I pensieri di rei ed aya nel giorno della visita a otaiba

di Giggetta888
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** dalla parte di lei... ***
Capitolo 2: *** La parte di lui... ***
Capitolo 3: *** e se fosse andata diversamente??? ***



Capitolo 1
*** dalla parte di lei... ***


I pensieri e le confidenze di Aya nel giorno di visita a Odaiba

I pensieri e le confidenze di Aya nel giorno di visita a Odaiba

Titolo: “Un angelo… oppure un dolcissimo diavolo?”

 

 

“Ma…cosa mi succede?? Il mio cuore batte forte…oh Ran come faccio? Mi hai convinta a venire per dichiararmi… ma che sia il momento giusto? Non saprei… mi sento la testa girare… ho un senso di vuoto allo stomaco… che sia amore quello che provo per lui? Non so più cosa pensare…

‘’Lui’’ mi tratta come se non esistessi… insomma come una amica… ma io vorrei di più…molto di più da ‘’Lui’’…Mentre tutti questi pensieri mi girano x la testa mi incamminai per arrivare davanti la statua del cane di Ran…eh certe volte quella è proprio matta!!! Comunque prima devetti passare a prendere Miyu… beh alcune volte la invidio un po’… per il suo amore con Yamato… è davvero fortunata, non capita tutti i giorni di trovare una persona che ti ama davvero e che ti vuole bene piu di chiunque alltro al mondo! Suonai al campanello…” -Arrivoooo- “la voce di Miyu si sentì lontana evidentemente era ancora in camera sua a prepararsi… La porta si aprì due minuti dopo con davanti una Miyu sorridente”

-Allora? Sei pronta per il gran giorno?-

“Io annuii non troppo convinta… cosa gli avrei detto a ‘’Lui’’? quando lo avrei guardato in quei suoi bellissimi occhi blu dove sicuramente mi sarei persa e quelle labbra sottili e soffici… quante volte ho desiderato baciarlo…ma cosa dico?? Non ci posso fare niente ogni volta che lo guardo il mio pensiero ricade sulle sue dolci labbra… e sui suoi occhi…si lo so l’ho gia detto però… si dice che gli occhi sono lo specchio dell’anima… allora lui è un angelo… oppure un dolcissimo diavolo?”

-Sei pensierosa oggi Aya! Non ti senti tanto bene?-

“Sobbalzai come spaventata da quella voce amica che mi chiedeva la mia salute…  le risposi, più per rassicurare me stessa che lei”

-No,no sto benissimo! E’ solo che oggi  sono un po’ distratta sai…x quel fatto…-

-Dai, non  ti preoccupare!! Andrà tutto benissimo!!! Vedrai che entro domani lui sarà già ai tuoi piedi-

“Detto questo Miyu scoppiò a ridere e anche io vedendola così felice ridetti. Per strada incontrammo numero due e Tatzukigi che litigavano per chi dovesse fare le giostre con Ran”

-Ma brother, io sono il ragazzo di Ran!-

-E’ con questo?-

-Well, …in teoria io dovrei stare with she-

-Grrrrrrr…. Va bene ma non finisce qui!!!-

 

“Ah, come sono buffi… beh a quanto pare tutti hanno qualcuno da amare…tranne me, ma da oggi non sarà più così! Rei oggi non mi sfuggirai. E’ una promessa!                                     Camminammo ancora per un po’ fino a quando non incontrammo alla statua una Ran sorridente e Rei…                                                                                                      “Io… io non ce la faccio! Come posso dirglielo? Davanti a quel suo sguardo io… oh mio dio cosa farei anche per baciarti una sola volta…una… ma d’altronde io sono solo una piccola talpa!”         I nostri occhi si incrociarono per una frazione di secondo ma mi basto per capire che nascondevi qualcosa…per la prima volta fu lui a togliere il suo sguardo rigido e questo mi ha sorprese non poco!!!

Forse avevo anche una speranza.Non tutto era perduto!

Incoraggiata da queste emozioni che cominciavano a venire a galla mi avvicinai a lui e gli dissi”

-Ciao, Otoata! È una splendida giornata non trovi?-

-Bah, a me sembra come tutte le altre ma se lo dici tu…-

“Ecco il solito guastafeste! Ogni volta che trovo il coraggio di parlargli lui mi respinge con queste frasi fredde e distaccate! Vorrei soltanto stringerlo a me e coccolarlo… ma so che questo non potrà mai accadere! Lui è il numero 1, il migliore! Ed io non sono nessuno in confronto… Certe volte vorrei essere come Ran… con quel suo carattere così estroverso… Ma so che è impossibile.”

Mi guardai intorno e vidi Ran che discuteva animatamente con Tatzukigi, nel mentre Miyu cercava di tirare su di morale Yuya.

-Su ragazzi si Parteee-

Fu la voce di Ran ad interrompere i flussi dei miei pensieri.

-Si uki!!-

Ci incamminammo verso il treno…

“oh sono tesissima… e se mi dovesse rifiutare? Cosa farei? Morirei dalla vergogna… e anche x qualcos’altro… però non mi devo scoraggiare!”

-Ayaaaa!! Su muovitiii! Se no si fa tardi…- “Era la voce di Miyu che si faceva sentire. Io annuii e corsi accanto a lei e a Ran”

-Ti ho spianato il terreno Aya!-

-Eh?? In che senso? Ran non gli avrai mica…-

-No, no a quello ci devi pensare tu! Diciamo che,l’ho solo preparato…-

-Mmm… ok, almeno spero però che tu non abbia esagerato come al solito!-

-Eh,eh,eh, non ti preoccupare!-

-La piccola Miyu è contenta che finalmente oggi Aya si dichiarerà!-

-Grazie ragazze, siete delle vere amiche!!!

Poi salimmo sul treno che ci portava a Odaiba. Quando misi piede nel treno mi venne un capogiro, forse per il calore, e persi l’equilibrio ma fui accuratamente presa al volo da qualcuno… quando mi girai per ringraziare il mio “salvatore” trovai Rei, ma… era stato davvero lui?”

-Beh, grazie Rei…-

-Di niente-

Girandomi entrai con ancora le guance in fiamme e andai a sedermi subito in uno scompartimento vuoto, dopo feci cenno ai miei amici di seguirmi. Loro subito dopo arrivarono e si sedettero accanto a me Ridendo e scherzando. Durante il viaggio non mi andava di parlare quindi stetti zitta per tutto il tempo… Ci stettimo una buona mezzora ad arrivare.

-Aaahhhh!!!! Che bello- Era stata la piccola Sayo a parlare spuntata dal nulla.

-Waaaaaaaaaahhh!!!! E tu che ci fai qui??-

-Beh mi sembra ovvio Ran… sto venendo a Odaiba con voi!! Noi detective delle medie non ci arrendiamo mai!!! Potrebbero esserci nuovi casi da esaminare!!-

-Roger!- Questa  volta era stato MAsato a parlare

-Oh, nooo!!!! C’è pure Masato!!! Uffaaaaaa…-

“Alla visione di quella scena non potei fare a meno di ridere… anche gli altri ridettero…”

-Oh che peccato che oggi Yamatuccio non possa venire!!-

-Nopro Miyu!!!! Ci siamo noi qui con te!!-

“Ran… non sarei mai diventata così senza il tuo aiuto… beh ti ringrazio! Oggi molto probabilmente avrei di nuovo sofferto in silenzio…ma tu…anzi voi amici miei avete deciso di aiutarmi…grazie.”

-Hei Aya, siamo arrivati dai scendiamo!-

“Miyu mi tese la mano e mi aiutò a scendere per evitare 1 mia seconda caduta”

-Ohhhh che beello!!! Non è bellissimo Taszukigi?-

-Si Ranpion! It’s very beautiful!-

“Intanto la piccola Sayo con il suo amichetto è scappata e adesso chi sa dov’è…”

-Ran…Sayo…è sparita…-

-Che cosaaaa? Su dividiamoci e cerchiamola!!-

-Veramente io sono stanca e vorrei bere qualke cosa,ma voi andate pure!-

“Voglio rimanere da sola per qualche minuto a pensare se faccio la cosa giusta…”

- Va bene-A quel punto sul viso di Ran spuntò 1 ghigno                                                -Ah Rei… perchè non fai compagnia ad Aya mentre  noi cerchiamo Sayo? Allora siamo d’accordo ciao!-

-Aspetta Ran, non andare via!!!-

“Gridai questa frase con tutto il fiato che avevo in gola ma lei si era già dileguata…”

-Bene allora andiamo Aya…-

-Si!-

“Oh mio dio!!!! Cosa faccio? Cosa faccio? Sono in palla!!!”

-Guarda… lì c’è un bar andiamo?-

“Io annuii… cavoli, cavoli… cosa gli avrei detto? Quel maledetto Bar aveva proprio l’atmosfera giusta per dichiararmi…tavolini di legno intagliati a forma di onde… alcuni erano sul terrazzo che dava a vedere un bellissimo tramonto sul mare…”

-Che ne dici di sederci là?-

Rei indicò un tavolo sulla terrazza…ed io annuii

-Intanto che tu occupi il tavolo, io vado a prendere da bere…cosa vuoi?-

-Una gazzosa… quella con gli ombrellini-

“Rei accenno un sorriso… è davvero bello quando ride…è molto meglio di quando è serio! Mi andai a sedere aspettandolo lì in silenzio…”

-Eccomi… è veramente bello questo posto non trovi?-

-Già è davvero bellissimo!-

 

“ Io guardai verso il mare e rimasi incantata dalla bellezza delle onde che si infrangevano contro gli scogli e della luce arancione-rossa del sole che si rifletteva sul mare… di sottocchio guardai verso di lui e lo vidi appoggiato su una mano…anche lui stava guardando il mare con aria pensosa… E’ arrivato il mio momento! O ora o mai più…!”

-Senti Rei io dovrei dirti una cosa…-

-Umh??-

“Lui si giro e punto il suo sguardo verso di me un pò intontito, prima di iniziare il discorso bevvi un sorso di gazzosa… poi decisa puntai il mio sguardo verso di lui e per un momento lo vidi vacillare… ORA!”

 

-Rei tu mi p…- “non riuscii a terminare la frase perché lui mi aveva anticipato dicendo”

-Aya, senti a me adesso non mi ci vorrebbe molto a farti diventare la mia ragazza e baciarti… ma io non sono come credi, sicuramente ti farei soffrire beh,è x essere il tuo primo amore io…non sono degno…-

“Oh no!! Ran ma cosa gli vai a dire?? Gli potevi dire tutto ma non che e era il mio primo amore…che vergogna!”

-Di a gli altri che sono tornato prima perché avevo un impegno… ciao, ci vediamo.-

“Detto questo si alzò e mi lasciò li da sola. I miei occhi si riempirono e in pochi secondi calde e salate lacrime vi scendevano. Rei… io non capisco… e non credo capirò mai…però rispetto la tua decisione… ma non mi chiedere di frenare I miei sentimenti x te…no questo no…e ricordati che resterai x sempre nel mio cuore! Ti amo Rei Otoata! E non dimenticarlo… perché un giorno io Aya ,la piccola talpa ,arriverò all’entrata del tuo cuore e tu mi dovrai fare entrare… con le buone o con le cattive…”

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** La parte di lui... ***


I pensieri e le confidenze di Rei nel giorno di visita a Otaiba

I pensieri e le confidenze di Rei nel giorno di visita a Otaiba

 

 

Titolo: Non voglio farti soffrire…

 

******Flashback******

-Devi venire Rei!! Non puoi rimanere x sempre così, dovrai pure uscire dal tuo guscio no?-

-Senti Yuya non è il caso, smettila… ho detto che non mi và di venire… e lo sai perché…-

-La piccola Aya è una ragazza dolcissima, perchè non vuoi che lei ti stia accanto??

-………-

-RISPONDIMI!-

-Io…io non posso stare con lei perché la farei soffrire e non voglio questo…-

-Ma non capisci che così starete male sia tu sia lei?-

-Si lo so…ma a lei le passerà… sono sicuro che è una persona forte e con l’aiuto di Kotobuki e gli altri supererà tutto ma…se lei si dovesse mettere con me ne soffrirebbe…scoprirebbe delle cose su di me che…-

-Rei apri gli occhi! Sono sicuro che a lei non importerebbe almeno provarci no?-

-No! Senti non rompere, io ho già i miei problemi non c’è bisogno di aggiungere quelli di una seconda persona!-

-Ma non capisci!! Così commetterai il più grosso sbaglio della tua vita! Guarda me! Io non sono riuscito a confessare i miei sentimenti a Ran! Come credi che mi senta ora che lei sta con un altro? Credi forse che mi diverta a vederla scherzare con lui e non con me? Pensaci Rei!!!!

-Senti… non infierire… so quello che faccio… oramai ho deciso… anche se me ne pentirò non cambierò idea…e adesso devo andare…ci vediamo-

******Fine Flashback******

 

“Forse Yuya ha ragione… che “Lei” sia veramente la così detta anima gemella… quella che si incontra una volta sola nella vita? E se io stia davvero facendo lo sbaglio più grande della mia vita?”

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 “Io… al solo pensiero sto male… ma devo farmi forza lei si merita molto di più di me…si ormai ho deciso… dovrò rifiutarla, ma è davvero questa la cosa giusta?”

Senza quasi accorgermene arrivai di fronte alla statua dove ci eravamo dati appuntamento e lì trovai Ran…mi sembrò strano che lei era lì così presto…ma cosa starà facendo?

-Oh, Rei… aspettavo proprio te…-

“Ecco, lo sapevo che le disgrazie arrivano sempre a due, a due!”

-Che vuoi Kotobuki?-

-Senti… come penso già sai oggi Aya ti confesserà i suoi sentimenti, quindi sii gentile con lei, sai sei il suo primo amore quindi non farla soffrire… ti prego…è molto importante per lei… senti ma a te Aya piace?-

-Vedi…io…-

“Non riuscii a finire la frase…perché la vidi avvicinarsi, lei mi guardò ed io non sorressi lo sguardo, quel suo dolce sguardo, e allora puntai a guardare d un'altra parte…che idiota… che bel modo di cominciare la giornata…! Si avvicinò lentamente con passo sicuro, i miei sensi mi dissero di stare attento… se si fosse avvicinata troppo non avrei resistito a rubargli un bacio… puro e casto…come lei…”

-Ciao, Otoata! È una splendida giornata non trovi?-

-Bah, a me sembra come tutte le altre ma se lo dici tu…-

“ Freddo ed impassibile… ecco come devo essere, dopo la mia frase lei mi guardo con un aria tra la stupito e l’arrabbiato… Non sapendo cosa fare ed essendo un po’ imbarazzato dalla situazione con Aya mi guardai intorno… Ran stava parlando ad alta voce con Taszukigi… Yuya li guardava disperato sull’orlo di piangere mentre Miyu cercava di consolarlo. A quanto pare anche Aya li stava osservando… chissà a cosa starà pensando in questo momento…”

-Su ragazzi si Parteee-

-Si uki!!-

Taszukigi per quanto cerchi di fare amicizia con Yuya non ci riesce e non credo che oggi cambierà qualcosa….chissà forse un giorno accetterà la realtà…”

-Ayaaaa!! Su muovitiii! Se no si fa tardi-

“Era stata Miyu a chiamarla e ella portava quella creatura celestiale lontano da me.                                          Per non destare sospetti mi avvicinai a Yuya e gli altri ed iniziammo a parlare del più e del meno, ma il mio pensiero ricadeva sempre su Aya ma, cosa aveva da parlottare con le sue amiche? Arrivati nel treno ad Aya venne un capogiro  mentre entrava e senza pensarci due volte mi tuffai a prenderla… sentii il suo profumo dolce…alla lavanda credo… che entrava nelle mie narici, inspirai bene e affondo sapevo che quel momento non sarebbe mai più capitato e mi venne voglia di stingerla a me e baciarla con tutta la passione de mondo… ma resistetti, non potevo mollare proprio adesso sarei dovuto andare a fondo…lei allora si girò… non dimenticherò mai l’espressione sbalordita che aveva sulla faccia quando mi guardo con quei suoi occhi Color miele…”

-Beh, grazie Rei…-

-Di niente-

“Ora più che mai ero deciso a dire quelle fatidiche parole: “Non possiamo stare insieme” … è questa la realtà…e così doveva essere…”

Durante la durata del viaggio Aya non parlò affatto… strano solitamente era sempre così piena di vita…il silenzio fu interrotto da una vocina da noi conosciuta…”

-Aaahhhh!!!! Che bello- Era stata la piccola Sayo a parlare spuntata dal nulla.

-Waaaaaaaaaahhh!!!! E tu che ci fai qui??-

-Beh mi sembra ovvio Ran… sto venendo a Odaiba con voi!! Noi detective delle medie non ci arrendiamo mai!!! Potrebbero esserci nuovi casi da esaminare!!-

-Roger!- Questa  volta era stato Masato a parlare

-Oh, nooo!!!! C’è pure Masato! Uffaaaaaa-

“Allora lei per la prima volta in tutta la giornata sorrise… un sorriso radioso e raro… da conservare nel proprio cuore…non potei fare a meno di sorridere pure io mentre gli altri ridevano fragorosamente…”

-Oh peccato che oggi Yamatuccio non possa venire!!-

-Nopro  Miyu! Ci siamo noi qui con te!!-

Ascoltavo a stento le loro discussioni il mio pensiero fisso era solo ed esclusivamente lei: Aya, la mia dolce e tenera Aya…. Così fragile che avevo talmente paura di abbracciarla, che si rompesse…”

 

“Arrivammo due minuti dopo ed Aya era rimasta imbambolata sul sedile…”

-Hei Aya, siamo arrivati dai scendiamo!-

“Miyu gli tese la mano l’aiutò a scendere… “

-Ohhhh che beeello!! Non è bellissimo Taszukigi?-

-Si Ranpyon! It’s very beautiful!-

-…Ran…Sayo…è sparita…-

“ Era stata Aya a parlare…”

-Che cosaaaa? Su dividiamoci cerchiamola!!-

-Veramente io sono stanca e vorrei bere qualke cosa,ma voi andate pure!-

“Era ancora lei… ah….come vorrei accompagnarti…”

- Va bene- A quel punto sul viso di Ran spuntò 1 ghigno                                                                            -Ah Rei… perchè non fai compagnia ad Aya mentre  noi cerchiamo Sayo? Allora siamo d’accordo eh? Ciao!-

-Aspetta Ran, non andare via!!!-

“ Lei era quasi disperata nel dire quelle parole… come se avesse paura a rimanere da sola con me.

-Bene allora andiamo Aya…-

-Si!-

 

“ Camminammo per qualche metro… finché non intravedetti un bar… era molto carino…troppo…”

-Guarda… lì c’è un bar andiamo?-

“Lei come tutta risposta annui… sembrava sempre più imbarazzata… forse anche io lo ero… Il panorama del posto era stupendo si vedeva un mare infuocato che sbatteva sugli scogli… vidi un tavolo vicino alla staccionata del terrazzo…lo indicai e dissi”

-Che ne dici di sederci là? Intanto che tu occupi il tavolo, io vado a prendere da bere…cosa vuoi?-

-Una gazzosa… quella con gli ombrellini-

“ Io sorrisi pensando a quanto fosse dolce… dopo di che mi allontanai… per comprare le bibite… tornando verso il tavolo e vedendola in panico, per rompere il ghiaccio, dissi”

-Eccomi… è veramente bello questo posto non trovi?-

-Già è davvero bellissimo!-

 

“Nei suoi occhi brillava una luce… intensa…mi poggiai la testa sulla mano e mi girai anche io a contemplare il meraviglioso spettacolo…”

-Senti Rei io dovrei dirti una cosa…-

-Umh??-

Che stupido… potevo rispondere meglio!… e invece sono rimasto imbambolato, ma io so cosa vuole dirmi…e non immagini nemmeno come mi sento male in questo momento Aya…”

-Rei tu mi p…-

“Non le feci nemmeno finire la frase perché sarebbe stato ancora più doloroso del previsto… avevo un vuoto allo stomaco… sapete quella sensazione che vi viene mentre state facendo una discesa o una salita in velocità? Beh questa cosa è più comunemente chiamata “paura”.

-Aya, senti a me adesso non mi ci vorrebbe molto a farti diventare la mia ragazza e baciarti… ma io non sono come credi, sicuramente ti farei soffrire beh,è x essere il tuo primo amore io…non sono degno…-

“ Lei spalanco gli occhi come sbalordita dalle mie parole ”

-Di agli altri che sono tornato prima perché avevo un impegno… ci vediamo…-

“Queste parole mi uscirono dalla bocca così su due piedi… senza una ragione precisa… mi voltai e me ne andai giusto in tempo per vedere quei occhi color miele diventare arrossati dal pianto imminente… e per nascondere l’unica lacrima che riuscii a versare per lei… una sola ma con essa cadeva la possibilità di essere il suo lui… di stringerla in un abbraccio per non lasciarla mai più… e di baciarla appassionatamente… si…era quello che volevo fare ma io Rei Otoata non lo ammetterò mai! Almeno non davanti a lei… “

“Mi allontanai… per sempre da te… forse per sperare in tuo ritorno… sicuramente un giorno ripensandoci capirò di aver perso la persona più importante del mondo per me… ma ormai la scelta è stata fatta… ora non si può più tornare indietro… In questo inferno dove mi trovo tu, creatura angelica, eri forse la mia unica salvezza? Spero di no… ti prego però… non scordarti di me e ricordati che questa persona che ti vuole un bene dell’anima e che per non farti soffrire sta rinunciando a te… per preservarti un futuro migliore… Aya ricordati che Ti amo…”

 

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Capitolo 3
*** e se fosse andata diversamente??? ***


I pensieri e le confidenze di Aya nel giorno di visita a Otaiba

Pikkola premessa qst colore è REI e qst AYA

Riprendiamo da qui…

 

-Senti Rei io dovrei dirti una cosa…-

-Umh??-

-Rei tu mi p…-

-Aya, senti a me adesso non mi ci vorrebbe molto a farti diventare la mia ragazza e baciarti… ma io non sono come credi, sicuramente ti farei soffrire beh,è x essere il tuo primo amore io…non sono degno…-

-No…Rei io..questo non lo accetto- “Dai miei occhi cominciarono a scendere delle lacrime e per non farmi vedere da lui abbassai la testa” -Devi almeno dirmi se ti piaccio oppure no… ti prego…-

“Rimasi letteralmente spiazzato da quella risposta… Ma… che significa questo?... non starà mica dicendo sul serio…”

-Aya… senti…-

-No Rei… non cercare scuse ti prego dimmi la verità…-“Non mentirmi… non oggi… non ora…ti prego”

–Io Aya…beh tu mi piaci…-

-Allora dov’è il problema! Non mi importa di soffrire Rei, non capisci che soffrirei mille volte di più vedendoti con un'altra, piuttosto che con me!! Io… io ho bisogno di te!-

 

“…oh  piccola Aya…” -A te andrebbe bene anche così? Ti andrebbe bene di stare con me pur non sapendo niente di me?? Pensaci io non s…-

“Fui interrotto da un…no non può essere!! Cosa sta facendo… mi … mi sta baciando… Aya? No è un sogno…”

 

“Oh, mio dio!!!! Non avrò esagerato? Forse adesso capirà che lui per me è tutto?”

 

“Da quanto tempo ho sognato questo bacio… vorrei non finisse mai… no… non andare via resta ancora qui con me…”

 

-Questo per te non è niente vero Otoata? È solo uno dei tanti baci che ricevi ogni giorno da una ragazza diversa eh?-

“Oh mio dio cosa ho fatto? Devo andare via! Non mi importa se pensa che sono 1 bambina…”

A quel punto Aya scappò lasciando li un Otoata imbambolato ma lui scuotendosi da quello stato di tepore la rincorse…

-Aya…Aspetta non andare… Aya!!!!

“La sto rincorrendo… ti prego fatti raggiungere… tu sei la cosa più bella che mi possa capitare ti prego… non fuggire……dopo non molto tempo riuscii a raggiungerla davanti a dei negozzietti che c’erano lì.”

-Aya io non voglio le altre… io voglio te…-

“Questa volta fui io a baciarla, gli cinsi la vita con un braccio per non farla scappare e la baciai ,come spesso, avevo pensato di farlo ma non avevo mai osato”

-Rei… io davvero posso restare…insomma qui con te?...-

-Si…ma la prossima volta non scappare…!-

E la ribaciò … in quel momento da uno dei negozi uscirono Ran e gli altri…

-Wahhh!!!! Aya ma che fai? Vi lascio soli 5 minuti e voi già vi baciate? Ehehehe Brava Aya!-

“Cavolo, cavolo… ma proprio ora dovevano uscire?”

-No Ran… cioè si però…-

-La piccola Miyu è contenta per voi!-

-Si uki! Me too!-

-Finalmente ti sei deciso Rei sono molto contento… almeno la ramanzina dell’altro giorno è servita a qualcosa!!!!-

“Yuya, Ran, Taszukigi, Miyu… grazie di cuore amici miei…”

-Ma…Rei… glielo hai detto?-

“Yuya mi stava parlando sottovoce… probabilmente  perché non voleva che gli altri sentissero….”

-No… ancora no… la verità è che ho…paura di dirglielo…-

-Il grande Rei Otoata non si fa abbattere per così poco!!! Vedrai che lei capirà…. Non ti preoccupare…-

-Che avete da bisbigliare tu e numero due? Eh? Eh? Eh?-

-Non sono affari tuoi…-

-Nooooo… niente carissima Ran!!!-

-Mmmmmm.. qui gatta ci cova…-

-Senti, Yuya ti ha detto che non  è niente quindi non insistere ok???.......… Adesso io torno a casa sono stanco…-

“No… Rei non andare via… non ora…”

-Ciao piccola Aya… ci vediamo domani…-

“ Mi saluto con un bacio in fronte…solo con un bacio in fronte…”

-Ciao… a-aspetta  Vengo con te… anche io sono stanca e voglio andare casa…se per te va bene…-

“Ti prego… Di dì si… Di si…!”

-Ok… su forza andiamo!-

-Ciao ragazzi… ci vediamo domani!!-

-Ciao!-

Risposero quasi tutti all’unisono… come fossero una sola persona…dopodichè ci incamminammo…   “Non posso più aspettare devo dirglielo!”

-Aya… senti c’è una cosa che ti devo dire-

-Umh si che c’è?-

“lei mi mostro 1 sorriso radioso, allora io feci 1 respiro profondo e cominciai”

-Vedi, quando ci siamo conosciuti avevo appena lasciato una gang di malviventi conosciuta e rispettata perché tutti ne avevano paura… io ne ero il leader…beh ti ricordi quella volta che ti  circondarono in un vicolo e qualcuno ti salvò?-

-Ma… come fai a saperlo… io non l’ho mai detto a nessuno…-

-Quel qualcuno ero io, in questo momento  penserai di ringraziarmi per quel gesto ma a dir la verità ero stato io ad ordinargli di tenderti un imboscata, cioè non proprio a te ma a qualsiasi persona fosse passata… ancora non ti conoscevo… ma appena tu arrivasti ti guardai  e capii subito che se li avessi lasciati fare avrei fatto lo sbaglio più grande della mia vita… accorsi a soccorrerti e ti portai in salvo e subito dopo scappai lasciandoti sola ma al sicuro. Quando tornai dai miei compagni decisi di “dimettermi” e me ne andai da quella gang ma loro non appena voltai le spalle me la fecero pagare… mi riempirono di pugni… io cercai di difendermi come potevo ma non ci fu nulla da fare alla fine mi ridussero veramente male, in quel momento mi è apparsa davanti la tua faccia, sei stata il mio angelo. Da quel giorno non riuscivo + a toglierti dalla mia testa ti pensavo in continuazione ti immaginavo… pensavo di baciarti, spogliarti… insomma quelle cose lì…Poi quando Ran ha cercato di rubarmi la borsa quel giorno ti guardai e ti riconobbi subito, mi accorsi che ero veramente innamorato di te, gli diedi la borsa per allacciare un amicizia soprattutto con te…forse l’ho sfruttata, è vero ma adesso io non faccio che pensarti sei la mia ossessione Aya ho sempre QUEL pensiero che mi tormenta e non so se riuscirò a controllarmi…x questo non voglio farti soffrire-

“Mi sta chiedendo di farlo… con lui? Raccolsi tutto il coraggio che avevo e risposi…”

-Ok A-Allora facciamolo… così ci togliamo il pensiero…-

“Lui sentendo questa frase sbarrò gli occhi e mi guardò io finsi un sorriso… era il minimo che potevo fare per lui dopo ke lui aveva fatto tutto questo per me”

-Aya..stai dicendo sul serio??-

“Cavolo, cavolo, cavolo, cavolo…ora cosa faccio? Glie l’ho detto…ora penserà che sono una poco di buono e…”

“Certo ero rimasto 1 po’ spiazzato da quella risposta…non me la sarei mai aspettata…allora le feci il sorriso più dolce che sapevo fare e la abbracciai con tutta la passione repressa dentro me di me in tutto questo tempo”

-Sciocchina…come puoi pensare che io mi approfitti di te? Io… aspetterò che tu ti senta pronta veramente…e allora ne riparleremo ok?-

-…Si!.......Rei?-

-Si?-

-Ti amo!!-

-Si lo so…-

-Hei!!-

-Ok ok.. ti amo anch’io…e tanto!!-

FINE

Beh ragazzi scusate forse vi aspettavate 1 finale piu consistente ma cosa volete sn l’1  e 20 di notte ho sonnoooo!

E poi è stato difficile riscrivere tutto!!

Cmq voglio i commentiniii!!sisi! E vorrei sapere se la versione “aggiornata” vi piace di più!

Graaaaazie!! E un mega grazie a tt quelli ke hanno commentato!!vi voglio beneeeeee!!!

Un bacione! Giggetta888

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