ATTENZIONE!!! quanto segue è una copiatura ampliata della puntata sexy di glee, ho ripreso le puntate di glee per scrivere cosa secondo me potrebbe succedere tra le due nel prossimo episodio... spero vi piaccia!

Nelle puntate precedenti…

SPOILER 2X15 sexy

La mora stava pettinando i capelli alla bionda che era seduta davanti allo specchio.

-Voglio parlarti di una cosa…- disse la bionda guardando il riflesso di Santana.

-Mi piace molto quando pomiciamo e cose del genere…-

-E non conta come tradimento perché…?- la bloccò la mora avvicinandosi al suo orecchio.

-E’ un turbamento differente. Ma quando io e Artie stiamo insieme, parliamo di cose… come i sentimenti.-

-Perché?-

-Perché con i sentimenti è più bello.-

-Stai scherzando? È più bello quando non ci sono sentimenti e quando non ci si guarda negli occhi.-

-Non so cosa provo per noi due…- disse con franchezza la bionda

-Ascolta… chiariamo le cose, le uniche  etichette che mi interessano sono quelle che stacco dai capi firmati che rubo.-

-Non lo so Santana, penso ne dovremmo parlare con qualcuno, questa cosa mi confonde…-

Santana fece un respiro profondo e guardò Brittany facendo un movimento di assenso.

La professoressa di educazione sessuale guardò le ragazze con aria materna.

-Vorrei sapere se pensate di essere lesbiche?-

Brittany guardò Santana.

-Non lo so.-

-Cioè chi può saperlo, sono attratta dai ragazzi e dalle ragazze.- aggiunse la mora

La professoressa le guardò perplessa ma poi sorrise.

-Non si tratta di sapere da chi siamo attratte ma di chi ci innamoriamo…-

-Io non capisco cosa provo perché Santana si rifiuta di parlarne-

-Ok, penso che parlare di sentimenti sia una cosa difficile per tutti, quindi perché non provate a cantarlo-

Santana guardò Brittany

-ho la canzone perfetta-

Ho preso il mio amore e lo ho portato giù
Ho scalato una montagna, ho girato intorno
E ho visto il mio riflesso su una collina innevata
Finchè una frana l'ha portato giù
Oh specchio nel cielo, cos'è l'amore?
Il bambino che è nel mio cuore può emergere?
Posso navigare attraverso le cangianti maree oceaniche?
Posso gestire le stagioni della mia vita?
Ho avuto paura dicambiare perchè ho costruito la mia vita intorno a te
Il tempo ti rende più coraggioso
Anche i bambini crescono
E sto crescendo anche io
Ho preso il mio amore e lo ho portato giù
Ho scalato una montagna, ho girato intorno
E se vedi il mio riflesso sulla collina innevata
La frana l’ha portato giù

Tutto il glee club si era emozionato davanti alla performance.

Le due ragazze si guardarono profondamente, Santana aveva gli occhi lucidi.

-ti senti così davvero?- chiese la bionda

Brittany stava sistemando i libri nell’armadietto.

Santana la guardò da lontanto, era bellissima come non lo era mai stata, fece un respiro e si avvicinò alla bionda.

-Ehy, possiamo parlare?-

-Non lo facciamo mai- rispose Brittany sarcastica

-Lo so, ma… volevo ringraziarti per aver cantato con me al glee club, mi ha fatto riflettere parecchio…-

La bionda sorrise

 -E finalmente ho capito perché mi comporto da stronza…- aggiunse la mora

-…faccio la stronza perché sono arrabbiata… sono arrabbiata perché provo dei sentimenti…-

Santana si guardò intorno aspettando che non ci fosse nessuno.

-Sentimenti per te… che ho paura di affrontare perché ho paura delle conseguenze… capisci quello che sto cercando di dirti-

Brittany la guardò un po’ perplessa.

-Non ne sono sicura-

Santana si guardò intorno

-Voglio stare con te, ma ho paura di tutti quegli sguardi, quelle chiacchiere   che mi farebbero alle spalle…-

-Tesoro, se solo ci provassero tu li prenderesti a calci nel culo e li copriresti di insulti…- disse la bionda sorridendo mentre Santana cominciava a singhiozzare…

-Lo so ma…sarei sempre spaventata di quello che mi direbbero alle spalle…- aggiunse la mora piangendo.

-Ma nonostante ciò devo accettarlo… Sono innamorata di te… Ti amo Brit, e non voglio stare con Sam o con Puck o con Finn, o con qualsiasi altro ragazzo… Io voglio te… ti prego dimmi che ricambi… Ti prego-

-Certo che ti amo, davvero! E starei certamente con te se non fosse per Artie.- aggiunse la bionda con ingenuità.

-Artie?

SPOILER 2X16 original songs

Santana era appena arrivata davanti il suo armadietto e stava per aprirlo.

-Ehy-

Santana girò lo sguardo e la vide, maledettamente bella come sempre.

-Posso farti una domanda?-

La mora continuava a smanettare col lucchetto non prestando evitando il contatto visivo che tanto la faceva soffrire.

-Eravamo molto unite e mi manca davvero la tua amicizia…-

-Sto aspettando la domanda- disse prontamente la mora continuando a guardare il lucchetto.

-Ti ho fatto qualcosa di male? Perchè…-

La mora si girò di scatto per interromperla.

-No, senti, non lo so, secondo te? Solo che mi hai rifiutata per stare con coso, ed è ok, sei tu che ci perdi… E adesso ho la possibilità di scrivere una canzonetero per il mio favoloso ragazzo.- disse la mora col cuore a mille.

-Esci ancora con Sam? Una settimana fa mi hai detto che eri innamorata di me- disse la bionda delusa.

-Non so cosa mi sia venuto in mente…-

La bionda continuava a guardarla incredula.

-Senti la finisci di fissarmi, non riesco a ricordare la combinazione-

2x17 (no spoiler, pura fantasia)

 the first kiss

-Dai Santana sbrigati, i ragazzi saranno già li…- disse un ragazzo biondo fuori dalla porta del bagno di casa della mora.

-Vai tu, io ti raggiungo dopo- urlò la mora dal bagno.

-Ti aspetto… il bel grissino è lontano e tu sei senza macchina...- rispose il biondo ossigenato.

-Dai Sam, non rompere me la faccio prestare, io non mi sento bene vi raggiungo dopo, tu vai così ordini per me-

-Guarda che il professor Shuster ci tiene che ci siamo tutti- replicò il ragazzo

-…Che cazzo è proprio stronzo, se non vincevamo le regionali col cavolo che ci offriva la cena-

-Va be vado, che ti ordino? Lo so, lo chiedo a Brit.-

Santana perse un battito sentendo pronunciare il suo nome –Dai vai- aggiunse prontamente prima di iniziare a singhiozzare.

Durante tutta la giornata aveva recitato una parte, l’aveva evitata, aveva cantato con lei alle regionali senza rivolgere uno sguardo, possibile che stava così male? E adesso doveva andare alla cena per vederla pomiciare con Artie tutto il tempo?

Santana alzò lo sguardo e si guardò allo specchio.

Dopo qualche istante notò riflessa dietro di lei la divisa dei cheerios e si ricordò di quanto potesse essere stronza.

un grazie speciale a Tem_93 e SB_honey per le recensioni, quanto segue non è più spoiler... Spero vi piaccia.

I ragazzi stavano seduti ai tavoli del bel grissino, c’erano tutti. Santana li cercò uno ad uno; Finn stava seduto vicino a Quinn che si guardava intorno aspettando il momento che Rachel li guardasse per prenderlo per mano, Rachel si era seduta al tavolo con Mercedes Kurt e Blaine, la mora vedendo i due ragazzi che si tenevano per mano sorrise con un filo di invidia, ma infondo era contenta, Kurt se lo meritava.

Girò lo sguardo cercando Brittnay, ma nella confusione riuscì a notare solo Sam seduto al tavolo con Artie.

Presa da un istinto omicida Santana verso il ragazzo della bionda entrò velocemente nel locale.

-Come stai?-

Santana si girò e vide il professor Shuster seduto accanto alla professoressa di educazione sessuale.

-Bene, dovevo solo cambiarmi e rilassarmi un attimo.-

-Mi fa piacere che sei riuscita a venire, è importante che ci siate tutti-

-Certo, scusi ma vado dal mio ragazzo che mi sta chiamando-

Il professore fece una faccia di assenso e salutò la ragazza.

La mora arrivò al tavolo e si mise cavalcioni sopra Sam.

-Certo che ci date giù pesante voi due- disse il ragazzo accanto a Sam che era completamente spiazzato dalla voracità dei baci della mora.

Santana si staccò dalla bocca del biondo e guardò Artie -a differenza di te e Brit, noi non ci annoiamo…-

–Ehy Brit Santana pensa che noi due ci annoiamo a letto- disse il ragazzo guardando la bionda che era appena tornata dal bagno.

Santana si staccò nuovamente sentendo che la bionda la stava osservando.

-Tu lasciala parlare- disse Brittany con tono ironico

-Che vorresti dire?- le chiese Santana senza guardarla in faccia.

-Niente… scherzavo!-  rispose la bionda con aria innocente

-Tu non scherzi con me, hai capito?-

-Em… ragazze, Santana scusa potresti toglierti che devo andare al bagno- chiese il ragazzo sotto di lei.

-Che palle Sam, devi andare a controllare la tua erezione? Tutti uguali voi uomini…-

-Veramente mi scappa la pipì- replicò il ragazzo che alzandosi guardò Artie facendogli segno di seguirlo per scappare dal litigio delle due ragazze.

-Vengo anche io- aggiunse Artie.

Le due ragazze erano in piedi l’una di fronte l’altra, Santana la guardava incazzata, mentre Brittany cercava di capire cosa le stesse passando per la testa.

…

…

…

-Non ce la faccio- disse la mora voltandosi e uscendo dal locale.

Adesso le due ragazze erano entrambe fuori.

-cosa non riesci a fare?-disse la bionda guardandola negli occhi.

-non riesco a odiarti!- replicò la mora in preda ad un attacco di panico.

La bionda si avvicinò per abbracciarla ma la mora si allontanò come aveva già fatto durante la sua prima dichiarazione d’amore.

-No, ti prego...-

La bionda la guardò delusa e si girò per tornare al locale.

-Aspetta!-

Brittany si girò di scatto.

-Io non ti capisco, prima mi dici che mi ami, poi smetti di parlarmi, poi ti stupri il tuo fantomatico ragazzo davanti a me, e adesso non vuoi che ti stia vicina, mi vuoi dire cosa devo fare per dimostrarti che ti voglio bene…-

....

Santana la guardò per un istante e senza riflettere fece uno scatto in avanti e la baciò.

Brittany si staccò per un secondo, la guardò negli occhi, le prese il viso tra le mani e riprese a baciarla…

Le due si stavano baciando dondolandosi l'una su l'altra, sentivano i loro cuori suonare un pezzo rock, mentre le loro labbra si accoppiavano senza timore.

Santana era sempre stata estremamente sexy e provocante, ma con lei era diverso, la stringeva forte a se lasciandosi completamente trasportare da quella bionda che tanto l’aveva fatta penare.

-Em...-

Le due ragazze si staccarono prontamente.

Miss. Hollyday, l’insegnante di educazione sessuale, stava alla porta d’ingresso aspettando che le due la notassero.

-Scusate l’interruzione… Ma c’è Will… Volevo dire il professor Shuster che vorrebbe fare un discorso- disse la professoressa con sguardo malizioso

Le due fecero di si con la testa e rientrarono guardando a  terra... Erano troppo imbarazzate.

-Ragazzi volevo ringraziarvi…-

Santana e Brittany stavano sedute l’una accanto a l’altra di fronte ai rispettivi fidanzati concentrati ad ascoltare il discorso del professore.

Sentivano l’una i respiri dell’altra, erano affannati e pesanti.

Santana non riusciva a capire cosa era successo, Brittany l’aveva baciata, e adesso stava in tensione come lei, sentiva il battito sordo del cuore della bionda che era impazzito come il suo.

Qualche giorno più tardi…

Santana stava sistemando i libri nel suo armadietto.

-Possiamo parlare?- disse la bionda avvicinandosi a lei.

-Questa scena l’ho già vista e so già come andrà a finire, no grazie!- rispose prevenuta la mora.

-No che non lo sai!- disse  una Brittany più cazzuta del solito

-Oh... L'omino focaccina non ti ha fatto i biscotti stamattina- disse la mora girandosi verso di lei, predisposta a evitare il suo sguardo.

-L'omino foccacina era a fare la spesa stamattina- replicò sincera la bionda.

La mora la guardò perplessa, ma poi abbasso lo sguardo, era così tenera, il fatto che fosse così infantile la faceva impazzire.

-Perché non mi guardi?-

La mora girò un po’ gli occhi per poi fermarli su di lei.

-Ho lasciato Artie!-

Santana sgranò gli occhi.

-Cosa?-

-Quel bacio, l’altra sera, era come se fosse il primo…- disse un po’ imbarazzata la bionda.

Santana era incredula.

-Lo era…- disse la mora  sorridendo.

-No dai…- la bionda si guardò intorno –ce ne siamo dati altri-

-Lo so, ma prima non sapevo che sentivo qualcosa per te…-

-Neanche io…- aggiunse la bionda.

La mora fece uno scatto per baciarla ma la bionda si tirò indietro.

-Santana siamo a scuola!-

Santana non sapeva cosa pensare, tornò al suo posto e si rimise a sistemare l’armadietto.

-Perché hai lasciato Artie?- chiese spazientita.

-Sono confusa- rispose la bionda.

-Se hai lasciato Artie un motivo ci sarà-  replicò la mora sempre più impaziente.

-Ho lasciato Artie perché dopo che ci siamo baciate, ho fatto l’amore con lui e… non ho sentito niente.-

-Hai fatto l’amore con Artie? La stessa notte?- disse delusa e incazzata la mora.

-Si ma… solo per essere sicura… - si giustificò la bionda.

Santana era diventata improvvisamente rossa in viso.

-Perché fai così?-

-Secondo te?-rispose prontamente mentre richiudeva velocemente l’armadietto.

-Era per sicurezza, vuoi dirmi che tu non sei stata con Sam, dopo averci limonato davanti a me- chiese la bionda che si stava cominciando ad agitare.

-Volevo farti ingelosire…-

-Ci sei riuscita!- replicò prontamente Brittany

-Si ma… è diverso, io non tocco Sam da quando…-

-Da quando cosa?- chiese la bionda incredula

La mora sentì un calore lacerante invaderle il petto metre gli occhi gli si riempivano di acqua salata bollente, era troppo orgogliosa per dirlo.

-Fanculo Brit- la mora si girò e scappò lontano da quel luogo che le aveva dato solo delusioni.

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-Ok ragazzi, dobbiamo prepararci alle nazionali… come compito della settimana penso che dovremmo fare la classica sfida a coppie… ma questa volta faremo tra persone dello stesso sesso-

Rachel guardò Mercedes –Allora abbiamo già vinto!-

-No Rachel faremo a sorteggio- aggiunse il professor Shuster

I ragazzi cominciarono a lamentarsi.

-Un po’ di sana competizione ragazzi…  Approposito avete visto Sam e Santana-

Si sentì sbattere la porta ed entrò Sam con aria affranta.

-Sam, parlavamo di te, Santana?-

-No scusa ho capito bene, mi stai lasciando?-

Il ragazzo fece cenno di si con la testa.

-E perché, bocca di trota?- chiese ad alta voce la ragazza.

-Non urlare- disse il biondino zittendola.

-Ti lascio perché non me la dai da un mese…- rispose il ragazzo volendo fare il gradasso.

-Ok, allora ciao- replicò la mora acidamente.

-Tutto qui, non mi chiedi neanche scusa-

- Va bene Sam, abbiamo capito- disse il professore dopo aver ascoltato parte del racconto.

-Direi che rinviamo il sorteggio, Sam e Artie canterete insieme, visto che avete un argomento in comune…- aggiunse il professore.

I ragazzi si guardarono e sorrisero, mentre in angolo Rachel alzava la mano.

-Si Rachel tu canterai con Mercedes, mentre Quinn e…-

-Sam- disse la bionda rivolgendosi al ragazzo.

-dov’è andata Santana?-

Sam alzò le spalle.

-Ok, Brittany canterà con…- il professore si girò senza trovare la bionda.

-Santana te l’ho detto mille volte non puoi uscire prima della fine delle lezioni se non hai un permesso scritto.-

-Eccolo!- disse Santana uscendo dalla tasca della minigonna un foglio di carta.

-Firmato da un genitore-

-Preside Figgins penso che questa questione si possa risolvere in modo diverso- disse la mora sedendosi sul tavolo del preside.

-Santana!!!-

La mora si girò di scatto sentendo la presa da parte della bionda.

-Grazie Brittany- aggiunse il preside imbarazzato.

-Vieni con me-

Le due uscirono dall’ufficio del preside.

-Che cazzo stavi facendo?-

-Quello che faccio sempre, sedurre per ottenere ciò che voglio!- rispose la mora.

-A me non mi hai sedotta…-

-Con te è diverso…- replicò Santana guardandola per un secondo.

La bionda le si bloccò davanti fermandole il passaggio.

-Allora dammi un’altra possibilità… Ti prego, voglio davvero stare con te… Ho lasciato Artie.-

Santana abbasso lo sguardo cercando di rimanere sulle sue.

-Allora perché ci sei andata a letto?-

-Te l’ho detto era per essere sicura, con quanti maschi siamo andate a letto tu ed io senza che ce ne importasse nulla.- disse la bionda prendendola per mano.

-Questa volta importa a me, mi hai ferito Brit… Non credevo potesse fare così male- aggiunse allontanando le mani dalle sue.

-Ecco l’ho detto… che fringuella che sono diventata- disse la mora coprendosi la bocca.

La bionda prese la mano della mora e le accarezzò il viso, mentre Santana cominciava a sudare freddo.

-Ascolta… Dammi un’altra possibilità, e se mi comporterò di nuovo da stronza non ti chiederò più niente.-

La mora la guardava confusa.

-Fai coppia con me alla settimana del duetto!-

-Cosa?-

-Si, Shuster vuole che prepariamo un duetto a coppie dello stesso sesso- spiegò la bionda.

-Ci vuole far diventare tutti gay?- disse sarcastica la mora.

-Pensi che facendo dei duetti si possa diventare gay?-

La mora la guardò sapendo che non stava scherzando, e fu proprio in quel momento che la bionda le toccò il cuore.

-Una settimana… da amiche- aggiunse la mora cercando di contenersi.

-Da amiche…- rispose la bionda porgendogli la mano come in segno di allenza.

-Potremmo cantare una canzone di un cartone animato-

-Brit dai non mi sembra il caso…- disse scherzando la mora seduta alla scrivania della camera rosa della bionda.

-Dai perché no… Sono belle…- replicò la bionda mentre si rotolava nel letto.

La mora la guardava da lontano, era bellissima con la divisa dei cheerios addosso, mentre lei indossava una semplice e casta tuta da casa.

-Il mondo è mio… è sorprendente accanto a te… se guardo fin lassù, poi guardò in giù, che dolce sensazione nasce in me…- canticchio la bionda.

Santana lasciò il computer e si scaraventò sul letto mettendosi a cavalcioni su di lei.

Brittany fece uno scatto e la baciò ma la mora si staccò subito ricomponendosi.

-Forse dovrei andare- disse con un filo di voce la mora.

-Perché sei così orgogliosa cazzo!- replicò la bionda.

-Vuoi davvero saperlo?-

La bionda fece un piccolo assenso con la tenso.

-Sono orgogliosa per lo stesso motivo per cui faccio la stronza… sono arrabbiata Brit…-

-Cosa ho fatto adesso?- chiese la bionda come a giustificarsi.

-Amore tu non hai fatto…- disse la mora rendendosi conto di come l’aveva chiamata.

-Non mi hai mai chiamato così, con questo tono.- disse sorpresa e felice Brittany.

-Davvero?-

-Si davvero- rispose la bionda avvicinandosi.

-Mi hai sempre confusa Brit, la tua ingenua tenerezza mi fa perdere la testa è per questo che ti amo…- disse la mora guardandola negli occhi per poi rigirare lo sguardo.

-Ma non ho mai sofferto così tanto per qualcuno e questa cosa mi spaventa… Mi spaventa più delle persone che potrebbero parlare alle mie spalle-

La bionda strinse forte Santana.

-Ti prometto che mi impegnerò, sarò intelligente… e non ti farò soffrire- le sussorrò all’orecchio.

La mora si staccò dall’abbraccio  e la guardò.

I suoi occhi erano sinceri…

La guardò ancora di più.

-Che guardi?- chiese la bionda.

-Cerco…-

-Cosa?-

-Un’imperfezione… ma non la trovo-

La bionda abbassò lo sguardo imbarazzata.

-Sei bellissima… e sexy da morire…- aggiunse la mora.

 -Tu di più-

-Basta con queste smancerie… pomiciamo o no?- chiese la mora ridendo.

La bionda non se lo fece ripetere due volte mettendosi sopra di lei.

-Che vorresti fare? Comandare?-

-E’ ovvio- rispose pronta la bionda.

Ho preso il mio amore e lo ho portato giù
Ho scalato una montagna, ho girato intorno
E ho visto il mio riflesso su una collina innevata
Finchè una frana l'ha portato giù
Oh specchio nel cielo, cos'è l'amore?
Il bambino che è nel mio cuore può emergere?
Posso navigare attraverso le cangianti maree oceaniche?
Posso gestire le stagioni della mia vita?
Ho avuto paura dicambiare perchè ho costruito la mia vita intorno a te
Il tempo ti rende più coraggioso
Anche i bambini crescono
E sto crescendo anche io
Ho preso il mio amore e lo ho portato giù
Ho scalato una montagna, ho girato intorno
E se vedi il mio riflesso sulla collina innevata
La frana l’ha portato giù

-Grazie per l’esibizione ragazze, poco originale, ma eccezionale…- concluse il professor Shuster dopo aver applaudito all’esibizione delle due.

The first kiss

fine

Spero che questa piccola fan fic vi sia piaciuta.

Per la prima volta ho scritto senza parlare di me, ma ho cercato di raccontare una storia attraverso dei corpi e dell voci che già esistevano, è stato difficile far parlare Brit e Santana come concepiti da RM il creatore di glee... forse non ci sarò riuscita... me basta esserci andata vicina.

un rigraziamento speciale a Tem_93 e Sb_honey che mi hanno recensito, e a tutti quelli che recensiranno .

A presto

Will