C'è una storia dietro ogni canzone... di Juls28 (/viewuser.php?uid=98968)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Need You Now ***
Capitolo 2: *** Me Against The Music ***
Capitolo 1 *** Need You Now ***
Glee Coppie e Canzoni
Tante volte, ascoltando le canzoni tratte da Glee, mi
è venuta in mente una coppia e, sebbene spesso la canzone
che sembrava calzare a pennello alla suddetta coppia fosse cantata da uno o da
entrambi i componenti, a volte è capitato di trovarne alcune
totalmente slegate ma perfette.
In questa FF sono presenti anche coppie NON canon, almeno secondo gli
ultimi episodi. Ci saranno quindi Rachel e Puck insieme, ma anche Finn
e Rachel insieme, Puck e Quinn o Finn e Quinn o Artie e
Tina... insomma ragazzi, ci saranno tutti !!!! La FF però
non parla solo di storie romantiche, ma anche di amicizie nate all'
interno dei ragazzi del Glee, come Mercedes e Kurt, e a volte
parlerà anche di individui da soli, senza la coppia.
Francamente non so come verrà, né se davvero
riuscirò in quest'opera mastodontica ! Ma spero, con tutto
il cuore che vi piaccia, perché ci ho messo davvero tutta me
stessa a scriverla....
Ps. Si accettano consigli per il titolo, fa pena !!!
Ps.2 Alla fine spiegherò sempre il perché della
mia scelta, ma se non siete d'accordo fatemi sapere ;)
Ps.3 Il titolo del capitolo è il titolo della canzone... la
o le citazioni presenti sono invece le frasi della stessa che mi hanno
ispirata!
It's a quoter after one, i'm a little drunk and i need you now !
Era ubriaco, totalmente,
completamente e indistintamente
ubriaco ! Sembrava non avere una meta mentre vagava per la strada
in
cerca di un posto dove andare. Non sapeva nemmeno lui dove si trovasse
ma gli
bastò girare la testa per capirlo.
Quante volte si era trovato davanti a quella casa nell' ultimo mese
senza mai
avere il coraggio di entrare? Arrivando ad un soffio dal suonare il
campanello
e poi scappando via, senza nemmeno sapere il perché lui, il
grande magnifico ed
estremamente sexy Noah Puck Puckerman, fosse così
spaventato dal fare
quel gesto.
Quella sera però, forse a causa dell' alcool che aveva in
corpo e che aveva
annullato ogni suo freno inibitore, sentiva che ci sarebbe riuscito.
Non sapeva neanche perché fosse lì in effetti, il
pub in cui si era rifugiato
per bere e dimenticare era a quasi un chilometro da lì ...
forse la sua mente
ce lo aveva portato inconsciamente.... Merda, inconsciamente, doveva
essere
davvero ubriaco per usare una parola del genere, insomma, non gli
sarebbe mai
venuta in mente... Quella era una parola da LEI !
Era davanti al campanello, appoggiò lentamente il dito su di
esso e suonò.
La porta si aprì pochi secondi dopo. Un uomo strano e
riccioluto lo fissava da
sopra gli occhiali spessi.
" Rachel è per te ! " Urlò poi.
La ragazza scese dalle scale in una delle sue mise più
normali, una felpa
extralarge e dei jeans.
" Puck ! Squittì. Che ci fai a casa mia??? "
" Ero di passaggio " Biascicò lui.
Rachel scoppiò a ridere trascinando il ragazzo dentro casa
" Di passaggio vuol dire che, dopo essere andato a bere nel pub
più
vicino, ossia ad un chilometro da qui, sei tornato a piedi e
sei arrivato
fino sotto casa mia?? "
" Più o meno ! " rispose il ragazzo. " Hai omesso
il fatto
che sono completamente ubriaco "
Rachel scoppiò di nuovo a ridere, poi lo guardò.
" Vuoi stare qui sta notte? " Gli chiese dolcemente guardandolo negli
occhi .
" E me lo chiedi Berry... sei quasi sexy con quei vestiti addosso !"
" Puck sei davvero un idiota ! " Sbottò a ridere lei.
Non sapeva perché, ma avere vicino Noah in quell' ultimo
periodo la faceva
sentire viva, insomma, lui era un bastardo, sessomane, un po' tonto e
una lunga
lista di aggettivi che non le andava di elencare, ma la faceva sentire
bene...
al sicuro.
"Posso dormire nel letto con te ?? " Le chiese inaspettatamente.
Rachel lo guardò sorpresa. " Uhm, ok, ma domani voglio
essere ancora
vergine, non so se mi spiego ! "
" Sono talmente ubriaco che nemmeno Santana riuscirebbe ad eccitarmi
sta
sera ! "
La ragazza scosse la testa " Aspetta qui, vado a prenderti
qualcosa
con cui dormire " disse in fine uscendo dalla porta.
Puck si alzò dal letto dove si era seduto e
iniziò a curiosare per la stanza.
Era decisamente da persona indecisa come stanza, alcuni accenni da
ragazzina,
altri da adolescente e altri da donna... C'era Rachel in ogni minima
parte di
quella stanza; particolare e assurda. Come lei in fondo che era sempre
così forte e dura; una vera star, ma anche fragile
e sensibile.
Era rimasto sorpreso dal fatto che quell' idiota di Finn l'avesse
lasciata
perdendo tutto quel ben di Dio, Berry, come la chiamava lui, non solo
era
estremamente sexy quando non indossava quegli improponibili maglioncini
con le
renne o quelle calze bianche.. o la metà dei suoi vestiti da
nonna, ma era anche
una donna straordinaria, malgrado i suoi mille difetti.
Aveva iniziato ad accorgersene da un bel po', ma la ragazza aveva fatto
bercia
nel suo cuore quando l' idiota aveva iniziato ad uscire con ogni
singolo essere
vivente di sesso femminile dotato di capacità respiratorie.
Noah aveva temuto di vederla crollare, invece
Rachel aveva guardato
Finn pomiciare con una cheerio e non aveva battuto ciglio, si era
asciugata l'
unica lacrima sgorgata dai sui occhioni da cerbiatta ed era andata
avanti.
Almeno fino alla porta dell' auditorium. Lui l'aveva seguita e l' aveva
trovata
a cantare " The Show Must Go On " dei Queen. Si era seduto in
un angolo e l' aveva ascoltata con i brividi lungo la schiena per l'
emozione.
Lì, in quel momento, in quella grande stanza, si era
innamorato di Rachel
Berry.
La maniglia si abbassò e lui si rituffò sul
letto.
" Tieni, indossa questi " Disse Rachel porgendogli una maglia e dei
pantaloni " E smetti di curiosare tra le mie cose ! " Aggiunse.
" Non ti sfugge mai niente eh? " Rispose lui ammiccando " Ti
dispiace se mi cambio qui? "
" No figurati. Io vado in bagno a mettere il mio di pigiama."
Chiuse la porta alle sue spalle e ne uscì qualche minuto
dopo con ancora la
felpa addosso e dei semplici pantaloni neri di cotone.
" Wow " Mimò Puck
" Idiota " Ridacchiò lei.. " Fortunatamente il pigiama di
mio
papà ti sta bene ! "
"Già " annuì Puck. " Beh, che si fa? Andiamo a
letto o ci
facciamo un balletto?? "
" Uhm... Quella del balletto è un' idea davvero allettante,
e
credimi, muoio dalla voglia di volteggiare stretta tra le tue braccia,
ma sei
talmente ubriaco che saresti anche più goffo del solito ! "
Detto ciò scostò le coperte e vi si
infilò sotto e così fece Puck, spegnendo la
luce.
" Berry? "
" Uhm? "
" Non è che mi canticchieresti qualcosa? "
La ragazza si girò verso di lui, e accarezzandogli
dolcemente il visto iniziò
ad intonare un dolce motivo che ben presto cullò il giovane
Puckermann nel
mondo dei sogni .
" Buona notte Noah " Sussurrò dolcemente la ragazza prima di
baciarlo
gentilmente e di girarsi dall' altro lato.
Ok, rieccomi qua....
Chiedo umilmente perdono per gli errori
di battitura e / o grammaticali ( anche se spero che non ce ne siano xD
).
Perché ho scelto questa canzone???
Conoscevo già da un po' i Lady Antebellum ( gli autori della
canzone ) e mi ero
innamorata del pezzo.
Una volta sentendoli sdraiata e ad occhi chiusi ho pensato
immediatamente a
Rachel e Finn che si correvano incontro confessandosi il proprio amore.
Poi però,
ascoltandola di nuovo mi sono venuti in mente Rachel e Puck... tre
giorni dopo,
in un episodio di Glee che succede??? Rachel e Puck cantano questa
canzone e a
quel punto ho avuto la conferma. Era perfetta per descrivere quei due
come
coppia e così è nato il capitolo e la storia in
sé, in maniera naturale, quasi
spontanea.
Ok, dopo avervi annoiati con questa spiegazione / aneddoto idiota posso
anche
lasciarvi andare e spero davvero che qualcuno commenti, anche solo per
mandarmi
a quel paese ( vi prego non fatelo *__* ). Baci baci baci JJ
Ps. Non mi ero accorta che il capitolo fosse così corto... cercherò di farne di più lunghi ! |
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Capitolo 2 *** Me Against The Music ***
Dietro ogni canzone c'è una storia
Prima di
tutto ci tengo a ringraziarvi per le recensioni e per avermi inserita
tra le
seguite e/ o le preferite... mi avete fatto commuovere ! Un grazie di
cuore
quindi va a Pexima, _Moon, JulsCullenMeyer e a Tem_93 ( Ci
rivediamo un
po' più giù, non pensare che abbia già
finito con te xD ) che hanno commentato
facendomi arrossire per i complimenti e sorridere per le cose che mi
hanno
scritto... Grazie <3 Un altro ringraziamento va a Bilancina92
che mi ha inserita tra i preferiti *__* e a Ainwen, _Moon
e Tem_93
che mi hanno inserito tra le seguite !!!!
Vorrei anticiparvi che il capitolo è una Brittana ed
è interamente dedicato a Tem_93
che mia ha fatta sorridere con i messaggi personali che ci siamo
scambiate,
così colgo anche l'occasione per ringraziarti dato che mi
hai ricordato che
Brittany e Santana fanno un duetto nell' episodio dedicato a Britney
Spears,
canzone che, tra l' altro mi ha ispirata parecchio per la stesura del
capitolo.
Che dire di altro?? Mah, spero che vi piaccia, anche qui è
stato tutto molto
spontaneo, è uscito praticamente fuori da solo
It's
you and me baby, we're the music...
Erano sempre
state agli antipodi loro due: una bionda,
alta e filiforme, l' altra più bassina e mora, una dolce, l'
altra aggressiva,
una ingenua e l' altra molto furba.
Si completavano a vicenda, ognuna era per l' altra un'amica, un'amante
e una
sorella, si proteggevano e si spalleggiavano.
Quando Santana si metteva in qualche casino c'era sempre Brittany al
suo fianco
a toglierla dall' impaccio con la sua ingenuità e dolcezza,
mentre lei, scaltra
ed intelligente, la aiutava durante i compiti in classe e i compiti a
casa.
Si erano conosciute durante le selezioni per diventare cheerleader,
volevano
far parte delle famosissime Cheerios allenate dalla ben più
nota Sue Sylvester,
mentre Brittany aspirava ad entrare nel gruppo perché amava
la danza, Santana
lo considerava solo il primo gradino per la sua scalata sociale.
Si erano conosciute in fila aspettando il loro turno per entrare a
farsi
maltrattare dalla nota coach.
Santana aveva iniziato ad attaccarsi con una biondina dagli occhi da
cerbiatta
quando Brittany si era messa in mezzo per separarle e aveva esclamato:
" Ragazze ! State spaventando Franklin, il mio amico immaginario!!!
Facciamo tutte pace e diventiamo amiche!! "
La prima cosa che passò nella mente di Santana fu 'oh
mio Dio, una bambina
nel corpo di un'adolescente ! ' Ma poi un po' per il sorriso
dolce che le
rivolse, un po' per il fatto che la guardava con quegli occhioni dolci
da
bambina che la ragazza sentì un sorriso spuntarle sul volto
e istintivamente le
disse : " Ciao, io sono Santana e tu? "
" Io sono Brittany e quello accanto a me. disse indicando il vuoto. E'
Franklin, il mio amico immaginario".
Santana sorrise e, rivolgendosi al vuoto precedentemente indicato dalla
ragazza, salutò il fantomatico amico immaginario.
" E tu chi sei?? " chiese riferendosi all' altra bionda
" Io sono Quinn Fabray " rispose quella abbandonando il tono di
frigida superiorità che l' aveva contraddistinta fino a quel
momento, anch'essa
contagiata dalla dolcezza della ragazza.
' Da dove diavolo è spuntata questa
specie di principessa Disneyana
??? ' si chiesero entrambe le ragazze colpite da
come solo il sorriso
di quell' ingenua fanciulla fosse riuscito a sciogliere il ghiaccio
creatosi
tra le due contendenti .
Alla fine della giornata tutte e tre erano diventata Cheerios e si
erano legate
tra di loro, ovviamente tra Quinn e Santana era ancora presente una
sorta di
armistizio dall'equilibrio precario messo spesso in pericolo dalle
gelosie che
divoravano le due, ma quando con loro si trovava anche la " dolce Britt
", così l' avevano ribattezzata, tutte le tensioni sparivano
e si
accendevano enormi sorrisi sui volti del terzetto.
Passando il tempo la mora Santana e la bionda Brittany si erano legate
sempre
di più fino a sembrare una coppia rispetto a delle semplici
amiche .
In effetti ogni qualvolta che una sfiorava anche solo per errore il
corpo dell'
altra i loro battiti acceleravano in una corsa solitaria con meta
indefinita,
entrambe sentivano di essere complete solo accanto all' altra e il
confine
stabilito tra amicizia ed amore andava piano piano a confondersi.
Passando i mesi avevano capito che l' una corrispondeva i sentimenti
dell'
altra.
Era stato tutto più facile da quel momento in poi, a partire
da quei baci
rubati negli spogliatoi alla prima, indimenticabile volta che avevano
fatto l'
amore e che non sarebbe, poi, stata l'ultima.
Questo insieme di cose, tra l'altro non aveva fatto altro che
rafforzare il
legame e rendere ancora più indistinto e confuso quella
sottile linea rimasta a
separare l' amore e l'amicizia tra loro.
Sentivano di appartenersi a vicenda, ma non credevano nei legami, e
lasciavano
quindi la situazione stabile. Non c'era mai stato bisogno per loro di
parlare
per capirsi, erano una sola anima e due corpi separati che spesso
tornavano a
congiungersi, anche solo con piccoli gesti.
****
Appoggiò la foto al suo posto e sul suo volto si dipinse un
sorriso. Era stata
davvero fortunata a conoscerla, insieme loro erano come le parole e la
musica
di una di quelle canzoni indimenticabili, qualcosa di inscindibile,
unico ed
irripetibile.
Guardare quella foto le aveva riportato alla mente il modo in cui si
erano
incontrate, le capitava spesso e ogni volta sentiva un sorriso
illuminarle il
volto.
Qualcosa alle sue spalle fece rumore. La ragazza si girò,
una figura sdraiata
sul suo letto stava cambiando posizione girandosi e rigirandosi
continuamente.
Si avvicinò a lei e le sussurrò vicino all'
orecchio :
" Tranquilla Britt ci sono io "
La giovane addormentata sembrò calmarsi, Santana si
sdraiò accanto a lei
stringendola a se e accarezzandole dolcemente i capelli, non poteva
fare a meno
di pensare a quello che era successo quella sera.
Erano andate ad una festa con alcuni tra i tipi più popolari
di un college
vicino, amici di amici, erano rimaste sempre vicine almeno fin quando
due
energumeni del college non si erano affiancati a loro riuscendole a
separare.
Uno di questi aveva provato a far ubriacare Santana ma la
ragazza era
stroppo sveglia per farsi ingannare in quella maniera, in pochi minuti
se ne
era liberata ed aveva iniziato a cercare l' amica. Nel frattempo
Brittany, non
essendo scaltra come l' altra, si era lasciata convincere a bere prima
un
bicchiere, poi un altro e così via fino a ubriacarsi
completamente.
Il ragazzo l'aveva trascinata in una stanza e aveva provato a
violentarla.
Fortunatamente Santana, che era riuscita, tramite alcuni ragazzi a
sapere dove
fossero , era intervenuta subito per salvare l' amica completamente
alla mercé
del ragazzo, che, dopo l' intervento di quella era uscito dolorante
dalla
stanza a causa della valanga di calci e pugni ricevuti dalla stessa.
L'aveva portata a casa sua aiutata da alcuni amici, chiamando poi i
genitori
dell' amica dicendogli che, siccome loro figlia si era
addormentata sul
suo divano, sarebbe rimasta a dormire lì.
Le aveva messo il suo pigiama preferito, una maglietta lunghissima con
il viso
di Britney Spears e l' aveva adagiata dolcemente sul suo
letto dove la
stava osservando dormire come un angelo, il suo angelo.
*****
La ragazza dormiva pacifica. aveva smesso di agitarsi dopo che l' amica
si era
avvicinata a lei.
Santana pensò che fosse davvero bella in quel momento, una
lacrima silenziosa
le rigò la guancia, poi si trovò a sorridere
pensando all' assurdità della
situazione, chi l' avrebbe mai detto che la " strega " come
molti osavano chiamarla, una volta accanto a Brittany si potesse
trasformare in
una persona così dolce e sensibile da commuoversi davanti
allo spettacolo di
tenerezza che le offriva in quel momento l'amica accoccolata tra le
braccia di Morfeo?
Pensò a quanto fosse incredibile il fatto che entrambe
avessero sentito di
appartenersi subito, dal primo momento.
Lei che non si fidava mai di nessuno si era aperta subito con
quell'ingenua
biondina dal sorriso magnetico.
Si alzò lievemente dal letto e prese dalla mensola la
macchina fotografica
istantanea poggiata accanto alla sua fedele Reflex .
Solo Brittany era a conoscenza del suo amore per la fotografia e di
quanto
quella fosse brava nel catturare gli istanti sulla pellicola.
Una luce chiara penetrò dalla finestra andando ad illuminare
la ragazza
dolcemente addormentata.
Santana la inquadrò con la macchinetta e scattò.
Pochi secondi dopo ne uscì una
polaroid ancora nera, che piano piano lasciava intravedere l' immagine
come se
fosse una danza dei veli orientale. Poggiò foto e macchina
sulla scrivania e si
allungò verso la Reflex. Scattò ancora, una o due
volte. Voleva che quello
spettacolo rimanesse per sempre con lei. Voleva che Brittany rimanesse
per
sempre con lei, che quel momento durasse ancora solo per poterla
guardare
analizzando ogni sua minima espressione nel sonno.
Si girò verso l' orologio poggiato accanto al suo comodino,
erano le sei e
mezza, non ricordava di essere mai stata sveglia così presto
a meno che non
fosse proprio andata a dormire, però ne era certa, ne era
valsa davvero la
pena.
Ok rieccomi qui ! Il vostro peggiore incubo !!!
L'autrice spiega le sue scelte D: ------> Allooooooora, prima di
tutto ho
voluto scrivere una Brittana diversa, lontana dall'
immaginario comune. Ho
voluto narrare, per mezzo di una Flash Back il loro primo fantomatico
incontro
e la nascita di questo amore/ amicizia che le lega. Penso di essere
rimasta
molto fedele al personaggio di Brittany, io l' ho sempre vista
così, dolce
sensibile e dolcemente ingenua, mentre penso di aver un po' stravolto
il
personaggio di Santana, anche se ho cercato di essere fedele all'
originale in
molti tratti. Mi piaceva l' idea di mostrare come lei si trasformasse
in
compagnia di Britt, tutto qua...
Per quanto riguarda la fotografia poi, boh, non so come mi è
venuto in mente,
ma volevo che facesse qualcosa di dolce e mi è venuto in
mente questo sperando
che non vi abbia disgustate xD
Passo a spiegare il perché della canzone : allooooora,
inizialmente avevo
pensato al duetto che Santana canta con Mercedes nell' episodio
"Duets" della seconda stagione; River Deep Mountain High, ma mi ero
bloccata. In seguito, parlando con Tem_93, mi è tornata in
mente, grazie al
suo suggerimento, Me Against the Music di Britney Spears e Madonna.
Ero poco convinta all' inizio, ma poi, leggendo il testo ho trovato la
frase
che mi ha ispirata, ovvero la citazione ad inizio capitolo e
così, con la
musica a palla ed il cuore a mille, ho iniziato a scrivere.
Spero davvero che vi piaccia, ma l' avrò detto
già un milione di volte!
Un abbraccio grandissimo e tanto, tanto affetto ---->
quest'hippie che
risponde al nome di JJ ;)
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