Scambio d'anima

di Sweet_Kiss
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sotto la pioggia ***
Capitolo 2: *** Gelosia ***
Capitolo 3: *** Il regalo misterioso ***
Capitolo 4: *** Capire i veri sentimenti ***
Capitolo 5: *** Noi due e nessun altro! ***
Capitolo 6: *** Scuse ***



Capitolo 1
*** Sotto la pioggia ***


Sotto la pioggia


Misty si era seduta nella poltroncina per guardare la pioggia che cadeva battendo forte attraverso la finestra grossa e trasparente, da quando ha dovuto lasciare Ash per a Hoenn e non la più rivisto per motivi della palestraa, ma ha voluto sempre andarci, ormai adulta, capendo che lei er già una donna, non era più la bambina che faceva cappricci! I capelli corti e ondulati verso il mento, una giacca blu che nasconde, non del tutto, una maglietta bianca e sotto una gonna nera. Guardava senza voglia di vivere la finestra, per lei ormai la vita quotidiana è stata stravolta, da quando Ash è tornato, insieme a Karen, una ragazza bruna e femminile, diversa da lei.
- Faresti meglio ad uscire sorellina!
Le consigliò Daisy.
- No! Non vedi che pioggia!
- Si! Si! Vedo... Ma una gita al centro commerciale non ti farebbe poi così male!
- Sì! Va bene! Vado a dare cibo ai Pokémon!

Ash stava dormendo, russando, ancora mentre la pioggia bussava nella finestra.
- Ehi! Ash?
Lo chiamò Karen.
La bruna si sedette sul letto mentre ammirava l'amato fidanzato mentre ronfava.
- Eh? Che succede Karen? Stavo sognando che vincevo la lega!
- Mi spiace interrompere il tuo bel sogno! Ma mi avevi promesso che saremo andati a Celestopoli! Dai andiamo!
Disse supplicandolo prendendolo un braccio trascinandolo.
- Okay! Okay! Fammi fare colazione!
- NO!! Dai faremo colazione al bar del centro commerciale! Dai Ash! PEpr favore!
- Vuoi dire "Per favore".
- Dai!
- Okay! Okay! Fammi vestire!
Andarono al garage, presero la macchina e andarono verso Celestopoli.
La pioggia cadeva addosso alla macchina come se fosero lacrime di un viso, Ash aveva deciso di vedere Misty mentre andavano in giro lui e Karen, perchè non la vedeva da tanto tempo.
- Ehi Ash!
Nella sua testa borbandavano pensieri che lui non aveva mai pensato mentre la ragazza lo chiamava molto preoccupata.
- Ash?
Ancora una volta, un'altra chiamata, l'illusione della fidanzata che era vero amore...
- ASHHH!
Urlò Karen.
- Mi hai rotto i timpani!
- Si! Ma tu non mi sentivi!
- Ah... Scusa! Stavo pensando a Mist...
Che gli è preso? Ash ora temeva che Karen fraintendesse, pper lui Misty era solo un'amica, ora che gli prendeva? Diverso! Si, lui è cresciuto, ormai è un uomo.
- Mist? E chi è? Mi nascondi qualcosa?
- Mist... Misty! V-vuol dire nebbiosso!
Ash stava balbettando, proprio ciò che non voleva, che Karen lo fraintendesse.
- Ah!
Passarono lunghi minuti di silenzio, i due erano come dei sconosciuti, ciò che era accaduto prima ha scombusolato la loro tranquilla vita.
Ash cosa provava realmente verso Karen? E Misty? Questi pensieri sparavano nella testa di Ash.

Misty era seduta nel bordo della piscina mentre i suoi Pokémon si allenavano, la lasciavano un attimo in pace a pensare cosa suddeva oggi che sembrava che qulcosa stava per succedere, Tracey e Daisy intanto si avvicinavano per farle uno scherzo, tanto per farla muovere.
*SPLASSSH*
- Ma siete impazziti?! Sono tutta zuppa!
Daisy rideva mentre Tracey ridacchiava nervosamente, sembra che stato costretto a farlo!
- Uff! Vado a cambiarmi!
Salì in camera sua, la sua permanente era rovinata, doveva lisciarli, dopo si era guardata allo specchio, per poco non le veniva un colpo, lei era così femminile, "femminile" era la parola tanto odiata da lei, perchè non è così che era, per Ash era un maschiaccio, quando vide Karen in sua compania, la vide che era l'opposto di lei, non aveva mai pensato di diventare una persona differente.
- Okay! Ora mi cambio!
Aprì l'armadio e vide la sua vecchia maglietta gialla, short di jeans e le sue bretelle rosse, tutti ricordi bellissimi, che per lei rappresentavano giorni felici e spensierati, combbattendo con i Pokémon e Brock... e Ash...
Era scoppiata a piangere mentre la pioggia cadeva.
Si mise un maglioncino giallo un paio di jeans, uscì dicendo:
- Addio! Vecchi giorni! Vivi oggi! Vivi oggi!
Ma si era scordata dell'ombrello, era di nuovo zuppa.
Prima Ash era arrivato a Celestopoli, ma sembrava più Grigiopoli, Karen e Ash fecero colazione nel bar, ma la testa del giovane uomo volava altrove.
- Ehi! Ash! E da un po' che ti comporti strano!
Il ragazzo si voltò e vide Karen serissima come non l'aveva mai vista, così lo prese per un braccio e lo portò al centro commerciale.
- Ohi! Ohi! Ho malditesta! Io torno a casa! Mi spiace Karen!
Karen era dispiaciuta, pensò che era per il malditesta che Ash, il suo Ash, si compartava stranamente, così lo lasciò andare.
- Ciao!
Si diedero un bacio per saluto ma freddo, Ash si era dimenticato l'ombrello.
- Argh! Quanta pioggia!
Si accorse di una sagoma che lui non riusciva a riconoscere, si avvicinò, anche quella persona era senza ombrello e guardava il cielo persa.
La toccò per una spalla...
- Ehi! Va tutto bene...
I suoi occhi si fecero più grande appena vide la persona.
- Misty!
- Ash!

Sweet_Kiss: E' stato solo l'inizio di una storia, forse è abbastanza corta... -.-''! Be'! Mi spiace! COMMENTATE!
CONTINUA...

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Capitolo 2
*** Gelosia ***


Gelosia

Ash si tolse la giacca e la mise sulla testa di Misty che divenne molto rossa.
Corsero verso un portico dove c'èra una panchina, si sedettero e guadarono la pioggia mentre non finiva, ma erano molto bagnati.
- C-così ci prenderemo un malanno!
Enunciò Misty all'improvisso per spezzare il silenzio che li travolgevaa, con una smorfia di rabbia con imbarazzo.
- Eh? Non è colpa mia! Ti ho visto sotto la pioggia! Sei tu che volevi avere la febbre?!
- COSA?! Vuoi discutere per caso?
- Eh? No! Io ti volevo aiutare! Ma perchè non sei più caraina con me?!
Misty appena sentì la frase s'intristtì moltissimo e si vedeva parecchio, Ash non capiva cos'avesse detto.
- Oh! Ah! Non so cosa ho detto di male ma mi spiace! Non piangere!
- Ash!!! Sei proprio stupido!
Disse Misty molto arrabbiata.
Dopo vari minuti di tensione, Misty si calmò e ricominciò a parlare.
- Ti piace Karen sul serio?
Ash non rispse, ma divenne rosso.
- S-sì, certo! Lei è femminile... carina... dolce!
Karen era dietro con un ombrello, ascoltava tutto e aspettava il momento di entrare in scena.
- Non mi ruberai Ash! E solo mio...
Disse sottovoce la bruna.
- ASH! Ehi! Come va amore! Ti sono mancata?
Lo abbracciò e lo baciò mentre Misty guardava con una smorfia di orrore.
- Chi è questa?! Ehi! Non dirmi che mi stavi tradendo?!
- Che?! Assolutamente no! Lei è solo un'amica!
Misty stava per scoppiare a piangere, fra le due era nata una rivalità, un fulmine attraversò il cielo.
- Tu sei Karen?
- Si, tu?
- Misty! Misty Waterflower!
- Capopalestra? Ho sentito dei commenti del tipo... "La sirena maschiaccio".
Su Ash arrivò un brivido sulla schiena.
- Grrr... Devo andare! Mi aspettano!
Con queste parole Misty riattreversò la pioggia sparendo come un fantasma nella notte.
La ragazza cominciò a piangere, Ash amava quella ragazza, era il contrario di lei.
- Ash! Addio!
Intanto Karen si era seduta accanto a Ash e aveva appogiato la sua testa nella sua spalla e lo abbrcciava forte.
Ash però pensava solo a Misty, quello che aveva visto era gelosia, ma non poteva lasciare Karen, potrebbe soffrire.
Misty era tornata a casa e si asciugò subito, si sdraiò nel letto e per poco non prendeva un bazuka e colpiva.
Cominciò a piangere come una fontana.
Ash si era stufato della pioggia e di Karen che gli stringeva il braccio.
- Karen! Dobbiamo parlare!
- Che c'è tesoro?
- Andiamo a casa! Non possiamo stare qui!
Era già notte, Misty odiava Kare, l'una e era gelosa dell'altra, non si capivano.
Misty guardò il frigo, voleva stupire tutti con la sua abilità da cuoca!
- Ah, non c'è più uova!
Stranamente a casa di Karen era lo stesso, non c'èra più uova!
- Vado a comprare uova!
Dissero contemporaneamente.
Uscirono e andarono a comprare le uova, nello stesso tempo, nello stesso mercato.
- Che ci fai tu qui?
Enunciarono entrambi contemporaneamente.
- Sono andata a comprare le uova!
Dissero ancora allo stesso tempo.
- Devi stare lontano da Ash! Disse quasi urlando Karen, ma con un contegno.
- Come?! Io non voglio prendere il tuo Ash!
- Ah no?! Perchè gli stai sempre accanto?!
- E' stato un caso! Karen!
- Io ho un certo contegno! Ma non capisco!
- Che?! - Lui ama te!
- Ti sbagli! E' lui che ama te!
Tutti le guardarono come se fosse uno spettacolo.
- Aaah! Quanto vorrei essere te!
Dissero contemporaneamente! Se ne andarono senza guardarsi, con una smorfia da snob.
Tornarono a casa e Misty per poco non prendeva qualcuno a pugni!
- Odiosa! Signorina dai capelli tirati a lucido!
Le sorelle avevano paura di lei mentre era a tavola, aveva una strana aura nera e questo non andava bene.
- Vuoi parlare Misty?
Chiese la sorella più grande.
- No! Daisy!
- Avanti!
Misty si alzò, prese il suo piatto e le sue posate e le mise sul lavandino, cominciò a lavare mentre manteneva la sua aura nera.
- C'è una tipa di nome Karen! Che si crede la regina! Solo perchè si è fidanzata con Ash!
Le sorelle si guardarono e comincarono a ridere.
- Che avete da ridere?!
- Sei gelosa!
Misty alzò lo sguardo e si girò verso le sorelle.
- Che?! Non sono gelosa! Lei è femminile e carina, io invece...
Daisy si alzò e andò verso Misty.
- Ma Ash ama te, il tuo modo di essere!
Disse appoggiando la mano sulla sua spalla.
- Si, ma non si fidanzerà mai con me!
Detto questo Misty salì in camera, mentre le sorelle erano preoccupatissime.
- Ma?!
Salirono in camera della cappopalestra, la videro piangere disperata sul letto, Violet si sedette e le accarezzò la testa.
- Abbiamo organizzato una festa! Dovresti andarci!
- Non ho voglia di festeggiare.
- Ma è il tuo compleanno!
Disse Lily.
Ash ebbe un colpo, si ricordò del compleanno di Misty.
Daisy andò a chiamare gli invitati, il primo che invitò fu proprio Ash.
*DRIIING*
- Pronto?
- Ash? Sei invitato, insieme alla tua compagna, al compleanno di Misty! CERCA DI NON FARLA SOFFRIRE!
* TU TU TU*
Ash lasciò cadere la cornetta.
- E'... il... compleanno di Misty!
CONTINUA...

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Capitolo 3
*** Il regalo misterioso ***


Il regalo misterioso

Misty stava preparando il suo vestito, era bellissimo, ma non si sentiva una principessa, si sentiva una schiava del destino.
- Misty?
La chiamò Lily bussando.
Andò ad aprire.
- Dai sono tutti alla festa!
Disse Lily sedendosi sul suo letto mentre guardava e prendeva il vestito.
- Non voglio venire!
Enunciò triste Misty.
- Ma, perchè?
Chiese Lily.
Misty non rispose, non voleva farsi vedere.
- E' per Ash?
Domandò ancora.
Misty alzò lo sguardò e si voltò verso la sorella.
Il silenzio rimbombò nella stanza.
- SCEMA!!!
Urlò prendendo uno di quei martelli di plastica rossi gialli, cominciando a colpirla.
- Ahi! Sei davvero anti-drammatica! Hai interrotto la storia, colpendo la mia povera testa.
(Non fa niente! Continua... NdA)
- Sorellina...
Disse Lily con i brillantini che svolazzavano addosso a lei, Misty cadde!
- Non dovresti fare così... e poi non è ancora arrivato!
Misty non disse nulla, ascoltò solo.

- Ehi! Dove la festeggiata?
Chiese Tracey.
- Non lo so', è con Lily.
Rispose Violet mentre Daisy beveva un po' di succo.
All'improvisso le luci si abbassarono, le scale s'illuminarono, dalla porta entrò Ash con Karen, aveva un vestito bianco di seta italiana che brillava come non mai, ma entrò Misty, che era molto più bela, il suo abito era bellissimo, con un delizioso fiocco celeste, il colore dell'abito era un azzuro chiaro...
Ash non riusciva a distoiere gli occhi dalla bellezza della capopalestra, che era molto imbarrazzata.
"Ash si sta innmorando di Misty, devo arrendermi? No! Assolutamente no! Non mi arrendo"
Dopo qualche minuto di divertimento, Karen prese un po' di succo e lo versò sul bicchiere, andò vicino a Misty e fece finta di cadere, il succo si versò sul vestito di Misty.
- Oddio! Scusami Misty! Non volevo!
Recitò Karen, mentre Ash l'alzava.
- Tutto a posto Karen?
Domandò Ash, mentre Misty li guardava.
"Non pensa altro che a Karen"
- Si, si! Guarda però il suo vestito.
Disse Karen indicando la macchia.
- L'impiortante che tu e Misty stiate bene!
Parlò Ash rivolgendo lo sguardo a Karen.
Misty scappò via, arrivò al suo giardino dove c'era una vecchietta coperta da un mantello marrone un po' rovinato. - Piccola... che ti succede?
- Il ragazzo che a me piace ama qualcun'altro.
- Oh... Mi spiace! Vedo anche che è il tuo compleanno.
L'anziana signora fece una specie di magia.
- Ti donerò il corpo dell'amata.
*FRRRRRRR...*

Misty alzò lo sguardo, aveva davanti a lei Ash, ma era fuori...
- Karen... sei svenuta!
"Karen? Ma io non sono Karen!"
Ash le porse la mano, Misty la shiaffeggiò...
- Ma Karen?
- Io non sono Ka...
Misty si guardò...il vestito... non era il suo... prese un cucchiaio e si vide, capelli bruni e lunghi, corpo snello e femminile...
- Aaaaaaah! S-s-sono K-karen?!
- Ma Karen... tu sei Karen!
Misty si stupì, arrivò anche il suo corpo.
- Aaaaaaaaaaaaah!
Si urlarono addosso.

Sweet_Kiss: Scusate! Oggi ho poca fantasia! Ed anche corta! Mi spiace!

CONTINUA...

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Capitolo 4
*** Capire i veri sentimenti ***


Capire i veri sentimenti

Misty e Karen erano svenute sul pavimento freddo della palestra, Ash era il più confuso di tutti, mentre chiamarono l'ambulanza, ma si ripresero immediatamente.
- Waa! Buongiorno! Sapete, ho fatto un orribbile sogno ero sul corpo di... Aaaaah!
Misty si guardò, si, era ancora Karen, ripeteva in mente quella frase: "E' un incubo".
- Accidenti! Ah ah! Devo parlare con Mist... voglio dire Karen!
Karen prese il suo corpo con dentro Misty, andarono fuori e parlarono.
- Che ci è successo?!
- Non lo so'! Misty! Che cosa mi hai fatto!?
- Eh? Che centro io?!
- Non voglio essere te! Io sono bellissima!
- Stai zitta! Chi ti credi di essere? La Regina, dobbiamo dirlo a Ash...
Karen prese Misty per un braccio.
- Aspetta! Non possiamo dirlo! Ci prenderanno per pazze!
- Ma che facciamo?!
Una luce azzura arrivò nel cielo, comparve quell'anziana signora.
- Salve ex allenatrici!
- Senti! Devi farci ritornare com'eravamo!
Disse Misty arrabbiata.
- Non posso! Finchè non capirete i veri sentimenti!
- Be... Ash ama lei...
Disse contemporaneamente Misty e Karen indicandosi a vicenda.
- Certo! Dovrete vivere un anno nei seguenti corpi!
- COSA?! UN ANNO?! MA IO HO NON POSSO!
Urlarono entrambe.
- Be'! E' cosi! Dovete vivere così!
- Ma...
La vecchia scomparì nel nulla, Misty e Karen si guardarono a vicenda.
- Come faremo?
- Già... Dovremo per forza aspettare un anno, per capire i veri sentimenti.
Fecero un sospiro e tornaronno alla festa.
- Va tutto bene?
Domandò Ash ancora confuso...
- Si! Certo!
Disse Karen, cioè Misty.
Dopo la festa, dovettero andare a casa.
- Okay! Ciao! Disse Karen salendo sulla macchina di Ash.
- Misty o Karen? Che vi prende? Vi siete scambiate l'anima?
E' vero, dovettero scambiarsi anche la casa, Misty salì sull'auto, Karen rimanne nella palestra, capire i veri sentimenti, loro credevano di capire i veri sentimenti, ciò che veramente sentiamo nel cuore conta, non ciò che diciamo, mentre si mente a se stessi per capire ciò che si crede.
Ma l'amore è amore, odio è odio, non si può decidere.
Capire i veri sentimenti
Ogni giorno viviamo ciò che sentiamo, ma il mondo di Misty e Karen era cambiato.
La notte era scesa mentre le luci nelle strade illuminavano la vetrina della macchina, un altro sospiro per Misty, trasformata in Karen, la notte nascondeva il segreto di due anime inconsce.
Che cos'è veramente l'amore?

Sweet_Kiss: Scusate se è corto! Vi auguro buon 2011... Recensite!
CONTINUA...

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Capitolo 5
*** Noi due e nessun altro! ***


Noi due e nessun altro!

Scesi tutte due nella casa di Ash, un piccolo appartamento con tre stanze, un salottino, un bagno e una cucina, Karen, per meglio dire Misty, si guardò intorno stupita, c'era una terrazzino, con qualche pianticella, si vedeva che aveva guadagnato bene lottando con i Pokémon, ma ora... si era ritirato, vinto qualche lega, ma non ancora perfettamente un maestro Pokémon, ma lui gli bastava, le pareti albicocca erano incredibilmente pulito, con qualche quadro, foto di lui e Pikachu, dove ora si trovava nel laboratorio di Gary, le camere erano ben arredate, deve averci pensato Karen, ma Misty? Dove dormirà? Assieme ad Ash...
- Aaah! Non ci avevo pensato!
Disse tutta rossa mettendosi le mani sul viso.
La notte era ancora illuminata, dalla dolce luna, mentre le stelle li guardavo e le loro ombre si amavano.
Il ticchettio di un orologio accompagnava il silenzio fra quelle due anime amate, anche se non del tutto nel loro corpo, cioè Misty e Karen.
Erano le 20.34, ogni minuto che passava la dolce e giovane donna si sentiva in imbarazzo, quante volte, quei due corpi si saranno uniti in una danza di passione! ( '///'! Qui andiamo a fuoco! XDD!).
Si sedettero sul divano e accesero la televisione.
- Yanw!
Sbadigliò Ash, mentre guardava la tv.
Anche lui era a disagio, perché la sua amata non gli parlava.
- E'... ora di dormire!
Disse interrompendo il silenzio Ash.
Misty deglutì, era l'ora? Il suo rossore dolce nelle sue guance cominciò ad andare nel suo viso e più lontano.
- C-c-come? C-c-così p-p-presto?! Dai! R-restiamo un a-altro po'!
Balbettò rigida Misty.
- Se ci tieni tanto!
Altre due ore, altri minuti, altri silenzi e soltanto rumori e suoni.
- Yanw! Ho sonno! Dai! Andiamo a dormire!
- T-tu vai! Io resto un altro po'!
Ash si spostò, si alzò e andò a dormire.
Misty era rigida con quel corpo che nemmeno conosceva, ne la sua famiglia e ne i suoi sentimenti!
Un altra ora, il sonno cadde in quella donzella, ma non riusciva a dormire sul divano, era stanca, non resistette e andò a dormire.
Le altre due stanze non avevano letti, solo divani e librerie.
«Ah! Allora dorme lì!»
Deglutì per l'ennesima volta, entrò nella stanza dove Ash dormiva, ma faceva finta.
Misty si sedette e si avvicinò al volto dell'amato, quanto era bello, quanto era dolce e meno cocciuto del solito.
Si ricordava ancora dei suoi viaggi con quel "moccioso", il suo piccolo e adorabile bambinetto, lui era il suo "peso".
Si sdraiò, si mise addosso le coperte e Ash alzò un occhio.
La prese per la vita, mentre il cuore della giovane donna scoppiava, la avvicinò al suo corpo. (Aaah! La situazione è infuocata, anzi! Qui c'è la lava! ^///^''''! *arriva un copione arrotolato in testa all'autrice* Ah! Che modi ho capito!).
La baciò, mentre Misty lo ricambiava, loro due e nessun altro.
Lui le tolse i vestiti, finché non rimase solo con la biancheria e lei gli tolse la canottiera...
La danza della passione cominciò...

Assoluto amore

Cambierà...
con l'amore riuscirò...
a spegnere il male che c'è qui...
che non può più dividerci!
E le bugie...
che qualche volta sentirò...
le trasformerò in gioielli...
di purezza e fedeltà!
Mare che...
incanti come il cielo blu...
Le tue principesse lottano...
non le abbandonare mai...
Tu guidaci...
e il nostro sogno arriverà...
sulla stella del destino...
la giustizia tornerà...

L'assoluto di un amore può...
rendere caldo un vento freddo...
vincendo le difficoltà...
che nella vita incontrerà...
riaccende ogni cuore che da troppo tempo ormai si era spento.

Stringimi e la paura passerà...
Guardiamo le stelle amiche che...
ci sorridono lassù.
Mare tu...
severo e dolce padre mio...
fai placare l'uragano di giustizia che c'è qui...

L'assoluto di un amore può...
rendere caldo un vento freddo...
vincendo le difficoltà...
che nella vita incontrerà...
riaccende ogni cuore che...
da troppo tempo si era spento...
schiarisce ogni ambiguità...
traduce tutto in verità.
L'assoluto di un amore può...
cambiare i cono tatti al mondo...
cancella la fatica tua...
riempiendo di poesie un nuovo giorno.
(Mermaild melody)

CONTINUA...

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Capitolo 6
*** Scuse ***


NON POTRO' CONTINUARE LE MIE STORIE, MI SPIACE! PURTROPPO HO MOLTE COSE DA FARE IN QUESTI TEMPI! MI SPIACE! E POI HO MOLTI PROBLEMI CON IL COMPUTER! E NON HO MOLTA ISPIRAZIONE! MI SPIACE! COMUNQUE SE VOLETE SENTIRMI SONO CONNESSA! MA NON POTRO' CONTINUARE PER UN PO' DI TEMPO! MI SPIACE! ARRIVEDERCI! SWEET_KISS! 4EVER!<3<3<3! ^^! HAPPINESS! ^^!

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