Salve!:)

Eccomi di nuovo qui a tentare un nuovo esperimento! Questa volta cercherò di descrivere ogni personaggio di The Vampire Diaries associandolo a una determinata parola chiave!

Grazie a chi leggerà e vorrà lasciare una recensione!:) 

baci,Giraffetta

                             Elena - Paura

Elena ha paura.

È una sensazione indefinita, irreale e concreta allo stesso tempo, che le afferra il cuore e le impedisce di respirare, chiudendola in una morsa ferrea.

La sua paura più grande è soprattutto quella di perdere o far del male alle persone che ama: a Stefan e Damon, a sua zia Jenna, a suo fratello e alle sue amiche.

Un’ altra sua paura è quella di restare sola e di affrontare la vita senza nessuno accanto a lei. Paura di essere inghiottita dal buio e dal vuoto, senza possibilità di uscita.

Quanto a lei, se il prezzo da pagare è soltanto la sua morte, allora non avrebbe provato angoscia o smarrimento, ma avrebbe accettato di scomparire per sempre per salvare i suoi cari.

In quel caso, no, non avrebbe avuto paura.

P.s: vi anticipo che la prossima flashfic avrà per protagonista Damon! A quale parola sarà associato?  Provate a indovinare!:)

A presto!

                   Damon - Bisogno

Damon ha un bisogno disperato di tantissime cose: calore, affetto, amore.
Ha bisogno di sentirsi protetto, di trovare il proprio posto nel mondo, di tendere la mano e trovarne un’altra che possa afferrare la sua.
In 145 anni si è sempre sentito come un’anima alla deriva, ossessionato da un amore fasullo e traditore, e ha permesso ai germi dell’odio e del rancore di germogliare silenziosamente nel suo cuore, rendendolo crudele e cattivo, insensibile e spietato.
Ma, ora è stanco e consapevole di aver perso la partita. Tutto ciò per cui ha lottato si è sgretolato tra le sue mani, ferendolo profondamente.
E anche adesso che sembra aver ritrovato un po’ di sole tra i sorrisi di Elena, sa che non può mostrarsi debole, non può cedere e scoprire il suo vecchio lato umano, non può soffrire di nuovo e sentirsi annientato.
Per vivere, anzi sopravvivere, ha bisogno di nascondere per sempre i suoi sentimenti e mostrarsi come il solito stronzo strafottente.
Si, ha bisogno solo di una cosa adesso: fingere. 

 

Ecco il secondo "frammento" della raccolta! :)
Spero vi piaccia!
Grazie a tutte le persone che leggono, recensiscono e seguono questa raccolta! <3
Non so il prossimo frammento su chi sarà incentrato, se su Katherine o Stefan...vedremo!
A presto!
Baci,Giraffetta
 

                     
                       Katherine - Ossessione

Salve! Finalmente trovo il tempo per aggiornare con il nuovo frammento su Katherine!:)
Scusate l'attesa, ma l'università assorbe tutte le mie energie!
Vi anticipo che il prossimo frammento sarà incentrato su Stefan!:)
Grazie a tutti coloro che leggono e recensiscono, sono contentissima!<3
Un bacione e alla prossima, Giraffetta.

                       
                  Stefan - Perdono

Stefan vuole semplicemente un perdono.
Sente di aver sbagliato tutto nella vita, di aver commesso errori troppo grandi e disastrosi.
Ha sbagliato a condannare suo fratello Damon a una non-vita, scegliendo al suo posto.
Ha sbagliato a tornare nella sua vecchia città e ad innamorarsi di un’umana, Elena, rischiando ogni minuto di metterla in pericolo.
Forse ha sbagliato anche ad innamorarsi di Katherine, nel lontano 1864, accettando la condanna di un’eternità di dolore e tormento.
Dentro di lui, nella profondità del suo essere, dolori vecchi di un secolo torturano ancora la sua anima e la sua umanità.
Ma, Stefan è stanco. Stanco di combattere battaglie perse in partenza e di sperare in una redenzione.
Per questo, accetta con rassegnazione di seguire Klaus: una vita per una vita, il patto è sancito.
Suo fratello è salvo, Elena è al sicuro e la sua anima è così riscattata, libera, nuova.
In realtà, è lo stesso Stefan a non poter perdonare se stesso, mentre affonda con avidità i suoi canini nella carne e si nutre di sangue umano, squartando e dilaniando con rabbia.
Non può riscattarsi.
Ancora un morso.
Non può perdonarsi.
Ancora un sorso.
Mai più. 




Salve gente! Come vedete non sono ancora morta e, presa dal sacro fuoco dell'ispirazione, mi sono decisa a pubblicare questa schifezzuola su Stefan! Perdonatemi!
Ringrazio chi continua a leggere e seguire la raccolta e chi recensisce! Vi adoro!
A presto!:)

Baci,giraffetta
 

AVVISO
 

Non so davvero cosa dire per scusarmi con tutti voi che avete letto, seguito, apprezzato e recensito questa storia.
Sono profondamente mortificata e dispiaciuta, ma solo adesso mi sono resa conto che non riesco più a portare avanti tale storia come mi ero riproposta all’inizio. Per questo, lascerò questo avviso per qualche giorno, dopodichè lo cancellerò e concluderò la raccolta con soli quattro capitoli.
Non cerco una giustificazione, in fondo vi ho fatto perdere solo del tempo facendovi prima appassionare alla storia e poi lasciandovi in sospeso, ma negli ultimi tempi non ho avuto né la forza né la voglia di scrivere.
A volte la vita ti mette davanti delle difficoltà e il più delle volte ne esci sconfitto.
Mi sono trovata in pochi mesi a fare i conti con una delle cose più brutte che possono esistere su questa terra: il tumore. Ringrazio Dio di non essere la diretta interessata, ma negli ultimi tempi alcune persone care della mia famiglia ne sono state colpite; alcune non ce l’hanno fatta, altre stanno ancora cercando di combattere e vincere la loro battaglia.
Ed io non riesco proprio ad avere la serenità per gettarmi tutto alle spalle e fare le cose che facevo prima. Mi è diventato difficile tutto, studiare, uscire, perfino dormire.
E anche, soprattutto, scrivere.
Voglio prendere questi mesi estivi come una vacanza dalla scrittura, sperando che presto passi tutto e ritorni la voglia di scrivere che tanto amo.
Non vi prometto nulla, ma magari in futuro potrei anche continuare con la raccolta e concludere il tutto.
Grazie infinite a tutte le persone che hanno letto, lasciato un parere, aggiunto la storia tra seguite/preferite/ricordate. Grazie di cuore.
Spero riusciate a comprendermi.
Per ora, il mio è un arrivederci!
A presto.
 
Giraffetta