Zwischen küssen und lieben - Tra baci e amore

di Freddy16
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Illusione ***
Capitolo 2: *** Promessi Sposi ***
Capitolo 3: *** Vorresti fosse vero... ***
Capitolo 4: *** Il costo della passione ***



Capitolo 1
*** Illusione ***


Illusione

 

“Sii fredda quanto vuoi Narcissa, ma sappilo un giorno t’innamorerai anche tu di me, lo fanno tutte”
 
“Sei solo un illuso Malfoy io non potrei MAI provare nulla per te!”.
 
 
Mi accarezzava la schiena come nessun uomo aveva mai fatto, i suoi gesti erano lenti, dolci.
Sorrideva come per rassicurarmi, le sue labbra carnose erano così invitanti, morbide, quasi chiedessero di essere baciate.
Con un altro uomo, un qualunque altro uomo sarei stata sicura di me, paziente, certa che quel bacio sarebbe arrivato, ma quand’ero in sua presenza tutte le mie sicurezze sembravano vacillare, scivolare via, per lasciare il posto a dubbi e paure.
Non sono neanche sicura di volerlo baciare!
Lui è un pallone gonfiato, è ricco, è insopportabile, è bello, vuole unirsi a Tu-sai-chi, m’invidierebbero tutte…
Era tutto ciò che non volevo.
Eppure persi ogni voglia di ribellarmi quando la sua bocca, morbida come credevo, mi sfiorò l’orecchio.
 Lo strinsi più forte, avevo bisogno di sentirlo più vicino, cominciò ad accarezzarmi i riccioli biondi e la mia mano si ritrovò a fare lo stesso.
In quel momento lo desideravo con tutta me stessa.
Le sue labbra mi sfiorarono la guancia fino a fermarsi a un centimetro dalle mie, e poi le sentì delicate e sensuali.
Nello stesso tempo sentì di amarlo come non avevo mai amato in vita mia.
 
Mi svegliai di scatto, cercando di cancellare i ricordi di quello stupido sogno, non potevo davvero desiderare che lui mi baciasse.
Ecco cos’era: un incubo, che raffigurava una cosa irrealizzabile e spaventosa, una cosa che non sarebbe accaduta mai.
 
Eppure ripensando a quel sorriso, alle sue mani, a quel sapore, il sapore delle sue labbra non posso fare a meno di chiedermi se non avesse ragione, forse quella ad illudersi sono sempre stata io.

 



E qui c'è il giudizio della giudiciA:

SECONDA CLASSIFICATA

Lessico e Grammatica: 19/20.
Originalità della storia: 18.5/20 .
Inserimento del personaggio e del bacio: 5/5 .
Caratterizzazione dei personaggi: 4.5/5  .
Giudizio personale: 8/10  .
Totale: 55/60 .

COMMENTO
Trovo questa storia molto carina. Non ci sono errori grammaticali, solo un piccolissimo errore di distrazione (hai scritto “sentì” invece di “sentii”), ed il lessico è abbastanza buono.
Mi piace il modo in cui hai descritto i personaggi, ho amato particolarmente il modo in cui hai caratterizzato Lucius, perfettamente IC.
L’idea è carina, ma nel complesso non molto originale. Inoltre la mia idea su Lucius e Narcissa si discosta molto dalla tua storia. Tutte voi mi avete parlato di loro come di una coppia innamorata, io invece ho sempre pensato che il loro fosse un matrimonio di convenienza e che solo dopo, con gli anni, sia sopraggiunto qualcosa di simile all’amore.
Ma del resto io sono la solita cinica e dovrò iniziare ad apprezzare anche questa versione romantica.
Quindi ti faccio i miei complimenti.

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Capitolo 2
*** Promessi Sposi ***


Promessi sposi

 
Pochi attimi e conoscerò il mio futuro marito.
Dodici anni, non ho mai baciato un ragazzo e presto sarò fidanzata con un tizio a cui non ho mai rivolto la parola, uno di cui non conosco neanche il nome.
So che può non sembrare una cosa bella, ma io sono una Black, la migliore delle Black a dire il vero, è mio dovere sposare un purosangue ed è esattamente quello che farò.
 

“Signorina Bella la desiderano in salotto sono arrivati gli ospiti.”

 
Entro nella sala da pranzo che usiamo per ricevere ospiti importanti, mio padre e un altro uomo sono seduti ad un tavolo firmando delle carte, accordi prematrimoniali probabilmente, mia madre parla di mocciosi con una donna che sembra avere un enorme puzza sotto il naso e un ragazzo petulante mi fissa come se non avesse mai visto una donna in vita sua.
Il mio futuro marito, Rodolphus-so tutto io- Lestrange, è uno dei ragazzi più odiosi che abbia mai incontrato.
“Su Bella cara vieni a dare un bacio al tuo futuro marito, il bacio dev’essere l’inizio di tutto ”
L’uomo mi guarda come per attendere il permesso, ma cosa dovrei dirgli?
Posa pure le tue umide e appiccicose labbra sulle mie?
Molto meglio rimanere in silenzio.
Lestrange avvicina il suo viso al mio, riesco a contare i peli che ha nel naso, chiudo gli occhi cercando d’immaginare una qualunque altra cosa più bella, cercando d’immaginarmi con la bacchetta in mano nell’intento di qualche magia.
Le sue labbra sono fredde, è disgustoso esattamente come credevo. Il mio promesso sposo mi ha appena baciato ed io non ho provato nulla, neanche un semplice fremito, una palpitazione al cuore.
Ha ragione la mia cara madre un bacio può essere l’inizio di tutto o semplicemente la fine di qualcosa.
Questa volta ha significato la fine di qualcosa che sarebbe potuto essere, ma chissà, tra qualche anno, potrebbe significare l’inizio di altro.
 
Non lo sapeva ancora Bellatrix, ma quel bacio sarebbe stato il suo lasciapassare per la felicità, quel marito le avrebbe permesso di diventare la più potente mangiamorte mai esistita.

 
 


Il giudizio:

3° CLASSIFICATA

Lessico e Grammatica: 18/20
Originalità della storia: 20/20
Inserimento del personaggio e del bacio: 5/5
Caratterizzazione dei personaggi: 4/5
Giudizio personale: 7/10
Totale: 54/60
Punto bonus: 1.5

55.5/60

COMMENTO
Questa storia è molto carina.
Il lessico è abbastanza buono, ma lo stile risulta un po’ incerto in alcuni tratti. Ho avuto dubbi sul significato di qualche frase e questo ha creato qualche problema alla lettura.
Ti ho premiato per l’originalità perché sei stata l’unica, tra tutte quelle che hanno scelto Bellatrix, a parlare del suo rapporto con Rodolphus invece che di quello con Voldemort che, tra l’altro, è una cosa già vista e rivista.
Il personaggio è stato inserito bene così come il bacio. Hai saputo dare il giusto spessore alla storia, sembra davvero una scena d’amore tra due ragazzini di dodici anni.
Non concordo solo sulla frase finale, non penso che sia stato il matrimonio a rendere felice Bella perché non credo che a lei sia mai davvero importato qualcosa di suo marito.
Inoltre il punto bonus è guadagnatissimo.
 

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Capitolo 3
*** Vorresti fosse vero... ***


 
Vorresti fosse vero.

 

Un volto tra la folla: capelli castani, occhi scuri…
 
Continua a camminare non può essere lui, lui non c’è più, continua a camminare, altrimenti rimarrai delusa come sempre.
 
Capelli castani, occhi scuri, sorriso gentile…
 
Lo so che vorresti fosse lui, ma non lo è, è solo un ragazzo che gli somiglia, è solo un ragazzo che te lo ricorderà e ti farà soffrire più di quanto tu già non stia facendo.
 
Capelli castani, occhi scuri, sorriso gentile, uniforme di Tassorosso…
 
Forse hai ragione, forse è lui, ci sono troppe somiglianze, forse il tuo era solo un incubo da cui ti sei risvegliata e adesso finalmente puoi tornare tra le sue braccia a vivere la realtà.
 
Ti giri: capelli castani, occhi scuri, sorriso gentile, uniforme di Tassorosso, è Cedric Diggory.
 
E hai gli occhi lucidi, perché non ci credevi e invece è proprio lui, bello com'è sempre stato, perfetto più del solito.
Gli posi una mano sulla guancia per essere certa che non svanirà, tocchi il suo viso, le sue labbra, il suo naso così semplice.
 
“Ciao Cho”
 
Due parole che pronunciate da lui non sentivi da tempo, che pronunciate dalle sue labbra hanno un suono puro come piace a te.
 
“Ciao”
 
“Mi sei mancata sai? Ho un immenso bisogno di far tornare tutto come prima. Vorrei riabbracciarti, baciarti.. E tu, tu vorresti baciarmi?”
 
Vorresti baciarlo? Certo che vorresti, che desideri riaverlo al tuo fianco, ma è la paura che sia finto che rovina sempre tutto.
 
“Non lo so”
 
“Io vorrei che tu mi baciassi”.
 
Lo dice con quel tono dolce che usava solo con te, quel tono a cui non hai mai saputo resistere.
E allora chiudi gli occhi, lo stringi forte, inclini la testa come nei migliori film romantici e attendi di sentire la morbidezza delle sue labbra, quel tocco così leggero di cui solo lui era capace.
E quando manca davvero poco riapri gli occhi solo per accertarti che lui sia ancora lì e come al solito non c’è.

 
Lui vorrebbe che tu lo baciassi.
Tu vorresti che per una volta fosse vero. 
 

 


2° CLASSIFICATA

Lessico e Grammatica: 18.5/20
Originalità della storia: 19/20
Inserimento del personaggio e del bacio: 5/5
Caratterizzazione dei personaggi: 4.5/5
Giudizio personale: 7.5/10
Punti bonus:1.5
Totale: 54.5/60

56/60

COMMENTO
Grammaticalmente è buona e hai usato un buon lessico, ho trovato, però, qualche imprecisione sulla forma.
Hai mancato molte virgole ed hai scritto “come è” il che va bene, ma avresti anche potuto scrivere: “Com’è” e forse la frase sarebbe filata di più.
L’idea mi piace, il fatto che lei continui a cercarlo tra la gente e ad immaginarlo rende l’atmosfera molto malinconica, per non parlare poi del finale.
Hai inserito bene anche il personaggio e abbastanza bene anche il bacio anche se non è completamente presente.
Mi è piaciuta la caratterizzazione che hai dato a Cho, ma ho trovato le parole di lui un po’ irreali.
Il modo in cui le ha chiesto se avrebbe voluto baciarlo non mi è piaciuto molto, è come se gli avesse chiesto di andare a comprare il pane.
La frase data da me è stata inserita, anche se (ripeto), non mi è piaciuto molto il modo in cui l’hai fatto (sembrava che fosse stata messa lì a caso proprio per obbligo), però non mi è sembrato giusto toglierti i punti bonus per un gusto personale.
Devo dire che per essere la prima (e ultima, da quanto ho capito) volta che scrivi su questo personaggio hai fatto un buon lavoro.

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Capitolo 4
*** Il costo della passione ***



  

 

 
 Il costo della passione 

  
 
Guardò le sue mani così piccole e pallide con quelle unghie laccate di rosa praticamente perfette, una impegnata a torturare una lunghissima ciocca di capelli e l’altra che, seguendo le sue spiegazioni sulle costellazioni, le indicava una ad una.
Non avrebbe saputo dire cosa l’affascinava di più, che fosse la sua figura minuta che sembrava bisognosa di protezione, quella sua bellezza aristocratica o forse il fatto che ancora non fosse caduta ai suoi piedi. Non avrebbe davvero saputo dirlo fatto era che desiderava Astoria Greengrass con tutto se stesso.
 
“Quella invece è la costellazione del Drago! Sai è da quella che hai preso il nome, me l’ha detto ieri tua madre.”.
 
Astoria che parlava con sua madre!?
Forse avrebbe dovuto prestare più attenzione ai dettagli, farsi furbo e fuggire via prima di cadere nel tranello e ritrovarsi in qualcosa d’impegnativo che non desiderava affatto.
I suoi pensieri in quel momento però erano dedicati soltanto a quelle labbra rosse, invitanti e, purtroppo, ancora sconosciute.
Posò una mano sulla sua spalla e girò il volto di lei verso il suo.
Gli occhi erano di un azzurro gelido, il naso era piccolo e dritto e poteva vedere, attraverso la bocca leggermente dischiusa, i suoi denti bianchi e perfetti.
Lei lo guardò con un’espressione strana, un misto tra soddisfazione, superiorità e scherno.
 
“Cosa c’è Draco hai voglia di baciarmi?”
 
Lo disse ridendo, una risata allegra, di derisione e del tutto priva di calore.
 
“Sai che non mi basterebbe baciarti”.
 
“E tu sai come la penso!”
 
Una volta ottenuto un bacio Draco sapeva che avrebbe voluto di più e per questo si tratteneva, poiché sapeva che per ottenerlo avrebbe dovuto a sua volta offrire cose maggiori.
Astoria accavallò leggermente le gambe lunghe e perfette, mettendole in mostra e lo guardò maliziosa, certa che prima o poi il ragazzo avrebbe ceduto.
Draco Malfoy era abituato ad ottenere tutto, qualunque fosse il costo e sapeva che avrebbe fatto tutto pur di ottenere anche lei.
 
“D’accordo, hai la mia parola, dirò a mio padre di acconsentire, ma adesso basta!”
 
Lo disse quasi piangendo, dimostrando quanto fosse dura per lui quella decisione.
Poi posò brutalmente, con forza e passione, le sue labbra su quelle di lei, fingendo di non notare il sorriso compiaciuto della ragazza e, nello stesso momento, cercando di ricordare un incantesimo anti-concepimento.
 
Quell’attimo di passione, che non gli sarebbe piaciuto neanche tanto, gli sarebbe costato davvero caro, gli sarebbe costato più di qualunque altra cosa avesse mai ottenuto.
 
Avrebbe dovuto pagare con il suo cognome e la sua libertà.




Nda:
Ecco, questo è l'ultimo capitolo della raccolta partecipante al contest. Non escludo che potrebbero essercene altri, ispirazione permettendo ovviamente. Vi lascio al commento della giudicia che ringrazio infinitamente per aver indetto il contest e avermi fatto scrivere per la prima volta di baci.


Lessico e Grammatica: 20/20
Originalità della storia: 19/20
Inserimento del personaggio e del bacio: 5/5
Caratterizzazione dei personaggi: 4/5
Giudizio personale: 9/10
Totale: 57/60

COMMENTO
Ho apprezzato molto questa storia. Draco e Astoria non mi dispiacciono affatto come coppia ed io ho sempre visto il loro come un matrimonio di convenienza, inoltre mi piace come hai impostato la storia, quindi trovo l’idea abbastanza valida, anche se non c’è nessun elemento particolare che rende il tuo scritto unico.
Il lessico è molto buono, così come il tuo stile, fluido e scorrevole. Inoltre, non ho trovato errori grammaticali.
Ciò che non mi ha convinto molto è stata la caratterizzazione di Draco. Mi è parso troppo arrendevole e fin troppo sciocco, cosa che, in realtà, non è.
Mi è piaciuto invece lo spessore che hai dato ad Astoria, anche se sappiamo ben poco di lei.
Hai saputo usare bene sia il bacio che il personaggio.
Nel complesso hai fatto un buon lavoro.
 
Lessico e Grammatica: 20/20 Originalità della storia: 19/20 Inserimento del personaggio e del bacio: 5/5 Caratterizzazione dei personaggi: 4/5 Giudizio personale: 9/10 Totale: 57/60 COMMENTO Ho apprezzato molto questa storia. Draco e Astoria non mi dispiacciono affatto come coppia ed io ho sempre visto il loro come un matrimonio di convenienza, inoltre mi piace come hai impostato la storia, quindi trovo l’idea abbastanza valida, anche se non c’è nessun elemento particolare che rende il tuo scritto unico. Il lessico è molto buono, così come il tuo stile, fluido e scorrevole. Inoltre, non ho trovato errori grammaticali. Ciò che non mi ha convinto molto è stata la caratterizzazione di Draco. Mi è parso troppo arrendevole e fin troppo sciocco, cosa che, in realtà, non è. Mi è piaciuto invece lo spessore che hai dato ad Astoria, anche se sappiamo ben poco di lei. Hai saputo usare bene sia il bacio che il personaggio. Nel complesso hai fatto un buon lavoro.

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