Ritorno a viaggiare

di AlekHiwatari14
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 cap - arriva il peggio! ***
Capitolo 2: *** 2 cap - il presente nel passato ***



Capitolo 1
*** 1 cap - arriva il peggio! ***


spero vi sia piaciuta la prima parte ^^ Adesso la nostra protagonista avrà molto filo da torcere per quello che ha combinato.. perchè? scopritelo leggendolo!! ^^

Ps.Grazie a tutti per seguirmi e per ammirare le mie storie. mi fa molto piacere... Adesso che inizii la storia!!!

 

 

1 capitolo - Arriva il peggio.

Finalmente i due si erano ritrovati. Erano destinati a rimanere per sempre, ma qualcosa non andava. Cosa? Ora lo vedrete.

Mio:Orphen!!

Orphen:Mio!!

Izaya:Ehi!!! Ma tu chi sei per metterti con Mio?!? Quando l'hai conosciuta??

Orphen:Lei è la mia ragazza. punto e basta. La questione finisce qui!

Disse Orphen abbracciandomi. Izaya in quel momento diventò molto geloso, non so perchè, ma temevo il peggio. Dopotutto Orphen mi aveva dimostrato di essersi messo anche contro Ryan, il suo migliore amico, per stare con me.

Izaya:Ma guarda un po'.. ma chi ti credi di essere?

Orphen:Me!

Mio:Ragazzi!!Smettetela!!

Dissi mettendomi in mezzo. Suonò la campanella e dovetti entrare. In classe c'era una noia pazzesca. Pensavo sempre al mio Orphen e al chissà che faceva. In quel momento entrò il mia prof di Educazione fisica, dai corridoi giungeva voce che stesse col prof di storia. Dovevo ammetterlo, Orphen mi aveva cambiata. Ero diventata più coraggiosa e più curiosa.

Mio:Prof.. mi scusi..non vorrei intrigarmi dei fatti vostri, ma giunge voce che voi state col prof Tebaldo..

Layla:Oh.. Akiyama.. sei davvero spiritosa..io e Tebaldo ci frequentiamo solamente adesso.

Mio:Davvero? Strano.. Mia nonna aveva detto che c'era del tenero tra voi e Tebaldo.. bah.. forse avrò sbagliato persona..

Dissi facendole un sorriso. Corsi subito in palestra. Vedevo dagli occhi della prof una meraviglia tale che non avevo mai visto.

Mio:AHI!!!

Caddi a terra dopo essermi scontrata con un ragazzo. Era bello, bruno e non era della scuola.

??:Ti sei fatta male?

Mio:No..non ti preoccupare.

Layla:Oh... Lukas..come mai da queste parti?

Lukas:Salve prof Layla...

Layla:E' da molto che non frequenti più questa scuola.

Lukas:Lo so.. beh.. qui c'è il mio ragazzo..

Mio:RAGAZZO?!?

Dissi rimanendo scoivolta. Un ragazzo così bello era gay?? pensai. Rimasi incredula, quasi non ci credevo. La mia migliore amica mi vide.

Ritsu:Ehi!!Cos'hai Mio??

Ero troppo scoinvolta per parlare e indicai il ragazzo.

Ritsu:Oh dio bono!!!Chi è quello??

Mio:E'..è...è..

Ritsu:Eh.. ti piace vero??

Mio: Ri...ri...ri...

Ritsu:Ehi!! Cos'hai??Non riesci a dire una parola..C'è qualcosa che non va??

Mio:E' g...g...g...

Ritsu:E' cosa?

Mio:Come può un... un.. ra..ga...zzo... c..così bello...ad...ad..ad....

Ritsu:Cosa?

Mio:E'...è...è...g...gay.....

Ritsu:Cosa??

Disse sbianchendo. Tutte e due lo guardammo. Era bellissimo e impossibile allo stesso tempo. Non sapevamo che dire. All'improvviso mi sento abbracciata da dietro..

Izaya:Dolcezza?Che ci fai nei corridoi??

Mio:Izaya!!!Levami questa mano di dosso!!!

Dissi incominciando ad arrossire. Il ragazzo mi tolse la sua mano schifosa da dosso incominciando a dire cose al quando strane..

Izaya:Sei bellissima quando arrossisci lo sai?

Mio:Insomma!!! Levati di torno!!

Izaya:Ok.. ah.. dimenticavo di darti una cosa.

Mio:Cos....

Quel bastardo mi baciò. Non sapevo come reagire. Ero fidanzata e lui lo sapeva, allora perchè baciarmi? Quando staccò le sue labbra dalle mie gli diedi un ceffone, ma lo evitò e mi bloccò la mano.

Izaya:Mi piacciono le ragazze violente.

Detto questo mi lasciò e se ne andò. Ecco che incominciarono le domande da parte di Ritsu.

Ritsu:Chi era??

Mio:Un mio amico..

Ritsu:Davvero??Non è che c'è qualcosa di più tra di voi?

Mio:Scordatelo!!! Lui non mi piace minimamente.

Il tempo non passava mai. Volevo usare l'orologio che avevo con me, ma avevo giurato di non usarlo più così subii le torture delle mie amiche che volevano sapere chi era Izaya e se era il mio boy. Finalmente uscii da scuola. Non ne potevo più. All'uscita vidi Orphen che mi aspettava. Mi dirissi verso di lui, ma poi fui bloccata da Izaya. Era su un motorino rosso e mi tagliò la strada.

Izaya:Ehi!! Vieni a prendere un drink con me?

Mio:Lasciami in pace!!

Dissi cercando di liberarmi di lui, ma non voleva sentire ragioni.

Izaya:Avanti!!Vieni!! Non farti pregare!!

Mio:Senti io non ho intenzione di stare con te! Ok?

Izaya:Ma io si..

Orphen:Ehi!!Che combini? Lascia stare la mia ragazza!

Izaya:Perchè? Cosa mi vorresti fare??

Orphen:Saranno guai per te!!

Mio:BASTA!!!

Dissi prendendo Orphen sotto al braccio. Pensavo che giornataccia, ma il peggio ancora doveva venire. Andai a casa di nonna. Era deserta. Non c'era l'ombra sua. All'improvviso vidi una donna sui 40 anni.Sorpresa,Incominciò a farmi un'interrogatorio infinito.

??:Chi sei?Come hai fatto ad entrare?

Mio:Dovrei chiederlo io a te visto che questa è casa di mia nonna.

??:Veramente qui ci abito io da anni. Nessun altra persona ha abitato qui.

Mio:Cosa?

Orphen:Deve esserci qualche errore.

??:No nessun errore.

Mio:Ma lei chi è??

Tea:Il mio nome è Tea Gardner e sono qui da una vita si può dire.. lei è...?

Mio:Mio Akiyama Hiragii Hiwatari.

Tea:Hiwatari? Gli Hiwatari qui non si vedono da una vita ormai..

Mio:Cosa?

Tea:Venite di la che ne parliamo meglio e Se volete vi faccio vedere i contratti della casa.

Disse la donna portandoci in soggiorno dove prese una scatola dove aveva tutti i suoi documenti. in effetti, la casa era stata comprata da lei e nessun possessore Hiwatari c'era. Andammo fuori. Ero triste. Tornai a casa mia, ma pure lì non trovai nessuno.. anzi..

Mio:Cosa??Dov'è finita??

Orphen:Cosa?

Mio:Qui c'era la mia casa!!

Così facendo avevo capito che avevo cambiato l'ordine delle cose, ma non capivo una cosa, perchè tutti mi conoscevano a scuola e nessuna abitazione o genitore avevo?? Incominciai a preoccuparmi seriamente di quella situazione. Andammo in un parco a sederci sulle panchine e questa cosa mi girava nella testa.

Orphen:Strano..davvero molto strano..

Mio:Eppure a scuola sembrava tutto così normale!!

Orphen:Qualcosa di strano hai notato?

Mio:Niente apparte Izaya che all'improvviso ha incominciato a delirare..

Poi mi fermai un'attimo. Mi venne in mente la scena con la Prof di educazione fisica. Lì qualcosa non andava. Non mi aveva mai chiamata Akiyama, ma sempre e solo Mio o Hiwatari. Poi mi venne a mente qualcosa, si...un errore e orrore che avevo combinato. In quel modo avevo fatto si che mia madre e mio padre non si fossero incontrati perchè mio nonno non guardava mia nonna. Così dovetti tornare indietro. Tornai un paio di giorni dopo, proprio alla partenza per il primo scontro di beyblade, la Cina.

Ryan:Mio??Che ci fai qui??

Mio:Ryan..devi assolutamente aiutarmi!!! Devo tenere sott'occhio mia nonna...se no i miei non esisteranno mai.. e io sarò figlia di niente.

Ryan:Cosa?

Orphen:Mio..che ci fai qui?

Mio:Orphen...aiuto...mi dovete aiutare... sono in pericolo di vita.. se mia nonna non si mette con mio nonno è la fine!!

Orphen:Ti aiuteremo..stanne certa..

Disse abbracciandomi.  

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Capitolo 2
*** 2 cap - il presente nel passato ***


2 capitolo -Il presente nel passato.

Tornai in dietro nel tempo. Tornai un paio di giorni dopo, quando mia nonna doveva partire verso la Cina, prima tappa dell'incontro di bey, ma qualcosa andò storto.

2 ore prima.

Orphen:Hai messo l'orologio indietro?

Mio:Si.. devo solo azionarlo.

Orphen:Bene.. allora.. ci vediamo nel passato..

Mio:Certo.

Dissi nascondendomi dietro ad un albero. In quel momento pensai, devo tornare a casa, deve assolutamente tornare tutto come prima!! Qualcosa mi prese per il braccio proprio mentre azionai l'orologio. Mi ritrovai a terra, nell'erba. Non capii cosa fosse successo, ma pochi minuti dopo capii che era una disgrazia. Mi ritrovai con un ragazzo addosso. Era Izaya.

Izaya:Ma cosa diamine..?

Mio:IZAYA!!!!

Urlai. Ero disperata. Aveva capito il mio segreto e per di più era nel passato con me. Che disgrazia!

Izaya:Non urlare che non è successo niente!

Mio:Cosa??Come non è successo niente?? Mi ritrovo addosso un peso morto che per di più mi ha inseguito in una cosa in cui non doveva entrarci e dici che non è successo niente??

Izaya:Certo..dopotutto credo che ti serva qualcuno che ti protegga no?

Mio:Già ho Orphen.. grazie.

Izaya:Dolcezza..può sembrare strano..ma non sono così scemo da credere che in un'altra dimensione in cui solo noi due ci conosciamo c'è Orphen.

Mio:Mio caro..carissimo..se ti togli di dosso forse parliamo meglio visto che mi stai uccidendo!!

Dissi altamente alterata. Il ragazzo si scostò di dosso e ci sedemmo sull'erba.

Mio:Oh.. grazie!! Comunque come ti ho detto già ho Orphen..

Izaya:Orphen??Ma che dici?

Mio:Orphen è nato in quest'epoca. E nota bene che non ho detto dimensione parallela, ma E-P-O-C-A.. epoca.

Izaya:Allora..siamo nel passato.

Mio:Esatto.. per esattezza siamo 74-75 anni prima.

Izaya:COSA??

Disse incredulo e alzandosi di scatto. Tutti lo guardarono e un silenzio tombale e imbarazzante calò. Lo trascinai giù tranquillizzando la gente.

Mio:Ma sei impazzito?Vuoi che ci vedano tra i cespugli così che pensino chissà quei due che combinano?

Izaya:S..scusa.. è solo che non pensavo nulla del genere..

Mio:Ascoltami bene che te lo dirò una sola volta..

Dissi prendendo l'orologio che avevo in tasca.

Mio:Vedi quest'orologio??E' l'unico mezzo che abbiamo per tornare a casa. Cerca di starmi vicino se no rimani in quest'epoca senza casa ne famiglia in cui puoi contare.

Izaya:Mia cara.. lo sai che io non ho nessu...

Mio:Lo so.. per questo ti ho detto di starmi vicino perchè se hai la casa nella tua epoca qui sei costretto a vivere nella merda.. capito caro?

Dissi con faccia altamente incazzata. Dovevo fare da babysitter ad un tipo che non volevo neanche. Incominciammo a camminare. Per prima cosa mi cambiai gli abiti visto che avevo quelli della scuola e non potevo girare se no avessero capito che non ero di lì. Mi misi una maglia bianca a mezze maniche con una spalla scesa,un fiocco rosso tra i capelli e un pantalone nero stretto con dei stivali neri. Girammo in lungo e in largo per trovare i miei amici. All'aereoporto incontrai Ryan e Orphen che stavano aspettando che l'aereo decollasse. Corsi verso di loro disperata e lasciai Izaya dietro di me che poi mi raggiunse.

Ryan:Mio??Che ci fai qui??

Mio:Ryan..devi assolutamente aiutarmi!!! Devo tenere sott'occhio mia nonna...se no i miei non esisteranno mai.. e io sarò figlia di niente.

Ryan:Cosa?

Orphen:Mio..che ci fai qui?

Mio:Orphen...aiuto...mi dovete aiutare... sono in pericolo di vita.. se mia nonna non si mette con mio nonno è la fine!!

Orphen:Ti aiuteremo..stanne certa..

Disse abbracciandomi. Izaya non so per quale motivo fu infastidito.

Izaya:Giù le zampe!!

Orphen:E lui chi è?

Mio:Un amico che, non so come, è riuscito ad acchiapparmi in tempo per venire in quest'epoca.

Ryan:Lui sa tutto?

Mio:Si..o..quasi..

Orphen:Piacere Orph..

Izaya:Sisi.. già ci conosciamo..

Mio:Lui non ti conosce.. ricorda..sei nel passato..

Izaya:Sisi..

Ryan:Alek ha appena preso l'aereo per la Cina.

Mio:Perfavore.. devo fare in modo che si metta con mio nonno.

Orphen:Se è destino sicuramente si metteranno.

Mio:No.. perchè mio nonno è testardo.. e non accetta consigli altrui..

Ryan:Calmati...su.. non è la fine del mondo..

Mio:Invece si!! Perchè mio nonno è Kai Hiwatari..

Orphen/Ryan:COSA?

Mio:Ora capite la mia disperazione?

Ryan:Non abbiamo un minuto da perdere.

Orphen:Vado a chiamare mia cugina..di sicuro può essere un aiuto visto che è una maga nera..

Disse precipitandosi altrove.Un paio di ore dopo partimmo per la Cina. La cugina di Orphen si trovava lì per lavoro quindi non dovettimo aspettarla. Fuori all'aereoporto.

??:Cugino Orphen!!

Orphen:Cugina Rina!!Da quanto tempo..

Rina:Ma c'è pure Ryan..

Ryan:Ciao Rina.. è un pezzo che non ci si vede..

Rina:Eh già.. loro chi sono?

Orphen:Lei è Mio, mentre lui è Izaya.

Rina:Piacere mi chiamo Rina Inverse.

Mio:Piacere nostro..

Rina:Dai andiamo..

Disse conducendoci alla sua dimora. Ad un tratto mi sentii osservata. Mi girai, ma non c'era nessuno. Caddi scontrandomi con una persona. Non credevo ai miei occhi. Era Lukas, il ragazzo gay che avevo incontrato a scuola. Qualcosa non quadrava. Rimasi lì a pensare..cosa diamine ci fa qui?Perchè capitano tutte a me?

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