Attesa di Guinevere_90 (/viewuser.php?uid=126071)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Come principe e principessa [Hermione Granger] ***
Capitolo 2: *** Mura invisibili [Sirius Black] ***
Capitolo 3: *** Solo parole [Cho Chang] ***
Capitolo 4: *** Speranza e rassegnazione [Ginny Weasley] ***
Capitolo 5: *** Silenzio [Lucius e Narcissa Malfoy] ***
Capitolo 6: *** Debito [Peter Minus] ***
Capitolo 7: *** Una camera per un demone [il Demone della Tana] ***
Capitolo 8: *** Un degno Portiere [Cormac McLaggen] ***
Capitolo 1 *** Come principe e principessa [Hermione Granger] ***
Principe II
Come principe e principessa
Aspettava quel giorno da molto tempo.
Quand’era bambina, e sua madre le raccontava le favole che
tutte le madri raccontano alle proprie figlie, amava sognare ad occhi aperti il giorno delle
nozze tra il principe e la principessa.
Aveva immaginato le damigelle, i fiori, ma soprattutto le
piaceva pensare al vestito che avrebbe indossato, ai lunghi capelli che le
avrebbero incorniciato il viso.
Una voce la richiamò dolcemente alla realtà. Ron era in
piedi davanti a lei, un sorriso incerto a illuminargli il volto.
- Sei pronta?
Hermione sorrise.
- Arrivo.
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Capitolo 2 *** Mura invisibili [Sirius Black] ***
Lui
Mura invisibili
Le mura che lo circondavano erano nulla rispetto
all’opprimente desiderio di vendetta in cui aveva rinchiuso tutto il suo essere.
Nonostante fosse ad Azkaban da ormai dieci anni la sua
mente era rimasta, incredibilmente, lucida.
I Dissennatori non avevano potuto nutrirsi della sua
felicità, poiché coloro che ne erano stati la fonte erano morti, traditi dall’amico
cui avevano affidato le loro vite.
Forse sarebbe persino riuscito a trasformarsi e a fuggire,
se solo avesse saputo dove cercare.
Poi, un giorno, qualcuno lasciò un giornale nella sua
cella.
La fotografia nella prima pagina attirò la sua attenzione.
Lui è a Hogwarts.
§§§
Ecco
il secondo capitolo! Ho pensato di descrivere l’attesa di Sirius ad Azkaban,
mentre aspettava di ottenere giustizia per le morti di James e Lily.
Come
al solito, commenti, critiche ed opinioni sono molto ben accette.
Se
avete qualche personaggio in particolare che vorreste veder descritto in una
sua “attesa” ditemi pure!
Grazie!
Guin
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Capitolo 3 *** Solo parole [Cho Chang] ***
Cedric
Solo parole
Le aveva promesso che il suo viso sarebbe stato il primo che
avrebbe cercato tra la folla. Poi si era addentrato tra le siepi, ed il
labirinto lo aveva inghiottito.
Gli occhi di lei ora fissavano quelle stesse siepi, aspettando
il momento in cui sarebbe tornato, con le mani strette intorno alla Coppa ed un
sorriso radioso sulle labbra.
Come si sbagliava.
Accadde tutto in un istante: la Coppa, Harry..
…Cedric.
Ma erano vuote, le sue mani, e non c’era vita, sulle sue
labbra…
Cho capì allora che gli occhi di Cedric non l’avrebbero
mai più cercata, e che la sua promessa era destinata a rimanere sospesa nel tempo
senza mai essere mantenuta. Solo parole perse nel vento.
§§§
Dunque, come sicuramente avrete
intuito questo capitolo è dedicato a Cho, nella sua attesa che l’ultima prova
del Torneo Tremaghi termini e che Cedric ritorni da lei.
I prossimi due capitoli
attualmente in cantiere riguarderanno Ginny e la famiglia Malfoy..
Ripeto, se avete qualche
personaggio che vorreste veder descritto in una sua “attesa” ditemi pure! =)
Come sempre, consigli, critiche
ed opinioni sono molto ben accette =)
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Capitolo 4 *** Speranza e rassegnazione [Ginny Weasley] ***
Ginny
Speranza e
rassegnazione
Ginny Weasley aveva sempre odiato la propria timidezza.
Non riusciva nemmeno a stare con lui nella stessa stanza
senza arrossire o fare stupidaggini.
Allora preferiva farfugliare qualche scusa e rifugiarsi
nella sicurezza della propria camera, lontano da quegli occhi, lontano da
quella cicatrice che lo rendeva così famoso e così speciale.
Con il tempo aveva poi compreso che forse era meglio
accantonare quelle fantasie infantili, ma per quanto tentasse, non vi riusciva
mai completamente, perché suo malgrado non poteva fare a meno di continuare a
sperare che un giorno Harry si accorgesse di lei.
Quel giorno giunse quando ormai la rassegnazione aveva
iniziato a sostituire la speranza.
Lei gli era corsa incontro e lo aveva abbracciato, la gioia per aver vinto la Coppa di Quidditch.
Poi, il suo
abbraccio fu sostituito da un bacio, dal suo
bacio…
Il dolce oblio che seguì il tocco delle sue labbra le fece
comprendere che il suo cuore non si sarebbe mai dovuto rassegnare ad una vita
senza di lui.
§§§
Ed
eccomi di nuovo qui! Ci ho messo secoli a finire questo capitolo, causa il
fatto che per non so quale motivo ero convinta che Ginny e Harry si fossero
baciati per la prima volta dopo il Torneo Tremaghi, nel quarto libro.. E quindi
ho dovuto correggere qua e là!
Come
al solito, opinioni, critiche e consigli sono ben graditi!
Alla
prossima! =)
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Capitolo 5 *** Silenzio [Lucius e Narcissa Malfoy] ***
Malfoy
Silenzio
La loro dimora era avvolta in un silenzio quasi
assordante.
Non riecheggiavano più le stridule grida di Bellatrix, né
le rauche risate degli altri Mangiamorte.
Persino il sibilo della voce del Signore Oscuro ora era
soltanto un ricordo.
La notte della battaglia molte famiglie erano state
spezzate, ma loro, loro avevano avuto
l’ immeritata fortuna di sopravvivere.
A contrario degli altri Mangiamorte supersiti, non erano stati perseguiti.
Ma la loro condanna era vedere gli altri maghi indicarli e
sussurrare al loro passaggio, era sentire la parola “vigliacchi” mormorata sottovoce
ovunque andassero.
Tuttavia quei sussurri non oltrepassavano le alte siepi di
tasso che circondavano la loro casa, né penetravano le spesse mura di pietra
tra le quali preferivano restare, lontano dagli altri maghi e dai loro
mormorii.
Al di là di quelle siepi e di quelle mura c’era soltanto
silenzio.
Per la prima volta Lucius e Narcissa Malfoy avevano
l’opportunità di vivere in quella tranquillità che agognavano da molti anni, ma
entrambi sapevano che non avrebbero vissuto abbastanza a lungo per vedere il
figlio libero dal pregiudizio e dal peso del suo cognome.
§§§
Prima di tutto un doveroso
ringraziamento ad ayumi_L per avermi
suggerito di scrivere un capitolo sulla famiglia Malfoy.
Come lei concordo sul fatto
che questi meritassero finalmente un po’ di pace, ma non ho potuto fare a meno
di pensare che il loro nome sarebbe stato ancora legato per molto tempo ad un
certo pregiudizio, e che questo avrebbe in qualche modo intaccato la loro neo
guadagnata tranquillità.
Fatemi sapere che ne
pensate! =)
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Capitolo 6 *** Debito [Peter Minus] ***
Minus
Debito
La mano d’argento preme sul suo
collo, lenta ma inesorabile.
E’ il prezzo da pagare per aver saldato in un attimo di rimorso e di
coscienza il suo debito di vita.
Aveva sempre saputo che prima o
poi sarebbe stato chiamato a onorare quel debito, e a quanto pare, anche il
Signore Oscuro lo sapeva.
La mano argentea si stava
ritorcendo contro di lui, punendolo per
quel breve attimo di pietà.
Nei pochi secondi che ancora lo
separano dalla morte ha tempo di pensare a molte cose.
Pensa a James, all’espressione di
incredulità e di dolore che deve essersi dipinta sul suo volto una volta
compreso che lui, Peter, li aveva traditi.
Pensa a Lily, alla dolcezza del
suo sorriso. Un sorriso che per colpa della sua codardia aveva cessato di
esistere quella notte di sedici anni fa.
Pensa a Sirius, che ingiustamente
era stato rinchiuso ad Azkaban al suo posto e che così intensamente aveva
bramato commettere l’omicidio per il quale era stato condannato…
Pensa a Remus, che più di tutti a
scuola gli aveva dato fiducia e che più di tutti aveva pianto sulla tomba vuota
che era stata seppellita al suo funerale..
La sua vista si fa sempre più offuscata, ma gli sembra di
riuscire a scorgere un volto dolorosamente familiare.
Vede James davanti a sé – o è Harry? – somiglia talmente
tanto a suo padre…
L’ultima cosa che gli è concesso vedere è quel viso farsi
sempre più sfocato, mentre il drappo nero della morte copre definitivamente i
suoi occhi.
§§§
Ho pensato di
descrivere Minus nei brevi momenti antecedenti alla sua morte, mentre ripensa
alle persone che ha tradito…
Ho sempre creduto che Peter
aspettasse l’attimo in cui avrebbe pagato il suo debito con Harry, e che questo
attimo sarebbe stato per lui come una sorta di redenzione a lungo attesa.
Commenti critiche
e consigli, come al solito, sono sempre
graditissimi! =)
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Capitolo 7 *** Una camera per un demone [il Demone della Tana] ***
Demone
Una camera per un
demone
Aveva sempre detestato quel
solaio.
Era buio, angusto e odorava di
polvere stantia.
Da anni manifestava il suo
disappunto agli altri abitanti della casa, ma quelli il più delle volte si
limitavano a scagliare un Incantesimo Silenziante al soffitto e ad ignorare i
suoi lamenti.
Poi, era accaduto l’impensabile.
Il Rosso Senior era andato a
trovarlo nel suo solaio e gli aveva fatto una proposta a dir poco allettante.
Doveva semplicemente limitarsi ad
indossare un vecchio pigiama marrone, accettare di farsi ricoprire di orride
bolle viola e avrebbe potuto trasferirsi in
una delle stanze della casa.
Sarebbe dovuto rimanere confinato
a letto – se aveva capito bene avrebbe dovuto fingersi uno dei Rossi Piccoli –
e non fare altro che iniziare a gemere e sbavare nel caso che qualcuno di
estraneo alla famiglia dei Rossi fosse entrato nella stanza.
*
Qualche settimana dopo si godeva i
primi raggi di sole che all’alba lanciavano
riflessi arancioni sulle pareti ricoperte di poster della piccola camera.
Improvvisamente il demone provò
un moto d’affetto per la famiglia dei Rossi.
Non avevano mai chiamato la Disinfestazione Magica,
come molti altri avrebbero fatto al loro posto, né avevano mai manifestato
insofferenza per la sua presenza nella casa.
Non troppa, perlomeno.
In fondo, si accorse, voleva un
gran bene alla famiglia dei Rossi…
Ma di certo non abbastanza per farsi convincere a lasciare quella stanza!
§§§
Prima
di tutto grazie a Dali Potter, ad Ayumi_L, che recensiscono sempre e alla
mia Beta Daphne_91 paladina delle virgole e delle idee geniali
(che anche lei recensisce sempre).
Alors,
l’ispirazione per questo capitolo mi è venuta rileggendo il settimo libro,
nella parte in cui Ron mostra ad Harry il demone che hanno “trasformato”
affinché si finga Ron gravemente malato di spruzzolosi…
Ho sempre
ritenuto che il povero demone effettivamente non vedesse l’ora di abbandonare
il solaio e trasferirsi in una stanza decente!
P.s:
Il “Rosso Senior” è il signor Weasley, ho pensato che il demone si riferisse
sempre agli abitanti della casa (i Rossi!) con dei nomignoli, pur magari
sapendone il nome..
A
voi la sentenza! =)
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Capitolo 8 *** Un degno Portiere [Cormac McLaggen] ***
McLaggen
Un degno portiere
Aveva aspettato un posto in
squadra per sei anni.
Ma ovviamente prima c’era stato
Baston, Capitano nonché – a quanto si diceva - miglior Portiere di Grifondoro
degli ultimi trecento anni.
L’anno scorso invece aveva
inghiottito mezzo chilo di uova di Doxy per una scommessa, e costretto in
infermeria dal mal di pancia lancinante non aveva potuto presentarsi alle selezioni.
Così quell’idiota di Weasley era
riuscito a soffiargli il posto.
Quest’anno aveva ovviamente
sperato che in quanto Capitano, Potter badasse più alla bravura dei giocatori
piuttosto che alla premura di tenere in squadra i propri amici, ma così non era
stato.
Appena avuta la notizia che
quell’incapace di Weasley si era avvelenato con dell’idromele barricato
nell’ufficio del vecchio Luma, si era fiondato da Potter, che seppur riluttante
non aveva potuto negargli un posto che in fondo gli spettava di diritto.
Finalmente - disse tra sé e sé mentre prendeva posto tra
gli anelli la mattina della sua prima partita - scendeva in campo un degno portiere di
Grifondoro.
§§§
Rieccomi! Questo capitolo su McLaggen è spuntato un po’ così, ispirato
da un’ennesima rilettura del Principe Mezzosangue…
Odio profondamente questo personaggio, lo trovo insopportabile ed un
tantino pieno di sé, spero di essere riuscita a rendere bene l’idea che ho di
lui!
Ringraziamenti a: Dali Potter,
Ayumi_L, fedelissime lettrici e
recensitrici (se il termine esiste!), e a Daphne_91,
la mia fantastica Beta dai molti appellativi!
A presto! =)
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