Attesa

di Guinevere_90
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Come principe e principessa [Hermione Granger] ***
Capitolo 2: *** Mura invisibili [Sirius Black] ***
Capitolo 3: *** Solo parole [Cho Chang] ***
Capitolo 4: *** Speranza e rassegnazione [Ginny Weasley] ***
Capitolo 5: *** Silenzio [Lucius e Narcissa Malfoy] ***
Capitolo 6: *** Debito [Peter Minus] ***
Capitolo 7: *** Una camera per un demone [il Demone della Tana] ***
Capitolo 8: *** Un degno Portiere [Cormac McLaggen] ***



Capitolo 1
*** Come principe e principessa [Hermione Granger] ***


Principe II

Come principe e principessa

 

 

Aspettava quel giorno da molto tempo.

Quand’era bambina, e sua madre le raccontava le favole che tutte le madri raccontano alle proprie figlie,  amava sognare ad occhi aperti il giorno delle nozze tra il principe e la principessa.

 

Aveva immaginato le damigelle, i fiori, ma soprattutto le piaceva pensare al vestito che avrebbe indossato, ai lunghi capelli che le avrebbero incorniciato il viso.

 

Una voce la richiamò dolcemente alla realtà. Ron era in piedi davanti a lei, un sorriso incerto a illuminargli il volto.

 

- Sei pronta?

Hermione sorrise.

- Arrivo.

 

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Capitolo 2
*** Mura invisibili [Sirius Black] ***


Lui

Mura invisibili

 

 

Le mura che lo circondavano erano nulla rispetto all’opprimente desiderio di vendetta in cui aveva rinchiuso tutto il suo essere.

Nonostante fosse ad Azkaban da ormai dieci anni la sua mente era rimasta, incredibilmente, lucida.

I Dissennatori non avevano potuto nutrirsi della sua felicità, poiché coloro che ne erano stati la fonte erano morti, traditi dall’amico cui avevano affidato le loro vite.

 

Forse sarebbe persino riuscito a trasformarsi e a fuggire, se solo avesse saputo dove cercare.

 

Poi, un giorno, qualcuno lasciò un giornale nella sua cella.

 

La fotografia nella prima pagina attirò la sua attenzione.

 

Lui è a Hogwarts.

 

 

                                                          §§§

 

Ecco il secondo capitolo! Ho pensato di descrivere l’attesa di Sirius ad Azkaban, mentre aspettava di ottenere giustizia per le morti di James e Lily.

Come al solito, commenti, critiche ed opinioni sono molto ben accette.

Se avete qualche personaggio in particolare che vorreste veder descritto in una sua “attesa” ditemi pure!

 

Grazie!

Guin

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Capitolo 3
*** Solo parole [Cho Chang] ***


Cedric

Solo parole

 

 

Le aveva promesso che il suo viso sarebbe stato il primo che avrebbe cercato tra la folla. Poi si era addentrato tra le siepi, ed il labirinto lo aveva inghiottito.

 

Gli occhi di lei ora fissavano quelle stesse siepi, aspettando il momento in cui sarebbe tornato, con le mani strette intorno alla Coppa ed un sorriso radioso sulle labbra.

 

Come si sbagliava.

 

Accadde tutto in un istante: la Coppa, Harry..

 

…Cedric.

 

Ma erano vuote, le sue mani, e non c’era vita, sulle sue labbra…

 

Cho capì allora che gli occhi di Cedric non l’avrebbero mai più cercata, e che la sua promessa era destinata a rimanere sospesa nel tempo senza mai essere mantenuta. Solo parole perse nel vento.

 

 

 

§§§

 

 

Dunque, come sicuramente avrete intuito questo capitolo è dedicato a Cho, nella sua attesa che l’ultima prova del Torneo Tremaghi termini e che Cedric ritorni da lei.

 

I prossimi due capitoli attualmente in cantiere riguarderanno Ginny e la famiglia Malfoy..

Ripeto, se avete qualche personaggio che vorreste veder descritto in una sua “attesa” ditemi pure! =)

 

Come sempre, consigli, critiche ed opinioni sono molto ben accette =)

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Capitolo 4
*** Speranza e rassegnazione [Ginny Weasley] ***


Ginny

Speranza e rassegnazione

 

 

 

Ginny Weasley aveva sempre odiato la propria timidezza.

 

Non riusciva nemmeno a stare con lui nella stessa stanza senza arrossire o fare stupidaggini.

Allora preferiva farfugliare qualche scusa e rifugiarsi nella sicurezza della propria camera, lontano da quegli occhi, lontano da quella cicatrice che lo rendeva così famoso e così speciale.

 

Con il tempo aveva poi compreso che forse era meglio accantonare quelle fantasie infantili, ma per quanto tentasse, non vi riusciva mai completamente, perché suo malgrado non poteva fare a meno di continuare a sperare che un giorno Harry si accorgesse di lei.

 

Quel giorno giunse quando ormai la rassegnazione aveva iniziato a sostituire la speranza.

Lei gli era corsa incontro e lo aveva abbracciato,  la gioia per aver vinto la Coppa di Quidditch.

 

Poi,  il suo abbraccio fu sostituito da un bacio, dal suo bacio…

 

Il dolce oblio che seguì il tocco delle sue labbra le fece comprendere che il suo cuore non si sarebbe mai dovuto rassegnare ad una vita senza di lui.

 


 

 

 

§§§

 

 

Ed eccomi di nuovo qui! Ci ho messo secoli a finire questo capitolo, causa il fatto che per non so quale motivo ero convinta che Ginny e Harry si fossero baciati per la prima volta dopo il Torneo Tremaghi, nel quarto libro.. E quindi ho dovuto correggere qua e là!

 

Come al solito, opinioni, critiche e consigli sono ben graditi!

Alla prossima! =)

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Capitolo 5
*** Silenzio [Lucius e Narcissa Malfoy] ***


Malfoy

Silenzio

 

 

 

La loro dimora era avvolta in un silenzio quasi assordante.

Non riecheggiavano più le stridule grida di Bellatrix, né le rauche risate degli altri Mangiamorte.

Persino il sibilo della voce del Signore Oscuro ora era soltanto un ricordo.

 

La notte della battaglia molte famiglie erano state spezzate, ma loro, loro avevano avuto l’ immeritata fortuna di sopravvivere.

 

A contrario degli altri Mangiamorte supersiti,  non erano stati perseguiti.

Ma la loro condanna era vedere gli altri maghi indicarli e sussurrare al loro passaggio, era sentire la parola “vigliacchi” mormorata sottovoce ovunque andassero.

 

Tuttavia quei sussurri non oltrepassavano le alte siepi di tasso che circondavano la loro casa, né penetravano le spesse mura di pietra tra le quali preferivano restare, lontano dagli altri maghi e dai loro mormorii.

 

Al di là di quelle siepi e di quelle mura c’era soltanto silenzio.

 

Per la prima volta Lucius e Narcissa Malfoy avevano l’opportunità di vivere in quella tranquillità che agognavano da molti anni, ma entrambi sapevano che non avrebbero vissuto abbastanza a lungo per vedere il figlio libero dal pregiudizio e dal peso del suo cognome.

 

 

 

§§§

 

 

Prima di tutto un doveroso ringraziamento ad ayumi_L per avermi suggerito di scrivere un capitolo sulla famiglia Malfoy.

 

Come lei concordo sul fatto che questi meritassero finalmente un po’ di pace, ma non ho potuto fare a meno di pensare che il loro nome sarebbe stato ancora legato per molto tempo ad un certo pregiudizio, e che questo avrebbe in qualche modo intaccato la loro neo guadagnata tranquillità.

 

Fatemi sapere che ne pensate! =)

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Capitolo 6
*** Debito [Peter Minus] ***


Minus

Debito

 

 

 

La mano d’argento preme sul suo collo, lenta ma inesorabile.

 

E’ il  prezzo da pagare  per aver saldato in un attimo di rimorso e di coscienza il suo debito di vita.

Aveva sempre saputo che prima o poi sarebbe stato chiamato a onorare quel debito, e a quanto pare, anche il Signore Oscuro lo sapeva.

La mano argentea si stava ritorcendo contro di lui,  punendolo per quel breve attimo di pietà.


Nei pochi secondi che ancora lo separano dalla morte ha tempo di pensare a molte cose.

 

Pensa a James, all’espressione di incredulità e di dolore che deve essersi dipinta sul suo volto una volta compreso che lui, Peter, li aveva traditi.

 
Pensa a Lily, alla dolcezza del suo sorriso. Un sorriso che per colpa della sua codardia aveva cessato di esistere quella notte di sedici anni fa.

 
Pensa a Sirius, che ingiustamente era stato rinchiuso ad Azkaban al suo posto e che così intensamente aveva bramato commettere l’omicidio per il quale era stato condannato…

 
Pensa a Remus, che più di tutti a scuola gli aveva dato fiducia e che più di tutti aveva pianto sulla tomba vuota che era stata seppellita al suo funerale..

 
La sua vista si fa sempre più offuscata, ma gli sembra di riuscire a scorgere un volto dolorosamente familiare.

 
Vede James davanti a sé – o è Harry? – somiglia talmente tanto a suo padre…

 L’ultima cosa che gli è concesso vedere è quel viso farsi sempre più sfocato, mentre il drappo nero della morte copre definitivamente i suoi occhi.

 

 

 

§§§

 

 

 

Ho pensato di descrivere Minus nei brevi momenti antecedenti alla sua morte, mentre ripensa alle persone che ha tradito…

Ho sempre creduto che Peter aspettasse l’attimo in cui avrebbe pagato il suo debito con Harry, e che questo attimo sarebbe stato per lui come una sorta di redenzione a lungo attesa.

 

Commenti critiche e  consigli, come al solito, sono sempre graditissimi! =)

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Capitolo 7
*** Una camera per un demone [il Demone della Tana] ***


Demone

Una camera per un demone

 

 

Aveva sempre detestato quel solaio.
Era buio, angusto e odorava di polvere stantia.

Da anni manifestava il suo disappunto agli altri abitanti della casa, ma quelli il più delle volte si limitavano a scagliare un Incantesimo Silenziante al soffitto e ad ignorare i suoi lamenti.

 
Poi, era accaduto l’impensabile.

Il Rosso Senior era andato a trovarlo nel suo solaio e gli aveva fatto una proposta a dir poco allettante.
 
Doveva semplicemente limitarsi ad indossare un vecchio pigiama marrone, accettare di farsi ricoprire di orride bolle viola e avrebbe potuto trasferirsi in una delle stanze della casa.

 Sarebbe dovuto rimanere confinato a letto – se aveva capito bene avrebbe dovuto fingersi uno dei Rossi Piccoli – e non fare altro che iniziare a gemere e sbavare nel caso che qualcuno di estraneo alla famiglia dei Rossi fosse entrato nella stanza.

 

*

 

Qualche settimana dopo si godeva i primi  raggi di sole che all’alba lanciavano riflessi arancioni sulle pareti ricoperte di poster della piccola camera.

Improvvisamente il demone provò un moto d’affetto per la famiglia dei Rossi.

Non avevano mai chiamato la Disinfestazione Magica, come molti altri avrebbero fatto al loro posto, né avevano mai manifestato insofferenza per la sua presenza nella casa.

Non troppa, perlomeno.

 

In fondo, si accorse, voleva un gran bene alla famiglia dei Rossi…

 Ma di certo non abbastanza  per farsi convincere a lasciare quella stanza!

 

 

 

§§§

 

Prima di tutto grazie a Dali Potter, ad Ayumi_L, che recensiscono sempre e alla mia Beta Daphne_91  paladina delle virgole e delle idee geniali (che anche lei recensisce sempre).
 

Alors, l’ispirazione per questo capitolo mi è venuta rileggendo il settimo libro, nella parte in cui Ron mostra ad Harry il demone che hanno “trasformato” affinché si finga Ron gravemente malato di spruzzolosi… 

Ho sempre ritenuto che il povero demone effettivamente non vedesse l’ora di abbandonare il solaio e trasferirsi in una stanza decente!

 

P.s: Il “Rosso Senior” è il signor Weasley, ho pensato che il demone si riferisse sempre agli abitanti della casa (i Rossi!) con dei nomignoli, pur magari sapendone il nome..

  

A voi la sentenza! =)

 

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Capitolo 8
*** Un degno Portiere [Cormac McLaggen] ***


McLaggen

Un degno portiere

 



Aveva aspettato un posto in squadra per sei anni.

Ma ovviamente prima c’era stato Baston, Capitano nonché – a quanto si diceva - miglior Portiere di Grifondoro degli ultimi trecento anni.

L’anno scorso invece aveva inghiottito mezzo chilo di uova di Doxy per una scommessa, e costretto in infermeria dal mal di pancia lancinante non aveva potuto presentarsi alle selezioni.

Così quell’idiota di Weasley era riuscito a soffiargli il posto.
 

Quest’anno aveva ovviamente sperato che in quanto Capitano, Potter badasse più alla bravura dei giocatori piuttosto che alla premura di tenere in squadra i propri amici, ma così non era stato.

Appena avuta la notizia che quell’incapace di Weasley si era avvelenato con dell’idromele barricato nell’ufficio del vecchio Luma, si era fiondato da Potter, che seppur riluttante non aveva potuto negargli un posto che in fondo gli spettava di diritto.

 

Finalmente -  disse tra sé e sé mentre prendeva posto tra gli anelli la mattina della sua prima partita -  scendeva in campo un degno portiere di Grifondoro.

 

 

 

 

§§§

 

 

 

 

Rieccomi! Questo capitolo su McLaggen è spuntato un po’ così, ispirato da un’ennesima rilettura del Principe Mezzosangue…

 

Odio profondamente questo personaggio, lo trovo insopportabile ed un tantino pieno di sé, spero di essere riuscita a rendere bene l’idea che ho di lui!

 

Ringraziamenti a: Dali Potter, Ayumi_L, fedelissime lettrici e recensitrici (se il termine esiste!), e a Daphne_91, la mia fantastica Beta dai molti appellativi!

 

A presto! =)

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