AMICIZIA… AMORE

Il migliore amico

Lo vedo, sai?

Noto come lo guardi ogni volta che passa, come i tuoi occhi si riempiono di amore tutte le volte che lui entra nella tua visuale…

Come sospiri triste quando ti rendi conto che lui non si è rivolto verso di te.

Ma io sono all’esterno di voi due e vedo oltre.

Noto che anche lui ti guarda, quando non puoi vederlo, che anche nei suoi occhi si accende una scintilla che splende solo per te.

Ed io sono geloso.

La mia anima rode per questo sentimento che si accende ogni volta che i vostri sguardi quasi per caso s’incrociano, ogni volta che vi amate.

E mi adiro, perché non avete il coraggio di confessare i sentimenti che sapete ricambiati.

La gelosia è un sentimento pericoloso, perché spinge la parte peggiore dell’uomo ad uscire allo scoperto, corrompendo la parte razionale con castelli piantati in aria, con risentimento verso chi non se lo merita.

Ma io so che non potrai mai amarmi e per questo cerco di tenere a freno il mio spirito inquieto, per cercare di essere per te almeno un buon amico, almeno il tuo migliore amico, il tuo compagno di avventure…

Anche se so già che nella battaglia finale sarà lui al tuo fianco, non io, sarà lui che ti guarderà le spalle, non io, sarà con lui che festeggerai la vittoria, non con me.

Ma va bene anche così, ormai credo di essermene fatto una ragione, ed in fondo amare veramente non vuol forse significare gioire quando la persona amata esulta?

Essere felice quando la persona è appagata?

Ebbene io, per provare a me stesso ed al mondo intero che il mio amore per te è genuino, ti spingerò tra le sue braccia, poi raccoglierò i cocci del mio cuore e ricomincerò a vivere, in un modo o nell’altro…

Ma questo avverrà poi, ora devo pensare a come farvi dichiarare.

Chissà che con voi due assieme io non mi renda conto che il mio sentimento per te sia in realtà qualcos’altro.

Mi auguro, in fondo al cuore, che il mio amore per te sia solamente uno sbaglio di interpretazione, perché se così non fosse… Se ti amassi davvero…

Soffrirei per lungo tempo.

Ed egoisticamente parlando…

Non sono così convinto che la tua felicità sarà la mia.

Piuttosto ho l’impressione che la tua felicità sarà la mia sofferenza.

…

Ma i migliori amici non servono anche a questo?

…

l’amicizia in fondo esiste

per portare un po’ di luce

laddove l’amore

può oscurare un cuore…

…

FINE

Ma ciao! Come va la vita?

Volutamente non ci sono accenni fisici dei personaggi, non un aggettivo che possa indurre all’ipotesi dell’identità dei protagonisti, ed ora vi spiego il perché: questa moooolto corta fic l’ho scritta alla fine della scuola durante un’ora di matematica, quando ho notato che poteva adattarsi al mondo di H.P. e che non si capiva a chi si riferiva, mi è venuta un’ideuzza…

Consiste in questo: vi chiedo se volete che continui questa fic, svelando quindi chi è stato a parlare e chi erano i ragazzi ai quali si riferiva, ma soprattutto vi chiedo se volete che vi racconti come andrà a finire questo progetto di fidanzamento che il narratore vuole mettere in atto e se questo poveraccio riuscirà ad andare oltre a quella che si prospetta una davvero brutta scottatura da innamoramento…

Vi dico subito che qualche idea io già l’ho, per questo ho messo Harry Ron Draco e Blaise come protagonisti, così potete farvi una idea, ma chi saranno?

Ron innamorato di Harry che a sua volta è innamorato di Blaise? O Draco?

Blaise racconta che è innamorato di Draco che è innamorato di Ron? O Harry?

Harry narra il suo amore non corrisposto di Ron perché questo è perduto di Draco? O Blaise?

Draco non corrisposto da Blaise perché nel suo cuore c’è già uno dei due Grifoni?

Bè, ho fatto del mio meglio per attirare la vostra attenzione e far si che recensiate, per cui…

Solo per le mie buone intenzioni…

RECENSITE, please!

P:S: io continuerò solo se voi me lo chiederete…

BaX ek

AMICIZIA… AMORE

Prigionia   I parte

 

Ok.

Ho fatto il punto della situazione e mi sono reso conto che non ce la farò ma da solo, ho bisogno di qualcuno che mi aiuti nel mio piano per farvi dichiarare… Ed ho la netta sensazione che questo qualcuno dovrà essere dei Serpeverde, dovrà essere un amico suo, un amico che lo conosca e che mi possa dare una mano con quella Serpe, che ora odio per un motivo in più.

Penserò a chi e soprattutto come chiedere aiuto ad un viscido dopo, quando dovremo sorbirci due ore di Pozioni con i grigio-verde; ora devo correre, ho lezione di babbanologia con Herm mentre tu hai un’ora libera… Beato te.

 

Continuo a chiedermi perché mai mi sono fatto accalappiare da Herm, babbanologia è una materia completamente inutile che mio padre avrebbe sicuramente fatto se ci fosse stata ai suoi tempi.

Ti raggiungiamo in giardino, tu sei sdraiato vicino al lago che giocherelli con il boccino che ti abbiamo regalato io ed Herm per il tuo ultimo compleanno; sei da solo ma hai su di te l’attenzione della maggior parte degli studenti che ha scelto di starsene a prendere una boccata d’aria nel parco, ed io li posso capire.

Sei bello, Harry.

Hai l’aspetto del bel tenebroso ma quello che ti differenzia dagli altri anni sono i tuoi occhi ed il tuo fisico: muscoloso ma flessuoso ed abbronzato mentre i tuoi occhi…

Sono quello che ora più attira di te. Non sono più nascosti dagli occhiali e hanno un perenne velo di mistero, un’aria truce ma nel contempo serena… Sono convinto che solo a te può stare bene uno sguardo del genere.

Ogni volta che io ed Herm ti vediamo solo a pensare, ci chiediamo cosa ti stia frullando in quel momento nella testa, se ancora i sensi di colpa per la morte di Sirius, o la preoccupazione che quest’anno possa succedere di nuovo qualche cosa di brutto alle persone che ami o… Bè, questa è una mia ipotesi personale che naturalmente non ho esposto alla nostra dolce amica, forse sei preoccupato perché si avvicina il momento dell’iniziazione a mangiamorte per il tuo amore.

Ora non importa, ora ho il compito solamente di allontanarti dai tuoi pensieri e di portarti con il sorriso nei sotterranei, perché li c’è sempre bisogno di un po’ di sano ottimismo… Che scarseggia magicamente, in quel luogo.

-        Ehi, Harry! Smettila di giocare con quel benedetto boccino e andiamo a lezione. Se arriviamo in ritardo Piton ci toglierà sicuramente moltissimi punti!-

-        Si, si, arrivo… Ehi Ron cos’hai? Ti vedo con l’aria pensierosa… da cospiratore!-

E mi sorridi divertito; io ricambio furbescamente il gesto ma dentro me comincio a chiedermi da quand’è che io sono diventato un libro così facilmente leggibile.

-        Ma va, compagno! Quella è prerogativa tua, non mia… Ora però è davvero meglio correre, non ho voglia di spararmi un’altra punizione di Piton… ho ancora i postumi di quella della settimana scorsa!-

Così camminiamo velocemente per cercare di arrivare prima di quel caro professore che noi amiamo tanto; fatica che serve, visto che arriviamo addirittura in anticipo, la classe praticamente vuota se non per Malfoy e Zabini… Perfetto.

Tra tutti i Serpeverde che esistono in questa scuola giusto loro due?!

Però… Mi viene in mente una cosa, mentre prendiamo posto nei soliti ultimi banchi… Quei due sono amici, giusto? Anzi, dalle voci che circolano oserei dire addirittura migliori amici… Bene, forse ho trovato chi mi può aiutare. Devo solo trovare un modo per convincerlo ad aiutarmi senza che mi schianti non appena vede che mi avvicino.

Ma… Che stai facendo, Harry?!

Perché diamine ti sei alzato dal banco?

-        Ehi amico! E’ meglio che ti sieda, se arrivasse Piton ora troverebbe sbagliato che tu non sia seduto anche se ancora la campanella non è suonata!-

Ti giri verso di me con uno di quei tuoi sorrisini furbi e poco rassicuranti che a me però fanno perdere un battito; c’è qualche cosa che ti diverte.

-        Bè? E quel sorriso? Per favore Harry non fare cagate!-

-        Rilassati Ron… io non faccio proprio nulla, se non portarvi una bella notizia!-

Alle tue parole io alzo un sopracciglio, Herm sposta lo sguardo dal libro che stava leggendo per posarlo sul tuo viso e persino i due Serpeverde ti guardano. Ora che ci faccio caso non hanno ancora fatto battutine strane e sono più silenziosi del solito… non riesco a capire se questo è un bene o un male…

-        Va bene, compagno. Allora illuminaci, siamo tutti qui che fremiamo per sapere. Guarda, persino Malfoy e Zabini aspettano trepidanti!-

I due interpellati mi fulminano con lo sguardo mentre tu volgi i tuoi magnifici occhi verso loro con uno sguardo decisamente scettico poi parli, prevenendo Malfoy che stava per sputare un po’ di veleno… Merlino quanto poco sopporto la visuale di quel biondo!

-        Calma, calma! Inaspettatamente la giornata sta andando bene, per me quantomeno, per cui evitiamo scazzottate. La bella notizia consiste nel fatto che il mio professore preferito oggi e per una settimana almeno non farà lezione… Almeno questo c’è scritto nel biglietto he deve essere scivolato dalla porta.-

Bene, abbiamo tutti, ed intendo proprio tutti, delle facce da pesci lessi. Decisamente una notizia che rischiara molto la mattinata che si prospettava buia e noiosa.

Tu ridi delle nostre facce, ci dai le spalle e vai per uscire dalla classe quando ti blocchi; corrughi la fronte e ringhi qualcosa che non capisco. Mi avvicino a te per chiederti spiegazioni del tuo comportamento ma la tua voce mi ferma.

-        Stà lontano, Ron… Ci deve essere un incantesimo, sono bloccato. Ho una brutta, bruttissima sensazione… E non voglio diventare come la Cooman.-

-        Cosa vorresti dire con il fatto che sei bloccato, Potter?-

Ridacchi poco divertito e, molto lentamente ti giri verso di noi, che ora siamo tutti abbastanza vicini dietro di te, a debita distanza però.

-        Che cosa di “sono bloccato” non hai recepito, Malfoy?... No aspetta. Scusa…-

Scusa? Scusa?! Harry perché chiedi scusa a Malfoy? Evidentemente si chiedono la stessa cosa anche gli altri, perché Herm ti domanda.

-        Perché chiedi scusa, Harry? Nemmeno gli avessi detto qualche cosa di offensivo!-

-        Grazie, Granger!-

-        Silenzio Malfoy. Senti Herm ora sarei un tantino occupato… Ho chiesto scusa perché come ho detto prima vorrei aggirare le scazzottate, soprattutto ora che, se non lo aveste capito tutto quanti, SONO BLOCCATO! Uno dei miei due amici, da bravo samaritano Grifondoro qual è, non è che mi da una mano per sbloccarmi? E poi vi consiglio di scappare perché vi schianto!-

Scusa Harry, ma non ho potuto fare a meno di ridere. Sei lì, bloccato davanti ala porta e ti metti a fare minacce… Proprio da te… Ora si mette a ridere anche Herm, mentre tu fai una faccia disperata. Mi giro leggermente tanto da vedere Zabini e Malfoy sorridere lievemente.

-        Va bene, Potter. Per questa volta ti aiuto io, ma solo se mi giuri che poi insegui davvero i tuoi due amici babbanofili!-

-        E per questa volta, Malfoy, ti ringrazio e ti giuro che lo farò!-

Detto fatto, tu sei sbloccato e ti giri con un ghigno pericoloso verso me ed Herm.

-        Ha… Harry… Dai, calmati. Ti avremmo liberato!-

-        Si certo, magari per la fine della scuola, eh? Cominciate a correre finché avete le gambe, perché tra poco non le avrete più, vi… Cosa? O merda!-

Ti rigiri di scatto verso la porta, gesto che incuriosisce tutti noi. Perché ti comporti in modo così strano, oggi?

Mi rendo conto troppo tardi il motivo della tua affermazione: la porta si è chiusa di scatto.

Con due ampie falcate sei alla maniglia, metti la mano sopra di essa e provi ad aprire ma, con sommo orrore, non ci riesci.

In meno di due secondi siamo tutti vicino a te.

-        Che succede Harry?-

-        Non lo vedi, Herm? La porta non si apre.-

-        E perché mai non dovrebbe aprirsi?-

Ti giri esasperato verso l’unico biondo presente nella stanza.

-        Secondo te, Malfoy, come faccio a saperlo?... Vi prego smettetela di fare domande retoriche, le odio!-

-        Ok, ok, lo ammetto, non era una domanda intelligente. Rettifico: Cosa pensi di fare Potter, salvatore di tutte le vite umane?-

Questa volta ti giri verso di me con uno sguardo che parla da solo: tienimi o lo uccido.

Fosse per me non ti fermerei, ma credo che per un omicidio possano espellere dalla scuola, per cui… Per il tuo bene mi avvicino a te e stringo la tua spalla.

-        Dai amico, non farci caso. Fai finta che ti abbia chiesto… Chessò… Allora, Harry, cosa possiamo fare per uscire di qua?-

Malfoy fa una faccia disgustata, Zabini ride, forse perché si immagina il biondo a dire una frase del genere, tu mi sorridi e a me si spezza il cuore.

Chissà perché devo sempre farmi del male a gratis…

-        bè, ci vorrebbe molta fantasia, ma… Si può fare. Dunque, Malfoy, pensavo di fare un incantesimo per vedere come uscire… Visto che voi due siete tanto bravi a pozioni, perché non fate una pozione in grado di aprire quella porta? Sono sicuro che ne conoscete molte che ci potrebbero servire…-

Non gli dai tempo di ribatter che ti allontani verso la tua roba, al fondo dell’aula per prendere la tua bacchetta; ti metti davanti alla porta e chiedi ad Herm, che nel frattempo si è seduta sulla cattedra e ti guarda.

-        Allora, capo. Illuminami su che incantesimo potrebbe essere e che cosa potrei fare io…-

-        Cosa ti posso dire, Harry… potrebbe essere un incantesimo di serratura della porta, prova con il solito.-

-        Ah, già… Sai che non ci avevo pensato? Al lavoro…-

Mi giro per vedere che stanno combinando quei due tizi che armeggiano con gli ingredienti delle pozioni: si sono girati e guardano te ed Herm basiti… Ma com’è ce si stupiscono di tutto ‘sti due?

-        Che avete da guardare così, voi?-

-        Fastidio? Granger… In che senso “il solito”?-

-        Nel senso che è il primo incantesimo che si fa quando ci si trova una porta chiusa davanti, no? Lasciate a me e Harry gli incantesimi ed occupatevi della pozione, ho paura he non sarà una cosa facile.-

Schioccano la lingua ma tornano al lavoro mentre tu metti la bacchetta in posizione senza troppa voglia.

-        Sei molto incoraggiante, Herm… Alhomora!-

Odio quando ha ragione Herm, e lo odi anche tu, lo si capisce dallo sguardo bieco che le lanci non appena noti che l’incantesimo non ha fatto effetto.

Sorridi non propriamente contento e le dici.

-        Perfetto. Ho l’impressione che sarà più lunga del previsto…-

 

 

Ed eccoci qua con il seguito!!

L’ho scritto tutto in una volta perché sono stata davvero tanto contenta di quello che mi avete scritto nelle recensioni…

In questo chap abbiamo capito chi è che parlava: Ron.

E quindi anche di chi è innamorato: Harry.

Ma… Quest’ultimo… Di chi sarà mai innamorato?

Eh eh… Vi ho lasciato in sospeso per un altro chap!! Mwahahaha!!! J

Scusate, una punta di sadismo che ogni tanto viene a galla…

Ma passiamo alle recensioni:.

Yumeko:. Molto deduttiva, brava! Bisogna solo indovinare chi delle due serpi è, adesso… J ti piace questo nuovo chap??? BaX

Copilote:. E di questo che mi dici? Piace come seguito? baX

Debby-Potter:. Eh… A quanto pare non ci hai azzeccato del tutto… Però… per la tua audacia, ti premio: se mi metti Ron al posto di Blaise ed Harry al posto di Draco? J baX

_ROBY_:. Come prima parte ci hai azzeccato… Chissà che sia giusto anche il seguito… BaX

malesia:. Si, suppongo di aver recepito il messaggio… Era qualche cosa di simile a : continuala? J BaX

Michelle Malfoy:. Bè, se ti farebbe piacere che succedesse quello che ha detto debby… leggi cosa ho scritto a lei… BaX BaX

Minerva:. Oh bè, grazie tante!! J Che mi dici di questo seguito? J

Miaka89:. Grazie del complimento… Abbiamo la stessa età, sai? J BaX

ADoris:. Grazie duemila per i complimenti, mi fa piacere che si legga bene… Acuta come ipotesi… E se ti piacciono quelle coppie… Forse allora dovresti proprio continuare a leggere!! J BaX

Bene bellezze, vi lascio perché mi sto praticamente addormentando sulla tastiera.

Vi avviso solo che ho mandato una nuova fic ieri, “IL PIU’ BEL RISVEGLIO POSSIBILE”, mi piacerebbe che la leggeste e che mi diceste che ve ne pare… Grazie infinite!! J

BaX BaX ek

AMICIZIA… AMORE

Prigionia   II parte

 

-        Perfetto. Ho l’impressione che sarà più lunga del previsto…-

Così hai detto e così è stato.

Abbiamo scagliato tutti gli incantesimi utili che ci sono venuti in mente, ora possiamo solo più sperare nelle pozioni preparate dalle due Serpi…

Mi infastidisce ammettere che loro sono la nostra unica speranza… più che altro l’unica speranza che non faccia saltare la porta, perché ho l’impressione che se nemmeno con quelle riusciremo ad uscire, tu farai saltare anche tutti i sotterranei, se necessario.

Ora sei seduto su un banco, con la schiena appoggiata al muro che giochi di nuovo con il boccino (ormai è diventata un’abitudine!), Herm è nello stesso posto di prima, io sono appoggiato allo stipite della porta mentre Malfoy e Zabini stanno finendo di trafficare con gli ultimi ingredienti; ecco che il secondo alza lo sguardo verso di te ed alza una boccetta.

-        Ecco fatto, Potter. Questa pozione dovrebbe sciogliere qualsiasi incantesimo che tiene serrata quella maledetta porta.-

-        Bene. Grazie, Zabini. Se posso chiederlo… Se non funziona?-

Ti guarda con uno sguardo di sufficienza.

-        Vorrà dire che proveremo anche le altre e se non funzioneranno nemmeno quelle… Bè, fa saltare la porta.-

-        Ah però! Grande idea! E me lo tieni su tu il castello se crolla? Vorrei ricordare che siamo nei sotterranei!-

Lo hai detto mente fermavi senza nemmeno guardare il boccino che cercava di scappare, i tuoi occhi verdi puntati in quelle iridi blu, una lieve sfumatura di scherno nella voce.

Zabini non ha tempo di rispondere che Malfoy si mette in mezzo… Come suo solito…

-        Ehi, Potter. Prima prova le nostre pozioni, poi pensiamo al dopo se non funzionano. Anzi, prima butta sulla porta questa boccetta, ci dirà quanto è potente l’incantesimo che la tiene in questo stato.

E ti lancia una piccola ampolla viola che tu prendi al volo mentre smonti dal banco; ti avvicini alla porta e chiedi ad Herm di allontanarsi - non si sa mai -, dici.

Il legno della soglia, non appena viene a contatto con il liquido ametista, comincia a cambiare colore, diventa sempre più scuro, finché non c’è un botto e si alza un polverone che ci annebbia la visuale; ho una brutta sensazione…

Non appena la polvere si posa per terra, i miei occhi hanno una visuale terribile: la porta è tornata normale ma tu sei per terra a pancia in su, con un banco sulla gamba destra, la tua bacchetta verso di noi, che siamo tutti vicino alla cattedra, ci eravamo spostati li per vedere l’esito della pozione.

-        Harry! Che diavolo hai fatto?!-

-        Herm… Ti pare che ho fatto io questo bordello? La pozione, Malfoy… Funzionava con uno scoppio? Più questo è potente e più il botto è grande?-

Mi volto verso quella Serpe che tra breve ammazzerò; ha lo sguardo preoccupato mentre ti guarda, mentre fa scorrere la visuale sulla tua gamba bloccata dal banco. Zabini invece guarda sulla sua testa.

Seguo il suo sguardo e noto che sopra e tutt’intorno a noi c’è una specie di barriera rossa.

Mi volto verso di te, furioso. Ho capito cosa hai fatto, brutto incosciente!

-        Sottospecie di acciuga sotto sale! Che cazzo ti è saltato in testa di fare, eh?!-

-        Ehi, Weasley, calmati!-

-        Non sto dicendo a te, per una volta, Malfoy.-

Tutti mi guardano allibiti, tranne te che, molto faticosamente, puntelli le mani per, quantomeno, sederti.

Devi esserti fatto qualche cosa alla gamba… Ora te la faccio vedere io.

-        Harry James Potter!-

-        Oh, è a lui che ti riferivi? Perché che ha fatto a ‘sto girò?-

-        Zitto Malfoy, non rompere, a te penso dopo.-

Mi avvicino a te con uno sguardo che deve essere inceneritore, ma tu mi sorridi. Piccolo pezzo di merda, sai che non posso arrabbiarmi più di tanto con te. Lo sai e sfrutti questo mio impedimento… Furbo il ragazzo… Ma è anche per questo che ti amo.

-        Poco da sorridere! Perché non hai fatto scudo a te invece di farlo a noi, eh?! Per una volta non potevi pensare prima a te? Deficiente che non sei altro!-

-        E dai, Ron! Non mi sono fatto nulla… Se non contiamo la caviglia…-

-        Perché? Che ti sei fatto, Harry?-

-        Me lo devo essere rotto, Herm. Dai compagno, dammi una mano!-

Non c’ niente da fare, non riesco a tenerti la faccia seria per troppo tempo; scrollo la testa e ti porgo la mano alla quale ti aggrappi.

Ti dai troppa forza e vieni sbalzato completamente addosso a me.

Oddio Harry, ti prego, spostati altrimenti muoio!

Per fortuna arriva Herm che ti accompagna alla cattedra dove ti siedi per farle dare un’occhiata. Ora che ci penso, che fanno le Serpi?

Zabini mi guarda fisso, uno sguardo intenso che non riesco a sopportare, mentre Malfoy sta guardando la tua caviglia gonfia. Eh, si, amico, te la sei proprio giocata.

Dopo esserti fasciato quella cavolo di caviglia, ti siedi e chiedi a malfoy di spiegare precisamente cosa avrebbe dovuto fare la pozione.

-        E’ come hai detto tu prima, Potter. Più il botto è grande, più l’incantesimo è potente. Non vi abbiamo avvertiti perché di solito il massimo che questa pozione crea è un botto che al massimo sposta quello che c’è nel raggio di pochi centimetri. Non ho mai visto una cosa come quella…-

Ti metti una mano in faccia e ridi. Per me stai dando di matto, caro mio, e la devono pensare così anche gli altri, perché Zabini ti chiede.

-        Che hai da ridere, Potter?-

-        Ho da ridere, Zabini, che mi sa che ci toccherà davvero far saltare questa dannata porta. E mi immagino Piton non appena verrà a sapere di quello che avrò fatto. Rido per non piangere, presumo… Sarà spirito di conservazione…-

-        Già, ma allora la battuta molto allegra che mi hai rifilato prima sul fatto che ci crolla il castello in testa?-

Levi la mano da davanti per avere la visuale libera, lo guardi ed intanto pensi a cosa dire, lo capisco perché stai mordendoti la guancia interna, lo fai sempre quando pensi.

-        Uffa, un po’ di ironia… Allora ditemi voi, ragazzi. Diteci voi che dobbiamo fare.-

Malfoy e Zabini si guardano stupefatti, come io ed Herm guardiamo te, poi il primo chiede.

-        E che ne possiamo sapere noi?-

-        Dai, Malfoy! Siamo nel vostro territorio! Sicuramente ci sarà un passaggio segreto che porta fuori da questa stanza!-

-        No, mi spiace, Potter, non c’è. E se ci fosse non lo verremmo sicuramente a dire a te!-

Proprio una spina nel fianco, il biondino… Solo Merlino sa che diamine ci trovi di interessante in quello! Me lo chiedo in continuazione!

Tu sorridi furbo nella sua direzione, poi prendi la bacchetta che avevi posato e la punti contro la porta.

-        Bene. Allora preparatevi a ricevere una pioggia di detriti, ragazzi. Faccio saltare la porta!-

-        Che diamine dici? L’incantesimo è troppo potente, non funzionerebbero nemmeno le pozioni che abbiamo fatto!-

-        Ah si, eh? Ma ti dirò… Sono perfettamente in grado di far scoppiare questa bella porta. L’ho fatto con un drago, non vedo quale incantesimo possa essere più potente della magia dei draghi.-

Corrugano la fronte tutti e due, si guardano, poi si voltano verso di te e Malfoy risponde.

-        Va bene, va bene… Un passaggio c’è, ma porta ai nostri dormitori. Non so quanto possa aiutarvi!-

E sorride, quel suo orribile sorriso Serpeverde… Mi giro verso di te e resto stupefatto dal ghigno sulla tua bocca tale e quale al suo.

-        Tu non preoccuparti per questo. Portateci ai vostri dormitori e noi li… Spariremo.-

I due si guardano stupiti mentre io ed Herm ci guardiamo e sorridiamo: hai con te il mantello dell’invisibilità! Grande!

-        Affare fatto, Potter. Ma non raccontatelo a nessuno, sia chiaro!-

-        Malfoy, ma ti pare che portiamo i nostri compagni di casa nella tana delle Serpi?-

-        Oh, zitto Weasley! Non rompere!-

Ok.

Giuro che lo ammazzo.

Anzi no, ora che ci penso avevo pensato giusto non molto tempo fa di trovare un modo per farlo dichiarare a te… Merda! Devo trovare il modo di chiedere a Zabini di darmi il suo aiuto in questa faccenda…

Che cosa non si fa per amicizia… E per amore, poi! Figuriamoci…

 

Non ho avuto il tempo di avvicinarlo, nel tragitto che abbiamo percorso da un’apertura nel muro che ci ha portati in un angolo della sala comune Serpeverde.

Herm è rimasta mezza incantata dal mobilio mentre io e te non ci abbiamo fatto nemmeno caso, lo avevamo già visto durante il secondo anno nelle sembianze dei due idioti ex scagnozzi di Malfoy.

Ci hai coperti con il mantello in un momento che Zabini e Malfoy si sono girati e, quando si sono voltati verso di noi, hanno trovato il nulla.

Non c’è nulla che mi ripagherà tanto come aver visto le loro facce. Ci devono aver preso per degli illusionisti.

Ora sono in camera, con te nel letto a fianco che dormi. La giornata è passata bene, i due Serpeverde non li abbiamo più incontrati, sarà stato per volere del destino, non era mai capitato prima che ci scontrassimo solo una volta in giornata.

Oggi non è stata in definitiva una giornata fruttuosa, ma domani, a lezione di DADA, ho tutte le intenzioni di beccare Zabini da solo e parlargli.

Lo faccio anche per me, Harry.

Prima ti vedrò con quel dannato Malfoy, prima mi metterò l’animo in pace.

Per ora, buona notte, amore mio.

 

Ehilà!!

Bene bellezze, che mi dite di questo capitolo?

Vi dico già da ora che credo sarà l’ultimo dell’estate perché oggi parto e dove vado non ho il computer ma… Per voi credo che mi andrò a fiondare in un internet point ogni tanto per continuare la storia…

Sempre se lo vogliate!

Passiamo alle recensioni:.

Yumeko:. Povera, ti sei scervellata proprio di brutto… Dai, che in questo chap tutto si è capito! Non ti preoccupare del delirio che ti è venuto, falli quando vuoi, non ti preoccupare… Anche io deliro ogni tanto!! J BaX e fammi sapere!!

Lalia:. Cosa ti ha fatto pensare che sia Zabini? Eccoti accontentata! Contenta? J J BaX

Mafalda:. Nemmeno a me Ron piace molto, ma mi serviva… Harry invece sarà sempre il mio protagonista… E quali sono i tuoi personaggi preferiti? BaX

Michelle Malfoy:. E di questo che te ne pare? Piace la coppia che ne verrà fuori… Se Ron riesce a combinare il tutto? BaX

Debby-Potter:. Ecco, hai visto? Con un aiutino sei arrivata alla soluzione giusta… Allora ho fatto bene a fare una Harry/ Draco? J BaX

ADoris:. Grazie per il complimento… Ti dirò che mi è venuta così, quando ho cominciato a scrivere non sapevo che fargli fare! J Piace questo chap? BaX

_ROBY_:. Fatto abbastanza in fretta a scrivere? E dimmi… Ti piace questa coppia? No aspetta, domanda retorica visto che ho letto le tue fic… Già che ci sono ti dico che alcune tue fic le ho lette e rilette 250 volte!! Mi piace molto come scrivi… Guarda, ti ho fatto io una recensione! J BaX

Ok bellezze, allora ci si vede… non so bene quando ma giuro che posterò anche al mare!! Sarà un impegno che mi prenderò molto volentieri… Voi però dovete promettermi che mi recensirete!

Prima di lasciarvi volevo solo dirvi che ora posterò il terzo chap della mia storia sui vampiri… Se qualcuno di voi la legge…

BaX e Buone vacanze a tutti!! ek Voi però dovete promettermi che mi recensirete!

 mare!! ta alla soluzione giusta...e la storia...

AMICIZIA… AMORE

Alleanza

 

La lezione di DADA non è ancora cominciata ma mi chiedo dove diavolo sei finito, io ed Herm ti abbiamo perso di vista da colazione, quando ti sei alzato e ci hai detto che saresti andato in infermeria a farti vedere la caviglia, visto che ieri sera non  ne abbiamo avuto il tempo.

Ma io credo che madama Chips non ci metta più di mezz’ora a sistemare una “semplice” frattura.

Ah, eccoti, finalmente, giusto in tempo perché dietro di te è entrato adesso il nostro nuovo professore, che per altro non mi piace molto.

La vostra entrata è osservata da tutta la classe, forse perché prima che andiate ai vostri rispettivi posti vi guardate con uno sguardo di… Intesa?

Ma da quando?!

Ti siedi vicino a me, nella fila di mezzo al secondo banco, davanti abbiamo Herm e Neville, due posti dietro Malfoy e Zabini.

-        Ehi, compagno! Come mai ci hai messo tutto questo tempo? La caviglia era una roba seria?-

-        Ma va, figurati, dopo dieci minuti in infermeria l’avevo come nuova!-

-        E allora come mai sei arrivato solo adesso? Io ed Herm ci siamo dovuti sorbire ben dieci minuti da soli con Malfoy e Zabini che stranamente sta mattina sono arrivati presto…-

-        Allora ho fatto bene ad arrivare solo ora… E il motivo del mio ritardo è un segreto..-

-        No… non me lo dire!-

Mi guardi con la faccia stupita, poi rispondi all’appello e mi chiedi

-        Cosa? Cosa non ti devo dire?-

-        Non mi dire che ti stai infilando di nuovo in un pasticcio! Quello che è successo ieri dovrebbe bastarti almeno per una settimana… Ma che dico! Un mese!-

-        Weasley?!-

Chi è che rompe?!

-        Si?-

-        E’ pregato di rispondere all’appello…-

-        Mi scusi… Presente!-

L’ho detto e lo ripeto, non mi piace per niente questo professore.

Crede di essere chissà chi solo perché ha a mala pena ventitré anni, è bello e fa già il professore di DADA  in una delle più prestigiose scuole di magia e stregoneria.

-        Comunque, compagno, ne parliamo a fine lezione… Mi stai nascondendo qualcosa..-

Non mi rispondi, stai già prendendo appunti della lezione, anche se non ti serve minimamente, ti giri verso di me e sorridi furbo, negli occhi lo stesso scintillio che ho visto poco fa. Uno scintillio che non preannuncia nulla di buono…

 

Bene, ora è il momento.

La lezione è appena finita, tu ed Herm sete già fuori, vi ho detto che vi avrei raggiunti.

Malfoy sta aspettando il suo compare ed io con una magia gli faccio cadere tutti i libri per terra.

Ah, che mondo sarebbe senza magia!

-        Sei proprio un casinista, Blaise!-

-        Ma che vuoi? Non ho fatto niente! Comunque vai pure, io recupero tutto e ti raggiungo in sala Grande…-

-        Ok, ma fai presto.-

-        Si capo.-

Finalmente Malfoy se ne va, non dopo avermi lanciato uno strano sguardo, però.

Ma che cavolo vuole? Quel furetto da strapazzo!

Ed ora a noi due, Zabini!

Mi avvicino al tuo banco ed aspetto che ti accorga della mia presenza, cosa che volutamente, lo so, fai dopo dieci minuti buoni, mentre io sto già pensando di rinunciare ed andarmene in sala Grande dove Harry ed Herm mi aspettano…

-        Si, Weasley? Vuoi qualcosa?-

-        Si, Zabini. Ti devo chiedere un favore, anche se mi costa molto ammetterlo…-

Mi guardi stupito, mi rendiconto che non ti saresti mai aspettato che IO venissi a chiedere qualcosa a TE.

In realtà non mi sarebbe mai passato per l’anticamera del cervello ma, come ho già detto, per amicizia si fa di tutto.

E per amore di più.

-        Ma guarda, chi lo avrebbe mai detto… E in cosa posso esserti utile, Weasley?-

-        Dovresti aiutarmi in una cosa. Ti sto chiedendo una sottospecie di tregua. Un’alleanza, momentanea naturalmente, per aiutarmi in una faccenda che da solo non riuscirei a portare a temine.-

-        Una tregua, eh? E in che cosa dovrei darti una mano? C’è di mezzo anche la mia casa, non è così?-

-        Bravo Zabini, sapevo che avrei fatto bene a chiedere a te!-

-        Frena, Weasley non ti ho ancora detto di si. Prima esponimi il quadro della situazione, qualunque essa sia, poi vedremo…-

-        Eh no, caro mio. Se non so che mi aiuterai non ti posso dire nulla. Come inizio posso dirti che riguarda anche il tuo caro amico Malfoy. Nulla di losco, s’intende!-

Mi guardi con i tuoi occhi profondi come il mare e del suo stesso colore. Sento che stai valutando quello che ti ho detto.

E forse, se sei davvero intelligente come sembri, hai anche afferrato di cosa si tratta, facendo due più due.

-        Ok, forse ho capito cosa vuoi fare…-

-        Ah, si? Allora illuminami!-

Ti siedi sul tuo banco, mentre io mi appoggio a quello di fronte.

-        Si tratta dei nostri amici, non è così? Draco e Potter…-

-        Si, può essere un inizio… E poi?-

-        E poi, e poi… Hai notato che si mangiano gli occhi a vicenda. Si cercano, a volte anche senza accorgersene. Sono più rilassati anche solo se sanno che l’altro è nello stesso luogo.-

-        Bene. A questo punto dovrei dedurre che anche tu te ne sei accorto…-

-        Suppongo di si. E’ difficile non notarlo, se si stanno a guardare sempre.-

Nei tuoi oceani posso scorgere qualcosa di simile a quello che vedo nei miei, quando osservo Harry e Malfoy…

Diavolo! Forse siamo sulla stessa barca!

Ti do una pacca sulla spalla senza accorgermene, ti mi fissi stralunato.

-        Ti capisco, hai proprio ragione… Allora, vuoi sentire il mio piano di autolesionismo acuto?

Mi guardi ora divertito… Credo che tu sia molto più simpatico di quello che fai credere, ma soprattutto molto più simpatico di Malfoy.

Meglio così. Sarà più facile.

-        Certo che si...-

-        Bene… Allora. Avevo in mente di farli dichiarare, con un aiutino, visto che sono troppo ciechi per notare che se lo facessero riceverebbero una risposta positiva e non una maledizione…-

-        Si, ci avevo pensato anche io. Il problema è uno solo… Come fare? Non conosco Potter ma ti posso assicurare che Draco non si smuoverà mai dall’idea che Potter lo odia e che lo schernirebbe davanti a tutta la scuola se gli dicesse cosa prova per lui!-

-        Non ci credo…-

-        Cosa? Che Draco pensa questo?-

-        No, che lo stesso lo crede Harry!-

-        Ma dai!-

-        Giaggià!-

-        Bè, starebbero davvero bene assieme allora… -

-        Giaggià…-

-        E smettila con sto giaggià! Di qualcosa di più sensato e che ci aiuto a far mettere assieme quei due cretini!-

-        Ok, ok… Che permaloso, il ragazzo…-

-        … Sarà dura…-

-        Per forza! Quelli hanno il salame negli occhi, ma che dico! Hanno direttamente i maiali!-

-        Ha ha ha… Ora capisco come mai Potter viene sempre ripreso durante le lezioni perché ride!-

-        Era un complimento? Wow, stiamo facendo progressi!-

-        Non ci sperare, Weasley!-

-        Nossignore, signore!-

-        E finiscila! Fai finta di essere serio!-

-        Ok. Basta. Dobbiamo fare un piano! Qui c’è bisogno di uno stratagemma intergalattico.-

-        Si, sono d’accordo. Ma ora forse dovremmo andare. Tra mezz’ora inizierà la lezione del tuo amico Hagrid, ed i nostri amici si chiederanno dove siamo finiti.-

-        Oh merda! E’ vero! E ora che gli diciamo?-

-        Bè… Che ci siamo insultati per mezz’ora in classe e che poi un fantasma ci ha fermati appena in tempo prima che iniziassimo a darcele di santa ragione!-

-        Si, credibile… Allora ci si vede a lezione di Cura delle Creature Magiche, ma prima…-

Ti porgo la mano destra e tu mi guardi interrogativamente.

-        Non mi hai ancora detto se accetti formalmente!-

-        Bene…-

Mi stringi la mano e sorridi divertito.

-        Che alleanza sia!-

Perfetto. La giornata sta prendendo una buona piega.

 

 

Ma ciao bellezze!!

Sono tornata!! Incredibile quanto mi è mancato scrivere!

Non sono riuscita a postare mentre ero al mare, chiedo umilmente perdono…

Spero di rifarmi con questo capitoletto un po’ corto, trovo, ma che è molto importante per la storia… E chissà che entro stasera non posti anche il prossimo capitolo…

Dunque, vorrei dirvi anche che appena finisco di scrivere qui mi metto subito alla creazione di una nuova fic, una one-shot sulla coppia Harry Lucius… Come ai vecchi tempi…

Ed ora… passiamo alle recensioni!!

Michelle Malfoy:. Ehilà! Grazie mille anzi, duemila! J Che mi dici di questo capitolo? Piace? Dal prossimo comincerà il piano per far mettere insieme i nostri eroi innamorati… He… Poveri Ron e Blaise… Cuori spezzati ma… Ho un finale roseo anche per loro! Ma non dirlo a nessuno, eh? ;-) BaX

Lalia:. Grazie dei complimenti… A quanto pare questa è una delle coppie che va di più… Cosa ne pensi del capitolo? Nel prossimo darò qualche problema ad Harry, giusto per far vedere che attira su di sé tutti i guai del mondo… Bax BaX

Mistress Lay:. Noo… Non ci credo… hai letto le mie storie? Sul serio?! Io di tuo sto seguendo One Tree Hill, che ti dirò… Il primo capitolo mi è rimasto impresso in testa per tutta l’estate, e Haven out of Hell… Micidiali! Si va bè, qui devo rispondere alle recensioni, non farle agli altri! J Sinceramente non so se sarà sempre Ron a parlare… Suppongo che quando arriverà il momento in cui Harry e Draco saranno da soli cambierò narratore! Posso mica fargli pure fare la parte del guardone! Poverino… BaX

Debby-Potter:. Spero che tu abbia passato buone vacanze! E di questo capitolo che ne dici? Direi che è simpatico, no? Recensisci anche questo!! J BaX

_ROBY_:. Ehilà! Che ne pensi di questo ritorno? Spero ti piaccia il capitolo! A presto BaX BaX

Bene, cari/e… Ci rivediamo nel prossimo capitolo che, come ho detto, magari posterò questa sera stessa… Ma solo se recensirete tutti e due i capitoli!

BaX e… Buon ritorno alla vita di tutti i giorni! ek

AMICIZIA… AMORE

Una nuova creatura… Ricordi dolorosi  I parte

 

Dire che mi sono quasi preso a botte con Zabini è stata una grande idea, tu ed Herm non ne avete dubitato un attimo ed abbiamo passato la mezz’ora che mancava alla lezione di Hagrid parlando e scherzando del più e del meno.

In sala Grande c’erano anche le due serpi e tu naturalmente te ne sei accorto; hai guardato quel dannato biondino un’infinità di volte e lo stesso ha fatto lui.

Devo ammettere che siete bravi a non farvi scoprire.

Ora comunque siamo davanti alla capanna di Hagrid mentre aspettiamo che porti qui le creature che dovremo studiare oggi.

Sulle nostre facce, sia dei Grifoni che delle Serpi, c’è una punta di terrore, come ogni volta.

L’unico che è completamente tranquillo sei tu, Harry.

Non capisco come fai. Dopo tutte le volte che ci sono capitate con le bestiacce di Hagrid tu sei l’unico che continua davvero ad essere curioso per ogni nuovo animale strambo che vediamo durante queste ore.

Oh-oh… Ho un brutto presentimento… Cosa diavolo c’è in quelle scatole che si muovono tanto?

Tutti si chiedono la mia stessa cosa suppongo, perché da quando Hagrid è sbucato con due scatoloni che si muovono tra le sue mani abbiamo fatto tutti un passo indietro… Ok, tutti tranne te.

-         Bene ragazzi! Oggi vi farò vedere una creatura molto rara che in Gran Bretagna è ormai estinta. Ho bisogno di una mano però…-

Mentre finisci la frase tutti ci allontaniamo ancora, ma sembra che il nostro amico abbia già le idee chiare su chi lo deve aiutare, perché neanche tempo di finire la frase che già il suo sguardo si posa su di te.

-         Harry per favore aiutami, solo tu puoi farlo!-

A questo giro anche tu hai la nostra stessa faccia scioccata, tutti ci chiediamo perché solo tu puoi aiutarlo. E tu dai voce ai nostri pensieri.

-         Ehm… Hagrid, non offenderti, ma perché SOLO io?-

-         Non ti preoccupare, Harry, non è nulla di preoccupante…-

-         Si certo… Non è né un drago, né un ippogrifo permaloso, né un basilisco e nemmeno un therstal, vero?-

-         No, no, no e no. Ora puoi venire, Harry?-

Ti guardi alla destra ed alla sinistra, dove ci siamo, più in dietro di due passi, io ed Herm, e notiamo il tuo sguardo semi-preoccupato. Ma nonostante tutto ti avvicini alle scatole che fanno uno strano rumore…

Da quando gli scatoloni… Sibilano?!

Hagrid ne apre uno facendo vedere il contenuto solo a te e la tua reazione non è delle più… Rassicuranti.

-         Oh. Mio. Dio! Hagrid, per merlino… Che cosa sono esattamente?!-

La tua voce è un poco tremula, non credo di avere tanta voglia di vedere questi nuovi animali rari…

-         Te lo spiego… Anzi, ve lo spiego appena tu, Harry, non ne prendi uno.-

-         COSA?!-

Siamo in una ventina ad urlare la stessa cosa, per fortuna per Malfoy visto che ha urlato anche lui ma nessuno lo ha sentito. Tu hai urlato più degli altri.

-         Non se ne parla! Hagrid sei mio amico ma… Quei cosi hanno una… Una… Bè non posso spiegarlo, ma non posso toccarli! Vuoi che muoia al rogo?-

Un bisbiglio corre per tutto il nostro gruppo di studenti. La cosa si sta facendo interessante.

Bruciato? Che diamine di animale è? Ora ho quasi voglia di avvicinarmi e vedere le creature… Ho detto quasi!

-         Ma no! Secondo te perché ho chiesto il tuo aiuto, Harry? Questi animali bruciano solo chi ritengono una minaccia… Cioè tutti, in realtà, ma…-

-         Ah! E questo che vuol dire?!-

-         Fammi finire di spiegare! Si fidano solo di chi parla la loro lingua, Harry. E’ per questo che ho chiesto il tuo aiuto!-

A quanto pare ti sei calmato.

Guardi Hagrid ancora poco convinto, ti giri verso di noi mentre sbuffi, poi ti avvicini alle scatole, provocando due diverse reazioni.

-         Bravo ragazzo!-

-         HARRY NO!-

Suppongo sia facile intuire chi abbia urlato la seconda frase, no?

Ma tu non ascolti nessuno e ti avvicini alla scatola che poco fa Hagrid ha aperto; immergi piano una mano mentre cominci a parlare in serpentese.

Era dal secondo anno che non ti sentivo farlo ed ora ho la pelle d’oca, mi giro attorno per vedere le facce degli altri e ricevo il mio stesso sguardo; siamo pietrificati dalla tua figura che, mentre parli nella lingua di Salazar Serpeverde, sembra diversa, poi ad un tratto ti illumini, se così si può dire, di una luce color porpora.

Quando alzi il braccio è coperto dal corpo, poi ti giri.

E non vola più una mosca.

 

***HARRY*** … momentaneamente parlerà lui, così capirete meglio cosa succede!! N.d.ek

 

-         Fammi finire di spiegare! Si fidano solo di chi parla la loro lingua, Harry. E’ per questo che ho chiesto il tuo aiuto!-

Allora va tutto bene. Se mi dici così, Hagrid, allora ti posso aiutare davvero.

Sono ancora poco convinto comunque, quelle creature mi danno uno strano presentimento. Sento uno strano potere attorno a loro…

Mi giro verso i miei migliori amici, sbuffo perché so già che mi farò qualcosa, la mia solita e famosa sfiga, e poi vado verso le scatole.

A noi due, creature!

Mentre immergo il braccio destro, così col sinistro posso usare la bacchetta, se servirà, comincio a parlare in serpentese, sperando che funzioni davvero.

-         Chiedo scusa se disturbo… Uno di voi può venire con me? Io ed i miei compagni dovremmo guardarvi. Prometto che non vi succederà niente…-

Uno di loro mi risponde, mentre comincia ad attorcigliarsi al braccio ed io prendo un po’ del suo colore ai bordi del mio corpo, come se brillassi di porpora.

-         Hai dato la tua parola umano… E ricorda. Ssse qualcuno dei tuoi amici prova a toccarci, bruceremo la sssua carne fino a farla diventare cenere.-

Non rispondo alla creatura, faccio solamente un lieve cenno con la testa mentre mi alzo; so che gli altri, nemmeno Hagrid, può vederlo ora.

Voglio ammirare per un secondo questo animale che sembra un serpente con una cresta spessa ricca di aculei infuocati, sono convinto brucino davvero!, ma quello che più mi attira sono i suoi occhi…

Completamente neri, non pupilla, non cornea, non iride.

Solo due buchi neri e profondi dove però, se provo a guardare attentamente, riesco a scorgere qualcosa…

-         Non farlo, umano! Non guardare mai negli occhi uno di noi!-

-         Va… Va bene…-

A questo punto mi giro.

E non uno dei ragazzi si muove più, sono tutti pietrificati ad osservare questo serpente particolare che si sta pian piano attorcigliando ed allungando prendendomi dalla mano al collo, poi la testa scende già ed arriva sul mio petto.

A quel punto si ferma ed alza la testa a guardare gli umani che, lo sento, vorrebbe bruciare vivi.

Mi chiedo come mai…

-         Bravissimo, Harry!-

Meno male che hai interrotto questo silenzio di tomba, amico! Qualcuno, perlopiù della mia casa, naturalmente, si riprende dallo stato basito in cui erano caduti e fanno un passo avanti.

L’animale sibila.

-         Non farli muovere, umano!-

-         Ehm… Ragazzi, forse dovreste stare dove siete… Non è molto contento della vostra vicinanza, la creatura, qui.-

-         La creatura ha un nome, umano. Non fare il sssuperiore solo perché credi di essssssere più grande e forte di me.-

-         Allora dimmelo, creatura, perché io non lo so. Ed anche l’umano ha un nome! Si chiama Harry! Harry Potter, prego!-

-         Sssei avventato umano, ma te lo concedo. Il mio nome è Brisssing, Harry Potter. Ora forssse è meglio ssse ti rivolgi agli altri umani, ti ssstanno guardando in modo sssingolare…-

Oh, mi ero dimenticato degli altri. Alzo lo sguardo e mi ritrovo tantissimi sguardi stupiti, forse sono rimasti un tantino basiti ad osservare un discorso in serpentese?

-         Scusate… Mi sono perso qualcosa?-

-         No, Harry, solo le nostre facce da pesci lessi…-

Ah, Ron! Sempre la battuta pronta! Non so cosa farei senza te come migliore amico…

-         Oh, bene… Dunque, la creatura si chiama Brising e non vuole che vi avviciniate altrimenti… Quali sono state le sue parole precise?... “Se qualcuno dei tuoi amici prova a toccarci, bruceremo la sua carne fino a farla diventare cenere”… Capito il concetto?-

Nessuno di voi mi risponde, ma le vostre facce urlano un bel si.

Bravo Hagrid, finalmente cominci a parlarci di questi cosi…

-         Ok, ragazzi, ora inizia la vera lezione. Queste creature si chiamano comunemente custodi di ricordi. Qualcuno di voi ne ha mai sentito parlare?-

Non ci credo! Non ha alzato la mano nessuno, nemmeno Herm! Incredibile!!

-         Bè, naturale… Perché come vi ho già detto sono molto rari. Il loro nome è dato dal loro potere, cioè quello di far rivivere i ricordi a tutte le creature che li guardano intensamente negli occhi e, dipendentemente dall’intensità dei ricordi della creatura, questi possono anche materializzarsi.-

-         Cosa vuol dire? In che senso?-

-         Nel senso, Hermione, che se per esempio uno di voi guarda questo custode ed il suo ricordo è una persona, allora è possibile che questa persona si materializzi, come un fantasma… Ma questa è solo la capacità che i maghi conoscono. Nessuno ha mai avuto la possibilità di studiarli. O meglio… Chi ci ha provato è stato bruciato dopo poco tempo. Non sono molto pazienti come animali ed odiano soprattutto l’uomo anche se non si conosce il motivo.-

E’ calato di nuovo il silenzio tra noi. Tutti guardano Brising ma nessuno lo fa negli occhi, meglio evitare.

Interessanti questi animali, questi custodi…

-         Bene, nessuna domanda? Nessuno vuole provare a guardarli negli occhi?-

-         Ehm… Hagrid? Io prima l’ho fatto ma Brising mi ha detto di non farlo mai più. Credo ci sia qualcos’altro oltre al ricordo in sé…-

-         Davvero, Harry? E dicci. Cosa hai visto?-

Ora tutti guardano me, anche il serpente si gira ma chiude gli occhi e mi sibila.

-         Sssei assstuto, Harry. Ma non dire agli umani cosssa hai visssto. E’ per il loro bene. Ssse vuoi puoi guardare nei miei occhi, ma devi correre il rissschio dell’ignoto.-

Osservo Brising, ancora con gli occhi chiusi; penso quello che mi potrebbe succedere se guardassi nei suoi baratri scuri.

E penso che voglio saperlo, sono un maledetto curioso e poi… I ricordi… Sono dei preziosi tesori che a me mancano… Ora dico ad Hagrid che mi offro volontario, ma non gli dico cosa mi ha detto lui. Si preoccuperebbe.

-         Non ho visto nulla, ho guardato da un’altra parte quasi immediatamente. Però voglio provarci. Posso?-

-         Certo Harry, vuoi farlo anche se il custode ti ha detto di non farlo?-

-         Mi ha detto poco fa che me lo lascia fare. Solo a me, dice che… Che è un dispendio di energie troppo grande farlo a più di una creatura in un breve lasso di tempo…-

Ma che cazzata ho sparato? E ora ci credono? Speriamo! Gli sguardi di Ron ed Herm non sono molto rassicuranti ma… Forse Hagrid me lo lascerà fare…

-         Va bene, Harry, noi stiamo a vedere. Allontanatevi ancora ragazzi, lasciamo spazio ad Harry e Brising.-

Evvai! Mitico! Ok, si stanno spostando tutti, i miei amici sono un po’ titubanti, ma lo fanno lo stesso. Ed io spero non succeda nulla di brutto…

-         Ok, Brising… Facciamolo…-

-         Come vuoi, Harry, ma ti avverto che sssarà anche doloroso. Avverto in te molto potere ma anche tanta trissstezza, rancore, odio… Sssarà una prova difficile.-

-         Non importa. Dimmi cosa devo fare.-

-         Devi sssolo guardare i miei occhi come hai fatto prima, al resssto ci penssserà il mio potere…-

Non gli rispondo più, annuisco più che altro a me stesso visto che lui ha ancora gli occhi chiusi ma poi, quando li apre, succede qualcosa.

-         Non avere paura, ragazzo… Fidati di me…-

E io non ho paura.

I suoi aculei fiammanti s’ingrandiscono fino a circondare completamente sia me che lui, ora siamo in un cerchio; le fiamme mi sfiorano ma non bruciano.

Più che fuoco vero e proprio sembra quasi una sorta di potere tangibile… Un potere che mi smuove qualcosa dentro… Mi si offusca la vista, butto via gli occhiali e con la coda dell’occhi vedo che finiscono ai piedi di Malfoy e Zabini… Complimenti, bella mira!

Brising si scioglie dal mio braccio e finisce completamente per terra, comincia a girarmi attorno un paio di volte mentre io inizio a sentire caldo, mi levo il mantello,  butto a terra la cravatta e mi apro la camicia.

Non mi rendo conto di quello che sto facendo, non m’interessa che ci sono tutti i miei compagni che guardano.

-         Mi ssspiace, Harry, ma i tuoi ricordi sssono troppo in fondo. Ssse continuo sssi riapriranno tutte le ferite materiali che ti sssei fatto…-

-         Non… Importa. Continua…-

Vedo distrattamente che Brising chiude gli occhi, muove la testa, poi li riapre e alza il muso; ora i miei occhi e i suoi sono come incatenati.

Comincio a sentire un formicolio per tutto il corpo, ormai la camicia è completamente fuori dai pantaloni ed aperta.

Avverto dolore che cresce, qualcosa dentro si sta come risvegliando.

Dio, che male…

Ora vedo qualcosa nei baratri neri, come… Sagome di persone che si avvicinano, come in un tunnel e pian piano diventano sempre più grandi.

Non riesco a seguire tutto perché mi si stanno aprendo delle ferite in tutto il corpo. Tagli, graffi, sono pieno.

Chiudo gli occhi dal male e, quando poco dopo li riapro, resto sconvolto da cosa vedo.

 

 

Ehi!! Eccoci finalmente con il seguito! So che lo aspettavate da tanto ma… Ehi! E’ vero che n’è valsa la pena? E’ vero che mi lasciate un commentino??? Sono un po’ di corsa e non posso rispondere alle recensioni del capitolo precedente, ma lo farò la prossima volta…

BaX ek

AMICIZIA… AMORE

Una nuova creatura… Ricordi dolorosi  II parte

 

Chiudo gli occhi dal male e, quando poco dopo li riapro, resto sconvolto da cosa vedo.

Sono ancora avvolto dalle fiamme, a fianco a me c’è Brising e davanti…

Oh mio Dio… Davanti a me ci sono tre persone che non avrei mai immaginato di vedere ancora: una bellissima donna dai capelli rossi e dagli occhi come i miei, un uomo magro con gli occhiali e gli occhi castani e poi…

-         Tom… Riddle?-

Sto dissanguando sempre più velocemente, sono ricoperto di abrasioni; una è più grande delle altre ed è all’altezza del cuore, ha una forma strana. E’ l’ultima cosa che vedo, poi più nulla.

 

***RON*** si torna a lui, gente! ek

Che diamine di animale è questo?!

Sembra un serpente ma ha aculei di fuoco… come cavolo fa Hagrid a trovare gli esseri più strani?!

-         Bravissimo Harry!-

Si, bravissimo… se non ti fai ammazzare entro la fine della lezione sarai bravissimo! Non vorrei, ma mi avvicino un po’ a te ed alla creatura, accompagnato da qualche nostro compagno di casa, le Serpi sono immobilizzate ai loro posti.

-         Ehm… Ragazzi, forse dovreste stare dove siete… Non è molto contento della vostra vicinanza, la creatura, qui.-

Oh, perfetto! Adesso dobbiamo anche stare ad ascoltare cosa fa la felicità del serpente?! Ma dove siamo finiti?!

Ed ora che fai? Una conversazione in serpentese?

Mi giro attorno per vedere le face degli altri, voglio capire se il cretino con la faccia da acciuga l’ho solo io.

No, meno male, tutti quanti sono messi come me, qualcuno anche peggio, credo che Neville morirà d’infarto entro breve.

-         Scusate… Mi sono perso qualcosa?-

Quanto sei bello con quella faccia interrogativa… Ma ora non è il momento, devo fare una delle mie cazzutissime uscite da amico-simpaticone!

-         No, Harry, solo le nostre facce da pesci lessi…-

-         Oh, bene… Dunque, la creatura si chiama Brising e non vuole che vi avviciniate altrimenti… Quali sono state le sue parole precise?... “Se qualcuno dei tuoi amici prova a toccarci, bruceremo la sua carne fino a farla diventare cenere”… Capito il concetto?-

Sti cazzi… Si Harry, credo che abbiamo afferrato… Non mi piace per niente comunque che tu sia con quel coso pericoloso arrotolato sul tuo braccio, sul collo e la testa all’altezza del petto…

-         Ok, ragazzi, ora inizia la vera lezione. Queste creature si chiamano comunemente custodi di ricordi. Qualcuno di voi ne ha mai sentito parlare?-

Non ci credo! Non ha alzato la mano nessuno, nemmeno Herm! Incredibile!!

-         Bè, naturale… Perché come vi ho già detto sono molto rari. Il loro nome è dato dal loro potere, cioè quello di far rivivere i ricordi a tutte le creature che li guardano intensamente negli occhi e, dipendentemente dall’intensità dei ricordi della creatura, questi possono anche materializzarsi.-

-         Cosa vuol dire? In che senso?-

-         Nel senso, Hermione, che se per esempio uno di voi guarda questo custode ed il suo ricordo è una persona, allora è possibile che questa persona si materializzi, come un fantasma… Ma questa è solo la capacità che i maghi conoscono. Nessuno ha mai avuto la possibilità di studiarli. O meglio… Chi ci ha provato è stato bruciato dopo poco tempo. Non sono molto pazienti come animali ed odiano soprattutto l’uomo anche se non si conosce il motivo.-

L’ho detto e lo ripeto, non mi piace neanche un po’! Guardo quel… Brising hai detto, amore mio,? Non negli occhi, è chiaro, non ho nessuna voglia di avventurarmi nell’ignoto!

-         Bene, nessuna domanda? Nessuno vuole provare a guardarli negli occhi?-

-         Ehm… Hagrid? Io prima l’ho fatto ma Brising mi ha detto di non farlo mai più. Credo ci sia qualcos’altro oltre al ricordo in sé…-

-         Davvero, Harry? E dicci. Cosa hai visto?-

Tutti ti guardiamo, Harry. Persino il serpente, che ti sibila qualche cosa.

Stai pensando a qualcosa amore, lo so. Ormai ti conosco da anni, capisco quando pensi e posso anche indovinare a che genere di pensiero si tratta quello che tu stai facendo ora: scommetto tutto quello che vuoi che vorresti guardare negli occhi quell’essere!

-         Non ho visto nulla, ho guardato da un’altra parte quasi immediatamente. Però voglio provarci. Posso?-

Ecco. Lo sapevo. Si salvi chi può! Spero solo che Hagrid non ti dia il permesso!

-         Certo Harry, vuoi farlo anche se il custode ti ha detto di non farlo?-

-         Mi ha detto poco fa che me lo lascia fare. Solo a me, dice che… Che è un dispendio di energie troppo grande farlo a più di una creatura in un breve lasso di tempo…-

E’ una cazzata megagalattica! Dai Hagrid, anche tu puoi capirlo! Harry, se quel cretino di un professore ti crede, giuro che comincio a pensarla come Malfoy su di lui!

-         Va bene, Harry, noi stiamo a vedere. Allontanatevi ancora ragazzi, lasciamo spazio ad Harry e Brising.-

Perfetto. Mitico. Interplanetario! Ora vado al castello e chiedo a Silente di mandarmi a Serpeverde! E poi comincerò a lanciare maledizioni al mio ex amico Hagrid!

Tu ora parli con Brising, probabilmente vi state organizzando per fare questa idiozia, poi tu annuisci al serpente che ha gli occhi chiusi ma ora li sta aprendo.

Cosa succede?! Il fuoco degli aculei del serpente si stanno ingrandendo, ora tu e l’essere siete circondati! Oh, Merlino! Che qualcuno faccia qualcosa!… Ma…  le fiamme non sembrano bruciarti…

Prendi gli occhiali e li butti verso di noi e, guarda un pò, vanno a finire ai piedi di Malfoy e Zabini… Complimenti, bella mira!

Brising si scioglie dal tuo braccio e finisce per terra, comincia a girarti attorno e sembra che tu inizi a sentire caldo perché ti levi il mantello, butti a terra la cravatta e ti sbottoni la camicia.

Pare che non ti renda conto di quello che stai facendo, e tutti ti guardiamo, nei nostri sguardi comincia a nascere della paura.

Brising chiude gli occhi, muove la testa, poi li riapre e alza il muso; ora i tuoi occhi e i suoi sono come incatenati.

Credo che presto succederà qualcosa, mi guardo attorno, soprattutto verso due persone.

Un paio di occhi blu rispondono al mio appello, Zabini è vicino a Malfoy, anche lui ha avuto il mio stesso presentimento.

Sposto velocemente il mio sguardo verso te… Mio Dio, Harry! Hai il viso contratto dal dolore e… Oh no! Cosa sono tutte quelle ferite che ti si stanno aprendo una dopo l’altra?!

Ma… Aspettate un attimo! Quella ferita al braccio… Io la ricordo amore, ce la siamo fatta assieme! Io ne ho una simile sulla gamba destra, ti ricordi? E’ stato un incidente a Quidditch… Non vorrei che…

Ti prego, Harry, non dirmi che ti si stanno aprendo tutte le lacerazioni che ti sei fatto nel corso della tua vita!

No perché altrimenti mi muori dissanguato!

Ma… Cos’ è quell’abrasione all’altezza del cuore?! Ha la forma di… Non so, mi pare… Una saetta?!

Le fiamme ora sono più intense, per un attimo ti perdo di vista, mi volto un secondo verso Malfoy.

E’ bianco come un cadavere, le labbra sono esangui, gli occhi attanagliati dal terrore... Ti ama davvero, sai, amore mio?

Anche io, certo, ma lui ha qualcosa che io non ho… Il tuo cuore…

Quando sento la tua voce mi riscuoto da questi miei pensieri dolorosi.

-         Tom… Riddle?-

Cosa?! Harry! Ma sei svenuto! Ed io non so più cosa fare.

Sono completamente sconvolto. Tu sei a terra, in un lago di sangue e davanti a te ci sono…

Mio Dio.

Tua madre, tuo padre e Tom Riddle!

-         Harry!-

Non mi interessa altro, i fantasmi li lascio agli altri, a me interessi solo tu!

Corro verso di te e ti alzo lievemente, quello che basta per tenerti su con il mio braccio… Harry, stai perdendo più sangue di quello che il tuo cuore ne possa pompare… Devo riuscire a fermare l’emorragia!

Non sento niente attorno a me, i miei sensi sono tutti concentrati solo per poter garantire a te al sopravvivenza. Ma ad un certo punto sento una mano sulla mia spalla: Blaise Zabini con a fianco Malfoy ed Hermione.

-         Ron! Mio Dio! Dobbiamo fare qualcosa!-

-         Maledizione, Herm, lo so!-

-         Calma ragazzi…-

Ignoro deliberatamente il mio alleato in quello che ora spero di avere il tempo di fare… La mia mente intanto lavora, studia una strategia di attacco, come negli scacchi…

Idea!

-         Ci vuole qualcuno che dica a Brising di finire il contatto!-

-         La fai facile Weasley! Qui solo Potter sa parlare il serpentese!-

-         No… C’è… C’è… Tom Riddle…-

Chi… Chi ha parlato?

Non mi dite! Quello davanti a me è Draco Malfoy?! E la sua voce… E’ tremula, leggermente accennata, per nulla paragonabile al suo solito tono sprezzante e deciso.

Comunque non ha tutti i torti, se non fosse che Tom Riddle ti vuole morto ed è un fantasma, Harry, avremmo la soluzione.

Mi devo ricredere però, il tuo amato biondo, noncurante della folla accalcata intorno a noi, va verso i tre fantasmi che sono a poca distanza da noi, spaesati.

In breve torna con loro al seguito, mi giro intorno e non vedo Hagrid.

-         E’ andato a chiamare Silente…-

Hermione risponde alla mia muta domanda; speriamo solo che si rimetta tutto a posto!

-         Cosa… Cosa sta succedendo?-

Ci mancava solo più questa! Il fantasma del fu James Potter ha parlato! Ma devo farmi forza, sento che te ne stai andando, amore mio…

-         Vostro figlio ha guardato quel custode di ricordi e dai suoi occhi siete spuntati voi. Ora ci servirebbe una mano per chiedere al serpente di spezzare il contatto con Harry prima che muoia dissanguato!-

Sono stato veloce a parlare, e conciso, non abbiamo tempo per le formalità.

Harry, i fantasmi dei tuoi genitori si guardano allarmati e preoccupati, Tom Riddle invece ti guarda un secondo, poi si gira a parlare in serpentese a Brising.

Io, Malfoy, Zabini, Herm, i fantasmi dei tuoi genitori e tutti i nostri compagni lo guardano, sono tutti preoccupati per te, amore mio, non provare nemmeno a lasciarci!

Poco dopo si gira di nuovo verso di noi e, con uno sguardo che non preannuncia nulla di buono, ci riferisce.

-         Ha detto che non è possibile, deve essere colui che ha il contatto a volerlo spezzare, lui non può fare niente. Dice di cercare di fermare tutte le emorragie e sperare che nel frattempo Potter si svegli.-

Perfetto, nulla di peggio.

Per fortuna arriva Silente, di corsa.

Guarda per un secondo i tre fantasmi, poi sposta il suo sguardo su di te, amore; ti prende in braccio senza difficoltà sporcandosi del tuo sangue tutta al tunica, poi parla in modo pratico e sbrigativo.

-         Harry sarà in stretta osservazione d’ora in avanti. Hagrid, per favore porta in qualche modo il custode dei ricordi nel castello, abbiamo bisogno che sia sempre vicino al letto di Harry. Se si sveglia deve aver la possibilità di spezzare il contatto. Tutti voi ragazzi, andate nei vostri dormitori, per oggi le lezioni sono sospese. Voi quattro invece seguitemi.-

Perché vuole che veniamo con te, Harry? Certo, non faccio nessuna obiezione, nemmeno gli altri se è per questo, ma è strano.

Ben presto arriviamo in infermeria e Madama Chips si mette subito all’opera, Piton sta già cercando di preparare delle pozioni che arrestino il sangue e ti stanno imbottendo di infusi Rimpolpa sangue per cercare i non farti morire…

Sono preoccupato da morire, Harry.

E dovresti vedere Draco.

E’ in uno stato davvero disastroso, se te lo dico io puoi crederci. Ed è davvero in brutte condizioni se l’ho chiamato Draco.

Silente ci fa segno di stare seduti a parecchi letti di distanza dal tuo, ci dice che deve parlarci ma lo farà quando la tua situazione sarà migliore.

Così ora siamo qui, Harry, al tuo capezzale e preoccupati tutti per te.

Non dovevi farlo, amore mio.

Non dovevi rischiare l’ignoto.

Nemmeno per i ricordi che non hai.

 

Salve gente!! Da quanto tempo!!!

Chiedo umilmente scusa se non posto più tanto in fretta, ma la scuola mi sta uccidendo e sto aspettando che a casa mi arrivi d’adsl…

Ma ora… Eccovi con il seguito! Che poi non è praticamente un seguito perché non vi ho fatto capire cosa succederà al povero Harry… Ghghghghg…

Bè dai, al prox chap scoprirete che fine mi farà il povero moretto sfigato.

Si passa alle recensioni gente!!

Micelle Malfoy:. He, mi fa piacere che ti sia piaciuto il chap… E di questo che mi dici? Come ti pare la visione della faccenda da parte degli occhi innamorati di Ron? BaX

Ran_Pyon:. Se la memoria non m’inganna… non mi hai mai recensito prima  almeno non lo hai fatto spesso, giusto? Comunque mi fa piacere che ti sia piaciuto e naturally aspetto il tuo commento per questo seguito!! J

Debby-potter:. Prego cara… spero ti sia piaciuto anche questo capitolo con i piccoli nuovi risvolti… E il povero Draco, hai visto come si è ridotto per lo spavento? … AMORE!! J

Lily2000:. He, a quanto ho capito mi avete trucidato con il pensiero per come avevo lasciato in sospeso il chap precedente… Allora ti chiedo questa volta di non usare nessuna bambola wodoo… Please!! Perdona il modo in cui ho di nuovo interrotto!! Mi dici cosa te ne pare di questo seguito, vero??!?!!?!? BaX

_ROBY_:. Bè, almeno cosa ha visto ve l’ho scritto… ma dai, non ti preoccupare troppo per il caro Harry… non gli succederà nulla… Forse… ghghghg J

moccy:. Ma thiao!! Lo so, lo so, sono una criminale ad interrompere i chap così, ma… che vuoi che ti dica…. Un pochino slytherin lo sono, dai! Guarda che ESIGO il tuo commento, non osare perdere nemmeno un capitolo sai?!?! J BaX

Mistress Lay:. Cara!!! Mi rendi felice con queste novità, volo a leggere le tue fic alla velocità della luce!! Però è vero che tu mi recensisci questo chap e le altre fic che posto di oggi? J BaX

Bene gente, con questo capitolo ho finito, ora mi fiondo a postare quelli di UN AMORE PROIBITO ed il secondo di LA NOTTE E’ NOSTRA… Perché voi non lo immaginerete, ma non appena ho un attimo di tempo scrivo le mie storielle e quindi ho parecchi capitoli… Devo solo trovare il tempo di postarli…

Quindi bellezze, vi invito a leggere anche le altre due storie by me e vorrei rendervi partecipi, anche se non so a quanti possa interessare, che mi sono fatta un tatuaggio disegnato da me…

Ok bellezze, alla prox e… Buon HALLOWEEN anche se in ritardo! BaX ek

AMICIZIA… AMORE

Sogni, ricordi e cicatrici

 

Non dovevi farlo, amore mio.

Non dovevi rischiare l’ignoto.

Nemmeno per i ricordi che non hai.

 

***HARRY*** attenzione gente, il piccolo Harry sogna… I ricordi… ek

Che strano, non sento nulla, come se fossi… Morto?

Non è un bel pensiero… il problema è che non sono nemmeno sicuro che non sia così.

Forse è andato storto qualcosa con Brising, o forse lui già sapeva….

Però ora mi trovo davvero in un posto piuttosto strano, non l’ho mai visto… sarà un sogno? O sto viaggiando con l’anima?

No, ora non ci voglio pensare, voglio solo seguire quella piccola luce che vedo laggiù in fondo.

Comunque è strano, ho quasi l’impressione di essere già stato qui, in questo prato, e quella casa….

Non so, mi fa sentire… malinconico? Perché?

Al diavolo quella luce, mi sto stancando di rincorrerla, voglio vedere cosa c’è in quell’abitazione che sembra quasi richiamarmi.

Strano. L’ho già detto? O meglio, l’ho già pensato? Credo di si. Ma lo ridico, o meglio lo ripenso ancora.

Mi pare di stare facendo dei soliloqui per nulla costruttivi… forse è perché sono morto.

No. Ho già pensato che non voglio parlarne… o il contrario….

Insomma! Mi sono capito!

Mamma mia… sto diventando pazzo….

Mi devo concentrare su quello che vedo dall’altra parte del vetro di questa finestra così simile al resto dell’edificio.

Certo che è una gran bella casa!

E’ enorme, alla faccia delle villette in Privet Drive!

Se Durslay vedesse questo piccolo castello, mi morirebbe d’infarto… bell’idea!

No, Harry, cattivi pensieri!

Lo ridico, o ripenso, tanto alla fine è uguale…. Mamma mia!

Mi sento sempre più strano.

Sono strano io, è strano il posto…

Ma qualcuno mi vuole dire che cazzo di luogo è questo?!

Ops…. No bambino, non volevo svegliarti… fai silenzio piccola peste, se i tuoi genitori ti sentono e mi vedono mi spellano perché ti ho svegliato….

Ma, senti pargoletto, non è che ci siamo già incontrati, io e te?

Magari quando ero sicuro di essere vivo…

Ma aspetta un secondo….

Cioè IO, che non so nemmeno se sono incorporeo o materiale, sto parlando mentalmente con TE, piccolo sacchettino di pelle che potrai avere si e no 3 mesi per gamba?

Qui stiamo dando di matto!

Meglio nascondersi ora, e tu pargoletto… anche se mi sembra impossibile, se mi senti non guardare più così insistentemente da questa parte! Altrimenti i tuoi genitori mi scoprono!

Ma… quelle due persone….

Ehi corpicino di pelle e pianto… ma quelli….

Bambino, cosa ci fai con i miei genitori?!

Ma no, ho di nuovo urlato mentalmente… è perché allora tu mi hai sentito e ti sei messo a ridere, questa volta?

Cos’è, ti diverti?

No dico, già che ormai mi reputo pazzo allo stato puro, almeno non ridere di questa situazione!

-        Ehi Jamie, vieni qui! Dammi una mano a vestire tuo figlio prima che arrivino gli ospiti!-

-        Arrivo Lily! Comunque vorrei ricordarti che Harry non è figlio mio solo quando è difficile da gestire mentre quando da prova della sua magia diventa tutto ad un tratto tuo figlio!-

-        Dai, caro, non fare il permaloso! Lo sai che scherzo! Ora renditi utile e tienilo su, mentre io gli infilo questo maglioncino che gli ha regalato Sir l’ultima volta che è venuto!-

-        Ah già… mi sa che felpato lo sta viziando troppo, questo suo figlioccio!-

Non ci credo… ho bisogno di sedermi.

No, fatemi capire un attimo… ma poi fatemi a chi? Qui ci sono solo io e… No un momento, una cosa alla volta.

Questa casa sarebbe Godric Hollow, giusto?

Benissimo.

Quelli là dentro dovrebbero essere mamma e papà, giusto?

Bene.

E il pargolo tutto pelle e pianto sarebbe… sarei…. IO?!

Male.

Ma ancora più male… se resto qui ancora per poco vedrò Sirius….

Certo, sarebbe bello, ma… averlo vicino e non poterlo toccare… no, devo andarmene, prima che quella ferita si riapra del tutto….

Mentre sono qui, in questo posto stranissimo, con il perenne dubbio se io sia morto o meno, mi chiedo come abbia fatto a vedere… il passato.

E se ho visto quello… può darsi che veda anche il futuro?

No, di nuovo no! Ed ora cosa mi rappresenta quel parco?

Non voglio incontrare nessun’altra persona che è morta per colpa mia!

Però sono stanco, dopo aver corso così tanto.

Ma un’anima può correre?

E se corre si stanca?... Ho sempre più confusione in testa…

Ecco che ci risiamo!

Quel bambino con i capelli identici ai miei… non ditemi che sono io!

Però è strano, qui potrò avere, quanto?, 3 o 4 anni, questo vuol dire che ero già tra i babbani….

Ma…! Certo, ora ricordo questo luogo!

E’ il parco che c’è vicino a casa di zia Petunia!

Ma che ci faccio qui? E poi da solo?

Bè, starò qui a guardarmi per un po’, giusto il tempo di riprendermi, non vorrei incontrare una Petunia giovane…

Che visuale orrorifica!

Certo che ero proprio un bambino solitario.

Mi viene voglia di urlare al me steso bambino qualcosa tipo “Ehi, Harry! Girati verso destra! Si, proprio lì! Dove ci sono tutti quei bambini! Perché non vai a giocare con loro?”… però… io mi ricordo com’ero a quel tempo, ho anche qualche ricordo vago.

Ricordo che ero sempre da solo, non avevo mai giocato né con altri bambini né con i giocattoli per i bambini…. E ricordo che invidiavo tutti quelli della mia età perché loro avevano una famiglia mentre io no.

Avevo già capito tutto dalla vita, ho odiato i Durslay non appena ho cominciato a capire qualcosa!

E quel ragazzo con un mantello da mago chi è?

Non credo sia un Mangiamorte… se ne avessi incontrato uno quando ero ancora piccolo, dubito che sarei ancora vivo… sempre se lo sono adesso…

Quest’atmosfera… quel ragazzo mi ricorda qualcosa.

Anche lui mi da una sensazione di malinconia… come se anche quella figura centrasse con la mia infanzia.

Nononono…. Fermi tutti!

Cosa ci faccio io a 4 anni scarsi in braccio a… non ci credo….

Tom Riddle?!

Non scherziamo! Non è possibile!

Questo è uno scherzo da parte di qualcuno!

A quel tempo Tom Riddle era ancora un morto vivente per colpa della maledizione non riuscita!

E poi anche quando… non avrebbe potuto sicuramente avere le sembianze di quando era ragazzo!

Già allora doveva avere più di 40 anni!

Però… però… la sua presenza… il me bimbo è felice di stare sulle sue ginocchia.... Perché?

E perché diamine mi da una sensazione di completezza?!

No, questo è davvero troppo!

E poi tutto in poco tempo!

Prima vedo me e i miei quando avevo neanche un anno, poi mi vedo a quattro anni in braccio al mio nemico di sempre… ma vedere Tom Riddle, alias Lord Voldemort, sorridere all’indirizzo del bambino sopravvissuto, alias Harry Potter, alias me, è una cosa inconcepibile!

Da mandarmi diritto al San mungo… sempre se non ci sono già con il mio corpo materiale…

Basta.

Ora te ne vai, Harry James Potter, prima di vedere qualche altro posto che conosci o hai conosciuto in infanzia e cerchi di trovare almeno UNA risposta ad UNA delle mille domande che sei riuscito a porti in un così breve lasso di tempo… o forse sono in coma …

Magari da anni e anni… e nel frattempo la guerra è finita, i miei amici sono morti…. O magari hanno vinto anche senza il ragazzo della profezia ed ora sono tutti felici e contenti e si sono dimenticati di me, che sono un vegetale in un ospedale babbano….

Brutta, bruttissima visione!

Siamo ottimisti nella vita, Harry Potter!

Cos’è l’ultima cosa che mi ricordo?

Ah, già. Ero nel cerchio di fuoco con Brising, stavo praticamente morendo dissanguato ed ho visto… chi ho visto?

Mamma, papà e… Tom Riddle?

Ho visto lui a fianco dei miei genitori?

Perché mai?

Non riesco a capire… però se l’ho tirato fuori dagli occhi di Brising assieme ai miei… forse questo qui è davvero Voldemort, in qualche forma che non comprendo…

Ora mi avvicino, voglio vedere se mi sta dicendo qualcosa questo ragazzo che è la mia nemesi…

-        Mi spiace, piccoletto, ma un giorno io, o meglio Voldemort, cercherà di ucciderti… ed io non potrò fare nulla per fermarlo… per fermarmi.-

-        Chi è voddemot? Un tuo amico? Giochiamo insieme un gionno?-

-        Mpf…. No, Harry Potter, non potremo giocare assieme un giorno e non è un mio amico…-

-        Alloa cog’è? E’ cattivo?-

-        Si, piccola speranza del mondo magico. E’ molto cattivo.-

-        Alloa se non è amico tuo, non è nemmeno amico mio! Voddemot cattivo!-

-        Esatto, piccoletto. E mi devi promettere una cosa. Vuoi?-

-        Si! Coa ti pometto?-

-        Devi promettermi che sconfiggerai Voldemort… che ti batterai contro di me!-

-        NO! Vodemot cattivo e io combatto conto di lui, ma tu non cei cattivo! Tu sei mio amico!-

-        Mpf… per ora, piccola speranza. Per ora sono amico tuo… ma quando tu sarai grande… non ti ricorderai nemmeno di me! E tu devi promettermi che lotterai contro Voldemort, contro di me!-

-        Ma tu… no… tu cei buono…-

-        Promettilo, Harry Potter, altrimenti non verrò più a trovarti.-

-        NO,no! Va… va bene… io combatteò conto Voddemot, ma tu cei mio amico adeccio?-

-        Si, eletto, posso essere tuo amico ancora per un po’…-

Ehi! Cosa stai facendo al me bambino?!

Perché gli hai fatto una ferita?!

E perché io non piango?!

-        Harry… scusa se ti ho fatto male. Ma così ogni volta che vedrai questa cicatrice ti ricorderai della mia promessa, va bene, piccola speranza?-

-        Si, va bene, Tom. Ti pometto che manteòò la pomessa!-

Non ci posso credere… io e Tom Riddle… amici?

Quello che era la mia nemesi mi ha chiesto di combatterlo?!

Non ci posso credere… non è possibile…

Ed ora cosa succede ancora? Perché nel giro di un battito di palpebra mi sono trovato qui?

Questa è di nuovo Godric Hollow… cosa ci faccio nel salotto, soprattutto?

Qualcuno potrebbe scoprirmi!

E qualcun altro magari mi potrebbe spiegare cosa ci faccio io, di nuovo neonato, sul divano, senza che nessuno mi guardi!

Ma cosa sono tutti questi rumori?

C’è odore di bruciato… qualcuno sta salendo le scale, allora siamo al piano di sopra…

Perché stai correndo spaventata verso di me, mamma?

Perché dal piano di sotto ci sono tutte queste urla?

Perché c’è fuoco di sotto?!

…

No, vi prego!

Vi scongiuro, questo no!

Per qualsiasi prezzo, che qualcuno mi porti via!

O che faccia finire questo!

Non voglio vedere morire i miei genitori!

Per favore, no!

Ti prego mamma scappa!

Papà dove sei?!

Corri, mamma, qualcuno sta salendo le scale!

-        Bene, Lily, dove vuoi scappare, adesso?!-

-        Stai lontano, Tom!-

-        NON CHIAMARMI TOM, sporca mezzosangue!-

-        Puoi farti chiamare come vuoi, Lord Voldemort, ma questo nomignolo non cancella il fatto che anche tu sei uno sporco mezzosangue!

Non parlare così, mamma! Non vedi che quel demonio si sta imbestialendo?

Ti prego, mamma, scappa, fai qualcosa, non pensare a me!

No, per favore no!

Non potete farmi vedere mia madre mentre muore!

Mamma scappa!

-        Avada Kedavra!-

-        HARRY!!-

NOO!!

Mio Dio, no!

Mamma, dai, svegliati!

Mamma, alzati da terra e sistemati i bei capelli rossi dietro alle orecchie, come ho visto che facevi la prima volta che ti ho vista in questo strano posto… tirati su, spolverati i pantaloni e cullami con amore, o mettimi il maglioncino che mi ha regalato Sir l’ultima volta che è venuto…

Mamma… ti prego…. Non morire… non di nuovo…

Mamma…

-        Bene, bene, bene… siamo soli adesso, Harry Potter…. Com’è insulsa la profezia che ti ha designato come unico in grado di sconfiggermi! Un bambino, un neonato che distrugge ME, Lord Voldemort, il più grande mago di tutti i tempi! Ha, ha, ha… non farmi ridere, piccolo mezzosangue…. Addio, unico in grado di sconfiggermi! Avada Kedavra!-

Non avrei mai immaginato che fosse successo questo, quel giorno… sapevo che Voldemort si era disintegrato con l’anatema che gli si era ritorto contro, ma non avrei mai pensato che… che fosse rimasto il suo corpo di quando era giovane, di quando era ancora Tom Marvolo Riddle…

E adesso cosa succede?!

Cos’è questo baccano che proviene da sotto?

Papà!

Forse lui è ancora vivo!

Ma… dov’è finito Tom Riddle?

No, ora non m’importa…

Le scale sono quasi del tutto carbonizzate, non so nemmeno come ho fatto a trovarmi qui sotto….

Sento un movimento in cucina…. Fuori cedo che stiano arrivando gli Auror, forse qualche Mangiamorte è stato fermato…

Cosa c’è sotto le macerie del tavolo?

O mio Dio…. Papà?...

Dai papà, tirati su!

Alzati, sistemati gli occhiali e sali di sopra, così aiuti mamma ad alzarsi, poi mi prendete in braccio, facendomi smettere di piangere, lo sento di qui che sto frignando come un bambino, anche se in realtà lo sarei anche, e poi usciamo tutti assieme da questa casa, aspettiamo Sir che mi porterà un altro regalo, perché lui mi vizia, e continueremo la nostra vita serena… vero papà?

Dai papà, alzati!

Fai un piccolo sforzo… se solo potessi aiutarti…

-        Har…ry…. Lily….Non… non ce l’ho fatta…. Mi… mi dispiace… vi… amo….-

Papà! Apri gli occhi!

Papà, avanti non scherzare… alzati e vai da mamma e me piccolo…

Papà, dai… non ce la potevi fare contro tutti i mangiamorte!

Ma sei vivo!

Papà…

Non piangere… pa… papà…

Mamma…

Sirius…

No, non posso essere morto…

Non posso lasciare vincere Voldemort…

Non posso lasciar uccidere nemmeno un mangiamorte da qualcuno all’infuori di me…

Mamma… vieni giù con me in braccio, cos’ la smetto di piangere….

Papà… alzati, così aiuti la mamma a vestirmi prima che arrivi Sir…

Sir… Sbrigati a venire… vieni qui, non andare da Codaliscia… lascia stare Peter… vieni qui, cos’ mi porti un regalo, viziandomi…

Mamma… papà… Sir… No…

Non posso essere morto…

No… devo essere vivo e mi devo svegliare da questo sogno…

No… forza Harry, svegliati, hai parecchi omicidi da compiere…

No…

No…

-        NOOOOO!-

 

 

 

Ed eccoci qui con il new chappy!!

Qui c’è tutto il viaggio in sogno che il caro Harry si spara mentre gli altri, poverelli, sono in pena per lui… sinceramente questo è uno dei capitoli che mi piacciono di più, assieme al prossimo, che vi posterò solo e soltanto quando ci saranno un pochino di recensioni…

Ah, per chi aspetta il seguito di amore proibito, ho pensato di aspettare ancora un pochino, ma non preoccupatevi, la settimana prossima aggiornerò anche quello!

Cos’altro dire? Ah, si.

Ora aggiornerò anche una notte d’inverno, per chi vuole andare a darci un’occhiata… J

Ma passiamo alle recensioni!!

_ROBY_:. Bè? Sei soddisfatta adesso?!?! Eccoti i ricordi che tanto volevi… e poi io parlavo di amore proibito che ho già scritto tanto… ma non preoccuparti, ho già l’8° pronto per voi! BaX

mafalda:. Mi fa piacere… cosa ne pensi dei ricordi di Harry?!?!

Avidenha:. Ecco fatto, cosa te ne pare del seguito? BaX

Little Fanny:. Già, Ron mi piace più così… E poi io lo dico sempre che un pochino crudele lo sono… ma mi sono fatta perdonare, vero?! J

Sanzina:. Dai che la cicatrice a forma di saetta è venuta fuori… cosa te ne pare di questo Tom così misterioso? Cosa sarà mai? Ghghgh! Non ti preoccupare, Dracuccio riuscirà a non morirmi d’infarto, per adesso… Comunque ti piace il chappy? Ti ordino di non perdere più nemmeno mezzo capitolo! J BaX

Debbypotter:. Grazie grazie… arrossisco *///* a tutti questi complimenti… l’avvicinamento ci sarà, non appena sgarbuglio la matassa di casino che è uscita fuori con questo serpente strano ed i ricordi di Harry… Toglimi una curiosità… Sei toscana? BaX

Micelle malfoy:. Draco non muore d’infarto! E poi come continuo la fic?!?!?! Soffre un pochino, ma vedrai che lo ripagherò di tutte le vite perse! J Perdonata per come ho fatto finire il chap precedente? J

Yumeko:. Bè, mi pare di capire che ti piacciono le revisioni che ho fatto ai personaggi principali… anche io adoro Harry così, e Ron pure…e Draco… come hai detto tu, lui è Draco! J Spero tu non ti perda questo chappy! BaX

Mistress lay:. Ma salve!! Allora hai recensito davvero… non le altre fic, ma almeno questa si! J ti ho già recensito RdS e spero di leggere presto il seguito! Ma basta recensire a te, devo rispondere alla tua! L’inognita della cicatrice a forma di saetta si è svelata, più o meno, no? Certo, ora c’è questo strano Tom, che non si capisce cosa sia, ma… Ehi! Un pochino di mistero ci vuole, no?! J Parli delle domande che mi hai fatto sul new professore di DADA? He… scoprirai anche questo, prima o poi… Ghghgh… J Esigo una tua recensione… Se poi hai voglia di fare un salto anche alle altre fic… BaX

 

Bene bellezze… io ora vado a postare una notte d’inverno e a scrivere una one shot che spero di postare presto… Avrà i toni un pochino dark… e il dark sarà Harry… Spero che la leggerete in molti… BaX a prestooooooooooooooooooooo… ek

 

AMICIZIA… AMORE

8:. La mia luce e il mio respiro

 

Silente ci fa segno di stare seduti a parecchi letti di distanza dal tuo, ci dice che deve parlarci ma lo farà quando la tua situazione sarà migliore.

Così ora siamo qui, Harry, al tuo capezzale e preoccupati tutti per te.

Non dovevi farlo, amore mio.

Non dovevi rischiare l’ignoto.

Nemmeno per i ricordi che non hai.

 

Quanto tempo è che siamo qui?

Da quanto io, Draco, Blaise, Herm, il serpente di nome Brising e i tre fantasmi, siamo qui al tuo capezzale, amore mio?

Ore, credo obiettivamente, anche se sembrano secoli…

Abbiamo provato più volte ad intrattenerci tra di noi con qualche discorso, ma è davvero impossibile.

Draco è sempre peggio, pensa, Harry, che Piton ha fatto che dargli qualche pozione per evitare che svenga o che vomiti.

Blaise è silenzioso, guarda con attenzione ogni singolo respiro del tuo amore… sai, credo proprio che io e lui siamo sulla stessa barca.

Herm anche non scherza in quanto a similitudine con uno straccio.

Poi ci sono i fantasmi dei tuoi genitori, amore mio.

Non ho molte conoscenze in questo campo, ma credo che se un fantasma può soffrire… bè, loro lo stanno facendo.

E a quanto posso solo vedere dalle loro facce, stanno anche tanto male.

Ci sono Silente, Piton, la McGranitt, Madama Bumb e persino Dobby che cercano di farti rinsavire, ogni uno a modo suo: Piton con le sue pozioni, Madama con ogni tipo di farmaco lei conosca che possa anche lontanamente aiutarti, la McGranitt è più che altro addetta a tenere l’ordine, sia qui che per il resto della scuola visto che si è saputo che tu ora sei qui, Dobby cerca di guarirti almeno in parte con i suoi poteri di elfo domestico…

C’è Silente, Harry.

Ti giuro che non l’ho mai visto con un’espressione così… così… vecchia e malinconica in viso.

C’è anche Tom Riddle, amore mio.

Mi chiedo cosa ci faccia qui, ma il suo comportamento è davvero strano.

Non cerca di ucciderti in qualche maniera, non prova ad andarsene.

Se ne sta solamente lì a parlare in serpentese con Brising.

A modo suo credo che anche quello strano serpente sia in pena per te.

E per ultimo… ci sono io.

Giuro che non so cosa farei se solo qualcuno mi assicurasse che tu stai bene…

Farei qualsiasi cosa, darei anche la mia vita per te, amore mio, se solo servisse a farti risvegliare.

Non sai come pian piano mi sta morendo il cuore, a vederti lì, più bianco della neve fresca, freddo come il ghiaccio e sofferente come un’anima dannata….

Eppure… eppure amore mio….

Tu non sei un’anima dannata.

Anzi, per i qui presenti e per il resto del mondo magico sei un angelo.

Per alcuni un amico prezioso.

Per altri come una famiglia.

Per altri ancora la loro ragione di vita.

Per tutti la Salvezza.

Vedi Harry?

Non c’era bisogno che andassi incontro a tutti questi rischi, per avere dei ricordi.

Giuro che te lo dirò chiaro e tondo, se mai ti sveglierai.

Ti prenderò da parte e ti dirò: devi vivere il presente, non restare attaccato al passato.

E probabilmente con la tua voce nostalgica mi risponderai: ma è dal passato che si creano le basi per il presente ed i progetti per il futuro.

Ed allora avrò da controbattere, Harry, perché ti dirò: ma nulla vale la vita di una persona.

Ti dirò questo, amore mio, con il cuore in mano.

Metterò al tuo cospetto il mio cuore sanguinante d’amore per te e ti ripeterò fino alla fine dei miei giorni, se me lo permetterai, che la TUA vita è più importante di ogni cosa.

E ti chiederò se hai mai pensato alle conseguenze che la tua scomparsa potrebbe portare, senza contare quelle ovvie e scontate per quanto riguarda la guerra.

Ci sono persone, ne ho la convinzione ed il loro comportamento è per me una conferma, che morirebbero dal dolore.

Ci sono persone che impazzirebbero senza te al loro fianco, altre che forse non riuscirebbero più ad andare avanti, altre ancora che non vedrebbero più un giorno felice.

E ti saprò fare anche gli esempi, amore mio.

Perché sono certo che io, Hermione, Draco, la mia piccola sorellina Ginny, mia madre, Remus, anche Silente credo, moriremmo senza te.

Tutta la mia famiglia, se non morisse con te, vivrebbe nel dolore perpetuo, la maggior parte del mondo magico esisterebbe perennemente in lutto a te.

E poi ti direi, amore mio: prova a pensare al ruolo che hai in ogni dove.

Forse non te lo abbiamo mai detto esplicitamente, Harry, ma tu, Harry James Potter, ragazzo 17enne leale, coraggioso, generoso, passionale, lunatico, intelligente, solitario, ed ogni una di queste cose prima di bambino sopravvissuto, sei per Hogwarts, la più grande scuola di magia e stregoneria dell’intera Inghilterra, la scuola che ha sfornato alcuni dei più grandi maghi del mondo intero, la sua giuda.

Eh, già, amore della mia vita…

Tu sei il re incontrastato dei Grifondoro, sei il leader su cui fanno riferimento persino i Tassorosso e i Corvonero, senza contare tutti i Serpeverde che hanno scelto la tua guida al posto dell’Oscuro.

Sai che la tua sola presenza ha creato miracoli, senza che nemmeno tu te ne accorgessi?

Già, quando tu ci sei aleggia un’aria di serenità che altrimenti è sostituita da tensione tre le case, o le persone.

Basta vedere come inconsapevolmente hai avvicinato me a Blaise Zabini, come hai reso senza nessuno scopo personale unite le tre case della scuola con una semplice lezione a settimana e per di più galeotta.

Amore mio… non so se mi senti…

Non so se potrò mai dirti tutte le cose che ho pensato in queste ore interminabili…

Ma so che starò sempre al tuo fianco, ora e per sempre, ovunque andrai… che sia quel posto anche l’aldilà.

Lo giuro, Harry.

Sei entrato nel io cuore prima come amico, poi come fratello, poi come amore ed ora SEI il mio cuore…

Perciò ti prego, amore mio… torna qui tra noi…

Torna da chi ti ama in ogni possibile sfaccettatura di questo sentimento tanto dolce e distruttivo…

Torna a brillare per noi, torna a brillare per le farfalle che vivono attirate dalla tua luce….

Mio Dio… non ho mai pianto… ma adesso….

Ho un nodo in gola, quasi non riesco a respirare per l’ansia sempre più crescente…

Non devo piangere.

Perché tu tornerai, amore mio.

Ne sono sicuro….

Tornerai, vero?

Ma… cosa succede?!

Perché ti stai muovendo così freneticamente nel letto?!

Siamo saltati tutti in piedi, siamo tutti attorno al tuo giaciglio, anche se a debita distanza in modo da non ostacolare i professori che cercano di capire cosa ti sta succedendo…

-         Il custode dice che sta avendo un incubo, o meglio… un ricordo sopito nei meandri della sua mente…. Può darsi che presto Harry Potter torni tra voi… o tra noi.-

Siamo tutti increduli dalla frase di Riddle… tra noi o… tra… tra loro?!

Non scherziamo!

Ti prego amore mio, resisti, svegliati!

Non possiamo fare altro se non stare a guardare e a pregare per te, Harry, mentre tu sei li che ti muovi febbriciante.

Stai strappando tutte le sacche che ti rimettevano sangue in circolo, i professori non riescono a tenerti fermo, Piton sta per bloccarti ma Tom Riddle parla di nuovo con la sua strana voce bassa e calma, con una sottile sfumatura atona, come se fosse da un’altra parte, in realtà.

-         Brising ti ordina di fermarti, Piton, a meno che tu non voglia spedire Harry Potter direttamente da questa parte dell’esistenza.-

-         Cosa significa questo, Riddle?!-

-         Se qualche incantesimo, anche il più debole ed innocuo lo colpisse adesso… lo ucciderebbe all’istante. Levategli ogni cosa, non dategli più nemmeno una pozione, nemmeno un incenso di erbe aromatiche deve essere acceso qua dentro. Ora. Sta a lui.-

Siamo tutti ancora più tesi, Draco è una corda di violino che rischia di spezzarsi da un momento all’altro, Herm rischia una crisi di pianto, Blaise non sa più cosa fare per calmare il suo amore e nel contempo è preoccupato per te.

Piton, Madama e la McGranitt sono seri, preoccupazione stilla da ogni poro del loro corpo.

Silente ha il corpo disteso, ma nel suo viso c’è scritto tutto: ogni ruga è solcata da apprensione, gli occhi hanno un velo di morte nel cuore, la bocca sempre distesa in un sorriso è così seria e ferma che sembra un arido deserto, dove prima esisteva rigoglioso un bosco.

Ti stai dimenando sempre di più, Harry, le ferite cominciano di nuovo ad aprirsi senza l’aiuto di pozioni ed incantesimi, strizzi gli occhi, la fronte si corruga…

Mi sta morendo il cuore a vedere quell’aria sofferente su di te, amore mio…

Hai uno spasimo più violento, il respiro si fa sempre più corto ed affannato.

-         NOOOOO!-

Urli con tutto il poco fiato che hai in gola, il tuo corpo riesce ad accompagnarti in questo scatto in cui ti sei portato a sedere con gli occhi spalancati, le lacrime scendono copiose dai tuoi bellissimi occhi… ma… i tuoi occhi… non sono più smeraldi… sono… sono…

-         Lord Voldemort…-

E’ stato Riddle a parlare, al voce ancora più bassa, una nota di tristezza nel tono.

Subito Silente si fa avanti e con lui tutti noi.

Siamo così vicino che potremmo toccarti, amore mio, ma stai sanguinando in una maniera esponenziale, e sembri scioccato per qualcosa.

Nessuno fa in tempo a parlare, che tu ti volti verso i fantasmi ed il serpente.

I tuoi occhi sono di nuovo normali, del bellissimo verde, ma non sono più brillanti, hanno un pesante velo di dolore… non te lo avevo mai visto, nemmeno alla morte di Sirius.

-         Mamma… Papà… Tom…-

Siamo tutti basiti dal tono che hai usato per Riddle, sembra che tu stia parlando di un tuo vecchio amico, amore mio, ma lui e’ quello che diventerà Voldemort… cerco di avvicinarmi, provo a parlarti, ma il serpente crea una barriera  tra noi e voi 5….

Dio, Harry… cosa hai visto per poterti ridurre in questo modo?

-         Esatto, Speranza… ti sei ricordato, alla fine.-

-         Purtroppo si… a quanto pare…-

-         Tesoro… Harry come stai?-

-         Mamma… io.. io ho visto…-

-         Si, lo sappiamo Harry, abbiamo visto con te.-

Stai di nuovo piangendo, amore mio.

Il serpente sibila qualche cosa nella tua direzione, tu lo guardi triste poi annuisci e ti volti per al prima volta verso di noi.

-         Dice che ora spezzerà l’incantesimo, ma che alcune ferite, precisamente quelle che ho visto infliggermi nei miei ricordi, rimarranno.-

Nessuno di noi parla, sappiamo tutti che non è questo il momento.

Brising crea di nuovo un cerchio di fuoco con voi all’interno, sembra un dejavù di prima, a Cura delle Creature Magiche…

Prima che le tre figure spariscano, Tom Riddle parla di nuovo, in tua direzione.

-         Ora che hai ricordato, Speranza, potrai mantenere la promessa che hai fatto. Ricordala ogni volta che vedrai quella cicatrice… ogni promessa è debito…-

-         Ma io…-

-         Ci rivedremo, Harry, se giocherai bene le tue carte…-

-         Ma io non voglio combatter contro di te! Tu non sei cattivo!-

-         Non fare come quando eri bambino, eletto. Mantieni la promessa… e potrai salvarmi…-

Poi dice una frase in serpentese… chissà cosa ti ha detto, amore mio, per farti sgranare gli occhi.

Un lampo di luce, e sono tutti spariti, l’infermeria torna alla normalità.

Ti guardo di nuovo e non hai più nessuna ferita, se non quella sul petto a forma di saetta; te ne accorgi anche tu e ci passi due dita sopra, lo sguardo per un attimo pare tornare scarlatto, ma forse è solo un’impressione.

Mio Dio, amore… voglio abbracciarti.

Voglio tenerti così stretto che non lo ha fatto nemmeno mia madre…

A quanto pare non corri più alcun pericolo perché Piton se ne va, tirando un malcelato sospiro di sollievo, la McGranitt sta uscendo, probabilmente a rassicurare tutta Hogwarts.

Io ed Herm corriamo verso di te, lascio che prima ti abbracci lei, non m accontento solo di mezzo abbraccio, questa volta ,amore mio.

Mentre aspetto giubilante il mio turno non posso fare a meno di guardare Draco…

E’ ancora uno straccio, l’unica differenza è che ora sorride lievemente… la paura deve averlo snervato parecchio… lo capisco… e lui non può nemmeno venire ad abbracciarti…

Guardo Blaise, lui intercetta il mio sguardo e gli posa una mano sulla spalla.

Draco non si muove, resta sempre un Serpeverde, non si metterebbe mai a piangere in pubblico… ma ho l’impressione che non appena saranno da soli si sfogherà con Blaise… e li sarà lui a morire nel cuore….

Nessuno può capire il dolore che provoca il soffocamento di un sentimento come l’amore in uno d’amicizia…

Ora è il mio turno però di alleviare il peso dal mio petto, e per un attimo non penso a nessuno se non a te, mio unico amore.

-         Mi hai fatto prendere un colpo, compagno… non farlo mai più… sarei perso senza di te…-

Come ho fatto a dirti quelle parole, amore mio?

Ringrazio il celo che non mi puoi vedere perché la mia testa è sulla tua spalla.

E’ strano però, Harry, non mi hai mai abbracciato così forte, è come se avessi paura di qualcosa.

La voce che esce dalle tue labbra è bassissima e quasi interrotta dai singhiozzi.

-         Anche io, Ron… anche io lo sono senza di voi…-

Il mio cuore sta battendo all’impazzata… è triste il fatto che per te io non sia ciò che tu rappresenti per me… ma le parole che mi hai detto poco fa mi hanno ridato forza, amore mio… ancora una volta…

Ancora una volta sei la mia luce, la mia vita, il mio cuore…

E per adesso può bastarmi anche questo…

Ma devo farti capire in fretta che anche Draco ti ama…

Devo muovermi a mettere in piedi un piano…

Sai, amore?

A volte si devono prendere delle scelte difficili nella vita…

Scelte che fanno male…

Ma l’importante è perseguirle sempre.

Ed io lo farò…

Solo per te, che sei la mia luce e il mio respiro.

Ti amo, Harry.

Ora e per sempre

Ed un giorno te lo dirò, prima di perderti definitivamente.

 

 

Ehilà bella gente! E’ da due vite che non vengo più da queste parti.. chiedo perdono, ma il computer ha avuto bisogno di una risistemata e la scuola è un ostacolo che ogni tanto mi pare insormontabile… ma comunque… così è la vita!! J

Ed ora sono tornata!!

Cosa ve ne pare di questo chappy, dopo tanto tempo? A me piace, ma siete voi i giudici imparziali della storia… mi fate sapere, vero?!

Chiedo perdono per i sicuri orrori di ortografia, dettati tutti dalla pigrizia di ricontrollare prima di postare!

Passiamo alle recensioni:.

Little Fanny:. Allora? Piace? BaX

_ROBY_:. Ma come, povero Harry! Ha rivisto delle scene dolorosissime, piccolo sfigato! E Tom… brava, mi hai indovinato!! Aspetta e vedrai! Mwahahahah!!! J BaX

Meiko Black:. Mamma mia… wow… sono contenta che ti piacciano le storie, ed ora volerò a leggere le recensioni della notte… sono contenta che tu abbia scoperto questa fic… e le altre le hai mai lette? Sinceramente delle mie mi piace Hero… Pubblicità occulta J… oltre a quelle che porto avanti adesso… se avessi voglia di andare a darci un’occhiata… se ti piace questo Tom ti avverto che ci sarà anche in un’altra storia che posterò appena finisco una di queste… o forse per la smania di farvela legger la pubblicherò anche prima… chissà… Grazie mille per il super commento, allora, e spero tu recensisca anche questo! BaX

Michelle Malfoy:. Già, sfigato lo resta sempre, anche nelle mie storie… ma è la sua natura, poverino, che ci può fare? Allora che te ne pare di questo povero Ron che si strugge in modo enorme? BaX BaX

Sanzina:. Attenzione a Tom… è mooolto importante nella storia e sarà un motivo di scelta di Harry!! J BaX

Debby-potter:. Risvegliato, contenta? Ma il povero Draco nessuno se lo fila… povero anche lui… E tom… Eh… personaggio enigmatico, non trovi? Cosa ne pensi? Ti ho chiesto se eri toscana perché una mia amica è di la ed alcune espressioni le usa spesso… BaX

Mistress Lay:. Oh, mammina che commento megagalattico!! Anche io nella parte finale quasi piangevo mentre scrivevo… te lo immagini? Con le lacrime il computer mi andava in corto e addio capitolo… NOOOOOO!! *0*… Ehm… Si, Tom che fa un castello di sabbia è sconvolgente, ma giuro che te lo sei immaginata solo tu! Ed ora che si è svelato qualche cosina… cosa avrà voluto dire Tom quando ha detto ad Harry che potrà salvarlo? Ghghgh… spremiti le meningi, voglio sapere cosa ne pensi!! J BaX

 

Bene bellezze, volo a postare tutto il resto, anche se non ricordo nemmeno più cosa sia… -.-‘ … Ma comunque, andate a controllare, non si sa mai! J

Giuro che non vi farò aspettare così tanto per il prossimo aggiornamento!!

BaX a tutte e mi raccomando, recensite!!

Ah, ancora una cosa, recensirò i commenti di LA NOTTE E’ NOSTRA nel nuovo capitolo di amore proibito… così per leggerli siete obbligati/e a leggere anche quello! J Scherzo… BaX ek