Di onori e di gloria

di NevanMcRevolver
(/viewuser.php?uid=90088)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nebula Storm ***
Capitolo 2: *** Dead End Climax ***



Capitolo 1
*** Nebula Storm ***


Nebula Storm

Parole: 100 / Personaggi: Andromeda no Shun

 

 

Annichilente pulsione.

Soffio vitale intriso di fatal ferocia.

Il respiro delle letali stelle che tutto sfalda, rompe, frantuma: polvere.

La morte in un cuore nobile, la disgrazia nella gentilezza, la forza nella delicatezza.

Vortice di feroce ed irrefrenabile impeto, la firma di una smisurata ed incontrollata potenza, preludio di un sempre più imminente sacrificio.

Eterno baluardo di un’immensa energia indomita, figlia primigena della natura, auriga di un potente istinto di vita, messaggera di un ineluttabile destino di morte.

Voce dei più deboli, scudo degli indifesi, violenza dello spirito, urlo dell’anima.

Istinto perennemente in moto, voglia di espansione: sete di quiete.

 

 

 

 

 

Parole, parole, parole:

Salve ragazzi! Quella che voglio presentarvi è una raccolta di drabble.

In ognuna di loro parlerò di un particolare attacco di qualche Cavaliere appartenente a qualsiasi schiera, cercando di inserire, in maniera indiretta, qualcosa della psiche del guerriero d’appartenenza.

Non potevo non iniziare con Shun, uno dei miei prediletti fra le linee dei Bronze.

Ditemi cosa ne pensate :)

Se ci saranno, risponderò alle recensioni col sistema di EFP, senza far aspettare il lettore nel prossimo capitolo.

Alla prossima!

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Dead End Climax ***


Dead End Climax

Parole: 100 / Personaggi: Seiren no Sorrento

Dolce, fatata melodia di requiem.

Pace dei sensi, gioia della tranquillità.

Lenta melodia di fatal udito, delle sirene l’argentina voce.

Letal incanto, di inezia ed inganno sarà il suo danno.

Di colui che stolto ascolterà la sua voce, solo un mucchio di ossa, e una silenziosa scia di sangue e malinconia, strascico di allettante annichilire.

Araldo di ineluttabile fine, preludio di imminente nevrosi.

Eterea e lenta seduzione, inarrivabile splendore.

Della perdita del senno garante, di straziante limbo annunciatore, lenta ed impeccabile melodia, firma dell’innocente ed ignaro carnefice.

Innocente flauto arma della colpa, l’ultima nota di gran purezza, responsabile del delitto.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=667736