!’’ esclamò Steven che nascosto dietro la porta aveva assistito all’ intera scena, “sono stanco di dover baciare Katerina in ogni puntata e di fare il suo stupido fidanzato!’’ le urlò in faccia il giovane attore, “adesso che so tutta la verità sull’incidente la rivelerò ai giornali e per te sarà la fine!’’ concluse Steven puntandole il dito contro.
“Non lo farai!’’ sbottò la Plecson tirandogli contro una delle padelle che Giorgio Mastrota le aveva regalato.
Steven perse i senti travolto dalla padella di duro acciaio e si accasciò a terra, subito dopo la Plecson lo trascinò per le caviglie e lo rinchiuse nello sgabuzzino assieme alle cose della Graham.
Degli strani oggetti a forma di salsiccia e cheeseburger brillavano al buio all’interno del piccolo sgabuzzino assorbendo la poca aria che vi era al suo interno. Se mai Steven si fosse svegliato come avrebbe potuto sopravvivere?





Incomprensioni 'Pina' a casa Wesley:

“Cosa è questa storia?Cosa è?’’ Torrey urlava nell’appartamento in direzione del coniuge Paul Wesley con lo sguardo perso nel vuoto e l’indice puntato a mezz’aria.
“E’ un amore la mia mogliettina quando prova la parte di Melissa che infama Spencer!’’ pensò tra sé e sé continuando a fischiettare e leggere la ‘Gazzetta di Mystic Falls’.
“Ehi parlo con te!’’ Torrey si avvicinava con lo sguardo torvo e gli occhi vitrei.
“E’ sempre più brava’’ pensò ancora Paul sorridendo, “sembra davvero che stia infamando qualcuno’’ continuò ancora assorto nel suo giornale smettendo addirittura di fischiettare per non disturbare le prove di sua moglie.
“Non ti perdonerò mai per questo!’’ Torrey urlava alzando per aria l’arnese di ferro che tenevano nel camino per ravvivare il fuoco.
“Non è colpa mia Melissa te lo giuro!Io sono tua sorella devi credermi’’ Paul mollò il giornale e si posizionò di fronte a lei. Quella prova sembrava davvero reale, così reale che decise di interagire per aiutarla; in fondo aveva sempre avuto un debole per la parte di Spencer e non si era mai perso una puntata di Pretty Little Liars.
“Ora Melissa mi chiami?’’ Torrey smanettava con forcone di ferro, rossa in viso come il diavolo nel cerchio più basso dell’inferno.
“Ti prego cerca di capire, ho mentito soltanto per proteggerti’’ Paul le rispose sempre più assorto nella parte tanto che la sua voce somigliava sempre di più a quella di Troian Bellissario.
“Hai mentito dunque?’’ Torrey era su tutte le furie e aveva iniziato a percuotere il marito con quell’arnese.
“Ehi Ehi!’’ Paul si portò le mani di fronte al viso per difendersi, “non credi che se nel copione devi tentare di uccidere Spencer serva uno stunt man?’’
“Hai mentito maledetto!’’ Torrey piangeva ormai senza sosta e aveva abbandonato l’arnese a terra così stravolta dal dispiacere da non avere nemmeno più le forze per brandirlo.
“Maledetta!’’ la corresse Paul con l’aria di saputello, “Spencer è una femmina!’’
“Ma cosa dici?Hai ammesso dunque!Mi hai sempre mentito!’’ gli sputò in faccia Torrey con tutto il suo astio, “avevi giurato che non ti importasse nulla di Nina Dobrev, avevi giurato che il Pina non esistesse!’’ concluse prima di cadere a terra in preda ai singhiozzi e del tutto sopraffatta dalle lacrime.
“Il Pina?’’ Paul era confuso, a tal punto di chiedersi se questa Pina fosse davvero una new entry di Pretty Little Liars. Per quanto amasse la moglie Paul non l’aveva mai considerata una brava attrice, a tal punto che quel pianto così reale lo fece insospettire. E se tutte quelle offese fossero state rivolte a lui invece che a Spencer?
“Il Pina si!’’ gli rispose urlando Torrey, “la unione di Paul e Nina, credevo che esistesse solo il Nian e invece girando su Tumbrl ho visto dei blog Pina!’’
“Non so di cosa stai parlando amore, io amo solo te!’’ provò a convincerla Paul cercando di abbracciarla.
“Ci sono dei sostenitori del Pina, postano foto, manipolazioni, dicono che io sia soltanto una copertura e che tra voi ci sia una intesa incredibile!’’
“Questi Pina sono dei visionari!’’ Paul abbracciò la moglie nella speranza che si riprendesse; mai e poi mai lui aveva considerato Nina più che una buona amica.
“Ah si?E allora perché aggiornano dei blog con le vostre foto e sputano sul Nian?’’ Torrey aveva gli occhi rossi e gonfi dal pianto e Paul detestava vederla in quelle condizioni per colpa sua.
“Domattina farò una dichiarazione ufficiale contro il Pina!’’ le annunciò Paul guardandola negli occhi.
Torrey smise di piangere e si abbandonò tra le sue braccia; detestava fare la parte della vedova depressa in cinta mentre suo marito si spupazzava nello show la più bella attrice di Vampire Diaries; non solo il ‘Pina’ doveva estinguersi, ma doveva cessare di esistere anche lo ‘Stelena’.





Manzottino l'imbucato:

“La festa è iniziata avanti andiamo!’’ Giuls fece il suo ingresso trionfale seguita da Glo, inutile dire che entrambe le predatrici non passarono inosservate.
“Marci?’’ Giorgio si guardò intorno confuso fino a chiedere alle sue amiche dove fosse finita la sua amata così somigliante alla moglie di Tom Cruise.
“Non è potuta venire’’ tagliò corto Giuls, “sai che noi facciamo un lavoro pericoloso; ecco Marci doveva risolvere una questione di vita o di morte..’’
“Ma questa festa l’avevo fatta per lei’’ la interruppe Giorgio desolato e dispiaciuto.
“Stai tranquillo, lei ti ama’’ disse impulsivamente Glo dando una pacca nella spalla a Giorgio e lasciandolo a bocca aperta e senza parole.
“Dove è finita la tattica del non svelare mai i nostri veri sentimenti agli uomini?’’ la sgridò Giuls mettendosi le mani sui fianchi e allontanandosi da Giorgio che era rimasto immobile in preda alla meraviglia di quella rivelazione.
“Tattica o no stava per mettersi a piangere!’’ le rispose Glo scocciata, “e io odio la gente che piange’’.
“Hai sputtanato Marci’’ constatò Giuls sbuffando verso l’amica.
“Nascondiamoci che è meglio’’ le rispose Glo vedendo due persone arrivare in lontananza, “andiamo in un posto coperto prima che qualcuno sputtani anche te dal momento che Michael e Joseph sono entrambi nella stessa stanza!’’
“Oh cazzo!’’ esclamò Giuls tirando l’amica per il vestito e puntando qualche angolo nascosto della sala nella speranza di imboccare presto una via di fuga.
“Ecco arriva anche Manzottino!’’ le rispose Glo paonazza in viso mentre si nascondeva dietro un vaso da fiori, “Come avrà fatto a imbucarsi senza il nostro aiuto?’’
“Non lo so!’’ le rispose Giuls sottovoce da dietro un altro vaso.
Lo zio Mason si guardò in torno con aria furtiva, poco dopo la figlia di Giorgio gli andò in contro anch’essa con aria poco innocente. L’adolescente si avvicinò al lupo con disinvoltura e gli passò dei contanti nella mano con fare colpevole per poi fare finta di nulla.
Perché Manzottino aveva accettato dei contanti da quella ragazzina? Glo spalancò la bocca e guardò l’amica dietro la palma, dovevano assolutamente capire cosa ci fosse tra quei due individui.






SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI VARI:
Eccoci con il nuovo cap!Spero che i fatti siano tutti chiari se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire..XD Non vi rinchiuderò nello sgabuzzino assieme alla biancheria di Katerina LOL.
Come vedete gli inganni si fanno sempre più piccanti e voglio inserire delle informazioni per avvalorare il tutto e i vari riferimenti che ho inserito in questo capitolo.
In primis riguardo i riferimenti a the secret circle; adam e cassie sarebbero i due bambini buoni del telefilm, che usano la magia per far volare piume o vedere stelline, insomma un po' roba da tredicenni...mentre faye si prospetta essere un personaggio nè buono nè cattivo e comuqnue ogni tanto cerca di dare fuoco a qualcosa quindi ci piace LOL...qui sotto trovate una foto di faye(la prima) mentre nella seconda ci sono adam e cassie insieme detti anche i bisunti. Faye nei miei sogni rimpiazzerà bon bon nel telefilm spedendola a fare lo spin off con i bisunti adam e cassie (magari!XD)...vi chiederete perchè tutta questa fissazione con the secret circle ma questo nuovo tf sempre tratto dai libri della Smith è anch'esso diretto da Kevin Williamson e in tutte le locandine è scritto 'dai creatori di Vampire Diaries' della serie 'sfruttiamo il successo di tvd per lanciare questo nuovo telefilm' LOL


Poi ci vogliono dei chiarimenti sul Pina...il Pina sarebbe appunto il nome con cui i sostenitori della coppia Nina-Paul li chiamano...io sinceramente ogni volta quando sento Pina me la faccio sotto dal ridere però magari gli americani non si rendono conto di quanto suoni male questo nome. Inoltre sappiamo che Paul è sposato con Torrey e che sono innamoratissimi e bellissimi, quindi perchè farli litigare per via del Pina?Spero che tutti voi sappiate chi è Torrey, l'attrice che fa Melissa su PLL...comunque vi metto una fotina sotto della moglie di Paul.La seconda foto invece ritrae Troian che sarebbe la sorella di Melissa in PLL di cui Paul pensava di interpretare il personaggio mentre Torrey lo infamava LOL



Ringrazio tutte quante per la lettura e come sempre se non avete capito delle cose o dei riferimenti chiedete senza problemi <3 al prossimo capitolo!

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Capitolo 20
*** Banane volanti killer. ***


19-Banane volanti killer:


Il salvavita Beghelli brilla al buio:

“Qualcuno mi aiuti!’’ Steven si era svegliato solo in quello sgabuzzino maleodorante dove la poca aria presente era assorbita dalle cianfrusaglie ipnotiche di Katerina.
“Aiuto!’’ continuò a gridare ma il fiato gli morì in gola non appena vide una banana giallo fluorescente che guizzava all’interno dello scatolone come in preda a una scarica elettrica.
“Cosa è?’’ si chiese osservando lo strano oggetto fluorescente che era l’unica fonte di luce presente in quello stanzino infimo.
La mano seguì indecisa il fascio di luce al neon, insicura sul fatto di impugnare lo strano marchingegno o lasciarlo lì; la sua esperienza gli aveva insegnato che non poteva fidarsi di nessuno degli strani oggetti di Katerina; poteva mozzargli la mano quella banana fluorescente rotante, tuttavia sentendo che gli rimaneva poco tempo prima di morire asfissiato decise di impugnare lo strano oggetto e chiuse gli occhi aspettando il peggio.
Steven strinse la banana forte tra le mani che smise di muoversi e di lanciare fasci luminosi. Si guardò sorpreso le dita delle mani; erano ancora cinque.
Con grande sorpresa vide che quello strano oggetto trash non era nient’altro che un telefono di emergenza; uno di quei Salvavita Beghelli che aveva visto pubblicizzati tante volte da Giorgio Mastrota nel canale di Rete Quattro.
“Aiuto!’’ disse un’ultima volta premendo il pulsante di emergenza prima che una esalazione di fontina scaduta proveniente dallo scatolone gli facesse perdere i sensi definitivamente.





Le scarpe con i tentacoli pelosi:

“Devi uscire immediatamente di prigione!’’ Julie Plecson si recò nella cella di Ian trascinandolo per la mano, “andrà in onda la Season premiere stanotte e ci sono delle scene che non sono pronte’’ sbraitò contro di lui.
“Sono qui dentro per colpa di quella maledetta di Katerina!’’ urlò Ian verso Julie, “io non uscirò fuori a girare delle scene con lei’’.
“Bonnie non apparirà nella prima puntata!’’ esclamò Julie alzando le mani al cielo, “Katerina è troppo occupata ad andare in giro per la fashion week con le scarpe con degli enormi tentacoli di pelo lunghissimi e una crocchia lunga cinque metri che sembra uno di quegli strani oggetti che vendono al sexy shop sotto casa mia!’’ concluse la donna con aria schifata.
“E di me cosa vuoi farne traditrice?’’ Kevin apparve alle spalle della donna come un avvoltoio dalla barba incolta e privo di deodorante.
“Per te non posso fare nulla’’ disse la donna ridendo sotto i baffi, “ho ottenuto soltanto dei permessi per Ian da usare per girare il telefilm, tuttavia dovrà tornare in gattabuia dopo il set’’ mise in chiaro il tutto la collega.
“Sai benissimo che dovresti esserci qui tu adesso!’’ Williamson inveì contro la Plecson mettendole le mani al collo.
“Guardie!’’ gridò Julie sghignazzando rumorosamente, “tenete a freno quell’uomo’’ continuò mentre si avviava con Ian fuori dalla prigione.
“E a proposito’’ continuò la crudele donna voltandosi verso Kevin, “The Secret Circle è andato in anteprima senza di te, senza il tuo nulla osta!Ormai non conti più niente!’’ concluse ridendo a squarciagola.
“No!’’ Kevin urlò verso Julie mentre le guardie lo trattenevano per entrambe le braccia, “non puoi portarmi via tutto!’’
“L’ho già fatto!’’ gli rispose la donna scomparendo dietro l’angolo.





Doghi Doghi:

“Non posso girare con questi capelli’’ disse Ian guardando perplesso il proprio sguardo allo specchio dopo giorni e giorni di carcere.
“Cosa hanno?’’ lo interruppe la Plecson, “sono lunghi ebbene?Preferisci il sipario?’’ continuò con tono strafottente, “nella premiere della season 3 avrai i capelli lunghi e chi se ne frega!’’
“Ciao Ian’’ Nina lo guardò di sfuggita evitando il suo sguardo.
“Nina!Devo dirti un sacco di cose’’ le disse Ian prendendola per la mano.
“So già tutto’’ lo interruppe la ragazza liberandosi dalla sua presa, “hai tentato di uccidere Katerina dopo che io ti avevo chiesto di andare lì in pace, sei finito in carcere e non hai usato la tua ultima chiamata per dirmelo, ma perché?’’
“Nina ti assicuro che mi hanno incastrato, ti assicuro che non ti ho detto nulla per non farti soffrire e perché non mi hanno dato modo di mettermi in contatto con nessuno, devi credermi!’’ continuò Ian con le lacrime agli occhi.
“Non c’è tempo per questo ormai, dobbiamo girare e stasera tornerai in cella quindi non ho altro da dirti’’ lo freddò Nina sentendo una fortissima fitta al cuore nello stesso istante in cui gli diceva quelle parole.
In quel momento Ian si trovò di fronte un enorme cane randagio visibilmente affamato che si dirigeva ringhiando in modo minaccioso verso Nina.
“Doghi Doghi!’’ iniziò a dire gesticolando con le dita per attirare l’attenzione dell’animale verso se stesso piuttosto che nei confronti della donna che amava.
“Vieni Doghi!’’ continuò prima che il cane lupo inferocito lo attaccasse mordendolo alla gamba.
“Buona la prima!’’ sghignazzò Julie ridendo a squarciagola.
“Cosa?Era tutto programmato?’’ Nina entrò su tutte le furie dirigendosi verso Ian a terra con la gamba insanguinata.
“Ian mi hai salvato da quel cane impazzito!’’ disse piangendo mentre gli accarezzava la fronte.
“L’ho fatto perché ti amo!’’ le rispose lui provando a sporgersi verso di lei per baciarla mentre il dolore lancinante lo teneva bloccato.
“Ti amo anche io!Ti tirerò fuori di lì te lo prometto!’’ disse Nina gettandosi su di lui per tentare di alzarlo.
“No, non devi dire che lo ami hai capito?Tu amerai per sempre solo Stefan!Ok?’’ gridò la Plecson per niente convinta di quella improvvisa dichiarazione d’amore che sapeva troppo di ‘Delena’.
“Basta!’’ Nina era infuriata e con le lacrime agli occhi, “chiamate una ambulanza e spengete la telecamera, quell’animale potrebbe avere la rabbia, fate qualcosa!’’ continuò fissando la Plecson in cagnesco.
“Bene’’ disse Julie, “la premiere e il promo della seconda puntata sono pronti, adesso dovete solo montare il viso disperato di Nina con le lacrime agli occhi in una scena dove parla di Stefan ed è fatta!’’ concluse non curandosi minimamente dello stato di salute dei suoi attori.
“C’è un’auto in fiamme?Thomas Dekker vi salverà!’’ un uomo senza collo si avvicinò alla scena senza essere stato chiamato.
“No c’è una gamba insanguinata!’’ lo fulminò Nina guardandolo malissimo.
“Ecco in tal caso non posso fare nulla!’’ le rispose l’attore di ‘The Secret Circle’ scrollando le spalle.
“Vattene dal mio set nano unto!’’ gli urlò contro la Plecson, “vedi quanto sei inutile?’’
“Io non sono un nano unto, io faccio volare le gocce di rugiada e spengo incendi con la forza del pensiero!’’ le rispose il ragazzo creepy profondamente indignato.





Il segreto di Manzottino:

“Marci come procede la situazione?’’ Giuls chiamò l’amica con il cellulare nascosta in un bagno per non essere vista.
“Non bene, ci sono stati troppi imprevisti e Nina ha comunque scoperto che Ian era in prigione e adesso è stato morso da un cane con la rabbia e io devo fare in modo che anche Kevin esca da quel buco per salvare lo show. Inoltre il nano bisunto è comparso all’improvviso come dal nulla, a me quel tipo fa seriamente paura.’’ Concluse parlando all’auricolare come una vera agente segreta.
“Devi venire subito alla festa’’ le disse Giuls parlando ancora più piano, “Mastrota è disperato per via della tua assenza e devi venire qui a parlargli di persona subito’’.
“Ma tu e Glo siete ancora lì?’’ le chiese Marci alla quale si era stretto il cuore soltanto a sentir nominare l’amato Giorgio.
“Si certo, Glo non vuole venire via, ha finito tutta la carta igienica del bagno e ha intasato il lavandino di lacrime’’ le rispose Giuls mentre Marci poteva sentire dal cellulare i lamenti dell’amica.
“Manzottino è coinvolto in qualche complotto con la figlia di Giorgio e Glo l’ha scoperto casualmente ma non ha retto il colpo e sta meditando qualche piano di vendetta sanguinaria!’’ le rispose Giuls visibilmente preoccupata.
“Un momento’’, continuò Giuls spalancando gli occhi e facendo cadere il telefono a terra dallo stupore, “cosa ci fa Lady Gaga qui dentro?’’ continuò guardando dal buco della serratura.
“Oh mio Dio!’’ esclamò diventando bianca come un fantasma quando vide la cantante fiondarsi verso Manzottino per baciarlo avidamente.






SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI VARI:
Eccoci con il nuovo cap!Spero che i fatti siano tutti chiari se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire..XD Non vi rinchiuderò nello sgabuzzino assieme alla biancheria di Katerina LOL.
Come vedete gli inganni si fanno sempre più piccanti e voglio inserire delle informazioni per avvalorare il tutto e i vari riferimenti che ho inserito in questo capitolo.
In primis vorrei dirvi che questo cap come sempre mi è stato ispirato dagli incredibili e continui immundi out look di Katerina Graham che non perde occasione per darmi preziosi spunti per la fan fcition ahaha, qui sotto vi posto la foto con le scarpe di tantacoli pelosi così vi renderete conto.
Il resto della ff è ispirato un po' alla prima puntata della season 3 e al promo della seconda dove Damon fa 'doghi doghi' tanto amore per lui XD.
Inoltre Manzottino è davvero fidanzato con Katerina Graham e quindi temo che dovrò lasciarlo dolorosamente andare...per fortuna Glo ha altri manzi che la aspettano, insomma mica può rimanere senza manzo proprio lei?ahaha. Godetevi adesso le foto di Kat! Nelle prime due potete vedere le stupende scarpe e nella terza la meravigliosa crocchia ahahaha XD



Ringrazio tutte quante per la lettura e come sempre se non avete capito delle cose o dei riferimenti chiedete senza problemi <3 al prossimo capitolo!

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Capitolo 21
*** I rinforzi sul furgone nero ***


20-I rinforzi sul furgone nero:


La rianimazione di Candice:

“Prr Prr Prr” una banana gialla fluorescente iniziò a vibrare nella borsetta a forma di pesce palla di Katerina Grahm, “Prr Prr Prr’’ continuava ad arrivare il suono dalla borsa senza volersi fermare.
“Basta così io mi rifiuto’’ disse il regista lanciando a terra le telecamere, basito di fronte a una Katerina Graham che come da accordo con la Plecson stava trasformando il set del telefilm preferito della Cw, in una sottospecie di remake di Sassy o di qualsiasi altro show trash senza speranza.
“Perché hai interrotto?’’ Katerina sbuffò sistemandosi il copricapo di tentacoli di polipo ammuffito bene in vista sui capelli.
“Hai un vibratore nella borsa!’’ sbottò l’addetto prendendo a calci quello strano oggetto peloso.
“Ops!’’ disse Katerina con naturalezza mentre si inclinava a novanta gradi per raccattare l’oggetto, non curandosi del fatto che le persone dietro di lei potessero vedere tutto quanto e rimanere scioccate per il resto della loro vita.
“Non è il vibratore questo!E’ il salvavita Beghelli!’’ sbottò Katerina iniziando a correre verso gli alloggi; aveva capito che qualcuno stesse toccando il suo prezioso scatolone e tremava all’idea che qualcuno potesse toccare i suoi preziosi oggetti, chi poteva aver messo le mani nei suoi effetti personali che aveva affidato alla Plecson? Il gps indicava la posizione dell’altra banana vibrante killer.
“Dove credi di andare?’’ Candice Accola allungò una gamba facendo sgambetto alla strega che camminando con i tentacoli rovinò a terra perdendo i sensi.
“Dovunque tu stia andando devo capire cosa hai in mente!’’ esclamò la bionda afferrando la banana psichedelica e seguendo il segnale del gps che la stava conducendo sempre più vicino agli sgabuzzini della Plecson.
Candice sapeva che la sua collega voleva trasformare lo show in un party psichedelico e privo di senso del pudore, ma lei avrebbe fermato tutto questo, lei teneva al suo lavoro e allo show e aveva intenzione di capire cosa avesse in mente Katerina.
In quel momento udì una vibrazione insistente dietro la porta blindata di uno sgabuzzino e un tonfo sordo.
Candice afferrò la banana come se fosse stata un martello e iniziò a sbatterla sulla maniglia fino a romperla, ma quando aprì la porta una ventata di odore di muffa le invase le narici facendola quasi svenire, poi intravide il corpo di Steven accasciato a terra con ben salda la banana Beghelli tra le mani.
“Steven Steven!’’ esclamò tirandolo fuori per le gambe e schiaffeggiandolo sonoramente affinché le desse un minimo segno di vita.
Steven non rispose e Candice in preda al panico cercò di rianimarlo con la respirazione bocca a bocca finché non si svegliò e nel delirio disse: “E’ stata la Plecson!’’ prima di ricadere nuovamente a terra perché troppo emozionato per il contatto di labbra con Candice.





I parassiti di Kevin:

“Maledetta donna!’’ Williamson sbatteva la testa contro le sbarre urlando come un invasato indemoniato verso le guardie; la sua barba ormai era incolta e i suoi capelli pullulavano di pidocchi e ogni tipo di parassita.
“Ma che bello spettacolo!’’ la Plecson sorrise sotto i baffi non appena le guardie la condussero dal suo collega per una visita.
“Non sei gradita nella mia cella!’’ Kevin iniziò ad arrampicarsi sulle sbarre e a roteare gli occhi come un indemoniato in preda a una crisi di nervi.
“Sono l’unica che viene a farti visita ormai, vecchio babbione!’’ esclamò la donna di rimando facendo cenno ai carcerieri di allontanarsi per lasciare loro un po’ di intimità.
“Cosa vuoi?’’ Williamson si avvicinò alla collega soffiandole in faccia come un serpente a sonagli.
“Voglio vederti impazzire e colare a picco come il tuo show sul Circolo delle streghe’’ ridacchiò la donna a squarciagola.
“Tu non toccherai il mio show, ho grandi progetti per loro!’’ l’uomo si avvinghiò alla donna quasi a volerla strozzare, con gli occhi sbarrati e gli insetti che saltellavano da un ciuffo all’altro senza sosta.
“Guardati le ultime puntate del tuo show!’’ esclamò la donna lanciandogli un portatile con all’interno i file delle prime cinque puntate del nuovo telefilm, “ho rovinato tutto, Nick è crepato, il circolo è distrutto e tutto il mondo crede che sia colpa tua!’’ gli sputò in faccia la donna ridendo a squarciagola fino a far tremare l’intonaco scrostato della topaia in cui era finito il suo collega.
“Noo!’’ urlò l’uomo volteggiando su se stesso come se dovesse essere esorcizzato.
“Noo non farlo!’’ continuò voltando gli occhi verso l’alto e rotolandosi a terra senza sosta.
“Vedrai sembri proprio uno di loro Williamson, i tuoi maghetti saranno tutti posseduti e si uccideranno a vicenda gettando il tuo nome nell’oblio più totale e la tua faccia nel letame!’’ concluse la bionda.
“No! Non era nei miei piani includere demoni o uccidere Nick!’’ iniziò a piangere Kevin.
“Ma c’è il tuo nome ovunque, sei stato tu!’’ disse la donna ridendo a squarciagola e allontanandosi lasciandolo di nuovo solo con i suoi parassiti.





Burning down the house:

“Non è possibile!’’ Glo piangeva ormai in preda alla disperazione sbattendo i pugni per terra e gridando per la rabbia strani frasi omicide.
“Adesso vado fuori e spacco la faccia a tutti!’’ continuò senza sosta mentre Giuls tentava invano di calmarla e la teneva ferma al muro.
“Non possiamo uscire allo scoperto ora, ricordi Glo?’’ Giuls cercò di farla ragionare, “la vendetta è un piatto da consumare freddo!’’ continuò la mora cercando di farla ragionare, “pensa a Revenge, dobbiamo mantenere la calma per la vendetta!’’ concluse sperando di averla convinta.
“Manzottino è in combutta con Lady Gaga!’’ la bionda si liberò dalla presa dell’amica lanciando un coltello contro la porta di legno, “come ha potuto farmi questo?’’ continuò ringhiando tra i denti.
“Marci!’’ Giuls intravide l’amica entrare nel bagno travestita da cameriera e la ringraziò per essere accorsa immediatamente in suo aiuto.
“So cosa c’è tra Manzottino e Lady Gaga’’ affermò Marci sicura di sé afferrando le mani di Glo, “so perché lui si è avvicinato a te e quali sono i suoi piani, ma dobbiamo stare calmi, c’è troppa gente qui adesso!’’ concluse Marci riuscendo finalmente a farla ragionare.
“Devo darvi un’altra brutta notizia!’’ annunciò loro Marci temendo la reazione delle amiche e cercando di mantenere la calma.
“E’ morto Nick!’’ disse nuovamente sputando fuori quella frase come se fosse stata velenosa.
“Cosa?’’ Giuls afferrò la pistola dal reggicalze e tirò un colpo verso il muro facendo sgretolare l’intonaco.
“Dobbiamo agire immediatamente e sistemare tutti questi casini!’’ Glo si asciugò le lacrime decisa a prendere la situazione in mano e a non mostrarsi mai più debole e vulnerabile, specialmente se per colpa di un Manzottino ingrato amante del trash e di Lady Gaga.
“Non possiamo farcela da sole, non questa volta’’ disse loro Marci prendendo le mani delle amiche per fare loro forza, “ho chiamato dei rinforzi, arriveranno stasera stessa!’’ annunciò loro.
“Eric, Bill, Pam e Jessica stanno arrivando all’interno di un furgone nero, con delle armi di ultima generazione, esplosivi e delle tute nere di pelle professionali!’’ concluse mentre la sigla di ‘Burning down the house’ stava loro annunciando l’arrivo imminente dei quattro vampiri.
“Mica viene anche Succhia?’’ Glo chiese a Marci con gli occhi fuori dalle orbite per la magnifica sorpresa.
“Certo che no!’’rispose Marci, “Eric l’ha mandata a cagare!Soltanto Ginger è venuta con loro per vegliarli durante il giorno!’’ concluse preparandosi alla battaglia.







SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI VARI:
Eccoci con il nuovo cap!Spero che i fatti siano tutti chiari se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire.
Come vedete la trama si sta infittendo molto e metterò dei chiarimenti riguardo ciò che ho scritto.
Il capitolo è in parte dedicato alla morte del caro Nick su TSC, non so se alcune di voi lo seguono ma io e le mie care lole ci siamo arrabbiate molto quando abbiamo visto con quale facilità hanno deciso di fare fuori un personaggio così centrale per la trama e per i libri, insomma è una cosa vergognosa, e voi sapete che tutto quello che qui metto in chiave trash o comica o sarcastica in verità è avvalorato da cose che realmente succedono e sulle quali voglio fare polemica. La morte di Nick è stata una di queste e io sono convinta che le mie care lole saranno contente che comunque l'ho ricordato almeno qui. <3
C'è poi un riferimento a True Blood, per chi non l'avesse capito 'Succhia' è Sookie, per avvalorare il tutto vi metto sotto il video brevissimo a cui è dedicato il terzo sottocapitolo e che mostra l'arrivo in scena dei nostri vampiri da Bon Temps (non immaginate che ho in mente per loro), quindi il video è assolutamente da vedere mi raccomando!XD
Manzottino è realmente fidanzato con Lady Gaga quindi visto che sono amante del vero ho dovuto inserire pure lei e fare un cambiamento di rotta che porterà Manzottino dalla parte dei 'cattivi' dove per i cattivi intendo gli amanti del trash ahahaha




Ringrazio tutte quante per la lettura e come sempre se non avete capito delle cose o dei riferimenti chiedete senza problemi <3 al prossimo capitolo!

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Capitolo 22
*** L'imprinting di Er Manga ***


21-L'imprinting di Er Manga:


La delusione di Katerina:

“Come hai osato baciarlo?’’ Katerina si affacciò nel corridoio dopo aver ripreso i sensi, visibilmente arrabbiata e invelenita contro la collega Candice che poco prima l’aveva tramortita e derubata della banana per poi baciare Steven.
“Mi ha baciato lui!” le urlò in faccia Candice decisa a difendersi dalla collega a costo di tirare fuori gli artigli.
“Lui è mio!’’ esclamò Katerina agitando le mani per aria quasi come volesse fare una magia, “tutti gli uomini dello show saranno di Bonnie e si prostreranno ai suoi piedi!”
“Ma fammi il piacere!’’ le urlò in faccia Candice tirandole la banana che le era rimasta ben salda nel palmo della mano, “ha preferito baciare il fantasma di Anna piuttosto che te!’’ concluse guardandola con disprezzo.
“Cosa?’’ Katerina andò su tutte le furie; non era possibile che la Plecson fosse venuta meno al loro patto, le aveva promesso che Bonnie d’ora in avanti sarebbe stato il nodo centrale dello show.
“Sei talmente presa da conciarti come una babbiona che non ti sei resa conto che sono andate già in onda 9 puntate e che tu sei stata presente si e no 5 minuti in tutto!’’ le urlò in faccia la bionda stanca delle manie di grandezza della collega.
“Cosa?’’ Katerina era visibilmente sconvolta; tutti quei minuti passati a girare degli strani episodi trash al Mystic Grill o al liceo del set erano stati soltanto un modo per tenerla buona mentre lo show stava prendendo tutt’altra piega.
“Ci sei rimasta male?’’ le chiese la Accola guardandola in cagnesco, “spera solo che Steven sia ancora in possesso di tutte le sue funzioni celebrali se non vuoi che ti stampi in faccia codesta banana volante!’’ concluse trascinando il ragazzo nel proprio appartamento nella speranza che si risvegliasse il prima possibile.





La pubblicità dei Panini della Cw:

“Bene bene!’’ esclamò la Plecson mangiandosi un panino a tre piani fresco fresco di Mac Donald e di carne di mucca pazza.
“La questione Katerina la folle è stata arginata e le sue stupide apparizioni finiranno dritte nel cestino da cui è venuta con tutta la sua roba’’ affermò parlando da sola davanti allo specchio che la ritraeva in tutto il suo estremo splendore.
“Williamson è stato detronizzato e costretto a marcire in prigione e con lui tutto il suo show dei nanetti bisunti a cui adesso si è aggiunto anche lo stregone Ken!’’ esclamò ridendo a squarciagola mentre constatava di come in pochissime puntate fosse riuscita a mandare in rovina il nuovo show ‘The Secret Circle’ per non permettere che nessun altro programma della Cw oscurasse la serie che lei stava con tanta fatica conducendo.
“E’ premesso?’’ Giorgio Mastrota apparve in tutto il suo fascino di fronte a quella creatura che con le mani ancora unte si precipitò ad abbracciarlo nella speranza che con quella stretta se ne andasse immediatamente senza scocciarla con le sue inutili domande.
“Dimmi tutto!’’ disse la donna mollando la presa e sperando che in realtà non avesse nulla da dirle.
“Ma insomma questo Klaus me lo fate fare o no?’’ chiese Giorgio guardandosi intorno nella speranza che il suo ruolo in quello show fosse finalmente in qualche modo noto.
“Ma tu sei già Klaus, solo che la tua faccia è quella di Joseph Morgan!’’ le rispose Julie con la massima naturalezza.
“Sono qui da mesi e mesi e non ho recitato nemmeno per due minuti, perché mi state pagando se non ho un ruolo in questo show?’’ Giorgio era visibilmente confuso e non aveva realizzato che in realtà la Plecson lo avesse rimpiazzato con il giovane inglese Joseph e che il motivo per cui fosse lì era legato a Williamson che con così tanta devozione lo aveva scelto tra mille candidati.
“Ho qualcosa per te!’’ disse la Plecson dopo aver avuto un lampo di genio, “vieni domani a mezzogiorno e reciterai finalmente le tue prime battute, mi raccomando il sorriso; mantienilo bello ammiccante!’’ concluse spintonandolo con ancora il panino in mano e sbattendogli letteralmente la porta in faccia.
Il povero Giorgio non aveva idea di ciò che gli sarebbe successo il giorno seguente; se le reclami delle padelle e dei materassi della Mediaset italiana lo avevano reso noto in tutto il mondo, non aveva idea di quanto le pubblicità invasive della Cw potessero essere degne di lui e della sua estrema arte.
Sentì la Plecson ridere a squarciagola al di là della porta; Giorgio non aveva in mente che il giorno seguente si sarebbe vestito da panino bisunto e avrebbe saltellato nei set della Cw per convincere tutti gli americani a mangiare quel prodotto e contribuire così all’aumento dell’indice di obesità dei cittadini degli Stati Uniti d’America.





Il potere dell'accento British:

“Cosa hai intezione di fare razza di ibrido di seconda mano?’’ Joseph Morgan agguantò per un braccio il collega Michael trascinandolo nei meandri più bui dei camerini maschili dello show.
“Niente!’’ gli ringhiò contro Trevino con ancora le venuzze disegnate sotto gli occhi.
“Good!’’ pronunciò Joseph con quell’accento così inglese e in modo così strascicato che tutte le vampire Stalkers infilate negli armadi dei camerini si spogliarono all’istante e pronunciarono in coro: “si, dai, ancora!’’
“Good!’’ ridisse allora il biondo finchè non uscirono tutte dalle loro postazioni sventolandosi e gettandosi ai suoi piedi come degli ibridi asserviti e privi di spina dorsale.
“E quindi?’’ disse il messicano incrociando le braccia al petto mentre notò che tra le tante stalkers era nascosta la sua ex trombamica detta anche ‘Jenna di Glee’.
“Lascia stare quella giovane ragazza italiana sosia di Blair Woldorf!’’ gli disse l’inglese strascicandosi ancora di più tanto che Jenna stessa iniziò a contorcersi nel pavimento in preda ad un orgasmo che le dette delle convulsioni nelle quali Michael stesso sperò che potesse stirare le quoia una volta per tutte.
“Giuls intendi?’’ gli rispose il moro avvicinandosi senza paura. “Esatto’’ ribadì il biondo ammiccando lievemente nella speranza che il suo asservito potesse capire che non poteva competere in alcun modo con il fascino del suo sire dall’accento estremamente British.
“Mai!’’ urlò Trevino saltellando sul posto, “io la amo’’ concluse fissando Jenna nella speranza che avesse capito l’antifona ma la ragazza non si mosse nemmeno di mezzo millimetro.
“Fantastic!’’ urlò l’originario e in quello stesso istante Jenna si contorse un’ultima volta perdendo i sensi completamente.





Il povero Billo:

“Manzottino è un traditore!’’ esclamava Glo da ormai dieci minuti fissando il suo look allo specchio decisamente rovinato dalle lacrime e dalla urla di poco prima.
“Abbiamo capito!’’ esclamò Giuls con le mani al cielo nella speranza che cambiasse frase perché la sua testa stava esplodendo.
“Eccoci in vostro aiuto!’’ Eric vestito di pelle nera dalla testa ai piedi si presentò all’interno del bagno impugnando un bazuca e fissando il collega Billo con disprezzo e sdegno.
“Sappiamo come stanno le cose precisamente!’’ esclamò Bill con il suo sguardo serio che voleva gridare al mondo ‘Ehi, sono l’unico vampiro a dimostrare sessanta anni ma mi sento qualcuno da quando sono il Re della Luisiana!’
Eric e Pam si limitarono ad alzare gli occhi al cielo e trattenersi da commentare, perché se lo erano portato dietro? “Dicci Billo dicci!’’ gli rispose Giuls presa dalla frenesia di chiarire quella storia al più presto.
“Billo?’’ il re della Luisiana spalancò gli occhi guardando i suoi compagni di viaggio in attesa di un appoggio morale, ma quando si rese conto di essere il più tappo della situazione, così tappo che perfino Er Manga non avrebbe avuto paura di lui, stette zitto diplomaticamente fingendo di non aver sentito nulla.
“Manzottino aveva urgente bisogno di soldi’’ intervenne Jessica capendo lo stato di imbarazzo in cui il suo creatore era caduto sentendosi chiamare ‘il Billo’, “così ha cercato di trarvi in inganno per manipolare lo show con l’aiuto della figlia di Mastrota e di Katerina Graham che stanno cercando di comprare ogni addetto della Cw per sistemare le cose a modo loro’’.
“Grazie Jessica’’ le rispose il Billo tirandosi indietro il ciuffo brizzolato e guardandosi nuovamente intorno per constatare ancora una volta di essere il più tappo.
“Insomma Succhia e Er Manga sono rimasti a Bon Temps?’’ chiese Marci saltando tutti i convenevoli.
“Si si’’ affermò Pam disgustata dalla sua vagina da fata, “nella stagione cinque credo che Succhia si farà Er Manga!” continuò con estremo disgusto.
“Credete che Er Manga abbia avuto un imprinting a scoppio ritardato?’’ esclamò Marci ancora sconvolta dalla visione del quarto film della saga ‘Twilight’.
Fortunatamente nessuno le rispose ma la tristezza si espanse nel bagno senza riserve nel pensare al povero Jacob che dalla madre era passato alla figlia, diventando suo malgrado genero fedele di Eduardo.
Pam smusò in preda a un attacco di nervi; non aveva idea di come Bella avesse fatto a partorire un tale essere, ma non avrebbe più fatto sesso con un uomo in vita sua se avesse saputo anche lontanamente che sarebbe potuta rimanere incinta, in fondo c’erano sempre le donne disponibili, si disse tra sé e sé gettando l’occhio nel sedere di Jessica.
“Dai non te la prendere!’’ Ginger si fiondò nel bagno abbracciando Glo e stringendola forte forte, “Manzottino è cattivo, ma ci sono io qui a consolarti’’ disse senza mollare la presa dalla povera Glo, che suo malgrado fu costretta a darle una bella pacca nella spalla.







SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI VARI:
Eccoci con il nuovo cap!Spero che i fatti siano tutti chiari se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire.
Come vedete la trama si sta infittendo molto e metterò dei chiarimenti riguardo ciò che ho scritto.
Terrei a chiarire i riferimenti a True Blood, per chi non l'avesse capito 'Succhia' è Sookie, mentre Er Manga è il lupo Mannaro Alcide detto 'er Manga' perchè si chiama Joe Manganiello o qualcosa del genere e quindi molto burinamente detto 'er Manga' ahahah.
L'imprinting di Jacob nonchè l'allegra famiglia di Eduardo e Bella si commentano da soli e quindi non spendo altro tempo a nominarli LOL ahahah




Ringrazio tutte quante per la lettura e come sempre se non avete capito delle cose o dei riferimenti chiedete senza problemi <3 al prossimo capitolo!
Adesso vi segnalo qualche altra mia storia per alimentare la pubblicità occulta che così tanto amo, insomma sappiate che in generale scrivo anche roba seria e corretta grammaticalmente senza burinate quindi so che non vedete l'ora di vedere tutte le belle produzioni che troneggiano nella mia pagina autore <3

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Capitolo 23
*** Scopriamo chi è A. ***


22-Scopriamo chi è A.:


Una puntata inutile:

“Che cagata di puntata ho dovuto mandare in onda!’’ la Plecson parlava da sola di fronte allo specchio compiacendo se stessa per i capelli appena lisciati dal parrucchiere.
“Maledetta Katerina e la punatata 3x12 dedicata a sua madre di cui nessuno si è fottuto nulla!’’ urlava ormai in preda alla rabbia con il mascara leopardato di Helena Rubinstein in mano, conscia che alla intervista della settimana sarebbe stata massacrata.
“Si può?’’ Katerina entrò con un sorriso enorme stampato nella faccia, indossava un vestito di pizzo lungo fino ai piedi alle cui estremità spuntavano delle penne di struzzo intrise di oli lubrificanti dal dubbio uso.
“Come sto?’’ disse roteando su di se mentre le parti di struzzo imbrattavano ogni dove di olio e mostrando finalmente a Julie la parte migliore di sé, ovvero una lunga coda multicolor che andava dal nero corvino alla forfora, fino all’argento azzurro imbiancato e metallizzato.
Julie ingollò tutta la saliva che aveva in bocca chiedendo a se stessa se tutti quegli accordi con la Graham non l’avrebbero distrutta prima o poi; conscia che nel fare i patti con il diavolo c’era sempre un prezzo da pagare.
“Benissimo’’ mentì la Plecson mentre sentiva il bacon affumicato che aveva divorato poco prima contorcersi nel suo stomaco come se volesse uscire da un momento all’altro.
“Finalmente una puntata incentrata su di me e su ciò che merito’’ disse l’attrice allungando una mano per mostrare al mondo i suoi artigli giallo metallizzato.
“Sarà l’ultima’’ le disse la Plecson alzandosi in piedi adirata, “ho dovuto mandare avanti il cursore per cento volte per non vedere il tuo brutto muso durante tutta la puntata!’’ sbottò la donna lanciando per aria i copioni della puntata appena andata in onda.
“Appuntati che nelle prossime puntate mi farò il tizio che mia madre ha preso in casa!’’ le disse Katerina senza perdere la calma sapendo che i suoi ricatti sarebbero sempre funzionati.
“Non ci sarà incesto di alcun genere nel mio show!’’ disse la donna con le lacrime agli occhi ma conscia che avrebbe dovuto cedere per non far sapere al mondo del suo tentato omicidio.
“Ci sarà eccome, e sarà solo il primo uomo di una lunga serie perché oltre che su Ian ho messo gli occhi anche su Joseph’’ disse ridendo a squarciagola ignara che ormai il rossetto le stesse imbrattando tutti i denti irrimediabilmente.





Eilaigiaaa Eiliaigiaaa:

“Eilaigiaaaa” pronunciava Joseph provando le sue battute davanti allo specchio mentre una miriade di fan fuori dalla sua porta urlavano il suo nome a squarciagola in preda a degli strani spasmi.
“Sweet fan’’ pronunciò affacciandosi alla finestra e lanciando loro una sua sciarpa nella speranza che si scannassero per averla come una miriade di ibridi asserviti.
“Mi stavi chiamando?” Elia fece il suo ingresso portandosi il capello dietro l’orecchio e ammiccando verso il fratello originario.
“Devi fare una cosa per me!Come ai vecchi tempi!’’ gli disse Joseph dandogli in mano un biglietto e un mazzo di rose rosse, “fai recapitare queste a Giuls, stasera voglio invitarla a cena fuori!”.
“Non c’è problema’’ gli rispose Elia pettinandosi il capello con la spazzola sempre a portata di mano nella tasca posteriore dei pantaloni come il caro vecchio Fonzie.
“Ah, ricordati di tenere occupato in qualche modo il caro Michael Trevino’’ gli disse sottovoce prima di affacciarsi nuovamente alla finestra per poi vedere che le sue stalker si erano picchiate a sangue per avere la sua sciarpa ormai ridotta a un cumulo di brandelli di stoffa.





Il cane di Paul e Torrey:

“Torrey” Paul entrò nel suo appartamento dopo aver portato il cane a fare i dovuti bisogni.
“Torrey, devi lavare il sedere al cane’’ continuò urlando. Ebbene si; dopo il matrimonio alle donne tocca sbrigare certe faccende anche nei gradi più alti dello star sistem.
“Ian!’’ sentì urlare la moglie dalla stanza adiacente come in preda ad uno strano orgasmo.
“Daje Melissa’’ le rispose Paul tentando di tenere fermo il cane che voleva buttarsi nel divano con il pupu ancora imbrattato di ‘odorose’ sostanze organiche, “Ian è morto” continuò lui alzando le mani al cielo e consapevole che sua moglie non si sarebbe mai data pace finché non avesse scoperto chi fosse A.
“Ian!’’ continuò lei ma questa volta alzando ancora di più la voce, quasi se stesse cantando il suo nome.
“Dai Torrey il cane sporca tutto il divano adesso’’ le rispose il povero Paul ancora fermo sul ciglio della porta in attesa che la sua adorata mogliettina pulisse il sedere al loro bel cagnolino.
“Ian!’’ ridisse lei facendo sbattere l’armadio per poi uscire dalla camera in baby doll.
“Aiuto!’’ provò a dire una voce familiare ma essendo imbavagliato il rumore gli morì in gola, “aiuto!’’ provò a dire nuovamente invano rendendosi conto di essere stato chiuso nell’armadio come la peggior feccia degli amanti; nel posto dove per primo un bravo marito lo avrebbe cercato. “Torrey ma che stavi facendo? Il cane si sta pulendo il deretano ai miei pantaloni!’’ gli disse Paul scocciato andandogli in contro.
“Mi sono rotta di fare la mogliettina hai capito?’’ Torrey era fuori di sé e gli urlava in faccia come se volesse fargli prendere il volo con soltanto la forza della voce.
“Ma se ho fatto di tutto perché mi stessi vicina? Ti ho fatto anche mettere nello show!’’ le disse Paul esterrefatto da quella affermazione.
“Ahhaah’’ gli rise in faccia la donna, “hai letto gli ultimi spoiler?’’
“No Torrey, ero occupato a lavare i piatti, pulire il cesso e lucidare il culo del cane, tutte cose che avresti dovuto fare tu!’’ gli urlò in faccia Paul ormai fuori di sé; il ripper Paul per intendersi.
“E perché io? Perché sono nata donna? Questa stupida usanza maschilista deve finire all’istante!’’ disse Torrey puntando l’indice verso di lui, senza fare caso al fatto che il cane aveva ormai impestato tutto il divano con i suoi scarti biologici.
“Perché io sto qui a lavorare giorno e notte per tirare avanti la baracca, perché io provo le mie parti difficilissime continuamente, perché io ho dovuto fare lo schiavo alla Plecson per due mesi per convincerla a farti fare quella stupida parte nello show nella speranza che il tuo inutile personaggio crepi al più presto!’’ le sputò in faccia Paul puntandole il dito contro.
“Cosa vorresti dire?’’ Torrey aveva gli occhi lucidi dal pianto e muoveva la testa su e giù come in preda a una crisi di panico.
“Voglio dire che non sai recitare, che eri depressa perché nessuno ti cagava più come attrice e che io ho dovuto vendere la mia dignità per farti contenta e farti avere una cavolo di parte nello show dove lavoro io! Quindi il minimo che puoi fare è pulire il culo del cane!’’ concluse Paul emettendo una specie di ruggito rippeggiante.
“No, non è possibile!’’ Torrey era ormai in preda alle lacrime e si era distesa a terra contorcendosi per il proprio dolore, “io volevo essere Meredith soltanto per farmi Ian e farti finalmente capire cosa si prova a vedere il proprio marito pomiciare con Nina Dobrev da anni e anni!’’
“Ma io amo te razza di psicopatica!’’ gli rispose Paul cercando di alzarla da terra mentre si stava contorcendo su se stessa.
“Io non sono psicopatica!’’ gli disse con le lacrime agli occhi e il mento alzato con aria di sfida.
Paul alzò le braccia al cielo e si diresse in camera da letto, “l’ho sempre saputo che eri tu A., ci scommetto le palle!’’ disse fra sé e sé scrollando le spalle.
“Io non sono A.’’ urlò Torrey/Melissa/Meredith mantenendo la solita espressione folle che caratterizzava ciascuna delle tre donne racchiuse in lei.
Il telefono di Paul squillò forte; gli era arrivato un messaggio. “Guarda nell’armadio, sei più vicino alla verità di quanto credi. – A. – ‘’ “Perché mi mandi un messaggio Torrey?Ti ho già detto che dobbiamo risparmiare le bollette del telefono?’’ urlò Paul ormai fuori di senno. “Non sono io A.’’ gli rispose nuovamente Torrey.
Paul aprì l’armadio e lo spettacolo che vide di fronte a lui lo lasciò senza fiato. Ian giaceva seminudo nell’anta centrale con un perizoma della moglie messo come bavaglio.





La pistola di Ginger:

“Ahhhhh!’’ Ginger impugnava una pistola tremando sulle sue stesse gambe, “Ahhhhh!’’ gridò di nuovo non appena la portà si aprì.
“Ginger sono io!’’ Glo entrò nell’appartamento dedicato ai loro ospiti della Louisiana indossando un completino di lattice nero che le aveva regalato Pam la sera prima.
“Ah sei tu!’’ disse Ginger abbassando la pistola ancora indecisa mentre si sistemava la magliettina scollata che le scopriva mezza tetta.
“Sono venuta a parlare con Eric!’’ le disse Glo nella speranza che la portasse da lui per discutere di importanti questioni.
“Il signor Eric si sta facendo un bagno nel tinello!’’ le rispose Ginger invitandola ad aspettare.
“Eric ha detto che può riceverti nel tinello’’ le andò in contro Pam apprezzando il fatto che si fosse indossata il suo completo e guardandola fissa in segno di apprezzamento.
“Pam!’’ le gridò Eric dalla stanza adiacente, “so quello che vuoi fare ma non provarci nemmeno!’’ concluse insaponandosi i pettorali. “Egoista!’’ gli rispose Pam incrociando le braccia e invitando Glo ad entrare nel tinello.







SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI VARI:
Eccoci con il nuovo cap!Spero che i fatti siano tutti chiari se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...forza venite fuori non abbiate paura a recensire.
Come vedete la trama si sta infittendo molto e metterò dei chiarimenti riguardo ciò che ho scritto.
Allora innanzi tutto devo dirvi che io amo molto Paul e Torrey come coppia e che non ce l'ho con nessuno dei due, anzi li adoro LOL.
Poi devo dirvi che come as usual gli abbigliamenti della Graham mi sono stati ispirati da delle uscite che ha fatto lei di molto dubbio gusto, in cui sfoggiava dei capelli mezzi neri e mezzi bainchi/blu e dei vestiti piumati LOL....se vi interessano le foto me le chiedete e ve le mando, per ora ve le risparmio XDXD.
Riguardo la puntata 1x12 mi spiace ma per me è stata totalmente pallosa quindi ho dovuto per forza polemizzare XD.
Inoltre volevo dirvi che so che Elia si scrive Elijah e non Eilaigiaa; l'ho scritto così solo per enfatizzare l'accento svenevole del mio amato Joseph ahahah.
Spero che questa follia trash continui a piacervi e come sempre se avete dei dubbi ditemi e io vi chiarirò.
Vi prometto che il prossimo capitolo arriverà molto presto e non farò come ultimamente che ho aggiornato ogni morte di papa LOL.

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Capitolo 24
*** La reclame dell'anti-ibrido ***


23-La reclame dell'anti-ibrido:


La cauzione di Kevin Williamson:

“Che cosa vuoi?’’ Williamson giaceva dietro le sbarre terribilmente sporco e sottopeso, aveva delle piaghe nelle mani per le troppe volte che aveva tentato l’evasione.
“La situazione è fuori controllo!’’ rispose la Plecson avvicinandosi a lui e arrotolando le sue mani attorno alle sbarre che rinchiudevano l’ex collega.
“Spero che affonderai in chili di formaggio ammuffito e che volerai a picco nel Mediterraneo insieme alla Costa Concordia!’’ le rispose l’uomo avvinghiandosi lui stesso alle sbarre e trattenendo le mani della collega con forza, quasi avesse voluto trascinarla nella cella al posto proprio. “Che centra ora Schettino e l’Isola del Giglio?’’ La Plecson lo guardò di traverso convinta che ormai la sua unica speranza di salvarsi dalle follie di Katerina fosse irrimediabilmente impazzita.
“Non lo so ma era un secolo che te lo volevo dire!’’ le rispose l’uomo grattandosi la terra polverosa e unta allo stesso tempo.
“Ti tirerò fuori di qui, non posso farcela da sola! Lo show andrà a puttane, ho messo una pausa per organizzarmi bene, la puntata 12 è stata una cagata colossale’’ gli confesso Julie con le lacrime agli occhi.
“E di Secret Circle cosa mi dici invece?Hai rovinato tutto anche lì?’’
Williamson parve quasi essersi commosso di fronte alla disperazione della collega che lo aveva incastrato e costretto a vivere gli ultimi giorni in prigione, incluso Natale e Capodanno.
“C’è Ken che sta facendo un casino assurdo e le bimbominkia lo scambiano per Damon e se lo shippano con Cassie; una tragedia’’ gli rispose lei scrollando il capo.
“Nessuno si sta strappando i capelli per la morte di Nick?’’ Kevin aveva ormai le lacrime agli occhi e non si curava minimante dei ragni che ormai condividevano la cella assieme a lui.
“Chi è Nick?’’ fu la risposta anche troppo eloquente della Plecson.
“Voglio uscire di qui, maledetta stai mandando tutto a puttane!’’ Kevin aveva gli occhi gialli dalla rabbia e il fiato pesante per aver mangiato troppo pane e cipolla.
“Ho pagato la cauzione, ma devi promettermi che lavoreremo insieme per interdire Bonnie per sempre!’’ propose la donna allungandogli la mano in segno di intesa.
“Non ho altra scelta!’’ rispose lui suggellando il patto per poi vedere finalmente la luce del Sole.
“Posso shipparmi con te?’’le chiese Kevin una volta arrivato in auto abbracciando la Plecson per averlo liberato senza contare che milioni di mosche gli giravano attorno attratte dal suo testosterone ad altissimi livelli.
“Certo certo’’ gli rispose lei ormai pervasa dai sensi di colpa per aver portato ben due show nell’orlo del precipizio.
“Come ci chiameremo? Juvie? Kevie? Plecson?’’ propose lui fondendo i loro nomi a raffica nella sua mente.
“Plecson’’ rispose lei sghignazzando sotto i denti poiché ancora una volta Kevin era passato in secondo piano e persino nella fusione dei loro nomi lo avrebbe oscurato e sfruttato per il suo piano più diabolico.





I boxer di carne bovina:

“Manzottino’’ una vecchia dalla voce roca si avvicinò al giovane muscoloso che puntualmente non la cagò di striscio.
“Manzottino, cazzo!’’ ridisse la vecchietta strattonandolo per un braccio e costringendolo a guardarla.
“Rosetta?’’ Taylor Kinney la guardò abbassando gli occhiali da Sole.
“Si bravo!Vuoi un applauso?’’ la vecchia si avvicinò a lui, “hai tradito i tuoi amici e quella ragazza per soldi!’’ lo accusò la donna ridendo a squarciagola mentre la dentiera ballava il tango assieme alle sue gengive.
“Non tirare in mezzo Glo!’’ Manzottino ormai stava urlando in mezzo alla folla adirato con la vecchia signora.
“Ti rimane un’ultima cosa da fare per intascare il bottino che io e la figlia di Giorgio abbiamo messo da parte per te’’ gli dichiarò la vecchia senza smettere di fissarlo.
“Sarebbe?’’ le chiese Taylor strabuzzando gli occhi.
“Una notte di sesso intenso con me!’’ dichiarò Rosetta inumidendosi le labbra con la lingua rugosa.
“No!’’ urlò Manzottino, “è già abbastanza umiliante per me fare coppia con Lady Gaga e indossare i boxer di carne bovina che mi ha regalato per Natale!’’
“Non me ne frega niente! Me e Lady Gaga, anche insieme se vuoi, ma tu mi possederai caro Manzottino, posso giurarci!’’ lo minacciò la vecchia signora puntandogli il dito contro.





La zona nera:

“Elia mi ha portato l’invito da parte Joseph!’’ Giuls viaggiava avanti e indietro per la casa presa da un attacco di nervi.
“Ma Michael? Come credi che ci rimarrà?’’ le chiese basita Marci che era ormai convinta del loro amore reciproco.
“Michael? Stiamo scherzando?’’ Giuls iniziò a urlare e imprecare contro Stivalazza e tutte le talpe Bamon che aveva combattuto con ogni forza fin dalla fondazione di quello spazio virtuale che in molti avevano tentato di sabotare nel più subdolo dei modi.
“Non è colpa sua se Jenna si è messa in mezzo!’’ le rispose Marci tentando di farla ragionare, “ti ricordo che è ancora in terapia intensiva dopo il lungo orgasmo dovuto alla voce di Joseph che le ha fatto perdere i sensi!’’
“Non mi importa!’’ urlò Giuls agitando le mani in aria, “avrebbe dovuto dirmi che era impegnato con un’altra!’’
“Non hai paura che Joseph stenda anche te con il suo accento o ti faccia avere delle sensazioni sconosciute che ti portino ad asservirlo per sempre?’’ le chiese l’altra preoccupatissima.
“No, ho chili di verbena in tasca e anti ibrido!’’ le rispose Giuls convinta. “Che cazzo è l’anti ibrido?’’ Marci iniziò ad agitarsi di fronte a quei nomi senza senso.
“Non lo so, me l’ha venduto il tuo amato Giorgio, sono giorni e giorni che vende questa roba e la reclama per tutte le strade di Atlanta!’’ le rispose lei tirando fuori dalla tasca lo spray.
“Davvero?’’ il cuore di Marci mancò un battito, sapeva finalmente dove avrebbe potuto trovarlo.
“Ma funziona?’’ chiese poco dopo fingendo che la notizia su Mastrota non l’avesse fatta sussultare minimamente.
“L’ha fabbricata lo scollato, è una pozione potente!’’ le rispose Giuls sottovoce.
“Quello scollato?’’ le chiese Marci strabuzzando gli occhi.
“Si proprio Adam di The Secret Circle, quello senza collo!’’ concluse Giuls alzando le mani in aria.
“Ciò non toglie che questo appuntamento sia sleale nei confronti di Michael, dovresti dirglielo!’’ affermò Marci irremovibile dall’opinione che l’unione di Giuls e Trevino detta anche ‘Giulsino’ fosse scritta nelle stelle dall’inizio dei tempi.
“Perché Anny ha detto ad Handrix che andava da Lars?’’ Giuls ormai era fuori di testa e smanettava per casa spruzzando anti ibrido priva di ritegno, “Eh dimmi? Conosci altro modo in cui Annabelle avrebbe potuto fare incazzare il signor Christopher più che andando nella tana di Lars a bere coca cole impasticcate fino alla perdita totale di ogni inibizione?’’ concluse sbattendo la porta per andare all’appuntamento con l’ibrido più pericoloso di tutta Atlanta.
La zona nera la stava aspettando.





Il sacchettino degli escrementi:

“Che cosa ci fai lui qui?’’ Paul aveva le lacrime agli occhi vedendo l’amico rinchiuso nell’armadio accartocciato come il più squallido degli amanti.
Secondo te? A.’’ un messaggio gli arrivò subito nel telefono facendolo sussultare.
“Che cazzo ne so Torrey!’’ gli rispose privo di ritegno urlando per casa.
“Io non sono A.’’ continuava a urlare la moglie armeggiando con i coltelli della cucina.
“Che ci fa Ian nel nostro armadio?’’ le chiese nuovamente Paul che ancora stringeva tra le mani i sacchettini profumati che usava per raccogliere gli escrementi del cane.
Secondo te perché un uomo seminudo si nasconde nel tuo armadio?A.’’ un altro messaggio lo fece sussultare.
“Che cazzo ne so Torrey!’’ urlò nuovamente Paul ma questa volta con voce rippeggiante.
“Qualcuno ha intenzione di farmi uscire?’’ biascicò il povero Ian con ancora le mutande di Torrey attorno alla bocca.
Lo fai uscire per favore? A.’’ un altro sms rimbombò nel telefono di Paul che ancora stava lì con il suo sacchettino in mano incapace di compiere altri movimenti.
“Ma insomma è Melissa A. vero?’’ fu la prima cosa che chiese Paul all’amico dopo averlo liberato.
No dai, in realtà sono Lucas! A.’’ ancora un sms apparve nello schermo del i-phone cinese di Paul.
“No Torrey Lucas ha dei problemi con la Snai!’’ le urlò contro Paul ormai privo di pazienza per il fatto che la moglie stesse sputtando tutti i loro soldi per mandargli inutili sms quando avrebbero potuto tranquillamente urlarsi da una stanza all’altra come tutti i coniugi che si rispettino.
“Tua moglie ha tentato di abusare di me Paul’’ gli disse Ian che aveva una enorme A. stampata sulla fronte con un pennarello rosso indelebile. “A. abita in questa casa!’’ fu l’unica cosa che seppe rispondergli Paul sempre più curioso di scoprire la verità sulla reale identità di Melissa/Torrey/Meredith.





Il calcio nei Paesi Bassi:

“Dimmi tutto!’’ Eric si alzò dal tinello ancora schiumoso senza preoccuparsi che Glo potesse vederlo privo di veli o imbarazzarsi.
“Ehm sono venuta per parlarti del motivo per cui vi abbiamo chiamati qui in nostro aiuto!’’ gli rispose lei diventando violacea in viso e girandosi in direzione opposta dandogli le spalle per evitare di vederlo quando la schiuma densa avrebbe iniziato a scivolare dal suo corpo perfetto.
“Ti stai imbarazzando forse?’’ il fiato di Alexander (detto anche Eric) le arrivò sul collo come un venticello caldo e nonostante Glo fosse girata poteva sentirlo infinitamente vicino, quasi come se si appoggiasse al proprio corpo.
“No si figuri!’’ farfugliò la ragazza provando a immaginarsi un essere disgustoso alle proprie spalle invece che quella perfezione della natura, nella speranza che il suo viso riprendesse una tinta umana.
“Ah ora mi dai del lei?’’ Alexander la strattonò per la vita costringendola a guardarlo.
Glo notò felicemente sorpresa che aveva avvolto un asciugamano attorno alla vita evitandole il ‘dispiacere’ di dare un’occhiata sfuggente ai gioielli di famiglia.
“No, ma vorrei mantenere una certa professionalità!’’ buttò lì la bionda cercando di non scomporsi troppo anche se probabilmente il completino nero attillato che indossava lasciava ancora meno spazio alla immaginazione dell’asciugamano del vichingo.
“Dimmi tutto allora!’’ il biondo si appoggiò nel bordo del tinello e iniziò a guardarla ammiccando continuamente in modo ambiguo.
“Ehm, vi abbiamo chiamato per scoprire cosa si nasconde nella quarta bara di Klaus!Quella sigillata per intendersi!’’ mise in chiaro il tutto Glo. “Bene, sta notte ce ne occuperemo’’ dichiarò Alexander avvicinandosi nuovamente a lei.
“Ho un debole per le biondine così attraenti’’ le disse prendendole una ciocca di capelli e annusandola con avidità.
“Si è fatto tardi signore’’ disse Glo divincolandosi da quella presa morbosa profumata di Sali da tinello (detti anche Sali da bagno).
“Tornerai?’’ le disse il biondo vedendo che se ne stava andando. “Certo!’’ gli rispose lei, “per la questione delle bare’’ tagliò corto per poi darsela a gambe.
Se Alexander pensava di fare i suoi porci comodi con lei in modo così sfrontato si sbagliava di certo. Va bene che fosse una cacciatrice di taglie, killer seriale professionista ma un po’ di galanteria non sarebbe guastata comunque.
“Tutto bene?’’ il Billo le apparve davanti con il suo ciuffetto brizzolato tristissimo e privo di forma.
Glo non gli rispose e tirò dritto, ancora doveva capire perché Pam ed Eric si fossero portati dietro quell’essere inutile.
“Io sono il Re della Louisiana’’ disse lui nuovamente apparendole di fronte.
“E allora?’’ Glo era scocciata e sentiva dentro di sé che gli avrebbe fatto fare la fine dell’uomo senza collo.
“E allora dovresti accettare i miei modi galanti invece che chiedere il tuo aiuto a Eric’’ e altre parole incomprensibili circa il fatto che il biondo fosse un badass privo di ritegno mentre lui il Re della Louisiana più in voga di tutti i tempi.
“Senti Billo io non sono Succhia e non mi infinocchierai con i tuoi discorsi del cavolo!’’ concluse Glo dandogli una ginocchiata nei Paesi Bassi e uscendo con tutta l’approvazione di Pam e Ginger che se la ridevano allegramente dietro l’angolo.








SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI VARI:
Eccoci con il nuovo cap!Spero che i fatti siano tutti chiari se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...ma le recensioni calano...forza venite fuori non abbiate paura a recensire.
Come vedete la trama si sta infittendo molto e metterò dei chiarimenti riguardo ciò che ho scritto.
Allora innanzi tutto devo dirvi che io amo molto Paul e Torrey come coppia e che non ce l'ho con nessuno dei due, anzi li adoro LOL.
Devo mettere dei chiarimenti riguardo il pezzetto che parla di Giuls; i riferimenti a Annabelle e Handrix e l'amatissimo Badass Lars sono ripresi da una sua storia, che sto seguendo ed amo molto e siccome so quanto Giuls ne sia presa è normale che lei si riferisca ai suoi personaggi nel parlare comune, (ormai è folle) XD e noi la amiamo per questo. Quindi bando alla pubblicità occulta ma se siete incuriositi da questi personaggi date una occhiata alla sua pagina (Butterphil) e leggetevi 'Woke Up this morning and found myself dead'. Questo è quanto LOL.
Spero che questa follia trash continui a piacervi e come sempre se avete dei dubbi ditemi e io vi chiarirò.
Vi prometto che il prossimo capitolo arriverà molto presto e non farò come ultimamente che ho aggiornato ogni morte di papa LOL.

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Capitolo 25
*** Il trono di Paglia ***


24-Il trono di paglia:


Lo sparo:

“Devi andartene subito di qui” Paul indicò Ian invitandolo ad uscire dalla finestra, stranamente più tranquillo del previsto.
“Ma non ho la mia roba, Torrey l’ha nascosta da qualche parte!’’ rispose Ian sottovoce, non riuscendo a capire come potesse l’amico essere ancora tranquillo in quella situazione e non avergli piantato un pugno in faccia, come minimo.
“Non c’è tempo’’ gli fece cenno Paul invitandolo a saltare dalla finestra, sotto la quale vi era un immenso stoccaggio di paglia.
“Non è come sembra!’’ gli disse Ian non riuscendo a capire perché l’amico fosse così calmo, in fondo era stato di nuovo incastrato ma ogni marito in tale situazione si sarebbe fatto prendere dall’ira e dal dubbio.
“Combatterò A. da solo’’ gli disse Paul prendendolo per un braccio e invitandolo a saltare dalla finestra con indosso soltanto un perizoma di Torrey al posto dei suoi slip che erano andati perduti.
E’ come sembra invece. A.’ un altro messaggio arrivò nel telefono di Paul.
“Torrey hai rotto le palle capito?Sono in camera vieni qui e risolviamo questa questione da soli senza tanti messaggini!” le urlò contro il signor Wesley sbattendo la mano sul comodino per attirare l’attenzione della moglie.
Il conto associato al telefono della signora Torrey Wesley è stato bloccato per superamento della soglia. Distinti saluti dalla Banca di Atlanta.
Un sms troneggiò nello schermo di Paul dandogli ogni conferma.
“Tu pazza mi manderai in rovina!’’ iniziò a gridare Paul gettando il telefono a terra e avviandosi con passi pesanti verso la cucina in cui si trovava sua moglie.
“Tu pensavi di sposarmi per schiavizzarmi vero? Pensi che starò qui a tagliare le cipolle mentre tu fai la tua bella vita da star?’’ Gli disse andandogli in contro con un coltello e gli occhi lucidi per il tritato di cipollotti che aveva appena fatto.
“No, però credo che dovresti smettere di avere queste manie di persecuzione e che se non trovi lavoro come attrice, puoi per lo meno stare dietro a tuo marito ed essere felice per me!’’ sbottò Paul facendo luccicare gli occhi per un attimo, senza pensare al fatto che Torrey stava sperperando tutti i suoi averi e rischiava di farlo finire in banca rotta.
“Ho sentito dei rumori qui che sta succedendo?’’ Ernesto Raley alias Alaric apparve alle loro spalle guardandosi attorno preoccupato.
“Non sono fatti tuoi, stanne fuori!’’ gli urlò in faccia Torrey esasperata dalla discussione con il marito.
“Meredith calmati ti prego!’’ Ernesto mise le mani avanti come a volerla calmare da quella situazione.
“Non siamo nel set testa di cazzo!’’ gli urlò in faccia Torrey continuando a piangere.
Il carissimo Ernesto si guardò introno esterrefatto lanciando una occhiata di comprensione all’amico Paul che lo guardava sconsolato. Mentre uscì la sua attenzione fu attirata da una pila di carte abbarcate nel divano e macchiate dai bisogni del cane dei coniugi Wesley che ormai erano sparsi in ogni angolo della casa.
Si avvicinò di soppiatto pensando di aver intravisto il proprio copione in mezzo a quelle scartoffie sudice, ma quando alzò la prima pila di fogli trovò uno strano coltello avvolto in un manto rosso.
Gli occhi di Ernesto divennero enormi dalla sorpresa e disse esterrefatto, “ma allora tu sei…’’ ma non riuscì a concludere la frase perché Torrey estrasse dal grembiule una pistola e mentre sparava nella sua direzione esclamò “non avresti dovuto vederlo!’’.





L'ematoma nella coscia:

“Oddio!’’ Claire Holt passò nei pressi del pagliaio ritornando dal solarium visibilmente accaldata, “Ian stai bene?” gli andò in contro vedendolo armeggiare con ciuffi di paglia cercando di scendere da quell’immenso trono che aveva attutito la sua caduta.
“Non sto bene!’’ esclamò Ian constatando che aveva un enorme ematoma nella coscia destra sulla quale aveva appoggiato tutto il proprio peso cadendo.
“Ma come sei conciato?’’ Claire esplose a ridere nel vedere il pacco di Ian in bella mostra nel perizoma di pizzo.
“Non ho tempo per spiegare adesso, devo tornare a casa prima che torni Nina e mi veda in questo modo’’ le disse barcollando, “cerca di coprirmi in qualche modo’’ disse alludendo alle proprie natiche.
“Tieni’’ Claire si levò il sopra della tuta sfoggiando il bikini che aveva sotto e lo legò attorno alla vita di Ian per fare in modo che nessun altro notasse l’intimo che stava indossando.
“Eccoci arrivati!Hai bisogno di qualcosa?’’ Claire gli sfiorò la coscia livida e senza dire nulla si avviò verso il congelatore dell’appartamento di Ian e Nina per prendere del ghiaccio.
Claire si avviò nel corridoio con il ghiaccio in mano entrando nella camera di Ian che si stava togliendo il filo interdentale di Torrey rimanendo poi del tutto nudo.
“Oddio” Claire si imbarazzò nel vederlo ormai del tutto nudo; non che il perizoma di Torrey lasciasse qualche spazio alla immaginazione.
“Cosa?’’ Nina era appena tornata in casa per scusarsi con Ian della piccola discussione del giorno precedente in cui aveva detto ad una intervista che l’uomo giusto per il suo personaggio era Matt. Ian si era arrabbiato parecchio perché dopo tre stagioni si aspettava che almeno la sua ragazza fosse dalla parte di Damon, invece che continuare a martorizzarlo come un pezzente.
“Cosa?’’ Nina fece cadere a terra il cappuccino che aveva portato per Ian per farsi perdonare.
Aveva un foulard legato attorno al collo che la fece apparire ancora più arrabbiata, guardò Claire in cagnesco prima che la bionda se la desse a gambe per non finire nel mezzo di un litigio tra fidanzati in strane situazioni compromettenti.





Il reality:

“Ahhh ahahah ahahah’’ Delle strane risa arrivarono all’orecchio di Willy che aveva dormito per tre giorni consecutivi per riprendersi definitivamente dallo stress della prigione.
“Che succede?’’ esclamò l’uomo barcollando a tastoni verso la cucina dell’appartamento della Plecca in cui era stato ospitato dal momento che il suo nido era stato confiscato dalla CIA per ulteriori indagini.
“Ahahahaahahah” la Plecson continuava a ridere emettendo degli strani boati accasciata nel divano a gambe all’aria.
“Ho installato delle telecamere negli appartamenti dei nostri ragazzi così potremo riciclare delle scene per il telefilm ahahaha’’ continuava a ridere la donna a squarciagola tagliando i pezzi di filmato per il prossimo episodio.
“Vuoi trasformare il nostro show in uno squallido reality?’’ Williamson era fuori di sé e non riusciva più a capire le intenzioni della folle collega.
“Perché no!Sono molto più naturali in questo modo ahahahah!’’ Julie rideva a squarciagola armeggiando con il computer e la red bull scaduta che aveva trovato nello scantinato.
“Sei una povera pazza!’’ le urlò contro Kevin, “mi avevi promesso il delena!’’
“Delena? Credi davvero ancora nel Delena? Non hai capito che Elena prima di farsi Damon si suiciderebbe?’’ rise a squarciagola la donna annunciando a tutte le fan delena dell’universo che i loro sogni sarebbero rimasti per sempre irrealizzati.





Le avvertenze dell'anti ibrido:

Giuls salì le scale guardinga, aveva delle bombe a mano nella borsa, una pistola, tre coltelli, una spada laser e l’anti ibrido di Giorgio.
Se ne spruzzò un po’ anche in bocca, l’odore era buono, al massimo le sarebbe servito a mantenere un alito gradevole e a impedire eventuali attacchi di lingua dell’ibrido più perfido della storia.
“You are welcome’’ disse appena Giuls bussò alla porta facendo risuonare il suo accento British che poco prima aveva steso fiumi di donne rendendo Jenna; la fidanzata di Trevino, in uno stato comatoso dal quale nessuno sapeva quando si sarebbe risvegliata.
“So già chi c’è nella quarta bara!’’ esclamò Giuls, ancora illesa dal suo accento grazie alla ingente quantità di anti ibrido che aveva usato prima del suo appuntamento.
“Oh really?’’ disse Joseph facendo suonare la ‘r’ in modo estremamente sensuale nel tentativo che lei si spogliasse al solo suono di quella consonante.
“Si c’è tua madre!Ma sei proprio un folle a tenerla lì dentro’’ esclamò lei guardandolo dritto in faccia.
“I don’t understand! Why it doesn’t work?’’ Joseph fece un ulteriore tentativo avvicinandosi a Giuls nella speranza che anche lei capitolasse ai suoi piedi come il resto del mondo.
“Il tuo accento British non funziona con me Joseph! Dovrai impegnarti molto di più se vuoi avere una chance!’’ gli urlò in faccia la ragazza pronta a sganciare una bomba se la situazione si fosse fatta più pericolosa del previsto.
Joseph scattò sbattendo la ragazza contro il muro e iniziò a baciarla avidamente. Tuttavia qualcosa andò storto, quell’odore così invitante che proveniva dalla sua bocca si rivelò un’arma micidiale stendendolo a terra privo di forze.
Giuls impaurita si frugò in tasca alla ricerca dell’anti ibrido.
“Attenzione’’ c’era scritto nel retro, “se ingerito dall’ibrido può essere letale!’’.
Forse aveva letto le avvertenze troppo tardi.





Il trancio di pizza:

“Cosa stai facendo?’’ Marci apparve alle spalle di Giorgio portandogli un trancio di pizza visto che da quando aveva iniziato con la reclame non aveva avuto il tempo neppure di uno straccio di pausa pranzo.
“La reclame del cavolo!’’ le rispose l’uomo sedendosi a terra e divorando il pezzo di pizza che gli aveva portato la ragazza come se non mangiasse da mesi.
“Sono venuto qui per fare carriera!Non per fare altre stupide televendite senza senso!La mia carriera rimarrà questa per sempre?’’ Giorgio aveva le lacrime agli occhi e l’espressione rassegnata.
“No Giorgio’’ gli disse Marci prendendogli la mano, “prima o poi reciterai in una fiction come meriti, non è giusto che il tuo talento vada sprecato così!’’.
“Mi sono rotto di queste reclami e di queste televendite, ma ho una figlia da mantenere, non posso rifiutarmi di lavorare!’’ esclamò Giorgio affranto stringendo a sua volta la mano di Marci, la quale stava già architettando un piano per salvarlo.








SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI VARI:
Eccoci con il nuovo cap!Spero che i fatti siano tutti chiari se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...ma le recensioni calano...forza venite fuori non abbiate paura a recensire.
Come vedete la trama si sta infittendo molto e metterò dei chiarimenti riguardo ciò che ho scritto.
Allora innanzi tutto devo dirvi che io amo molto Paul e Torrey come coppia e che non ce l'ho con nessuno dei due, anzi li adoro LOL.
Devo avvertirvi che ogni riferimento alla immunda puntata 3x15 di TVD è del tutto casuale LOOOOL
Spero che questa follia trash continui a piacervi e come sempre se avete dei dubbi ditemi e io vi chiarirò.
Vi prometto che il prossimo capitolo arriverà molto presto e non farò come ultimamente che ho aggiornato ogni morte di papa LOL.

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Capitolo 26
*** La vera identità della Plecson ***


25-La vera identità della Plecson:


Non si beve il colluttorio:

“Joseph svegliati, Joseph!” Giuls iniziò ad urlare per la stanza mentre lo schiaffeggiava sonoramente per avere un minimo segno di vita da parte sua.
“Ok manteniamo la calma” disse tra sé e sé soffiando per non perdere il controllo. Nella sua professione da stalker professionista aveva più volte atterrato delle persone per estorcere loro confessioni e scoop allettanti, ma aveva mai rianimato qualcuno? Non era sicura di sapere come fare.
Armeggiò con lo spray anti ibrido che le aveva dato Mastrota; annullava il potere dell’asservimento ma era pericoloso e tossico solo se ingerito, questo era chiaro.
Scattò come una molla in direzione del bagno ed afferrò il colluttorio di Joseph, sciacquò più volte la bocca con il liquido azzurro, “beviamolo anche un po’ per essere sicura che mi ripulirà la bocca!” affermò guardandosi allo specchio e bevendo mezza bottiglia di colluttorio come se fosse stata una bottiglia di acqua fresca.
Corse sui tacchi a spillo fino al corpo esanime dell’attore e iniziò a massaggiargli il petto per stimolare il battito cardiaco mentre con la respirazione bocca a bocca tentava di rianimarlo.
“Forza Joseph, forza” esclamò continuando a soffiargli nella bocca. L’attore tossì portandosi a sedere e si aggrappò a lei come d’ istinto per non cadere di nuovo a terra.
“Forza Joseph, stenditi, hai perso i sensi” affermò Giuls trascinandolo per le ascelle in camera da letto e arrivando più volte vicina a cadere per l’equilibrio precario in cui verteva grazie al corpo di Joseph e i maledetti tacchi a spillo che non avrebbe mai dovuto mettere per una missione.
Adagiò Joseph sul letto che ancora sotto shock biascicò: “Grazie per avermi salvato!”
Giuls iniziò a vedere le cose doppie e la mente le si annebbiò, iniziò a sentire un forte dolore allo stomaco e una grande voglia di rimettere.
“Che ti succede?” anche il biondo parve essersi accorto del suo malessere.
“Mai bere il colluttorio!’’ esclamò Giuls vedendo che tutte le cose attorno a lei giravano come in una giostra, a tal punto che fu costretta a sedersi in un angolo del letto per non rovinare a terra.
“Mai bere il colluttorio è una delle regole che ci insegnano in missione!” biascicò chiudendo gli occhi per non vedere ancora quelle immagini sfocate.
“Ma cosa stai dicendo?’’ Joseph aveva come rimosso gli ultimi quindici minuti della sua vita, non avendo in realtà idea di cosa gli fosse successo.
“Nel colluttorio c’è molto alcool è per quello che non va bevuto!” gli rispose la ragazza massaggiandosi le tempie visibilmente sotto shock.
“Non puoi guidare in queste condizioni, rimani’’ propose l’attore invitandola a stendersi ovunque volesse nella sua casa. Giuls si adagiò allora nel letto e chiuse gli occhi sperando che l’ibrido non allungasse le mani durante il suo sonno perché in quelle condizioni non si sarebbe potuta difendere da un suo eventuale assalto.





I saggi consigli di A.:

“Cosa hai fatto?’’ Paul gridava fuori di sé verso la moglie che aveva ancora in mano la pistola.
“Ho fatto fuori Alaric!” rispose Torrey con estrema naturalezza.
“No! Hai fatto fuori Matt!’’ le urlò in faccia il biondo, “hai fatto fuori una persona reale, non un personaggio!”
“Cosa? Io pensavo fosse Rick, non Matt!” disse Torrey piangendo mentre abbassava l’arma.
“Si e io sono Stefan!” disse Paul complimentandosi con se stesso per aver appena fatto una battuta.
“Aiuto un vampiro!” Torrey afferrò una sedia e la spezzò con tutta la forza che aveva in corpo per poi armeggiare con un ceppo di legno.
“Torrey che fai?” Paul mise le mani davanti al viso, non capendo il perché di quella reazione.
“Mi difendo dai vampiri!” esclamò la moglie allungando verso di lui il pezzo di legno guardinga.
Evidentemente Torrey non ha capito la battuta. Non sei così bravo come credi. A
Paul lesse il messaggio nello schermo del suo telefono.
“Ma allora non sei tu A.” esclamò correndo felice verso l’amata ignorando il fatto che lei avesse una gamba della sedia tra le mani.
“Va via!” Torrey era fuori di sé, e alzava verso il cielo il pezzo di legno con gli occhi fuori dalle orbite.
“Dai amore sono Paul, non sono il vampiro Stefan!” disse allora lui con voce calma e pacata, “non puoi uccidermi con quello!” continuò avanzando a passi lenti verso di lei; in fondo A. in quelle ultime ore gli aveva sempre dato degli ottimi consigli.
“Posso sempre prenderti a legnate nel capo però!” esclamò dandogli il pezzo di legno nella schiena per poi darsela a gambe piangendo.
“Meno male che era truciolato e non legno massello!” esclamò Paul ridendo.
Che cazzo pretendevi dai mobili dell’Ikea? A.’’
Un altro messaggio gli apparve nello schermo e Paul dovette ammettere che questa A. doveva proprio essere un genio.
“Ma cosa è successo?’’ Matt iniziò a massaggiarsi il petto e si sporcò le mani del liquido rosso di cui si era macchiato subito dopo l’impatto del proiettile.
“Sei ancora vivo?” gli chiese Paul gettandosi su di lui per controllare che stesse bene.
Come da istinto si gettò nell’apparente ferita dell’amico e la leccò da bravo vampiro. “Ma è pomodoro!” esclamò subito dopo ridendo a squarciagola visibilmente sollevato.
“Meno male!” Matt incredulo di essere ancora intero dopo l’impatto con la pistola di Torrey che aveva rubato nel set abbracciò l’amico sorridendo.
Non fate i froci vi prego! A.
Un post-it giallo fluorescente calò dalla bocchetta del condizionatore a soffitto.

A. Aveva accesso alle tubature dell’appartamento.





I post it gialli fluorescenti:

“Che noia del cazzo!” Julie sbottò di fronte alla scenetta commovente da lieto fine tra Matt e Paul, sbuffò arrabbiatissima; non avrebbe potuto riciclare quel pezzo nemmeno per un film di Natale.
Cambiò la visuale in altre stanze ma tutto le sembrò di una noia mortale.
Si alzò dal divano e mise in tasca un blocchetto di post-it fluorescenti.
“Che sia la Plecson ad essere A?” il narratore si spaventò di fronte a cotanta rivelazione, nessuno dei personaggi della sua storia era al corrente della vera identità di quel pazzo senza una vita sociale e senza un briciolo di amor proprio.
“Eppure in Pretty Little Liars nulla è casuale!” affermò ancora il narratore interrompendo il coerente svolgersi della trama di questa favola trash.
“Ma che cazzo dici narratore?” la Plecson lo infamò senza sapere dove fosse, “Pretty Little Liars è lo show del caos e del random!” disse alzando le mani al cielo. “Julie! Julie!’’ una voce disperata e piangente bussò alla porta della biondissima produttrice.
“Nina cosa ci fai qui?’’ la Plecson aprì la porta apparentemente sorpresa dalla faccia sconvolta della ragazza. In realtà sapeva benissimo perché fosse in quello stato.
“Voglio un altro appartamento” affermò Nina piangendo, “io non ci torno con Ian, l’ho trovato con un perizoma di pizzo assieme a Claire!”
“Ma Claire chi?” le chiese Julie fingendo di essere sorpresa, “Claire la fidanzata di Emily o Claire la vampira?”
“Che differenza fa?” Nina la guardò allibita, “mi sistemerò qui per questa notte!” esclamò poi piazzandosi sul divano ancora piangente.





La serenata:

“Candice ho bisogno del tuo aiuto!” Ian bussò alla porta della bionda collega, ancora livido dal salto nel vuoto che aveva fatto poche ore prima.
“Cosa è successo?” Candice si impaurì vedendolo in quel modo e lo invitò a sedersi preparandogli una tazza di cioccolata caldale raccontava tutto.
“Come pensi di riconquistarla Nina? Io ti credo!” gli disse la bionda facendogli forza.
“Voglio farle una serenata, un gesto plateale, di quelli che piacciono alle donne!” esclamò lui, “è per questo che ho bisogno di te, tu sei bravissima a cantare e devi aiutarmi!”
“Ma potevi chiedere aiuto a Katerina, io ho fatto solo pochi singoli, lei invece sforna un singolo ogni tre ore!” affermò la bionda visibilmente scocciata.
“Ma vuoi scherzare? Tu sei molto più brava di lei, tu meriteresti successo anche come cantante!” le disse Ian guardandola dritta negli occhi.
“Grazie!” gli disse Candice trattenendo le lacrime per la commozione; avrebbe fatto qualunque cosa per aiutare i suoi amici a tornare insieme.





Non ti perdono:

Glo camminava per il centro di Atlanta da ore fissando tutti gli annunci appesi ai muri della città.
Doveva tornare a fare il suo vecchio lavoro di cacciatrice di taglie o sarebbe impazzita di lì a poco, eppure in quella cavolo di città nessuno pareva essere ricercato.
“Ehi!” una voce lupina la fece trasalire e voltare subito dopo.
“Che cosa vuoi traditore?” urlò Glo contro Taylor Kinney che si era rifatto vivo.
“Con quale coraggio vieni qui a salutarmi?” gli chiese lei puntandole un dito contro.
“Voglio scusarmi!” le rispose il biondo guardandosi la punta delle scarpe per l’imbarazzo.
“Troppo tardi Manzottino di Simmental scaduta che non sei altro, vattene!” gli urlò contro lei per poi voltarsi e cambiare strada.
“Senti ho fatto quell’accordo con la figlia di Giorgio solo per soldi ma la realtà è che i miei sentimenti erano reali” concluse sperando che lei gli desse per lo meno l’opportunità di scusarsi.
“Stronzate!” Eric apparve alle loro spalle in tutto il suo splendore, aveva un giubbotto di pelle nera aperto nel davanti e una camicia semiaperta che faceva intravedere appena i pettorali scolpiti nel marmo.
“Alexander!” gli disse Glo “grazie per essere intervenuto”.
“Chiamami pure Eric dolcezza, lo preferisco!” le disse lo scandinavo accarezzandole il viso.
“Adesso vattene, non vogliamo le tue scuse!” gli disse il biondissimo invitandolo ad allontanarsi più in fretta possibile.








SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI VARI:
Innanzi tutto vi annuncio che ho iniziato una nuova sotria comica e demenziale, in stile sit com, ovvero ogni capitolo sarà un siparietto in stile casa Vianello, la coppia da me scelta è stata quella dei coniugi Wesley e la storia si chiama 'Casa Wesley' e la trovate a questo link click! Se avete voglia leggete e fatemi sapere cosa ne pensate, ho già scritto un nuovo cap, quindi la aggiornerò molto presto, per ora c'è solo il primo pubblicato :) Eccoci con il nuovo cap!Spero che i fatti siano tutti chiari se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere.
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...ma le recensioni calano...forza venite fuori non abbiate paura a recensire.
Come vedete la trama si sta infittendo molto e metterò dei chiarimenti riguardo ciò che ho scritto.
Spero che questa follia trash continui a piacervi e come sempre se avete dei dubbi ditemi e io vi chiarirò.
Vi prometto che il prossimo capitolo arriverà molto presto e non farò come ultimamente che ho aggiornato ogni morte di papa LOL.

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Capitolo 27
*** La fuga dal manicomio ***


26-La fuga dal manicomio:


La verità sul bacio Delena:

“Oddio quel bacio oddio quel bacio!’’ Williamson piangeva come un fiume in piena davanti alla diciannovesima puntata della terza serie del suo show preferito, “Quel bacio era così intenso” continuò quell’uomo senza smettere di asciugarsi le lacrime con il fazzoletto che aveva preso in prestito dalla collega Julie con una bella ‘J’ ricamata a mano che adesso era un covo di germi e batteri.
“Che cazzo fai? Ridi? Piangi? Non capisco mai che effetto ti fanno le puntate” la Plecson entrò nel suo appartamento senza bussare; lei era come la donna delle pulizie degli Hotel, aveva una chiave universale che le permetteva di intrufolarsi ovunque negli appartamenti che coronavano il set di Mystic Falls.
“Quel lurido bacio” continuò la Plecson ridendo a squarciagola, “pensi davvero che l’abbia voluto io?’’
Williamson la guardò confuso asciugandosi l’ultima gocciolina di muco nasale che gli stava colando sulla faccia e che aveva ormai sparso in ogni dove. “Cosa vuoi dire Julie?’’
“Ah Will devo proprio spiegarti tutto! Per capire il mio piano devi vedere la puntata successiva, mai cantare vittoria per il Delena!’’ esclamò la donna dando una pacca nella schiena al collega.
“Stai ancora girando le scene in base al tuo cazzo di reality improvvisato e rimontato in modo assurdo?’’ Kevin aveva gli occhi fuori dalle orbite e smanettava nel divano.
“Ti racconterò cosa è successo ventiquattro ore prima della puntata” sghignazzò la donna sedendosi accanto al collega.


24 ore prima….


“Candice sei pronta?’’ Ian la prese sottobraccio appena fu buio facendosi luce con il suo i-phone 4s nuovo di zecca che gli aveva regalato la Plecson, diciamo non proprio la Plecson, una aiutante della produttrice di nome Mona, ma di questa storia parleremo più tardi, concentriamoci adesso sull’ i-phone di Ian e cerchiamo di capire per quale motivo Julie sia sempre un passo avanti a loro.
“Si si ho tutto, microfono, casse stereo e base pronta!’’ esclamò la bionda camminando dietro l’attore in silenzio per non essere notata e non rovinare la sorpresa.
“Ma sei sicuro di farmi cantare quella canzone italiana? Io non so pronunciare benissimo le parole!’’ gli chiese Candice non convintissima della scelta fatta dall’amico.
“Si tranquilla, io e Nina stiamo facendo un corso accelerato di Italiano, vogliamo trasferirci a Venezia per un po’ dovrebbero farci pure un evento dedicato allo show!’’ le rispose Ian risoluto. “Te l’hanno consigliata quelle ragazze italiane?’’ gli chiese infine la bionda.
“Si si proprio loro, hanno detto che con questa Nina si scioglierà come neve al Sole!’’ concluse Ian ancora ammaccato dopo il salto dalla finestra di Paul.


ti amo, io solo, ti amo, in fondo un uomo
che non ha freddo nel cuore, nel letto comando io.
ma tremo davanti al tuo seno,
ti odio e ti amo,
e' una farfalla che muore sbattendo le ali



Candice intonava la canzone sotto la finestra di Nina cercando di essere il più convincente possibile, nel frattempo Ian aveva salito le scale ed era entrato nell’appartamento di Nina di cui aveva ancora la chiave.
Nina si era affacciata al balcone con addosso una stola per ripararsi dal vento ed ascoltava le parole di Candice pensando al suo Ian e ad una possibile spiegazione di ciò che aveva visto poche ore prima; ore che le erano sembrate interminabili.


io ti amo e chiedo perdono (e chiedo perdono)
ricordi chi sono (ricordi chi sono)
apri la porta a un guerriero di carta igienica
e dammi il tuo vino leggero (ti amo, ti amo)
che hai fatto quando non c'ero (ti amo, ti amo)
e le lenzuola di lino (ti amo, ti amo)
dammi il sonno di un bambino. (ti amo, ti amo, ti amo, ti amo)
che "ta" sogna cavalli e si gira (e un po' di lavoro)
fammi abbracciare una donna che stira cantando.



“Nina” Ian apparve alle sue spalle con la camicia ancora aperta e l’addominale selvaggio in bella vista.
“No Ian ti prego, non farlo!’’ Nina stava ancora di spalle volta al balcone a sentire le parole di Candice echeggiare nell’aria.
“Perché no?’’ Ian si avvicinò impercettibilmente a lei, voleva che lei lo perdonasse e che lo facesse spiegare.
Nina si voltò all’improvviso e lo baciò con una veemenza tale che Ian non ricordava se non dalle primissime volte, lo sbatté contro il muro e lo baciò intensamente mentre le lacrime le rigavano il viso.


“Vai lì ad interromperli, adesso!’’ la Plecca entrò nel cuore della notte, sempre grazie alle chiavi universali, nella stanza di Steven Mc Queen.
“Ma che cazzo!’’ il giovane si impaurì vedendo di fronte a lui la Plecson in vestaglia illuminata solo dalla luce della luna; per un attimo credette di morire.
“Vai ad interrompere il bacio di Ian e Nina con una cazzo di scusa qualsiasi!’’ gli ordinò nella sua follia puntandogli il dito contro.
“Ma che cazzo è questa storia? Ma perché?’’ l’attore era confuso, voleva solo riposarsi e dormire senza essere svegliato di soprassalto da quella folle della sua produttrice.
“Vai immediatamente o ti giuro che girerai le prossime scene della tua vita soltanto con Katerina Graham, ti perseguiterò ovunque e lei sarà sempre con me pronta a slinguazzarti qualunque parte tu faccia!’’ gli disse quasi tuonando.
Il povero Steven ancora assonnato schizzò fuori dall’appartamento a corsa, l’idea di essere perseguitato dalla regina del trash lo spaventò a morte tanto che si ritrovò a correre tra i corridoi degli appartamenti a piedi nudi e con solo una maglietta addosso.
“Ma sei in mutande!’’ gli urlò contro la Plecson, ma il ragazzo già correva per andare da Nina e Ian.
“Poco male” sghignazzò poco dopo la donna tra sé, “nel quadro americano non si vede se è in mutande!”



“Quindi tu mi stai dicendo che Jeremy è piombato lì dal nulla ad interromperli sul più bello, perché tu hai organizzato tutto questo?’’ Kevin aveva gli occhi sgranati, non riusciva ancora a comprendere la pazzia della sua collega, “non potevi semplicemente scrivere loro dei copioni?’’
“No’’ gli rispose la donna risoluta scuotendo il capo, “se vogliono veramente calarsi nella parte devono essere un tutt’uno con i loro personaggi, devono fondersi con essi, non devono più avere una loro identità”.
“Sei pazza, una folle, sappiamo tutti che vuoi un finale dell’epic love stelena di merda, ma ti rendi conto che Paul è sposato e che Nina e Ian si amano? Non puoi semplicemente scrivergli un immondo copione stelena? Devi anche rovinare le loro vite?’’ Kevin non riusciva più a comprendere la pazzia di Julie ed era seriamente preoccupato per la sua sanità mentale.





Chi deve trombare di più?

“Mona cosa ci fai qui?’’ Torrey aprì la porta in estremo silenzio per non far sentire al marito che era sveglia.
“Sono evasa dal manicomio!” tagliò corto lei sistemandosi sul divano con ancora la camicia di forza bianca addosso.
“Come hai fatto?’’ Torrey si sedette accanto a lei e le portò una coperta perché stava tremando dal freddo.
“Lei mi ha aiutato! Lei ha ancora bisogno di noi, anche tu sei parte del team A.!’’ le disse Mona stringendole la mano.
“Cosa devo fare?’’ le chiese Torrey risoluta.
“Torrey dove sei?’’ una voce roca la fece sobbalzare dal divano.
“Tuo marito interferisce con la missione, devi farlo fuori!” le disse Mona sentendo la voce di Paul.
“Non essere sciocca” le rispose Torrey, “sono ancora in grado di gestire tutto!”
“Devi fare una cosa per il team A.” le disse allora sottovoce Mona, “vedi questi telefoni? Sono impostati per registrare tutto, come quello di Ian, devi darlo uno ad ogni membro del set, come un regalo,solo così A. sarà sempre un passo avanti a loro.”
“Lo farò” le rispose Torrey devota.
“Bene!” Mona si alzò dal divano e fece per andarsene.
“Torrey torna qui ma che cavolo stai facendo!” Paul ormai era fuori di senno e gridava contro la moglie.
“Dove vai?’’ chiese Torrey a Mona, “rimani”.
“No devo andare da lei; lei mi proteggerà!’’ tagliò corto la ragazza uscendo dall’appartamento.
“Con chi stavi parlando?’’ le chiese Paul apparendo alle sue spalle.
“Con una vecchia amica” tagliò corto Torrey.
“Sono stufo di tutte queste bugie, dimmi la verità!” le disse Paul risoluto.
'E’ la verità. –A.' un sms apparse lampeggiando nello schermo di Paul.
“Che cazzo vuole ancora questa A.?’’ Paul era fuori di sé, aveva ricevuto almeno venti sms anonimi quel giorno.
'Voglio farti impazzire, voglio che tu sia lo squartatore in eterno. –A.' un altro messaggio lo fece sobbalzare nel pieno della notte.
“Non dici niente? So che in un modo o nell’altro ci sei te dietro questa storia!’’ Paul additò la moglie che fece l’indifferente.
'Acuta osservazione. –A.' “Ancora?’’ Paul lanciò il telefono per terra disintegrandolo.
“Senti cara A. mi ascolti?’’ Paul urlò verso il cielo.
Un post it volante uscì dalla griglia dell’aria condizionata. “Si. –A.
“Bene!” esclamò Paul additando il cielo e urlando verso il terminale dell’aria condizionata, “tromba di più!” disse stracciando il bigliettino in segno di guerra.
“Ti ho comprato un nuovo telefono!” disse poco dopo Torrey porgendogli un i-phone nuovo di pacca, “è il mio regalo per te!”
“Che dolce!” Paul abbracciò la mogliettina e si addormentò tra le sue braccia.
Una sagoma scura ed ingombrante li sorprese durante la notte, portava dei guanti neri di pelle che si confondevano nel buio della stanza.
Sei fregato adesso!A.” scrisse nel muro con il sangue di gallina; il giorno seguente Paul Wesley non avrebbe avuto un facile risveglio.








SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI VARI:
Eccoci con il nuovo cap!Spero che i fatti siano tutti chiari se comunque avete delle domande di chiarimento da fare non esitate a chiedere. Scusate l'estremo ritardo dall'aggiornamento ma in questo periodo con la laurea di mezzo ho avuto moltissimo da fare all'università, vi prometto che d'ora in avanti aggiornerò con maggiore regolarità. XD
Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.


Ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi stanno seguendo con affetto in questa folle ff...vi adoro <3
Vedo che nuove persone stanno seguendo la ff...ma le recensioni calano...forza venite fuori non abbiate paura a recensire.
Come vedete la trama si sta infittendo molto e metterò dei chiarimenti riguardo ciò che ho scritto.
Spero che questa follia trash continui a piacervi e come sempre se avete dei dubbi ditemi e io vi chiarirò.
Vi prometto che il prossimo capitolo arriverà molto presto e non farò come ultimamente che ho aggiornato ogni morte di papa LOL.

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Capitolo 28
*** La scelta di Elena ***


27-La scelta di Elena:


La conferenza stampa:

“Will datti una mossa e vestititi decentemente, abbiamo la rassegna stampa tra venti minuti appena!” gli urlò in faccia la collega svegliandolo dal dormi veglia in cui ormai rimaneva per giorni interi.
“Cosa mi ci porti a fare? Ormai abbiamo appurato che conto meno del due di briscola in questo show!” le urlò in faccia lui con le lacrime agli occhi.
“Dobbiamo mantenere le apparenze” tagliò secco la Plecson, “e io ti voglio al mio fianco durante la scelta di Elena!”





Colazione da Tiffany:

“Elena sceglierà stanotte in diretta CW!Elena sceglierà stanotte in diretta TV!” il ragazzo brufoloso del giornale urlava per le strade del paese distribuendo copie gratis ai passanti sulle notizie del giorno.
“Elena sceglierà hai sentito come stanno pubblicizzando la cosa? Che cosa ridicola è questa? Hanno rovinato tutto!” Marci stringeva tra le mani il pezzo di carta accanto a Giorgio dopo la ennesima colazione da Tiffany insieme; ormai uscivano regolarmente.
“Mi meraviglio soltanto che la Plecson non abbia messo me a distribuire le copie di giornale o i volantini!” le rispose lui scrollando le spalle e guardando la copia del giornale allibito.
“Ma questa foto quanto può essere oscena? Elena seduta in una poltrona fatta di rovi, tipico dei poster dark e trash della tv con Damon e Stefan zerbinati ai suoi piedi pronti ad essere scelti!’’ disse con estrema amarezza prima di gettare il pezzo di carta nel bidone dell’immondizia.
“Ma buttalo nel riciclato almeno!” la interruppe Giorgio bonariamente.
“Tale immondizia non merita di essere riciclata, nel poster in prima pagina c’era pure la macchina d’epoca dei Salvatore, pronta a sgommare con i bagagli del non-scelto!” gli rispose ancora una volta lei scrollando la testa.
“C’è di positivo che adesso che Joseph è nella bara essiccato io potrò fare Klaus forse, avrò finalmente il ruolo per cui da un anno e passa sono ad Atlanta?” le chiese lui guardandola negli occhi.
“Lo spero davvero per te, anche se non oso pensare come verrai inserito nella trama, forse Bonnie con la sua black magic chiederà aiuto a John Blackwell per far incarnare l’anima ibrida di Klaus in un povero umano, che sarai tu, non ci scherzerei!” tagliò corto Marci ancora allibita.





Il viaggio aereo:

“Quanto dura questo viaggio aereo? Non vorrei arrivare tardi alla scelta! Sarà possibile che Roma-Atlanta sia un viaggio così lungo?” un aereo speciale era partito dalla Capitale laziale con la faccia della De Filippi dipinta a caratteri cubitali e un trono rosso disegnato nelle ali del veivolo, anche se la ‘A’ corsiva di Amici appariva ancora sbiadita dietro la ‘U’ di ‘Uomini e Donne’, lo stesso aereo veniva dipinto e ridipinto a seconda di come Maria volesse usarlo per le sue trasmissioni più trash della Mediaset, talmente trash che persino Silvio aveva deciso di non controllare il loro contenuto, nemmeno Emilio Fede osava metterci il naso, era tutto inesorabilmente in mano di Maria e dei suoi folli aiutanti.
“Questo vestito da sposa nero non mi si addice molto!” Tina cipollari si lamentava del suo look dark, Maria le aveva spiegato più volte che l’atmosfera boschiva e vampiresca delle foreste di Mystic Falls mal si sarebbe sposata con i suoi vestitini rosa caramello e i suoi guanti di seta.
“Non vedo l’ora di riabbracciare il mio amico Mastrota, ancora non sa niente del mio arrivo quale consulente d’eccellenza per Elena Gilbert” disse fiero di sé Gianni Sperti guardando fuori dal finestrino.
“Se ho fortuna qualche manzo della CW verrà a corteggiarmi nel mio prossimo trono” disse Teresanna fiera di sé sculettando per l’aereo.
“Hai già fatto la corteggiatrice e la tronista!” le ringhiò contro Maria, “ora sei l’ater ego di Elena alla CW, che altro vuoi?”
“Voglio essere scelta da tre quattro manzi della CW per poi dire no a tutti il giorno della scelta, come ho fatto con quel povero cristo qualche anno fa che è rimasto scioccato a vita!” le rispose lei fiera di se stessa, “in fin dei conti io come Elena sono una verginella smarrita!”
“Si proprio, come Raffaella Fico” la zittì la Cipollari con le sue unghie nere smaltate.





L'uno per mille alla Chiesa Cattolica:

“Pace e bene, pace e bene!” Terence Hill si addentrò nel set di Mystic Falls facendo il segno della croce e guardando tutti sorridendo.
“Che vuole il prete?” Williamson lo scostò come se fosse stato un lebbroso uscito dal ghetto.
“E’ Terence Hill!” gli disse la Plecca nell’orecchio dandogli una spallata che lo scaraventò a terra.
“Ora che fa? Mi spacca pure una sedia nella schiena? Come ai bei tempi con Buddy Spencer?” Will si alzò scrollandosi la polvere di dosso.
“Ma non capisci povero peccatore!” Terence nelle vesti di Don Matteo gli dette una pacchetta nella spalla, “io sono qui per sposare i giovani innamorati dopo la scelta!” disse inchinandosi di fronte al produttore.
“Cazzo combini Plecca? Il matrimonio no, te lo impedisco!” Williamson si avventò nella collega minacciandola di morte.
“Ormai ho donato l’uno per mille alla chiesa cattolica, il minimo che posso fare è usare questo prete per qualcosa!” gli rispose Julie stizzita.
“Bene, usalo per il cazzo di funerale di colui che creperà come ogni anno nella season finale, ma non un matrimonio, ti prego!” le disse lui puntandogli il dito contro e sbavando dalla bocca una strana schiuma bianca tipica di colui che sta avendo un attacco di nervi.
“Ok, e chi facciamo crepare?” gli chiese dunque Julie.
“Jeremy! Quanto siamo ormai? Cinque morti di media a puntata per Jeremy Gilbert? Tanto ha l’anello del pazzo omicida, chi se ne frega no! Per la credibilità del tutto è l’ideale!” le urlò in faccia Williamson allibito.
“Hai proprio ragione, sei un genio!” gli rispose la Plecca saltellando nel posto.
“Ero sarcastico Julie, non geniale, solo sarcastico!” le rispose lui ma lei ormai era partita ad uccidere per la venti milionesima volta Jeremy Gilbert, alla faccia della credibilità del tutto e della morte inaspettata del finale.





L'incubo di Glo prende vita:

“Giuls ho fatto un incubo!” Glo si svegliò di soprassalto gettandosi verso l’amica che stava imprecando contro il cielo avendo anche lei letto il giornale del giorno.
“Elena doveva scegliere, la Plecca ci menava la scelta fino alla fine” Glo era sudaticcia e le tremavano gli arti, Giuls la guardò impaurita per invitarla a proseguire il suo racconto.
“Alla fine c’era una fiera, come il carnevale di Rio, c’erano dei carri che trasportavano la coppia della scelta già formata e uno che trasportava la macchina d’epoca dei Salvatore con la valigia pronta di quello che non era stato scelto! Tutti sventolavano attorno con delle palme e delle piume pacchiane, c’era Tina Cipollari vestita da sposa nera con le unghie smaltate accanto a Gianni Sperti che precedeva il carro della coppia. Nel frattempo Teresanna stava pettinando i capelli di Elena e c’era Maria de’ Filippi che ballava in perizoma nell’ultimo carro, assieme a tutto il programma di amici, con la partecipazione straordinaria di Kledi!”
Glo prese fiato, non aveva messo nemmeno una pausa in quel discorso, era stato come leggere cento pagine senza uno straccio di virgola, le mancava l’aria e Giuls impaurita le passò un bicchiere di acqua della cannella rugginosa invitandola a proseguire.
“Elena arrivava alla fine del carnevale, le scimmie danzavano insieme agli umani e Mastrota suonava le padelle accanto all’amico Terence Hill che stava in piedi al di sotto di un baldacchino fiorito dietro il quale c’era anche il drago di Daenerys di Game of Thrones che lanciava fiamme dalla bocca per dare spettacolo. Insomma i carri si fermano, i protagonisti della scelta hanno delle maschere così che a primo acchito non si possa vedere chi in realtà Elena abbia scelto, tutta Mystic Falls è in preda delle baccanti e pure Klaus si è momentaneamente reidratato per presidere a tale evento. Elena si alza dal trono lentamente e toglie una maschera, poi un’altra ancora, un’ultima maschera con la faccia di Teresanna, una con quella della Canalis e poi sfoggia il suo vero volto, quello di Elena e si inchina. Adesso la folla è impazzita e vuole vedere il volto di colui che le sta a fianco. Lui inizia a levarsi la maschera ed appare Alaric, ma anche quella è una maschera e anche quella sotto ancora e poi quella ancora più sotto, finché non appare Stefan, metà della folla urla il nome di Damon mentre l’altra metà prepara il suo bagaglio nella macchina d’epoca, ma ahimé colpo di scena, anche quella era una maschera, altre cento maschere ad effetto matriosca vengono fatte vedere alla gente che nel frattempo muore in preda agli infarti, e alla fine viene tolta l’ultima maschera e il tizio sotto era Damon!” concluse Glo con la tachicardia e le lacrime agli occhi.
“Oh mio Dio!” Giuls si affacciò alla finestra e vide carri e parate al di fuori della finestra, il set si stava allestendo, il sogno di Glo era reale e Damon doveva essere salvato da una scelta così pacchiana, a costo di non fare avverare mai il delena, Damon non sarebbe mai stato il fenomeno da baraccone dell’anno.





La maschera suina:

‘Indossa questa per la parata! A.’ Paul si svegliò di soprassalto nel cuore della notte.
“Torrey” gridò svegliando la moglie che dormiva beatamente. “Che c’è?” gli chiese lei stizzita.
“Ho sognato la season finale!” le rispose lui sudaticcio ed ancora in preda al panico.
“C’era un bigliettino di A. che calava dalle condutture dell’aria condizionata che nel frattempo avevo sigillato morendo di caldo per impedire di avere notizie dallo stalker pazzo, ma il bigliettino c’era comunque si era materializzato nel nulla!” disse Paul ansimando e tenendosi la testa con entrambe le mani.
‘Vai avanti su, non aver paura, A.’ un lampo gli apparve di fronte con la firma di A. ben marchiata.
“L’hai visto?” Urlò Paul in preda al panico.
“Cosa?” gli chiese la moglie impaurita.
“Il lampo di A.” gli rispose Paul con le pupille ormai del tutto dilatate per il terrore, “A. usa le forze della natura, i tuoni, i fulmini, le stelle, i fili d’erba per recapitarmi i suoi messaggi!”
“Ma porca zozza, avevo detto a quella puttana di Mona di lasciarti fuori da tutto questo!” disse Torrey guardando verso il soffitto, “continua con il racconto, cosa ti ha detto A. nel sogno?”
“Mi ha detto che avrei indossato una maschera da suino nella season finale, al di sotto della quale c’era quella di una scimmia e poi un’altra ancora, e un’altra, erano così tante che alla fine non riuscivo più a toglierle e rimanevo soffocato finché non arrivava Meredith con il suo bisturi e una mannaia e mi decapitava per porre fine alle mie sofferenze!” ansimò Paul ancora in preda al panico.
‘Se non ci credi guarda nell’armadio di tua moglie. A.’ dei sassolini entrarono dalla finestra depositandosi a terra a formare tale scritta.
Paul si alzò in preda al panico e iniziò a frugare nell’armadio alla ricerca di qualcosa; un bisturi e una mannaia apparvero di fronte a lui dentro una scatola a forma di A.
Paul gettò un urlo così forte che fece tremare i muri del suo appartamento, la sua voce fu l’ultima cosa che udì prima che un sasso a forma di A. lo colpisse direttamente alla nuca facendolo svenire mentre una maschera suina veniva montata sopra il suo viso.
“Il team A. ti ringrazia per il suo lavoro!” disse Mona uscendo fuori da un asse del pavimento tendendo la mano a Torrey.








SPAZIO AUTORE E CHIARIMENTI VARI:
Vedo che a recensire e leggere sono sempre le solite persone (che amo moltissimo perchè senza di voi la storia non sarebbe mai andata avanti), se vi annoiate pure voi della storia non abbiate timore a dirmelo che smetto di aggiornare, alla fine lo faccio più per fare due risate insieme che per scrivere una ff di qualità che di certo non è questa che nemmeno rileggo ma scrivo completamente di getto, quindi se c'è qualcuno a cui interessa che continui la storia me lo faccia sapere altrimenti mi concentrerò in storie più serie dedicando più tempo alle due originali che ancora non ho pubblicato e che non finirò mai temo perchè molto più impegnative di questa ff che però mi dispiacerebbe abbandonare adesso ahahah

Detto questo eccoci con il nuovo cap!Premetto che questo cap nasce dal delirio mio di stanotte che avendo visto l'orrida puntata 3x21 ho avuto l'incubo della scelta che mi ha ispirato per questo capitolo, ho davvero sognato la cosa delle maschere nel delirio più totale e manca poco ci rimango secca.
Per esplicare come la penso anche a chi di voi non è del forum riporto il mio commento in merito sulla puntata e sulla piega che sta prendendo lo show in generale, della serie sono allibita e schifita da come hanno trattato questa cosa della scelta

vista la puntata....sta roba della scelta mi pare di una tirstezza assurda come è stata impostata, non so voi ma a me mi è sembrata costruita male e poi tutte le sl di bonnie sua mamma ecc, mi pare che stiano mettendo troppa aarne al fuoco invece che concentrarsi bene sulle sl principali, i protagonisti (tipo kath ad esempio) scompaiono per intere puntate senza sapere nulla di loro, lasciando tutto in sospeso, allungando il brodo con altre sl di cui non frega un cazzo a nessuno, poi pure tutta sta cosa di alaric non mi è piaciuta per niente, e klaus che invece di portarsi dietro elena la vuole prosciugare dopo che ha fatto di tutto per tenerla viva e sembrava che tutto l'ibridume dipendesse solo da lei? Mi pare tutto troppo azzardato e incasinato rischiando solo di perdere i punti focali della trama principale del tf e delle storie veramente principali. Pure sta cosa dell'anello dei gilbert più ci penso e più pare assurda, già un anello che tiu resuscita dalla morte è magico di per sè, perchè metterci altri effetti collaterali di questo genere? e pure adesso che sanno che effetti da continuano a far crepare e rinascere jeremy tre o quattro volte al giorno come se fosse un pupazzetto? E tutti lì a dire che 'ciao klaus' per sempre quando sanno benissimo che è solo essiccato e che prima o poi tornerà? E poi se da lui dipende la tua bloodline invece di tnerlo al sicuro e sott occhio lo butti nell'atlantico? ma che senso ha tutto questo? E anche la cosa di alaric ti pare che esther pensa a tutto per il suo Cacciatore micidiale e non pensa nemmeno ad un anllo diurno che ormai in mf ce l'hanno pure cani e porci? Boh, il tutto per ridursi a una scelta? Ma scelta di che poi mi chiedo? Per arrivare a una scelta lei dovrebbe cmq sia aver amato entrambi davvero, io non l'ho mai sentita esprimere un vero sentimento verso damon, pare che ilò tutto della puntata 19 sia stato ridotto a un raptus sessuale e la cosa è davvero triste perchè io avrei costruito meglio il tutto, fai un bacio così bello e lo interrompi per due puntate in cui nessuno riesntra manco per sbaglio nell'argomento, in cui quei due non si trovano nella stessa stanza da soli nemmeno per sbaglio nemmeno per passarsi la carta igienica e poi dal nulla passi diretta a una scelta? C'è qualcosa nel mezzo che non è stato trattato, c'è qualcosa che manca e quiesto non va bene per nessuno specie dopo tre stagioni che stavano a menare che la cosa andava costruita bene...alla faccia... sono allibita totalmente... il tf non mi da nemmeno più quel trasporto di una volta o quella cosa da dire 'non vedo l'ora di vedere la prossima, non sto nella pelle' non è così perchè statnno intere puntate ad allungare il brodo per poi concentrarsi su una season finale in cui devono riunire le 80 sl che non hanno costruito per niente bene e concentrarsi in 40 minuti e dare una spiegazione blanda al tutto. Ma poi di che scelta stiamo parlando? chi di noi si farebbe scegliere così da uno che sai non avere la chiarezza minima di che sta facendo, da uno che probabilmente farà testa o croce? No, io non starei li a farmi scegliere da un cazzone che non sa se ama me o un'altra, mi caverei elegantemente dalle palle perchè non sono lo zerbino di nessuno e damon e stefan pure lì in macchina insiemee a parlare della scelta di elena come se fosse una puntata della scelta di teresanna e i suoi corteggiatori, come se fosse una cosa così, se sceglie te vado via sennò vai via tu, no caro se sceglie te io faccio i cazzi miei e sto dove cazzo mi pare e se voglio rimanere qui perchè mi piace ci rimango, lei potrà pure scegliere con chi stare ma non interferire così nella vita di altri due cristiani, sembravano due fantocci incalliti il tutto mi ha fatto un po' cagare sinceramente.... io do il dono del dubbio alla plecca siceramente nella speranza che visto che siamo stati tre serie solo su stefan adesso scelga damon, ma mica sono sicura sai? così come non sono siucra che sia una scelta contentino dle cavolo invece che una cosa ben costruita..quindi a questo a me interessa minimante che cosa farà la teresanna dei poveri perchè il tutto a mio avviso è stato allungato sgocciolato e costruito di merda e mi dispiace davvero molto..

Intendo inoltre precisare che tutti i fatti narrati in questa ff seppur prendendo spunto da personaggi reali sono interamente frutto della mia fantasia, con la quale non intendo nè offendere, nè ledere la dignità e il nome di alcuno di essi, provando al contrario la massima stima e ammirazione per ognuno di loro.
La storia è inoltre scritta con linguaggio colloquiale e terra terra, è di genere demenziale e non profondo, è scritta di getto senza troppa riflessione quindi prendetela per quello che è.



Alla prossima

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