-Ragazzi, devo dirvi una cosa importante! -Di cosa si tratta Arthur? Gli chiese curiosa Georgie. -Io ho deciso di...di tornare in Australia! Il silenzio assalì la stanza. Abel e Gerogie rimasero senza parole. -Cosa? -Si avete capito bene! Voglio tornare in Australia e non riuscirete a farmi cambiare idea. Ho preso la mia decisione. -Arthur, ma pensaci bene! Perchè non vuoi restare quì con noi? Continuò la ragazza mentre gli occhi le diventavano lucidi. -Non vi darò spiegazioni! Questa è la mia decisione... -Ma tu non puoi lasciarci proprio adesso Arthur! Noi tre siamo felici insieme! Georgie si alzò da tavola avvicinandosi ad Arthur...non lo aveva mai visto così deciso. -Abel, dì anche tu qualcosa! Non puoi lasciarlo partire! Disse poi voltandosi verso il suo amato. -Georgie...Arthur è deciso. Non possiamo ostacolare le sue scelte. Abel guardò il fratello minore che gli rivolse un sorriso. Per Arthur così fu molto più facile. Il fratello lo aveva compreso e non gli aveva chiesto spiegazioni, anche se sapeva che ben presto avrebbero dovuto parlare. -E quando vorresti partire Arthur? Gli chiese il fratello. -Ancora non ho deciso...ma, credo che sarà molto presto. A quelle parole Georgie corse via dalla stanza. -Perchè vuoi andare via? -Abel, tu hai coronato il tuo sogno! Georgie è tua! E non potrà mai essere mia...la amo ancora è per questo che devo allontanarmi da lei...sarà meglio per me, e poi... Si fermò per un istante...poi continuò. -...e poi sono sicuro che l'Australia mi aiuterà a dimenticare tutto quello che mi è successo... -Ma come farai da solo? -Non sarò da solo...ci sarà lo zio Kevin, la mamma che sento sempre vicina e soprattutto il ricordo di noi da bambini che correvamo e scherzavamo come dei veri fratelli. -Oh Arthur! Abel si avvicinò a lui e si abbracciarono. -Se è questo che vuoi, sosterrò la tua scelta. -Ma Georgie adesso mi odierà. -Non dire così, non potrebbe mai farlo! Lo accetterà...ti capirà. -Lo spero! -Và a parlarle... Arthur non se lo fece ripetere due volte e raggiunse Georgie nella sua stanza. La ragazza piangeva ancora. -Georgie, scusami...sono stato un pò duro con te... -Arthur...perchè vuoi andare via? Arthur si avvicinò a lei e le prese le mani chiudendole nelle sue. -Georgie questo non importa...l'importante è che anche in Australia io saprò che tu mi vorrai sempre bene. Georgie si buttò tra le braccia del ragazzo che la strinse forte a se. Arthur assaporò quel momento perchè sapeva che, molto probabilmente, sarebbe stata l'ultima volta che avrebbe potuto tener stretta tra le sue braccia la sua amata Georgie. -Ti voglio bene Georgie. -Oh Arthur, te ne voglio anche io!
Ciao a tutti!Ecco il secondo capitolo della storia. Ringrazio tutti coloro che hanno letto la storia e soprattutto kira91 per la recensione, sperando di non aver deluso le tue aspettative =) I primi due capitoli sono abbastanza brevi, ma cercherò di allungare gli altri. Vi lascio. Un Bacio. HappYness =) |