Caro diario. Sono Lord Voldemort. E ti dirò la mia versione dei fatti.

di angelikakiki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 31.10.1981 ***
Capitolo 2: *** 11 giugno 1991 ***
Capitolo 3: *** 01.09.91 ***
Capitolo 4: *** 31.10.1991 ***
Capitolo 5: *** 14.11.91 ***
Capitolo 6: *** 10.01.92 ***
Capitolo 7: *** 20.04.92 ***
Capitolo 8: *** 02.06.92 ***
Capitolo 9: *** 30.09.92 ***



Capitolo 1
*** 31.10.1981 ***


31.10.1981
Caro Diario,
sì, sono io, il mitico, bellissimo, super attraente Lord Voldemort. Oggi sono morto, in teoria, ma nessuno sa che io ho creato ben sette Horcux ( muamuamua!!!) e quindi non posso morire! Sono qualcosa di incorporeo, insomma, conto meno di un due di coppe quando la briscola è bastoni. Comunque, oggi è il 31 ottobre, 1981. Già, una giornata come le altre, mi ero detto io. E invece no. Codaliscia ieri mi ha detto che James e Lily Potter MORIVANO dalla voglia di vedermi, perché volevano presentarmi loro figlio. E allora mi sono presentato a casa loro. Infatti Coda mi ha pure detto l’indirizzo. Ho suonato il campanello, ma visto che nessuno mi rispondeva, ho dovuto abbattere la porta. James Potter stava dormendo sul divano, a vedersi Twilight. Visto che poteva vedere di tutto MA NON Twligiht, l’ho ucciso. Così, perché mi andava. Dopo sono andato su a vedere se c’era la mia cara vecchia amica Lily. Sentivo il rumore di un rubinetto che perdeva. Sono entrato in bagno per chiuderlo ( sono un’ambientalista e odio se si spreca l’acqua), e ho visto Lily che si faceva la doccia. Io ovviamente super imbarazzato sono uscito immediatamente, ma lei, dopo essersi messa l’accappatoio, mi ha cominciato a fare una ramanzina che non ti dico e quindi ho ucciso anche lei.  Sono andato con passo felpato verso la camera del nanerottolo, perché anche io MORIVO dalla voglia di conoscerlo. L’ho visto che stava dentro la culla. Mi sono sporto per vederlo. Era proprio carino. Ma appena mi vide cominciò a piangere. Io spaventato sono arretrato e sono inciampato su uno dei suoi giocattoli. Mi sono ritrovato per terra, con la bacchetta per terra fuori dalla mia portata. Il moccioso uscì dalla culla, ma nella foga inciampò anche lui e per poco non si ruppe la testa. Gli era solo venuto un grosso taglio sulla fronte. Probabilmente gli rimarrà la cicatrice, era molto profondo. Avanzava verso di me, con un fare spettrale. Io stavo cercando di prendere la bacchetta, ma lui disse:
“ BU!” e mi spaventò a tal punto da farmi strisciare per terra per allontanarmi da lui. Arrivai al terrazzo della sua camera. L’appartamento era posizionato al ventesimo piano di un grattacielo. Ma fortunatamente c’era il balcone quindi non potevo cadere, pur standoci appiccicato per la paura. Il neonato prese la bacchetta e disse:
“ Evanesco!” e sparì il balcone. E precipitai. Morii così. Ma non dirò a nessuno come sono morto. Infatti sto diffondendo la finta storia che io volevo uccidere il moccioso e che ho ammazzato i genitori perché sono troppo forte e che il ragazzino sfregiato mi abbia sconfitto avendo dei poteri a me sconosciuti. Sennò la cosa era troppo comica. E imbarazzante. 
 

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Capitolo 2
*** 11 giugno 1991 ***


 11 giugno 1991
Caro diario,
lo so, è da un bel po’ che non ti scrivo. Sono imperdonabile. Ma ultimamente ho posseduto solo creature senza pollici opponibili, quali serpenti, iguane e via dicendo tutta la famiglia dei rettili. Insomma, non me la sono spassata tanto. Ma adesso ho un nuovo amico che mi ha permesso di stare con lui e di possederlo. È proprio simpatico. Si chiama Quirinus, e adesso sta dicendo di salutarti. Ti saluta Quirinus. Ma tu ti chiederai, come ci siamo conosciuti? Allora, vagavo per le strade piene di Babbani sotto la forma di un serpente a sonagli. Sai com’è, volevo andarmi a vedere l’Isola dei Famosi, sai, è il mio programma preferito. Anche se sai bene che adoro pure Ballando con le stelle. D’altronde, conosci bene la mia passione per il ballo. Anche se questa passione mi è costata cara: inciampando durante una piroetta ho sbattuto la faccia contro il pavimento rompendomi il naso. In realtà si è proprio staccato dalla mia faccia. È stato davvero triste vedere il mio naso lì per terra, abbandonato e solo. Oh, naso, nasino mio… se potessi tornare indietro… comunque, tornando a noi. Stavo dicendo che volevo vedermi la puntata dell’Isola dei Famosi. E quindi stavo chiedendo a tutti se potevano ospitarmi. Ma la gente ha frainteso tutto e ha cominciato a gridare cose del tipo “ AIUTO, UN SERPENTE A SONAGLI!” e quindi li ho morsi e li ho uccisi. Insomma, sono di disturbo alla quiete pubblica, e tu sai quanto voglia ottemperare ai miei doveri di buon cittadino. Vabbè, chiedevo a tutti, ma poi dovevo ucciderli. Quando Quirinus si avvicina a me e mi dice “ Se vuoi ti ospito a casa mia, perché anche a me piace l’Isola dei Famosi”. Io ho accettato e siamo andati a casa sua. Ci siamo messi nella sua cameretta e dopo avermi fatto vedere la sua collezione di Cuccioli Cerca Amici ( davvero, non pensavo che al mondo esistesse una collezione di Cuccioli Cerca Amici più grande della mia!) abbiamo visto il programma. Ovviamente tutti e due facevamo il tifo per Nina Moric. Ma durante la pubblicità abbiamo cominciato a parlare e gli ho detto chi sono. Lui all’inizio si è spaventato ( chissà perché) ma siamo diventati amici. Ha detto lui conosceva un’altra versione dei fatti su me e Harry Potter ( meno male, quella falsa voce l’ho messa in giro io! :D ) ma che adesso che conosceva la verità voleva andare a parlare a quel bambino e chiedergli perché mi ha ucciso. Piansi per la commozione e si offrì di aiutarmi. E quindi ora lo sto possedendo. Dice che lavora alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts e sapevo che proprio quell'anno Harry potter sarebbe dovuto andare ad Hogwarts. Bene. Così almeno se ce la faccio, posso anche andare a salutare il mio caro amico Severus Piton ( spero che abbia abbandonato il mondo dello spettacolo: dopo il singolo “ il Triangolo” era diventato un po’ troppo pieno di sé), e forse forse riesco anche a passare da Hagrid. Spero che non ce l’abbia con me per quella piccola questione della Camera dei Segreti. Penso che per farmi perdonare gli regalerò un Dorsurugoso della Norvegia. Sì, comprerò un Drago. Forse così riuscirà a perdonarmi! Comunque ora devo andare, sta iniziando Ballando con le Stelle. Spero che Raptor abbia soldi sul cellulare così riuscirò a tele votare la mia coppia preferita. Oh, è appena iniziato! Scusa ma devo andare! Cercherò di scriverti più spesso d’ora in poi!
                                             L’Oscuro Signore Lord Voldemort, con il suo amico Raptor accanto a lui 

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Capitolo 3
*** 01.09.91 ***


01.09.91

Caro diario,

eccomi qui! Sono arrivato ad Hogwarts! È così bello poter rivedere questa scuola, il luogo che avevo imparato a chiamare CASA! Dove avevo degli amici! Ci facevamo chiamare i Mangiamorte! Questo perché amavamo mangiare le lumache dalla scorta degli ingredienti di Lumacorno. Ovviamente morte. Avevamo un primato, sai. Eravamo temuti e rispettati: io poi ero arrivato a mangiare addirittura tredici lumaconi! Poi cosa è successo, a lungo andare il nome del gruppo dei Mangialumachemorte era troppo lungo da pronunciare. Allora abbiamo eliso il “ lumache”. Quando gliel’ho detto a Quirinus mi ha confessato che in realtà non avrebbe mai immaginato che il nome Mangiamorte avesse queste origini… ma diamine, arrivavamo a mangiare ben tredici lumache! Insomma, c’è da andare fieri per un record così! Ad ogni modo,  io e il mio nuovo amico abbiamo deciso di non dire a nessuno che lo sto possedendo. Non perché non voglia salutare i miei amici ( Silente, per esempio, Hagrid, Severus…) ma solo perché non vorrei che i bambini si spaventassero. Capisco che può sembrare… inquietante vedere un essere che spunta dalla testa di un altro essere. E io non voglio proprio spaventare nessuno. Tantomeno i bambini. Che carini… li ho visti al Banchetto. Quanto erano teneri… anche io mi ricordo il mio primo giorno di scuola. Ero un bambino molto buono e timido a undici anni. Adesso sono cambiato. Cioè, nel senso che sono diventato più spigliato ( il fascino della pelata, sai) e più espansivo. Comunque sul treno ero solo soletto, avevo paura degli altri bambini. All’orfanatrofio copiavano i miei compiti di matematica. Così li ho uccisi ( sì, insomma, sai quanto ci tengo a rispettare le regole!). Invece quando mi misero il Cappello Parlante, mi ricordo quello che mi disse: “ Ma che cazzo ti sogni la notte, ragazzino? Morti… omicidi… vedo solo questo nel tuo futuro!” ammise. Io, da bravo bambino qual’ero, gli feci notare che era stato davvero maleducato e che quella parola che iniziava con la C non la doveva dire. L’avrei ammazzato ( per punirlo) ma mi ha subito assegnato Serpeverde. Lì incontrai delle persone simpatiche. Eravamo proprio bravi ragazzi. Eravamo solo un po’ timidi. Allora facevamo finta di essere forti e di saper padroneggiare le Arti Oscure. Andiamo, su, era una piccola bugia… chi di voi non ha mai detto una bugia? Poi a Divinazione la mia professoressa mi disse che sarei diventato brutto, cattivo e bianco cadaverico. Come vedi ci ha preso solo sul bianco cadaverico. In realtà dovrei andare al mare più spesso… comunque ho visto Harry Potter! È uguale a suo padre, che carino! Mi stavo alzando per andarlo a salutare, perché MUOIO dalla voglia di parlarci e di chiedergli spiegazioni. Ma Quirinus mi ha fatto notare che sarebbe stato poco cortese andarlo a disturbare quando stava con i suoi amici. Allora ho lasciato perdere. Ad ogni modo, ti scriverò domani! Ora devo andare!

                               Il Signore Oscuro

 

 

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Capitolo 4
*** 31.10.1991 ***


Caro diario,

oggi è successa una cosa incredibile! Allora, devi sapere che stasera c’era la festa di Halloween, e dopo aver mangiato, sono andato a fare una passeggiata nei corridoi. Stavo ai Sotterranei, quando ho sentito il rumore di qualcuno che si lamentava. Io e Quirinus abbiamo aperto al porta e abbiamo visto un Troll incatenato. Poverino, voleva anche lui andare a festeggiare Halloween con tutti quanti. Volevo far venire Hagrid e chiedergli se poteva essere pericoloso ( sai che non farei niente per turbare i bambini), ma il Banchetto stava quasi per finire! Poi i bambini sarebbero dovuti andare al letto! E povero Troll, non avrebbe più potuto festeggiare Halloween! Allora io e Quiriuns l’abbiamo liberato. Il problema è che poi ha provato ad ammazzarci. Stavo per dirgli che si era comportato male e che meritava una punizione, ma poi è scappato! Allora io, in preda ai rimorsi, ho avvisato tutti quanti, dicendo di portare in salvo i bambini. Però non ce l’ho fatta a dire che sono stato io… insomma… io, Lord Voldemort, cittadino modello e importante membro di un’associazione di beneficenza, liberare un troll di montagna? Non potevo dire niente. Mi vergognavo terribilmente. Dopo aver avvertito tutti, decisi di andare a cercare Harry Potter e dirgli di stare attento, perché se aveva quel poco di coraggio del padre, ero sicuro che sarebbe andato a cercare il troll! Severus mi stava poi guardando in modo strano, forse sapeva che stavo andando ad avvisare Harry, mentre lui voleva che morisse nel tentativo di difendersi dal troll. Mah, non saprei. Ad ogni modo, corsi per i corridoi e sentii delle voci sospette provenire dal bagno delle ragazze. Sentivo la voce di Harry e quella del troll! Il troll diceva “ Bagno, bagno…” poverino, voleva solo andare in bagno.! Allora mi nascosi dietro la porta ( ok che sono onesto e gentile, ma non sono mai stato coraggioso) e osservai Potter. All’inizio prese a parolacce il Troll, insultandolo con parole che iniziano per la S e per la C. Insomma… un po’ di contegno, per favore! Poi ho visto che cominciò a prendere a testate il Troll, sempre maledicendolo. Che maleducazione… eppure sembrò efficace. La sua testa dura era più dura della pelle del Troll e questo cadde morto. Potter levò una risata malvagia che mi fece drizzare i capelli ( per modo di dire, ovviamente)e molestò quella bella ragazzina che si trovava nel bagno, insieme al suo amico roscio. Io restai scandalizzato, ma il terrore mi fece rimanere di pietra. Quando arrivarono i professori, la ragazzina, tutta ferita a causa delle violenze di Potter, si inventò ( per paura, temo) delle storie pazzesche su lei che era in pericolo e che Harry e il roscio l’avevano salvata. Potter è proprio un ragazzaccio, non c’è che dire. Ma alla fine gli voglio bene… è uguale a James… Vabbè, caro diario, a presto!

Il signore Oscuro ( con il saluto di Quirinus)

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Capitolo 5
*** 14.11.91 ***


14.11.91

Caro diario, oggi sono andato a vedere la partita di Harry. Ma quanto è bravo sulla sua scopa! Sai, in realtà io e Quirinus abbiamo aiutato la McGranitt a comprargli la Nimbus 2000. Diciamo che era il mio modo per dirgli che mi dispiace che i suoi siano morti. Anche se se la sono cercata. Sì, la McGranitt non ha tutti quei soldi per comprare quella scopa. Insomma, gente, è la Nimbus 2000! Anche io da giovane facevo parte della squadra di Quiddich. Giocavo come Battitore. Ero davvero molto bravo. Una volta ho lanciato un Bolide così potente da rompere il naso al mio amico Silente. Infatti da quel momento mi ha sempre tenuto d’occhio. Insomma, diciamo che non mi ha mai preso in simpatia come gli altri insegnanti. D’altronde, posso capirlo. Anche per me il naso è un argomento delicato . Ad ogni modo, oggi Harry appunto se la stava cavando bene. Quando ho visto che quel nasone di Piton aveva cominciato a lanciare il malocchio alla scopa di Harry. MA COME SI PERMETTEVA? Insomma, povero Harry… stava per finire disarcionato dalla scopa!  Allora io e Quirinus cercavamo di fermarlo, lanciando contro incantesimi a tutto spiano! Insomma, Severus!  Da lui non me lo sarei mai aspettato! Insomma, se avessi saputo che razza di persona cattiva era, non l’avrei mai lasciato entrare nei Mangiamorte! Mi sembrava tanto una brava persona… insomma, io faccio un provino per far entrare i nuovi adepti. Intanto devono mangiare almeno cinque lumache. E poi devono avere una passione per i tatuaggi. Perché sì, ogni membro deve avere un tatuaggio. All’inizio avevo optato per un “ I LOVE MAMMA”, ma poi un certo Regulus Black si è offerto di farlo lui a tutti… e ha sbagliato tutto! Ha fatto un teschio con un serpente che esce dalla bocca. Secondo lui faceva molto più macho. Il primo a essere stato tatuato fu Nott. E io volevo molto bene a Nott. E non volevo certo costringerlo a toglierselo con il laser! Fa male! Quindi lasciai così. Ma uccisi Regulus. Insomma, aveva sbagliato il tatuaggio! Ad ogni modo, Piton continuava a maledire la scopa di Potter. I miei incantesimi, per quanto forti, non fecero molto. Ad ogni modo, poi, ebbi un’idea: perché non far prendere fuoco al mantello di Piton? Sarebbe stato l’ideale per dirgli “ Ehi, tu, smettila di importunare un povero bambino innocente!”, ma ci pensò qualcun altro. La fidanzata di Potter, quella che aveva stuprato in bagno. Aveva fatto una scommessa con il roscio. Li sentii ( dovete sapere che, anche se non si vedono, le mie orecchie sono sensibilissime) dire testuali parole:

“ Hey, Hermione, non t’aregge” ma come parlando questi infanti d’oggi?

“ ad incendiare in Mantello del professore!” disse il roscio mentre mangiava pop corn a tutto spiano guardando il mio Harry che per poco non cadeva dalla scopa. E Hermione lo fece. In teoria avrei dovuto punirla ( insomma, è sempre un professore, dov’è il rispetto?), ma chiusi un occhio. Anzi, due, il mio e quello di Quirinus. Alla fine aveva salvato Harry. Piton, dopo aver spento il fuoco, mi guardò sprezzante. Credeva che fossi stato io. Ovviamente non cercai di difendermi dicendo che era stata la Granger ( chi fa la spia non è figlio di Maria, lo sanno tutti), e lui mi lanciò uno sguardo si sfida. Chissà perché odia tanto il figlio di Potter… boh. Non saprei. Chissà se un giorno riuscirò a risolvere questo mistero! Ora devo andare, a presto

                                         L’Oscuro Signore

                                                               ( e Quirinus)

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Capitolo 6
*** 10.01.92 ***


 

 

 

10.01.92

Caro diario! Da quanto tempo! Scusami, è che con tutta questa magnifica atmosfera natalizia, tra shopping e altro, mi sono scordato di scriverti. Allora, da dove comincio? Inizierò parlandoti delle mie vacanze di Natale. Quirinus è stato proprio dolce: mi ha regalato un bel pupazzo di un Basilisco, fornito di un piccolo raggio laser negli occhi. Quanto è dolce! Ormai ci dormo tutte le notti. Silente ha regalato a Quiriuns ( anche se in realtà diciamo che l’ha regalato a me) un bell’idromele invecchiato. Tranquillo, non ne ho assaggiato neanche una goccia. Insomma, è alcolico! Io non bevo. Voglio dire, ok, qualche volta ho assaggiato del succo di frutta, ma anche quello è troppo per il mio fegato delicato. Comunque, la mia cara Bellatrix mi ha spedito da Azkaban un pacchetto di dolcetti a forma di cuore. Nutro il sospetto che abbia una cotta per me. Sai, il dubbio mi è venuto quando, tanto tempo fa, durante una riunione dei Mangia(lumache)morte, abbiamo giocato al gioco della bottiglia. Bellatrix piangeva ogni volta che doveva baciare Rodolphus, mentre stappava una bottiglia di champagne ( che ovviamente non ho bevuto) ogni volta che doveva baciare me. Mah, un giorno lo scoprirò. Comunque, Hagrid mi ha regalato un flauto magico, un’arpa, una chitarra e un pianoforte, dicendomi “ Questi ti serviranno”, mentre mi faceva l’occhiolino. Mah, vallo a capire. Comunque, volevo proprio parlarti di Piton! Quel buono a nulla! Oggi mi ha chiesto di vederci nella Foresta Proibita. Lo so, lo so, è contro le regole entrarci. Infatti non ci sono andato di mia spontanea volontà. Quirinus mi ha trascinato, dicendo che se non ci fossimo presentati, Piton avrebbe pensato che siamo due fifoni. Tranquillo, ho già punito Quirinus, facendogli venire un mal di testa allucinante. Insomma, avrei preferito ucciderlo per tale mancanza di disciplina, ma non potevo farlo, alla fine gli abito dentro. Comunque, alla fine siamo arrivati alla Foresta. Siamo arrivati in anticipo ( un gentiluomo non fa mai aspettare) e poi ci ha raggiunto Piton. Ha cominciato a parlare della Pietra Filosofale, e del fatto che lui voleva a tutti i costi averla. Allora, piccola parentesi sulla Pietra Filosofale. Ovviamente so tutto sull’argomento! Ero il più bravo a scuola! È una pietra inventata da Nicolas Flamel e dal mio amico Albus che produce un Elisir di Lungavita, praticamente un modo per vivere per sempre. Certo, è anche vero che guardando bene Piton, non gli ho potuto tanto dare torto, a chi non piacerebbe togliersi due o tre rughe, e ringiovanire di qualche annetto? Lo sapete, io ho un altro modo, per vivere per sempre, per sfuggire ai sintomi dell’età… Le creme antirughe! Lucius me le ha consigliate alcune e devo ammettere che sono davvero efficaci! Ho la pelle di un tredicenne! Comunque, tornando a noi, Piton mi ha ordinato di aiutarlo a prendere la pietra. Ovviamente mi sono rifiutato. Insomma, sarebbe come… RUBARE. E io non rubo, non sia mai. Ma mi ha spaventato. E mi ha detto di consegnargli i miei strumenti musicali. Allora gliel’ho dati ( tranne l’arpa, insomma, avete sentito che suono rilassante?) e di dirgli come fare a sconfiggere il troll che sorvegliava la Pietra. Dovete sapere che Quirinus aveva dato a Silente un troll, come regalo di Natale. Solo allora capivo che uso ne aveva fatto Silente. L’aveva messo lì a proteggere la Pietra! Mi opposi, e lui disse che mi avrebbe tenuto d’occhio e che se fossi andato a dirlo a qualcuno mi avrebbe ucciso. Si sa, noi Serpeverde non brilliamo per coraggio. Così non l’ho detto a nessuno. Anche se penso che Potter sospetti qualcosa. Insomma è un ragazzo intelligente, dopo tutto. Vabbè, caro diario, ti saluto, vado a lucidarmi la pelata. A presto

                                               Il Signore Oscuro

                                                                ( e Quirinus)

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Capitolo 7
*** 20.04.92 ***


20.04.92

Caro Diario,

sono ritornato!!!! Lo so, lo so, sono imperdonabile! È che ho avuto parecchio da fare e ho un miliardo di cose da raccontarti. Allora, intanto volevo parlarti del mio S. Valentino. Ovviamente avevo dato alle mie fan adoranti ( non c’è da stupirsi, sono un tipo che piace, sai) il mio recapito postale affinché potessero mandarmi i loro più sinceri auguri. Incontrarle dal vivo come facevo un po’ di anni fa era fuori discussione: non perché io sia meno attraente, ma perché Quirinus mi avrebbe rovinato la reputazione. Non sa proprio vestirsi. Insomma, non ha certo il mio gusto in fatto di abbigliamento. Il viola è così tremendamente out… mentre il nero è elegante, raffinato…  e poi attira un mucchio di pupe. Posso confermarlo. Ad ogni modo, ricevetti gli auguri da tantissime ragazze. Sì, ecco, per ragazze intendo anche Babbane. Anche se sopporto a fatica i Babbani, questo non vuol dire che non possa accettare i loro auguri. Ricevetti una lettera da Nicole Kidman… Pamela Anderson… Jennifer Lopez… Britney Spears… e da Halle Berry, l’attrice di Catwoman, che mi scrisse sul biglietto “ Auguri al MIO PANTERONE OSCURO. Firmato: Gattona innamorata”. Insomma, sono sciocchezze ma fanno piacere. Solo un biglietto mi è sembrato un pochino… esagerato. Te lo scrivo qui.

“ AUGURI AL MIO SIGNORE OSCURO,

L’AMORE DELLA MIA VITA SENZA IL QUALE NON POTREI VIVERE!!!! TI AMO, TI AMOOOOOO!!!! SEI TUTTO MIO E RESTERAI MIO PER L’ETERNITà PERCHè IO E TE SIAMO TROPPO TROPPO SIMILI! CI SPOSEREMO E AVREMO TANTI FIGLI!  UN BACIONE BACIOSISSIMO, TI AMO ALLA FOLLIA!!!!!!

                                                          Pazza d’amore”

No, io oserei dire pazza e basta. Si tratta di Bellatrix Lestrange, da Azkaban. Ok, sono troppo fico, sexy e provocante ( la pelata e il mio fascino latino sono insuperabili), però io non mi sarei mai potuto sposare con lei. Insomma, privare di tanto ben di Dio tutte le altre? No, io sono un tipo generoso. Quindi risposi anche a lei ma tenendomi sul vago.

Poi arrivarono le vacanze di Pasqua. Non puoi capire che gioia vedere tutte le mie uova! Quirinus poi mi ha regalato l’uovo dei Gormiti! Che carini! Poi Lucius mi ha inviato l’uovo della Garnier, scordandosi come al solito che io non mi preoccupo dei miei capelli, non avendoli. Ma la cioccolata era buona, anche se con un lieve retrogusto di shampoo. Poi Bellatrix mi ha regalato un uovo ripieno di filtro d’amore, ma fortunatamente se l’è mangiato Quiriunus e ha avuto una cotta allucinante per Bellatrix per qualche giorno ( della serie che attaccava le sue foto nella nostra camera, una cosa da matti). Poi Hagrid mi ha dato un uovo che se lo aprivo mi avrebbe staccato un dito, quindi preferii ringraziarlo sì, ma rimandarglielo indietro perché non ci facevo niente.

Ad ogni modo, ti devo raccontare oggi cosa è successo ieri sera. Stavo facendo una bella passeggiata per la Foresta Proibita ( sai, camminare fa bene alla salute), canticchiando quella canzoncina… come fa… “ Siam tre piccoli porcellin, siamo tre fratellin mai nessun ci dividerà, trallallallalà!”. E ad un tratto vidi un unicorno impigliato in un rovo. Allora cercai di aiutarlo, tirandolo via. Ma sfortunatamente feci una cosa imperdonabile. Ti dico solo che oggi la sua immagine mi ha perseguitato di notte. L’ho strattonato e la mia forza bruta l’ha fatto sbattere contro un masso ed è cascato per terra, morto. Io non seppi subito che l’avevo ucciso, quindi mi chinai su di lui, cercando di medicargli le ferite con i miei incantesimi. Poi vidi che non respirava e gli feci la respirazione bocca a bocca ( corso di pronto soccorso, ho fatto anche quello nella mia vita beata). Ma poi, indovinate chi arriva? Potter. All’inizio fui contento di vederlo, così mi poteva aiutare. Ma poi si mise una mano sulla cicatrice e disse “ STAI INDIETRO ORRIDO MOSTRO!”. Capii tutto. Doveva aver pensato che fossi stato io ad uccidere l’unicorno. Alla fine era vero, ma stavolta non l’avevo fatto apposta. Mi avvicinai a lui, cercando di spiegargli, ma cominciò ad urlare come un assatanato senza nessun motivo apparente e a piangere e frignare. Mi fece tanta tenerezza e allungai una mano per accarezzarlo, ma non appena l’ebbi fatto, un centauro mi sbatté a terra, e si sa, non sono un cuor di leone, quindi scappai terrorizzato. Già, ieri è stata una serata strana… spero solo che Potter non si faccia una cattiva impressione su di me! Il mio cuore si spezzerebbe… Vabbè, Diario, io devo andare… Alla prossima!

                                           Sua Oscurità

                                                                 E Quirinus

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Capitolo 8
*** 02.06.92 ***


02.06.92

Caro Diario,

è terribile! Quirinus è morto e io sono costretto a possedere scimmie così da avere il pollice opponibile per scrivere. Allora, adesso ti spiego: stavo andando a fare una passeggiata per Hogwarts, tranquillamente, come ogni sera. Poi ad un certo punto, ho sentito un cane abbaiare da dietro la porta. Mi è sembrato strano, e allora ho aperto la porta. C’era un cane a tre teste! Non puoi capire che spavento! All’inizio ero spaventato, ma poi ho capito: tenevano le zampe su una botola. Forse gli era entrata una scheggia di legno nella zampa! Ecco perché mi abbaiava tanto. Allora, essendo un grande amante degli animali, pensai al volo il metodo più efficace per togliergliela. Dovevo farlo addormentare. Ma come? Pensai al mio vecchio cagnolino, Crucio. Crucio era un ottimo compagno di avventure, quando ero piccolo ci divertivamo così tanto insieme… e a lui bastava un po’ di musica per addormentarsi. Come a me… Wow, sto ancora piangendo per la scomparsa di Crucio. Era così piccolo… Ad ogni modo, feci apparire un arpa e la incantai per farla suonare. Il cane si addormentò. Sollevai le sue zampe ma nessuna scheggia. Forse il problema era dentro la botola! Quindi la aprii. Ma poi em… sai che non ho un buon equilibrio… anche la faccenda del naso… quindi ci caddi dentro. Trovai una cosa che mi avvolgeva. Ma era il Tranello del Diavolo! Ma che ci faceva un Tranello del Diavolo lì? Ricordai la canzoncina che avevo fatto sul Tranello del Diavolo quando stavo al primo anno. Già, era un buon metodo per imparare le cose! Per esempio, avevo la mia canzoncina sulla Pozione Polisucco:

“ Pozione Polisucco, il tuo aspetto cambierai

Ma per un’ora soltanto ce l’avrai”

E già! Ero un bambino molto creativo. Ad ogni modo “ Tranello del Diavolo, è uno spasso mortale, ma il sole gli fa male!” ma certo! Così feci Lumos con la bacchetta di Quirinus e fummo liberi. Ma non c’era via di uscita. Allora andammo avanti e vidi una stanza piena di chiavi che volavano. Serviva una chiave ben precisa per aprire la porta che probabilmente ci avrebbe fatto uscire. Ma io non avevo tempo. Allora diedi un calcio alla porta e quella si aprì. Lo so, non sono mai stato un tipo violento, ma quel posto era spettrale e avevo paura! Mi ritrovai su una scacchiera. Sorrisi. Mi ricordavo quando giocavo a scacchi con i bambini dell’orfanatrofio. Io li leggevo nella mente e li battevo sempre. E se cominciavano a piangere li cruciavo. Insomma, dovevano imparare a stare al gioco. Vinsi la partita di scacchi ( si sa che i pelati, avendo la testa più esposta all’aria, sono più intelligenti) e andai in una sala con un Troll di Montagna che stava lì. Poverino, era tutto solo. Era così arrabbiato… ripensai a Crucio. La musica, ecco cosa dovevo fare! Ma non mi andava di far apparire un’altra arpa… così mi misi a cantare.

“Ninna nanna, ninna oh,
questo Troll a chi lo do?
Lo darò alla Befana
Che lo tiene una settimana
Lo darò all’Uomo Nero
Che lo tiene un anno intero
Lo darò all’Uomo Bianco
Che le tiene finché è stanco
Lo darò al Saggio Folletto
Che lo renda un Troll perfetto!” cantai e lui si accasciò a terra. Forse si era addormentato. O forse era rimasto sbigottito dalla mie doti di soprano. Andai avanti ed entrai in un’altra stanza. C’erano tantissime Pozioni. Ma che carine! Lessi un foglio con una serie di indovinelli. La mia mente geniale stava già lavorando alla soluzione, quando Quiriuns ne afferrò una e la bevve. “ Avevo sete…” mi disse. Ormai il danno era fatto. Non restava che provare a vedere se saremmo morti. Attraversai le fiamme e mi ritrovai davanti allo Specchio delle Brame. È uno specchio che riflette ciò che il cuore vuole. Ma non ero solo. Di fronte a me c’era… Piton.

“ Piton!” esclamai. Lui si agitò e disse “ Volevo solo provare a ringiovanire un po’! Non dirlo a nessuno!” esclamò Smaterializzandosi. Voleva rubare la Pietra! Che furfante! Col cavolo che l’avrei riammesso ai Mangialumachemorte. Mi guardai allo specchio. E ci vidi Crucio. Quanto avrei voluto riavere quel cane… Ma poi vidi Harry alle mie spalle che mi fissava sbigottito.

“ Lei?” chiese.

“ Sì, Harry, non è come pensi…” dissi cercando di spiegarmi. Non volevo che mi scambiasse per il cattivo. Ma lui mi saltò addosso e cominciò a darmi in testa un bastone. Quirinus non ce la fece e io mi salvai per un pelo. Potter credeva di aver fatto una cosa bella. In realtà non ero stato io. Poverino, si è sbagliato… Bhè, non mi resta che cercare un modo per ricontattarlo e spiegargli la situazione! Ci riuscirò? Speriamo!

                                  Lord Voldemort

 

Spazio autrice: Continuo con il secondo anno o mi fermo??? GRAZIE!

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Capitolo 9
*** 30.09.92 ***


08. 92

Caro Diario,   

eccomi tornato qui!!!! Lo so, sono imperdonabile! Ma devi sapere che sono stato occupatissimo! Sì, insomma, sono andato alla ricerca di un nuovo amico. Sai, dopo la morte di Quirinus… è stata dura. Davvero dura. Ho pianto abbracciato al mio peluche per giorni e giorni. Ero solo. Ho provato a ripossedere persone per avere un po’ di compagnia, ma tutti mi scansavano, blaterando qualcosa riguardo al fatto che sono un mago cattivo. Sono stai davvero offensivi con me. Ecco perché li ho uccisi. Insomma, è maleducazione dire bugie. Quiriunus una volta mi raccontò una storia Babbana di nome Pinocchio. Sì, praticamente parlava di un bambino un po’ esuberante al quale, quando raccontava bugie, si allungava il naso. Sarebbe bello potermi far ricrescere il mio vecchio bel nasino… ma dovrei mentire… e insomma… io non me la sento, ecco. È davvero una cosa brutta e da persone cattive. Caro diario! Non ti ho raccontato la parte più importante! Hai presente uno degli Horcrux che avevo creato? Ah, sì! Scusami, sono imperdonabile, ti devo prima spiegare la faccenda degli Horcrux. Quando ero a scuola una certa ragazza di nome Mirtilla diceva che lei era più brava di me a scuola. Ovviamente tutti sapevano che io ero il migliore ( modestia a parte). Allora cominciò a dire “ Scommetto che non sai creare un Horcrux!”. Io ovviamente, bravo ragazzo com’ero, non ne avevo mai sentito parlare. Allora studiai come un pazzo e alla fine riuscii a crearne uno. Lo so, lo so, serviva un omicidio… ma d’altronde, ero un Prefetto! Sacrificavo solo chi davvero se lo meritava, tipo chi appiccicava la gomma sotto il banco o chi odiava i serpenti. Si può dire che abbia reso un servizio alla comunità! Ad ogni modo, Lei mi incalzava! “ Non sapresti mai crearne due…” e io ne facevo due… “ Non riusciresti mai a farne tre!” e io ne facevo tre, e via dicendo. Ma al sesto… e mi rotto, caro diario! La scomparsa delle persone che uccidevo si faceva notare o ormai la classica scusa di un’aspettato viaggio alle Hawaii non reggeva più. Quindi decisi di uccidere Mirtilla con il mio Serpentone ( ma che hai capito??? Il BASILISCO!). Mi hanno dato anche un Encomio Speciale per i Servigi Resi alla Scuola. Devo ammetterlo: mi incoraggiò tantissimo a proseguire la mia battaglia violenta contro il male. Ad ogni modo, uno degli Horcrux che avevo creato si è come riattivato! Sembra che ci stia scrivendo la sorellina dell’amico di Harry, Ginny. Vi riporto la conversazione!

“ Caro Diario, sono Ginny Weasley e…”

“ Ciao! Io sono Tom Riddle!”

Ovviamente io, pur stando da solo, non avevo dimenticato le buone maniere!

“ Oddio! TU STAI PARLANDO!”

Anche se in realtà stavo scrivendo, per cortesia non glielo feci notare.

“ E già! Ti va di diventare la mia migliore amica, Ginny?”

È dura essere solo…

“ Ma chi ti conosce? Io non tradirò mai HARRY!”  

“ Ma io non ti sto dicendo di… aspetta, conosci Harry Potter?”

HARRY!!! Lei lo conosceva… Weasley… ma sì, era l’amico roscietto di Potter! Ora mi era tutto chiaro!  

“ IO LO AMO!”

L’amore… un sentimento passionale, focoso… ovviamente famialiare per un latino lover come me, ma mai sottovalutare una bella cotta giovanile. Attraverso Ginny avrei potuto spiegare la situazione a Harry.

“ Bene! Sai, è da tanto che vorrei parlargli… vorrei mettere in chiaro alcune cose…”

“ Non ti avvicinare a Harry! Lui è MIO!”

Mi stava forse dando del…??? Non che la cosa fosse brutta, ma Santo Cielo, forse il più grande seduttore che Hogwarts abbia mai visto… ogni sorta di pulzelle cadevano ai miei serpenteschi piedini…

“ Ginny cara, tranquilla, io non sono attratto da Harry in quel senso…” .

“ MIO HARRYYYY!!!!!!!!!!!!!!!!!”

Mi ricordava vagamente Lucius Malfoy con il suo shampoo. Mah, poi vallo a capire. Si sa che i pelati sono più gettonati…

“ Ok… allora… ti va se ti aiuto a conquistarlo??? Così va bene?”

Dovevo farmela amica, ecco. Intanto per parlare con qualcuno, e poi per arrivare a Harry.

“ Sì… Mio Harry…”

Meglio non contraddirla… quella ragazzina assatanata con gli ormoni in subbuglio mi spaventava!

“ Ok… Tuo Harry… allora, che mi racconti?”  

“ Che amo Harry…”

Non mi sembrò particolarmente loquace

“ Ok, oltre a questo?”

“ Che quest’anno andrò ad Hogwarts! Muamuamuaaaaa!!!!!!!! E ucciderò chiunque osi parlare con Harry!!!!!!!!!!!!!”  

Ginny Weasley… Assassina? Ok, io sono il primo che trucida chiunque commetta qualche sbaglio, ma parlare con Harry Potter non è proprio una cosa degna di essere punita con la morte…

“ Ginny Weasley… se non sbaglio tuo fratello è il migliore amico di Harry, vero???”

“ Sì… ma lui è mio fratello, quindi non posso ucciderlo, sennò mamma mi ammazza. Ma qualsiasi altra forma di essere umano…”

“ Ginny… uccidere è brutto, lo sai? Insomma, certo, se uno se lo merita ok, però uccidere persone innocenti… Non ti sembra… esagerato?”

“ MIO HARRYYY!!!”

“ Ok! Ok! Io comunque Ginny sarò sincero con te, farò di tutto per non farti andare sulla cattiva strada… come membro fondatore dei Mangialumachemorte…”

Avevo una certa reputazione da mantenere. Non volevo che si gettasse fango sul mio nome. Insomma, si sa, io, il Paladino della Legge…

“ Sì, come dici tu. Che nome da sfigati. Scommetto che anche tu eri uno sfigato. Mica come Harry… lui sì che è fico. Ora vado ad adorare Harry e sbavare sulle sue camicie. CIAOOO!!!!”  

Malgrado colsi un nonsoché di offensivo, cercai di ignorarlo

“ Ciao…”

Insomma, questo è quanto! Ti terrò aggiornato! Con affetto

                                                       Voldy the best ( fa più giovanile, anche io ho una certa età!)

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