LE AVVENTURE DI CAPITAN GIAFFY

di telesette
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Cartoni Animati in Pericolo ***
Capitolo 3: *** Capitan Giaffy entra in Azione ***
Capitolo 4: *** Il Mostro Metallico ***
Capitolo 5: *** Giaffy l'Invincibile! ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


NOTA INTRODUTTIVA

 

Da quando su YouTube ho scoperto il canale di GIANFRANCO "GIAFFY" BERTIBONI:

http://www.youtube.com/user/Giaffy971?feature=chclk#p/p

e dopo aver riscoperto il fascino di tutta la magia dei cartoni animati "evergreen", ho deciso di ringraziare in modo simpatico e divertente il MITICO GIAFFY, con un divertente riferimento a uno dei suoi canali di YouTube...

"Capitan Giaffy" è un eroe senza tempo e senza limiti, che combatte contro i membri di una malvagia setta, conosciuta come MOIGE OSCURO, la quale mira a distruggere il mondo dei cartoni animati e il ricordo di eroi e personaggi dal cuore e dalla mente di grandi e piccini. A bordo del GiaffyStarII, una speciale navicella volante, assieme alle sue armi straordinarie e affiancato di volta in volta dagli eroi delle serie animate; il nostro eroe inizia un viaggio straordinario a cavallo dei cartoni evergreen ( anni '70 - '80 ), fino alle serie animate più celebri dei giorni nostri.

Allacciatevi le cinture, Capitan Giaffy ci salverà !!!

 

PROLOGO

 

Fortezza di MOIGE/DARK, anno 2???

 

Erano tutti riuniti nella Sala del Consiglio. Centinaia di individui, avvolti da misteriosi cappucci, stavano discutendo animatamente tra loro e, all'altra estremità di un enorme tavolo rettangolare, un uomo interamente vestito di nero presiedeva l'udienza.

 

- Ci siamo tutti ? - esclamò l'uomo.

- Sì, sommo Bakarus - rispose in coro l'assemblea. - Comanda e noi obbediremo!

- Abbiamo aspettato a lungo - disse il capo, con voce solenne. - Finalmente tutte quelle sciocche animazioni stanno scomparendo dal cuore e dalla mente degli esseri umani e questo ci permetterà di portare a termine con successo il nostro progetto!

- EVVIVA - urlarono in coro i presenti.

- Purtroppo - proseguì l'uomo, con una nota di disappunto nella voce. - I nostri agenti sulla terra hanno individuato una potenziale minaccia ai nostri piani... All'inizio era solo un "fastidio", ora invece potrebbe rivelarsi pericoloso!

 

Come ebbe sollevato le braccia, un megaschermo gigante comparve alle spalle del misterioso individuo. Subito i presenti videro l'immagine di un uomo allegro e sorridente, circondato dai personaggi di centinaia e centinaia di serie animate.

 

- Questo... Giaffy, o come-accidenti-si-chiama, è riuscito a riportare vivo il ricordo di un periodo sepolto e dimenticato da tempo! All'inizio è stato facile ostacolarlo, sfruttando le leggi del pianeta Terra ( in particolare una cosa chiamata "copyright", o qualcosa del genere! )... Ma ora il problema è tale che la semplice censura non basta più!

- Dobbiamo fare qualcosa - gridò qualcuno con rabbia.

- Giusto - fece eco un altro. - Non possiamo permettere che gli esseri umani riacquistino la memoria di ciò che hanno perduto, dopo tutta la fatica che abbiamo fatto...

- No, infatti - sottolineò Bakarus, sbattendo entrambe le mani sul tavolo. - Dopo avere atteso per anni che il cuore degli uomini inaridisse sempre di più, non possiamo permettere che il nostro piano fallisca!

- Che cosa dobbiamo fare, sommo Bakarus ?

- Semplice - rispose l'uomo. - Dal momento che quegli sciocchi si ostinano nel non voler dimenticare, dovremo ricorrere ad una soluzione estrema... Per questo CANCELLEREMO GLI EROI DEI CARTONI ANIMATI DALLA FACCIA DELLA TERRA !!!

 

( continua )

 

NOTA A TERMINI DI LEGGE E REGOLAMENTO:

nessun diritto d'immagine è stato violato con questa fanfiction, in quanto il sopracitato Gianfranco Bertiboni ha espressamente dato il suo personale consenso, in favore del proseguo di questa storia a lui dedicata.

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Capitolo 2
*** Cartoni Animati in Pericolo ***


Pianeta Terra, data: OGGI

 

Lo scienziato T-7 stava lavorando ad uno dei suoi esperimenti. Ad un tratto il computer segnalò un'improvvisa minaccia.

 

- Allarme Rosso! Allarme Rosso!

 

Per poco T-7 non rischiò di rimanere folgorato: a causa dell'allarme infatti, i due fili che stava tenendo in mano fecero contatto e il suo corpo fu attraversato da una scarica ad alta tensione, tale da fargli schizzare via le lenti degli occhiali.

 

- Per mille manifestazioni astrali del subatomico (*) - esclamò lo scienziato, con i capelli ritti in testa e gli abiti fumanti. - Che diamine sta succedendo ?!?

 

Senza perdere tempo, T-7 agguantò la tastiera e cominciò a digitare frettolosamente.

 

- Allora, BRIX... Che cavolo ti succede, ti si sono fusi i transistors ?

- I MIEI transistors sono perfetti - rispose il computer, visibilmente seccato. - I TUOI capelli sono "fusi"...

- BRIX, ti avverto - esclamò lo scienziato furibondo. - Un'altra battuta di spirito, e ti disattivo per due settimane!

Questo non è uno scherzo - lo ammonì il computer. - Il mio satellite interfacciale sta registrando qualcosa, guarda nel monitor... Presto!

 

T-7 non credette ai propri occhi: sullo schermo comparvero centinaia di astronavi dall'aspetto minaccioso, e tutte stavano attraversando l'orbita terrestre.

 

- Com'è possibile che nessuno le abbia viste arrivare ? - si domandò lo scienziato, spalancando la bocca per lo stupore.

- Sono protette da un campo di forza isolante - spiegò BRIX. - Percepisco una forte concentrazione fotonica protettiva, dello stesso tipo usato per i viaggi inter-dimensionali...

- Cioé, stai dicendo che quelle astronavi stanno per oltrepassare la barriera dimensionale terrestre ?

- Esattamente - confermò il computer. - Le barriere che separano il Mondo Animato da quello Reale verranno abbattute tra meno di dieci secondi; probabilità di minaccia intorno all'89,7%...

- Dannazione BRIX, non puoi fornirmi qualche altro dettaglio ?

- Rettifico: minaccia "concreta", probabilità del 98,7% !!!

- Ah bene, ottimo... CHE COSAAA ?!?

 

T-7 si mise le mani nei capelli, non appena le astronavi scomparvero oltre il muro dimensionale.

 

- Ma... Ma questo è terribile - esclamò. - Il mondo degli animé si trova oltre quella barriera e, se non facciamo qualcosa... tutti gli eroi dei cartoni animati rischiano di scomparire per sempre sotto chissà quale minaccia!

- Ritengo l'eventualità assai probabile...

- Non scherzare BRIX, è una catastrofe! Devo fare qualcosa... Ma cosa ?!?

 

Lo scienziato si spremette le meningi, fino a che non gli venne in mente l'unica soluzione possibile.

 

- Ci sono - esclamò. - A me un telefonooo!

 

Inciampando malamente contro un tavolo e oltrepassando un mucchio di scartoffie, T-7 riuscì ad afferrare in qualche modo la cornetta.

 

- Giaffy... Giaffy, mi senti ? Sono io, rispondi...

- Ciao Dado, come stai ?

- Eh sì, bene cioé... Eh, quante volte ti ho detto di NON-CHIAMARMI-COSI' ?!? Eppure ti avevo raccomandato di leggere il copione...

- Hai ragione, scusa!

- Aaah, lascia perdere! Piuttosto corri subito qui, è urgente!

- Ma veramente devo postare un po' di episodi nuovi oggi, e...

- E' un'emergenza - gemette lo scienziato. - Se non ti sbrighi a venire, probabilmente NON ESISTERA' PIU' NULLA DA POSTARE !!!

 

Un quarto d'ora dopo, Giaffy raggiunse T-7 al laboratorio, cosicché lui e BRIX potessero spiegargli brevemente la situazione.

 

- Mi stai dicendo che, oltrepassando questa "barriera dimensionale" si può accedere direttamente al Mondo Animato ?

- In linea di massima sì - fece lo scienziato. - Il problema sono le conseguenze: non credo che quelle astronavi stessero andando lì in "gita turistica"...

 

Improvvisamente BRIX cominciò a registrare una nuova minaccia.

 

- Allarme, pericolo... Allarme, pericolo...

- Ci siamo - urlò T-7 disperato, non appena vide i calcolatori di BRIX stampare gli ultimi dati raccolti. - Sono già cominciate le prime anomalìe, e molte riguardano serie animate assai conosciute: VULTUS V sta combattendo contro un suo "clone", identico in tutto e per tutto; L'UOMO TIGRE è prigioniero a Tana delle Tigri e sta affrontando contemporaneamente tutti i suoi avversari; KEN IL GUERRIERO sta combattendo contro un Raoul "redivivo" e privo di punti di pressione... Praticamente stanno distruggendo gli eroi dei cartoni animati, mettendoli di fronte a sfide impossibili !!!

- E cosa possiamo fare ? - domandò Giaffy perplesso.

- Forse c'è ancora una speranza - rispose T-7, con una strana luce di speranza negli occhi. - Vieni con me, presto!

 

( continua )

 

(*) = esclamazione sofisticata per dire "accipicchia!"

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Capitolo 3
*** Capitan Giaffy entra in Azione ***


Giaffy seguì T-7 oltre il laboratorio, dentro un ascensore che li condusse molti metri più in basso. Quando entrambi giunsero davanti alla porta che dava accesso ai sotterranei, lo scienziato rivolse a Giaffy un'occhiata solenne.

 

- Caronte disse: "Lasciate ogni speranza, o voi che entrate"...

- Ammazza, che entusiasmo!

- Scherzavo - ammise l'altro. - Forse però ancora non ti rendi conto che stai per diventare il protettore dei cartoni animati di tutto il mondo: gli stessi cartoni animati che hai amato e "recuperato" per anni...

- T-7... - Cominciò Giaffy, con un sorriso. - So che sei un bravo scienziato ma, dimmi la verità, non è che passi un po' troppo tempo a vedere cartoni animati ? Lo dico per te, eh...

- Sì sì - fece lo scienziato, aprendo la porta. - Qualcosa mi dice che, appena darai un'occhiata qua dentro, cambierai idea!

 

Giaffy non credette ai propri occhi. Davanti a lui si estendeva una vasta sala circolare, con il soffitto a volta e le pareti di metallo lucido; ovunque vi erano strani macchinari e dispositivi di ogni sorta, ognuno dotato di una miriade di luci lampeggianti; in un angolo della stanza, vi era addirittura un'enorme sagoma avvolta da un telo altrettanto grande.

 

- Quando ho cominciato a fare ricerche sulle dimensioni - cominciò a dire T-7, armeggiando nervosamente con i macchinari. - Volevo escogitare un modo per... Ti dispiace reggermi questo ?

- Che... Che cos'è ?

- Oh, niente di speciale, solo un nucleo di plutonio al 30% della sua radioattività!

 

Giaffy si "congelò" nel tenere in mano quell'affare. T-7 continuò a lavorare febbrilmente e, alla luce della stanza, i suoi capelli arruffati gettavano ombre inquietanti sulle pareti di metallo.

 

- Puoi ridarmelo!

- Ouff - fece Giaffy, tirando un sospiro di sollievo.

- Come ti stavo dicendo, volevo trovare un modo per superare il confine tra il Mondo Animato e quello Reale... e alla fine l'ho trovato!

- Come ?!?

- Osserva - fece lo scienziato, indicando un punto alle spalle di Giaffy.

 

Una strana capsula ovale, sorretta da uno speciale carrello a trazione idraulica, si staccò dalla parete e si aprì davanti agli occhi sbalorditi di Giaffy, rivelando il suo contenuto. Dentro vi era un costume da supereroe dai colori sgargianti; sembrava uscito dalle pagine di un albo a fumetti, e sul petto vi era una grossa "G" ricamata.

 

- Indossalo - esclamò T-7, con ansia. - Con quel costume, sarai in grado di muoverti tra realtà e fantasia senza avvertire la benché minima differenza!

- Stai scherzando ?

- Ho l'aria di uno che scherza ?!?

 

L'espressione dello scienziato avrebbe messo paura a chiunque. Ad ogni modo Giaffy ebbe il buon senso di NON contraddirlo e fece per indossare il costume, anche se a vederlo sembrava che il suo amico non avesse tenuto molta considerazione delle misure. Tuttavia, non appena lo ebbe indossato, si accorse con stupore che sembrava quasi fatto su misura.

 

- Allora, che ne dici ?

- E'... incredibile, davvero!

- Guardati allo specchio - suggerì lo scienziato.

 

Giaffy si riconobbe quasi a stento: pancia in dentro, petto in fuori, addominali scolpiti e muscoli sodi e tonici... eppure il volto era suo, non c'erano dubbi.

 

- Lo speciale tessuto a policròmeri della tua nuova "uniforme" è in grado di modificare la struttura cellulare di chi la indossa, secondo necessità, e come vedi il risultato non è poi così malvagio... Ho progettato il modello, basandomi sui disegni di ACTARUS/GOLDRAKE, spero non ti dispiaccia!

- Io... Forse c'è qualcosa che mi sfugge...

- Aspetta - lo interruppe ancora lo scienziato. - Prima di dire altro, da un'occhiata a questa!

 

Con un gesto T-7 scoprì il telo che ricopriva la misteriosa sagoma avvolta, rivelando una magnifica navicella volante. Lo straordinario veicolo era grande quanto tre o quattro fuoristrada, con propulsori a reazione e dotato di speciali cannoni laser; il motivo colorato riprendeva quello del costume, rosso e giallo, e le "G" erano riportate su entrambi i lati e sugli alettoni.

 

- Giaffy, ti presento il GiaffyStarII !!!

 

Sempre più confuso, Giaffy osservò prima il veicolo, poi T-7 ma non riuscì a spiccicare neppure una parola.

 

- Questo "gioiellino" è in grado di raggiungere una velocità di 5000 parsec al secondo ( ma ti sconsiglio di provare a stomaco pieno! ), e sopportare fortissime accelerazioni senza problemi; le armi e i dispositivi di cui è dotato ti verranno descritti via via dal computer di bordo, attraverso uno speciale interface con BRIX... Le distanze dimensionali sono relative: a livello fisico potresti trovarti sia a chilometri e chilometri di distanza, e contemporaneamente a pochi passi da casa tua; io e il mio computer abbiamo lavorato sodo per rendere possibile un collegamento/audio attraverso le dimensioni, e il GiaffyStarII è il risultato!

- Ma... Mi stai dicendo che... IO dovrei... ?!?

- Oh per l'amor del cielo, Giaffy - esclamò lo scienziato. - Hai visto anche tu la gravità della situazione: qualcosa di terribile sta succedendo, una mente diabolica minaccia di distruggere gli eroi degli animé e tutto il Mondo Animato, non possiamo permettere che ciò accada!

- No, hai ragione - ammise Giaffy. - Ma perché pensi che io sia in grado di salvare la situazione ?

- Perché sei un gran brav'uomo - rispose lo scienziato, con ammirazione. - Sei onesto, sincero e leale; ami i cartoni animati e li stai facendo ri-amare anche a coloro che non li conoscono... Nessuno meglio di te può capire il problema e fare tutto il possibile per scongiurarlo!

- Io non so cosa dire...

- Dì solo che accetti - così dicendo, T-7 porse a Giaffy uno speciale casco integrale con due iniziali incise sopra. - Indossalo, e diventa il paladino dei sogni e dei ricordi di tutti noi… Diventa "Capitan Giaffy" !!!

 

Giaffy prese il casco, non senza un leggero brivido, e se lo mise in testa senza esitazione.

 

- Io e BRIX cercheremo di raccogliere più informazioni possibili sul nemico e sulle sue intenzioni - esclamò lo scienziato. - Gli obiettivi e le coordinate ti verranno trasmessi di volta in volta dalle apparecchiature di bordo, e ti terremo costantemente aggiornato sulla situazione, man mano che scopriremo qualcosa!

- Come funziona la navicella ?

- Dispone di un potente motore nucleare principale, il quale fornisce principalmente energia alle armi, ma ho fatto in modo di installare anche altre fonti di energia alternativa!

- Ho capito ma... come faccio a raggiungere la barriera dimensionale ?

- Prima di tutto dovrai oltrepassare la stratosfera terrestre, fino a raggiungere il settore dove sono scomparse le astronavi nemiche - spiegò lo scienziato. - Una volta lì, lascerai uscire delle speciali sonde: queste rileveranno le tracce di energia fotonica rilasciate dal nemico e BRIX trasmetterà le coordinate al pilota automatico per permetterti di oltrepassare lo stesso diaframma... Oltre a ciò, con un po' di fortuna, riusciremo anche a risalire al luogo di provenienza del nemico!

 

Improvvisamente BRIX lanciò un secondo allarme.

 

- Allarme, pericolo! Allarme, pericolo!

- Che cosa succede stavolta ? - domandò T-7 preoccupato.

- Un mostro meccanico è comparso sulla rotta del GALAXY-EXPRESS 999, Masai e Maisha stanno cercando di sconfiggerlo per permettere al treno di proseguire, ma la situazione è critica...

- Non c'è tempo da perdere, allora - osservò Giaffy. - Io vado!

- Buona fortuna, amico mio - mormorò T-7, stringendogli la mano.

 

I due amici si salutarono e Capitan Giaffy balzò all'interno del veicolo con l'agilità di un gatto. Una volta a bordo, afferrò i comandi e domandò istruzioni al computer di bordo.

 

- Allora BRIX - esclamò. - Puoi dirmi come mettere in moto questo affare ?

- Agli ordini, Capitan Giaffy - rispose l'interface del computer al pilota.

 

Con un rombo assordante, i motori del GiaffyStarII si accesero e la navicella cominciò a muoversi lungo una piattaforma orientabile, mentre le pareti della sala-laboratorio si aprirono su di un tunnel in comunicazione con l'esterno.

 

- Partenza!

 

Il veicolo schizzò via come una freccia lungo il tunnel e, una volta fuori all'aria aperta, proseguì la sua corsa verso l'alto. 1000 metri, 1500 metri, 2000 metri... gli indicatori di quota e la voce di BRIX segnalavano l'uscita dall'orbita terrestre e, proprio come una lucente cometa stellare, Capitan Giaffy cominciò la sua avventura.

 

( continua )

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Capitolo 4
*** Il Mostro Metallico ***


Una volta uscito dall'atmosfera terrestre, Giaffy si rese conto di doversi affidare completamente a BRIX e alle apparecchiature di bordo. Prima d'ora infatti, pur avendo una certa dimestichezza coi computer, non era mai salito su una navicella spaziale ( oltretutto una navicella con un sistema di interfaccia dimensionale e un propulsore da fare venire l'infarto a Ufo-Robot ). Tuttavia, mentre osservava le immagini sullo schermo, si fece coraggio per ciò che lo aspettava.

- Ehi BRIX - esclamò, rivolgendosi al computer. - Che cosa sappiamo del nemico che dobbiamo affrontare?
- Le informazioni contenute nel mio database sono insufficienti - ammise l'altro. - Per il momento ho potuto fare solo una scansione approssimativa del problema: i nemici adottano delle armi sofisticate, con una impronta tattile simile a quella che costituisce un "simbionte"...
- Un "simbionte" ?!? - ripeté Giaffy incredulo.
- Osserva sul monitor!

BRIX fece apparire sullo schermo le immagini e le sequenze che aveva raccolto durante i primi attacchi sferrati dagli alieni. Per quanto incredibile infatti, gli eroi dei cartoni animati stavano combattendo ciascuno contro avversari perfettamente in stile con le loro rispettive serie.

- Secondo le mie analisi - spiegò dunque il computer. - Si tratta di droidi artificiali da combattimento, programmati per assimilare "memoria di forma" dell'ambiente con cui entrano a contatto, e sviluppare così le armi naturali per combattere efficacemente l'obiettivo loro assegnato!
- Ma allora perché i nostri non riescono a vincere come al solito?
- Perché i droidi non appartengono veramente alla loro dimensione - sottolineò BRIX gravemente. - A quanto sembra, sono in possesso di tutte le informazioni sul mondo dei cartoni animati: conoscono sia i punti di forza che i punti deboli dei protagonisti, e ciò li rende dunque molto più forti dei normali antagonisti...
- Ma è terribile!

Improvvisamente le apparecchiature di bordo e i sofisticatissimi sensori di BRIX si allertarono, in vista del pericolo ormai imminente.

- ALLARME ROSSO !!! ALLARME ROSSO !!!
- Che sta succedendo adesso? - domandò Giaffy, guardandosi attorno sconvolto.
- Abbiamo attraversato la prima barriera dimensionale - spiegò BRIX. - Il Galaxy-Express 999 è proprio davanti a noi... E non è in buona compagnia, purtroppo!

Guardando nuovamente sullo schermo, Giaffy si rese conto che il computer aveva ragione.
I vagoni fermi e intrappolati da solide tenaglie, il mitico convoglio spaziale era in balìa di un orrendo bestione metallico. Questi aveva il corpo tozzo di un gigante metallico, con due occhi gialli che brillavano minacciosamente, e stava cercando in tutti i modi di "sventrare" i vagoni del treno come se fossero di latta. Sia la bionda Maisha che il piccolo Masai, abbarbicati coraggiosamente sul tetto del convoglio, cercavano di colpire il mostro... Ma la pelle d'acciaio di quest'ultimo sembrava immune alle raffiche di energia delle loro pistole-laser.
Ad un tratto Masai perse l'equilibrio, attaccandosi fortunosamente ad un appiglio con le mani, ma il mostro si avvide della sua difficoltà e cominciò a puntarlo con lo sguardo...

- Dobbiamo intervenire subito - esclamò Giaffy.
- Nessun problema, capitano - rispose BRIX, modificando istantaneamente la configurazione della navicella.

Il GiaffyStarII si trasformò in una specie di locomotiva sbuffante. I suoi colori sgargianti rimasero invariati ma, sulla parte frontale del veicolo, la "G" di Giaffy era diventata ancora più grande e visibile.

- Ma che cosa...
- Ho impostato la modalità del GiaffyStarII sulla base della nostra attuale collocazione - spiegò BRIX, facendo comparire nuovi pannelli di controllo, leve e comandi vari, sotto lo sguardo sempre più stupefatto di Giaffy. - Adesso la navicella è pronta per combattere, devi solo seguire le istruzioni sull'angolo del monitor per attivare le sue armi e i comandi di reazione in tempo reale!
- D'accordo, ho capito!

Senza farselo ripetere, Giaffy allungò le mani e tirò a sé le leve. Il GiaffyStarII emise un fischio acutissimo, sollevando una nuvola di fumo bianco, e dalle fiancate si aprirono due file di cannoncini laser con le bocche da fuoco puntate contro il mostro metallico.

- Okay, bestione - mormorò Giaffy, eccitato all'idea di entrare in azione. - Vediamo cosa sai fare!

Soffiando e sbuffando minacciosamente, il GiaffyStarII si lanciò all'attacco, sparando raffiche luminose a ripetizione. Il mostro metallico lasciò perdere dunque il piccolo Masai e si concentrò sul nuovo nemico. Approfittando della confusione, Maisha si precipitò ad aiutare il piccolo e coraggioso ragazzo, tuttavia entrambi rimasero sbalorditi dell'aiuto inaspettato.

- E quello che cosa può essere? - domandò Masai, riferendosi ovviamente alla stranissima mini-locomotiva rossa e gialla.
- Non lo so - ammise Maisha, col suo solito sguardo inespressivo. - Ma sembra che ci stia aiutando...

Infatti, sotto gli effetti di quella micidiale raffica dirompente, il mostro cominciò a vacillare. Giaffy attivò di volta in volta tutta la sequenza di comandi e azioni, seguendo con la coda dell'occhio la lista di strategie tattiche che BRIX elaborava sull'angolo in basso del monitor. Pur non avendo mai preso in mano qualcosa di diverso dalla console dei videogiochi, Giaffy si sentì incredibilmente elettrizzato all'idea di combattere sul serio... Quel mostro non aveva scampo.

- Diamogli il colpo di grazia!

Purtroppo però, il mostro reagì improvvisamente con grande violenza. Le grosse tenaglie di acciaio investirono il GiaffyStarII, facendolo roteare su sé stesso più volte, e Giaffy si sentì scombussolato per alcuni istanti.

- Accidenti - esclamò, stringendo i denti con rabbia. - Così eh, ti piace il gioco duro? D'accordo allora, ti accontento subito!

( continua )

"Ognuno di noi ha dentro di sé un mondo che custodisce gelosamente, un mondo che pochi riescono a comprendere. E così si chiude in un silenzio che è forza e debolezza nello stesso tempo e finisce per sentirsi isolato in una battaglia che richiede tutto e forse non dà nulla"...

( Capitan Harlock )

NOTE:
"Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni
Per saperne di più, visitate questo link:

http://www.autoriperilgiappone.eu/

Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...

"I Ragazzi di EFP hanno scritto i racconti di “Niente è come prima” con un atto esplicito di fiducia nella possibilità di raggiungere altri coetanei, offrendo loro un motivo di indagine interiore. Generosi e speciali, con un gesto inaspettato hanno deciso di devolvere una parte del ricavato della vendita ad ADSINT che rivolge una particolare attenzione alle nuove generazioni con le loro esigenze e i loro sogni. Complici di un dono: quello dei pensieri, quello del sangue."
Giovanna Ferrante
Direttore de “il Globulo” Veicolo di informazione di ADSINT – Associazione Donatori di Sangue Istituto Nazionale Tumori

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Capitolo 5
*** Giaffy l'Invincibile! ***


Mentre Giaffy si adoperava per sconfiggere il mostro, lontani anni e anni-luce dal luogo dello scontro, il perfido Bakarus e i suoi adepti della Fortezza di MOIGE/DARK commentavano l'intervento del GiaffyStarII guardando attraverso gli occhi del mostro metallico.

- Maledetto Giaffy - esclamò Bakarus a denti stretti. - A quanto pare, le segnalazioni della TOEI e della BANDAI non ci sono bastate per togliercelo definitivamente dai piedi...
- Quell'uomo è pericoloso - esclamò un altro. - La sua ostinazione può mettere in ginocchio gli interessi commerciali di intere aziende di animazione!
- Dobbiamo metterlo in condizioni di non nuocere, altrimenti i bambini scemi e gli adulti stupidi RISCHIANO di diventare intelligenti... e per noi, allora, sarebbe la fine!
- Un corno - tuonò Bakarus. - Date ordine al mostro di eliminare quell'impiastro baffuto e il suo veicolo: voglio che di Giaffy e di quegli stramaledetti anime d'antiquariato non resti nemmeno il ricordo!

***

Nello stesso momento, la bionda ed affascinante Maisha e il piccolo Masai assistevano incuriositi a quell'inaspettato soccorso.

- Maisha, vedi anche tu quello che vedo io?
- Sì, piccolo Masai, lo vedo!
- Secondo te è un amico... o un nemico?
- Ci sta aiutando - sottolineò Maisha. - E' improbabile che voglia farci del male!

Masai si rimproverò mentalmente, quasi vergognandosi, osservando la mini-astronave mutaforma di Giaffy scontrarsi ripetutamente con la dura corazza metallica del mostro gigante. Questi sollevò le grandi chele meccaniche poste sugli arti superiori, con le quali stava quasi sul punto di sventrare i vagoni del mitico treno spaziale, e prese a sventolarle nel tentativo di centrare il GiaffyStarII.

- Accidenti, BRIX - imprecò Giaffy, non appena le chele del mostro riuscirono ad agguantare la navetta. - Se non facciamo qualcosa, ci stritolerà come niente!
- Devi attivare il dispositivo centrale del Sistema di Emergenza - spiegò il computer. - T-7 ha predisposto il meccanismo, in modo da raggiungere lo status di massima potenza, è tutto sulle istruzioni...
- Quali istruzioni ?!?

In effetti trovare qualcosa che assomigliasse anche solo vagamente ad un "manuale tecnico", con tutta la quantità di materiale videoludico retrò presente a bordo, era pura utopìa. Evidentemente T-7 pensava che, viaggiando tra le dimensioni animate per chissà quanto tempo, il povero Giaffy potesse avere bisogno di svagarsi un pochino...
Forse però, così, era un tantino esagerato.
Da fuori intanto, sotto la pressione letale del mostro nemico, le spesse lamiere del GiaffyStarII stavano inesorabilmente cedendo con cupi e sinistri scricchiolii.

- BRIX - mormorò Giaffy, contemplando inorridito le crepe che andavano ad aprirsi sempre più larghe sopra la sua testa. - Non per sembrarti pigro ma, vista la situazione in cui ci troviamo, ti spiacerebbe farmi un ripasso accelerato dei comandi per l'energia massima... in due o tre secondi, se ti riesce?
- E va bene - accondiscese il computer. - Tanto più che si tratta di un comando vocale, devi solo ripetere ad alta voce il testo che vedi sullo schermo del navigatore!

Giaffy lesse dunque velocemente quanto riportato sullo schermo e, incrociando i pugni chiusi sul petto, invocò a sé l'Energia Animata Massima...


GRANDE FORZA DEGLI ANIME
ENERGIA STELLARE
CORAGGIO GALATTICO
FORZE DELLA MANGAMANIA
VENITE A ME...
POTERE DI GIAFFY
ATTACCO FINALE !!!

- Oh-oh - fece il mostro meccanico, sbarrando gli occhi.
- E adesso, mostriciattolo, mo' so ca*** tua!

Giaffy aveva appena finito di dirlo che, dopo aver ulteriormente modificato la sua struttura molecolare, il GiaffyStarII assunse la sua forma di combattimento suprema: un Gianfranco meccanico gigante, con braccia superpotenti e un pugno megatonico da oltre trecentosessantasette milioni di propulsori atomici.
Le chele del mostro furono letteralmente disintegrate, nel momento in cui Giaffy vi scagliò contro  peli della sua Barba Perforante, cosicché questi si ritrovò completamente indifeso e alla mercé dell'indiscusso Paladino dei Cartoni.

- E adesso vedi di sparire - urlò Giaffy. - GIANFRANCUUUS VINCE !!!

Con un unico poderoso cazzotto robotico, infatti, Giaffy scaraventò il mostro metallico fuori dell'orbita locale. Ridotto ormai ad una specie di gigantesca pallina da flipper, cozzando qua e là tra i satelliti e le nebulose cosmiche allo stato solido, l'intruso venne spedito fuori dell'anime e il Galaxy Express 999 poté finalmente riprendere il suo viaggio senza problemi.

- Grazie a te chiunque tu sia - esclamò Masai, salutando Giaffy con grandi cenni delle braccia.

Anche Maisha lo salutò, bellissima e sorridente come sempre, allorché Giaffy non poté fare a meno di arrossire imbarazzato.
La prima battaglia era vinta.
Purtroppo però, il bieco Bakarus aveva molti altri mostri sparsi in giro per gli anime.
Non c'era tempo ( ahimé! ) per cincischiare, neppure dinanzi agli occhioni dolci di una bella e intrigante biondona dello spazio.
Riportando il GiaffyStarII alla sua forma originale, Giaffy reimpostò dunque le coordinate suggeritegli da BRIX e scomparve oltre la barriera dimensionale, pronto ad affrontare nuovi mostri e nuove battaglie.
In guardia Bakarus!
Laddove il MOIGE censura e distrugge, Giaffy lotterà... e vincerà!

 

( continua )

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